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domenica, Maggio 11, 2025
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Museo delle Illusioni: a Milano è boom di prenotazioni

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A Milano ha aperto il Museo delle Illusioni e il successo è stato immenso: 700 visite ogni giorno!

Da martedì 6 luglio 2021, a Milano ha aperto il Museo delle Illusioni: uno spazio unico in cui è concesso fare tutto quello che di solito nei musei è vietato. Correre, scattare foto, urlare.

Da quel giorno, il museo ha avuto un grandissimo successo!

Ogni giorno ci sono circa 700 visite!

Il format del Museo delle Illusioni, già presente in oltre 30 città del mondo – ideato nel 2015 da Rodo Zivkovic a Zagabria – arriva per la prima volta in Italia: da qualche giorno ha infatti aperto una sede a Milano, in via Settembrini 11, a pochi passi dalla Stazione Centrale. Attraverso illusioni visive, giochi e rompicapi coinvolge e mette alla prova il visitatore, grande o piccolo che sia. Comprende più di 70 attrazioni che invitano a giocare con la scienza, la psicologia, la biologia, la matematica e la fisica.

Un percorso che ha come obiettivo quello di sconvolgere e far divertire.

Le attrazioni saranno più di 70 e riguarderanno diversi ambiti, tra cui la psicologia, la matematica, la scienza, la biologia.

Il Museo delle Illusioni, a Milano, si trova in Via Luigi Settembrini, 11.

L’obiettivo di questo museo è far conoscere ai visitatori le imperfezioni del nostro cervello e dei nostri occhi.

Il Museo (qui il sito) è aperto dal lunedì alla domenica, dalle 10 alle 20. Il prezzo dei biglietti è di 18 euro; per i bambini tra i 5 e 15 anni è di 12 euro. I bambini con meno di 5 anni non pagano.

L’ingresso è gratuito per i bambini di età inferiore ai 5 anni.

Il museo è aperto dalle ore 10:00 alle ore 20:00, dal lunedì alla domenica.

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MoVe-In Milano: Area B aderisce al programma, ecco cosa cambia

servizio move in regione lombardia
servizio move in regione lombardia

MoVe-In Milano: l’Area B aderisce alla sperimentazione Monitoraggio dei Veicoli Inquinanti della Regione Lombardia. 

Dal 1° ottobre 2021, Milano aderisce alla sperimentazione “MoVe-In” (Monitoraggio dei Veicoli Inquinanti) della Regione Lombardia per quanto riguarda Area B, cioè la ZTL che limita l’uso dei veicoli più inquinanti in ambito urbano dal lunedì al venerdì dalle ore 7:30 alle ore 19:30 per salvaguardare la qualità dell’aria in città.

“Lo strumento adottato da Regione Lombardia al quale il Comune aderisce – dichiara Marco Granelli assessore alla Mobilità – consente di gestire in modo efficace e puntuale i limiti chilometrici dei veicoli appartenenti a classi inquinanti e contemporaneamente di non penalizzare chi utilizza poco la propria auto consentendogli in deroga ai divieti ambientali regionali e di Milano di continuare a servirsene in caso di necessità.”

Con l’introduzione di MoVe-In anche in Area B, chi possiede un vecchio veicolo sottoposto alle limitazioni di circolazione – benzina euro 0 e 1, diesel euro 0, 1, 2, 3 – ma lo utilizza occasionalmente potrà scegliere tra due possibili deroghe. Sarà possibile circolare senza limiti di giorni, ma entro un determinato numero di chilometri.

Il cittadino, per aderire alla sperimentazione in vigore in tutta la Lombardia, dovrà iscriversi alla piattaforma telematica regionale e collocare sul proprio veicolo una scatola nera che registrerà i chilometri effettuati. In Area B queste informazioni si incroceranno con l’accesso attraverso le telecamere poste ai varchi di accesso per un controllo efficace e puntuale.

QUI tutte le informazioni sul programma.

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Sere FAI d’estate: aperitivo a bordo piscina a Villa Necchi Campiglio

villa necchi campiglio
villa necchi campiglio

Sere FAI d’estate: giovedì 26 agosto, aperitivo a bordo piscina a Villa Necchi Campiglio.

Sere FAI d’estate: giovedì 26 agosto, Villa Necchi Campiglio apre i suoi cancelli al pubblico per un aperitivo speciale sotto le stelle.

Per le “Sere FAI d’estate”, Villa Necchi Campiglio, una residenza circondata da un silenzioso giardino nel centro di Milano, custode di strepitosi capolavori d’arte, apre i suoi cancelli dopo l’orario di chiusura in occasione dell’iniziativa del FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano).

Dalle 19.30 alle 22.30 di giovedì 26 agosto si può gustare un aperitivo speciale intorno alla piscina con la possibilità di accedere liberamente agli interni; a fare da colonna sonora, la chitarra di Riccardo Bertozzini.

