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mercoledì, Maggio 7, 2025
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A Bergamo torna lo Sbarazzo per i cacciatori di occasioni

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Un weekend a caccia di occasioni: a Bergamo torna Sbarazzo&The City dall’ 11 al 13 settembre.

Sbarazzo a Bergamo

Due giorni di occasioni si ma in sicurezza. Per questo motivo quest’anno lo Sbarazzo&The City, l’iniziativa organizzata da Bergamo InCentro, in collaborazione con il Comune di Bergamo, non si terrà lungo il Sentierone ma nei negozi del centro che aderiscono all’iniziativa, con ingressi contingentati.

Alla clientela saranno proposti articoli di questa stagione e di quelle passate a prezzi super convenienti. La tre giorni di shopping a tutta birra è in programma da venerdì 11 a domenica 13 settembre.

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BAGNI MISTERIOSI: Sabato ritorna l’aperitivo a bordo piscina

aperitivo bagni misteriosi gud milano

Ritorna l’appuntamento con l’aperitivo a bordo piscina dei Bagni Misteriosi !!

Un luogo esclusivo ed incredibile nel cuore di Milano a piedi Nudi sul bordo dei Bagni Misteriosi con bar bistrot, piscina all’aperto ed area verde.

Vi aspettiamo tutti i venerdì e Sabato

c/o BAGNI MISTERIOSI , Via Carlo Botta 18 Milano

Orario aperitivo – dalle 18.30 alle ore 21.30
ore 24.00 chiusura struttura

bagni misteriosi milano


Prezzi e modalità di ingresso :

Zona libera Piscina

15,00 Euro  con una consumazione e food

TAVOLO DEHOR 

20,00 Euro con una consumazione + finger food

1 una selezione di proposte del nostro chef
Ingresso con tavolo riservato per tutta la sera + servizio al tavolo

TAVOLO Zona TERRAZZA

25,00 Euro
Accesso alla terrazza con scarpe  tavolo riservato per tutta la sera
1 bottiglia di vino o bollicine ogni 3 persone
food servito : dry snack
1 una selezione di proposte del nostro chef per persona
1 piatto del giorno a cura dello chef


POSTI LIMITATI – PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA !

Per prenotazioni :

+39 02 84106534


N.B. SARANNO RISPETTATE TUTTE LE NORMATIVE VIGENTI PER L’EMERGENZA CORONAVIRUS

L’ingresso nell’area piscina sarà a piedi nudi, è consentito portare dei calzari,sovrascarpe nel caso si volesse tenere le scarpe .

 

In caso di freddo o di maltempo sarà disponibile la parte invernale al chiuso .

RSVP

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Il Cinema Maestoso di corso Lodi diventerà una palestra con piscina

cinema maestoso urbanfile 2
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Un edificio ultra centenario, che ha conosciuto il suo periodo di massimo splendore negli anni ’70, per poi affrontare un lungo declino e rimanere inutilizzato. Questo il percorso del Cinema Maestoso, in piazzale Lodi a Milano, che sta per avere una seconda vita.

Infatti sono partiti i lavori, dopo un attesa di cinque anni in cui lo spazio era rimasto in disuso, per trasformare l’ex cinema Maestoso in un complesso dedicato a sport e benessere. Italcine, proprietaria dello stabile, gestirà l’operazione di recupero; poi lo spazio che comprenderà palestra, piscina, centro wellness e bar sarà affidato a Virgin Active.

La storia del Maestoso inizia più di cento anni fa, quando fu costruito nel 1912 e si chiamava Cinema Roma. Poi divenuto Cinema Italia, cambia ancora nome nel 1975. Rimasto famoso come Maestoso, negli anni del boom del cinema ha rappresentato un simbolo milanese, con le poltrone in velluto rosso considerate da molti le più comode della città. Una storia che termina negli anni duemila: nel 2013 lo spazio è occupato dal collettivo Ri-Make, e sgomberato dopo un mese. Poi dopo la messa in sicurezza del 2015, è rimasto in disuso.

