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martedì, Maggio 13, 2025
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TEATRO MENOTTI, musica e parole fino al primo agosto

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Domenica 19 luglio si è aperto il sipario sulla nuova stagione del Teatro Menotti che inizia un lungo viaggio, complesso, ma non privo di emozioni e suggestioni. Il tutto nella cornice della Corte d’Onore di Palazzo Sormani, che ospita il Teatro (Corso Porta Vittoria 6).

Grazie alla collaborazione con il Municipio 3 del Comune di Milano, si continua fino al 1 agosto con spettacoli ed appuntamenti dedicati alla narrazione e alla contaminazione tra parola e musica. Un teatro delle emozioni dal sapore antico e contemporaneo al tempo stesso. Gli attori e i musicisti saranno al centro di una piccola platea di pubblico, senza palcoscenico e illuminati dalla luce naturale del tramonto. Spettacoli originali, alcuni presentati in prima assoluta, storie raccontate da importanti protagonisti della nostra scena teatrale e musicale, per un viaggio tra impegno civile, comicità d’autore e classici rivisitati.

Sul sito ufficiale è possibile consultare tutto il programma. Per la settimana sono previsti gli spettacoli imperdibili di MILVIA MARIGLIANO, GIOBBE COVATTA, OMAR PEDRINI, MADDALENA CRIPPA e GABRIELLA GREISON.

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I dehors di Giacomo Milano

Copia di Arengario 10
Copia di Arengario 10

Da sempre le terrazze all’aperto hanno un grande fascino per una cena estiva, in particolare in una città come Milano e in un momento come questo. Tra questi anche i Dehors di Giacomo Milano.

I dehors di Giacomo Milano

I presupposti per un’estate al top ci sono tutti: vista Piazza Duomo, terrazza all’aperto in pieno centro, location che ricorda uno stile vagamente retrò ispirato agli anni ’30 di grande classe … e sul tavolo un cocktail fresco ghiacciato da gustare godendosi un po’ di relax!

Stiamo parlando del Ristorante Giacomo Arengario, ideale per un business lunch veloce oppure per un rendez-vous o, ancora, una sosta meritata dopo essersi rifatti gli occhi con le meraviglie esposte nel Museo Novecento. La carta prevede una selezione di impareggiabili piatti e squisite leccornie della tradizione classica che hanno reso famosa la cucina di Giacomo, dal Gran Crudo di Giacomo, allo spaghetto al pomodoro, alla cotoletta – solo per citarne alcuni – fino agli impareggiabili dessert. Immancabile la degustazione della “Bomba”. Ultima novità infine riguarda l’aperitivo: una linea di miscelati a bassa gradazione alcolica, ispirata al “Milanese Imbruttito”, dove i luoghi comuni sugli abitanti del capoluogo lombardo vengono declinati in chiave drink con cinque nuove ed inedite proposte di cocktail tutti da provare!

Diversa, invitate e informale è invece l’atmosfera del piccolo giardino da Giacomo Rosticceria in Via Pasquale Sottocorno n. 36, un angolo di verde animato da un pergolato di vite e pochi tavolini in cui trovare ristoro degustando piatti tipici cucinati seguendo la vecchia tradizione di Giacomo.

Qui si può pranzare o cenare sentendosi come a “casa”, accompagnando le specialità del posto (come per esempio: lasagne alla bolognese, pollo allo spiedo francese con patate al forno, vitello tonnato, roastbeef all’inglese, insalata di pollo, e tante sfiziosità come le pizzette di Giacomo) con una scelta di vini bianchi e rossi di buona qualità.

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Milano in 100 scatti: prorogata la mostra di Cesare Colombo al Castello

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Oltre 100 scatti fotografici che raccontano Milano: la mostra “Cesare Colombo. Fotografie / Photographs 1952-2002” al Castello Sforzesco di Milano, è stata prorogata fino al 30 settembre 2020.

Cesare Colombo la mostra

Cesare Colombo, uno dei fotografi più rappresentativi per la città di Milano scomparso quattro anni fa, è in mostra al Castello Sforzesco di Milano. “Cesare Colombo. Fotografie / Photographs 1952-2002” racconta il fattore umano, la riflessione, empatica e militante, sulle condizioni di vita nella metropoli, dal boom economico alla contemporaneità.

La mostra è a ingresso gratuito dal giovedì alla domenica dalle 11 alle 18 previa prenotazione.

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Finger’s Garden Milano – Special Closing Party

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Giovedì 23 Luglio, ultimo appuntamento prima delle vacanze !

