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mercoledì, Agosto 20, 2025
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Pif e Francesco Piccolo in “Momenti di trascurabile (in)felicità” al Teatro Lirico Giorgio Gaber

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Pif e Francesco Piccolo in Momenti di trascurabile (in)felicità

Il Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano, ospiterà sabato 5 febbraio 2022, Pif e Francesco Piccolo, protagonisti dello spettacolo: Momenti di trascurabile (in)felicità.

Lo spettacolo è tratto dai libri: Momenti di trascurabile felicità e Momenti di trascurabile infelicità a cui nel 2020 si è aggiunto Momenti trascurabili vol. 3.

«Quando mi dicono: ti potevi vestire meglio. E io mi ero già vestito meglio». Francesco Piccolo, accompagnato sul palco da Pif, scansiona le tantissime istantanee di una realtà che nasconde il senso più profondo e volubile della vita: in scena i trascurabili (ma non insignificanti) momenti di in/felicità che appartengono al nostro comune e circolare quotidiano. Un “varietà dell’anima” che mette in scena fobie, debolezze, idiosincrasie.

L’evento rappresenta l’occasione ideale per far parlare i libri, in un’ora dedicata ai momenti trascurabili dell’esistenza quotidiana che accomunano ognuno di noi con un sorriso, a volte amaro.

Biglietti disponibili qui.

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E’ uscito “Super Easy”, il fumetto di Khaby Lame, la star più amata su TikTok e Instagram

Khaby Lame
Khaby Lame

Super Easy è disponibile in tutte le librerie

Il 18 gennaio 2022 è uscito il libro più atteso dalla generazione Z: Super Easy, di Khaby Lame, il personaggio più seguito su TikTok e Instagram.

Il libro, disponibile in tutte le librerie ed edito da Mondadori, è in realtà un fumetto scritto a quattro mani, con lo lo sceneggiatore Giulio D’Antona e illustrato da Pietro Zemelo, in cui l’influencer racconterà la sua vita.

Khaby Lame è incredibilmente amato sui social (su Instagram conta oltre 61 milioni di follower e su TikTok oltre 120 milioni), ed ha cominciato la sua avventura su TikTok a marzo 2020, dopo aver perso il lavoro a causa della pandemia.

In brevissimo tempo, l’influencer ha conquistato tutti grazie ai suoi video incredibilmente semplici, ma che riuscivano a far ridere il pubblico con la sua mimica facciale o i gesti delle mani.

In Super Easy, il re indiscusso di Instagram e TikTok ha messo la sua storia, la sua passione per i fumetti e la sua irresistibile capacità di sollevarci l’umore.

Un libro che desidera far divertire e riflettere il suo pubblico su come, il più delle volte, ci si complica la vita senza un vero motivo.

 

 

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I prossimi incontri con LOfficina del Planetario

lofficina del planetario
lofficina del planetario

LOfficina del Planetario: attività di divulgazione scientifica

LOfficina del Planetario è l’associazione che progetta, realizza e propone attività di divulgazione scientifica per conto del Civico Planetario di Milano. L’obiettivo è avvicinare alla scienza e alla tecnologia un vasto pubblico, scolastico e non, privilegiando osservazioni guidate ed esperienze concrete.

Uno staff di preparati specialisti nella divulgazione e nella didattica della scienza, oltre che un comitato scientifico di astronomi e astrofisici, sono la miglior garanzia della serietà  dei progetti che vengono attuati.

Giovedì 20 Gennaio 2022, alle ore 18,30, Le meraviglie del cielo stellato.
Dalla visione ad occhio nudo di stelle e costellazione del cielo notturno, fino agli spazi più profondi del cielo, alla scoperta delle meraviglie del nostro universo.

Nella stessa giornata di giovedì, alle ore 21:00, Tutti i colori del cielo.
A cosa sono dovuti i caldi colori di un tramonto? Perché di giorno il colore del cielo è azzurro? Perché si forma l’arcobaleno? Queste e altre domande troveranno risposte in questo incontro sui diversi colori che assume il cielo in base all’ora, alle condizioni climatiche e alla geografia del luogo.

Venerdì 21 Gennaio 2022, alle ore 21.00, Zodiaco, costellazioni e miti.
Alla scoperta delle 88 costellazioni e di quelle più note che costituiscono lo Zodiaco, con i miti e le leggende che la fantasia creatrice degli antichi è riuscita a tramandare sino ai giorni nostri.

Sabato 22 Gennaio 2022, ore 11:00, Alla conquista dello spazio.
Alla scoperta di stelle, pianeti e galassie insieme al Club dei Giovani Astronomi.

 

Per conoscere da vicino tutti gli incontri in programma, è possibile collegarsi al sito web https://lofficina.eu/spettacoli-eventi-planetario/.

 

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IGLOO MILANO Aperitivo con Open Wine al The Garden restaurant

igloo nuova foto
igloo nuova foto

OPEN WINE Milano : l’aperitivo nel magico Igloo del The Garden restaurant

Due fantastici IGLOO completamente trasparenti e super riscaldati ,fanno da cornice ad una location tutta da scoprire e danno la possibilità di gustarsi un fantastico OPENWINE nel giardino del ristorante The Garden.

Giovedì e Venerdì  potremo gustare una selezione di ottimi vini durante due ore di OPENWINE –

Sabato aperitivo 15€ con 1 drink o cena servita alla carta .

COME FUNZIONA :

Start Open Wine 20.00

Close Open Wine 22.00

Chiusura location ore 00.30

20 euro OPENWINE + Piatto Aperitivo + Primo Piatto selezionato dallo chef ristorante

Bollicine – Bianco – Rosso

La mescita del vino sarà a passaggio grazie ai camerieri.

aperitivo open wine igloo milano

Prenotazione obbligatoria 

02 84106534

Giovedì e Venerdì aperitivo open wine a 20 euro

Sabato aperitivo 15€ con 1 drink o cena servita alla carta .

