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martedì, Giugno 17, 2025
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NABA porta la mostra design off-line alla Milano Design City 2021

Cattura
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NABA, Nuova Accademia di Belle Arti dal 12 al 18 aprile 2021 sarà presente all’interno delle iniziative della Milano Design City 2021 a Scalo Lambrate, con la mostra “design off-line – progetti in un anno di pandemia”.

NABA alla Milano Design City 2021

La mostra “design offline”, che NABA presenterà alla Milano Design City 2021 raccoglie una selezione di progetti creati durante questo anno di pandemia dagli studenti dell’Area Design dell’Accademia, sotto la guida di Claudio Larcher, NABA Design Area Leader.  La mostra rappresenta un momento di condivisione dei molteplici spunti di riflessione approntati dagli studenti, futuri progettisti, sulle problematiche emerse dalle diverse sfaccettature del presente, alcune delle quali acuite durante il lockdown, in un anno caratterizzato dall’emergenza sanitaria internazionale legata alla diffusione del virus Covid-19 e dall’intensificazione del digitale che nella quotidianità accademica si è tradotto nell’exploit della didattica a distanza.

Gli studenti hanno affrontato una sfida progettuale che riflette sulle complessità e problematicità della contemporaneità, dal tema dell’interazione nello spazio pubblico urbano a quello del sovrappopolamento, fino a sperimentazioni a partire dal recupero di materiali iconici della tradizione italiana come la BS Classic della metropolitana milanese, per perlustrare nuove capacità di espressione. Il percorso espositivo che si disegna con la raccolta dei progetti è una traccia per ripercorrere i passaggi del processo progettuale e confrontarne gli esiti con il pubblico e il tessuto urbano. Con la guida di linee e riferimenti temporali e spaziali della mostra, il visitatore sarà accompagnato nel ripercorrere l’anno trascorso e i tempi di progettazione dei lavori presentati.

Per tutta la durata della Milano Design City, scrivendo a sarà possibile prenotare tra le 12:00 e le 18:00, una visita gratuita alla mostra dei progetti realizzati dagli studenti, che avrà luogo nell’ex deposito ferroviario di inizio Novecento, tornato recentemente a disposizione della città dopo un lungo restauro.


Leggi Anche : A settembre il FUORISALONE anche senza SALONE

 

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Gli esiti di uno studio confermano che il plasma iperimmune è sicuro e salva la vita dei pazienti Covid

coronavirus plasma iperimmune
coronavirus plasma iperimmune

Il plasma iperimmune salva la vita dei pazienti positivi al Covid-19

La terapia con il plasma derivato dal sangue dei guariti da Covid-19 è sicura e migliora significativamente gli esiti clinici dell’infezione da coronavirus Sars-Cov-2 quando il livello di anticorpi neutralizzanti è sufficientemente elevato.

I risultati dello studio

Lo indicano i risultati di uno studio di fase 2 condotto presso il Hackensack University Medical Center, nel New Jersey, che ha valutato le condizioni di 51 pazienti con Covid-19 trattati con il plasma ad alto titolo anticorpale.

 

Come spiegato anche da fanpage.it, i risultati della sperimentazione, pubblicati nel dettaglio sulla rivista JCI Insights, hanno chiaramente indicato la sicurezza del trattamento e il trasferimento degli anticorpi antivirali senza impedire ai destinatari di produrre anticorpi propri.

I pazienti, tutti con segni di polmonite da Covid-19, sono stati divisi in due gruppi a seconda della necessità di assistenza respiratoria e hanno ricevuto un’infusione di plasma ad alto titolo anticorpale diretto contro la proteina virale Spike – la maggior parte con una proporzione di 1 : 1.000 o anche superiore: i pazienti non ventilati meccanicamente hanno mostrato un tasso di sopravvivenza significativamente più alto (88,9%) a 30 giorni, con una sopravvivenza globale del 72,5% rispetto a un gruppo di confronto della stessa rete sanitaria.

I pazienti che avevano invece richiesto ventilazione meccanica hanno mostrato un tasso di mortalità del 46,7% a 30 giorni, con un tasso di mortalità complessiva del 71% rispetto al gruppo di confronto della stessa rete sanitaria.

I promettenti risultati dell’intervento precoce hanno portato all’avvio di un programma ambulatoriale attualmente in corso presso l’Hackensack University Medical Center, con l’obiettivo di trattare i pazienti nelle prime 96 ore dalla comparsa dei sintomi di Covid-19 e dunque prevenire il ricovero in ospedale.

Situazione vaccini, quali sono le più rapide in Italia?

Il Corriere della Sera ha mostrato diversi criteri di classificazione: il primo riguarda la percentuale di popolazione che ha ricevuto la prima dose vaccinale, che pertanto ha una discreta protezione e per cui il COVID-19 dovrebbe circolare in maniera Inferiore. Secondo i dati della fondazione GIMBE, il Molise è in testa con il 7,4%, poi seguono Umbria, Lazio e Veneto; la Lombardia è a centro gruppo, mentre fanalini di coda sono Basilicata, Marche e Calabria, quest’ultima con il 4,6% di copertura. Con questa speciale classifica, si nota come non ci siano grandi differenze e che tutte le realtà regionali risultino abbastanza indietro rispetto alla tabella di marcia prefissata.

Se si cambiano i parametri e si analizzano solo le percentuali con il doppio richiamo (quindi coperture effettive e complete), allora la geografia cambia: in testa sale il Friuli-Venezia-Giulia (6,3%), appena sopra il Piemonte, mentre a chiudere sono Sardegna e Calabria (4,1%): pure qui è evidente che nessuna regione abbia un rendimento eccellente e ciascuna più o meno si equivalga.

Un’altra possibilità di analisi espone la percentuale di dosi somministrate rispetto a quelle consegnate: da questo punto di vista, il nostro Paese è molto più avanti e la media nazionale è addirittura all’84% (tenendo conto che si mantengono alcune scorte per la seconda inoculazione). Al comando c’è la Provincia Autonoma di Bolzano con il 94%, ma qualsiasi area geografica rimane sopra il 75% (si veda la tabella allegata).