Ora sono arrivate tutte le autorizzazioni, i progetti approvati e i lavori sono partiti. Entro il 2022 lo spazio verrà riconvertito in centro fitness. Della riqualificazione si occuperà lo studio De Amicis, con l’idea precisa di mantenere la memoria storica del luogo.  Verrà salvaguardata la facciata anni ’30, rispettati i volumi originali e riposizionati elementi come i marmi dell’ingresso e cimeli storici del cinema. Vi sarà spazio anche per scelte moderne, come le grandi vetrate che mostreranno le attività interne e un tetto riflettente.

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La mostra su Guerzoni al Museo del Novecento: l’indagine sulla parete

Franco Guerzoni Piccola stanza 2017. Photo Livia Fabiani
Franco Guerzoni Piccola stanza 2017. Photo Livia Fabiani

Il Museo del Novecento presenta la mostra “Franco Guerzoni. L’immagine sottratta”, a cura di Martina Corgnati, un affondo nell’opera dell’artista modenese in programma dal 9 settembre 2020 al 14 febbraio 2021.

La mostra segna il ritorno di Franco Guerzoni nella città dove hanno avuto luogo alcune delle sue principali esposizioni e prosegue l’indagine condotta dal museo sui protagonisti e movimenti che hanno contrassegnato il panorama artistico italiano nella seconda metà del Novecento.

L’indagine sulla parete

In mostra, al quarto piano del Museo, le opere realizzate dall’artista nell’ultimo decennio: un itinerario intorno alla parete, un topos per Guerzoni. Pareti vecchie e scrostate, ricche di intonaci e rigonfiamenti, precarie per crepe, graffi e muffe, sono protagoniste prima, agli esordi, di scatti fotografici utilizzati come supporto del suo lavoro. Poi saranno evocate sulla tela: pareti-palinsesto dai molteplici, evocativi affioramenti sulle quali si è articolata tutta la sofisticata archeologia personale dell’artista modenese.

Le immagini, rovine vere o ricostruite attraverso la pittura, sono poste in dialogo con lavori dei primissimi anni Settanta nati dalla collaborazione con gli amici fotografi Luigi Ghirri e Franco Vaccari. La mostra continua con l’ultima ricerca di Franco Guerzoni intitolata Intravedere: piccole stanze di materiale gessoso che galleggiano come libri aperti, ma la cui immagine è nascosta, appunto “sottratta” allo sguardo dell’osservatore.

Le altre opere

Accompagnano questi lavori i libri-opera che dagli anni Settanta punteggiano l’itinerario di Guerzoni. Dal Libro dei sogni del 2009 al Museo ideale del 2013. Libri non solo da guardare ma da “agire”, preziosi nella loro rarità, che contengono le riflessioni dei tanti poeti, critici e letterati, amici che da sempre seguono il percorso dell’artista.

Nel percorso espositivo, una bacheca è riservata a un labirinto di sequenze fotografiche, spesso inedite, che raccontano progetti e aspirazioni risalenti alle sue origini inquiete che l’artista chiama Irrisolti. Infine un video, realizzato appositamente per l’occasione da Eva Marisaldi ed Enrico Serotti, racconta per tappe esemplari e con ironia, affetto e rigore, l’opera di Guerzoni nel suo complesso, compresa quella parte che non potrà essere rappresentata in mostra.

Arricchisce la personale un ricco volume, edito da Skira, con le immagini delle opere esposte, testi della curatrice Martina Corgnati e di Adele Ghirri e materiali utili ad approfondire il lavoro dell’artista con una ricostruzione del decennale e importante rapporto da lui intrattenuto con Milano, sede di mostre, gallerie importanti nella storia di Guerzoni, così come anche di avventure e incontri decisivi.

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YuMi, il robot del Politecnico che analizza i test sierologici

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YuMi è un’applicazione progettata al Politecnico di Milano in collaborazione con ABB e IEO per supportare gli ospedali nei test sierologici per il Coronavirus. A regime YuMi, potrebbe essere in grado di automatizzare fino al 77% delle operazioni necessarie per svolgere i test e analizzare fino a 450 campioni/ora.

