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lunedì, Agosto 18, 2025
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PLANETARIO DI MILANO: ecco il programma per marzo 2017

PLANETARIO DI MILANO
PLANETARIO DI MILANO

PLANETARIO DI MILANO: un ricco calendario di incontri e conferenze per il mese di marzo, ecco il programma completo.

Questo mese il calendario del Planetario di Milano si apre con tanti eventi tra Museocity e Carnevale. In più una conferenza in lingua giapponese e italiana, eventi musicali e iniziative per i bambini, anche piccolissimi. d

Di seguito il programma:

  • Giovedì 2 marzo, alle ore 21, ospite Davide Cenadelli dell’Osservatorio Astronomico della Valle d’Aosta che racconterà al pubblico “I mille volti delle stelle” in quarantamila anni di astronomia.
  • Venerdì 3 marzo, in occasione di MuseoCity alle ore 16.30 lo staff dell’Associazione LOfficina proporrà “In viaggio tra i pianeti.
  • Sabato 4 marzo per i bambini dai 5 anni in su “Un Carnevale stellare con la sfilata del Grande Carro” ( ore 15 e ore 16.30).
  • Domenica 5 marzo, alle ore 15 e ore 16.30,  “Stelle e Pianeti di marzo“, a cura di Giovanni Turla.
  • Lunedì 6 marzo, alle ore 14.30, il Planetario ospita un evento patrocinato dal consolato Generale del Giappone a Milano. Durante il pomeriggio Hisako Kikuta e Chiara Pasqualini condurranno una osservazione guidata del cielo in lingua giapponese e italiana, dal titolo “Sangatsu No Hohizora – Il cielo di marzo“.
  • Martedì 7 marzo, alle ore 21, Giovanni Turla approfondirà sempre il cielo di marzo.
  • Giovedì 9 marzo, alle ore 21, il pubblico potrà ammirare spettacolari immagini scattate al circolo polare artico durante la conferenza “Magiche aurore boreali“, a cura di Cesare Guaita.
  • Venerdì 10 marzo, alle ore 17, protagonisti i genitori con bambini neonati, che potranno partecipare all’evento “Astrobaby: un viaggio tra le stelle“, a cura dell’Associazione LOfficina.
  • Sabato 11 marzo, alle ore 15 e 16.30, sarà possibile passare un pomeriggio tra le stelle con Monica Aimone.
  • Domenica 12 marzo, in occasione della Giornata dei Planetari, Gianluca Ranzini terrà la conferenza “Il cielo in una stanza” (ore 15 e ore 16.30).
  • Martedì 14 marzo, alle ore 21, “Bruno e Copernico a confronto: La cena delle ceneri“, un appuntamento tra astronomia e filosofia con Federica Cislaghi.
  • Giovedì 16 marzo, alle ore 21, un approfondimento sulle stelle, dalla nascita alla morte, con Gianluca Ranzini.
  • Venerdì 17 marzo, alle ore 19.30, protagonista la musica in “Stelle e musica: illusioni dal cielo” con Stefania Ferroni, Riccardo Vittorietti, Barbara Campo (voce), Max Ferri (chitarre) e Filippo Perelli (sassofono, flauto traverso).
  • Sabato 18 marzo, alle ore 15 e 16.30, Andrea Bernardinello terrà la conferenza “Il giro delle orse“.
  • Domenica 19, alle 15 e 16.30, appuntamento per bambini dai 7 anni in su con Chiara Sangiovanni in “Crociera nello spazio: impariamo a orientarci con le stelle“.
  • Martedì 21 marzo, alle ore 21, “Arriva la primavera… il cielo all’equinozio” con Monica Aimone.
  • Giovedì 23 marzo, alle ore 21, “I misteri di Plutone svelati dalla missione New Horizons“, a cura di Cesare Guaita.
  • Sabato 25 marzoLa nostra galassia: La Via Lattea” sarà il tema di Massimo Mogi Vicentini(ore 15 e 16.30).
  • Domenica 26 marzo, i bambini dai 6 anni in su potranno scatenare la loro fantasia in “Disegni celesti” con Chiara Sangiovanni (ore 15 e 16.30).
  • Martedì 28, alle ore 21, ci sarà “Esplosioni e fucine di elementi. La catastrofica morte delle stelle e la nascita degli elementi“, a cura di Lorenzo Caccianiga e Tommaso Pedrazzini dell’Università degli Studi di Milano.
  • Giovedì 30 marzo, sempre alle 21, Luigi Bignami spiegherà i terremoti e perché l’Appennino è così sismico.
  • Venerdì 31 marzo, alle ore 19.30, Adriano Gaspani svelerà “Il mistero di Gurung Padang“, approfondendo il cielo e il cosmo delle antiche popolazioni di Giava.

Biglietto d’ingresso: 5 euro (ridotto 3 euro)

La biglietteria apre 30 minuti prima di ogni spettacolo. A conferenza iniziata è vietato l’ingresso.

