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martedì, Luglio 22, 2025
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BREAK IN JAZZ: il concerto jazz gratuito da godersi in pausa pranzo

break in jazz
break in jazz

BREAK IN JAZZ: compie 20 anni una delle manifestazioni più amata dai milanesi.

BREAK IN JAZZ: ritorna in Piazza dei Mercanti il concerto gratuito nella pausa pranzo.

La manifestazione Break in Jazz compie 20 anni e ritorna nella piazza medievale più bella di Milano per tutto il mese di maggio.

Il progetto è nato in piazza San Fedele,dietro il palazzo del Comune di Milano, anche grazie all’Associazione Culturale Musica Oggi ed è stato spostato successivamente in Piazza dei Mercanti; coinvolge circa centocinquanta studenti dei Civici Corsi di Jazz della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, preparati dal corpo docente che li accompagna poi durante i concerti.

In occasione della ventesima edizione, ogni lunedì, mercoledì e venerdì dal 2 maggio al 2 giugno 2016 studenti e docenti della scuola milanese suoneranno gratuitamente dalle ore 13 alle 14 in piazza dei Mercanti.

Nei primi due concerti, lunedì 2 e mercoledì 4 maggio, saranno presentate le due band di riferimento della scuola: la Civica Jazz Band (da anni protagonista al Piccolo Teatro) con i suoi prestigiosi solisti e la direzione di Enrico Intra, e la Swing Band del clarinettista Paolo Tomelleri, in calendario anche venerdì 6 maggio, insieme a Paolo Peruffo, con pezzi di jazz degli anni Venti e pianismo di derivazione ragtime. Giovedi 2 giugno ci sarà un grande spettacolo di chiusura.

 Ecco il programma completo di Break in Jazz 2016.

  • Lunedì 2 maggio: Civica Jazz Band diretta da Enrico Intra, con Emilio Soana, Giulio Visibelli, Marco Vaggi, Tony Arco; ospite Franco D’Andrea
  • Mercoledì 4 maggio: Swing Band diretta da Paolo Tomelleri
  • Venerdì 6 maggio: Dal ragtime allo swing, a cura di Paolo Peruffo e Paolo Tomelleri
  • Lunedì 9 maggio: Jazz in Voices 1, a cura di Luigina Bertuzzi
  • Mercoledì 11 maggio: Old and New Sound, a cura di Mario Rusca
  • Venerdì 13 maggio: Jazz in Voices 2, a cura di Laura Fedele
  • Lunedì 16 maggio: La musica di Claudio Fasoli, a cura di Claudio Fasoli
  • Mercoledì 18 maggio: Electric Sound, a cura di Mino Fabiano e Giovanni Monteforte
  • Venerdì 20 maggio: Jazz Reportory 1: McCoy Tyner Compositore, a cura di Marco Vaggi
  • Lunedì 23 maggio: Workshop Ensemble diretto da Luca Missiti
  • Mercoledì 25 maggio: Jazz Reportory 2: i Song di Cole Porter, a cura di Lucio Terzano
  • Venerdì 27 maggio: La musica di Franco Cerri, a cura di Franco Cerri
  • Lunedì 30 maggio: European Jazz New Sound, a cura di Gianluca Barbaro; ospite Riccardo Bianchi
  • Mercoledì 1 giugno: Time Percussion diretto da Tony Arco
  • Giovedì 2 giugno: Coro dei Civici Corsi di Jazz diretto da Giorgio Ubaldi
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Autodromo di Monza : si potrà girare in bicicletta gratuitamente

autodromo di monza compressed
autodromo di monza compressed
Autodromo di Monza, torna l’iniziativa rivolta alla mobilità sostenibile nel tempio della Velocità monzese.

Non solo motori in Autodromo di Monza . Il Tempio della Velocità a Monza dal 26 aprile al 14 luglio riapre le porte a eventi con biciclette, skates e rollerblades.

Dopo il successo dell’iniziativa degli anni passati, la pista monzese torna accessibile gratuitamente a tutti per un giro in bicicletta sull’asfalto famoso in tutto il mondo per il rombo dei motori della Formula Uno.Compatibilmente con eventuali lavori di manutenzione o impegni già messi in calendario dall”Autodromo l’orario di apertura sarà dalle 18.30 alle 20.00, riservando il martedì e il giovedì ai tesserati F.C.I. (Federazione Ciclistica Italiana) e ACSI (Associazione Centri Sportivi Italiani) Settore ciclismo, mentre sarà a libero accesso il lunedì e il mercoledì.

“E’ positivo che quest’iniziativa venga ancora riproposta – commenta il Consigliere delegato allo Sport, Silvano Appiani. Ciò dimostra l’apertura dell’Autodromo a un utilizzo più ampio, che contribuisce alla attrattività cittadina e del territorio. Un bell’incentivo per gli sportivi alla scoperta dello storico impianto e un’occasione di promozione della mobilità dolce”.

12H CYCLING MARATHON

L’organizzazione invita tutti gli appassionati di bici giovedì 5 maggio dalle 18.00 alle 20.00 a pedalare nell’ autodromo di Monza – per una serata di avvicinamento alla 12H Cycling Marathon in programma per l’11 e 12 giugno, a cui mancano poche settimane.
Questo appuntamento è un’occasione in cui iniziare a respirare l’atmosfera della gara, chiedere il massimo alla propria bici su una pista ideale e testare le novità degli sponsor presenti. Sarà possibile chiedere qualche consiglio per l’allenamento ai preparatori del Marathon Center del Dottor Rosa e incontrare gli amici che seguono questo progetto da quando è nato. A partire da Linus e Aldo Rock di Radio DeeJay emittente che negli anni ha convinto a correre e a pedalare migliaia di ascoltatori.
L’ingresso è libero con bicicletta e casco!
“Sentiti come un vero pilota ma per questa volta, ancora una volta, il motore sei tu!”

autodromo di monza in bicicletta

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BABY BIKE SHARING: a Milano un servizio noleggio per i bimbi

junior bike sharing
junior bike sharing

BABY BIKE SHARING: primo in Italia, il servizio che pensa ai più piccoli.

BABY BIKE SHARING: le stazioni di prelievo saranno dislocate in 5 parchi di Milano.

 

Junior BikeMi è il primo servizio di Bike Sharing in Italia dedicato ai bambini inaugurato in piazza Castello  a Milano alla presenza del sindaco Giuliano Pisapia e dell’assessore alla Mobilità Pierfrancesco Maran. E’ gestito da Clear Channel e conta 11 stazioni e 60 mini-biciclette utilizzabili da tutti i bambini di età compresa tra i 6 e i 10 anni.

