Giardino della Triennale Milano – dalle 19.00 alle 00.00
Voglia di ritrovarsi e divertirsi?
Siamo pronti per farlo con entusiasmo e sicurezza con il rispetto delle normative vigenti, all’interno del Parco Sempione, in uno spazio verde completamente all’aperto, vi aspettiamo per un aperitivo, oppure per un semplice drink.
Il meraviglioso Giardino della Triennale aprirà le sue porte con una nuova veste a partire dall’aperitivo e proseguendo anche dopo cena
Drink serviti al tavolo accompagnati dalle ormai famose focacce del Gud City Life
Prezzi:
15€ a con 1 drink e 1 focaccia ogni 4 persone
E’possibile prenotare per giovedì 11 o per venerdì 12 giugno
Per prenotazioni : 02 84106534
POSTI LIMITATI – SOLO POSTI AL TAVOLO (NO STANDING)
N.B. SARANNO RISPETTATE TUTTE LE NORMATIVE VIGENTI PER L’EMERGENZA CORONAVIRUS
Il bonus vacanze, contenuto nel decreto Rilancio n.34/2020, è una misura per incentivare gli italiani a passare le ferie andando in vacanza nel nostro Paese, in modo da aiutare il settore turistico. L’incentivo ammonta a un massimo di 500 euro e spetta solo a chi ha un ISEE inferiore a 40mila euro. Può essere richiesto dal 1° luglio fino al 31 dicembre. Ecco come funziona.
Il bonus vacanze contenuto nel decreto Rilancio, pubblicato in Gazzetta Ufficiale, è una misura a sostegno del settore turistico e per incentivare gli italiani a passare le ferie nel nostro Paese. Sarà possibile spenderlo in strutture ricettive come alberghi, campeggi, villaggi, bed and breakfast, e ammonta a un massimo di 500 euro. Può essere richiesto dal primo di luglio fino al 31 dicembre 2020, e si articola in importi variabili a seconda che a richiederlo siano single, coppie o famiglie. Vediamo come funziona la misura, come ottenere il bonus vacanze (non serve compilare una domanda o un modulo) e come spenderlo.
Bonus vacanze 2020: come funziona e a chi spetta
Come indicato nel decreto 34/2020 all’articolo 176 (contenuto nel Capitolo VIII Capo 1 “Misure per il turismo e la cultura”), il bonus vacanze è un credito utilizzabile in ambito nazionale – quindi solo per le vacanze in Italia – presso le imprese turistico-ricettive in possesso dei titoli prescritti dalla normativa nazionale e regionale per l’esercizio di questa attività. Non consiste in un buono spesa, ma in un rimborso: l’80% dell’importo del bonus sarà uno sconto effettivo sulla fattura, il restante 20% viene applicato sull’imposta sul reddito del cittadino che utilizza l’incentivo.
Il bonus vacanze spetta a nuclei familiari con un reddito ISEE inferiore a 40mila euro, e il suo importo massimo è di 500 euro:
Fino a 150 euro per i nuclei familiari composti da una sola persona;
Fino a 300 euro per i nuclei familiari composti da due persone;
Fino a 500 euro per i nuclei familiari composti da tre o più persone.
Per ottenere il bonus vacanze sarà necessario effettuare un soggiorno presso una struttura ricettiva nell’arco di tempo che va dal 1 luglio al 31 dicembre. Sarà inoltre necessario soddisfare questi criteri:
le spese devono essere sostenute in un’unica soluzione a favore dell’impresa turistico-ricettiva scelta;
il totale del corrispettivo deve essere documentato mediante fattura elettronica o documento commerciale;
il pagamento del servizio va corrisposto senza l’intermediazione di tour operator o piattaforme di prenotazione (come Booking o Airbnb).
Per ottenere il bonus vacanze non serve fare domanda
A differenza di altre misure, che prevedono l’erogazione di un bonus spesa previo invio di una domanda attraverso un modulo, il bonus vacanze non si richiede, ma si ottiene direttamente al momento dell’acquisto. Non serve dunque inoltrare una domanda, ma basta acquistare un soggiorno presso un’impresa turistico-ricettiva certificata come tale: lo sconto avverrà direttamente in fattura.
La percentuale di sconto sarà dell’80% dell’importo del bonus; il restante 20% consisterà in un credito d’imposta individuale. Per fare un esempio pratico, se l’importo del bonus è di 500 euro (quindi se si posseggono i requisiti per beneficiare dell’importo massimo), 400 euro verranno scontati dall’albergatore, mentre 100 euro rappresentano il credito d’imposta.
Dove si può spendere il bonus
Il bonus vacanze può essere speso presso tutti gli hotel, villaggi, campeggi, agriturismi e bed and breakfast che siano certificati come tali in base alla normativa del Governo e delle Regioni. L’importante è che i pagamenti siano sostenuti in un’unica soluzione: ciò significa che una famiglia che desidera passare le vacanze estive in riva al mare e che ha diritto al bonus, dovrà scegliere un unico albergo o bed&breakfast dove trascorrere le ferie e pagare il conto in una sola rata. Il totale del corrispettivo andrà documentato tramite una fattura elettronica o un documento commerciale nel quale andrà riportato il codice fiscale della persona che intende beneficiare del credito.
