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domenica, Giugno 8, 2025
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INTER-JUVENTUS, Stasera Coppa Italia. Probabili formazioni e Pronostici

Inter Juve
Inter Juve

Inter-Juventus è una partita valida per l’andata delle semifinali di Coppa Italia e si gioca martedì alle 20:45: probabili formazioni e pronostici della redazione.

INTER – JUVENTUS |martedì 2 Febbraio ore 20:45

SAN SIRO STADIUM -DIRETTA SU RAI UNO

La Coppa Italia quest’anno regala sfide molto interessanti e dopo il derby di Milano nei quarti, ecco che viene riproposta una delle rivalità più accese del panorama calcistico italiano, quella tra Inter e Juventus.

Sarà un confronto doppio perché, a differenza dei turni precedenti, le semifinali si disputano tra andata e ritorno.

Il primo round è a San Siro, dove solo poche settimane, in campionato, fa i bianconeri venivano duramente sconfitti dalla squadra dell’ex Antonio Conte.

È abbastanza ovvio, dunque, che in palio non ci sia solo la finale: una gara del genere, mai banale anche se fosse un’amichevole, può essere fondamentale anche per gli equilibri della Serie A, che stavolta non sembra affatto scontata come nelle stagioni precedenti. Il 2-0 dello scorso 17 gennaio, dicevamo, fu un brutto colpo per la Juventus. I gol di Vidal e Barella castigavano la peggior versione stagionale dei bianconeri, non a caso si respirava un’aria da fine ciclo. In più, erano iniziata a circolare le voci di un possibile esonero di Andrea Pirlo.


STATISTICHE

PRECEDENTI INTER JUVE: La Juve ha perso 1 sola volta negli ultimi 8 precedenti con l’Inter (1-2-5)…ma proprio nell’ultimo, (2-0 a Milano 15 giorni fa).
SQUADRA “IN CASA”: L’Inter (2^ in Serie A) ha 44 punti (13-5-2) ed ha già segnato 49 reti (49-23).
ASSENTI: Hakimi (d-c. 6 gol+3 assist) e Lukaku (a. 14 gol+2 in Coppa) sono squalificati, mentre D’Ambrosio (d. 3 gol) è infortunato.

SQUADRA IN TRASFERTA: La Juventus (3^) ha 39 punti (11-6-2) ed ha concesso solo 18 gol (39-18).
ASSENTI: Rafia (c. 1 gol in Coppa Italia) è infortunato, mentre Dybala (A. 2 gol+2 assist) è in forte dubbio.
Curiosità Inter-Juventus: Anche nel 2016 Inter e Juve si affrontarono nelle semifinali di Coppa Italia: entrambe le gare finirono 3-0, ma la Juve vinse ai rigori al Meazza.


PROBABILI FORMAZIONI:

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Vidal, Young; Sanchez, Lautaro Martinez.
JUVENTUS (4-4-2): Buffon; Danilo, Bonucci, de Ligt, Alex Sandro; Cuadrado, Bentancur, Arthur, McKennie; Cristiano Ronaldo, Kulusevski.


PRONOSTICO DELLA REDAZIONE:

Con il ritorno già alle porte – si rigioca all’Allianz Stadium tra una settimana – si prospetta una gara dove prevarranno i tatticismi sullo spettacolo e in cui entrambe faranno il possibile per non subire gol, specialmente i nerazzurri, che dovranno far fronte a due assenze pesantissime come quelle di Lukaku e Hakimi, squalificati. Sarà comunque una Juventus più spavalda e determinata rispetto al match di campionato, rinfrancata dagli ultimi eccellenti risultati.

L’Inter dovrebbe evitare la sconfitta in una gara da meno di tre gol complessivi. Le probabilità che la Juventus segni almeno un gol sono molto alte.

RISULTATO ESATTO: 1-1 (6,21 su SportitaliaBet, 6,00 su FantasyTeam, 5,75 su Eurobet)

UNDER 1,5 PT + OVER 0,5 ST (1,72 su SportitaliaBet, 1,70 su FantasyTeam, 1,69 su Eurobet)

MARCATORE: LAUTARO MARTINEZ (2,90 su SportitaliaBet, 2,5 su FantasyTeam, 2.30 Eurobet)

AMMONITO: MCKENNIE (4 su SportitaliaBet, 3,90 su FantasyTeam, 2,90 su Eurobet)

TIRI IN PORTA: OVER 1,5 LAUTARO MARTINEZ (2,00 su SportitaliaBet, 1,95 su FantasyTeam

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REGIONE LOMBARDIA: Vaccini Covid su prenotazione dal 24 Febbraio per gli over 80

vaccino pfizer decessi linea previsioni nv41
vaccino pfizer decessi linea previsioni nv41

Regione Lombardia: la vaccinazione per gli over 80 scatterà entro la fine di febbraio. Oggi la presentazione del piano vaccinale della regione con Guido Bertolaso.

“L’inizio della somministrazione delle vaccinazioni degli ultra ottantenni in Lombardia sarà il 24 febbraio” ha precisato l’assessore al Welfare, Letizia Moratti.

La Regione Lombardia ha “previsto una governance per gestire il piano vaccinale” anticovid, con un “comitato guida” formato dal presidente Attilio Fontana, dal vicepresidente e assessore al Welfare Letizia Moratti, dall’assessore alla Protezione civile Pietro Foroni e Guido Bertolaso.

 Per l’avvio della fase massiva di vaccinazione, che riguarderà 6,6 milioni di persone, è prevista “un’azione capillare di informazione da parte di Regione Lombardia” ha aggiunto Moratti, nel corso delle sue comunicazioni al Consiglio regionale sul piano vaccinale lombardo anti-Covid 19.

“Nella prima settimana si inizierà con l’invio di lettere e materiale informativo – ha spiegato Letizia Moratti -. Entro due settimane ci sarà l’accesso al portale delle vaccinazioni con priorità alle categorie indicate. Le adesioni saranno raccolte anche dal portale aperto dai farmacisti e dei medici di medicina generale e al contatto diretto con il call center”.

Moratti: serve distribuzione vaccini su target

In merito alla distribuzione delle dosi Moratti ha spiegato: “Ho chiesto una riunione della Commissione salute e che questa commissione chiedesse a Bonaccini la convocazione di una conferenza Stato- Regioni per verificare i criteri distribuzione dei prodotti vaccinali.

In questa prima fase erano sulla base dei target, a seguito di richieste di poche Regioni è stata adottata la definizione non più del target ma della popolazione. Questo criterio non ci soddisfa, non soddisfa la maggior parte delle Regioni perché potremmo trovarci con una Regione che ha un maggior numero di ultra sessantenni o di categorie con particolari fragilità, una Regione si potrebbe trovare in una condizione diversa rispetto ad altre”. Per questo motivo, ha proseguito Moratti “ho chiesto una riunione” per avere “di nuovo il criterio sui target che quasi tutte le Regioni stanno chiedendo”.

AstraZeneca anche agli over 55 in buona salute

Nel frattempo è arrivato il sì al vaccino AstraZeneca anche fra gli over 55 in buona salute. “In attesa di acquisire ulteriori dati – precisa in un parere la Commissione tecnica scientifica dell’Aifa -, anche dagli studi attualmente in corso, al momento per il vaccino Astra Zeneca si suggerisce un utilizzo preferenziale nelle popolazioni per le quali sono disponibili evidenze maggiormente solide, e cioè soggetti giovani tra i 18 e 55 anni. Si ribadisce tuttavia che, sulla base dei risultati di immunogenicità e dei dati di sicurezza, il rapporto beneficio/rischio di tale vaccino risulta favorevole” anche nei soggetti più anziani senza fattori di rischio.

In Lombardia a febbraio oltre 675mila vaccini

febbraio Regione Lombardia potrà contare su 675.952 dosi di vaccino anti-Covid 19. Nel dettaglio dal primo al 28 febbraio arriveranno negli hub regionali 378mila dosi del vaccino Pfizer, 182.952 dosi di Astrazeneca e 115mila di Moderna. La settimana con il maggior numero di dosi in arrivo sarà quella tra il 15 e il 21 febbraio quando atterreranno in Regione 215.048 dosi (104mila di Pfizer e 111.048 di Astrazeneca).

