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mercoledì, Maggio 14, 2025
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Dotare le Polizie locali di taser : Fontana e De Corato lo chiedono ai sindaci

taser a
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Dotare le Polizie locali lombarde di taser. Lo hanno chiesto, anche attraverso l’invio di una lettera, il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e l’assessore alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale, Riccardo De Corato, ai sindaci delle città capoluogo di provincia invitandoli ad avviare l’iter per dotare i propri agenti di taser.

“Il taser – ricordano Fontana e De Corato – è entrato a tutti gli effetti nelle dotazioni di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza. La legge concede l’uso della pistola ad impulsi elettrici anche ai Comuni capoluogo di provincia previa adozione di un apposito regolamento comunale”.

“I recenti episodi di cronaca ci hanno dimostrato che, anche la semplice visione di questo particolare strumento, è servita ad fermare delinquenti in flagranza di reato”.

De Corato scrive: dotare le Polizie locali di taser

L’assessore nella missiva ha quindi chiesto ai sindaci “di valutare l’adozione di questo strumento importante”. (LNews)

“Bisogna al più presto arrivare alla definizione del vostro contratto – ha aggiunto l’assessore regionale alla Sicurezza – e fornirvi gli strumenti adeguati per la vostra incolumità. Mi riferisco ovviamente al taser. Un dispositivo che vi permetterebbe di non arrivare quasi mai allo scontro fisico con sbandati e balordi. Spesso mi trovo a ragionare su sentenze che lasciano a piede libero criminali nel giro di 24 ore. E leggo l’umiliazione di chi, come voi, rischia la vita per portare a termine un arresto e poi vedere il delinquente scarcerato nel giro di poche ore”.
“Oggi dobbiamo avere il coraggio di riformare la legge a cominciare dall’istituto del patteggiamento. Ormai sono troppe le parole spese per i diritti dei detenuti e pochissime quelle spese per le vittime. Un pezzo dopo l’altro si mina quello che è un diritto di ogni uomo, ovvero quello di avere giustizia”. 

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“Piantalalì”, un corridoio di alberi da Milano Cadorna a Malpensa

parco nord parchi milano
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Presidente Fontana: piantare un albero è un gesto rivoluzionario

Ambiente, Piantalalì è il progetto di sostenibilità che consentirà di riqualificare 188.000 mq di territorio adiacente alcune stazioni ferroviarie lombarde.

“Uno straordinario progetto di riqualificazione urbana e sostenibilità ambientale che vedrà rifiorire, grazie alla piantumazione di decine di migliaia di alberi, i territori di 24 comuni lungo l’asse ferroviario Milano-Malpensa”.

Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, durante un forum organizzato dal Corriere della Sera, definisce ‘Piantalalì’.

Il progetto che si inserisce nel più ampio intervento di FNM, denominato ‘FILI’, consentirà di riqualificare oltre 188.000 metri quadri di territorio adiacente alle stazioni di Milano Bovisa, Milano Cadorna, Saronno e Busto Arsizio.

Piantalalì, ambiente e sostenibilità in un progetto

“Progetti tanto innovativi – ha aggiunto Fontana – quanto rivoluzionari che sapranno dare nuova forma alla Lombardia. Anche in vista dei prossimi e importanti appuntamenti internazionali, a partire dai Giochi Olimpici Milano-Cortina 2026″.

Al centro dell’agenda

“In un momento in cui i temi della sostenibilità e dell’efficientamento energetico sono al centro delle agende politiche europee – ha rimarcato il governatore – Regione Lombardia, insieme a FNM e Trenord, vuole essere ancora una volta protagonista con un’iniziativa concreta di ampio respiro che coinvolge vari livelli di progettualità, urbanistica, ambientale e infrastrutturale”.

I Partner

“Grazie al sostegno di importanti partner, tra cui il Politecnico di Milano – ha aggiunto – abbiamo oggi la possibilità di riqualificare una vasta area del territorio regionale. Anche contribuendo al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità ambientale tanto invocati a livello europeo e internazionale. E lo facciamo partendo da un gesto tanto simbolico quanto concreto, quello di piantare degli alberi”.

Cambiamenti importanti

“Le nostre città  sono interessate da un cambiamento importante, accelerato dai due anni di pandemia, che hanno ridefinito priorità e stili di vita. Il processo di forte urbanizzazione – ha osservato Attilio Fontana – che era in corso nell’ultimo decennio (caratterizzato da un’espansione urbanistica quasi fuori controllo), sta progressivamente lasciando il passo a nuovi paradigmi di benessere. Dove la qualità e la salubrità dell’ambiente in cui vivere divengono essenziali”.
“Piantare un albero – ha concluso il presidente – è un gesto semplice ma rivoluzionario; una forma di protesta contro l’eccessiva e spesso incontrollata urbanizzazione dei nostri territori. Più attenzione al paesaggio significa più attenzione per i luoghi in cui viviamo e più rispetto per l’ambiente che ci circonda”.

