CUCINA: Si lavora per un Fuorisalone del cibo a Maggio, sul modello di quello più famoso legato al Design.
CUCINA: ipotesi del Fuorisalone dedicato al cibo, in contemporanea con la Fiera TuttoFood del 2017.
Unire il fortunato modello del Fuorisalone, con l’ancora galoppante moda del cibo declinato in tutti i modi possibili e immaginabili.
Succederà a maggio 2017, in occasione della Fiera “TuttoFood” e sarà una settimana che promette il tutto esaurito in città.
Su questo progetto sta lavorando l’assessorato alle attività produttive del Comune guidato da Cristina Tajani insieme alla Camera di commercio con un obbiettivo preciso: dare vita a un altro evento diffuso sul territorio per portare sempre più turisti in città.
Il Fuorisalone del cibo non ha ancora un quartiere d’elezione e i contenuti sono tutti da definire: ma il periodo dedicato alla cucina e al cibo Made in italy è già fissato (dall’8 all’11 maggio, giorni del “TuttoFood”) e le idee cominciano già a circolare.
“Il progetto nasce perché diversi operatori ci hanno chiesto di organizzare un evento di questo genere in concomitanza con la fiera di TuttoFood – spiega l’assessora Tajani – un’idea che abbiamo colto con piacere e che stiamo lavorando per organizzare al meglio.
Pensiamo si possa coinvolgere tutti gli attori della filiera: dalle aziende della trasformazione agroalimentare, fino ai migliori chef in cucina, dalla parte della produzione fino alla somministrazione e alla vendita”.
Ad occuparsi della faccenda è anche Marco Gualtieri, di Seeds&Chips, un summit internazionale dedicato all’innovazione in cucina che si tiene proprio nei giorni del “TuttoFood”.
Così dopo il raddoppio della settimana del mobile con la “Fall design week“, l’ipotesi di una settimana del libro e gli eventi della moda, il calendario degli eventi diffusi in città si allunga, con l’obbiettivo di assecondare il periodo fortunato che Milano sta vivendo in questi mesi: i dati parlano di un forte incremento dei flussi turistici, almeno per quanto riguarda i primi mesi dell’anno, con risultati che a livello percentuale mostrano occupazioni negli alberghi superiori a città come Roma e Firenze.
BRUNCH A MILANO: metà colazione, metà pranzo, è il brunch (breakfast + lunch) che ha preso piede da qualche anno anche in Italia e proviene dai paesi anglosassoni.
La domenica mattina, quando ci si alza con calma, quando è troppo tardi per la colazione ma troppo presto per il pranzo si può optare per il brunch in uno dei moltissimi locali che lo organizzano (spesso a buffet).
I piatti proposti sono un mix di cose dolci e salate, con piatti tipici della colazione continentale e all’inglese. Non possono mancare il tè o il caffè, torte e dolci tipici della pasticceria americana, come muffin e cupcake, pane e marmellata, brioche.
Come pietanze salate, spesso si trovano frittate veloci e semplici, tartine, uova e salumi, salmone affumicato e aringhe, ma anche primi piatti leggeri o arrosti super light.
Ecco 10 indirizzi per un brunch a Milano che vi consigliamo di provare:
Brunch in Officina: Brunch in Officina è un viaggio tra i sapori internazionali in uno spazio che ha mantenuto la sua struttura originale e che è stato allestito ad hoc per trascorre la vostra Domenica in assoluto relax.
La nostra proposta culinaria rientra appieno nella definizione di gourmet, perché sia la qualità degli ingredienti che la preparazione delle singole pietanze sono di altissimo livello.
Troverete un buffet ricco di piatti salati e dolci, tartare di carne o perse e omelette preparate al momento, taglieri di salumi e formaggi, frutta, spremute e molto altro. Ogni domenica dalle 12.30 alle 16.00.
Brunch all’americana: allo Spoon di viale Bligny troviamo un menu specifico per il brunch: uova alla benedict o strappazate con salsiccia, uova florentine e club sandwich, french toast con frutta fresca e pancakes, insalata nizzarda e con l’avocado: questo solo un assaggio, ovviamente non mancano i cocktail “da brunch” con l’inmancabile Bloody Mary. Durante il brunch si mangia alla carta: ma c’è anche un generoso buffet con dessert vari. La domenica.
Brunch per chi si alza tardi: al Baobar si può fare un brunch fino alle 16. E’ un cocktail bar e bistrot in via Eustachi. Il menù è fedele alla tradizione americana ed inglese con uova, pancake, bagel, salmone e hamburger. Anche per il brunch vale la filosofia della cucina ecogreen and healthy. La domenica dalle 11 alle 16.
Brunch gourmet: al Deep, in zona Città Studi, ogni domenica, dalle 10, servono un buffet con piatti originali ed accattivanti dallo spiccato gusto mediterraneo ed etnico: nel menu è facile trovare il salmone, la caprese di mozzarella, l’insalata di pollo thai, il riso venere con verdure e gamberi, il cous cous con le verdure, il melone e i fichi con posciutto crudo e il fiocco. Costo 12 euro, acqua e succhi di frutta inclusi.
Brunch rigenerante: al God Save The food la scelta di certo non manca: dai pancake (primo su tutti quello con frutta, panna e sciroppo d’acero), ai sandwich, ai dolci della casa come i brownies e le crostate fino alle scrambled eggs, per chi predilige il salato. Ad accompagnare questi piatti troviamo centrifugati tonificanti e tè rigeneranti. Tutti i sabati e le domeniche dalle 12 alle 16.
Brunch veggie friendly: al Tara, ristorante indiano in zona Sempione, tutte le domeniche dalle 12.00 in poi, troviamo un ricco brunch a buffet con pane cotto nel forno tandoor servito direttamente al tavolo. Con 15 euro, bevande escluse, puoi assaggiare una varietà estrema di pietanze che variano ogni settimana.
Brunch internazionale: Segue la linea della cucina anche la proposta del brunch del TheRoom, loft open space dal design cosmopolita e stile post-industriale in zona Ripamonti. Un brunch a Milano dal sapore internazionale: un menu con i classici “da brunch” anglosassone, hamburger, club sandwich, fish and chips.
Brunch in due taglie: piatti dolci e salati, come da perfetto american brunch, con hamburger, toast e pancakes. Al Bondai Navigli ci sono due menu brunch la domenica: il light da 16,50 euro e il full da 23,50.
Brunch tra alberi e bambù: tutte le domeniche dalle 12.00 alle 16.00 il Shambala troviamo per il brunch cucina internazionale con influenze asiatiche e fusion a deliziare i palati più curiosi. Mentre i grandi si lasciano cullare dall’ottimo cibo all’ombra dei folti alberi del giardino ornato di bambù, l’ Associazione Cuore e Parole si occupa dei più piccoli con laboratori esperienziali. Adulti: 25 euro compreso caffè, bambini dai 5 ai 9 anni: 12 euro.
Brunch al piatto: al California Bakery di Piazza Sant’Eustrogio, il brunch viene servito dalle 11.00 alle 17.00: dal listino si può scegliere tra piatti a base di uova, piatti burger, piatti principali, insalatone (anche vegetariane) e vige l’accompagnamento di succo d’arancia fresco, pane homemade, salsine, tè e caffe. Una sezione meno “impegnativa” è dedicata ai bambini e a chi è a dieta.
Brunch meltin’ pot: aOstello Bello, una struttura tra il Duomo e i Navigli che apre il suo bar-ristorante anche a chi non alloggia nelle camere, il brunch c’è sabato e domenica dalle 12.30 in poi e prevede diverse formule tutte molto ricche (anche vegetariane) al costo di 12 euro. Una buona occasione per fare nuove conoscenze e rispolverare l’inglese.
Le prime origini storiche risalgono al 1288, quando si teneva una festa in onore di Ambrogio nella zona dell’antica Santa Maria Maggiore.
Ma l’attuale festa ha origine da un episodio risalente al 7 dicembre 1510: l’arrivo in città di Giannetto Castiglione, primo Gran Maestro dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro. Egli era stato incaricato da Papa Pio IV di recarsi a Milano, nel tentativo di riaccendere la devozione e la fede verso i Santi da parte dei cittadini ambrosiani.
Arrivato nei pressi della città, Giannetto ebbe il timore di non venire accolto con favore dalla popolazione milanese, la quale on aveva mai manifestato forti simpatie nei confronti del Papa. Quindi decise di approntare un gran numero di pacchi, riempiti con dolciumi e giocattoli ed entrato a Milano,in occasione della festa in onore di Sant’Ambrogio, iniziò con il suo seguito a distribuire il contenuto dei pacchi ai bambini milanesi, i quali si erano radunati intorno al corteo insieme ad una gran folla di cittadini. Il corteo raggiunse la Basilica di Sant’Ambrogio attorniato da una folla festante.
Il nome della fiera deriva proprio dalle esclamazioni di gioia dei bambini milanesi nel ricevere i doni; l’espressione lombarda “Oh bej! Oh bej!” si traduce in italiano “Oh belli! Oh belli!”.
Da allora si cominciò ad organizzare, nel periodo della festa dedicata al Santo Protettore di Milano, la fiera degli Oh bej! Oh bej!. Venivano allestite bancarelle di vestiti, vecchi giocattoli, e soprattutto di prodotti gastronomici. Tipici dell’epoca, insieme con mostarde e castagnaccio, erano i firòn: castagne affumicate al forno, bagnate di vino bianco e infilate in lunghi spaghi.
Inizialmente gli Oh bej! Oh bej! si svolgevano presso la Piazza dei Mercanti; nel 1886 la manifestazione fu trasferita nella zona adiacente alla Basilica di Sant’Ambrogio, dove rimase per 120 anni fino al 2006, anno nel quale fu spostata nella zona del Castello Sforzesco (Foro Bonaparte), dove tutt’oggi è organizzata.