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B&BDAY: ecco come dormire gratis una notte nei bed&breakfast italiani

BBDAY
BBDAY

B&BDAY: torna l’iniziativa preferita dai viaggiatori che permette di dormire in una delle strutture convenzionate italiane.

Dal 3 al 5 marzo ritorna il B&B Day, l’iniziativa è arrivata all’undicesima edizione e offre ai viaggiatori l’occasione di dormire gratis per una notte in un B&B italiano.

La Giornata Nazionale del B&B italiano celebra infatti l’ospitalità familiare e permette a tutti di vivere un weekend in centri storici, città d’arte, piccoli borghi o campagna, con l’obiettivo di far conoscere la realtà dei bed&breakfast più intima e familiare degli alberghi. B&BDAY

Ecco come funziona. Continua a leggere…

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MONZA: meraviglie e storia della Villa Reale, un gioiello da visitare

MONZA 3
MONZA 3

MONZA: nei dintorni di Milano una visita da non perdere, quella alla Villa Reale di Monza, un gioiello neoclassico ispirato alla Reggia di Caserta.

A pochi passi da Milano sorge la Villa Reale di Monza, all’interno di uno dei parchi recintati più grandi d’Europa. Fu costruita per volere dell’imperatrice Maria Teresa d’Austria fra il 1777 e il 1780 come dimora estiva per il figlio Ferdinando d’Asburgo, che era governatore generale della Lombardia austriaca.

Piermarini, l’architetto che ne curò la costruzione, ideò un edificio neoclassico ispirato alla Reggia di Caserta, pur mantenendo tutta la sobrietà della tradizione lombarda. L’edificio è formato un corpo centrale di rappresentanza a cui vennero aggiunte due ali laterali per le stanze padronali e per quelle degli ospiti, e altre due sezioni perpendicolari destinate a servitù, stalle, attrezzi.

MONZA

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LUGANO: riapre “l’autostrada” dei pesci dal mare Adriatico fino alla Svizzera

viaggio
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LUGANO: La nuova via d’acqua lunga 580 km

Dopo più di mezzo secolo riapre il corridoio fluviale che porta i grandi pesci migratori dal mare Adriatico fino alla Svizzera.

Venerdì 17 marzo sarà ufficialmente inaugurata la scala di risalita per i pesci realizzata proprio accanto alla centrale idroelettrica Enel.

Si tratta dell’impianto più grande e importante d’Italia ed è il nodo centrale, che ricollega il mar Adriatico al lago di Lugano. Altre quattro scale di risalita sono state costruite, negli ultimi dieci anni, per superare altre dighe sul Ticino e sul fiume Tresa, che collega il lago di Lugano e il lago Maggiore.

Ma mancava l’anello di collegamento al mare. I lavori a Isola Serafini, eseguiti dalle Cooperative Costruzioni di Bologna, sono durati due anni.

Il progetto, chiamato «Life ConfluPo», ha visto un investimento di circa 7 milioni di euro: 4 milioni 800 mila finanziati da AiPo e dall’Unione Europea solo per le scale. Gli altri sono arrivati da altri partner, come la Regione Lombardia, l’Emilia-Romagna e l’Enel e serviranno a finanziare il ripopolamento e il monitoraggio di alcune specie, in collaborazione con il Parco del Ticino.

«In questi giorni saranno liberati nella zona di Vigevano, di Isola Serafini e poi del delta del Po in provincia di Rovigo, oltre tremila storioni, cresciuti negli incubatori del Parco del Ticino a Cassolnovo. Tutti saranno microchippati e un centinaio avranno anche un radiotrasmettitore, che comunicherà il loro passaggio a delle speciali boe, che sistemeremo nella foce del Po. Così sarà possibile seguire il loro viaggio», spiega Cesare Puzzi, ittiologo di Graia Srl, che insieme a Massimo Sartorelli ha curato la progettazione delle scale.

«L’impianto è simile a una scala a labirinto, con vasche ampie 5 metri che fanno da gradino e con la corrente attirano la risalita dei pesci. In parte l’impianto è a cielo aperto ma c’è anche una lunga galleria che scende fino a 10 metri sottoterra, per bypassare un manufatto della centrale idroelettrica. Nella galleria c’è la sala di monitoraggio con le vetrate per osservare il passaggio dei pesci — racconta Ivano Galvani, dirigente Aipo e responsabile del progetto della Scala di Risalita —. Facendo i lavori abbiamo incontrato difficoltà inattese di carattere morfologico, che tuttavia siamo riusciti a risolvere restando nei tempi».

In questi giorni le scale sono già aperte per i test e i pesci cominciano a passare. In tre anni, per le scale sul Ticino alle dighe di Porto della Torre e del Panpeduto, nel Varesotto, ne sono transitati oltre 100 mila. «Per il Po le stime sono di centinaia di migliaia di pesci l’anno e l’impianto di Isola Serafini permetterà anche una prima vera indagine non empirica sulla popolazione del Po», sottolinea Galvani.

Le trote, il pesce persico, i cavedani, la tinca, la savetta: queste e altre specie migrano solo nei fiumi. Lo storione invece nasce nel Ticino, cresce in mare, e torna nel fiume a riprodursi.