Della automatizzazione parziale del protocollo dei test sierologici si è occupato Andrea Zanchettin, Dottore di Ricerca con esperienza nella robotica collaborativa e oggi professore associato al Dipartimento di Elettronica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano. Zanchettin ha progettato l’applicazione e programmato YuMi, un robot in grado di automatizzare il “pipettaggio” delle piastre a pozzetti usate nei test sierologici.

Per ogni test effettuato su un singolo paziente, un tecnico di laboratorio deve azionare il pistoncino della micropipetta 8 volte: il pollice umano deve fare circa 2 cm di corsa con una forza di 1,5 kg.
Fare migliaia di test significa che l’operatore deve eseguire quel movimento ripetitivo migliaia di volte. È un gesto impegnativo, stressante e usurante che può comportare patologie cliniche specifiche come l’infiammazione del tendine che mantiene il dito in posizione sollevata.

Come funziona il processo?

Il robot ha due bracci: sul sinistro è montata la micropipetta, sul destro una “mano” con due dita che serve a movimentare le piastre.
Il tecnico riempie con il siero del paziente una piastra a pozzetti, fatta in modo tale che la componente proteica del virus, se presente, si attacchi alla plastica. Poi la piastra va lavata dell’eccesso: YuMi si occupa proprio di questo passaggio. Il tecnico posiziona le piastre da lavare sopra a un vassoio equipaggiato con un sensore di peso, che avvisa YuMi quando deve attivarsi e “pipettare” il liquido di lavaggio dentro i pozzetti. Il robot preleva la piastra e la sposta in posizione, preleva da un serbatoio la soluzione di lavaggio e riempie la
piastra. Poi ri-preleva la soluzione da ciascun pozzetto e la elimina. In totale impiega circa 3 minuti per compiere tutta l’operazione.

“Le automazioni collaborative robotizzate hanno un ampio potenziale nel settore medicale”, afferma Oscar Ferrato, Collaborative Robots Product Manager in ABB. “Come ABB siamo contenti di avere contribuito allo sviluppo di questo interessante e innovativo progetto”.

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Giornata della Lingua Romena: l’incontro alla Libreria Bocca

bocca
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Presso la prestigiosa libreria Bocca di Milano, in Galleria Vittorio Emanuele II, Edizioni Rediviva organizza lunedì 31 agosto, dalle ore 15.00, l’incontro letterario e poetico dedicato alla Giornata della Lingua Romena.

Durante questo evento ci sarà la presentazione del libro: “Romania. Un viaggio nella memoria. 1957-1967 un decennio difficile. Paesaggi e figure”, in cui l’autrice Ida Garzonio racconta la sua relazione con la Romania, dove arrivò per la prima volta nel 1957.

Dalla sua passione per la Romania e per la sua cultura, “nasce lo sforzo e la gioia con cui ha pubblicato a Milano negli anni Sessanta, numerose traduzioni dalla letteratura romena, in diverse riviste letterarie italiane dell’epoca”. Queste traduzioni, molte di autori che lei ha conosciuto personalmente, si ritrovano nella seconda parte del volume. Una passione e un interesse nati in un contesto politico di dittatura in Romania, nel periodo della Cortina di ferro, che ha significato, a quel tempo, una barriera per la conoscenza e una rottura generale delle relazioni della Romania con l’Occidente e, implicitamente, con l’Italia.

L’evento culturale è organizzato, in occasione della celebrazione della Giornata della Lingua Romena, dal Centro Culturale Italo Romeno di Milano in collaborazione con la Libreria Bocca che organizza il ciclo di eventi Tavoli d’arte in Galleria, al servizio degli autori per promuovere il loro lavoro.

L’evento è gratuito ma su prenotazione tramite .

Sarà applicato il rispetto dalle vigenti norme anti covid-19: l’obbligo della mascherina, il distanziamento sociale.

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Riapertura delle scuole: le regole sullo scuolabus

Scuolabus
Scuolabus

Distanziamento, mascherine, controllo della temperatura. Anche sugli scuolabus che accompagnano i bambini in classe saranno applicate le regole che ormai conosciamo bene. Le misure per il trasporto scolastico sono definite nelle linee guida emanate dal Ministero dei trasporti, e valgono per gli alunni che frequentano fino alla scuola secondaria di primo grado (le scuole medie).