GREEN PASS OBBLIGATORIO

  • Indirizzo
    The Garden by Boscogrosso
    16 Via Giovanni Enrico Pestalozzi
    20143 Milano
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La 4° ondata sarà l’ultima con restrizioni: le dichiarazioni di Albert Bourla, amministratore delegato di Pfizer

albert bourla
albert bourla

Le dichiarazioni di Albert Bourla, amministratore delegato di Pfizer

Secondo Albert Bourla, amministratore delegato di Pfizer, la 4° ondata che stiamo vivendo adesso, sarebbe l’ultima in cui saranno presenti delle restrizioni.

In un’intervista all’emittente francese Bfmtv, Bourla, ha dichiarato che il nuovo coronavirus continuerà a circolare per molti anni ancora.

Poichè diffusosi in tutto il mondo, sarà molto difficile liberarsene, ma sottiolinea che, grazie agli strumenti creati dalla scienza, questa ondata sarà l’ultima con restrizioni.

Ha anche aggiunto che l’azienda Pfizer sta già lavorando ad una nuova versione del vaccino in grado di sconfiggere omicron e tutte le varianti precedenti.

A marzo saranno disponibili i risultati della sperimentazione della 4° dose di vaccino, noto come Comirnaty.

“Stiamo facendo dei test per scoprire gli effetti della quarta dose ma non abbiamo ancora i risultati di questi test. Li avremo a marzo, avremo anche i dati sull’efficacia delle tre dosi di vaccino”, ha detto, ipotizzando per il futuro la somministrazione di una dose all’anno. “Per me è importante avere tre dosi per una vaccinazione completa e poi una dose all’anno, fatta eccezione per le persone immunocompromesse che potrebbero essere vaccinate ogni tre mesi”, ha detto Bourla che ha sottolineato come i vaccini sono ”sicuri ed efficaci” per i bambini.

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Appuntamento con il FitnessWalk Milano al Parco Sempione il 23 gennaio

fitness walk
fitness walk

FitnessWalk Milano al Parco Sempione

Domenica 23 Gennaio 2022, appuntamento con FitnessWalk Milano al Parco Sempione.

Check in alle 9:30 all’Arco della Pace, partenza alle ore 10:00 e ritorno previsto per le 11:20.

FitnessWalk è una disciplina sportiva che prende spunto dal camminare, ma non è una corsa, né jogging, né una passeggiata. Prevede di camminare con un’andatura slanciata e passo lungo e cadenzato con una sequenza tallone-pianta-punta senza soluzione di continuità. La tipologia di allenamento è di tipo: aerobico, cardio, tonificante.

L’attività è svolta utilizzando cuffie wireless tramite le quali si ascolta la musica che permette il mantenimento dello stesso ritmo a tutti i partecipanti; grazie alle cuffie vengono impartite delle istruzioni ai partecipanti.

All’interno del FitnessWalk coesistono elementi propri del fitness come: squat, affondi, stretching, step touch, skip basso-alto e vari esercizi per il potenziamento muscolare.

L’attività è svolta in un percorso di 5 km e prevede degli stazionamenti in cui si svolgono esercizi fitness per la tonificazione dei muscoli di tutto il corpo, sotto la guida dell’istruttore.

L’attività arreca importanti benefici, non soltanto a livello fisico, ma anche psicologico:

  • aiuta la socializzazione;
  • sviluppa il pensiero;
  • combatte depressione, ansia e stress;
  • migliora autostima e stati d’animo;
  • migliora pressione arteriosa, tono muscolare ed equilibrio;
  • migliora il riposo notturno;
  • riduce il colesterolo cattivo;
  • aiuta a controllare il peso.

Tutti, dai 10 anni in su, possono partecipare a questa attività, purché in buone condizioni fisiche.

Maggiori informazioni sul sito ufficiale.

 

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Museo dei Bambini di Milano: le prossime attività in programma

muba
muba

Le prossime attività al Museo dei Bambini di Milano

Il MUBA (Museo dei Bambini di Milano), tramite il proprio spazio REMIDA, è un centro per avvenimenti artistici dedicati all’infanzia che promuove il gioco familiare, coinvolgendo i genitori nelle attività ludiche.

I progetti sono portati avanti da uno staff di educatori specializzati che stimolano i processi creativi e cognitivi nei bambini, tramite proposte innovative e stimolanti. Le attività sono attuate a numero chiuso e in orari fissi, nell’ottica di garantire i requisiti di massima sicurezza per tutti i partecipanti

Venerdì 21 Gennaio 2022, edizione speciale in occasione della terza edizione di Milano Dancing City per i bambini dai 4 agli 11 anni, con attività ludiche del centro permanente di sperimentazione sensoriale (REMIDA) e, a seguire, spettacolo site-specific Eco.Ri.Su.Mo., con i danzatori della Compagnia Lost Movement.

Domenica 23 Gennaio 2022 il centro di riuso creativo REMIDA Milano riapre le porte ai bambini dai 6 agli 11 anni, accompagnati dai genitori, per sperimentazioni e divertenti ricerche con materiali di scarto aziendale.

Giovedì 27 Gennaio 2022, Giochiamo a Teatro, 12 appuntamenti per la scoperta del teatro come mezzo per comunicare, esprime e sperimentare.

 

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Deroghe al Green Pass: ecco tutte le novità previste dal prossimo Dpcm

deroghe green pass
deroghe green pass

Tutte le deroghe al Green Pass previste dal nuovo Dpcm

E’ in arrivo una nuova stretta anti covid per i no vax: è stata definita una lista di attività ed esercizi commerciali in cui si potrà entrare solo mostrando il green pass.

