Resti dellAnfiteatro romano scaled
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Da martedì 16 novembre riapre al pubblico l’Antiquarium Alda Levi, mentre il Parco dell’Anfiteatro rimarrà chiuso fino al termine dei lavori connessi con la realizzazione del PAN- Parco Amphitheatrum Naturae.

Riapre l’Antiquarium Alda Levi

A pochi passi dalla Basilica di San Lorenzo, sorge uno spazio verde in cui sono conservati resti dell’anfiteatro romano di Milano. L’annesso Antiquarium illustra la storia e le caratteristiche dell’antico edificio milanese e presenta i risultati delle indagini archeologiche condotte recentemente nel quartiere. Il parco è intitolato all’archeologa milanese Alda Levi che condusse i primi scavi nell’area nel 1936

L’ingresso è libero e gratuito, senza prenotazione. Per l’accesso è obbligatorio esibire il Green Pass corredato da un documento di riconoscimento valido.
L’Antiquarium è tenuto aperto grazie ai volontari del Touring Club Italiano nell’ambito del programma “Aperti per voi”.

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Inoltre, l’allestimento dell’Antiquarium si presenta rinnovato con l’esposizione “Fascino senza tempo. La bellezza femminile nei secoli”.
La mostra, organizzata dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Milano, propone un percorso alla scoperta della figura femminile dalla Preistoria fino all’epoca medievale, attraverso una serie di reperti archeologici provenienti da Milano e dal suo territorio, frutto di scavi e rinvenimenti anche molto recenti (come quelli legati ai lavori per la costruzione della linea 4 della Metropolitana) e, in diversi casi, esposti per la prima volta al pubblico. Gioielli e ornamenti, oggetti da toeletta e strumenti per la cura del corpo raccontano di come l’attenzione al proprio aspetto sia sempre stata una preoccupazione costante per l’universo femminile, sin dalla più remota antichità, accompagnando la storia della cultura e l’evoluzione dei costumi e della società.
La mostra sarà visibile fino al 28 febbraio 2021.

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