20.2 C
Milano
mercoledì, Settembre 10, 2025
Advertisement

WE PLANET: al via la grande mostra open air a Milano

Life is Beautiful
Life is Beautiful

WE PLANET “100 Globi per un Futuro sostenibile”: al via la grande mostra open air a Milano.

Si inaugura venerdì 27 Agosto a Milano “We Planet” la grande mostra open air organizzata
dall’Associazione We Planet per sensibilizzare e raccogliere fondi a favore dell’ambiente e della salute dei cittadini contribuendo al raggiungimento dei 17 Global Goals delle Nazioni Unite.

Per la prima volta tutte le sfere terrestri simbolo della difesa del pianeta, saranno esposte nelle principali vie e piazze del capoluogo lombardo dove rimarranno visibili fino al 7 novembre 2021.

I globi sono “adottati” da mecenati il cui logo compare sulla targa posizionata alla base di ognuno, insieme al titolo, al nome dell’autore e all’impegno sostenibile dell’azienda.

Accanto alla targa sarà presente un QRcode tramite il quale si potrà accedere a una serie di contenuti relativi all’installazione e al suo mecenate.

Le opere, in plastica riciclata, sono elaborate artisticamente secondo diversi temi da giovani
artisti dell’Accademia delle Belle Arti di Brera, e da artisti e designer famosi che hanno interpretato tematiche e valori della sostenibilità utilizzando come tela il grande supporto sferico.

La mostra sarà un percorso interattivo capace di raccontare la singola opera e l’insieme del progetto per consentire al pubblico di conoscere l’artista che li ha interpretati, il mecenate che ha adottato la singola opera e la sua visione di sostenibilità, ma anche di visualizzare la mappa completa dei globi esposti e di potersi interfacciare con i canali tematici dedicati del Comune di Milano.

Il 23 novembre infine i globi saranno battuti all’Asta benefica e il ricavato sarà
devoluto a ForestaMi.

Advertisement

MALTA: vaccinato il 90% degli over 12, sono i primi al Mondo

malta 2
malta 2

Malta ha superato la soglia di completa vaccinazione del 90% della popolazione over 12 ed è il primo Paese al mondo ad aver raggiunto tale livello di immunizzazioni.

Di conseguenza è stata decisa la chiusura di tutti i centri di vaccinazione, tranne uno che resterà aperto presso il campus dell’Università di Malta a Msida.

Secondo i dati del ministero sono oltre 792mila le dosi di vaccino somministrate, mentre sono 410.000 persone (su una popolazione complessiva di poco più di 500mila residenti) le persone completamente immunizzate. «Il nostro è un record del mondo», ha detto Fearne aggiungendo che «avendo raggiunto il 90% dei residenti tra Malta e Gozo, non è più necessario tenere aperti tutti i centri di vaccinazione».

Il ministro ha anche annunciato che dal 6 settembre le persone completamente vaccinate saranno autorizzate a partecipare a eventi pubblici ’in piedi’, inizialmente per non più di 100 persone, mentre per gli eventi ’seduti’ (come concerti e matrimoni) si potrà salire da 300 a 500 persone.

Mentre nuove misure di ritorno alla normalità sono previste per le prossime settimane, resta altresì in vigore la severa politica di limitazione degli ingressi dall’estero. Dai Paesi Ue, Regno Unito ed alcuni degli Stati Usa possono arrivare soltanto persone completamente vaccinate.

I viaggi da e per i Paesi nella lista ’rosso scuro’ (tra cui l’intero Sudamerica) sono sconsigliati ed al rientro viene imposta una quarantena obbligatoria di 14 giorni a pagamento in Covid hotel anche a chi è in possesso di un certificato di completa vaccinazione maltese.

Advertisement

Sicilia in zona gialla da lunedì, la Sardegna a forte rischio ma dovrebbe rimanere bianca

lombardia zona gialla
lombardia zona gialla

La Sicilia da lunedì 30 agosto passa in zona gialla. E questa volta non ci dovrebbero essere chance per “salvarsi” in extremis come la settimana scorsa.

Il monitoraggio settimanale dell’Iss sulla base del quale la cabina di regia venerdì 27 agosto deciderà sui cambi di colore delle regioni prenderà infatti in considerazione i dati sui ricoveri registrati martedì 24 agosto (oggi, ndr). E nella giornata odierna la Sicilia (ben oltre la soglia di 50 contagi settimanali ogni 100mila abitanti: siamo a 197) supera entrambi i parametri relativi alle ospedalizzazioni. Siamo al 12,1% di pazienti Covid (102 persone, rispetto alle 88 di lunedì) ricoverati in terapia intensiva (la soglia è 10 per cento). E al 19,4% nei reparti ordinari (740 persone) rispetto a una soglia limite del 15 per cento.

