26.1 C
Milano
martedì, Agosto 19, 2025
Advertisement

Milano: da aprile torna il servizio di doposcuola per asili e materne

doposcuola
doposcuola

Torna il servizio post scuola a Milano

Il sindaco Beppe Sala ha annunciato che, a partire dal 1° aprile, tornerà il servizio di doposcuola per asili nidi e materne.

Tutto si era fermato con l’incremento dei contagi, e nonostante le tante richieste dei genitori, la sospensione riguardava circa 5mila bambine e bambini.

Come ha dichiarato Sala “E’ stata una scelta dovuta all’aumento dei contagi e alle conseguenti assenze per malattia, all’obbligo vaccinale per tutto il personale educativo e alle prescrizioni di legge relative al servizio, una su tutte la divisione in “bolle” dei bambini. Ringrazio tutte le famiglie per la pazienza esercitata in questo tempo così difficile”, ha concluso.

La vice sindaca e assessore all’Istruzione, Anna Scavuzzo ha aggiunto “Nei prossimi giorni saranno date informazioni più dettagliate alle famiglie. Siamo consapevoli che è necessario ogni sforzo per minimizzare il peso che le assenze del personale hanno comportato sull’orario ordinario.

Intanto il Comune di Milano ha deciso di ampliare il personale educativo procedendo con assunzioni d’urgenza a tempo potendo contare anche sul personale delle cooperative.

Advertisement

Dora Pro Nobis al Teatro Oscar di Milano

FRACASSI LOVINO
FRACASSI LOVINO

La figura di Dora Maar in ”Dora Pro Nobis” al Teatro Oscar

Dora Pro Nobis è uno spettacolo incentrato sulla figura di Dora Maar, pseudonimo di Henriette Theodora Markovitch (1907-1997), fotografa francese, figlia di un architetto ungherese che ha anche vissuto per un certo periodo in Argentina dove lavorava il padre.

I soggetti delle sue foto sono quasi sempre persone che vivono ai margini della società parigina (vagabondi, mendicanti, disperati, madri con soli figli piccoli,) dei quali riesce a trasmettere nelle sue fotografie l’essenza più vera di umanità derelitta.

Benché di estrazione borghese, prende coscienza delle disuguaglianze sociali e schierandosi a favore dei diseredati. Tuttavia nelle sue fotografie è sempre presente una vena surrealistica, con un’inclinazione al magico e al misterioso.

Nel 1935 incontra a Parigi Pablo Picasso che rimane colpito dalla sua bellezza e dalla fluente parlata spagnola (era cresciuta in Argentina). Dora diventa così amante e la musa di Picasso, ritratta come soggetto in numerosi quadri (tra cui un personaggio in Guernica).

Dopo essere stata abbandonata dal pittore, cade in una crisi depressiva che la costringe a un ricovero in clinica psichiatrica. Alla morte, eredita da Picasso una casa in Provenza e alcune nature morte, che conservò fino alla fine in tarda età, nonostante i disagi della sua vita.

Come lei stessa affermava, non è stata una delle innumerevoli amanti del pittore, ma la sua schiava.

Lo spettacolo si terrà venerdì 25 e sabato 26 Marzo 2022 alle ore 20:30.

Biglietti disponibili qui.

 

Advertisement

Ferdinando Scianna a Palazzo Reale: 50 anni di fotografia tra racconti, viaggi e memorie

Ferdinando Scianna autoritratto
Ferdinando Scianna autoritratto

Ferdinando Scianna a Palazzo Reale

Dal 22 marzo fino al 5 giugno 2022, il Piano Nobile di Palazzo Reale ospiterà una grande mostra antologica dedicata a Ferdinando Scianna: oltre 200 fotografie in bianco e nero stampate in vari formati, con cui si sviluppa il lungo percorso narrativo del fotografo siciliano.

Gli inizi negli anni sessanta raccontano le tradizioni, la cultura e la religiosità della gente di Sicilia, per passare successivamente al mondo della moda con le collaborazioni con Dolce & Gabbana e Marpessa.

Per i suoi reportage è stato il primo italiano ad entrare negli anni ottanta nella famosa agenzia fotografica Magnum. Tra i suoi temi preferiti gli specchi, gli animali, le cose e i ritratti dei prediletti maestri dell’arte: Henri Cartier-Bresson, Jorge Louis Borges e soprattutto Leonardo Sciascia. A quest’ultimo è dedicata una sezione della mostra con una “Bibliografia”, sui suoi numerosi libri.

Scianna e Sciascia furono legati da grande amicizia per tutta la vita, amicizia testimoniata da moltissime fotografie scattate in Sicilia e nei viaggi fatti insieme che ritraggono lo scrittore in una dimensione privata.

Scianna, oltre che fotografo, ha anche lavorato come giornalista per oltre 25 anni e tuttora si considera “un fotografo che scrive”, considerando il libro una forma prediletta per comunicare.

Biglietti disponibili qui.

Advertisement

Concerto n.5 per pianoforte e orchestra “Imperatore” di Beethoven al MaMu

Cabassi
Cabassi

Beethoven, Davide Cabassi esegue il Concerto “Imperatore”

Sabato 26 marzo 2022 ore 19.30, al MaMu (Via Francesco Soave 3, 20135 Milano), il secondo appuntamento dedicato ai concerti per pianoforte di Beethoven.