Innanzitutto, i pulmini avranno fasce orarie differenziate, per evitare il sovraffollamento. La prima corsa potrà partire fino a due ore prima dell’orario di inizio delle lezioni, e l’ultima fino ad un ora dopo l’uscita da scuola.

Nell’attesa dello scuolabus e durante la salita sul mezzo bisognerà rispettare la distanza di un metro, mentre all’interno gli alunni saranno distribuiti su posti alternati, tramite marker segnaposto, limitando così la capienza massima. Questa misura è però derogabile se la durata della corsa è inferiore ai 15 minuti.

Durante il viaggio, i bambini con età superiore a 6 anni dovranno indossare la mascherina. Gli operatori ed assistenti adulti indosseranno anche altri dispositivi, quali guanti e protezione per gli occhi. Infine, alla discesa dallo scuolabus, i ragazzi scenderanno uno per volta a partire da quelli in prossimità delle uscite.

La misurazione della temperatura però non verrà effettuata al momento della salita. Rimane responsabilità dei genitori assicurarsi che i propri figli non vadano a scuola qualora abbiano temperatura superiore ai 37.5°C o manifestino sintomi sospetti.

Di certo non sarà facile assicurare il rispetto di queste regole, ma è importante l’impegno di tutti, bambini, genitori e operatori, per assicurare la ripresa delle scuole nella massima sicurezza possibile.

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Lido Milano Live: un concerto di musica classica per la serata finale

lido
lido

Domenica 30 agosto 2020 il programma di Lido Milano Live, la rassegna organizzata al Lido di Milano (piazzale Lotto 15) da Retake Milano, si conclude con il concerto dell’Ensemble Classica Trio. Il programma è incentrato su musiche di Rota, Bacalov, Theodorakis, Piazzolla e Morricone. Come di consueto, il concerto è introdotto da uno spettacolo di cabaret dell’Accademia del Comico.

Il concerto si svolge nel pieno rispetto delle norme sulla sicurezza e il distanziamento sociale. Il ricavato contribuirà a sostenere le attività di Retake Milano, associazione di cittadini volontari che ha come obiettivo il miglioramento della qualità della vita attraverso interventi di riqualifica e valorizzazione dell’area metropolitana di Milano.

Qui si possono acquistare i biglietti.

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Alla scoperta di Palazzo Moroni a Bergamo ultimo Bene Fai

Bergamo Giardini di Palazzo Moroni Foto Stefano Casiraghi 19 06 2020 C FAI Fondo Ambiente Italiano
Bergamo Giardini di Palazzo Moroni Foto Stefano Casiraghi 19 06 2020 C FAI Fondo Ambiente Italiano

Nella città di Bergamo si trova Palazzo Moroni che, secondo un accordo tra il FAI e la Fondazione Marconi, dalla fine del 2019 è entrato tra i Beni FAI.

Palazzo Moroni ultimo bene FAI

Fu lo stesso Conte Antonio Moroni a voler lasciare il palazzo nel quale visse a lungo la sua famiglia alla collettività. Al suo interno, oltre 300 anni di storia che si intreccia con quella della città di Bergamo.

Erano gli anni ’30 del Seicento quando Francesco Moroni fece partire i lavori di costruzione che durarono circa trent’anni. Oggi l’ultimo bene Fai presenta ancora l’impianto complessivo originario, nonostante le modifiche di inizio Ottocento. Una volta varcato l’ingresso si accede a una corte interna con un piccolo ninfeo. Durante la visita si potrà ammirare lo scalone d’onore che porta al piano nobile dove vi si trovano arredi e decorazioni di un tempo, tra cui diverse opere d’arte di pregio.

Infine si potrà passeggiare anche nel giardino all’italiana: oltre due ettari di terrazzamenti che portano lo sguardo fino alle Alpi Orobie.

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A Milano arriva Tecla Rhythm Art

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La piccola via Santa Tecla, nel cuore di Milano, diverrà il cuore del festival Tecla Rhythm Art, dal 9 al 13 settembre.

Tecla Rhythm Art

Dal 9 al 13 settembre le serate di via Santa Tecla si illumineranno al suono di buona musica e ottimo cibo.