Ancora in fascia bianca Sardegna e Calabria

A un passo dal giallo anche la Sardegna, che non solo ha superato il parametro delle rianimazioni occupate (10,8%) ma è salita 14% di ospedalizzazioni negli altri reparti. E per un soffio resta bianca. Meno a rischio Calabria: è al 15,2% di ricoveri in area medica non critica ma è “solo” al 6% per quanto riguarda le terapie intensive.

Le differenze tra zona bianca e gialla

Va chiarito peraltro che il passaggio in zona gialla rappresenterebbe un colpo per il turismo soprattutto in termini di immagine, perché non implicherebbe nuove chiusure. In fascia gialla infatti non ci sono molte restrizioni in più rispetto alla fascia bianca.

Le principali sono l’obbligo di mascherina sempre all’aperto, il limite di quattro persone al tavolo nei ristoranti, salvo che siano tutte conviventi (anche se c’è chi sostiene che in realtà questa restrizione non sia più in vigore). E una minore capienza per spettacoli all’aperto e impianti sportivi.

In zona bianca infatti non c’è un limite numerico per concerti, cinema, spettacoli teatrali o stadi. Basta che la capienza non sia superiore al 50% di quella massima autorizzata all’aperto e al 25% al chiuso. In zona gialla invece c’è limite fisso.

Massimo 2.500 all’aperto e 1.000 al chiuso. Significa che in zona bianca in uno stadio da 60mila persone ne possono entrare 30mila. In zona gialla solo 2.500.

Green pass obbligatorio

In entrambe le zone però non ci sono limiti orari agli spostamenti. Le attività sono tutte aperte (a parte le discoteche). Ma serve il green pass per partecipare a feste di nozze, entrare nelle residenze per anziani e accedere alle sale d’attesa dei pronto soccorso e nei reparti ospedalieri. Ma anche per eventi sportivi, fiere, congressi, musei, parchi tematici e di divertimento, centri termali, sale bingo e casinò, teatri, cinema, concerti, concorsi pubblici. Oltre che per sedersi ai tavoli al chiuso di bar e ristoranti. E per entrare in piscine, palestre e centri benessere, limitatamente alle attività al chiuso.

Il nodo dei posti letto considerati in rianimazione

In base al decreto del 23 luglio 2021(articolo 2, comma 2) le regioni sono tenute a comunicare alla cabina di regia i dati dei posti letto disponibili in terapia alla cabina di regia. Il Ministero della Salute ad inizio agosto ha completato la ricognizione. Da quanto accertato dal Sole 24 Ore i posti in Terapia intensiva comunicati dalla Regione Sicilia sono 840. Una cifra aggiornabile solo con cadenza mensile «sulla base di posti letto aggiuntivi», a patto però che questi «non incidano su quelli già esistenti e destinati ad altre attività. In altre parole, ai nuovi letti dovrebbero corrispondere medici e infermieri in più, non sottratti ad altri reparti o ai posti letto già allestiti.

Advertisement

“Milano globale. Il mondo visto da qui” arriva al Mudec

MUDEC
MUDEC

A cinque anni dall’apertura del MUDEC – Museo delle Culture di Milano, la casa delle collezioni etnografiche civiche, l’esposizione si rinnova presentando al pubblico oggetti inediti e noti capolavori dalle collezioni del Mudec e di altre raccolte cittadine. Ne “Milano globale. Il mondo visto da qui” – aperto al pubblico dal 17 settembre 2021- si parlerà di globalizzazione e dei grandi processi che hanno portato alla fisionomia della città contemporanea.

“Milano globale. Il mondo visto da qui” arriva al Mudec

Il rinnovato percorso si pone l’obiettivo di raccontare alcuni fenomeni che hanno profondamento trasformato la nostra società, a partire da opere e storie milanesi e lombarde particolarmente emblematiche. Le opere del museo sono presentate all’interno di una inedita visione in cui ripensare i rapporti, le connessioni e gli scambi che avvennero tra il territorio lombardo e il resto del mondo, partendo dalle testimonianze della cultura materiale.

In un viaggio fatto di quasi 500 opere (di epoche, materiali, tipologie e culture quanto mai diverse), il visitatore ripercorrerà alcuni temi cardini della storia globale attraverso una “lente” milanese. Quella che oggi chiamiamo globalizzazione, infatti, è un processo che affonda le radici nel periodo moderno, dal XV secolo in avanti: le tante e complesse relazioni transcontinentali già esistenti conoscono una grande accelerata anche grazie alle possibilità messe in campo dalla navigazione atlantica e dalla conseguente dimensione intercontinentale dell’impero spagnolo. Questo processo, declinato in modalità diverse nello scorrere dei secoli, ha generato una serie di incontri e scontri che si è materializzato con l’arrivo di una grande quantità di beni e materie prime diverse, che hanno largamente influito sull’economia e la società, anche a Milano.