Dal 1° febbraio infatti sarà possibile accedere a specifiche attività solo se muniti di certificazione verde.

Seppur il nuovo Dpcm sia ancora in definizione, è già possibile conoscere alcuni dettagli.

Il Dpcm dovrebbe distinguere tra attività commerciali al chiuso e all’aperto: senza green pass si potrà accedere nei mercati, ma anche nelle edicole all’aperto (in quelle al chiuso invece è necessaria la certificazione verde).

Senza il green pass si potrà entrare, oltre nei supermercati e farmacie, anche nei negozi di ottica e dai benzinai (poichè all’aperto).

Via libera anche per i negozi che vendono articoli per animali che non dovranno chiedere il green pass ai clienti.

A differenza del periodo di lockdown di marzo 2020 in cui i tabaccai erano rimasti aperti (poichè considerati di prima necessità), adesso invece le cose sono destinate a cambiare. Saranno preclusi per chi è sprovvisto di certificazione verde.

Nei negozi di abbigliamento, e anche in quelli che vendono giocattoli, sarà invece richiesto il green pass.

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Ripartono i treni della neve in Lombardia per raggiungere le piste da sci

treni della neve
treni della neve

Treni della neve in Lombardia

Grazie ai treni della neve messi a disposizione da Trenord, è possibile raggiungere le piste da sci, evitando lo stress del traffico e i problemi di parcheggio.

L’iniziativa di Trenord è iniziata il 4 dicembre 2021 e sarà attiva fino al 10 aprile 2022.

I convogli messi a disposizione si dirigeranno verso alcune delle più rinomate località sciistiche della regione, per permettere ai suoi passeggeri di godere delle meraviglie dell’inverno.

I biglietti di Trenord comprendono:

  • viaggio a/r sui treni Trenord da tutta la Lombardia alla stazione più vicina al comprensorio;
  • bus-navetta dalla stazione agli impianti;
  • skipass (in Valmalenco, in alternativa è possibile scegliere le ciaspole).I biglietti per i treni della neve possono essere acquistati sul sito https://www.trenord.it/ ricordando di prenotare il bus navetta 24 ore prima del viaggio, chiamando il numero presente sul biglietto.
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Sala vuole più sicurezza a Milano : 500 vigili assunti entro il 2023

beppe sala milano
beppe sala milano

240 agenti della polizia locale saranno assunti entro novembre 2022 e altri 260 entro il 2023

La sicurezza “sarà uno degli elementi fondanti della nuova Milano”, un “bene fragile” da coltivare con una leale collaborazione istituzionale che comunque “qui esiste”, a partire però “dalla chiarezza dei ruoli e dei compiti”. E sul tema, secondo il sindaco meneghino Giuseppe Sala, c’è un punto di partenza “che qualcuno fa finta di non ricordare”, ossia che “l’ordine pubblico è affidato al ministero dell’Interno“, le cui linee guida trovano poi applicazione nel comitato Ordine e Sicurezza che si riunisce ogni mercoledì: “Non si può continuare a vivere in un equivoco che attribuisce responsabilità alla Polizia locale, che invece non ha“.

Il primo cittadino mette la faccia in Consiglio comunale relazionando sulle violenze sessuali di Capodanno in piazza Duomo: annuncia che 240 ghisa saranno assunti dal Comune entro novembre di quest’anno e altri 260 a novembre 2023, e chiede rinforzi allo Stato, marcando le differenze tra i vari ‘corpi’ adibiti a gestire la sicurezza. I vigili, ad esempio, “sono responsabili in esclusiva del rispetto del codice della strada, della sicurezza stradale, degli incidenti, del traffico, delle sanzioni, poi – ricorda Sala – hanno compiti mirati alla prevenzione della criminalità diffusa, al rispetto della normativa commerciale, del decoro urbano e dei vari regolamenti comunali”. Questo per il sindaco milanese non incide sulle responsabilità da cui l’amministrazione comunale non deve mai sottrarsi. Infatti, “relaziono in Consiglio comunale con l’intento di prendermi le mie responsabilità”, afferma, visto che “il primo responsabile – conclude – anche nei confronti dell’operato della mia giunta, sono io”.

Giovedì prossimo daremo via al bando per la formazione delle graduatorie per l’assunzione dei nuovi vigili, 240 entro novembre di quest’anno, altri 260 a novembre dell’anno prossimo”. Ma comunque “ci aspettiamo che questo ingente sforzo del Comune, sia accompagnato da un adeguato e immediato rinforzo da parte dello Stato”. Ad annunciarlo è il sindaco di Milano Giuseppe Sala, che ha relazionato in Consiglio comunale sulle violenze di Capodanno in piazza Duomo. Sala ‘blinda’ l’assessore alla Sicurezza, Marco Granelli, e lo difende, “per quello che fa e per come interpreta il suo ruolo”, dalle richieste di dimissioni presentate in questi giorni di polemiche dalle opposizioni. Spiegando che le sue parole “riflettono una visione condivisa” con il prefetto meneghino, Renato Saccone.

Il sindaco ritorna poi sull’assunzione di 500 vigili, promessi in campagna elettorale: “Dico che più velocemente non si può fare”, commenta Sala. “I nuovi assunti devono essere addestrati – continua – e dobbiamo mettere in atto, prima di farli entrare finalmente nelle loro responsabilità, un affiancamento con i vigili più esperti“. L’organico dei ‘ghisa’, fa sapere il sindaco, passerà così a 3.350 unità, “il massimo storico”, mai raggiunto in precedenza.