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Milano riparte dalla cultura, riaprono Palazzo Reale e Museo del Novecento

MuseodelNovecentoSalaFontanaPhotoThomasPaganiMuseodelNovecentoMilano“CopyrightComunediMilano–tuttiidirittidileggeriservati”
MuseodelNovecentoSalaFontanaPhotoThomasPaganiMuseodelNovecentoMilano“CopyrightComunediMilano–tuttiidirittidileggeriservati”

Milano, si riparte dalla cultura con gradualità, come era stato annunciato. E i primi a riaprire le porte sono Palazzo Reale e Museo del ’900.

Una data sa segnare in calendario: dal 9 febbraio si potranno visitare alcune mostre inaugurate e poi chiuse al pubblico il 4 novembre e altre allestite durante il periodo di chiusura, mai aperte al pubblico e visitabili fino ad oggi solo in forma virtuale.

In particolare, sarà possibile visitare «Divine e Avanguardie. Le donne nell’arte russa» e «Prima, donna. Margaret Bourke-White» a Palazzo Reale (orario 10-19.30).  Al Museo del ’900 protagonista “Carla Accardi. Contesti” (10-19.30), mentre il Castello riapre le porte (fino alle 17,30) per la mostra “Giuseppe Bossi e Raffaello” al Castello Sforzesco (orario 10-17.30).

Al Museo archeologico invece si potrà ammiare “Sotto il Cielo di Nut. Egitto divino” al Museo Archeologico; “Orticanoodles. Inside” allo Studio Museo Francesco Messina, “La prima stagione di Gianni Dova” alla Casa Boschi di Stefan, “La grande strada Inca” al Mudec (Sala Khaled Assad).

La seconda tranche di aperture partirà dal 16 febbraio con la mostra “Luisa Lambri. Autoritratto”, allestita al Pac-Padiglione d’Arte contemporanea, (10-19.30). A partire dal 16 febbraio, sempre da martedì a venerdì, sarà di nuovo possibile visitare o riscoprire le collezioni permanenti di Castello Sforzesco (orario 10-17.30), Acquario Civico (orario 10-17.30), GAM|Galleria d’Arte Moderna (orario 10-17.30), Palazzo Moriggia|Museo del Risorgimento (orario 10-17.30), Palazzo Morando|Costume Moda Immagine (orario 10-17.30). Per accedere alle mostre e ai musei la prenotazione non è necessaria, ma sempre consigliata.

A marzo, il 2, si aprirà una settimana speciale in concomitanza con Milano Museo City per festeggiare le aperture di tutti i musei. Con alcuni novità e portagonisti come Museo del Novecento e Museo di Storia naturale, con riallestimenti e nuove sezioni. Palazzo Reale inaugurerà “Le signore dell’Arte. Storie di donne dal 500’ al ‘600”, una grande produzione dedicata alle artiste vissute in quel periodo: Artemisia Gentileschi, Sofonisba Anguissola, Lavinia Fontana, Elisabetta Sirani, Fede Galizia, Giovanna Garzoni, e molte altre ancora. Una mostra particolarmente attesa.

Resta da capire il nodo legato al weekend, perchè in questa fascia comunque i musei dovranno restare chiusi nel fine settimana.

Una battaglia che l’assessore Del Corno, agli sgoccioli del suo mandato intende portare avanti. «Ritengo imprescindibile tenere aperte le porte dei musei e degli spazi espositivi anche nel fine settimana, quando lavoratori, studenti e famiglie hanno la concreta possibilità di accedervi».

Ma la definitiva rinascita culturale della città è attesa per marzo, quando (la speranza è di restare in zona gialla) insieme a Museo City dal 4 al 7 si potrà festeggiare.

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SOSTENIBILITÀ: IKEA sceglie Milano per aprire il suo primo Circular Hub

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SOSTENIBILITÀ: IKEA sceglie Milano per aprire il suo primo Circular Hub

IKEA ha scelto lo store di San Giuliano (Milano) per dare vita al primo Circular Hub d’Italia con l’obiettivo di diffondere poi il modello in tutto il resto del paese. Un progetto virtuoso quello dell’azienda che prevede accanto a un rinnovato «Angolo delle occasioni», un «laboratorio della circolarità» per promuovere un consumo più sostenibile e consapevole.

IKEA, attraverso questo meccanismo, vuole prolungare la vita dei suoi prodotti dimostrando che si può sempre trovare un uso alternativo delle cose, anche quando sembra che non ci sia altro modo di sfruttare l’oggetto danneggiato.

«Trasformare Ikea in un business circolare è una delle nostre maggiori ambizioni e, al tempo stesso, una grande sfida per il futuro» commenta Ylenia Tommasato, Country Sustainability Manager di Ikea Italia. «Dare una seconda vita a quelli già usati, ci permette di sviluppare soluzioni per un futuro più sostenibile. Siamo quindi orgogliosi di poter testare in Italia un nuovo progetto che accompagni i nostri clienti ad essere parte attiva di un cambiamento positivo per un consumo sempre più consapevole».

L’azienda ha molto a cuore il tema della sostenibilità e questo non è certamente il primo progetto che attiva per andare in quella direzione. Sono infatti già operativi da anni il servizio di riacquisto dei prodotti usati, disponibile in tutti gli store e il più recente Buy Back Friday.

Il nuovo Circular Hub di San Giuliano si caratterizzerà per una vasta selezione di mobili recuperati e di seconda mano e una nuova sezione chiamata Learn&Share, per favorire l’interazione con i clienti. Per la prima volta sarà possibile, per i visitatori partecipare ad ogni fase del processo circolare fino al ri-confezionamento dei prodotti: a cominciare dal recupero e passando per lo stoccaggio delle componenti di ricambio dei mobili che consentono di prolungarne la vita.

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Arriva Sberla il fast-food di Cocciuto!

sberla
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Si chiama Sberla e il suo obiettivo è proprio quello di prendere a “sberle in faccia” qualsiasi connotazione negativa del concetto di fast food. In che modo? Grazie a un’accurata selezione di materie prime di alta qualità, dal pane alla carne, passando per i formaggi, gli ortaggi e le salse.

Arriva Sberla il fast-food di Cocciuto!

Sberla è la nuova creatura di Paolo Piacentini e Michela Reginato, già soci co-founders di Cocciuto. Sberla si presenta al suo debutto con tre “dark kitchen”, almeno per il momento, capaci di coprire l’intera area metropolitana di Milano offrendo tutto ciò che è richiesto a un “fast food” d’eccezione.

Il menù, suddiviso in Hamburger, Hot Dog, Fries e Sweet, è in grado di soddisfare i palati più esigenti grazie a una selezione di materie prime fuori dal comune: a cominciare dal pane americano, soffice e gustoso grazie all’utilizzo delle patate per l’impasto, come da vera tradizione statunitense, passando per la carne Presidio Slow Food, fino ad arrivare alle salse speciali prodotte internamente, senza dimenticare gli ortaggi, selezionati freschi di giornata, e, ultimo ma non meno importante, il Cheddar, non uno qualunque, ma il West Country Farmhouse DOP, un formaggio vaccino a pasta semi cotta, perfetto per essere sciolto all’interno del panino. Questo il mix di ingredienti perfetti per un Fast (Good) Food che esuli da qualsiasi connotazione negativa.

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Riaprono le Gallerie d’Italia e prorogano le mostre

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Tra i tanti musei che hanno deciso di riaprire le loro porte non potevano mancare le Gallerie d’Italia con tutte le loro mostre.

Riaprono le Gallerie d’Italia

Riapriranno giovedì 4 febbraio 2021 le Gallerie d’Italia a Milano! Tra le mostre cominciate appena prima del lockdown e che il pubblico potrà ammirare una volta varcate le porte di piazza della scala ci sono Tiepolo. Venezia, Milano e l’Europa che è stata provocata fino al 2 maggio e “Ma noi ricostruiremo”. La Milano bombardata del 1943 nell’Archivio Publifoto Intesa Sanpaolo prorogata fino al 16 maggio.