Esclusi i portali telematici diversi da agenzie di viaggio o tour operator
Per ottenere il bonus sarà necessario effettuare la prenotazione e il pagamento direttamente presso la struttura turistico-ricettiva scelta, o mediante un’agenzia di viaggio o tour operator: ciò vuol dire che non è possibile servirsi di piattaforme come Booking, Airbnb e altri portali telematici diversi dai tour operator e dalle agenzie di viaggio.
La Grecia apre a ulteriori voli provenienti dall’Ue i cui passeggeri, sulla base dell’aeroporto di origine del volo, non saranno sottoposti a misure più stringenti di quarantena a partire dal prossimo 15 giugno. Lo riferiscono fonti governative all’Afp.7
L’eccezione resta invece per le regioni più colpite dalla pandemia da coronavirus, come ad esempio l’Ile-de-France (Parigi e dintorni) per la Francia, quattro regioni italiane (Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto) e altre quattro spagnole (Madrid, Catalogna, Castilla e Leon, Castille-La-Mancha).
Chi arriva da queste regioni sarà sottoposto a un test all’arrivo. Se negativo, il passeggero si metterà in auto-quarantena per 7 giorni. Se positivo, la quarantena sarà di 14 giorni. Lo si legge sul sito dell’ambasciata greca.
«Ciò dipenderà dall’aeroporto di origine, non dal paese di origine», ha spiegato la fonte. Ieri la Grecia aveva annunciato l’apertura degli aeroporti di Atene e Salonicco ai turisti di 29 paesi, di cui una quindicina dell’Ue, a partire dal 15 giugno, una lista in cui non c’era l’Italia. Lista che sarà aggiornata il primo luglio.
Secondo un documento del ministero greco degli Esteri, la Grecia si è rimessa alle raccomandazioni dell’agenzia europea per la sicurezza aerea (Easa) per stabilire quali aeroporti dell’Ue sono ancora ad alto rischio coronavirus.
La mostra dedicata alla grande regina dell’arte messicana Frida Kahlo
Frida Kahlo mostra milano
FRIDA KAHLO: I più grandi fotografi del tempo che hanno immortalato Frida Kahlo, i suoi abiti, le sue lettere, i film che la vedono protagonista, la ricostruzione degli spazi in cui vissem come lo studio e la camera da letto, racchiusi in una mostra affascinante in cui la realtà immersiva metterà tutti in contatto con lo straordinario mondo dell’artista.
La mostra dedicata alla grande regina dell’arte messicana Frida Kahlo vuole celebrarne la figura di donna e di artista. “Il caos dentro” è infatti un percorso fotografico ed interattivo, di forte impatto sensoriale che intende coinvolgere pienamente il visitatore nel ripercorrere la vita, la storia e la creatività della Khalo grazie all’uso della multimedialità
IL CAOS DENTRO
All’interno dell’esposizione dal titolo “Il caos dentro” è possibile seguire dei percorsi tematici per immergersi completamente nel mondo di Frida e accedere a focus dedicati alle singole opere. Si tratta di una modalità nuova per approfondire la conoscenza dell’artista messicana grazie a contenuti originali che spaziano dal rapporto di Frida con il corpo, alle sue relazioni con la politica, fino al valore di una pittura che va ben oltre la leggenda pop.
Oltre alle opere d’arte proposte in formato Modlight, la Collezione presenta anche centinaia di fotografie personali, ritratti d’autore, lettere, pagine di diario, abiti e gioielli ispirati all’artista, per un viaggio a 360 gradi nell’universo di Frida.
In questo viaggio sarà anche possibile apprezzare gli angoli più rappresentativi dell’interno della sua storica abitazione di città del Messico. A Casa Azul,Frida visse sin dall’infanzia, prima con la sua famiglia e successivamente con il marito Diego Rivera. Oggi è la sede del museo a lei dedicato.
UNA GRANDE MOSTRA SENSORIALE TUTTA DA ESPLORARE
Frida Kahlo mostra milano
Questa “mostra sensoriale”, curata dagli esperti nel settore, presenta una visione della vita e degli amori di Frida Kahlo attraverso le sue vibranti lettere, le sue candide fotografie e le opere viste attraverso la tecnologia in una prospettiva immersiva e coinvolgente. Si racconta la storia di un’artista unica, percorrendo i luoghi della sua vita: la sua casa a Città del Messico, la sua camera da letto, il suo studio, il giardino di Casa Azul. Nel percorso lo spettatore acquisisce una più profonda comprensione delle relazioni di Frida con il marito, l’artista Diego Rivera e attraverso gli scatti del fotografo Leo Matiz, si legge una storia intima e personale della donna icona dell’arte contemporanea.
Biglietti acquistabili online clicca QUI
CONCEPT DELLA MOSTRA
La mostra è concepita come un percorso in cui le tappe fondamentali sono in corrispondenza agli eventi più significativi della vita dell’artista. Si potrà scoprire lo sviluppo del suo stile creativo in qualità di pittrice oltre alle complicazioni di salute cui nei decenni andò incontro; la sua grande passione politica e sociale oltre agli aspetti sentimentali che riguardano le sue vicende amorose.
Desideriamo introdurre lo spettatore al mondo trasgressivo di Frida Kahlo; un universo complesso nel quale il dolore e l’estasi si mescolano, creando la base sulla quale prende forma un’affascinante opera.