Finger’s Garden Milano è composto da due spazi. La parte interna e quella esterna.

Il Garden è la vera particolarità di Finger’s. Essa è composta dall’affascinante giardino Zen. Un’immensa oasi verde, dalle luci soffuse, curata nei minimi dettagli e pronta a garantire una serata indimenticabile. Il giardino infatti crea un’atmosfera rilassante che ti distoglierà dal traffico e dallo stress cittadino.

Aperitivo con Live Music e Dj Set

Tavolo con 1 drink e finger food 15€ a persona .

Possibilità di cena a 60€

Prenotazione obbligatoria !

 +39 0284106534

 Finger’s Garden

Via Giovanni Keplero 2, 20124 Milano


 

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KISS: nel 2021 unica data italiana di End of the road world tour

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Oltre 45 anni di carriera i KISS sono pronti a dare il loro addio con il loro ultimo tour partito l’anno scorso. Nel 2019 la band si è esibita in concerti sold-out in tutto il mondo con il suo show più bello! L’iniziale annuncio di nuove date quest’anno aveva mandato in visibilio i fan in tutto il globo, ma a causa dei recenti eventi scatenati dalla pandemia globale i KISS non hanno potuto esibirsi a giugno e luglio.
Ora il gruppo è pronto ad annunciare la riprogrammazione del loro tour il prossimo anno.

Kiss date e biglietti

L’unica data italiana, originariamente prevista il 13 luglio 2020, sarà recuperata il 12 luglio 2021 sempre all’Arena di Verona.

I biglietti precedentemente acquistati rimarranno validi per la nuova data e sono disponibili i biglietti per la nuova data sono disponibili

I KISS offriranno pacchetti VIP experience e una pre-sale dedicata alla KISS Army Fan. Il pacchetto VIP include una foto con la band, accesso ad un esclusivo pre-show e un tour backstage.

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Tommaso Paradiso: tour la prossima Primavera. Info e biglietti

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Dopo i successi delle ultime canzoni, Tommaso Paradiso annuncia l’uscita di un nuovo disco che verrà presentato col tour posticipato alla prossima primavera.

Tommaso Paradiso: date e biglietti

A causa del protrarsi dello stato di profonda incertezza circa l’evolversi della situazione degli spettacoli live e all’impossibilità di prevedere il regolare svolgimento di prove e allestimento legati all’emergenza Covid-19, il tour nei palazzetti di TOMMASO PARADISO verrà posticipato per la primavera del 2021. Nel frattempo però i fan non verranno lasciati soli: a inizio 2021 uscirà un nuovo disco, anticipato da un singolo alla fine dell’estate 2020.

CALENDARIO DATE AGGIORNATO:

  • Giovedì 15 aprile 2021 || Assago (MI) @ Mediolanum Forum;
  • Domenica 18 aprile 2021 || Jesolo (VE) @ PalaInvent;
  • Giovedì 22 aprile 2021 || Roma @ Palazzo dello Sport;
  • Lunedì 26 aprile 2021 || Casalecchio di Reno (BO) @ Unipol Arena;
  • Mercoledì 28 aprile 2021 || Firenze @ Nelson Mandela Forum;
  • Venerdì 30 aprile 2021 || Torino @ Pala Alpitour;
  • Domenica 2 maggio 2021 || Napoli @ PalaPartenope;
  • Sabato 8 maggio 2021 || Reggio Calabria @ PalaCalafiore;
  • Martedì 11 maggio 2021 || Catania @ PalaCatania;
  • Bari @ PalaFlorio || TBA

I biglietti già acquistati rimangono validi per le nuove date.

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EATALY ALL’APERTO, tre appuntamenti musicali con “Aria di Jazz”

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Il jazz è di casa sul palco di Eataly Smeraldo: per la prima volta, si trasferisce sotto le stelle per inondare di musica Eataly All’aperto, il nuovo ristorante en plein air in Piazza XXV Aprile.

“Aria di Jazz” è l’iniziativa di Eataly Smeraldo per Aria di Cultura, il palinsesto culturale promosso dal comune di Milano: tre appuntamenti di alto livello con i musicisti tra i più blasonati del panorama jazzistico nazionale.

Il 22 luglio si inizia con il Giampiero Spina Quartet: la formazione capeggiata dal chitarrista milanese propone Jazz on Movies, un repertorio di brani attinti da celebri colonne sonore, rivisitate in chiave jazzistica. A esibirsi sono Giampiero Spina: chitarra; Luca Calabrese: tromba; Tito Mangialajo Rantzer: contrabbasso; Massimo Pintori: batteria.