Davide Cabassi è il solista nel Concerto n.5 per pianoforte e orchestra in Mi bemolle maggiore, nella trascrizione per orchestra d’archi di Vinzent Lachner.  L’Orchestra da camera del Mamu è diretta da Emanuele Delucchi.

Questo quinto concerto è il più famoso tra quelli per pianoforte e orchestra in tutta la letteratura musicale occidentale e dei cinque è quello più monumentale e imponente, non a caso è conosciuto come “Imperatore”.

Inizia con una cascata di scale, arpeggi e trilli al pianoforte, cui segue l’ingresso dell’orchestra con un tema di grande forza e veemenza. A conclusione, un grandioso Rondò che trascina l’intera orchestra in un immenso vortice musicale.

 

E’ richiesta la prenotazione qui.

 

Advertisement

ITALIA – MACEDONIA Partita e Aperitivo al 55 Milano

mondiali
mondiali

Mondiali 2022 : ITALIA – MACEDONIA Partita e aperitivo

Giovedì 24 Marzo

vi aspettiamo per guardare tutti insieme Italia – Macedonia con aperitivo a buffet e ottimi drink e buona musica che ci accompagnerà dopo la partita  .

L’Italia è chiamata a rispondere presente nei playoff di qualificazione ai Mondiali contro la Macedonia del Nord. Se gli azzurri di Roberto Mancini dovessero trovare la vittoria dovranno vedersela con la vincente tra Portogallo Turchia nella finale, che si terrà martedì 29 Marzo .

jazz in the hangar 55milano

Vi aspettiamo dalle 19.00

Ingresso su Prenotazione obbligatoria

Costo di ingresso 15€ che comprende:

1 Consumazione a scelta

Aperitivo con Royal Buffet e partita

Tavolo d’appoggio

 

02 84106534

55 Milano Via Piero della Francesca 55/A

Advertisement

La missione umanitaria di Ezio Greggio: un pullman per portare in salvo i profughi ucraini

ezio greggio
ezio greggio

Ezio Greggio organizza un pullman per salvare dei profughi ucraini

Nella giornata di sabato 19 marzo 2022, Ezio Greggio ha fatto arrivare davanti a Mediaset, 50 profughi in fuga dalla guerra in Ucraina.

Attraverso la propria associazione, Greggio ha infatti organizzato un viaggio in pullman per recuperare i rifugiati ucraini nel campo profughi di Medyka al confine tra Polonia e Ucraina.

La missione umanitaria promossa dal comico ha preso il nome di “Ponte Ucraina-Italia-Monaco”. I rifugiati verranno ospitati a Milano: chi ha parenti o amici troverà posto nelle loro abitazioni, mentre gli altri saranno destinati ad alcune strutture dalla comunità di Sant’Egidio.

“E’ mio padre Nereo che mi ha insegnato la solidarietà – ha spiegato Greggio – Un uomo che ha passato più di tre anni in guerra, le difficoltà del fronte e del campo di concentramento. Ma anche quelle delle famiglie italiane dei miei parenti durante l’occupazione nazista mi hanno reso sensibile fin da ragazzo al dramma della guerra. Ho capito che si poteva fare qualcosa di concreto e, come faccio da 28 anni per i reparti di neonatologia, ho agito direttamente e ho organizzato questa prima missione”.

“L’obiettivo è portare in salvo tante persone e dare loro una speranza di fuggire dall’orrore della guerra, dare loro speranza e un pò di serenità in attesa che questo dramma finisca e possano in futuro tornare in Ucraina, dai loro cari e nelle loro case”.

Advertisement

Torna SanNolo: il festival della canzone di Milano

sannolo
sannolo

Torna SanNolo: il festival della canzone di Milano

Torna SanNolo, il festival della canzone a Milano, giunto alla sua 5° edizione.

Il contest sonoro più amato dai milanesi si terrà live dal 24 al 26 marzo 2022, e la caccia agli artisti e cantanti disposti a sfidare le giurie più agguerrite di sempre è aperta.

Il festival è organizzato da Matteo Russo e Lorenzo Campagnari, un evento di grande successo se pensiamo alle precedenti edizioni che sono andate tutte sold out.

In questa 5° edizione, a giudicare i cantanti ci saranno diverse giurie composte da membri con competenze e identità differenti. La giuria di qualità come sempre vedrà presente Graziano Ostuni (Universal), Petra Loreggian (RDS) e Christian D’Antonio (The Way Magazine).

La giuria “Il resto del mondo” sarà composta da un insieme di personalità di rilievo del mondo della musica come Pico Cibelli (Sony), Pietro Camonchia (Metrongroup), Giulio Mazzoleni (Maz.music.media), Luca de Gennaro (Radio Capital), Filippo Ferrari (Rolling Stone) e molti altri.

Tutte le canzoni dovranno essere nuove al momento dell’iscrizione a SanNoLo 2022 e rimanere tali fino alla loro prima esecuzione nel corso del festival.

