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domenica, Maggio 18, 2025
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Estasi Live Piano Solo 2022: concerto di Giovanni Allevi a Milano

giovanni allevi 2020
giovanni allevi 2020

Concerto Giovanni Allevi: Estasi Live Piano Solo 2022

Sarà il Teatro dal Verme di Milano, la location scelta per dare inizio al nuovo tour europeo del rinomato pianista Giovanni Allevi.

Sabato 29 gennaio 2022 alle ore 21:00, si terrà il concerto Giovanni Allevi per ascoltare live i brani della sua ultima opera Estasi per pianoforte solo.

Giovanni Allevi ha stregato milioni di giovani, divenendo uno degli artisti italiani più amati al mondo.

Grazie alle note del pianoforte, il pianista sarà in grado di far vivere all’ascoltatore molteplici emozioni fino ad arrivare all’estasi.

Il nuovo lavoro di Allevi punta proprio al raggiungimento di uno stato d’estasi, attraverso il tocco inconfondibile del suo pianoforte.

Uno stile unico, fuori dagli schemi, coniuga virtuosismo pianistico, genialità compositiva ed intensità melodica.

Biglietti disponibili qui.

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Eataly celebra 15 anni: ecco tutte le iniziative

cerea
cerea

Nel gennaio del 2007 Eataly iniziava la sua avventura aprendo le porte del primo punto vendita, quello nell’ex opificio Carpano al Lingotto di Torino. Un luogo inedito dedicato alla valorizzazione e al racconto del meglio delle tradizioni enogastronomiche italiane. Da 15 anni Eataly si occupa di raccontare incredibili storie i cui protagonisti sono i produttori, i luoghi, le tradizioni e i prodotti italiani: in una parola la nostra biodiversità.

Eataly celebra 15 anni: ecco tutte le iniziative

Fino al 30 gennaio, Eataly Milano Smeraldo offrirà ai propri clienti numerose opportunità per conoscere ancora meglio i prodotti iconici della nostra tradizione. I produttori saranno presenti nei negozi e offriranno degustazioni, racconto del prodotto e occasioni di didattica; mentre autorevoli chef, rappresentanti di tradizioni e nuove tendenze, interpreteranno le migliori materie prime di Eataly in cucina.

Dieci giorni speciali durante i quali un’attenzione particolare verrà riservata alle famiglie e ai bambini: fino ai 6 anni tutti ospiti di Eataly con menu dedicati, e menù speciali per i più grandi. In programma per domenica 30 gennaio il gran finale con la possibilità di accompagnare pranzo e cena con il Tiramisù Eataly che verrà proposto in offerta libera (a partire da 2 euro). Tutto il ricavato verrà devoluto al progetto “Orti in Africa” della Fondazione Slow Food per la Biodiversità Onlus.

Per festeggiare i primi 15 anni, Eataly Milano Smeraldo presenta un palinsesto ricco di appuntamenti. Per tutta la settimana, il Mercato sarà animato da degustazioni dei migliori prodotti enogastronomici italiani, presentati direttamente dai produttori. E ancora, il Bar Lavazza al piano terra dello store ospiterà speciali aperitivi con dj set e cocktail firmati da grandi brand come Campari, Gin Malfy ed Engine, comodamente seduti al tavolo.

Imperdibili le cene e le iniziative speciali che animeranno i ristoranti in un fitto calendario:

Domenica 23 gennaio: cena d’autore firmata dai fratelli Cerea del ristorante Da Vittorio a Brusaporto, tre stelle Michelin.

Martedì 25 gennaio: cena d’autore firmata da Pino Cuttaia, due stelle Michelin a Licata.

Mercoledì 26 gennaio: La cena Eataliana, un percorso degustazione dei piatti iconici di Eataly con abbinamento vini, il dj set di Marvino e la musica live dei Mary and The Quants. La serata sarà una celebrazione del nostro Paese con i piatti e i sapori che più caratterizzano la ricca cultura enogastronomica, oltre ai brani e le sonorità italiane degli anni ’50, ’60, ’70 e dei nostri giorni che ci hanno fatto ballare da Trieste in giù.

Giovedì 27 gennaio: serata A tutta pizza firmata da Fulvio Marino, responsabile delle panetterie di Eataly, e Francesco Pompilio, maestro pizzaiolo di Eataly, che proporranno pizze speciali con i migliori prodotti del Mercato.

Venerdì 28 gennaio: CenaConcerto con Five Cats play the Fifties, cinque musicisti alle prese con le radici del jazz moderno degli anni ’50.

Tutti gli appuntamenti si svolgeranno nel rispetto delle norme anti-Covid vigenti. Eventuali modifiche del programma o cancellazioni verranno comunicate e gestite prontamente.

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Giorno della memoria: le iniziative diffuse sul territorio

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In occasione del Giorno della memoria, Milano si mobilita con numerose iniziative già a partire da oggi e un programma diffuso sul territorio (e anche virtuale) di mostre, concerti, visite guidate, tutto nel segno della testimonianza.