Il 29 luglio è la volta di Max Onore Trio featuring Germano Zenga: Un quartetto di musicisti di grande classe presenta un programma di brani della tradizione americana, ma non solo: Bill Evans, Joe Henderson, Sonny Rollins, Enrico Pieranunzi. A esibirsi sono Germano Zenga: sax; Alberto Bonacasa: pianoforte; Alex Orciari: contrabbasso; Max Onore: batteria.

Il 5 agosto sale sul palco il Michele Bozza Quartet: uno dei più grandi sassofonisti del jazz italiano, alla guida del suo quartetto, presenta brani originali e pezzi della tradizione jazz americana. A esibirsi sono Michele Bozza: sax; Davide Calvi: piano; Marco Roverato: contrabbasso; Vittorio Scibaldi: batteria.

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SHAKESPEARE AL PARCO, “Molto rumore per nulla” dal 24 al 26/07

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Una serata divertente, coinvolgente e romantica in compagnia di Shakespeare, immersi nel verde nel cuore della città, all’insegna del divertimento e del romanticismo con “Molto rumore per nulla” di William Shakespeare. Lo spettacolo è previsto per il 24/25/26 luglio alle ore 21 presso il Parco Vittorio Formentano (Largo Marinai d’Italia), a cura dello Spazio Teatrale DiLà.

La performance, sotto il segno del codice teatrale del London Shakespeare Globe Theatre, sarà accompagnata da musica dal vivo e canzoni coreografate, tutto senza amplificazione, ed il pubblico verrà ulteriormente coinvolto per fare il “tifo” per l’uno o per l’altro personaggio. Una serata coinvolgente adatta a tutte le età.

Rispettando le norme sul distanziamento il pubblico verrà fatto accomodare su piccoli teli stesi sul prato in modo da evitare assembramenti.

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WIKI LOVES MONUMENTS, il concorso fotografico per immortalare Milano

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Anche quest’anno il Comune di Milano parteciperà a “Wiki Loves Monuments”, il concorso fotografico internazionale che promuove la cultura del sapere libero attraverso l’invito a fotografi professionisti e dilettanti a documentare il patrimonio storico e artistico delle città.

Saranno oltre 200 i monumenti del patrimonio storico e culturale di Milano disponibili per l’iniziativa: ai 196 monumenti individuati dal Comune di Milano per le scorse edizioni si aggiungono quest’anno la Galleria d’Arte Moderna, i Musei del Castello Sforzesco, il Museo del ‘900, il Museo del Risorgimento e Laboratorio di Storia Moderna e contemporanea, il Museo Manzoniano – Casa del Manzoni e Porta Romana.

L’iniziativa è promossa e coordinata da Wikimedia Italia – Associazione per la diffusione della conoscenza libera – e ha tra gli obiettivi principali la valorizzazione dell’immenso patrimonio culturale italiano sul web, la volontà di incentivare i cittadini a documentare la propria eredità culturale, imparando a condividere gli scatti realizzati grazie all’uso di licenze libere e la condivisione degli scatti realizzati, nel pieno rispetto del diritto d’autore e della legislazione italiana. La volontà è quella di incentivare i cittadini a conoscere e documentare la propria eredità culturale attraverso pratiche di cittadinanza attiva, aumentando la consapevolezza sulla necessità di tutelare i monumenti e preservandone la memoria.

I fotografi potranno caricare i propri scatti online entro il 30 settembre e partecipare così al concorso che nelle edizioni passate ha visto la Fabbrica del Vapore e la Galleria Vittorio Emanuele tra i soggetti premiati.

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CASCINA BOLDINASCO, nuovo progetto di co-housing sociale

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Cascina Boldinasco avrà presto nuova vita grazie a un progetto ambizioso di riqualificazione: un’offerta abitativa in co-housing sociale per le famiglie, che comprenderà un Pub musicale, letterario e culinario, spazi per lavorare e studiare insieme, laboratori culturali e di mestiere, la valorizzazione degli orti esistenti e iniziative pubbliche a vantaggio di tutto il quartiere. Il tutto all’insegna di reciprocità e collaborazione.

“Abitare in borgo”, il progetto che prevede il recupero dell’antica cascina di via De Lemene (quartiere Gallaratese), affiderà la struttura in concessione per quarant’anni anni all’Ati (Associazione temporanea di imprese) e ad altre imprese che garantiranno la realizzazione del progetto di co-housing.