Previsti premi in denaro per i primi 3 classificati, chiamate “borsette di studio”, offerte dai partner del progetto.

Advertisement

Nuovo Decreto Covid: ecco cosa prevede

nuovo decreto covid draghi green pass
nuovo decreto covid draghi green pass

Approvato il nuovo Decreto Covid

Nonostante i casi siano in aumento a causa della nuova variante di Omicron, non ci saranno più una serie di restrizioni per vaccinati e non vaccinati.

Ormai il il Consiglio dei Ministri ha dunque deciso: a partire dal 1° aprile verrà eliminato il sistema a colori delle regioni.

Addio alla zona bianca, gialla, arancione, rimarrà soltanto il passaggio in zona rossa, nel caso in cui le condizioni dovessero renderlo necessario.

Il Decreto Covid, da poco approvato, prevede tra l’altro: l’eliminazione del Green Pass dal 1° maggio, la capienza negli stadi torna al 100%, stop alla quarantena da contatto con un caso positivo al virus, Dad solo per chi ha contratto l’infezione.

Con l’eliminazione dei colori delle regioni rimarrà soltanto la zona rossa quando l’incidenza dei contagi supera i 150 casi ogni 100mila abitanti, e contemporaneamente vengono occupati più del 40% dei posti letto in area medica e più del 30% delle terapie intensive.

 

Advertisement

Familie Flöz in “Feste” al Teatro Menotti di Milano

1624446369 dsc07596 c simonwachterklein scaled
1624446369 dsc07596 c simonwachterklein scaled

Familie Flöz al Teatro Menotti di Milano

Dal 25 marzo al 3 aprile 2022, la compagnia Familie Flöz porta in scena, al Teatro Menotti di Milano, lo spettacolo Feste.

I Familie Flöz sono una compagnia berlinese caratterizzata da spettacoli silenziosi e capaci di parlare al cuore di tutti, sfruttando il linguaggio universale dei gesti.

Ironia, fascino, malinconia, ilarità e sogno, nei loro spettacoli c’è proprio di tutto grazie a 3 attori mimi che danno vita a ben 29 personaggi.

In una maestosa villa sul mare, tutto è pronto per la celebrazione di un matrimonio e della conseguente festa. Dietro la villa, si nasconde un cortile, sporco e caotico, dove il personale lavora senza sosta per cucinare, preparare, sorvegliare, pulire, ordinare.

I personaggi di Feste fanno di tutto per assicurare il perfetto funzionamento della splendida casa al mare. Ma improvvisamente il mare scompare, lasciando solo un deserto di sabbia e pietra ed improvvisamente tutto si ferma.

Feste è una favola per adulti senza parole, una storia sul perseguimento della felicità individuale.

Biglietti disponibili qui.

 

 

 

 

 

Advertisement

Alla scoperta dei vini del Friuli Venezia Giulia: incontro di degustazione e promozione

vino
vino

Vini del Friuli Venezia Giulia: incontro di degustazione e promozione

L’associazione Go Wine presenta al pubblico di eno-appassionati, un banco d’assaggio dedicato ai vini del Friuli Venezia Giulia.

L’evento si terrà martedì 22 marzo 2022 dalle 18.00 alle 22.00, presso l’hotel Nh Milano Touring (via Tarchetti 2, Milano).

Go Wine desidera rendere omaggio ad una regione legata per tradizione a grandi vini bianchi che nel tempo ha saputo valorizzare anche il comparto dei vini rossi, recuperando un importante patrimonio di vitigni autoctoni.

Il Friuli sta infatti guadagnando sempre più attenzione internazionale per l’ampia varietà di vini di qualità a base di vitigni autoctoni ed uve internazionali. I viticoltori friulani sono altamente qualificati nell’utilizzo di tecniche innovative in vigna e cantina, senza trascurare le forti tradizioni della zona.

Il costo della degustazione è di 20 euro (16 euro per soci di assocazioni di settore; 13 euro per soci Go Wine), nel rispetto delle normative anti Covid-19 vigenti.

L’ingresso è gratuito per coloro che decidono di associarsi a Go Wine direttamente al banco accredito della serata.

Advertisement

Leonardo: il capolavoro perduto. Film al cinema per soli 3 giorni. Dove vederlo a Milano

Leonardo Il capolavoro perduto locandina 2
Leonardo Il capolavoro perduto locandina 2

Leonardo: il capolavoro perduto. Film al cinema per soli 3 giorni

Da lunedì 21 fino a mercoledì 23 marzo 2022 arriva nei cinema italiani Leonardo: il capolavoro perduto di Andreas Koefoed.

Il regista ha ricostruito una delle storie più affascinanti, misteriose e rocambolesche che negli ultimi anni hanno riguardato la storia dell’arte e il suo mercato.

Il documentario racconta la storia del Salvator Mundi, il dipinto più costoso mai venduto (450 milioni di dollari la sua quotazione) ritenuto uno dei capolavori perduti di Leonardo da Vinci.

Il Salvator Mundi inizialmente spacciato per opera di un allievo di Leonardo, ma non del maestro. Durante il restauro da parte di Dianne Modestini, però, il sospetto e poi la certezza, il riconoscimento: quello era il Salvator Mundi vero e autentico.

