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mercoledì, Aprile 30, 2025
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Oh Bej Oh Bej 2022: tornano gli storici mercatini a Milano

Oh Bej Oh Bej

Oh Bej Oh Bej: ritorna la fiera di Sant’Ambrogio a Milano

Ritorna la fiera più antica di Milano, quella che insieme alla Prima della Scala celebra Sant’Ambrogio, patrono della città e che sancisce ufficialmente l’inizio delle festività natalizie all’ombra del Duomo.

La fiera ha inizio il 7 dicembre, per Sant’Ambrogio, intorno al Castello Sforzesco e in Parco Sempione, e sarà aperta fino al 10 dicembre, una tappa obbligata per ogni milanese e turista a caccia del regalo perfetto.

Saranno quasi quattrocento gli espositori presenti, accuratamente selezionati per far rivivere l’atmosfera originale della storica fiera, che affonda le sue radici nel lontano passato della città.

Alla Fiera saranno numerose le bancarelle di bric-a-brac, piccolo antiquariato e modernariato, vestiti, giocattoli, addobbi natalizi e prodotti enogastronomici.

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Chanel conquista la Galleria Vittorio Emanuele di Milano

Galleria Vittorio Emanuele Milano
Galleria Vittorio Emanuele Milano

Chanel si aggiudica per un canone annuo di 2 milioni e 350.000 euro la concessione di un negozio da 188 metri quadri in Galleria Vittorio Emanuele II. Lo spazio, ora ad insegna Tod’s, è stato oggetto di un’asta ad incanto che si è svolta oggi nella sede comunale di via Larga.

Chanel entra in Galleria Vittorio Emanuele

Sei i marchi del lusso che hanno partecipato al bando, pubblicato da Palazzo Marino a luglio e chiuso a settembre, e che oggi si sono contesi, con 31 rilanci non inferiori ai 50.000 euro, lo spazio disposto su tre piani (terra, interrato e ammezzato) con ingresso, doppia vetrina e affaccio in Galleria. Chanel, con la sua offerta finale, ha più che quadruplicato il valore di 545.000 euro posto a base d’asta.

Il nuovo negozio aprirà nella porzione maggiore dei locali attualmente occupati dal marchio di Diego Della Valle, in scadenza di contratto. Per la nuova concessione d’uso, infatti, il Demanio ha diviso in due lotti l’ampio negozio di Tod’s fra l’Ottagono e via Silvio Pellico. La porzione minore, oggetto di un secondo bando con aggiudicazione all’offerta economicamente più vantaggiosa, è stata assegnata a Damiani, che per 126 m2 fra piano terra e interrato, con due vetrine in Galleria all’angolo con via Silvio Pellico, ha offerto 365.000 euro.

“Il Comune di Milano – osserva l’assessore al Patrimonio Emmanuel Conte – ha cominciato a utilizzare lo strumento dell’asta all’incanto per i locali di pregio in Galleria nel 2019, primo fra gli enti pubblici in Italia, grazie al lavoro degli uffici della Direzione Demanio e del mio predecessore, Roberto Tasca. Dopo i successi degli inizi e due anni di pandemia, i rialzi di oggi confermano come nuove forme di valorizzazione del patrimonio possano portare benefici a tutta la città. La Galleria resta luogo unico e ricercato, capace di esprimere un valore di promozione commerciale che va oltre la pura redditività e che cresce in prossimità dell’Ottagono. Senza rinunciare a tutelare la sua identità storica e culturale e la presenza delle botteghe storiche, la Galleria può continuare ad essere uno strumento finanziario per sostenere i servizi ai cittadini, soprattutto in un momento in cui i bisogni sono in significativa crescita”.

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Palazzo Marino: torna la grande mostra di Natale in Sala Alessi

PALAZZO MARINO
PALAZZO MARINO

Torna dal 2 dicembre l’appuntamento natalizio con l’arte di Palazzo Marino, che quest’anno si estende anche agli altri otto municipi per invitare tutta la città a scoprire l’arte e la bellezza durante il periodo delle feste.

Palazzo Marino: torna la grande mostra di Natale in Sala Alessi

Grazie alla sinergia tra le città di Milano e Firenze, Palazzo Marino si apre ai milanesi durante le festività natalizie con una mostra speciale: fino al 15 gennaio 2023, quattro capolavori dell’arte fiorentina e toscana, tutti realizzati tra il Tre e il Quattrocento, saranno allestiti nella magnifica Sala Alessi di Palazzo Marino immersi in un gioco di luci e tessuti, e potranno essere ammirati gratuitamente da milanesi e turisti.