I musei di Intesa Sanpaolo saranno aperti al pubblico dal lunedì al venerdì in linea con le disposizioni ministeriali che consentono l’apertura dei musei, a esclusione dei fine settimana nelle Regioni in area gialla.

Per garantire la sicurezza di tutti abbiamo adottato alcune misure tra cui ingressi scaglionati e contingentati e la misurazione della temperatura con termoscanner.

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Riapre la Triennale di Milano

triennale giardino
triennale giardino

Da martedì 2 febbraio 2021 Triennale Milano riapre al pubblico, dal martedì al venerdì, dalle 11.00 alle 20.00, con il Museo del Design Italiano e le mostre Enzo Mari curated by Hans Ulrich Obrist with Francesca Giacomelli, Claudia Andujar: La lotta Yanomami, realizzata in partnership con Fondation Cartier pour l’art contemporain di Parigi, e Mirabilia, realizzata in collaborazione con la Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte. Riapriranno al pubblico anche il Caffè Triennale e lo Store.

Riapre la Triennale di Milano: le mostre

  • Enzo Mari curated by Hans Ulrich Obrist with Francesca Giacomelli
    Fino al 18 aprile 2021
    La mostra documenta oltre 60 anni di attività di uno dei principali maestri e teorici del design italiano. Il progetto espositivo è articolato in una sezione storica e in una serie di contributi di artisti e progettisti internazionali – Adelita Husni-Bey, Tacita Dean, Dominique Gonzalez-Foerster, Mimmo Jodice, Dozie Kanu, Adrian Paci, Barbara Stauffacher Solomon, Rirkrit Tiravanija, Danh Vō e Nanda Vigo, oltre a Virgil Abloh per il progetto di merchandising – invitati a rendere omaggio a Mari attraverso installazioni site-specific e nuovi lavori appositamente commissionati. In parallelo, diciannove Piattaforme di Ricerca, ideate per la mostra in Triennale, presentano approfondimenti su altrettanti progetti dai quali emergono le tematiche centrali nella pratica e nella poetica di Mari. Completa il percorso una serie di video interviste realizzate da Hans Ulrich Obrist che testimoniano la costante tensione etica di Mari, la sua profondità teorica e la straordinaria capacità progettuale di dare forma all’essenziale;
  • Claudia Andujar: La lotta Yanomami
    Fino al 5 febbraio 2021
    La mostra Claudia Andujar: La lotta Yanomami ha inaugurato la partnership della durata di otto anni tra Triennale Milano e Fondation Cartier pour l’art contemporain. L’esposizione è la più grande retrospettiva dedicata al lavoro e all’attivismo di Claudia Andujar, che ha trascorso oltre cinquant’anni a fotografare e proteggere gli Yanomami, uno dei più grandi gruppi indigeni del Brasile oggi minacciato dai cercatori d’oro illegali e dai rischi di contagio. Frutto di molti anni di ricerca negli archivi della fotografa, l’esposizione, curata da Thyago Nogueira, Direttore del Dipartimento di fotografia contemporanea dell’Instituto Moreira Salles in Brasile, presenta l’opera di Claudia Andujar attraverso più di 300 fotografie in bianco e nero o a colori – tra cui numerosi
    inediti –, una installazione audiovisiva, documenti storici, nonché i disegni e un filmato realizzati dagli artisti yanomami. La mostra, oltre a riflettere i due aspetti indissolubili del percorso di Claudia Andujar – uno artistico, l’altro politico – rivela l’importante contributo che l’artista brasiliana ha dato alla fotografia e il ruolo essenziale che ha svolto, e continua a svolgere, in difesa degli Yanomami e della foresta in cui vivono;
  • Mirabilia. Una Wunderkammer per scoprire i mestieri d’arte milanesi
    Fino al 4 aprile 2021
    Triennale Milano e la Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, con questa prima mostra del ciclo Mestieri d’Arte & Design. Crafts Culture, desiderano dare visibilità e valore a una significativa selezione di maestri d’arte milanesi che ancora oggi realizzano oggetti originali, autentici e ricchi di creatività, che ispirano meraviglia e ammirazione. Una quarantina di pezzi contemporanei rappresentano i “segreti del mestiere” di altrettanti atelier artigianali e manifatture presenti nella città di Milano, prodotti in pezzi unici o in piccola serie, dal profondo significato artistico e culturale. Il dialogo è arricchito da cinque ricercati oggetti rinascimentali, sempre legati a Milano e prestati da importanti
    istituzioni culturali, che si pongono in relazione con la creazione contemporanea.
    Opere speciali e significative, dunque, che dagli opifici e dagli atelier degli artigiani emergono come manufatti pregevoli e sorprendenti; oggetti, o per meglio dire “beni”, per i quali il valore del fatto a mano evoca la centralità del talento artigiano e il dialogo con la creatività progettuale per cui Milano è giustamente celebre.

Sarà anche riaperto l’allestimento permanente de Il Museo del Design Italiano. Proseguiranno inoltre gli appuntamenti del palinsesto digitale Triennale Upside Down, con una serie di contenuti speciali e approfondimenti dedicati alle mostre, al Museo del Design Italiano e alle attività di Triennale Milano Teatro, pubblicati sul sito e i canali social dell’istituzione.

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FAI: da mercoledì 3 febbraio Villa Necchi Campiglio riapre al pubblico

Villa Necchi Campiglio Milano Foto arenaimmagini.it 2014 C FAI Fondo Ambiente Italiano
Villa Necchi Campiglio Milano Foto arenaimmagini.it 2014 C FAI Fondo Ambiente Italiano

Il FAI – Fondo Ambiente Italiano è felice di annunciare che mercoledì 3 febbraio 2021 Villa Necchi Campiglio a Milano riaprirà regolarmente in massima sicurezza e nel rispetto di tutte le norme sanitarie; seguiranno giovedì Villa e Collezione Panza a Varese, Palazzina Appiani a Milano, il Negozio Olivetti in piazza San Marco a Venezia e l’Abbazia di San Fruttuoso a Camogli (GE).

Continueranno a essere regolarmente aperti Torre e Casa Campatelli a San Gimignano (SI), la Baia di Ieranto a Massa Lubrense (NA) e Casa Noha a Matera. Gli altri Beni FAI in “zona gialla” rispetteranno il consueto calendario annuale e riapriranno a partire da sabato 6 marzo. La prenotazione è consigliata e si può effettuare sulle pagine web dei singoli Beni. Per informazioni www.ibenidelfai.it.

Come previsto da una disposizione poco comprensibile se non inopportuna, le aperture avverranno nei soli giorni feriali, così mortificando sia il servizio civico che un museo deve svolgere, sia il ritorno economico che gli incassi da biglietteria e le vendite al bookshop consentono soprattutto nei giorni festivi.

L’apertura nei fine settimana, nei limiti della lotta alla pandemia, è per la sopravvivenza stessa dei musei una necessità assoluta.

Il lavoro all’interno dei Beni e dei giardini del FAI, pur chiusi per l’emergenza sanitaria, non si è fermato in questi mesi e i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria effettuati consentono ora di riaprire immediatamente in perfetta efficienza.

Nella sempre più radicata consapevolezza di dover incidere sempre meno sul riscaldamento globale anche con misure apparentemente insignificanti ma comunque dimostrative e dunque educative, i Beni del FAI dal 2021 saranno, in linea di massima e laddove le condizioni meteo lo consentano, visitati con la sola luce naturale e con temperature ragionate ma in ribasso (mai più di 17 gradi) rispetto a un tempo.

Al piano nobile di Villa Panza a Varese sarà finalmente visitabile la nuova stanza dedicata al grande collezionista che venti anni fa donò al FAI villa e collezione e nella quale viene proiettato il documentario Panza: remember that name” realizzato da Alberto Saibene e Simone Pera , mentre nella Scuderia Grande saranno esposti, dopo 15 anni di assenza, i monumentali Five Stable Paintings, una grandiosa opera site specific realizzata nel 1995 da Phil Sims (Richmond, California 1940) proprio per la Scuderia della villa di Varese.

Nella vivissima speranza che venga seriamente presa al più presto in considerazione la logica estensione della apertura anche nei giorni festivi, il FAI attende cittadini e visitatori a braccia aperte.