Girato nel corso di tre anni, Leonardo: il capolavoro perduto racconta meticolosamente l’intera storia dietro il Salvator Mundi e si snoda come un thriller avvincente che vede protagonisti roboanti nomi dell’arte, della finanza e della politica.

Dove vedere Leonardo: il capolavoro perduto a Milano

Palazzo del Cinema Anteo, Milano
CityLife Anteo, Milano
Arcobaleno Filmcenter, Milano
Ducale Multisala, Milano
Plinius, Milano
The Space Odeon, Milano
Uci Cinemas Bicocca, Milano
Uci Cinemas Certosa, Milano
Uci Cinemas Milanofiori, Assago (Milano)
Arcadia, Bellinzago Lombardo (Milano)
The Space Cerro Maggiore, Cerro Maggiore (Milano)
Cristallo, Cesano Boscone (Milano)
San Giovanni Bosco, Cuggiono (Milano)
Oasi, Locate di Triulzi (Milano)
Nuovo, Magenta (Milano)
Arcadia, Melzo
Le Giraffe, Paderno Dugnano
The Space Rozzano, Rozzano (Milano)
Troisi, San Donato Milanese
Movie Planet, San Giuliano Milanese (Milano)
Rondinella, Sesto San Giovanni (Milano)

Advertisement

Presentazione libro di Nek “A Mani Nude” con firmacopie

nek
nek

Presentazione libro di Nek “A Mani Nude” con firmacopie alla Mondadori di Piazza Duomo a Milano

Filippo Neviani, in arte Nek, è uno dei cantanti italiani tra i più amati di sempre e adesso presenta e firma il suo libro “A Mani Nude“.

L’evento si terrà martedì 22 marzo 2022, alle ore 18:30 presso la libreria Mondadori di Piazza Duomo a Milano.

Per partecipare alla presentazione, bisognerà prenotare il proprio accredito via email a indicando nome, cognome e numero di telefono (i posti sono limitati); al termine della presentazione, firmacopie aperto a tutti i clienti in possesso del libro.

A volte, un solo momento può cambiare tutto. Basta una giornata di sole, la campagna che brilla, la voglia di dedicarsi a lavori di bricolage, lavorare al legno, a un vecchio carro che un tempo lontano era stato un calesse. L’incidente è improvviso. Il sangue, poi il dolore, la paura, lo shock. La corsa verso l’ospedale. La mano squarciata. La possibilità di non recuperarne l’uso. Ma che vuol dire perdere la funzionalità di una mano per un musicista? La stessa mano che ha sempre usato per suonare, comporre, creare? In occasione del suo cinquantesimo compleanno, Filippo Neviani, Nek, partendo dall’incidente che lo ha colpito, si lascia andare a riflessioni aperte, sul dolore, la pazienza, il coraggio, l’amore, la fede. In “A mani nude” si racconta come mai ha fatto, con profondità, senza filtri e senza paura di ammettere debolezze e fragilità.

Advertisement

Ucraina. Milano, in Stazione Centrale punto di prima accoglienza

ucraina bambini
ucraina bambini

Moratti: immediatamente attivati per sostegno sanitario

Sarà attivo dal 18 marzo il punto di prima accoglienza sanitaria e di registrazione per i profughi dell’Ucraina. Si trova in via Mortirolo, nel sottopasso accanto alla Stazione Centrale. Sarà aperto 24 ore su 24 per le attività di accoglienza e registrazione. Lo spazio per l’effettuazione dei tamponi sarà invece attivo dalle 8 alle 20 dal lunedì al sabato.

Si tratta di un’iniziativa realizzata dalla Regione Lombardia, in collaborazione con il Comune e la Prefettura di Milano e Fondazione ‘Progetto Arca’. L’Asst Fatebenefratelli Sacco e l’Esercito italiano gestiranno operativamente il sito.

Centro per la registrazione e i tamponi

“Questo progetto – ha detto Foroni – è stato sviluppato sotto la regia dell’Assessorato alla Protezione civile di Regione Lombardia. Hanno collaborato anche gli Assessorati al Welfare e alle Infrastrutture. È stato posizionato dietro la Stazione Centrale perché stiamo registrando sempre più arrivi in Italia tramite l’utilizzo dei treni. Sarà uno spazio con finalità di tipo sanitario e civico. Servirà cioè per effettuare i tamponi, ma anche per registrare le generalità delle persone che arrivano in Lombardia e fornire loro una prima accoglienza. Qui si svolgerà dunque una ricognizione, per poi avviare l’iter dell’accoglienza vera e propria, gestito dalla Prefettura in collaborazione con i Comuni”.

I fondi stanziati per l’attivazione

Grandi Stazioni Retail spa e Rfi (Rete Ferroviaria italiana) hanno messo a disposizione gli spazi. I fondi necessari all’attivazione, ossia circa 35.000 euro, sono stati, per il momento, anticipati da Regione Lombardia. Lo Stato provvederà poi a riconoscerne le spese.

