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giovedì, Giugno 19, 2025
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35 mila euro al mese : spunta l’annuncio della casa in affitto di Chiara Ferragni e Fedez

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La Penthouse a CityLife di Chiara Ferragni e Fedez: Un Nido di Lusso in Affitto nel Cuore di Milano”

La casa che ha fatto da cornice ai momenti più intimi della famiglia Ferragnez è ora sul mercato degli affitti a Milano. Il lussuoso attico a City Life, nel quale Chiara Ferragni e Fedez hanno vissuto fino al novembre scorso, è ora disponibile per chi desidera immergersi nell’eleganza di uno dei quartieri più cool della città. Tuttavia, il prezzo di affitto è notevolmente elevato, riflettendo la prestigiosa zona e le caratteristiche uniche della residenza.

IL MEGA ATTICO

L’attico, con una superficie di 477 metri quadri, è situato nel cuore di City Life, un quartiere che la coppia ha scelto di rimanere fedele anche con la loro nuova dimora. Gestito da Roseto Prestige, l’appartamento offre quattro camere da letto, quattro bagni e tre posti auto, oltre a un terrazzo scenografico con vista sulla Torre Allianz, immortalato in molte foto di Chiara e Fedez. Questo rifugio di lusso è stato il palcoscenico di momenti speciali, dalle foto di famiglia agli shooting di moda e ai video dei loro adorabili bambini.

Tuttavia, l’opportunità di vivere nell’attico di Chiara Ferragni e Fedez ha un prezzo proibitivo: 35.000 euro al mese. Considerando la zona esclusiva, gli illustri proprietari e le finiture di pregio, questo appartamento rappresenta un investimento immobiliare di alto livello, ma certamente fuori dalla portata dei comuni mortali.

La residenza, nota come Penthouse Stravinskij, offre una sontuosa zona giorno, arredamenti di design di grandi firme, una scalinata elegante e una Jacuzzi esterna, come evidenziato nell’annuncio dell’agenzia immobiliare. Sebbene l’offerta sia stratosferica, potrebbe essere un’opzione allettante per coloro che cercano un nido di lusso approvato addirittura dai Ferragnez per la loro prima esperienza in affitto.

Il cambiamento di residenza della coppia è stato oggetto di attenzione, soprattutto alla luce delle recenti vicissitudini, come l’indagine per truffa aggravata legata al Pandoro-Gate e le voci di una presunta crisi di coppia, successivamente smentita. In mezzo a queste sfide, la Penthouse Stravinskij si presenta come un capitolo concluso nella vita della coppia, pronto ad accogliere nuovi residenti.

Nonostante i recenti avvenimenti nella vita di Chiara Ferragni e Fedez, la loro ex-residenza continua ad attirare l’attenzione di coloro che cercano il massimo del lusso nel cuore di Milano. La Penthouse Stravinskij, con la sua eleganza e raffinatezza, rappresenta un’opzione esclusiva sul mercato degli affitti, sebbene il suo prezzo possa risultare proibitivo per molti. La storia di questa dimora continua a intrecciarsi con la narrativa pubblica della famiglia Ferragnez, aggiungendo un capitolo interessante alla loro già avvincente storia.

“La Nuova Dimora dei Ferragnez: Un Affascinante Viaggio nel Lusso e nel Design a City Life, Milano”

Chiara Ferragni e Fedez, iconici influencer italiani, hanno recentemente inaugurato il capitolo di una nuova vita nella loro lussuosa dimora a City Life, Milano. Con i piccoli Leone e Vittoria al seguito, la famiglia Ferragnez ha fatto un passo significativo trasferendosi in un attico completamente ristrutturato, diventato l’emblema del loro stile e piacere estetico. In questo articolo, esploreremo i dettagli della nuova casa e il coinvolgimento dei Ferragnez nella sua costruzione, mentre la coppia affronta anche altre sfide nella sfera pubblica.

Chiara Ferragni, sempre attiva sui social media, ha condiviso con entusiasmo ogni fase della costruzione della nuova casa con i suoi fedeli follower. Dai primi interventi strutturali alle rifiniture finali, i fan hanno avuto l’opportunità di seguire da vicino l’evoluzione della dimora dei Ferragnez. Il risultato è un attico spettacolare, progettato secondo i desideri estetici della coppia, che ha fatto dell’eleganza e del lusso la loro firma distintiva.

Il trasloco della famiglia Ferragnez, avvenuto solo qualche mese fa, ha segnato la fine di un capitolo nella loro vita, lasciando il vecchio appartamento per immergersi nel comfort della nuova dimora. Situata a pochi passi dalla precedente, la nuova casa si trova in un edificio moderno e lussuoso, inserito nell’affascinante contesto di City Life, Milano. Il palazzo, oltre ad essere nuovo, vanta la massima efficienza energetica, rispecchiando l’attenzione ai dettagli dei Ferragnez anche nelle scelte ambientali.

