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lunedì, Novembre 17, 2025
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Cattelan torna a Milano con una mostra all’Hangar Bicocca

2010b Maurizio Cattelan L
2010b Maurizio Cattelan L

Maurizio Cattelan torna a esporre in Italia.

Maurizio Cattelan  è uno degli artisti italiani più noti al mondo. Attraverso la sua pratica e nel corso della sua trentennale carriera artistica, ha messo in scena azioni considerate spesso provocatorie e irriverenti. Le sue opere sottolineano i paradossi della società e riflettono su scenari politici e culturali con profondità e acume. Facendo uso di immagini iconiche e di un pungente linguaggio visivo, i suoi lavori suscitano spesso accesi dibattiti favorendo un senso di partecipazione collettiva. Nel concepire opere a partire da immagini che attingono a momenti, eventi storici, figure o simboli della società contemporanea – evocata a volte anche nei suoi aspetti più disturbanti o traumatici – l’artista invita lo spettatore a cambiare punto di vista e a riconoscere la complessità e l’ambiguità del reale.

La Mostra Breath Ghosts Blind

Per la mostra personale “Breath Ghosts Blind” Maurizio Cattelan ha concepito un progetto espositivo specifico per gli spazi di Pirelli HangarBicocca, offrendo una visione della storia collettiva e personale attraverso una rappresentazione simbolica del ciclo della vita.
Nel coniugare nuove opere con la riconfigurazione di un lavoro storico, la mostra si sviluppa in una sequenza di atti distinti che affrontano temi e concetti esistenziali come la fragilità della vita, la memoria e il senso di perdita individuale e comunitario. L’inedito progetto site-specific metterà in discussione il sistema di valori attuale, tra riferimenti simbolici e immagini che appartengono all’immaginario collettivo.

Milano // dal 15 luglio 2021 al 20 febbraio 2022
Maurizio Cattelan – Breath Ghosts Blind
Pirelli HangarBicocca
Via Chiese 2

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Digital Talent Week: posizioni aperte e possibilità di recruiting

digital talent week
digital talent week

Digital Talent Week: dal 26 aprile al 2 maggio si terrà online l’evento dedicato al settore GDO & Retail, organizzato dalla società CVing. 

Dal 25 aprile al 2 maggio 2021 avrà luogo, in versione virtuale, la Digital Talent Week, evento che è stato rinnovato anche quest’anno e che è pensato per gli ambiti della Grande Distribuzione Organizzata e del Retail.

Si tratta di una fiera digitale del lavoro organizzata dalla società CVing ed è il primo programma annuale di fiere del lavoro 100% digitali.

Lo scopo della Digital Talent Week di quest’anno punta a far conoscere le nuove professioni emergenti sempre più richieste sul mercato e dedica parte delle sue attività al recruiting delle nuove professionalità.

Il cambiamento da cui nasce l’idea del tema 2021 è quello dello spostamento verso il digitale, da parte non solo delle grandi imprese, ma anche delle piccole e medie realtà. La maggior parte delle aziende ha spostato parte della sua attività sul digitale, ha sostituito – in parte o totalmente – il negozio fisico con quello virtuale e ha incorporato l’uso delle nuove tecnologie.

All’interno della fiera “GDO & Retail: tra fisico e digitale” ci sono stand virtuali e brandizzati, totalmente personalizzabili e, grazie a un sistema di video-colloqui on demand, i recruiter possono connettersi a profili altamente specializzati, a vari livelli di seniority, operativi in ambiti come eCommerce, supply chain, staffing e di supporto ai punti vendita.

A oggi, le posizioni aperte sono 100 e si potrà partecipare tramite questo link

La Digital Talent Week è organizzata da CVing, piattaforma digitale che si propone come “strumento di selezione del personale basato sui video colloqui in differita”.

Si tratta di un contest altamente innovativo del mondo HR per scovare i talenti, che nelle scorse edizioni ha totalizzato 5 milioni di visualizzazioni, oltre 12.000 candidature e, in una sola settimana, permette di ottenere una short list di candidati in target per ogni posizione aperta dalle aziende partecipanti.

 

 

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Banksy a Milano: info e biglietti della mostra di maggio 2021

banksy milano mostra
banksy milano mostra

Banksy a Milano: al Teatro Nuovo in Piazza San Babila la mostra immersiva “The World of Banksy: The Immersive Experience” dell’artista di street art. 

Per info e biglietti sulla mostra di Banksy a Milano clicca qui. 

L’identità dell’artista è sconosciuto, ma non la portata delle sue opere.

Banksy è un artista e writer inglese, considerato uno dei maggiori esponenti della street art. Le sue opere sono sempre provocatorie, a sfondo politico o satirico, con una chiara tendenza anticapitalista.

Il Teatro Nuovo di Milano accoglierà le sue opere nella mostra immersiva che si terrà tra maggio e giugno 2021, ma rigorosamente senza il consenso dell’artista.

Banksy – infatti – è sempre stato fermamente contrario alla mercificazione dell’arte. Nonostante sia attivo dagli anni ’90 la sua identità non è mai stata svelata, neanche quando nel 2010 è stato inserito dal Times Magazine nella lista delle 100 persone più influenti al mondo, accanto a personalità come Obama e Lady Gaga.

La mostra si chiamerà “The World of Banksy: The Immersive Experience” e avrà luogo al Teatro Nuovo di Milano in piazza San Babila, da maggio a giugno 2021. I biglietti sono già disponibili qui.

Sarà un percorso di immersione completa nel mondo dell’artista: più di sessanta opere d’arte di proprietà privata in versione stampata e oltre trenta murales a grandezza naturale dell’artista.

La mostra ha già riscosso un grande successo in città come Parigi, Barcellona e Praga.

Per tutte le info sulla mostra e per acquistare i biglietti clicca qui. 