“Oggi il corpo dei vigili ha un’età media superiore ai 50 anni, e più di 500 sono in servizio condizionato per ragioni di salute”, osserva Sala. Poi, “c’è una parte significativa di persone non più inseribili nei turni notturni per raggiunti limiti d’età”. Per questo “noi ora abbiamo bisogno di risorse che ambiscano e siano nelle condizioni psicofisiche di stare per le strade – aggiunge -, l’assunzione dei nuovi porterà una moltiplicata disponibilità di uomini e donne nei diversi turni del giorno e della notte”.

Secondo l’idea del sindaco, d’altronde, la sicurezza è un tema che ha tre livelli di applicazione, e il primo riguarda appunto il personale da mettere in campo. C’è poi l’aspetto tecnologico: a Milano, come sottolinea lo stesso Sala, le 1.945 telecamere sono attive e visibili in tempo reale da tutte le forze dell’ordine presenti in città. “Questo significa integrare la collaborazione tra le istituzioni – dice il sindaco – metteremo risorse per una manutenzione evolutiva del sistema, e la nostra intenzione è di far crescere il numero delle telecamere”.

Infine, il terzo livello di intervento “riguarda i meccanismi del coordinamento, con l’obiettivo – afferma – di rendere gli interventi sempre più flessibili, rapidi ed efficaci. Operazioni come lo sgombero di viale Molise o la gestione delle manifestazioni contro il green pass testimoniano una crescita dell’efficacia della collaborazione”. Ad ogni modo “la sicurezza non è un tema di destra o sinistra“, dunque “è sbagliato issare una bandiera come se fosse un’esclusiva politica”. Per questo, “non si può essere pro o contro”. Dopodiché, a qualcuno può far comodo immaginare che sicurezza sia un tema che si possa risolvere di botto – precisa – ma non è così”. Il punto per Sala “è andare a monte e capire le cause: gli ultimi fatti ad esempio hanno visto protagonisti immigrati e anche ragazzi italiani, e questo lo dico tanto per intenderci”.

Polizia locale. Aggressione di una pattuglia, individuati alcuni presunti autori

La notte di sabato, intorno all’1:45, una pattuglia della Polizia locale in borghese ha subito un’aggressione da parte di un gruppo di persone. La pattuglia era in zona viale Coni Zugna per un normale servizio di controllo di tipo informativo perché nei giorni precedenti alcuni cittadini avevano segnalato atti di vandalismo alle auto parcheggiate.

I fatti: uno dei due agenti, intento a osservare un gruppo di ragazzi, viene da questi avvicinato e accerchiato. L’agente si qualifica e, continuando ad essere accerchiato, esplode un colpo in aria per farli allontanare. L’agente prova a risalire in auto, ma viene aggredito da alcuni componenti del gruppo. Dopo una colluttazione i ragazzi riescono a sottrarre l’arma di servizio all’agente che prova a difendersi e a resistere all’aggressione. Durante la colluttazione è stato esploso accidentalmente un colpo di pistola senza conseguenze per nessuno. Nel mentre il secondo agente di pattuglia allerta la Centrale Operativa e sopraggiungono altre due pattuglie.

Il gruppo si dà alla fuga e abbandona l’arma gettandola sotto un’auto parcheggiata. Tutto dura pochi minuti.

L’agente aggredito, di 61 anni, viene portato in ospedale dove riceve le cure necessarie per le lesioni subite e successivamente dimesso.

La stessa notte la Polizia locale avvia le indagini grazie alle quali alcuni componenti del gruppo vengono individuati. Al momento tra di loro risultano alcuni maggiorenni in trasferta a Milano e provenienti da fuori regione, almeno uno di Bolzano.

La Polizia locale, in contatto con l’Autorità Giudiziaria, sta acquisendo tutte le prove video, testimoniali e ogni ulteriore elemento emerso per arrivare all’identificazione di tutto il gruppo.

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Tre mostre da vedere a Milano a gennaio

CULTURA
CULTURA

Milano è una città di cultura e quindi, non potevano non esserci tantissime mostre da vedere, specie ora che non c’è niente di meglio che scaldarsi all’interno di un bel museo! Ecco quindi tre mostre da vedere a Milano a gennaio!

Natura in arte all’Orto Botanico di Brera

Fino al 27 gennaio 2022 all’Orto Botanico di Brera si possono ammirare le 25 sculture della mostra Natura in arte all’Orto Botanico di Brera. L’esposizione organizzata dal Rotary Club Milano Brera mette in mostra opere di scultori moderni e contemporanei. L’ingresso è gratuito dal lunedì al sabato.

Piet Mondrian al Mudec a Milano

Dalla figurazione all’astrazione, al MUDEC di Milano dal 24 novembre 2021 al 27 marzo 2022, porta per la prima volta a Milano un progetto espositivo interamente dedicato all’artista olandese e al processo evolutivo artistico che lo portò dalla figurazione all’astrazione, dalla tradizione del paesaggio olandese allo sviluppo del suo stile unico, che l’ha reso inconfondibile e universalmente celebre.

Filo conduttore su cui si esplica il confronto tra le opere del primo periodo “figurativo” a quelle del periodo “astratto” è quello del paesaggio.

Divisionismo al GAM

Fino al 6 marzo 2022 al GAM di Milano si potrà ammirare una mostra tutta legata al periodo divisionista. Le circa trenta opere esposte sono quelle di due musei tra i più noti per l’arte divisionista: la Galleria d’arte Moderna di Milano e la Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona. Ecco alcuni degli artisti esposti Giacomo Balla, Leonardo Bistolfi, Umberto Boccioni, Giulio Branca, Luigi Conconi, Tranquillo Cremona, Carlo Fornara, Giuseppe Grandi, Emilio Longoni, Angelo Morbelli, Plinio Nomellini, Giuseppe Pellizza, Gaetano Previati, Attilio Pusterla, Daniele Ranzoni, Giovanni Segantini, Giovanni Sottocornola, Paolo Troubetzkoy.

