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mercoledì, Agosto 20, 2025
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DUOMO: milanesi alla riscoperta della Cattedrale, primi 5.000 biglietti già staccati

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MILANO, Non c’è ancora una piena ripartenza, visto che in città mancano i turisti. Ma il Duomo, nella prima settimana di apertura alle visite dopo il lockdown, quando l’accesso era stato consentito solo ai fedeli per la preghiera, sta registrando un flusso di ingressi in aumento giorno dopo giorno.

Il 36% è salito solo alle Terrazze, i lombardi riscoprono i tesori della Cattedrale. Nello stesso periodo del 2019 oltre 57mila ticket: si attende il ritorno dei turisti.

Nei primi 6 giorni, tra venerdì 29 maggio e mercoledì scorso, la Veneranda Fabbrica del Duomo ha registrato 5.341 biglietti staccati per il complesso monumentale. L’anno scorso, nello stesso periodo, i visitatori erano stati 57.107, ma Milano stava vivendo un anno d’oro per il turismo e un’emergenza sanitaria simile a quella scoppiata a febbraio non era neanche immaginabile. Fino a mercoledì scorso i ticket sono stati acquistati solo da persone residenti a Milano o in Lombardia, visto che i confini tra le regioni erano ancora chiusi.

E il trend è in crescita, a partire dai circa 300 biglietti staccati il primo giorno post lockdown, segnali positivi per il monumento simbolo di Milano dopo una chiusura senza precedenti. Tanti milanesi e lombardi hanno approfittato per visitare il Duomo senza comitive e scolaresche, ammirando quasi in solitudine lo skyline di Milano dalle Terrazze alle quali, per ragioni di sicurezza, si può accedere solo a piedi.

Ma il vero banco di prova sarà il ritorno dei turisti: quasi il 70% dei visitatori del complesso monumentale, infatti, viene dall’estero. Ritorno che, secondo le previsioni, non avverrà in tempi brevi, anche dopo la piena riapertura dei confini nazionali.


TERRAZZE – Scale – Duomo di Milano – Biglietti


Dal 29 maggio il Complesso Monumentale del Duomo di Milano riapre alle visite turistiche. La ripresa delle attività avverrà in sicurezza e nel rispetto dei protocolli anti-Covid.

I biglietti acquistati nel periodo 23 Febbraio – 27 maggio 2020 potranno essere utilizzati entro il 30 aprile 2021.

Scegli il giorno e l’orario in cui preferisci iniziare la tua visita: clicca qui.

Ricorda che il biglietto ha una validità di 3 giorni a partire dalla data scelta per la visita. Non è possibile anticipare la visita rispetto al giorno selezionato. Gli orari e i percorsi di visita potrebbero subire variazioni e/o limitazioni.

Consulta sempre il sito Duomo di Milano per eventuali aggiornamenti.

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CASCINA COSTANZA: Riapre al pubblico il campo di lavanda in provincia di Pavia

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Un angolo di Provenza nel cuore dell’Oltrepo lombardo: è il campo di lavanda della Cascina Costanza di Godiasco Salice Terme, in provincia di Pavia.

Il campo ha riaperto al pubblico in concomitanza con la fioritura della lavanda, proprio quando l’intera collina si tinge di sfumature dal lilla al viola intenso. Un luogo suggestivo per gli amanti della natura e di quei profumi e panorami tipici della regione a Sud-Est della Francia, che gli utenti hanno già iniziato a condividere sulle proprie bacheche social.

“L’ingresso al campo è gratuito per chi prenota un tavolo al nostro agriturismo – raccontano dalla Cascina Costanza – Mentre l’ingresso singolo al campo costa 5 euro e avverrà sempre su prenotazione, in rispetto delle norme anticovid”.

cascina costanza campo di lavandaInfatti quest’anno i visitatori dovranno rispettare le distanze di sicurezza, igienizzarsi le mani e usare le mascherine: “Abbiamo anche dovuto rinunciare alla musica dal vivo, ma i nostri clienti potranno scegliere di mangiare sulla nostra terrazza con vista sul campo e anche stendersi per godere più da vicino di quei profumi e scorci, che solo la lavanda riesce a dare”

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Aerosmith riconfermati per I-DAYS Milano 2021. Ecco tutte le novità e info biglietti

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IDays 2021 Aerosmith Cover Fb 1591348549385.jpg aerosmith ufficiale nuova data ad idays l 11 giugno 2021 tutte le info e biglietti

I-DAYS Milano tornerà nell’estate 2021! La grande musica live riparte il prossimo anno più forte che mai! Live Nation Italia è al lavoro per organizzare la nuova edizione di uno dei festival più importanti in Italia ed Europa: I-DAYS Milano ritorna dal 10 al 13 giugno 2021.

Aerosmith sono riconfermati come headliner al festival! La band americana si esibirà, infatti, nella giornata di venerdì 11 giugno 2021. Prima di loro saliranno sul palco anche i Rival Sons.

I due gruppi si aggiungono alle riconferme della settimana scorsa ovvero i FOO FIGHTERS nella giornata di sabato 12 giugno 2021 e VASCO ROSSI nella giornata di domenica 13 giugno 2021.

Gli Aerosmith hanno così commentato la notizia sui propri profili social: “Gli Aerosmith sono e rimangono una band al servizio dei propri fan. È per questa ragione che abbiamo preso la decisione di riprogrammare il tour europeo nell’estate 2021 per preservare la salute e il benessere di tutti durante questi tempi difficili. Tenete i vostri biglietti. Nel frattempo, auguro a tutti di stare in salute”.

I biglietti del festival acquistati in precedenza per la giornata degli Aerosmith del 13 giugno 2020 restano validi per il nuovo show della band dell’11 giugno 2021.

Riconfermati anche i Foo Fighters nel 2021 nell’ambito di I-Days Milano! La nuova data è stata programmata per il 12 giugno 2021.
I biglietti acquistati per il concerto del 14 giugno 2020 restano validi per la nuova data.



Chi desiderasse, in ogni caso, avere il rimborso, avrà la facoltà di richiedere un “voucher” di pari valore a quello indicato sul biglietto precedentemente acquistato e comprensivo, dunque, del diritto di prevendita.

Il voucher potrà essere richiesto entro il 26 giugno 2020.
Per tutte le informazioni sulle procedure da seguire per richiedere i rimborsi visita la pagina https://www.ticketone.it/covid19.


Info Vasco Non Stop Live Festival 2021 Annunciato l’appuntamento con Vasco Non Stop Live Festival 2021 nell’ambito di I-Days Milano! La nuova data è stata programmata per il 13 giugno 2021.
I biglietti acquistati per il concerto del 15 giugno 2020 restano validi per la nuova data.
Chi lo desiderasse, avrà la facoltà di richiedere il rimborso tramite un “voucher” di pari valore a quello indicato sul biglietto precedentemente acquistato e comprensivo, dunque, del diritto di prevendita entro il 26 Giugno 2020.
Per tutte le informazioni sulle procedure da seguire per richiedere i rimborsi visita la pagina https://www.ticketone.it/covid19.