ORARI DELLA MOSTRA 

Aperto dal mercoledì alla domenica
dal mercoledì al venerdì: dalle 11 alle 21 (ultimo ingresso alle ore 20)
sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 21 (ultimo ingresso alle ore 20)

Per 1 INGRESSO infrasettimanale (lun/ven – esclusi festivi) SCONTATO DEL 17% CLICCA QUI. 

Per 2 INGRESSI infrasettimanali (lun/ven – esclusi festivi) SCONTATI DEL 31% CLICCA QUI. 

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Giornata della Terra 2021: un milione di api arrivano a Milano

un milione di api a milano
un milione di api a milano

Milano, giornata della Terra 2021: 17 nuove arnie, un milione di api, tre milioni di fiori ogni giorno per la sfida “BeeGreen” del magazine Donna Moderna. 

Il magazine Donna Moderna, durante le scorse settimane, ha lanciato la sfida “BeeGreen”: un’iniziativa del brand del gruppo Mondadori che invita alla sostenibilità e alla biodiversità urbana.

L’obiettivo della sfida era quello di adottare stili di vita più sostenibili per arrivare a risparmiare 50 tonnellate di CO2.

Obiettivo che non solo è stato raggiunto, ma che è stato addirittura superato con il risparmio di più di 200 tonnellate di CO2, permettendo – quindi – l’accoglienza di un milione di api all’interno della città.

Un nuovo traguardo per Milano: si tratta infatti dell’apiario urbano più grande d’Italia.

Diciassette nuove arnie, un milione di api, capaci di impollinare fino a tre miliardi di fiori ogni giorno.

Le api sono state sistemate nel parco di Cascina Merlata e nel Giardino di San Faustino del Comune di Milano.

«Nel parco cittadino di Cascina Merlata, abbiamo installato 12 arnie, 6 “casette” tradizionali e 6 arnie d’artista disegnate da artisti e designer – tutte realizzate a mano con materiali di riuso» racconta Claudia Zanfi, direttrice di Green Island/Alveari Urbani, partner di #BeeGreen. «Abbiamo scelto l’area vicino al Fontanile, esposta ad est per godere del primo sole, con una sorgente naturale preziosa per le api sia durante la calura estiva sia per la trasformazione del polline in miele, tutta circondata da aiuole e piante mellifere, come lavande, borragini, lillà».

Il 22 aprile è la Giornata della Terra e Milano la omaggia così.

 

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I-DAYS 2021 salta e viene spostato al 2022, info e biglietti

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I-Days il Festival viene confermato e spostato al 2022

In ottemperanza all’emergenza sanitaria per evitare il diffondersi del COVID-19, il festival I-Days previsto dal 12 giugno al 15 giugno 2020 + il 17 luglio 2020 presso il MIND – Milano Innovation District (Area Expo) di Milano è stato annullato. A causa dell’attuale emergenza sanitaria, il festival I-Days previsto dal 10 al 13 giugno 2021 a Milano è stato riprogrammato dal 9 al 12 giugno 2022 all’Ippodromo Milano Trenno di Milano.

I-Days, il festival italiano di punta per la musica indie rock, torna dal 9 al 12 giugno 2022 per una diciottesima edizione ricca di sorprese e novità per tutti gli amanti della grande musica rock. Gli Aerosmith, i Foo Fighters e Nile Rodgers & Chic sono gli headliner annunciati di Idays 2022. Reduci dal grandissimo esito della loro residency Deuces are Wild a Las Vegas, gli Aerosmith sono stati ufficialmente confermati headliner di I-Days Milano il 10 giugno 2022. I Foo Fighters si aggiungo alla lineup di Idays domenica 12 giugno 2022 e nella stessa giornata si esibiranno anche Nile Rodgers & Chic.

A causa dell’attuale emergenza sanitaria, i concerti di Vasco Rossi originariamente previsti per giugno 2020 e in seguito spostati a giugno 2021 sono stati riprogrammati tra maggio e giugno 2022 presso gli stessi luoghi dell’evento, ma non faranno più parte del calendario dei Festival a cui appartenevano. I biglietti precedentemente acquistati rimarranno validi per i rispettivi nuovi concerti del 2022 .

 

PER INFORMAZIONI NUOVI E VECCHI BIGLIETTI CLICCA QUI

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Nuova legge Monopattini, saranno vietati ai minori e casco obbligatorio

MILANO
MILANO

Monopattini elettrici, in arrivo nuove regole

Il Parlamento si sta muovendo per “dare una regolata” alla mobilità a due ruote : in commissione Trasporti alla Camera è approdato un ddl sulla circolazione stradale che propone di introdurre misure specifiche per i monopattini, che al momento sono equiparati alle normali biciclette e quindi utilizzabili da tutti senza restrizioni, nel semplice rispetto delle regole della viabilità. Se passassero le proposte, i monopattini elettrici potrebbero invece essere portati esclusivamente da chi ha compiuto i 18 anni di età, e viene inoltre suggerito l’obbligo di indossare il casco (che dovrebbe essere omologato secondo le norme UNI EN 1078 o UNI EN 1080) e giubbotto o bretelle ad alta visibilità. Il ddl prevede anche la limitazione della circolazione alle ore diurne.

Tutte le nuove regole proposte

  • Il mezzo sarà vietato ai minorenni, ci sarà l’obbligo di indossare il casco ed il giubbotto catarifrangente;
  • previsto anche il divieto di circolare con monopattini elettrici (e con gli altri mezzi assimilati) dopo il tramonto;
  • confermato il limite di velocità a 20 km/h con la possibilità di circolare solo sulle strade urbane e sulle piste ciclabili con un limite di 30 km/h;
  • divieto di sosta sui marciapiedi, con possibilità di rimozione forzata.