Nel complesso il preventivo dei lavori ammonta a circa 7 milioni di euro. I lavori comprendono il restauro dello stabile, il recupero delle corti, l’edificazione di un nuovo immobile per ampliare l’offerta abitativa, la riqualificazione di tutte le aree circostanti da destinare a verde pubblico ed orti urbani e la realizzazione di barriere antirumore verso viale De Gasperi. La partenza del cantiere è in calendario per i primi mesi dell’anno prossimo.

Una volta restaurato e recuperato, il complesso sarà costituito da 45 alloggi, di cui 9 saranno riservati a persone in emergenza abitativa indicate dall’Amministrazione. Verrà anche realizzato un nuovo edificio che sorgerà a fianco della cascina, che si svilupperà su due livelli oltre al piano terra e conterrà 17 appartamenti dei 45 complessivi.

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Bomaki e i suoi sette punti vendita e dehors

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Dall’esigente movida di c.so Sempione all’area trendy di zona Garibaldi, fino alla movimentata area di zona Marghera, nell’elegante FoodCourt di CityLife e in zona Porta Romana, così come sui Murazzi a Torino, Bomaki ha aperto in zona Porta Venezia un nuovo ristorante che nel design omaggia lo stile Liberty della zona, lancia un nuovo menu ricco di tante golose proposte che combinano il meglio di due culture a prezzi molto contenuti ed estende tutti i suoi dehors per dar più spazio a chi preferisce cenare all’aria aperta, in tutta sicurezza.

Bomaki apre in Porta Venezia

Bomaki di via Melzo ha aperto poco prima del lockdown, il 12 febbraio, e ora è pronto a ripartire con lo stesso rodato format di grande successo ma con un look più attuale e romantico che omaggia con alcuni particolari il movimento artistico di fine ‘800 inizi ‘900 tanto presente nel quartiere.

Spiccano così le carte da parati Ipanema, ispirate alle foreste pluviali della designer Francesca Besso, così come gli archi del soffitto e la fontanella riportati alla luce durante la ristrutturazione che si fondono con elementi più moderni di arte jap come il nuovo bancone lineare sovrastato da ideogrammi realizzati (come i meravigliosi graffiti presenti in tutti i Bomaki e in via Melzo anche sulle saracinesche raffiguranti una geisha brasileira, un tucano e un pappagallo) dal talentuoso artista Riccardo Poli, dalle curiose piastrelline a squama di pesce e dalle lampade da soffitto di Alvaro Catalán de Ocón. All’interno 70 coperti e all’esterno una trentina di posti riscaldati con funghi che permettono di sostare e gustare i piatti in un affascinante angolo di Milano.

La formula vincente di Bomaki si basa su piatti in costante evoluzione caratterizzati dall’innovazione e dalla creatività dell’abile chef Jeric Bautista, ma ora con questa nuova avventura ai grandi classici verrà affiancato un nuovo menù, valido per tutti i Bomaki. Tra le novità:

  • salgadinhos (antipasti brasiliani in pastella senza uova e la­ttosio fritt­i in olio vegetale, accompagnati da salsa sweet chili mango e maio wasabi);
  • diversi chirashi come il Brazilian (riso, dadolata di tonno e salmone, mango, avocado, gazpacho al mango, alga wakame, semi di sesamo, mandorle, salsa teriyaki) o il Sakebi (riso, salmone, gamberi impanati, wakame salad, avocado, ceci, semi di sesamo, salsa al sesamo, wasabi yuzu dressing);
  • il Beef noodles per gli amanti delle zuppe (straccett­i di manzo, brodo di soia, noodles, alga nori, uovo in tempura, cipollott­o, shoyu dare, salsa banana ketchup, salsa sweet ‘n’sour);
  • i tacos come quello di pollo (sfoglia di grano ripiena di pollo impanato con panko giapponese, salsa teriyaki, salsa honey-mayo, guacamole, sakura mix, avocado) o quello di branzino (sfoglia di grano ripiena di branzino in tempura, insalata di cavolo, spicy cream, avocado, coriandolo);
  • la Bo-tartare (dadolata di salmone, avocado, philadelphia, pomodoro secco, mandorle, tobiko, salsa teriyaki).

La cucina di Bomaki è sempre aperta, a pranzo con formula lunch box a 14€ o à la carte, dalle 12.30 alle 14.30 (alle 15 il sabato e la domenica) e dalle 19.30 alle 23.30 (sabato e domenica fino a mezzanotte), anche per take away e delivery. Si accettano tutte le carte di credito. WiFi a disposizione per tutti i clienti. Animali ben accetti se educati.