Giorno della memoria: le iniziative diffuse sul territorio

Impossibile raccontarle tutte, ma si può partire idealmente da una mostra fotografica organizzata da SEA all’Aeroporto di Linate (piano check-in) che a partire dal 26 gennaio, e fino a domenica 6 febbraio, racconterà l’infanzia negata dei bambini di Terezin, attraverso le poesie e i disegni realizzati durante la prigionia, grazie alle riproduzioni degli elaborati originali conservati al Museo Ebraico di Praga.

È la formula del tour guidato, quella scelta dalla Fondazione Foresta dei Giusti-Gariwo Onlus e dall’Associazione Or.Me.
La prima porterà alla scoperta di alcuni luoghi simbolo legati alle vicende dei Giusti Milanesi che, rischiando la propria vita, hanno salvato numerosi ebrei e altri perseguitati durante l’occupazione nazista. L’iniziativa “Il memorioso. Breve guida alla memoria del bene” è per martedì 25 gennaio.
“Il borgo dipinto. Guida al quartiere Ortica”, del curatore Fabio Bedostri, si snoderà invece tra i colori, i volti e le storie raccontate sui muri del quartiere, con particolare risalto a quei murales che più di altri raccontano il triste periodo storico che il Giorno della memoria rievoca. Appuntamento mercoledì 26 gennaio.
Anche EUMM-Ecomuseo Urbano metropolitano Milano Nord organizzerà visite guidate nei bunker Breda di Sesto San Giovanni per cittadini e scuole (29 gennaio-19 febbraio-19 marzo).

Anche Sky Sport parteciperà al palinsesto di eventi con un incontro patrocinato dal Comune di Milano, sul ruolo dello sport nell’epoca delle leggi razziali. “1938: lo sport italiano contro gli ebrei” si svolgerà martedì 25 gennaio.

Sarà proprio in occasione del 27 gennaio che torneranno, in presenza, le visite gratuite al Memoriale della Shoah: per una giornata intera, dalle 9,30 alle 20, sarà possibile visitare uno dei luoghi simbolo per la città. L’accoglienza sarà gestita in collaborazione con persone detenute presso la 2° Casa di reclusione di Milano Bollate nell’ambito del progetto RestART Bollate, a cura della Cooperativa sociale Articolo 3, che dal 2002 svolge attività socio-educative, di supporto allo studio e formazione all’interno della Casa di reclusione e interventi di sensibilizzazione della cittadinanza.

Rilevante il ruolo dei municipi milanesi che ospiteranno nei quartieri una serie di eventi organizzati ‘dal basso’, piccole realtà, associazioni culturali, scuole…per la condivisione e la trasmissione della memoria attraverso rappresentazioni teatrali e momenti musicali.
Tra questi, il concerto che si terrà al Teatro alla Scala lunedì 24 gennaio, alle ore 16:30, organizzato da ANPI Milano e il concerto “Milano ricorda la Shoah” promosso dall’associazione Figli della Shoah al Conservatorio.

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Giorno della Memoria: posate nuove pietre d’inciampo

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In occasione del Giorno della Memoria, il 27 gennaio, sono state posate ventiquattro nuove pietre per non dimenticare aggiungendosi alla mappa delle 120 Pietre già collocate dal 2017 ad oggi in diversi luoghi della memoria cittadina.

Le ventiquattro nuove pietre per il Giorno della Memoria

La posa delle nuove Pietre d’inciampo avverrà nelle giornate di mercoledì 26 gennaio e martedì 1° marzo.

Queste le dediche del 26 gennaio:

  • in via delle Forze Armate 179, Moisè Varon, Rebecca Yohai Varon, Signurù Varon;
  • in via Washington 79, Alfredo Violante;
  • in via F. Carcano 5, Leone Latis, Annita Bolaffi Latis, Liliana Latis;
  • in via M. Pagano 36, Edgardo Finzi;
  • in piazza Castello 20, Ettore Barzini;
  • in via Ceresio 3, Luigi Schezzi;
  • in via Scalvini 8, Vittorio Mondazzi;
  • in via Grivola 18, Santo Bencich.

Queste le dediche del 1° marzo:

  • in via N. Palmieri 22, Luigi Frazza;
  • in via Perugino 15, Luigi Pietro Cappelletti;
  • in via M. Giuriati 5, Aurelia Allegra Levi Finzi ed Emma Laura Finzi;
  • in via P. Cossa 5, Ermanno Fontanella;
  • in corso Venezia 39, Wanda Vera Heimann;
  • in via F. Hayez 19, Beatrice Ottolenghi;
  • in via G. Colombo 64, Mario Luperini;
  • in viale Lombardia 11, Dante Spallanzani;
  • in via Ponteseveso 19, Carlo Ferretti;
  • in via N. Oxilia 21, Giuseppe Ceccatelli.

La pietra dedicata ad Adriano Pogliaghi in via Zumbini 39 sarà posata per ora virtualmente, rinviando il collocamento vero e proprio alla fine del cantiere in corso nella zona.