Come parte della curatela della esposizione itinerante Frida Kahlo “Il caos dentro”, realizzeremo un’esperienza che permetterà allo spettatore di immergersi nel suo mondo, osservato dal punto di vista artistico, conoscendo i dettagli del suo profilo privato. Si tratta di un tour che avrà inizio dalla casa (la Casa Azul) fino a raggiungere gli angoli più ermetici delle sue ossessioni e della sua simbologia. Il complemento perfetto per una esposizione unica.
Le date
Dal 10 ottobre 2020 al 28 marzo 2021 Milano, Fabbrica del Vapore
Orari
dal lunedi al venerdi ore 9.30 – 19:30
sabato e domenica ore 9.30 – 21.00
In seguito della pubblicazione sulla GU del DL n.33 del 16/5/2020 che, per fronteggiare l’emergenza epidemiologica scaturita dal virus Covid-19 , vieta gli assembramenti di persone fino al 31 luglio 2020, l’edizione 2020 del festival IDAYS, che avrebbe dovuto avere luogo dal 12 al 15 giugno + 17 luglio a MILANO nell’area MIND – Milano Innovation District (Area Expo), è cancellata.
L’Organizzatore Live Nation sta lavorando per l’edizione del 2021, fiducioso di poter confermare la stessa line-up del 2020.
I biglietti dell’edizione 2020 saranno validi per l’edizione 2021.
Riconfermati anche i Foo Fighters nel 2021 nell’ambito di I-Days Milano! La nuova data è stata programmata per il 12 giugno 2021.
I biglietti acquistati per il concerto del 14 giugno 2020 restano validi per la nuova data.
Chi desiderasse, in ogni caso, avere il rimborso, avrà la facoltà di richiedere un “voucher” di pari valore a quello indicato sul biglietto precedentemente acquistato e comprensivo, dunque, del diritto di prevendita.
Il voucher potrà essere richiesto entro il 26 giugno 2020.
Per tutte le informazioni sulle procedure da seguire per richiedere i rimborsi visita la pagina https://www.ticketone.it/covid19.
Info Vasco Non Stop Live Festival 2021
Annunciato l’appuntamento con Vasco Non Stop Live Festival 2021 nell’ambito di I-Days Milano! La nuova data è stata programmata per il 13 giugno 2021. I biglietti acquistati per il concerto del 15 giugno 2020 restano validi per la nuova data.
Chi lo desiderasse, avrà la facoltà di richiedere il rimborso tramite un “voucher” di pari valore a quello indicato sul biglietto precedentemente acquistato e comprensivo, dunque, del diritto di prevendita entro il 26 Giugno 2020.
Per tutte le informazioni sulle procedure da seguire per richiedere i rimborsi visita la pagina https://www.ticketone.it/covid19.
Il programma 2021 12 giugno: Foo Fighters 13 giugno: Vasco Rossi
Il programma 2020 degli eventi rinviati/cancellati: 12 giugno: System of a Down + Korn
13 giugno: Aerosmith + Incubus + Rival Sons
14 giugno: Foo Fighters
15 giugno: Vasco Rossi
ball shaped blur close up focus 346885 scaled e1590928346886
L’Italia si appresta ad aprire i suoi confini a turisti e viaggiatori dal 3 giugno, ma molti Paesi Europei resteranno cauti e hanno già deciso che per noi italiani saranno off limits, almeno per un altro po’.
Grecia verso l’apertura all’Italia
La Grecia apre a ulteriori voli provenienti dall’Ue i cui passeggeri, sulla base dell’aeroporto di origine del volo, non saranno sottoposti a misure più stringenti di quarantena a partire dal prossimo 15 giugno. Lo riferiscono fonti governative all’Afp.
L’eccezione resta invece per le regioni più colpite dalla pandemia da coronavirus, come ad esempio l’Ile-de-France (Parigi e dintorni) per la Francia, quattro regioni italiane (Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto) e altre quattro spagnole (Madrid, Catalogna, Castilla e Leon, Castille-La-Mancha).
Chi arriva da queste regioni sarà sottoposto a un test all’arrivo. Se negativo, il passeggero si metterà in auto-quarantena per 7 giorni. Se positivo, la quarantena sarà di 14 giorni. Lo si legge sul sito dell’ambasciata greca.
Croazia: ingresso ma con prenotazione
Al contrario, la Croazia ha deciso di riaprire all’Italia per finalità economiche, tra le quali rientra anche il turismo. Per entrare in territorio croato basterà presentare la prenotazione di pernottamento in un albergo croato.
Francia e Germania: ingresso libero
I vicini d’Oltralpe invece hanno già annunciato l’apertura anche per l’Italia a partire dal 15 giugno, senza obbligo di quarantena basta l’autocertificazione, e sono già pronti a ripartire i collegamenti AirFrance con l’Italia.
Austria e Svizzera: al momento confini chiusi con l’Italia
Decisioni diverse invece per gli altri nostri vicini austriaci e svizzeri.
In Svizzera, dove la riapertura del 3 giugno è vista prematura, gli italiani probabilmente non vi potranno andare fino al 6 luglio. In Austria invece al momento non vi si potrà andare e rimarranno sospesi anche i collegamenti ferroviari fino al 25 giugno.
Regno Unito: quarantena obbligatoria
Il Regno Unito ha precisato che a partire dall’8 giugno si potrà tornare, ma solo fornendo i dettagli di contatto appena arrivati nel Paese e sottoponendosi a una quarantena di 14 giorni obbligatoria.