Nonostante la gioia del nuovo inizio, la vita dei Ferragnez non è senza ostacoli. Chiara Ferragni, oltre a gestire la casa e la famiglia, si trova attualmente al centro di un controverso scandalo legato al pandoro benefico Balocco, con ulteriori indagini che coinvolgono le sue collaborazioni per attività di beneficenza. La coppia affronta anche un nuovo scandalo legato a una bambola Trudi modellata sull’influencer, aggiungendo un altro strato di complessità alla loro vita pubblica.

La nuova casa dei Ferragnez a City Life è molto più di una residenza di lusso; è un simbolo del loro impegno per lo stile di vita che hanno costruito insieme. Nonostante le sfide pubbliche e gli scandali che li circondano, la coppia sembra trovare conforto nella bellezza della loro nuova dimora. I Ferragnez continuano a ispirare i loro follower con la loro autenticità e il loro gusto impeccabile, rendendo la loro storia non solo una cronaca di vita quotidiana, ma un viaggio emozionante nel mondo del lusso e del design.

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Articolo 11: volti della Resistenza italiana 1943-1945, mostra fotografica di Andrea Brera

volti della Resistenza italiana

Articolo 11: volti della Resistenza italiana 1943-1945, mostra fotografica di Andrea Brera

Dal 19 gennaio al 18 febbraio 2024 presso l’Opificio della Fotografia di Milano (via Niccolò Jommelli 24) è aperta al pubblico la mostra fotografica Articolo 11: volti della Resistenza italiana 1943-1945 di Andrea Brera, a cura di Federicapaola Capecchi: una raccolta di 23 fotografie che ritraggono partigiani e cittadini italiani che hanno svolto un ruolo fondamentale nella Resistenza Italiana durante gli anni cruciali del 1943-1945.

“All’epoca erano giovani, hanno combattuto il regime rischiando la propria vita e a tutti loro dobbiamo rivolgere la nostra gratitudine – racconta Brera, fotografo per passione – Ogni foto cattura la forza e la determinazione che ancora in tarda età caratterizzava queste figure storiche”. “Sotto ciascuna – aggiunge – sono riportati i loro nomi veri e quelli di battaglia”. Si tratta, insomma, di ritratti semplici, ma evocativi. “Ho voluto scattare queste immagini non per pura celebrazione – spiega il fotografo -, ma per chiarire il messaggio che si tratta di persone unite dagli stessi valori e ideali di libertà e democrazia”.

La semplicità di questi ritratti tende a bilanciare il ruolo storico delle loro figure. Immagini scattate non per pura celebrazione, ma per identificare e chiarire un messaggio: persone unite da valori e un ideale. Questi ritratti possono far ricordare a chiunque la determinazione, il coraggio, il sacrificio e la resistenza, la trasmissione di ideali di libertà.

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La stazione di Milano Centrale è sempre più green e sostenibile

stazione di Milano Centrale

La stazione di Milano Centrale è sempre più green e sostenibile

La mobilità pulita e sostenibile è al primo posto nell’agenda di tutti gli operatori del settore: non è da meno Ferrovie dello Stato che sta rivedendo le stazioni ferroviarie per traghettarle verso un processo di trasformazione significativo, orientato ad accessibilità e multimodalità.

Con oltre 800 treni passeggeri e più di 300mila persone al giorno, la stazione di Milano Centrale è il secondo scalo ferroviario italiano per grandezza e volumi di traffico e da oggi è anche un esempio di sostenibilità grazie all’impegno di Grandi Stazioni Rail, società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS che ha per capofila Rete Ferroviaria Italiana, guidata dall’Amministratore Delegato Gianpiero Strisciuglio.

Grazie a un investimento di circa 3,5 milioni di euro, l’impianto di climatizzazione della stazione è stato interamente rinnovato. In particolare, la centrale termica storica a vapore è stata dismessa e sostituita con pompe di calore di nuova generazione ad alta efficienza e due caldaie a condensazione a supporto. Un’operazione dal notevole impatto positivo per il capoluogo lombardo, in termini di emissioni di CO2 e riduzione delle emissioni inquinanti nel centro cittadino. L’intervento ha infatti consentito di ridurre il consumo di gas naturale del 70%, pari a circa 1.800 tonnellate di CO2 in meno, e di ridurre la bolletta di stazione di 800mila euro anno, con un recupero dell’investimento previsto in circa 8 anni.

L’installazione di nuovi contatori dedicati, inoltre, permette di monitorare in modo più puntuale i consumi energetici all’interno della stazione e consentire nuovi interventi mirati di efficientamento dei consumi. L’intervento rappresenta un ulteriore tassello per la svolta green di Milano Centrale, il cui fabbisogno di energia elettrica è già interamente coperto da fonti rinnovabili certificate con Garanzia di Origine. È inoltre in fase di studio la realizzazione di impianti fotovoltaici sulle coperture di stazione.

