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martedì, Aprile 29, 2025
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Miart 2023: tutte le novità della prossima edizione

miart 2023

Miart 2023

Dal 14 al 16 aprile a Milano 2023 torna Miart, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea ormai giunta alla sua ventisettesima edizione.

169 gallerie provenienti da 27 Paesi, Miart sarà cronologicamente la prima fiera d’arte del 2023 in Italia e tra le prime in Europa: un appuntamento imprescindibile per il pubblico e i collezionisti italiani e internazionali alla ricerca dei grandi capolavori del primo Novecento come delle creazioni delle ultime generazioni di artisti e del design d’autore.

Dopo lo “smantellamento del silenzio” nel 2021 e il “primo movimento” di una nuova partitura l’anno successivo, nel 2023 Miart prosegue solcando le metafore musicali e costruendo l’immaginario della nuova edizione attorno alla parola Crescendo. Questo termine sta a indicare la crescita di partecipazione e di pubblico riscontrata nelle precedenti due edizioni e il desiderio di continuare questa traiettoria ascensionale oltre il 2023.

La manifestazione inoltre sarà affiancata dalla Milano Art Week dall’11 al 16 aprile 2023, mentre sarà ulteriormente rafforzata la relazione con la città di Milano grazie a un’inedita collaborazione con la Triennale.

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VINHOOD WINE CHALLENGE : a Milano il nuovo gioco sul vino

calici vino wine game milano 55

GLI SFIDANTI: EMILIA VS ROMAGNA

Ah, la primavera!
Le giornate che si allungano, le gite fuori porta dei weekend, gli aperitivi post lavoro…
Per celebrare il nostro periodo preferito dell’anno, ti attendiamo per una nuova sfida a suon di “cin cin”.

La Wine Challenge – Emilia VS Romagna, alla scoperta della tradizione enologica di questa regione divisa a metà e dei #Caratteri del mondo del vino, è veramente tra pochissimo.

Cosa prevede la serata:

  • degustazione alla cieca di 4 calici di vino (o qualcuno in più)
  • aperitivo con finger food (da leccarsi i baffi)
  • giochi, divertimento e sfide

Ti aspettiamo, da solo o in compagnia: sarà l’occasione giusta per divertirti con vecchi amici o per conoscerne di nuovi.

Prenotazione obbligatoria :  CLICCA QUI

VENERDì 31 MARZO DALLE 20:00 ALLE 22:30
presso l’Uptown Palace, Via Santa Sofia 10, Milano

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Concerto di Fabrizio Moro a Milano

Fabrizio Moro Milano

Fabrizio Moro in concerto a Milano

Fabrizio Moro torna in concerto a Milano con il suo tour “Live 2023 Racconti Unplugged” il 7 aprile 2023 al TAM.

Da anni Fabrizio Moro è uno degli artisti più noti del panorama musicale italiano, i suoi brani sono profondi e raccontano storie vere che non passano inosservate. Per non parlare della sua voce tagliente, unica e inimitabile e la sua energia inconfondibile grazie alla quale riesce a conquistare ogni palco.

Un viaggio di due ore di musica, parole, fotografie e filmati inediti proiettati su uno schermo alle spalle del palco. Moro seduto su un divano, ripercorre in ordine cronologico, disco dopo disco, tutto il suo percorso professionale proponendo in scaletta le canzoni più importanti di ogni album raccontando aneddoti, luoghi, fatti.

Il cantautore presenterà inoltre per la prima volta live anche brani che saranno contenuti all’interno del suo nuovo progetto discografico, in uscita in primavera.

 

Biglietti disponibili qui.

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Milano‑Pavia 2023: camminata lungo il Naviglio Pavese

Milano‑Pavia 2023

Milano‑Pavia 2023: camminata lungo il Naviglio Pavese

Sabato 6 maggio 2023 si svolge la quarta edizione della camminata Milano-Pavia, che parte da piazza XXIV Maggio a Milano per concludersi dopo 34 chilometri in piazza Duomo a Pavia.

La partenza de ‘ICaminantes’ è prevista da Milano, Piazza XXIV Maggio. L’arrivo in Piazza Duomo a Pavia sarà nel primo pomeriggio. 34 Km di distanza, percorsi in tranquillità, chiacchierando e fermandosi a fare uno spuntino o a guardare il paesaggio.