MODALITÀ DI VISITA IN SICUREZZA ALL’INTERNO DEI BENI DEL FAI

Per consentire al pubblico di visitare i Beni nella massima sicurezza, il FAI si è preoccupato di garantire il pieno rispetto dei principi definiti dal Governo a partire dal mantenimento della distanza interpersonale o fisica. In tutti i Beni la visita sarà contingentata per numero di visitatori e, ove possibile, organizzata a “senso unico” per evitare eventuali incroci. Le stanze più piccole e quelle che non permettono un percorso circolare saranno visibili solo affacciandosi; le porte saranno tenute aperte onde ridurre le superfici di contatto. Sarà d’obbligo indossare la mascherina per tutta la durata della visita. Saranno inoltre a disposizione dispenser con gel igienizzante sia in biglietteria che nei punti critici lungo il percorso.

Il giorno precedente l’appuntamento, i partecipanti riceveranno una mail con le indicazioni sulle modalità di accesso e un link da cui scaricare materiali di supporto alla visita nel Bene, a cura dell’Ufficio Affari Culturali FAI. Gli stessi materiali, che non saranno più distribuiti in formato cartaceo, saranno accessibili in loco su supporti digitali grazie a un QR Code scaricabile direttamente in biglietteria.

L’accesso alla biglietteria, al bookshop e ai locali di servizio sarà permesso a un visitatore o a un nucleo famigliare alla volta; nei negozi FAI i clienti dovranno indossare la mascherina, e saranno a disposizione guanti monouso, qualora fossero preferiti all’igienizzazione delle mani. Si invita inoltre a effettuare gli acquisti con carte di credito e bancomat, per ridurre lo scambio di carta tra personale e visitatori. L’accesso è vietato a chi abbia una temperatura corporea superiore a 37.5°.

I BENI DEL FAI RIAPRONO da mercoledì 3 febbraio 2021

prenotazione consigliata sulle pagine web dei singoli Beni

A MILANO saranno nuovamente visitabili Villa Necchi Campiglio da mercoledì 3 febbraio (apertura al pubblico dal mercoledì al venerdì dalle ore 10 alle 18) e Palazzina Appiani da giovedì 4 febbraio (apertura al pubblico giovedì e venerdì dalle ore 10 alle 18).

Da giovedì 4 febbraio riaprirà anche Villa e Collezione Panza a VARESE

(apertura al pubblico giovedì e venerdì dalle ore 10 alle 18)

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Riapre la Fabbrica del Vapore. La mostra Frida Kahlo viene prorogata

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Riapre martedì 2 febbraio a Milano negli spazi della Fabbrica del Vapore la mostra Frida Kahlo – Il caos dentro, un percorso sensoriale tecnologico e spettacolare che immerge il visitatore nella vita della grande artista messicana, esplorandone la dimensione artistica, umana, spirituale.

Mostra Frida Kahlo prorogata

La mostra è curata da Antonio Arévalo, Alejandra Matiz, Milagros Ancheita e Maria Rosso e rappresenta una occasione per entrare negli ambienti dove la pittrice visse, per capire, attraverso i suoi scritti e la riproduzione delle sue opere, la sua poetica e il fondamentale rapporto con Diego Rivera, per vivere, attraverso abiti, gioielli e oggetti, la sua quotidianità e gli elementi della cultura popolare tanto cari all’artista.

Inaugurata a ottobre e quasi subito chiusa a causa dell’emergenza, ora la mostra riapre a partire dal 2 febbraio e sarà prorogata fino al 2 maggio 2021.

La mostra è aperta tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 19.30. Il distanziamento è assicurato, non è necessario dunque prenotare.

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SANREMO: la Rai ha deciso il protocollo, niente pubblico al Festival

teatro ariston vuoto 1
teatro ariston vuoto 1

SANREMO – Niente pubblico all’Ariston, stop agli eventi esterni e alla presenza di programmi collegati al festival. Sono questi, dopo una riunione con il direttore artistico Amadeus, i punti essenziali individuati dalla Rai nel protocollo per lo svolgimento in sicurezza del Festival di Sanremo che sarà inviato martedì al Cts.

 La Rai conferma le date di marzo, ma esclude ogni possibilità sulla presenza del pubblico all’Ariston, stilando norme molto severe che riducono di fatto il Festival a ‘semplice’ evento televisivo di cinque serate. Ora la palla passa al Cts, che nei prossimi giorni si esprimerà sulla fattibilità della kermesse.

Intanto la Rai fa sapere in una nota che “al termine di una riunione con il Direttore Artistico in cui sono stati esaminati in dettaglio i vari scenari, ritiene che la 71esima edizione del Festival di Sanremo, prevista dal 2 al 6 marzo, debba concentrarsi esclusivamente sull’evento serale al Teatro Ariston.

Per tale motivo domani l’Azienda presenterà al Cts il protocollo organizzativo-sanitario che non prevede la presenza del pubblico o al Teatro Ariston”.

Salta, dunque, l’ipotesi dei figuranti lanciata da Amadeus.

Il direttore artistico, che nei giorni scorsi aveva già fatto sapere di voler andare avanti rimettendosi alle decisioni di Rai e Cts, si adeguerà a queste condizioni: “La Rai – si legge ancora nella nota – ha dato indicazioni al direttore artistico per lavorare su idee creative compatibili con questa impostazione. Non sono previsti eventi esterni e la presenza a Sanremo di programmi collegati al Festival, che negli ultimi anni hanno animato la rassegna canora. Con tale impostazione la Rai intende produrre il massimo sforzo per realizzare un Festival in sicurezza e portare lo show ai suoi telespettatori nel rispetto del mondo della musica e della storia del Festival”.

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Riapre Pirelli HangarBicocca

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Con l’avvio della zona gialla, riapre ufficialmente anche la cultura. Tra i musei pronti a ripartire subito c’è il Pirelli HangarBicocca che dal 3 febbraio 2021 riaccoglierà il suo pubblico.

Riapre Pirelli HangarBicocca

Il 3 febbraio l’HangarBicocca riapre al pubblico, garantendo un’esperienza di visita in totale sicurezza e una visione integrale delle opere. Ad accogliere i visitatori, che potranno accedere agli ampi spazi espositivi da mercoledì a venerdì dalle 10.30 alle 20.30, le installazioni su larga scala che compongono la mostra “Short-circuits” dedicata a Chen Zhen (1955, Shanghai – 2000, Parigi) e curata da Vicente Todolí e l’installazione permanente I Sette Palazzi Celesti 2004 – 2015 di Anselm Kiefer.

 Dal 17 febbraio 2021, se le condizioni epidemiologiche lo consentiranno, sarà aperta al pubblico la nuova mostra “Digital Mourning” di Neïl Beloufa, parte del programma espositivo di Pirelli HangarBicocca. L’apertura della mostra è prevista fino al 18 luglio, dal mercoledì al venerdì dalle 10.30 alle 20.30.

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Controlli rispetto norme anti-covid : il Prefetto di Milano chiude 24 bar, ristoranti e negozi

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Come riporta l’ANSA, sono poco più di 190mila le persone controllate dalle forze dell’ordine nel fine settimana nell’ambito delle misure per contrastare la diffusione del Covid: 3.181 i sanzionati, ai quali si aggiungono 20 denunciati per il mancato rispetto della quarantena. Sono i dati del Viminale relativi a sabato e domenica scorsi.

Gli esercizi commerciali sottoposti a controllo sono stati oltre 28mila: 158 titolari sono stati multati, mentre per 53 locali è stata disposta la chiusura.

La Prefettura di Milano ha disposto la chiusura di 24 esercizi commerciali che non rispettavano le normative anti Covid. Bar, ristoranti e pizzerie, ma anche negozi di alimentari e parrucchieri. Molti di questi a Milano, ma anche nei comuni dell’hinterland.