L’ingresso costa 6 euro per gli iscritti FAI, mentre il biglietto intero costa 20 euro, 6 euro il ridotto; la consumazione non è inclusa. Per info e prenotazioni contattare il numero 02 76340121.

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Milano: corteo non autorizzato contro il Green Pass

green pass obbligatorio ristorante bar
green pass obbligatorio ristorante bar

Milano: corteo non autorizzato contro il Green Pass, opposizione all’obbligo di certificato verde.

A Milano un corteo di protesta nei confronti dell’obbligo del Green Pass: migliaia le persone che sabato hanno marciato per le strade del centro di Milano.

L’obbligo del della certificazione verde è in vigore dal 6 agosto 2021.

I manifestanti si sono ritrovati in piazza Fontana e hanno raggiunto piazza Scala dove si trova la sede del Comune di Milano. Molti manifestanti indossavano la stella di David con la scritta “non vaccinato”.

Il corteo è andato fino la stazione Centrale e da lì si sono diretti verso la sede della Regione Lombardia. Lì, in piazza Città di Lombardia, circa mille manifestanti hanno continuato a gridare slogan contro l’introduzione dell’obbligo del green pass e a scandire slogan come “libertà, libertà”.

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Estate Sforzesca: va in scena lo spettacolo INCANTO

ESTATE SFORZESCA
ESTATE SFORZESCA

Estate Sforzesca: il 18 agosto 2021 andrà in scena lo spettacolo INCANTO.

Mercoledì 18 agosto alle ore 21.00, nel Cortile delle Armi del Castello Sforzesco a Milano, va in scena lo spettacolo INCANTO, per il programma Estate Sforzesca.

Regia e coreografia di Elena Gigliucci e drammaturgia a cura di Alessandro Pettinicchio.

Sogno e magia i temi portati in scena da Elena Gigliucci, con la sua capacità di unire tante arti in un unico evento, così, musica, canto, recitazione e danza creano un suggestivo connubio.

La musica, con brani di musica elettronica originali e inediti, composti da Cristiana Palandri, accompagna il pubblico tra testi poetici interpretati dalla magnifica voce della doppiatrice e attrice Danja Cericola; mentre arie di George Gershwin, Heitor Villa-Lobos e Palandri, verranno magistralmente eseguiti dal soprano Sahba K. Amiri.

Fil rouge della serata è la danza, coreografie neoclassiche e suggestioni contemporanee si alterneranno sul palco dando spazio alle abilità tecniche degli interpreti: Greta Mazza ballerina diplomata allOpera de Paris, Akos Barat, raffinato danzatore ungherese dal lungo curriculum, Giulio Galimberti che ha danzato su prestigiosi palcoscenici internazionali e Vincenzo Castelluccio che ha fatto parte dellOpera di Bucarest.

Una fiaba, storia di emozioni sopite dal tempo che si riaccendono, si trasformano in meraviglia e stupore, ovvero nellINCANTO della giovane interprete Sofia De Vita.

La serata sarà presentata da Vincenzo De Vita.

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Movida milanese: stop all’asporto di vetro e lattine

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Movida milanese: stop all’asporto di cibi e bevande in bottiglie e contenitori di vetro o in lattine. 

Una nuova ordinanza riguardo la movida milanese prevede il divieto dell’asporto di cibi e bevande in bottiglie e contenitori di vetro o in lattine.

L’ordinanza è stata firmata dal sindaco di Milano, Giuseppe Sala, anticipata dal protocollo sulla “movida sicura” firmato qualche giorno fa in prefettura, e le zone interessate sono: Duomo, Arco della Pace, Ticinese, Darsena, Navigli, Tortona, NoLo, Corso Como, Piazza Aulenti, Garibaldi, Brera, Isola, Lazzaretto e Melzo.

Da sabato 7 agosto a domenica 5 settembre 2021, dalle ore 22:00 alle ore 5:00, sarà consentito utilizzare soltanto contenitori di plastica o carta, previa spillatura o mescita delle bevande. L’uso del vetro e delle lattine sarà consentito esclusivamente all’interno dei locali o nei plateatici con servizio al tavolo.

Il provvedimento per la movida milanese, come si legge in una nota di Palazzo Marino, è “motivato da ragioni di tutela del decoro, dell’ambiente, del patrimonio culturale e della sicurezza” e si applica “a tutte le tipologie di esercizi di vicinato, medie e grandi strutture di vendita, attività commerciali, artigiani per asporto, pubblici esercizi, distributori automatici e street food”.

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Green Pass per i professori: confermato l’obbligo

green pass obbligatorio ristorante bar
green pass obbligatorio ristorante bar

Green pass per i professori: senza, sarà considerata assenza ingiustificata dopo 5 giorni di assenza.

Il certificato verde sarà obbligatorio per i docenti e tutto il personale della scuola. Il mancato rispetto del requisito è considerato assenza ingiustificata

Green pass obbligatorio in Italia dal 1° settembre per il personale della scuola, a cominciare dai docenti, e per i trasporti a lunga percorrenza come treni, aerei e navi.