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Chiara Ferragni e la beneficenza con Oreo sul Covid: un nuovo attacco del Codacons

Chiara Ferragni Oreo

Chiara Ferragni e la beneficenza con Oreo sul Covid

Il vaso scoperchiato dal pandoro Balocco Pink Christmas griffato Chiara Ferragni continua a creare problemi all’influencer milanese. Dopo le indagini per truffa sull’accordo di beneficenza con l’azienda dolciaria di Cuneo e i dubbi sulle operazioni commerciali riguardanti le uova di Pasqua in collaborazione con Dolci Preziosi e la bambola Trudi, ora al centro dell’attenzione ci finisce l’accordo con Oreo, i biscotti dell’azienda Mondelez.

L’associazione dei consumatori si riferisce all’edizione di una capsule collection del 2020 pubblicizzata sui social dall’imprenditrice cremonese con “messaggi rivolti al pubblico” nei quali, si legge nell’esposto, “si affermava che il cento per cento del ricavato delle vendite di tali abiti sarebbe andato in beneficenza per iniziative contro il Coronavirus”. Con questo esposto, Codacons chiede che vengano verificati i dati, le modalità di assegnazione delle donazioni arrivate e di uso dei fondi raccolti.

L’azienda Oreo – ha notato il Codacons – risulterebbe legata alla Ferragni da rapporti di tipo commerciale: lo attesterebbero diversi contenuti pubblicati su Instagram dalla stessa influencer dove si sponsorizzano prodotti Oreo attraverso l’apposita dicitura “Adv”. Un connubio tra beneficenza e sponsorizzazioni a pagamento che, alla luce della sanzione dell’Antitrust per il caso Balocco, desta più di un sospetto, e porta il Codacons a presentare un esposto all’Agcm e alle Procure che già indagano sul pandoro-gate, affinché si estendano le indagini anche all’operazione Oreo.

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Tony Ann in concerto a Milano

Tony Ann in concerto a Milano

Tony Ann in concerto a Milano

Giovedì 2 maggio 2024, alle ore 20.00, presso la Santeria Toscana 31 arriva in concerto il pianista e compositore canadese Tony Ann, unica data in Europa.

Dopo il sold out e il successo dei suoi quattro spettacoli al Le 360 di Parigi, il pianista si avventura ora nel suo primo tour europeo.

Con oltre 5 milioni di followers in tutto il mondo, Ann porterà in tour il suo spettacolo virtuosistico, regalando al pubblico un’esibizione che ridefinirà il genere neoclassico.

Il musicista fonde con effetti mozzafiato lo stile moderno e classico. Appassionato conoscitore d’armonia, Tony Ann utilizza con maestria tutti e ottantotto i tasti a sua disposizione e cerca costantemente nuovi modi non solo per oltrepassare i confini della musica neoclassica e strumentale, ma anche della musica popolare.

Biglietti: 25 euro.

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Arriva a Milano la mostra fotografica di Thierry Le Gouès

mostra fotografica di Thierry Le Gouès

La mostra fotografica di Thierry Le Gouès in arrivo a Milano

Un tuffo negli anni Novanta attraverso l’obiettivo sensibile di Thierry Le Gouès: l’esclusiva mostra fotografica “90’s” sbarca a Milano il 16 febbraio presso la Galleria Rubin in via Santa Marta 10.

Attraverso lo sguardo di Le Gouès, 90’s coglie l’identità di un periodo che continua a esercitare un fascino senza tempo e ad essere reinterpretato dalle nuove generazioni in una sorta di sindrome nostalgica. Gli anni Novanta sono stati un periodo storico di accelerazione nell’immaginario femminile, spingendo le donne a competere costantemente, stimolando un desiderio crescente di emancipazione.

A conclusione di questo immaginario, i 90’s sono diventati dunque l’emblema di una concezione di femminilità intramontabile, insuperabile, pura e dichiaratamente ribelle. La riprova si ritrova nella mostra 90’s: una serie di rappresentazioni autentiche di ciò che è stato; ritratti che catturano l’essenza del percepito dell’epoca e al contempo il motivo per cui ancora oggi suscita così tanto fascino.

Le opere saranno esposte fino al 21 febbraio con la possibilità di essere acquistate e rimarranno in vendita sino al 31 agosto 2024.

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Il tempo sospeso: opere di Sergio Scabar in mostra a Milano

Sergio Scabar

Il tempo sospeso: opere di Sergio Scabar in mostra a Milano

In mostra a Milano, dal 25 gennaio al 20 aprile 2024 negli spazi del Bag Bocconi in via Sarfatti 25, “Il tempo sospeso: Opere di Sergio Scabar” dedicata al grande fotografo friulano, scomparso nel 2019.

La mostra, ideata da Fabio Castelli e curata da Angela Madesani, presenta gli ultimi lavori del fotografo, con immagini inedite provenienti dalla famiglia dell’artista e da collezioni private.

Vasi, libri, ciotole, lampadine, piccoli pezzi di legno, oggetti e forme, oppure ombre, ricordi, sottili tracce lasciate su una superficie sensibile all’impressione. Così Sergio Scabar interveniva sull’immagine fotografica, attraversandola nelle sue dimensioni e nelle sue possibilità, per far emergere l’essenza fenomenica delle cose, quella che tende a sfuggire come una eco ma di cui una parte, una sottile frequenza, pure si trattiene, diventando, alla fine, natura morta.