La Prefettura ha comunicato che, “nell’ambito dell’attività di vigilanza da parte delle forze di polizia statali e locali per il rispetto delle normative Covid, in linea con le direttive impartite in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica” e sulla base degli accertamenti effettuati dalle forze dell’ordine “il Prefetto Renato Saccone ha adottato 24 provvedimenti con i quali è stata disposta la chiusura, per la durata di 5 giorni, di 10 bar, 6 ristoranti/pizzerie, 1 bar tavola fredda, 5 esercizi commerciali alimentari di vicinato e 2 parrucchieri nel Comune di Milano e nei Comuni di Bresso, Cesano Boscone, Corsico, Legnano, Nerviano, Paderno Dugnano e Trezzano sul Naviglio”.

 

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AGRICOLTURA BIOLOGICA: il Belpaese è fra i più virtuosi nella coltivazione senza pesticidi, secondo i dati Eurostat

agricoltura biologica italia primato europeo
agricoltura biologica italia primato europeo

AGRICOLTURA BIOLOGICA: il Belpaese è fra i più virtuosi nella coltivazione senza pesticidi, secondo i dati Eurostat

 

L’Italia è il quarto paese in Europa con la percentuale più alta di ettari di terreno in cui si utilizzano metodi eco-sostenibili e rispettosi della biodiversità. Fra gli ultimi della classe figurano invece Olanda, Polonia e Romania. Nel 2019, la superficie agricola totale coltivata con metodi biologici, nell’Unione Europea risultava essere di 13,8 milioni di ettari, corrispondenti a circa l’8,5% della superficie agricola utilizzata in totale.

Questi dati pubblicati da Eurostat, il 27 gennaio 2021, sono quanto emerge dalle ultime analisi effettuate dall’Istituto di Statistica dell’Unione Europea. La quantità di terreni dedicati alle sole coltivazioni biologiche sono cresciuti del 46% tra il 2012 e il 2019.

In Europa, gli Stati più virtuosi sono l’Austria (con il 25,3% di tutta la superficie agricola utilizzata dedicata all’agricoltura biologica), l’Estonia (22,3%) e la Svezia (20,4%), seguiti da Repubblica Ceca e Italia (entrambe 15,2%), Lettonia (14,8%) e Finlandia (13,5%).

AGRICOLTURA BIOLOGICA: il Belpaese è fra i più virtuosi nella coltivazione senza pesticidi, secondo i dati Eurostat
AGRICOLTURA BIOLOGICA: il Belpaese è fra i più virtuosi nella coltivazione senza pesticidi, secondo i dati Eurostat

Per i rimanenti Stati membri dell’Unione Europea, le quote di superficie dedicate all’agricoltura biologica registrate nel 2019 sono pari o inferiori all’11%, con le proporzioni più umili osservate nei Paesi Bassi (3,7%), Polonia (3,5%), Romania (2,9%), Bulgaria (2,3%), Irlanda (1,6%) e Malta (0,5%).

 

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SCUOLA: oggi il grande ritorno in classe per 8 milioni di studenti italiani

scuola post Covid scaled 1
scuola post Covid scaled 1

SCUOLA: oggi il grande ritorno in classe per 8 milioni di studenti italiani

Oggi, 1 febbraio 2021, sono rientrati a scuola 8 milioni di studenti italiani, compresi i 2,5 milioni delle superiori anche se con percentuali che vanno dal 50 al 75% in presenza, come prevede l’ultimo Dpcm. A rimanere a casa un’altra settimana sono solo gli studenti delle scuole superiori della Sicilia, diventata ‘arancione’, dove invece sono tornati tra i banchi solo i ragazzi della seconda e terza media (per tutti gli altri la scuola era rimasta in presenza anche nei giorni scorsi).

Ultime in ordine di tempo a far tornare i ragazzi delle superiori nei loro istituti sono, oggi, le regioni Sardegna, Calabria, Puglia, Basilicata, Veneto, Campania, Friuli Venezia Giulia per un totale di 976.668 studenti che si aggiungono ai 144.974 delle medie in Sicilia.

Nel Veneto però, c’è una novità: sono stati tolti dalle aule e rimessi in magazzino i banchi a rotelle acquistati nei mesi scorsi dal Governo per facilitare il distanziamento tra gli studenti in classe. Il motivo dell’accantonamento dei banchi anti-Covid sarebbe che favoriscono l’insorgere di mal di schiena nei ragazzi, come ha riferito l’assessore regionale all’istruzione, Elena Donazzan.

La riapertura delle scuole è salutata come una vittoria della ministra Lucia Azzolina che si è sempre battuta per il rientro degli studenti in classe e intorno alla quale il M5S fa quadrato usando parole che sembrano blindare la titolare del dicastero dell’Istruzione anche per il prossimo governo:

“Domani tanti ragazzi delle superiori torneranno a frequentare la scuola – affermano gli esponenti del M5S in commissione Istruzione al Senato – Per noi è un passo importante, ottenuto anche grazie al lavoro della ministra Lucia Azzolina e al suo impegno per riportare i ragazzi in presenza. I giovani, la formazione, la cultura digitale sono temi identitari per il Movimento. E così la scuola, che questi elementi li custodisce tutti, e che è un elemento fondamentale nella nostra agenda dei prossimi anni. La scuola ha bisogno di continuità e deve mantenere la centralità che le è stata faticosamente riconosciuta in questi mesi”.

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CIVICO MUSEO ARCHEOLOGICO: il calendario delle attività online, per adulti e bambini, nel mese di febbraio

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CIVICO MUSEO ARCHEOLOGICO: il calendario delle attività online, per adulti e bambini, nel mese di febbraio

Il Civico Museo Archeologico di Milano è chiuso ma le attività continuano con nuove modalità di partecipazione. In collaborazione con Aster, il Museo propone una serie di iniziative che potranno essere fruite direttamente da casa. Le attività si svolgeranno attraverso la piattaforma Zoom; una volta iscritti, verrà inviato un link di partecipazione, con le modalità da seguire. Per le attività rivolte alle famiglie con bambini, sarà inviato anche l’elenco dei materiali da preparare, compresi eventuali fogli da stampare. In mancanza di stampante, verranno segnalate modalità alternative.

Prenotazione obbligatoria per tutte le attività
Contattare i seguenti recapiti: 02 20404175 –

  • Sabato 6 febbraio 2021 ore 18.00

I RICCHI SIGNORI DELLA LOMBARDIA DI 2500 ANNI FA
Visita guidata virtuale per adulti
Nell’Età del Ferro la Lombardia, come altre regioni del Nord Italia, vide l’ingresso
delle popolazioni celtiche e il contatto con il mondo di Roma: osservando da
vicino il prezioso corredo del “guerriero di Sesto Calende” faremo un affascinante
viaggio nella nostra protostoria, dagli importanti scambi commerciali e culturali dei
Golasecchiani con Greci, Etruschi e Celti, allo sviluppo protourbano, alla
stratificazione sociale fino alla romanizzazione a partire proprio dalle élite.
Scopriremo perciò come idee, mode e status symbol viaggiassero velocissimi già
circa 2500 anni fa!
DURATA: 1 h circa
COSTO: 5,00 € a connessione
CONTATTI: 02 20404175 –

  • Domenica 14 febbraio 2021 ore 15.30

FOR KIDS | ALLA SCOPERTA DELLA PREISTORIA!
Visita virtuale con attività per bambini 6-11 anni
Scopriamo insieme le tappe più importanti dell’evoluzione culturale, tecnica e
artistica dell’uomo dall’Età della Pietra all’Età dei Metalli attraverso gli oggetti
esposti nella sezione preistorica del Castello Sforzesco. Quasi tutti i reperti presenti
provengono da contesti funerari: si tratta infatti degli oggetti che i vivi di allora
hanno deposto nella tomba per i propri defunti, fornendo loro tutto il necessario
per il lungo viaggio nell’aldilà. E proprio attraverso questi oggetti gli archeologi
ricostruiscono le antiche società dei vivi.
E oggi, quali sarebbero gli oggetti indispensabili per continuare la nostra vita
nell’aldilà? Lo scopriremo durante l’attività di laboratorio: ciascun bambino
preparerà infatti un corredo con oggetti che dovranno servire agli archeologi del
3000 d.C. a ricostruire la vita di oggi!
Al momento dell’iscrizione verranno indicati i materiali necessari per l’attività di
laboratorio.
DURATA: 1 h e 15‘ circa
COSTO: 8,00 € a connessione
CONTATTI: 02 20404175 –