Sinergia istituzionale

“Un ringraziamento – ha aggiunto l’assessore Foroni – va ai volontari di Protezione Civile che ancora una volta, dopo i difficili mesi di gestione del Covid, si sono dimostrati pronti e reattivi, mettendo in campo un lavoro importante dal punto di vista sia logistico che dei trasporti. La sinergia istituzionale è la risposta migliore per far fronte a questo tipo di emergenze”.

Ucraina, i numeri dell’accoglienza

Il punto sarà operativo da domani. “Siamo a circa 11.000 arrivi attualmente in Lombardia, ma si tratta di un dato che continua a crescere di ora in ora. Al momento la maggior parte dei profughi sceglie una soluzione alloggiativa presso amici o parenti, tuttavia il sistema di accoglienza pubblico ha iniziato a funzionare a pieno regime nelle ultime ore. Come Regione Lombardia, abbiamo infatti, nel frattempo – ha ricordato Foroni – avviato una manifestazione d’interesse per poter garantire ospitalità negli alberghi e ad oggi sono già arrivate proposte per circa 730 alloggi. Già alloggiati 50 profughi al Cas (Centro accoglienza straordinaria) di Bresso, con il coordinamento di Croce Rossa e stiamo valutando di aprire centri come questo in altri luoghi strategici”.

Straordinaria collaborazione interistituzionale

“Il punto di primo intervento – ha sottolineato la vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti – sarà gestito dal punto di vista medico dall’Asst Fatebenefratelli/Sacco, in collaborazione con l’Esercito Italiano. Il supporto dei militari, durante l’emergenza Covid, è stato particolarmente prezioso”.

“Come direzione Welfare – ha aggiunto – ci siamo immediatamente attivati con i punti tampone e vaccini e con la presa in carico dei profughi per le prime visite mediche. La popolazione Ucraina ha una percentuale bassa di vaccinazione Covid. Nei nostri punti sono stati numeri quelli che hanno ricevuto il vaccino. Durante questa fase abbiamo registrato una grandissima collaborazione e sinergia interistituzionale”.

“In questa struttura il riferimento regionale è l’Assessorato alla Protezione civile, con l’assessore Pietro Foroni che coordina gli interventi. Altrettanto importante è poi la collaborazione con l’assessore Claudia Terzi per i trasporti, e per la parte riguardante il sociale e la famiglia, con l’assessore Alessandra Locatelli. Ringrazio inoltre Comune e Prefettura di Milano, così come le associazioni volontariato”.

“Mi preme anche evidenziare – ha rimarcato Letizia Moratti – il grande cuore e la straordinaria solidarietà dei nostri cittadini manifestata concretamente sin dai primi istanti”.

La vicepresidente ha concluso evidenziando che “il 44% di chi è arrivato in Lombardia è under 18”.

Trasporto ferroviario gratuito per i profughi

“I profughi ucraini e i loro accompagnatori – ha evidenziato Terzi – possono viaggiare gratis sui treni di Trenord e Tilo per raggiungere le loro destinazioni in Lombardia o per transitare verso altre regioni. Si tratta di un’iniziativa condivisa con l’amministratore delegato Marco Piuri e che Regione Lombardia e le società ferroviarie hanno messo in atto fin da subito.  Prima ancora  – ha precisato – che arrivassero indicazioni in tal senso a livello nazionale. I costi dei viaggi saranno a carico delle stesse imprese ferroviarie.

“Per quanto riguarda questi spazi – ha proseguito Terzi – ringrazio l’ad di Rfi, Vera Fiorani, e il viceministro Alessandro Morelli che hanno contribuito all’attivazione della struttura. Ci stiamo preparando anche per arrivi maggiormente massivi, con la possibilità di prevedere eventualmente anche servizi di trasporto dedicati verso i punti di prima accoglienza”.

Progetto Arca: assistenza al benessere

“Progetto Arca – ha spiegato il presidente Alberto Sinigallia – si occupa della parte dell’accoglienza vera e propria, mettendo a disposizione mediatori culturali, cibo, giochi per i bambini, assistenza per l’igiene personale e le docce, vestiti e di tutto quello che occorre al benessere della persona. I nostri volontari accompagnano i profughi nel centro di via Stella, dove potranno trascorrere qualche notte in attesa di una sistemazione definitiva o dell’assegnazione da parte della Prefettura in qualche struttura o di continuare il loro percorso in un’altra città o in casa di qualche familiare”.

Advertisement

Tre sale da tè da provare a Milano marzo

pexels nikolay osmachko 230477 scaled
pexels nikolay osmachko 230477 scaled

Anche se la primavera è ormai cominciata, c’è sempre tempo per una buona tazza di tè. Ecco i posti migliori per berlo a Milano.

Tea & Tao

Avete mai provato la cerimonia del tè? Bene, qui, in questo locale in zona piazza Sempione potrete provarlo. Inoltre la scelta delle varietà di miscele è molto ampia dai puri agli aromatizzati fino agli speciali. E se siete indecisi, beh, lasciatevi indirizzare dal titolare Marco Albasio

Dove: Via Francesco Domenico Guerrazzi 2

La teiera eclettica

Sono circa 300 le varietà proposte in questa sala in zona Porta Venezia. Dai tè bianchi a quelli verdi, dai pregiati fino al tè nero bio certificato del Darjeeling. Infine, la scelta nel menù è ampia dalle tisane fino…agli accesori!

