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venerdì, Giugno 20, 2025
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Nubifragio del 25 luglio, selezionate tredici opere per recuperare il legno degli alberi abbattuti dal vento

Opere ‘site-specific’, elementi d’arredo, panchine. Idee diverse ma un solo obiettivo nelle tredici proposte selezionate dal Comune di Milano nell’ambito del bando pubblicato dopo il 25 luglio: dare una nuova vita e un nuovo significato al legno degli alberi abbattuti dal nubifragio.   L’avviso era stato aperto a settembre allo scopo di promuovere il riutilizzo del legno in un’ottica di economia circolare e sensibilizzazione sul cambiamento climatico. Terminata la raccolta delle proposte, una commissione interna al Comune ha valutato e selezionato le opere idonee alle richieste del bando. Le progettualità passeranno ora all’esame della Conferenza dei servizi, a cui partecipa anche la Soprintendenza, per l’approvazione definitiva e la localizzazione.  Vuoto, Abbraccio, Memoriale selvatico, Tempio sono solo alcuni dei nomi – particolarmente evocativi – scelti per i manufatti. Tutte le proposte arrivate da singoli artisti, studi di design e associazioni intendono ispirare cittadini e cittadine alla riflessione sul rapporto tra uomo e natura e sugli impatti devastanti del cambiamento climatico. Per farlo, i tronchi verranno trasformati e lavorati in modi diversi, diventando opere d’arte o oggetti di arredo nei parchi.  “Le opere hanno colto lo spirito del nostro avviso pubblico – commenta l’assessora al Verde Elena Grandi –. La trasformazione degli alberi abbattuti dal vento in oggetti di design o arredo urbano sarà uno sprone a ricordare quello che è successo l’estate scorsa e a riflettere sulle conseguenze del cambiamento climatico nelle città. Ma rappresenta anche un segno di rinascita e concretezza, a ricordo di come Milano in poco più di un mese ha saputo reagire e rialzarsi. C’è stato un grande entusiasmo intorno a questa iniziativa, tanto che le proposte hanno continuato ad arrivare anche dopo la scadenza; stiamo valutando una riapertura dell’avviso. Intanto l’iter per queste tredici opere andrà avanti e siamo già in contatto con i Municipi che le ospiteranno”.

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Milano: demolito l’istituto superiore Paolo Frisi

demolizione dell'istituto Paolo Frisi

 

Al via la demolizione dell’istituto Paolo Frisi

Dopo la fase preparatoria dei giorni scorsi, è iniziata ufficialmente la demolizione della sede di via Amoretti dell’istituto Paolo Frisi, che sarà completamente ricostruito con fondi Pnrr, per diventare – parola di Alessandro Fato, docente coordinatore del plesso – “una delle scuole più belle d’Italia”.

Si tratta del progetto più rilevante nel settore scuola finanziato con i fondi del Pnrr, sottolineano dalla Città Metropolitana di Milano, proprietaria della struttura e a cui compete la gestione del servizio. “Il cantiere è iniziato in linea con i tempi previsti dal Pnrr. – ha affermato Roberto Maviglia, Consigliere delegato all’Edilizia scolastica della Città Metropolitana di Milano – Contiamo di consegnare la nuova scuola entro il 2026”.

L’edificio scolastico realizzato tra gli Anni ’60 e ’70, verrà ricostruito per garantire agli studenti e al personale spazi migliori e una più ampia offerta formativa. “Si intende realizzare una nuova scuola che possa soddisfare tutte le esigenze energetiche, strutturali e didattiche necessarie a garantire un comfort umano e sociale”, si legge nella scheda tecnica del progetto.

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La poesia delle forme: mostra di Joan Mirò

mostra di Joan Mirò

La poesia delle forme, mostra di Joan Mirò

Dal 26 dicembre 2023 al 5 maggio 2024 il Belvedere della Villa Reale di Monza ospita la mostra Joan Mirò: la poesia delle forme, che propone un viaggio nella vita di Joan Mirò, attraverso un insieme di opere che illustrano la carriera dell’artista nel campo della pittura, dell’incisione e delle illustrazioni.

