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Milano
lunedì, Agosto 18, 2025
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BOB SINCLAR ritorna in consolle al Just Cavalli, biglietti in prevendita

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BOB SINCLAR special Dj Set al Just Cavalli


Venerdì 12 Novembre 2021 nel Garden della discoteca più esclusiva e fashion di Milano, il Just Cavalli, torna in consolle uno special guest d’eccezione, un vero e proprio fuoriclasse che con le sue hit fa ballare da anni tutto il mondo: il dj e producer Bob Sinclar


bob sinclar just cavalli milano


Autore di innumerevoli successi dance che hanno fatto ballare il mondo, come “Love generation” e “World, old on” diventati dei veri e propri tormentoni del dancefloor, e non solo.

Bob Sinclar, dj e produttore francese superstar, è atteso alla console di “Just Cavalli”, club ultra fashion conosciuto in tutto il mondo, all’ombra della Torre Branca.

VENERDI’ 12 NOVEMBRE dalle ore 23.00

Ingresso  esclusivamente in Prevendita
40 euro con 1 drink incluso a partire dalle 23.00.
Disponibilità prevendite limitata
Tavoli:
Pista 600€ euro x 10 pax ( SOLD OUT)
Zona fiori 900 euro x 10 pax
Branca 1200€ x 10 pax
Balconata VIP a partire da 2000 x 10 pax
ULTIME PREVENDITE DISPONIBILI

Info Tickets e Prenotazioni Tavoli :

Tel. +39 0284106534

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Jazz in Fabbrica : l’aperitivo della domenica alla Fabbrica del Vapore

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JAZZ in FABBRICA @ VAPORE 1928

Una location molto suggestiva.
Tra i mattoni a vista di una ex fabbrica , vi faremo viaggiare nel tempo , con le note Jazz dal vivo.
La musica vi accompagnera per tutto l’ aperitivo in cui potrete scegliere tra una selezione di tapas e ottimi drink.
La location gode anche di un dehor esterno coperto –
Vi aspettiamo e vi ricordiamo che la prenotazione è obbligatoria.

Domenica si esibiranno :
JaZzin The BlueZ duo

La formazione nasce con l’idea di un viaggio estemporaneo fra arrangiamenti di brani tra i più celebri e significativi della tradizione afroamericana, muovendosi tra early jazz, latin e swing italiano e internazionale.
Denominatore comune, il Blues, non come genere musicale, ma come stato d’animo e viatico essenziale per esprimere la propria anima, bianca in poesia e nera nel cuore…
Meg – voce
Andre Rotoli – chitarra

Vi aspettiamo tutte le domeniche dalle 19.00
Info :

+39 02 84106534

Prezzi :
10€ con ingresso e prima consumazione
– tapas da 4€ e menù food disponibili per aperitivo

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA !

Info e prenotazioni : 

+39 02 84106534

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Torna l’accademia del Mannarino per scoprire la vera macelleria

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Il Mannarino, la prima catena di Macellerie con cucina, dà il via alla seconda edizione de l’Accademia del Mannarino. Ogni martedì, alle ore 20:30, un numero limitato di ospiti potrà prendere parte alla cena con workshop che li condurrà alla scoperta dei trucchi dell’antica arte della macelleria sotto la guida di esperti del mestiere.

Torna l’accademia del Mannarino per scoprire la vera macelleria

Un’occasione speciale in cui i macellai (“i Mannarini”) più esperti de Il Mannarino sveleranno agli ospiti i segreti per lavorare, tagliare e cucinare la carne. Dai tagli più particolari alle perfette marinature, dalla marezzatura alla frollatura. L’Accademia del Mannarino si svolge come una vera e propria cena al ristorante, comodamente seduti e coccolati. A far compagnia agli ospiti ci sarà, però, il “mannarino”, il macellaio di fiducia che, tra una portata e l’altra, racconterà l’arte della macelleria coinvolgendo i commensali nella preparazione dei piatti che verranno serviti durante la cena. Gli ospiti infatti avranno la possibilità di mettere le mani in pasta e immedesimarsi nel ruolo, preparando le iconiche pietanze che contraddistinguono le macellerie di quartiere de Il Mannarino: dal Capocollo di Martina Franca alla Tartare di Fassona Piemontese, passando per la Zampina di Sammichele e le celebri Bombette, fino alla Costata e alla Fiorentina.

“Quando eravamo bambini e a scuola ci chiedevano ‘che lavoro vuoi fare da grande?’, nessuno rispondeva ‘il macellaio’. Oggi, però, i tempi sono cambiati e Il Mannarino sta ispirando tantissimi giovani a riscoprire la nobile arte della macelleria. L’Accademia del Mannarino è un’occasione unica per scoprire la provenienza e la qualità dei nostri prodotti e per toccare con mano la ricerca e l’artigianalità che si celano dietro al lavoro del macellaio”. Così Filippo Sironi e Gianmarco Venuto, founder dell’insegna, commentano l’inaugurazione della nuova stagione dell’Accademia.

L’Accademia del Mannarino si tiene ogni martedì alle ore 20:30 presso il locale di Via Carlo Tenca 12. Presto anche presso il locale di Via Alfonso Casati, 80 ad Arcore. Il numero di posti disponibili è limitato a 10 persone per ogni sessione. Per info e prenotazioni contattare .

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Un robot per far visitare a tutti il Museo della Scienza

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Da giovedì 4 novembre al Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, grazie alla collaborazione con l’associazione MuseoCity, è per la prima volta possibile, anche per le persone con gravi disabilità motorie, accedere e visitare le esposizioni senza muoversi da casa.

Un robot per far visitare a tutti il Museo della Scienza

Nell’ambito di SOCIOCROMIE, mostra curata dall’architetto e designer Giulio Ceppi dedicata al valore storico e sociale del colore, arriva infatti al Museo BrainControl Avatar, un alter ego robotico comandabile a distanza dal proprio pc, senza la necessità di acquisire altri strumenti.

L’avatar robotico permette anche a chi ha disabilità motorie gravi e gravissime di visitare in remoto la mostra Sociocromie e la collezione Trasporti nel padiglione Aeronavale del Museo in maniera del tutto indipendente, collegandosi con il sistema per muoversi all’interno degli spazi museali, osservare gli oggetti in maniera ravvicinata, e interagire con il pubblico, per un’esperienza dall’intenso impatto relazionale.