Il programma 2021
11 giugno: Aerosmith + Rival Sons
12 giugno: Foo Fighters
13 giugno: Vasco Rossi

Il programma 2020:
12 giugno: System of a Down + Korn
13 giugno: Aerosmith + Incubus + Rival Sons
14 giugno: Foo Fighters
15 giugno: Vasco Rossi

INFO BIGLIETTI AEROSMITH MILANO 2021 

Attenzione! La disponibilità dei biglietti è limitata.

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Ingruppo Reload: l’alta cucina riparte insieme con prezzi accessibili

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Finalmente la libertà ritrovata dopo il lockdown ha permesso a molti di gustare nuovamente un pasto al ristorante. D’altronde saremo anche stati tutti chef in questo periodo, ma non c’è niente di meglio che condividere la stessa tavola nel proprio locale preferito. E presto, dal 15 giugno fino al 7 agosto 2020, sarà possibile anche concedersi un piccolo lusso a prezzi accessibili. Torna infatti l’ottava edizione di Ingruppo, quest’anno in versione Reload.

Ingruppo Reload ottava edizione

54 giorni, gli stessi della chiusura forzata, 19 ristoranti, 14 stelle in totale, 60 euro a persona, salvo alcuni casi e 3 Province. Questi sono i numeri dell’ottava edizione di Ingruppo Reload pronta a ripartire più forte di prima. Punto di partenza è la bergamasca, ma anche Monza Brianza e Milano, dove l’emergenza Covid-19 ha colpito più forte.

L’iniziativa, nata con l’intento di far avvicinare anche la clientela meno tradizione all’alta cucina, permette al cliente di scegliere tra ristoranti d’eccellenza, proposte di alta qualità nella scelta della materia prima, nella creatività e nella realizzazione del piatto, il tutto a un prezzo accessibile. Sarà infatti possibile degustare, tutti i giorni, sia a pranzo che a cena, un menu fisso di 4 portate (con acqua, caffè e vino, in alcuni casi anche con entrèè e pre-dessert) al prezzo di 60 euro a persona. Da Vittorio, Sadler e Bartolini, fiore all’occhiello di Ingruppo Reload, il prezzo sarà invece di 120 euro a persona.

in gruppo reload

I ristoranti aderenti

19 i ristoranti d’eccellenza tra i quali scegliere, a partire Da Vittorio e il Mudec di Enrico Bartolini, due dei tre chef tristellati della Lombardia. Sadler, Casual, Frosio, Il Saraceno, LoRo e Osteria della Brughiera, tutti con una stella Michelin; Impronte, new entry di INGRUPPO, che con il giovane chef Cristian Fagone, classe 1988, ha conquistato quest’anno la sua prima stella. E ancora, aderiscono all’iniziativa anche Collina, La Caprese, Lio Pellegrini, Al Vigneto, Antica Osteria dei Camelì, Posta, Roof Garden Restaurant, Tenuta Casa Virginia, Pomiroeu e Cucina Cereda. In totale, 16 ristoranti della provincia di Bergamo, che, secondo la 65°guida Michelin presentata lo scorso novembre, conferma la sua posizione dell’olimpo della ristorazione italiana.

Novità dell’edizione “Reload”: lo chef stellato Roberto Proto con la sua cucina raffinata in cui il pesce è l’ingrediente protagonista, trasferisce, per la stagione estiva, il ristorante e l’intero staff, dalla storica location di Cavernago al centro di Bergamo. L’edizione estiva del Saraceno sarà presso la Terrazza Fausti, il suggestivo spazio allestito sui Portici del Sentierone di Bergamo, con vista sul cuore pulsante della città.

Come previsto dalle nuove normative, i ristoranti rispetteranno rigide regole in fatto di sicurezza igienico-sanitaria. Per prenotare un pranzo o una cena con il format “INGRUPPO Reload”, si richiede di contattare direttamente, via telefono o via e-mail, il ristorante prescelto.

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Nasce il giardino BING, a Greco lo spazio condiviso tra i cittadini e il Comune di Milano

bing greco milano
bing greco milano

Un’area dismessa a Greco, tra il Naviglio Martesana e la ferrovia, riqualificata e trasformata in giardino fiorito con alberi da frutto e un orto

Il quartiere Greco a Milano prende forma e si trasforma.
Una zona della Città sempre più riqualificata grazie al contributo dei suoi abitanti e delle diverse organizzazioni coinvolte.
I cittadini si riappropriano di spazi oggi marginali e inutilizzati attraverso azioni di carattere sociale, culturale, ambientale e sportivo: due murales di quartiere sotto le arcate della ferrovia, un orto condiviso in via Rho, e un percorso di inclusione sociale attraverso lo sport (calcio, volley e altro) in viale Rimembranze di Greco e un programma di eventi per l’animazione territoriale.

Un patto per un’area verde abbandonata e degradata che in poco più di un anno è tornata ad essere un giardino fiorito.

Greco, Municipio 2, in via Rho, a ridosso del Naviglio Martesana e della ferrovia, i cittadini hanno lavorato insieme al Comune per regalare a residenti e bambini uno spazio aperto condiviso. I lavori di pulizia e di ripristino del verde sono stati svolti da un gruppo di volontari con l’aiuto di diverse realtà, tra cui la ditta Borgo Cascina Conti, che oltre ad avere supportato nei lavori di pulizia dell’area ha realizzato tavoli e panche utilizzando materiale di cantiere. Proprio in questi giorni, la gestione partecipata del Giardino Bing è stata ufficializzata con la firma del Patto di Collaborazione tra Amministrazione comunale, Legambiente Milano, la cooperativa ABCittà, l’Associazione FAS Ferrante Aporti Sammartini, la social street Greco Positiva e la ditta Borgo Cascina Conti

 

 

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SARDEGNA: online la registrazione digitale per chi arriva sull’isola

sardegna
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SARDEGNA: E’ operativa online la registrazione digitale nella piattaforma della Regione Sardegna a cui sono tenuti, dal 3 giugno, i passeggeri in arrivo nell’Isola.

Come sappiamo, dal 3 giugno è di nuovo possibile spostarsi tra le diverse Regioni italiane senza avere motivi particolari collegati a comprovate esigenze di lavoro o motivi di salute per sé o per i propri congiunti. Tuttavia, alcune regioni hanno deciso di introdurre delle restrizioni particolari, per gestire al meglio l’arrivo dei turisti e il rientro in regione di chi era rimasto fuori.

Cosa prevede l’ordinanza del governatore Solinas

Dal 5 giugno, in anticipo rispetto alla data ipotizzata del 12 giugno, la Sardegna riapre al traffico passeggeri via traghetto e aereo anche per i non residenti. Ma ci sono alcune regole precise da rispettare.