Oggi le bancarelle ambulanti degli Oh bej! Oh bej! espongono principalmente prodotti di artigianato, di antiquariato e dolciari.
Brera di sera continua . Prorogata per tutto il 2016 l’iniziativa della Pinacoteca aperta a 2 euro dalle 18.30 alle 22.00.
Il direttore Bradburne: “Un successo cittadino che ha visto protagonisti i giovani e i milanesi”.
L’iniziativa della Pinacoteca di Brera aperta il giovedì dalle 18 alle 22 con un biglietto a due euro verrà prorogata sino a fine dicembre
La proposta lanciata a luglio per tre mesi (si sarebbe dovuta concludere il 29 settembre) dal direttore James Bradburne con lo scopo di “rimettere Brera nel cuore della città” ha raggiunto il suo obiettivo:
oltre 1000 visitatori a sera e il pubblico milanese protagonista, in particolare tantissimi giovani (il 45% dei paganti) che hanno scelto la Pinacoteca come loro meta serale.
“Grazie all’inaspettato successo dei giovedì sera nell’attrarre i giovani milanesi, il personale del museo è stato unanime nel dare il proprio supporto per estendere l’offerta dell’apertura serale oltre il 29 settembre, limite stabilito in origine dall’iniziativa del governo – dichiara il direttore James Bradburne – Siamo enormemente grati alla generosità di un gruppo di cittadini milanesi che è intervenuta permettendo di continuare con le aperture dal 20 ottobre fino al 29 dicembre. Il successo dell’iniziativa – con lo staff, il pubblico e gli sponsor milanesi – è espressione della promessa di ‘rimettere Brera nel cuore della sua citta’.”
Un tipo di offerta che ha permesso l’affluenza di un pubblico nuovo per la Pinacoteca ma anche una riscoperta del museo apprezzato per le nuove didascalie, illuminazione e colore delle pareti, novità che sono state introdotte a partire da marzo di quest’anno.
La percezione è quella di un museo moderno, che ha un percorso che sin dal cortile porta il visitatore compiere un’esperienza unica e che molti desiderano ripetere. Se il 42% è alla sua prima visita a Brera, il 24% è alla sua seconda e un 34% è alla terza, alla quarta visita quel che emerge dai commenti è la scoperta di un tesoro milanese che non si conosceva cosi bene: una Pinacoteca che, rinnovata nelle sue sale con i primi due dialoghi Perugino e Raffaello e Mantegna e Carracci viene indicata dai visitatori nei loro commenti un contenitore di tesori artistici da paragonare a musei come gli Uffizi e la National Gallery .
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LIU JO propone MyYounique: un modo glamour i tuoi jeans
Per chi è stanco del solito paio di jeans, l’azienda tessile Liu Jo propone un nuovo servizio di customizzazione gratuita, MyYounique, che permette di personalizzare i capi in denim che sono stati acquistati sull’e-commerce del sito ufficiale solo con un semplice click.
Si deve solo entrare nella sezione MyYounique room su Liujo.com, decidere uno dei 10 modelli disponibili in base al fit e al taglio preferito e iniziare subito a scrivere quello che si desidera in modo da creare un vero e proprio jeans fai da te.
Con il nome, le iniziali, una frase rappresentativa, il titolo di una canzone, un messaggio speciale, si hanno disposizione 4 colori (bianco, oro, rosso e rosa), 14 caratteri e un pizzico di fantasia per rendere davvero speciale la classica tela blu dei jeans.
Il ricamo artigianale in corsivo può essere fatto sia sul cavallo della tasca posteriore che nel carrè destro dei pantaloni, in base alla lunghezza del testo.
Dopo #Younique, il tour con focus sui laboratori temporanei di customizzazione in alcuni negozi Liu Jo d’Italia e d’Europa, l’iniziativa denim-bespoke è adesso online per accontentare davvero tutti. Bisogna affrettarsi, poiché è possibile ordinare i jeans che parlano delle donne di oggi e domani fino al 15 novembre.
Nata nel 2000 come una piccola azienda tessile esperta nella lavorazione della lana, con il passar del tempo il mondo di Liu Jo si è esteso all’abbigliamento pret-a-porter donna, uomo e bimbo, agli accessori, alle scarpe e ai costumi da bagno, mettendo i vari prodotti in differenti linee.
Il nome Liu Jo è nato dai soprannomi che usavano Marco Marchi (Jo), il fondatore dell’azienda, e una sua compagna di gioventù (Liu).
Oggi l’azienda ha circa 325 boutique monomarca, tutte in gestione diretta o franchising, 4500 negozi multimarca e outlet, diffusi tra Europa e Asia, dove il marchio viene distribuito attraverso Liu Jo Asia Pacific.
Negli ultimi anni è stato creato anche il marchio Liu Jo Luxury, frutto di una collaborazione dell’azienda con Nardelli Gioielli, con cui vengono prodotti orologi e gioielleria.
Nel 2012 l’azienda ha inaugurato un Flagship store a Milano e nell’ottobre 2013 ha stretto un accordo con Perfume Holding per la distribuzione di nuove fragranze con il marchio Liu Jo.
Il progetto fa il suo debutto nella primavera 2014 con il primo Eau de Toilette, mentre contemporaneamente esce la nuova linea Liu Jo Sport, una collezione dedicata al tempo libero.
Fra i vari testimonial che hanno collaborato per il marchio ci sono: la showgirl Alessia Ventura, Kate Moss, Dree Hemingway, Francesca Piccinini e l’attore Marco Cocci.
Giro d’Italia 2017 terminerà la sua corsa in Piazza del Duomo
Giro D’Italia: Milano batte la concorrenza di Roma e conquista la passerella finale del 100 Anniversario.
In un certo senso è come se tornasse a casa #Giro100″.
Così commenta il sindaco di Milano Beppe Sala la notizia che il Giro d’Italia 2017, che segna l’importante traguardo della corsa numero 100, si concluderà a Milano il 28 maggio prossimo dopo tre settimane di gara con partenza il 5 maggio dalla Sardegna, ad Alghero.
La notizia rende felici i milanesi, soprattutto quelli appassionati di ciclismo, che considerano la loro città la tappa conclusiva per eccellenza della corsa rosa, una tradizione iniziata nel 1909 dall’idea del giornalista Tullo Morgagni con la prima gara, che vide La Gazzetta dello Sport “soffiare” l’organizzazione al Corriere della Sera. (Oggi il Giro d’Italia è organizzato da RCS Sport).
Tradizione, che peraltro non ha impedito in diverse edizioni anche recenti di lasciare spazio ad altre città italiane, come negli ultimi anni Verona, Torino e anche Roma.
Giro d’italia a Milano
E dalla “concorrenza” con Roma che in questi giorni si è scatenata sui giornali e sui social una piccola bufera partita da alcune dichiarazioni del presidente del Coni, Giovanni Malagò. «Venendo meno Roma 2024 – ha detto Malagò – nessuno dal Campidoglio mi ha più chiesto aiuto o detto nulla, e ho appreso ieri con stupore dal sindaco Sala che l’ultima tappa arriverà a Milano. Con la candidatura della Capitale l’avrei impedito».
La reazione su Facebook di Filippo Del Corno, assessore alla cultura di Milano, non è pacata:«Sono stufo di questo racconto caricaturale di presunti “scippi” di Milano, là dove la nostra città si sta invece facendo carico di una responsabilità nazionale nell’essere capitale europea all’avanguardia in termini di sviluppo economico, offerta culturale, innovazione tecnologica, diritti civili, gestione di grandi eventi, mobilità sostenibile, accoglienza dei migranti, sostegno alle disabilità e alla fragilità… e potrei andare avanti a lungo.
Ma polemica a parte, il capoluogo lombardo si prepara dunque a festeggiare i vincitori del Giro d’Italia 2017 in piazza Duomo.
PERCORSO E TAPPE GIRO D’ITALIA 2017
Sono in programma 6 tappe per velocisti, 6 di alta montagna, 7 di media e 2 a cronometro (67,2 chilometri totali), compresa quella che chiuderà il Giro, dall’Autodromo di Monza al Duomo di Milano. Ecco i dettagli:
FESTA DEL VINO NOVELLO: Milano rivive la tradizione pugliese con la Notte di San Martino, una serata per festeggiare con vino e prodotti del Sud a ritmo di musica salentina.
L’11 novembre ritorna a Milano l’appuntamento con la festa del vino novello, che porta in Lombardia la tradizione salentina della Notte di San Martino.
Si comincia alle ore 20.00 con una degustazione tipica di prodotti salentini: i tradizionali taralli, le gustose focacce pugliesi, vino.
Sul palco si esibiranno i Kardiamundi e gli Sciacuddhuzzi. Ospiti della serata: Gabriele Blandini (trombettista), Valentina Cariulo (violinista) e Edoardo Winspeare (regista).
La serata sarà animata da balli e danze caratteristiche del territorio salentino. A seguire Dj set.
Mercatone dell’Antiquariato ogni ultima domenica del mese
Mercatone dell’Antiquariato dalle ore 09.00 alle 18.00 ad ingresso libero. Ecco i dettagli dell’evento.
Domenica 30 ottobre il Naviglio Grande ospita Mercatone dell’Antiquariato, una grande manifestazione dedicata al vintage di qualità che si svolge tra viale Gorizia e il ponte di via Valenza
É un grande mercato specializzato che si svolge l’ultima domenica di ogni mese lungo tutto il primo tratto del Naviglio Grande, da viale Gorizia al ponte di via Valenza, su un percorso di quasi due chilometri tutto affacciato sulle sponde del canale più antico di Milano.