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Domenica 19 luglio si celebra il Palace Day anche alla Reggia di Monza

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Quinta edizione per il #PalaceDay, promosso dall’Associazione Residenze Reali Europee, in programma per domenica 19 luglio 2020. Tra coloro che aderiscono anche la Reggia di Monza.

PalaceDay 2020 alla Reggia di Monza

#PalaceDay, che giunge in un momento in cui le varie residenze soffrono ancora i postumi della pandemia, riveste un significato di grande importanza, lanciando un messaggio di speranza e di ripartenza.

Il tema scelto per quest’anno è la Musica, da sempre un elemento fondamentale per la vita a corte. I saloni dei palazzi, dei castelli e delle ville hanno nel tempo visto i più importanti musicisti europei interpretare le loro composizioni più celebrate.

Oltre alle curiosità pubblicate su Twitter, Instagram e Facebook, sul canale Spotify #PalaceDay2020, si troverà una playlist compilata dagli enti iscritti all’Associazione Residenze Reali Europee; la Reggia di Monza partecipa, proponendo La musica della Regina Margherita di Savoia, con brani di Giovanni Sgambati (1841-1914) come il Quintetto con pianoforte in Si bemolle maggiore Barcarola, la Sinfonia No.1 in Re maggiore e la Messa da Requiem, suonata in Villa Reale in occasione del primo anniversario del regicidio di Umberto I. A queste, si aggiunge Ascanio in Alba (K 111) di Wolfgang Amadeus Mozart su libretto di Giuseppe Parini, eseguita per la prima volta il 17 ottobre 1771 su commissione del governatore generale di Milano, il conte Carlo Giuseppe di Firmian, in occasione dei festeggiamenti per le nozze tra l’arciduca Ferdinando d’Asburgo, uno dei figli dell’imperatrice Maria Teresa d’Austria, e Maria Ricciarda Beatrice d’Este, nipote del duca di Modena Francesco III.
Proprio in quest’occasione, l’arciduca Ferdinando rimase talmente incantato dal Genio austriaco da proporgli di diventare Maestro di corte a Milano; un piano che fallì per intervento dell’Imperatrice Maria Teresa d’Austria, che impose a Mozart di fare ritorno immediatamente a Vienna.

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CARPISA CONTRO ENAC, “il divieto del trolley ci ha danneggiato”

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Carpisa, casa produttrice di valigie che fa capo al gruppo Pianoforte Holding (Yamamay, Carpisa e Jaked), ha fatto causa a ENAC, Ente Nazionale per l’Aviazione Civile. Motivo: il divieto di ENAC del 26 giugno 2020 che impediva ai passeggeri di introdurre il bagaglio a mano a bordo dell’aereo avrebbe causato danni a Carpisa, bloccando di fatto il mercato delle valigie.

Il divieto è stato ritirato nella giornata del 14 luglio 2020, ma questo non è sufficiente per Gianluigi Cimmino, CEO di Pianoforte Holding: “Il divieto era inutile e anzi dannoso perché ha provocato ritardi per le procedure di imbarco e assembramenti per il ritiro delle valigie. La decisione autonoma di Enac, non sollecitata da alcun protocollo sanitario, caso unico nel mondo, ha causato un grave danno anche alle aziende che, come la mia, producono valigie realizzate apposta per essere imbarcate sugli aerei”.

“Carpisa” continua Cimmino “è il primo retailer in Europa di valigeria, il settore più colpito da questa crisi, che peraltro non ha ricevuto alcun genere di sostegno o contributo da parte dello Stato. La revoca del provvedimento dell’Enac è una buona notizia, ma non basta. È ora di finirla con i decisori pubblici irresponsabili, cioè che fanno scelte sbagliate e poi non subiscono alcuna conseguenza, che ignorano gli effetti sull’economia e la vita reale delle persone. Ecco perché ho scelto di fare causa ad Enac per il danno economico arrecato a me e ai produttori di valigie, oltre che a tutti i viaggiatori”.

Le valigie da bagaglio a mano rappresentano il 40% della produzione di Carpisa” incalza Cimmino “almeno nei mesi estivi. La decisione di vietare i trolley in cabina ha inferto un altro duro colpo al comparto. E non è servita nemmeno a evitare assembramenti. Tanto che si è fatto marcia indietro”.

