13.4 C
Milano
giovedì, Maggio 8, 2025
Advertisement

Cancellato il divieto di asporto dopo le 19 : non ci sarà più l’obbligo di bere solo se seduti ai tavoli

68876278 2554129924609085 8936809456633643008 n 24
68876278 2554129924609085 8936809456633643008 n 24

Il divieto era statointrodotto una settimana fa dopo l’eccessiva ressa fuori da locali in “zona movida”

Il sindaco Sala ha firmato  un’ordinanza di revoca , considerando che “la cittadinanza ha acquisito maggior consapevolezza sul divieto di assembramento” e che “i cittadini evitano spontaneamente il formarsi di assembramenti”.

Anche la vicesindaca e assessora alla Sicurezza Anna Scavuzzo in Consiglio comunale : “La reazione che c’è stata da parte della città alle indicazioni per il distanziamento e per l’uso delle mascherine è stata ottima”

Sala a ‘Otto e Mezzo’ su La7

“Un’ora fa ho cancellato l’ordinanza sulla vendita di alcolici da asporto. Quando vedi i cosiddetti gilet arancioni o le scene di ieri a Roma, come faccio a dire ai ragazzi voi rimanete in casa?”. Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, spiega la decisione di cancellare il divieto di vendere e consumare alcol da asporto in città dopo le 19. “O facciamo tutti la nostra parte con le stesse regole, o non è che i più forti si possono permettere di tutto e chi è più indifeso, come i giovani paga pegno”

Advertisement

Parco Avventura Tree Experience per adulti e bambini in sconto fino al 53%

42342621 10214907369989417 2675072177895636992 n
42342621 10214907369989417 2675072177895636992 n

Parco Avventura Milano-Corvetto

Il Parco Avventura Tree Experience Milano-Corvetto è il primo parco avventura, in una grande città, nel verde del Parco Cassinis, a pochi minuti dalla fermata della metropolitana M3 Porto di Mare, accessibile dalla Tangenziale Est, in prossimità del Passante Stazione Rogoredo e raggiungibile in bicicletta dal centro città (pista ciclabile protetta Corso Lodi).
Agonismo, stress e sforzo fisico sono gestiti in allegria tra gli alberi e immersi nella natura, con passerelle, ponti tibetani, salti nel vuoto, liane, reti e carrucole intervallati da piattaforme che permettono di riposare tra un esercizio e l’altro.
Tutti i percorsi del Parco Avventura Milano-Corvetto, adatti a tutte le età, si svolgono in assoluta sicurezza grazie ad un equipaggiamento composto dall’imbracatura e da due moschettoni con i quali nulla può accadere.
Per lo svolgimento delle attività psicomotorie proposte non è richiesta una particolare preparazione fisica.
Sono obbligatorie calzature con suola in gomma, così come l’uso dei guanti, acquistabili presso la cassa del Parco.

L’offerta scontata fino al 53% comprende:

  • L’offerta comprende:
    • 7 percorsi diversi e avventurosi con vari livelli di difficoltà, di cui uno dedicato ai bambini più piccoli dai 3 ai 7 anni
    • uso dei dispositivi di sicurezza (certificati a norma CE)
    • insegnamento delle tecniche di progressione e sicurezza (briefing iniziale)
    • sorveglianza da terra del personale lungo tutti i percorsi
    • L’assicurazione è inclusa
  • Sono ammessi gruppi composti al massimo da 4 persone
  • L’uso dei guanti è obbligatorio. I guanti sono anche acquistabili in loco
  • È consigliato un abbigliamento comodo
  • INFO E ORARI: http://tidd.ly/ecd6d031

Parco Avventura Rescaldina

Un Parco Avventura in Lombardia, immerso nel verde del Parco del Rugareto, a pochi minuti da Milano, Varese e Como, servito da due Autostrade e a 100 mt dalla Stazione Ferrovie Nord di Rescaldina. Agonismo/stress/sforzo gestiti in allegria tra gli alberi in condizioni di massima sicurezza immersi nella natura, lontani dal caos cittadino.

Al Parco Avventura Rescaldina, a due passi da Milano, Varese e Como, si snodano percorsi tra gli alberi, sui quali si affrontano passerelle, ponti, salti nel vuoto, liane, reti e carrucole intervallati da piattaforme che ti permettono di riposare quanto vuoi tra un esercizio e l’altro. Tutti i percorsi del Parco Avventura Rescaldina, si svolgono in assoluta sicurezza sfruttando un equipaggiamento composto da una imbragatura e da due moschettoni con i quali nulla ti può succedere. Sono d’obbligo calzature con suola in gomma. L’uso dei guanti è obbligatorio (acquistabili presso la cassa). E’ un’attività psicomotoria adatta a tutte le età. Si abbinano divertimento ed esercizio fisico alla natura anche senza nessuna preparazione fisica.

L‘offerta scontata fino al 53% comprende

  • Il parco dispone di diversi percorsi per bambini e adulti:
    • kaa, per i bambini da 3 anni, molto facile
    • Pitone, pensato apposta per i bambini grazie ai 15 facili attrezzi e l’altezza da terra che non supera i 2 metri e 1/2
    • Anaconda, lo possono provare tutti a partire dal metro e 60 cm di altezza. Raggiunge i 6 metri di altezza e comprende 15 attrezzi di media con 8 tirolesi tra le quali una di oltre 40 metri
    • Mamba, solo i più coraggiosi e i più allenati possono avventurarsi. È il percorso più lungo della Lombardia e raggiunge 9 metri di altezza con 18 attrezzi da affrontare, tra cui un “ponte delle liane”, una “traversata su staffe” e una tirolese di quasi 70 metri
  • L’assicurazione è inclusa
  • Consigliato abbigliamento comodo
  • INFO E ORARI: http://tidd.ly/5456503e
Advertisement

TERME: le linee guida per la riapertura dei Centri Benessere. Saune vietate

blu hotel acquaseria ponte di legno 6013103
blu hotel acquaseria ponte di legno 6013103

Riapertura delle terme, ma all’inizio niente saune

Nei centri benessere una persona ogni 4 metri di acqua. Armadietti disinfettati a ogni cambio. Guide alpine: no scambio di attrezzi.

Via libera delle Regioni alle linee guida per le terme, i centri benessere e le professioni della montagna. L’intesa dei governatori è arrivata nel corso di una Conferenza che ha anche aggiornato le linee guida per la ristorazione, le strutture turistiche ricettive, le piscine e i rifugi alpini.

Una buona notizia, quindi, anche per i centri termali e benessere della nostra provincia dopo che, nei giorni scorsi, «QC Terme» leader del settore in Italia, aveva auspicato un’apertura rapida delle proprie strutture anche in Lombardia (visto che già in altre regioni, come Alto Adige e Veneto erano già funzionanti).

Fanghi e cure inalatorie

Le linee guida per le strutture termali e i centri benessere, è da sottolineare, riguardano anche quelle attive all’interno di ambiti ricettivi, e riguardano anche ambiti specifici come ad esempio fangoterapia e la balneoterapia (vasca singola o piscina) e cure inalatorie. Sarà necessario in ogni caso prima della riapertura dei centri e dell’erogazione delle prestazioni termali eseguire adeguate opere di prevenzione e controllo del rischio di contaminazione del sistema idrico, anche al fine di evitare possibili contaminazioni da Legionella.

Anche in questo caso prima dell’accesso alle strutture termali o ai centri benessere potrà essere rilevata la temperatura corporea e dovrà essere messo a punto un programma delle attività al fine di prevenire eventuali condizioni di aggregazione e regolamentare i flussi delle persone – che dovranno sempre indossare la mascherina nelle aree comuni al chiuso – negli spazi comuni, prevedendo se possibile percorsi divisi per l’ingresso e l’uscita, privilegiando l’accesso alle strutture ai servizi tramite prenotazione.

Necessarie anche le dotazioni di dispenser per l’igiene delle mani ben visibili all’entrata e in aree strategiche per favorirne il loro utilizzo. Le linee guida non consentono l’uso promiscuo degli armadietti e fissano l’obbligo di disporre di sacchetti per riporre i propri effetti personali. Tutte le attrezzature, che dovranno essere poste l’una dall’altra a una distanza di almeno 1,5 metri, dovranno poi essere disinfettate a ogni cambio di persona o nucleo familiare.

È vietato inoltre il consumo di alimenti negli ambienti termali o dei centri benessere che non consentano un servizio corrispondente a quello previsto per le attività di ristorazione.

Ok massaggi senza guanti

Per quanto riguarda i trattamenti alla persona con distanze ravvicinate l’operatore dovrà indossare la visiera protettiva e mascherina Ffpe senza valvola.