Ospita mensilmente più di 380 espositori prevalentemente di antiquariato, con due vie, Corsico e Paoli, dedicate al vintage di qualità. La mostra ospita bancarelle selezionate con cura e controllate attentamente ad ogni edizione.
Mobili, orologi, porcellane, argenti, gioielli, bambole, giochi, collezionismo, libri, occhiali, radio, modernariato, bastoni, bronzi, vetri, fumetti e stampe sono esposte accuratamente, a disposizione dei cittadini e del turismo internazionale.
Durante lo svolgimento della manifestazione tutti i negozianti della zona, così come tutti i numerosi locali di ristoro e i numerosi atelier d’arte, restano aperti per rendere piacevole la giornata di visita alla mostra.
PALAZZO ITALIA DI EXPO: il padiglione italiano dell’Esposizione Universale è la migliore opera architettonica mondiale, scelto dall’American Concrete Institute.
Palazzo Italia, il padiglione che ha rappresentato la nostra nazione a Expo Milano 2015, ha vinto l’Aci Excellence Award, il premio che l’American Concrete Institute – la massima autorità mondiale nel settore delle costruzioni – assegna ogni anno alle migliori opere architettoniche.
Il Padiglione italiano è stato valutato insieme ad altre cinquantotto opere in concorso ed è stato scelto come il migliore tra l’architettura d’eccellenza internazionale.
Ha ricevuto inoltre il premio speciale nella categoria “Decorative Concrete”, assegnato per il materiale – il cemento biodinamico creato da Italcementi – e per la tecnologia costruttiva del Gruppo Styl Comp con i quali è stato realizzato il candido rivestimento esterno della struttura.
“L’Aci – ha detto il presidente dell’Aci Italy Chapter, Roberto Realfonzo – è la più importante associazione al mondo nel settore del calcestruzzo. Ha voluto premiare la complessità esecutiva e i materiali innovativi utilizzati per l’edificio”.
ATM MILANO: l’Azienda dei Trasporti Milanese informa che il servizio sarà regolare per i giorni di festa, ma con orari ridotti.
Per le giornate di lunedì 31 ottobre e martedì 1 novembre, l’azienda dei trasporti pubblici milanesi garantisce il servizio regolare per tutti i mezzi di superficie e per le quattro linee metropolitane seguendo l’orario del sabato e quello festivo per il 31 ottobre e il primo novembre.
“Lunedì 31 ottobre – spiega Atm – linee M1, M2, M3 e di superficie” viaggeranno seguendo “l’orario del sabato”, mentre la “linea M5” rispetterà l’orario del “lunedì-venerdì”. “Martedì 1 novembre”, invece, “servizio festivo sull’intera rete”.
“Inoltre – spiega Atm in una nota – da sabato 29 ottobre a mercoledì 2 novembre le linee di collegamento con i cimiteri sono potenziate”.
“Collegamenti con i cimiteri: per raggiungere il Cimitero Maggiore sono a disposizione i tram della linea 14, il bus 40 e la linee speciale 171. Per il cimitero di Bruzzano, i bus 52, 70 e le linee speciali 172 e 176”. “Per il cimitero di Lambrate, le linee di riferimento sono la 55 e la linea speciale 175. Per il cimitero di Greco, la linea speciale 174. Il cimitero di Chiaravalle è raggiungibile con i bus della linea 77. Per il cimitero di Sesto San Giovanni è a disposizione la linea 700”.
REAL BODIES: apre l’infermeria ad hoc per la Mostra
Real Bodies: una raffica di malori e svenimenti davanti ai corpi umani plastinati in mostra a Milano.
Sono i “Real Bodies” che hanno provocato, raccontano gli organizzatori dell’esposizione, “63 episodi, tra malori momentanei e veri e propri svenimenti con perdita dei sensi, in poco più di tre settimane di apertura della mostra”.
Una media di poco meno di tre episodi al giorno, tanto che la direzione, che fa capo alla società Venice Exhibition di Venezia, ha predisposto una zona infermeria per far riprendere i visitatori. E ora sta valutando se dotare di defibrillatore lo “Spazio Ventura XV”, nel quartiere Lambrate, che da 25 giorni ospita la collezione di “cadaveri”.
REAL BODIES, Di Cosa si Tratta
Al pubblico sono offerti oltre 40 i corpi interi esposti e 300 organi tra malati e sani, tutti trattati con la tecnica della polimerizzazione.
Insomma una vera enciclopedia di anatomia in 3D che si può osservare dal vivo.
La plastinazione è un procedimento che porta alla completa sostituzione dei fluidi corporei con dei polimeri, bloccando per sempre la decomposizione. Un processo che richiede circa 1.500 ore di lavoro e un costo di circa 50 mila euro per ogni corpo. Per la realizzazione della mostra sono serviti i corpi di 165 persone che spontaneamente e con generosità, prima del decesso, hanno voluto donare i loro resti mortali alla scienza per scopi scientifici e didattici.
“C’è una percentuale di persone impressionabili – commenta il promoter di Venice Exhibition, Mauro Rigoni – lo avevamo già riscontrato a Lisbona dove registrammo 220 mila ingressi in 5 mesi di apertura, e ora si sta verificando anche a Milano.
Buona parte dei visitatori che hanno accusato mancamenti, comprendendo anche cali di pressione e vertigini, sono maggiorenni, molti sono maschi fra i 20 e i 35 anni”. Questo “nonostante le aree siano segnalate all’ingresso da inequivocabili cartelli che mettono in guardia le persone più impressionabili”.
ALBERO E CONCERTONE: anche quest’anno previsti per le festività natalizie, il Comune ha accettato la proposta dello sponsor.
Nei giorni scorsi la giunta ha ricevuto e analizzato la proposta di Swarovski Italia e accettato la sua “l’offerta di sponsorizzazione finanziaria proposta da Swarovski Internazionale D’Italia per il sostegno di iniziative culturali e di spettacolo” rinnovando quella che è “ormai diventata una piacevole consuetudine per la cittadinanza e i turisti”.
Nella proposta fatta a Palazzo Marino l’azienda si è impegnata a versare 158.600 euro per due anni: come sottolinea la Giunta, la somma consentirà all’amministrazione comunale di “arricchire l’offerta culturale e di spettacolo proposta alla città nel periodo natalizio, consentendo nel contempo un risparmio di spesa a carico del bilancio comunale”.
Proprio nella “proposta di sponsorizzazione” – valore 79.300 euro ad anno – Swarovski si impegna ad allestire nuovamente in Galleria l’ormai famoso albero di cristalli, che resterà in Galleria per tutto il periodo natalizio, e a organizzare, per la notte di San Silvestro, un concerto in Duomo aperto ai cittadini.
Proprio come gli scorsi anni, l’albero sarà sistemato nell’Ottagono della Galleria fino al termine delle festività. Probabilmente anche quest’anno l’albero sarà alto più di dodici metri, decorato da oltre diecimila ornamenti, illuminato da trentaseimila luci e impreziosito da nastri in argento e da un imponente puntale a forma di stella.
Se lo sponsor per l’albero di Natale è certo, poco si conosce sui dettagli relativi al concertone di Capodanno che lo scorso 31 dicembre aveva visto Caparezza salutare il nuovo anno.
Scalo Milano apre con 130 negozi: anche il primo monomarca Karl Lagerfeld
Parte il conto alla rovescia per l’opening di Scalo Milano, lo shopping center realizzato da Promos e dal gruppo Lonati che aprirà i battenti domani a Locate Triulzi, alle porte di Milano.
Si tratta del secondo importante centro commerciale che vedrà la luce quest’anno nell’hinterland milanese, dopo l’inaugurazione ad aprile de Il Centro di Arese.
Anche qui si punta su un’offerta ampia e su un nome di richiamo. Scalo Milano ospiterà infatti il primo monomarca italiano di Karl Lagerfeld, il marchio di abbigliamento e accessori del celebre fashion designer: un punto vendita di 250 metri quadrati che ospiterà le collezioni uomo, donna, accessori e le licenze (con l’esclusione della linea bimbo).
Curiosità su Karl Lagerfeld
Per diversi anni è stato fatto mistero della sua data di nascita. La scrittrice Alicia Drake sostiene che sia nato nel 1933, in quanto Lagerfeld sarebbe stato compagno di classe di alcuni suoi parenti e conoscenti
Nel 1955 vinse un concorso per un cappotto sponsorizzato dal Segretariato Internazionale della Lana e gli fu assegnato un posto da Pierre Balmain. Vinse anche il concorso per un premio di vestiti sponsorizzato da Yves Saint Laurent. Ricordò nel 1976:
“Yves lavorava per Dior. Altri giovani che conoscevo e che lavoravano per Balenciaga pensavano che fosse Dio, invece io non ero così impressionato ”
“Io mi annoiavo anche qua, perciò mi licenziai e provai a ritornare a scuola, ma qui non studiavo, quindi ho passato per lo più due anni sulle spiagge – suppongo di aver studiato la vita in questo modo ”
Con i soldi della sua ricca famiglia, fondò un piccolo negozio a Parigi. In questo periodo volle spesso consultarsi con Madame Zereakian, la veggente turca di Christian Dior. Lagerfeld poi ha rivelato: “Lei mi disse che avrei avuto successo nel campo della moda e dei profumi”.
Lo Store
Lo spazio, che si sviluppa su una superficie commerciale lorda di 60mila metri quadrati e 4mila posti auto, e per il quale è stato previsto un investimento di circa 200 milioni di euro, ospiterà in una prima fase 130 negozi per raggiungere quota 300 a regime. Oltre a Lagerfeld, saranno presenti gli store Nike, Adidas,Liu Jo e G-Star. Oltre all’offerta fashion, la struttura ospiterà anche una trentina di negozi di design tra cui Alessi, Molteni e Kartell, e una proposta food tra negozi (Lindt) e ristoranti e catene di fast food anche italiane, tra cui Spontini.