Infine, l’ultima modalità di giudizio consiste nel considerare la protezione degli over 80, i soggetti più fragili e coloro i quali hanno pagato un dazio altissimo nella pandemia di coronavirus. A guidare il gruppo c’è il Trentino-Alto Adige, con il 49% delle inoculazioni agli anziani, che, come si può vedere, risulta un numero tuttora piuttosto basso, ma esistono esempi, come Sardegna (7,6%) e Toscana (12%), dove si va ancora decisamente a rilento.

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A Milano un cassonetto intelligente che paga chi ricicla i propri rifiuti, ecco l’invenzione studiata da un detenuto

risielda cassonetto intelligente
risielda cassonetto intelligente

Un cassonetto intelligente che premia in denaro le famiglie che riciclano i propri rifiuti.

Il cassonetto intelligente promosso da Riselda partecipa entrerà in funzione all’interno di un condominio del quartiere Giambellino-Lorenteggio di Milano.

Un progetto bellissimo ideato da Fernando Gomes da Silva e utilizzato per la prima volta nel carcere di Bollate, dove Gomes da Silva sta scontando una pena .

Cos’è Riselda

Riselda è un cassonetto innovativo che può  registrare, etichettare, pesare e tracciare i rifiuti, migliorando il servizio di raccolta, trasformando il rifiuto in risorsa.

E’anche uno strumento che crea relazioni tra le persone nei territori, tra le attività commerciali e le istituzioni per scambiare informazioni, condividere attività, generare, dal rifiuto valore anche economico.

Riselda, una macchina per tutti

Riselda è nata per chi ha il sogno di voler trasformare la spazzatura in materiale differenziato che possa avere nuova vita.

Riselda è una risposta innovativa per enti che gestiscono rifiuti e vogliono ottimizzare il processo, snellirlo, favorire la relazione con i cittadini e sviluppare nuove aree di business.

La struttura elegante e colorata, trasforma il cassonetto tradizionale in un oggetto  che arreda il territoriale, favorisce le relazione e, grazie alle nuove tecnologie, può essere valorizzato anche per :

  • ospitare messaggi promozionale con strumenti tradizionale, quali personalizzazioni esterne della scocca, o innovativi con qrcode, tabelle elettroniche, strumenti in wifi
  • rendere lo spazio rifiuti un luogo di incontro e non di disagio
  • raccogliere dati sulle abitudini territoriali e suggerimenti
  • creare community attive che possano mettere in relazione anche artigiani e soggetti che trasformano il rifiuto in prodotto

    Riselda: più la usi, più ti premia

    Riselda è pensata per essere posizionata all’aperto, presso condomini, scuole, ospedali, alberghi.

    A ogni persona viene consegnata una smart card con la quale si attiva la macchina per gettare il rifiuto. Quando viene inserita la smart card e selezionato il tipo di rifiuto da gettare, Riselda stampa un’etichetta con un codice a barre che viene apposto sul rifiuto e lo pesa. Un sistema di movimentazione automatizzata interno, smista il sacchetto nel contenitore opportuno, comunicando al gestore della raccolta i dati della persona, il materiale consegnato e il tipo di beneficio assegnato alla persona ( es. sconti fiscali, sconti commerciali, donazione ad onlus, e tante altre idee da realizzare).

    Il rifiuto acquista così per le persone un valore reale, le stimola a differenziare sempre di più e partecipare anche alla vita sociale del territorio.

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Milano Monza Motor Show confermata edizione 2021 dal 10 al 13 giugno

SALONE DELLAUTO
SALONE DELLAUTO

Ora è arrivata l’ufficialità: il Milano Monza Motor Show si svolgerà dal 10 al 13 giugno. Una decisione presa insieme ai partner istituzionali con i quali è stato messo a punto un format che possa garantire la sicurezza di pubblico e addetti ai lavori. Ci sarà, inoltre, la possibilità di assistere in streaming alla manifestazione.

Motor show, 4 giorni di eventi

Quattro giorni di evento con esposizione statica dei modelli delle case automobilistiche e motociclistiche per le strade del centro di Milano. Accanto alle elettriche 100%, alle ibride, alle citycar e ai suv, i visitatori potranno scoprire anche i prototipi dei carrozzieri e le regine del motorsport. Tutto ciò  in una passeggiata di quasi 3 chilometri da corso Vittorio Emanuele a piazza Duomo, passando per le vie Dante, dei Mercanti, piazza Cordusio e infine piazza Castello.

Focus auto elettriche

Proprio in piazza Castello si troverà il Focus Auto elettriche, un approfondimento riservato al pubblico di quella che è la nuova mobilità messa a disposizione attualmente dalle case automobilistiche, con l’esposizione di vetture elettriche e ibride. Gli stessi modelli saranno a disposizione dei test drive per i visitatori che, potranno anche prenotarli a Milano durante la manifestazione, o richiedere una prova nella propria città. Tutto ciò dal sito internet: www.milanomonza.com

Passione e divertimento

“La Lombardia  – ha sottolineato  il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana – si conferma, attraverso i numeri, un territorio importantissimo per quanto riguarda il settore automotive”.

Journalist Parade

Accanto all’esposizione statica milanese ci sarà la parte dinamica in pista, all’ Autodromo di Monza. Venerdì 11 giugno, ad esempio, la Journalist Parade, cioè la sfilata dei giornalisti che, a bordo delle novità delle case automobilistiche, uniranno idealmente Milano e Monza. Il corteo passerà per il centro di Monza e arriverà sul circuito dell’Autodromo.

Motor ShowAutodromo nazionale di Monza

“Il ‘MiMo’ non perderà la sua anima dinamica grazie all’Autodromo nazionale Monza. Abbiamo dimostrato, nel corso dello scorso anno, di essere in grado di organizzare eventi in pista con i più alti standard di sicurezza sanitaria per i partecipanti. Il richiamo del nome del circuito, conosciuto a livello internazionale e a pochi mesi di distanza dal Gran Premio d’Italia di Formula 1, consentirà al ‘MiMo’ di avere una notorietà internazionale, riconoscimento che l’evento merita per il suo carattere innovativo”.

Così Giuseppe Redaelli, presidente dell’ Autodromo nazionale di Monza commentando la decisione.