Dove: Via Melzo 30

La via del Tè

Avete mai assaggiato il tè dell’imperatore? Beh, in questa sala situata nella bellissima via della Madonnina nel cuore di Milano potrete farlo. Si chiama Silvery Pekoe ed è un tè bianco. Ma la scelta nel menù è ampia dai pregiati al tè verde, dalle miscele agli infusi fino alle tisane!

Dove: Via Madonnina 13

Advertisement

Fontana, Covid : ufficializzata fine stato emergenza, guardiamo a normalità

regione lombardia tasse
regione lombardia tasse

Nostre ‘best practice’ a disposizione del resto d’Italia e di tutto il mondo

“La fine dello stato di emergenza che oggi il Governo ha ufficializzato, insieme con l’allentamento delle restrizioni, scrive finalmente una pagina positiva della storia della pandemia Covid 19, che da due anni ha messo sotto scacco la nostra regione e il mondo intero. La Lombardia ne era stata investita per prima e per prima ha dovuto combattere e reagire”. Lo comunica il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.

Grazie a tutti coloro che hanno lottato per il bene della Lombardia

“Abbiamo sofferto, ma grazie all’impegno straordinario delle donne e degli uomini delle nostre strutture sanitarie, alla sinergia con gli amministratori locali, al Terzo settore e soprattutto al grande senso di responsabilità dei Lombardi – prosegue Fontana – siamo riusciti non solo a rialzarci, ma anche a mettere a disposizione le nostre ‘best practice’ al resto d’Italia e a tutto il mondo”.

Dalla fine dello stato d’emergenza all’augurio di pace per l’Ucraina

“Ora – conclude Fontana – andiamo verso un ritorno alla normalità. E, sono certo che i nostri cittadini riusciranno a far tesoro dell’esperienza avuta e a mantenere comportamenti virtuosi. Colgo l’occasione per ringraziare, ancora una volta, tutti. Mi auguro che presto possa concludersi anche la pagina oscura della guerra in Ucraina, per riacquistare quella serenità che tutti meritiamo”.

Advertisement

DECRETO ENERGIA : taglio delle accise benzina di 25 centesimi e possibilità di rateizzare le bollette di luce e gas

decreto benzina taglio prezzo 15 centesimi
decreto benzina taglio prezzo 15 centesimi

Approvato il nuovo decreto contro il caro bollette e benzina: sconto sui prezzi alla pompa, aiuti alle famiglie alle imprese colpite dai rincari.

Sarà di 25 centesimi al litro fino al 30 aprile il taglio delle accise sulla benzina e sul diesel .

 Il nuovo decreto è stato approvato all’unanimità in Consiglio dei ministri. In totale le misure ammontano a 4,4 miliardi di euro. Tra i provvedimenti più attesi c’è il taglio alle accise sui carburanti, che porterà a una riduzione complessiva dei prezzi al consumo fino a 25 centesimi al litro, fino a fine aprile. “Tassiamo una parte degli straordinari profitti che i produttori stanno facendo grazie all’aumento dei costi delle materie prime e distribuiamo questo denaro alle imprese e famiglie che si trovano in grande difficoltà”, ha detto il premier. Ma questo è solo uno dei temi toccati dal decreto.

Caro bolletta: misure per famiglie e imprese

Ci sono nuovi aiuti rispetto a quelli già previsti dal Decreto Bollette del 1° marzo, che riguardano le bollette energetiche, sia per le famiglie (Bonus acqua, luce e gas per 5,2 milioni di famiglie grazie ad un’estensione del tetto ISEE da 8mila a 12mila euro) sia per le imprese. Previsti in particolare nuovi bonus fiscali e misure specifiche per le categorie più colpite dalla crisi energetica e dei carburanti.

Misure per le imprese

  • Credito d’imposta sui costi della bolletta dell’energia elettrica per le imprese non energivore con contatori di potenza pari o superiore a 16,5kW nel caso di rincari del 30% rispetto al 2019.
  • Credito d’imposta a favore delle imprese per l’acquisto di gas naturale a parziale compensazione dei maggiori oneri sostenuti nel secondo trimestre 2022.
  • Rateizzazione delle bollette per i consumi energetici (energia e gas), per i mesi di maggio e giugno 2022, fino a 24 rate.
  • Cedibilità dei crediti di imposta già riconosciuti con il decreto Bollette (decreto-legge 1° marzo 2022, n. 17) per imprese energivore e a forte consumo di gas naturale.
  • Trattamento ordinario di integrazione salariale, in un numero definito di settimane da fruirsi entro il 31 dicembre 2022, per le imprese che hanno terminato la Cassa integrazione ordinaria.
  • Stanziamento fondi dedicati a sostegno dei settori autotrasporto, agricoltura, pesca e turismo.
  • Clausola di adeguamento del corrispettivo in caso di aumento del costo del carburante per autotrazione oltre il 2% nei contratti di trasporto merci.
  • Riduzione pedaggi per gli autotrasportatori.
  • Esonero dal versamento dei contributi per il funzionamento dell’Autorità di regolazione dei trasporti.
  • Credito d’imposta per l’acquisto di carburanti destinati all’esercizio dell’attività agricola e della pesca.
  • Rinegoziazione e ristrutturazione dei mutui agrari.
  • Credito d’imposta al 50% per l’IMU nel comparto turismo (imprese turistico-recettive,  compresa attività agrituristica).
  • Revisione dei prezzi dei materiali da costruzione, dell’energia e dei carburanti negli appalti in caso di rincari.