Con l’ordinanza del Presidente della Regione Christian Solinas del 2 giugno 2020, è stato stabilito che tutti i passeggeri in arrivo in Sardegna su linee aeree o marittime sono tenuti a registrarsi utilizzando un apposito modulo. Solinas non è quindi riuscito a strappare al Governo il passaporto sanitario, ma sarà comunque necessario effettuare la registrazione di ingresso nella regione.

La mancata osservanza degli obblighi è sanzionata come per legge, con una multa da 400 fino ad addirittura 30mila euro.

La registrazione online con le indicazioni di provenienza e destinazione può essere effettuata anche un mese prima della partenza, mentre la compilazione dei quesiti sullo stato di salute va fatta massimo due giorni prima dell’imbarco.

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Il ristorante milanese che trasforma i tavoli in casette di legno per rispettare il distanziamento

capra e cavoli copertina
capra e cavoli copertina

 

“Quello che si chiama distanziamento sociale, noi lo chiamiamo intimità.
Riapriamo le porte il 9 giugno e da oggi potete cominciare a prenotare la vostra casetta.
Abbiamo lavorato sodo per pensare a come farvi tornare a sorridere intorno ai nostri tavoli. Poi abbiamo realizzato che volevamo costruirvi una casa che vi facesse sentire accolti, abbracciati, felici. Allora, come succede nelle favole, i tavoli si sono trasformati in piccole casette affacciate timidamente su una piazzetta centrale, proprio come in quei deliziosi borghi che sembrano vivere una vita di tramonti. Ogni spazio ha una sua personalità, una storia da raccontare.
Rivedersi sarà magico.”

Già dal messaggio di riapertura diffuso sui social si era capito che la nuova ambientazione sarebbe stata magica.

Infatti il ristorante Capra e Cavoli, in zona Isola ha rispettato ampiamente le attese !

Ci si può accomodare in una delle 14 casette da 2, 4 o 6 posti a sedere (firmate con Pietro Algranti) che incorniciano il grande salone, un trionfo di legno, porte e finestre usate per marcare la funzione protettiva .

Lo spazio pre-covid era di 70 coperti ma per rispettare le normative attuali sono diventati 35 . Così si completa l’idea di una comunità abitativa.

Ovviamente anche la cucina e il cibo non sono da meno, Capra e Cavoli è un ristorante per tutti i gusti, specializzato in cucina Vegana e Vegetariana e pesce.
I piatti sono preparati sotto gli occhi dei clienti nella cucina a vista. 
Credit Photo : www.lorenzobiagiarelli.com

SI RIPARTE DALLA SICUREZZA

Ecco il racconto dell’intervista rilasciata alla Repubblica dalla proprietaria del ristorante di via Pastrengo 18 Barbara Ferrario .
“Ho sfruttato le regole del protocollo anti Covid, a cominciare da quella del distanziamento sociale, per farle diventare un’opportunità – spiega la titolare e chef, Barbara Clementina Ferrario – Ho lavorato con il bravissimo Pietro Algranti, che ha un laboratorio di arredi realizzati con materiali di recupero, e ora ognuno dei 14 tavoli del locale è una casetta con la sua precisa identità. Abbiamo sfruttato vecchie porte e finestre, facendo tutto da soli perché negli scorsi mesi era tutto chiuso e non potevamo fare affidamento sui fornitori. Ci siamo dovuti arrangiare con quanto avevamo a disposizione”.
“Tutte le casette sono affacciate su una piazzetta centrale. Da ciascun tavolo si possono vedere le persone sedute nelle altre casette, pur non potendo interagire con loro – continua Ferrario – Così, nel pieno rispetto delle regole, si crea quel clima di convivialità tipico dei piccoli borghi. Il mio obiettivo è quello di far vivere ai clienti un’esperienza, regalando loro qualche ora di totale relax e facendoli sentire completamente al sicuro”

 

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BIAGIO ANTONACCI: il Tour al Teatro Carcano di Milano rinviato al 2021

biagio antonacci
biagio antonacci

A causa delle restrizioni legate alla pandemia di Covid-19 e in ottemperanza alle disposizioni governative, gli spettacoli unici e stanziali di Biagio Antonacci al Teatro Carcano di Milano, inizialmente previsti dal 29 settembre 2020, sono stati rinviati a partire dal 28 settembre 2021.

Per il suo ultimo album, Chiaramente visibili dallo spazio, l’artista non ha optato per un tradizionale tour, ma si esibirà da solo e unicamente con gli strumenti musicali con i quali, durante la sua strepitosa carriera di raffinato autore e di intenso interprete, ha scritto tutti i suoi più grandi successi.

Un’esperienza inedita e imperdibile che permetterà di conoscere il cantautore in una veste nuova, in un’atmosfera inedita che permetterà di apprezzare le sue canzoni più note spogliate da ogni ornamento, così come sono state concepite.

Le date:
28 settembre 2021 – recupero del 29 settembre 2020
29 settembre 2021 – recupero del 30 settembre 2020
1 ottobre 2021 – recupero del 2 ottobre 2020
02 ottobre 2021 – recupero del 3 ottobre 2020
3 ottobre 2021 – recupero del 4 ottobre 2020
5 ottobre 2021 – recupero del 6 ottobre 2020
6 ottobre 2021 – recupero del 7 ottobre 2020
8 ottobre 2021 – recupero del 9 ottobre 2020
9 ottobre 2021 – recupero del 10 ottobre 2020
10 ottobre 2021 – recupero dell’11 ottobre 2020
12 ottobre 2021 – recupero del 13 ottobre 2020
13 ottobre 2021 – recupero del 14 ottobre 2020
15 ottobre 2021 – recupero del 16 ottobre 2020
16 ottobre 2021 – recupero del 17 ottobre 2020
17 ottobre 2021 – recupero del 18 ottobre 2020
19 ottobre 2021 – recupero del 20 ottobre 2020
20 ottobre 2021 – recupero del 21 ottobre 2020
22 ottobre 2021 – recupero del 23 ottobre 2020
23 ottobre 2021 – recupero del 24 ottobre 2020
24 ottobre 2021 – recupero del 25 ottobre 2020

I biglietti già acquistati rimangono validi per le date corrispondenti.