Confermata l’esclusione dell’obbligo di green pass per tutti gli studenti minorenni, mentre sarà necessario per gli studenti universitari.

Per quanto riguarda i docenti senza green pass o tampone, il nuovo decreto prevede lo stop allo stipendio dopo 5 giorni di assenza.

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GREEN PASS: ecco le nuove regole per viaggiare dal 1° settembre

Trenitalia Frecciarossa1000
Trenitalia Frecciarossa1000

GREEN PASS. Dal 1° settembre scattano nuove misure per salire a bordo di aerei,treni, navi e bus a lunga e (media) percorrenza.

Dopo le ferie estive senza green pass non si sale a bordo di aerei, treni e navi. Le ultime novità arrivano con il decreto legge sul green pass approvato dal governo nel corso del Cdm del 5 agosto.

Le nuove regole sui trasporti scattano dal 1° settembre, quindi subito dopo il mese clou delle vacanze.

Poi diventa obbligatorio su tutti i mezzi di trasporto a lunga o media percorrenza (per gli aerei anche per tragitti brevi).

Ecco le nuove regole per l’accesso e l’utilizzo dei mezzi di trasporto, dai precetti alle esclusioni.

Su un aereo per una tratta nazionale ho bisogno comunque del green pass?

Sì, la nuova normativa ha stabilito che dal 1° settembre sia necessario avere in tasca o in formato digitale il green pass. E questo anche se a bordo dei velivoli ci siano filtri che assicurano il ricambio dell’aria al 98 per cento.

Prendo un volo internazionale in partenza da Roma. Ho l’obbligo del green pass?

Dal 1° settembre il green pass è obbligatorio per salire su tutti gli aeromobili adibiti a servizi commerciali di trasporto di persone.

Sui treni ad alta velocità c’è l’obbligo di certificazione verde?

Sui trasporti a lunga percorrenza, compresa l’alta velocità e gli Intercity (compresi gli Intercity notte) scatta l’obbligo di certificazione verde dal 1° settembre. E la capienza sarà aumentata dal 50 all’80 per cento.

A bordo di un treno locale devo mostrare il green pass?

No, per ora la certificazione verde sarà richiesta dal 1° settembre solo per salire a bordo dei treni a lunga percorrenza.

Devo prendere un pullman per raggiungere la Puglia. Ho bisogno del green pass?

Sì, le nuove regole stabiliscono che siano obbligatori sugli autobus adibiti a servizi di trasporto di persone, a offerta indifferenziata, effettuati su strada in modo continuativo o periodico su un percorso che collega più di due regioni e con itinerari, orari, frequenze e prezzi prestabiliti.

Il green pass è necessario anche sugli autobus adibiti a noleggio con conducente?

Sì, è previsto anche a bordo degli autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente, ad esclusione di quelli impiegati nei servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale e regionale.

Vivo a Milano, posso salire senza green pass sull’autobus?

Per ora sugli autobus urbani non è previsto l’uso del grenn pass, ma solo il rispetto delle norme sul distanziamento e sull’uso delle mascherine negli ambienti chiusi.

Posso prendere la metropolitana senza certificato verde?

Sì, non sono previste restrizioni per l’uso della metropolitana, ma solo il rispetto del distanziamento e l’uso della mascherina previsto per gli ambienti chiusi.

Vivo nella Capitale e prendo il tram tutti i giorni. Avrò bisogno del green pass?

No, la nuova normativa prevede che non sia necessario per salire a bordo di mezzi pubblici locali, tram compresi. Restano invece valide le regole sul distanziamento e sull’uso delle mascherine in ambienti chiusi.

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Valentino Rossi si ritira dalla MotoGp : “avrei voluto correre altri 20-25 anni ma purtroppo non è possibile “

valentino rossi si ritira
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Valentino Rossi al termine della seconda sessione di prove libere del Gp di Stiria ai microfoni di Sky ha voluto ringraziare tutti quelli che gli hanno reso omaggio dopo l’annuncio del suo ritiro al termine della stagione.

Sul suo stato d’animo: “Sono più leggero dopo aver preso la mia decisione. Bisogna però sempre stare concentrati e questo forse è più difficile. Salire su una MotoGP è sempre pericoloso. Bisogna sempre stare attenti e cercare di fare il massimo, da qui alla fine. In moto mi sembra sempre tutto come prima”.

Lo ha annunciato Valentino Rossi, 42 anni, 25 trascorsi nel circuito dall’esordio nella classe 125 del 1996.

“Mi dispiace un sacco, avrei voluto correre altri 20-25 anni ma purtroppo non è possibile. Però è stato bello, ci sono stati momenti indimenticabili in cui mi sono divertito un sacco, questo me la porterò sempre. Dall’anno prossimo la mia vita cambierà. Non correrò con la moto, una cosa che ho fatto più o meno per gli ultimi 30 anni, è stato molto, molto bello”. Così Valentino Rossi ha annunciato il suo ritiro.