Raggiungere lo shopping district in treno è molto semplice: basta prendere la linea S13 del passante ferroviario da Milano o da Pavia (nel capoluogo meneghino ferma anche alla stazione P.ta Venezia della M1 o a Rogoredo e Repubblica della M3) e scendere alla fermata di Locate.
Le indicazioni stradali per arrivare a Scalo Milano in auto sono molto semplici: dal centro città bisogna raggiungere e percorrere tutta la via Ripamonti in direzione SS 412 – Valtidone seguendo poi le indicazioni per l’uscita che porta all’outlet di Locate Triulzi in via Milano 5, così come dall’uscita n° 8 della A50 (tangenziale ovest di Milano
CAFFE’ LETTERARI METROPOLITANI: prendono sempre più piede in città i locali che promuovono la lettura e le arti,ecco un elenco di quattordici posti da vedere.
Vi abbiamo già proposto alcuni locali che uniscono il piacere della lettura al buon cibo. Adesso vi proponiamo un elenco di caffè letterari a Milano in cui le librerie si fondono con bar, caffetterie ed enoteche e potrete trovare libri e tazze di tè sui tavolini, degustazioni di birre e reading letterari, aperitivi bio e incontri con gli autori. Ecco quali sono.
Libreria del Mondo Offeso
Colazione, pranzo, merenda, aperitivo e cena; potete decidere quale momento della giornata trascorrere nella Caffetteria di Piazza San Simpliciano 7, dal martedì alla domenica, circondati dai libri di questa interessante libreria indipendente.
Design Library Cafè
Biblioteca del design e caffetteria. Si trova in via Savona 11 è una delle quattro location nel mondo (le altre sono Shanghai, Istanbul e Kaunas). Chi è appassionato di design, arredamento, architettura può trovare qui un punto di riferimento interessante. Chiuso la domenica.
Osteria dell’Utopia
In via Vallazze 34, aperta dal lunedì al sabato. Un luogo tranquillo per chiacchierare e provare uno dei piatti bio e a chilometro zero del menù. Circondati dai libri di Zivago, la nuova libreria dell’usato, curiosità e volumi rari che ha aperto qui i battenti al posto di Baravaj.
Le Libragioni
Si trova a due passi dalla Stazione di Lambrate (in via G.Bardelli 11) questo locale che come sottotitolo porta vino, arte e libri. E infatti è enoteca ed osteria, qui si può partecipare a serate e degustazioni ma anche acquistare libri, oggetti d’arte, quadri e altro. Chiuso il lunedì.
Scriptorium Cafè
Per sentirsi un po’ studenti. Qui infatti siamo in via Sant’Agnese 12, a due passi dall’Università Cattolica e da Sant’Ambrogio. Caffè ma anche una sala wifi per studio, incontri e letture.
Gogol & Company
In via Savona 101, è una libreria indipendente nata nel 2010, e ospita un vivace calendario di eventi e incontri con gli autori. A tavola dalla colazione all’aperitivo, libreria e cafè sono aperti dal martedì alla domenica.
Open – More than books
Libreria, co-working, bar. Un luogo molto ampio e sfaccettato con un fitto calendario di eventi e diversi angoli dove sfogliare un libro o lavorare.
LibrOsteria
Una delle new entry a Milano: è osteria (Balandran), libreria dell’usato (qui si è trasferta la libreria Baravaj) ma vuole diventare anche un punto di riferimento sociale e culturale per il quartiere, con incontri, spettacoli e laboratori per bambini. La trovate in via Cesare Cesariano 6, zona Garibaldi-Sarpi. Chiusa la domenica.
Nuvole in cantina
Nuvole in Cantina è un mix di enoteca e fumetteria in via Canaletto 11, in piena Città Studi. Vi trovate in vendita fumetti, libri illustrati per adulti e bimbi, offre laboratori d’arte, vendita vini e mescita per aperitivi di vini biologici e naturali, mostre, degustazioni e letture. Chiusa la domenica.
Il Caffè del Piccolo Teatro Grassi
Dà il suo meglio nella bella stagione, quando è possibile godersi il relax tra i tavolini all’aperto del chiostro. Siamo in via Rovello 2, lo storico palazzo del Piccolo Teatro che ospita anche il cafè e Abook, una nuova libreria specializzata sul mondo dello spettacolo.
Joy Bar
Anche questa è una interessante new entry nel mondo del caffè letterari di Milano. Anche perché è nata negli spazi di una biblioteca comunale, quella di via Valvassori Peroni 56, tra Lambrate e Città Studi. Il progetto è nato con la vittoria di un bando del Comune per trasformare lo spazio esterno della biblioteca in un luogo di socialità, dove studiare, fare un aperitivo, partecipare a un evento. Aperto tutti i giorni.
Verso Libri
In corso di Porta Ticinese 40, libreria e bar, offre in programma presentazioni di libri, reading, corsi, serate di cabaret. Attenzione anche ai libri per i bambini con una stanza dedicata.
Lapsus caffè libreria
Ha aperto le porte in via Giuseppe Meda 38 e offre prodotti il più possibile bio e a filiera corta. Vuole diventare un punto d’incontro per il quartiere con presentazioni di libri, serate a tema e degustazioni di caffè, tè, vini e birre, laboratori per i più piccoli. Chiuso la domenica.
Moleskine Cafè
Ha aperto nel cuore di Milano il primo cafè che porta il brand dei celebri taccuini neri. Lo trovate in corso Garibaldi 65, vi potete fare colazione, pranzo, brunch. Ed eventualmente fare acquisti tra le collezioni Moleskine. Aperto tutti i giorni.
PORTE STORICHE DI MILANO: ciò che rimane dei bastioni della città nelle varie epoche, divenuti punti caratteristici di Milano. Ecco quali sono e la loro storia.
Le undici porte di Milano ( Porta Garibaldi, Porta Nuova,Porta Romana,Porta Sempione,Porta Ticinese,Porta Venezia,Porta Volta,Porta Magenta,Porta Lodovica,Porta Vittoria,Porta Vigentina) sono quello che resta delle cinte murarie costruite nei secoli per difendere la città. Risalgono a diverse epoche storiche: romana, medievale, spagnola (la maggior parte completamente rifatte in epoca napoleonica),per questo motivo non sono tutte uguali e non sono tutte visibili oggi. Le sei visibili si identificano con i relativi sestieri in cui era divisa la città.
Porta Garibaldi: a nord di Milano, era chiamata un tempo Porta Comasina, così chiamata perché da qui si usciva dal recinto della città per raggiungere Como, prese l’attuale nome nel 1860 in ricordo dell’ingresso, qualche anno prima, di Giuseppe Garibaldi, proveniente da Como. È caratterizzata dalla presenza dell’arco neoclassico del Moraglia e sorge al centro di piazza XXV Aprile, allo sbocco di corso Garibaldi. L’attuale Porta Garibaldi è nata sulle rovine di una simile struttura di epoca romana e poi medioevale.
Porta Nuova: si contrappone alla Porta Vecchia che sorge nei pressi di via Manzoni. Anch’essa è ricavata all’interno dei bastioni delle città, aprendosi lungo la strada per Monza. Oggi sorge al centro di piazzale Principessa Clotilde, allo sbocco di corso di Porta Nuova e a fronte del Pronto Soccorso dell’Ospedale Fatebenefratelli. Costruita in epoca romana, fu restaurato durante il dominio spagnolo di Milano. Fu poi demolita in epoca napoleonica, quando si avviò un progetto per convertire le principali porte dei bastioni ad una funzione daziaria e ornamentale. Nel 1840 qui venne inaugurata anche “Porta Nuova”, la prima stazione ferroviaria della città. L’edificio principale è stato trasformato nel 2010 nell’albergo di lusso Maison Moschino.
Porta Romana: chiamata così perchè, attraversandola, si percorreva una strada che portava direttamente nella Città Eterna. Si trova a Sud Est di Milano, sorge al centro di piazza Medaglie d’Oro, allo sbocco di corso di Porta Romana. È caratterizzata dalla presenza di un arco monumentale fatto erigere alla fine del Cinquecento da Filippo III di Spagna in occasione del passaggio della principessa Margherita d’Austria-Stiria, sua promessa sposa. E’ stata riconvertita nel 2010 in struttura termale, chiamata per l’appunto Terme di Milano. Da qui scorrevano ben undici chilometri di mura a forma di cuore, la cui punta era occupata dal Castello Sforzesco. Secondo alcune leggende popolari, pare che questo luogo del centro storico fosse abitato dal diavolo, trasfigurazione popolare del marchese Ludovico Acerbi.
Porta Sempione(o Arco della Pace): risale all’epoca napoleonica ed è stata costruita con l’intento di unire metaforicamente Milano a Parigi. Si trova vicinissimo al Castello Sforzesco, all’interno della famosa piazza d’Armi. L’Arco, realizzato dall’architetto Luigi Cagnola, rappresenta ancora oggi uno dei maggiori monumenti neoclassici di Milano. È ricordato nei libri di storia perché nel 1859, quattro giorni dopo la vittoria di Magenta, vi fecero il loro ingresso trionfale nella città meneghina Napoleone III e Vittorio Emanuele II.
Porta Ticinese: il suo nome è dovuto al fatto che attraversandola si andava verso il fiume Ticino. Nota come Porta Marengo in epoca napoleonica, ma chiamata dai residenti Porta Cicca, è posta a Sud della città in direzione Pavia, al centro di piazza XXIV Maggio. Rappresenta uno dei resti delle mura spagnole che circondavano Milano, posizionata in modo da costringere al pagamento del dazio chi entrava. La struttura neoclassica che la caratterizza è opera dall’architetto Cagnola, lo stesso che progettò l’Arco della Pace.