La mostra, dal titolo “La carità e la bellezza”, vedrà la “Madonna col Bambino” dipinta da Sandro Botticelli e oggi conservata nel Museo Stibbert di Firenze; “L’adorazione dei Magi” di Beato Angelico, prezioso tabernacolo appartenente al Museo di San Marco; la “Madonna col bambino” di Palazzo Medici Riccardi, realizzata da Filippo Lippi; “Carità”, scultura del senese Tino di Camaino, proveniente dal Museo Bardini di Firenze.

Negli altri otto municipi della città, le biblioteche di zona ospiteranno dal 13 dicembre altrettante importanti opere provenienti da diversi istituti della città, che declinano il tema della carità e della bellezza attraverso quattro tele del Seicento e quattro dell’Otto/Novecento.

Un percorso che testimonia la fervente attività di assistenza, misericordia e carità nei confronti dei soggetti più bisognosi e fragili, che è da secoli il tratto distintivo della città di Milano. La mostra, infatti, oltre a prestiti provenienti dalla Galleria d’Arte moderna di Milano (GAM) e dal Castello Sforzesco, vede la presenza di opere provenienti da alcuni istituti di assistenza cittadini che possiedono un patrimonio artistico testimonianza della generosità di tanti benefattori nei secoli: Fondazione Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico, dell’Istituto dei ciechi di Milano, dell’Istituto Golgi Redaelli, degli Istituti milanesi Martinitt e Stelline e Pio Albergo Trivulzio.

“La carità e la bellezza”, promossa dal Comune di Milano in collaborazione con il Comune di Firenze e con la Città metropolitana di Firenze, è un progetto ideato da Palazzo Reale in collaborazione con Gallerie d’Italia, l’Area Biblioteche del Comune di Milano e i municipi. L’iniziativa è resa possibile grazie al contributo di Intesa Sanpaolo, partner istituzionale, che da anni, insieme al sostegno di Rinascente, affianca l’Amministrazione nel donare questo appuntamento culturale alla città. La mostra è curata da Stefano Zuffi e da Domenico Piraina, mentre l’organizzazione è affidata all’esperienza e alla professionalità di Civita mostre e musei.

“Carità” è la splendida scultura realizzata da Tino di Camaino, rimasta per circa due secoli all’ingresso del Battistero del Duomo di Firenze, monumento-simbolo dell’identità fiorentina, e successivamente ospitata presso il Museo dell’Opera del Duomo. Lo stile dello scultore, allievo di Giovanni Pisano, predilige forme semplici, solide, impostate su volumi geometrici, ed è del tutto paragonabile a quello utilizzato, nello stesso periodo, da Giotto. La figura allegorica della Carità è una donna che si occupa di due bambini, allattandoli al seno.

Il raffinato tabernacolo di Beato Angelico, gioiello del Museo di San Marco di Firenze, è stato realizzato intorno al 1430 ed è il frutto di una combinazione di tecniche tra pittura, miniatura, oreficeria e intaglio. Oltre a offrire un tema squisitamente natalizio come l’Adorazione dei Magi, il tabernacolo offre un saggio della sensibilità di Beato Angelico verso i colori, che scintillano preziosi sull’oro del fondo. L’opera arriverà in Sala Alessi il 20 dicembre, poiché attualmente in prestito alla mostra a San Giovanni Valdarno “Masaccio e Angelico. Dialogo sulla verità nella pittura”.

La “Madonna col bambino” di Filippo Lippi, proveniente da Palazzo Medici Riccardi, è una delle ultime e più compiute opere su tavola del pittore, che la realizzò negli anni Sessanta del Quattrocento, appena prima di trasferirsi a Spoleto per affrescare l’abside del Duomo. Firenze in questo periodo sta entrando in una delle fasi più straordinarie della sua storia politica, sociale e artistica: è la Firenze dell’umanesimo, che trova in Filippo Lippi uno dei primi e più sensibili interpreti. Inquadrato in una nicchia architettonica impostata sulle regole dettate da Leon Battista Alberti, il dipinto si trovava fino all’inizio del XX secolo presso la villa di Castelpulci, sede dell’Ospedale psichiatrico di Firenze.

Quarta opera in mostra, la “Madonna col Bambino” dipinta intorno all’anno 1500 da Sandro Botticelli e oggi conservata nel Museo Stibbert. Dopo aver raggiunto l’apice della fama e della carriera al tempo di Lorenzo il Magnifico, negli anni che seguono la morte del suo mecenate (1492) Botticelli è fortemente impressionato dalle predicazioni apocalittiche di Gerolamo Savonarola. Un’inquietudine che si riflette sulla sua produzione artistica di quest’ultimo scorcio di vita, che lascia intatto il suo straordinario talento pittorico ma condiziona la sua intensa resa poetica.