BIGLIETTI BIAGIO ANTONACCI

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Bollettino Coronavirus Lombardia : ecco tutti i nuovi dati, monitoraggio Rt in lieve aumento

ospedale di bergamo coronavirus
ospedale di bergamo coronavirus

 I DATI DI SABATO 6 GIUGNO, AGGIORNAMENTO DELLE 17.30 

Ecco i dati di oggi, sabato 6 giugno

 

  • i tamponi effettuati: 13.696, totale complessivo: 813.972
  •  attualmente positivi: 19.499 (-354)
  • totale complessivo dei positivi riscontrati in Lombardia dall’inizio della pandemia a oggi: 90.070
  •  i nuovi casi positivi: 142 (1,04% rapporto con i tamponi giornalieri)
  •  i guariti/dimessi: 469, totale complessivo: 54.322
  •  in terapia intensiva: 110 (-10)
  •  i ricoverati non in terapia intensiva: 2.840 (-120)
  •  i decessi: 27, totale complessivo: 16.249

I casi per provincia con la differenza rispetto a ieri

 

  • Milano 23.365 (+59) di cui 9.919 (+29) a Milano città
  • Bergamo 13.551 (+12)
  • Brescia 14.988 (+18)
  • Como 3.921 (+9)
  • Cremona 6.489 (+7)
  • Lecco 2.766 (+1)
  • Lodi 3.498 (+3)
  • Mantova 3.388 (+6)
  • Monza e Brianza 5.571 (+4)
  • Pavia 5.404 (+11)
  • Sondrio 1.481 (=)
  • Varese 3.674 (+3)

e 1.974 in fase di verifica.

Lombardia in crescita

La Lombardia però è passata dallo 0,53 del 12 maggio, allo 0,75 del 26 maggio allo 0,91 del 3 giugno. Una crescita costante, anche se dall’ISS specificano: «Per quanto riguarda la stima dell’Rt, si sottolinea che quando il numero di casi è molto piccolo possono verificarsi temporanee oscillazioni» con valori superiori a 1, «a causa di piccoli focolai locali, senza che questo rappresenti necessariamente un elemento preoccupante», puntualizzano gli esperti.

INDICE RT PER REGIONE

Abruzzo 0,67 – 0,76
Basilicata 0-0
Calabria 0,13 – 0,37
Campania 0,58 (solo ultima settimana)
Emilia Romagna 0,55- 0,58
Friuli Venezia Giulia 0,9 -0,76
Lazio 0,74 -0,75
Liguria 0,58 -0,48
Lombardia 0,75- 0,91
Marche 0,55 -0,86
Molise 2,2- 0,59
Provincia Autonoma di Bolzano 0,57- 0,86
Provincia autonoma di Trento 0,88- 0,86
Piemonte 0,5 -0,58
Puglia 0,62 -0,78
Sardegna 0,51- 0,14
Sicilia 0,75 -0,55
Toscana 0,59- 0,72
Umbria 0,94 -0,65
Valle d’Aosta 0,8- 0,47
Veneto 0,65 -0,61.

Che si intende per RT

R0 indica la potenziale trasmissibilità di una malattia infettiva nella sua fase iniziale in una popolazione suscettibile. Rt descrive invece il tasso di contagiosità dopo l’applicazione delle misure atte a contenere il diffondersi della malattia. In sintesi R0 rappresenta il numero, in media, di casi secondari di un caso indice mentre l’Rt è la misura della potenziale trasmissibilità della malattia legata alla situazione contingente, cioè la misura di ciò che succede nel contesto. Questo virus, per capirci, ha un R0, in media, di 2,5 casi secondari, mentre l’indice di trasmissibilità Rt è quello indicato e variabile ogni settimana dati i sistemi di contenimento che ci stanno permettendo di ridurre il numero di casi.

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Bonus affitti e aiuto alle imprese del Decreto Rilancio : ecco come utilizzarli

CITYLIFE
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BONUS AFFITTI

Il bonus affitti del DL Rilancio è già in vigore e operativo.

L’agenzia delle Entrate ha diffuso la circolare e il codice tributo che consente, da oggi, di utilizzare il credito d’imposta per una parte compresa tra il 30 e il 60% dell’affitto pagato nei mesi di lockdown dalle imprese che hanno visto dimezzare il proprio fatturato. Il bonus, pensato soprattutto per bar, ristoranti e alberghi, riguarda in genere gli immobili ad uso non abitativo destinati a svolgere attività industriali, commerciali, artigianali o agricole.

 Nato per compensare le perdite subite nel lockdown, spetta a condizione che i soggetti esercenti attività economica abbiano subito una diminuzione del fatturato in ciascuno dei mesi di marzo, aprile e maggio di almeno il cinquanta per cento

La circolare, firmata dal direttore dell’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini, include tra i beneficiari anche gli enti del terzo settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti, che svolgono attività istituzionale di interesse generale.

I requisiti d’accesso

Il credito d’imposta spetta a condizione che i soggetti esercenti attività
economica abbiano subito una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi in ciascuno dei mesi di marzo, aprile e maggio di almeno il cinquanta per cento rispetto allo stesso mese del periodo d’imposta precedente. Il calo del fatturato o dei corrispettivi deve essere verificato mese per mese. Quindi può verificarsi il caso, ad esempio, che spetti
il credito d’imposta solo per uno dei tre mesi.

Credito d’imposta in compensazione o cedibile

Il credito d’imposta è utilizzabile in compensazione, nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta di sostenimento della spesa;oppure in alternativa può essere ceduto.

La cessione può avvenire a favore del locatore o del concedente, oppure di altri soggetti, compresi istituti di credito e altri intermediari finanziari, con facoltà di successiva cessione del credito per questi ultimi. Il credito è utilizzabile nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta di sostenimento della spesa oppure in compensazione (articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 24) successivamente all’avvenuto pagamento dei canoni. La compensazione avviene utilizzando il modello F24 da presentare esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dell’Agenzia delle Entrate e indicando il codice tributo “6920”.

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BALOTELLI LICENZIATO : il Presidente del Brescia Cellino chiede la risoluzione consensuale del contratto

balotelli licenziato
balotelli licenziato

Calcio: Brescia, chiesto il licenziamento di Balotelli

Balotelli licenziato

E’ ormai rottura tra il Brescia e Mario Balotelli. Il club lombardo di Massimo Cellino ha inviato al calciatore la lettera per chiedere la rescissione unilaterale del contratto. Secondo il Corriere dello Sport, lo strappo decisivo è stato il certificato medico con la diagnosi di gastroenterite presentato da Balotelli, che non gli avrebbe permesso di partecipare alle ultime sedute di allenamento della squadra .

In estate Balotelli aveva scelto di tornare a casa, al Brescia. Una decisione presa con il cuore, per rilanciarsi in Italia in una squadra neopromossa che aveva bisogno dei suoi gol per arrivare alla salvezza. In rete, però, Mario ci è andato appena 5 volte e la sua squadra è ultima in classifica a 12 giornate dalla fine e, soprattutto, questa possibile favola a lieto fine si è trasformata in un braccio di ferro con Cellino tra assenze ingiustificate, battute al veleno e minacce di licenziamento. Il presidente ha ormai deciso e, dopo aver definito “un errore” la decisione di averlo preso in estate, vuole liberarsi di Balotelli prima della conclusione della stagione.

IL PRESIDENTE :

“La scommessa Balotelli l’ho persa di brutto – aveva ammesso – Io l’ho tentata, il resto l’ha fatto Mario. Ho pensato che le condizioni ci fossero tutte, niente da fare. Mario vive al di sopra delle regole, oppure con regole tutte sue, gli dici una cosa e lui ne fa un’altra”.