Porta Venezia: fino al 1860 era chiamata Porta Orientale e in epoca napoleonica Porta Riconoscenza, la sua costruzione originale risale all’epoca romana e fu in seguito ricostruita dal celebre architetto Giuseppe Piermarini alla fine del Settecento. Oggi sorge al centro di piazza Oberdan, allo sbocco di Corso Venezia, che collega la Porta a piazza San Babila, ed è caratterizzata dalla presenza dei caselli neoclassici dell’architetto Rodolfo Vantini.
Porta Volta: chiamata in passato Porta Tenaglia, è una delle più recenti costruite a Milano, ricavata nel 1880 all’interno dei Bastioni per consentire una più diretta comunicazione fra la città e il Cimitero monumentale, e aperto lungo il tracciato delle mura spagnole. La porta, composta di due caselli daziari inquadranti una cancellata, fu progettata da Cesare Beruto. Si trova al centro di piazzale Baiamonti, in cui è possibile ammirarne i bastioni.
Porta Magenta: nota in passato come Porta Vercellina almeno fino al 1860, era una delle sei porte principali di Milano, ricavata all’interno dei bastioni spagnoli, oggi demoliti. Sorgeva un tempo nell’attuale piazzale Baracca, allo sbocco dell’attuale corso Magenta, di cui prese il nome già alla fine dell’Ottocento. Nel 1885, infatti, iniziò la demolizione delle mura spagnole anche in questa zona della città, con le quali distrutta anche Porta Vercellina per cui non esistono tracce dei bastioni, della porta e dei caselli daziari.
Porta Lodovica: sorgeva in quello che è l’attuale piazzale di Porta Lodovica, di cui però non rimane alcuna traccia della struttura, ed era uno degli accessi alla città di Milano all’interno delle mura spagnole, succursale della Porta Ticinese. L’arco che lo caratterizzava venne smontato alla fine dell’Ottocento per motivi di traffico ed esigenze derivanti dal nuovo piano edilizio della città. Rivestiva una importanza soprattutto religiosa perché garantiva l’ingresso dei pellegrini per raggiungere le chiese di Santa Maria dei Miracoli presso San Celso e quelle di S. Eufemia e San Paolo Converso, per il raccordo con Porta Romana sino al ponte in via San Damiano.
Porta Vittoria: conosciuta un tempo come Porta Tosa e ribattezzata Porta Vittoria subito dopo l’Unità d’Italia, faceva parte delle mura spagnole della città. L’arco dell’antica porta venne abbattuto e oggi si può ammirare solo l’obelisco circondato da una piazza, intitolata alle Cinque Giornate di Milano, e che voleva simboleggiare lo sforzo compiuto dal popolo italiano per raggiungere la libertà.
Porta Vigentina: si tratta di una succursale della più famosa e ancora visibile Porta Romana, da cui partiva la Strada Vigentina, che univa Milano all’Abbazia di Mirasole alla città di Pavia. Essendo, dunque, considerata una porta minore, non si hanno molte notizie su questa costruzione. Si sa solo che nel XVII secolo venne aperto un “portello” anche nella parte dei Bastioni che collegavano la Strada Romeria, l’attuale corso Lodi, alla Strada del Vigentino, che comprendeva anche l’attuale via Ripamonti.
LUSH: inaugura lo store innovativo a Milano come a Londra, tra le novità area skincare, aree sensoriali e il concept Hair Lab.
Dopo il flagship store di Oxford Street, il negozio più grande al mondo aperto a Londra nel 2015, arriva a Milano un nuovo store innovativo di Lush, brand di cosmetici freschi e fatti a mano.
Il nuovo negozio di duecento metri quadri, si trova in piazza Duomo e presenta diverse innovazioni che coinvolgeranno il cliente: l’area Skincare diventa un’oasi di relax, separata dal resto del negozio per favorire una customer experience ottimale, caratterizzata anche da una musica lounge dedicata ispirata al concept delle Lush Spa internazionali.
Una novità sarà l’innovativo concept Hair Lab, per la prima volta in Italia, uno spazio che permetterà ai clienti di provare i trattamenti haircare direttamente in negozio da una comoda poltrona vintage.
Nel negozio si alternano aree dedicate alla stimolazione dei diversi sensi: la zona riservata alla collezione di profumi Gorilla Perfume, un banco interamente dedicato ai saponi al taglio e uno spazio avvolto dai colori e dai profumi delle bombe e degli spumanti da bagno. Ci sono ben dodici lavandini per favorire una maggiore interazione con i clienti.
Anche l’organizzazione dello spazio di vendita rispecchia l’attenzione all’ambiente.Gli arredi del negozio sono realizzati a mano con legno di recupero proveniente da antichi fienili della Brianza e il pavimento è per la prima volta realizzato in resina naturale certificata, il sistema illuminotecnico è pensato nel pieno rispetto dell’efficienza energetica con un impianto di illuminazione Led.
SHOPPING DISTRICT CITYLIFE: aprirà il prossimo anno sulla piazza delle Tre Torri a Milano, punta ad essere il centro commerciale urbano più grande d’Italia.
Citylife (l’ex fiera) si prepara ad accogliere lo Shopping District che aprirà nell’ultimo trimestre del 2017 e che si candida a diventare il più grande centro commerciale urbano d’Italia.
E’ stato rivelato durante un incontro con la stampa dai vertici di Sonae Sierra, la società immobiliare specializzata nello sviluppo e gestione di centri commerciali. Non si conoscono ancora i nomi che saranno presenti nell’area commerciale che fa parte del complesso di Generali Real Estate.
Il centro occupa una superficie lorda di 32mila metri quadrati, suddivisi tra una parte open-air con affaccio sulla piazza delle Tre Torri e sul viale pedonale, e una parte al chiuso. In totale saranno un centinaio i punti vendita presenti, tra cui troveremo una ventina dedicati alla ristorazione, ai quali si aggiungono un mega cinema con sette sale e un centro wellness. “Il target dell’offerta sarà premium – ha precisato José Maria Robles, managing director per il property management di Sonae Sierra In Italia – ci saranno brand dal forte richiamo commerciale, insegne internazionali, ma anche marchi che difficilmente sono presenti nei centri commerciali. Le definirei vere e proprie chicche, che possono essere di affermate realtà locali, con concept disegnati ad hoc”.
L’ obiettivo è quello di invogliare i dipendenti delle diverse torri di Citylife (tra i 9mila e i 10mila lavoratori), ma anche flussi cittadini ed extra cittadini.
La società, che gestisce 80 centri commerciali ed è presente in Italia con tre centri commerciali di proprietà a Brescia (Freccia Rossa), Biella (Gli Orsi) e Le Terrazze (La Spezia), ha comunicato numeri in crescita per il 2016. “Nel primo semestre dell’anno – ha spiegato Robles – le performance sono state anche migliori di quelle di un già ottimo 2015. Il numero di visitatori dei nostri centri commerciali è cresciuto dell’1% e le vendite del 4,5 per cento”.
Non solo, City Life e il suo shopping district diventeranno anche una delle isole pedonali più grandi d’Europa con viabilità e parcheggi completamente interrati.
Lunedì 31 ottobre il Parco divertimenti Leolandia sarà eccezionalmente aperto fino alle 22 per festeggiare in maniera mostruosamente divertente la notte di Halloween.
Attende ospiti grandi e piccini con allestimenti straordinari, tonnellate di zucche, il Mondo di Peppa Pig in festa con Peppa e George travestiti per l’occasione, il trenino Thomas, un ricco programma di spettacoli a tema, la parata di “Halleowen”, e (dalle 11.30) sette spettacoli “Canta e Balla con Masha & Orso”. Tutte le 39 attrazioni del parco sono incluse nel biglietto. Non solo: a Leolandia Halloween dura tantissimo!
I festeggiamenti iniziano il 1° ottobre e – per festeggiare il 45° compleanno del Parco – si protraggono addirittura fino al 13 novembre. Tutte le informazioni.
Lunedì 31 ottobre presso la sala multifunzionale del Comune di Grassobbio dalle ore 20 alle ore 23 si terrà una speciale serara a tema Halloween.
Domenica 30 ottobre e lunedi 31 ottobre a Selvino in piazza arrivano speciali eventi dedicati ai più piccoli per Halloween. In scena laboratori per realizzare una perfetta maschera “da brivido”, truccabimbi, musica e tanto divertimento. Informazioni via mail a .
Lunedì 31 ottobre a Bottanuco una notte da brividi in biblioteca. Evento per bambini dai 6 agli 11 anni. I piccoli (portando con sé un saccl a pelo e una tazza per la colazione) potranno trascorrere la notte in Biblioteca. Iscrizioni entro il 29 ottobre in biblioteca. Informazioni via mail a . Venti posti disponibili.
Lunedì 31 ottobre a Rota D’Imagna festa promossa dall’Amministrazione Comunale per Halloween dalle 20 fino alle 24 al parco Brusotti. In programma anche uno spettacolo di burattini.
BRESCIA
Sarà una vera e propria maratona del brivido quella che si svolgerà nella Rocca visconteo veneta di Lonato del Garda (Bs), che per festeggiare Halloween propone dal 28 al 31 ottobre quattro serate all’insegna dell’adrenalina e della tensione. In occasione della festa più terrificante dell’anno, Escape Castle, in collaborazione con la Fondazione Ugo da Como, presenta una serie di avventure dedicate ai grandi classici dell’horror nelle serate del 28, 29 e 31 ottobre.
Domenica 30 ottobre anche i bambini potranno provare il brivido dell’avventura. Continua infatti nell’ intrigante scenario della fortificazione sul Garda il ciclo di “Fiabe nella Rocca”, una serie di appuntamenti pensati per far vivere in prima persona ai piccini le fiabe e le storie più amate. Intitolata “Il Castello Incantato”, la giornata sarà dedicata alla Festa di Samhain, il giorno in cui lo spirito della natura e delle stagioni si riuniscono per gli ultimi grandi festeggiamenti prima dell’arrivo dell’inverno.