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Biden complica le trattative: “Putin è un macellaio, non può restare al potere”

Biden1200
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Per il presidente americano l’articolo 5 della Nato “è un obbligo sacro”. Per il Cremlino “gli insulti Usa riducono lo spazio delle trattative”. Il capo gabinetto di Zelensky: “Delusi dai vertici Nato e Ue. Ci aspettavamo più coraggio, decisioni più forti”

“Vladimir Putin è un macellaio”.Lo afferma Joe Biden durante l’incontro con i rifugiati ucraini a Varsavia. Il presidente Usa ha poi ribadito il sostegno americano alla Polonia. “Riteniamo l’articolo 5 della Nato un obbligo sacro”, ha detto Biden riferendosi a quella parte del trattato secondo cui un attacco armato, contro uno o più membri dell’Alleanza, sarà considerato come un attacco diretto contro tutte le parti. Biden ha poi sottolineato come Putin sia un dittatore che “cerca di ricostruire un impero” e “un  dittatore non può restare al potere“.

Le parole del presidente americano hanno scatenato l’ira del Cremlino: “Trattative più difficili con gli insulti, non decide Biden su chi governa in Russia”.

Le parole del presidente americano hanno immediatamente provocato la reazione del Cremlino. “Non è qualcosa che decide Biden. È solo una scelta dei cittadini della Federazione Russa”, ha fatto sapere il portavoce Dmitry Peskov. Poco dopo è stata la stessa Casa Bianca ad aggiustare il tiro, spiegando che Biden “non stava parlando di un cambio di regime in Russia”.

Biden: “Al fianco dell’Ucraina fino alla vittoria” –

Incontrando, sempre a Varsavia, i ministri di Esteri e Difesa di Kiev, Biden ha poi assicurato che gli Stati Uniti resteranno al fianco dell’Ucraina fino alla vittoria.”Niente costringerà gli Stati Uniti a voltare le spalle all’Ucraina o indebolirà il nostro sostegno. Al contrario, questo sostegno non potrà che crescere”, ha aggiunto il presidente Usa.

Biden: “Nuove sanzioni per Mosca e ulteriori aiuti per Kiev” –

Biden ha poi garantito “ulteriori sforzi per aiutare l’Ucraina a difendere il suo territorio” e per far sì che il presidente russo Vladimir Putin “risponda per la brutale aggressione da parte della Russia, comprese nuove sanzioni”.

Cremlino: “Insulti Biden a Putin riducono spazio trattative” –

 Dopo le parole di Biden non si è fatta attendere la reazione di Mosca. “I nuovi insulti di Biden a Putin restringono ulteriormente la finestra di opportunità per ricucire i rapporti tra Russia e Stati Uniti”. Lo afferma il Cremlino, citato dalla Tass. “E’ strano sentire accuse contro Putin da Biden, che ha invitato a bombardare la Jugoslavia e
a uccidere le persone”, ha quindi aggiunto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.

Biden: “Prepariamoci ad una lunga battaglia per la libertà” 

– “Prepariamoci ad una lunga battaglia per la libertà”, ha detto poi Biden nel corso della visita al Castello Reale di Varsavia. “L’Ucraina è in prima linea nella battaglia per la libertà. Siamo con il popolo ucraino”, ha aggiunto il presidente Usa, sottolineando che le azioni della Russia minacciano di portare “decenni di guerra” e che Mosca sta “strangolando la democrazia” e vuole farlo “non solo in casa sua”: “non ci sono giustificazioni per l’invasione dell’Ucraina”.

Biden cita Papa Giovanni Paolo II – 

Biden ha poi citato le parole di Giovanni Paolo II. “Non abbiate paura”, ha detto infatti il presidente americano, ricordando come quelle parole, con cui il Papa inaugurò il suo pontificato, “cambiarono il mondo”

Capo gabinetto di Zelensky: “Delusioni da vertici Nato e Ue” –

 “Siamo molto delusi dal risultato dei vertici della Nato e dell’Ue”: lo ha affermato Andriy Yermak, capo di gabinetto del presidente ucraino Zelensky, intervenendo in video all’Atlantic Council di Washington, uno dei principali think tank Usa. Yermak, riporta il Washington Post, ha quindi criticato la linea portata avanti da Stati Uniti ed Europa definendola di “acquiescenza”. “Ci aspettavamo più coraggio, decisioni più forti. Invece la Nato sembra preoccupata più a non provocare la Russia e ad evitare una escalation del conflitto. Mentre noi abbiamo bisogno di cose molto concrete e siamo costretti a ricordarvelo ripetutamente”.

Joe Biden apre alla possibilità di un uso delle armi nucleari in “circostanze estreme”.

Sotto pressione da parte degli alleati, il presidente americano avrebbe sposato nuovamente il tradizionale approccio americano, tradendo la sua promessa elettorale di voler la minaccia del nucleare con l’ “unico scopo” di deterrenza contro attacchi nucleari. Ora, invece, tramite un’attenta scelta di parole,  la Casa Bianca parla di “ruolo fondamentale” dell’arsenale nucleare, lasciando di fatto aperta la porta alla possibilità di un suo uso in “circostanze estreme” come deterrente per le armi convenzionali, biologiche, chimiche e forse i cyberattacchi.