La volontà di mettere a disposizione un avatar come BrainControl, fa parte di una più ampia visione del Museo volta a garantire maggiore accessibilità e inclusione sociale ai suoi visitatori e la collaborazione con MuseoCity si basa sugli stessi valori. L’associazione MuseoCity, infatti, dal 2016 è impegnata nel promuove molte iniziative volte a rendere i musei sempre più aperti per tutti, cosicché chiunque possa ammirare le opere d’arte in essi contenute ed essere accolti nel migliore dei modi. Il sostegno del progetto Avatar BrainControl al Museo vuole essere un primo passo nella speranza che possa essere un esempio tale da ispirare anche altre realtà museali milanesi.

Le visite guidate tramite BrainControl Avatar alla mostra Sociocromie sono prenotabili gratuitamente attraverso il sito del Museo nelle giornate 4-5-9-10-11-12 novembre mentre sabato 6 e domenica 7 novembre sarà possibile scoprire la collezione Trasporti del Museo all’interno del padiglione Aeronavale.

Il progetto BrainControl è ideato da LiquidWeb, Pmi senese specializzata nel settore HCI (Human Computer Interface), e il suo arrivo all’interno del Museo è reso possibile grazie anche al supporto di Fondazione Mantovani Castorina, onlus dedicata alle persone con grave disabilità intellettiva e neuromotoria.

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I menù autunnali dei ristoranti di Milano

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Milano si tinge di autunno e non solo sugli alberi che cambiano colore delle foglie ma anche sulle tavole dei ristoranti di Milano con i nuovi menù autunnali!

Ristorante Berton

A partire dal mese di novembre il Ristorante Berton apre ai suoi ospiti anche il sabato per il servizio del pranzo.
I nuovi orari di apertura saranno i seguenti:
Martedì: 19:30 – 22:30
Da mercoledì a sabato: 12:30 – 14:30 e 19:30 – 22:30
Domenica e lunedì: chiuso
Tra le novità proposte dallo Chef, il menù degustazione al Tartufo Bianco che spazia dall’uovo biancomangiare con tartufo, al risotto con mascarpone lime e tartufo, passando per la polenta morbida con burro di mais, fonduta di Grana Padano riserva Ferrari e tartufo.

Pianodue

Tutti i weekend Pianodue, il ristorante al secondo piano di Eataly Milano Smeraldo, delizia i suoi ospiti con la “colazione contadina”. Un vero e proprio brunch con proposte che strizzano l’occhio alla cucina italiana, per una colazione lunga e rilassante immersa nell’accogliente location di Pianodue. Il brunch è disponibile il sabato dalle 12:00 alle 15:30 e la domenica dalle 11:00 alle 15:30.

Vurria

Vurria Milano porta in tavola un nuovo menù per celebrare l’autunno. Tra le pizze arriva La Romana, condita con provola di Agerola, Porchetta di Ariccia IGP e patate al forno croccanti e dorate. La proposta gastronomica si fa ancora più golosa con le Polpette al sugo di pomodoro, il “piatto della nonna” amato da grandi e piccini. Ma Vurria pensa proprio a tutti e propone per i vegetariani il Tris di verdure: friarielli saltati con aglio olio e peperoncino, scarola saltata con olive, pinoli croccanti e uva sultanina e melanzane a funghetto con pomodoro e basilico profumato.

Cocciuto

Da Cocciuto arrivano i Bold Brunch: quattro appuntamenti a tema per vivere il momento del brunch in maniera “unconventional“.
In programma per il 7 novembre “Tattoos For Brunch nel corso del quale tutti i clienti potranno tatuarsi simpatiche scritte e illustrazioni ispirate al menu di Cocciuto.
Il 21 novembre arriva “All You Can Bacon”, un’occasione per aggiungere, senza alcuna limitazione, croccanti fettine di bacon a qualsiasi piatto.
Il 5 dicembre sarà la volta del “Tarot Reading Brunch” per scoprire tra un pancake e l’altro cosa ci riserva il futuro.
A concludere il programma, il 19 dicembre andrà in scena “(Un)merry Christmas Brunch”l’appuntamento che permetterà agli ospiti di creare bigliettini augurali fuori dalle righe grazie alla presenza di una calligrafa

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Giornata della Ricerca 2021 al Teatro alla Scala di Milano

teatro alla scala
teatro alla scala

La giornata si tiene in occasione dell’assegnazione del Premio Internazionale “Lombardia è Ricerca”, destinato quest’anno a progetti di ricerca nell’ambito della Sostenibilità Ambientale.

Il Premio è stato assegnato a:
Pierre Joliot, Biologo, Professore Emerito al Collège de France;
Marcella Bonchio, Ordinario di Scienze Chimiche, Università di Padova e
Markus Antonietti, Direttore Institute for Colloids and Interfaces, Max Planck Institute,
per i loro risultati nello studio del processo vitale della fotosintesi.

L’ingresso è libero sino ad esaurimento dei posti disponibili.

Sul sito di TicketOne » PRENOTA IL TUO POSTO 

L’evento è trasmesso in diretta streaming sulla piattaforma regionale Open Innovation.

L’8 novembre 2021, al Teatro alla Scala di Milano ed in diretta streaming sulla piattaforma Open Innovation, si tiene la IV edizione della Giornata della Ricerca di Regione Lombardia, in memoria di Umberto Veronesi.

La giornata è istituita in occasione dell’assegnazione del Premio Internazionale “Lombardia è Ricerca”, dedicato a valorizzare il contributo della conoscenza scientifica e tecnologica al progresso economico-sociale e al miglioramento della qualità della vita. Il premio, del valore di 1 milione di euro, è stato destinato quest’anno a progetti di ricerca nell’ambito della Sostenibilità Ambientale, ed è stato assegnato a Pierre Joliot, Biologo, Professore Emerito al Collège de France; Marcella Bonchio, Ordinario di Scienze Chimiche, Università di Padova, e Markus Antonietti, Direttore Institute for Colloids and Interfaces, Max Planck Institute, per i loro progressi nello studio del processo vitale della Fotosintesi naturale, prima, e su materiali e tecnologie per la fotosintesi artificiale, poi, che tracciano scenari promettenti e importanti per la produzione di energia pulita.