Joan Miró, maestro dell’arte contemporanea famoso in tutto il mondo, è una delle figure di spicco del cambio di direzione che ha avuto luogo nella storia dell’arte all’inizio del XX secolo.

Le sue opere conservano un aspetto onirico e allucinatorio grazie all’impiego di colori forti e decisi come il giallo, il nero, il rosso o il blu. Sono fatte di forme essenziali, come se l’artista spogliasse il soggetto di tutto ciò che è superfluo. La sua creatività non si esprime solo attraverso la tecnica del dipinto ma anche per mezzo di collage, sculture, monumenti, litografie, ceramiche, scenografie, arazzi ecc.

Al termine della mostra, i visitatori possono immergersi a 360 gradi, grazie alla tecnologia di virtual reality, nell’arte del pittore spagnolo surrealista: Mirò Vr Experience: nel giardino dei sogni è un’infinita passeggiata all’interno del mondo di Joan Mirò, composto da forme, materia, colori ed emozioni.

Biglietti: intero 14 euro; ridotto 12 euro per under 26, over 65, disabili e gruppi di oltre 15 persone; ridotto 10 euro per chi presenta i biglietti di ingresso alla Villa Reale; biglietti famiglia 40 euro per 2 adulti e due bambini o ragazzi fino a 18 anni. Ingresso gratuito per bambini fino a 5 anni e accompagnatori di disabili

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Milano: il pranzo di Natale per i senzatetto finisce con una multa di 230 euro

pranzo di Natale per i senzatetto

Milano: il pranzo di Natale per i senzatetto finisce con una multa di 230 euro

Durante il pranzo per la Vigilia, organizzato dalla Onlus “Pro Tetto” e il canale Instagram “Milanobelladadio” per i senzatetto di Milano, si respirava un’atmosfera natalizia colma di solidarietà e condivisione.

L’evento aveva lo scopo di celebrare la vigilia di Natale e sensibilizzare coloro che transitavano davanti alle lussuose vetrine per gli ultimi acquisti. Tovaglia rossa, piatti di carta, teglie di alluminio con antipasti, primi, secondi caldi, e dolci, preparati dai ristoranti La Schiscetta, Montesoprano e dal Chiosco Squadre Calcio. Il caffè offerto dal ristorante dello chef Cracco.

La location prestigiosa della Galleria Vittorio Emanuele forniva uno sfondo suggestivo, ma il tutto è stato presto offuscato dall’arrivo dei vigili urbani che hanno fatto sgomberare tutto e hanno fatto una multa di 230 euro per occupazione abusiva di suolo pubblico.

E il giornalista Vittorio Feltri, ha deciso di pagare la sanzione per l’associazione. «L’ho pagata io così il sindaco crudele avrà altri soldi da sprecare».

«Tutto si è concentrato sulla multa, che in effetti è giusta e nessuno ha mai contestato. Ma non si sta affrontando il problema reale, quello di troppe persone che dormono per strada. Vedremo cosa accadrà a Capodanno. Qualcuno dirà che ne abbiamo approfittato, ma organizziamo questo evento da 7 anni» spiega il presidente dell’associazione Pro Tetto.

 

 

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Il Trionfo da tavola di Gio Ponti arriva a Villa Necchi

Trionfo da tavola di Gio Ponti

Il Trionfo da tavola di Gio Ponti arriva a Villa Necchi

A Milano, fino a domenica 28 gennaio 2024, sarà possibile visitare l’esposizione del Centrotavola per il Ministero degli Esteri di Gio Ponti, allestito eccezionalmente a Villa Necchi Campiglio, grazie al FAI e alla Fondazione Museo Archivio Richard Ginori della Manifattura di Doccia.

Il centrotavola, ideato da Gio Ponti con la collaborazione di Tomaso Buzzi e modellato da Italo Griselli per la Richard Ginori, nella storica Manifattura di Doccia, tra il 1927 e il 1929, è una vera e propria creazione scultorea incentrata sulla figura allegorica dell’Italia adagiata su una conchiglia e contornata da animali araldici e altri piccoli elementi in porcellana in una composizione di ben 41 elementi originali che reinterpreta un oggetto neoclassico – i sontuosi centrotavola che imitavano la spina di un circo romano – in gusto Art Déco.