Secondo fonti dell’amministrazione citate dal Wall Street Journal, il cambio di rotta non sminuisce l’obiettivo di lungo termine di Biden di ridurre la dipendenza dalle armi nucleari ma riflette il bisogno di rafforzare il sostegno di fronte alle minacce della Russia e all’ascesa della Cina. Durante la campagna elettorale del 2020, Biden aveva scritto sul magazine Foreign Affairs che riteneva il “solo principio dell’arsenale nucleare” sarebbe dovuto essere quelle di deterrenza a un attacco nucleare, e se necessario in ritorsione. Biden voleva così limitare le circostanze in cui gli Stati Uniti avrebbero potuto considerare l’uso delle armi nucleari, escludendo la possibilità di un loro ricorso in risposta ad attacchi convenzionali o minacce non nucleari.

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Scuola, 4 professori su 10 lascerebbero la cattedra perchè sottopagati

esame maturità attesa terza prova
esame maturità attesa terza prova

SCUOLA, il 40% dei docenti cambierebbe mestiere

Questo è il risultato di un sondaggio lanciato dal sindacato di categoria “Gilda degli Insegnanti”. Tantissimi docenti, infatti, si considerano poco valorizzati sia sul piano economico che su quello professionale. Il portale Skuola.net ha voluto osservare nel dettaglio i risultati della rilevazione per capire le ragioni di un approccio del genere.

Le lunghe trattative per il rinnovo del contratto hanno il loro peso

All’indagine, come detto, hanno risposto – dal 16 al 23 marzo – oltre 3.500 insegnanti, che hanno delineato le loro priorità in merito al proprio futuro professionale. Ebbene, alla domanda “se lascerebbero il lavoro, visti i carichi e le condizioni attuali”, ben il 41,7 per cento ha risposto “sì”, il 41,3 per cento no; mentre il 16,9 per cento si è trincerata dietro un “non lo so”. Inoltre, considerando che il contratto è scaduto da 38 mesi e che le trattative per il rinnovo sono al palo, davanti agli ipotetici 100 euro lordi previsti di aumento, praticamente tutti (92,9 per cento) si sono dichiarati insoddisfatti. In più, è schiacciante (92 per cento) anche la quota di quanti non sono d’accordo sull’attività di formazione obbligatoria svolta fuori dall’orario di lavoro e senza alcuna retribuzione.

Docenti spaccati sull’avanzamento di carriera legato al merito

Riguardo agli scatti di anzianità, a oggi unico sistema di avanzamento delle carriere, la maggior parte del campione (52,8 per cento) è invece concorde nel ritenere che sia ancora un sistema valido. Un dato confermato dalla sempre più insistente rivendicazione da parte dei docenti dello scatto del 2013, ancora “congelato”. Inoltre, il 48,2 per cento pensa che l’avanzamento di carriera non debba essere legato al merito; solo il 41,2 opta per questo cambio di prospettiva, il resto “non sa”. Per il 60 per cento degli insegnanti, infine, le differenze di stipendio non dovrebbero dipendere dalle classi di merito, distinguendo ad esempio tra junior, senior ed esperto.

Di Meglio (Gilda): “C’è una grande demotivazione tra i docenti”

“Nonostante le mortificazioni e i crescenti carichi burocratici – commenta Rino Di Meglio, coordinatore nazionale di “Gilda degli Insegnanti” -, la maggior parte della categoria resta orgogliosa della propria professione e chiede con forza un’area contrattuale specifica per contrastare la deriva impiegatizia. Ci auguriamo che finalmente un governo illuminato, invece di continuare a riformare programmi e ordinamenti, si adoperi per valorizzare seriamente la professione di docente”.

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Al via a Milano il nuovo servizio di car sharing di E-vai

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Attivo a Milano il nuovo servizio di car sharing elettrico E-vai con una rete di 112 postazioni fisse in città che permette di noleggiare auto a basso impatto ambientale. Un nuovo servizio di mobilità condivisa, con una flotta completamente elettrica, una capillare rete di postazioni dedicate nella città di Milano e collegato con i più importanti centri della Lombardia.

Al via a Milano il nuovo servizio di car sharing di E-vai

E-vai si è aggiudicata il bando del Comune di Milano per realizzare il servizio di car sharing station based fino alla fine del 2023. Questo modello prevede che le automobili elettriche siano prelevate e riconsegnate presso stalli prestabiliti, chiamati E-vai Point, situati in luoghi strategici della città (stazioni ferroviarie, università, ospedali, metropolitane etc.) con una copertura capillare di tutti i quartieri (totale di 112 postazioni). È possibile riconsegnare l’auto presso lo stallo dove è iniziato il noleggio o raggiungere gli E-vai point collocati presso le stazioni ferroviarie di Milano Cadorna, Milano Centrale, Milano Garibaldi e gli aeroporti di Milano Linate, Milano Malpensa e Orio al Serio.