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Area C: compie 10 anni. Ecco i dati

AREA C
AREA C

Entrata in vigore per la prima volta il 16 gennaio del 2012, Area C compie i primi dieci anni di attività. Nata con l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita per chi abita, lavora, studia e visita la città, aveva e ha lo scopo di ridurre il traffico nella Cerchia dei Bastioni e rendere più efficaci le reti di trasporto pubblico, favorendone lo sviluppo e salvaguardando il diritto alla mobilità individuale nel rispetto dell’interesse comune.

Area C: compie 10 anni. Ecco i dati

Per raccontare questi dieci anni di attività, Amat (Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio) ha prodotto un documento che, partendo dai dati di transito rilevati, fa emergere una serie storica di numeri da cui è possibile ricavare un’analisi degli effetti riscontrati dall’introduzione di Area C fino al 31 dicembre 2021.

I dati riportati sono ricavati dal sistema di varchi elettronici che controlla tutti i transiti veicolari in ingresso all’area. Per ogni targa in transito, sono ricavate le informazioni necessarie per una classificazione dei veicoli in funzione della tipologia, dell’alimentazione e della classe Euro, al fine di caratterizzare il veicolo in una delle classi definite dal provvedimento ed effettuare le analisi di carattere ambientale.

I risultati mostrano che l’introduzione della regolamentazione, e le modifiche ad essa apportate nel corso degli anni, hanno determinato una diminuzione dei transiti nella Cerchia dei Bastioni. Si parte infatti da oltre 90mila ingressi rilevati nel 2012 (-31% rispetto al 2011), per arrivare agli 81mila del 2021, con una diminuzione che raggiunge il 38,5%.  Il dato del 2020 (-46,8%) risente ovviamente degli effetti sugli spostamenti causati dall’epidemia da Covid 2019. Per quanto riguarda il 2021 si può invece ipotizzare un aumento del mezzo privato dovuto al timore di utilizzare il trasporto pubblico e quindi la percentuale potrebbe essere anche sovrastimata.

Nella ripartizione delle macroclassi veicolari in ingresso alla ZTL, spicca il dato dei veicoli ecologici che dal 4,1% del 2017 (momento in cui vengono inclusi in questa definizione esclusivamente le alimentazioni elettriche e ibride) passano al 12,2% del 2021.
Questo dato è rafforzato dall’analisi della ripartizione della tipologia di alimentazione dei veicoli: quelli elettrici, che nel 2012 erano lo 0,1% di tutti i mezzi che sono entrati in Area C, nel 2021 sono il 2,7%, mentre quelli ibridi sono più che quadruplicati (partiti dal 5,3% arrivano al 22,2% nel 2021).

I veicoli più inquinanti sono, nel corso del tempo, scomparsi e l’anno scorso si è registrato che il 98,4% di ingressi è costituito da mezzi Euro 5 ed Euro 6, con una prevalenza di quest’ultimi, che sono il 54,2%.

La ripartizione delle tipologie veicolari in ingresso (persone, autobus sia pubblici che privati, merci) non ha avuto significative variazioni nel corso degli anni, a dimostrazione che non c’è una tipologia che è stata particolarmente ‘colpita’ da questo provvedimento.

Amat ha anche provveduto ad analizzare le informazioni sulle emissioni inquinanti dei mezzi che hanno avuto accesso alla ZTL, evidenziando la serie storica nei dieci anni delle emissioni atmosferiche medie diurne feriali di PM10 allo scarico, di PM10 totale (scarico più attriti) e di ossidi di azoto (NOx). Il trend, per tutti questi valori – escludendo il 2020 che è il dato con numeri più bassi dovuti anche ai diversi mesi di lockdown – è di progressiva e costante discesa. Nel 2012 le emissioni di PM10 allo scarico sono risultate pari a una tonnellata all’anno, nel 2021 arrivano a 0,3; il PM10 totale passa da 4,5 tonnellate a 1,7; gli ossidi di azoto vanno da un valore di 64 tonnellate a 14.

La generale decrescita delle emissioni degli inquinanti atmosferici successivamente all’attivazione di Area C è legata soprattutto al ricambio tecnologico veicolare e alla progressiva diffusione di veicoli a minore impatto ambientale. La diminuzione delle emissioni di PM10 totale è meno accentuata rispetto agli altri due inquinanti, perché con il termine PM10 totale si intendono le polveri atmosferiche prodotte sia allo scarico sia a seguito dei fenomeni di attrito meccanico di varie parti del veicolo.

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Prorogati fino al 29 giugno i pass sosta, disabili e accesso area B e C in scadenza

AREA C
AREA C

L’Amministrazione comunale ha prorogato fino al prossimo 29 giugno (ovvero novanta giorni dopo la cessazione dello stato di emergenza) i permessi di accesso e circolazione in deroga ad Area B e C – ad esclusione dei permessi giornalieri o temporanei -, i titoli autorizzativi alla sosta libera sia residenziale sia non residenziale, oltre che all’accesso in Corsie Preferenziali, in Zone a Traffico Limitato e Aree Pedonali, nonché i contrassegni di parcheggio per disabili.

Prorogati fino al 29 giugno i pass sosta, disabili e accesso area B e C in scadenza

La decisione è stata presa in ottemperanza alle misure eccezionali volte a contrastare la diffusione del contagio da COVID-19 e gli uffici procederanno al rinnovo dei titoli scaduti e a tutti i nuovi rilasci in forma digitale, ad esclusione dei contrassegni di parcheggio per disabili che continueranno ad essere rilasciati in formato cartaceo.