Informazioni

Tutte le informazioni visibili dai visitatori in presenza saranno messe a disposizione del pubblico da casa. Inoltre, sempre dal portale ufficiale di ‘MiMo’, sarà possibile seguire in streaming tutto quanto accadrà a Milano e a Monza dal 10 al 13 giugno 2021. Sono quindi compresi gli approfondimenti su ciascun modello esposto, le interviste a presidenti e rappresentanti delle case automobilistiche e la Premiere Parade di giovedì 10 giugno.

Format sicuro e flessibile

“Il contatto con le istituzioni, Regione Lombardia e le due amministrazioni comunali, ci ha permesso di modulare il nostro format per renderlo sicuro e flessibile”.

Lo ha spiegato Andrea Levy, presidente di ‘MiMo’.

“‘MiMo’ 2021  sarà una grande occasione per tutto il sistema automotive. C’è una grande voglia di ripartire  – ha concluso – e noi vogliamo essere il contenitore in cui farlo, garantendo allo stesso tempo la massima sicurezza”.

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Zucchero rinvia al 2022 le date previste all’Arena di Verona

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Continuano i rimandi inevitabili del mondo dello spettacolo. L’ultimo annuncio è stato dato da Zucchero Fornaciari che rinvia i concerti al 2022.

Zucchero all’Arena di Verona nel 2022

Avrebbero dovuto tenersi ad aprile e maggio 2021 e invece, i 14 concerti di Zucchero Fornaciari all’arena di Verona sono stati rimandati al 2022.

L’annuncio dato dall’artista stesso «Col mal di denti nel cuore, vi devo dare questa notizia. Abbiate pazienza, vi aspetto tutti 140.000. A buon rendere».

I concerti son rinviati a partire dal 25 aprile 2022

  • 25 APRILE 2022 – ARENA DI VERONA (recupero data 24 settembre 2020 e 25 aprile 2021)
  • 26 APRILE 2022 – ARENA DI VERONA (recupero data 25 settembre 2020 e 27 aprile 2021)
  • 27 APRILE 2022 – ARENA DI VERONA (recupero data 26 settembre 2020 e 28 aprile 2021)
  • 29 APRILE 2022 – ARENA DI VERONA (recupero data 22 settembre 2020 e 23 aprile 2021)
  • 30 APRILE 2022 – ARENA DI VERONA (recupero data 23 settembre 2020 e 24 aprile 2021)
  • 1 MAGGIO 2022 – ARENA DI VERONA (recupero data 1 ottobre 2020 e 2 maggio 2021)
  • 2 MAGGIO 2022 – ARENA DI VERONA (recupero data 2 ottobre 2020 e 4 maggio 2021)
  • 4 MAGGIO 2022 – ARENA DI VERONA (recupero data 3 ottobre 2020 e 5 maggio 2021)
  • 5 MAGGIO 2022 – ARENA DI VERONA (recupero data 4 ottobre 2020 e 6 maggio 2021)
  • 6 MAGGIO 2022 – ARENA DI VERONA (recupero data 6 ottobre 2020 e 7 maggio 2021)
  • 7 MAGGIO 2022 – ARENA DI VERONA (recupero data 7 ottobre 2020 e 8 maggio 2021)
  • 8 MAGGIO 2022 – ARENA DI VERONA (recupero data 30 settembre 2020 e 1 maggio 2021)
  • 10 MAGGIO 2022 – ARENA DI VERONA (recupero data 27 settembre 2020 e 29 aprile 2021)
  • 11 MAGGIO 2022 – ARENA DI VERONA (recupero data 29 settembre 2020 e 30 aprile 2021)

I BIGLIETTI PRECEDENTEMENTE ACQUISTATI RESTANO VALIDI PER LE NUOVE DATE CORRISPONDENTI. 

INFO E BIGLIETTI

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I globi di WePlanet tornano in mostra ad agosto

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Nel fine settimana di Pasqua piazza Duomo era praticamente deserta a causa delle norme anticovid. A popolarla però ci hanno pensato 50 globi di WePlanet. Ecco di cosa si tratta e quando potremo rivederli.

I globi di WePlanet tornano in mostra ad agosto

50 globi terrestri fatti a mano e che raccontano la vita e cercano, soprattutto, di lanciare un messaggio importante di lotta contro il cambiamento climatico. E’ così che in piazza Duomo nel fine settimana di Pasqua hanno sfilato cinquanta grandi sfere in plastica riciclata con oceani, foreste, alverari, radici e città, tutte realizzate dai giovani dell’Accademia di Brera e alcuni nomi noti del design e dell’arte.

L’evento è stato solo un assaggio della mostra WePlanet 100 globi per un futuro sostenibile che verrà inaugurata il 27 agosto e che proseguirà fino al 7 novembre. In quel periodo i globi riempiranno Milano e diverse piazze lombarde portando ovunque i loro messaggi.

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Abbazia di Chiaravalle: ripartono le visite virtuali guidate

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Tornano a grande richiesta le visite guidate virtuali alla storia Abbazia di Chiaravalle fondata nel 1135. In un momento in cui non è consentito uscire di casa, il primo Virtual Tour immersivo e multimediale dell’Abbazia permetterà di navigare all’interno dell’affascinante complesso monastico, senza dover rinunciare ad esplorare luoghi nuovi, continuando a viaggiare con la mente.

Abbazia di Chiaravalle: ripartono le visite virtuali guidate

Fondata nel 1135 da San Bernardo da Clairvaux, ancora oggi abitata da una comunità di monaci cistercensi, l’Abbazia di Chiaravalle è un luogo di confine e dialogo, tra città e campagna, urbanesimo e agricoltura, modernità, tradizione e culture.

Grazie a spettacolari fotografie a 360°, schede dettagliate, interviste, audio, video e opuscoli scaricabili, accompagnati dal racconto delle nostre guide, si accederà ai principali ambienti della Chiesa e del chiostro, ammirando ad esempio affreschi di unica bellezza di importanti artisti italiani e un coro ligneo intagliato del XVII secolo. Sarà inoltre possibile visitare il chiostro monastico, con la spettacolare vista sulla Ciribiciaccola, torre campanaria dell’Abbazia e la caratteristica colonna annodata. Si potrà infine apprezzare la struttura medievale del Mulino, con il suo impianto molitorio realizzato in legno di rovere e alimentato ad acqua, e l’orto dei semplici, in cui trovano spazio piante officinali e aromatiche.