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55 Milano Aperitivo 2022 con Jazz in the Hangar

55 milano

JAZZ in the HANGAR – Tutti i giovedì al        55 Milano

Nel 1928 la linea Bovisa – Cadorna viene raddoppiata e fatta passare in trincea , in modo da non interferire con la circolazione stradale. Nel 1929 in via Piero della Francesca è aperta la nuova stazione di Milano Nord , con il caratteristico fabbricato viaggiatori costruito a ponte sulla trincea dei binari.

L’ hangar in cui oggi sorge il 55 Milano era il deposito dei vagoni che trasportavano centinaia di passeggeri , allo stesso modo con il nostro JAZZ LIVE vi faremo viaggiare in un locale caratterizzato da un bellissimo mix tra arredamento moderno e vintage , con un struttura che rievoca il passato.

Questo Giovedì  si esibirà  BOLLA TRIO :

  • Sofia Rollo – Voce
  • ToTo Arca – Tastiere
  • Bolla Trio – contrabasso

Ingresso dalle ore 19.00 alle 01.00

Info e prenotazioni :02 84106534

Ingresso su Prenotazione obbligatoria

Costo di ingresso 15€ che comprende:

  • Concerto jazz live
  • 1 Consumazione a scelta
  • Aperitivo con Royal Buffet
  • Tavolo d’appoggio

POSSIBILITA’  ANCHE DI CENE A PARTIRE DA 50€ MENU CARNE O PESCE


Info e Prenotazioni :

02 84106534


Via Piero della Francesca 55/A
55 Milano

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Quirinale game: per tre giorni si giocherà a ‘bruciare’ il candidato altrui

silvio berlusconi coronavirus
silvio berlusconi coronavirus

Via al ballo del Quirinale per eleggere il nuovo presidente della Repubblica. Alle 15, come da programma, i 1.008 grandi elettori hanno cominciato a votare alla Camera. Tra le forze politiche non c’è ancora accordo sul nome condiviso quindi per le prime tre votazioni (una al giorno) ci sarà una bella valanga di schede bianche. Dal quarto giorno, quando il quorum si abbasserà a 505 voti, si entrerà nel vivo della partita anche se a quel punto sarà gara a ‘bruciare’ il candidato altrui: sulla graticola, a quanto si capisce, finiranno uno dopo l’altro i nomi di Casini, Casellati, Nordio, Riccardi e tutti gli altri.

Da giovedì, stando a quanto si apprende, arriverà il momento decisivo con l’indicazione di Mario Draghi, a quel punto condivisa, come nuovo Capo dello Stato. Se la situazione dovesse precipitare, queste le ‘voci’ trasversali raccolte, “si andrà tutti in ginocchio dal presidente Mattarella a chiedergli il bis“. Dopo il ritiro di Silvio Berlusconi è il leader della Lega, Matteo Salvini, che si sta dando da fare come kingmaker. Oggi ha parlato col premier Draghi, poi con Giorgia Meloni di Fratelli d’Italia, stasera con Enrico Letta del Pd e Giuseppe Conte del M5S.

Per quanto riguarda l’oggetto del contendere, stando a quanto si apprende, la partita di queste ore riguarda soprattutto il nuovo Governo che nascerà: che sarà tutto politico e quindi tra i partiti dell’attuale maggioranza ci si sta accapigliando per conquistare altri ministeri. Il prossimo anno, infatti, sarà elettorale: nel 2023 con le elezioni politiche, ma già questa primavera ci sarà una nuova e importante tornata di elezioni amministrative che serviranno a ‘pesare’ la forza reale dei partiti. Chi al posto di Draghi come premier a Palazzo Chigi? Difficile che sia un politico, con il rischio di scontentare tutti gli altri.

Per questo, magari per segnare anche una significativa discontinuità, alla fine potrebbe emergere Elisabetta Belloni, al momento ‘supercapa’ dei nostri servizi segreti. Vista bene da tutti gli schieramenti, donna delle istituzioni: dal suo lavoro al ministero degli Affari Esteri, dove entrò a 27 anni, agli incarichi con i governi Berlusconi, Renzi, Conte e Draghi. Donna di ferro, con grande esperienza in molti campi. Ad esempio, narrano le cronache, nel 2004 l’allora ministro degli Esteri Franco Frattini (governo Berlusconi) la mise a capo dell’Unità di crisi della Farnesina e da lì si occupò di molti dossier delicati. Potrebbe benissimo essere la donna adatta a traghettare il Governo nei prossimi mesi che si annunciano assai movimentati man mano che ci avvicineremo alla resa dei conti delle prossime politiche.

Nessuno sa per chi vota, la sua carriera è sempre stata etichettata come ‘neutrale’. Nata a Roma nel 1958, ha una laurea in Scienze politiche, parla quattro lingue (inglese, francese, tedesco e spagnolo) e ha ricevuto pure la Legion d’onore in Francia. Toccherà a lei districarsi tra le mille richieste dei partiti e mettere a freno la voglia di ministeri in più. Perché con un governo politico è chiaro che tutti gli attuali ministri tecnici del Governo Draghi dovranno lasciare la poltrona. Già è forte la ‘voce’ che vede la Lega avanzare la richiesta di mettere uno dei suoi al ministero dell’Interno rimuovendo la ministra Lamorgese, nemica di sempre e assai criticata. Tra le curiosità, al momento è la sola Giorgia Meloni, unica leader all’opposizione, a tifare apertamente per Mario Draghi, con la speranza che il successivo scossone al Governo complichi la situazione e porti dritti alle elezioni anticipate.