Non si tratta infatti di una gara, ma di un sabato sereno che diventa l’occasione giusta per liberare la mente passeggiando e chiacchierando. Lungo il percorso ci sarà modo anche di vedere dei beni storici di grande valore come la Certosa di Pavia.

Come segno di riconoscimento, è richiesto di indossare qualcosa di giallo: maglietta, zaino, ecc.

Per maggiori informazioni o iscrizioni, visitare la pagina https://www.icaminantes.com/Eventi/4a-camminata-mi-pv/.

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Luca Bizzarri al Teatro Carcano con lo spettacolo “NonHannoUnAmico”

Luca Bizzarri

NonHannoUnAmico: Luca Bizzarri al Teatro Carcano

Giovedì 11 maggio 2023, alle ore 20.30, Luca Bizzarri porta in scena al Teatro Carcano di Milano lo spettacolo NonHannoUnAmico.

NonHannoUnAmico è uno spettacolo teatrale di e con Luca Bizzarri, scritto con Ugo Ripamonti, tratto dall’omonimo podcast in onda su tutte le piattaforme. Nel podcast, nato per raccontare la campagna elettorale e portato avanti grazie a una media di cinquantamila ascolti giornalieri e un milione di streaming al mese, Bizzarri racconta la comunicazione politica dei nostri tempi, i fenomeni social, i costumi di un nuovo millennio confuso tra la nostalgia del Novecento e il desiderio di innovazione tecnologica e sociale.

Con tutta la sagacia della sua satira, in un’ora di racconto di noi, Bizzarri ci porta a ridere di noi stessi, delle nostre debolezze, dei nostri tic. Un’ora di racconto in cui ci riconosciamo come in uno specchio che all’inizio ci pare deformante, ma che in realtà, a guardarlo bene, restituisce quell’immagine di noi che rifiutiamo di vedere.

 

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Torna la Coppa Cobram: tutte le novità

Coppa Cobram

Coppa Cobram 2023

Domenica 23 aprile, nel segno del mitico ragioniere, il centro storico di Desenzano del Garda sarà invaso dalla più improbabile e bizzarra gara ciclistica di sempre, dopo quattro anni di stop.

Sta per tornare la più strampalata e spassosa tra le proposte del panorama cicloturistico o ciclostorico o ciclovattelapesca che ci sia, la “tragica” Coppa Cobram del Garda, rievocazione della celeberrima gara aziendale per «inferiori» che Paolo Villaggio rese indimenticabile a tutti i cultori del ragionier Ugo Fantozzi.

Qualsiasi bicicletta è ammessa, meglio ancora se storica o d’epoca. Vietatissime invece le bici a trazione elettrica o con pedalata assistita.

Un obiettivo a dir poco galattico per la Coppa: dare vita a una domenica fuori dagli schemi agonistici e non solo, grazie alla quale celebrare una passione sportiva e cinematografica con irriverente ironia e con quello spirito tragicomico perfettamente incarnato dall’italico ragioniere, emblema di un’intera epoca e cultura nazional popolare.

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Apre a Milano la mostra Neoclassico e Romantico

mostra Neoclassico e Romantico

Mostra Neoclassico e Romantico alla GAM

E’ arrivata alla GAM di Milano la mostra “Neoclassico e Romantico”, dedicata allo scultore Pompeo Marchesi, visitabile fino al 18 luglio 2023.

La mostra rende omaggio a Pompeo Marchesi (1783-1858), grande scultore dell’Ottocento, allievo di Canova, coetaneo e amico di Francesco Hayez e trait d’union nel passaggio dal Neoclassicismo al Romanticismo, nel vivace ambiente della Milano tra Impero napoleonico e Restaurazione.

La figura di Marchesi è strettamente legata alla città di Milano, dove negli anni della Restaurazione l’artista ottenne un grandissimo successo partecipando ai più importanti cantieri cittadini, dall’Arco della Pace al Duomo, e alla vita artistica, in qualità di professore dell’Accademia di Brera.