PROGRAMMA

Apertura musicale
GIULIANO SANGIORGI, Voce
ANDREA MARIANO, Pianoforte

Saluti istituzionali
MARIA CRISTINA MESSA, Ministro dell’Università e della Ricerca
ATTILIO FONTANA, Presidente Regione Lombardia
PAOLO VERONESI, Presidente Fondazione Veronesi
FABRIZIO SALA, Assessore Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione e Semplificazione Regione Lombardia

Nell’era dell’imprevisto: lezioni dall’Antartide
CHIARA MONTANARI, Life Explorer – Capo spedizione in Antartide

Digitale, sostenibile, smart: l’innovazione a portata di mano
GIANNI BOCCHIERI, Direttore Generale Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione e Semplificazione Regione Lombardia
FURIO PRADELLA, CEO Pradella Sistemi
VINCENZO RUSSI, CEO e-Novia e Yape, Progetto Base 5G
EUGENIO SAPORA, Country Manager Italia Too Good To Go

FABRIZIO SALA, Assessore Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione e Semplificazione Regione Lombardia

Ambasciatore della Ricerca
GERRY SCOTTI incontra i CAMPIONI DELLO SPORTe sostiene un progetto di ricerca

Premio Internazionale Lombardia è Ricerca
I vincitori
PIERRE JOLIOT, Biologo, Professore Emerito al Collège de France
MARCELLA BONCHIO, Ordinario di Scienze Chimiche, Università di Padova
MARKUS ANTONIETTI, Direttore Institute for Colloids and Interfaces, Max Planck Institute
Saranno presenti
ANDREA C. FERRARI, Presidente della Giuria
LUCIANO FONTANA, Direttore Corriere della Sera
Con la partecipazione e la collaborazione di
MASSIMO SIDERI, editorialista Corriere della Sera e Responsabile editoriale Corriere Innovazione

Conduce
ALESSIA VENTURA

 

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FRATELLI DI CROZZA, ecco le nuove date. Biglietti online a 15 euro

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Torna finalmente il pubblico in studio da “Fratelli di Crozza” di Maurizio Crozza, lo spettacolo della nuova stagione che riparte sul NOVE a partire dal 24 settembre.

L’ingresso per gli spettatori che vogliono partecipare dal vivo è previsto il venerdì dalle ore 18.00 entro e non oltre le ore 18.45 negli studi di via Mestre 19 a Milano. La registrazione delle puntate è fissata alle ore 19.00.

Durata dello spettacolo 55 minuti. Ripresa televisiva.
L’ingresso è vietato ai minori di 16 anni.

Le nuove date:
15, 22 e 29 ottobre
5, 12, 19 e 26 novembre
3 e 10 dicembre
Milano, Studio 6 – 3zero2 Studios

Attenzione! Le disponibilità dei biglietti sono limitatissime.


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LEGGE DI BILANCIO, le novità sul Superbonus 110% e i grandi esclusi dalla proroga

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LEGGE DI BILANCIO, Sulla questione dei bonus edilizi la strada è ancora lunga: il testo della Legge di Bilancio è ancora in fase di discussione.

Nel frattempo però la bozza ha prorogato in toto le agevolazioni fiscali per i lavori in casa, con modifiche solo:

  • al bonus facciate, la cui aliquota di detrazione scende dal 90 al 60%;
  • alla soglia di spesa massima per il bonus mobili, che scende da 16.000 a 5.000 euro.

Novità anche per quanto riguarda la cessione del credito e lo sconto in fattura: le due alternative alla detrazione potranno essere usate solo per il superbonus 110% nel 2022, e non per i restanti bonus casa.

La proroga del superbonus 110% è arrivata, ma non per tutti. Parlare di un’estensione selettiva è quasi riduttivo, perché sono molti i destinatari dell’agevolazione esclusi nella proroga.

Bisogna anche specificare che il dibattito sulla Legge di Bilancio 2022 è appena iniziato, e la discussione sui bonus edilizi sarà lunga.

Le novità per le agevolazioni sulla casa, infatti, non riguardano solo il superbonus 110%, ma anche il bonus facciate.

La detrazione del 90% (fruibile anche tramite cessione del credito e sconto in fattura) è l’unica a non essere stata menzionata tra i bonus prorogati per il prossimo anno, nonostante l’apprezzamento di cittadini e il conseguente supporto del settore edilizio.

Superbonus 110%: i grandi esclusi dalla proroga

Secondo le anticipazioni del Documento Programmatico di Bilancio e le dichiarazioni del Ministro dell’Economia Franco, le intenzioni del Governo sono quelle di prorogare in Legge di Bilancio il superbonus 110% al 2023 soltanto per due categorie: i condomini e le IACP, cioè le case popolari.

Una proroga che definire selettiva è un eufemismo. I primi destinatari a rimanere fuori sono le villette uni e plurifamiliari, ma non sono gli unici a essere esclusi.

destinatari del superbonus 110%, lo ricordiamo, sono tanti:

  • le persone fisiche, al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arti e professioni, su unità immobiliari;
  • le cooperative di abitazione a proprietà indivisa, per interventi realizzati su immobili dalle stesse posseduti e assegnati in godimento ai propri soci;
  • le organizzazioni non lucrative di utilità sociale;
  • le organizzazioni di volontariato e le associazioni di promozione sociale iscritte nel registro nazionale e nei registri regionali e delle province autonome di Trento e di Bolzano;
  • le associazioni e società sportive dilettantistiche, limitatamente ai lavori destinati ai soli immobili o parti di immobili adibiti a spogliatoi;
  • partite IVA: lavoratori autonomi e imprenditori possono richiederlo solo per le operazioni riguardanti gli immobili rientranti nella loro sfera privata.
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Casa di Babbo Natale 2021 Melegnano torna a illuminarsi con 500.000 led !

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Quest’anno Massimiliano Goglio annuncia già date e orari della casa di Babbo Natale di Melegnano, che è diventata un’attrazione per le feste di fine anno dell’intero territorio lombardo.