Dopo la sperimentazione avviata lo scorso autunno il servizio verrà integrato al sistema di stazioni già presente a Milano. Un software gestirà il bike sharing permettendo il prelievo in contemporanea di una bici per adulti (obbligatoria) e fino a tre bici per bambini.

Le stazioni delle junior bike saranno localizzate accanto a quelle di Bike Sharing per adulti già presenti vicino ai 5 principali parchi di Milano: Parco Sempione, Giardini Montanelli, Parco delle Basiliche, Parco Don Giussani e Parco Ravizza. Il servizio segue le stesse condizioni e orari di utilizzo di quello per adulti, ma cambiano le tariffe: per ogni mini-bici si pagherà 1 euro per le prime 2 ore di pedalata e 1 euro per ogni ora successiva.

Vi proponiamo qui una serie di percorsi nei parchi milanesi.

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DOMENICA AL MUSEO: il 1 maggio ingresso gratuito grazie all’iniziativa

domenica al museo
domenica al museo

DOMENICA AL MUSEO: l’iniziativa che ti porta gratis nei musei civici.

DOMENICA AL MUSEO: il 1 maggio a Milano aderisce all’iniziativa anche l’Acquario e l’Armani/Silos.

 

Il Comune di Milano insieme al MIBACT promuove l’iniziativa Domenica al Museo che prevede l’apertura gratuita di tutti i musei ogni prima domenica del mese.

Anche oggi 1 maggio è previsto l’ingresso gratis in numerosi musei tra cui , il Museo del Risorgimento, Palazzo Morando, Galleria d’arte moderna, Museo archeologico, Museo di storia naturale, i musei del Castello Sforzesco, Museo del Novecento e Museo della Pietà Rondanini, la Casa museo Boschi di Stefano e lo Studio museo Francesco Messina. Aderisce all’iniziativa anche l’Armani/Silos che aderirà all’iniziativa fino a giugno.

L’orario di apertura sarà dalle ore 9 alle ore 17:30, quindi l’ultimo ingresso alle mostre sarà alle 16:30 per tutti, sia singoli che gruppi, provvisti o meno di prenotazione.

Domani sarà aperto inoltre l’Acquario civico di Milano che festeggia i suoi 110 anni offrendo ai visitatori l’ingresso gratuito. Per ulteriori informazioni cliccare qui.

Si ricorda che, a causa della proclamazione dello Sciopero generale nazionale, le aperture al pubblico dei musei civici potrebbero subire variazioni.

 

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Servizio ATM: Metro e Bus in servizio fino alle 19.30 il 1 Maggio

Milano Porta Genova Station MM
Milano Porta Genova Station MM

Servizio ATM: orari per domenica 1 maggio

 Ecco tutte le informazioni sul servizio ATM Milano per la giornata di domenica 1 maggio.

Orari

Il servizio ATM di metropolitane e linee di superficie viene effettuato dalle 7 alle 19,30.

Ecco le prime e ultime partenze delle linee metropolitane previste per domenica 1 maggio.

servizio atm milano


Linea M1

Da Sesto FS per Bisceglie 7,10 19,06
Da Sesto FS per Rho Fiera 7,19 18,56
Da Sesto FS per Molino Dorino 7,19 19,12
Da Bisceglie per Sesto FS 7,21 19,16
Da Molino Dorino per Sesto FS 7,09 19,03
Da Rho Fiera per Sesto FS 7,22 19,00
Da Duomo per Bisceglie 7,29 19,25
Da Duomo per Molino Dorino 7,38 19,31
Da Duomo per Rho Fiera 7,38 19,15
Da Duomo per Sesto FS 7,28 19,30

Linea M2

Da Abbiategrasso per Cascina Gobba 6,51 19,10
Da Abbiategrasso per Gessate 7,01 19,00
Da Assago Forum per Cologno Nord 7,07 19,16
Da Cascina Gobba per Abbiategrasso 7,08 19,23
Da Gessate per Abbiategrasso 6,59 19,03
Da Cologno Nord per Assago Forum 6,53 19,02

Linea M3

Da Comasina per San Donato 7,00 19,20
Da San Donato per Comasina 7,00 19,21
Da Duomo per San Donato 7,17 19,36
Da Duomo per Comasina 7,14 19,34

Linea M5

Da Bignami 7,00 19,31
Da San Siro 7,00 19,27
Da Garibaldi per Bignami 7,14 19,41
Da Garibaldi per San Siro 7,12 19,43

Radiobus di Quartiere

Domenica 1 maggio il servizio è sospeso.

Rete notturna

Servizio sospeso nelle notti tra sabato 30/4 e domenica 1/5 e tra domenica 1/5 e lunedì 2/5.

Collegamento Cascina Gobba-San Raffaele

Domenica 1/5, il collegamento effettua servizio festivo quindi dalle 13 alle 20. In alternativa, per raggiungere l’ospedale, è possibile utilizzare la linea 925. I bus partono dal capolinea che si trova fuori dalla stazione Cascina Gobba della linea M2, destinazione via Cervi a Milano 2, con la fermata in prossimità dell’ospedale San Raffaele in via Olgettina.


Parcheggi

Tutti i parcheggi multipiano sono aperti a pagamento dalle 6 alle 20,30. Forlanini aperto a pagamento 24 ore su 24.


ATMPoint e biglietti

Domenica 1/5, apertura festiva per gli sportelli di Duomo, Cadorna e Centrale, quindi dalle 10,15 alle 13,15 e dalle 14 alle 17,30.
Si ricorda che nei giorni festivi le rivendite potrebbero essere chiuse. Si consiglia di acquistare i biglietti prima di mettersi in viaggio oppure fare riferimento ai distributori automatici nelle stazioni delle linee metropolitane. I biglietti sono acquistabili anche su ATM Milano Official APP o inviando un SMS al 48444.

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ACQUARIO DI MILANO: visite gratuite per i suoi 110 anni

acquario milano
acquario milano

ACQUARIO DI MILANO: uno tra i più antichi d’Europa festeggia il compleanno.

ACQUARIO DI MILANO: per i festeggiamenti offre l’ingresso gratis a tutti i visitatori.


L’acquario di Milano compie 110 anni e per l’occasione il 1 maggio offre una visita gratuita aperta a tutti.

Venne inaugurato nel 1906 in occasione dell’Esposizione Internazionale per celebrare il traforo del Sempione, e fu uno dei primi ad aprire in Europa.