“Adoro correre con le macchine, forse appena meno che con le moto. Penso che correrò con le macchine ma è ancora un processo in corso. Non c’è alcuna decisione presa, io mi sento un pilota in moto o in macchina e lo resterò per tutta la vita. Magari non allo stesso livello ma penso che correrò comunque”. Lo ha detto Valentino Rossi parlando del suo futuro dopo l’annuncio dell’addio alle corse da motociclista.

“È stata una decisone difficile ma bisogna comprendere che in tutti gli sport i risultati fanno la differenza. Penso sia la strada giusta. Quando ho iniziato il campionato volevo continuare, ma bisognava capire se ero abbastanza veloce e nel corso della stagione i risultati sono stati inferiori alle aspettative”. Così Valentino Rossi ha spiegato la scelta di ritirarsi dalle corse in moto. “Non sono felice, ma anche se dovessi fare un altro anno, l’anno prossimo non sarei contento. È stato difficile perché avrei l’opportunità di gareggiare con il mio team, con mio fratello, mi sarebbe piaciuto ma va bene così, credo – ha aggiunto il 9 volte campione del mondo -. Abbiamo ancora metà stagione, sarà più difficile quando si arriverà all’ultima gara”. Parlando della sua carriera, Rossi ha ammesso un solo rimpianto: “Sono un po’ triste di non aver vinto il decimo campionato, perché lo meritavo, ho perso due volte all’ultima gara. Ma non posso cerro lamentarmi della mia carriera”.

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Astrazeneca: consentita seconda dose a chi la vorrà

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“C’è stata indubbiamente una certa confusione negli ultimi giorni, ma vorrei ribadire nella maniera più chiara possibile: vaccinarsi è fondamentale. La cosa peggiore che si può fare è non vaccinarsi o vaccinarsi con una dose sola”.

Così il premier Mario Draghi durante una conferenza stampa sul tema dei vaccini, insieme al ministro della Salute Roberto Speranza e il generale Francesco Paolo Figliuolo, coordinatore nazionale per la campagna vaccinale.

Draghi: “L’eterologa funziona ma c’è libertà di scelta”
“L’eterologa funziona”, ha detto Draghi, come riportato da Today.it. Il presidente del consiglio ha poi aggiunto: “Io stesso martedì sono prenotato per fare l’eterologa. Ho più di 70 anni, la prima AstraZeneca che ho fatto ha dato una risposta di anticorpi bassa e quindi mi si consiglia di fare l’eterologa. Funziona per me, ancor più vero è che funziona per quelli che hanno meno di 70 e 60 anni”.

Il premier ha ribadito: “Se una persona che ha meno di 60 anni ha fatto la prima dose di AstraZeneca e gli viene proposto come stabilito di fare l’eterologa, ma questa persona non vuole per qualche motivo farsi quel vaccino, questa persona è libera di fare la seconda dose di AstraZeneca purché abbia un parere del medico e il consenso informato e informato bene. La cosa peggiore da fare in quei casi è non farsi nessuna seconda dose. È raccomandato l’uso dell’eterologa per queste persone, ma se non vogliono per un motivo o per l’altro possono farsi la seconda dose di AstraZeneca”.

In Lombardia mix di vaccini (e AstraZeneca)
In Lombardia nei giorni scorsi la direzione Welfare ha riorganizzato la campagna vaccinale dopo lo stop ad AstraZeneca per gli under 60, garantendo Pfizer e Moderna per i richiami. È evidente, però, che le parole del premier lasciano spazio a chiunque vorrà di ricevere comunque AstraZeneca anche per la seconda dose.

Il comitato tecnico scientifico ha infatti dato il va libera al richiamo con AstraZeneca – per chi vuole – spiegando che dopo la seconda dose non sono stati registrati fenomeni di trombosi e che una sola iniezione non garantisce una protezione adeguata. E sabato mattina la direzione welfare del Pirellone ha fatto sapere di aver recepito le nuove linee guida.

Via le mascherine?
La “sfida principale”, ha poi proseguito il presidente del Consiglio, “non è vaccinare i dodicenni e i tredicenni” ma “andare a cercare tutti quelli di cinquant’anni che non si sono ancora vaccinati”. Si tratta di più di due milioni di persone, ha detto Draghi, “e sono quelli che si ammalano e si ammalano in maniera grave e devono essere vaccinati”.

“Domani inoltrerò la richiesta al Cts perché ci dica se possiamo togliere la mascherina o no”, ha detto poi Draghi, ribadendo che per il momento “non ci sono date”. Quanto allo stato di emergenza, ha aggiunto, “decideremo quando saremo vicini alla scadenza”. “Nonostante tutta questa confusione, è straordinario come la popolazione non mostri intenzione di non vaccinarsi. È straordinario, è uno dei comportamenti più ammirevoli che abbiamo davanti, ricordiamocene. Il comportamento delle persone è costante e straordinario: voglio ringraziare tutti gli italiani per questo”, ha concluso infine Draghi.