Durante il Tecla Rhythm Art, giovani artisti si alterneranno sulle preziose  armonie del Jazz (e non solo), per liberare e far risuonare nel cuore di Milano quella musica che, grazie a un filo invisibile, è riuscita in questi mesi a legare le persone in un lungo abbraccio virtuale. Domenica 13 settembre l’appuntamento è anticipato alle 13.00 per un brunch, sempre accompagnato da musicisti di estrazione Jazz e Classica.

In apertura ospiti  straordinari, a partire dalla giornalista Irene Vella che durante la prima serata presenterà la sua poesia “La primavera non lo sapeva” arrangiata dal dj  e produttore Joe T Vannelli.

Il programma

Ogni giorno, prima della cena, ci sarà un aperitivo in musica alle ore 18:00 mercoledì 9 settembre – ore 20.00

Cena con concerto di Dora Scapolatempore (arpa), Raffaele Kohler (tromba) e Alessandro Sicardi (chitarra)

giovedì 10 settembre – ore 20.00

Cena con concerto di Giulia Larghi (violino) e Claudio Petrucci (chitarra)

venerdì 11 settembre – ore 20.00

Cena con concerto di Dora Scapolatempore (arpa) e Walter Bagnato (fisarmonica)

sabato 12 settembre – ore 20.00

Cena con concerto dei d.o.c.2, ovvero Vincenzo Mirabello (piano) e Massimo Russo (batteria)

domenica 13 settembre – ore 13.00

Brunch con show cooking: le graffianti e movimentate note musicali si uniranno e accompagneranno le performance dello chef Marco Martulli, insieme alle  creazioni del designer Raffaele Iannello.

A seguire, concerto dei d.o.c.2, ovvero Vincenzo Mirabello (piano) e Massimo Russo (batteria) con la partecipazione di Raffaele Kohler.

per per prenotare cene e brunch della domenica  

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La mostra Pittura giapponese al Musec

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Fiori, geishe, tigri e colori autunnali arrivano al Musec di Lugano direttamente dal Giappone con la mostra Kakemono. Cinque secoli di pittura giapponese.

Pittura giapponese al Musec

Dipinti antichi della cultura giapponese saranno esposti sino a febbraio 2021 al Musec di Lugano per poi fare tappa al museo torinese di Arte Orientale.

Novanta pezzi di pittura giapponese esposti tutti inediti e provenienti dalla collezione privata del medico Claudio Perino. Fil rouge della mostra è appunto il Kakemono, una particolare forma di dipinto su rotolo di carta o tessuto che si apre in verticale. Solitamente viene usata negli spazi interni e per occasioni speciali oppure come decorazione momentanea che viene poi sostituita da composizioni diversi o col susseguirsi delle stagioni. I temi sono diversi ma fanno sempre riferimento alla cultura del bello, alla natura e con significati simbolici. L’itinerario della mostra si suddivide proprio secondo cinque temi diversi: fiori e uccelli, figure umane e antropomorfe, animali, piante e fiori, paesaggi.

La mostra è aperta tutti i giorni dalle 11 alle 18 eccetto il martedì.

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3 terrazze per l’aperitivo a Milano

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Rientro in città e in ufficio? E cosa c’è di meglio che un ottimo aperitivo in terrazza per gustare gli ultimi attimi d’estate?

Clotilde Brera

E’ una delle terrazze più amate di Milano grazie anche alla sua impareggiabile vista sulla chiesa di San Marco. Nel cuore di Brera, circondati da un’atmosfera tranquilla e romantica, ecco Clotilde Brera per una perfetta cena o per un drink all’aperitivo, dalle 18.30 alle 20.30.

Ceresio 7 Pool & Restaurant

Cosa più di una piscina fa estate a Milano? Ecco che Ceresio 7 Pool & Restaurant diventa la location ideale per un aperitivo a bordo piscina con vista sui tetti della città.

Terrazza Triennale

Anche alla Terrazza Triennale la vista non manca. Non a caso il nome è Osteria con vista. Da qui le luci ella città illuminano anche le serate più cupe. Durante l’aperitivo, dalle 18 alle 20, tanti i cocktail da degustare dai grandi classici fino ai più originali come il Bauscia.