La diga di Isola Serafini dista circa 300 chilometri dal mare.

I pesci devono risalirne altri 100 per arrivare fino alla foce del Ticino, quindi risalire il «Fiume Azzurro» per altri 110 fino al lago Maggiore. Qui ne fanno altri 50, per entrare nel Tresa, all’altezza di Luino, e infine raggiungere il lago di Lugano. I migratori per eccellenza? Le anguille, che percorrono tutto il tratto.

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STARBUCKS: 350 assunzioni in stile anti-Trump e accordo con Princi

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Il telo bianco che ricopriva l’ex Palazzo delle Poste di piazza Cordusio a Milano è caduto: adesso il nome di Starbucks, il colosso delle caffetterie Usa che sbarca in Italia, è ben visibile, assieme all’indicazione – ancora vaga – sui tempi di apertura: 2018, presumibilmente verso la fine dell’anno. Sarà, quella di Milano, la prima ‘Reserve roastery’, una caffetteria con torrefazione, della società nell’area di Europa, Medio Oriente e Africa.


ìStarbucks: 350 assunzioni in stile anti-Trump


Il nuovo megastore – preceduto dalle tante polemiche sull’aiuola sponsorizzata con le palme e i banani in piazza Duomo – Sarà grande circa 2.400 metri e darà “opportunità di lavoro a circa 350 persone”: l’annuncio arriva dal presidente e fondatore del gruppo Starbucks Howard Schultz, che ha presentato il progetto con il sindaco Beppe Sala, il ministro Maurizio Martina, Antonio Percassi (licenziatario e partner di Starbucks nell’operazione), Angelo Moratti e lo chef Enrico Cerea.

L’alleanza Starbucks-Princi

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MUSEO DELLA SCIENZA: a Milano l’invasione di Transformers giganti

MUSEO DELLA SCIENZA
MUSEO DELLA SCIENZA

MUSEO DELLA SCIENZA: arriva a Milano per la prima volta la mostra dell’artista Danilo Baletic e sarà la prima tappa dell’esposizione mondiale.

Il Museo della Scienza e della Tecnologia ospiterà Transformers Art, la mostra dell’artista montenegrino Danilo Baletic, che per la prima volta porta le sue enormi creazioni in Italia. La mostra ovviamente si ispira ai colossi nati da una linea di giocattoli della Hasbro, che successivamente sono diventati protagonisti di una serie di film di successo.

L’esposizione, promossa da Baha Fine Art, sarà visitabile dal 3 marzo al 1 maggio gratuitamente con il biglietto d’ingresso del Museo. Si tratta di un’occasione più unica che rara per ammirare i robot che lo scultore realizza con materiale di scarto recuperato dalle discariche: un’operazione che ha come finalità anche porre l’attenzione sul tema dei rifiuti quali risorsa estremamente sottovalutata.

Per il week end di Pasqua sono previste attività per bambini: sabato 15 e domenica 16 aprile genitori e figli (da 7 anni) possono realizzare Transformers fai da te: portando un vecchio oggetto o giocattolo è possibile trasformarlo in una nuova creatura capace di muoversi.

Il Museo della Scienza e della Tecnologia di Milano è la prima tappa del tour mondiale di Baletic, e la mostra rappresenta un’opportunità per riflettere in modo giocoso su alcuni concetti esplorati di recente quali la sostenibilità, il rapporto tra uomo e macchina e il riutilizzo creativo dei materiali.

Il termine “robot” deriva da una commedia dello scrittore ceco Karel Capek, nel quale si immaginava la creazione tecnologica di corpi artificiali umani senz’anima, in grado di svolgere i compiti più sgraditi ai loro padroni: collegata dunque al concetto di lavoro, l’idea del robot è sempre stata legata alla riflessione sulla condizione umana e alle imprevedibili potenzialità  insite nell’avanzamento tecnologico.

Il Museo ha previsto nei primi weekend di apertura al pubblico alcune attività interattive speciali per bambini e adulti legate all’esposizione Transformers Art: nei weekend del 4 – 5 e 11 – 12 marzo, infatti, sarà possibile partecipare all’attività Transformers fai da te, durante la quale i bambini dai 7 anni in su e gli adulti più curiosi potranno portare un vecchio oggetto o un giocattolo e trasformarlo in una nuova creatura capace di muoversi.

La visita alle installazioni e le attività speciali sono comprese nel biglietto d’ingresso al Museo.

Dopo Milano, il progetto Transformers Art sarà in Danimarca e a Londra per poi viaggiare dall’Europa all’Asia passando per gli Stati Uniti.

INFO E ORARI:

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Cartoomics 2017 MILANO: torna questo weekend la fiera del Fumetto

cartoomics domenica 1 alta 35
cartoomics domenica 1 alta 35
Cartoomics 2017: torna la rassegna dedicata al fumetto, ai movies e ai games, sbarca dal 3 al 5 marzo a Rho Fiera Milano.