A causa dei moltissimi incidenti – anche mortali –  avvenuti negli ultimi mesi, però, pare non sia escluso che a breve si potrebbe decidere di obbligare i possessori di monopattino elettrico e mezzi simili a stilare una sorta di copertura assicurativa.

Potrebbe quindi essere vietato l’utilizzo a partire da mezz’ora dopo il tramonto. Inoltre, se venisse approvata la nuova serie di regole, i mezzi dovranno procedere su un’unica fila e verrebbe chiaramente confermato anche il divieto di trasportare altre persone. Ai trasgressori di queste norme si vorrebbe applicare una sanzione da 50 a 250 euro, che nel caso di mancato uso del casco e giubbotto catarifrangente e di circolazione nelle ore serali sarebbe accompagnata dalla confisca del monopattino. Inoltre ai monopattini elettrici potrebbe essere consentito di circolare esclusivamente sulle strade urbane con limite di velocità di 30 km/h e sulle piste ciclabili.

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MADAME 2021: A grande richiesta raddoppiano i concerti di Roma e Milano

madame tour 2021
madame tour 2021

MADAME: A grande richiesta raddoppiano i concerti di Roma e Milano per il 2021. Biglietti Online già a ruba.

 

Le nuove date:
4 dicembre 2021 Roma, Atlantico Live
20 dicembre 2021 Milano, Alcatraz

Attenzione! La disponibilità dei biglietti è limitata.

Le date già annunciate:
3 dicembre 2021 Roma, Atlantico Live
6 dicembre 2021 Firenze, Tuscany Hall
10 dicembre 2021 Napoli, Casa della Musica
16 dicembre 2021 Venaria Reale (To), Teatro della Concordia
19 dicembre 2021 Milano, Alcatraz

Madame porterà il tour il suo primo album, il racconto in musica di una relazione intima e riservata, un dialogo alternato tra Francesca e Madame attraverso il quale, in un percorso di presa di coscienza e liberazione, si arriva a svelare che accettarsi è la prima e unica soluzione.
In questo percorso, Madame ospita le voci di Fabri Fibra in “Il mio amico” (prod.DRD e Bias), Rkomi e Carl Brave in “Bugie” (prod.Zef), i Pinguini Tattici Nucleari in “Babaganoush” (prod. Enrico Brun), Guè Pequeno in “Dimmi ora” (prod. 2nd Roof), Villabanks in “Mood” (prod.Bias), Ernia in “Nuda” (prod.Bias), Gaia in “Luna” (prod. Zef e Mr Monkey), Blanco in “Tutti muoiono” (prod. Mr Monkey e Michelangelo).
Le altre tracce del disco sono “Istinto” (prod. Crookers) con cui apre l’album e “Vergogna” (prod. Crookers e Bias) con cui lo chiude. Nel mezzo i brani già editi come “Clito” (prod.Bias) e Baby” (prod. Crookers) e gli inediti “Bamboline Boliviane” (prod.Bias), “Mami Papi” (prod. Shablo e Crookers) e il freestyle “Amiconi” (prod. Garelli). L’album include anche “Voce” -scritto da Madame e composto da Madame, Dardust ed Estremo, produttori del brano – la canzone che ha ha vinto il Premio Bardotti per il miglior testo a Sanremo 2021 nella sezione Campioni e il Premio Lunezia sempre per il miglior testo.
Madame è il nome d’arte di Francesca Calearo, nata a Vicenza nel 2002. A diciannove anni ha già conquistato due dischi di platino (“Voce” e “L’anima” con Marracash) e cinque dischi d’oro (“Schiccherie”, “17”, “Baby” e “Defuera”, “Il mio amico featuring Fabri Fibra”).

MADAME 2021 BIGLIETTI ONLINE

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Frida Kahlo, riapre la mostra a Milano

frida kahlo mostra
frida kahlo mostra

Frida Kahlo, riapre la mostra a Milano dal 26 aprile 2021 al 25 luglio 2021 negli spazi della Fabbrica del Vapore. 

QUI I BIGLIETTI PER LA MOSTRA DI FRIDA KAHLO

Con le riaperture consentite dal nuovo decreto, anche la mostra dedicata a Frida Kahlo riaprirà le sue porte a Milano. Dal 26 aprile al 2 maggio 2021, negli spazi della Fabbrica del Vapore, sarà possibile assistere alla mostra “Frida Kahlo – Il caos dentro”.

I possessori dei biglietti acquistati in precedenza potranno utilizzare i biglietti per accedere alla mostra.

Frida Kahlo, all’anagrafe Magdalena Carmen Frida Kahlo y Calderón (Coyoacán, 6 luglio 1907 – Coyoacán, 13 luglio 1954), è stata una pittrice messicana, figura centrale dell’arte messicana, nonché la pittrice latinoamericana più celebre del XX secolo.

La mostra sarà un percorso sensoriale di immersione a 360 gradi all’interno del mondo dell’artista messicana. Grazie al supporto della tecnologia, sarà possibile osservare in un modo completamente nuovo non solo le opere di Frida Kahlo, ma anche attimi rubati alla quotidianità dell’artista.

“Il caos dentro” è infatti un percorso fotografico ed interattivo, di forte impatto sensoriale che intende coinvolgere pienamente il visitatore nel ripercorrere la vita, la storia e la creatività della Kahlo grazie all’uso della multimedialità.

Sarà possibile ammirare la ricostruzione dei suoi spazi abitativi, pagine del suo diario, vestiti e gioielli a lei ispirati, lettere personali, fotografie.

La mostra sarà divisa in percorsi tematici che permetteranno di spaziare nella vita e nelle tematiche dell’artista: “contenuti originali che spaziano dal rapporto di Frida con il corpo, alle sue relazioni con la politica, fino al valore di una pittura che va ben oltre la leggenda pop.”. 