“Siamo stati condannati dal nostro stesso Paese che ci ha spezzato le gambe mentre stavamo per alzarci” conclude Cimmino. “Per Carpisa tutto ciò ha comportato la perdita di un 30% di fatturato“.

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Sere Fai d’Estate a Milano tra Villa Necchi e Palazzina Appiani

Villa Necchi Campiglio Milano allimbrunire Foto F. Clerici © FAI Fondo Ambiente Italiano
Villa Necchi Campiglio Milano allimbrunire Foto F. Clerici © FAI Fondo Ambiente Italiano

Continuano le Sere Fai d’Estate con due speciali appuntamenti in due beni milanesi: Villa Necchi Campiglio e la Palazzina Appiani.

Aperitivo a Villa Necchi Campiglio

Giovedì 23 e 30 luglio Villa Necchi Campiglio ospiterà un esclusivo aperitivo in giardino, con l’elegante facciata della Villa e la quiete del suo parco con le grandi magnolie in fiore a far da cornice a un’indimenticabile serata da passare con amici e familiari, nel corso della quale il sole lascerà il posto alla luce soffusa delle candele.

L’evento, a cura della Caffetteria di Villa Necchi, prenderà il via alle ore 19.30: fino alle ore 21 gli ospiti avranno la possibilità di girare liberamente in questa lussuosa residenza nel cuore della città, progettata nei primi anni ’30 dall’architetto Piero Portaluppi e custode di straordinari capolavori d’arte, mentre per gustare un fresco cocktail accompagnato da dry snacks e rilassarsi intorno alla piscina ci sarà tempo fino alle ore 22.

Visita al crepuscolo a Palazzina Appiani

Ad agosto invece, Mercoledì 5 (data già sold out), 12 e 26 agosto alle ore 21 Palazzina Appiani, la tribuna d’onore progettata nel 1807 da Luigi Canonica per ospitare la famiglia dell’Imperatore Napoleone nelle occasioni pubbliche, aprirà le sue porte per una visita guidata nella suggestiva luce del crepuscolo. Un’occasione eccezionale per scoprire la storia di questo edificio neoclassico poco conosciuto, affidato nel 2015 in concessione al FAI dal Comune di Milano, e ammirare la metropoli illuminata dal loggiato con affaccio sull’Arena Civica.

Per informazioni sul calendario delle SERE FAI D’ESTATE e per prenotazioni.

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Nuove aperture a Milano: Nowhere Coffee&Community

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Via della Caminadella a Milano ha un nuovo locale: Nowhere Coffee&Community, inaugurato lo scorso 11 luglio al civico 15.

Nowhere Coffee&Community apre a Milano

Buon caffè ma anche e soprattutto, uno spazio di aggregazione pronto ad accogliere eventi, presentazioni, serate musicali e molto altro. Visto il momento per ora glie venti dovranno attendere, ma il bar è l’indirizzo giusto anche per una lettura, una sorta di piccola libreria insomma.

Un animo internazionale sia nel progetto culturale, sia nell’offerta gastronomica che spazia da Tapas, specialità vegetariane e vegane, pane con stracciatella, acciughe, nocciole tostate e datterini confit e dolci fatti in casa.

Nowhere rimarrà aperto dal giovedì al sabato fino alle 21.

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L’ORGOGLIO DI ESSERE FRAGILI, gli incontri di Fondazione Feltrinelli

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La Fondazione Giangiacomo Feltrinelli di Viale Pasubio 5 presenta “L’orgoglio di essere fragili”, ciclo di incontri dal 14 luglio all’8 ottobre 2020.

L’iniziativa intende esplorare i sentimenti, le pulsioni e gli stati emotivi e mentali che fanno parte dell’esperienza umana e che più di altri ci hanno accompagnato in questi mesi anomali e difficili. Obbedienza, solitudine, rabbia sono state e sono condizioni individuali e collettive con le quali abbiamo dovuto imparare a fare i conti.

Ciascuna di queste parole contiene una dicotomia che permette un’analisi feconda, un viaggio nell’animo umano alla ricerca delle somiglianze e delle differenze del nostro vivere: l’obbedienza come senso di responsabilità e rispetto delle regole condivise, che tuttavia può diventare accettazione acritica del precetto, acquiescenza alla sottomissione; la solitudine come senso di isolamento ma anche come occasione di scoperta di sé; infine la rabbia che ci consuma ma che può essere anche motore di riscatto, spinta all’azione e alla reazione individuale e collettiva.