Su 30mila metri quadrati, la 24/ma edizione della manifestazione, che l’anno scorso ha fatto registrare la presenza di oltre 75mila visitatori, si presenta ricca di appuntamenti dedicati ad ogni settore dell’intrattenimento.



Sotto la direzione artistica di Filippo Mazzarella, la kermesse spazia dal fumetto, con decine di editori che presentano le novità della prossima stagione, al cinema con diverse anteprime, alla fantascienza con un omaggio ai 40 anni di Star Wars.

E poi ancora cosplay, l’area Fantasy animata da orchi e elfi, e la nuova area Games dedicata ai videogiochi.

Ospite speciale di questa edizione per la sezione fumetto è Giorgio Cavazzano, vincitore del Cartoomics Artists Award 2017. Il disegnatore veneziano che festeggia 50 anni di fumetti con la Disney, arriva a Cartoomics presentando una storia dedicata a Cartoomics pubblicata su Topolino.

Per l’area cinema, è annunciato Dario Argento, che ritirerà il Cartoomics Directors Award 2017 assegnatogli per la straordinaria influenza che il suo lavoro ha esercitato sui disegnatori del fumetto horror italiano. Robert Picardo, attore che ha interpretato il ruolo del Dottore nella serie Star Trek: Voyager è l’ospite della Fantascienza, mentre per l’animazione ci sarà Bruno Bozzetto, maestro del cartoon italiano con il documentario Bozzetto non troppo presentato al Festival del Cinema di Venezia.

Tra le tante iniziative spicca la mostra Diabolik al muro, una carrellata di poster e litografie prodotte nel corso dei cinquantacinque anni di vita del criminale più amato e letto del fumetto italiano, dove verrà anche presentata l’attesa seconda stagione di DK, che sarà in edicola proprio dai primi di marzo.

Sergio Bonelli Editore, che a Cartoomics, ha concesso l’uso della copertina del libro «Tex-Il segno di Yama» per la stampa dei biglietti d’ingresso, festeggia i 70 anni di Tex presentando Tex Classic, una nuova edizione della serie di Tex, dal N. 1, tutta a colori, nel formato classico con albi da 64 pagine.

INFO E COSTI CARTOOMICS 2017:

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Milano Fashion Week: su Instagram nei primi due giorni trionfano Gucci e Moschino

Milano Fashion Week  1
Milano Fashion Week 1

Milano Fashion Week: secondo l’Instagram Fashion Index di Blogmeter, nei primi due giorni delle sfilate femminili Gucci e Moschino sono stati i brand più coinvolgenti.

La Milano Fashion Week è tornata: dal 22 al 27 febbraio 2017, tutti gli occhi sono puntati sulle collezioni donna Autunno-Inverno 2017-2018 dei maggiori designer. Blogmeter, società leader nella social media intelligence, attraverso il suo #InstagramFashionIndex monitora per il secondo anno consecutivo le social performance dei fashion brand su Instagram che sfilano secondo il calendario ufficiale di Camera Nazionale della Moda Italiana.

Nel primo giorno della #MFW, il 22 febbraio, hanno sfilato 11 brand: Grinko, Angelo Marani, Wunderkind, Cristiano Burani, Gucci, Fay, Alberta Ferretti, N° 21, Fausto Puglisi, Francesco Scognamiglio e Annakiki. Protagonista indiscusso delle passerelle social della prima giornata è stato Gucci che ha conquistato 806 mila interazioni: gli hashtag più coinvolgenti utilizzati dalla maison fiorentina sono stati #guccifw17 e #alessandromichele, mentre il contenuto più performante è stato un post dedicato alla frase dell’artista e fotografa spagnola @cococapitan “Common sense is not that common” che ha collaborato con Gucci per la collezione F/W 2017/2018.

Milano Fashion Week

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Milano‑Sanremo 2017: data, orari e percorso della classica del ciclismo

via aurelia milano sanremo2
via aurelia milano sanremo2

MILANO-SANREMO: Torna la Classicissima di primavera, in programma Sabato 18 Marzo.

La Milano-Sanremo è una corsa in linea maschile di ciclismo su strada professionistico, una delle più importanti corse ciclistiche del relativo circuito internazionale e prima grande classica nel calendario ciclistico stagionale.

Dal 1989 al 2004 la corsa ha fatto parte del circuito di Coppa del mondo, e dal 2005 al 2007 è stata inclusa fra le prove dell’UCI ProTour. Dal 2011 è inserita nel programma dell’UCI World Tour.

La corsa numero 108 prende il via dal capoluogo lombardo sabato 18 marzo 2017.


milano-sanremo 2017 percorso


La Classicissima di primavera è la gara più lunga del calendario.

Ricca di fascino e mai banale, attraversa parte della Lombardia, il Passo del Turchino e la riviera ligure di Ponente prima dell’arrivo nella città dei fiori. Chi scalzerà dal trono il francese Arnaud Démare? Il record di vittorie, invece, lo detiene un mito delle due ruote: il belga Eddie Merckx, con ben 7 trionfi.