Ecco la storia raccontata dal proprietario 

“La mia passione per le luci ha inizio da bambino, quando, con i miei genitori decoravo l’ albero di Natale in casa.
Con il passare degli anni ho avuto la possibilità di aver un bel giardino dove ho potuto realizzare idee nuove e sempre più in grande,
e successivamente la passione è sfociata anche in un lavoro, prestando consulenza e progettazione sia per luoghi pubblici e privati, collaborando con aziende specializzate solo con prodotti professionali.
Ho iniziato con poche centinaia di luci arrivando nel 1998 a 8.000; nel 2000 a 32.000; nel 2002 a 50.000; nel 2003 67.000; nel 2004 110.444;nel 2009 265.084; e nel 2019 486.282 LED.
La passione sfocia in adorazione per il Natale ed è per questo che le mie luci vogliono trasmettere un messaggio di Pace, Serenità e Gioia di Vivere.
Ogni anno, le luci si accendono il 8 dicembre e si spengono il 6 gennaio;
gli orari sono dalle ore 17.00 alle ore 21.00.
LE LUCI SI POSSONO AMMIRARE SOLO DAL MARCIAPIEDE CIRCOSTANTE, NON E’ POSSIBILE L’INGRESSO !
Sono orgoglioso di poter regalare a tutti un sorriso e un po’ di meraviglia, ai bambini d’ accordo ma . . . anche ai grandi !!!
Lo spirito del Natale non nasce da una bella festa, ma solo dal calore della famiglia e dai propri amici.
Vorrei che a casa o lontano, con gli amici o con la famiglia, di fronte alle decorazioni più eleganti, o all’ albero più umile, Vorrei che tutti sentissero lo spirito del Natale.
Resta aggrappato ai tuoi sogni, . . . . .
Continua a sognare e non mettere limite alla fantasia…
A Voi tutti grazie e . . . . . . . Buon Natale! “

 

Le luci si possono ammirare dal marciapiede circostante,  da SABATO 11  Dicembre 2021  fino al 6 gennaio 2022, dalle ore 17 alle 21   Indirizzo:  Via dei Platani, 31 – 20077 – Melegnano (Milano) – Italy

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BABBO RUNNING 2021 ritorna a Milano !

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L’undicesima edizione della Babbo Running, la corsa/camminata più divertente dedicata al Natale, riparte da Milano nel pieno rispetto delle normative sanitarie attuali.
con il costume da Babbo Natale per il per sostenere , il progetto di dedicato alla lotta ai tumori pediatrici.
La è prevista alle . da Piazza del Cannone.
Insieme per correre e sostenere la ricerca scientifica!

Babbi Natale di corsa per sostenere la ricerca scientifica contro i tumori pediatrici

L’undicesima edizione della Babbo Running, la corsa/camminata più divertente dedicata al Natale, riparte da Milano nel pieno rispetto delle normative sanitarie attuali.

5 km con il costume da Babbo Natale per il Parco Sempione, il parco stile romantico “all’inglese” di Milano, all’interno del quale si trovano importanti edifici storici, come il Castello Sforzesco e i suoi musei, l’Arena Gianni Brera, l’Arco della Pace, la Triennale di Milano e l’Acquario Civico.

Per tutte le info e biglietti visita il sito ufficiale :https://www.babborunning.it/milano/
Il ritrovo è fissato alle ore 14.00 al Babbo Running Village, un’area allestita presso Piazza del Cannone, Parco Sempione e interamente dedicata ai partecipanti, con musica, attività e intrattenimento. Alle ore 15:00 la partenza: un fiume di Babbo Natale animerà il Parco Sempione .

e bag con gadget
€ 10.00 fino al 1/11
€ 13.00 dal 2/11 al 10/12
e bag con gadget
€. 8.00 fino al 1/11/2021
€. 10.00 fino dal 2/11 al 10/12
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: pagando con carta di credito, bonifico o PayPal tramite il sito https://www.babborunning.it/milano/
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Colori d’autunno a Villa Necchi, la mostra del FAI dedicata a fiori,piante e giardini

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FAI Fondo Ambiente Italiano e1635980286477

Piante, fiori e idee per terrazzi e giardini a Villa Necchi Campiglio .

Sabato 6 e domenica 7 novembre scopri la nuova mostra mercato dedicata a piante, fiori e tutto il necessario per il giardinaggio.

Dal giallo arancio delle distese di larici in montagna al giallo oro dei ginkgo biloba nelle nostre città, passando per le inconfondibili tinte di zucche, melagrane e cachi, fino alle fioriture dei ciclamini nei boschi e alle bacche rosse delle rose selvatiche in campagna.

I caldi e avvolgenti colori dell’autunno, con le loro mille sfumature, sono indiscutibilmente una delle più grandi meraviglie che la natura ci regala. Una magia che si ripete ogni anno davanti ai nostri occhi e che sempre riesce a sorprenderci e a trasmetterci positività ed energia.

La manifestazione avrà un ospite d’eccezione: il noto giardiniere, musicologo e compositore Walter Branchi, che ha insegnato Composizione Musicale Elettronica presso il Conservatorio “Santa Cecilia di Roma e al Conservatorio “Gioacchino Rossini” di Pesaro ed è anche uno dei maggiori esperti nel mondo delle rose, specialmente nelle classi Tè, Cinesi e Noisette. Sabato 6 novembre alle ore 16 proporrà nel giardino della Villa una performance molto particolare che, armonizzando suoni della natura, colori d’autunno e note, stimolerà il pubblico a sviluppare un legame emotivo con l’ambiente, mentre domenica 7 alle ore 11.30 converserà sul mondo delle rose con la vivaista Anna Peyron, famosa per le sue rose antiche e botaniche e autrice del libro Il romanzo della rosa (ADD Editore).

Programma delle attività

Sabato 6 novembre:

  • Ore 10.30 A zonzo per il giardino con i giardinieri del FAI Luca Dell’Acqua e Umberto Giolli;
  • Ore 11.30 Consigli per gli acquisti: visite ragionate agli stand con il giardiniere del FAI Umberto Giolli;
  • Ore 12 Laboratorio di composizioni autunnali con l’artista varesina Maura Milani;
  • Ore 15 Consigli per gli acquisti: visite ragionate agli stand con il giardiniere del FAI Umberto Giolli;
  • Ore 16 “Ascolto” musicale del compositore e rodologo Walter Branchi nel giardino di Villa Necchi dove i colori dell’autunno, i suoni della natura e le note dell’autore si coniugano per dar vita a una performance molto speciale.

Domenica 7 novembre:

  • Ore 10.30 A zonzo per il giardino con i giardinieri del FAI Luca Dell’Acqua e Umberto Giolli;
  • Ore 11.30 Partendo dal libro di Anna Peyron Il romanzo della rosa (ADD Editore), conversazione a due tra l’autrice e Walter Branchi, compositore e rodologo, sul mondo delle rose;
  • Ore 15 Consigli per gli acquisti: visite ragionate agli stand con il giardiniere del FAI Umberto Giolli;
  • Ore 16 Laboratorio di composizioni autunnali con l’artista varesina Maura Milani;
  • Ore 16.30 A zonzo per il giardino con i giardinieri del FAI Luca Dell’Acqua e Umberto Giolli.