Uno spettacolare allestimento farà da palcoscenico alla scultura e ai tre dipinti, ricreando in chiave contemporanea l’atmosfera di una basilica. Il progetto, affidato agli architetti Franco Achilli e Luigi Ciuffreda, è stato pensato per essere totalmente ecosostenibile e completamente riciclabile, dalle costruzioni ai rivestimenti. I tendaggi in seta che calano dall’alto della Sala Alessi per esaltare la preziosità delle opere ed evocare gli interni di una cattedrale sono realizzati in seta definita “non violenta” perché ottenuta tramite un procedimento particolare che viene avviato solo dopo la trasformazione del baco in farfalla, evitando di interromperne la metamorfosi. In tal modo viene preservata la vita dei bachi che non vengono soppressi per ottenere una quantità maggiore di filato.

La seta, a fine mostra verrà recuperata e utilizzata per la creazione di una collezione di abiti disegnata da Tiziano Guardini.

Il catalogo della mostra, edito da Skira, per la prima volta include le schede storico-artistiche di tutte le opere esposte nei municipi.

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Tutto pronto per l’inaugurazione della prima tratta della metro M4

Inaugurazione metro M4

Inaugurazione metro M4

A partire da sabato 26 novembre si potrà viaggiare sulla metro M4, la nuova linea blu milanese che collegherà l’aeroporto di Linate con piazzale Dateo, passando per le fermate Repetti, Stazione Forlanini, Argonne e Susa.

Nel 2023 si arriverà in pieno centro con l’apertura di altre due stazioni per poi proseguire fino al capolinea della stazione FS di Milano San Cristoforo.

La M4 è una “metropolitana leggera ad automatismo integrale”: un sistema tecnologico che conserva le caratteristiche della metropolitana classica, ma con standard tecnici prestazionali più elevati e meno dispendiosi.

La guida sarà driverless – senza conducente, come accade già per la M5 – e la blu avrà sarà dotata di un sistema di controllo intelligente del traffico che “garantisce ai passeggeri i più elevati standard di sicurezza”.

L’inaugurazione è prevista alle ore 11 del 26 novembre a Linate, alla presenza delle autorità e dei lavoratori delle imprese coinvolte.

In occasione del taglio del nastro, insieme a Municipi 3 e 4, è stata organizzata una festa lungo il parterre centrale di viale Argonne per scoprire i nuovi giardini completamente rinnovati con spazi riservati al gioco e allo sport. A seguire, attività sportive con istruttori ed esibizioni dimostrative di calcio, basket, bocce, ping pong e pallavolo.

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ATM for change: la musica che fa del bene

atm-for-change

ATM for change

Sale il volume di Sound Underground per dare spazio alla solidarietà: a dicembre i concerti in metropolitana diventano solidali nell’ambito del progetto “Atm for Change – La musica che fa del bene” a sostegno dell’Associazione ANGSA Lombardia – Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici.

Il progetto nasce con il fine di offrire a cantanti e musicisti la preziosa opportunità di esprimere la propria arte davanti al numeroso pubblico di passanti che ogni giorno popolano le stazioni milanesi.

All’interno di uno spazio stabilito ed autorizzato, ogni artista potrà esibirsi live, gratuitamente e sorprendere i passeggeri in movimento. Le offerte ai musicisti che suonano sui palchi nelle stazioni di Garibaldi, Bicocca e Loreto saranno devolute all’ANGSA.

Per prenotare una performance, leggere il programma e fare una donazione è possibile scaricare l’app di Open Stage.

 

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La Prima Diffusa porta l’Opera ovunque

La Prima Diffusa

La Prima Diffusa

Dal 1° all’11 dicembre 2022, il Comune di Milano, insieme ad Edison, inaugura l’11° edizione de La Prima Diffusa, il palinsesto che accompagna uno degli eventi culturali e musicali più importanti a livello internazionale, l’inaugurazione il 7 dicembre della stagione scaligera 2022-2023.

Quest’anno sarà “Boris Godunov” di Modest Musorgskij, a dare il “la” agli spettacoli, con l’Orchestra e Coro del Teatro alla Scala e la direzione del maestro Riccardo Chailly.

In quel giorno, la Prima Diffusa proietterà in diretta l’opera in 32 sedi dei 9 municipi metropolitani a partire dalle 18.00, grazie ai mezzi tecnici della Rai.

A ciò si aggiungono oltre 60 appuntamenti tra concerti, mostre, convegni, rassegne, conferenze e incontri gratuiti non solo nei luoghi della cultura, ma anche in spazi cittadini e sedi non convenzionali, con la collaborazione dei Municipi delle varie istituzioni (teatri, musei, biblioteche, case di reclusione, aeroporti).

Giovedì 1° dicembre 2022, ore 18.00, presso la Sala della Balla del Castello Sforzesco, il musicologo Fabio Sartorelli illustrerà trama e personaggi di Boris Godunov, per una comprensione del contesto storico in cui nacque l’opera. L’interpretazione musicale sarà affidata agli allievi dell’Accademia Teatro alla Scala.