È consentito praticare massaggi senza guanti purché l’operatore prima e dopo ogni cliente proceda al lavaggio e alla disinfezione delle mani e dell’avambraccio. Nelle piscine termali la densità di affollamento in vasca è calcolata con un indice di 7 metri quadrati di superficie di acqua a persona per le piscine dove le dimensioni e le regole dell’impianto consentono l’attività natatoria. Nel caso non sia consentita l’attività natatoria è sufficiente calcolare un indice di quattro metri quadrati di superficie di acqua a persona. Necessario poi favorire le piscine esterne per le attività collettive (acquabike e acquagym) e limitare l’utilizzo di spazi interni. Invece le vasche o le zone idromassaggio che non possono rispettare le superfici di acqua per persona dovranno essere utilizzate da un solo bagnante alla volta, ad eccezione per appartenenti allo stessa famiglia o conviventi.

Anche nelle professioni della montagna (guide alpine e maestri di sci) è contemplata la rilevazione della temperatura, predisponendo contestualmente una adeguata informazione sulle misure di prevenzione comprensibile anche per gli utenti di altra nazionalità. Previsto il divieto di scambio di abbigliamento e attrezzature (imbragatura, casco, picozza, maschera, occhiali, sci, bastoncini), come anche degli accessori di sicurezza. Le guide turistiche dovranno fare particolarmente attenzione alle regole di distanziamento e di assembramento, organizzando l’attività con piccoli gruppi di partecipanti.

Stando alle linee guida formulate dalla Conferenza delle Regioni, nei centri benessere e nei centri termali, all’inizio saranno chiuse saune e bagni turchi.

Una decisione che, per gli addetti ai lavori, pare insensata visto che, per le altissime temperature, tali ambienti rappresentano difficilmente idonei alla sopravvivenza del virus.

Per il resto «QC Terme» di San Pellegrino – gruppo leader del settore in Italia – è pronto a riaprire i propri centri.

Tra mercoledì e giovedì il via libera alla «spa» di Roma, dove saranno sperimentate le nuove regole.

Cartelli indicheranno il numero massimo di bagnanti in ogni vasca, tutte le altre attività (tra cui i massaggi) saranno funzionati regolarmente. «Ora si tratta di sapere la data di ripartenza in Lombardia – spiegano da QC Terme – . L’attuale decreto del governo, se non sarà modificato, prevede uno stop fino al 14 giugno, salvo diverse decisioni di Regione Lombardia: noi, ovviamente, speriamo si anticipi ampiamente tale data»

Advertisement

NAVIGLI: restaurato il Ponte delle Gabelle, storico angolo di Milano

082158466 3058bee8 7c82 4cc4 9b35 482e413d67f1
082158466 3058bee8 7c82 4cc4 9b35 482e413d67f1

Risanato e restaurato il Ponte delle Gabelle, storico accesso a Milano per chi arrivava in città da nord navigando lungo il Naviglio della Martesana.

Si sono conclusi i lavori avviati prima della pandemia, tra i primi a ripartire dopo il lockdown.

Il progetto di restauro, realizzato dal Comune in accordo con la Soprintendenza, ha previsto la bonifica dell’area da arbusti, erbe infestanti, muschi e muffe che erano cresciute negli anni e il successivo trattamento preventivo contro gli attacchi di microrganismi; la pulizia e la sabbiatura di pietre e mattoni e il loro restauro utilizzando materiale coerente per riportare alla luce le vecchie murature; la scarteggiatura e riverniciatura dei parapetti in ferro; il consolidamento statico del sottopasso e delle scalinate e il riordino dell’esistente sistema di illuminazione.

Con il restauro del Ponte delle Gabelle – dice Marco Granelli assessore alla Mobilità e Lavori Pubblici – restituiamo alla città un angolo caratteristico della Milano dei Navigli. Scendere dai Bastioni di Porta Nuova lungo la larga scala in pietra per arrivare in via San Marco alle Chiuse Leonardesche è ora una passeggiata ancora più suggestiva e piacevole”.

ll Ponte delle Gabelle è costituito da una struttura in pietra che forma i due archi d’ingresso, uno dalla parte di via San Marco e uno rivolto a via Melchiorre Gioia e viale Monte Grappa, e un tunnel a botte realizzato in mattoni pieni. Dai Bastioni di Porta Nuova che si trovano più in alto si scende alla sottostante via San Marco con una scalinata in granito, un angolo tutt’ora particolare di Milano che per il resto è una città ‘piattà che non presenta questi dislivelli.

Il Ponte costituiva lo storico accesso a Milano per chi, dopo la costruzione delle cinquecentesche mura spagnole, i Bastioni, navigando lungo il Naviglio della Martesana, arrivava in città da nord e qui doveva pagare il dazio, ovvero la gabella, per la barca e le merci trasportate.

Advertisement

All’Antico Vinaio Milano: arriva in città dal 15 giugno

Una delle insegne più note del panorama fiorentino è pronta ad aprire a Milano. Dal 15 giugno arriva All’Antico Vinaio Milano!

All’Antico Vinaio Milano

Via Lupetta 12 questo è l’indirizzo dove potrete trovare tutte le meravigliose e buonissime schiacciate ripiene più note di Firenze. Attivissimi e molto conosciuti sui social, e i diversi riconoscimenti ottenuti possono confermarlo, è proprio su Facebook che hanno lanciato l’annuncio negli ultimi giorni di febbraio dell’apertura meneghina e, per fortuna, neanche il Coronavirus è riuscito a fermarli.

Quindi segnate sul calendario 15 giugno pronti a sentire dal vivo il motto “bada come la fuma” – e a vederlo anche sulle loro mascherine personalizzate. Tante le specialità che li hanno resi noti a Firenze che si potranno gustare anche sotto la Madonnina, ma soprattutto non perdetevi la speciale schiacciata tutta dedicata a Milano con pancetta, tartufo nero, taleggio e miele al tartufo bianco!

Advertisement

PINACOTECA BRERA: slitta la riapertura ai visitatori, si ipotizza la data del 9 giugno

Pinacoteca Ambrosiana: Caccia al Dettaglio
Pinacoteca di Brera Salone Napoleonico 1024x577 1

PINACOTECA DI BRERA:Dai primi posti nella classifica dei musei più visitati in Italia, agli ultimi a tagliare il traguardo della riapertura.

Mentre giù giù per lo Stivale — dai Musei Reali di Torino al Colosseo fino alla Valle dei Templi di Siracusa — ieri è ricominciato l’afflusso dei turisti, la Pinacoteca di Brera è rimasta chiusa.

Nelle scorse settimane dal Ministero dei Beni Culturali sono arrivate a tutti i luoghi d’arte pressioni per riaprire nel giorno della Festa della Repubblica, ma Brera ipotizza di tornare visitabile solo il 9 giugno, preceduta lunedì 8 dalla biblioteca Braidense.

In fondo nel museo milanese — e ancor meno al Cenacolo, l’altro grande assente — non c’era niente da organizzare di diverso dalle disposizioni ministeriali comunicate a tutti. Eppure qualcosa si dev’essere inceppato.

Primo problema: alla Pinacoteca è scaduta la concessione della biglietteria, non ancora rimessa a gara dal Ministero. Ma poco male: ci saranno alcune settimane di ingresso gratuito.

I ritardi, però, si sono accumulati anche nell’organizzazione della messa in sicurezza nonostante, assicura il direttore James Bradburne, Brera sia stato fra i primi musei a presentare il piano di riapertura. Ma l’ultimo tavolo tecnico è stato tenuto cinque giorni fa, il 29 maggio, con la partecipazione del medico competente e del responsabile della sicurezza per i luoghi di lavoro.

I sindacati assicurano che buona parte degli adempimenti sono stati portati a termine, ma secondo Giorgio Dimauro, segretario Cisl funzione pubblica Milano, «bisognava preparare un piano operativo organico, che rispondesse a tutta una serie di domande cui invece sono state date risposte a spizzichi e bocconi dopo che i sindacati le sottoponevano di volta in volta alla direzione. Per esempio stabilire il luogo esatto per gli addetti alla misurazione della temperatura; il problema del bar da cui si può sia entrare che uscire; o ancora la sanificazione degli spazi dei custodi». Ma soprattutto, assicura Dimauro, molti problemi sono dovuti alla carenza di personale che, da cronica, si è aggravata per la presenza di molti ultrasessantenni o con fragilità, persone da tutelare durante la pandemia.

Per la misurazione della temperatura la questione è stata risolta affidando il compito alla guardia giurata che non fa parte del personale ministeriale e che starà all’esterno della biglietteria. Con molta probabilità, invece, alcune piccole sale saranno chiuse per ovviare alla mancanza di custodi.

In questa settimana, comunque, sono ancora in corso riunioni, come conferma Antonella Galeone della Uil e Rsu alla Pinacoteca. «Ci sono tempi tecnici per mettere ogni aspetto in sicurezza. Tuttavia le nostre esigenze coincidono con quelle del direttore ed entrambi vogliamo essere certi di prendere tutte le cautele per la salute di visitatori e personale».

Peri i visitatori sarà necessario aspettare solo una settimana in più, dunque.