L’opera dialoga armoniosamente con gli stucchi a basso rilievo sul soffitto firmati da Piero Portaluppi, creando un contesto uniforme e suggestivo, dove l’ambiente e il centrotavola trovano un accostamento ideale.

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Apre il nuovo supermercato Aldi a Milano (è il più grande d’Italia)

supermercato Aldi

Apre il nuovo supermercato Aldi a Milano

Il 28 dicembre ha aperto a Milano un nuovo punto vendita di Aldi, il più grande d’Italia. Con questa apertura la multinazionale tedesca arriva a quota 177 negozi in Italia di cui solo 13 nella città meneghina.

Il nuovo negozio vanta una superficie di vendita di 1.997 mq, che si estende su due livelli, e propone uno store concept pensato per rispondere alle moderne esigenze dei consumatori.

La struttura sorge all’interno di una piccola galleria dove sono presenti anche servizi bar, parrucchiere, estetista, ottico e lavanderia, oltre a un gran parcheggio e a diversi mezzi pubblici che permettono di raggiungere il punto vendita comodamente. In primis la metro rossa M1 Precotto poco distante.

Il punto vendita è aperto dal lunedì al sabato dalle 8 alle 21 e la domenica dalle 9 alle 20.30 e si trova in viale Monza 267.

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Erjola Zhuka con “as if you know nothing” da Lampo Milano

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Erjola Zhuka con “as if you know nothing” da Lampo Milano

as if you know nothing” è la nuova mostra personale di Erjola Zhuka curata da Elsa Barbieri allo Spazio Lampo (Via Farini 5). Letteralmente, come se non sapessi – o sapeste – nulla.

Erjola Zhuka costruisce, con il mezzo fotografico, narrazioni visive di paesaggi familiari e realtà quotidiane che mettono in movimento il legame rituale con lo spazio giocando, a pieno e su questo piano, la necessaria rielaborazione dell’identità tra ciò che rimane costante e il cambiamento.

Le fotografie di Zhuka sfondano i condizionamenti della cultura di massa e confutano un approccio distratto allo sguardo. Non c’è una lettura univoca o predefinita, tanti sono i livelli di lettura. Il primo è fotografico: si guarda. Poi, aumentando la profondità di campo, si intuiscono storie e relazioni, e una volta varcato questo confine si scopre che esiste un rapporto di appartenenza fra le persone e il paesaggio.

La mostra è aperta fino al 14 gennaio 2024.

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Capodanno in Anteo Palazzo del Cinema con 4 film in anteprima esclusiva

Capodanno in Anteo Palazzo del Cinema

Capodanno in Anteo Palazzo del Cinema con 4 film in anteprima esclusiva

Domenica 31 dicembre 2023, a partire dalle 21.30 presso il Palazzo del Cinema Anteo di Milano, si festeggia il Capodanno con una serata di anteprime esclusive: in programma la proiezione di quattro film protagonisti dei Golden Globes, con 11 nomination totali: Il ragazzo e l’Airone di Hayao Miyazaki; Past Lives di Celine Song; Perfect Days di Wim Wenders, premiato al Festival di Cannes per il migliore attore; May December di Todd Haynes.

La programmazione delle anteprime:

Ore 21.30, sala Astoria, Past Lives di Celine Song – versione in lingua originale con sottotitoli in italiano.

Ore 21.40, sala Excelsior, Il ragazzo e l’Airone di Hayao Miyazaki – versione doppiata.

Ore 21.40, sala Astra, Perfect Days di Wim Wenders, selezionato nella shortlist per il miglior film internazionale agli Oscar 2024 – versione doppiata.

Ore 22.00, sala Rubino, May December di Todd Haynes – versione in lingua originale con sottotitoli in italiano.

Al termine di ciascuno spettacolo, ogni spettatore può festeggiare l’arrivo del 2024 con bollicine e panettone. Un’opportunità per vivere un capodanno unico, tra le luci del cinema e la magia delle nuove storie che iniziano a svelarsi sul grande schermo.