Ospitato da un palazzo in stile liberty, si trova all’interno del Parco Sempione e affaccia su viale Gadio. Durante tutti questi anni ha subito delle lesioni dai bombardamenti della seconda guerra mondiale, è rimasto chiuso dal 1943 al 1960; con la prima riapertura non fu ristrutturata la palazzina, e per preservarla si rese necessario il secondo restauro dal 2003 al 2006.

acquario di milano

Per i visitatori sarà possibile partecipare a una delle tante iniziative organizzate per celebrarne l’anniversario come visite guidate a tema o percorsi alla scoperta del “retro” delle vasche e della parte tecnica.


Ti ricordiamo che all’interno dell’Acquario è consentito fare fotografie

ma è assolutamente vietato l’uso del flash.


ORARI DOMENICA 1 MAGGIO 2016

ACQUARIO APERTO CON INGRESSO GRATUITO FINO ALLE 21.00 IN OCCASIONE DEI SUOI 110 ANNI!

ORARI / OPENING TIMES
Martedì-Domenica / Tuesday-Sunday 9.00-17.30 (ultimo ingresso / last admission 17.00)
Chiuso lunedì / Monday closed

 COME RAGGIUNGERE L’ACQUARIO CIVICO DI MILANO

Acquario CIvico raggiungibile con la MM2 fermata Lanza

Con le linee di superficie: 3-4-7-12-14-45-57-61.

Viale G.Gadio n°2

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Il Ninfeo : un giardino incantato alle porte di Milano

ninfeo lainate compressed
ninfeo lainate compressed

La Villa Litta di Lainate e il Ninfeo dalle mille sorprese

Il Ninfeo di Villa Visconti Borromeo Arese Litta è situato a pochi chilometri da Milano, a Lainate, un incantato giardino delle delizie, dove perdersi prima in un parco splendido e verdissimo, e poi tra incredibili mosaicigrotte giochi d’acqua.

Il monumentale ninfeo, che si erge poco lontano dal palazzo, costituisce uno dei luoghi di delizie più sorprendenti e raffinati della cultura rinascimentale in Lombardia. Fu celebrato nel tempo da molti visitatori illustri .

Vissuto in contatto con i Medici, i Gonzaga e molte delle altre maggiori famiglie nobiliari, Pirro I Visconti Borromeo, seguendo la moda del tempo, non volle esser da meno nel costruire un edificio destinato al piacere e allo svago, capace di celebrare il rango sociale da lui raggiunto.

Godersi i meravigliosi giochi d’acqua e le incredibili architetture barocche di un’epoca in cui era di moda, tra le famiglie della grande nobiltà, realizzare questi giardini delle delizie, utilizzati soprattutto per intrattenere gli ospiti, o per ospitare feste nelle più svariate occasioni.

ninfeo giardinoIl ninfeo di Lainate però ha una storia particolare. Costruito sul finire del 1500 – tra il 1585 e il 1589 – da Pirro I Visconti Borromeo, fu pensato dai maggiori artigiani e maghi dell’idraulica dell’epoca. Il risultato finale?

Cambiò nei secoli, ma fin dall’inizio fu chiaro che era nato un luogo magico. Miracolosamente arrivato fino a noi.

Ci sono grotte artificiali, scherzi d’acqua diabolici – azionati da fontanieri nascosti all’interno di invisibili intercapedini della costruzione – statue neoclassiche, fontane di prezioso marmo di Candoglia, o di Carrara, stanze decorate da meravigliosi mosaici realizzati con pietre di fiume, dove appaiono anche un paio di unicorni. Si legge sul sito degli Amici di Villa Litta che “Il fronte sud del Ninfeo è arricchito da statue in stucco; due balaustre in pietra conducono all’atrio d’accesso al Ninfeo, chiamato Atrio dei Quattro Venti. L’ottagono è un punto di snodo. Proseguendo verso nord, lungo l’asse longitudinale principale sud-nord, si esce all’esterno in una zona di giardino, delimitata da 6 piedistalli marmorei, ove un tempo erano collocate altrettante statue in bronzo“.

Se ci spostiamo all’interno del Ninfeo invece “le sale del Ninfeo sono pressoché tutte decorate a mosaico di ciottoli tondi bianchi – quarzo – e neri – calcare – disposti a comporre complicati intrecci di motivi geometrici e floreali. Le decorazioni, diverse in ogni ambiente, si ripetono simmetricamente sulle pareti di ogni sala“.

I soffitti della sale sono affrescate con ciottoli dipinti “una tecnica assolutamente originale realizzata tra il 1587 e il 1589 da Camillo Procaccini (c. 1550-1627) (…) rappresenta un unicum nella storia delle realizzazioni a mosaico a noi note” e casomai non bastasse “nelle grotte vecchie troviamo un emiciclo, decorato con mosaici di ciottoli e stalattiti presenta anfratti e nicchie con statue di fauni e sedute. Oltre l’emiciclo si estende un labirinto che conduce ad una galleria coperta decorata con mosaico di ciottoli colorati. All’ingresso della galleria si presentano tre Naiadi in marmo bianco; la statua centrale, secondo la tradizione popolare lainatese, è detta “La Vegia Tuntona” (da tentona, tentatrice), sinonimo di perdizione e vita peccaminosa“. Ma torniamo alla storia del ninfeo.

ninfeo interno

Entrare in villa

Il complesso si sviluppa attorno alla Corte d’onore, su cui prospetta il Palazzo del Cinquecento. Le sale di quest’ala della villa conservano begli affreschi del XVI secolo che il Comune, proprietario del complesso dal 1971, ha restaurato. Sulla corte d’onore prospetta anche il Palazzo del Settecento, o Quarto Nuovo, forato da un porticato a tre arcate su colonne binate. La bella facciata in cotto, leggiadra pur nelle forme già barocche, accoglie sale affrescate e, al piano nobile, il Salone della Musica, con balconcini per i musici. Quest’ala della villa fu voluta da Giulio Visconti Borromeo Arese, con una destinazione ludica evidente anche nel Teatro di Verzura su cui il Quarto Nuovo si affaccia.
villa litta lainate ninfeo
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SUBSONICA: a Milano concerto gratuito per i 20 anni della band

subsonica
subsonica

SUBSONICA: la band torinese sarà al Wired Next Festival a Milano.

SUBSONICA: il gruppo festeggia il compleanno facendo un regalo ai propri fan.