PERCORSO

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Un giardino con 250.000 tulipani di 185 delle varietà più sorprendenti

Cattura compressed
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TULIPANI ITALIANI : UN SOGNO CHE DIVENTA REALTA’

Sembra incredibile, da parecchi giorni in rete rimbalza la notizia di una pianura di tulipani a Milano, alcuni pensano a una bufala altri invece con un misto di curiosità e stupore non vedono l’ora di poter ammirare la fioritura .

Sciogliamo i dubbi, grazie a Edwin e Nitsuhe, una giovane coppia direttamente dall’ Olanda nasce Tulipani Italiani .

Un giardino di tulipani aperto al pubblico dove poter raccogliere e comprare i fiori, sarà il primo in Italia !

Nel campo ci saranno  250.000 tulipani di 185 varietà .

Ecco l’idea di Edwin e Nitsuhe :

“Sarà un luogo per fare foto, per rilassarsi, per raccogliere tulipani e godersi la bellezza della natura. Tramite i nostri fiori desideriamo trasmettere agli ospiti allegria, felicità, relax, bellezza e rispetto per la natura! 

Sarà un grande evento con tanta gente! Il nostro obiettivo è quello di rendere il giardino di tulipani il luogo più felice della zona di Milano! “

tulipani milano
QUANDO FIORISCONO E PER QUANTO TEMPO?

Dipende molto dal tempo! Probabilmente da metà marzo a fine aprile. Vi terremo informati aggiornandovi su questo sito e sulla nostra pagina Facebook.

IL CAMPO DI TULIPANI

Abbiamo piantato 250.000 bulbi di 183 delle varietà più sorprendenti:

  • 230.000 bulbi sono misti: questo è il campo per la raccolta
  • sui lati invece abbiamo piantato 50 bulbi di tutte le varietà, in ordine alfabetico. Questo è il giardino espositivo (non per la raccolta). Queste varietà avranno un cartello con il nome della varietà e un numero, che ti indica dove si possono trovare la varietà nel campo di raccolta.

Inoltre abbiamo piantato un grande cuore di tulipani.

COME RACCOGLIERE I TULIPANI; HO BISOGNO DI FORBICI?

Noi forniremo cestini o secchi per la raccolta dei tulipani. Non avrete bisogno di forbici perché è possibile recidere il fiore del tulipano con le mani: il 90% delle volte il bulbo resterà nel terreno. Altrimenti si potrà tagliare il bulbo con le forbici che vi forniremo al tavolo di imballaggio, dove i tulipani potranno essere incartati.

Info&Orari 

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MUSEOCITY MILANO: esposizioni, visite e aperture straordinarie dal 3 al 5 marzo

MUSEOCITY MILANO
MUSEOCITY MILANO

MUSEOCITY MILANO: la manifestazione culturale di tre giorni in cui la città si trasforma in un Museo diffuso. Ecco gli eventi.

Arriva a Milano Museocity la manifestazione che permette di vivere i musei, le piazze e le sale per l’intero week-end dal 3 al 5 marzo. L’iniziativa è stata realizzata grazie alla collaborazione di diversi partner, il Comune di Milano e Museo City,  l’associazione senza scopo di lucro nata nei mesi scorsi con l’obiettivo di diffondere la conoscenza del grande patrimonio culturale di Milano.

Questo week end non ci sarà solo una domenica al museo, ma tre giorni di aperture straordinarie, mostre, laboratori per bambini, iniziative speciali. Sono 70 i musei che parteciperanno in vario modo alla maratona d’arte e cultura. Tra di loro le grandi icone milanesi, ma anche le case-museo, gli atelier d’artista, i musei sportivi e quelli di impresa. Non tutti gli ingressi saranno gratuiti: c’è chi ha deciso di non far staccare il biglietto, chi ne proporrà uno ridotto, chi manterrà la tariffa consueta. Ma offriranno al loro interno visite guidate, attività e tesori svelati.

Continua a leggere per scoprire tutti gli eventi…

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MILANO: aperto alla circolazione il tunnel Gattamelata al Portello

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MILANO: dopo le simulazioni sui potenziali flussi di traffico, ha aperto il tunnel Gattamelata. Ecco le disposizioni.

Domenica ha aperto alla circolazione il tunnel Gattamelata al Portello, quartiere Nord di Milano, dopo le simulazioni effettuate nei mesi scorsi sui nuovi potenziali flussi di traffico per garantire la fluidità della circolazione e la tutela della scuola e del quartiere.

Palazzo Marino ha disposto diversi cartelli di indirizzamento dei veicoli, il divieto di svolta a sinistra da viale Scarampo verso viale Teodorico e il divieto di svolta a sinistra da viale Teodorico verso il tunnel in direzione periferia, oltre alle modifiche ai tempi semaforici.

La disposizione a senso unico divergente per il traffico privato del tratto di via Gattamelata tra Colleoni e Teodorico resta invariata per impedire al traffico proveniente dal tunnel di proseguire verso sud in via Gattamelata.