All’Abbazia di Chiaravalle ripartono le visite guidate virtuali immersive con il Virtual Tour il giovedì alle 21.00 il 15, 22 e 29 aprile.

Informazioni utili

Prenotazione anticipata obbligatoria entro le ore 12 del girono della visita. Per iscrizioni e pagamento https://abbaziadichiaravalle.it/eventi/

  • Durata delle visite circa 1 ora
  • Costo della connessione 8 euro
  • Gruppo di visita di massimo 15 connessioni

La visita parte al raggiungimento di 10 iscritti.

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Alvaro Soler annuncia le date del tour 2022

alvaro soler
alvaro soler

C’è anche chi pensa al 2021 come Alvaro Soler che ha da poco annunciato le date del suo tour 2022 Magia European Tour.

Alvaro Soler annuncia le date del tour 2022

Mentre il suo nuovo singolo Magia sta rapidamente scalando le classifiche radiofoniche e di vendita, in attesa dell’omonimo album che uscirà il 9 luglio, Alvaro Soler annuncia il MAGIA EUROPEAN TOUR 2022, che lo vedrà protagonista di 2 concerti in Italia, il 7 marzo al Gran Teatro Geox di Padova e l’8 marzo 2022 al Fabrique di Milano.

ALVARO SOLER – MAGIA TOUR 2022

  • 7 MARZO 2022 – PADOVA @ Gran Teatro Geox
    Ingresso:
    Tribuna Posti a sedere: 42 € + diritti di prevendita
    Posto unico in piedi: 35 € + diritti di prevendita
  • 8 MARZO 2022 – MILANO @ Fabrique
    Prezzi biglietti:
    Early Entrance: 45 € + diritti di prevendita
    Posto unico in piedi: 35 € + diritti di prevendita

I biglietti saranno disponibili su Ticketmaster, Ticketone, Vivaticket e in tutti i punti vendita autorizzati dalle ore 11.00 del 26 aprile 2021, con la possibilità di accedere a prevendite esclusive anticipate, per gli iscritti a MyLiveNation su www.livenation.it dalle ore 12.00 del 23 aprile 2021 e per chi preordina l’album attraverso il sito ufficiale dell’Artista dalle ore 12.00 di mercoledì 21 aprile.

 

Per info e biglietti clicca QUI

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Concerti all’Arena di Verona 2021 confermati

1580949751864.jpg francesco gabbani  le vibrazioni e piero pelu in testa alla classifica di sanremo
1580949751864.jpg francesco gabbani le vibrazioni e piero pelu in testa alla classifica di sanremo

Nonostante la situazione Covid c’è ancora speranza anche per il mondo dello spettacolo. Arriva infatti la conferma di alcuni appuntamenti previsti per la stagione estiva all’Arena di Verona.

Concerti all’Arena di Verona 2021 confermati

Friends&Partners e Vivo Concerti, in accordo con Arena di Verona Srl, comunicano che gli show di Emma, Francesco Gabbani, Benji&Fede ed Enrico Brignano, sono confermati all’interno della stagione estiva 2021 dell’Arena di Verona. Ecco di seguito le date:

  • “Emma – Arena di Verona” 6 GIUGNO (7/8 GIUGNO) 2021. Il concerto di Emma fissato per il 6 giugno 2021 è confermato. In base alla capienza covid che verrà definita dalle prossime disposizioni governative, i biglietti venduti potrebbero essere distribuiti tra il 6, il 7 e l’8 giugno.  Per info e biglietti clicca QUI
  • “Francesco Gabbani – In Arena e Viceversa” 4 LUGLIO (5 LUGLIO) 2021. Il concerto di Francesco Gabbani inizialmente fissato per il 26 aprile 2021 è rinviato al 4 luglio 2021. In base alla capienza covid che verrà definita dalle prossime disposizioni governative, i biglietti venduti potrebbero essere distribuiti tra il 4 e il 5 luglio. Per info e biglietti clicca QUI
  • “Benji&Fede all’Arena di Verona – Il concerto evento”. Il concerto di Benji&Fede inizialmente fissato per il 3 maggio 2021 è rinviato ma confermato all’interno del calendario eventi dell’Arena di Verona della stagione estiva 2021. La nuova data verrà comunicata entro il 2 maggio 2021 . Per info e biglietti clicca QUI
  • “Enrico Brignano – Un’ora sola vi vorrei” 2021. Lo spettacolo di Enrico Brignano inizialmente fissato per il 7 giugno è rinviato ma confermato all’interno del calendario eventi dell’Arena di Verona della stagione estiva 2021. La nuova data verrà comunicata entro il 2 maggio 2021 . Per info e biglietti clicca QUI.

I biglietti acquistati per gli show di Emma, Francesco Gabbani, Benji&Fede e Enrico Brignano restano validi.

Tutti gli spettacoli saranno organizzati nel rispetto delle linee guida e dei protocolli atti a prevenire la diffusione del contagio da Covid-19. Tutti i posti saranno numerati e distanziati.

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CINEMA “ODEON” ridimensionato, spazio ai nuovi negozi in stile Harrod’s

CINEMA ODEON
CINEMA ODEON

Il cinema ex ODEON della catena “The Space’’, subirà un forte ridimensionamento. È una delle multisale più famose della città. Nuovi negozi stile Harrod’s.

Lo spazio per il cinema sarà dimezzato: da dieci a cinque sale, solo nel seminterrato.

Al pian terreno, nell’ammezzato e al primo e secondo piano il proprietario dell’immobile, DeA Capital Real Estate SGR SpA attraverso uno dei suoi fondi riservati a Investitori professionali, intende realizzare un grande magazzino nello stile del londinese Harrod’s o delle parigine Galeries La Fayette.

Un maxi-spazio commerciale tra via Santa Radegonda e via Agnello che, grazie all’intesa tra il fondo e Generali Assicurazioni proprietarie del limitrofo negozio Furla, potrebbe entrare in diretta concorrenza con il più storico grande magazzino milanese: La Rinascente.