La mostra di Sergio Scabar a Milano è scandita da una serie di fotografie in bianco e nero, stampate su carta baritata di alta gamma, costituita di pura cellulosa a grammatura spessa, e poste all’interno di cornici nere, senza vetro né passe-partout.

L’iniziativa rientra nel percorso di avvicinamento a MIA Photo Fair 2024, la fiera internazionale d’arte dedicata alla fotografia in Italia (11-14 aprile) che si svolgerà ad AllianzMiCo.

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Milano: scritta antisemita vicino alla sinagoga

scritta antisemita Milano

Milano: scritta antisemita vicino alla sinagoga

“Via Gaza, ebrei letame”. È la scritta antisemita comparsa sulla targa di marmo di via San Barnaba a Milano, praticamente a due passi dal tribunale e a poche decine di metri dal tempio ebraico di via della Guastalla.

La segnalazione arriva dal consigliere comunale Pd Daniele Nahum che parla di un “clima molto grave perché ci fa tornare a tempi bui per questa città. Arriviamo alla giornata della memoria con un clima non positivo e non bello in una città che ha subito le deportazoni. Con forza voglio dire che quel clima non lo voglio più vivere e che le istituzioni democratiche non possono permetterlo”.

Anche il Presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha condannato il gesto antisemita e, secondo quanto si apprende, ha telefonato al presidente della Comunità ebraica di Milano, Walker Meghnagi, per esprimere la “sincera vicinanza del Senato dopo l’ignobile scritta”.

“Vicinanza e solidarietà alla Comunità ebraica per un gesto tanto vergognoso, quanto vile. Ci auguriamo che i responsabili di questo atto siano individuati e puniti”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. “L’amarezza per azioni del genere – ha aggiunto – diventa ancora più grande se penso alla visita che, proprio qualche giorno fa, abbiamo effettuato al Memoriale della Shoah con la senatrice Liliana Segre”.

Ma non è la prima volta. A metà ottobre erano comparse frasi antisemite in via Saint Bon e in via Soderini. Queste ultime due (“prima Hitler poi Hamas, per voi ebrei forni e camere a gas” e “Viva Hamas, ebrei vi facciamo saltare tutti”), sarebbero state vergate da un 57enne italiano. L’uomo era stato identificato dai carabinieri.

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Sinfonie Quantistiche: Orchestra Sinfonica di Milano in concerto

Sinfonie Quantistiche

Sinfonie Quantistiche: Orchestra Sinfonica di Milano in concerto

Sabato 20 gennaio 2024, alle ore 18.00, la stagione 2023/2024 dell’Orchestra Sinfonica di Milano prosegue con il concerto Sinfonie Quantistiche, il secondo del ciclo Musica & Scienza. L’appuntamento è all’Auditorium di Milano e l’orchestra è diretta per l’occasione da Ruben Jais ed accompagnata dall’astrofisico Simone Iuvenitti.

Torna in Auditorium un ospite graditissimo, già tra i protagonisti delle scorse edizioni di questa rassegna multidisciplinare: Simone Iovenitti, astrofisico di talento che ha ormai creato un binomio divulgativo di grande spessore insieme al Maestro Ruben Jais, che, insieme all’Orchestra Sinfonica di Milano, dialoga con lo scienziato a suon di musica.

In questo appuntamento, Ruben Jais e Simone Iovenitti sveleranno la vasta gamma di analogie che si possono trovare tra fisica e scienza: Rendering rappresenta un unicum, dal momento che si tratta di un lavoro di restauro che Luciano Berio realizzò sui pochi frammenti musicali isolati dell’incompiuta Decima Sinfonia di Schubert.

In questo caso, si tira in gioco proprio la nascita della fisica quantistica quando, un secolo fa, le menti più brillanti dell’epoca si riunirono per affrontarla e per codificarne i principi. Poche conoscenze frammentate, dati sperimentali inspiegabili, una situazione incerta e confusa aggravata dall’indeterminazione delle ipotesi, come fosse una nebbia che cela una traccia nascosta.

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Jeff Bezos arriva a Milano e pranza da Gino Sorbillo

Jeff Bezos

Jeff Bezos arriva a Milano e pranza da Gino Sorbillo

Un cliente a sorpresa nella famosa pizzeria di Gino Sorbillo in Corso Vittorio Emanuele a Milano. A mangiare la pizza con la sua famiglia, e gli uomini della scorta, è arrivato Jeff Bezos, il proprietario di Amazon.

«Avere ai miei tavoli a gustare una tradizionale pizza napoletana Jeff Bezos con la sua famiglia e’ una delle più grandi soddisfazioni della mia vita. Non potevo festeggiare in modo migliore il “Pizza Day” la “Giornata Mondiale della Pizza”.