Speranza: “Nessuna obbligatorietà per i vaccini”
A seguire l’intervento del ministro della Salute Roberto Speranza. Il 99% dell’Italia è in zona bianca, ha detto, “se questo avviene, una cosa che poteva sembrare difficile poche settimane fa, è proprio prima di tutto per merito di una campagna di vaccinazione molto forte che stiamo svolgendo nel Paese”.

“Il messaggio di fondo che vogliamo dare è di continuare a vaccinare, perché questa è l’arma fondamentale che abbiamo per uscire da questa stagione – ha aggiunto -. Oggi si è riunito il Cts a cui avevo fatto un quesito di chiarimento sull’eterologa e la risposta è nella direzione indicata prima dal presidente del Consiglio: un’indicazione molto forte per l’utilizzo dell’eterologa per persone sotto i 60 anni che hanno usato Astranzeca in prima dose ma è aperta la possibilità per chi lo richiede sulla base di un consenso medico di utilizzare anche in seconda dose sotto i 60 anni il vaccino AstraZeneca”. La priorità, ha detto Speranza, è “di natura generazionale”. Bisogna “assolutamente completare la vaccinazione delle categorie più fragili che sono quelle che incontrando il virus rischiano di pagare il prezzo più alto”.

“Nel nostro Paese è stato disposto l’obbligo per il vaccino anti-Covid per gli operatori sanitari e ciò è giusto ma in questo momento non c’è la previsione di altri tipi di obbligatorietà. Vediamo una risposta positiva dei nostri cittadini e la campagna continuera”, ha detto poi il ministro della Salute.

La campagna vaccinale prosegue “secondo i ritmi prefissati”, ha detto poi il generale Figliuolo. Il commissario per l’emergenza Covid ha aggiunto: “È stata già fatta tutta la pianificazione e riprogrammato con le regioni affinché siano già assicurate dosi con l’eterologa per tutto giugno, a breve per tutto luglio. Si tratta di 990mila cittadini che saranno vaccinati con mRna e quindi non ci saranno rallentamenti, il ritmo resterà di 500mila somministrazioni al giorno”.

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Green pass: ecco come ci si dovrà comportare da oggi

green pass obbligatorio ristorante bar
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Da oggi, venerdì 6 agosto 2021, il Green Pass sarà obbligatorio per svolgere molteplici attività e per recarsi in diversi luoghi: ecco tutte le informazioni.

Il Green Pass – la Certificazione Verde COVID-19 – permette di accedere a eventi, strutture e altri luoghi pubblici in Italia e facilita gli spostamenti in Europa.

In Italia richiesto per partecipare alle feste per cerimonie civili e religiose, accedere a residenze sanitarie assistenziali o altre strutture, spostarsi in entrata e in uscita da territori classificati in “zona rossa” o “zona arancione”.

Da oggi, 6 agosto 2021 servirà, inoltre, per accedere ai seguenti servizi e attività:

  • servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per il consumo al tavolo, al chiuso;
  • spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi;
  • musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre;
  • piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso;
  • sagre e fiere, convegni e congressi;
  • centri termali, parchi tematici e di divertimento;
  • centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con
  • esclusione dei centri educativi per l’infanzia, compresi i centri estivi, e le relative attività di ristorazione;
  • attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;
    concorsi pubblici.

Il green pass non è richiesto ai bambini esclusi per età dalla campagna vaccinale e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica. Per queste persone verrà creata una certificazione digitale dedicata. Finché questa non sarà disponibile, possono essere utilizzate quelle rilasciate in formato cartaceo.

QUI tutte le informazioni utili su come scaricare il Green Pass.

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Tre palazzi da vedere tra Brera e piazza della Scala a Milano

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Lo sappiamo bene, Milano nasconde gioielli in ogni angolo e persino dietro ogni portone. Ecco quindi che abbiamo deciso di portarvi alla scoperta dei palazzi di Milano cominciando proprio dal cuore della città! Ecco tre palazzi da vedere nella zona tra Brera e Piazza della Scala a Milano!

Teatro alla Scala

Ovviamente non potevamo che cominciare con questo meraviglioso simbolo di Milano, il Teatro alla Scala. Il sito è il primo teatro in stile neoclassico della città e proprio la sua forma realizzata richiamando un tempio celebra l’importanza del teatro alla Scala della città.

Dove: piazza della Scala

Ca’ de Sass

Il palazzo della Ca’ de Sass si ispira a quelli fiorentini tipici del ‘400. La sua facciata è imponente con bugnato a pietre, cornici e terrazze. L’utilizzo della pietra gli conferisce questo senso di fortezza e cassaforte.