Advertisement

BASE Milano riapre: nuovi progetti e spazi per stare #ancorapiuvicini

02 Orto urbano di BASE Milano powered by Timberland
02 Orto urbano di BASE Milano powered by Timberland

#ancorapiuvicini, questo è il motto del “nuovo” BASE Milano che da oggi riapre alla città pronto ad ospitare in sicurezza idee e persone per tornare a lavorare, studiare, chiacchierare e sorridere di nuovo.

Gli spazi di Base tra on e offline

La riapertura di BASE Milano non coinvolge solo gli spazi che già si conoscevano e amavano come il bar bistrò e la sala studio, ma anche nuovi angoli. Nel cortile post-industriale, infatti, torneranno anche i ‘confessionali di BASE’, già sperimentati con successo lo scorso anno durante la Design Week. Nel post covid-19 saranno in una nuova veste, come piccolo universo raccolto per riprendere confidenza l’uno con l’altro e condividere anche con chi non si conosce emozioni, idee, spunti di riflessione e aneddoti. Ecco quindi che approda nello spazio fisico, all’interno del confessionale, il formato editoriale ‘vicino vicino’ sviluppato da BASE su Instagram nel periodo della quarantena, con l’obiettivo di continuare a scambiare ‘storie e racconti’ di vicinato.

In questi mesi il progetto, ha visto alternarsi diversi ospiti online e, dato il successo, proseguirà anche nelle prossime settimane con nuove realtà del mondo creativo che avranno la possibilità di prendere in mano il canale Instagram di BASE e raccontarsi attraverso le stories.

I progetti in partenza

Diversi sono inoltre i progetti in partenza, proseguiti e sviluppati in questo periodo di quarantena:

  • Riparte il progetto ARDA – A Ritmo d’Acque con una nuova app gratuita che consiglia sedici itinerari per esplorare la zona a Sud di Milano sulle due ruote e l’avvio, a partire dal 13 giugno, di un servizio di noleggio bici, prenotabile attraverso il sito. Una pedalata che vi porterà alla scoperta dei navigli, per arrivare fino ad Abbiategrasso, Vigevano e Pavia, promuovendo un turismo lento, sostenibile e di prossimità e offrendo un immaginario diverso a chi vive in città.
  • Come torneremo a vivere in uno spazio pubblico? E’ la domanda a cui ha provato a rispondere il laboratorio gratuito online realizzato da BASE insieme all’Officina Grafica di SUPER Scuola Superiore d’Arte Applicata del Castello Sforzesco dal 27 al 29 maggio. I partecipanti hanno re-immaginato la fruizione dello spazio e delle dinamiche umane attraverso un progetto di comunicazione visiva e segnaletica. Risultato è una “mappa relazionale emotiva” che nel mese di giugno prenderà vita negli spazi interni ed esterni dell’ex-Ansaldo per accompagnarci a riprendere confidenza con i luoghi che ci circondano attraverso un’originale segnaletica.
  • ‘La festa che verrà’ è invece il progetto nato per coinvolgere i cittadini nel sostegno collettivo a chi si trova in maggiore difficoltà. Per questo, è stata attivata una raccolta fondi destinata al Banco Alimentare della Lombardia- promossa da H+ in collaborazione con BASE – per sostenere attivamente le categorie meno protette grazie all’acquisto di un biglietto “sospeso” per una festa indimenticabile che si terrà proprio negli spazi di BASE.

Tutte le informazioni e le prossime novità di BASE saranno disponibili sul sito ufficiale.

Advertisement

Il traffico a Milano sta tornando ai livelli pre-covid, si pensa a contenere l’inquinamento

autostrade traffico
autostrade traffico

Con il rientro alle attività normali, torna anche il traffico e di conseguenza lo smog. Siamo vicino al 100% del livello pre Covid-19.

Nonostante ci siano ancora diversi lombardi che lavorano da casa, tenendo conto che le scuole e le università siano ancora chiuse, nei cinque giorni compresi tra lunedì 18 e venerdì 22 maggio, i veicoli entrati a Milano sono stati il 73% di quanti ne entravano prima che scoppiasse l’emergenza Coronavirus. Un dato rilevato attraverso le telecamere installate ai varchi di Area B

L’ASSESORE GRANELLI

“Sono contento di leggere che finalmente Trenord riprende dal 3 giugno il servizio al 100% ferroviario “sulle grandi direttrici suburbane e i principali collegamenti regionali nelle ore di punta”. In città con Atm il servizio era tornato al 100% dal 4 maggio, un mese fa e su tutte le corse e gli orari”, sottolinea in una nota l’esponente di Palazzo Marino.

“Io spero che il servizio ferroviario soprattutto nelle aree urbane sia al 100% sempre e dappertutto, perchè dobbiamo aiutare quei cittadini che vengono ogni giorno a Milano ad usare treno, metropolitana e trasporto pubblico e di meno l’auto, perchè il traffico a Milano sta di nuovo aumentando e gli ingressi in città in auto sono in crescita, nella settimana tra il 18 e il 22 maggio eravamo al 73% delle auto che entravano in città prima del covid ed ora si stanno avvicinando al 100% dei livelli pre-covid”, chiosa.

“Dobbiamo fare tutti la nostra parte per sconfiggere il virus, ma anche traffico e inquinamento, e trasportare più persone possibile su treni, metropolitane, bus, e aumentare l’uso di biciclette e moto, e l’utilizzo dello sharing e dei taxi, questo è un obiettivo e il modo per salvare Milano e tutta la sua grande area metropolitana”, conclude.“

PARCHEGGI E ZTL

Con il progressivo ritorno ai normali valori del traffico dovuti alla ripresa delle attività  da  mercoledì 3 giugno verranno riaccese le telecamere che regolamentano l’accesso alle ZTL – Zone a traffico limitato del Comune di Milano, sospese lo scorso marzo contestualmente con il lockdown.

Resteranno esenti dal divieto di accesso nelle ZTL i veicoli utilizzati da medici, infermieri, farmacisti e tutti gli operatori sanitari.

La sospensione dell’Area C è stata prorogata fino al 14 giugno e dell’Area B fino a data da destinarsi.

La sosta libera e gratuita negli spazi riservati ai residenti – strisce gialle – e in quelli a pagamento – strisce blu – è stata posticipata fino al 14 giugno su tutto il territorio cittadino.

 

Advertisement

Sicurezza, eleganza e buon cibo: riapre DanielCanzian Ristorante

DanielCanzian a casa tua Branzino al sale 1 scaled e1591133134873
DanielCanzian a casa tua Branzino al sale 1 scaled e1591133134873

I grandi ristoranti di Milano continuano a ripartire dando così segnali positivi alle persone. Uno di questi è DanielCanzian Ristorante che dal 1 giugno ha riaperto le sue porte Via san Marco angolo Castelfidardo.

DanielCanzian riapre

Pranzo e cena con menù alla carta in una nuova terrazza esterna e nell’ampia sala interna, riorganizzata per garantire il massimo della sicurezza sia ai cliente sia allo staff. Da 50 coperti scende a 24 di cui 12 all’esterno; dentro invece gli spazi sono riadattati anche con teche di arredo che fungono da divisorio ricreando così un’atmosfera intima ed elegante. Le portate, come sempre sono realizzate con materie prime di qualità, con particolare attenzione alla stagionalità, e tutte volte a voler rappresentare la cucina italiana contemporanea. Due i menù al momento proposti, oltre alla carta: Verso la purezza e MOMA.

DanielCanzian a casa tua, l’iniziativa lanciata durante il lockdown, continua e ora potrà anche essere ordinato in modalità take-away. Come sempre saranno tre i menù, arricchiti anche da una portata principale molto particolare: piatti della tradizione già pronti da consumare e condividere. A corredo dell’iniziativa continua anche la social challange #Riprendiamociilgusto. Per partecipare basta ordinare DanielCanzian a casa tua, pubblicare una foto del piatto pronto da consumare taggando @daniel_canzian e utilizzando gli hashtag #riprendiamociilgusto #danielcanzianacasatua. Ricordati però di realizzare lo scatto perfetto per ricevere un sacco di like e rientrare tra i 10 post con più cuori per il 30 giugno e ottenere un codice sconto pari al 30% sui voucher “Cena per Due” di DanielCanzian.

Advertisement

SERIE A: il calendario ufficiale, si riparte il 20 giugno con Torino-Parma su SKY

Serie A logo e pallone
Serie A logo e pallone

SERIE A, si riparte: tramite una nota, la Lega di Serie A ha comunicato il nuovo calendario. 

Si parte il 20 giugno con i recuperi della 6° giornata di ritorno. Alle 19.30 Torino-Parma, alle 21.45 Verona-Cagliari. Il giorno dopo, invece, spazio ad Atalanta-Sassuolo (19.30) e Inter-Sampdoria (21.45). Definiti anticipi, posticipi e programmazione TV fino alla 16° di ritorno.

La Lega Serie A ha poi reso note le date delle altre tre giornate, il cui programma è ancora da definire. La 17° di ritorno si disputerà il 26 luglio, la 18° il 29 luglio e la 19° il 2 agosto.