In un mix di sguardi che si allargano e si restringono, troveremo la città, il suo territorio e il suo tessuto sociale ed economico inserito in dinamiche più ampie: dall’era delle grandi navigazioni alla società dei consumi, dall’età coloniale alla Milano multiculturale. Alla ricerca, appunto, della vocazione internazionale della sua gente. Sui canali social del Museo in queste settimane i visitatori possono seguire attraverso uno speciale work in progress le principali tappe delle attività di allestimento e i segreti del nuovo percorso della Collezione Permanente, in attesa di poterla ammirare di persona dal 17 settembre.

Advertisement

Sono iniziate ufficialmente le Paralimpiadi: come seguirle

Paralimpiadi 2021
Paralimpiadi 2021

Paralimpiadi: dal 24 agosto al 5 settembre. Sarà possibile seguirle su uno dei canali Rai, incluso Rai Play. 

Si svolgeranno dal 24 agosto al 5 settembre le Paralimpiadi, a porte chiuse. Seguirle in televisione sarà tuttavia molto semplice: basterà andare su uno dei canali Rai che ne mostreranno le gare e – a differenza delle Olimpiadi – anche su RaiPlay.

Parteciperanno alle Paralimpiadi circa 4.400 atleti che, secondo quanto stabilito dagli organizzatori, dovranno sottostare a severe misure di controllo, con test quotidiani e restrizioni di movimento.

L’Italia manda in Giappone la cifra record di 113 atleti (+14,14% rispetto a Rio 2016) di 15 discipline, con una presenza femminile (60) superiore a quella maschile (53).

I portabandiera bianco-rosso-verde saranno due, Bebe Vio (scherma) e Federico Morlacchi (nuoto).

“Al via i Giochi Paralimpici di Tokyo. L’Italia è rappresentata da 113 atleti: 61 donne e 52 uomini. In bocca al lupo a tutti gli Azzurri, tanti di loro sono Lombardi”. Lo ha scritto su Facebook il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, in occasione dell’apertura dei Giochi Paralimpici di Tokyo.

Advertisement

Tamponi gratis Lombardia: a chi sono rivolti e come riceverli

tamponi gratis milano
tamponi gratis milano

Tamponi gratis Lombardia: i ragazzi dai 6 ai 19 anni hanno diritto a due tamponi antigenici gratuiti ogni mese nelle farmacie della regione.

Tamponi gratis Lombardia: i ragazzi dai 6 ai 19 anni hanno diritto a due tamponi antigenici gratuiti ogni mese nelle farmacie della regione. Lo stabilisce una delibera del Pirellone, che ha esteso l’esenzione già prevista per la fascia d’età 14/19 anche ai più giovani.

“Stando al report di Federfarma – ha spiegato la vicepresidente lombarda e assessore al welfare, Letizia Moratti – sono ormai 700 le farmacie che hanno già aderito a questa campagna promossa da regione Lombardia in vista della ripresa delle scuole, mentre 441 hanno aderito al protocollo nazionale che prevede tamponi a prezzi calmierati”.

“Ancora una volta le farmacie si confermano nel loro ruolo di primissimo presidio sul territorio – ha aggiunto – e con le vacanze ormai al termine, l’attività di screening gratuita dai 6 ai 19 anni e quella a un prezzo calmierato per gli adulti sarà importantissima in vista della ripresa delle lezioni e della normale quotidianità che da questa settimana vede tornare sul posto di lavoro moltissimi cittadini”.

“Il servizio sarà disponibile presso le farmacie che effettuano i tamponi Ssr”, hanno fatto sapere da Federfarma, che aggiorna costantemente l’elenco delle farmacie che aderiscono all’iniziativa. “L’iniziativa intende agevolare un rientro in classe più sicuro per gli alunni delle scuole elementari e medie che non hanno accesso al vaccino anti covid-19”, hanno rimarcato dall’associazione.

“Ancora una volta la farmacia è al fianco dei cittadini, per fornire una risposta concreta alle loro esigenze quotidiane di salute e prevenzione”, il commento di Annarosa Racca, presidente di Federfarma Lombardia. “Con questo accordo, in particolare, i nostri presìdi si confermano un punto di riferimento per le necessità delle famiglie, in un momento delicato come quello del ritorno a scuola in epoca di pandemia. La distribuzione capillare delle farmacie di comunità sul territorio regionale – ha concluso la presidente – potrà contribuire all’azione di sorveglianza epidemiologica, fondamentale a consentire la ripartenza in sicurezza del nuovo anno scolastico e la ripresa della didattica in presenza”.

Advertisement

Una stanza per una donna afghana: l’iniziativa di solidarietà

donne afghanistan 4
donne afghanistan 4

Una stanza per una donna afghana: l’iniziativa solidale dedicata alle donne, e alle famiglie, in fuga dall’Afghanistan.

Una stanza per una donna afghana: “Il Melograno”, cooperativa di Segrate, ha lanciato nelle score ore l’iniziativa “#Unastanzaperunadonnaafghana”, l’iniziativa solidale dedicata alle donne, e alle famiglie, in fuga dall’Afghanistan dopo che il Paese è tornato nelle mani dei talebani.