“La scelta di prorogare i pass in scadenza – spiega l’assessora alla Mobilità Arianna Censi – è in linea con la necessità di limitare gli spostamenti e gli affollamenti agli sportelli per prevenire e contenere l’epidemia. Ma facilitare l’accesso alle procedure per la richiesta di documenti è un impegno che l’Amministrazione ha preso nel corso degli ultimi anni attraverso la digitalizzazione. Sono numerose infatti le possibilità di presentare domande e acquisire permessi attraverso il fascicolo del cittadino”.

Per quanto riguarda la mobilità, le domande per i permessi di Area B si presentano on line, per Area C è previsto l’invio della modulistica anche via mail, oltre ovviamente il pagamento attraverso il sito web. Da maggio inoltre è possibile presentare la domanda per i pass disabili anche on line e poi scegliere se farsi recapitare il permesso a casa o nell’ufficio proposto.

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Djokovic,anche la Francia “rimbalza” il tennista : “Al Roland Garros solo i vaccinati”

djokovic
djokovic

Non è finita, è appena cominciata. Novak Djokovic non ha fatto in tempo nemmeno ad atterrare a Belgrado, che la coda della dolorosa vicenda politica-giudiziaria australiana era già arrivata in Francia: perduto il primo Slam stagionale, sarà costretto a saltare anche il secondo, il Roland Garros. Il motivo è sempre lo stesso: il vaccino. La nuova legge francese impone a tutti gli atleti, professionisti o dilettanti, l’obbligo vaccinale. Senza non si entra. “Abbiamo deciso di adottare il pass vaccinale – ha twittato il ministro dello sport Roxana Maracineanu – Da quando la legge entrerà in vigore sarà obbligatorio per gli spettatori e per i giocatori (sia francesi che stranieri) per poter entrare negli Erp (établissement recevant du public o luoghi preposti ad eventi pubblici, ndr) dove è già necessario un pass sanitario”.

Vale anche per chi dovesse arrivare dall’estero per una qualsiasi competizione. Uno a caso: il tennista serbo “talismano dei no-vax”, espulso con ignominia. Per tempismo e opportunità quella del governo francese è quasi una norma ad personam. D’altra parte Macron aveva esplicitato pubblicamente di “voler rompere le scatole ai no-vax”. Andava colta la pallina al balzo. Djokovic s’è infilato in una walk of shame senza uscita. In questi dieci giorni i suoi sponsor sono rimasti paralizzati in un silenzio social assordante. Il Sole 24 Ore ha stimato che il prossimo anno potrebbe perdere non meno di 30 milioni di euro di sponsorizzazioni. Il commento sarcastico a contorno è perfetto: “Dopo aver speso fior di milioni per allineare il loro brand a un lifestyle desiderabile, a uno sportivo di successo, a un professionista stimato, oggi si ritrovano ad aver sponsorizzato Pippo Franco”.

Pensava di calare in Australia contrabbandando la sua presenza come una battaglia contro l’ingiustizia, l’ipocrisia e per qualche ragione pure il colonialismo. Le sua bolla di accoliti e supplicanti s’è spiaggiata su un’isola vasta, polverosa e atomizzata da due anni di isolamento estenuanti. L’hanno risputato via, verso un futuro a forma di imbuto. Che farà adesso il numero uno al mondo del tennis? Secondo Sergio Palmieri, direttore degli Internazionali, con le regole attuali non potrà giocare i Master 1000 americani ma la stagione sulla terra rossa europea sì. Manco il tempo di chiarire la posizione del torneo romano a Radio anch’io sport (“se entrano in Italia in regola non abbiamo motivi per rifiutarli”) che sui media di tutto il mondo è rimbalzato l’aggiornamento delle leggi francesi, riletto in chiave Djokovic.

Per ora gli resterebbero Montecarlo, Madrid e Roma. Allo stato attuale non sarebbe ammesso a nessuno dei quattro Slam, forse solo a Londra. Melbourne è sfumato, Parigi e gli Us Open anche. Per Wimbledon Djokovic dovrebbe fare un test due giorni prima di andare in Inghilterra, mettersi in quarantena per dieci giorni e fare un tampone il secondo e l’ottavo giorno del periodo di isolamento. In attesa che l’All England stabilisca i propri requisiti per la partecipazione al torneo a Djokovic resta l’amara realtà: scegliere di misurarsi in scala ridotta. Il tennis ristretto dei no-vax. Agenzia DiRE» «www.dire.it»

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Blue Monday: cinque proposte food per renderlo meno triste

Q Pizza Eataly pizza padellino cotta forno e1634588136433
Q Pizza Eataly pizza padellino cotta forno e1634588136433

Blue Monday o World Pizza day? Tutti e due! Ecco quindi cinque proposte succose per rendere meno triste il giorno più triste dell’anno!

Eataly

Con le sue numerose proposte in fatto di lievitati, Eataly Milano Smeraldo accontenta tutti i palati. Si va dalla Pizza al Padellino, alta, croccante e cotta nello speciale tegamino con un filo di olio extravergine d’oliva, passando per la Pizza Grani Antichi, a base di enkir, farro, segale e kamut, fino alla tradizionale Pizza Eataly, realizzata con un impasto digeribile, leggero, gustoso e profumato.

Cocciuto

Con la pizza special di Cocciuto il Blue Monday sarà solo un brutto ricordo. Il topping a base di chips di trippa tripla cottura, melanzane fritte, provola affumicata, Pomodoro San Marzano D.O.P., datterino rosso infornato, parmigiano reggiano di montagna 60 mesi Malandrone 1477, olio extravergine d’oliva e basilico fresco aiuterà ad affrontare alla grande la giornata.