“Nella vita contano i fatti, non le parole. Siamo quello che facciamo, non quello che diciamo o che scriviamo. La verita’ qui e’ una sola: la squadra ha preso una strada, Mario un’altra”.

 

QUANTO GUADAGNA BALOTELLI ?

Per farlo tornare in Serie A, Cellino gli ha offerto un contratto importante, agevolato anche dalla possibilità di usufruire del “Decreto Crescita”, che favorisce i cosiddetti impatriati, calciatori che negli ultimi due anni hanno avuto residenza fiscale all’estero.

Come svela “Il Corriere della Sera”, a proposito dello stipendio, Mario Balotelli guadagna un fisso di un milione di euro lordo all’anno. Il nodo dell’accordo risiede però tutto nel bonus, nei premi: tre milioni lordi in più se il Brescia si salva e lui segna almeno 15 gol. Questo significa che se una delle due condizioni non si verificasse, il bonus non scatterebbe.

Al contrario, nel caso in cui le cose vadano invece come vogliono entrambi, Balotelli vedrebbe quadruplicarsi lo stipendio: da un milione a quattro milioni lordi. L’accordo vale per tre stagioni, con varie condizioni. se il Brescia retrocede, il contratto si scioglie. Una postilla che conviene a tutti, visto che in serie B sostenere un ingaggio del genere sarebbe impossibile per Cellino.

Se la squadra si salva, l’accordo funziona così: se a volerlo sarà una delle prime cinque squadre del campionato italiano oppure una squadra estera di alto livello, Mario si libererà gratis. Dalla sesta in giù, quindi una potenziale rivale per il Brescia, Cellino potrà chiedere denaro perla cessione del cartellino. Un ultimo dettaglio interessante riguarda infine l’agente Mino Raiola, che per la mediazione non avrebbe ricevuto nessuna commissione.

 

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Amazon assume 100 persone per il nuovo deposito di 11.000 metri quadri in provincia di Milano

AMAZON
AMAZON

Amazon assume

Sicuramente una delle aziende che durante il lockdown non ha sofferto dell’emergenza coronavirus è proprio Amazon . In realtà il suo fatturato è addirittura aumentato !

Amazon ha annunciato  l’apertura di un nuovo deposito di smistamento. Sarà ubicato a Mezzate, in provincia di Milano e avrà un’estensione di 11.000 metri quadri. Servirà i clienti residenti nella zona sud-est della provincia di Milano, nella provincia di Lodi e in parte di quella di Cremona.

La nuova struttura sarà operativa a partire dal prossimo autunno. In questo modo l’azienda creerà circa 30 posti di lavoro a tempo indeterminato nell’arco di tre anni dall’apertura.

L’agenzia Adnkronos, ha riportato il comunicato del leader mondiale dell’ecommerce

«sono aperte le posizioni manageriali, tecniche e per le funzioni di supporto, cui è possibile candidarsi accedendo al sito www.amazon.jobs». Le selezioni per gli operatori di magazzino inizieranno, invece, a partire da questa estate.

L’apertura del nuovo magazzino avrà anche un effetto positivo sull’indotto: Amazon Logistics lavorerà con diversi fornitori locali di servizi di consegna delle merci ai clienti lombardi. È previsto che i fornitori di servizi di consegna assumano oltre 70 autisti a tempo indeterminato.

«In un momento difficile come quello che stiamo vivendo, siamo orgogliosi del lavoro che stiamo svolgendo nel consegnare i prodotti di cui i nostri clienti hanno più bisogno e supportare le comunità locali attraverso le donazioni effettuate negli ultimi mesi a sostegno di enti come il Dipartimento della Protezione Civile, la Croce Rossa Italiana e il Banco Alimentare», ha commentato Gabriele Sigismondi, responsabile di Amazon Logistics in Italia.

«In questo momento riteniamo ancora più importante l’annuncio di un nuovo deposito di smistamento a Mezzate (MI), per poter garantire ai nostri clienti un servizio ancora più efficiente», ha concluso.

Invece gli uffici a Milano città,sono situati nel business district di Porta Nuova in Viale Monte Grappa, a pochi passi dalla stazione Garibaldi. L’area è ben collegata con gli aeroporti cittadini, con le linee della metropolitana, con l’hinterland e con le principali città italiane.

Dall’apertura della nuova sede alla fine del 2017, sono stati creati centinaia di posti di lavoro a tempo indeterminato ed è ancora in piena espansione. La sede dà ai professionisti con ruoli tecnici e mangeriali.

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Decreto Scuola è legge : ecco tutte le novità previste per esami,graduatorie insegnanti e valutazioni

decreto scuola
decreto scuola

 

Con 245 voti favorevoli e 122 contrari la Camera ha definitivamente convertito in legge il decreto che disciplina gli Esami di Stato conclusivi del I e del II ciclo di istruzione, la valutazione finale degli alunni, la conclusione dell’anno scolastico 2019/2020 e l’avvio del 2020/2021, le procedure concorsuali straordinarie per la Scuola secondaria di I e II grado.

“È un provvedimento nato in piena emergenza che consente di chiudere regolarmente l’anno scolastico. Ora definiamo le linee guida per settembre, per riportare gli studenti a scuola in presenza e in sicurezza”, ha spiegato la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina.

“Il testo – ha aggiunto la ministra – è stato migliorato durante l’iter parlamentare grazie al lavoro responsabile della maggioranza di governo. Con l’obiettivo di mettere al centro gli studenti e garantire qualità dell’istruzione”.

“Con questo provvedimento – spiegano i deputati del M5S in commissione Cultura – consentiamo alle scuole italiane di concludere questo anno difficile e impegnativo nel migliore dei modi possibili e di predisporre l’avvio del prossimo in totale sicurezza, ripristinando quel rapporto diretto docente-studente che tanto è mancato in questi mesi”.

“In ogni norma contenuta nel decreto – sottolineano – abbiamo guardato agli interessi degli studenti, semplificando come opportuno gli esami di fine ciclo ma confermandone serietà e adeguatezza. Soprattutto, abbiamo tutelato il diritto degli alunni a ricevere un’istruzione di qualità dalle migliori professionalità garantendo la modalità concorsuale per la selezione di 32.000 docenti, ad oggi precari”.

Esami di Stato e valutazione finale degli alunni

Il decreto contiene la cornice normativa per lo svolgimento degli Esami di Stato conclusivi del I e II ciclo e per la valutazione finale delle studentesse e degli studenti. A seguito dell’emergenza coronavirus sono state infatti previste misure specifiche e semplificate per questo anno scolastico. In particolare, l’Esame di Stato del I ciclo coincide con la valutazione finale da parte del Consiglio di classe, che terrà conto anche di un elaborato consegnato e discusso online dagli studenti. Mentre per il II ciclo è prevista la sola prova orale in presenza. Le scuole stanno già operando sulla base delle Ordinanze emanate dal Ministero.