Le previsioni di traffico danno valori di carico nell’ora di punta del mattino pari a circa 2.500 veicoli all’ora lungo viale Scarampo e a circa 1.200 veicoli all’ora lungo l’asse del tunnel di nuova apertura.

Nelle prossime settimane tutta la viabilità che riguarda l’area sarà costantemente monitorata al fine di verificare eventuali anomalie nei flussi di traffico.

 

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PLANET FUNK: a Milano il 7 marzo il concerto gratuito

PLANET FUNK
PLANET FUNK

PLANET FUNK: il gruppo terrà un dj set gratuito presso Superstudiopiù di Milano il 7 marzo. Ecco i dettagli.

Martedì 7 marzo 2017 allo Superstudiopiù di Milano si terrà il dj set gratuito dei Planet Funk. La partecipazione è possibile, fino a esaurimento posti,  scaricando l’invito online.

I Planet Funk nascono dalla fusione tra la vecchia formazione dei Souled Out (Alessandro Sommella, Domenico “GG” Canu e Sergio Della Monica), gruppo famoso a livello internazionale nei primi anni novanta, ed i Kamasutra, ovvero Marco Baroni ed Alex Neri.  Inoltre il nome del gruppo era il titolo di un brano realizzato dallo stesso Neri.

Nel 2002, con l’album Non Zero Sumness, che contiene i singoli Who Said, Chase The Sun (Top 5 in Uk), Inside All The People, The Switch, Paraffin, i Planet Funk hanno raggiunto il successo, coronato dagli Italian Music Awards e dall’assegnazione del disco d’oro per le vendite dell’album, prodotto anche nella versione Non zero sumness plus one, che contiene un pezzo (One Step Closer) realizzato in collaborazione con i Simple Minds, ed è la versione vocale della prima traccia dell’album, Where Is the Max. Il team dei Planet Funk è stato convocato anche da altre band internazionali per remixare alcuni brani del loro repertorio.

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MILANO: ricostruire il disegno dell’Anfiteatro con alberi, la proposta

Milano.
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MILANO: un progetto che rilancia il ruolo del verde e valorizza l’Anfiteatro di via De Amicis, uno dei più grandi dopo il Colosseo.

Prendendo spunto dalla controversa questione delle palme e dei banani in Piazza Duomo, Antonella Ranaldi, responsabile dei Beni culturali, propone di rilanciare il ruolo del verde in città con un progetto promuove per l’Anfiteatro di via De Amicis. “È uno dei più grandi, dopo il Colosseo, ma è ancora poco valorizzato”, spiega.

L’idea è quella di utilizzare aiuole o magari piccoli alberi per completare con la vegetazione il disegno architettonico distrutto dai secoli e, aggiunge Ranaldi, “anche un’opera del genere potrebbe incontrare l’interesse di uno sponsor”.

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M’illumino di meno: ieri luci spente al Castello e in Comune

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M’illumino di meno: ieri sera Silenzio energetico dalle 18 alle 20 in tutta Italia

Da Roma a Milano, da Trento a Trieste, nelle città d’Italia sono sempre più numerose le adesioni a “M’illumino di meno”, l’iniziativa lanciata da Rai Radio 2 e Caterpillar per il risparmio energetico. Piazze, monumenti, siti archeologici, musei e palazzi delle istituzioni – a cominciare dal Quirinale – si sono spenti o hanno abbassato le luci come gesto simbolico per il risparmio energetico..

Luci spente per una sera al Castello Sforzesco di Milano, a Palazzo Marino, sede del Comune, e sulla facciata di Palazzo Isimbardi, sede principale della Città metropolitana di Milano.

L’occasione è la 13^ edizione di ‘M’illumino di meno’, la giornata ideata dalla trasmissione Caterpillar di Radio2 e dedicata al risparmio energetico.

Il Comune di Milano aderisce all’iniziativa anche con le sue società partecipate, chiedendo  a tutti i dipendenti delle diverse sedi comunali e ai 130mila iscritti alla newsletter InformaMi di fare lo stesso per quanto più tempo possibile, a casa o in ufficio, tra le 18 e le 20.

Sea, la società che gestisce gli scali milanesi, spegne a più intervalli di qualche minuto ciascuno le luci nell’area imbarco passeggeri di Linate (facendo precedere l’operazione da un annuncio che spiega l’iniziativa) e nell’Hangar di Malpensa, una volta concluse le operazioni di manutenzione

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LOVE: a Milano l’amore raccontato dall’arte contemporanea

LOVE
LOVE

LOVE: da Andy Warhol a Robert Indiana, da Gilbert & George a Francesco Vezzoli, i grandi artisti raccontano l’amore, in mostra alla Permanente di Milano.

Dopo l’esposizione al Chiostro del Bramante di Roma arriva a Milano la mostra LOVE. L’arte contemporanea incontra l’amore. Sarà alla Permanente di Milano, in via Turati 34, dal 17 marzo al 23 luglio prossimi.