 

Ecco la sorpresa dell’estate, il nostro consiglio extra 😀

THE ROOF MILANO PRENOTAZIONI

THE ROOF MILANO: la nuova Terrazza di Piazza Missori. Info e Prenotazioni

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Tornano i Mercatini di Sant’Eustorgio

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Tornano i “Little Market in Piazza Sant’Eustorgio”, ogni primo e secondo sabato del mese dove poter scovare opere artigianali.

Mercatino Piazza Sant’Eustorgio

Il mercatino della Piazza Sant’Eustorgio verranno proposte tematiche specifiche quali la manualità, la creatività e il made in Italy e il collezionismo, ponendosi come alternativa di “nicchia” rispetto alle manifestazioni mercatali tradizionali. Orari mercatino: dalle 8:00 alle 19:00.

Ogni secondo sabato del mese, dalle ore 15.30 alle ore 18.30, sarà offerto alla cittadinanza ed al turismo un percorso ludico culturale aggregativo di Giochi in legno denominato “Giochi dei Nonni”, con lo scopo di divulgare le tradizioni popolari di giochi in legno, realizzati artigianalmente, a riproduzione fedele dei giochi dei nostri antenati, i “Giochi dei Nonni”.

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“Diplomati in pista”: 150 ingressi gratis per l’International GT Open a Monza

GT Open International Series
GT Open International Series

Anche quest’anno, per la terza volta, Regione Lombardia premia il merito scolastico con ‘Diplomati in pista’ e mette a disposizione dei neodiplomati lombardi 150 ingressi per assistere all’International GT Open Monza 2020 in programma il 25, 26 e 27 settembre all’Autodromo Nazionale di Monza.

Segno di attenzione dopo periodo difficile

“Un segno di attenzione – ha detto l’assessore allo Sport e Giovani della Regione Lombardia – dopo un periodo difficile, che vuole essere anche un incentivo a sentirsi coinvolti finalmente nell’apertura al pubblico della struttura monzese, assistendo a un evento sportivo di livello internazionale. Questo è un premio che abbiamo fortemente voluto mettere a disposizione dei neo-diplomati e, per chi non è mai stato in autodromo, una esperienza in più che abbiamo voluto offrire, nonostante gli effetti della pandemia, in uno dei ‘templi’ del motorsport più importanti al mondo”.

Come richiedere il biglietto omaggio

Per richiedere il biglietto è necessario essersi diplomati nel 2020 presso un istituto lombardo; compilare un form, che sarà attivo dalle ore 12 del 1° settembre alle ore 12 del 15 settembre. Gli ingressi, strettamente personali, verranno assegnati prioritariamente sulla base del voto di diploma e, a parità di voto, si valuterà l’ordine di arrivo della richiesta.

Premio ai bravi dell’anno scolastico

“Vogliamo premiare chi tra gli studenti lombardi – ha aggiunto l’assessore allo Sport e Giovani – si è distinto durante questo anno scolastico. Da assessore, ma soprattutto da brianzola, tengo particolarmente a questa iniziativa. Non è solo un modo per avvicinare i giovani agli sport a motore, ma è anche un’opportunità per far conoscere da vicino, in un territorio, quello monzese, ricco di bellezze culturali, veri e propri gioielli come la Villa Reale e il suo Parco”.

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Offerte di lavoro: Trenord assume 30 operatori e tecnici

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Trenord ha aperto le selezioni per 30 Operatori e Tecnici della Manutenzione Rotabili che saranno incaricati di svolgere attività operative di installazione, manutenzione e verifica sugli impianti e sulle strutture, sulle apparecchiature, sul materiale rotabile.

Le persone interessate possono inviare la candidatura accedendo alla pagina “Lavora con noi” del sito trenord.it entro lunedì 7 settembre.

La selezione aperta

Sono richiesti: diploma quinquennale di istruzione secondaria superiore in ambito tecnico (meccanica, meccatronica, elettronica, elettrotecnica, trasporti), ottima conoscenza della lingua italiana, disponibilità a lavorare su turni (anche festivi e notturni) su tutto il territorio lombardo e una buona padronanza dei più comuni strumenti digitali.
Costituisce un requisito preferenziale un’esperienza minima di 2 anni in ambito manutentivo.