Voti alla scuola primaria, si cambia

Tornano i giudizi descrittivi, alla scuola primaria, al posto dei voti in decimi. La novità sarà reintrodotta dal prossimo anno scolastico. Una successiva Ordinanza del Ministero dell’Istruzione darà alle scuole tutte le indicazioni operative.

 Più tutele per gli alunni con disabilità

I dirigenti scolastici, sulla “base di specifiche e motivate richieste da parte delle famiglie degli alunni con disabilità”, tenuto conto della particolarità di questo anno scolastico, dopo aver sentito i Consigli di classe e acquisito il parere del Gruppo di lavoro per l’inclusione della loro scuola, potranno consentire “la reiscrizione dell’alunno al medesimo anno di corso frequentato nell’anno scolastico 2019/2020”. Questo consentirà di recuperare il mancato conseguimento degli obiettivi didattici e inclusivi per l’autonomia, stabiliti nel Piano educativo individualizzato. Una misura a favore degli studenti con disabilità e della loro reale inclusione.

Privatisti, novità per chi fa l’Esame a settembre

Per i candidati privatisti che dovranno sostenere l’Esame del II ciclo nella sessione straordinaria di settembre: in attesa di conseguire il diploma, potranno partecipare con riserva alle prove di ammissione ai corsi di laurea a numero programmato e ad altre prove previste dalle Università, istituzioni dell’Alta formazione artistica musicale e coreutica e altre istituzioni di formazione superiore post diploma. Potranno partecipare con riserva anche a procedure concorsuali pubbliche, selezioni e procedure di abilitazione per le quali sia richiesto il diploma di II grado.

 Edilizia scolastica, poteri speciali ai Sindaci

Velocizzata l’esecuzione degli interventi di edilizia scolastica: fino al 31 dicembre 2020 i Sindaci e i Presidenti delle Province e delle Città metropolitane potranno operare con poteri commissariali. Gli Enti locali avranno, dunque, uno strumento in più per agire e garantire che gli interventi possano svolgersi rapidamente e in tempi utili per l’avvio del prossimo anno scolastico.

Precari, come cambia il concorso straordinario

Cambia il concorso straordinario per l’ingresso nella Scuola secondaria di I e II grado. I docenti che hanno i requisiti per partecipare non sosterranno più una prova a crocette, ma una prova con quesiti a risposta aperta, sempre al computer. La prova sarà diversa per ciascuna classe di concorso. Il bando di concorso, già pubblicato in Gazzetta Ufficiale a fine aprile, sarà modificato tenendo conto delle novità introdotte. Le prove si svolgeranno appena le condizioni epidemiologiche lo consentiranno. Ai vincitori di concorso immessi in ruolo nel 2021/2022 che rientrano nella quota di posti destinati all’anno scolastico 2020/2021 sarà riconosciuta la decorrenza giuridica del contratto, anche ai fini dell’anzianità, dal 1° settembre 2020.

Supplenti, le graduatorie diventano provinciali e digitali

Le graduatorie dei supplenti saranno aggiornate, ma anche provincializzate e digitalizzate. Si attuerà, perciò, quanto previsto dal decreto scuola di dicembre, ma con un’importante semplificazione per garantire l’attuazione delle nuove regole in tempo per il nuovo anno scolastico: il Ministero potrà emanare un’apposita Ordinanza, anziché muoversi per via regolamentare. La provincializzazione consentirà di sgravare le segreterie delle istituzioni scolastiche: saranno gli Uffici territoriali del Ministero a seguire il processo e assegnare le supplenze. La presentazione delle domande sarà, poi, informatizzata per tagliare i tempi e rendere il processo più efficiente anche a vantaggio degli insegnanti e degli studenti. Con il nuovo modello le supplenze saranno assegnate più rapidamente.

Al via il Tavolo sui percorsi abilitanti

È prevista l’istituzione di un apposito Tavolo di confronto per avviare “con periodicità percorsi abilitanti” e fare chiarezza sul percorso per diventare insegnanti, consentendo così anche ai giovani neo-laureati un percorso di accesso all’insegnamento “caratterizzato da una formazione adeguata”. Il Tavolo sarà presieduto dal Ministro.

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Maltempo, in arrivo forti temporali a Milano. Ecco le previsioni meteo

MALTEMPO milano previsioni

MALTEMPO: La protezione civile della Lombardia ha diramato un’allerta meteo. Ecco le previsioni nel dettaglio.

Maltempo a Milano.

A partire da Sabato 6 Giugno un’allerta meteo proclamata dalla protezione civile di regione Lombardia per temporali forti. La comunicazione prevede un livello di “criticità ordinaria”, codice giallo, livello due su quattro. I fiumi della città, Seveso e Lambro, saranno sorvegliati speciali.

Le previsioni meteo

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La Lombardia è attraversata da un flusso occidentale umido in gruaduale rotazione da Sud-Ovest: possibili rovesci sparsi o isolati temporali già da mattino, di debole o moderata intensità e di breve durata; dal tardo pomeriggio media probabilità di temporali forti a partire da Sud sulla pianura (e in misura minore sull’Appennino), ad interessare successivamente la fascia prealpina e parte delle Alpi Occidentali.

Secondo gli attuali scenari di previsione meteorologica, vi è una relativa incertezza sulla localizzazione delle aree più interessate: possibile uno scenario con i fenomeni più intensi in serata sul Nordovest, altresì possibile un altro scenario che indica l’inizio dei temporali nel tardo pomeriggio sulla pianura centrale in successivo spostamento verso le Prealpi centro-orientali.

Domenica 07/06 previsto un flusso sud-occidentale perturbato per tutta la giornata, con fenomeni temporaleschi di moderata o forte intensità, in particolare su pianura e Prealpi. Vento in generale rinforzo da Sud.

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Tre idee per una gita fuori porta vista lago vicino Milano

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E’ vero il Nord Italia non ha molto mare e per molti raggiungerlo vuol dire viaggiare per qualche ora e quindi non sempre fattibile per un fine settimana. Ma per fortuna ci sono i laghi più belli con i loro borghi e scorci mozzafiato, ville, giardini e angoli indimenticabili. Ecco allora tre proposte per una gita fuori porta vicino a Milano alla scoperta di luoghi, forse, meno battuti.

Un eremo sul lago

Eremo di Santa Caterina, edificato a ridosso della costa a strapiombo, sulla sponda lombarda del lago Maggiore. Lo scenario é veramente suggestivo; i portici che si affacciano al lago sembrano incorniciarlo !

Situato a Leggiuno, in provincia di Varese, a poca distanza da Milano, permette una visita che saprà farvi ritrovare col vostro io, d’altronde non può esserci luogo migliore di un eremo! In realtà il nome per esteso è Eremo di Santa Caterina del Sasso e, si dice, che derivi dalla caduta di alcuni massi nel Settecento che però non provocarono gravi danni e anzi rimasero ‘sospesi’ per circa due secoli nella volta della cappella.