Sostegni a Regioni, enti, associazioni e Terzo settore per l’accoglienza complessiva di 75mila profughi ucraini prevede la bozza del decreto sul tavolo del Consiglio dei ministri. Nello specifico,6 0mila unità sono per l’assistenza di profughi che abbiano trovato autonoma sistemazione. Altri 15mila sono per “ulteriori forme di accoglienza diffusa” che saranno attuate “mediante i Comuni, gli enti del Terzo settore, i  Centri di servizio per il volontariato, gli enti e le associazioni e gli enti religiosi civilmente riconosciuti”. Altri contributi riguardano l’assistenza sanitaria delle Regioni per 100mila rifugiati.

Advertisement

Chiusa la terapia intensiva Covid al Padiglione Rossini dell’ Ospedale Niguarda .

covid fiera milano ospedale
covid fiera milano ospedale

Chiusa la terapia intensiva Covid al Padiglione Rossini.

Dopo 618 giorni di attività, ha chiuso oggi la terapia intensiva aperta nei mesi più bui della pandemia.
Il reparto fu allestito nel marzo 2020 negli spazi dismessi di un vecchio padiglione dell’Ospedale.
L’attivazione dei 12 posti letto di terapia intensiva “extra” è stata possibile anche grazie alle donazioni di privati e alle raccolte fondi che durante la prima ondata sono state destinate all’Ospedale.
Grazie a tutti i sostenitori, alle squadre tecniche che hanno permesso un allestimento a tempo di record e soprattutto al grande staff sanitario della “Scuderia Rossini” che in questi lunghi mesi si è preso cura di oltre 300 persone.
Niguarda rimane comunque sempre attivo nella gestione di pazienti affetti da Covid-19, sia attraverso i reparti di degenza ordinaria che di terapia intensiva.

LEGGI ANCHE : il Niguarda di Milano tra i migliori ospedali del mondo, secondo in Italia

Advertisement

Giornate di Primavera del Fai 2022 ecco tutti i luoghi da scoprire

villa porta bozzolo giardini
villa porta bozzolo giardini

Ingresso gratuito per gli iscritti al FAI e tante attività ed eventi per tutti.

Le Giornate FAI di Primavera del 26 e del 27 marzo 2022 sono arrivate alla 30a edizione: l’occasione per concentrarsi sul significato e sul ruolo del patrimonio culturale che riflette la nostra identità, testimonia la nostra storia e rinsalda i valori del vivere civile. Tra gli oltre 700 luoghi inaccessibili in 400 città raccontiamo i più interessanti.

La trentesima edizione delle Giornate FAI di Primavera è alle porte: un weekend per riconnetterci alla storia e alla cultura dell’Italia, che permetterà ai visitatori di sentirsi parte dei territori in cui vivono e di cui spesso non conoscono appieno la bellezza e il valore.

Verranno aperti ville e palazzi storici, aree archeologiche, chiese di grande valore architettonico o storico-artistico, esempi di archeologia industrialecastelli, biblioteche, collezioni d’arte e musei. Non mancheranno itinerari nei borghi alla scoperta di angoli meno noti del paesaggio italiano, dove si conservano tesori nascosti e si tramandano antiche tradizioni, e visite didattiche in parchi urbani, orti botanici, giardini storici e cortili, che nascono dall’impegno messo in campo dalla Fondazione per la diffusione di una più ampia “cultura della natura”.

ALCUNE DELLE APERTURE PIÙ INTERESSANTI

• In Lombardia, a Milano l’imponente Palazzo INPS, costruito tra 1929 e 1931 su progetto dell’architetto Marcello Piacentini e riaperto dopo una campagna di restauri nel 2021, di cui si potranno vedere spazi preclusi al pubblico, come il monumentale scalone elicoidale e la Sala Riunioni del primo piano, e a Cornate d’Adda (MB) la Centrale Bertini, costruita lungo il fiume Adda nel 1898, all’epoca il più potente impianto idroelettrico in Europa.

Porte aperte nel Palazzo dell’Inps in piazza Missori (dalle ore 10 alle 17.30). Realizzato tra 1928 e nel 1931 su progetto di Marcello Piacentini, è un esempio significativo di architettura razionalista. Mai aperto al pubblico, le Giornate FAI permetteranno di scoprirne la particolarità: dalla facciata austera scandita da colonne ioniche e ornata da bassorilievi,fino alle ali laterali di matrice stilistica romana. Nella sala rotonda, è in bella vista l’orologio progettato da Piacentini e affiancato da due geni alati; i pavimenti con tessiture di marmi bianchi e neri disposti a raggiera. Monumentale la scala elicoidale impreziosita dalla figura lignea del fanciullo con cornucopia realizzata dall’ebanista Mario Quarti.