E-vai si unisce ai tre operatori già presenti a Milano – Leasys, ShareNow ed Enjoy – che offrono il servizio a flusso libero, il cosiddetto free floating. Tutte queste auto possono entrare liberamente in Area B e Area C e parcheggiare gratuitamente nelle strisce gialle e blu.

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Dal 28 marzo al 3 aprile torna Milano Art Week

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Il Comune di Milano anche quest’anno accompagna Miart con “Milano Art week“, il palinsesto diffuso in città che per un’intera settimana, dal 28 marzo al 3 aprile, propone mostre, visite guidate, aperture speciali e performance coinvolgendo istituzioni, fondazioni, soggetti pubblici e privati in un calendario condiviso di iniziative dedicate all’arte moderna e contemporanea.

Dal 28 marzo al 3 aprile torna Milano Art Week

Si comincia lunedì 28 marzo con un doppio opening al Padiglione d’Arte contemporanea (“Artur Zmijewski. Quando la paura mangia l’anima”, fino al 12 giugno) e alla GAM|Galleria d’Arte moderna (“As above, so below. Elisa Sighicelli”).

La prima mostra personale in Italia di Artur Zmijewski, tra le figure più radicali e importanti della scena artistica polacca, presenterà una selezione di lavori storici e recenti e tre nuove opere site-specific e prodotte dal PAC. Il lavoro di Zmijewski riflette la preoccupazione per i problemi socio-politici di oggi e indaga i meccanismi del potere e dell’oppressione e la relazione tra le emozioni estreme e le loro espressioni fisiche. Per tutta la settimana sarà possibile accedere alla mostra con biglietto scontato.

Fino al 3 luglio sarà invece aperta alla GAM “As above, so below”, la prima personale in un museo milanese dell’artista Elisa Sighicelli, racconto inedito dedicato ai depositi del museo con un allestimento speciale, concepito dall’artista stessa: circa 25 immagini tra stampe fotografiche su carta, una stampa su gesso e due sculture provenienti dal deposito sculture della GAM svelano un mondo nascosto, abitato da circa 800 oggetti scultorei che hanno abitato i sotterranei del museo in attesa di ritrovare una più funzionale collocazione.

Pirelli HangarBicocca inaugura il 30 marzo una mostra dedicata a Steve McQueen, con un apposito progetto espositivo e una nuova selezione di opere, un’occasione per approfondire la carriera di McQueen nelle arti visive e mettere in luce l’evoluzione della sua pratica e gli aspetti più innovativi dei suoi lavori.

Alla Fondazione Prada dal 30 marzo apre la mostra “Useless Bodies?” del duo di artisti Elmgreen & Dragset, che si estenderà in quattro spazi espositivi e nel cortile della sede milanese. Il progetto esplora la condizione del corpo nell’era post-industriale, in cui la nostra presenza fisica sembra avere perso la sua centralità.

Sempre il 30 marzo si inaugura nella sala delle cremazioni del Tempio Crematorio il progetto speciale “Ninnananna”, frutto della collaborazione tra Museo del Novecento, Maurizio Cattelan’s archive e il Cimitero Monumentale. L’opera “Lullaby” (1994) di Maurizio Cattelan, realizzata dall’artista raccogliendo in sacchi le macerie del PAC causate da una bomba nell’attentato di matrice mafiosa del 27 luglio 1993, viene esposta a Milano per la prima volta. Particolarmente significativa per la storia di Milano e per i musei civici, l’opera sarà donata dall’artista al Comune di Milano e, al termine della mostra (6 novembre), entrerà a far parte delle collezioni civiche.

Come ogni anno viene dato ampio spazio all’Arte pubblica: il 1° aprile inaugurazione a Citylife di tre nuove opere di ArtLine che vanno ad aggiungersi agli altri lavori che già popolano il grande parco: “Atrio dello sguardo sul futuro” di Mario Airò, “Padiglione rosso” di Alfredo Jaar e “Guardiane” di Kiki Smith.

Il tema dell’arte performativa è affrontato il 1° aprile in piazza Sempione con OUTPUT, ciclo di performances nello spazio pubblico ad opera di Riccardo Benassi e Michele Rizzo con il supporto di Fondazione Marcelo Burlon, che si susseguiranno a partire dalle 18 fino alle 21.

Sabato, alle ore 19, il Museo del Novecento ospita “One” di Marie-Caroline Hominal, in collaborazione con Istituto Svizzero, una performance in tre capitoli interroga la caduta, il mercato dell’arte e l’autorialità.

Oltre alle numerose mostre in corso, Triennale Milano propone sabato la lezione – performance di Christodoulos Panayiotou Dying On Stage e domenica la proiezione di “Milano” di Romeo Castellucci, filmato da Yuri Ancarani.

Al Museo nazionale della scienza e tecnologia lecture e workshop dell’artista Angélica Dass con “Humanae Project”.

Durante la settimana di Art Week, avvieranno progetti espositivi anche la Casa degli Artisti, Archivio Emilio Scanavino e Casa della Memoria.

Non mancheranno attività speciali negli spazi che presentano mostre già avviate, da Palazzo Reale al Museo delle culture, da Fondazione Stelline al Museo Diocesano.