Il percorso “Neoclassico e Romantico” ricostruisce la complessità della raccolta di Marchesi ed evidenzia la sua importanza per la nascita delle collezioni artistiche cittadine. Alle sculture di Marchesi della Galleria d’Arte Moderna si accosta per la prima volta una selezione di dipinti, disegni, incisioni e libri di diversi artisti a lui vicini che egli stesso aveva radunato negli anni. L’esposizione permette così di valorizzare il profilo di un grande scultore e la sua complessità di collezionista ma anche la ricchezza delle raccolte civiche milanesi.

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Arriva la webcam del Duomo di Milano: un punto di vista unico sulla città

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Arriva la webcam del Duomo di Milano

A partire da marzo 2023, la Veneranda Fabbrica del Duomo, grazie al sostegno di Intesa Sanpaolo, accende una webcam installata sulla Guglia Maggiore del Duomo di Milano, a oltre cento metri di quota, attiva 24 ore su 24.

Da oggi è finalmente possibile ammirare Milano dal punto più centrale della città, da un luogo unico e privilegiato, là dove da sempre convergono gli sguardi dei milanesi e di quanti visitano Milano – la Madonnina del Duomo.

Rotazione continua di 220 gradi, l’accesso alla webcam è possibile dal sito ufficiale del Duomo di Milano, www.duomomilano.it. Per collegarsi, è possibile scegliere tra due modalità: accesso unico o abbonamento annuale, contribuendo così a sostenere la Veneranda Fabbrica del Duomo e i suoi lavori di restauro.

La Veneranda Fabbrica del Duomo accende ufficialmente una webcam sulla Guglia Maggiore della Cattedrale, a oltre cento metri di quota, attiva 24 ore su 24, e accessibile dalla pagina webcam.duomomilano.it.

Posta sulla struttura della Guglia Maggiore dagli esperti operai della Veneranda Fabbrica, ai piedi della celebre Madonnina, la webcam permette di affacciarsi sul panorama di Milano, garantendo l’accesso a tutti gli utenti abilitati, 24 ore su 24, con una rotazione continua di 220°. Un’occasione straordinaria per ammirare l’inconfondibile skyline di Milano, dai primi timidi raggi del sole dell’alba alle fiammeggianti luci del tramonto.

Per collegarsi, è possibile scegliere tra due modalità: accesso unico o abbonamento annuale, contribuendo così a sostenere la Veneranda Fabbrica del Duomo e i suoi lavori di restauro.

webcam.duomomilano.it.

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La Pasqua di Peck celebra Milano

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Come ogni anno Peck, in occasione della Pasqua, presenta le sue proposte di uova e sculture di cioccolato legato alla tradizione ma con un tocco di raffinatezza e un tocco di estro. Creazioni di cioccolato che uniscono estetica e gusto per regalare a tavola momenti di gioia e condivisione.

Simbolo di questa festività è il nuovo: “Uovo alla Milanese”, un omaggio alla città natale di Peck che da 140 anni incarna la tradizione e l’eccellenza gastronomica meneghina. Il cioccolato fondente si unisce al riso e allo zafferano, due tra gli ingredienti cardine della tradizione gastronomica lombarda, che creano così una combinazione di sapori unica. In aggiunta alle tradizionali uova sono disponibili due speciali personaggi di cioccolato a tema marino che danno vita a un universo di cioccolato giocoso e colorato.

Elemento immancabile per Pasqua sono le Colombe di Peck, disponibili nella versione classica o ai 3 cioccolati: un soffice lievitato, ottenuto grazie a 72 ore di lavorazione e con l’utilizzo delle migliori materie prime.

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Uno scanner laser per costruire il gemello digitale di Milano, al via fase di test

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Uno scanner laser sul tetto di un veicolo del Comune che scatta fotografie ad alta frequenza per produrre una ricostruzione digitale del territorio. I milanesi e le milanesi lo vedranno circolare da oggi fino al 7 aprile in alcune zone della città, in particolare quelle interessate dai grandi cantieri (ad esempio le aree degli ex scali ferroviari e di MIND), impegnato a scansionare spazi e oggetti urbani.