Costo biglietti: 10 euro.

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Capodanno a Milano: divieto di vendita alcolici per le strade del centro

divieto di vendita alcolici

Capodanno a Milano: divieto di vendita alcolici per le strade del centro

Niente alcolici e superalcolici in vetro per le strade del centro di Milano nella notte di Capodanno. Lo ha deciso la Prefettura con un’ordinanza.

E’ stato imposto il divieto vendita alcolici con gradazione superiore a 21° e bevande in contenitori di vetro o lattina in gran parte della città, a partire dal centro. L’ordinanza entra in vigore dalle 18 del 31 dicembre alle 6 del 1° gennaio.

Oltre il divieto di alcolici, è stato sancito un altro provvedimento: un dispositivo di vigilanza nei luoghi in cui si verificano particolari concentrazioni di persone. Saranno predisposti particolari dispositivi di sicurezza con il coinvolgimento delle forze di polizia, della polizia locale e dei vigili del fuoco, anche per prevenire criminalità e intemperanze, nonché per assicurare un pronto intervento di soccorso, con un presidio sanitario in piazzetta Reale.

Per garantire, inoltre, la sicurezza della circolazione stradale ed autostradale, anche nei giorni interessati da intenso traffico o da condizioni meteorologiche avverse, è stato disposto il rafforzamento della vigilanza da parte della Polizia Stradale, per un’efficace attività di prevenzione e repressione delle violazioni delle norme di sicurezza stradale.

LEGGI ANCHE : CAPODANNO MILANO 2024 tutti gli Eventi Consigliati

 

🔴 Dalle ore 18.00 di domenica 31 dicembre fino alle ore 6.00 di lunedì 1° gennaio 2024 sarà in vigore il divieto di vendere, distribuire o somministrare, anche gratuitamente, bevande in bottiglie e contenitori di vetro e lattine anche per asporto e bevande superalcoliche, tranne che nei locali e nei dehors.
➡️ L’ordinanza sindacale si rivolge agli esercizi di vicinato, medie e grandi strutture di vendita, attività commerciali, artigiani, pubblici esercizi, distributori automatici, commercio ambulante o con posto fisso e street food, presenti nell’area delimitata dalle seguenti arterie: viale Cassala, viale Isonzo, viale Umbria, viale dei Mille, viale Abruzzi, viale Brianza, via Lunigiana, viale Marche, viale Jenner, viale Monteceneri, viale Renato Serra, viale Murillo, viale Ranzoni, viale Bezzi, viale Misurata.
🍺 La mescita o la vendita delle bevande ‘alla spina’ sarà consentita solo in contenitori di carta o di plastica. Mentre la consumazione in vetro sarà autorizzata solo per il servizio al tavolo all’interno dei locali (fermo restando il divieto di asporto all’esterno di qualsiasi bevanda in bottiglia e contenitori di vetro e lattine).
Leggi l’ordinanza completa 👉 https://bit.ly/ordinanza_sindacale
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REPUBLIC MILANO CAPODANNO 2024 Dinner Show 

republic milano capodanno 2024

REPUBLIC MILANO CAPODANNO 2024 Dinner Show 

PRESENTA

DINNER SHOW & dj set – CAPODANNO 2024

 Piazza della Repubblica 12, Milano
(ZONA REPUBBLICA / TURATI MM3)

21.00 Cena servita con Live Show
23.30 Party con le migliori hits internazionali
4.00 After Party by Shout Out con musica Techouse
7.00 colazione

PREZZI:
150€ : Cena servita dalle 21.00 con una bottiglia di vino ogni 3 persone, acqua, flûte per il brindisi e un drink per il party

50€: Ingresso dalle 23.30 con un drink e flûte per il brindisi di mezzanotte

TAVOLI dopo cena
Dancefloor :600€ x 8 persone
Prive : 1000€ x 10 persone
Back Consolle : 1500€ x 10 persone

INFO & PRENOTAZIONI:

+39 02 84106534

PREZZI CAPODANNO REPUBLIC MILANO 2024

Cena

  • dalle 20:00, €120 p.p. con welcome drink, guardaroba, una bottiglia di vino ogni due persone e un calice di bollicine per il brindisi di mezzanotte.
    *In fase di prenotazione si chiede di comunicare eventuali restrizioni alimentari.