Paesi Bassi: quarantena consigliata
I voli anche per Roma e Milano sono già ripartiti il 4 maggio, pertanto l’accesso degli italiani nei Paesi Bassi sarà consentito. Nessuna quarantena obbligatoria, ma è fortemente consigliata, specialmente per chi proviene dal Nord Italia.
Spagna: ok da luglio, prima quarantena obbligatoria
La Spagna per il momento ha aperto le prenotazioni dal mese di luglio. Fino ad allora l’ingresso nel Paese è consentito solo a chi si sottoporrà a una quarantena obbligatoria di 14 giorni.
Gli altri Paesi Europei
Portogallo, Polonia e Norvegia, riapriranno le frontiere ai cittadini dell’UE dalla metà di giugno, anche se per il momento non ci sono indicazioni più precise. Anche dal Belgio non ci sono ancora indicazioni.
Lituania, Estonia e Lettonia, possono già viaggiare liberamente tra i loro Paesi dal 15 maggio, mentre per gli ingressi dagli altri paesi c’è l’obbligo di quarantena di 14 giorni.
PISCINE: Dall’1 giugno, come stabilito dalla nuova ordinanza regionale, via libera alla riapertura di palestre e piscine.
Il sindaco Beppe Sala oggi ha mandato il suo quotidiano messaggio alla città dal Centro Sportivo Saini: “Dal 1975 è punto di riferimento degli sport milanesi – ha ricordato il primo cittadino – perché qui si si può giocare a basket, baseball, beach volley, a calcio. Ma soprattutto due sono gli sport per cui Saini è noto: atletica e sport acquatici. Sono 170mila metri quadrati, è il centro sportivo più grande di Milano”.
“La piscina principale è olimpica, ha una copertura per usarla anche d’inverno, donata dalla F1, per l’evento in Darsena.C’è un’altra piscina da 25 metri, un’altra per i tuffi, una per i bambini. Qui si allena la nazionale paralimpica, che ha vinto tante medaglie.
Da lunedì riapriamo le piscine. Io vi invito ad ad andare su sito di MilanoSport perché lì vedrete regolamenti per accedere e si potranno comprare biglietti.”
IL COMUNICATO DI MILANOSPORT
Dopo avere riaperto i campi da tennis, dal 1 giugno ripartiranno anche le nostre piscine, inizialmente solo per il nuoto libero, in attesa di riattivare anche i corsi.
Abbiamo deciso di aprire gli impianti progressivamente, per essere certi di fare tutto con la massima attenzione alla sicurezza e alle nuove prescrizioni; vogliamo essere sicuri che tutto funzioni, testare i nuovi protocolli e le nuove modalità gestionali per potervi accogliere nel modo più sicuro e confortevole possibile.
Per il tennis, dal 1° giugno saranno operativi anche i Centri Saini e Cambini Fossati, che si aggiungeranno a quelli di Washington e Lido.
Troverete molti dei nostri impianti sanificati, riordinati e ritinteggiati; abbiamo lavorato tanto in questi mesi per prepararci al meglio a questa riapertura.
Sono stati mesi non ordinari, nei quali abbiamo avuto modo di immaginare e introdurre alcune innovazioni; una su tutte la possibilità di acquistare a breve i biglietti d’ingresso on line dal nostro sito www.milanosport.it; una modalità consigliabile per evitare code e perdite di tempo.
In fondo a questa mail trovate il link al nostro sito, nella sezione dedicata, con tutte le informazioni relative alle piscine aperte, agli orari, nonché i dettagli relativi alle nuove modalità di accesso agli impianti; questa pagina sarà continuamente aggiornata con le nuove disposizioni e le successive riaperture, quindi vi invitiamo a leggerla con attenzione e a consultarla periodicamente.
Per aiutarci a rendere il nostro servizio ancor più efficiente in questo momento di sperimentazione, vi invieremo un breve questionario per capire le vostre preferenze ed orientare ancora meglio le nostre offerte.
Come potete immaginare, il lockdown ha ritardato alcune manutenzioni in corso, pertanto sappiamo già da ora che il centro balneare Lido, le piscine Suzzani e Quarto Cagnino non saranno operative per l’estate; riapriranno però, perfettamente riqualificate, dalla prossima stagione.
Come anticipato nella precedente comunicazione, a quanti abbiano un’iscrizione attiva, sarà possibile utilizzare il voucher per almeno un anno all’interno di tutta la nostra offerta, con indicazioni precise entro il prossimo 15 giugno.
Chi fosse interessato ad utilizzare il voucher per gli imminenti Campus Estivi, dovrà scrivere entro il 3 giugno a per ricevere tutte le indicazioni
Dal prossimo 3 giugno 2020 si potrà nuovamente viaggiare sugli autobus Flixbus. I viaggi seguiranno gli standard più alti di sicurezza ed i prezzi saranno sempre molto vantaggiosi.
Ecco allora le prime rotte che saranno attivate, tutto quello che riguarderà il capitolo sicurezza e qualche esempio di offerte che partiranno dalla cifra di 3,99 euro.
Flixbus in sicurezza
Flixbus applicherà tutte le disposizioni emanate dal Governo in materia di tutela della salute per proteggere i passeggeri ed il personale. I veicoli saranno sanificati ad ogni corsa e nelle principali autostazioni verrà fatta una sanificazione aggiuntiva. I conducenti saranno dotati di un kit di protezione ovvero mascherina e guanti ed anche i passeggeri saranno tenuti a portare con sé le mascherine. Queste ultime andranno indossate sia durante l’imbarco che a bordo dei bus. Inoltre durante tutto il viaggio si dovrà mantenere la distanza minima di sicurezza.