  • Domenica 14 febbraio 2021 ore 18.00

L’AMORE NEL MONDO ANTICO
Visita guidata virtuale per adulti
Nel giorno per eccellenza dedicato all’amore, visitiamo le sezioni greca, etrusca
e romana per parlare di «Amore», analizzando tutte le sfaccettature attribuite
dalle antiche civiltà affacciate sul Mediterraneo: dall’amore ideale e idealizzato
all’amore vissuto nella vita quotidiana; dalla dea Afrodite alle scorribande di
Zeus, dai riti del matrimonio al divorzio nel mondo romano, dai ginecei greci alle
belle e “sfrontate” etrusche.
Un viaggio contemporaneo nell’amore perduto degli Antichi.
DURATA: 1 h circa
COSTO: 5,00 € a connessione
CONTATTI: 02 20404175 –

  • Giovedì 18 febbraio 2021 ore 18.00

FOR KIDS | CARNEVALE CON I ROMANI!
Visita virtuale con attività per bambini 6-11 anni
In occasione del carnevale Ambrosiano, travestiamoci da Romani! Con l’aiuto di
un’archeologa e di un po’ di fantasia prepariamo il nostro vestito di Carnevale
ispirandoci agli antichi Romani.
Visitiamo la sezione di Milano antica del Museo Archeologico e poi realizziamo da
casa il nostro abito roman style!
Al momento dell’iscrizione verranno indicati i materiali necessari per l’attività di
laboratorio.
DURATA: 1 h e 15‘ circa
COSTO: 8,00 € a connessione
CONTATTI: 02 20404175 –

  • Venerdì 19 febbraio 2021 ore 18.00

FOR KIDS | CARNEVALE CON I GRECI!
Visita virtuale con attività per bambini 6-11 anni
In occasione del carnevale Ambrosiano, vorresti essere per un giorno il potente
Poseidone o l’astuta Athena?
Quest’anno a Carnevale divertiamoci con le divinità del mondo greco e romano,
creando una maschera di carnevale… davvero mitica!
Visitiamo insieme la sezione greca del Museo Archeologico e poi lavoriamo da
casa per realizzare il nostro travestimento divino!
Al momento dell’iscrizione verranno indicati i materiali necessari per l’attività di
laboratorio.
DURATA: 1 h e 15‘ circa
COSTO: 8,00 € a connessione;
CONTATTI: 02 20404175 –

  • Sabato 20 febbraio 2021 ore 16.00

FOR KIDS|CARNEVALE CON GLI EGIZI!
Visita virtuale con attività per bambini 6 -11 anni
In occasione del carnevale Ambrosiano, conosciamo da vicino – visitando
virtualmente la mostra “Sotto il cielo di Nut” – le tante divinità egizie, da quelle che
hanno sembianze umane a quelle antropomorfe; capiamone insieme i “poteri
magici” e poi scegliamo da quale dio o dea vogliamo travestirci!
Al momento dell’iscrizione verranno indicati i materiali necessari per l’attività di
laboratorio.
DURATA: 1 h e 15’
COSTO: 8,00 € a connessione
CONTATTI: 02 20404175 –

  • Sabato 20 febbraio 2021 ore 18.00

IL MONDO DEGLI INFERI RACCONTATO DALL’ ARCHEOLOGIA
Visita guidata virtuale per adulti
Nell’antica Roma il 20 febbraio cadevano i Feralia, la festa in cui si portavano cibi
rituali alle tombe dei morti. Approfondiamo insieme l’affascinante mondo
dell’aldilà degli antichi, le credenze e le pratiche “magiche” legate ai defunti: si
tratta infatti di aspetti fondamentali anche per ricostruire la vita dei vivi, se
pensiamo che la maggior parte dei reperti conservati nei musei archeologici
proviene da contesti funerari.
Passeggiando virtualmente in museo, osserviamo i vari reperti provenienti da
tombe per parlare sia delle pratiche religiose dedicate ai defunti sia della vita
quotidiana dei Romani.
DURATA: 1 h
COSTO: 5,00 € a connessione
CONTATTI: 02 20404175 –

  • Venerdì 26 febbraio 2021 ore 21.00

LA CHIESA DI SAN MAURIZIO E LE TORRI ROMANE
Visita guidata virtuale per adulti
L’area dove oggi sorgono il Civico Museo Archeologico di Milano e la chiesa di
San Maurizio era un tempo occupata dal Monastero Maggiore, il più antico e
importante cenobio femminile della città. La sua importanza è indicata proprio
dall’appellativo ‘Maggiore’, documentato fin dal IX secolo.
Il monastero, sorto tra VIII e IX secolo, inglobò nella sua struttura imponenti resti di
età romana presenti nell’area, quali una torre poligonale e parte della cinta
difensiva di fine III- IV secolo, conservati fino ad oggi. Un’altra torre, quadrata,
pertinente al circo tardoromano, si è conservata poiché trasformata nel
campanile della chiesa di San Maurizio, anch’essa annessa al monastero.
Ripercorriamo le vicende del Monastero Maggiore visitando virtualmente le torri
romane e la chiesa, di cui colpiscono soprattutto i vivissimi colori dello straordinarioCiao, Ester Rizzoli
ciclo di affreschi rinascimentali e che è definita la “Cappella Sistina” di Milano!
DURATA: 1 h
COSTO: 5,00 € a connessione
CONTATTI: 02 20404175 –

  • Domenica 28 febbraio 2021 ore 16.00

FOR KIDS | EGITTO DIVINO. INDOVINA CHI!
Visita virtuale con attività per bambini 6-11 anni
Trascorriamo un pomeriggio nella mostra “Sotto il cielo di Nut” in compagnia
degli Egizi che individuavano dèi ovunque, tanto da avere un affollato mondo di
divinità: ripercorriamo insieme le loro caratteristiche e i loro cambiamenti nel
tempo e proviamo a capire l’origine del loro particolare aspetto zoomorfo.
Avremo l’occasione per parlare degli affascinanti miti, della religione, del culto
funerario e della magia al tempo degli Egizi. E finiremo con un divertente e
semplice laboratorio da casa, per diventare i massimi esperti di divinità egizie!
Al momento dell’iscrizione verranno indicati i materiali necessari per l’attività di
laboratorio.
DURATA: 1 h e 15′
COSTO: 8,00 € a connessione
CONTATTI: 02 20404175 –

  • Domenica 28 febbraio 2021 ore 18.00

VISITA GUIDATA – “SOTTO IL CIELO DI NUT. EGITTO DIVINO”
Visita guidata virtuale per adulti
Grazie al virtual tour appositamente realizzato, ricco di contenuti aggiuntivi quali
ricostruzioni 3D e immagini ad alta risoluzione, sarete guidati alla scoperta
dell’affascinante mondo delle divinità egizie, illustrato nella mostra Sotto il cielo di
Nut. Egitto divino. L’esposizione esplora la visione religiosa degli antichi Egizi, un
popolo definito da Erodoto come ‘il più religioso’ tra i suoi contemporanei.
Il visitatore è accompagnato alla scoperta delle diverse forme con cui sono
raffigurate le divinità, che presentano spesso un aspetto ibrido, metà umano e
metà animale.
Verranno così approfonditi alcuni aspetti peculiari, quali il culto degli animali e le
pratiche magiche, che caratterizzano questa visione religiosa alquanto
complessa, praticata dai vivi ma destinata anche ai morti.
DURATA: 1 h
COSTO: 5,00 € a connessione
CONTATTI: 02 20404175 –

#COMICSCONTEST
Il concorso legato alla mostra Sotto il cielo di Nut. Egitto divino è
ancora aperto! Realizza un fumetto ispirato alle divinità egizie e
invialo per posta al Museo, insieme al modulo di iscrizione! Hai
ancora tempo. La scadenza per la consegna dei fumetti è
prorogata al 14 aprile 2021!
La partecipazione è gratuita e non ci sono limiti di età.
In palio tanti gadget e un abbonamento Musei Lombardia
Valle d’Aosta.
Realizza un fumetto e spediscilo a:
Direzione – Civico Museo Archeologico
Corso Magenta 15
20123 – Milano

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SANREMO, la direzione grazia Fedez: nessuna squalifica nonostante il video-spoiler

fedez concerto treviso 17 aprile 2015 12
fedez concerto treviso 17 aprile 2015 12

Fedez resta in gara al Festival di Sanremo, dove è in coppia con Francesca Michielin: il brevissimo filmato, appena 6 secondi, relativo al brano in competizione e postato ieri su Instagram dallo stesso Fedez non comporta l’esclusione dell’artista dalla gara.