Tra le novità di quest’anno la partecipazione di Base Milano con l’installazione fotografica “Crypto-propaganda. Luca Santese (Cesura)” dal 28 marzo e il progetto “Magic carillon” in collaborazione con la Collezione Ramo; la presenza in calendario di iniziative e performance a MEET Digital culture center e la presenza dell’Istituto svizzero con un talk e una performance.

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Cittadella degli archivi, venerdì al via la mostra “Trinacria”

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Si apre oggi, venerdì 25 marzo alle ore 16:00, la mostra collettiva “Trinacria” ideata e organizzata da Isorropia homegallery presso e con il patrocinio di Cittadella degli archivi di Milano in via Gregorovius 15.

La mostra Trinacria

Il progetto, inaugurato nell’ambito del programma “Milano Art week” che propone mostre, visite guidate, aperture speciali e performance diffuse dedicate all’arte moderna e contemporanea, prevede l’esposizione delle opere di nove artisti, Giuseppe Adamo, Giuseppe Buzzotta, Melissa Carnemolla, Nina Carini, Andrea Cerruto, Gianni Di Rosa, Emanuele Giuffrida, Mariagrazia Pontorno e Maria D. Rapicavoli.

Il titolo della mostra rimanda all’antico nome greco “Trinacria” con il quale veniva designata la Sicilia, regione di provenienza degli artisti ma soprattutto terra che si riflette nelle opere d’arte in forma di memoria e di ricordo. Due elementi al centro delle rappresentazioni degli autori: la memoria, pubblica e storica, come tributo agli accadimenti del passato, e il ricordo che attinge ad un archivio del sé più legato ad una esperienza intima ed affettiva.

Il progetto espositivo è ambientato all’interno della Cittadella degli archivi, un polo archivistico meccanizzato, tra i più grandi in Europa, che custodisce la memoria storica di Milano. Sorge nel cuore del quartiere Niguarda, conserva oltre 2,5 milioni di pratiche e fascicoli di interesse storico, sociologico, culturale e amministrativo prodotti da enti pubblici e privati, nonché decine di migliaia di pratiche prodotte dal Comune ogni anno, ed è al centro di un importante processo di riqualificazione, anche attraverso l’arte e la cultura.

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Sabato luci spente al Castello Sforzesco per l’ora della Terra

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L’Earth hour, l’ora della Terra, scatterà domani, sabato 26 marzo, dalle 20:30 alle 21:30. Per l’occasione anche Milano parteciperà con uno speciale evento al Castello Sforzesco.

Sabato luci spente al Castello Sforzesco per l’ora della Terra

La mobilitazione globale del WWF per un pianeta sicuro, sostenibile e contro i cambiamenti climatici coinvolgerà nuovamente il Castello Sforzesco, monumento simbolo della città.

Grazie alla collaborazione di A2a, saranno le luci della Torre e della facciata a spegnersi per 60 minuti, facendo aderire Milano all’appello di sensibilizzazione e sostenibilità che ogni anno, dal 2007, unisce le città di tutto il mondo.

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Cineteca Milano festeggia i suoi 75 anni: giornata di proiezioni speciali

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Buon compleanno Cineteca di Milano!

In occasione del suo 75° compleanno (27 marzo 2022), Cineteca Milano ha programmato una giornata speciale di proiezioni.
Presso le sale Meet, Mic e Metropolis ci sarà la proiezione di quattro lungometraggi, un corto e due medriometraggi, tutti grandi capolavori firmati da maestri di un certo calibro.

 

Il programma delle proiezioni

Ore 13:00: Il museo dei sogni (1949), cortometraggio di Luigi Comencini che verrà proposto insieme a Partie de campagne di Jean Renoir (1936), il film che in assoluto più si avvicina all’estetica dell’impressionismo pittorico.

Ore 14:00: Tirate sul pianista (1960), noir di grande e ambiguo fascino.

Ore 16:00: Manhattan (1979), commedia dalle cadenze gershwiniane e per molti la summa di Woody Allen.

Ore 18:00: La palla n. 13 (1924) di Buster Keaton, autentico e spassoso inno al cinema.

Ore 19:00: Psyco (1960), il maggior successo di Alfred Hitchcock.

Ore 21:00: La notte (1961), secondo, intenso capitolo della trilogia dell’incomunicabilità di Michelangelo Antonioni.

 

Tutte le proiezioni sono ad ingresso gratuito con Cinetessera (la Cinetessera ha un costo di 10 euro ed è valida per l’intero 2022).

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Addio McDonald’s: in Russia arriva Zio Vanja

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Zio Vanja prende il posto dei ristoranti McDonald’s in Russia

Anche McDonald’s abbandona la Russia e chiude i suoi 800 punti vendita presenti nel territorio, in risposta alla guerra in Ucraina.

Mosca ha così deciso di controbattere lanciando una catena di fast food “Zio Vanja“.

Zio Vanja è pronto a vendere hamburger preparati celermente, e il logo risulterà a molti familiare.