RECUPERI 6° GIORNATA DI RITORNO

Sabato 20 giugno 2020 
Torino-Parma (ore 19.30, Sky)
Verona-Cagliari (ore 21.45 Dazn)
Domenica 21 giguno 2020 
Atalanta-Sassuolo (ore 19.30, Sky)
Inter-Sampdoria (ore 21.45 Sky)​

8° GIORNATA DI RITORNO

Lunedì 22 giugno 
Lecce-Milan (ore 19.30, Sky)
Fiorentina-Brescia (ore 19.30, Sky)
Bologna-Juventus (ore 21.45, Sky)
Martedì 23 giugno
Verona-Napoli (ore 19.30, Dazn)
Spal-Cagliari (ore 19.30, Sky)
Genoa-Parma (ore 21.45, Dazn)
Torino-Udinese (ore 21.45, Sky)
Mercoledì 24 giugno 
Inter-Sassuolo (ore 19.30, Dazn)
Atalanta-Lazio (ore 21.45, Sky)
Roma-Sampdoria (ore 21.45, Sky)​

9° GIORNATA DI RITORNO 

Venerdì 26 giugno 
Juventus-Lecce (ore 21.45, Sky)
Sabato 27 giugno
Brescia-Genoa (ore 17.15, Sky)
Cagliari-Torino (ore 19.30, Sky)
Lazio-Fiorentina (ore 21.45, Dazn)
Domenica 28 giugno
Milan-Roma (ore 17.15, Dazn)
Napoli-Spal (ore 19.30, Sky)
Sampdoria-Bologna (ore 19.30, Sky)
Sassuolo-Verona (ore 19.30, Dazn)
Udinese-Atalanta (ore 19.30, Sky)
Parma-Inter (ore 21.45, Sky)​

10° GIORNATA DI RITORNO

Martedì 30 giugno
Torino-Lazio (ore 19.30, Sky)
Genoa-Juventus (ore 21.45, Sky)
Mercoledì 1 luglio
Bologna-Cagliari (ore 19.30, Sky)
Inter-Brescia (ore 19.30, Dazn)
Fiorentina-Sassuolo (ore 21.45, Sky)
Verona-Parma (ore 21.45, Sky)
Lecce-Sampdoria (ore 21.45, Dazn)
Spal-Milan (ore 21.45, Sky)
Giovedì 2 luglio
Atalanta-Napoli (ore 19.30, Dazn)
Roma-Udinese (ore 21.45, Sky)​

11° GIORNATA DI RITORNO

Sabato 4 luglio
Juventus-Torino (ore 17.15, Sky)
Sassuolo-Lecce (ore 19.30, Sky)
Lazio-Milan (ore 21.45, Dazn)
Domenica 5 luglio
Inter-Bologna (ore 17.15, Dazn)
Brescia-Verona (ore 19.30, Sky)
Cagliari-Atalanta (ore 19.30, Sky)
Parma-Fiorentina (ore 19.30, Sky)
Sampdoria-Spal (ore 19.30, Dazn)
Udinese-Genoa (ore 19.30, Sky)
Napoli-Roma (ore 21.45, Sky)​

12° GIORNATA DI RITORNO:

Martedì 7 luglio
Lecce-Lazio (ore 19.30, Sky)
Milan-Juventus (ore 21.45, Dazn)
Mercoledì 8 luglio
Fiorentina-Cagliari (ore 19.30, Sky)
Genoa-Napoli (ore 19.30, Sky)
Atalanta-Sampdoria (ore 21.45, Sky)
Bologna-Sassuolo (ore 21.45, Sky)
Roma-Parma (ore 21.45, Dazn)
Torino-Brescia (ore 21.45, Sky)
Giovedì 9 luglio
Spal-Udinese (ore 19.30, Dazn)
Verona-Inter (ore 21.45, Sky) ​

13° GIORNATA DI RITORNO

Sabato 11 luglio
Lazio-Sassuolo (ore 17.15, Sky)
Brescia-Roma (ore 19.30, Sky)
Juventus-Atalanta (ore 21.45, Dazn)
Domenica 12 luglio
Genoa-Spal (ore 17.15, Dazn)
Cagliari-Lecce (ore 19.30, Sky)
Fiorentina-Verona (ore 19.30, Dazn)
Parma-Bologna (ore 19.30, Sky)
Udinese-Sampdoria (ore 19.30, Sky)
Napoli-Milan (ore 21.45, Sky)
Lunedì 13 luglio
Inter-Torino (ore 21.45, Sky)​

14° GIORNATA DI RITORNO

Martedì 14 luglio 
Atalanta-Brescia (ore 21.45, Sky)
Mercoledì 15 luglio
Bologna-Napoli (ore 19.30, Dazn)
Milan-Parma (ore 19.30, Sky)
Sampdoria-Cagliari (ore 19.30, Sky)
Lecce-Fiorentina (ore 21.45, Dazn)
Roma-Verona (ore 21.45, Sky)
Sassuolo-Juventus (ore 21.45, Sky)
Udinese-Lazio (ore 21.45, Sky)
Giovedì 16 luglio
Torino-Genoa (ore 19.30, Sky)
Spal-Inter (ore 21.45, Dazn)​

15° GIORNATA DI RITORNO 

Sabato 18 luglio
Verona-Atalanta (ore 17.15, Sky)
Cagliari-Sassuolo (ore 19.30, Sky)
Milan-Bologna (ore 21.45, Dazn)
Domenica 19 luglio
Parma-Sampdoria (ore 17.15, Dazn)
Brescia-Spal (ore 19.30, Sky)
Fiorentina-Torino (ore 19.30, Sky)
Genoa-Lecce (ore 19.30, Sky)
Napoli-Udinese (ore 19.30, Sky)
Roma-Inter (ore 21.45, Sky)
Lunedì 20 luglio
Juventus-Lazio (ore 21.45, Sky)

16° GIORNATA DI RITORNO

Martedì 21 luglio 
Atalanta-Bologna (ore 19.30, Sky)
Sassuolo-Milan (ore 21.45, Sky)
Mercoledì 22 luglio
Parma-Napoli (ore 19.30, Dazn)
Inter-Fiorentina (ore 21.45, Sky)
Lecce-Brescia (ore 21.45, Sky)
Sampdoria-Genoa (ore 21.45, Sky)
Spal-Roma (ore 21.45, Sky)
Torino-Verona (ore 21.45, Sky)
Giovedì 23 luglio
Udinese-Juventus (ore 19.30, Sky)
Lazio-Cagliari (ore 21.45, Dazn)

Advertisement

Tutankhamon Real experience a Palazzo Reale, Riapre la mostra. Biglietti Online

1577964772
1577964772

Tutankhamon Realexperience”: riapre la mostra immersiva dedicata al grande faraone egiziano.

In linea con le misure preventive contro la diffusione del Covid-19 la mostra è aperta con le seguenti prescrizioni di sicurezza:

– L’accesso è contingentato ed è obbligatorio effettuare la prenotazione online anche per le categorie ad ingresso gratuito. La prenotazione stampata o in formato digitale a display verrà controllata all’ingresso. Non è possibile acquistare i biglietti in sede.
– I possessori di biglietti acquistati per le date di chiusura e di biglietti OPEN possono visitare la mostra effettuando una nuova prenotazione online e selezionando la categoria di biglietto gratuito. All’ingresso dovranno presentare anche la conferma di prenotazione del biglietto precedentemente acquistato.
– È necessario indossare la mascherina e sanificare le mani con le soluzioni igienizzanti presenti in loco
– Presentarsi a Palazzo Reale puntuali e comunque con non più di 5 minuti d’anticipo rispetto all’orario di prenotazione, per evitare assembramenti.
– All’ingresso verrà rilevata la temperatura corporea. Se il valore è pari o superiore a 37,5 gradi non sarà consentito l’accesso.
– Il servizio di guardaroba è sospeso. Non è consentito l’accesso alla mostra con caschi, zaini o borse voluminose.
– Si raccomanda di rispettare il distanziamento di almeno un metro dalle altre persone in tutte le aree e seguire i percorsi indicati dalla segnaletica e dal personale.
– I visitatori sono invitati a igienizzare le mani anche per l’uso delle toilette
– Si raccomanda di gettare eventuali DPI (mascherine, guanti o altro) negli appositi cestini
– L’accesso al bookshop è contingentato. Ai fruitori verrà chiesto di indossare guanti forniti dal personale.
– L’audioguida alla mostra è compresa nel biglietto e disponibile in modalità noleggio sanificato e sicuro.

Promossa da Comune di Milano|Cultura, Palazzo Reale, Civita Mostre e Musei e Laboratoriorosso, la mostra Viaggio oltre le tenebre.