Nel locale del capoluogo lombardo “Bezos ha mangiato una margherita con mozzarella di bufala e aggiunta di burrata – ha aggiunto Sorbillo – per gli altri varie scelte, da quella ai 4 formaggi a quella salsiccia e patate a quella al prosciutto e funghi”. A tavola una bottiglia di Amarone. “Bezos ha detto che ritornerà – ha concluso Gino Sorbillo – e ha lasciato una bella mancia ai camerieri”.

Il patron di Amazon era a Milano in questi giorni come ospite della fashion week uomo: Jeff Bezos era insieme alla compagna giornalista Lauren Sanchez, tra gli ospiti della sfilata di Dolce e Gabbana a Milano. In questa passerella sfilava infatti il figlio di lei, Nikko Gonzalez.

 

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Ha aperto a Milano “Ko.Bo Vegan”, brand di food vegano

Ko.Bo Vegan

Ko.Bo Vegan

Lo scorso 4 dicembre ha aperto a Milano (Via Pastrengo 7), il nuovo punto vendita di Ko.Bo Vegan, brand di food vegano nato nel 2022 da un’idea della famiglia Boselli, ristoratori da 30 anni.

Qui tutto è vegano e, a dispetto di quanti etichettano i cibi vegan come poco attrattivi per gusto e sapore, le proposte sono veramente allettanti. I sapori sono netti e pieni, i gusti precisi e riconoscibili e, non ultimo, l’aspetto è goloso.

Una linea di prodotti vegani pensata esclusivamente per chi combatte con intolleranze e allergie o sceglie il vegano per motivi etici. La produzione artigianale cruelty free, senza lattosio, realizzata grazie a ingredienti vegetali, biologici e di qualità, comprende pasticcini, muffin, panettoni, biscotti, torte e piatti pronti. Adottano un rigido controllo dei processi di produzione e dei fornitori, per garantire una filiera made in Italy.

I formaggi vegetali, per esempio, arrivano da due aziende giovani Fermaggio e CashewFicio. La prima, dei fratelli Manfredi e Timoteo Rondina, è di Cave vicino Roma e oltre a fornire mozzarelle, formaggi plant based blu e affumicati vende a Ko.Bo. Vegan anche affettati come il prosciutto a base di glutine di frumento e farina di lupini. Dal CashewFicio di Genova arrivano le Cashewttine, prodotte artigianalmente a partire da frutta secca naturale lavorata con particolari tecniche di fermentazione che le arricchiscono di fermenti probiotici vivi e di sostanze benefiche per l’organismo.

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Azer, l’impronta di Dio. Un monastero nel cuore della Siria- mostra a Milano

Azer l’impronta di Dio

Azer, l’impronta di Dio. Un monastero nel cuore della Siria

L’associazione Charles Péguy porta a Milano la mostra, presentata la scorsa estate al Meeting di Rimini, “Azer. L’impronta di Dio. Un monastero nel cuore della Siria”. La mostra sarà esposta presso la sala espositiva Monastero San Benedetto, in Via Felice Bellotti, 10 Milano dal 20 al 28 gennaio 2024, e vuole essere un evento a livello cittadino.

Attraverso video, interviste, testi e foto questa mostra racconta lo stupore per la straordinaria vicenda di alcune suore trappiste del Monastero di Azer, in Siria, e l’amicizia, nata in modo del tutto imprevedibile, con progettisti, donatori, ong, Avsi e Banco Building – il banco delle cose di Milano.

Un gruppo di suore che, in mezzo a guerra, epidemie e terremoti, costruiscono un grande monastero, con la certezza incrollabile che la presenza di Dio e la bellezza della sua opera sono ciò che può veramente ricostruire una società più umana.

La presenza delle suore nel contesto siriano è diventata un riferimento imprescindibile per tutti, indipendentemente dall’etnia e dalla religione, perché aperte ad accogliere anche chi cristiano non è.

La costruzione del complesso, avviata nel 2008, dovrebbe concludersi definitivamente alla fine di quest’anno, ma il luogo è diventato da tempo un’oasi di pace e di bellezza in un Paese martoriato.

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Abilmente Milano 2024: salone delle idee creative

Abilmente Milano 2024

Abilmente Milano 2024

Da giovedì 8 a domenica 11 febbraio 2024 torna a Milano Abilmente, il Salone delle Idee Creative: l’appuntamento è come ormai da tradizione nella location di Superstudio Maxi.

Gli amanti della manualità creativa possono trovare un vasto assortimento di strumenti, materiali e novità di prodotto di oltre 120 espositori specializzati, oltre a centinaia di corsi e laboratori esperienziali con i creativi della Via delle Idee, area iconica di Abilmente dove scoprire le migliori esperienze handmade d’Italia, ma anche opere d’arte con le quali osservare il mondo con altri occhi.

I biglietti sono in vendita ai seguenti prezzi: intero 12 euro (9 euro se acquistato on line); ridotto gruppi 6,50 euro; abbonamento a 3 giorni 21 euro; ingresso gratuito per disabili (invalidità superiore al 70%) con accompagnatore e per bambini fino a 12 anni.