LE REGOLE DI SICUREZZA
Prima di partire, poi, ai passeggeri verrà misurata la temperatura: se essa dovesse risultare superiore ai 37 gradi e mezzo l’imbarco potrebbe essere negato. Inoltre quest’ultimo avverrà soltanto dall’entrata posteriore.
I passeggeri avranno poi a disposizione per tutto il viaggio un gel disinfettante mentre il check-in avverrà in modalità digitale con controllo “touch-less” dei documenti personali e dei biglietti. I bagni resteranno chiusi per cui ci saranno più soste durante il viaggio.
Le tratte attivate
Le prime tratte che verranno attivate da Flixbus saranno le seguenti:
Milano – Parma – Bologna – Firenze – Poggibonsi – Siena – Bettolle – Roma – Caserta-Casagiove – Napoli;
Treviso – Venezia – Padova – Prato – Firenze – Roma;
Milano – Bologna – Firenze – Siena – Roma;
Agrigento – Canicattì – Caltanissetta – Enna – Catania – Messina – Villa San Giovanni – Rende – Sala Consilina – Salerno – Napoli – Roma – Siena – Firenze – Milano – Torino;
Torino – Milano – Bergamo (Aeroporto Orio al Serio) – Verona – Venezia Mestre – Udine;
Udine – Venezia (Marco Polo Aeroporto) – Venezia Mestre – Gardaland – Peschiera del Garda – Bergamo (Aeroporto Orio al Serio) – Cormano – Milano – Torino;
Bolzano – Trento – Bergamo (Aeroporto Orio al Serio) – Milano (Aeroporto Linate) – Milano – Genova;
Roma (Aeroporto Fiumicino) – Roma (Aeroporto Ciampino) – Roma – Benevento – Andria – Bari;
San Giovanni Rotondo – Manfredonia – Foggia – San Severo – Pescara – Roma – Roma (Aeroporto Ciampino – Roma (Aeroporto Fiumicino) e
Bari – Napoli e
Milano – Parma – Reggio Emilia AV – Bari – Monopoli – Fasano – Brindisi – Lecce.
Esempi offerte
Ecco alcuni esempi di prezzi: un viaggio da Roma Tiburtina per Milano (Metropark) senza cambio della durata di 10 ore e 35 minuti costerà 14,99 euro. Si partirà alle 11.15 e si arriverà a destinazione alle ore 21.15: tariffa di mercoledì 15 luglio.
E ancora un viaggio da Roma Tiburtina Bus Station per Napoli (Lampugnano bus) senza cambio della durata di 2 ore e 40 minuti costerà 8,99 euro. Si partirà alle 19.30 e si arriverà a destinazione alle ore 22.10: tariffa di mercoledì 15 luglio.
Annunciate le date del Vasco Non Stop Live Festival 2021:
– 13 giugno 2021 agli I-DAYS di Milano
– 18 giugno 2021 a Firenze Rocks (Visarno Arena)
– 22 giugno 2021 all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola
– 26 e 27 giugno 2021 al Circo Massimo di Roma per Rock in Roma
I biglietti già acquistati rimarranno validi per i rispettivi concerti nel 2021.
Chi lo desiderasse, avrà la facoltà di richiedere il rimborso tramite un “voucher” di pari valore a quello indicato sul biglietto precedentemente acquistato e comprensivo, dunque, del diritto di prevendita entro il 26 Giugno 2020.
Per tutte le informazioni sulle procedure da seguire per richiedere i rimborsi visita la pagina https://www.ticketone.it/covid19.
AVRIL LAVIGNE: La superstar di origini canadesi annuncia le nuove tappe del suo tour che toccherà l’Europa il prossimo anno. Due saranno i concerti attesi nel nostro Paese.
I biglietti precedentemente acquistati per i concerti del 15 e 16 marzo 2020 e per i quali non si è già fatta richiesta di rimborso resteranno validi per la nuova data di Milano al Lorenzini District del 12 marzo 2021 (non potranno essere utilizzati per la data di Padova). Il termine ultimo, invece, per coloro che desiderano richiedere il rimborso sui due show annullati verrà prorogato al 30 maggio 2020.
NOMINATIVITÀ: Questo evento è soggetto alla nuova normativa che prevede l’obbligo della nominatività per ogni biglietto emesso ed il successivo controllo del titolare del biglietto all’ingresso dell’evento.
Ciascun titolo di accesso riporterà il nome e il cognome dell’utilizzatore del biglietto immessi in fase d’acquisto.Il giorno dell’evento, all’ingresso, oltre al biglietto, sarà richiesto anche un documento d’identità valido per verificare la correttezza del nominativo riportato.
Le NUOVE date di Avril Lavigne:
12 marzo 2021 Milano, Lorenzini District
14 marzo 2021 Padova, Fiera
Bonus biciclette nella provincia di Milano: l’elenco dei comuni in cui si può chiedere
All’anagrafe ha un nome tecnico: “Buono mobilità”, ma per tutti è “Bonus bici”. Il buono ha un solo fine: incentivare le forme di trasporto sostenibili nelle aree urbane, a fronte delle limitazioni al trasporto pubblico locale per fronteggiare l’emergenza coronavirus.