Tutankhamon RealExperience è un’esperienza coinvolgente e, in parte, immersiva, per raccontare il viaggio “oltre le tenebre” del più famoso dei faraoni e illustrare la concezione dell’aldilà degli antichi egizi, con una selezione di preziosi oggetti originali tra i quali la statua del dio Amon, con i tratti somatici del giovane Tutankhamon. Accanto a reperti significativi sono allestite grandi proiezioni immersive accompagnate da musiche originali e da un coinvolgente percorso narrativo fondato su un solido impianto egittologico che si avvale della consulenza di un prestigioso Comitato Scientifico, presieduto da Miroslav Barta e composto da Zahi Hawass, Christian E. Loeben, Liam McNamara e Gabriele Pieke.

Tra i reperti esposti, è particolarmente importante la splendida statua del dio Amon, con le sembianze del giovane Tutankhamon, concessa in prestito dalla Fondazione Fritz Beherens e dal Museo August Kestner di Hannover. Mirabili sono inoltre le due teste di figurine funerarie attribuibili alla controversa figura del sovrano Akhenaton (1350 -1333 A.C.), padre di Tutankhamon e a cui si deve una riforma religiosa da molti considerata la prima forma di credo monoteista della storia. Sarà visibile inoltre, un raro frammento di rilievo proveniente dalla mastaba di Seshemnefer (VI) Heba (VI Dinastia, regno di Djedkara Isesi; 2388 – 2356 a.C.), a Saqqara. La brillantezza dei colori conservatisi ancora oggi restituisce appieno la magnificenza e il fascino dell’arte austera e delicata del periodo.


Le date
Dal 28 maggio al 28 giugno Milano, Palazzo Reale

Orari
giovedì 11.00 – 22.30 (la biglietteria chiude alle 21,30)
venerdì 11.00 – 19.30 (la biglietteria chiude alle 18,30)
sabato 11.00 – 19.30 (la biglietteria chiude alle 18,30)
domenica 11.00 – 19.30 (la biglietteria chiude alle 18,30)

INFO BIGLIETTI ONLINE

Advertisement

FASE 3 LOMBARDIA: ecco cosa cambia dal 3 giugno per la Regione Lombardia

LP 8347837 scaled
LP 8347837 scaled

Da domani 3 giugno riaperti i confini dopo tre mesi di lockdown. Riaperte piscine e palestre, soltanto a metà giugno ripartono attività culturali e di divertimento.

Domani i lombardi si possono rimettere in viaggio verso il resto del Paese.

I confini vengono riaperti e ci si può spostare liberamente in tutta Italia. Dopo tre mesi di lockdown, è il momento che tutti aspettano per poter rivedere parenti che vivono in altre regioni e per programmare, per chi può, vacanze.

Un appuntamento che, dopo giorni di dubbi su possibili rinvii per le regioni come la Lombardia – che ha ancora un numero di contagi superiore alle altre regioni – sembra essere ormai arrivato. La Lombardia riparte con le altre regioni dopo il via libera del governo che, in assenza di un nuovo Dpcm, fa cadere tutti i divieti. Dopo bar e ristoranti, a inaugurare la Fase 3 del post-emergenza coronavirus hanno riaperto le porte anche piscine, palestre e diversi musei. Bisogna aspettare metà giugno invece per cinema, teatri e centri estivi.

Fase 3 in Lombardia, i viaggi nelle altre Regioni

Da domani riparte la circolazione con le altre Regioni. Tema che ha preoccupato non solo turisti e albergatori ma anche gli abitanti delle cittadine al confine con Emilia o Veneto, che non potevano vedere amici e parenti a pochi chilometri di distanza. Che su questo argomento il clima si sia rasserenato lo ha dimostrato anche il mea culpa del sindaco di Milano Beppe Sala che ha ammesso di essere stato “ruvido” quando ha replicato con un “me ne ricorderò” al governatore sardo Christian Solinas che ha annunciato di voler chiedere i test sierologici ai turisti lombardi. Soprattutto a chi ha in mente di raggiungere la casa al mare preoccupa la situazione della Liguria che registra un un aumento dei contagi, probabilmente dovuto a un focolario in una Rsa.

Fase 3 in Lombardia, a pieno regime i treni dei pendolari

I trasporti si stanno preparando all’aumento di pendolari e viaggiatori. Trenitalia ha aumentato le corse, anche dei Frecciarossa. Trenord torna a offrire gli stessi posti di prima dell’emergenza Covid, almeno sulle linee di maggior afflusso, pur garantendo il distanziamento. Negli orari di punta, sulle direttrici più frequentate ci saranno infatti più vagoni. E torna in funzione anche il Malpensa Express da Cadorna, che si aggiunge al collegamento mai cancellato dalla stazione Centrale. Per quanto riguarda l’aeroporto, iniziano ad aumentare i voli ma almeno fino a metà giugno, forse inizio luglio, resta aperto solo il Terminal 2 di Malpensa, mentre Linate approfitta della chiusura per completare i lavori di restyling

Fase 3, a Milano e in Lombardia riaperte palestre e piscine

Ieri mattina, una settimana dopo il resto d’Italia, hanno aperto palestre e piscine, un altro tassello di normalità che si è aggiunto, nonostante l’allagamento in mattinata della piscina Cozzi, una delle strutture simbolo di Milano.

Fase 3 a Milano,le nuove riaperture dei musei

Dai Civici al Mudec, fino a Palazzo Reale: diversi musei hanno già aperto le porte. Con delle restrizioni per i visitatori e delle limitazioni sulle esposizioni. Chi richiede la prenotazione, o fa vedere solo le permanenti. La Pinacoteca Ambrosiana, dopo quattro giorni di sperimentazione iniziata sabato scorso, chiude per riaprire solo nel fine settimana per tutto il mese di giugno: massimo 20 visitatori ogni mezz’ora per ammirare i capolavori di Leonardo, Caravaggio, Raffaello e Bramantino. Dal 4 giugno riapre invece la Triennale: si potrà visitare gratuitamente il museo del Design e il Giardino Giancarlo De Carlo che da metà mese accoglierà la programmazione di Triennale Estate.

Fase 3 in Lombardia, chi aspetta: teatri, cinema e centri estivi

Bisogna aspettare la metà di giugno per i servizi per bambini e ragazzi (da 3 a 17 anni), con la riapertura di centri estivi e oratori. Alla stessa stessa data potranno ripartire i cinema e le attività di teatri, arene e spettacoli in genere. Il mondo della cultura scalda i motori: da ieri infatti sono inziate le prime prove in assenza di pubblico.

Advertisement

RIAPERTURA REGIONI : si a spostamenti liberi in tutta Italia dal 3 giugno

italia si ritorna a viaggiare apre le frontiere
italia si ritorna a viaggiare apre le frontiere

Il 3 giugno è ufficiale che ci sarà liberta di spostamento tra regioni.

Come annunciato si riapre tutto, stop ai confini regionali: accordo tra regioni e governo, non ci sarà più alcuna limitazione al movimento delle persone.

Qualcuno ha proclamato  controlli in stazioni e aeroporti con il contact tracing che ancora non c’è, chi vorrebbe chiuedere un’autocertificazione, chi pensa ad un bonus per chi si sottoporrà ai test sierologici, chi lancia la App regionale, tutto rigorosamente su base volontaria: con l’avvicinarsi della fine dei divieti di spostamento e la possibilità di circolare liberamente in tutta Italia, le Regioni continuano a procedere in ordine sparso per cercare di limitare il rischio di nuovi contagi nei propri territori.

“Ora è il momento della protezione dell’economia e dei posti di lavoro, sapendo che salute e vita vengono sempre prima di tutto. Stiamo mettendo insieme tutte le nostre forze”. Lo ha detto il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia. “Gli italiani – ha aggiunto il ministro – hanno dimostrato già di avere un grande senso di responsabilità e sono sicuro che andrà così anche questa estate. Ora inizia la fase della vita in questa nuova normalità e dobbiamo affrontarla esattamente come abbiamo affrontato la vita al tempo del lockdown”. “Non eravamo preparati – ha sottolineato Boccia – ad una chiusura così forte, dura e sofferta come quella che abbiamo vissuto, però ce l’abbiamo fatta e ora inizia una fase ancora più complessa”. “Bisogna aiutare – ha concluso – soprattutto chi ha sulle spalle attività economiche e posti di lavoro”.

Coronavirus in Lombardia, i contagi nelle province lombarde del 1° giugno

Sono 18 i nuovi positivi al coronavirus a Milano (dove i contagiati sono stati finora 23.094), di questi solo 8 a Milano città (dove il totale è di 9.796). In tutte le province i contagi sono stati sotto le due cifre.
Ecco i casi per provincia con la differenza rispetto a ieri:

Milano 23.094 (+18) di cui 9.796 (+8) a Milano citta’
Bergamo 13.374 (+8)
Brescia 14.774 (+6)
Como 3.854 (+1)
Cremona 6.461 (+2)
Lecco 2.745 (+2)
Lodi 3.474 (=)
Mantova 3.357 (=)
Monza e Brianza 5.521 (+3)
Pavia 5.339 (+1)
Sondrio 1.464 (+1)
Varese 3.622 (+3)

Advertisement

SALDI ESTIVI 2020: ecco le date ufficiali a Milano e (in tutta Italia)

saldi estivi 2020 1024x576 2
saldi estivi 2020 1024x576 2

SALDI ESTIVI DAL 1 AGOSTO, DATA UNICA PER TUTTA ITALIA

Con il ritorno alla normalità, dopo l’apertura dei negozi nella Fase 2, è stato programmato anche l’inizio dei saldi estivi che in Lombardia prenderanno il via il primo agosto.La decisione della Conferenza delle Regioni ha visto il benestare del mondo del commercio e delle imprese. Sconsigliate le vendite promozionali nel periodo antecedente i saldi.