Il prezzo del biglietto è di €16,50, la mostra sarà visitabile dal 26 aprile al 25 luglio 2021 all’interno degli spazi della Fabbrica del Vapore in Via Giulio Cesare Procaccini, 4.

Per acquistare i biglietti clicca qui.

 

 

 

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25 aprile: la Scala di Milano suona “Bella ciao” sui social

25 aprile scala milano
25 aprile scala milano

25 aprile: la Scala di Milano omaggia l’anniversario della liberazione d’Italia con dieci variazioni della canzone “Bella ciao”. 

Il 25 aprile, giornata dell’anniversario della liberazione d’Italia, il Teatro alla Scala di Milano omaggerà la festa della Liberazione con uno spettacolo musicale virtuale.

Sui profili social del Teatro, infatti, verranno suonate dieci variazioni su “Bella ciao”.

La sezione Anpi della Scala ha delegato il compito della suite orchestrale a Enrico Gabrielli, noto anche con lo pseudonimo di Der Maurer, compositore e arrangiatore polistrumentista.

Il direttore dell’orchestra da camera sarà Francesco Moraca e l’orchestra sarà composta da archi, tre fiati, percussioni e pianoforte.

La suite dedicata al 25 aprile sarà preceduta dal saluto del presidenti dell’Anpi Roberto Cenati e da una lectio di Ivano Granata, professore di Storia dell’Italia contemporanea e Storia dei partiti politici presso l’Università degli Studi di Milano, sul ruolo di Milano durante la Liberazione.

L’esecuzione da parte di componenti dell’Orchestra del Teatro, affiancati da giovani dell’Accademia, della Suite in dieci movimenti sul tema di Bella Ciao è stata registrata nei giorni scorsi al Piermarini.

Il presidente della sezione Francesco Lattuada afferma che questo è il modo in cui la Scala, “per mezzo della sua Sezione Anpi, omaggia Milano celebrando il giorno in cui, partendo dalle sue strade, l’Italia si è liberata dal nazifascismo e ha riacquistato la sua libertà.”.

 

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Covid Lombardia: test salivari nelle scuole

covid lombardia
covid lombardia

Covid Lombardia: Fontana annuncia la decisione di utilizzare test salivari nelle scuole, a partire da maggio 2021. 

Dopo i dubbi espressi sulle riaperture delle scuole al 100% in Lombardia, il presidente della regione Fontana annuncia la nuova decisione.

“Da maggio la Lombardia utilizzerà in ambito scolastico i test salivari molecolari frutto di una sperimentazione attuata dall’Università degli Studi di Milano. Questi test, meno invasivi e più semplici da utilizzare, hanno la stessa validità del tampone nasofaringeo molecolare. Ci consentiranno pertanto di attuare un monitoraggio ancora più accurato della diffusione del virus.” 

È stato dimostrato che l’utilizzo di un campione salivare può essere considerato una buona alternativa al test molecolare, possedendo un grado di sensibilità che può arrivare al 98% e un grado di specificità al 99%.

 

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Lorenteggio-Giambellino: nuova vita al quartiere milanese

lorenteggio giambellino
lorenteggio giambellino

Lorenteggio-Giambellino, Milano: il quadrilatero tra via Lorenteggio, largo Gelsomini, via Giambellino e piazza Tirana inizierà il suo percorso di riqualificazione. 

Partiranno nei prossimi giorni i lavori di riqualificazione del quartiere Lorenteggio-Giambellino di Milano. L’obiettivo è quello di dare nuova vita al quartiere attraverso l’aumento delle aree verdi e degli spazi dedicati ai pedoni e ai ciclisti.

Il Comune di Milano è in collaborazione con la Regione Lombardia e con l’Aler (Azienda Lombarda per l’Edilizia Residenziale) per questo progetto. Il lavoro si svolgerà in diverse fasi, la prima della quale inizierà durante le prossime settimane.

L’intervento inizierà a partire da Via Recoaro, con l’inserimento di vasche verdi e nuovi alberi. La seconda fase, invece, inizierà con l’autunno 2021 e si occuperà di Via Sanniti: anche qui verranno ampliate le zone verdi e in più verranno costruiti nuovi marciapiedi e nuove panchine.

La terza fase verrà realizzata al termine del 2021 e vedrà protagonista Via Segneri. La riqualificazione riguarderà la costruzione di un nuovo parco lineare urbano caratterizzato da spazi verdi, alberi, panchine e mobilità ciclopedonale da affiancare a quella automobilistica.

Dalla seconda metà del 2022 fino al 2024, la riconfigurazione degli spazi riguarderà via degli Apuli, via Odazio e via Manzano: i marciapiedi saranno rifatti e nasceranno nuovi alberi e nuovi percorsi ciclabili.

La riqualificazione del quartiere comprende anche la zona oggi in cantiere della linea m4.

“Tutti questi interventi restituiranno un quartiere più bello, più verde, con più spazi di qualità per i cittadini, una metropolitana e un itinerario ciclabile che connetterà meglio il quartiere con tutta la città. – dichiarano gli assessori Marco Granelli (Mobilità) e Pierfrancesco Maran (Urbanistica) – Insieme a Ronchetto e S. Cristoforo questa nuova area sarà la nuova porta sud-ovest di Milano. Siamo consapevoli che i cantieri porteranno alcuni disagi ma alla fine di questo percorso il quadrilatero Lorenteggio-Giambellino sarà radicalmente rinnovato.”.