Si tratta della fase di test di un nuovo strumento, lo Street hive, che potrebbe dare un ulteriore contributo alla costruzione del ‘gemello digitale’ di Milano avviata dall’Amministrazione. Presentato fra le novità all’ultima edizione di Intergeo, la fiera annuale di Tecnologie digitale che si svolge ad Essen, con i suoi sensori fotografici e Lidar (la tecnica di scansione a fasci laser utilizzata anche per le auto a guida autonoma) viene messo alla prova da oggi fino al 7 aprile a Milano, senza alcuna spesa e impegno per il Comune, per verificare la sua operatività e un futuro eventuale acquisto da parte dell’Amministrazione.

Il particolare veicolo sarà identificabile da una scritta che ne descrive lo scopo e dai loghi del Comune, di AMAT e di Cyclomedia, società produttrice dello strumento e partner dell’ente in un Raggruppamento temporaneo d’impresa a cui è stata affidata in appalto la campagna di rilievi terrestri ed aerei con nuove tecnologie promossa dall’Amministrazione nel 2020.

Immagini e dati raccolti, resi anonimi e privi di informazioni sensibili in tema di privacy, come targhe o volti, saranno oggetto di verifiche e collaudi tecnici. Potranno aggiornare e migliorare la fotografia del territorio finora realizzata sui 2.500 chilometri della Città metropolitana attraverso sistemi di mobile mapping e di analisi dei dati basate su intelligenza artificiale. L’obiettivo del “gemello digitale”, per l’Amministrazione, è quello di una immagine ricca di informazioni dettagliate e sempre aggiornate del tessuto urbano che possa indirizzare al meglio le scelte per la città, in tema di servizi, gestione dello spazio pubblico o interventi manutentivi.

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“Ho bisogno di silenzio”, sold out per l’evento in omaggio alla poetessa Alda Merini

CIMITERO MONUMENTALE
CIMITERO MONUMENTALE

Grande successo di pubblico per “Ho bisogno di silenzio”, l’evento itinerante che ha fatto risuonare le poesie di Alda Merini e le musiche da lei amate, nella splendida cornice dove riposa la poetessa dalla personalità eclettica e dirompente.

Sabato scorso, 25 marzo, il Monumentale – in collaborazione con gli artisti e le artiste del Cetec Spazio Alda Merini, l’Area Biblioteche e le lettrici e i lettori volontari del Patto di Milano per la lettura – ha dato vita ad un’iniziativa, di cui si è registrato il sold out anche per la replica, lungo i percorsi del Cimitero, un quartiere della città di Milano che racchiude storie e memorie di persone care, in un dialogo costante di culture, religioni, provenienze.

Sotto la Direzione artistica di Donatella Massimilla (Cetec Spazio Alda Merini), si sono esibiti l’attrice Gilberta Crispino e i musicisti Luca Garlaschelli e Gianpietro Marazza, mentre hanno dato voce agli splendidi versi della poetessa dei navigli i lettori Giuseppe Caccamo, Federica Cecco, Maria Enza Latella, Enza Testa.

“È stato un evento straordinario – commenta l’assessora ai Servizi civici e generali Gaia Romani – e le molte persone che hanno partecipato lo dimostrano. Ringrazio tutte e tutti coloro che hanno lavorato per realizzare questa occasione davvero bella, con la quale abbiamo voluto ricordare e omaggiare una donna che ha saputo raccontare con unicità e amore la nostra Milano. Un viaggio nell’anima di questa grande poetessa che è rivissuta nei suoi versi e attraverso le note di quella musica da lei tanto adorata. L’Amministrazione si impegnerà a replicare momenti come questi nella cornice di quello che è lo straordinario museo a cielo aperto di Milano”.

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Domenica la cerimonia di svelamento del restauro della tomba dell’architetto Carlo Maciachini

CIMITERO MONUMENTALE
CIMITERO MONUMENTALE

Si terrà domenica 2 aprile, alle ore 11, la cerimonia di svelamento al pubblico del restauro della tomba dell’architetto Carlo Maciachini, che progettò il Cimitero Monumentale, alla presenza dell’assessora ai Servizi civici Gaia Romani e del Sindaco di Induno Olona Marco Cavallin.