La cooperativa, che conta circa 700 lavoratori e 500 soci, si è già messa a disposizione delle autorità governative e del territorio, hanno fatto sapere dalla coop, “decidendo di attivarsi anche individuando da subito una rete di famiglie, tra i propri soci e tra chi vorrà aderire all’iniziativa, che possano mettere a disposizione una stanza per una donna afghana in fuga dal fondamentalismo talebano”. La proposta è già stata raccolta da “Casa di Betania” – una onlus di Rozzano – e da una rete di coop sociali.

“Si tratta di mettere a disposizione gratuitamente una stanza per un periodo transitorio, al massimo tre mesi, per accogliere una donna costretta a scappare dalla guerra e dalla furia misogina dei talebani – hanno chiarito dalla cooperativa -. Lo dobbiamo alle persone che abbiamo illuso con il nostro tentativo di esportare democrazia, lasciandole poi in balia dei fondamentalisti. Non possiamo stare fermi o in silenzio: siamo sicuri che la sensibilità dei nostri soci aiuterà, come già successo in passato, anche in questo momento tanto tragico. Ci siamo stati, ci siamo e ci saremo per perseguire l’interesse generale della comunità coerenti con i valori della cooperazione sociale”.

“In queste ore – hanno proseguito – stiamo ascoltando con sconcerto le testimonianze dei rifugiati afghani che già sono presenti nella rete Sai, ex Sprar, e che stanno manifestando agli operatori la disperazione per chi è rimasto in Afghanistan. Riteniamo molto importante e condivisibile l’attivazione che l’associazionismo, il comune di Milano e Anci Lombardia stanno mettendo in campo per promuovere diverse risposte alla emergenza e riteniamo di metterci in rete con queste realtà per costruire risposte. Al governo chiediamo di allestire urgentemente corridoi umanitari protetti per permettere a chi fugge perché in pericolo di lasciare il paese in sicurezza”.

“Occorre assicurare l’evacuazione dall’Afghanistan di uomini, donne e bambini che rischiano la vita semplicemente per avere creduto nei valori della democrazia, della libertà di esprimersi e di studiare, accogliendoli attraverso l’ampliamento della rete Sai già presente nei territori, a cominciare dalle donne e dalle famiglie che rientrano nel programma di protezione definito dal Governo del personale civile afghano collaboratore del contingente militare nazionale. Non vogliamo vicariare o peggio sostituirci a nessuno, ma – hanno concluso da Il Melograno – vogliamo dare nell’immediato un segnale concreto di fattiva disponibilità”.

Advertisement

Giardino Ventura, riprendono gli aperitivi con JAZZ in the PARK

199475417 3003829099857466 670475603208606178 n
199475417 3003829099857466 670475603208606178 n

JAZZ in the PARK / Ventura Society

Tutti i Giovedì ai Giardini Ventura
Torna l’appuntamento JAZZ LIVE, in un giardino incantato a Milano,
Una società segreta e misteriosa vi attende nascosta tra reperti industriali, tanto verde e un atmosfera unica, vi sorprenderà con il suo tocco Liberty.
Le note JAZZ suonate dal vivo vi accompagneranno in un atmosfera molto rilassante che vi trascinerà con la mente in luoghi lontani.
  • Si esibiranno in duo :
    Sara Guidolin & Alberto Mancini
    La giovane e promettente cantante Sara Guidolin e il pianista Alberto Mancini vi accompagneranno attraverso le atmosfere del jazz classico, tra swing, bossa nova e standard della tradizione.

PREZZI:

Drink a partire da 8€ tapas da 4€
vino e birra 5€
bottiglie di vino e prosecco a partire da 30€

Vi aspettiamo dalle 19.00 all’ 1.00
Prenotazione Obbligatoria !
INFOLINE E PRENOTAZIONI
VENTURA SOCIETY – Via Privata Ventura 12 Milano
+39 02 84106534
Advertisement

Aperitivo ai Bagni Misteriosi, dopo le vacanze estive ritorna l’appuntamento a bordo piscina !

aperitivo bagni misteriosi gud milano

 

Ritorna l’appuntamento con l’aperitivo a bordo piscina dei Bagni Misteriosi !!

GUD BAGNI MISTERIOSI

 

Un luogo esclusivo ed incredibile nel cuore di Milano a piedi Nudi sul bordo dei Bagni Misteriosi con bar bistrot, piscina all’aperto ed area verde.

Vi aspettiamo
c/o I Bagni Misteriosi, Via Carlo Botta 18

 dalle 19.00 alle ore 23.30

Prezzi e modalità di ingresso:

10,00 Euro con una consumazione a scelta
e Pop Corn Gud aromatizzati
Possibilità di avere pacchetti personalizzati food and drink .
Con prenotazione anticipata,disponibili anche posti nella Terrazza con vista piscina
Advertisement

Milano: chiude con successo il campo di girasoli

sunflower 3550693 1920
sunflower 3550693 1920

Milano: chiude il campo di sole Il Girasole di Garden Seflor a Vimodrone (MI). 