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Coprifuoco confermato alle 22.00, il Governo boccia la richiesta delle regioni

ristorante dehor
ristorante dehor

Confermato il coprifuoco alle 22: governo dice no a richiesta Regioni di spostarlo un’ora avanti

Il governo ha confermato che il coprifuoco resterà alle 22 e che, almeno per il momento, le richieste della Lega e di tanti presidenti di Regione non verranno accolte. “Abbiamo proposto le ore 22 perché abbiamo ascoltato il Cts. Il Governo è fiducioso che i comportamenti corretti ci porteranno a passare dalle 22 alle 23, poi alle 24 per poi toglierlo, ma non mi sento di dare tempi”, afferma la ministra Gelmini.

Perché il coprifuoco resterà alle 22

A spiegare perché il coprifuoco alle 22 non si tocca è la ministra per gli Affari regionali, Mariastella Gelmini: “Il coprifuoco evoca brutte cose, in tutti noi c’è la volontà di superarlo, ma ci vuole gradualità per non consentire al virus di ripartire. Abbiamo proposto le ore 22 perché abbiamo ascoltato il Cts. Il Governo è fiducioso che i comportamenti corretti ci porteranno a passare dalle 22 alle 23, poi alle 24 per poi toglierlo, ma non mi sento di dare tempi”. La linea del governo viene condivisa anche da Nicola Zingaretti: il presidente della Regione Lazio è uno dei pochissimi amministratori locali a non chiedere lo spostamento alle 23: “Se il punto di equilibrio del governo, che prevede aperture e possibilità di cenare all’aperto, indica le 22, credo sia la scelta giusta”, afferma a 24 Mattino, su Radio 24.

LE REGIONI

C’è poi il fronte delle Regioni: quasi tutti i presidenti chiedono di portare alle 23 il coprifuoco. A chiederlo a gran voce è il presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, ai microfoni di Radio Capital: “Sul coprifuoco c’è un’interlocuzione con il governo. La Conferenza delle Regioni propone, misura assolutamente responsabile, l’ampliamento di un’ora, fino alle 23, per permettere alle attività, nei limiti delle regole, di avere un minimo di respiro”. A lui si accodano anche presidenti dell’area di centrosinistra, come Stefano Bonaccini dell’Emilia-Romagna: “Avrei preferito una flessibilità arrivando al coprifuoco alle 23 anziché alle 22, se ci si trasferisce tra comuni per andare a cenare il rischio è che uno alle 21 debba aver già terminato per rientrare a casa”, afferma a Sky Tg24. Anche Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, si dice a favore del coprifuoco alle 23.

SITUAZIONE PREVISIONE PIANO VACCINI

 

Come riportato da AGI le parole del commissario Figliuolo : “Il rispetto da parte delle Regioni dei target giornalieri è essenziale per l’avvicinamento progressivo all’obiettivo delle 500 mila somministrazioni al giorno indicato nel piano vaccinale, di previsto raggiungimento nell’ultima settimana di aprile, senza che si verifichino soluzioni di continuità nell’attività di somministrazione”.

È quanto sottolinea il commissario straordinario all’emergenza Covid Francesco Paolo Figliuolo ricordando che “l’attuale Piano vaccinale assegna a ciascuna Regione/Provincia Autonoma un target giornaliero di somministrazioni da rispettare nell’arco di una settimana. Tali valori vengono confermati ai referenti regionali dieci giorni prima dell’inizio della settimana”.

Ecco gli obbiettivi di somministrazioni giornalieri 

  • Abruzzo 7.050
  • Basilicata 3.100
  • Calabria 9.644
  • Campania 29.500
  • Emilia Romagna 22.000
  • Friuli Venezia Giulia 6.140
  • Lazio 30.000
  • Liguria 7.815
  • Lombardia 51.000
  • Marche 9.500
  • Molise 2.000
  • Provincia autonoma Bolzano 3.000
  • Provincia autonoma Trento 3.100
  • Piemonte 24.000
  • Puglia 20.777
  • Sardegna 11.000
  • Sicilia 25.429
  • Toscana 20.000
  • Umbria 4.800
  • Valle d’Aosta 620
  • Veneto 25.243

“I valori target – continua il commissario – sono specifici per ogni Regione, nell’ottica di un aumento progressivo del numero di cittadini cui vengono somministrati i vaccini, e vengono definiti sulla base di una gradualità che consentirà di raggiungere gli obiettivi auspicati, rapportando le capacità di somministrazione alla disponibilità di dosi”.

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Crazy Cat Café: a Milano il locale in cui bere caffè coccolando gatti

crazy cat cafe milano
crazy cat cafe milano

Il Crazy Cat Café nasce nel 2015 ed è il primo e unico Cat Café della Lombardia: un luogo in cui gustare prodotti freschi fatti in casa circondati da (nove!) gatti da coccolare. 

Il Crazy Cat Café unisce due cose belle, il buon cibo e i gatti, e crea un ambiente unico, ispirato alle tradizioni giapponesi, ma adattato al contesto milanese. L’obiettivo – infatti – è quello di riportare alla mente l’atmosfera intima dei neko café giapponesi.

I protagonisti del Crazy Cat Café sono i gatti – nove, per la precisione – trovatelli di razza europea che avevano bisogno di una casa e di una famiglia. I proprietari del Crazy Cat Café li hanno accuratamente selezionati e se ne prendono cura ancor prima del loro ingresso nel locale.

Tutti i gatti, infatti, sono selezionati con attenzione e si conoscono gli uni con gli altri prima di entrare nel Café, così da creare un ambiente confidenziale, rilassante e di gioco.

Come riporta il sito del Crazy Cat Café: “Tutto è stato pensato per il loro benessere psicofisico: dall’inserimento, agli orari del locale, al numero massimo di persone che possono entrare. Anche l’arredamento è stato realizzato tenendo conto delle loro esigenze etologiche: ci sono infatti tiragraffi, tronchi, giochi, percorsi sui quali saltellare e scalare le pareti oltre ad un area privata per il loro riposo, lontana da occhi umani..