L’obiettivo urbanistico del proprietario dell’immobile è l’avvio dei lavori in tempi rapidi, forse nel giro di qualche mese, del progetto di totale rifunzionalizzazione del Palazzo Odeon, fino a un paio d’anni fa di proprietà del gruppo Fininvest.

Il palazzo è in un luogo strategico, in corso Vittorio Emanuele, poco distanze dal Duomo, come detto. Insomma, uno delle location più gettonate per lo shopping a Milano, almeno in tempi pre-pandemia.

Le attività di progettazione e commercializzazione dei nuovi grandi magazzini sono in corso ma la proprietà fa sapere che non è stato ancora formalizzato nessun accordo con marchi specifici.

 In via Agnello, in particolare, è previsto l’ampliamento del marciapiede di circa un metro e mezzo con lastre di pietra, con la creazione di un’ampia area pedonale che andrà a lambire il palazzo della Rinascente. I due grandi magazzini, il nuovo e lo storico, sembreranno ancora più vicini. Ma sempre rivali.

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Vaccinazioni : accordo con Università lombarde per adesione specializzandi

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Appello agli specializzandi di qualsiasi specialità e anno di corso

Vaccinazioni, approvati accordo e avviso con Università lombarde per raccogliere disponibilità specializzandi. La Giunta di Regione Lombardia, su proposta della vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti, ha approvato una delibera che prevede l’accordo di cooperazione con le Università lombarde per la campagna vaccinale Covid-19 e il relativo avviso per raccogliere la disponibilità dei medici in formazione specialistica.

L’accordo verrà sottoscritto prossimamente dalla vicepresidente regionale e dai Rettori.

Avviso di disponibilità, i contenuti

L’Avviso per raccogliere le disponibilità degli specializzandi prevede l’impiego di Medici in formazione specialistica di qualsiasi specialità e anno di corso. Con incarichi, di tipo libero professionali o di collaborazione coordinata e continuativa, per un periodo massimo di due mesi, prorogabili, e un compenso orario di 40 euro lordi omnicomprensivi di oneri fiscali e previdenziali.

Vaccinazioni accordo specializzandi, l’orario di lavoro

Il loro orario di lavoro sarà distribuito su tutta la settimana, secondo il programma delle attività vaccinali. L’orario sarà svolto al di fuori da quello dedicato alla formazione specialistica, con una media di 15 ore settimanali e un massimo mensile di 60 ore.

“Promuovere questo accordo di cooperazione – aggiunge l’assessore al Welfare – rappresenta un altro tassello fondamentale per il proseguimento della campagna vaccinale lombarda, che sta per entrare nella fase decisiva: quella massiva. Gli specializzandi daranno un contributo importante e credo che per loro questa esperienza possa rappresentare un’opportunità di crescita umana e professionale. Molto utile nel momento in cui si affacceranno alla professione medica. Così le nostre Università si confermeranno non solo luoghi di eccellenza del sapere, ma anche straordinarie palestre di vita”.

I compiti degli specializzandi

I medici in formazione specialistica saranno impegnati nei centri vaccinali individuati in Regione Lombardia intra-ed extra-ospedalieri. A loro sarà chiesta dall’Ats di riferimento la disponibilità a una prestazione continua e sistematica. Obiettivo: raggiungere ‘gli scopi aziendali’. Gli specializzandi dovranno: verificare la compilazione e dell’anamnesi pre-vaccinale e svolgere il relativo riesame congiuntamente al vaccinando.. Quindi fornire informazioni in merito e confermare l’acquisizione del consenso informato da parte del vaccinando. Oltre a somministrare il vaccino.

Formazione e sicurezza

I medici in formazione specialistica riceveranno una formazione teorica e ai fini dell’adozione delle misure di prevenzione e sicurezza saranno equiparati ai lavoratori che svolgono attività di tirocinio presso le strutture delle Asst.

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Sciopero generale dei mezzi a Milano Venerdì 23 Aprile

atm trenord assunzioni 1
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Sciopero dei trasporti venerdì 23 aprile 2021: blocco atm e treni

Per venerdì 23 aprile è in programma un’agitazione nazionale indetta dal sindacato Orsa e che coinvolgerà il settore ferroviario e del trasporto pubblico locale.

A Milano saranno a rischio le linee Trenord, autobus, tram e metropolitane di Atm. Secondo quanto comunicato dal Ministero dei Trasporti, i ferrovieri potranno incrociare le braccia tra le 9.01 e le 16.59 . Invece i mezzi Atm  a Milano dalle 8,45 alle 15 e dalle 18 al termine del servizio: durante queste fasce orarie saranno quindi possibili disagi. Corse garantite dal mattino fino alle 8,45 e dalle 15 alle 18.

“Fin dall’inizio della pandemia, i lavoratori dei trasporti affrontano l’emergenza encomiabile, cercando anche di sopperire alle carenze strutturali dei servizi, e alle difficoltà di gestione delle prescrizioni igienico/sanitarie in materia di prevenzione dal contagio e trasmissione del Covid-19.

Considerato il pericolo costante di contagio che questi lavoratori sopportano da oltre un anno, riteniamo fondamentale vaccinare il prima possibile i lavoratori che lo desiderano .

Apprezziamo che SETA e tutte le aziende di trasporto pubblico dell’Emilia Romagna hanno manifestato alla regione la propria disponibilità a costruire dei centri per la vaccinazione covid presso le aziende per il proprio personale, chiediamo che questa disponibilità venga accolta dalle autorità competenti.