Info news di Agenzia DiRE

COME SI VOTA PER IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Sono previste tre cabine nell’emiciclo. Entreranno 50 votanti per volta, mentre saranno 200 i parlamentari ammessi in Aula durante le operazioni di spoglio. Lo ha deciso l’ufficio di presidenza di Montecitorio.

Ecco il quorum per l’elezione del Capo dello Stato

Per l’elezione del Presidente della Repubblica, nei primi tre scrutini occorre il quorum dei due terzi dei componenti dell’Assemblea, ovvero 673 voti. Dal quarto occorre invece la maggioranza assoluta, 505. Quel che è certo è che nessuno schieramento ha i numeri per eleggere da solo il Presidente, anche con un tetto di voti più basso. Allo stesso modo è difficile ricondurre nel polo di centrodestra o di centrosinistra diversi elettori che potrebbero essere determinanti per l’elezione, senza tra l’altro escludere passaggi da un gruppo all’altro anche in extremis.

Saranno 1.009 i grandi elettori che saranno chiamati ad eleggere il Presidente della Repubblica: 321 senatori, 630 deputati e 58 delegati regionali, tre per ogni Regione, ad eccezione della Valle d’Aosta che ne ha uno, con un sistema per assicurare la rappresentanza delle minoranze. Dopo la morte del senatore Vincenzo Fasano di Forza Italia, i grandi elettori per il Quirinale sono momentaneamente scesi a 1.008, ma saranno riportati alla quota originale già dalla seconda votazione, con l’ingresso del primo dei non eletti.

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Milano: vinti 600mila euro al Lotto

600 mila euro
600 mila euro

La Dea della fortuna bacia la città di Milano e l’hinterland

A Milano sono stati vinti ben 600mila euro al gioco del lotto, grazie ad una quaterna secca!

La giocata, di soli 5 euro, ha portato fortuna ad un giocatore milanese grazie ai numeri 1-6-17-68 della ruota di Bari.

Al momento si tratta della vincita più alta del 2022, superando il primato precedente che aveva visto la vittoria a Carrara, sempre grazie alla ruota di Bari, di 124.500 euro.

Ma l’hinterland milanese è proprio fortunato: sono stati vinti 25.950 euro a Pioltello con una giocata sulla ruota meneghina, e 13.500 euro a San Giuliano Milanese.

Da inizio 2022, Lotto e il 10eLotto hanno assegnato premi per un ammontare di 305 milioni di euro.

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Tornano a Milano i fantastici concerti a lume di candela

concerti a lume di candela
concerti a lume di candela

Concerti a lume di candela a Milano

Per tutto il mese di gennaio e febbraio 2022, presso la Casa Cardinale Ildefonso Schuster, si terranno dei fantastici concerti a lume di candela.

Quale occasione migliore per vivere da vicino la musica apprezzando l’atmosfera altamente suggestiva!

Sarà possibile ascoltare dal vivo le canzoni di Frank Sinatra eseguite da una jazz band, ma anche il meglio di Taylor Swift eseguito da un quartetto d’archi, o ancora la musica dei Coldplay eseguita da un pianista.

L’evento Fever Original ha avuto un enorme successo a New York, Madrid, Parigi e Londra ed ora è pronto a sbarcare a Milano.

Si tratta di appuntamenti musicali da non lasciarsi scappare!

I biglietti sono a partire da 15 euro e possono essere acquistati online su questo sito.

Fever garantisce il rispetto del distanziamento sociale e l’applicazione delle misure anti-Covid.

 

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4 Atenei milanesi tra i migliori al mondo in base alla classifica di Artu

universita
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Sono 4 le Università milanesi tra le migliori al mondo

Secondo Artu (Aggregate Ranking of Top Universities) sono 400 gli atenei migliori al mondo, e tra questi ci sarebbero 4 Università milanesi.

Artu, redatta dall’University of New South Wales di Sydney, racchiude in un unico indice, i 3 ranking più influenti: Times Higher Education (The), Quacquarelli Symonds (Qs) and the Academic Ranking of World Universities (Arwu).

La classifica si riferisce al 2021, e all’interno di questa sono stati inseriti 4 prestigiosi atenei di Milano.

Il Politecnico occupa il 214esimo posto, seguito dalla Statale che si trova al 227esimo posto.

Poi l’Università Vita Salute del San Raffaele nella 292esima posizione e, infine, Bicocca alla posizione numero 303.

Le Università italiane presenti nella lista sono complessivamente 14, capeggiate dalla Sapienza che collocata al 155esima posizione.