I giochi si protrarranno fino al calar del buio e saranno guidati dagli animatori della Compagnia San Giorgio e il Drago, nota per le migliaia di costumi fiabeschi che escono dalla sua sartoria.
Il 31 ottobre le creature mostruosa si danno appuntamento al parco di divertimenti di Gardaland di Castelnuovo del Garda per una tenebrosa notte delle streghe. E’ Gardaland Halloween Party, l’evento per cui, allo scendere della sera, il parco si anima con una festa tra questo e l’Altromondo.
E, in attesa di Halloween, durante i weekend dall’8 ottobre (con inaugurazione affidata a Federica Pellegrini) al 1° novembre, spettacoli in chiave horror che culminano nelle suggestive Halloween Parade del tramonto, con musiche accattivanti, acrobazie mozzafiato e strani personaggi che si vagano per il Parco (speciale biglietto pomeridiano a 23 euro per adulti e bambini valido dalle 14). E sabato 21 ottobre speciale non stop di musica e divertimento dalle 17 alle 23 con “Aspettando Gardaland Halloween Party“. L’orario di apertura, nei weekend di ottobre e nel ponte di Ognissanti, è dalle 10 alle 18, ad eccezione del 31 ottobre (chiusura alle 24). Tutte le informazioni.
Lunedì 31 ottobre grande festa di Halloween per bambini ed adulti pressoil Centro Civico , Via Marconi 2 a Castegnato. Ci saranno: trucca bimbi delle streghe, Laboratorio delle fate, Zucchero filato di Dracula. Gioco della pignatta con la zucca, Tanta musica, Buffet ricco e tè caldo Super ospiti! L’uomo dei palloncini, Enrico il lombrico ed il narratore
A Pezzaze, si mormora che dalla miniera Marzoli provengano strane luci e inquietanti rumori e c’è addirittura chi giura di aver incontrato, in quelle gallerie, strani personaggi che sembrano provenire da un’altra epoca. Per far luce sulle strane apparizioni, un gruppo di intrepidi si è inoltrato nelle viscere della montagna e sapete cosa ha scoperto? Si è trovato solamente un vecchio libro, la prima edizione di “L’Antologia di Spoon River” di Edgar Lee Masters. Per saperne di più, imperdibile la notte del 31 ottobre alla Miniera Marzoli di Pezzaze: dalle 19 i più coraggiosi, grandi o piccoli che siano, potranno intraprendere un avventuroso viaggio all’interno della montagna per scoprire coosa celano quelle pagine ormai ingiallite. Per informazioni scrivere a oppure scrivere messaggi whatsapp al numero 3331425093.
COMO
Lunedì 31 ottobre dalle ore 10 alle 16 arriva “Primo Day Camp Halloween“. L’iniziativa – promossa dall’associazione Ami-ki – è dedicata ai più piccoli. Appuntamento alle 10 presso la Cucina delle Agridee dove è previsto il laboratorio di cucina “Mostruosa” e “Pranzo avvelenato”. Il pomeriggio in programma la “Caccia agli Zombie”. Tutte le informazioni all’indirizzo mail . Necessaria prenotazione.
Per Halloween il Comune di Ronago organizza una passeggiata per raccogliere dolcetti lunedì 31 ottobre, alle ore 20, con partenza dalla piazza del paese. Alle 22 festa con tè caldo, pane e nutella.
L’associazione genitori “Magolibero” lunedì 31 ottobre alle ore 21 lo spettacolo Halloween al cinema. In programma “Frankenweenie” di Tim Burton. Ingresso libero. La proiezione è in programma nell’auditorium di via Provinciale, con il patrocinio del comune di Tavernerio.
Lunedì 31 ottobre a partire dalle ore 22 musica live con gli Skazzati al “Lune di Notte” di Cagno, in via della Valletta 2.
CREMONA
Lunedì 31 ottobre 2016 alle Rocca sforzesca appuntamento con una speciale e misteriosa festa di Halloween a cura dell’Associazione Castrum Soncini. Largo a storie di draghi e animali, creature misteriose, degustazioni e animazioni.
Halloween al Momà di Crema a suon di musica con ospite il rapper Gemitaiz. Appuntamento in via Diaz 2 dalle 22.30. Ingresso uomo-donna 18 euro con drink
LECCO
Lunedì 31 ottobre a Lecco largo a “The Haunted Wood”, il party di Halloween più grande e terrificante di sempre è in città. Un bosco ad alta quota sarà la casa durante la notte delle streghe. Case abbandonate, fiumi di sangue e ragazzine fantasma vi condurranno alla nostra magica location: il punto di partenza della funivia per i piani d’erna. Saranno disponibili pullman di linea che vi condurranno al party, ma occhio all’autista, non ama i ragazzi.
Per lo sviluppo garantito dell’evento installata una tensostruttura riscaldata e trasparente per ripararsi dal freddo. Prestate però attenzione al rifugio in mezzo al bosco..
.Costo biglietti: € 5,00 donna con consumazione e € 10,00 uomo con consumazione
Lunedì 31 ottobre “Una notte da lupi”: letture da spavento per la notte di Halloween; ritrovo alle ore 21 presso la Biblioteca Civica “U. Pozzoli” (Via Giuseppe Bovara). Iscrizione obbligatoria presso la Sala Ragazzi.
LODI
Il 31 ottobre, ‘Halloween – Gufando un po’’: si gioca e si dorme nel Castello Cavazzi a Somaglia per bambini e bambine dai 3 ai 7 anni: dalle ore 19.30 alle ore 21 – max 20 partecipanti per
ragazzi e ragazze dagli 8 ai 12 anni: dalle ore 22 alle ore 8 – max 20 partecipanti. Iscrizioni entro il 28 ottobre scaricando il modulo sul sito del Comune di Lodi. La partecipazione è gratuita.
MANTOVA
In occasione dell’undicesima edizione del Festival Internazionale Segni d’Infanzia e Oltre, in programma a Mantova proprio in coincidenza del periodo in cui si festeggerà anche Halloween 2016, è in programma un divertente laboratorio di pasticceria senza glutine dedicato ai più piccoli. Guidati da Maurizio De Pasquale, pastry chef specializzato nelle preparazioni gluten free ed altri “free from”, tra le numerose ricette che i bambini sperimenteranno, ve ne sarà una che avrà come protagonista proprio un simbolo di Halloween: la tipica zucca mantovana.
Si tratta di biscotti alla zucca e granella di zucchero, perfetti per festeggiare Halloween 2016 ed adatti anche ai bambini intolleranti al glutine.
L’appuntamento con lo chef è sabato 29 ottobre, alle 14, al Festival Segni d’Infanzia di Mantova.
MONZA:
Halloween si avvicina. Il GattoParco di Monza si veste a festa – zucche, streghe, maghi e folletti buffi vi accoglieranno domenica 30 ottobre 2016 dalle ore 12.30. Un’occasione per trascorrere con volontari e mici una piacevole giornata di festa. Un motivo in più per stare insieme; i partecipanti saranno solo particolarmente “mostruosi”. Nel corso della giornata sarà possibile conoscere il GattoParco di Gattolandia e chi tutti i giorni 365 gg all’anno si occupa del Rifugio e dei suoi ospiti.Trick-or-treat edun vin brulè. … Ci saranno i Gadget dell’Associazione, i bijoux, le T-Shirt di GattoLando … e tante sorprese.
Aspettando la notte di Halloween, l’Oasi Lipu di Cesano Maderno (via Don Luigi Orione 43) organizza un fine settimana con spettacoli e laboratori a tema che coinvolgeranno i bambini all’insegna del divertimento e del brivido. Sabato 29 ottobre alle ore 18 in programma “Il tesoro di Elisabeth”, uno spettacolo itinerante nel bosco organizzato in collaborazione con l’associazione culturale “Luna rossa”. I bambini dai 6 agli 11 anni saranno accompagnati alla ricerca di un tesoro nascosto e per raggiungerlo dovranno affrontare diverse prove.
Domenica 30 ottobre largo a “Mostri…Amoci”, un laboratorio per la preparazione di maschere mostruose da indossare durante la notte di Halloween. Al termine di entrambe le attività saranno offerte ai partecipanti cibo e bevande calde. Tutte le informazioni sugli appuntamenti, i costi e le modalità di prenotazione su www.oasicesanomaderno.it.
Per il quarto anno consecutivo la festa più spaventosa dell’anno a Cesano Maderno si tiene in piazza Esedra con zombie, maghi, strege in un delirio di musica, bancarelle, frittelle, caldarroste, trucco e parrucco, cioccolata calda. “Dolcetto o scherzetto” è un evento organizzato dall’associazione Il mercatino dalle 17 alle 24 con stand di hobbisti e prodotti tipici.
Dead Rockstars Party all’Arci Tambourine di Seregno. Si “gioca” a fare le rockstar maledette con ingresso a 5 euro peri soci Arci, compreso di dead shot. Via Carlo Tenca 16 a Seregno.
PAVIA
Il 30 e 31 ottobre passeggiata “Ghost Walking” al crepuscolo a lume di lanterna per i vicoli della città, raccontando leggende e storie di fantasmi… Con dolcetto o scherzetto! Ben gradite le maschere. Costo genitore+ bimbo 10 euro. Appuntamento alle ore 10 all’Istituto Vittadini di via Volta 31.
Notte delle streghe allo Spaziomusica di Pavia con il concerto live di Madame Sasowsky per una serata tributo alla New Wave e dj set di In.Visible. Ingresso dalle 22.30 a 5 euro in via Faruffini 5, birra media a 3,5 euro.