 

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Causa pandemia un giovane su quattro abbandonerà scuola e studi . Regione Lombardia stanzia oltre 13 milioni per aiuti

scuola 750x430 1
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“Si stima che un ragazzo su quattro dai 14 ai 18 anni abbandonerà gli studi come effetto dell’isolamento dovuto alla pandemia”: ad affermarlo in una nota stampa è l’assessore regionale alla Formazione e al lavoro Melania Rizzoli, la quale annuncia che Regione Lombardia stanzierà 13,25 milioni di euro per contrastare la dispersione scolastica.
Regione: Obiettivo è quello in aiutarli nella loro formazione

Sembrerebbe infatti che a causa del lockdown, dovuto alla pandemia da Covid-19, molti giovani abbiano deciso di abbandonare gli studi: questi ragazzi vengono identificati con l’acronimo Neet (Not engaged in Education, Employment or Training) e sono coloro che non studiano e né lavorano. Per questo motivo, proprio per sostenere questi giovani disoccupati e privi di un titolo di secondo ciclo, Regione ha previsto di stanziare dei fondi che rientrano nel piano di attuazione del programma Garanzia Giovani così da poterli “recuperare” e aiutare nella loro formazione. L’obiettivo è infatti quello di inserirli all’interno di percorsi che li aiutino ad avere un titolo e poter poi immettersi nel mercato del lavoro.
In Lombardia sale il tasso di dispersione scolastica

“Pur mantenendosi di molto inferiore alla media nazionale del 19 per cento nel 2020, il tasso di Neet – spiega l’assessora in una nota stampa – dai 15 ai 24 anni su base regionale è passato nell’ultimo anno dal 12,6 per cento al 15,7 per cento. Inoltre si stima che un ragazzo su quattro dai 14 ai 18 anni abbandonerà gli studi come effetto dell’isolamento dovuto alla pandemia”. Per poter aderire al progetto è necessario aderire al programma Garanzia Giovani tramite il portale nazionale. Dopodiché entro sessanta giorni bisognerà recarsi da un operatore dei servizi al lavoro ed effettuare la presa in carico. Questa particolare procedura sarà infatti operativa sul portale Bandi Online a partire dal 22 aprile si potrà aderire fino al 15 dicembre 2022.

 IN LOMABRDIA RIPARTONO LE SCUOLE

Così, nella Lombardia ancora rossa, si riaprono le porte per 239.795 bimbi delle scuole dell’infanzia (fra statali, comunali e paritarie), 451.012 alunni delle elementari e oltre 86.300 ragazzini di prima media. Restano in didattica a distanza però circa 182mila compagni di seconda a terza media e l’esercito delle superiori, che – dall’inizio dell’anno – ha frequentato in presenza poco più di due mesi: 386.844 studenti di licei e istituti statali, 30.802 delle scuole non statali più 8.579 iscritti nei percorsi di istruzione e formazione professionale. Ancora circa 608mila studenti rimarranno a casa, quindi, salvo disabilità e bisogni educativi speciali – per i quali è garantita la presenza quando richiesta dalle famiglie e ritenuta fondamentale.

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FACEBOOK sotto attacco, rubati i dati di 35 milioni di italiani

snapchat
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FACEBOOK sotto attacco hacker, ora i dati privati di 533 milioni di utenti, registrati in 106 Paesi nel mondo, sono disponibili in rete.

Di questi 35 milioni sono italiani, il 90% delle persone che nel nostro Paese utilizza il social network di Mark Zuckerberg. I dati rubati sono essenzialmente numeri di telefono e in alcuni casi nome e cognome, data di nascita e indirizzo di posta elettronica.

Come riporta il Corriere della Sera, l’hackeraggio risale al 2019.

Ora però il database con i dati rubati è disponibile gratuitamente per tutti. “Non è un problema da poco – ha spiegato al quotidiano l’esperto di cybersicurezza Riccardo Meggiato – ed è la conferma della quantità di informazioni in possesso di queste piattaforme e di quanto è difficile tenerle sotto controllo”.

Sul caso specifico dell’Italia, Meggiato ha aggiunto che “negli ultimi mesi è stato colpito l’operatore Ho.mobile: combinando i dati con quelli rubati a Facebook si può aggiungere anche l’indirizzo di casa. Non è il caso di farsi prendere dal panico, ma è giusto essere consapevoli dell’accaduto e adottare piccole ma sostanziali accortezze“.

L’esperto ha quindi fornito alcuni consigli utili per mettere al sicuro i nostri dati.

Per verificare se la nostra mail si trova nel database si può consultare il sito haveibeenpwned.com e preventivamente cambiare la password di accesso.

Altro suggerimento è quello di non utilizzare il numero di telefono associato a Facebook per le verifiche in due fattori.

Stesso discorso per il phishing: porre particolare attenzione alle truffe via mail o messaggio in cui ci viene chiesto di cliccare su link che, apparentemente, sembrano sicuri.

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SERBIA: vaccini covid GRATIS (a scelta) per i turisti non residenti, è boom di turisti

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Serbia diventa la nuova meta turistica scelta per la stagione primavera-estate, merito della imponente campagna vaccinale che ha esteso l’accesso ai vaccini, gratuito, a tutti: non solo i residenti, ma anche i turisti occasionali, fornendo la possibilità di scegliere il farmaco “preferito” tra Pfizer, Moderna, Sputinik V, AstraZeneca e persino il cinese Sinopharm.

La procedura è semplicissima: basta compilare un questionario sul portale governativo.

Le istruzioni sono spiegate, nel dettaglio, sul sito dell’ambasciata di Belgrado in Italia.

Nel modulo online si inseriscono i propri contatti sms e e-mail, si sceglie il siero preferito e si attendere di ricevere la data e l’orario dell’appuntamento. La convocazione dovrebbe arrivare in 48 ore. Stesso iter per la seconda dose, che dà il diritto a ricevere il certificato vaccinale da fare poi registrare in Italia. Unico intoppo, la lingua, rigorosamente in serbo.

Ma visto il boom di richieste non è esclusa una tradizione a breve in inglese. Una raccomandazione però, che arriva da Radmila Selakovic, da due anni console della Serbia a Milano: “Senza appuntamento è inutile partire – spiega al Corriere della sera –  le frontiere sono chiuse e serve aver fissato la prenotazione”.

La Serbia ha una popolazione di 7 milioni di abitanti: un numero basso che abbinato a una massiccia campagna vaccinale ha portato il paese balcanico ad essere secondo in Europa per la percentuale di dosi somministrate,  dietro alla Gran Bretagna.

Inoltre, grazie ai contratti bilaterali stipulati in anticipo con le aziende farmaceuticheha una disponibilità di dosi così ampia che il governo già nei mesi scorsi aveva donato migliaia di fiale agli Stati confinanti. E ora hanno scelto di estendere l’offerta anche ai cittadini che arrivano dall’estero .