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Le geometrie segrete: laboratorio per bambini al Museo dei Cappuccini di Milano

le geometrie segrete
le geometrie segrete

Laboratorio per bambini al Museo dei Cappuccini di Milano

Nella giornata di sabato 29 gennaio 2022, dalle ore 15:30 alle ore 17:30, si terrà, presso il Museo dei Cappuccini di Milano, un laboratorio per bambini.

Le geometrie segrete è il laboratorio per bambini di 6/7 anni. I piccoli impareranno a riconoscere le forme geometriche ed a individuarle nell’ambiente che ci circonda.

I bambini si diletteranno nella ricerca delle forme geometriche presenti tra le opere d’arte del museo, scoprendo in questo modo le geometrie segrete dei pittori.

Alla fine, ogni bambino potrà realizzare la sua opera d’arte e riceverà un libretto in omaggio per continuare a giocare a casa, come se fosse al museo.

L’ingresso è ad offerta libera con prenotazione obbligatoria entro venerdì 28 gennaio 2022.

Per prenotarsi, è possibile chiamare ai numeri: 02 77122580 e 02 77122584.

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Il villaggio dei puffi esiste e si trova a sole 3 ore da Milano

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Dove vivono i puffi? Il loro villaggio è in Liguria!

I puffi hanno accompagnato gli anni migliori della nostra vita: ci hanno fatto ridere e sognare.

Pochi sanno che il villaggio dei puffi esiste eccome, e dista soltanto 3 ore da Milano.

In Liguria, nei boschi di Bardineto, si trova un magico villaggio simile a quello dei puffi (ideato dal disegnatore Pierre Culliford).

Camminando da queste parti, si avrà quasi l’impressione di scorgere le casette del Grande Puffo, Puffetta, Quattrocchi.

In realtà si tratta si monolocali e bilocali, immersi in un bosco di castagni, faggi e betulle, nati come case private in onore dei funghi, famosi da queste parti.

Queste casette, a forma di fungo, si possono visitare solo dall’esterno e non dall’interno, e benché l’idea iniziale fosse un’altra, ora questo luogo magico ricorda proprio il villaggio delle creature blu che tanto abbiamo amato da piccoli.

Le casette “funghettose” aspettano solo chi ha voglia di fare un viaggio nella fantasia per ritornare un po’ bambino.

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Giornata della Memoria: visite guidate agli ex Bunker Breda

bunker breda
bunker breda

Sono in programma delle visite guidate agli ex Bunker Breda

Nelle giornate di sabato 29 gennaio, sabato 19 febbraio e sabato 19 marzo 2022, sarà possibile accedere agli ex Bunker Breda.

Questi rifugi antiaerei della V Sezione Aeronautica della Breda furono costruiti durante la Seconda Guerra Mondiale e presenti in tutto il settore est del Parco Nord di Milano.

Le visite si caratterizzano di un percorso articolato in 4 sale, dove la storia trova la sua dimensione temporale nelle scritte sulle pareti, nelle brevissime descrizioni didascaliche sui fatti cruciali del racconto e nelle immagini riprodotte.

Ci sarà un accompagnamento sonoro che riporterà il visitatore al periodo dei bombardamenti per vivere un’esperienza immersiva davvero unica.

Le visite guidate agli ex Bunker Breda sono gratuite, ma il numero dei partecipanti è limitato: è dunque necessario prenotarsi al numero 338 8924777.

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Pista di pattinaggio su ghiaccio e campo di padel ‘prorogati’ al 30 gennaio

PATTINAGGIO SUL GHIACCIO
PATTINAGGIO SUL GHIACCIO

Grande successo di pubblico per le proposte a Palazzo Lombardia

La pista di pattinaggio su ghiaccio coperta più grande di Milano rimane in piazza Città di Lombardia – davanti alla sede della Regione – fino a domenica 30 gennaio.

Una ‘proroga’ (avrebbe, infatti, dovuto chiudere domenica 16 gennaio) motivata dal successo riscosso da “un’attrazione che – sottolinea l’assessore di Regione Lombardia alla Comunicazione e Giovani, Stefano Bolognini – ha ottenuto un grande consenso. Sia da parte delle famiglie che dai ragazzi e dagli appassionati di questa disciplina”.

Insieme alla pista di pattinaggio resta operativo anche il campo di padel. “Anche in questo caso – conclude Bolognini – l’iniziativa proposta nella nostra piazza è stata vincente. Moltissimi giovani e meno giovani sono scesi in campo ai piedi del nostro grattacielo. Tutti pronti a cimentarsi in quello che è considerato lo sport del momento.

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ISEE 2022 : ecco la guida per richiederlo online con lo Spid

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Come fare l’ISEE 2022 online con SPID

L’ ISEE consente di valutare la situazione economica delle famiglie per accedere a condizioni agevolate. Vediamo come richiedere l’ISEE 2022 online dal sito INPS con SPID, il Sistema Pubblico d’Identità Digitale.

Il 2022 è ormai cominciato, con tutta una serie di bonus fiscali e agevolazioni previste.  È pertanto necessario, per chi ne ha diritto, aggiornare il proprio modello ISEE per richiedere tutte le agevolazioni spettanti nel corso del presente anno, tra cui l’atteso Assegno Unico.