Fondato nel XII secolo da Alberto Besozzi, che dopo una disavventura sul lago decise di ritirarsi qui come eremita, comprendeva inizialmente solo la cappella dedicata a Santa Caterina d’Egitto, ma venne presto affiancato da due chiese. Oggi è visitabile il convento meridionale, il conventino e la chiesa.

Per raggiungerlo si può arrivare via lago, tramite la scalinata panoramica o usando l’ascensore scavato nella roccia.

gita fuori porta

Un luogo stupendo e ricco di mistero! Si raggiunge a piedi attraverso un area verde dove è possibile fare escursioni nei boschi circostanti.

Circa 250 gradini scendono verso l’eremo posto sotto una roccia enorme a picco sul lago. Attraverso un piccolo portico e un paio di stanze affrescate si giunge al cortile del santuario e alla grotta della Madonna. Poi si accede alla piccola ma meravigliosa chiesa dei frati ricca di pareti affrescate e icone sacre. Il paesaggio che offre la vista sul lago è strepitoso. Il luogo suscita mistero e tranquillità.

Per maggiori informazioni :  santacaterinadelsasso.com

Un faro in Lombardia

Le meraviglie del Lago di Como sono davvero tante e riassumerle in poche righe sarebbe difficile. Ma forse una particolarità che più delle altre spicca si trova a Brunate. Sapevate che anche la Lombardia ha il suo faro? Ebbene si, si trova proprio sulla cima del Lago di Como, a Brunate appunto, e “controlla” l’intero lago.

E’ noto come il Faro Voltiano, in quanto fu realizzato dall’ingegner Giussani in occasione del centenario della morte di Alessandro Volta.

Per raggiungerlo si può optare per la funicolare in partenza proprio da Como e una passeggiata nel verse, oppure attraverso una strada asfaltata. Una volta giunti lì, si può salire fino in cima dopo aver percorso più di 140 gradini. Un consiglio, se vi trovate in zona all’ora di pranzo, non perdetevi La Polenteria, proprio davanti all’ingresso del faro!

La casa museo “eccentrica”

Il piccolo borgo di Gardone Riviera, sul Lago di Garda, può essere definito una città giardino, per via dei suoi illustri angoli verdi.

Primo fra tutti il luogo che celebra il mito di Gabriele d’Annunzio, il Vittoriale degli Italiani. Qui il poeta ricreò la sua “vita inimitabile” costruendo non solo la sua casa, ma integrandovi anche un anfiteatro, piazze, giardini con piante di ogni genere, corsi d’acqua, e vi pose persino la Nave Puglia che gli venne donata nel 1923 dalla Marina Militare. Forse proprio questo è il cimelio più spettacolare di tutti per la particolarità, per l’essere come incastonata sulla collina e, non da ultimo, per la meravigliosa vista.

Prima di ritornare alla volta della città non perdete anche una visita al vicino Giardino Botanico della Fondazione Heller.

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SOLIDARIETA’ : “Nel mio ristorante in Porta Romana i poveri possono mangiare gratis”

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SOLIDARIETA’ COVID-19: Il titolare della Trattoria 18/28 in via Muratori offre il pasto a chi è in difficoltà. Finora si sono presentati uomini che hanno perso il lavoro e donne incinte.

Milano, 6 giugno 2020 – A bussare alle porte del suo ristorante si sono presentate finora una decina di persone. Uomini che durante l’emergenza Covid hanno perso il lavoro, donne in dolce attesa e in difficoltà economica, madri che in questo periodo hanno dovuto aiutare i figli già grandi, senza sussidi pubblici. A tutti Riccardo Pala, 53 anni, titolare della Trattoria 18/28 di via Lodovico Muratori 27 nata 17 anni fa in zona Porta Romana, offre un pasto gratuito: “Un piatto di pasta o una cotoletta o una porzione di spezzatino con una bibita o acqua. Come dico a tutti, la povertà non è una colpa ma è un momento di transizione. Soltanto un disagio, che come tale va affrontato. Bisogna guardare al futuro e a me piace poter dare una mano”. Pur nelle difficoltà che lui stesso sta affrontando, perché il lockdown ha lasciato il segno per tutti.

«Per ora siamo aperti solo a pranzo, dallo scorso 18 maggio, e la clientela scarseggia un po’ anche perché c’è ancora paura nell’entrare in un locale chiuso. Su 5 dipendenti solo due sono tornati operativi. In più abbiamo una marea di spese da affrontare: basti dire che per il mese di aprile, in cui la trattoria era chiusa, è arrivata una bolletta della luce da 443 euro”.

Ma tutto questo non gli impedisce di tendere una mano a chi sta peggio: una settimana fa ha appeso un cartello sulla parete trasparente del dehor con scritto “La trattoria si impegna a offrire pasti gratuiti a tutte le persone indigenti o cadute in povertà durante questo brutto periodo”. Un messaggio che è stato rilanciato pure dai cittadini sulla pagina Facebook della social street Corso Lodi e dintorni. E “gli indigenti” sono arrivati in punta di piedi, chiedendo cibo da asporto e non sedendosi ai tavoli, come a voler essere invisibili.

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PISCINE: riaprono altre piscine a Milano: ecco quali

un tuffo in piscina fin da neonati le nuove mamme scaled
un tuffo in piscina fin da neonati le nuove mamme scaled

Piscine Milano, riaprono altri impianti: ecco il calendario

Proseguono le riaperture delle piscine di Milanosport dopo il lockdown dovuto all’emergenza sanitaria da Covid-19.

Da sabato 6 giugno riapre la Cardellino, da lunedì 8 giugno toccherà alla piscina Bacone e, dal 12 giugno, alla Sant’Abbondio. Il completamento delle riaperture avverrà entro il 20 giugno.

I nuovi impianti si aggiungono ai cinque già riaperti: la Cozzi (viale Tunisia), la Carella-Cantù (via Graf), la Murat (via Villani), la Procida (via Giovanni da Procida) e la Saini (via Corelli, solo la vasca da 50 metri). Le giornate di lunedì 1 e martedì 2 giugno, grazie al ponte di festa e al bel tempo, hanno visto in questi cinque impianti una affluenza complessiva di più di 1.500 persone, e l’85% ha acquistato il biglietto d’ingresso online sul sito ufficiale di Milanosport, contribuendo a ridurre al minimo le code alle casse e gli assembramenti. Finora, complessivamente, gli ingressi acquistati sono 3.500.

Al di là delle piscine, erano già stati aperti a metà maggio i campi da tennis al Lido (la cui piscina, invece, resterà chiusa per tutta l’estate per i lavori di manutenzione in ritardo a causa del lockdown) e in via Washington, con un tutto esaurito. RIaprono ora i campi da tennis Cambrini e Saini, dove si inaugurerà la nuova pista di atletica, ristrutturata dalla Statale.