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Protesta Bus Turistici a Milano : circa 200 veicoli su via Gioia . “Siamo dimenticati dal governo”

protesta autobus
protesta autobus

Covid: protesta bus contro restrizioni a Milano

 Diversi turistici si stanno radunando spontaneamente nei pressi del palazzo della Regione Lombardia in via Melchiorre Gioia, a Milano.
Come riportato da AGI, il presidio e’ stato organizzato per protestare contro le chiusure e la mancanza di “interventi di sostegno efficaci” a sostegno della categoria nei mesi della Pandemia da Covid-19. “La situazione del trasporto pubblico non di linea e’ ormai insostenibile. Le aziende sono ferme da un anno e non sanno dove reperire le risorse per riprendere i pagamenti dei mezzi. – spiega Francesco Artusa, Presidente Fai Trasporto Persone – Le istituzioni sono assenti a tutti i livelli, preoccupate solo di garantire i ricavi ai privati che fanno servizi di linea, non danno risposte alla categoria, nemmeno dove ci sarebbe un bisogno disperato dei nostri mezzi come in un servizio dedicato alle scuole o agli hub vaccinali”. “Capisco quindi che l’esasperazione li abbia portati spontaneamente in piazza, la tensione e’ ai massimi livelli”, conclude Artusa. (AGI)

TAXI CONTRO IL COMUNE

Qualche giorno fa c’era stata òla manifestazine di protesta dei taxi .

Un appello della categoria taxi, in difficoltà per l’emergenza Covid, rivolto direttamente al sindaco Giuseppe Sala perché “negli ultimi giorni diversi tassisti sono stati multati perché sostavano in doppia fila su qualche posteggio taxi. Inutile dire che, senza lavoro, i taxi non si muovono e i posteggi non si svuotano”, sottolinea la sigla Unica Taxi in un post sui social. “Se provasse, signor Sindaco, la fatica, la pesantezza e anche la tristezza di essere lì, con il volante in mano, a vedere questa bella città spenta e fredda. E non sapere dove andare per darsi l’opportunità di trovare qualcuno che abbia bisogno di un taxi, girare di posteggio in posteggio, e ogni volta vedere che scoppiano, che l’attesa di un utente sarebbe lunghissima, che non c’è spazio per fermarsi”. “Che animo pesante, signor Sindaco, vedere questa nostra Milano così in sofferenza, che anche la Madonnina sembra dire “ne pòdipù”. Viene da pensare alla frenesia ambrosiana nei racconti di un nostro collega di carta, quel Luisin di Giovanni Luzzi che amava questa città come ognuno di noi impara a fare fin dal primo giorno sulla strada”, scrivono ancora i tassisti. “Milano ha i suoi problemi adesso, e noi con lei. Così si resta un po’ male quando, invece di accoglierti con un sorriso, assume il volto di chi ti manda via e ti multa. Sia chiaro, non chiediamo certo di fare quello che ci pare. Il Codice della strada è una legge e stando in giro ne vediamo troppe per non sapere che è meglio rispettarla. Siamo in giro per provare a far giornata, signor Sindaco, e torniamo a casa con le tasche vuote di soldi e piene di preoccupazioni. Tante volte faremmo prima a non uscire nemmeno di casa e così non ci sarebbero troppi taxi sui posteggi. Ma non possiamo proprio permettercelo, creda, dobbiamo lavorare. E poi un tassista non sa stare lontano dalla strada, dalla ‘sua’ Milano, dalle chiacchiere con gli utenti. Noi ci siamo, signor Sindaco, e se qualche volta siamo un po’ fuori dalle righe non è per cattiveria”, conclude il post.

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Guns N’ Roses : confermata unica data italiana 10 luglio 2022 a San Siro

Guns N Roses
Guns N Roses

I Guns N’ Roses torneranno in Italia il 10 luglio 2022 allo Stadio San Siro di Milano

La band sarà di nuovo protagonista nel nostro Paese dopo l’ultima apparizione al Firenze Rocks nell’estate del 2018, quando comparirono a sorpresa durante il concerto dei Foo Fighters, regalando un’inedita performance sulle note di It’s so easy, divenuta virale sul web.

Nel 2016 i Guns N’ Roses sono ritornati sulla scena live internazionale con il loro Not in This Lifetime Tour, prodotto da Live Nation, che ha venduto oltre 5 milioni e mezzo di biglietti, divenendo il terzo tour con il maggiore incasso di sempre.

“Hey Gunners, sfortunatamente dobbiamo chiedervi ancora una volta di avere pazienza – ha commentato il gruppo -. Il nostro tour Europeo è riprogrammato nel 2022, ma con l’aggiunta di nuove date e di Gary Clark Jr. come special guest. Il tour partirà da Lisbona, in Portogallo, il 4 giugno 2022, con nuove date in Norvegia, Repubblica Ceca, Polonia, Paesi Bassi e Italia. Continuiamo ad esservi grati per la vostra comprensione e sostegno in questi tempi senza precedenti. La luce è alla fine del tunnel e non vediamo l’ora di tornare sul palco entro la fine di quest’anno negli Stati Uniti, Australia, Nuova Zelanda e il prossimo anno in Europa ed oltre!” Biglietti dall’8 aprile per gli iscritti a Live Nation, vendita generale dal 9 aprile. (ANSA).

I biglietti sono in vendita da venerdì 9 aprile 2021, su ticketone 

Per info e biglietti clicca QUI

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LE 10 GRANDI CHIESE DI MILANO : visitare la storia della città

CHIESA DI SAN MAURIZIO
CHIESA DI SAN MAURIZIO

La diocesi di Milano è una delle più grandi del mondo ed è caratterizzata, unica in Occidente, dal rito liturgico ambrosiano introdotto da S. Ambrogio, patrono della città. Un contesto di tale rilievo è punteggiato da alcuni dei principali luoghi di culto cattolici. La prima tappa dell’itinerario è il simbolo della città, nonché maggiore edificio gotico d’Italia, il Duomo. Si prosegue con la prima chiesa a forma di croce latina realizzata in occidente, San Nazaro, e con la Basilica paleocristiana di San Lorenzo Maggiore. Subito dopo si incontrano due chiese tra le più antiche di Milano, Sant’Eustorgio e Sant’Ambrogio, principale esempio di architettura romanica lombarda. Si prosegue con due gioielli rinascimentali, Santa Maria delle Grazie, Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco, e San Maurizio al Monastero Maggiore, e concludono l’itinerario la culla degli agostiniani, San Marco, una delle basiliche fondate da Sant’Ambrogio, San Simpliciano, e la tardo-rinascimentale Santa Maria della Passione.