Il 27 maggio i Subsonica hanno scelto Milano per festeggiare il loro 20° compleanno con un grande concerto gratuito al Wired Next Festival. La band è nata a Torino nel 1996. Ma gli appassionati torinesi fanno già polemica sui social.

La data di Milano ,infatti, sarà la prima di un tour italiano che al momento non comprende la città d’origine, anche se Max Casacci assicura che i fan non resteranno delusi e fa intendere che ci sarà una data anche a Torino.

Lo spettacolo gratuito andrà in scena sul palco allestito nei giardini Indro Montanelli di porta Venezia.

Il Wired Next Fest 2016, invece, avrà luogo dal 27 al 29 maggio, sempre nella stessa location.

La città – promettono gli organizzatori – “si trasforma per un fine settimana nel luna park della scienza e della tecnologia. Oltre 150 relatori, performance artistiche, laboratori di stampa 3D, droni in volo, videogame, film, documentari, speed date sul lavoro, maratone di coding e workshop per tutte le età”.

Per altri eventi musicali cliccare qui.

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Concerto RADIO ITALIA Live 2016: possibili cantanti in scaletta

Radio Italia Live 2015 1
Radio Italia Live 2015 1
Concerto Radio Italia Live: I migliori artisti della musica italiana in Piazza Duomo

Ritorna a giugno il classico appuntamento con il Concerto Radio Italia Live. Ecco un’analisi sui possibili artisti.

Da alcuni anni Radio Italia, una delle emittenti più importante dell’universo radiofonico nostrano, organizza nella Piazza Duomo di Milano un concerto imperdibile che raccoglie un folto numero di artisti italiani, tra i più celebri del nostro paese.

Nata nel 1982 da un’idea del musicista e compositore Mario Volanti, Radio Italia ha avuto sin da subito l’obiettivo di riprodurre in radio una programmazione caratterizzata da sola musica italiana.

Ad oggi Radio Italia può contare anche sul sostegno del proprio canale TV digitale sul quale vengono trasmesse anche le immagini dei videoclip associati ai brani mandati in onda.

L’appuntamento con la classifica settimanale dei singoli più venduti in Italia, condotta proprio da Mario Volanti, e le interviste portate avanti da Paola “Funky” Gallo, sono solo alcuni degli appuntamenti più seguiti e celebri del palinsesto di Radio Italia, rendendola così una delle emittenti più seguite dai radioascoltatori italiani.

E per ringraziare il proprio pubblico fedele e appassionato, ormai da oltre 30 anni l’emittente radiofonica ha scelto di dar vita ad un grande concerto per far ascoltare dal vivo alcuni degli artisti nazionali più celebri.

La prima edizione del concertone ha avuto luogo nel 2012, in un crescendo di popolarità che lo ha portato, quest’anno, a raddoppiare l’appuntamento in Piazza Duomo, a Milano.


Concerto Radio Italia Live


Quest’anno il Concerto Radio Italia Live sarà condotto dal duo comico Luca e Paolo, attraverso il quali inaugurare nel migliore dei modi la stagione estiva ormai alle porte.

Le date annunciate sono quelle di mercoledì 8 e giovedì 9 giugno 2016.

Anche se non è stato ancora reso noto il cast ufficiale di artisti che saliranno sul palco, possiamo già da ora azzardare qualche nome previsto nella scaletta del doppio concerto di giugno.

Considerati i giorni di Tour primaverili che renderebbero dunque impossibilitati alcuni cantanti di partecipare al concerto di Radio Italia, i cantanti che potrebbero approfittare della vetrina milanese di Piazza Duomo, sono i seguenti:

Marco Mengoni, Emma, Elisa, Dolcenera, Lorenzo Fragola, Benji & Fede, Alessio Bernabei, Francesca Michielin, Annalisa, Alessandra Amoroso, Loredana Bertè, Francesco Renga, Laura Pausini, Deborah Iurato, Giovanni Caccamo, Ermal Meta, Francesco Gabbani, Max Gazzè, Daniele Silvestri, Tiromancino, Gianna Nannini, Max Pezzali, Malika Ayane, Vinicio Capossela, Gianni Morando con Claudio Baglioni, Briga, Elio e le Storie Tese, Ron, Rocco Hunt, Francesco De Gregori, Stadio, Giusy Ferreri, Giosada, Biagio Antonacci, Carmen Consoli, Negramaro ed il duo rapper composto da J-Ax e Fedez, prossimi alla pubblicazione del loro primo album congiunto.

Non è da escludere poi la presenza di importanti nomi come Renato Zero, Zucchero, Eros Ramazzotti, Fabrizio Moro, Pooh, Enrico Ruggeri, Patty Pravo, Alex Britti, Roberto Vecchioni e Francesco Sarcina.

Insomma, un cast non impossibile da immaginare all’interno di un contesto come quello del concerto di Radio Italia, ancor di più se pensiamo che ciascun artista sopracitato si trova nel pieno della campagna promozionale per le proprie novità discografiche e che, per un coprire la scaletta di ben due serate live, si attende un cospicuo numero di cantanti italiani.

Ricordiamo infine, che il concerto verrà trasmesso in diretta su Radio italia, Radio Italia Tv e in streaming sul sito ufficiale di Radio Italia.

Non ci resta che attendere la scaletta ufficiale dell’evento.

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FLASHMOB MILANO: in piazza si balla il tango per salvare i lupi

flashmob milano
flashmob milano

FLASHMOB MILANO: sabato 30 aprile una grande milonga di tango nel centro della città.

FLASHMOB MILANO: WWF organizza l’evento gratuito in 10 piazze italiane.

 

WWF Italia insieme alla trasmissione radio Restiamo Animali rilancia la campagna #soslupo e organizza domani 30 aprile un flashmob “balla coi lupi” in 10 città italiane. Le 10 piazze si trasformeranno in una grande milonga di tango e si riempiranno di tangueros che indosseranno una mascherina da lupo (appositamente creata dal disegnatore Stefano Tonelli).

L’obiettivo è sensibilizzare i cittadini sul rischio concreto di abbattimenti legali di questa specie protetta, come prevede la proposta del nuovo Piano di conservazione e gestione del lupo in Italia presentato dal Ministero dell’Ambiente.

A Milano l’evento sarà in Piazza di Mercanti alle ore 21, con la collaborazione di Milano Tango e Mario Tango Pavia.

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TRIENNALE DI MILANO: una mostra su Topolino con ingresso gratuito

topolino 1
topolino 1

TRIENNALE DI MILANO: un’esposizione del topo più famoso del mondo.