Dove via Monte di Pietà 3

Palazzo Cusani

Situato nel cuore di Brera è un esempio palazzo dalle forme dolci con due portoni “gemelli”, colori pastello e balconcini sporgenti.

Dove: via Brera 13

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Tre piscine all’aperto a Milano ad agosto

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Trovarsi ad agosto in città non è mai piacevole per nessuno, tanto meno con tutti gli amici che postano ovunque foto di mare e spiagge da sogno. Ma se anche questo agosto vi è toccata Milano, beh ecco alcune piscine all’aperto e non da provare per ripararsi dal calore estivo!

Sheraton Milan San Siro

Circondato dagli ami spazi verdi della città si trova lo Sheraton Milan San Siro che offre un bellissimo tuffo in piscina non solo alla sua clientela bleisure, ma anche a tutta la città. Tantissimi i servizi offerti per una giornata all’insegna del relax e non dimenticate di cenare a El Patio Guacho di Zanetti!

Dove: via Caldera 3

Bagni Misteriosi

Altro simbolo della movida milanese, i bagni misteriosi sono perfetti per un bel tuffo in piscina accompagnati da una musica in sottofondo!

Dove: via Botta 18

Acquaworld

Questo bellissimo parco acquatico situato alle porte di Milano è perfetto per un tuffo in ogni stagione dell’anno e anche durante i giorni di pioggia. Per la maggior parte infatti le sue piscine sono al chiuso permettendo così di essere accessibile 365 giorni all’anno!

Attualmente biglietti di ingresso scontati di più del 30% ! Per tutte le info clicca QUI

Dove: via Giorgio la Pira 16, Concorezzo MB

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Tre parchi acquatici vicino Milano

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Avete voglia di farvi un bel tuffo o meglio ancora divertirvi sugli scivoli d’acqua ma siete in città e non sapete dove andare? Ecco qui tre parchi acquatici nei dintorni di Milano!

Acquasplash Franciacorta

In questo enorme parco acquatico non vi annoierete di certo e, anzi, saprete trovare uno scivolo perfetto per tutti! Preferite quello che va giù dritto oppure aggrovigliarvi nei tubi? In ogni caso non perdetevi una discesa dal black hole, per scendere completamente al buio!

Il parco si trova a circa un’ora e mezzo d’auto da Milano

Ondaland

Situato nei pressi di Vicoloungo, questo parco acquatico è il più grande d’Italia e il più ricco di attività e scivoli! Non ci credete? Allora dovete assolutamente andarci e cimentarvi in tutte le attrazioni, compreso il Blade Runner!

Per arrivarci ci vuole circa un’ora di macchina

Acquatica Park

Infine, sapevate che anche Milano ha il suo parco acquatico? Ebbene sì, si trova in via G. Airaghi 61 e ospita tantissimi scivoli, ma anche un campo da beach volley e da calcetto!

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Tre nuovi ristoranti da provare ad agosto a Milano

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Eccoci tornati con la nostra rubrica mensile sui ristoranti con le aperture più recenti da provare! Ecco quindi tre ristoranti da provare a agosto a Milano!

Play pizza

Non la semplice pizza ma play pizza! I nomi sono quelli dei giochi più famosi e amati dalle carte ai giochi di intelligenza. Sceglierete Uno o il Cubo di Rubik?

Dove: via solari 41

I sapori di Shangai

Vingate e dal sapore decisamente orientale. Stiamo parlando de I Sapori di Shangai che propone piatti tipici dai dimsum alla zuppa con bambù, dalla carne agli gnocchi di granchio.

Dove: via Paolo Sarpi 4

Loste Café

Caffetteria con pasticceria sì, ma di stampo scandivano! Tra i dolci il cinnamon roll o quello con cardamomo e arancia.

Dove: via guicciardini 3

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Tre gelateria da provare a Milano ad agosto

Gelato Gratis a Milano: Un Dolce Appuntamento l'8 Maggio 2025
Gelato Gratis a Milano: Un Dolce Appuntamento l'8 Maggio 2025

Non c’è soluzione migliore di un buon gelato per combattere il caldo! Ecco tre gelaterie da prova a Milano ad agosto!

Rigoletto

La gelateria Rigoletto era presente a Expo Milano 2015 nel Padiglione Italia, come rappresentante della tradizione del buon gelato artigianale e soprattutto del cioccolato italiano. A riconferma di questo successo, le sue tre insegne meneghine sono sempre molto richieste. Sicuramente il gelato, i gusti e le materie prime ne sono il principale motivo, ma provate a passare in uno dei suoi locali, vi sentirete come a casa!

A completare la loro proposta, la vaschetta da asporto compostabile attenta all’ambiente.