L’opera di restauro, supervisionata dalla Soprintendenza e patrocinata dal Comune di Milano, è stata promossa dall’Associazione Amici del Monumentale con il contributo di Fondazione di Comunità e del Comune di Induno Olona, dove l’architetto nacque il 2 aprile 1818. Carlo Maciachini progettò per sé e per la sua famiglia un’edicola con uno stile sobrio ed essenziale: i colombari, posti lungo le pareti delle Gallerie inferiori di ponente sono delimitati da un cancello in ferro battuto, impreziosito da foglie d’acanto che formano i bracci di una croce, a sua volta affiancata alla rappresentazione di alcuni nodi di Salomone. I nomi degli appartenenti alla famiglia Maciachini sono incisi su lastre marmoree, ornate dalla presenza di stelle a otto punte.

“Creare un luogo di riposo che racconti la memoria collettiva di una città è un’impresa ardua – afferma l’assessora Gaia Romani – un obiettivo ambizioso e affascinante che l’architetto Maciachini, mediante la sua opera più imponente e importante, ha realizzato pienamente. Il Monumentale è un posto speciale che ha bisogno di tanta cura ed è molto bello che questa nasca anche su spinta dei cittadini e delle cittadine e di un’associazione che nei dieci anni di sua attività ha fatto molto per questo luogo. Come Amministrazione siamo davvero grati agli Amici del Monumentale e alla presidente De Bernardi per il lavoro di restauro della tomba di un cittadino illustre che ha dato così tanto alla nostra città, portato avanti insieme alla Direzione del Cimitero. Un intervento che, sono certa, darà ulteriore valore al tesoro culturale, artistico e storico che è il Monumentale”.

“Con questo restauro – aggiunge la Presidente Carla De Bernardi – gli Amici del Monumentale festeggiano il proprio decennale e, in collaborazione con il Comune di Milano e la Soprintendenza, proseguono nella loro missione di tutela, promozione e valorizzazione di questo luogo straordinario, scrigno della memoria storica e artistica della città”.

L’architetto Maciachini (1818-1899), nato in una famiglia di umili origini a Induno Olona, ottenne l’incarico per la realizzazione del Cimitero Monumentale nel 1863, dove progettò al suo interno diverse edicole per le famiglie più in vista dell’allora contemporaneità milanese. Tra le molte, spiccano le sepolture Turati, Sonzogno, Calegari e Keller. Dei suoi interventi nella città di Milano, invece, si ricordano le facciate delle chiese di Santa Maria del Carmine, San Simpliciano e San Marco.

La cerimonia sarà preceduta da un intermezzo musicale della Banda di Affori, che si esibirà alle ore 10:30 nel Giardino segreto adiacente alla Sala Convegni.

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Da mercoledì al Castello Sforzesco la mostra personale di Giovanni Frangi

castello sforzesco

Il Castello Sforzesco presenta, da mercoledì 29 marzo a domenica 25 giugno 2023, la mostra “Showboat. Andata e ritorno”, personale dell’artista Giovanni Frangi (Milano, 1959) che torna a esporre nel cuore di Milano con un progetto espositivo a cura di Giovanni Agosti.

La mostra abita due diversi spazi del Castello, collegati l’uno all’altro attraverso una sequenza di stendardi colorati realizzati dall’artista. Nelle Salette della grafica (ingresso dal Cortile delle armi) è presentata una sequenza dell’ampia produzione grafica di Frangi, che fin dal principio degli anni Ottanta, quando era studente all’Accademia di Brera (dove ora insegna), accompagna la sua attività di pittore costituendo una sorta di laboratorio permanente di sperimentazioni.

Nella Sala del tesoro (ingresso dal Cortile della Rocchetta) è invece esposto nella sua interezza il corpus dei libri – oltre cento – che documentano l’intensa attività espositiva dell’artista.

Una parte delle opere esposte, al termine della mostra, sarà donata dall’artista alle Raccolte civiche, andando ad arricchire il patrimonio artistico del Comune di Milano.

“Il Castello Sforzesco si apre al contemporaneo ospitando una monografica raffinata che raccoglie e racconta il lavoro di un artista pittore, incisore e sperimentatore, tra i più interessanti della sua generazione – ha affermato l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi –. Dal dialogo con Giovanni Agosti è nato un progetto articolato, che arricchisce l’offerta culturale della nostra città di un ulteriore punto di vista, originale e non convenzionale, sulla produzione contemporanea”.