Duomo di Milano

Il simbolo della città. È il Duomo, in marmo bianco rosato e di stile tardo gotico, che rappresenta nel mondo – con le sue caratteristiche guglie e la Madonnina – Milano.

Basilica di San Nazaro Maggiore

Fondata nel IV secolo da Sant’Ambrogio, la Basilica di San Nazaro Maggiore è il primo edificio religioso a forma di croce realizzato nell’occidente cattolico. Ospita alcune reliquie degli Apostoli e il corpo di San Nazaro.

Basilica di San Lorenzo Maggiore

La magnifica basilica paleocristiana di fine IV – inizio V secolo conserva ancora oggi tutta la sua monumentalità, sebbene sia stata più volte restaurata nel corso dei secoli.

Basilica di Sant’Eustorgio

Nella zona di Porta Ticinese, storicamente nodo di comunicazione e di traffico commerciale per la vicinanza del laghetto di Sant’Eustorgio (attuale Darsena), sorge la Basilica di Sant’Eustorgio. Una delle più antiche chiese di Milano sorta sul luogo dove furono battezzati i primi cristiani per mano di San Barnaba e famosa per la leggenda delle spoglie dei Re Magi un tempo qui conservate.

Basilica di Sant’Ambrogio

La basilica, fondata dal vescovo Ambrogio alla fine del IV secolo e attualmente in forme romaniche, conserva l’impronta originaria e testimonianze scultoree ed epigrafiche tardoromane e paleocristiane; all’interno, nel sacello di San Vittore in Ciel d’Oro, splendidi mosaici del V secolo.

Chiesa di Santa Maria delle Grazie

Inserita nel complesso conventuale dei Padri Domenicani, nel cui refettorio si trova l’Ultima Cena di Leonardo, la Chiesa di Santa Maria delle Grazie è un’importante testimonianza del Rinascimento a Milano, legata alla figura del Duca Ludovico il Moro e alla sua ricca corte.

Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore

La Chiesa di San Maurizio al Monastero Maggiore è considerata la Cappella Sistina di Milano in quanto conserva, ancora intatto, uno dei più completi e suggestivi cicli di affreschi del Cinquecento lombardo.

Chiesa di San Marco

La chiesa, che in origine si specchiava sulle acque dei Navigli (quello della Martesana e della Fossa interna), fuori dalle mura della città, è stata teatro di numerosi rifacimenti. Una visita al suo interno è un’occasione per addentrarsi nei misteri di Milano, ma, soprattutto, per ammirare affreschi e tele di Paolo Lomazzo, del Procaccini, del Crespi e di Bernardino Campi.

Basilica di San Simpliciano

La basilica più grande voluta da Sant’Ambrogio, costruita nel IV secolo e dedicata alle vergini su un’area che inizialmente apparteneva ad un cimitero pagano. All’interno testimonianze paleocristiane e romaniche.

Chiesa di Santa Maria della Passione

La chiesa di Santa Maria della Passione è uno dei principali monumenti del tardo Rinascimento milanese e può essere considerata una vera e propria pinacoteca.

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A Milano apre Lasagna Factory

LasagnaFactory
LasagnaFactory

Amanti della lasagna attenzione! A Milano è arrivato Lasagna Factory! Ecco qui di cosa si tratta e dove trovarlo.

A Milano apre Lasagna Factory

Non solo un locale ma un vero e proprio viaggio alla riscoperta della tradizione italiana autentica e genuina.
Ogni lasagna è infatti ispirata a una regione italiana per evocare profumi e sapori locali: ragù di ossobuco e besciamella allo zafferano, zucca, zucchine e porcini, ragù bianco d’anatra e besciamella verde agli spinaci, ragù di mare con pasta nera, porcini, tartufo e besciamella al tartufo e tanti altri irresistibili abbinamenti tutti da scoprire.
Ingredienti accuratamente selezionati e 100% Made in Italy, attenzione ai dettagli e ai processi di lavorazione rendono questo nuovo concept unico nel suo genere e assicurano un’eccellente qualità.

Lasagna Factory nasce dall’intuizione di due giovani imprenditori, Francesco e Bruno, quest’ultimo anche chef del ristorante, che dopo aver svolto numerose esperienze all’estero si sono interrogati su quale fosse il piatto simbolo della tradizione italiana di cui sentissero maggiormente la mancanza nel corso dei loro soggiorni.
Così hanno deciso di dare vita al primo concept store in via Pavia 6/2 dedicato esclusivamente alla lasagna, che propone un’ampia offerta con oltre 12 tipologie di lasagne, che spaziano da quella classica a quelle gourmet.

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Vino delivery a Milano: ecco alcuni migliori

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Sommelier esperti, grandi amanti del vino o semplicemente alla ricerca del perfetto accompagnamento per una romantica cena? Ecco che anche il vino può arrivare direttamente a casa tua! Ecco qui alcune vinerie delivery!

Salumeria Mazzone

In questa salumeria bistro enoteca, come loro stessi amano definirsi le etichette di vino sono davvero tante. Sapete già cosa sceglierete? Attenzione però a passare direttamente dal negozio… Potreste non riuscite a uscire con solo una bottiglia di vino, il cibo e gli odori vi conquisteranno!

Dove: Via Roncaglia, 3

Wineria

Dove trovare un’ottima bottiglia di vino… se non in Wineria? Qui vi potreta far tentare dalle oltre 500 etichette proposte. La selezione, attenta ai piccolo e medi produttori, è in continuo aggiornamento per cui non perdete tempo e assaggiatele tutte!

Dove: Piazza Carlo Caneva, 4

E/N Enoteca Naturale

Se invece siete amanti del vino naturale e biologico, E/N Enoteca Naturale è il posto adatto a voi! Anche qui la selezione è ampia e in continuo cambiamento per poter offrire sempre nuove esperienze ai propri clienti.

Dove: Via Santa Croce, 19/a

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