TRIENNALE DI MILANO: Disney presenta “Topolino e l’Italia” per celebrare il legame con il nostro paese.

Dal 22 aprile al 15 maggio alla Triennale di Milano sarà presente un’esposizione a ingresso gratuito  sul topo più famoso dei cartoni animati intitolata Topolino e l’Italia.

Disney Italia ha presentato la mostra open air in occasione della XXI Esposizione Universale d’Arte Contemporanea, venti statue di Topolino saranno presenti nel giardino della Triennale.

La mostra Topolino e l’Italia  celebra il legame tra il personaggio fantasioso e il nostro paese che ha saputo trasformare questo mito attraverso l’estro italiano passando dalla moda al design, dai motori  al  cibo.

Inoltre sono nate in Italia  , nel 1930, le storie italiane del settimanale Topolino e sono cresciuti grandi disegnatori al fianco di importanti studiosi, critici ed esperti che fanno scuola nel mondo.

Una volta terminata la mostra, le venti statue saranno ospitate in tutte le principali città italiane e infine torneranno a Milano il prossimo novembre, dove saranno battute all’asta da Sotheby’s.

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Il ricavato andrà in beneficenza per la realizzazione di spazi a misura di bambino negli ospedali italiani.

Molte aziende che hanno collaborato all’iniziativa personalizzando le statue con la creatività che contraddistingue gli illustri marchi italiani, come Brums, Chicco/Artsana, Clementoni, Ferrarelle, Giochi Preziosi, K – Way, Kartell, Lisciani, Monnalisa, Panini, Piquadro, Unipol Sai, Salmoiraghi e Vigano’, SKY, San Carlo, Upim, Vespa, e l’Istituto Europeo di Design.

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MERCATINO SOLIDALE: commessi vip per aiutare 107 bambini

mercatino solidale
mercatino solidale

MERCATINO SOLIDALE: a Milano dal 2 maggio parte l’iniziativa benefica.

MERCATINO SOLIDALE: il ricavato sarà devoluto alla Fondazione TogheterToGo Onlus.

Dal 2 al 7 maggio la Fondazione Amici di Tog vi invita al mercatino solidale organizzato per il terzo anno in via dell’Orso 8 a Milano.

Acquistando cosmetici,bijoux, vestiti e accessori nuovi e vintage si aiuteranno 107 bambini, affetti da gravi patologie, del centro di riabilitazione in via Famagosta, nato grazie alla Fondazione TogheterToGo Onlus.

Ad aiutarvi nei vostri acquisti ci saranno commessi d’eccezione che si alterneranno durante le giornate d’apertura: Costantino Della Gherardesca, Filippo Timi, Alba Parietti, Michele Serra con la moglie Giovanna Zucconi, Gad Lerner e Umberta Barletti.

Il mercatino benefico sarà aperto dalle 10 alle 19 tutti i giorni.

In vendita troverete anche capi delle collezioni disegnate per TOG dagli stilisti Eugenio Vazzano, Barbara De Vecchio e Lafeè Handmad.

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MOVIDA: ecco il ponte che collega zona Tortona ai Navigli

ponte movida
ponte movida

MOVIDA:  in progetto un ponte provvisorio tra le due zone

Un ponte della Movida per scavalcare i binari dello scalo ferroviario. Nel progetto altre due novità: una breccia nel muro della stazione di Porta Genova in corrispondenza della passerella di via Lombardini e un’altra apertura in via Bobbio verso via Tortona

Per l’area di Porta Genova, in attesa di una riqualificazione definitiva della zona,

Comune di Milano e Ferrovie dello Stato stanno studiando un piano provvisorio che tenga viva la zona nei prossimi tre, quattro anni e diventi la base del progetto complessivo.

Un progetto che serva a connettere due zone della movida vicinissime in linea d’aria, ma divise dalla ferrovia: il Naviglio Grande e il distretto Bergognone-Tortona.

Un collegamento utile che passa attraverso tre importanti novità: un ponte pedonale che scavalca i binari davanti a via Bergognone; una breccia nel muro della stazione di Porta Genova in corrispondenza della passerella di via Lombardini; un’altra apertura in via Bobbio verso via Tortona.


movida


Alla bozza del progetto stanno lavorando i tecnici di Ferrovie dello Stato e del Comune: quelli dell’urbanistica, ovviamente, ma anche quelli del commercio. Perché, alla base del piano di interventi – che verrebbero pagati da Fs – ci sarebbe un accordo per l’uso transitorio degli spazi inutilizzati dello scalo.

Le Ferrovie avrebbero dal Comune la licenza per utilizzare l’area per diversi scopi: bar, intrattenimento, negozi mentre il Comune avrebbe l’utilizzo di una quota degli spazi della stazione per altri parcheggi (oltre quelli già esistenti) e la possibilità di usare gratuitamente l’area per un numero definito di giornate per eventi di vario genere.

Ma, soprattutto, riuscirebbe così a ricollegare le due zone della movida:

infatti attualmente, per chi da una si vuole spostare verso l’altra, c’è da fare il giro dalla Darsena, con la conseguenza che quel percorso è spesso intasato (e ne risentono anche i tram, bloccati tra le auto). Ecco perché l’idea è quella di rendere “permeabile” lo scalo, in corrispondenza di alcuni punti.

Verrebbe dunque creata un’apertura nel muro della stazione per permettere ai pedoni (solo a loro) di attraversare i binari con un ponte in ferro che porterebbe direttamente in via Bergognone, che oggi è a fondo cieco.

La connessione tra le due zone potrebbe essere realizzata anche in un altro punto, lontano dai Navigli: dal lato opposto, infatti c’è la via privata Bobbio, che parte da viale Coni Zugna e finisce contro il muro della stazione. Un’apertura anche qui – il tratto terminale della stazione, dove ci sono i binari dimessi – vorrebbe dire arrivare direttamente in via Tortona.

Servirebbe però una risistemazione degli spazi e un restauro del ponte di ferro accanto alla stazione, quello degli artisti.

Vedremo se la nuova amministrazione approverà questo progetto di riqualificazione della zona Tortona.

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NAVIGLI: a Milano il taxi d’acqua come a Venezia

corsaro dei navigli
corsaro dei navigli

NAVIGLI: inaugurato il primo taxi d’acqua chiamato “Corsaro dei Navigli”.

NAVIGLI: continua il percorso per valorizzare un luogo storico e speciale di Milano.