Lunedì 31 ottobre Le Rotonde di Garlasco propongono per Halloween una festa con uno dei dj più conosciuti e amati d’Italia. In consolle Gigi D’Agostino insieme a Luca Noise. Dalle ore 21 in poi – Live per tutta la notte. 10mila mq disponibili e 6 Sale con diversi generi musicali – per un vero e proprio Festival di Halloween.
SONDRIO
Lunedì 31 ottobre 2016 “Festa di Halloween” per tutti i bambini dai 4 anni in su, all’interno del Mini Club di Bormio. Dalle ore 16.30 alle ore 19, il Gruppo Animando organizza un pomeriggio di divertimento per tutti i bimbi. Fiaba stregata, pozioni magiche, merende zuccose, baby dance da brivido ma soprattutto, tra le vie di Bormio, dolcetto o scherzetto? La quota di partecipazione è di € 5 (inclusa la merenda). I bambini sono invitati ad essere travestiti da streghette, maghi, diavoletti, fantasmi, scheletri.
Lunedì 31 ottobre largo alla “Bomio Golf Halloween Cup”. Gara Singola, 9 buche stableford categoria unica. Durata 1 giro. Pronti a scendere sul green e a mettervi alla prova sul campo “La Fornace” di Bormio? Immerso nella splendida atmosfera autunnale del paesaggio montano, giocare, e gareggiare, sarà un piacere ancora maggiore. Per informazioni rivolgersi a: Bormio Golf – Tel. +39 0342 910730 – .
VARESE
Idee per Halloween? Il 31 ottobre il Fondo Sclavi – Una Biblioteca da Pauraorganizza per i più piccoli un pomeriggio da paura. Ore 15.30 – Laboratorio “Pipistrelli da paura” Con un inusuale materiale di recupero costruiremo il nostro pipistrello da portare a casa… bello da far paura! Su prenotazione all’indirizzo . Ore 17 “Piccole storie di paura”, Spettacolo a cura di Opla’ teatro: Spike e Viola sono due vampiri che vivono in un castello abbandonato. Spike è bravissimo a fare i biscotti, Viola a spaventare i bambini. riuscirà Viola ad insegnare a Spike a fare paura? Storie divertenti che guardano dietro la paura, senza per questo rinunciare a un po’ di brivido. http://www.oplateatro.it/ Ingresso gratuito – evento consigliato per bambini > 6/10 anni. Biblioteca di Venegono Superiore “Munari” – Fondo Tiziano Sclavi ( Piazza San Giorgio – Venegono Superiore)
Halloween Festival al Palainsubria, mascherati come i personaggi dei film per un evento ispirato al film Suicide Squad. Evento organizzato al nuovo palazzetto universitario vicino all’Università Insubria Varese. Ingresso 15 euro, in via Montegeneroso dalle 22.
Domenica 30 ottobre e martedì 1 novembre alle ore 16.30 “Halloween in Palude”. Passsegiata attraverso i sentieri della Riserva Lipu Palude Brambbia Prenotazione obbligatoria via mail o al numero 0332-964028. Info su www.lipu.varese.it/brabbia.
Torna al Museo del Tessile di Busto Arsizio, il 31 ottobre, “il Capodanno Cetico” organizzato dall’Accademia di Danze irlandesi Gens d’Ys! Nella notte del 31 ottobre, secondo le più antiche leggende, si celebra l’ultimo giorno del calendario celtico, l’importante passaggio del ciclo delle stagioni e la rinascita con l’inizio del nuovo anno. Per festeggiare l’evento, una grande festa animerà il Museo del Tessile, una lunga notte, con un ricco programma. Sono previsti due concerti live, musica, canti, danze e allo scoccare della mezzanotte l’accensione del suggestivo falò. Anche i bambini saranno coinvolti nelle varie attività, dal divertimento assicurato.
Già nel pomeriggio alle 17.30 si apriranno le danze con uno stage dedicato ai più piccoli e alle 18.30 uno stage dedicato agli adulti. Entrambi i corsi, saranno gratuiti e di livello base, per permettere ai presenti di godersi la festa e partecipare a tutti i balli.
Alle 21 la serata entra nel vivo, live music con i “Folkamiseria” l’affermata band folk-rock verbanese, con canti e sfrenate danze per tutti, per proseguire con un altro gruppo, carico di adrenalina, i lombardi “The Clan” – Irish Rock n’ Folk band” con loro ritmi, sapranno coinvolgere tutto il pubblico presente. I bravissimi attori della compagnia “Dramatrà – Città in Scena” appariranno e scompariranno, come i fantasmi nella notte e raccontando leggende e storie “incredibilmente” paurose, cercheranno di creare un’atmosfera di grande tensione per spaventare gli “Spiritelli” e gli spettatori presenti, anche i più coraggiosi !!
Ma l’effetto durerà poco e il sorriso tornerà rapidamente! Nel corso della serata non potrà mancare la gustosa e tradizionale “zuppa di zucca”, che verrà offerta a tutti!. Alle 00.00, nell’oscurità della notte, il “grande fuoco” verrà acceso e il suono magico dell’arpa di Adriano Sangineto, con la sua musica e le sue melodie, renderanno unico, questo suggestivo momento. Una tradizione che si ripete, tutti in cerchio, per bruciare i momenti negativi e lasciare spazio ai sogni! Happy New Year.
Dolcetti, scherzetti e streghette è l’evento di halloween organizzato domenica 30 ottobre ai Giardini Estensi di Varese. Il pomeriggio inizierà nell’area del cortile d’onore dei Giardini Estensi di Varese dalle ore 14.30 con il trucca e acconcia streghetta-maghetto a cura dell’Associazione Teatro In Drao e del “Tocco che vale” parrucchieri.
Saranno esposti inoltre maghetti streghette e altre simpatiche sagome con le quali i bambini e l’intera famiglia (presente anche una simpatica cornice) potranno interagire con i loro faccini e farsi fotografare .
Alle 15.15 l’esilarante spettacolo di burattini in carne e ossa a cura di Selema Bortolotto presso l’area cortile d’onore giardini estensi – ingresso libero;
alle 16.00 il gioco della pignatta, un simpatico gioco in cui i bambini si divertiranno spaccando con un bastone una simpatica zucca ripiena di dolcetti; alle 17.00 lo spettacolo di burattini “Acqua” a cura dell’Associazione Arteatro presso il Salone Estense (fino ad esaurimento posti; apertura sala ore 16.40). Per chi non riuscirà ad assistere allo spettacolo Acqua sarà possibile giocare ancora con il II turno della Pignatta alle ore 17.15 o assaggiare caramelle dolcezze e zucchero filato a cura “Dal Golosone”.
Tutto il programma è a ingresso libero.
In caso di maltempo si svolgeranno solo gli spettacoli di burattini; inizio ore 15.30 presso il Salone Estense, apertura sala alle 15 – fino ad esaurimento posti. Domenica 30 ottobre 2016, dalle 14.30 alle 18.30, Presso cortile d’onore e Salone Estense, Via Sacco, 5 Varese.
Halloween nelle Ville del Fai. Da domenica 30 ottobre a martedì 1 novembre Villa Panza, il Monastero di Torba e Villa Della Porta Bozzoloappuntamento per un Halloween tra laboratori, visite gioco, pozioni segrete, zucche luminose e racconti. Nell’ambito della rassegna domenicale Bim Bum Bart dedicata alle famiglie, Villa Panza dedica ad Halloween l’appuntamento di domenica 30 ottobre con Jack o’ Lantern e le zucche di luce. Per informazioni e prenotazioni: Villa e Collezione Panza – tel. 0332.283960. Doppio appuntamento al Monastero di Torba per festeggiare Halloween con tutta la famiglia. Si comincia alle 14.30 con Storie di fantasmi al Monastero, laboratorio di lettura dedicato ai bambini con visita gioco alle stanze e agli antichi ambienti del monastero. Seguirà alle 19.30 Storie contadine di fantasmi e di terrore, un percorso serale per tutta la famiglia che avrà come focus i cinque secoli di vita agricola della “Cascina” di Torba, con il racconto di storie e leggende che i contadini leggevano davanti al fuoco.
Al termine, i visitatori potranno concludere la giornata con una cena a tema (su prenotazione) al ristorante “La Cucina del Sole”. Per informazioni e prenotazioni: Monastero di Torba – tel. 0331/820301; 328/8377206. Racconti fantastici, sussurri, rumori inquietanti sono solo alcuni degli ingredienti della visita gioco che nel pomeriggio di martedì 1 novembre intratterrà tutta la famiglia a Villa Della Porta Bozzolo: si andranno a scoprire la cucina di casa Bozzolo, la sala da pranzo con gli antichi vasi di farmacia, e la biblioteca di Camillo Bozzolo che custodisce un libro ricco di ricette segrete e pozioni magiche pronte da essere ricreate in laboratorio.
Inoltre, per una speciale merenda dal sapore autunnale, il ristorante La Cucina di Casa propone una degustazione di dolci (per informazioni e prezzi merenda: tel. 0332/651793). Per informazioni e prenotazioni: Villa Della Porta Bozzolo – tel. 0332/624136.
Il 31 ottobre 2016 si festeggia Halloween e per l’occasione saranno numerosi gli #Eventi in programma da nord a sud dell’Italia. Le famiglie avranno a disposizione iniziative di vario genere, ma tutte ‘terrificanti’.
Molteplici gli appuntamenti rivolti anche a chi ha i bambini in casa.
Infatti, la scelta su dove andare ad #Halloween non è affatto facile.
Di seguito andremo a scoprire assieme i principali eventi attesi per celebrare la notte delle streghe a Milano e in tutta la Regione Lombardia tra musei, hotels, teatri, sagre e locali notturni per ogni target di Età.