Dove: Piazza Po 2, Via San Siro 10, Via Cola di Rienzo 2

Latteria Medini

Avete presente quelle trattorie che sulla carta dei vini hanno “vino della casa”? Ecco la Latteria Medini propone invece la Crema Medini, la crema della casa. L’idea nasce dalla fantasia ma crea una combinazione davvero unica di sapori unendo il basilico, il limone e lo zenzero. Ovviamente la proposta dei gusti è ampia, ma non vorrete passare di qui e non provare la loro specialità!

Dove: Largo Scalabrini 2

Il Massimo del Gelato

Un bancone pieno di colori, dal rosso al giallo al bianco, che cambiano di settimana in settimana in base al periodo, proponendo solo ingredienti freschi e di stagione. Impossibile però entrare qui e non scegliere un gusto con cioccolato, vero re del locale in zona Sempione, con le sue 10 diverse versioni.

Dove: Via Castelvetro 18

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Pic nic sull’erba: tre proposte a Milano e dintorni da provare ad agosto

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Non c’è niente di più romantico e divertente che un bel picnic durante le giornate o sere d’estate, non trovate? Ecco allora tre proposte per picnic a Milano e dintorni da provare ad agosto!

Bosco in città

Sapevate che anche Milano ha il suo bosco? Questo enorme polmone verde infatti offre tantissimo angoli per rilassarsi, giocare ma anche per fare un bel picnic! Per i più comodoni che non amano sedersi per terra c’è anche la possibilità di prenotare i tavoloni dell’area feste!

Il Parco della Preistoria

Una giornata immersi nella natura tra animali antichi che raccontano la storia e animali in libertà! L’idea perfetta per una gita con i piccoli prima di fermarsi nell’attrezzata area picnic!

Ratanà

Infine, se volete farvi un bel picnic ma senza dover muovere un dito per preparare ecco una delle tante proposte! Immerso nella Biblioteca degli alberi e all’ombra del Bosco Verticale, Ratanà propone un ottimo picnic per gustare prodotti di qualità all’aria aperta. Le proposte sono principalmente due: un pranzo per festivi e fine settimana e uno invece per l’aperitivo da venerdì a domenica!

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Al Museo della Scienza e della Tecnologia arrivano le Collezioni di Studio

museo scienza
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Il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia presenta una nuova offerta culturale educativa rivolta al pubblico rendendo per la prima volta accessibili le sue Collezioni di Studio. Il progetto, che avrà in futuro un andamento progressivo, è iniziato prima del 2020 e ha portato alla riorganizzazione dei depositi ubicati nel Padiglione Aeronavale, al fine di trasformarli in aree fruibili al pubblico.

Collezioni di Studio al Museo della Scienza

A partire dal 24 luglio e per tutto il periodo estivo fino al 28 agosto, saranno prenotabili visite guidate per piccoli gruppi che potranno accedere ai depositi ogni sabato alle ore 11.30. Con questa iniziativa, il Museo vuole sensibilizzare le persone alla tutela e valorizzazione di beni rappresentativi della storia della scienza e della tecnologia.

Collezioni di Studio, è uno di quei progetti dalla forte natura identitaria, che tocca il cuore della nostra missione, perché riguarda il riordino progressivo e la fruibilità per il pubblico di una componente importante delle collezioni del Museo – visibili in forma espositiva solo per il 15% -, ed è uno dei più rilevanti fra quelli che abbiamo potuto portare avanti nel periodo di obbligata chiusura a causa della pandemia. Il progetto è particolarmente significativo in quanto renderà possibile, nel tempo e progressivamente, l’apertura al pubblico di 2.000 mq sui 2.800 mq dei depositi interni, dando l’opportunità di prendere visione di componenti importanti delle nostre collezioni che, per ragioni diverse, non possono essere esposte. Non solo, il fascino della visita a un deposito museale costituisce un’esperienza unica che i nostri animatori scientifici, in forte relazione con i nostri curatori, sapranno rendere coinvolgente e indimenticabile”, commenta Fiorenzo Galli, Direttore Generale del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia.

Il percorso proposto per le prime giornate di apertura si articola attraverso collezioni non esposte da tempo e singoli beni con caratteristiche estremamente differenti tra loro: oggetti impiegati per sport e diletto, strumenti di ricerca scientifica provenienti da contesti d’eccezione, oggetti quotidiani di epoche passate, antenati di tecnologie che popolano le nostre case oppure apparati tecnici normalmente visibili solo agli addetti ai lavori e highlights della storia della tecnica famosi nel mondo. La Vespa da Record, il biciclo di Lallement, il supercomputer Cray o la strumentazione laboratorio di Giulio Natta sono solo alcuni tra i beni conservati nei depositi del Museo.