A questo scopo è possibile richiedere l’ISEE 2022 online sul sito INPS accedendo al sistema con le proprie credenziali SPID. Vediamo come fare.

Cos’è l’ISEE e cosa serve

L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) è un indicatore che consente di valutare e confrontare la situazione economica delle famiglie. Solo così gli utenti possono accedere, a condizioni agevolate, alle prestazioni sociali o ai servizi di pubblica utilità.

L’ ISEE serve agli enti erogatori per verificare il possesso dei requisiti da parte di chi abbia richiesto una prestazione sociale agevolata, la cui erogazione dipende dalla situazione economica del nucleo familiare del richiedente.

Come ottenere l’ISEE online con SPID

Per evitare lunghe file al CAF è possibile richiedere l’ISEE comodamente online sul sito dell’INPS tramite le proprie credenziali SPID.

Per farlo bisogna innanzitutto inviare telematicamente la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU).

Questa sarà completa di alcuni dati precompilati grazie alla condivisione delle informazioni fornite da Agenzia delle Entrate e INPS, mentre altri dati dovranno essere compilati dal contribuente.

Vediamo il dettaglio degli step da compiere:

  • Entrare nel sito dell’INPS nella sezione “ISEE precompilato
  • Accedere al sistema con le proprie credenziali SPID o con la carta d’identità elettronica.
  • Dichiarare di possedere le delega degli altri membri maggiorenni componenti il nucleo familiare ed indicare, per ciascuno di essi, il codice fiscale e il numero di tessera sanitaria, con la relativa data di scadenza.
  • Controllare i dati già inseriti nella DSU precompilata: i patrimoni mobiliari, i patrimoni immobiliari, i redditi ai fini Irpef e gli eventuali trattamenti erogati dall’INPS;
  • Inserire i dati mancanti non disponibili negli archivi di INPS e la delega per ogni componente maggiorenne.
  • Inviare telematicamente la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU).

Una volta inviata la DSU e ricevuta la conferma dell’avvenuta elaborazione, sarà possibile scaricare il proprio ISEE aggiornato direttamente dall’area riservata sul sito dell’INPS, sempre accedendo tramite identità digitale SPID.

I vantaggi dell’ISEE online

La compilazione dell’Isee 2022 online presenta molteplici vantaggi.

  • Risparmio di tempo: La procedura online è semplice e veloce e consente di svolgere la pratica comodamente da casa evitando lunghe file a CAF.
  • Documentazione facilmente reperibile: Con la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) precompilata non è necessario produrre ex-novo tutti i documenti patrimoniali e reddituali, è tutto già caricato online.
  • Tutto pronto per essere inviato: Con la procedura precompilata è possibile evitare eventuali segnalazioni per omissioni e difformità. È sufficiente controllare ciò che viene proposto e aggiungere le informazioni mancanti mostrate in procedura.

 

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Stop alle Frecce Tricolori al GP di Monza, Inquinano troppo

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Il Gran Premio di Monza non avrà più le Frecce Tricolori

Niente più spettacoli degli aerei militari prima delle partenze dei Gran Premi di Formula 1. Le Frecce Tricolori quest’anno non si esibiranno nei cieli di Imola e Monza, come era già accaduto anche durante le gare disputate senza spettatori a causa del Covid-19.

L’inquinamento è il motivo. Lo show non è più in linea con gli obiettivi di riduzione di emissioni di Co2 della Formula 1, che punta ad azzerare l’impatto ambientale entro il 2030. Da questa stagione per esempio sarà introdotta una nuova benzina con il 10% di etanolo di origine naturale, mentre negli anni scorsi sono state avviate iniziative per eliminare la plastica e ridurre gli sprechi.

A tal proposito è stato riferito agli organizzatori locali dei Gran Premi di lasciare a terra i jet delle forze armate per sostenere i piani di decarbonizzazione della F1. Il messaggio è arrivato anche gli autodromi italiani di Monza ed Imola. Restano consentiti, a determinate condizioni, i voli di aerei commerciali (in Bahrein e ad Abu Dhabi) e quelli di alcuni mezzi storici, come la flotta privata di Mister Red Bull, Dietrich Mateschitz, che contrassegna i week end al circuito di Spielberg.

Inquinamento ma non solo… Già, perché c’è chi è convinto che dietro alla decisione non ci siano soltanto motivi ecologici, ma anche la volontà del circus di evitare che gli show aerei possano essere considerati all’esterno come esibizioni di forza militare e strumentalizzati da alcuni Paesi come propaganda.