Apre anche Palazzo Orsini, prestigiosa dimora seicentesca, sede dell’azienda di Giorgio Armani SpA. L’ampia facciata fu disegnata da Luigi Clerichetti a metà XIX secolo mentre gli interni sono stati realizzati da Luigi Canonica alla fine del Settecento.

Visitabile anche il Panificio Militare della Caserma XXIV Maggio. Fatto realizzare nel 1894 dalla Società Fondiaria Milanese, nell’ambito del progetto “Quartiere delle Milizie” di fine ‘800, il “Panificio militare” era una struttura all’avanguardia per l’epoca, dotata di 8 forni ed elevatori per il trasporto ai vari piani superiori di grani e farine. Produceva il pane e lo distribuiva in tutte le caserme della Lombardia, per un totale di oltre 70 quintali al giorno; nel corso della Seconda Guerra Mondiale ha garantito il sostentamento dell’intera città. St.Con.

 

Per consultare la lista dei beni aperti clicca QUI

Advertisement

Milano Beauty Week : la prima edizione a maggio 2022

milano beautyweek
milano beautyweek

Dal 3 all’8 maggio Milano Beauty Week dedicata a mondo cosmesi

ANSA) – MILANO – Innovazione, sostenibilità, inclusione ed emozione. Si articolerà attraverso questi quattro temi “guida” la prima edizione di Milano Beauty Week, appuntamento senza precedenti che animerà Milano dal 3 all’8 maggio 2022 e che ambisce a inserirsi nel calendario delle week milanesi facendo emergere la complessità e i valori che contraddistinguono il mondo della cosmesi.

L’iniziativa, di ‘Cosmetica Italia’ in collaborazione con Cosmoprof ed Esxence, è stata presentata questa mattina a Palazzo Marino alla presenza, tra gli altri, del presidente di Cosmetica Italia Renato Ancorotti, dell’assessora allo Sviluppo economico e Politiche del Lavoro del Comune di Milano Alessia Cappello, del presidente di Assolombarda Alessandro Spada, dell’assessora regionale alla Formazione e Lavoro Melania Rizzoli e del filosofo Stefano Zecchi.

Il centro delle attività dell’iniziativa, a pochi passi dal Duomo, sarà lo storico Palazzo Giureconsulti, che si trasformerà in un Beauty Village e ospiterà incontri con addetti ai lavori ed esperti, insieme a mostre, laboratori, esperienze di bellezza e iniziative di beneficenza. Negli stessi giorni numerose altre location e spazi commerciali sparsi per la città celebreranno la bellezza con appuntamenti ad hoc. Già per questa edizione la Milano Beauty Week ha ricevuto il patrocinio Regione Lombardia, Comune di Milano, Assolombarda, Camera Nazionale della Moda Italiana e Confcommercio Milano Lodi Monza e Brianza.

“La Milano Beauty Week è un progetto culturale per fare conoscere meglio tutte le eccellenze del nostro settore. La cosmesi è uno dei fiori all’occhiello del Made in Italy, con un fatturato di oltre 12 miliardi e con un’esportazione del 40%”, le parole del presidente di Cosmetica Italia Renato Ancorotti.

“Si tratterà di una puntata zero del mondo del beauty – ha detto l’assessora milanese Cappello – e vogliamo così valorizzare la filiera che dà grosse opportunità per il lavoro, soprattutto quello femminile.” Secondo Stefano Zecchi, la Milano Beauty Week sarà una “testimonianza e collettiva della bellezza, che ha da sempre creato visioni e una prospettiva di vita”. (ANSA).

Per tutte le informazioni : milanobeautyweek.it

Advertisement

4° dose vaccino anti-Covid: perchè sarà necessaria per tutti?

4 dose
4 dose

4° dose vaccino anti-Covid

Il Covid continua a diffondersi in tutto il mondo, ed i casi sono in forte aumento, seppur il numero delle ospedalizzazioni non sia elevato.

In questo scenario, l’azienda farmaceutica Pfizer sostiene che la 4° dose di vaccino sarà necessaria per tutti.

L’amministratore delegato di Pfizer, Albert Bourla, ha dichiarato che, nonostante la protezione con tre dosi sia efficace contro i ricoveri e i decessi, non lo è al 100% contro le infezioni.

Una 4° dose è necessaria perché in questo momento nell’ambiente circola una variante molto diffusiva come Omicron e per questo serve “aumentare la risposta immunitaria”.

I dati fino a questo momento analizzati da Pfizer verranno sottoposti agli esperti esterni della Fda per avere l’ok.

Il ceo di Pfizer ha anche rivelato che l’azienda americana sta lavorando alla realizzazione di un unico vaccino capace di difendere da tutte le varianti Covid: “Se ci riusciremo, a quel punto potremo tornare alla vita a cui eravamo abituati. Dobbiamo capire che il Covid non sparirà, dovremo imparare a conviverci così come conviviamo con altri virus”.

Advertisement
Milano
pioggia moderata
26.1 ° C
27 °
24.8 °
69 %
2.1kmh
40 %
Mar
26 °
Mer
25 °
Gio
25 °
Ven
27 °
Sab
26 °