 

Il 28 aprile a Milano alla Nuova Darsena è stato inaugurato il primo taxi d’acqua che solcherà i navigli, alla presenza del sindaco Giuliano Pisapia e del candidato a sindaco Beppe Sala.

Il progetto chiamato “Corsaro dei Navigli” è nato dalla collaborazione tra Neiade Immaginare Arte, Corsi Corsari e Consorzio Navigare l’Adda. L’imbarcazione è in legno e vetroresina ed è stata pensata per svolgere diverse funzioni: può essere prenotato per visite guidate alla scoperta della città ma può anche trasformarsi nella location perfetta per un brindisi in compagnia degli  amici, nel set ideale per uno shooting, nello spazio insolito per un meeting aziendale, nella cornice per feste esclusive o anche solo nel taxi per raggiungere il ristorante stellato più vicino, come Al Pont de Ferr, che ha studiato un menù del Corsaro  ad hoc per gli ospiti, o per i più romantici può trasformarsi nel mezzo giusto per condurre gli sposi all’altare, magari alla chiesa di San Cristoforo al Naviglio.

“Il Corsaro dei Navigli rispecchia l’idea che avevamo di questo angolo di Milano quando abbiamo deciso di ridar vita alla Darsena: un luogo vivo, con tanti servizi e opportunità per  godere al meglio della storia e del presente della nostra città. Queste iniziative sono il modo giusto per ripensare luoghi speciali di Milano, rendendoli sempre più a disposizione dei cittadini” sono le parole di Pisapia che si ritiene soddisfatto aggiungendo però riguardo all’idea di riaprire i Navigli nel centro storico: “I costi sono enormi e chi, come me, ha vissuto i Navigli ancora in parte aperti ricorda problemi di viabilità. Possiamo invece allungare la navigabilità dei Navigli pezzo per pezzo”.

Sala conferma le parole del sindaco: “Riaprire i Navigli è il mio sogno nel cassetto ma non l’ho messo nel programma elettorale perché costa molto, ci vorrebbero 400 o 500 milioni e lavori per 10 o 12 anni”.

Per informazioni su le traversate tra Navigli e Darsena cliccare qui.

 

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GINO BRAMIERI: eventi gratuiti per ricordare Nonno Felice

gino bramieri
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GINO BRAMIERI: a Milano una mostra fotografica e uno spettacolo teatrale con ingresso libero.

GINO BRAMIERI: dal 28 aprile al 29 maggio,un mese dedicato al suo ricordo.

 

A vent’anni dalla morte del grande Gino Bramieri, Milano dedica all’attore un mese di celebrazioni con una serie di eventi: dal 28 aprile al 29 maggio si terrà ‘Gino Bramieri, un applauso lungo un mese‘, una mostra e uno spettacolo teatrale voluti dalla nuora Lucia, ultima erede della famiglia Bramieri (dopo la scomparsa di Cesare, figlio di Gino).

Tanti i luoghi della città che hanno ospitato l’attore: dalla casa di ringhiera in corso Garibaldi in cui è nato nel 1928 al teatro all’Anteo di Milano in cui ha debuttato per la prima volta con lo spettacolo ‘Brabito‘, al Cimitero Monumentale in cui riposa ora dopo essersi spento a causa di una lunga malattia.

Diventato famoso per le barzellette e, negli ultimi anni, per la sitcom Nonno Felice, nel corso della sua carriera Gino Bramieri ha spaziato nella sua carriera dal teatro alla televisione lavorando con tutti i più grandi: Tognazzi, Macario, Giovi, Totò, Walter Chiari, De Filippo, Aldo Fabrizi, Wanda Osiris, Garinei e Giovannini, Franca Valeri, Milva, Mina, Raffaella Carrà.

La celebrazione ha inizio giovedì 28 aprile alle 18, con l’inaugurazione della mostra fotografica presso la Biblioteca Umanistica dell’Incoronata (c.so Garibaldi 116) e sarà aperta tutti i giorni dalle 12 alle 20 fino al 29 maggio.

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In esposizione ci saranno immagini di vita familiare di Gino Bramieri, le locandine dei suoi spettacoli teatrali, le foto che lo ritraggono sul palco insieme agli attori con i quali ha lavorato ma anche alcuni oggetti a lui appartenuti, dalla pagella scolastica all’ultimo Telegatto ricevuto.

Lunedì 2 maggio alle 20.30 al Teatro Manzoni (via Manzoni 42) si terrà uno spettacolo a ingresso libero per ricordare il grande attore. Marco Columbro presenterà una serata di musica, sketch, risate e memorie, con ospiti che spaziano da Gerry Scotti a Iva Zanicchi, dai Legnanesia Francesco Salvi al quartetto vocale Voci di Corridoio. 

Poste Italiane renderà omaggio con uno speciale annullo filatelico su cartolina dedicata che riproduce un autoritratto con autografo del comico, edita in tiratura limitata.

 

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VICINI DI CASA: i più asociali sono milanesi

vicini di casa
vicini di casa

VICINI DI CASA: i milanesi e le loro scuse per non interagire con i condomini.

VICINI DI CASA:  la ricerca è stata promossa da Nescafè con metodologia Web Opinion Analysis.

 

I dati parlano chiaro: i milanesi sono i vicini più asociali d’Italia (69%) seguiti dai torinesi (68%) e dai veneziani (66%). I più affabili sono invece i palermitani.

E’ questo quello che emerge dalla la ricerca promossa da Nescafé sui condomini asociali che ha ispirato il video The Nextdoor Hello girato a Milano.

Lo studio è stato condotto con metodologia WOA (Web Opinion Analysis) su circa 700 milanesi, uomini e donne tra i 18 e i 65 anni, attraverso un monitoraggio online sui principali social network, blog e forum con l’obiettivo di capire come sono cambiati nel tempo i rapporti tra vicini nei condomìni meneghini.

Dalla ricerca è emerso che il 77% dei milanesi evita i propri vicini dando la colpa alla frenesia della routine quotidiana, confermata dal 71% dei meneghini che individua nella mancanza di tempo la causa della poca socializzazione. Il 52% teme di essere ignorato dal vicino, mentre la micro-criminalità e il terrorismo promosso dai media scoraggia il 49% dei milanesi a dare confidenza ai vicini. Il 34% non vuole risultare invadente e il 23% infine si definisce troppo timido.

Ma non finisce qui: 8 milanesi su 10 fanno finta di nulla se si trovano davanti un vicino, guardando altrove o armeggiando con il proprio smartphone e “scusa, sono di fretta” viene utilizzato dal 70% dei milanesi per non attaccare bottone. Il 47% taglia la testa al toro evitando di prendere l’ascensore se è già occupato e il 33% non esce di casa prima di essere certo che per le scale non ci sia nessuno.