La mostra
Le stampe – in tecniche molto diverse e di dimensioni molto varie – sono esposte nelle Salette della grafica in ordine cronologico e testimoniano fedeltà e scarti rispetto a un patrimonio espressivo di immagini, costantemente variato ma fermo nella sua adesione ai valori della natura. Le incisioni mostrano una ricorrenza di tecniche, con predilezioni dichiarate (per esempio il carborundum o i monotipi) e rivelano una costanza, solo di rado smentita, nella scelta della stamperia in cui operare, quella di Corrado Albicocco a Udine, dove è passato il meglio dell’arte italiana degli ultimi decenni.

I libri – di editori grandi, piccoli e piccolissimi – sono una sorta di riepilogo di tutto il lavoro di Frangi e mostrano l’interesse che questo artista ha da sempre rivolto alla documentazione della propria attività. In più casi vengono a galla rapporti con poeti e scrittori, in più occasioni si assiste a una riflessione avanzata sulle forme del catalogo d’arte e sulla documentazione che accompagna il senso di una ricerca che dura ormai da tanti anni. Sono insomma degli autentici “libri d’artista”.

Le due sezioni della mostra sono accompagnate da due volumi, pubblicati dalla casa editrice Magonza: nell’Andata sono contenute le stampe esposte, nel Ritorno figurano le copertine di tutti i libri di Frangi.

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Torna la Milano Design Week dal 17 al 23 aprile

Mame lifestyle LE WEEK DI MILANO 2020 TUTTE LE SETTIMANE TEMATICHE DA NON PERDERE Design Week
Mame lifestyle LE WEEK DI MILANO 2020 TUTTE LE SETTIMANE TEMATICHE DA NON PERDERE Design Week

Oltre venti quartieri coinvolti, più di 180 progetti tra mostre, esposizioni, eventi e installazioni, 1.200 appuntamenti con un incremento del 40% rispetto al 2022: sono i numeri della Milano Design week 2023, che la città si prepara ad accogliere dal 17 al 23 aprile.

La settimana che si svolge in concomitanza con il Salone del Mobile torna al suo calendario originale e si preannuncia ricchissima di contenuti. Come ogni anno, il Comune ha raccolto progetti e iniziative di interesse pubblico dedicati al design per costruire il palinsesto ufficiale della Milano Design week, un fitto calendario di appuntamenti gratuiti, aperti a tutti e tutte e diffusi in città.

Oltre alle aree storicamente protagoniste della Milano Design week – Brera, Durini, Isola, Statale, Tortona e 5vie – quest’anno il design animerà altre zone della città, creando nuovi “itinerari”.

È il caso dell’area che si snoda intorno al Monumentale, che ospiterà un nuovo “distretto” grazie alle attività promosse in sinergia da ADI Design museum, Locanda officina monumentale (LOM) e Fabbrica del vapore e dell’area di Porta Venezia, che vedrà l’esordio del Porta Venezia Design district, con iniziative come “Open house”, palinsesto promosso da Leroy Merlin in collaborazione con gli studenti del Politecnico di Milano dedicato alla casa e a nuovi modi di abitare, e “Capsule plaza”, showcase collettivo allestito presso lo Spazio Maiocchi con installazioni di designer indipendenti, oltre a talk e workshop dedicati al design inclusivo.

Tra le tante proposte diffuse in città anche quella nell’area dell’ex-Macello a Porta Vittoria, quest’anno scelta come teatro per la quinta edizione di Alcova, piattaforma itinerante per il design indipendente con 150 spazi espositivi e un ricco programma di eventi, che ospiterà anche l’iniziativa dell’Istituto Europeo di design (IED) dedicata alla rigenerazione urbana; la Darsena accoglierà, tra diverse iniziative, la passerella galleggiante e sostenibile di Azimut Benetti progettata dallo studio De Lucchi. In zona Stazione Centrale, ai Magazzini Raccordati di via Sammartini il nuovo centro per architettura Drop city, in fase di realizzazione, ospiterà installazioni e mostre dedicate a grandi del design e a talenti emergenti, mentre in zona Certosa arriva il progetto Innovation for Living di Designtech, mostra di designer, brand emergenti, startup sui temi dell’innovazione e dell’economia circolare nell’edificio progettato da Pininfarina noto come “La cattedrale”.