Ingresso

  • Ingresso dalle 23:30, €50 p.p. con una consumazione

Tavoli

  • Pista : €800 per 8 persone – importo minimo di spesa in bottiglie come da listino.
  • Privè : €1000 per 10 persone – importo minimo di spesa in bottiglie come da listino.
  • Privè Dietro al Dj : €1500 per 10 persone – importo minimo di spesa in bottiglie

 

republic milano capodanno 2024

 

INFO & PRENOTAZIONI:

+39 02 84106534

 

MENU CAPODANNO REPUBLIC MILANO 2024

Menu Cenone di Capodanno Republic 2024

Celebrate il Capodanno 2024 al Republic con un menu esclusivo che combina la tradizione con un tocco di modernità. Un’esperienza culinaria raffinata vi aspetta per salutare l’arrivo del nuovo anno.

Antipasti

  • Battuta di Fassona con stracciatella di Bufala e tartufo nero pregiato, un inizio ricco di sapori autentici
  • Insalata di salmone affumicato con maionese al lime, un piatto che unisce freschezza e gusto

Primo Piatto

  • Risotto carnaroli con punte di asparagi e Castelmagno, un connubio perfetto di cremosità e sapore

Secondo Piatto

  • Guancetta di vitello al Barolo con purè di patate Silane, un piatto che sazia e soddisfa
  • Oppure
  • Sformatino di zucca con vellutata di broccolo romanesco e porri croccanti, una scelta leggera ma gustosa

Dolce

  • Panettone artigianale con crema al Mascarpone, per concludere la serata con dolcezza

Unisciti a noi al Republic per un Cenone di Capodanno che promette di essere un momento memorabile, all’insegna del gusto e della convivialità.

INFO & PRENOTAZIONI:

+39 02 84106534

 Piazza della Repubblica 12, Milano

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“Una notte per De André”: all’Arci Bellezza

Una notte per De André

“Una notte per De André”

Torna sul palco di casa Arci Bellezza l’ormai classico appuntamento che rende omaggio a Fabrizio De André, un mito troppo grande per essere raccontato in maniera consueta.

Sabato 30 dicembre 2023, dalle ore 21.00, il Circolo Arci Bellezza di Milano organizza “Faber is Back“, uno degli omaggi di riferimento a Fabrizio De André, per rivivere i brani senza tempo del cantautore e poeta genovese, coinvolgendo sia gli appassionati conoscitori di Faber sia coloro che si stanno avvicinando alla sua musica e alla sua eredità artistica.

Un grande spettacolo senza tempo, in cui i brani dal vivo si mescolano a immagini e testi per trasportare il pubblico in un nuovo mondo poetico e musicale.

Biglietti 11,50 euro.

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Upday Italia si affida all’intelligenza artificiale e manda a casa i suoi giornalisti

Upday Italia

Chiusa la redazione a Milano

L’intelligenza artificiale ha sostituito i giornalisti! Una delle ipotesi peggiori del nostro tempo è realtà. “Upday”, l’app nata per i telefonini Samsung come aggregatore di notizie e poi evoluta in un sito vero e proprio, con tanto di giornalisti dipendenti in vari Paesi del mondo, si affiderà all’intelligenza artificiale lasciando a casa i propri redattori.

Chiuderà a breve la redazione di Milano e rimarranno senza lavoro tre giornalisti e un poligrafico. L’annuncio è stato fatto da Alex Springer, colosso tedesco della editoria digitale che oltre alla app “Upday” pubblica pure i quotidiani “Bild” e “Die Welt” ed è proprietario del sito di informazioni “Politico”, acquistato non molto tempo fa, a fine 2021, spendendo oltre un miliardo di dollari.

La decisione rientra in una strategia di più ampio respiro del gruppo, che vede l’azienda abbracciare completamente l’intelligenza artificiale, aprendo molti interrogativi sul futuro delle notizie digitali.