Lo rendono noto l’organizzazione del Festival e la direzione artistica di Sanremo 2021 che, “pur esprimendo serio biasimo per l’accaduto”, dice un comunicato, non prendono provvedimenti.

La decisione della direzione artistica: filmato breve che non comrpomette la caratteristica di novità del brano 

Proprio la durata dell’interpretazione nel video – postato e successivamente cancellato dall’artista – risulta infatti essere estremamente ridotta e tale da non svelare di per sé il brano, “che non può considerarsi diffuso e che mantiene quindi la caratteristica di novità richiesta dal regolamento della manifestazione”.

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ANSA: è già folla in centro a Milano e Roma. Assembramenti già alla vigilia della zona gialla

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Da Milano a Napoli, passando per Venezia e Roma: la notizia del ritorno in zona gialla di molte regioni ha avuto subito come effetto “collaterale” il ritorno degli assembramenti incontrollati nelle vie dello shopping e nei centri cittadini. Sembra  quasi che i cittadini non aspettassero altro che poter tornare alla normalità, infischiandosene beatamente di molte delle basilari regole anti covid. 

ASSEMBRAMENTI PERICOLOSI IN MOLTI COMUNI

Domenica pomeriggio, alla vigilia dell’ingresso in zona gialla della Lombardia, le strade del centro di Milano e la zona dei Navigli, complice anche il bel tempo, si sono riempite di persone creando in diversi casi assembramenti.

A Milano sono stati segnalati numerosi assembramenti pericolosi alla Darsena sui Navigli e nelle vie dello shopping del centro cittadino.

Si sono riempite nel pomeriggio le strade del centro. complice anche il bel tempo e, soprattutto nella zona dei Navigli si sono creati assembramenti di giovani che si sono fermati a gruppi nella zona pedonale lungo la Darsena. Molta gente in giro anche in corso Vittorio Emanuele e a Porta Nuova, tra piazza Gae Aulenti e corso Como.

Anche in Duomo è sembrata una domenica normale senza restrizioni da zona arancione, con corso Vittorio Emanuele molto affollato e tanta gente in giro anche a fare shopping nei grandi negozi di abbigliamento del centro.

Anche a Roma in via del Corso alcuni testimoni raccontano che sembrava di essere nel periodo natalizio pre-Covid; addirittura i tavolini dei bar di Campo de’ Fiori sono stati occupati da molte bersone che si godevano le loro bevande d’asporto comodamente sedute all’aperto.

Anche a Napoli, dove la zona gialla però c’è già, migliaia di persone ieri hanno affollato a piedi le vie dello shopping, da via Toledo al Vomero.

Ma affollamenti si registrano anche a Venezia e in molte altre città del Veneto dove proprio ieri sono cominciati i saldi invernali.

Anche Massimo Galli, infettivologo dell’ospedale Sacco di Milano, davanti alle immagini della movida milanese, non nasconde i timori: «La zona gialla non può e non dovrà essere un tana libera tutti…». 

Il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, ha criticato il governo per la decisione di far scattare la zona gialla solo da domani, pensando alle aspettative di bar e ristoranti: «Continuo a non capire perché il provvedimento non sia stato reso operativo da subito». E promette battaglia: «Faremo fronte comune con tutte le Regioni affinché il governo riveda i criteri astrusi dei Dpcm e provveda a ristorare in tempi certi chi più degli altri ha subìto danni».

In Lombardia, nel Lazio, un po’ dovunque ieri gli esercenti di bar e ristoranti hanno contestato la scelta del governo: «Ci ha tolto anche stavolta i clienti della domenica».

E la Fipe rilancia: «Chiederemo di riaprire i ristoranti fino alle 22».

Fonte: ANSA.IT

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SANREMO: il Codacons chiede la squalifica di Fedez dal Festival, ecco il motivo

fedez michielin
fedez michielin

Il Codacons è tornato ad attaccare Fedez. L’associazione dei consumatori ha condiviso una nota polemica nella quale chiede la squalifica immediata del cantante dal Festival di Sanremo 2021.

“Brano ascoltato da milioni di utenti, non è più inedito”

Nelle ultime ore il rapper ha commesso un grave errore. Il 31enne infatti ha diffuso per sbaglio su Instagram un breve filmato nel quale si sente un pezzo della canzone in gara Chiamami per nome, presentata in coppia con l’amica e collega Francesca Michielin.

La “storia” incriminata non è più visibile sul profilo Instagram del marito di Chiara Ferragni, ma il video ha cominciato a circolare rapidamente sui social, dove inevitabilmente è scoppiata la polemica. I vertici della Rai e la direzione del Festival si sono attivate per le verifiche del caso. Una decisione verrà presa nei prossimi giorni.

Nell’attesa il Codacons ha presentato una diffida urgente alla Rai per escludere “con effetto immediato” Fedez dal prossimo Festival di Sanremo. Pena una “inevitabile” denuncia penale contro l’azienda e azioni risarcitorie. Nella nota si legge quanto segue:

“Il brano di Fedez non può più essere considerato inedito. La canzone è stata infatti ascoltata da milioni di utenti, dopo la pubblicazione del brano sia sul web che sui social network, situazione che si pone in netto contrasto con il regolamento della kermesse che vieta categoricamente che le canzoni in gara siano pubblicate prima dell’esecuzione all’Ariston”

E poi ancora:

“Se la Rai non escluderà Fedez dalla gara, denunceremo penalmente l’azienda per omissione di atti d’ufficio e avvieremo nei confronti della rete le dovute azioni risarcitorie, anche per conto degli altri artisti che partecipano al festival e che risulterebbero ingiustamente penalizzati”

L’associazione fa riferimento a situazioni analoghe a quella di Fedez e al fatto che la Rai in quelle occasioni ha escluso gli artisti che avevano anticipato i brani in gara. Il Codacons ha avvertito che in nessun caso potranno essere accettati trattamenti diversi o di favore per il rapper.

Al momento né Fedez né Francesca Michielin hanno commentato l’accaduto.

In passato non sono però mancati casi simili. L’ultimo è accaduto lo scorso anno, quando Riki ha canticchiato una ventina di secondi della sua versione de L’Edera. Cover del celebre brano di Nilla Pizzi che ha poi presentato in una delle serate all’Ariston.

In quel caso il cantante è stato assolto, trattandosi di un brano edito e tenendo conto della buona fede dell’artista che aveva subito rimosso la clip. In passato non ci sono state squalifiche neanche per la coppia Ermal Meta e Fabrizio Moro.

I due hanno addirittura vinto con un brano dal ritornello molto simile a quello di una canzone già edita.

Nessuna squalifica neppure per Simone Cristicchi, al Festival di Sanremo con una canzone già presentata anni prima a una rassegna canora.

Come i loro predecessori pure Fedez e Francesca Michielin riusciranno a cavarsela?

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La casa di Alda Merini sarà visitabile gratuitamente tutti i giorni grazie a un’iniziativa tutta al femminile

ALDA MERINI
ALDA MERINI

La casa di Alda Merini sarà visitabile gratuitamente tutti i giorni, grazie all’iniziativa dell’associazione Piccola Ape Furibonda

Quattro associazioni al femminile si sono aggiudicate la gestione, messa a bando dal Comune di Milano, dello spazio che era abitazione della grande poetessa. Il progetto è quello di farlo diventare «un crocevia di desideri e di incontri»

La natura delle quattro associazioni coinvolte permette così di realizzare progetti che abbiano come obiettivo l’inclusione e scambio tra differenti generazioni, competenze, culture ed etnie, al fine di creare nuove contaminazioni tra tradizione e innovazione, artigianato e arte, con particolare attenzione alla realtà femminile. La volontà è quella di far vivere anime diverse in questo luogo “casa”, crocevia di desideri e di incontri. La proposta si caratterizza per la volontà di articolare le attività artistiche/culturali suddivise per “Stanze di Alda” a seconda delle varie discipline, dal teatro, alla scrittura autobiografica e creativa, dalla fotografia alla musica.