Il nuovo brand, registrato lo scorso 12 marzo, è quasi identico a quello di McDonald’s: i due archi gialli su sfondo rosso, infatti, sono inclinati di novanta gradi a destra e formano una lettera “B”, che in cirillico corrisponde alla “V” di “Djadja Vanja”, zio Vanja per l’appunto, titolo di un’opera di Anton Čechov.

L’intento di Zio Vanja è di rilevare i ristoranti McDonald’s già chiusi e preservare i posti di lavoro dei dipendenti.

La nuova catena di fast food proporrà hamburger e patatine fritte a prezzi molto più bassi dal momento che verranno utilizzati solamente ingredienti russi.

 

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McDonald’s apre un nuovo ristorante a Milano ed assume personale

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McDonald’s apre un nuovo ristorante a Milano: come inviare la candidatura?

A breve l’inaugurazione di un nuovo locale McDonald’s a Milano e sarà il 35° in città.

Entro il mese di aprile si aggiungerà una nuova hamburgeria del noto brand americano in via delle Forze Armate.

L’apertura di un nuovo locale sarà una grande occasione per i giovani in cerca di lavoro.

Infatti darà la possibilità a 50 persone di candidarsi e far parte del team che gestirà il locale.

“McDonald’s offre un’opportunità di lavoro concreta, grazie a contratti stabili e possibilità di crescita professionale rapida. Entrare in McDonald’s significa lavorare in un contesto dalla forte identità di gruppo, giovane, inclusivo e meritocratico, capace di garantire a tutti i dipendenti le medesime opportunità”.

Le candidature per il nuovo ristorante si chiuderanno il 14 aprile 2022.

E’ possibile candidarsi direttamente il sito web ufficiale.

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Ticket low cost Atm a meno di 2 euro: la proposta

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Ticket low cost Atm a meno di 2 euro

Contro il caro vita, è stata fatta la proposta di introdurre un ticket “low cost”, a meno di 2 euro, per la rete milanese dei trasporti ATM.

L’idea di un biglietto ridotto non è recente, già se ne parlava nel 2020, ma l’avvento della pandemia ha bloccato ogni cosa.

Il biglietto low cost è valido per poche fermate, quindi perfetto per coloro a cui non conviene fare un abbonamento.

Ecco perchè il biglietto prevede un costo al di sotto di 2 euro, la cifra base per viaggiare 1 ora e 30 minuti nell’area metropolitana milanese.

Carlo Monguzzi, presidente della commissione comunale Mobilità, capogruppo di Europa Verde, vuole riproporre questa tipologia di biglietto, vista la situazione pandemica quasi alla fine e la nuova crisi riguardante la benzina: “Adesso è una necessità, perché dobbiamo pensare alle agevolazioni per i cittadini, soprattutto quelli meno privilegiati, che scelgono di lasciare la macchina a casa per risparmiare sul carburante, ormai alle stelle. Il trasporto locale deve essere comodo e diventare conveniente per chi lo userebbe per brevi spostamenti.”

“Vogliamo la mitica città in cui tutto si fa a quindici minuti di distanza, e non facciamo il biglietto breve che andrebbe a fagiolo?”. Ecco quindi la proposta: “È un impegno che è stato preso e va mantenuto”.

 

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Milano: arriva l’Acqua del Sindaco confezionata in brick di cartone

acqua del sindaco
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L’acqua in brick del Comune di Milano

In occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua (22 marzo 2022), è stato presentato il nuovo impianto della centrale Mm di Baggio dove saranno riempiti i brick con l’acqua potabile dell’acquedotto.

Acqua del Sindaco”, questo è il nome scelto per l’operazione che vuole sensibilizzare le persone al consumo dell’acqua potabile a kilometro zero e tagliare la produzione di CO2 rispetto al confezionamento in plastica, in linea con quanto previsto dall’Agenda 2030 su consumi e produzioni responsabili.

I brick, nei colori bianco e rosso, ecosostenibili e completamente riciclabili, saranno destinati alla Protezione Civile in caso di interruzione del servizio idrico e distribuiti durante i grandi eventi e negli uffici comunali.

L’impianto a regime potrà produrre 2600 brick all’ora, non solo da 1 litro, ma anche da 500 e 330 ml. Mm, con le sue 31 centrali, depura e distribuisce oltre 220 milioni di metri cubi di acqua potabile, con una rete idrica che serve oltre 2 milioni di persone.

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CiliegiaMi: piantati 2.500 ciliegi al Parco Nord di Milano

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Piantati 2.500 ciliegi al Parco Nord di Milano grazie al progetto CiliegiaMi

Qualche giorno fa è stato inaugurato, al Parco Nord di Milano, il nuovo ciliegeto con 2.500 piante che, quando saranno a pieno regime e dunque produrranno i frutti, diventeranno più di 6000.

Il nome del progetto è CiliegiaMi, ed i ciliegi sono stati piantati su una superficie di circa 10 ettari dall’azienda agricola La Balossa.

La realizzazione di un frutteto all’interno di un’area urbana rappresenta una vera e propria scommessa ed un segnale di cambiamento tra agricoltura e consumi.