Campi di gioco con l’app

Infine, i campi da gioco potranno essere prenotati anche attraverso una app specifica (“prenota un campo”), già molto utilizzata in città.

“I numeri mostrano una grande voglia di sport tra i milanesi, unita alla voglia di tornare alla normalità”, commenta la presidente di Milanosport Chiara Bisconti: “Un piccolo assaggio lo avevamo già avuto con il tennis; il giorno stesso in cui abbiamo riaperto c’è stato il sold out. Le piscine con l’estate hanno grande apprezzamento e ci attendiamo grande riscontro da parte dei milanesi e già questa prima settimana fa ben sperare per il prosieguo della stagione”.

E partirà a metà giugno il Campus a Milanosport, quest’anno organizzato in più sedi per garantire una maggiore presenza in città e poter vivere l’estate in tutta sicurezza. Le iscrizioni si faranno on line, entro la prossima settimana, saranno disponibili tutti i dettagli. Anche i dettagli sulle modalità di spendibilità dei voucher di tutti i corsisti, che hanno dovuto rinunciare a frequentare le piscine e i centri sportivi, verranno comunicati entro il 15 giugno.

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LOMBARDIA: dal 6 giugno riaprono terme, centri benessere e impianti di risalita

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LOMBARDIA: dal 6 giugno 2020  riaprono terme, centri benessere, impianti risalita in montagna.

Da sabato 6 giugno riprendono le attività dei centri termali, dei centri benessere e degli impianti a fune e di risalita, anche ad uso turistico, in tutta la Lombardia. Lo stabilisce una ordinanza firmata dal presidente della Regione, Attilio Fontana, nella serata di venerdì 5. L’ordinanza prevede regole precise per prevenire l’epidemia da Covid-19.

I gestori degli impianti di risalita devono adottare le soluzioni idonee a garantire la riapertura al pubblico in condizioni di sicurezza e di tutela dei lavoratori e degli utenti, evitando assembramenti e garantendo il distanziamento interpersonale, favorendo l’adozione di regole e comportamenti virtuosi e predisponendo adeguata cartellonistica riguardo agli obblighi da rispettare. Dovrà anche essere misurata la temperatura al personale, procedura raccomandata anche per i fruitori degli impianti. E’ previsto, inoltre l’obbligo di utilizzare la mascherina e guanti monouso per l’estate e guanti da neve in inverno (da non togliere mai); e areare la cabinovia e la funivia anche durante il trasporto. Inoltre è previsto l’obbligo di aprire le porte delle cabinovie o delle funivie (quando vuote) per una areazione completa, laddove possibile e igienizzare giornalmente cabine, funivie, seggiovie e sciovie e pulizia del pavimento di cabine e funivie.

Le indicazioni previste dall’ordinanza e dai suoi allegati si applicano alle strutture termali e ai centri benessere, anche inseriti all’interno di strutture ricettive, e alle diverse attività praticabili in tali strutture (collettive e individuali) quali fangoterapia, fango-balneoterapia, balneoterapia (vasca singola o piscina), insufflazioni, prestazioni idrotermali, cure inalatorie, terapia idropinica, riabilitazione neuromotoria e rieducazione motoria e della funzione respiratoria, antroterapia, trattamenti accessori (massoterapia, idromassaggio, sauna, bagno turco).

Prima della riapertura dei centri e dell’erogazione delle prestazioni termali, è necessario eseguire adeguate operazioni di prevenzione e controllo del rischio di contaminazione del sistema idrico. Le indicazioni vanno integrate, in funzione dello specifico contesto, con quelle relative alle piscine, alle strutture ricettive e ai servizi alla persona, e comunque previste dagli allegati all’ordinanza.

Sempre obbligatori la misurazione della temperatura al personale (è raccomandato di fare lo stesso anche con i clienti/pazienti); indossare la mascherina nelle aree comuni; mantenere le distanze di almeno un metro nelle aree spogliatoi e docce e il divieto di consumare di alimenti.

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VACCINO INFLUENZALE: raccomandato (e gratis) a bambini e over 60 anni

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Influenza, vaccino da inizio ottobre e gratis per bimbi e over 60

VACCINO INFLUENZALE

La vaccinazione antinfluenzale per la prossima stagione invernale è raccomandata a tutti i bambini da 6 mesi a 6 anni e alle persone con più di 60 anni di età.

Per queste categorie, oltre a quelle già previste, il vaccino sarà gratuito. Lo ha stabilito il ministero della Salute. L’estensione della raccomandazione è stata istituita in seguito all’emergenza Covid-19, per “facilitare la diagnosi nelle fasce d’età di maggiore rischio”.

Agli esercenti le professioni sanitarie e socio-sanitarie che operano a contatto con i pazienti, e gli anziani istituzionalizzati in strutture residenziali o di lungo degenza, la vaccinazione antinfluenzale “è fortemente raccomandata nella prospettiva di una iniziativa legislativa che la renda obbligatoria“.

Inoltre nella circolare del ministero si invitano le Regioni ad avviare “al più presto le gare per l’approvigionamento dei vaccini”. Vista l’attuale situazione epidemiologica per la circolazione di SarsCov2, infatti, “si raccomanda di anticipare le campagne di vaccinazione antinfluenzale a partire dall’inizio di ottobre e offrire la vaccinazione ai soggetti eleggibili in qualsiasi momento della stagione influenzale, anche se si presentano in ritardo per la vaccinazione”.

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TRENORD: Stop alle bici sui treni regionali per evitare assembramenti Riders

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Mezzi di trasporto pubblici e privati green, piste ciclabili, raccolta differenziata, edifici sostenibili, efficientamento energetico, reti digitali. Partiamo da qui, potenziamo questi ambiti del nostro vivere quotidiano”: è la strada indicata dal sindaco milanese Beppe Sala, in occasione della Giornata mondiale dell’Ambiente, per lo sviluppo delle grandi città.

“Milano ha già intrapreso questa via. E intende proseguire il suo cammino in tale direzione” si legge in un post pubblicato su Facebook dal primo cittadino, che è stato anche intervistato online da un gruppo di bambini delle scuole milanesi nell’ambito di un evento organizzato da Legambiente Lombardia e ha affrontato il tema della mobilità sostenibile: “Per noi le piste ciclabili sono prioritarie perché dobbiamo ridurre il traffico. Molti criticano la nuova pista di corso Venezia e corso Buenos Aires, ma ci passano seimila ciclisti al giorno e noi andremo avanti”.

Parole che arrivano proprio nella giornata in cui a Milano e in tutta la regione si è scatenata una polemica legata a questo tema: a partire dal 3 giugno, Trenord ha introdotto il “divieto generalizzato di trasporto delle biciclette su tutti i treni del servizio regionale”, come si legge in una comunicazione che non è ancora stata diffusa sui canali ufficiali dell’azienda, ma sta circolando sui social network.

Rimane dunque consentito solo il trasporto di biciclette pieghevoli e monopattini.

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