Attraverso un percorso valutativo, l’azienda insieme ad un partner specializzato selezionerà i profili che entreranno a far parte, a partire dal mese di ottobre, dell’organico di Trenord che conta oltre 4.000 dipendenti.

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“Milano città aperta”: mostra fotografica gratuita al Museo della Scienza

museo scienza
museo scienza

Lunedì 7 settembre alle 18 ci sarà l’opening della mostra “Milano città aperta”, monografica di Elena Galimberti dedicata alla città di Milano. L’esposizione sarà poi visitabile gratuitamente presso il Museo della Scienza dall’8 al 18 settembre.

La mostra

Un percorso fotografico a volo d’uccello per osservare Milano da un punto di vista inusuale e privilegiato. Le foto di Elena Galimberti ci guidano in una visione dall’alto che ci stacca dal piano di percezione orizzontale della città, per ammirarne gli elementi svettanti che come dei “segna-mappa” ne scandiscono l’estensione.

Man mano che lo sguardo scende sulla città e si abbassa addentrandosi nel tessuto urbano, emergono spazi di vita trasformati, dalle strade ai più nascosti cortili.

Istanti di quotidianità sospesa costellata di piccoli momenti di meditazione silenziosa e di rispettosa bellezza, nonostante le difficoltà di questi tempi complessi e provati dalla pandemia. Istanti dove la città ci chiama e richiama ad un tempo di attenzione e relazione con luoghi e persone di cui imparare a prenderci cura attraverso uno sguardo rinnovato.

Modalità di accesso

La mostra è inclusa nel biglietto di ingresso al Museo con ingresso da via San Vittore.
E’ possibile visitare la sola mostra gratuitamente con ingresso da via Olona 6.

martedì-mercoledì-venerdì h 11-19
giovedì h 15-21
sabato-domenica h 10-19

 

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Nuova mobilità: al via i lavori per la bike lane lungo la Cerchia dei Navigli

bike lane
bike lane

Mercoledì 26 agosto partiranno i lavori per la realizzazione della pista ciclabile lungo la Cerchia dei navigli. La nuova “bike lane” riguarda il tratto di strada della circonvallazione interna tra via Francesco Sforza, via Visconti di Modrone, via San Damiano, via Senato e quindi via Pontaccio fino all’incrocio con via Mercato e corso Garibaldi, per un totale di 2,6 chilometri.

Oggi per i ciclisti è possibile percorrere la Cerchia dei navigli solo in senso antiorario e in maniera discontinua. Con questo progetto, richiesto da più parti, la Cerchia sarà percorribile in sicurezza dai ciclisti in entrambi i sensi di marcia e in continuità. I lavori riguardano però solamente il tratto nord, quello non interessato dai lavori della M4, i cui cantieri occupano tutta la parte sud.

Nello specifico in senso antiorario vengono connessi tutti i tratti esistenti. In senso orario verrà eliminato il cordolo della corsia preferenziale così da allargarla di un metro e inserirvi la corsia ciclabile, in sola segnaletica.

La viabilità non sarà interrotta, infatti è previsto un cantiere ‘leggero’.

La nuova ciclabile

Sono partiti oggi, i lavori di tracciatura del tratto di ciclabile che lungo viale Monza collegherà entro la fine di settembre, corso Venezia con Sesto Marelli. Già realizzato il percorso da piazza San Babila a corso Buenos Aires fino a piazza Loreto, il punto interessato dai lavori in questi giorni riguarda la tratta Loreto-Sesto Marelli e la tracciatura è partita da via Valtorta a Turro in direzione Nord-Sesto Marelli. È il tratto più lungo – quattro chilometri – di un’asse che misura complessivamente quasi sette chilometri.

La ciclabile è disegnata sulla destra della carreggiata con una linea tratteggiata e valicabile dalle macchine che devono posteggiare. Nei tratti larghi dieci metri, ci saranno le auto in sosta in linea – 2,5 metri -, 50 centimetri di sicurezza per chi scende o apre lo sportello, due metri di corsia per le bici e cinque metri per i motori. Uno spazio che consente a due auto di procedere affiancate.