La Casa di Alda sarà inoltre aperta per la prima volta tutti i giorni della settimana, sabato e domenica inclusi, ad accesso gratuito. Sono previste attività con le Istituzioni scolastiche, a fare da guida alla Casa artiste ed attrici ex-detenute del CETEC, sono anche in programma molte iniziative per consentire la partecipazione di persone del quartiere con caratteristiche di vulnerabilità (in particolare donne, anche di origine straniera).

«Il nostro obiettivo è quello di aprire alla Milano degli invisibili e degli ultimi un luogo che è patrimonio di cultura e poesia, rendendolo fruibile ed accessibile, introducendo i visitatori non solo a conoscere la Stanza di Alda, a leggere le svariate edizioni dei libri di poesia e documenti della Merini, ma anche a sedersi in giardino o nell’atrio della sua casa ad ascoltare musica e canzoni che lei preferiva, a seguire un percorso sensoriale ed emotivo attraverso laboratori, performance, eventi che le sono dedicati e che le sarebbero piaciuti», dichiara Donatella Massimilla, direttrice artistica del Cetec. «Le donne per le altre donne, capaci di portare sé stesse, ciascuna con le proprie ferite, a memoria vivente della sofferenza e della grandezza della poetessa Alda Merini. Non solo quindi donne fragili come beneficiarie di servizi e opportunità ma promotrici attive della memoria della grandezza e del talento femminili».

Il bando per la gestione dello Spazio, aperto lo scorso dicembre, è stato vinto dall’associazione Piccola Ape Furibonda grazie ad un progetto innovativo di promozione delle arti al femminile, dalla musica alla fotografia, dal teatro alla scrittura.

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LOTTERIA DEGLI SCONTRINI: da lunedì 1 febbraio si parte, prima estrazione l’11 marzo

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axonmicrelec NEWS LOTTERIA SCONTRINI 250719 01

LOTTERIA DEGLI SCONTRINI:Dopo tre rinvii parte la nuova riffa di Stato per chi usa moneta elettronica. Prima estrazione mensile l’11 marzo e da giugno 2021 premi settimanali. Vincite anche per gli esercenti.

Dopo il cashback arriva la lotteria degli scontrini. Rinviata due volte la partenza (prima il 1° luglio 2020 e poi il 1° gennaio 2021), oggi è arrivata, sul filo di lana, la firma all’atteso provvedimento congiunto dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli e dell’Agenzia delle entrate (www.agenzia.entrate.gov.it) che – secondo quanto previsto dal decreto Milleproroghe – ha dato il via alla lotteria degli scontrini dal 1° febbraio e fissato le regole per il funzionamento del concorso a premi per consumatori e commercianti pensato dal governo, come il cashback, per incentivare gli acquisti con pagamenti elettrici nei negozi fisici (sono infatti esclusi quelli online) e contrastare, con il tracciamento di spese e ricevute, l’evasione fiscale.

Il via alla lotteria però, com’era successo con il cashback, è già in salita.

Infatti, la lotteria degli scontrini deve fare i conti con i ritardi nell’adeguamento dei registratori di cassa dei commercianti per ricevere il bar code della lotteria. Nei giorni scorsi il responsabile fiscale della Confcommercio, Vincenzo De Luca, aveva avvertito che al 20 dicembre c’erano solo 700mila registratori di cassa abilitati su 1,4 milioni inadatti e al massimo oggi ne saranno stati abilitati altri centomila. Se il ministero dell’Economia, e quindi le Agenzie preposte (Monopoli ed Entrate) non hanno quindi accolto la richiesta di Confcommercio e Confesercenti – che teme un vantaggio per la grande distribuzione che sarebbe già in regola per la partenza della lotteria – di prorogare ancora l’avvio del concorso a premi, solo dal 1° marzo i consumatori potranno segnalare sul portale (www.lotteriadegliscontrini.gov.it) gli esercenti che non accettano il codice lotteria, e che per questo non avranno sanzioni. Inoltre ci sarà tempo fino al 1° aprile per aggiornare i registratori telematici alla trasmissione dei corrispettivi. L’aggiornamento con l’acquisto del lettore ottico per il bar code collegato alla lotteria costa circa 300 euro e per questo Confcommercio ha chiesto un credito fiscale del 50% sulla spesa che devono sostenere i negozianti.

Così la lotteria parte ma non tutti i negozi – è previsto un logo con il portale della Lotteria da esporre nei punti vendita che già aderiscono – accetteranno la partecipazione creando una comprensibile confusione.

L’appuntamento con lo “scontrino fortunato” è fissato per giovedì 11 marzo.

La prima estrazione mensile distribuirà premi da 100.000 euro a 10 acquirenti e premi da 20.000 a 10 esercenti a fronte degli scontrini trasmessi e registrati al Sistema lotteria dal 1° al 28 febbraio.

Premi fino a 5 milioni
Ogni settimana ci saranno 15 premi da 25mila euro per chi acquista e 15 premi da 5mila euro per chi vende. A inizio del prossimo anno si terrà invece la prima estrazione annuale che premierà uno degli acquisti effettuati dal 1° febbraio al 31 dicembre 2021 assegnando 5 milioni di euro a un acquirente e 1 milione di euro a un esercente.

Come partecipare

Da lunedì 1 febbraio gli acquisti di beni e servizi di almeno un euro pagati con strumenti elettronici presso esercenti che trasmettono telematicamente i corrispettivi potranno generare biglietti virtuali validi per partecipare alla prima estrazione. La Lotteria ha in serbo tantissimi premi sia per chi compra sia per chi vende.

La lotteria degli scontrini, come il gioco legale, è vietato ai minori.

Possono partecipare alle estrazioni i residenti in Italia che, fuori dall’esercizio di un’attività d’impresa, arte o professione, acquistano con mezzi elettronici beni o servizi per almeno un euro di spesa presso esercenti che trasmettono telematicamente gli scontrini.

Per partecipare è necessario dotarsi di un proprio codice lotteria che dovrà essere mostrato al momento dell’acquisto. Si tratta di un codice a barre e alfanumerico che si può ottenere inserendo il proprio codice fiscale sul Portale della lotteria. Il codice può essere stampato o salvato su smartphone o tablet per essere esibito all’esercente quando si effettua l’acquisto.

Gli acquisti esclusi
Non possono partecipare alla lotteria gli acquisti in contanti, gli acquisti online, quelli per i quali si emette fattura e quelli per i quali il cliente fornisce all’esercente il proprio codice fiscale o tessera sanitaria per ottenere una detrazione o una deduzione fiscale.

Lo scontrino in gioco
Lo scontrino elettronico inviato dal negoziante telematicamente alle Dogane e ai Monopoli produrrà un biglietto virtuale per ogni euro speso fino a un massimo di 1.000 biglietti per ogni scontrino di importo pari o superiore a 1.000 euro. Successivamente all’estrazione dei biglietti vincenti, l’Agenzia delle dogane e dei Monopoli abbinerà il codice lotteria associato al biglietto estratto al codice fiscale dell’interessato. E questo nel pieno rispetto della privacy dei contribuenti che si mettono in gioco.

Per sapere chi ha vinto
Le vincite saranno comunicate con posta elettronica certificata (Pec) all’indirizzo comunicato nell’area riservata del Portale lotteria (per gli esercenti, nell’Indice Nazionale degli Indirizzi di Posta Elettronica Certificata, Ini-Pec). In assenza di una posta certificata la comunicazione della vincita arriverà con raccomandata con avviso di ricevimento. Ci saranno 90 giorni per incassarla presso l’ufficio delle Dogane dove risiede il contribuente. Ogni scontrino, potrà partecipare a una sola estrazione settimanale, a una sola mensile e auna sola estrazione annuale. Le vincite non incassate finiranno nelle casse dell’Erario.

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