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Danni Vaccino Covid : stanziati 150 milioni per risarcimenti e indenizzi

paghiamo chi si fa vaccinare
paghiamo chi si fa vaccinare

 

Indennizzi per i danni da vaccino covid, stanziati i soldi per i rimborsi relativi ad effetti gravi della vaccinazione. “Abbiamo stanziato 50 milioni di euro per il 2022 e 100 milioni di euro per il 2023” per i risarcimenti, ha evidenziato il sottosegretario alla Salute Andrea Costa

Ci siamo battuti in commissione per far passare questa norma perché riteniamo che sia una norma di buon senso a tutela dei cittadini. Il nostro impegno è massimo, ogni giorno, per portare avanti tutte le riforme necessarie, per aiutare gli italiani ad uscire dall’emergenza sociale, sanitaria ed economica” […] “E chiediamo, altresì, che la dotazione prevista per tali risarcimenti sia incrementata di 50 milioni di euro per l’anno 2021“concludono i senatori leghisti.

Pertanto, limitatamente a una possibile richiesta di risarcimento dei danni, via libera all’equiparazione di eventuali danni causati dal vaccino anti covid a quelli derivanti dalle altre vaccinazioni obbligatorie per legge.

Un passo importante e decisivo per la tutela effettiva delle persone danneggiate da vaccino anti covid…

Cosa ha deciso il governo sugli indennizzi per danni da vaccino Covid

I risarcimenti da parte dello Stato sono già previsti per i vaccini obbligatori, ma recentemente la Corte Costituzionale ha esteso l’indennizzo anche a chi si è sottoposto a vaccini raccomandati. Come, ad esempio, quello contro il Covid. Nell’ultima bozza circolata del decreto Sostegni si legge:

All’articolo 1 della legge 25 febbraio 1992, n. 210, dopo il comma 1, è aggiunto il seguente: “1-bis. L’indennizzo di cui al comma 1 spetta, alle condizioni e nei modi stabiliti dalla presente legge, anche a coloro che abbiano riportato lesioni o infermità, dalle quali sia derivata una menomazione permanente della integrità psico-fisica, a causa della vaccinazione anti Sars-CoV2 raccomandata dall’autorità sanitaria italiana.” All’onere, valutato in 50 milioni di euro per l’anno 2022 e in 100 milioni di euro a decorrere dall’anno 2023, si provvede XXX. Con decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze, sono stabilite le modalità di monitoraggio annuale delle richieste di accesso agli indennizzi e dei relativi esiti.

”Coloro che abbiano riportato lesioni o infermità, dalle quali sia derivata una menomazione permanente della integrità psico-fisica, a causa della vaccinazione anti covid’ prevede la norma è contenuta nella bozza del decreto legge sostegni ter.

“La norma di fatto esisteva già perché – ha chiarito Costa – ci fu una sentenza della Corte Costituzionale che sostanzialmente equiparava la vaccinazione raccomandata, come quella che abbiamo effettuato nel nostro Paese, alla vaccinazione obbligatoria. Quindi esisteva già una legge e un capitolo di bilancio, dopo di che si è ritenuto necessario approfondire ulteriormente, specificare con una norma ad hoc alla legge già esistente. Quindi ovviamente” il risarcimento “vale per tutti quei cittadini che si sottopongono a vaccino e, qualora venisse certificato un evento avverso grave, lo Stato risarcisce”.

“Credo che questo sia un buon segnale da parte del Governo, un segnale – ha rimarcato il sottosegretario – che mi auguro di tranquillità nei confronti di chi sosteneva che molti cittadini non si sono vaccinati perché mancava questo provvedimento. Ecco, oggi con l’adozione di questo provvedimento, se veramente per qualcuno questo era il motivo, mi auguro che da domani si prenoti per la vaccinazione”.

 

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Starbucks chiude due negozi a Milano : sarà colpa del calo dei turisti dovuto al covid ?

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Niente turisti, niente clienti: Starbucks non piace ai milanesi ?

Al di là dello sfregio recato al Palazzo delle Poste di Cordusio, a cui i milanesi sono storicamente affezionati, e per cui è soggettivo definire l’azione in questo modo o meno, la chiusura dei due punti vendita di Starbucks raccontano una cosa molto semplice: ai cittadini di Milano, il “caffè” venduto dagli americani, semplicemente, non piace. Non è un caso che le saracinesche siano state abbassate dopo due anni di pandemia durante le quali il turismo nel capoluogo lombardo ha fatto registrare i minimi storici o quasi. L’equazione è semplice: meno turisti, meno entrate per Starbucks (si parla di una riduzione del fatturato pari a circa il 50 per cento). Meno entrate per Starbucks, chiusura dei locali. È chiaro che l’attrattività di Milano a livello internazionale porti con sé investimenti dal sapore altrettanto globale, e questo di fatto un male non è. Ma quando tutto si ferma e i dati non sono gonfiati da clienti che poco o nulla hanno a che fare con chi la città la vive tutti i giorni, allora i conti si fanno più chiari e soprattutto più precisi.

Dopo la chiusura di di Turati e quello di Porta Romana, oggi rimangono 5 oggi i locali tradizionali che resistono:

  • Starbucks Durini,
  • Starbucks corso Vercelli,
  • Starbucks Garibaldi,
  • Starbucks via Restelli,
  • Starbucks stazione Centrale

e ovviamente la Starbucks Roastery di Cordusio, che tra covid e calo turisti presenta conti in perdita .