Psicoanalisti, filosofi e scrittori, con l’intervento di voci che operano nel mondo dei servizi e di figure religiose, ci accompagneranno nella scoperta delle grandi ambivalenze che caratterizzano il nostro paesaggio emotivo e ci rendono umani. A dialogare con loro saranno figure giovani, in particolare dal mondo del volontariato e dell’attivismo, per indagare lo sguardo generazionale su questa crisi.

I PROSSIMI INCONTRI

  • #SOLITUDINE, 21 luglio 2020 alle 18:30. Dialogo fra Eugenio Borgna, psichiatra, saggista e accademico, e Simona Vinci, scrittrice. Con Sebastiano Russi, volontario del Centro di Ascolto S. Antonio
  • #RABBIA, 8 ottobre alle 18:30. Dialogo fra Nicoletta Gosio, psichiatra e psicoterapeuta, e Marina Garcés, filosofa.
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WELFARE, tre progetti per i quartieri popolari di Milano

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Continua l’attenzione del Comune di Milano per le zone meno centrali della città, in particolare nei quartieri di case popolari, in cui si concentrano molte fragilità particolarmente colpite dalla crisi e che nello stesso tempo rappresentano i luoghi di maggiore potenziale rinascita urbana e di presidio pubblico.

L’Amministrazione ha quindi pubblicato un avviso che si rivolge agli operatori – enti accreditati, organizzazioni del Terzo settore – quali possibili partner chiamati ad approfondire gli aspetti di co-progettazione di tre proposte elaborate dal Comune: Rimargina/Quartiere Gallaratese, Riattiva/Quartiere Lorenteggio, Rivivi/Quartiere Gorla. Le proposte dovranno essere realizzate nell’arco di un anno e mezzo a partire dal prossimo autunno.

I progetti rientrano nel Programma operativo regionale del Fondo sociale europeo (POR FSE) Welfare locale e innovazione sociale: per loro sono stati riservati 2,33 milioni di risorse complessive.

“Abbiamo cercato – spiega l’assessore alle Politiche sociali e abitative Gabriele Rabaiotti – di mettere al centro del nostro intervento nelle tre zone un’azione di cucitura e connessione. Dobbiamo trasformare i nostri progetti in opportunità reali per gli abitanti. Queste periferie sono un’importante occasione per Milano, non dobbiamo perderla proprio ora”.

I TRE PROGETTI

Rimargina/Quartiere Gallaratese 
Qui l’obiettivo è la sperimentazione di un presidio di socialità e promozione della salute pubblica. Il target principale di riferimento sono gli anziani, soprattutto se soli, le persone disabili, e in generale gli inquilini delle case popolari e gli abitanti del quartiere più vulnerabili.

Riattiva/Quartiere Lorenteggio 
In questo caso l’Amministrazione intende promuovere nuove forme di specializzazione professionale attraverso lo sviluppo o il rafforzamento delle competenze lavorative di persone senza occupazione. L’obiettivo finale è la costituzione di una cooperativa o microimpresa in grado di occuparsi delle piccole manutenzioni degli alloggi del quartiere. Il target di riferimento sono quindi persone senza occupazione, in particolare i giovani, NEET e disoccupati di medio-lungo periodo, percettori del reddito di cittadinanza.

Rivivi/Quartiere Gorla 
Gli obiettivi dell’idea progettuale sono quelli di attivare, abilitare e coinvolgere gli abitanti del complesso residenziale pubblico di Sant’Erlembaldo con attività di animazione sociale e territoriale rivolte al target di riferimento, composto soprattutto di famiglie numerose e di persone con disabilità.

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Dal 18 luglio all’8 agosto la musica invade Paderno Dugnano

foto 1 Christian Meyer
foto 1 Christian Meyer

Un’estate in musica quella che prende il via dal 18 luglio a Paderno Dugnano e che proseguirà fino all’8 agosto. Tango, jazz, classica, contemporanea e una lezione-concerto di Christian Meyer, tutto a ingresso libero, previa prenotazione.

La musica a Paderno Dugnano

Quattro i concerti in programma alla bellissima Villa Gargantini e all’anfiteatro del Parco Lago Nord – fino all’8 agosto – nel segno della trasversalità tra i generi musicali. Si parte sabato 18 luglio con la lezione-concerto di Christian Meyer, lo storico batterista del gruppo Elio e le Storie Tese. Si imparerà ad ascoltare la musica e a distinguerne i generi e si familiarizzerà con i vari strumenti, addentrandosi in particolare nel mondo della batteria, del ritmo e della coordinazione. E, ovviamente, si suonerà tutti insieme.