ORARI E PREZZI

COLORI D’AUTUNNO A VILLA NECCHI CAMPIGLIO – Via Mozart 14, Milano

Giorni e orari di manifestazione: Sabato 6 e domenica 7 novembre dalle ore 10 alle 18.

Biglietti di ingresso:

Ingresso manifestazione: Intero 7 €; Iscritto FAI, Studenti e Ridotto (6-18 anni) 4 €;

Ingresso manifestazione + visita alla Villa: Intero 15 €; Iscritto FAI 4 €; Ridotto (6-18 anni) 7 €; Studenti 10 € .

Laccesso a tutti i Beni FAI è possibile solo alle persone in possesso della certificazione verde Covid-19 (Green Pass).

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Il nuovissimo brunch di Cocciuto

Cocciuto Via Bergognone
Cocciuto Via Bergognone

Brunch che passione! Da Cocciuto il rituale più atteso della domenica diventa bold e promette di lasciare il segno. A partire da novembre, l’insegna milanese dall’anima non convenzionale lancia la prima edizione di Bold Brunch, quattro appuntamenti con cadenza quindicinale per trascorrere momenti all’insegna del gusto e del divertimento, in perfetto stile Cocciuto.

Il nuovissimo brunch di Cocciuto

Si parte domenica 7 novembre con il primo evento intitolato Tattoos for Brunch. Squisiti pancakes, appetitose scrambled eggs e altre deliziose proposte saranno accompagnate da una selezione di tatuaggi temporanei, dalle grafiche esclusive, a disposizione dei clienti, che potranno divertirsi e “tatuarsi” sulla pelle il mantra del weekend: “Eat Sleep Brunch Repeat”.

Il secondo appuntamento avrà come protagonista uno degli ingredienti più amati dai brunch lovers: il bacon. Extra bacon sarà la parola d’ordine di domenica 21 novembre, quando si potranno aggiungere croccanti fettine di bacon a qualsiasi piatto. “All you can bacon” è un sogno che diventa realtà.

Il terzo Bold Brunch di Cocciuto avrà un sapore quasi mistico. Il 5 dicembre a fare compagnia ai clienti durante il brunch domenicale ci sarà infatti un cartomante professionista, che con la lettura dei tarocchi potrà rispondere a curiosità sui tempi che verranno. Amore, amicizia o lavoro? Chi l’avrebbe mai detto che il futuro si sarebbe rivelato di fronte a un piatto di pancakes…

L’ultimo appuntamento del 2021 è in programma il 19 dicembre. Una versione natalizia del Bold Brunch che promette di alleviare i clienti dallo stress prefestivo e al tempo stesso aiutarli a completare i propri regali. Chi non si è mai presentato allo scambio dei regali pronunciando la fatidica frase: “Non ho fatto in tempo a scrivere il biglietto”? Quest’anno ci pensa Cocciuto. Durante il Bold Brunch dicembrino una calligrafa sarà infatti a disposizione dei clienti per scrivere le frasi da dedicare ad amici, parenti, colleghi… sì, proprio tutte, senza filtri, anche quelle più irriverenti, in una parola: bold!

I Bold Brunch di Cocciuto saranno un momento di evasione e puro divertimento. Ad accomunare gli appuntamenti è la proposta culinaria, caratterizzata dall’alta qualità delle materie prime e dall’eccellenza degli ambienti e del servizio, ben sintetizzata nel payoff “La qualità in testa”. Il menu del brunch è ricco, dalla forte connotazione internazionale e ad alto tasso di golosità. Nelle tre location della catena meneghina si possono gustare le tradizionali scrambled eggs, i pancakes dolci o salati, i gustosi burger e gli iconici avocado toast e club sandwich. Non mancano le proposte di pesce come le sfiziose crocchette, la deliziosa ombrina scottata e un altro must del brunch, il salmone, affumicato o in versione tartare con avocado.

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Il Museo della Scienza accoglie I Sette Savi di Fausto Melotti

museo della scienza k
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Il Museo accoglie I Sette Savi di Fausto Melotti all’interno dei suoi spazi, grazie a un accordo di valorizzazione tra il Comune di Milano, la Città Metropolitana e il Museo del Novecento. A partire da venerdì 29 ottobre, infatti, il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia esporrà il gruppo scultoreo nel giardino del primo Chiostro dell’edificio Monumentale, restituendo alla città, in un allestimento permanente, un’opera iconica che fa parte del patrimonio del Novecento milanese.

Il Museo della Scienza accoglie I Sette Savi di Fausto Melotti

Per la collocazione del gruppo scultoreo sono stati scelti i Chiostri recentemente restaurati, in modo da creare un legame tra le sculture, il verde e il contesto architettonico, dove le figure sono disposte secondo uno schema geometrico che determina un gioco di sguardi, in un enigmatico silenzio volto a rinnovare lo spirito con cui Melotti, artista e ingegnere, le pensò. Questo progetto culturale si pone in linea con l’identità e la missione del Museo di dialogo tra arte, scienza e tecnica.

L’arrivo de “I Sette Savi” al Museo, si inserisce in un percorso progettuale di valorizzazione e fruibilità dei Giardini e delle pertinenze archeologiche, con la tutela della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Città Metropolitana di Milano, nonché di continuità all’attività culturale e organizzativa del Museo. Gli interventi strutturali ed allestitivi dei Sette Savi sono stati realizzati grazie al contributo di Regione Lombardia.

L’opera “I Sette Savi”, costituita da sette sculture realizzate in Pietra di Viggiù, è stata commissionata nel 1961 dal Comune di Milano a Fausto Melotti per il giardino del nuovo edificio del Liceo Carducci . Le sette sculture riprendono, modificandola, l’opera in gesso “Costante Uomo” che Melotti aveva presentato alla VI Triennale del 1936 per la Sala della Coerenza progettata dallo Studio BBPR (gli architetti Banfi, Belgioioso, Peressutti, Rogers): dodici sculture in gesso, con una mano incavata all’altezza del cuore, disposte in tre file da quattro sculture ognuna. Nell’abbozzo di figure umane senza dettagli che si rifanno anche ai manichini di De Chirico, l’artista rileggeva il tema dei saggi custodi dell’antica civiltà grecaTaleteSolonePeriandroCleobuloChiloneBiante e Pittaco , rifacendosi alla ricostruzione fatta da Diogene Laerzio nelle “Vite dei Filosofi”.