Il buono vale per il 60% dell’acquisto di una bicicletta, un hoverboard o un segway, o per l’acquisto di abbonamenti a servizi di mobilità condivisa (bike sharing e così via, esclusi ovviamente le condivisioni di scooter e automobili). Non potrà comunque valere più di 500 euro.
Ed è valido in tutti i comuni della Città Metropolitana di Milano, città compresa.
Di seguito l’elenco dei comuni dove è valido.
Tutti i comuni della provincia di Milano in cui si può chiedere il bonus bici
Centinaia di persone in piazza Duomo per la manifestazione-protesta dei Gilet Arancioni
gilet arancioni
Da poco era stata annunciata la notizia che dal 3 Giugno si sarebbero ” aperte le regioni ” dando la possibilità a tutti di spostarsi, e già la notizia aveva suscitato alcune polemiche. Vedendo le manifestazioni in corso in tutta Italia si sono ancora di più scatenati gli scettici di questa scelta .
A Milano un fiume di gilet arancioni si sino radunati in piazza Duomo, spesso senza alcun distanziamento e diversi senza mascherine, nonostante l’allarme contagi in Lombardia .
Il movimento di protesta che chiede il ritorno alla «lira italica» e un «governo votato dal popolo». Nel corso della manifestazione qualche manifestante non ha rispettato le distanze di sicurezza per l’emergenza Covid e si sono verificati di fatto alcuni assembramenti anche attorno agli eventi del movimento che parlavano al microfono, dopo aver steso striscioni a terra. Alcuni partecipanti alla manifestazione a Milano tenevano anche le mascherine abbassate mentre urlavano i cori di protesta.
Dicono di non essere né di sinistra, né di destra ma semplicemente contro l’euro e contro il governo Conte e chiedono di tornare alle urne a ottobre .
Ecco uno dei tanti video postati dalla loro pagina social .
IL SINDACO SALA
Ho chiesto al Prefetto di denunciare gli organizzatori della manifestazione dei cosiddetti “gilet arancioni”. Un atto di irresponsabilità in una città come Milano che così faticosamente sta cercando di uscire dalla difficile situazione in cui si trova.
NON SOLO A MILANO, IN REALTA’ UNA PROTESTA IN TUTTA ITALIA
Puntuale come un’orologio svizzero è arrivata la decisione del Comune di Milano sulla mobilità in particolare riferita alla Ztl, Area C e B e strisce di sosta.
Dal 3 giugno riparte Ztl
Da mercoledì 3 giungo Milano riaccende le telecamere Ztl, sospese contestualmente all’avvio del lockdown a marzo. Al via quindi ai controlli degli accessi di tutte le Ztl, nonché le telecamere e i dissuasori mobili delle aree pedonali istituite all’interno della città.
Restano derogati dal divieto di accesso nelle Zone a traffico limitato, fino al termine dell’emergenza tuttora in corso, i veicoli utilizzati da medici, infermieri, farmacisti e tutti gli operatori sanitari. L’accesso alle aree pedonali è consentito ai veicoli degli operatori sanitari e assistenziali impegnati in attività di gestione dell’emergenza affinché sia possibile raggiungere i residenti.
Area C e Area B prorogate
Sempre tenendo conto della situazione traffico di questi giorni, il Comune ha deciso di prorogare la sospensione di Area C fino al 14 giugno 2020 compreso.
Prorogata anche la sospensione di Area B: in questo caso però, vista la grossa fetta del territorio cittadino compresa, ogni decisione sulla data di ripristino è stata rimandata a un provvedimento successivo che terrà conto dei dati di monitoraggio del traffico e della possibile congestione, delle norme che regolamentano il trasporto pubblico e ne limitano la capacità e dell’evolversi della situazione epidemiologica.
Prorogata anche la regolamentazione della sosta
Infine è stata prorogata anche la regolamentazione della sosta fino al 14 giugno compreso: resta quindi libera e gratuita la sosta negli spazi riservati ai residenti (le cosiddette strisce gialle) e negli spazi di sosta a pagamento (le cosiddette strisce blu) su tutto il territorio cittadino; successivamente, a decorrere dal 15 giugno, la sosta resta libera ma esclusivamente all’esterno della cerchia filotranviaria, negli Ambiti 8, 25, 30, 31, 34, 35, 36, 38, 42, 43 del territorio cittadino; all’interno, invece, viene ripristinata la sosta riservata ai residenti negli stalli contrassegnati dalla riga gialla e a pagamento sulle strisce blu.
ALPYLAND,più che un parco divertimenti è un nuovo modo di scoprire la bellezza del territorio compreso tra i laghi Maggiore, d’Orta e di Mergozzo. Inaugurato il 31 luglio 2010, Alpyland è immerso nel verde del Mottarone a Stresa.
Il divertimento è assicurato da una discesa suggestiva sulla pista di bob a rotaia a picco sul Lago Maggiore. Raggiungibile dal lido di Stresa in funivia o da Armeno e Carpugnino in auto, l’impianto si snoda lungo la montagna e scende a valle con strette curve paraboliche che simulano quelle del bob su ghiaccio.