Il futuro è nero. I ricavi sono diminuiti dopo che Samsung News (aggregatore di notizie nato da una collaborazione tra “Upday” e Samsung) non ha dato i risultati economici sperati. E iniziano così i tagli. L’obiettivo, per risparmiare, è rinunciare all’apporto umano, dei giornalisti, e affidarsi piuttosto alla Intelligenza artificiale. I licenziamenti in Italia, a Milano, partono ora. Ma dovrebbero presto essere estesi anche alle altre sedi di “Upday”, con il debutto della app rinnovata.

 

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Il canto di Natale, con la Compagnia Marionettistica Carlo Colla & Figli

Compagnia Marionettistica Carlo Colla & Figli

Il canto di Natale, con la Compagnia Marionettistica Carlo Colla & Figli

Dal 28 dicembre al 7 gennaio al Piccolo Teatro Studio Melato arriva “Il Canto di Natale“, uno spettacolo di marionette per bambini, della Compagnia Marionettistica Carlo Colla.

Il canto di Natale è uno dei racconti più iconici che narrano la magica notte che è divenuta, col tempo, un momento atteso da tutti i popoli e da tutte le culture, laiche o credenti. Anche le marionette della Carlo Colla & Figli, con il loro repertorio, hanno avuto modo di raccontare la trasversalità di questo avvenimento dell’anno da tutti atteso come evento che scuote gli animi e le sensibilità umane.

Mantenendo la struttura pentapartita del racconto pensato dall’autore, le marionette si calano nei panni del vecchio bisbetico imprenditore Ebenezer Scrooge e dei personaggi che attorno a lui si muovono, disegnando i caratteri, le personalità e i temperamenti della società che Dickens ha sempre indagato e descritto.

 

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All’asta il palazzo di piazza Duomo: sarà trasformato in hotel di lusso

All’asta il palazzo di piazza Duomo

All’asta il palazzo di piazza Duomo

Il Comune di Milano ha deciso di mettere all’asta il complesso monumentale fra piazza Duomo e via Dogana, di sua proprietà, che sarà trasformato in un grande hotel di lusso.

Per il palazzo storico affacciato sulla Cattedrale e compreso fra le vie Marconi, Mazzini e Dogana, il Demanio ha ricevuto negli scorsi mesi due manifestazioni di interesse da parte di altrettanti operatori per la realizzazione di una struttura ricettiva di lusso, con proposte dettagliate sia per il progetto di utilizzo sia per gli interventi di riqualificazione e adeguamento.

Sulla base di questi progetti verrà aperto il bando pubblico destinato ad offerte migliorative nei contenuti e dal punto di vista economico. La base d’asta per il canone annuo è fissata in 4 milioni di euro, pari a 500 euro al metro quadro per poco più di 8mila metri quadri di superficie.

La gara sarà divisa in due fasi: la prima sarà una fase di qualificazione, che selezionerà i partecipanti ammessi alla fase successiva, dando priorità alla qualità della proposta alberghiera, dei servizi aggiuntivi e del valore estetico complessivo.

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Dagli operai agli studenti, la trasformazione della Bicocca in mostra

mostra Bicocca

Mostra di 40 foto alla Bicocca

In occasione dei 25 anni della sua nascita, l’Università degli Studi di Milano-Bicocca ha organizzato una mostra dal titolo “Dagli operai agli studenti: le trasformazioni del quartiere Bicocca tra deindustrializzazione e nuove opportunità” per racconta a studentesse, studenti e alla cittadinanza che cosa è stata e cosa ha rappresentato nel tempo l’area dove ora sorge l’Ateneo, quali ne erano i caratteri e i valori che ora, in un contesto radicalmente mutato, continuano a essere fonte di ispirazione.

L’esposizione si sviluppa lungo tre direttrici: una selezione di 40 fotografie in bianco e nero che racconta visivamente la metamorfosi dell’area da fabbrica delle cose a fabbrica delle idee, una cronaca di questa stessa storia affidata a una scelta di articoli apparsi sulle pagine dei quotidiani milanesi, un collage fotografico dei volti che attraverso lezioni, seminari e incontri hanno contribuito a costruire la storia dell’ateneo a nord di Milano.