JUST CAVALLI MILANO / CADORNA / TARGET 25 – 40 ANNI
#APERITIF : 15€ till 22.30 #PARTY: 25€ till 1.00 in guestlist #MILANOEVENTS #PRETICKET is 20€ !!!!
INFO TICKETS/GUESTLIST & RESERVATION:
Visite guidate
A Milano, Halloween, significa anche percorsi tenebrosi fra curiosità ed esoterismo.
Ecco alcune visite guidate da brividi nel capoluogo lombardo:
San Bernardino alle Ossa e storie di spettri, sabato 29 ottobre ore 15. Appuntamento con San Bernardino, la chiesa dalle pareti ricoperte di ossa. Ritrovo: Piazza Santo Stefano (costo: 16 euro; prenotazione obbligatoria: www.neiade.com).
Delitti al Duomo, domenica 30 ottobre ore 18 e 21. Siete appassionati di storie thriller o noir? Insieme agli attori di Dramatrà, un tour-spettacolo speciale riporta sulle tracce delle vittime e degli assassini che si sono mossi all’ombra della Madonnina (costo: 21 euro; prenotazione obbligatoria: www.neiade.com).
La Cripta di notte a lume di lanterna, Lunedì 31 ottobre ore 23.55. Nella notte di Halloween si scende nelle tenebre della Cripta di San Sepolcro. Quante storie, personaggi e leggende inquietanti si nascondono nel buio da millenni? Ritrovo: piazza San Sepolcro (costo: 22 euro; prenotazioneobbligatoria: www.neiade.com).
La Dama velata e le leggende del Castello Sforzesco, martedì 1 novembre ore 19. Si va a caccia di fantasmi al Castello Sforzesco e dintorni. Sul far della sera, tra gli alberi di Parco Sempione, sembra di sfiorare la mano gelida della famigerata Dama Velata (costo: 14 euro; prenotazioneobbligatoria: www.neiade.com).
Racconti da brivido sui tetti, lunedì 31 ottobre ore 19 e ore 21. Tre racconti di tensione sui tetti della Galleria Vittorio Emanule II (costo 18,50 euro; prenotazione: www.neiade.com).
Cinema
Il Museo Interattivo del Cinema (viale Testi 121) propone la proiezione del film La scala di Satana con accompagnamento musicale dal vivo di Francesca Badalini (pianoforte e tastiera elettronica) e Luca Casiraghi (percussioni), che suonano una colonna sonora che mescola musica classica e rock progressivo.
Biglietti: intero 5,50 euro; ridotto 4 euro. Dresscode obbligatorio con ingresso gratuito ai travestimenti più originali.
Teatro
Al Teatro Nuovo di piazza San Babila c’è Rocky Horror Tribute. Uno spettacolo per la notte di Halloween suonato e cantato dal vivo. Si tratta di un’originale versione in lingua italiana (solo nelle parti cantate è stato mantenuto l’inglese) di una delle opere più divertenti e trasgressive della storia del rock. 30 artisti in scena, tra ballerini, attori, cantanti e musicisti.
Negli spazi di Liberi di Zone (via Boncompagni 57), da venerdì 28 a lunedì 31 ottobre torna Spettracolo, show terrificante e spaventosamente acrobatico per adulti e bambini dai 6 anni info e prenotazione obbligatoria: ).
MUSEI
Halloween al Museo Martinitt e Stelline, il 31 ottobre dalle 18.30 alle 20.30 (Corso Magenta 57 – Milano).
Quest’anno il Museo Martinitt e Stelline festeggerà con i bambini una serata Halloween fantastica, come si addice a sognatori, aperta a grandi e soprattutto a piccini. Per una sera, torneremo indietro negli anni per entrare nel mondo dei Martinitt e delle Stelline e visiteremo insieme a loro il Museo di corso Magenta.
Dalle 18.30 alle 20.30 grandi e piccini saranno accompagnati nel mondo incantato del nostro Museo, dove Martinitt in carne e ossa faranno rivivere la storia di ragazzi e ragazze che hanno vissuto negli orfanotrofi. Assieme ai Martinitt, sarà possibile fare anche una “merenda golosa”, tra una sala e l’altra del Museo.
Una sera accompagnata anche da folletti, elfi, gnomi, maghi e nella quale verrà premiato il travestimento più simpatico. Info e prenotazioni: Museo Martinitt e Stelline – corso Magenta 57. Tram 16 – metro rossa e verde fermata Cadorna.
Tel.: 02.43006522. Mail:
Sempre domenica 30 ottobre, al Museo di Storia Naturale di Milano in corso Venezia 55, in programma due appuntamenti a tema : “Dolcetto o scherzetto” e “Scheletri di paura”.
La prima attività è in programma a partire dalle ore 11.30: in occasione della festa di Halloween un gioco itinerante farà scoprire alcune delle più bizzarre abitudini dei nostri amici animali.
Nel pomeriggio, alle 15, in scena una visita gioco dedicata allo studio degli scheletri di dinosauri, balenottere, topolini e altri animali.
Un’opportunità per scoprire le caratteristiche e la struttura dei diversi esemplari e le differenze tra le specie (informazioni su www.assodidatticamuseale.it).
Grande festa di Halloween al Museo della Scienza e della Tecnologia “Leonardo Da Vinci” di Milano: da sabato 29 ottobre a martedì 1 novembre dalle ore 09:00 alle 18:30 sarà possibile partecipare a laboratori a tema e visitare il sito che per l’occasione sarà abitato da streghe e vampiri, con giochi d’ombre a costruzioni e storie da brividi, fino ad esperimenti scientifici raccapriccianti.
Il costo del biglietto intero è di 10 euro, 7,50 euro il ridotto per gli under 25. Per ulteriori info e prenotazioni potete chiamare il numero 02.485551 oppure visitate il sito internet ufficiale del museo.
HALLOWEEN 2016: EVENTI IN LOMBARDIA
CLICCA QUI scoprire i principali eventi attesi per celebrare la notte delle streghe a Milano e in tutta la Regione Lombardia ( ELENCO IN COSTANTE AGGIORNAMENTO )
RYANAIR da oggi offre la possibilità di viaggiare a soli 2 euro a Novembre verso tantissime destinazioni europee!
Non appena ci è giunta voce dell’iniziativa stentavamo a crederci, motivo per cui abbiamo prontamente verificato che non si trattasse di una bufala, o di qualche trovata per adescare clienti.
Ecco ad esempio la schermata di conferma dell’acquisto finale relativa ad un volo da Bergamo a Eindhoven a 3.98 euro (andata + ritorno):
Ovviamente, la disponibilità è limitata, e maggiore per quanto riguarda i voli di andata. Relativamente ai prezzi dei voli di ritorno, soltanto alcuni di essi sono disponibili a 2 euro, ma comunque c’è un’ottima disponibilità di posti a 8 euro o poco più.
Le destinazioni
La disponibilità delle destinazioni varia a seconda dell’aeroporto di partenza. Come sempre, gli aeroporti di Milano e Bergamo sono quelli privilegiati.
Ecco la lista di tutte le destinazioni disponibili:
Per chi parte da Milano Bergamo
Amburgo, Germania
Belfast, Regno Unito
Bruxelles, Belgio
Colonia, Germania
Copenaghen, Danimarca
Dusseldorf, Germania
Eindhoven, Olanda
Francoforte, Germania
Midlands Orientali, Regno Unito
Norimberga, Germania
Parigi, Francia
Timisoara, Romania
Per chi parte da Milano Malpensa
Sofia, Bulgaria
Bruxelles, Belgio
Londra, Regno unito
Per chi parte da Roma Ciampino
Bruxelles, Belgio
Malta, Malta
Norimberga, Germania
Per chi parte da Treviso
Bruxelles, Belgio
Midlands Orientali, Regno Unito
Parigi, Francia
Per chi parte da Bologna
Bruxelles, Belgio
Parigi, Francia
Per chi parte da Pisa
Barcellona, Spagna
Bruxelles, Belgio
Parigi, Francia
Sofia
Per chi parte da Pescara
Parigi, Francia
Per chi parte da Torino
Barcellona, Spagna
Per chi parte da Verona
Bruxelles, Belgio
Come acquistare i biglietti a 2 euro
Per beneficiare dell’offerta e procedere all’acquisto dei biglietti, ti basta un clic sul seguente collegamento:
A questo punto, non devi far altro che scegliere la destinazione, aggiungere un volo di ritorno (se ti interessa) e procedere all’acquisto!
I precedenti
Nonostante si tratti forse della promozione più allettante e aggressiva mai fatta da Ryanair, non si tratta di un caso isolato.
La nota compagnia low cost aveva infatti già lanciato un’offerta altamente vantaggiosa anche lo scorso Novembre, con il cosiddetto Black Friday Ryanair.
Dove sta la fregatura?
Non c’è nessuna fregatura. Si tratta infatti di un’operazione di marketingche consente a Ryanair di farsi un’ottima pubblicità: a breve infatti la notizia rimbalzerà anche su molti altri siti web e testate giornalistiche.
Inoltre, come già detto, la disponibilità è limitata ed i posti si esauriranno presto (motivo per cui ti conviene sbrigarti), e chi non li troverà più alla tariffa agevolata di 2 euro potrebbe comunque decidere di acquistarli a tariffe leggermente superiori.
Riassumendo, brava Ryanair: un’operazione vincente per tutti!
Aggiornamento importante
I voli stanno andando letteralmente a ruba, perciò moltissimi di quelli a due euro sono già stati prenotati.
Tuttavia ne rimangono ancora diversi disponibili a tariffe leggermente superiori, che potrebbero però esaurirsi altrettanto velocemente.
Speriamo vivamente che Ryanair decida di ampliare l’offerta e metterne a disposizione degli altri a breve (in caso di ulteriori aggiornamenti, ve li comunicheremo in questo articolo).
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