“Abbiamo creato questo frutteto selezionando 20 varietà per gusto e consistenza, attraverso un lavoro di oltre 30 anni. Ad oggi abbiamo piantato 2500 alberi e completermo il frutteto arrivando a 6000 ciliegi entro la fine del prossimo anno” – raccontano Nicola Micheletti e Matteo Locatelli di CiliegiaMI .

“Gli alberi daranno frutti dal quarto anno e il frutteto sarà aperto al pubblico così che i cittadini potranno raccogliere direttamente dalla pianta i cestini di ciliegie che prenoteranno attraverso una piattaforma online. Per avvicinare il consumatore al produttore e al contesto agricolo daremo ogni volta una breve spiegazione per permettere alle persone di effettuare la raccolta correttamente”.

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Cena Cantata con piano bar e Dj set – Agriturismo Dolce Luna Milano

agriturismo dolceluna capodanno milano 2022

 THE DINNER SHOW @ DOLCE LUNA

Venerdì 29 aprile,6-13 e 20 Maggio

Dinner show e cena @Agriturismo Dolce Luna

Cosa ti aspetta?

PIANO BAR e DJ-SET nella meravigliosa location immersa nella natura dell’Agriturismo Dolce Luna .

dinner show dolce luna agriturismo milano Stacca la spina dalla confusione della città e goditi una serata con musica e tanto divertimento!

Dalle ore 20.30 PIANO BAR e DJ-SET nella meravigliosa location immersa nella natura dell’Agriturismo Dolceluna .

Cena con menu completo 40€ escluso vino o 45€ con vino della casa!

Come raggiungerci?

Ci trovi all’agriturismo Dolceluna, Via Gaetano Airaghi, 131, 20153 Milano MI

INFO MENU 

ANTIPASTO

Degustazione di salumi e formaggi delle cascine lombarde accompagnate da cipolle caramellate

PRIMO

Chicche alla crema di formaggiod’alpeggioe chips di topinambur

SECONDO

Degustazione di carne alla griglia con patate al forno

DESSERT

Il Dessert del Dolce Luna

BEVANDE

Acqua, vino della casa e caffe

Prenotazione obbligatoria

02 84106534 
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Fedez tumore al pancreas già operato all’Ospedale San Raffaele

fedez tumore pancreas
fedez tumore pancreas

Fedez ha postato per la prima volta dopo l’intervento al San Raffaele, rivelando la sua malattia.

“Settimana scorsa ho scoperto di avere un raro tumore neuroendocrino del pancreas. Uno di quelli che se non li prendi per tempo non è un simpatico convivente da avere all’interno del proprio corpo. Motivo per il quale mi sono dovuto sottoporre ad un intervento chirurgico durato 6 ore per asportarmi una parte del pancreas (tumore compreso). A due giorni dall’intervento sto bene e non vedo l’ora di tornare a casa dai miei figli. Ci vorrà un po’. Grazie ai medici, chirurghi e infermeri che mi sono stati accanto in questi giorni intensi. Un grazie immenso anche per tutti i messaggi di supporto e di positività che mi avete fatto arrivare”.

LA STORIA PRIMA DI OGGI

Fedez ha parlato di un “percorso che dovrò fare e che mi sento di raccontare, ma non ora, non in questo momento. Ora voglio solo restare stretto alla mia famiglia” nel primo video messaggio condiviso nelle stories di Instagram, quando ha deciso di aprire il suo cuore ai fan raccontando di questo momento difficile.

Ma è la famiglia il fulcro di tutto, la splendida famiglia che ha costruito negli anni con la moglie Chiara Ferragni, che lo ha reso papà di Leone e Vittoria, le “nostre due stelle che riescono a creare una magia senza nemmeno rendersi conto: darmi la forza di affrontare tutto questo”, come il rapper ha detto dedicandogli un dolcissimo pensiero. Una donna che non perde mai occasione per urlare al mondo tutto l’amore che prova per la sua dolce metà, una moglie che non lo lascerebbe solo neanche per un momento. E così è stato e continua ad essere.

Lo abbiamo visto in molte occasioni, in ultimo quando nel giorno dell’operazione che, per un sfortunata coincidenza, corrispondeva al primo compleanno della secondogenita Vittoria, l’influencer ha condiviso su Instagram dei dolcissimi ritratti di famiglia. Chiara aveva già programmato tutto, decidendo di dar vita a una bella festa qualche giorno prima, in modo che il suo amato Fedez non mancasse per un’occasione tanto importante.

“Sapevamo che oggi papà sarebbe stato in ospedale (ma sarà presto a casa)”, ha scritto a corredo delle foto. E scalda il cuore osservare questa coppia di giovani genitori sempre più uniti e vicini, nonostante il momento complicato che stanno affrontando. Senza mai perdere il sorriso e ricordando, a sé stessi e alla propria metà, che in due si è più forti e si può superare tutto.