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illy MonteNapoleone Cocktail Party con DJ Set

illy monte napoleone aperitivo

 

Venerdì 25 Novembre

illy caffè ti aspetta per un appuntamento imperdibile nella sua location di Via Monte Napoleone.

Nell’atmosfera pregiata del distretto più chic di Milano, goditi un aperitivo unito alla selezionata degustazione di finger food firmata illy.

Il Dj Set sarà curato dalla djette Hioranna

La proposta comprende anche versioni vegan e vegetariane!

Cocktail a scelta (alcolico o analcolico) + 8 piccoli finger, 4 gusti, 2 pezzi per tipo.

Nella gamma c’è sempre un vegano, carne, pesce, vegetariano.

Costo: € 16

Prenotazione obbligatoria

02 84106534

 

 

Immagine illy MonteNapoleone Cocktail Party con DJ Set

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Le Mostre Gratis da vedere a Palazzo Marino per il periodo Natalizio

mostra milano palazzo marino

Mostra gratis a Palazzo Marino

Ritornano anche quest’anno i capolavori esposti gratuitamente a Palazzo Marino, amatissimo appuntamento senza cui non si può dire che sia Natale a Milano.

Ogni anno migliaia di milanesi e turisti hanno l’opportunità di ammirare capolavori provenienti da altre città ospitati nella suggestiva Sala Alessi del palazzo sede del Comune, accompagnati da guide che illustrano la magia dell’arte.

La mostra è visitabile tutti i giorni dalle ore 9.30 alle ore 20.00 (ultimo ingresso alle ore 19.30); il giorno 7 dicembre la chiusura avviene alle ore 12.00 (ultimo ingresso alle ore 11.30), mentre il 24 e il 31 dicembre 2021 avviene alle ore 18.00.

Durante le festività, ovvero nei giorni 8, 25 e 26 dicembre, 1° e 6 gennaio, gli orari sono i seguenti: dalle ore 9.30 alle ore 20.00

Quali opere vedere gratuitamente

L’imperdibile mostra gratis di Palazzo Marino ospita tele e capolavori di grandi maestri come Beato Angelico, Sandro Botticelli, Filippo Lippi e Tino Di Camaino.

La mostra, intitolata “La Carità e la Bellezza”, vedrà come protagoniste quattro opere:

  • “Madonna col Bambino” realizzata dal celeberrimo Sandro Botticelli e attualmente conservata a Firenze, presso il Museo Stibbert.
  • “L’adorazione dei Magi” di Beato Angelico, prezioso tabernacolo appartenente al Museo di San Marco.
  • “Madonna col Bambino” di Palazzo Medici Riccardi, realizzata da Filippo Lippi.
  • “Carità”, scultura del senese Tino di Camaino, proveniente dal Museo Bardini di Firenze.

TRASPORTI PUBBLICI:

METROPOLITANA

Linea rossa M1 e linea gialla M3 – fermata Duomo

BUS

Linea 61 – fermata Via Monte Di Pietà/Via Verdi

TRAM

Linea 1 – fermata Teatro alla Scala

Linee 2, 3, 12, 14, 15, 16, 19 – fermata Duomo

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FOURTEEN MILANO dinner Show la nuova cena cantata

cena fourteen milano via lomazzo

MALEDETTA PRIMACENA – LA CENA CANTATA 

Fourteen Milano – Via Paolo Lomazzo 28

Anche quest’anno riparte la stagione di Maledetta Primacena.
Ad accoglierci in questa Special Night sarà una nuovissima location d’eccezione: il Fourteen, un elegante ristorante – lounge bar che sarà la splendida cornice che ci accompagnerà per un nuovo appuntamento tra buon cibo, musica e tanto divertimento!

Vi aspettiamo tutti i Venerdì e Sabato al Fourteen Milano per una gustosissima cena. Ad intrattenervi durante la serata ci saranno pianobar e cantanti sempre diversi .


 

INFO E PREZZI 

  • Dalle ore 20.30: Aperitivo
  • Dalle ore 21.30: Cena
  • Dalle ore 22.30: Cena & Live music show
  • Il Costo della cena è di 45 euro con menù a scelta tra pesce e carne.
  • Il Costo dell’aperitivo parte da 15 euro con Drink e Finger Food.

Servizio e coperto inclusi (vino escluso).

LA PRENOTAZIONE E’ OBBLIGATORIA.

02 84106534

Fourteen – Via Paolo Lomazzo 28

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Apre a Milano Eroica Caffè in zona Buenos Aires

Eroica Caffè Milano

Eroica Caffè per gli amanti del ciclismo

Il 17 novembre 2022 è stato inaugurato in Viale Tunisia (zona Buenos Aires), Eroica Caffè, uno spazio ispirato alla celebre manifestazione ciclistica d’altri tempi ma interpretato in chiave moderna.