Ingresso libero.

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Emirates: l’A380 tornerà sulla Milano-New York dal 2024

Milano-New York

Emirates: l’A380 tornerà sulla Milano-New York dal 2024

C’è una buona notizia per i viaggiatori in partenza da Malpensa. Emirates, infatti, potenzierà la rotta Milano-New York a partire dal 1° febbraio 2024, in anticipo rispetto alle previsioni. Il collegamento, nello specifico, tornerà a essere operato solo ed esclusivamente con l’A380.

L’Airbus A380 – l’aereo passeggeri più grande del mondo – viene già impiegato per il volo serale su Dubai, ma dal 1° febbraio 2024 garantirà anche il volo a metà giornata su NYC.

Il ritorno a pieno regime dell’A380 è certamente un buon segnale per Malpensa e può essere letto altresì come un segnale di maggiore domanda per Emirates dopo che ITA Airways, ancora in attesa del nullaosta per entrare in Lufthansa, ha annunciato la chiusura del volo Malpensa-New York. La rotta per la Grande Mela, in ogni caso, è quella con l’offerta più ampia: American Airlines, Delta, United e La Compagnie (in configurazione solo business) sono infatti attive sulla tratta.

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E’ Milano la capitale degli stipendi d’Italia

Milano è la capitale degli stipendi d’Italia

È la Lombardia, con Milano saldamente in testa, la regione d’Italia dove gli stipendi dei lavoratori sono più alti. Seguono Monza e Varese con Lodi, Bergamo e Brescia.

A decretarlo è il nuovo Geography Index di JobPricing, che ha mappato oltre 600mila profili retribuitivi relativi a lavoratori dipendenti di aziende private nel periodo 2014-2022, e incoronato il capoluogo lombardo: qui, infatti, si possono guadagnare ben 35.724 euro all’anno.

La Lombardia, in questo report, fa però la parte della locomotiva d’Italia. Qui, in media, la retribuzione del lavoro si attesta infatti intorno ai 32.191 euro, staccando il Trentino Alto-Adige (31.501 euro) e il Lazio (trainato però da Roma, dove si guadagna circa 32.157 euro, 3mila euro in meno rispetto a Milano: quella della Capitale è la quarta provincia con il tasso più elevato d’Italia).

Un’ulteriore frattura tra il Nord e il Sud dello stivale, scavata anche dalle differenti buste paga. Sì, perché se i lavoratori a Trieste e Bolzano guadagnano intorno ai 33mila euro all’anno (rispettivamente 33.521 e 33.285 euro in media), quelli residenti a Sassari o Crotone ne ricevono circa 10mila in meno (24.766 e 24.684 euro). Nella top ten delle città (con relativa provincia) in cui si guadagna di più? Milano, Trieste, Bolzano, Roma, Genova, Parma, Torino, Monza, Varese, Bologna. Seguite da Piacenza, Reggio Emilia, Modena, Como e Trento. In fondo, al contrario, Agrigento, Lecce, Rieti, Taranto, Matera, Nuoro, Sassari, Crotone, Ragusa. Con Reggio Calabria, Caltanissetta, Potenza, Cosenza, Trapani, Messina, Oristano.

 

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L’importanza di chiamarsi Ernesto: spettacolo all’Elfo Puccini

L'importanza di chiamarsi Ernesto

L’importanza di chiamarsi Ernesto

Dal 12 dicembre 2023 al 12 gennaio 2024 presso la Sala Shakespeare del Teatro Elfo Puccini di Milano (corso Buenos Aires 33) va in scena lo spettacolo “L’importanza di chiamarsi Ernesto” di Oscar Wilde, con Riccardo Buffonini, Giuseppe Lanino, Elena Russo Arman, Ida Marinelli, Luca Toracca, Cinzia Spanò, Camilla Violante Scheller e Nicola Stravalaci.