Dei Sette Savi Melotti realizza più esemplari, oltre a questi in pietra: una versione in gesso, probabilmente preparatoria alle sculture per il Liceo Carducci, e una in marmo commissionata nel 1981 dal Comune di Milano ed esposta al PAC, Padiglione d’Arte Contemporanea, in via Palestro. Per l’installazione dei Savi si torna a scegliere uno spazio all’aperto, per creare un legame tra il manufatto artistico, la natura e l’architettura da cui è circondato , dove le sculture sono disposte secondo uno schema geometrico che determina un gioco di sguardi in un enigmatico silenzio, scevro però da ogni forma di inquietudine. La loro figura imponente suscita un senso rassicurante di protezione, derivante dalla saggezza quasi ieratica che sembrano infondere in chi li osserva: sono infatti entità imperturbabili che affrontano lo scorrere del tempo con compostezza, accogliendolo senza affanni, e invitando lo spettatore a fare altrettanto.

Il gruppo scultoreo ben riflette la sfaccettata formazione di Fausto Melotti, ingegnere, musicista e scultore, oltre ad essere emblema della fecondità creativa di un periodo particolarmente significativo per l’arte milanese e italiana, in cui la storia della Città si fonde con quella del Paese. La volontà del Museo di restituire “I Sette Savi” alla comunità, vuole essere un’azione concreta per affermare il valore della cultura come fattore primario di conoscenza, in un’ottica di coesione sociale basata su un forte valore identitario: arte, scienza e cultura sono infatti elementi di unione in cui riconoscersi come parte della stessa storia.

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Le opere su carta di Rebecca Forster alla Kasa dei Libri

Rebecca Forser Lettere damore ai bibliofili Kasa dei Libri  scaled
Rebecca Forser Lettere damore ai bibliofili Kasa dei Libri scaled

Alla Kasa dei Libri arriva la mostra Lettere d’amore ai bibliofili in mostra dal 10 fino al 26 novembre 2021.

Le opere su carta di Rebecca Forster alla Kasa dei Libri

Il libro è sempre stato parte integrante della vita di Rebecca Forster, fin da quando era bambina. A partire dalla casa in cui è cresciuta che accoglie nelle sue stanze circa seimila volumi: libri in inglese, tedesco e francese, libri di storia, d’arte, di letteratura, libri sui libri, manuali di cucina e di giardinaggio, dizionari ed enciclopedie, accumulati negli anni dai genitori.

Quando si nasce in una famiglia di forti lettori, l’amore per i libri è un aspetto della propria personalità che si eredita quasi via DNA e non si perde mai. Anche se le strade della vita hanno portato Rebecca a praticare l’arte, il tema del libro non ha mai smesso di appassionarla. Ecco quindi il risultato, ricordi e suggestioni legati al mondo del libro trasformati con le più svariate tecniche in opere su carta.
Un’unità di intenti che si riflette nel titolo scelto da Rebecca per la mostra, dopo che il nostro padrone di Kasa l’ha invitata ad esporre qua i suoi lavori: Lettere d’amore ai bibliofili.
Molte e varie le opere esposte, ognuna delle quali racchiude, pur nella sua estrema leggerezza, storie che potremmo ascoltare per ore.
Quindici disegni per raccontare l’incendio nella biblioteca Anna Amalia di Weimar, nel 2004, durante il quale circa trentamila libri sono andati perduti. Per sottrarre alle fiamme decine di migliaia di volumi è intervenuta una catena umana, che ne ha tratti in salvo molti e preziosi.

Ed eccole, appese al soffitto, le lettere d’amore ai bibliofili, realizzate espressamente per la Kasa dei Libri. Disegni su fogli di carta “annodati”, ispirati all’antica tecnica giapponese delle lettere d’amore: una lunga e stretta striscia di carta annodata su se stessa in cui il messaggio veniva celato tra le pieghe. Al loro interno, immagini piene di libri, scaffali di libri a ricordo della casa d’infanzia, stratificazioni di libri della Kasa, un dettaglio della mappa di Milano con indicata la sede e la sua planimetria.
Una sapiente trasformazione della carta che, senza alcuno sforzo apparente, racconta storie dalle forme fantasiose e leggere. Fantasiose, come i “Vulcani di libri”, veri e propri coni di carta in eruzione, o le “Bubbles”, “bolle” dalla forma tondeggiante, in cui ritroviamo mappe, libri e tutto ciò che ha a che fare con la lettura. O ancora libri d’artista a fisarmonica, cataloghi ritagliati, perfino un cappello. Leggère, fisicamente e concettualmente, caratteristica che le riconduce tutte ad un unico comun denominatore, permettendo alle opere di vagare indisturbate tra le pareti e i soffitti della Kasa.

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Ultimi giorni della mostra Tina Modotti al Mudec

MUDEC
MUDEC

C’è ancora pochissimo tempo per poter ammirare la mostra fotografica di Tina Modotti al Mudec a Milano: rimarrà aperta fino al 7 novembre 2021.

Ultimi giorni della mostra Tina Modotti al Mudec

Tra le più grandi interpreti femminili dell’avanguardia artistica del secolo scorso, Tina Modotti espresse la sua idea di libertà attraverso la fotografia e l’impegno civile, diventando icona del Paese che l’aveva accolta ma trascendendo ben presto i confini del Messico nella sua pur breve vita, per essere così riconosciuta sulla scena artistica mondiale. Ancora oggi Tina Modotti rimane il simbolo di una donna emancipata e moderna, la cui arte è indissolubilmente legata all’impegno sociale.

In esposizione un centinaio di fotografie, stampe originali ai sali d’argento degli anni Settanta realizzate a partire dai negativi di Tina, che Vittorio Vidali consegnò al fotografo Riccardo Toffoletti, il quale fu protagonista della sua riscoperta, oltre a lettere e documenti conservati dalla sorella Jolanda, e video per un racconto affascinante, che avvicinerà il pubblico a questo spirito libero, che attraversò miseria e fama, arte e impegno politico e sociale, arresti e persecuzioni, ma che suscitò anche un’ammirazione sconfinata per il pieno e costante rispetto di sé stessa, del suo pensiero, e della sua libertà.

La sua creatività, espressa nei pochi anni che potrà dedicare alla fotografia, racconta pienamente uno spirito libero e anticonformista che anima il corpo di una bellezza mozzafiato, alla quale lei stessa assegnerà ben poca importanza.