Eroica Caffè, non si propone solo come un locale, ma come un progetto dedicato agli eventi, alla cultura, allo sport e, ovviamente, al ciclismo. Quello di Milano è il quarto caffè dopo quelli di Barcellona, Padova e Brolio.

Il locale proporrà presentazioni di libri, proiezioni, incontri, ma anche pedalate collettive, allenamenti, workshop, offrendo anche uno spazio per parcheggiare le bici al sicuro e per un veloce check prima di uscire per una pedalata.

Un altro aspetto peculiare di Eroica Caffè Milano è anche rappresentato sicuramente dal bancone, il cui design è un omaggio sia agli antichi negozi della città, sia alle officine meccaniche, quelle in cui rinascono le nostre amate bici eroiche.

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#Wannabe Party a Opera 33

Opera 33

#Wannabe Party

Venticinque anni fa, apriva a Milano Opera Cafè, e in questo quarto di secolo, sino all’odierno Opera 33, si sono succedute oltre 1200 ricette diverse di cocktail, all’insegna del buon bere e del divertimento per fedeli clienti e nuovi avventori.

Il #Wannabe Party festeggia il traguardo dei 25 anni nelle tre serate di venerdì 25, sabato 26 e domenica 27, con 5 cocktail diversi, tutti fuori-carta, ciascuno dei quali rappresenta 5 anni di miscelazione di Opera 33.

Per restare nel clima del 1997, sarà possibile cambiare 10 euro con due banconote da 10.000 lire con cui acquistare 2 dei 3 Negroni3 (Negroni al cubo) ideati per l’occasione. Si tratta di 3 varianti del classico cocktail che, partendo da una base di caramello salato, pepe e menta, gioca con caffè, sherry o botanical.

Tutta la notte sarà possibile giocare alla Ruota della Fortuna: in palio 25 drink per chi farà 100. Non da consumare tutti in serata naturalmente, ma nell’arco di un anno!

 

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Lettere d’amore: spettacolo con Barbara De Rossi ed Enzo Decaro

lettere d'amore

Lettere d’amore

Dal 25 al 27 novembre, va in scena all’EcoTeatro “Lettere d’amore”, con Barbara De Rossi ed Enzo Decaro e la regia di Emanuela Giordano.

Lettere d’amore è un racconto epistolare di Albert Ramsdell Gurney, diventato un classico del teatro americano e già interpretato da attori del calibro di Mia Farrow e Tom Hanks, Mel Gibson e Sissy Spacek.

Melissa e Andrew, per oltre 50 anni si scrivono lettere, biglietti e cartoline dove si raccontano speranze, delusioni, sogni, vittorie e sconfitte delle loro vite vissute separatamente.

Lei è ricca e soffre di depressione, lui è povero e senza fiducia in sé stesso. Dopo le lettere scritte durante l’infanzia e l’adolescenza, i due continueranno a scriversi mentre crescono e invecchiano, trovando in questo modo quella profonda vicinanza spirituale che può esistere solo tra persone che si amano. Dall’infanzia alla morte, i due amanti non riusciranno mai a vivere insieme.

Barbara De Rossi ed Enzo Decaro sono due attori straordinari che affrontano con sensibilità e coinvolgimento le psicologie dei due innamorati.

 

Biglietti disponibili qui.

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Yokocho Festival: tre giorni dedicati allo street food giapponese

Yokocho Festival

Yokocho Festival a Milano

Gli Yokocho sono i tipici vicoli giapponesi, pieni di luci al neon, folla, chiacchiere a rumori; qui si aprono gli Izakaya, locali dove è possibile sedersi, consumare cibi e bere bevande alcoliche.

Dal 25 al 27 novembre, Tenoha Milano si trasforma in un Yokocho giapponese per una tre-giorni dedicata allo street food, per immersi in una atmosfera festosa e colorata, con oltre 60 tipi di cibo giapponese e più di 100 bevande tipiche.

Acquistando alla cassa gli Yen, è possibile vagare tra gli Izakaya sotto la guida di 5 maestri della gastronomia giapponese: Udon, Sushi, Mochi, Gyoza, Sake.

 

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Beethoven 7-Orchestra sinfonica di Milano

Beethoven 7

Beethoven 7

Giovedì 24 e venerdì 25 novembre alle ore 20.30, Luigi Piovano sarà all’Auditorium di Milano nella duplice veste di solista e direttore dell’Orchestra Sinfonica di Milano.

Piovano è primo violoncello dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, cui affianca, dal 2002, l’attività cameristica e la direzione orchestrale. Collabora regolarmente con musicisti del calibro Sawallisch, Chung, Lonquich, Sitkovetsky, Kavakos, le sorelle Labeque, e dal 2005 si esibisce in duo con Antonio Pappano.