La pulizia, inoltre, è sempre approfondita e garantita. Il cibo è preparato in casa e di qualità ed è possibile prenotare un pranzo, una merenda, un aperitivo, una cena o un brunch direttamente dal loro sito.

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DECRETO COVID: ecco la bozza delle misure fino al 31 luglio

piscina romano beborghi.com
piscina romano beborghi.com

DECRETO COVID: tornano le zone gialle e arriva la “certificazione verde” per gli spostamenti tra le Regioni.

E’ quanto si legge in una bozza, ancora suscettibile di modifiche, del decreto legge Covid atteso in Cdm mercoledì. Le misure, scaglionate a partire dal 26 aprile come anticipato la scorsa settimana dal governo, dovrebbero restare in vigore fino al 31 luglio. Entro questa data dovrebbe infatti essere disposta la proroga dello stato d’emergenza Covid.

Covid, le nuove regole dal 26 aprile.

La “certificazione verde” – Il “certificato verde” per gli spostamenti tra Regioni di colore diverso potrà essere cartaceo o digitale e varrà sei mesi per i vaccinati e per chi sia guarito dal Covid. Per chi abbia concluso un intero ciclo di vaccinazione sarà rilasciato dalla struttura sanitaria che effettua la somministrazione. Per chi sia guarito viene invece rilasciato dall’ospedale, medico di base o pediatra. Varranno poi 48 ore i certificati per chi abbia effettuato test molecolare o antigenico, rilasciati da strutture sanitarie o farmacie.

Chi falsifica il pass rischia il carcere – Chi falsifica il certificato verde per gli spostamenti rischia anche il carcere. In particolare, al comma 2 dell’articolo 13 si prevede che per tutti i reati di falso che hanno a oggetto la certificazione verde Covid-19, le pene previste dagli articoli 476, 477, 479, 480, 481, 482, 489 del codice penale, anche se relativi ai documenti informatici di cui all’articolo 491 bis, sono aumentate di un terzo.

Scuola – Le scuole superiori potranno adottare “forme flessibili nell’organizzazione dell’attività didattica” affinché sia garantita, in zona rossa, la presenza “ad almeno il 50% e fino a un massimo del 75% della popolazione studentesca”. In zona gialla e arancione invece la didattica in presenza deve essere garantita “ad almeno il 60% e fino al 100% della popolazione studentesca”. Le disposizioni, prosegue la bozza del decreto, “non possono essere derogate da provvedimenti dei presidenti delle Regioni”, eccetto casi di “eccezionale e straordinaria gravità” dovuti al coronavirus.

Coprifuoco e ristoranti – Dal 26 aprile riaprono in zona gialla i ristoranti a pranzo e cena “con consumo al tavolo esclusivamente all’aperto”, mentre dal primo giugno potranno aprire ma solo a pranzo anche i locali che hanno spazi al chiuso. Il testo prevede inoltre in la zona gialla dal 15 maggio l’apertura delle piscine all’aperto, dei mercati e dei centri commerciali anche nei giorni festivi, dal primo giugno delle palestre, dal primo luglio delle fiere, dei convegni e dei congressi, dei centri termali e dei parchi tematici.

Teatri, cinema e club – Sempre dal 26 aprile, in zona gialla “gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, live-club e in altri locali o spazi anche all’aperto sono svolti esclusivamente con posti a sedere preassegnati e a condizione che sia assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro sia per gli spettatori che non siano abitualmente conviventi, sia per il personale”.

Stadi – Dal primo giugno si potrà assistere a eventi sportivi con capienza degli stadi o palazzetti non superiore al 25% e non più di mille spettatori all’aperto e 500 al chiuso. La capienza consentita “non può essere superiore al 50% di quella massima autorizzata”, si legge ancora nel testo.

Centri commerciali – Riaprono i centri commerciali nel weekend nelle Regioni in zona gialla. Dal 15 maggio, le attività degli esercizi commerciali presenti “all’interno dei mercati, dei centri commerciali e altre strutture ad essi assimilabili nei giorni festivi e prefestivi possono svolgersi nei limiti e con le modalità previste” in precedenza.

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SUPER LEAGUE: il City si sfila ufficialmente, Chelsea, United e Arsenal pronte a seguirlo

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1618826773412.jpg ecco la superleague con juve milan e inter che resteranno anche in serie a ma il calcio si e rotto

La Super League annunciata solo due giorni fa rischia seriamente di non vedere mai la luce.

Dopo le aspre polemiche, alcuni dei 12 club fondatori stanno facendo marcia indietro. Il Manchester City ha annunciato ufficialmente la sua uscita, Chelsea, Manchester United e Arsenal pronte ad accodarsi. In Spagna il Barcellona farà decidere ai soci, mentre l’Atletico vacilla. Convocata stasera una riunione d’emergenza.

ll Manchester City ha ufficializzato la sua uscita dalla Superlega, mentre il Chelsea si appresta a farlo. Il progetto perde così due pezzi su 12, colpito pesantemente dalla protesta scatenatasi nel Regno Unito da parte dei tifosi, della stampa e di molti addetti ai lavori, con il deciso appoggio del governo del Premier Boris Johnson.

Anche Arsenal e Manchester United avrebbero deciso di fare un passo indietro, rinunciando alla Super League. Intanto Ed Woodward, ad dei Red Devils, lascerà il suo incarico a fine 2021, una decisione che non pare connessa al progetto della discordia. Dei sei club di Premier che avevano inizialmente aderito alla nuova costituzione, al momento solo Liverpool e Tottenham non avrebbero ancora fatto retromarcia.