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National Geographic Fest 2021 a Milano : ecco il programma giorno per giorno

National Geographic Fest 2021 a Milano
National Geographic Fest 2021 a Milano

Dal 6 al 12 novembre, il National Geographic Fest 2021 propone a Milano al CityLife Anteo e CityLife Shopping District e in streaming su nationalgeographic.it oltre 35 appuntamenti, 7 proiezioni, 3 première e più di 45 ospiti nazionali e internazionali.

I protagonisti

Nato con l’intento di influenzare una nuova sensibilità verso l’ambiente, il National Geographic Fest 2021 vede protagonisti numerosi National Geographic Explorer, scienziati, ricercatori, ambientalisti e storyteller, fautori del cambiamento, capaci di indentificare le sfide del nostro tempo e farsi promotori di nuove soluzioni.

Quattro le sezioni in cui si articola il programma pensato per sviluppare argomenti, tematiche e suggestioni attraverso una pluralità di voci e professionalità.
Da una parte, gli Explorer e fotografi di National Geographic che racconteranno la propria missione, e i giovani della Green Generation, invitati a condividere le storie di impegno e innovazione che caratterizzano la nuova onda verde;
dall’altra, ospiti istituzionali e di imprese private, pronti a individuare le sfide e le opportunità che le nostre comunità devono affrontare in tema ambientale, e infine i Green Leader, grandi aziende che prenderanno parte a sessioni speciali rappresentando la loro visione della sostenibilità.

Le sorti del Pianeta sono nelle mani delle nuove generazioni, per questo non mancheranno incontri con alcune delle più talentuose e promettenti giovani menti in circolazione. Tra queste Francesco Barberini, quattordicenne aspirante ornitologo, Alfiere della Repubblica e già autore di cinque libri; il quarantenne Tom Szaky, che a soli 19 anni ha fondato l’azienda di riciclaggio TerraCycle; i biologi marini e National Geographic Explorer Tania Pelamatti e Giovanni Chimienti, impegnati in innovativi progetti di tutela del mare, e la coppia formata da Alessia Iotti, disegnatrice e attivista climatica, e Adele Zaini, fisica, alpinista e attivista climatica, che raccontano i cambiamenti climatici unendo fumetto e scienza.

Tra gli altri speaker nazionali e internazionali Jill Tiefenthaler, prima donna a occupare un posto come CEO nella National Geographic Society che ogni anno finanzia ricerche scientifiche, programmi di formazione e tutela ambientale in tutto il mondo, e Francesca Santoro, specialista di Programma della Commissione Oceanografica Intergovernativa dell’UNESCO, prima donna italiana ad entrare nella rosa dei 35 giovani innovatori e innovatrici selezionati dal Mit Technology Review, come i più promettenti in tutta Europa.

Infine, perché la dimensione della riflessione si accompagni alla forza delle immagini, il National Geographic Fest propone appuntamenti con alcuni dei più importanti fotografi e fotoreporter contemporanei e mostre fotografiche. A condividere la propria testimonianza saranno Davide Monteleone e Gabriele Galimberti, entrambi vincitori del World Press Photo, Fabiano Ventura, che ha dedicato gli ultimi 12 anni a studiare i ghiacciai e lo stato delle vette più alte al mondo, la fotogiornalista Nadia Shira Cohen, che con il suo obiettivo mette a fuoco questioni legate a diritti umani e riproduttivi, problematiche ambientaliste, rivoluzione e processi migratori e Alberto Luca Recchi, intrepido “esploratore del mare”. Inoltre, in piazza Tre Torri, con il contributo di National Geographic, sarà allestita la mostra Planet or Plastic? che esporrà settanta immagini accompagnate da infografiche per raccontare la produzione e il consumo di plastica, dagli anni ’50 a oggi.

 

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L’Università Bicocca di Milano Mostra l’oceano : IllusiOcean vi farà immergere in un mondo sommerso

illusiocean mostra bicocca milano
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IllusiOcean, il mare che non ti aspetti debutta all’Università di Milano-Bicocca

Fino al 31 gennaio 2022, presso Università Milano-Bicocca, è allestita la mostra “IllusiOcean“. La mostra è in collaborazione con Mondadori Media e Museo del Cinema di Torino.

Un vero tuffo a capofitto nel mondo sommerso, sul confine che vaglia le profondità dell’oceano e la superficie dell’illusione. La mostra è ideata per portare l’attenzione sull’importanza degli obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile fissati dalle Nazioni Unite per il 2030, con riferimento particolare alle risorse e habitat marini.

Esplorando gli spazi espositivi, si potrà avere accesso ad alcune delle meravigliose illusioni rinvenibili negli oceani di tutto il globo. Il percorso è strutturato in sette spazi espositivi, tutti da scoprire tra un’ “immersione” e laltra.

Ti diamo il benvenuto in un mondo sommerso, sul confine tra le profondità dell’oceano e la superficie dell’illusione. Una mostra nata per portare l’attenzione sull’importanza degli obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile fissati dalle Nazioni Unite per il 2030, con riferimento particolare alle risorse e habitat marini.

Esplorando gli spazi espositivi attraverso strumenti tecnologici e soluzioni ottiche sorprendenti, avrai accesso ad alcune delle meravigliose illusioni rinvenibili negli oceani di tutto il globo.
Ti ritroverai a fluttuare tra banchi di pesci o accanto agli squali, viaggiando nei bassi fondali fino a sprofondare negli abissi più inaccessibili.

Spesso ti sarà chiesto di metterti in gioco: con i tuoi sensi, con le tue conoscenze ma, soprattutto, attraverso la riflessione su quanto osserverai. Perché per mantenere il fragile e meraviglioso equilibrio di questi stupefacenti habitat, gli oceani hanno bisogno di un aiuto indispensabile: il tuo.

Immergiti in IllusiOcean. Comincia il viaggio.

Le aree esplorabili

  • Stanza degli specchi: alla scoperta delle meduse, del loro ciclo di vita e habitat;
  • Il Labirinto dei Segreti Marini: si possono scoprire specie diverse di piante e animali marini e la loro capacità di mimetizzazione;
  • Messaggio in Bottiglia: spazio fotografico dove poter, con il proprio smartphone, lanciare un messaggio di speranza contro l’inquinamento dei mari e la salvaguardia della biodiversità marina;
  • Stanza del Cinema: esperienza interattiva per conoscere la magia del cinema sottomarino attraverso filmati, curiosità ed oggetti scenici;
  • Stanza di Armes: una sottomarino delle illusioni, mezzo di accesso alle incredibili distese coralline maldiviane;
  • Illusioni negli Oceani: ulteriore esperienza di realtà aumentata, accessibile nello stand tramite il QR Code scannerizzato tramite il proprio dispositivo;
  • Illustrazioni Marine: chiave visiva di IllusiOcean, ad opera del Virtual Designer Alessandro Vairo.