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Volvo Studio a Milano: presentato il programma per il 2024

Volvo Studio a Milano

Volvo Studio a Milano

A sette anni dalla sua apertura, il Volvo Studio di Milano ha assunto un ruolo sempre più centrale nel definire la mission della casa e, di riflesso, la sua immagine. Da tempo infatti lo spazio che si trova all’angolo tra viale della Liberazione e via Melchiorre Gioia – nel cuore di Porta Nuova – svolge un ruolo multifunzionale e con frequenza crescente ospita eventi culturali che veicolano i valori del brand svedese.

In concomitanza con il lancio del nuovo piccolo suv elettrico Ex30, la nuova programmazione è tutta dedicata ai giovani e alla loro creatività. I partner coinvolti sono la Biblioteca degli Alberi e la Fondazione Riccardo Catella, il Triennale Milano Teatro, Ponderosa Music & Art, Base Milano e La Milanesiana. Quest’ultima rassegna in particolare è molto attesa dopo l’ottimo risconto avuto nelle due precedenti edizioni: quest’anno il Volvo Studio Milano ospita dall’11 al 13 giugno alcuni degli eventi previsti per la venticinquesima edizione della kermesse ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi.

Ancora arte contemporanea con la rassegna Visioni Diacroniche: mondi in dialogo tra ecosistemi naturali e arte contemporanea, progetto curato da Francesca Colombo, direttrice generale culturale della Biblioteca degli Alberi Milano, e Ilaria Bonacossa, direttrice del Museo Nazionale di Arte Digitale: attraverso opere e ricerche di artisti internazionali, il ciclo è articolato su tre appuntamenti ed esplora universi in cui il micro diventa macro e viceversa e nei quali l’arte è intesa come trasformazione e rigenerazione in grado di creare connessioni tra discipline, individui e società. Le date da segnare in agenda sono quelle del 14 febbraio, 13 marzo e 10 aprile.

Danza, musica live e improvvisazione sono invece gli ingredienti di Esplorazioni, ciclo realizzato in collaborazione con il Triennale Milano Teatro e che prevede quattro appuntamenti (10, 12 e 20 novembre, 3 dicembre).

La musica, da sempre filone principale dell’attività del Volvo Studio, propone quest’anno un calendario ricco di eventi grazie alla rinnovata partnership con Ponderosa Music & Art. A cominciare dalla terza edizione del ciclo Un Mare di Suoni, grazie al quale si parte di nuovo e immediatamente alla scoperta del Mediterraneo inteso come luogo evolutivo di connessioni musicali e trasformazioni culturali: i quattro appuntamenti in programma il 15 febbraio, 7 marzo, 4 e 11 aprile incrociano la musicalità partenopea con sonorità contemporanee di terre come la Tunisia, l’Andalusia e l’Albania.

Il Volvo Studio Milano si conferma inoltre per il settimo anno consecutivo tra i luoghi di Piano City Milano ospitando, tra il 18 e 19 maggio, una serie concerti nell’ambito dell’edizione 2024 di uno dei più grandi festival musicali del mondo per numero di spettacoli e affluenza di pubblico.

Il Volvo Studio Milano ospita poi la sesta edizione del progetto Jam the Future in preparazione degli appuntamenti del festival JazzMi 2024.

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Pirandello: lo scrittore e il suo doppio, mostra a Milano

Pirandello mostra Milano

Pirandello: lo scrittore e il suo doppio, mostra a Milano

Dal 18 gennaio al 29 marzo 2024, la Kasa dei Libri di Milano (largo De Benedetti 4) ospita la mostra Pirandello: lo scrittore e il suo doppio.

Con la mostra dedicata a Pirandello non ci si limita ad esporre una lunga serie di libri e documenti, seppur anche molto importanti e spesso poco visti dal pubblico, ma si cerca di proporre un punto di vista per raccontare la vita, la produzione e il pensiero di uno scrittore che ancora oggi, a oltre 150 anni dalla sua nascita, appaiono attuali.

Per far questo, l’esposizione prevede un percorso immersivo nello sfaccettato universo pirandelliano che parte con una intera sala dedicata al teatro, una delle tematiche che non si possono ignorare quando si affronta l’autore e che è inoltre funzionale pertratteggiarne la biografia.

Ingresso libero.

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SAN VALENTINO Milano a 100 metri di Altezza sulla Torre Branca . Cena, Aperitivo e Party

just cavalli milano

San Valentino Milano da Sogno:  JustMe e Vista Romantica della Torre Branca  

Mercoledi 14 Febbraio 2024

Con l’arrivo di San Valentino, l’atmosfera romantica avvolge le strade di Milano, e nulla è più adatto per celebrare l’amore che un’esperienza indimenticabile. Quest’anno, il locale JustMe e la suggestiva Torre Branca si uniscono per offrire una serata da sogno, con un aperitivo o cena seguiti da una vista panoramica mozzafiato sulla città.