L’adesione del Barcellona al progetto è condizionata all’approvazione dei soci, che saranno chiamati ad esprimersi al riguardo. Lo stabilisce,
secondo quanto riferisce l’emittente TV3, una clausola fatta inserire dal presidente ‘blaugrana’ Joan Laporta nel contratto al momento dell’ingresso del Barça nel ‘panel’ dei dodici club soci del progetto. “Non entreremo a far parte della Super League fino a quando i soci del nostro clubì non voteranno per essa, dovrà essere una loro decisione, mi sembra chiaro” le parole del presidente Joan Laporta.

IL COMUNICATO DEL MANCHESTER CITY
“Il Manchester City può confermare di aver formalmente avviato le procedure per ritirarsi dal gruppo che aveva progettato una Super League europea”.

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Super Luna Rosa di Aprile : ecco quando la vedremo

MILANO  7
MILANO 7

Nella notte fra 26 e 27 aprile 2021 potremo osservare la Superluna rosa

Una Luna spettacolare si prepara ad illuminare il cielo la prossima settimana. La notte tra il 26 e il 27 aprile non perderti lo spettacolo della Superluna Rosa.

Cos’è la Superluna?

Superluna

Non avendo un’orbita circolare ma ellittica, capita che la Luna durante il suo giro intorno alla Terra si trovi nel punto più lontano dal nostro pianeta, noto come apogeo, o a quello più vicino, chiamato perigeo.
La Luna della notte del 26 aprile non solo ha raggiunto il suo perigeo, ma è anche nella fase di plenilunio.
Queste due caratteristiche insieme ci regalano il fenomeno della cosiddetta Superluna.

Anche se il plenilunio sarà intorno alle 5 di mattina del 27 aprile, il miglior momento per l’osservazione sarà poco dopo il tramonto del 26, quando la Luna si trova bassa sull’orizzonte: grazie a un’illusione ottica, infatti, apparirà circa il 14 per cento più grande e il 30 per cento più luminosa del normale.

In realtà non si tratta di una differenza fisica della Luna, ma di percezione.

Il fenomeno potrà essere osservato da tutto il mondo e la data per osservarlo non sarà solo quella del 26 aprile e dei primi giorni successivi. La Superluna rosa tornerà a farci visita il 26 maggio e il 24 giugno, se proprio le condizioni atmosferiche dovessero essere sfavorevoli nel suo primo imminente appuntamento.

La Superluna Rosa

Qualche centinaia di anni fa, i nativi americani diedero dei nomi alle Lune Piene dell’anno.
Ogni mese, quindi, il plenilunio ha un suo nome distinto.
Quella di aprile è la Luna piena Rosa.

Gennaio: è il mese della Luna Piena del Lupo. In mezzo alle nevi fredde e profonde del pieno inverno, i branchi di lupi ululavano affamati fuori dai villaggi indiani.

Febbraio: è il mese della Luna Piena della Neve. Di solito le nevi più pesanti cadevano proprio in questo mese. La caccia diventava molto difficile: per questo motivo alcune tribù la chiamavano Luna Piena della Fame.

Marzo: è il mese della Luna Piena del Verme o Tiepida. Dopo le nevi dell’inverno, in questo mese il terreno si ammorbidisce e il lombrico riapparire, invitando il ritorno dei pettirossi. Altre tribù definivano la Luna Tiepida, perché apriva la stagione della primavera e di temperature più miti.

Aprile: è il mese della Luna Rosa. Prende il suo nome dal primo fiore che germogliava nel mese, il Phlox selvatico, di colore rosa.

Maggio: è il mese della Luna Piena del Fiore. In questo mese si risveglia al natura e fiori sono ormai abbondanti ovunque.

Giugno: è il mese della Luna Piena della Fragola. Era il periodo migliore e più prolifico per la raccolta delle fragole.

Luglio: è il mese della Luna Piena del Cervo. Le corna del cervo, che si rinnovano ogni anno, iniziano a ricrescere proprio durante questo mese.

Agosto: è il mese della Luna Piena dello Storione. Prende il nome dalla pesca prolifica del pesce, abbondante nei laghi in agosto.

Settembre: è il mese della Luna Piena del Raccolto. Tradizionalmente, questa denominazione va alla Luna Piena che si verifica più vicino all’equinozio d’autunno. Al culmine del raccolto, gli agricoltori lavoravano nella notte alla luce di questa Luna.

Ottobre: è il mese della Luna Piena del Cacciatore. Con le foglie che cadono e i cervi ingrassati, era il momento giusto per la caccia. I campi sono stati mietuti, i cacciatori possono vedere più facilmente volpi e altri animali.

Novembre: è il mese della Luna Piena del Castoro. Prima che arrivasse la neve, questo era il momento migliore per piazzare trappole per castoro, in modo da garantirsi calde pellicce per l’inverno.

Dicembre: è il mese della Luna Piena Fredda. Segnava l’inizio del freddo invernale.

 


 

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A Dergano apre la libreria Prospero’s Books

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La casa editrice Prospero Editore sabato 24 aprile apre ufficialmente le porte di Prospero’s books – libreria e laboratorio letterario in via Tartini n° 14 a circa 200 mt dalla fermata della MM3 Dergano.

A Dergano apre la libreria Prospero’s Books

La casa editrice Prospero Editore apre la sua libreria a Milano, in zona Dergano. Il 24 aprile si terrà la giornata d’inaugurazione. Una giornata di apertura non stop, che proseguirà dalle 10 alle 19 per conoscere il quartiere, mostrare il volto del negozio e consigliare i titoli più adatti ai gusti di ciascuno.
Sugli scaffali il pubblico può trovare un’accurata selezione di testi di vari generi; inoltre, in futuro, non appena si potrà, lo spazio diventerà anche un laboratorio letterario in cui verranno organizzati corsi, presentazioni e iniziative culturali.