Vurria

Come affrontare il lunedì più lunedì dell’anno? Vurria mette in campo la “Porcina”, una pizza fuori menù che unisce la leggerezza del suo impasto all’aloe al gusto della farcia realizzata con Bufala Campana Dop, porcini trifolati, patate al forno, crema di Grana Padano allo zafferano, basilico fresco e olio evo.

Andrea Berton

Per addolcire la giornata lo Chef Andrea Berton propone una pizza in versione dolce con meringa, lampone e fragoline di bosco e portata al tavolo in una elegante confezione nera che trasforma in uno scrigno i tradizionali cartoni della pizza d’asporto.

La pizza di Quore Italiano

A corto di coccole? Ci pensa Quore Italiano ad “avvolgervi” con una pizza dai sapori invernali a base di mozzarella fiordilatte, zucca violina cubettata al timo, funghi porcini, guanciale croccante, scaglie di pecorino fiore sardo e pepe nero al mulinello.

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Vaccino obbligatorio in Austria . Da febbraio multe fino a 3600 euro per i no vax

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Vaccino obbligatorio da febbraio in Austria. Per i No Vax multe fino a 3.600€

Tra due settimane circa, in Austria, scatterà l’obbligo vaccinale per tutti i maggiorenni. È il primo Paese in Europa ad adottare tale provvedimento. Il Governo austriaco, che ha presentato il disegno di legge domenica a Vienna, non prevede sanzioni fino al 15 marzo, dopodiché scatteranno controlli e multe fino a 3’600 euro.

“Ecco cosa prevede questa legge: la vaccinazione contro il Covid-19 diventa obbligatoria per tutte le persone dai 18 anni in su che risiedono in Austria. Fanno eccezione le donne in gravidanza, le persone che non possono vaccinarsi per motivi medici e i guariti da meno di 6 mesi”, spiega Wolfgang Mückstein, ministro della Salute.

Tutto questo, secondo il cancelliere Karl Nehammer, è necessario e perfettamente conforme alla costituzione. “Ciò che è importante chiarire è che non stiamo dicendo: da un lato ci sono vaccinati e dall’atro i non vaccinati che sono i cattivi mentre gli altri sono i buoni. È che noi, come società, possiamo proteggerci da ulteriori restrizioni alle libertà soltanto vaccinandoci”, ha dichiarato Nehammer .

Ieri, 27.000 persone hanno manifestato a Vienna contro l’obbligo vaccinale, ritenuto una violazione alle libertà individuali. Il disegno di legge sull’obbligo del vaccino in Austria dovrebbe essere adottato giovedì dal Parlamento.

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Banff Mountain Film Festival 2022: il calendario di tutti gli appuntamenti

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Banff Mountain Film Festival 2022

Il 25 gennaio 2022, The Space Cinema Odeon di Milano darà avvio alla 10° edizione del Banff Centre Mountain Film Festival World Tour, la rassegna dei migliori film di avventura, montagna e outdoor del mondo.

La rassegna dei film d’avventura verrà presentata nei cinema di 26 città italiane iniziando proprio da Milano il 25 gennaio, per poi proseguire in diverse città italiane come Roma, Genova, Torino, Bergamo e Firenze e altre ancora diffuse nell’intero territorio nazionale.

Il festival è nato nel 1976 e si tiene il primo fine settimana di novembre a Banff, Alberta, Canada. Da quel momento, il World Tour si è diffuso in oltre 500 città e 40 Paesi in tutto il mondo.

“Siamo felici di festeggiare i primi 10 anni in Italia del Banff Centre Mountain Film Festival World Tour – dichiara Alessandra Raggio, CEO di Itaca The Outdoor Community -. Per ogni nuova edizione scegliamo film che riescano a creare una connessione tra spettatore, montagna e vita outdoor, dove il racconto assume la prospettiva di un viaggio.

Il Banff Italia è ormai un appuntamento fisso per tante persone che traggono ispirazione da ciò che vedono, non tanto per imitare i protagonisti, ma per dare forma e concretezza ai propri progetti e ai propri sogni.

Vogliamo diffondere il valore dell’avventura, il rispetto per la natura, la curiosità e l’audacia che sono alla base delle piccole e grandi imprese di tutti i tempi”.

Il calendario completo di tutti gli appuntamenti del Banff Centre Mountain Film Festival World Tour 2022

25 gennaio 2022 Milano
25 gennaio 2022 Brescia
27 gennaio 2022 Genova
31 gennaio 2022 Torino
1 febbraio 2022 Udine
2 febbraio 2022 Bologna
2 febbraio 2022 Treviso
3 febbraio 2022 Rovereto (Trento)
4 febbraio 2022 Bolzano
7 febbraio 2022 Bergamo
8 febbraio 2022 Firenze
9 febbraio 2022 Pisa
21 febbraio 2022 Roma
28 febbraio 2022 Varese
1 marzo 2022 Morbegno (Sondrio)
2 marzo 2022 Monza
3 marzo 2022 Como
7 marzo 2022 Saronno (Varese)
8 marzo 2022 Lecco
9 marzo 2022 Pietra Ligure (Savona)
15 marzo 2022 Bassano (Vicenza)
16 marzo 2022 Padova
17 marzo 2022 Vicenza
23 marzo 2022 Candelo (Biella)
24 marzo 2022 Aosta
25 marzo 2022 Cuneo

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Le Rane di Aristofane al Teatro Fontana di Milano

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Le Rane di Aristofane: spettacolo teatrale

Dal 18 al 30 gennaio 2022, al Teatro Fontana di Milano, andrà in scena lo spettacolo “Le Rane” di Aristofane.

Le Rane è una delle commedie più celebri di Aristofane, per il suo valore sociale oltre che artistico.