La mostra è gratuita e aperta alla cittadinanza tutti i venerdì dalle 11 alle 18 e al sabato, per due volte al mese, negli stessi orari, presso la Galleria della scienza (Edifici U1/U2, piano -1 Piazza della Scienza, Milano).
Per accedere è necessaria la prenotazione sul sito illusiocean.it e la presentazione del green pass all’ingresso.
In più, tutti i martedì e i giovedì mattina, dalle 8 alle 10 o dalle 11 alle 13, scrivendo a , è possibile prenotare visite guidate riservate alle scuole.

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Grace Club Milano : dinner show e a seguire DjSet

grace club
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THE GRACE CLUB IL NUOVO INIZIO

Sulle ceneri dell’iconico Byblos Milano, nel quartiere Cenisio, sorge The Grace Club, un nuovo concept di locale che unisce l’atmosfera coinvolgente di un teatro con la cultura club e un ristorante gourmand. Il nuovo indirizzo meneghino si pone come una destinazione di culto della movida milanese con percorsi sensoriali e lounge club.

Tra i contenuti di spicco del The Grace Club ci sono: il nuovo ristorante con menu à la carte orchestrato dallo chef stellato Tommaso Arrigoni, l’impatto scenografico dei wallpaper creati da Toiletpaper per Londonart – brand leader a livello mondiale nel settore delle carte da parati esclusive, fondato nel 2011 da Nicola Bottegal e considerato uno dei riferimenti più prestigiosi e riconoscibili nel mondo del design – e la selezione musicale curata dal resident dj Alex Penzavalli, producer e dj già noto internazionalmente per i suoi set Edm e Progressive e per il brano “Electro Sound”, premiato dal Ministry of Sound di Londra.

TUTTI I VENERDI’ Dinner Show

MENU’ per Venerdì 12 Novembre 

Live show by Walter Eventz and Dj Set by Giovanni Ursoleo

Una scelta tra:

Antipasto
Baccalà mantecato con salsa di ricci di mare e uova di salmone
O
Hummus di ceci, funghi porcini e pancetta crunch

Primi & Secondi

Una scelta tra:
-Orecchiette fresche,sardina e ricotta salata
O
-Maialino da latte cotto a bassa temperatura su funghi porcini saltati

Dessert e Caffè
Cremoso di pistacchio e ricotta

Acqua minerale naturale e gasata
Caffè

50€ vino escluso

Prenotazione obbligatoria !

Per info e prenotazioni : 
02 84106534

 

Prenotazione obbligatoria 

Per chi arriva dopo cena > Ingresso 15€ con drink

Tavoli da 250€ con una bottiglia

Per info e prenotazioni :

02 84106534

The Grace Club – Via Messina 38

 

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Tutti i Giovedì JAZZ in the HANGAR – 55 Milano – Aperitif, Concerto Live e DJ SET

55 milano

Tutti i Giovedì JAZZ in the HANGAR – 55 Milano


Nel 1928 la linea Bovisa – Cadorna viene raddoppiata e fatta passare in trincea , in modo da non interferire con la circolazione stradale. Nel 1929 in via Piero della Francesca è aperta la nuova stazione di Milano Nord , con il caratteristico fabbricato viaggiatori costruito a ponte sulla trincea dei binari.

L’ hangar in cui oggi sorge il 55 Milano era il deposito dei vagoni che trasportavano centinaia di passeggeri , allo stesso modo con il nostro JAZZ LIVE vi faremo viaggiare in un locale caratterizzato da un bellissimo mix tra arredamento moderno e vintage , con un struttura che rievoca il passato.



Questo giovedì si esibirà il TRIO MARACANGALHA
Debora Dienstmann, voce/violino
Paulo Zannol, chitarra
Marquinho Baboo, percussioni

Ingresso dalle ore 19.00 alle 01.00

Info e prenotazioni :

02 84106534

Ingresso su Prenotazione obbligatoria

Costo di ingresso 15€ che comprende:

Concerto jazz live

1 Consumazione a scelta

Aperitivo con Royal Buffet

Tavolo d’appoggio

DJ SET a partire dalle ore 23.00

Le eventuali seconde consumazioni avranno un prezzo di 10€
A seguire DJ SET con musica commerciale fino alle 02.00

Possibilità di pacchetti per feste di laurea, compleanni

POSSIBILITA’  ANCHE DI CENE A PARTIRE DA 50€ MENU CARNE O PESCE


Info e Prenotazioni :

02 84106534


Via Piero della Francesca 55/A
55 Milano

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Sì al lockdown per i non vaccinati, è la soluzione per salvare gli ospedali, ecco la proposta di Bassetti

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Il governo ipotizza di introdurre anche in Italia il modello Austria: nuove restrizioni anti Covid, ma solo per i non vaccinati. “I contagi colpiscono la stragrande maggioranza dei non vaccinati, vanno adottate altre restrizioni. Queste persone non possono danneggiare l’economia e penalizzare gli italiani immunizzati”, ha detto Guido Rasi, consulente del commissario Figliuolo.

Anche il primario di Malattie infettive all’ospedale San Martino di Genova sposa l’idea dell’Austria di prevedere restrizioni solo per i non vaccinati in caso di aumento dei ricoveri.

“È evidente che un lockdown per i non vaccinati, nel momento in cui si raggiungesse un livello di saturazione dei posti letto in ospedale, potrebbe essere una soluzione“. Il primario di Malattie infettive all’ospedale San Martino di Genova, Matteo Bassetti, non si mostra contrario a un’estensione in Italia della proposta dell’Austria di imporre restrizioni ai soli non vaccinati in caso di aumento dei ricoveri. “Potrebbe valere non per il lavoro, ma per le attività ludiche – continua Bassetti, intervistato nella trasmissione ‘L’Italia s’è desta’, su Radio Cusano Campus -: ristoranti, bar, cinema, stadi. Nel momento in cui le cose non dovessero andare, anziché chiudere per tutti, sarei favorevole a chiudere certe attività solo per i non vaccinati, questo contribuirebbe anche a far aumentare il numero di vaccinati“.

 

 

 

 

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