Per la prima volta, quest’anno la stagione estiva dei saldi 2020 slitterà al 1 Agosto, data unica per tutti Italia. La decisione, a causa del coronavirus, è stata presa dalla Conferenza delle Regioni. Il presidente Stefano Bonaccini, governatore dell’Emilia Romagna, ha stabilito di posticipare l’inizio dei saldi estivi , che normalmente prevedevano il via nei primi giorni di luglio, su sollecitazione degli assessori alle attività produttive.

Autorizzate in Lombardia poi le vendite promozionali anche nei 30 giorni precedenti le svendite dell’estate. A stabilirlo una delibera approvata dalla Giunta regionale guidata da Attilio Fontana, su proposta dell’assessore allo sviluppo economico, Alessandro Mattinzoli.

L’autorizzazione a sconti e promozione nel corso del mese di luglio è una novità di quest’anno che ha l’obiettivo di favorire le attività commerciali di vendita al dettaglio, rimaste chiuse a causa dell’emergenza coronavirus proprio nei mesi in cui avrebbero potuto vendere a prezzo pieno.

Lo spiega la Regione Lombardia in una nota, sottolineando anche che la data dei saldi estivi sarà variata (dal primo sabato del mese di luglio al 1 agosto 2020) solo per l’anno 2020, in tutta Italia.

Advertisement

Cimitero Monumentale : riprendono le visite guidate per scoprire i tesori artistici, storici e culturali

download 1
download 1

cimitero Monumentale riprendono le visite

Il 2 giugno 2020 il cimitero Monumentale riapre a tutti coloro che vogliono scoprirne i tesori artistici, storici e culturali, visitatori singoli o gruppi organizzati in visita guidata, secondo le disposizioni dell’ordinanza sindacale del 4 maggio 2020.

Per l’ingresso dei gruppi sono state approvate, con determinazione dirigenziale n. 3298 del 14/5/2020 del direttore d’area servizi funebri e cimiteriali, nuove modalità d’accesso, adeguate a garantire un ordinato svolgimento delle attività culturali in un contesto di sicurezza. Conoscere e gestire gli accessi consente di coordinare e fare regia fra le numerose istanze, talvolta contrapposte, dei cittadini, tutelare la sicurezza dei visitatori, progettare calendari di eventi quanto più possibile condivisi e senza sovrapposizioni, contrastare la presenza di guide abusive attraverso controlli della Polizia Locale.
A tal fine guide abilitate, accompagnatori turistici e referenti di altri gruppi dovranno prenotare la visita organizzata scegliendo la data e l’orario e compilando il relativo form.
Ciascuno slot proposto dall’applicativo potrà accogliere fino a tre gruppi in visita e, nella fascia oraria selezionata – prima della partenza del gruppo – il richiedente dovrà presentarsi all’Infopoint per la verifica della registrazione.

Per garantire il rispetto delle norme e permettere le visite in totale sicurezza i gruppi potranno accedere solo tramite prenotazione compilando il modulo online

COSA SI TROVA NEL MONUMENTALE

Il Cimitero Monumentale, inaugurato nel 1866, nasce come cimitero aperto a tutti i milanesi “a tutte le forme e tutte le fortune”, ma è chiara fin dall’inizio la volontà municipale di farlo diventare “Monumento” della milanesità, luogo di memorie civiche e, come tale, dedicato non solo ai dolenti, ma ad un pubblico più ampio.
L’opera di Carlo Maciachini  incorpora diversi suggerimenti stilistici secondo il gusto eclettico dell’epoca, associando forme del gotico con il romanico lombardo e pisano e con inserti bizantineggianti.
Nelle sculture e nelle architetture del Monumentale si possono ripercorrere le vicende della città e gran parte della sua storia artistica, dal realismo ed eclettismo di fine Ottocento, al liberty e simbolismo di inizio Novecento, dagli anni Trenta all’epoca contemporanea, come in un vero straordinario “Museo a Cielo Aperto” dove sono rappresentati i maggiori artisti italiani.
Insieme alle cappelle delle grandi famiglie, della cultura e dell’imprenditoria milanese, vi sono molti personaggi illustri che hanno legato il loro nome alla storia politica e civile di Milano e dell’Italia tra cui:

  • Alessandro Manzoni
  • Luca Beltrami
  • Carlo Cattaneo
  • Carlo Forlanini
  • Salvatore Quasimodo
  • Bruno Munari
  • Leo Valiani
  • Filippo Turati
  • Anna Kuliscioff
  • Arturo Toscanini
  • Enzo Tortora
  • Wanda Osiris
  • Gino Bramieri
  • Giorgio Gaber
  • Don Luigi Giussani
  • Ambrogio Fogar
  • Alda Merini
  • Dario Fo e Franca Rame
  • Enzo Jannacci
Advertisement

BONUS 1000 o Fondo Perduto: a maggio percorsi separati per professionisti e imprenditori

inps 600 euro
inps 600 euro

bonus di maggio hanno evidenziato la dicotomia tra imprenditori e professionisti, questi ultimi identificati dal ministro Gualtieri come “persone”.

Il Ministro ha sottolineato come i professionisti, in quanto persone, trovino ristoro per la perdita del reddito nell’articolo 84 del DL 34/2020 (il cd Decreto Rilancio), mentre le imprese trovino ristoro nell’articolo 25 del medesimo decreto, con il fondo perduto sulla perdita del fatturato.

Calo del fatturato del 33% come requisito essenziale per i contributi a fondo perduto

contributi a fondo perduto impongono un requisito: calo del fatturato del mese di aprile 2020 del 33% rispetto allo stesso mese del 2019.

Il fatturato è calcolato non sulla base delle fatture emesse, ma sulla base del momento di effettuazione delle operazioni.

Non si tratterà di fare una mera somma verticale delle fatture trasmesse, ma di verificare per ciascuna operazione il momento impositivo corretto sia per il 2019, che per il 2020.

Solo per fare un esempio, pensiamo al contribuente che nel mese di aprile 2019 non ha emesso una fattura per una consegna e ha provveduto nel mese di luglio, ravvedendo l’operazione, ebbene quella fattura deve rientrare nel conteggio del mese di aprile 2019.

Altro tema in ordine al fatturato: è un dato che non rispecchia minimamente la reale attività aziendale, tanto che ai fini IVA il parametro di riferimento è il volume d’affari.

Il contributo spetta, sempre e comunque, ai soggetti costituiti dopo il 01.01.2019 nella misura minima:

  • 1.000,00 euro per le persone fisiche;
  • 2.000,00 euro per le persone giuridiche.
Quindi è garantito un contributo minimo per un importo pari a 1.000 euro per le persone fisiche e a 2.000 euro per i soggetti diversi dalle persone fisiche.
Esempio n. 1
Si supponga che nel 2019, una società abbia conseguito ricavi per un ammontare pari a 850.000 e che abbia registrato nel mese di aprile 2020 un fatturato di 25.000 euro (il fatturato del mese di aprile 2019 era pari a 80.000 euro).
Pertanto, la società soddisfa le condizioni per accedere al beneficio in questione:
– requisito reddituale = ricavi 2019 inferiori a 5 milioni di euro;
– requisito del calo di fatturato = il fatturato del mese di aprile 2020 è pari al 31,25% rispetto a quelle del mese di aprile 2019.
La società potrà beneficiare del contributo a fondo perduto nella misura di
(80.000 – 25.000) x 15% = 8.250 euro
Esempio n. 2
Nel 2019 una società ha conseguito ricavi per un ammontare pari a 1.500.000 e ha registrato nel mese di aprile 2020 un fatturato di 150.000 euro (il fatturato del mese di aprile 2019 era pari a 200.000).
Pertanto, la società non soddisfa entrambe le condizioni per accedere al beneficio in questione:
– requisito reddituale = ricavi del 2019 inferiori a 5 milioni di euro;
– requisito del calo di fatturato = il calo di fatturato del mese di aprile 2020 è pari al 75% rispetto a quello del mese di aprile 2019 = condizione non rispettata
Di conseguenza, la società non potrà beneficiare del contributo a fondo perduto.
Esempio n. 3
Nel 2019 un lavoratore autonomo ha conseguito compensi per un ammontare pari a 65.000 euro e ha registrato nel mese di aprile 2020 un fatturato di 1.700 euro (il fatturato del mese di aprile 2019 era pari a 5.500 euro).
Pertanto, il lavoratore autonomo soddisfa entrambe le condizioni per accedere al beneficio:
– requisito reddituale = compensi del 2019 inferiori a 5 milioni di euro;
– requisito del calo di fatturato = il calo di fatturato del mese di aprile 2020 è pari al 30,9% rispetto a quelle del mese di aprile 2019.
Di conseguenza, il lavoratore autonomo potrà beneficiare del contributo a fondo perduto nella misura di:
(5.500 – 1.700) X 20% = 760 euro
Tuttavia, in virtù di quanto previsto dall’art. 25, comma 6, D.L. n. 34/2000, allo stesso verrà riconosciuto un contributo pari a 1.000 euro.
Adempimenti e attività di controllo
Al fine di ottenere il contributo a fondo perduto il contribuente deve presentare, esclusivamente in via telematica e con possibile intervento degli intermediari abilitati, di una apposita istanza, il cui contenuto – insieme ad altri elementi – sarà definito da un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate; la norma già fissa il termine di 60 giorni dall’avvio della procedura telematica per l’invio dell’istanza.
L’istanza dovrà includere una autocertificazione di regolarità antimafia relativa ai richiedenti e a tutti i soggetti da sottoporre alla verifica di cui all’art. 85, D.Lgs. n. 159/2011.
Ai fini di svolgere – anche con modalità semplificate – i necessari controlli circa la veridicità di tali autocertificazioni, è prevista l’adozione di un protocollo tra Ministero dell’Economia e delle finanze, Ministero dell’Interno e Agenzia delle Entrate. Completa il quadro la previsione di sanzioni per i casi di irregolarità dell’autocertificazione stessa.
L’Agenzia delle Entrate eroga il contributo sulla base delle informazioni contenute nell’istanza, mediante accreditamento diretto in conto corrente bancario o postale intestato al soggetto beneficiario.
La stessa Agenzia provvede al recupero dei contributi indebitamente percepiti, anche con riferimento alle conseguenze sanzionatorie penali.
Si precisa, inoltre, che qualora, successivamente all’erogazione del contributo, l’attività d’impresa o di lavoro autonomo cessi, il soggetto firmatario dell’istanza inviata in via telematica all’Agenzia delle Entrate è tenuto a conservare tutti gli elementi giustificativi del contributo spettante e a esibirli a richiesta agli organi istruttori dell’amministrazione finanziaria. In questi casi, l’eventuale atto di recupero è emanato nei confronti del soggetto firmatario dell’istanza.
Il contributo non concorre alla formazione della base imponibile delle imposte sui redditi e alla formazione del valore della produzione ai fini IRAP.

Bonus 600 e 1000 euro: come funzionano le indennità destinate alle persone

Passiamo alle “persone”, ovvero i professionisti, a cui sono riconosciute solo “indennità per lavoratori”.

Il bonus consisterà in 1000 euro di sussidio ai richiedenti che rientreranno nelle caratteristiche previste per ottenere il beneficio. Tuttavia, per quanto riguarda il pagamento sarà probabilmente necessario attendere più tempo.

Infatti, a fine maggio risulta ancora in corso il pagamento del bonus da 600 euro previsto dal decreto Cura Italia ed è quindi possibile che il bonus INPS da 1000 euro venga pagato a luglio.

Chiaramente, non tutti possono fare richiesta del bonus ed esso è riservato ad alcune categorie specifiche di lavoratori. Si tratta infatti dei co.co.co, vale a dire i collaboratori coordinati e continuativi, i quali però devono soddisfare alcuni requisiti. Essi non devono essere iscritti alla gestione separata INPS, non essere titolari di pensione o percettori di altre forme previdenziali obbligatorie.

Sono inoltre inclusi i liberi professionisti in possesso di una partita IVA attiva e, anche in questo caso, iscritti alla gestione separata INPS e non titolari di pensione o altre forme previdenziali obbligatorie.

L’articolo 84 afferma che:

ai liberi professionisti titolari di partita IVA attiva iscritti alla Gestione separata … non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, che abbiano subito una comprovata riduzione di almeno il 33 per cento del reddito del secondo bimestre 2020, rispetto al reddito del secondo bimestre 2019, è riconosciuta una indennità per il mese di maggio 2020 pari a 1000 euro

La prima evidenza è che i professionisti cui è rivolta l’indennità sono solo quelli iscritti alla Gestione separata, la seconda è che non rileva il fatturato, ma il reddito, e la terza che si tratta di un’indennità svincolata dal quantum perso, in quanto fissa.

Senza dilungarci su questioni afferenti i diversi trattamenti dei professionisti, ciò che desta una grande sorpresa è il requisito reddituale, soprattutto per il periodo di osservazione e il metodo di calcolo.

Differentemente dal fondo perduto l’arco temporale da confrontare è il bimestre marzo-aprile 2019 con lo stesso periodo 2020.

Se da un lato il reddito esprime un vero danno Covid, è però singolare il metodo di calcolo: la norma prevede una quantificazione puntuale non perfettamente conforme alle regole previste per le imposte dirette.

A tal fine il reddito è individuato secondo il principio di cassa come differenza tra i ricavi e i compensi percepiti e le spese effettivamente sostenute nel periodo interessato e nell’esercizio dell’attività, comprese le eventuali quote di ammortamento

Il professionista, pertanto, sarà costretto a ricostruire sulla base del principio di cassa i propri compensi/ricavi, le spese sostenute e afferenti l’attività ed infine le quote di ammortamento su base mensile.

Solo una breve osservazione: le norme contenute nel Testo Unico delle imposte sui redditi, in particolare l’articolo 54, prevedono una serie di limitazioni alla deducibilità di alcune spese, la loro parametrazione ai compensi annui, la loro parametrazione al totale dei beni strumentali, ecc.

Banalmente le spese di rappresentanza sono parametrate ai compensi annui e le spese per gli automezzi hanno deducibilità limitata, che, dal tenore letterale della norma, non rileverebbero nel calcolo.

Solo in punta di equità va sottolineato che il parametro del fatturato è legato al momento di effettuazione dell’operazione, mentre il reddito è parametrato all’incasso di un bimestre: gli incassi di marzo, potrebbero essere legati ad operazioni che hanno avuto origine nei mesi precedenti, in maniera penalizzante per il contribuente.

Inoltre, è importante specificare che i percettori di altri sussidi erogati nei mesi precedenti non avranno l’automatico rinnovo della richiesta per il bonus di maggio. Questo perché i requisiti sono diversi: bisognerà infatti soddisfare i suddetti per poter ottenere il sussidio di 1000 euro.

Advertisement

Contributi Fondo perduto, in arrivo le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate per far domanda

AGENZIAENTRATE11 801357 scaled
AGENZIAENTRATE11 801357 scaled

Fondo perduto direttiva Agenzia entrate – Questa settimana l’Agenzia delle entrate rilascerà il provvedimento con le procedure operative per la gestione delle domande delle imprese alle richieste dei contributi a fondo perduto.

Lo riporta il quotidiano Italia Oggi che sottolinea che l’input arrivato dai vertici dell’Agenzia ai tecnici è di essere rapidi per mantenere l’impegno di accreditare i soldi sui conti correnti dei richiedenti entro fine giugno.

La domanda, che secondo le indiscrezioni degli ultimi giorni dovrebbe essere improntata alla semplicità, non richiederà un dato puntuale sulla soglia dei ricavi di appartenenza ma più semplicemente la stima che si concretizzerà con lo sbarrare la casella della fascia dei ricavi di appartenenza.


Fondo perduto direttiva Agenzia entrate, che cosa prevede il Decreto Rilancio

Il Decreto Rilancio, attualmente all’esame della commissione bilancio della Camera, ha introdotto, all’articolo 25, contributi a fondo perduto destinati alle imprese che hanno subito consistenti cali di fatturato.
Sulla base dei ricavi delle imprese è parametrato anche l’ importo del contributo a fondo perduto:
  • 20% se i soggetti con ricavi o compensi non siano superiori a 400 mila euro nel periodo d’ imposta 2019;
  • 15% per i soggetti con ricavi o compensi indicati al comma 3 superiori a 400 mila e fino a 1 milione di euro nel periodo d’ imposta 2019;
  • 10% per i soggetti con ricavi o compensi indicati al comma 3 superiori a 1 milione e fino a 5 milioni di euro nel periodo d’ imposta 2019.

Fondo perduto direttiva Agenzia entrate, la procedura per la richiesta

L’operazione sarà gestita dall’ Agenzia che sta ultimando la piattaforma tecnologica su cui dovranno essere inoltrare le domande.

Con il provvedimento sarà resa nota anche l’istanza dalla struttura snella con l’indicazione a quale fascia di ricavi si appartiene, e le informazioni in merito alla certificazione antimafia.

Dopo l’inoltro dell’ istanza sarà l’Agenzia delle entrate a prendersi qualche giorno di tempo, si stima non più di una settimana, per compiere una verifica della correttezza dei dati indicati e procedere poi all’ accredito dei soldi sull’ Iban fornito nell’istanza.