Un classico del teatro greco che riprende vita grazie a un lungo lavoro di studio, elaborazione, progettazione e “cantiere aperto” realizzato nel corso degli ultimi due anni dal regista Marco Cacciola.

Lo spettacolo è prodotto da Elsinor Centro di Produzione Teatrale, Teatri di Bari e Solares Fondazione delle Arti.

Una commedia on the road che accompagnerà lo spettatore in un sorprendente viaggio negli Inferi del Dio Dioniso e del suo servo Xantia, alla ricerca di un poeta che salvi la città dal degrado culturale.

Biglietti disponibili qui.

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Il Salone del Mobile 2022 slitta a giugno, ecco le nuove date

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IL SALONE DEL MOBILE 2022 SARA’ DAL 7 al 12 GIUGNO

«La data di giugno favorirà una forte presenza di espositori e operatori esteri, da sempre punto di forza del Salone – ha aggiunto Porro – e garantirà alle aziende partecipanti i tempi giusti per progettare al meglio la propria presenza. Tutti abbiamo voglia di Salone!».

Il Salone del Mobile di Milano, una delle più grandi manifestazioni internazionali che il nostro Paese ospita, proprio oggi ha ufficializzato una notizia ormai in circolo da alcuni giorni, ovvero il rinvio della 60esima edizione dai primi di aprile a inizio giugno, per la precisione dal 7 al 12.

Una decisione inevitabile, visto l’impatto della quarta ondata del Covid, che ha costretto tutti i quartieri e gli organizzatori fieristici a rivedere i calendari dei primi mesi dell’anno. Per lo più, a oggi, sono stati annunciati i rinvii solo delle manifestazioni in programma a gennaio e febbraio, molte delle quali sono state riposizionate tra marzo e aprile. Ma il Salone del Mobile è un caso a sé: una macchina gigantesca, che richiede mesi di preparazione non soltanto per le aziende e gli operatori del settore arredamento direttamente coinvolti, ma anche per il grande indotto che muove sul territorio: studi di design, agenzie di comunicazione, alberghi, ristoranti, negozi, servizi di logistica e di catering…

La decisione andava presa al più presto: troppo rischioso tenere le date di aprile, con il rischio di limitare ulteriormente l’arrivo di visitatori internazionali (già ridotto a causa dei viaggi ancora interdetti da alcuni paesi soprattutto asiatici). Troppo rischioso anche rinviare tutto a settembre, come fatto lo scorso anno, quando la data scelta aveva avuto un senso soprattutto simbolico, per segnare la ripartenza del settore e del mondo fieristico.

Ecco dunque che il cda di FederlegnoArredo Eventi (che organizza il salone) ha deliberato questa mattina la scelta di giugno, concordando con Fiera Milano le date che rispondessero sia alle necessita degli espositori, sia alle possibilità fisiche del quartiere di Rho Pero.

«La decisione di posticipare l’evento consentirà a espositori, visitatori, giornalisti e all’intera comunità internazionale dell’arredamento e del design di sfruttare al meglio e in totale sicurezza una rassegna, che quest’anno si presenta ricca di novità», ha commentato Maria Porro, presidente del Salone del Mobile.

Al centro della nuova edizione, il tema della sostenibilità, a cui tutto il mondo del legno-arredo guarda con grande attenzione.

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MyFrenchFilmFestival: rassegna film francesi. Il programma delle proiezioni

MyFrenchFilmFestival
MyFrenchFilmFestival

MyFrenchFilmFestival

Dal 20 gennaio al 14 febbraio 2022, il CinéMagenta63 (presso l’Institut français Milano in corso Magenta 63) e il Cinemino (in via Seneca 6) presentano la 12° edizione di MyFrenchFilmFestival.

MyFrenchFilmFestival ha l’obiettivo di far scoprire i giovani registi francesi e permette agli internauti di tutto il mondo di condividere il proprio amore per il cinema francese.

Le serate in programma sono 7, caratterizzate da film inediti in Italia scelti dalle sezioni Night Tales (Racconti notturni), Bold Youth (Intrepida gioventù) e Troubled Identities (Identità travagliate), senza dimenticare il cinema di animazione né i cortometraggi.

Il programma delle proiezioni di MyFrenchFilmFestival

Giovedì 20 gennaio, ore 18.00 al CinéMagenta63: Médecin de Nuit di Elie Wajeman (Francia, 2020, 82’)
Venerdì 21 gennaio, ore 19.30 al Cinemino: An Eye For an Eye di Boileau, Guimont, Courtoise, Lecroq, Hunt, Briantais (Francia, 2019, 6’); Love Hurts di Elsa Rysto (Francia, 2020, 31’); The Right Words di Adrian Moyse Dullin (Francia, 2021, 15’); Ourse di Nicholas Birkenstock (Francia, 2021, 27’)
Giovedì 3 febbraio, ore 18.00 al CinéMagenta63: À l’abordage di Guillaume Brac (Francia, 2020, 95’)
Venerdì 4 febbraio, ore 19.30 al Cinemino: Playlist di Nine Antico (Francia, 2020, 88’)
Giovedì 10 febbraio, ore 18.00 al CinéMagenta63: Indes Galantes di Philippe Béziat (Francia, 2020, 108’)
Sabato 12 febbraio, ore 15.00 al CinéMagenta63: Calamity di Rémi Chayé (Francia, 2020, 82’)
Lunedì 14 febbraio, ore 19.30 al Cinemino: Médecin de Nuit di Elie Wajeman (Francia, 2020, 82’)

I biglietti al CinéMagenta63 costano 7 euro (ridotto 5), mentre quelli per le proiezioni al Cinemino costano 5 euro (con obbligo di tessera associativa).

 

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