In cartellone, il Concerto n. 1 per violoncello di Dmitrij Shostakovich e la Sinfonia n.7 di Ludwig van Beethoven.

Il Concerto n.1 fu composto nell’estate del 1959 ed ebbe origine dall’incontro del compositore con un grande violoncellista, Mstislav Rostropovic. E’ considerato tra i capolavori di tutta la letteratura concertistica per violoncello.

La Sinfonia n.7 appartiene al novero delle composizioni sinfoniche beethoveniane più note e amate dal pubblico. Composta nel 1812, dopo gli impeti della quinta e l’elegiaco ritorno alla natura della sesta, con questa sinfonia il musicista approda all’idea di armonia e di gioia, dove la danza ed il ritmo penetrano nel tessuto della composizione.

 

Biglietti disponibili qui.

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Xanax: spettacolo al Teatro AltaLuce

xanax

Xanax

Giovedì 24 e venerdì 25 novembre, va in scena al Teatro AltaLuce, Xanax, di Angelo Longoni, con Arturo Di Tullio e Stefania Santececca. Regia di Arturo Di Tullio.

Laura e Daniele sono impiegati nella medesima ditta ma si conoscono appena perché lavorano in due piani diversi. In un tardo pomeriggio di venerdì, a fine giornata lavorativa, si incontrano all’interno di un ascensore, dove però rimangono bloccati per un guasto. Il personale di servizio se n’è già andato e i due dovranno rimanere imprigionati fino al lunedì mattino successivo.

Riusciranno a mantenere la calma in uno spazio angusto, considerando anche che i cellulari sono inutilizzabili per mancanza di ricezione?

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Tony Hadley agli Arcimboldi

Tony Hadley

Tony Hadley al TAM

Mercoledì 23 novembre, alle ore 21.00, Tony Hadley sarà sul palco del Teatro degli Arcimboldi con la tappa milanese del suo 40th Anniversary Tour che celebra i 40 di attività.

Hadley è una delle voci maschili più note e autorevoli nel panorama pop internazionale. Inizia alla grande con gli Spandau Ballet nel 1979 e vi rimane fino allo scioglimento del gruppo dieci anni dopo.

Nel 1992 esce il suo primo disco, “The state of play” che segna l’avvio della carriera solistica; da allora ha cominciato ad esibirsi sui palchi di tutto il mondo, tanto con la sua band, The Fabolous TH Band, quanto con altre importanti orchestre. Nel 2005 ha vinto il Gold Badge dalla British Academy of Composers and Songwriters.

Hadley ha un legame particolare con l’Italia. Ha infatti partecipato a Sanremo nel 2019 insieme ad Arisa, col brano “Mi sento bene” e ha collaborato con artisti quali Caparezza (“Goodbye Malinconia”) e Nina Zilli (“The fair tales of New York”).

Sul palco del TAM col suo gruppo The Fabolous TH Band, interpreterà i brani più significativi della sua carriera, tanto del periodo Spandau, quanto  del periodo da solista. Non mancheranno i grandi cavalli di battaglia quali “Through the Barricades”, “True” e “Gold”.

 

Biglietti disponibili qui.

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A Palazzo Reale in mostra i “Ritratti di fine ‘900” di Maria Mulas

palazzo reale milano, mostra
palazzo reale milano

Le sale dell’Appartamento dei Principi di Palazzo Reale a Milano ospitano, da domani e fino all’8 gennaio 2023, la mostra “Maria Mulas. Milano, ritratti di fine ‘900”, promossa da Comune di Milano – Cultura prodotta e organizzata da Palazzo Reale e dall’Archivio Maria Mulas, con la curatela di Andrea Tomasetig.

A Palazzo Reale in mostra i “Ritratti di fine ‘900” di Maria Mulas

Nel percorso che si snoda lungo le stanze dell’Appartamento dei Principi, sono esposte un centinaio di immagini, selezionate dal grande archivio di Maria Mulas per documentare lo stretto rapporto della fotografa con Milanoe i suoi protagonisti nel trentennio che conclude il Novecento.

Artisti, galleristi, critici, designer, architetti, scrittori, editori, giornalisti, stilisti, registi, attori, intellettuali, imprenditori, amici. Milano in quegli anni sta affermandosi come la capitale del design, della moda, dell’editoria. È il luogo intorno a cui ruota un universo di talenti nativi o d’adozione, giunti da tutta Italia e dal mondo, e Maria Mulas, arrivata poco più che ventenne nel 1956 sulla scia del fratello Ugo, ce li restituisce con grande freschezza e intensità.