L’Alpine Coaster è un’attrazione simile alle montagne russe, tutta in discesa, con la particolarità che ogni utente può decidere la velocità alla quale affrontare il tracciato. I bob a due posti sono infatti dotati di un sistema frenante che il passeggero posto sul sedile posteriore può azionare per accelerare o decelerare. La pista è lunga 1200 metri e si sviluppa su un dislivello di 100 metri
Come raggiungere Alpyland: per arrivare ad Alpyland bisogna recarsi in vetta al Mottarone. Chi sale da Stresa può seguire le indicazioni Mottarone e passare per la strada Borromea, a pedaggio oppure in località Gignese proseguire verso il Lago d’Orta e poi per il Mottarone attraverso la strada provinciale gratuita da Armeno. Chi arriva dall’autostrada A26 con uscita Carpugnino deve proseguire verso Mottarone attraverso la strada a pedaggio oppure prendere l’uscita ad Arona, proseguire per Lago d’Orta e in seguito dirigersi verso Mottarone attraverso la strada provinciale gratuita da Armeno.
Sfrecciando sull’Alpine Coaster, uno speciale bob biposto a velocità regolabile, si gode di una vista mozzafiato sui laghi Maggiore e d’Orta.
conte spostamento tra regioni scaled e1590842242238
Spostamenti tra regioni: la riapertura dal 3 giugno in tutta Italia
C’è il via libera del Governo senza limitazioni. Si potrà liberamente circolare, compresa la Lombardia che era inizialmente in bilico e non sarà isolata.
Si riapre tutto, stop ai confini regionali: accordo tra regioni e governo, non ci sarà più alcuna limitazione al movimento delle persone dal 3 giugno, cioé dopo il ponte per la festa della Repubblica italiana.
Speranza —. Al momento non ci sono ragioni per rivedere la programmata riapertura degli spostamenti». Il problema della Lombardia resta, la cautela degli scienziati anche. Ma rinviare di una settimana la ripartenza avrebbe innescato tensioni non sostenibili e costretto il governo a tenere ancora chiusi i confini con l’estero. Se invece il via libera sarà confermato, l’Italia potrà dare un segnale importante di ripresa sotto il profilo economico e far ripartire il turismo
«I dati del monitoraggio sono incoraggianti. I sacrifici importanti del lockdown hanno prodotto questi risultati. Dobbiamo continuare sulla strada intrapresa con gradualità e cautela», ha affermato il ministro della Salute, Roberto Speranza commentando i dati sul monitoraggio post lockdown. L’indice di trasmissibilità Rt è inferiore a 1 in tutte le regioni e come anche ha sostenuto Brusaferro per ora in Italia non ci sono criticità.
Finalmente i musei di Milano stanno pian piano riaprendo le loro porte al pubblico. Tra queste venerdì anche il Mudec – Museo delle Culture ha riaperto, per il momento solo la Collezione Permanente e la Biblioteca.
Mudec riapre: informazioni utili
Ogni venerdì, sabato e domenica, dalle 11 alle 18, ultimo accesso alle ore 17, sarà possibile visitare la Collezione Permanente del Mudec per scoprirne i tesori tra le 300 opere d’arte dal I secolo A.C. ai giorni nostri dall’America all’Oceania. Come sempre l’accesso è su prenotazione, con dispositivi di protezione e previa misurazione della temperatura.
Il 29 maggio ha riaperto anche la Biblioteca, solo su appuntamento scrivendo a indicando i volumi richiesti. Al fine di limitare la compresenza di utenti, durante questo periodo è possibile richiedere via mail la scansione e l’invio di articoli e di altri materiali nei limiti consentiti della normativa vigente.
Le mostre in programma
Il Mudec, noto per le grandi mostre che hanno attirato visitatori da ogni dove, basti pensare a Banksy, rende noto che al momento le mostre sono rimandate a da data da destinarsi. Solo per l’attesissima mostra Disney L’Arte di raccontare storie senza tempo, pare esserci una data: dal 3 settembre al 14 febbraio 2021. Le altre, tra cui ROBOT. The human project verranno definite più avanti.
Infine vi ricordiamo che sul sito è possibile partecipare a una mostra digitale, Il Mondo che verrà – Fotografando il Futuro, realizzata in collaborazione con IL, magazine de Il sole 24 ORE, che raccoglie sogni, visioni, paesaggi, frammenti, dettagli ravvicinatissimi, panoramiche che aprono orizzonti di un tempo che ricomincia a scorrere.
In giorni durante i quali siamo tutti in attesa di saper dove potremmo andare e dove no, una bella e confortante notizia arriva dal CEO della compagnia ungherese low cost Wizz Air Jozsef Varadi che ha annunciato una nuova base operativa a Milano. Non solo, la sua 29esima base aggiunge 20 nuove rotte per 11 Paesi.
Wizz Air base operativa a Malpensa
5 nuovi aeromobili Airbus A321, circa 200 posti di lavoro diretti e tante nuove rotte a partire da Luglio 2020. Quello che arriva all’Italia del Nord è un forte segno di voglia di ripartire e di voglia di crederci. Accolto con grande ottimismo anche dal Sottosegretario lombardo Rizzi “Grande notizia a conferma che la Lombardia restano crocevia di scambi internazionali”.
29 destinazioni, l’ultima appena annunciata a Tirana, di cui 20 inedite:
Tanti gli eventi ai quali abbiamo dovuto rinunciare in questo periodo riprogrammandoli nei prossimi mesi. La musica però ha dimostrato che non si ferma sin dal periodo del Lockdown, tra dirette Instagram, concerti uniti per la musica in diretta tv e le tante canzoni dai balconi. Ora arriva una nuova conferma da MiTo SettembreMusica, il festival dedicato alla classica, si farà dal 4 al 19 settembre 2020.