Chiude per questa stagione il campo di Girasoli di Garden Steflor a Vimodrone, alle
porte di Milano, che ha fatto registrare un buon successo in termini di visitatori.

In molti, infatti, hanno voluto ammirare questi 35.000 fiori in un ettaro di terreno in cui il giallo dei petali e il verde delle foglie hanno creato uno scenario mozzafiato che ricorda le opere di Vincent van Gogh.

Chi volesse ancora portarsi a casa un pezzetto di questo magico mondo potrà trovare gli
ultimi pezzi di Sole il Girasole nella sede di Garden Steflor a Paderno Dugnano (in Via Erba 2).

Advertisement

Amazon: il colosso si prepara all’apertura dei primi negozi fisici

logo amazon
logo amazon

Amazon potrebbe aprire presto dei negozi fisici caratterizzati proprio dal marchio che simboleggia ormai l’e-commerce in digitale. 

Secondo quanto riferito dal Wall Street Journal, che si riferisce a fonti interne non meglio identificate, Amazon starebbe valutando l’apertura di vari punti vendita, progettando negozi in grado di offrire merci e prodotti di diverso tipo, con una predilezione verso il marchio Amazon.

Stando alla fonte, i negozi fisici Amazon che verranno presto aperti in Ohio e California si estenderanno su una superficie di circa 3mila metri quadri e offriranno molti più prodotti.

L’apertura di spazi di vendita fisica non è una novità assoluta: nel 2016 è nato il negozio «Amazon Go Grocery» per gli alimentari, un negozio altamente tecnologico con scanner e l’utilizzo di algoritmi, intelligenza artificiale e pagamento non alle casse ma attraverso una App carta di credito.

Ad aprile a Londra ha aperto il primo parrucchiere super tech. E oggi si possono fare acquisti in negozi fisici di proprietà anche negli «Amazon Books», «Amazon 4-star».

Advertisement

Nuovi spazi nella piazzetta Santi Patroni d’Italia, nel Municipio 6

piazzetta aperta
piazzetta aperta

Un nuovo spazio per occasioni di incontro e di socializzazione sarà presto disponibile nella piazzetta Santi Patroni d’Italia, nel Municipio 6, attraverso un intervento di urbanistica tattica.

Spazi alla piazzetta Santi Patroni d’Italia

La realizzazione di un’area pedonale sul lato ovest, prevista per l’autunno, consentirà di restituire ai pedoni altri 560 metri quadrati, in aggiunta agli attuali, mantenendo comunque la presenza di alcuni posti auto e senza modifiche sullo schema di circolazione attuale.

L’intervento sarà corredato da pitture a terra e completato con l’installazione delle rastrelliere per le biciclette e di dissuasori temporanei che potranno essere fioriere o paletti per garantire il rispetto dell’area pedonale senza interventi di carattere strutturale, e con la posa di sedute e altri elementi di arredo che facilitano la fruizione dello spazio pubblico.

Piazze aperte e i prossimi progetti

Piazze aperte è il programma di attività realizzato a partire dal 2018 con il primo intervento “Trentami” in piazza San Luigi sulla base della sperimentazione dell’urbanismo tattico.

Con i primi 15 interventi realizzati sono stati recuperati alla pedonalità e utilizzo delle persone 20.000 m2 di spazio pubblico, favorendo sicurezza stradale, aggregazione sociale, qualità della vita e anche le vicine attività commerciali, i negozi di prossimità di quartiere. Sono rinate piazze al centro dei quartieri di Milano troppo spesso assorbite dal fabbisogno di parcheggi, dal traffico automobilistico e strappate dall’oblio del quartiere dormitorio che toglie vitalità e attività. Alcuni di questi interventi sono stati caratterizzati dal recupero di spazi davanti alle scuole, che hanno favorito un’accessibilità sostenibile e la sicurezza stradale in punti e momenti delicati. Così i cittadini hanno ricominciato a riprendersi gli spazi e vivere i loro quartieri.

Alla progettazione partecipano anche i municipi e i cittadini attraverso i patti di collaborazione, per questo l’attività avviene di concerto tra i tre assessorati Urbanistica e verde, Mobilità e Partecipazione.

Dopo piazza San Luigi, per citare alcune fra le altre realizzazioni di urbanistica tattica, Porta Genova, Minniti, Spoleto-Venini, Corvetto, Ferrara, Capuana e Tirana.

Questi interventi leggeri possono portare poi a modifiche strutturali che cambiano in maniera duratura i quartieri, lo spazio pubblico e quindi la città. Così sta avvenendo in piazza Dergano e nelle vie limitrofe, dove i lavori si concluderanno a settembre con una significativa riqualificazione del quartiere, in piazza Angilberto, piazzale Lavater e in via Rovereto ed Esedra del parco Trotter, all’incrocio con via Giacosa.