Gli anni Settanta, Ottanta e Novanta sono per l’artista una girandola di incontri, Biennali veneziane e Kassel, allestimenti e inaugurazioni di mostre, presentazioni letterarie, feste e reportage in giro per il mondo. Ma il luogo d’osservazione privilegiato è sempre Milano che, come un magnete, accoglie e integra le varie provenienze regionali e straniere, ed è in quegli anni uno straordinario laboratorio di creatività e modernità che poi manda i suoi echi in Italia e nel mondo. Facendo della città il proprio epicentro, Maria Mulas ha mostrato in modo straordinario il volto del mondo artistico e culturale milanese, italiano e internazionale.

Per facilitare il percorso del visitatore l’esposizione è suddivisa in sei sezioni: Architettura e Design; Arte; Letteratura e Editoria; Moda; Arti dello Spettacolo; Milano cosmopolita e Maria nel mondo. Dal suo formidabile archivio emerge una sequenza altamente rappresentativa di personalità che incarnano molta parte della cultura italiana e del made in Italy: Giorgio Armani, Gae Aulenti, Joseph Beuys, Giorgio Bocca, Roberto Calasso, Gillo Dorfles, Umberto Eco, Inge Feltrinelli, Dario Fo, Carla Fracci, Allen Ginsberg, Krizia, Vico Magistretti, Enzo Mari, Marcello Mastroianni, Ottavio Missoni, Bruno Munari, Fernanda Pivano, Gio Ponti, Miuccia Prada, Ettore Sottsass, Giorgio Strehler, Ornella Vanoni, Lea Vergine, Luigi Veronesi, Gianni Versace, Andy Warhol.

Il ritratto che predomina su tutti è quello di Milano, la vera protagonista di una stagione irripetibile. Quella stagione che va dagli anni Settanta ai Novanta, colta nel suo apice e nei suoi protagonisti, è alle spalle e Maria Mulas ne è stata la memoria visiva.

Il progetto espositivo è firmato da Leo Guerra e Giovanni Renzi, che con maestria hanno messo in rapporto le sontuose sale arredate con le fotografie esposte, utilizzando anche per il disegno della luce la serie Toio di Achille Castiglioni in produzione Flos.

La mostra è accompagnata da un catalogo pubblicato da Allemandi, con scritti di Andrea Tomasetig, Paolo Fallai, Stefano Salis e Patrizia Zappa Mulas.

Le visite guidate sono realizzate in collaborazione con Milanoguida. Le sue guide accompagnano alla scoperta di storie e curiosità sull’autrice e sui personaggi da lei ritratti, in un vero e proprio viaggio nell’atmosfera culturale della Milano del secondo Novecento.

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Anche per il 2023 i City Angels potranno viaggiare gratuitamente sui mezzi pubblici

city angels

Si rinnova anche per il 2023 la possibilità di viaggiare sui mezzi pubblici gratuitamente per i City Angels, l’associazione di volontari attiva dal 1994 che con la sua presenza costituisce un presidio anche per la sicurezza.

Anche per il 2023 i City Angels potranno viaggiare gratuitamente sui mezzi pubblici

L’attività dei volontari si svolge su tutto il territorio di Milano nei luoghi nei quali si registrano le maggiori situazioni di problematicità ‘sociale’. Le stazioni della metropolitana e i mezzi pubblici sono quindi considerati luoghi di possibile intervento, vista la grande presenza di persone.

Il Comune di Milano da tempo sostiene gli interventi dei City Angels sul territorio, da una parte per gli effetti benefici che portano alla città nella lotta all’emarginazione dei più deboli, dall’altra nella logica di rafforzamento della sicurezza e del senso di protezione dei cittadini. Agevolare la loro presenza sui mezzi di trasporto e nelle stazioni, esclusivamente nell’espletamento delle loro attività, è ritenuto un modo efficace per favorirne le azioni.

“Proseguiamo con questa collaborazione virtuosa – spiega l’assessora alla Mobilità Arianna Censi – per continuare a garantire la presenza dei volontari dei City Angels sui mezzi pubblici e nelle stazioni della metropolitana come attività di presidio per tutti i milanesi e per i tanti turisti che utilizzano i mezzi pubblici”.

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Da martedì al PAC arriva “Japan. Body_perform_live”

PAC
PAC

Dal 22 novembre al 12 febbraio 2023, gli spazi del PAC Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano ospitano la mostra collettiva “Japan. Body_perform_live”. Spaziando dalla pittura al disegno, dalla scultura alla fotografia, dal video ai tessuti, fino all’installazione site-specific e alla video-installazione, la mostra presenta diverse forme d’espressione d’arte contemporanea realizzate o attuate da 17 diversi artisti giapponesi dopo il 2000.

Da martedì al PAC arriva “Japan. Body_perform_live”

Promossa dal Comune di Milano – Cultura e prodotta dal PAC insieme a Silvana Editoriale, la mostra è curata da Shihoko Iida e Diego Sileo e realizzata grazie a Tod’s, sponsor dell’attività annuale del PAC, con il supporto di Vulcano. Grazie alla partnership con Alcantara e alla sponsorizzazione tecnica di Etihad Airways, diversi artisti sono arrivati a Milano dal Giappone per produrre nuove opere e performance site-specific per la mostra.