MiTo 2020 confermato
Milano e Torino saranno nuovamente unite, come ogni anno dal 2007: così il Festival MiTo SettembreMusica conferma la sua quattordicesima edizione.
«Abbiamo scelto di portare avanti, nonostante il quadro difficile – dicono gli Assessori alla Cultura di Torino e Milano Francesca Paola Leon e Filippo Del Corno – un festival che mette insieme le città di Torino e di Milano e che offre la possibilità ai cittadini di condividere l’esperienza della musica dal vivo, con un programma che, pur nelle mutate condizioni produttive, sarà di altissimo livello. Quest’anno privilegeremo le sedi all’aperto, secondo le indicazioni per le misure di contenimento del contagio, perché il festival possa svolgersi in sicurezza per il pubblico, per gli artisti e per il personale coinvolto nell’organizzazione. Ci auguriamo che l’edizione 2020 di MITO SettembreMusica possa rappresentare per le due città unite un primo passo verso una ripresa che avvenga anche attraverso la cultura».
Il programma della quattordicesima edizione di MITO SettembreMusica verrà annunciato sul sito e sui canali ufficiali durante il mese di luglio.
“Se continuiamo così non serve quella terapia intensiva, è evidente”.
Così il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri ha risposto a chi gli ha chiesto se l’Ospedale alla Fiera di Milano rientri nei parametri previsti dal decreto del ministero per gli ospedali Covid o se vada chiuso. “Quando l’ospedale in Fiera è stato realizzato era una scelta locale. Ora c’è la polemica che è stato poco usato. Quello che accadrà nessuno può saperlo”.
“Il trend di oggi non è quello di un mese fa, quando la struttura è stata pensata”, ha sottolineato il viceministro. “Vedremo, la Regione ha un ruolo predominante su quello che accadrà e io immagino che i canoni scritti nel decreto siano rispettati”. “Al momento non ho una risposta perché non ho una risposta dai tecnici”, ha proseguito Sileri.
“Io vorrei investigare, capire cosa non è andato bene”, ha affermato ancora Sileri durante l’inaugurazione del nuovo reparto di terapia intensiva dell’Ospedale Sacco di Milano. “Lo dico da medico: bisogna capire cosa non ha funzionato per imparare e migliorarsi, per costruire qualcosa che ci porti nel futuro, e poi investire”.
Le discoteche e club all’aperto potrebbero riaprire dal 15 giugno in Puglia: lo annuncia il Movimento impresa al termine del tavolo tecnico dell’intrattenimento che si è concluso nella notte fra giovedì 28 e venerdì 29 maggio e che ha visto il confronto tra le associazioni di categoria, il governatore Michele Emiliano, il professore Pierluigi Lopalco, coordinatore della task force per l’emergenza coronavirus e l’assessora al Turismo Loredana Capone.
“A conclusione del tavolo tecnico – annuncia Movimento impresa – è stato definito la possibilità di apertura di discoteche e club all’aperto dal 15 giugno con alcune lievi limitazioni e a condizione che la curva epidemiologica dei contagi dei prossimi giorni non subisca variazioni peggiorative”. La prossima settimana verranno definite le modalità di riapertura che verranno inserite in una ordinanza regionale. “La Puglia – concludono da Movimento impresa – ha dimostrato che insieme si può fare”.
Ma è bastato questo annuncio a scatenare le polemiche. Tra i primi a intervenire il consigliere regionale Giannicola De Leonardis: “I nostri ragazzi, i nostri figli non entrano nelle loro classi e anche il nuovo anno scolastico sarà condizionato da pesanti incognite e per le discoteche, luoghi nei quali è praticamente impossibile evitare contatti e assembramenti, dall’ingresso alla distribuzione nei vari locali, dalle piste per ballare ai bar per le consumazioni, dai salottini alle terrazze, ai privé, invece, si parla solo di ‘alcune lievi limitazioni, e a condizione che la curva epidemiologica dei contagi nei prossimi giorni non subisca variazioni peggiorative’. E la Fase 2 – continua – per il presidente Emilianoè diventata quella del cerchiamo di accontentare tutti”.
Poi De Leonardis aggiunge: “I comparti in difficoltà e in emergenza vanno sostenuti, come doveroso, attraverso interventi, misure di sostegno, contributi economici, non con decisioni scriteriate che rischiano ancora una volta di ricadere pesantemente sull’intera comunità. E chi si assume una responsabilità del genere, poi dovrà risponderne, e non solo davanti alla propria coscienza”
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per archiviare e/o accedere alle informazioni sul dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso potrebbero influire negativamente su determinate caratteristiche e funzioni.
Funzionali
Sempre attivo
La memorizzazione tecnica o l'accesso è strettamente necessario al fine legittimo di consentire l'utilizzo di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferences
The technical storage or access is necessary for the legitimate purpose of storing preferences that are not requested by the subscriber or user.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso utilizzato esclusivamente per scopi statistici.The technical storage or access that is used exclusively for anonymous statistical purposes. Without a subpoena, voluntary compliance on the part of your Internet Service Provider, or additional records from a third party, information stored or retrieved for this purpose alone cannot usually be used to identify you.
Marketing
La memorizzazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili utente per inviare pubblicità o per tracciare l'utente su un sito Web o su più siti Web per scopi di marketing simili.