Dopo l’inaugurazione, la libreria sarà aperta dal martedì al venerdì dalle ore 10 alle 13 e dalle 15 alle 19.
L’organizzazione eviterà di generare assembramenti, bensì una passeggiata tra gli scaffali e due chiacchere tra amanti della lettura con la mascherina.

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Riapre la Kasa dei Libri con la mostra su Chagall

Alcune delle tavole del Decameron illustrate da Chagall in mostra alla Kasa dei Libri scaled
Alcune delle tavole del Decameron illustrate da Chagall in mostra alla Kasa dei Libri scaled

Seguendo le nuove disposizioni, dal 26 aprile la Kasa dei Libri riapre le sue porte e sarà nuovamente possibile ammirare la mostra su Chagall.

Riapre la Kasa dei Libri con la mostra su Chagall

Nonostante i vari periodi di stop forzato, la Kasa dei Libri non si è mai fermata e ha continuato a progettare le attività culturali per le sue due sedi, quella di Milano e quella di Angera. Ora è finalmente pronta a ripartire.

Dal 26 aprile si riapriranno dunque le porte della Kasa dei Libri dove, ad attendere i milanesi vi sarà la mostra dedicata a Marc Chagall alla Kasa dei Libri, un’incursione nel mondo del visionario artista bielorusso che ne esplora i rapporti con la cultura letteraria passata e coeva, a partire delle illustrazioni originali per il Decameron di Boccaccio.

Di seguito alcune informazioni utili:

 


 

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Foo Fighters in concerto a Milano, data confermata 12 giugno 2022 agli I-Days

foo fighters
foo fighters

Live Nation Italia conferma la presenza dei FOO FIGHTERS al prossimo I-DAYS Milano uno dei maggiori Festival italiani ed europei che tornerà nell’estate 2022 dal 9 al 12 giugno all’Ippodromo Milano Trenno.

I FOO FIGHTERS, si esibiranno domenica 12 giugno 2022 e nella stessa giornata è confermata la presenza di NILE RODGERS & CHIC, ed altri artisti si aggiungeranno nelle prossime settimane.

La band americana capitanata da Dave Grohl torna nel nostro paese dopo l’ultima apparizione al Firenze Rocks nell’estate del 2018 dove si esibirono nella giornata inaugurale del festival regalando, insieme ai Guns N’ Roses, un’inedita performance sulle note di It’s so easy, divenuta immediatamente virale sul web in tutto il mondo.

“Medicine At Midnight” è stato anticipato dal primo singolo estratto “Shame Shame”, presentato al Saturday Night Live, dal brano “No Son of Mine”, che termina con l’epica dichiarazione “final f * ck you to 2020”, e dal singolo attualmente in rotazione radiofonica “Waiting on a War”.

I biglietti del festival acquistati in precedenza per la giornata dei FOO FIGHTERS del 14 giugno 2020, poi riprogrammata il 12 giugno 2021, restano validi per il nuovo show della band del 12 giugno 2022.

La data:
12 giugno 2021 Milano – I-Days 2021 – Posticipato al 12 giugno 2022

Per info e acquisto biglietti clicca QUI.

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Tampone fai da te: arriva il kit al supermercato e in farmacia

Test sierologico 2
Test sierologico 2

Costerà tra i sei e gli otto euro e sarà in vendita nella prima settimana di maggio

Un test rapido per l’autodiagnosi del Covid, da effettuare a casa in pochi minuti: arriva da maggio il kit del tampone nasale “fai da te” e sarà disponibile nelle farmacie e nei supermercati. Il costo oscilla tra i 6 e gli 8 euro e l’esito sarà disponibile in 15 minuti.

La possibilità di effettuare un test antigenico rapido a casa, senza più recarsi in farmacia, rappresenta un altro passo importante per garantire la sicurezza dei cittadini di tutto in mondo in modo rapido ed efficace. Arriva anche in Italia, a partire da maggio, il tampone “fai da te” per rilevare eventuali tracce di Covid.  “Il kit rapido Bosom” – spiega l’azienda produttrice in una nota- “per l’autodiagnosi del coronavirus è stato il primo prodotto ad essere debitamente testato e certificato CE dall’organismo notificato dell’UE TÜV SÜD Product Service GmbH, che conferma la qualità del prodotto”. Pur non avendo la stessa affidabilità di un test molecolare, il tampone potrà consentire di individuare la positività anche in assenza di sintomi.

COME FUNZIONA

Il test per l’autodiagnosi del coronavirus ha un funzionamento molto semplice: sarà infatti eseguito un tampone della regione nasale anteriore e sarà in grado di fornire il risultato dopo 15 minuti, rilevando anche tutte le mutazioni del virus attualmente conosciute. Il kit rapido include una scheda per il test rapido dell’antigene SARS-CoV-2, un tampone sterilizzato, un tubo con tappo contagocce per l’estrazione dell’antigene, la soluzione reagente per l’estrazione del campione e le istruzioni per l’utilizzo.

Il prodotto, infine, è stato inserito nell’elenco dei dispositivi medici del ministero della Salute, una classificazione che a differenza dei farmaci ne consente la vendita ovunque. Dal ministero è stato comunque chiarito che “come tutti i dispositivi medici con le autorizzazioni in regola per la vendita e il commercio e con il marchio CE è stato iscritto dai produttori nella banca dati del Ministero della Salute in maniera autonoma. Il Ministero della Salute svolge attività di sorveglianza e vigilanza sui dispositivi medici in coerenza con le norme vigenti”.

Situazione Vaccini

I dati forniti dal Governo sulla campagna di vaccinazione contro il Covid. Il numero delle somministrazioni alle ore 23:57 del 19 aprile è di 15.467.656. Le quantità consegnate sono calcolate considerando 5 dosi per fiala. Eventuali valori percentuali superiori a 100 evidenziano l’utilizzo della 6^ dose

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