L’esperienza di visita guidata ai depositi è molto diversa ma altrettanto affascinante perché permette di vedere migliaia di oggetti diversi nel loro insieme all’interno di un luogo inusuale e suggestivo, a differenza di pochi oggetti selezionati per il racconto di un’esposizione. A partire dagli oggetti selezionati, e attraverso gli spazi e gli arredi, si esploreranno quindi tutte le diverse anime dei depositi: luogo di soglia, in cui gli oggetti entrano come parte del patrimonio collettivo e da cui, in questa stessa veste, escono per attività di valorizzazione; luogo di conservazione, non un semplice spazio di stoccaggio ma un contesto in cui le opere sono periodicamente supervisionate e dove vengono mantenute in sicurezza nel tempo, a beneficio delle generazioni attuali e future; luogo di studio, in cui esperti ed appassionati hanno la possibilità avvicinarsi agli oggetti per motivi di ricerca; e naturalmente luogo di scoperta, in cui godere del patrimonio conservato dal Museo soffermandosi sulla dimensione storica e sui processi e i percorsi di costruzione della memoria collettiva.

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Ristoranti: orari e chiusure di agosto a Milano

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Agosto è ormai cominciato e tutti sono alle prese con le partenze. Ma c’è anche chi resterà in città pronto ad accogliere i turisti! Stiamo parlando dei ristoratori! Ecco allora orari e chiusure di agosto dei ristoranti di Milano!

Ristoranti: orari e chiusure di agosto a Milano

Per gli amanti della pizza:

  • COCCIUTO di Via Melzo è sempre aperto durante il mese di agosto, fatta eccezione per il 15. Lo stesso vale per le sedi di Via Bergognone e Corso Lodi che però chiudono a pranzo dal 9 al 22 agosto.
  • QUORE ITALIANO mantiene aperti tutti i suoi quattro locali (Corso Vittorio Emanuele II, Corso Garibaldi, Piazza Oberdan e Via Vincenzo Capelli) per l’intero mese di agosto.
  • VURRIA MILANO è sempre aperto nella sua sede di Via Borsieri, mentre chiude in Moscova dal 9 al 22 agosto.

Per gli amanti della carne:

  • AL MERCATO – STEAKS & BURGERS è pronto ad accogliere i propri ospiti senza sosta per tutto il mese di agosto nelle due sedi di Via Sant’Eufemia e Corso Venezia.
  • IL MANNARINO continua a offrire per tutto il mese il suo duplice servizio di macelleria di quartiere e ristorante nei due punti vendita milanesi di De Angeli e Via Fiamma e nel nuovo locale inaugurato ad Arcore. Fa eccezione l’indirizzo milanese di Via Tenca che chiude dal 12 al 18 agosto per rifarsi il look.
  • LA FILETTERIA ITALIANA è sempre aperta nelle sue sedi di Piazza Oberdan, Corso Garibaldi, Via Marghera, Ripa di Porta Ticinese e Via Morosini. Chiudono dal 2 al 24 agosto il locale di Via Vittor Pisani e dal 9 al 18 agosto l’indirizzo di Via Vespucci.
  • MAGNAKI Arena è sempre pronto ad accogliere i clienti per tutto il mese. I locali di Moscova e Porta Romana riaprono il 24 agosto.

Cucine dal mondo:

  • GOD SAVE THE FOOD in Rinascente continua ad accogliere i suoi ospiti per tutto il mese. Il locale di Brera è chiuso dal 2 agosto, quello di Tortona chiude il 7, Via Piave il 12. Riapriranno tutti il 22 agosto.
  • VASILIKI KOUZINA chiude dal 12 al 31 agosto.
  • WICKY’S INNOVATIVE JAPANESE CUISINE chiude dall’8 al 22 agosto.
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Green pass: ecco cosa si potrà fare da domani

green pass obbligatorio ristorante bar
green pass obbligatorio ristorante bar

Da domani, venerdì 6 agosto 2021, il Green Pass sarà obbligatorio per svolgere molteplici attività e per recarsi in diversi luoghi: ecco tutte le informazioni.

Il Green Pass – la Certificazione Verde COVID-19 – permette di accedere a eventi, strutture e altri luoghi pubblici in Italia e facilita gli spostamenti in Europa.

In Italia richiesto per partecipare alle feste per cerimonie civili e religiose, accedere a residenze sanitarie assistenziali o altre strutture, spostarsi in entrata e in uscita da territori classificati in “zona rossa” o “zona arancione”.

Dal 6 agosto 2021 servirà, inoltre, per accedere ai seguenti servizi e attività:

  • servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per il consumo al tavolo, al chiuso;
  • spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi;
  • musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre;
  • piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso;
  • sagre e fiere, convegni e congressi;
  • centri termali, parchi tematici e di divertimento;
  • centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con
  • esclusione dei centri educativi per l’infanzia, compresi i centri estivi, e le relative attività di ristorazione;
  • attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;
    concorsi pubblici.

Il green pass non è richiesto ai bambini esclusi per età dalla campagna vaccinale e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica. Per queste persone verrà creata una certificazione digitale dedicata. Finché questa non sarà disponibile, possono essere utilizzate quelle rilasciate in formato cartaceo.

QUI tutte le informazioni utili su come scaricare il Green Pass.

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