Il secondo appuntamento della rassegna musicale è in programma venerdì 24 luglio nell’anfiteatro del Parco Lago Nord con le atmosfere romantiche e sensuali garantite dal Filly Lupo Tango Trio: la formazione composta da Filly Lupo (voce), Gino Zambelli (bandoneon) ed Hernan Fassa (pianoforte) presenterà un repertorio di grandi classici del tango.

Sabato 1 agosto nell’anfiteatro del Parco Lago Nord sarà la volta di Fausto Beccalossi, uno dei più apprezzati fisarmonicisti a livello internazionale, e del talentuoso chitarrista Claudio Farinone (chitarra otto corde, baritona e flamenco) con il progetto intitolato “Scrapbook”.

Infine, sabato 8 agosto ultimo appuntamento musicale dell’estate padernese: si esibirà l’Aisha duo, formazione in equilibrio tra jazz, classica e contemporanea composta da due tra i più importanti esponenti del panorama jazzistico italiano: Andrea Dulbecco, rinomato vibrafonista di livello internazionale nonché componente storico dell’ensemble Sentieri Selvaggi, e Luca Gusella, poliedrico percussionista che vanta numerose collaborazioni, tra le quali spiccano quelle con Giorgio Gaslini e Lee Konitz.

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MOBILITÀ, capienza sui mezzi pubblici aumentata del 60%

DESIGN WEEK
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Notizie per tutti i pendolari dal Comune di Milano: con l’ultimo DPCM del 14 luglio, si conferma la possibilità di derogare al metro di distanziamento quando i passeggeri del mezzo pubblico sono posizionati in linea orientati nello stesso senso.

Dunque, se i pendolari sono tutti rivolti verso la stessa direzione, possono derogare al distanziamento sociale di un metro senza contravvenire alle norme anti contagio.

Questo consente di aumentare fino al 60% la capienza sulle vetture della rete di trasporto pubblico. La norma, contenuta negli allegati al decreto, si riferisce a persone, sedute o in piedi, che guardano nella stessa direzione. Resta naturalmente in vigore la necessità di indossare la mascherina.

“Non abbassiamo la guardia – dichiara Marco Granelli assessore alla Mobilità – ma riteniamo che la deroga al metro di distanza possa essere interpretata anche come un segnale rassicurante sull’utilizzo dei nostri bus, metro e tram. Intanto ATM continua il suo lavoro di sanificazione di tutte le vetture affinché viaggiare sia sicuro per i passeggeri ai qui continuiamo ad appellarci afffinché si attengano con scrupolo alle regole”.

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Ristogolf: una gara a Bergamo per Bergamo

Ristogolf 1
Ristogolf 1

Una delle città più belle del Nord Italia, con uno dei campi da golf più belli e con alta ristorazione. Tutti duramente colpiti dall’emergenza sanitaria e ora pronti a ripartire insieme. Da qui riparte Ristogolf, Associazione Ristoratori Albergatori & Co. Golfisti, con tre giorni di gara sportiva con la finalità benefica di sostenere una raccolta fondi a favore della
Fondazione Cesvi attiva sul territorio.

Ristogolf: ripartiamo da Bergamo

Dal 21 al 23 luglio, una sfida al Golf Club Bergamo l’Albenza, uno dei più belli d’Italia, per sostenere le attività del Cesvi e la ristorazione del territorio.

Ristogolf cambia veste per l’occasione, mantenendo però i suoi tratti distintivi, come l’immancabile percorso di degustazioni eno-gastronomiche posizionate lungo le 18 buche di gioco, organizzato e gestito nel rispetto delle normative previste dalle autorità. Le premiazioni e il tradizionale showcooking si svolgeranno, invece, in modalità digitale con interventi in diretta sui canali social ufficiali di Ristogolf.

A conferma dell’impegno verso la ristorazione orobica, Ristogolf ha coinvolto numerosi ristoranti gourmet del territorio, acquistando un menu degustazione per due persone in ognuno di questi ristoranti, quali premi speciali e gustosi per i giocatori che si sfideranno durante la tre giorni di gara, attuando così un sostegno concreto alla ristorazione.

Tanti i volti che stanno promuovendo il progetto tra cui gli attori Giorgio Pasotti e Pietro Ghislandi, la sciatrice e pluricampionessa Sofia Goggia, il calciatore dell’Atalanta Duván Zapata, l’alpinista e scrittore Simone Moro e la madrina del Cesvi Cristina Parodi.

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