Sempre per settembre sono previsti lavori strutturali in piazza Belloveso, dove attualmente sono in corso interventi relativi ai sottoservizi, e un intervento tattico in piazzale Bacone, dove verranno poste panchine, tavoli da ping-pong, rastrelliere e a settembre il colore. In programma cambiamenti anche in largo San Dionigi in Pratocentenaro.

In questo modo, in autunno, in totale saranno 38 gli interventi tattici realizzati. Un’esperienza ispirata dall’attività di Bloomberg associates, che ha collaborato con il Comune di Milano fin dal 2018 e che ha svolto lo stesso lavoro in tante città nel mondo.

Advertisement

Cinema mon amour: il cinema francese sbarca in piazza Sant’Angelo a Milano

cinema allaperto
cinema allaperto

Cinema mon amour: il cinema francese sbarca in piazza Sant’Angelo a Milano.

Il Municipio 1 insieme a Cinevan, collettivo milanese di cinema itinerante, in collaborazione con Institut Français Milano, animeranno la centrale piazza Sant’ Angelo con sei proiezioni gratuite, di cui tre in lingua originale con sottotitoli in italiano.

Appuntamento ogni martedì sera con ingresso a partire dalle 21 e proiezione alle 21.30, inizio martedì 24 agosto fino a fine settembre. Verrà proposta una selezione di commedie francesi in grado di raccontare la contemporaneità e di affrontare temi quali il razzismo, le discriminazioni, la disabilità e la nuova povertà con uno sguardo sempre lucido e utilizzando con maestria l’ironia e il paradosso.

La programmazione è la seguente:

24 agosto – Quasi amici (doppiato in italiano)
31 agosto – Good Luck Algeria (lingua originale)
7 settembre – Il condominio dei cuori infranti (doppiato in italiano)
14 settembre – Comme des garçons (lingua originale)
21 settembre – Dilili a Parigi (doppiato in italiano)
28 settembre – Felicità (lingua originale)

L’ingresso è gratuito con prenotazione a:
È necessario essere in possesso del Green Pass.

Advertisement

Stanotte sarà visibile la Luna Blu: ecco cos’è e come vederla

moon 1859616 1920
moon 1859616 1920

Stanotte, domenica 22 agosto, si potrà ammirare la cosiddetta “Luna Blu”, che sarà perfettamente visibile anche in Italia.

Il plenilunio completo della Luna Blu si verificherà alle ore 14.02, ma ovviamente la sua massima visibilità avverrà di sera. Non è un evento raro, poiché capita ogni 2-5 anni che si verifichino diversi pleniluni a distanza di pochi mesi.

“Luna blu è il nome con cui, popolarmente, si indica la terza di quattro lune piene, quando esse cadano all’interno di una stessa stagione o, più recentemente, con questo termine si indica la seconda luna piena del mese, quindi quell’accadimento per cui, una volta ogni tre-cinque anni, nel corso di un singolo mese cadono due lune piene anziché una sola.

In passato, era la terza luna piena in una stagione che ne contenesse quattro. Una stagione regolare ne ha normalmente solo tre e il carattere di eccezionalità conferiva a questa luna caratteristiche di punto di riferimento per i propri traguardi, per vedere se i propri scopi fossero raggiunti e per meditare sulle mancanze.

L’origine del termine popolare è controversa, perché il suo significato è cambiato nel tempo. Anche se con determinate condizioni atmosferiche le lune blu potrebbero avere un colore bluastro, nella maggior parte dei casi non lo hanno.”

(Fonte: Wikipedia)

Advertisement

Gino Strada: grande affluenza per la camera ardente a Casa Emergency a Milano

E morto Gino Strada il fondatore di Emergency
E morto Gino Strada il fondatore di Emergency

La camera ardente di Gino Strada, morto venerdì 13 Agosto in Normandia, sarà a Casa Emergency a Milano nelle giornate di sabato 21, domenica 22 e lunedì 23 agosto. 

La camera ardente per ricordare Gino Strada sarà aperta presso Casa Emergency in via Santa Croce 19 a Milano nelle giornate di sabato 21, domenica 22 e lunedì 23 agosto. Per chi volesse rendere omaggio al medico scomparso, gli orari sono: sabato 16 – 22; domenica 10 – 22; lunedì 10 – 14. L’ingresso è libero e aperto a tutti da via Santa Croce 19.

Oggi, una lunga fila di persone gli ha reso omaggio così.

Recandosi a Casa Emergency, chi vorrà potrà dare un ultimo saluto al medico fondatore dell’associazione umanitaria, scomparso mentre si trovava all’estero, all’età di 73 anni.

Gino Strada, all’anagrafe Luigi, è stato un medico, attivista e filantropo italiano, fondatore, assieme alla moglie Teresa Sarti, dell’ONG italiana Emergency.

Sul sito di Emergency si legge:

“I pazienti vengono sempre prima di tutto”, il senso di giustizia, la lucidità, il rigore, la capacità di visione: erano queste le cose che si notavano subito in Gino. E a conoscerlo meglio si vedeva che sapeva sognare, divertirsi, inventare mille cose.