Il tema è quello universale dell’amore, declinato da grandi nomi dell’arte contemporanea internazionale in una raccolta di opere selezionate dal curatore Danilo Eccher. Un percorso tra 39 opere che compongono questo racconto contemporaneo sull’amore, nate da artisti come Yayoi Kusama, Tom Wesselmann, Andy Warhol, Robert Indiana, Gilbert & George, Francesco Vezzoli, Tracey Emin, Marc Quinn, Francesco Clemente, Joana Vasconcelos e altri.

Una delle opere diventate icone che spicca tra gli altri capolavori è sicuramente Love di Robert Indiana, il famoso quadrato di lettere che dagli anni ’60 risiede nell’immaginario collettivo di tutti. E poi ancora Smoker #3 (3-D) di Tom Wesselmann, la celebre One Multicoloured Marilyn (Reversal Series) di Andy Warhol con il volto di Marylin Monroe in versione pop art, e il Coração Independente Vermelho #3 (PA) di Joana Vasconcelos, un gigantesco cuore fatto di posate di plastica rosse che canta, con la voce di Amalia Rodriguez, l’incanto del fado.

I visitatori saranno poi invitati a lasciare la propria testimonianza all’interno del percorso espositivo, creando un’opera d’arte nuova, che crescerà giorno dopo giorno insieme alla mostra.

INFO E ORARI: 

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NOTTE DEGLI OSCAR 2017: all’Area Metropolis la proiezione gratuita della diretta

NOTTE DEGLI OSCAR 2017
NOTTE DEGLI OSCAR 2017

NOTTE DEGLI OSCAR 2017: all’Area Metropolis 2.0 di Paderno Dugnano verrà trasmessa in esclusiva da Sky la diretta dell’evento più atteso nel mondo del cinema.

Quest’anno, per la prima volta, all’Area Metropolis 2.0 di Paderno Dugnano, grazie a Fondazione Cineteca Italiana e SKY Cinema, sarà trasmessa in diretta e in esclusiva da Sky la cerimonia di presentazione degli Oscar. La proiezione sarà gratuita.

Appuntamento a partire dalle 22.50 di domenica 26 febbraio fino all’alba di lunedì 27. Gli organizzatori lo definisco un evento “dedicato ai folli e ai sognatori, per tifare insieme per i film e i grandi attori che ci hanno accompagnato in questo bellissimo anno di cinema”.

La notte degli Academy Awards® è  la notte più attesa nel mondo cinematografico ed è giunta ormai alla sua 89esima edizione: quasi un secolo di storia per il premio cinematografico più noto e ambito dagli attori del cinema.

Quest’anno anche Sky ha acquisito i diritti per trasmetterla e manderà in onda tutta la magica e affascinante notte degli Oscar® 2017 su un canale appositamente dedicato all’evento, Sky Cinema Oscar, che Area Metropolis 2.0 proietterà in diretta su grande schermo.

Nell’anno del settantesimo compleanno, la Fondazione Cineteca Italiana vuole festeggiare con i suoi spettatori, tutti gli attori, e tifare per le attrici, gli attori e i film che sono stati proiettati nelle sue tre sale – Area Metropolis 2.0, Cinema Spazio Oberdan e MIC – Museo Interattivo del Cinema – molti dei quali hanno ottenuto nomination di ogni tipo agli Oscar 2017.Tra questi troviamo La La Land, Florence, Fuocoammare e poi Moonlight Jackie,Captain Fantastic, Animali notturni, Il cliente e La mia vita da Zucchina.

Inoltre al termine della maratona degli Oscar saranno offerti a tutti i partecipanti caffè e croissant.

Ingresso gratuito ma è obbligatoria la prenotazione telefonica allo 02.87242114 in giorni e orari d’ufficio.

Notte degli Oscar in diretta all’Area Metropolis 2.0
Paderno Dugnano (MI), via Oslavia 8
Ingresso libero su prenotazione
Per ulteriori informazioni: metropolis.cinetecamilano.it

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RISTORANTE SOLIDALE: a Milano il progetto per ridurre gli sprechi alimentari

RISTORANTE SOLIDALE
RISTORANTE SOLIDALE

RISTORANTE SOLIDALE: Just Eat insieme a Caritas Ambrosiana, Pony Zero, e Comune di Milano per fare del bene contro lo spreco alimentare.

A Milano da mercoledì mattina è partito “Ristorante solidale”, un progetto sviluppato da Caritas Ambrosiana, Pony Zero, Just Eat e Comune di Milano che permetterà di evitare e ridurre al minimo gli sprechi alimentari nei tanti ristoranti della città facendo del bene.  RISTORANTE SOLIDALE

Come spiega Just Eat in una nota, Ristorante Solidale consente di “valorizzare cibo ed eccedenze provenienti dai ristoranti e, grazie al servizio di delivery operato da Pony Zero, ritirarli per trasportarli a domicilio in alcune comunità identificate insieme a Caritas Ambrosiana sulla città di Milano”.