Fondo perduto direttiva Agenzia entrate, esclusi i professionisti iscritti agli ordini

Per questa procedura sono stati stanziati oltre 5 miliardi di euro.
Al momento, dal perimetro di applicazione, sono stati esclusi coloro che sebbene titolari di partita Iva sono professionisti, lavoratori autonomi, commercialisti, consulenti del lavoro, tributaristi, avvocati.

L’Agenzia delle entrate provvede al monitoraggio delle domande presentate e dell’ammontare complessivo dei contributi a fondo perduto richiesti e ne dà comunicazione con cadenza settimanale al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato.

Advertisement

MARE CULTURALE URBANO : arriva la spiaggia in cascina e inizia l’estate 2020 in sicurezza

Mare culturale urbano
Mare culturale urbano

MARE CULTURALE URBANO 2020 – ARRIVA LA SPIAGGIA A MILANO !

mare culturale urbano

Oggi finalmente mare riapre e dando anche il via alla stagione estiva.
Torna il Lungomare di Milano, con una sorpresa speciale: abbiamo portato la spiaggia a Milano!

Vi aspettiamo tutti i giorni in cascina, da mattina a sera, con sabbia e sdraio, per stare insieme all’aperto in sicurezza, pranzare, studiare, bere una birretta alla nostra e alla vostra salute, cenare e mangiare una pizza. A partire da metà giugno torna la programmazione culturale di mare con musica, cinema, stand-up comedy e molto altro.

È consigliata la prenotazione tramite il numero 3318134754 attivo tutti i giorni, dalle 10.00 alle 14.00 e dalle 15.00 alle 22.00, oppure via mail a .

La spiaggia è stata donata da Grimbergen, storico marchio di birra belga.

LA DICHIARAZIONE DI ANDREA CAPALDI co-founder di Mare Culturale Urbano.

«Riapriamo con l’obiettivo di regalare a Milano un’oasi di pace e di serenità nel rispetto di tutte le regole per garantire la massima sicurezza, con un protocollo semplice e chiaro. Per quanto riguarda la programmazione culturale, invece, l’intenzione è di avere ogni sera, dalla seconda metà di giugno, sul palchetto nella corte una formazione minima (un musicista o uno stand up comedian o un duo jazz), prevedendo un doppio spettacolo in relazione ai turni di prenotazione»

«A differenza degli anni scorsi, infatti, in questa estate 2020 è fortemente consigliata la prenotazione delle sdraio all’interno della cascina e si lavora su tre turni, a cavallo dell’aperitivo, della cena e nel dopocena per l’ultimo bicchiere. In cascina sono previsti solo posti a sedere con servizio al tavolo o in spiaggia; sotto i portici e al piano superiore sono allestiti ristorante e pizzeria, mentre nella corte centrale bar e birreria con gastronomia e pizza. In corte sono posizionate circa 70 sdraio per i tre turni e, tra interno ed esterno, circa 90 coperti per ristorante e pizzeria che lavorano su due turni».

Che cos’è ?

Mare Culturale Urbano è un centro di produzione artistica e culturale attivo nella zona ovest di Milano ma è anche un posto dove le persone possono stare insieme, dove possono passare il loro tempo e possono stare bene. È un connettore culturale e sociale dove artisti e cittadini respirano la stessa aria scambiandosi necessità ed esperienze per alimentare reciprocamente il senso del proprio stare al mondo
Sviluppa progetti di inclusione sociale, innovazione culturale e propone programmi di residenza dedicati ad artisti, anche internazionali. Tutto l’anno mare si anima con concerti, cinema all’aperto, festival, attività per bambini. mare è un posto dove stare bene.
Nella cascina trovano spazio anche un ristorante con birreria artigianale (mare birre e cucina), un coworking, due sale prova musicali, sale per formazione ed eventi, un cortile comune.
Advertisement

UNA. NESSUNA. CENTOMILA: il concerto è stato posticipato al 2021

070220 160640 817x544unc
070220 160640 817x544unc

A causa della situazione dell’emergenza sanitaria in atto e alla luce delle relative disposizioni governative in tema di salute pubblica in merito ad assembramenti di persone, è rinviato al 26 giugno 2021UNA. NESSUNA. CENTOMILA. IL CONCERTO”, il più grande evento musicale di sempre contro la violenza di genere.

I biglietti acquistati per lo show di sabato 19 settembre 2020 rimangono validi per lo show di sabato 26 giugno 2021.

La Nuova data è dunque il 26 giugno 2021- RCF ARENA – Campovolo  REGGIO EMILIA

Per chi lo desidera e per la maggior parte degli eventi è possibile collocare in vendita i biglietti su www.fansale.it il mercato di rivendita di biglietti di TicketOne, dove il prezzo dei biglietti è sempre uguale al prezzo originale. Per gli acquisti effettuati, che prevedono il ritiro sul luogo dell’evento, verranno inviate via email le indicazioni utili per poter collocare i biglietti in vendita.

Per tutti gli eventi riprogrammati e soggetti a nominatività è inoltre possibile effettuare il cambio nominativo seguendo le istruzioni dedicate su: www.ticketone.it/cambio-nominativo.

NOMINATIVITÀ: Questo evento è soggetto alla nuova normativa che prevede l’obbligo della nominatività per ogni biglietto emesso ed il successivo controllo del titolare del biglietto all’ingresso dell’evento. Ciascun titolo di accesso riporterà il nome e il cognome dell’utilizzatore del biglietto immessi in fase d’acquisto.Il giorno dell’evento, all’ingresso, oltre al biglietto, sarà richiesto anche un documento d’identità valido per verificare la correttezza del nominativo riportato.

CAMBIO NOMINATIVO: Per questo evento è consentito il cambio nominativo a partire da 30 giorni prima e fino al giorno dell’evento online sul sito TicketOne.it e presso i punti vendita.


UNA, perché ogni volta che una donna lotta per se stessa, lotta per tutte le donne, NESSUNA, perché nessuna donna deve più essere una vittima, CENTOMILA è il numero delle voci che si potranno unire alle 7 artiste per sostenere una battaglia così importante.

FIORELLA MANNOIA, EMMA, ALESSANDRA AMOROSO, GIORGIA, ELISA, GIANNA NANNINI, LAURA PAUSINI sono le 7 grandi artiste protagoniste del concerto “UNA. NESSUNA. CENTOMILA. IL CONCERTO, le 7 grandi voci unite per raccogliere fondi destinati ai centri antiviolenza sul palco della RCF Arena Reggio Emilia (Campovolo).

Con già oltre 85.000 biglietti venduti, “UNA. NESSUNA. CENTOMILA. IL CONCERTO” è uno spettacolo che nasce per dare un aiuto concreto ai centri e alle organizzazioni che sostengono e supportano le vittime di violenza. I proventi del concerto verranno erogati a strutture selezionate sulla base di criteri di trasparenza e tracciabilità, strutture in grado di fornire un supporto solido e duraturo alle vittime e garantire e assicurare la sostenibilità nel tempo delle attività da loro realizzate.

Per sostenere una causa così importante FIORELLA MANNOIA, EMMA, ALESSANDRA AMOROSO, GIORGIA, ELISA, GIANNA NANNINI, LAURA PAUSINI, si alterneranno sul palco della RCF Arena di Reggio Emilia, ciascuna con la propria band, e ognuna delle 7 artiste inviterà un collega, uomo, ad esibirsi insieme per lanciare un messaggio univoco, che unisca uomini e donne nella battaglia contro la violenza di genere.

Gli utilizzi di tutte le risorse economiche raccolte nell’ambito di “UNA. NESSUNA. CENTOMILA. IL CONCERTO.” verranno rendicontati e comunicati nella totale trasparenza.

Advertisement

PIAZZA DUOMO: il 2 giugno Fontana sul palco per la carica contro il Governo

fontana presidente lombardia governo
fontana presidente lombardia governo

Sarà la prima manifestazione di piazza a Milano dopo questi mesi di lockdown.

E sarà il ritorno del centrodestra unito in un luogo simbolo: il 2 giugno – Festa della Repubblica – in piazza Duomo alle 11.00 annunciano una “manifestazione aperta a tutti ma con rigorose indicazioni di distanziamento e obbligo di mascherine” – per “portare in piazza”, appunto, “la voce dei lombardi da far sentire al governo”.

Una manifestazione in contemporanea in diverse piazze italiane, quella voluta da Matteo Salvini, il leader della Lega che sarà a Roma con Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi: in piazza Duomo il frontman sarà il governatore lombardo Attilio Fontana. “Non ci saranno bandiere di partito, ma solo il tricolore per celebrare la giornata di festa – spiega il comunicato ufficiale -: saremo in piazza con imprenditori, commercianti, artigiani, agricoltori e chiunque voglia esserci e farsi sentire”

Advertisement
Milano
nubi sparse
13.4 ° C
14.8 °
12.8 °
89 %
1.3kmh
75 %
Gio
17 °
Ven
17 °
Sab
20 °
Dom
22 °
Lun
22 °