Non riusciamo a pensare di stare senza di lui, la sua sola presenza bastava a farci sentire tutti più forti e meno soli, anche se era lontano.

Tra i suoi ultimi pensieri, c’è stato l’Afghanistan, ieri. È morto felice.

Ti vogliamo bene Gino.

Advertisement

Piazzale Cadorna vuole diventare Piazzale Gino Strada: 50mila firme raggiunte

E morto Gino Strada il fondatore di Emergency
E morto Gino Strada il fondatore di Emergency

Piazzale Cadorna vuole diventare Piazzale Gino Strada: 50mila firme raggiunte. 

Petizione online per dedicare Piazzale Cadorna, a Milano, a Gino Strada: arrivata a 50mila firme.

“Come mi piacerebbe che in questo momento di dolore il Comune a Milano con procedura di urgenza assoluta decretasse prima dei funerali di Gino di intestargli una strada una piazza per accoglierlo degnamente – scrive la promotrice Maria Teresa Mauri -. Come mi piacerebbe che piazzale Luigi Cadorna, capo di stato maggiore del regio esercito italiano durante la prima guerra mondiale responsabile dei 13 assalti all’arma bianca sull’Isonzo che generarono il massacro di decine di migliaia di ragazzi italiani e la disfatta di Caporetto… che il piazzale cambiasse nome”.

“Come mi piacerebbe che piazzale Cadorna intestata ad un guerrafondaio diventasse piazzale Gino Strada che la guerra la ripudiava come l’art 11 della Costituzione. Come mi piacerebbe che qualcuno fosse d’accordo e condividesse”, continua.

Advertisement

Fakeminismo: stand-up comedy di Daniele Fabbri su donne e femminismo

Daniele fabbri 7
Daniele fabbri 7

FAKEMINISMO: all’ARENA MILANO EST, il 26 agosto, torna il monologo sulle donne viste dallo sguardo “maschile ma non maschilista” di Daniele Fabbri.

Il più classico e applaudito tra i monologhi dello stand-up comedian dal linguaggio spietato e divertente al tempo stesso. Femminismo e maschilismo a confronto, raccontati da un uomo che si mette in discussione.

«Ho 39 anni, sono single, maschio eterosessuale ma non per colpa mia. Ho ricevuto una educazione cattolica, e questo mi ha insegnato che i miei impulsi sessuali sono sbagliati e pericolosi. Ma sono anche figlio del patriarcato, e questo mi ha insegnato che se non metto il mio pene al primo posto, sono un fallito. In tutta questa confusione, un giorno ho incontrato il Femminismo che mi ha spiegato che sbagliano entrambi. Mi sembri interessante Femminismo, ti sto ascoltando. Ma ogni tanto, se ti piaccio, scopiamo?»

Daniele Fabbri è attore, autore e comedian e Fakeminismo è uno spettacolo che parla di donne, viste da un uomo che vuole cambiare il suo modo di parlare delle donne.

PROGRAMMA

Inizio spettacoli ore 21.30, costo 20 euro.
Biglietti online (www.arenamilanoest.it e www.vivaticket.com) o al telefono con carta di credito.
All’ingresso dell’Arena, postazioni di street food.
Tutte le attività si svolgono nel rispetto delle norme sanitarie e di sicurezza anti-Covid.
l programma potrebbe subire variazioni indipendentemente dalla volontà della direzione.

Advertisement

Vaccini Lombardia: la regione chiede aiuto alle famiglie dei non vaccinati

vaccination 1215279 1920
vaccination 1215279 1920

Vaccini Lombardia: la regione chiede aiuto alle famiglie, agli amici e ai colleghi dei non vaccinati per convincerli a cambiare idea. 

Vaccini Lombardia: Letizia Moratti, assessore al welfare di regione Lombardia, ha informato i cittadini che negli hub e nelle Ats lombardi ci sono “dosi a sufficienza per tutti”.

“Teniamo alta l’attenzione in questi ultimi dieci giorni di agosto – le parole della titolare del welfare – per ribadire l’importanza di vaccinarsi: per sé, i propri cari, quanti ci vivono vicini e chi frequentiamo nella vita di tutti i giorni. Gli adolescenti e i giovani hanno recepito con forza il nostro appello, che ripeto per ogni cittadino”.

“Assicuro ai lombardi che abbiamo dosi a sufficienza per tutti e rilancio quindi l’invito a vaccinarsi. È importante che familiari, amici, colleghi riprendano questo tema, caldeggiando i dubbiosi e gli indecisi a compiere un gesto che metterà al sicuro innanzitutto loro stessi, poi i loro cari, quindi tutta la comunità lombarda. Nel nostro piccolo – ha ribadito la Moratti – possiamo aiutare il Paese a una ripresa più vigorosa e sicura”.