“Nella società sta aumentando la mobilità e diminuisce il senso di attaccamento al luogo e anche al vicinato” sostiene Marco Costa, professore del Dipartimento di Psicologia dell’Università di Bologna; mentre Giandomenico Amendola, professore di Sociologia Urbana nella Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze  spiega che “in un palazzo abitato in da lavoratori, le occasioni di incontro sono inevitabilmente sporadiche ed in genere molto rapide e formali. Andando ad analizzare i fattori che agiscono sui rapporti di vicinato, i principali sono l’omogeneità sociale-culturale e il tempo di residenza”.

Il premio di vicino più asociale va al manager, uomo, tra i 31 e i 50 anni, milanese.

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LA VIGNA DI LEONARDO : un luogo incantato da visitare nel centro di Milano

la vigna di leonardo compressed
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LA VIGNA DI LEONARDO : uno dei gioielli rimasti nascosti per molto tempo

La Vigna di Leonardo, un luogo a Milano che lega indissolubilmente la storia di Leonardo alla nostra città: una vigna a pochi passi dal Cenacolo, rimasta celata tra le mura del Palazzo degli Atellani, pronta a svelarsi solo oggi in tutto il suo fascino.

Si trova di fronte a Santa Maria delle Grazie in zona Corso Magenta uno dei gioielli rimasti nascosti per molto tempo anche ai milanesi più informati; un luogo di cultura, fascino e mistero che intreccia la propria storia con quella di personaggi illustri e quelli che hanno fatto la storia della nostra città: La vigna di Leonardo.
Donata da Ludovico il Moro come ringraziamento per l’Ultima Cena, questo vigneto oltre ad avere un valore meramente materiale rappresentava per Leonardo la possibilità di ottenere la tanto desiderata cittadinanza milanese, un sogno che purtroppo non si avverò a causa della caduta del Duca pochi mesi dopo la donazione.

Una storia dimenticata lega Leonardo da Vinci alla città di Milano: la storia di una vigna. La vigna che nel 1498 Ludovico il Moro, duca di Milano, regalò a Leonardo e che Leonardo negli anni a venire difese e mantenne ad ogni costo; la vigna intorno alla quale corrono leggende che coinvolgono Leonardo, le sue opere, i suoi seguaci; lavigna che rinasce oggi, finalmente, nel rispetto dei filari e del vitigno originari.

la vigna di leonardo milano

La vigna di Leonardo da Vinci si trovava in mezzo ai campi, in fondo all’attuale giardino della Casa degli Atellani, nell’area che apparteneva allora alla vigna grande di San Vittore. Gli Atellani erano una famiglia di cortigiani sforzeschi ai quali il Moro, anni prima, aveva donato due case. Ludovico il Moro aveva un doppio sogno, per questo angolo di città: rendere la Basilica di Santa Maria delle Grazie il mausoleo del proprio casato, gli Sforza; costruire un quartiere residenziale dove insediare i suoi uomini più fedeli – come gli Atellani, come Leonardo. La casa degli Atellani è una delle rare tracce rimaste in piedi di questo sogno rinascimentale.

Conservandone la magia, nel corso del Novecento la casa è stata trasformata dall’architetto Piero Portaluppi, massimo protagonista dell’architettura milanese. In occasione di Expo 2015 la fondazione Portaluppi e i proprietari della casa hanno deciso di ripiantare la vigna di Leonardo da Vinci e di aprire la casa e il giardino degli Atellani al pubblico, con un progetto promosso dal Comune di Milano, in partnership con Confagricoltura e RaiCom, grazie al contributo di Fondazione Cariplo e all’aiuto di un’istituzione primaria come l’Università degli Studi di Milano.

Finalmente oggi la vigna, il giardino e la casa museo, antica residenza degli scudieri di Ludovico il Moro, sono accessibili a tutti grazie a un percorso a sette tappe che si snoda dal Cortile Portaluppi, la Sala dello Zodiaco con i suoi meravigliosi affreschi, la Sala dello Scalone e un meraviglioso giardino all’inglese ornato da statue in pietra, parterres e fontane.


INFORMAZIONI :

La visita prevede un percorso in 7 tappe con l’ausilio di un audio guida in 10 lingue (Italiano, Inglese, Tedesco, Francese, Spagnolo, Giapponese, Coreano, Portoghese, Cinese, Russo) e di pannelli descrittivi lungo il percorso.
Ogni gruppo sarà assistito da un accompagnatore, e ogni visitatore sarà fornito dell’audio guida.
Per celebrare la città di Milano, è anche prevista una versione dell’audio guida in dialetto milanese.

La visita dura circa 25 minuti e sono previsti gruppi di massimo 25 persone.

Data l’affluenza e l’accesso limitato a piccoli gruppi di visitatori, la prenotazione della visita è sempre consigliata, soprattutto nei giorni di sabato e di domenica in cui l’affluenza è alta..
L’acquisto può essere effettuato ONLINE (vedi sotto), IN BIGLIETTERIA o telefonicamente, unicamente tramite il CALL CENTER di Vivaticket al numero 892.234.

ORARI

  • Dal Lunedì al Giovedì: dalle 9.00 alle 18.00
    partenze ogni 30 minuti, ultimo ingresso ore 17.30;
  • Dal Venerdì alla Domenica: dalle 9.00 alle 18.00
    partenze ogni 15 minuti, ultimo ingresso ore 17.45;

FESTIVITA’

Lunedì, 25 aprile la Vigna sarà aperta tutto il giorno.
Il giorno giovedì 28 aprile chiuderà dalle 17 in poi per un evento privato.

Domenica 1° maggio la Vigna sarà aperta solo la mattina fino alle 13.
Il giorno 2 maggio aprirà regolarmente.


BIGLIETTI

  • Adulti: € 10,00
  • Ridotti: € 8,00 (over 65, bambini e ragazzi da 6 a 18 anni, studenti con tessera)
  • Gruppi: € 8,00 a partire da 20 visitatori

Ingresso gratuito per: Bambini fino a 5 anni, portatori di handicap e relativi accompagnatori

I prezzi indicati non comprendono i costi di prevendita.