Per ora sono dieci i locali da cui passeranno i “fattorini” di Pony zero per ritirare il cibo, che consegneranno in bici alle tre comunità di accoglienza “Pani e Peschi” di via Consolini – casa per gli adolescenti milanesi che soffrono di disturbi psichici -, Casa alloggio Centro Teresa Gabrieli – casa di accoglienza per malati di Aids – e La Locomotiva in Via Copernico – comunità a dimensione familiare per minori.

Spiega Just Eat che tra i piatti che saranno serviti ci saranno pasta, riso e fagioli neri, piadine, hamburger, verdure, panini e porzioni di polenta calda. La prima consegna, avvenuta mercoledì 22 febbraio, ha incluso anche cento pizze donate dal Refettorio Ambrosiano di Milano.

I ristoranti che hanno già aderito al progetto per supportare la prima consegna nella città di Milano sono il giapponese Kombu, C’era una volta una Piada, Lapa Milano – un ristorante brasiliano -, due ristoranti de Il bue e la Patata, l’Hamburgheria di Eataly, I Mangiapolenta e la catena Panini Crocetta con due negozi.

 

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GALLERIA VITTORIO EMANUELE: take away giapponese o outlet dolciario?

GALLERIA VITTORIO EMANUELE
GALLERIA VITTORIO EMANUELE

GALLERIA VITTORIO EMANUELE: la commissione esaminatrice sta verificando le dieci offerte proposte per i due lotti occupati al momento dal “Gatto rosso” e dal “Salotto”.

Sono dieci le offerte per i due spazi in Galleria Vittorio Emanuele a Milano occupati dal «Gatto » fronte al ristorante Savini e dal «Salotto». Tra le alternative un take away giapponese, l’ex assessore e consigliere comunale e deputato Roberto Bernardelli, fondatore della Lega Padana Lombarda e poi del movimento indipendentista Unione padana, già titolare dell’hotel Cavalieri in piazza Missori, e l’outlet dolciario «OdStore» che ha un negozio anche alle spalle del Duomo.

Ieri alle 10 in punto la commissione esaminatrice ha aperto in ordine di consegna i plichi per verificare se erano stati rispettati tutti i requisiti. Ultimi a presentare l’offerta sono stati proprio gli attuali inquilini, il titolare della «Locanda del Gatto rosso» Andrea Loiacono e Mario Alloni del «Salotto», che stanno cercando di difendere il posto anche con un doppio filone di ricorsi.

Il Comune ora procederà con l’esame a porte chiuse delle offerte tecniche, che contribuiscono al 60% del punteggio, e in seduta pubblica a quelle economiche (40%), ma dovrà congelare fino ad allora l’aggiudicazione. Anche se tra i tempi necessari per controlli tecnici e procedure Antimafia, l’assegnazione definitiva sarebbe slittata comunque all’estate.

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Biblioteca degli Alberi: Sabato Festa di Primavera in Porta Nuova

Biblioteca degli Alberi
Biblioteca degli Alberi
Biblioteca degli Alberi: Il grande parco tematico di 90mila metri quadri è un vero e proprio giardino botanico moderno

Il progetto architettonico e urbanistico prende forma.

E’ infatti stata realizzata una parte della Biblioteca degli alberi di Porta Nuova, il parco tematico di 90mila metri quadri che sorgerà intorno alla Fondazione Catella di via De Castillia a Milano.


Biblioteca degli Alberi


Sarà il parco delle foreste circolari e degli orti didattici ai piedi dei grattacieli. Prende vita a Milano la Biblioteca degli alberi: il grande parco pubblico di Porta Nuova previsto già dieci anni fa, ma che da domani apre al pubblico. Sarà inaugurato ufficialmente con una grade festa di primavera sabato primo aprile.

Il primo lotto di 7mila 500 metri quadrati è stato presentato oggi. Solo una parte del giardino botanico moderno della paesaggista olandese Petra Blaisse. Prevede campi, percorsi continui da utilizzare per mercatini e spettacoli e foreste circolari, grandi chiome di alberi sotto le quali organizzare giochi per bambini ed eventi. L’idea è quella di radunare singole specie per creare delle “stanze vegetali” illuminate in modo diverso dal resto del verde; miniforeste alle quali si arriverà attraverso viali e sentieri e collegati alle fermate della metropolitana o degli autobus, con percorsi ciclabili e pedonali.

L’annuncio era stato dato dal Comune di Milano nell’estate scorsa quando erano partiti i lavori. La “biblioteca degli alberi ” è un percorso nel verde fatto di “stanze vegetali” illuminate e di viali tematici che collegheranno l’area di Porta Nuova al Metrò.

Il primo aprile ci sarà dunque una grande festa di primavera per presentare il parco ai cittadini e agli abitanti del quartiere.

A metà aprile, poi, partiranno i lavori per il secondo lotto che si estenderà per 95mila metri quadri e verrà ultimato entro quest’estate.

il nome di “Biblioteca degli alberi” non è un caso perché il grande parco tematico di 90mila metri quadri è un vero e proprio giardino botanico moderno ed è lo sviluppo di quell’orto didattico temporaneo sorto in quest’ultimo anno intorno alla Fondazione Catella.

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