Nei tratti del viale larghi 7,5 metri si restringe a 3,5 metri, per poter permettere la sosta in linea a bordo marciapiede anche in questi tratti dove oggi è vietata.

“Abbiamo visto che la ciclabile lungo corso Venezia e corso Buenos Aires è percorsa ogni giorno da una media di 7mila ciclisti e solo il 55% dei veicoli transitanti sono auto. Siamo soddisfatti del risultato – dichiara Marco Granelli, assessore alla Mobilità –. Questo è uno sprone a proseguire nella direzione presa sia con il Piano per la mobilità sostenibile sia con il progetto Strade aperte varato per l’emergenza Coronavirus. Siamo certi che rendere percorribile nei due sensi di marcia la Cerchia dei navigli darà un ulteriore impulso alla mobilità sostenibile. La rete di ciclabilità a Milano si espande e risponde a una sempre più diffusa domanda di trasporto agile, leggero e integrato al trasporto pubblico”.

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Fiabe di Gelato: inaugurazione del nuovo punto vendita con gelato gratis

Gelato Gratis a Milano: Un Dolce Appuntamento l'8 Maggio 2025
Gelato Gratis a Milano: Un Dolce Appuntamento l'8 Maggio 2025

La gelateria artigianale Fiabe di Gelato, storico marchio del 1970, arriva a Milano con un nuovo punto vendita in via Monviso 9.

Fiabe di Gelato si distingue per l’utilizzo di materie prime d’eccellenza e l’esperienza nel realizzare un gelato tradizionale. Allo stesso tempo, nel nuovo negozio milanese si potranno assaggiare prodotti innovativi, alcuni senza lattosio e senza allergeni: la bontà del gelato per tutti!

All’inaugurazione, che si tiene martedì 2 settembre alle 15.30, sarà possibile assaggiare gusti come Pane burro e marmellata o mango selvatico completamente gratis.

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Museo di Leonardo, ascensore autosanificante contro il covid

leonardo
leonardo

Il Leonardo3 Museum di Milano si conferma all’avanguardia per quanto riguarda tecnologia e innovazione. Ora, per garantire sicurezza ai propri visitatori, si è dotato di uno speciale ascensore autosanificante: dopo ogni viaggio, sanifica e sterilizza l’aria della cabina.

La tecnologia è stata progettata e realizzata dall’azienda italiana Igv, e il processo di sanificazione dura solo qualche minuto.

Oltre a ciò, sono molte altre le precauzioni che la direzione della mostra ha preso per assicurare la protezione dei propri ospiti: ingressi scaglionati, controlli della sicurezza, per una visita in tutta tranquillità.

Così chi accede alla mostra può godersi le particolari installazioni dedicate al genio di Leonardo: ricostruzioni inedite delle macchine da lui progettate, pannelli digitali interattivi, una versione restaurata dell’Ultima cena che ne riproduce le condizioni originarie.

Il Leonardo3 Museum si trova in Piazza della Scala, ingresso Galleria Vittorio Emanuele. È stato aperto nel 2013 e ha accolto oltre 1,2 milioni di visitatori (240 mila solo nel 2019). È aperto tutti giorni dal lunedì alla domenica e festivi, dalle ore 11 alle ore 19.

 

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Musica immersiva alla Fabbrica del Vapore, ingresso gratuito

fabbrica
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Domenica 30 agosto, alla Fabbrica del Vapore, sarà possibile partecipare ad un concerto di musica acusmatica.

Si esibirà il gruppo Acusmonium Audior: un’orchestra di altoparlanti con esecuzione elettronica live. L’ascolto sarà immersivo grazie ai 54 diffusori che circondano il pubblico e all’esecuzione live della spazializzazione.

Il concerto fa parte della rassegna estiva “Vapore d’estate”, che propone laboratori, eventi e serate fino al 30 settembre.

Un’esperienza dunque unica, alla quale sarà possibile partecipare gratuitamente compilando l’apposito form.

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