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Steve McQueen: è in arrivo una mostra Al Pirelli HangarBicocca di Milano

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Sunshine State, mostra di Steve McQueen

Dal 31 marzo fino al 31 luglio 2022, si terrà una mostra dedicata a Steve McQueen, uno dei più importanti artisti, film-maker e sceneggiatori di oggi.

La mostra, intitolata Sunshine State, si terrà presso lo spazio Navate di Pirelli HangarBicocca di Milano, e prevede inoltre progetti dedicati anche a Bruce Nauman, Dineo Seshee Bopape, Gian Maria Tosatti, Ann Veronica Janssens e Thao Nguyen Phan.

Il progetto espositivo raccoglierà alcuni dei lavori più importanti della carriera di McQueen ed include la nuova installazione video Sunshine State.

Organizzata in collaborazione con Tate Modern di Londra, è un’occasione per approfondire la carriera di McQueen nelle arti visive e mette in luce l’evoluzione della sua pratica nel corso degli anni, così come gli aspetti più innovativi delle sue opere.

La mostra è aperta al pubblico ad ingresso gratuito nel rispetto delle norme anti Covid vigenti.

Gli orari di apertura della mostra: dal giovedì alla domenica in orario 10.30-20.30.

 

 

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Torna Orienta Lavoro: al Centro “Il Pertini” di Cinisello Balsamo

orienta lavoro
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Torna Orienta Lavoro: al Centro “Il Pertini” di Cinisello Balsamo

Presso il centro culturale “Il Pertini” di Cinisello Balsamo si terrà l’evento di Orienta Lavoro, rivolto a studenti e studentesse delle scuole superiori del territorio che possono acquisire gli strumenti necessari per la ricerca di un’occupazione.

Orienta Lavoro è in programma per giorno 30 marzo 2022, e a differenza della prima edizione, l’evento avviene in presenza con l’organizzazione di veri e propri laboratori in cui i giovani potranno costruire il proprio curriculum e prepararsi a un colloquio di selezione.

«I giovani vogliono essere protagonisti delle loro scelte. Il successo di Orienta Lavoro dello scorso anno, anche se in piena pandemia, ci ha dimostrato la necessità e la volontà degli studenti di guardare al futuro – ha dichiarato il sindaco Giacomo Ghilardi – È nostro compito sostenerli e fornire gli strumenti idonei per costruire la loro vita».

Orienta Lavoro è un modo per accompagnare gli studenti e le studentesse nel delicato passaggio dalla scuola al mondo del lavoro fornendo un percorso e degli strumenti concreti.

Sarà disponibile una diretta streaming dell’evento sul canale YouTube del Comune di Cinisello Balsamo.

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VinoKilo Milano: ritorna il mercatino vintage al chilo

vinokilo
vinokilo

Sta per tornare VinoKilo Milano: il mercatino vintage al chilo

Da giovedì 31 marzo, fino a a domenica 3 aprile 2022, torna l’appuntamento con VinoKilo, il concept tedesco di shopping vintage eco-friendly.

Per 4 giorni consecutivi verranno presentati al pubblico migliaia di capi vintage per un tuffo tra le migliori marche degli anni ’60, ’70, ’80 e ’90.

L’azienda, la cui sede è in Germania, recupera vecchi abiti in disuso e smantellati e vi dona nuova vita. Gli abiti vengono riqualificati e solo allora rimessi nel ciclo di consumo attraverso speciali eventi pop-up organizzati nelle maggiori città d’Europa ed online.

VinoKilo si terrà negli spazi di Base Milano (via Bergognone 34), l’ingresso ha un costo di 3 euro, e il prezzo per un chilo di vestiti vintage è di 50 euro il giovedì, 45 euro il venerdì, 40 euro il sabato e 35 euro la domenica.

E’ consigliata la prenotazione online.

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“Estate Vacanza”: aperte le iscrizioni ai centri estivi per bambini

Abbazia Mirasole evento con bambini
Abbazia Mirasole evento con bambini

“Estate Vacanza”: l’iniziativa per i bambini della scuola primaria

Estate Vacanza” è l’iniziativa del Comune rivolta ai bambini della scuola primaria che prevede attività ludiche e di divertimento nell’ottica del recupero della socialità e per vivere esperienze educative all’interno di una comunità.

Le attività si svolgeranno in quaranta sedi scolastiche del della città. A queste si aggiungono le attività «Fuori dal Comune» che prevedono escursioni nei territori alla scoperta dell’ambiente e soggiorni in case vacanze (quest’ultimi aperti anche ai ragazzi delle medie).

Le attività sono suddivise su tre turni di 10 giorni ciascuno dal 13 giugno al 22 luglio, da lunedì a venerdì in orario 8:30 – 16:30 (su richiesta, possibilità di permanenza 7:30 – 18:00). La famiglia potrà richiede la frequenza di uno o più periodi.

Le iscrizioni si possono effettuare sul sito del Comune all’indirizzo www.comune.milano.it/estatebambini, accedendo con SPID o Carta d’Identità elettronica. E’ data precedenza ai residenti a Milano.

Open day sabato 9 aprile al Parco Trotter per la presentazione del programma «Estate Vacanza».

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