Advertisement

M2 Milano: la metro diventa più lunga

Milano staz Cimiano M2
Milano staz Cimiano M2

La M2 di Milano diventa più lunga: ecco la nuova “metro leggera”.

La nuova metropolitana “leggera”: la M2 di Milano diventa più lunga.

Un collegamento moderno, su rotaia, che permetterà di unire Cologno Monzese, capolinea della metro verde di Milano, la M2, con la Brianza.

È stato definito l’accordo tra comune di Milano, regione Lombardia, città metropolitana di Milano, provincia di Monza e Brianza e i comuni di Cologno Monzese, Brugherio, Carugate, Agrate Brianza, Concorezzo e Vimercate per il finanziamento dell’approfondimento del progetto di fattibilità tecnica ed economica per il prolungamento della linea metropolitana che “avvicinerà” Cologno a Vimercate.

Advertisement

COVID, tutta l’Italia resta in zona bianca. Sicilia “graziata”

regioni zona bianca
regioni zona bianca
COVID,dal monitoraggio settimanale dell’Iss risulta in Sicilia una percentuale di posti letto in terapia intensiva di qualche decimale al di sotto della soglia critica del 10 per cento. Di qui la conferma della fascia bianca con le minori restrizioni.

Italia tutta bianca anche la prossima settimana. Non ci sarà nessun passaggio in giallo per la Sicilia (la regione più a rischio) in base ai dati del monitoraggio settimanale dell’Iss (che a livello nazionale registra un indice di contagio Rt in calo a 1,1 da 1,17 registrato sette giorni fa) ora all’esame della cabina di regia. L’isola, presa d’assalto dai turisti ad agosto, ha registrato lo sforamento delle tre soglie per il cambio di colore: dopo aver abbondantemente superato i 50 casi settimanali ogni 100mila abitanti (siamo a quota 155), i pazienti positivi al Covid in terapia intensiva, in base ai dati Agenas, occupano l’11% dei posti letto (il limite per restare in zona bianca è il 10%) e nei reparti ordinari sono il 17% (limite al 15%).

Il sistema di calcolo dei posti letto

Ma i dati del monitoraggio settimanale dell’Iss da un lato fanno riferimento ai ricoveri registrati nella giornata di martedì 17 agosto (77 pazienti in terapia intensiva invece degli 83 attuali). Dall’altro al numero di posti letto in rianimazione comunicati alla cabina di regia a inizio agosto e aggiornabili solo con cadenza mensile. Un numero non pubblico ma più alto nel caso della Sicilia (come rilevato tra i primi dal ricercatore Vittorio Nicoletta – @vi__enne) rispetto a quello variabile comunicato e usato quotidianamente dall’Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali) per calcolare ogni giorno i tassi di occupazione delle rianimazioni delle regioni italiane (il dato Agenas è lo stesso invece utilizzato nel monitoraggio settimanale per calcolare il tasso di occupazione nei reparti ordinari). Di qui una percentuale di posti letto in terapia intensiva in Sicilia di qualche decimale al di sotto della soglia critica del 10 per cento. Con annesso bianco confermato.

Giallo solo rinviato

Nell’isola però i contagi e i ricoveri sono in crescita costante.

L’incidenza dei contagi è salita a quota 155 ogni 100mila abitanti (al primo posto in Italia con la Sardegna). Il 19 agosto i nuovi positivi sono stati 1.377 (rispetto a 7.260 in Italia), un quinto del totale. Mentre i decessi (16) sono stati quasi un terzo di quelli italiani (55). Con questo trend il passaggio in giallo è solo rinviato di una settimana. Intanto un sospiro di sollievo lo tirano soprattutto ristoratori e titolari di bar e pub, che già si preparavano alla stretta. Anche se il cambio di colore non avrebbe in realtà comportato grandi cambiamenti. I ristoranti restano aperti senza limiti di orario sia al all’interno (con green pass) che all’aperto (anche senza), ma in zona gialla il limite di commensali al tavolo è di quattro persone, con una deroga per i conviventi.

I timori dei ristoratori

«Con la ’zona gialla’ cambia poco per noi ristoratori, con le regole attuali in ’arancione’ invece dovremmo chiudere e questo non ha senso considerato che intanto è stato introdotto il green pass», dice il presidente della Fipe di Palermo, l’imprenditore Antonio Cottone, titolare di quattro ristoranti nel capoluogo siciliano. «Serve una via d’uscita, la soluzione è il vaccino e se proprio bisogna chiudere lo si faccia con quelle attività che non chiedono il green pass». «Ora che c’è il green pass chiudere significherebbe dare il messaggio che la vaccinazione è inutile – rincara Doriana Ribaudo, ristoratrice – Chi ha fatto la doppia vaccinazione deve avere la possibilità di poter vivere».

Advertisement
Milano
nubi sparse
20.2 ° C
20.8 °
18.5 °
90 %
0.5kmh
40 %
Mer
20 °
Gio
26 °
Ven
22 °
Sab
22 °
Dom
24 °