I conti in di Starbucks Roastery di Piazza Cordusio

Nel frattempo il fatturato, anche per colpa del Covid, scende dagli 11 milioni del 2019 ai 6 del 2020. Le perdite, invece, ammontano a 17 milioni. E per fortuna che la torrefazione interna, in funzione 24 ore a ciclo continuo, fornisce i punti vendita Starbucks in buona parte d’Europa ripagando una parte dei debiti.

A quel punto si è capito che, anche causa covid-19 con annessa sparizione dei turisti, i ricavi dello scenografico monumento dove i milanesi prendevano il caffè espresso macinato al momento, erano in sofferenza.

Nonostante i prezzi non esattamente popolari. Espresso a 1,80 €, cappuccino a 5 €, cioccolata calda a 6,50 €, affogato, il gelato con l’azoto liquido, a 10 €.

E se i conti della Roastery non tornano, i due negozi aperti da appena 2 anni che oggi chiudono definitivamente, raccontano la storia di un amore tra Starbucks e Milano che, forse, non è mai sbocciato pienamente.

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Ladri in casa di Filippo Tortu: ma la medaglia d’oro era in banca

filippo tortu
filippo tortu

Tentativo fallito per i ladri che si sono introdotti a casa di Filippo Tortu per rubare la medaglia d’oro

Brutta disavventura per Filippo Tortu, vincitore della medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo 2021.

Dei ladri si sono introdotti nella sua abitazione di Carate Brianza ed hanno messo a soqquadro la casa alla ricerca di qualcosa si molto prezioso: la medaglia della staffetta 4×100.

Fortunatamente non hanno trovato quello che cercavano: infatti il velocista aveva pensato, già qualche tempo fa, di mettere al sicuro la medaglia d’oro in banca.

La prudenza non è mai stata troppa: mettendo al sicuro i suoi trofei piuttosto che lasciarli in bella vista nella sua casa, ha quindi salvato la medaglia d’oro.

“Per colpa dei ladri e per scaramanzia, aveva dichiarato, ho tracciato una specie di mappa del tesoro. 40 passi a Est, venti a Ovest, gira intorno alla credenza, vai dritto fino al bagno… Mamma, papà e mio fratello Giacomo sono a conoscenza di tutto. E sanno che nemmeno sotto tortura devono rivelare dove si trova il nascondiglio”.

Una disavventura che per fortuna non ha portato a delle conseguenze, ed anche questa volta Filippo Tortu, è stato più veloce anche dei ladri.

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La Lombardia resta in zona gialla: calano gli indicatori su contagi, sintomi e ricoveri

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Lombardia ancora in zona gialla

Una buona notizia per i cittadini: la Lombardia resta in zona gialla, scongiurato il rischio di passaggio in zona arancione.

A confermare ciò è il presidente della Regione, Attilio Fontana, dopo il consueto monitoraggio dell’Istituto superiore di sanità che ha visto la Lombardia ancora sotto le soglie di allerta, almeno per quanto concerne la percentuale di occupazione dei posti letto in terapia intensiva.

Scende dal 17 al 15 per cento il parametro delle terapie intensive rispetto ai dati esaminati la settimana scorsa, allontanandosi quindi dalla soglia del 20 per cento che avrebbe comportato il passaggio alla zona arancione.

“Adesso però è necessario semplificare le norme di quarantena o isolamento sia per le scuole che per i cittadini”, le parole di Attilio Fontana.

La richiesta del Presidente è di semplificare le norme di quarantena o isolamento per tutti i cittadini tenuti in ostaggio da lungaggini burocratiche.

“Sicuramente dovremo ancora convivere con questo virus, ma allontaniamo panico e allarmismo” continua Fontana.

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Taxi volanti a Milano: decollo previsto entro la fine del 2025

Taxi volanti a Milano
Taxi volanti a Milano

Prossimamente arriveranno a Milano i velivoli elettrici eVtol

Il debutto dei “taxi volanti” è previsto entro la fine del 2025, prima delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina del 2026.

I taxi volanti elettrici eVtol collegheranno 15 vertiporti che verranno realizzati a Milano, Bergamo, Como e Varese.

La Sea, società che gestisce gli aeroporti di Linate e Malpensa, ha raggiunto un accordo con Palazzo Marino per la creazione delle basi dei velivoli elettrici.

I taxi volanti disporranno di appositi percorsi e non avranno costi proibitivi per i clienti.

Stando alle prime stime formulate, spostarsi da una parte all’altra della città attraverso questi velivoli elettrici non sarà così caro come si potrebbe immaginare.

Il tragitto che va da Malpensa al centro dovrebbe aggirarsi sui 150 euro: un costo ragionevole se si pensa che la stessa tratta, al giorno d’oggi, costa 90 euro se percorsa su un taxi a quattro ruote.

L’arrivo dei taxi volanti rappresenterà una vera rivoluzione per il traffico milanese.

I benefici saranno molti: riduzione della congestione stradale, ma anche dell’inquinamento acustico ed un miglioramento della qualità dell’aria.

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