In linea con la mission del PAC, che mira a decostruire i pregiudizi e a promuovere nuove visioni attraverso l’arte contemporanea, la mostra mette in luce la situazione politico-sociale del Giappone di oggi attraverso i lavori di diciassette artisti: nove donne, sette uomini e un collettivo – alcuni per la prima volta a Milano – nati tra il 1924 e il 1987.

In particolare, il parterre che si affaccia sul parco accoglie le installazioni site-specific di due artisti: Kishio Suga, uno degli artisti “Mono-ha”, e Yuko Mohri, artista di fama internazionale degli anni 2000. La balconata al primo piano ospita una lunga installazione di carta, dal titolo “here (qui), you (tu), hear (senti)”, di Ami Yamasaki, “artista della voce” che terrà una performance vocale in occasione dell’inaugurazione. A tal proposito, in programma anche due performance live: oltre a quella di Ami Yamasaki il 21 novembre, durante l’inaugurazione, a gennaio ci sarà quella dell’artista Fuyuki Yamakawa.

La Project room presenta invece il lavoro di Igort, fumettista di fama internazionale, ma anche illustratore, sceneggiatore, musicista e regista. Realizzata in collaborazione con L’altro Giappone e GiapponeTVB, la Project room dal titolo “Il muschio e la carne. Anatomia dei sensi nel Giappone di Igort” guiderà il pubblico nell’universo culturale nipponico attraverso le opere illustrate dell’artista. Un ricco programma di attività ispirato alle opere esposte introdurrà adulti e bambini all’arte e alla cultura giapponesi attraverso laboratori per famiglie, visite guidate settimanali gratuite, conferenze e proiezioni.

In occasione della mostra, inoltre, Cineteca Milano Arlecchino presenta, a partire dal 16 dicembre, una rassegna di 9 film dedicata alla scena contemporanea giapponese. Il catalogo della mostra, edito da Silvana editoriale, contiene testi dei due curatori, di Naoko Horiuchi e Sachiko Namba, oltre alle immagini delle opere in mostra e alcune installation view.

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Comune e Università Bicocca sperimentano la bonifica naturale delle aree verdi

bicocca

Niente più escavatori e camion ma piante, microorganismi e tutta la capacità rigenerativa della natura per depurare le aree verdi inquinate della città.
Sono state approvate dalla Giunta le linee guida per l’avvio della sperimentazione di innovative tecniche di bonifica tramite azioni di fitorisanamento volte al ripristino e alla restituzione di spazi verdi attualmente non fruibili. Una sperimentazione che coinvolgerà il Comune di Milano e il DISAT – Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Terra dell’Università degli Studi di Milano Bicocca.

Le tecniche di fitorisanamento consentono di ridurre la contaminazione dei siti grazie alla messa a dimora di diverse specie di piante, alberi e arbusti. Per risanare i terreni, i sedimenti e le acque si sfrutta l’attività biologica delle specie vegetali e la crescita della flora batterica senza dover impiegare mezzi meccanici, sbancamenti e trasporti di materiali.

Due gli obiettivi. Il primo: favorire una maggiore conoscenza sull’efficienza e sull’applicabilità in ambito urbano e periurbano delle tecnologie di fitorisanamento in relazione alla tipologia e all’uso del suolo. Il secondo: progettare e mettere in atto sperimentazioni di bonifiche naturali per ripristinare e migliorare la qualità dei sistemi suolo-vegetazione nelle aree verdi contaminate, così da renderle nuovamente fruibili, creando un modello di riferimento replicabile.
Gli spazi urbani che saranno oggetto della sperimentazione saranno definiti successivamente di comune accordo tra l’Amministrazione e il DISAT.

Nello specifico il DISAT metterà a disposizione del progetto le proprie competenze ed esperienze in ambito di “soluzioni naturali” e la propria supervisione scientifica per pianificare ed eseguire le indagini sulle caratteristiche dei suoli, sulle tecniche più idonee da applicare nonché sulla scelta delle specie arboree ed erbacee da utilizzare. Sì farà inoltre carico del monitoraggio degli interventi effettuati.
Da parte sua il Comune di Milano metterà a disposizione i dati sui siti da destinare alla sperimentazione e al monitoraggio, oltre a predisporre i documenti tecnici e progettuali necessari per proseguire gli iter di bonifica. Inoltre, il Comune assumerà il ruolo di proponente dei Piani di Caratterizzazione, Progetti Operativi di Bonifica e Piani di Monitoraggio necessari per procedere agli interventi definitivi una volta concluse le attività sperimentali.

Per l’attuazione del progetto l’Amministrazione mette a disposizione complessivamente risorse per 130mila euro in tre anni.

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