JustMe: L’inizio di una Serata Indimenticabile

Situato nel cuore di Milano, JustMe è un locale che incarna l’eleganza e l’atmosfera sofisticata perfetta per una serata romantica. In occasione di San Valentino, JustMe offre un aperitivo speciale, curato nei dettagli per conquistare i palati degli innamorati.

L’aperitivo ocena al JustMe è un’esperienza multisensoriale, con un menu che combina sapori raffinati e presentazioni accattivanti. Dalle prelibatezze salate alle dolci delizie, ogni piatto è preparato con cura per creare un’esplosione di sapori che delizierà i sensi degli ospiti.

just cavalli milano 1

La Magia Continua sulla Torre Branca

Prima o dopo aver gustato l’aperitivo al JustMe, la serata prosegue con una visita sulla Torre Branca, un emblema architettonico di Milano. Con i suoi 108 metri di altezza, la torre offre una vista panoramica unica sulla città, creando l’atmosfera ideale per concludere la serata in modo romantico.

L’ascensore panoramico della Torre Branca porta gli ospiti in cima, dove si aprono scenari indimenticabili. La città si stende ai piedi della torre, illuminata dalle luci della sera, con una vista a 360 gradi, creando un’atmosfera magica e romantica che renderà il vostro San Valentino davvero speciale.

Prezzi, info e Prenotazioni

Per partecipare a questa straordinaria esperienza di San Valentino, è   obbligatorio  in anticipo. Il pacchetto include l’aperitivo o cena al JustMe e l’accesso alla Torre Branca per godere della vista spettacolare sulla città. P

Poi si può rimanere per il Dj set che durerà fino a tarda notte

Date un tocco di classe al vostro San Valentino quest’anno, regalando al vostro partner una serata indimenticabile. L’aperitivo al JustMe e la vista romantica dalla Torre Branca renderanno questa festa degli innamorati un ricordo da custodire nel cuore. Celebrate l’amore, celebrate Milano, celebrate la vostra storia al JustMe e sulla Torre Branca.

PROMO SAN VALENTINO #MILANOEVENTS

Mercoledi 14 Febbraio 2024

– Formula Aperitivo dalle ore 20.00

– 15€ a persona con :

  • 1 drink + 1 degustazione di Red Valenitine
  • biglietto per salire sulla Torre Branca
  • Food a buffet
  • Possibilità di rimanere per la serata disco con Dj Set

Formula Cena con menù fisso

  • Cena con menù fisso a 70€ a persona
  • biglietto per salire sulla Torre Branca
  • Possibilità di rimanere per la serata disco con Dj Set

Prenotazione obbligatoria : 

+39 0284106534

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FONDENTE : L’Aperitivo al Cioccolato arriva al 55 Milano

fondente aperitivo al cioccolato

FONDENTE : l’Aperitivo al Cioccolato più goloso di sempre !

  • Giovedì 25 Gennaio 2024

FONDENTE : L’aperitivo al cioccolato

Un vero e proprio percorso goloso
…e torna l’unico e inimitabile Aperitivo al Cioccolato Fondente!

c/o 55 Fifty Five Milano – Via Piero Della Francesca 55 – Milano

Per noi è sempre un momento tanto atteso poiché si crea un’atmosfera magica.
Il Cioccolato domina su tutte le tavole.
L’evento è un percorso nelle mille sfaccettature del Cioccolato Fondente attraverso un ricchissimo Buffet .
Golosi e curiosi sono i benvenuti per passare delle ore assieme coccolati dal Cioccolato !

Start Party ore 19:30

Musica Live e DjSet

15 euro che comprende :
– 1 Drink +
– 3 Degustazioni Gelato Fondente +
– Buffet Salato +
– Buffet Cioccolato Fondente

Partner GELATO > Gelart
La Maestria nell’arte del Gelato !
Partner CIOCCOLATO > Luker Chocolate
Novaterra Zeelandia
CACAO FINO DE AROMA

LA PRENOTAZIONE E’ OBBLIGATORIA.

02 84106534

55 Milano, Via Piero della Francesca 55.

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Milano: il Comune apre le corsie preferenziali anche alle moto

corsie preferenziali moto

Milano: il Comune apre le corsie preferenziali anche alle moto

Il Comune di Milano ha deciso di aprire le corsie preferenziali della città anche alle moto. E’ stata approvata una mozione di un consigliere della Lega, che apre alla liberalizzazione delle strade attualmente riservate solo a taxi e mezzi pubblici.

Il testo del documento, facendo riferimento ai dati Istat sull’incidentalità di moto e motorini, ha chiesto per l’appunto l’apertura di corsie preferenziali. L’obiettivo è duplice: migliorare la sicurezza stradale ed alleviare i flussi del traffico.

Una soluzione che permetterebbe ai moltissimi utenti di moto e scooter (solo nel Comune di Milano ne risultano immatricolati 187.549, cui vanno aggiunti sia i ciclomotori, sia tutti i moltissimi mezzi provenienti dall’hinterland) di circolare con maggiore facilità anche sui percorsi della circolare interna e nelle strade preferenziali attualmente off-limits.