“The Importance of Being Earnest” gioca sull’ambiguità fra l’aggettivo “earnest” (onesto) e il nome proprio Ernest, che si pronunciano alla stessa maniera. Intricata la trama della commedia, che ruota intorno a quel nome, Ernest, che due amici – John Worthing, di oscuri natali, e Algernon Moncrieff – usano per conquistare due giovani donne.

Qui, più ancora che in altri testi, l’ironia caustica del grande autore irlandese riesce a svelare la falsa coscienza di una società che mette il denaro e una rigidissima divisione in classi al centro della propria morale.

L’espediente più usato è il rovesciamento paradossale del senso, che, a una prima lettura, sembra preannunciare il teatro dell’assurdo. In realtà Wilde è più che mai impegnato a smontare, con sorridente ferocia, i luoghi comuni su cui si fonda ogni solida società borghese.

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La pasticceria Migliavacca a Milano chiude dopo 65 anni di attività

pasticceria Migliavacca

La pasticceria Migliavacca chiude

Via Ajaccio 13, Città Studi, avrà una pasticceria in meno. E non una qualunque, ma una di quelle storiche, punto di riferimento per gli abitanti di un quartiere e che arriva ad estendere la sua storia a semplici turisti, passanti e personaggi celebri del mondo dello spettacolo, da Amadeus a Toto Cutugno.

Sono 65 anni che la pasticceria Migliavacca di Milano sforna ogni giorno dolci di ogni tipo. E a Natale arriva a vendere ben 120 quintali di panettoni. Dopo tanti anni di sfrenate dolcezze, un ultimo atto che lascia inevitabilmente l’amaro in bocca: per la pasticceria Migliavacca è stato l’ultimo Natale, anche se – confermano da dietro il bancone – «non c’è una data fissa di chiusura, ma il tempo di passare la mano è arrivato. C’è una trattativa in corso e, quando la chiuderemo, si aprirà un nuovo capitolo per la pasticceria».

“Il Natale 2023 – racconta – è andato alla grande. Non abbiamo ancora fatto i conti ma la tradizione non tradisce mai. Il panettone per noi è quello classico, quello che la gente torna ogni anno a ricomprare”.

Il punto quindi sembra essere più che altro la stanchezza. E su questo Luigi Migliavacca fa una rivelazione che nessuno si sarebbe aspettato: “Sia io che mio fratello Alessandro avremmo voluto prendere altre strade: diciamo che ci hanno un po’ buttato a capofitto in questo lavoro, ma abbiamo sempre voluto dare il massimo”. Dopo tanti anni, però, “si tratta di un impegno grosso, gli anni iniziano a farsi sentire ed è arrivato il tempo di passare la mano”.

 

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Milano è la capitale dello stile europeo

capitale dello stile europeo

Milano è la capitale dello stile europeo

Il giudizio di un quotidiano importante come il Daily Mail è netto: Milano, capitale dello stile europeo.

L’autrice del pezzo del Daily Mail racconta che ha iniziato il suo tour di Milano dedicato alla moda da quello che è “il centro commerciale più bello del mondo”: l’imponente Galleria Vittorio Emanuele II.

La tappa successiva è stata l’altrettanto straordinario Teatro alla Scala, luogo magico in cui l’autrice dell’articolo ha appreso che la moda non riguarda solo ciò che si indossa.

C’è stato poi il Portrait Milano, uno dei migliori boutique hotel 5 stelle della città, che si trova proprio nel centro del quadrilatero della moda conosciuto come il Quadrilatero d’Oro.

La giornalista ha raccontato di “vedere” Audrey Hepburn e Sophia Loren sfoggiare le loro eleganti calzature in fotografie in bianco e nero e gli schizzi di Ferragamo che sembrano più progetti di grattacieli futuristici che scarpe. Tante diverse meraviglie appese alle pareti.

L’articolo si conclude raccontando due interessanti mostre. La prima è la collezione di moda civica ospitata nel decadente Palazzo Morando del XVIII secolo che vanta soffitti affrescati, arredi d’epoca e opere d’arte che mostrano Milano durante l’epoca napoleonica. L’altra è il museo Armani Silos, che celebra il colosso della moda attraverso 50 anni di design. Insomma, Milano è davvero la “Capitale dello stile”.

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