I biglietti per la visita possono essere acquistati alla biglietteria del museo o sono prenotabili online presso il sito di VivaTicket.

l’ingresso è ridotto per gli iscritti al FAI

Tutte le informazioni : http://www.vignadileonardo.com/

Vi ricordiamo che sabato e domenica la prenotazione è obbligatoria
Prenotazioni da eseguirsi ONLINE o IN BIGLIETTERIA e non telefonicamente

 

milano la vigna di leonardo

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LUSIROEULA: la passeggiata notturna in uno spettacolo di luci

LUSIROEULA: ritorna l’evento magico.

LUSIROEULA: dal tramonto al parco delle Cave si potranno ammirare le “lucciole in amore”.

 

Sabato 4 giugno torna la “Lusiroeula“, una passeggiata tra le “lucciole in amore” organizzata dagli Amici della Cascina Linterno.

Lo spettacolo di luci emesse dalle lucciole è visibile specialmente tra la fine di maggio e giugno ed è dovuto alla strategia usata da questa specie animale che si illuminano ad intermittenza per attirare a se l’altro sesso e riprodursi.  L’intensità della luce dipende dal fatto che è una luce fredda e ha un resa molto alta rispetto a quella calda.

La produzione di luce deriva da una reazione chimica, l’ossidazione, che avviene nella parte finale trasparente dell’ addome ricca di cristalli che servono a riflettere maggiormente la luce. Inoltre è necessaria la presenza di acqua per la reazione chimica ed è per questo che le lucciole vivono in ambienti umidi.

L’appuntamento per quest’anno è al parco delle Cave in via Cancano a Milano a partire dal calare del sole.

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ALICIA KEYS in concerto a Milano per la Finale Champions

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ALICIA KEYS aprirà la cerimonia inaugurale della FINALE CHAMPIONS

ALICIA KEYS annuncia su Twitter il suo arrivo a Milano,  in occasione della finale del 28 maggio a San Siro.

 

Sarà la cantautrice americana, Alicia Keys, a esibirsi dal vivo nella cerimonia di apertura della Finale Uefa Champions League 2016, che si disputerà allo stadio Meazza di Milano il prossimo 28 maggio.

E la cantante ha voluto salutare i fan con un “ciao” postato sui social.

Alicia Keys – 50 milioni di dischi venduti in carriera – si esibirà prima della partita, nel corso di una rinnovata cerimonia inaugurale, come annunciato dalla Uefa.

La finale verrà trasmessa in 220 paesi e l’audience stimata è di 180 milioni di persone, un dato che la rende l’evento sportivo più atteso dell’anno.


alicia keys
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“L’esibizione prima della finale di un’artista così stimata e globalmente nota – ha aggiunto Guy-Laurent Epstein, direttore marketing Uefa – donerà ulteriore attrattiva alla sfida e di conseguenza ci permetterà di raggiungere un’audience ancora maggiore a livello mondiale”.

Lo spettacolo è firmato Filmmaster Events, la stessa società che questa estate produrrà anche le Cerimonie di Rio 2016 e quelle degli Europei 2016.


Per la città di Milano si tratta di un appuntamento che vale un indotto di 60 milioni di euro.

Con questa assegnazione l’Italia diventa il Paese europeo ad aver ospitato più finali di Coppa Campioni/Champions League: 9, una in più della Germania.

La Coppa Campioni invece è già arrivata: fino a qualche giorno fa è rimasta esposta a Palazzo Marino, ora è al Meazza.

Le aree di ritrovo per le due tifoserie saranno in piazza Duca d’Aosta e Pagano.

Il villaggio UEFA invece sarà allestito in centro tra piazza Duomo e il Castello.


alicia keys
Sempre durante il weekend della Finale 2016 a Milano,

nel teatro all’aperto di Expo il 25 maggio si esibirà, con altri cantanti, Andrea Bocelli.

L’idea è nata proprio da Andrea Bocelli e dall’ex calciatore Javier Zanetti: entrambi hanno dato vita a fondazioni benefiche, entrambi sono legati a Expo. Così, quando si è iniziato a pensare a come festeggiare la finale di Champions in città, si sono fatti avanti: impossibile fare il concerto in piazza Duomo – il centro città, in quei giorni, sarà meta dei tanti turisti attesi per la finale – la scelta è caduta sul sito e sul grande teatro (11mila posti tra il prato e le gradinate) che ha ospitato gli eventi di apertura e di chiusura di Expo, i concerti gratuiti, gli spettacoli del Cirque du Soleil.

Sarà un concerto benefico, quello di Bocelli&friends, e a Rho-Pero arriveranno anche tanti volti dello sport.

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SCALO MILANO: dopo Arese un nuovo centro commerciale

scalo milano
scalo milano

SCALO MILANO: aperte candidature per posti di lavoro nel centro commerciale.

Entro il 2016 aprirà a Locate Triulzi, nell’ex zona industriale tra Milano e Pavia, un nuovo centro commerciale chiamato “Scalo Milano”.

L’apertura era prevista per maggio 2015, slittata poi a primavera 2016 e successivamente a data da destinarsi ( sicuramente entro fine 2016 ).

Il progetto è stato voluto da Promos, azienda bresciana specializzata in centri commerciali e outlet e prevede una superficie di 60 mila metri quadrati e circa 300 negozi divisi in vari distretti: design, arredo, moda e enogastronomia.

Con l’apertura del nuovo spazio commerciale saranno disponibili circa 1000 posti di lavoro; in questa prima fase saranno raccolte le firme per le prime 500 posizioni tra store manager e addetti alla vendita; è possibile candidarsi ai posti di lavoro sui siti web dei comuni di riferimento tra cui quello di Locate Triulzi.

centro commerciale scalo milano

Il centro commerciale sarà raggiungibile in 20 minuti di treno da Rogoredo, oppure in auto attraverso l’A7 o la Valtidone.


 

“Scalo” perché è un luogo di scambio tra persone e territorio, crocevia di idee (nuove) e di stili (emergenti);

“Milano” perché, vicinissimo a Milano, ad essa si ispira: dinamico e interconnesso, è uno spazio con un suo preciso stile – molto industrial molto trendy – e una precisa vocazione: l’eccellenza.

  • 300.000 mq di area complessiva
  • 60.000 mq di superficie commerciale lorda
  • 300 punti vendita
  • 4.000 posti auto, a raso e multipiano
  • Unico progetto italiano con accesso diretto dalla rete metropolitana (Linea S13 fermata Locate di Triulzi)
  • 12,2 milioni di abitanti nei 90’ di auto
  • 13,6 milioni di turisti ogni anno
  • Opening date: 2016

 

rendering apertura scalo milano

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