Ma la decisione ha creato una spaccatura, come si evince dalle parole di Marco Mazzei, consigliere comunale della Lista Sala, presidente della sottocommissione Mobilità Attiva e Accessibilità di Palazzo Marino: “L’accesso alle corsie preferenziali per ciclomotori e motoveicoli è concesso solo nel 12% delle città italiane, quindi è evidente che ci sia una larghissima condivisione a livello nazionale sul fatto che questi mezzi non devono usare queste corsie”.

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Record di turisti a Milano nel 2023: 8,5 milioni

Record di turisti a Milano

Record di turisti a Milano nel 2023: 8,5 milioni

Milano si conferma città turistica. Anzi, ancora di più. Nel 2023, infatti, la città ha registrato la presenza record di quasi 8,5 milioni di visitatori e oltre 11,5 milioni nell’area urbana. Questo significa +14% rispetto al 2019, che si era chiuso con circa 7,5 milioni (oltre 10,8 milioni nell’area urbana). Città metropolitana e provincia di Monza Brianza hanno segnato +6% rispetto al 2019 e +24% rispetto al 2022.

“Il 2023 ha visto un milione di visitatori in più rispetto al 2019, fino ad oggi considerato l’anno d’oro del turismo a Milano: un risultato che conferma il trend di crescita post-pandemia e ci riempie di orgoglio e fiducia per il futuro del settore nel nostro territorio”, ha commentato l’assessora al Turismo Martina Riva. “I quasi 900mila arrivi registrati a luglio raccontano che la nostra non è solo una città business-oriented, ma è anche una meta perfetta per trascorrere le vacanze, grazie a un’offerta culturale e di intrattenimento di qualità, in grado di intercettare interessi differenti, a cominciare da quelli degli appassionati di sport”.

Per Riva un tema caldo è quello dei “taxi”: è il “vero elemento che frena la corsa milanese, turistica e non: sul tema, Regione Lombardia non hai mai dato l’ok alle nostre richieste di aumento delle licenze e il Governo dà solo timidi segnali. Ora, avvalendoci della legge 136/2023, aumenteremo il parco taxi con 450 nuove licenze entro l’estate”.

Oltre alle settimane della moda e del design, molti gli eventi sportivi internazionali di grande richiamo: gare di Coppa del Mondo di ginnastica ritmica, dei Mondiali di scherma e degli Europei di salto ostacoli. A dicembre, ha ospitato con successo il Milano Premier Padel P1. In attesa dei Giochi Olimpici e Paralimpici invernali Milano Cortina 2026, Milano si prepara ad accogliere nel 2024 i Campionati Mondiali di Kendo a luglio.

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Milano non revocherà l’Ambrogino d’Oro a Chiara Ferragni

Ambrogino d'Oro Chiara Ferragni

Milano non revocherà l’Ambrogino d’Oro a Chiara Ferragni

No alla revoca dell’Ambrogino d’Oro a Chiara Ferragni dopo le indagini della Procura di Milano che la vedono indagata per truffa aggravata. È l’esito del voto espresso dal Consiglio comunale su un ordine del giorno a prima firma del capogruppo di Fratelli d’Italia Riccardo Truppo. Ventuno i contrari, 8 i favorevoli e 2 gli astenuti.

Chiara Ferragni e suo marito Fedez avevano ricevuto l’Ambrogino d’oro nel 2020 per l’impegno dimostrato durante la prima fase del Covid-19, quando organizzarono una raccolta fondi per potenziare il reparto di terapia intensiva all’ospedale San Raffaele.

“Il comportamento tenuto dalla signora Ferragni ha causato un grave danno d’immagine alla città e alle iniziative di beneficenza e volontariato”, si legge nel testo a prima firma del capogruppo di Fdi, Riccardo Truppo. “Sul caso Ferragni tutti hanno espresso distanza dall’assenza di etica dimostrata nel trattare il mondo del volontariato, ma quando si è trattato di votare la revoca dell’Ambrogino non c’è stata coerenza da parte di tutti”, commenta Truppo dopo il voto. “Non auguriamo eventuali guai giudiziari a nessuno – aggiunge – ma quando si parla di volontariato esigiamo totale rispetto verso decine di migliaia di persone che in tutta Italia e a Milano dedicano la loro vita al servizio degli altri. Riteniamo di aver scelto l’azione simbolica migliore per dire da che parte stiamo”.

Tra i contrari c’è anche il sindaco Giuseppe Sala, che in aula ha spiegato così il suo voto: «Nessuno di noi sa quello che è successo veramente alla pizzaiola del Lodigiano ma dobbiamo abituarci tutti a far sì che la magistratura faccia il suo corso. Chiara Ferragni, per come la conosciamo, ha una solidità tale da poter reagire anche a qualcosa che le si scaraventa addosso, ma non lo sappiamo. Quindi credo che attendere che la magistratura faccia il suo corso in modo compiuto sia utile».

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