Eventi, iniziative, allestimenti che dal cuore di Milano toccano e interesseranno anche zone meno centrali della città, rendendo la settimana del Design sempre più diffusa nei quartieri, con progetti e istallazioni anche Corvetto, Certosa, Gratosoglio, Barona, Bovisa e Baggio. Proprio il quartiere Baggio sarà protagonista di un’apertura straordinaria degli spazi dell’Istituto Marchiondi Spagliardi, ex riformatorio e straordinario esempio di architettura brutalista italiana, progettato dall’architetto Vittoriano Viganò. In occasione della Design week 2023, il Marchiondi sarà per la prima volta accessibile al pubblico (su prenotazione) per un progetto realizzato in collaborazione con il Politecnico di Milano. Il progetto – parte della rassegna “Design variations 2023” di Mosca Partners e fortemente voluto dall’architetto Valerio Castelli, recentemente scomparso – è nato su impulso del Comune di Milano che ha invitato gli operatori della Milano Design week ad immaginare interventi all’interno di spazi comunali dismessi o in via di recupero.

Alla chiamata del Comune hanno risposto complessivamente più di 100 operatori, tra nuovi protagonisti e importanti riconferme: Interni con la mostra esposizione ‘Design Re-Evolution’ nei cortili dell’Università Statale, all’Orto botanico e in altre zone della città; il Brera Design district che, grazie alle molteplici realtà attive nel quartiere, conferma l’anima unica del distretto; l’Associazione Milano Durini design, che animerà una delle principali vie del design milanese con un ricco programma di eventi e interventi di arredo urbano; 5vie Design week con designer indipendenti, ibridazioni con arte e artigianato e la tradizionale “Design pride”; Isola Design district con un ricco circuito di iniziative nel quartiere; Superstudio più, Tortona rocks, Tortona Area lab, protagonisti di zona Tortona, a cui si aggiungono i progetti di Archiproducts e Moncler, e con Ikea che celebrerà gli 80 anni del brand con un intervento nel Padiglione Visconti dell’ex Ansaldo. Sempre in Tortona, infine, a Base Milano la rassegna “We will design”, dedicata alle realtà emergenti e con una grande installazione immersiva dell’artista collettiva francese Claire Fontaine in un progetto dedicato a inclusione, diversità, equità e accessibilità.

La Milano Design week nei palazzi storici
Come di consueto, la settimana del Design sarà anche un’occasione per scoprire alcuni degli edifici di pregio più importanti della città: come Palazzo Litta, che ospiterà “Doppia firma”, il progetto di Fondazione Cologni; Palazzo Visconti e il Circolo Filologico milanese sedi di “Design variations 2023” di Mosca partners; Portrait Milano (sede dell’ex seminario arcivescovile) che ospiterà “Audi house of progress”; Palazzo Serbelloni scelto da Louis Vuitton per il progetto “Objet nomades”; Palazzo Bocconi, che ospiterà la prima mostra personale a Milano dell’artista, architetto e designer Tiziana Lorenzelli; Palazzo Bovara, che sarà sede del progetto “Elle decor. The art of light”. E ancora: il nuovo Campus Bocconi ospiterà la redazione della rivista Domus e sarà teatro incontri di formazione, talk, visite guidate e di una mostra di pezzi iconici di design, mentre sarà possibile scoprire la redazione del Corriere della Sera grazie a visite guidate organizzate da RCS Mediagroup nello storico palazzo di via Solferino, che per l’occasione ospiterà installazioni nel cortile interno e un allestimento luminoso sulla facciata.

La Milano Design week circolare
Sarà una Milano Design week che punta sempre più su circolarità, sostenibilità e inclusività, temi prioritari dell’edizione 2023 scelti dal Comune di Milano nella costruzione del palinsesto.
Il 72% degli operatori adotterà soluzioni circolari per la creazione, il riuso o il riciclo degli allestimenti, in un’ottica di economia circolare. Ne sono esempio “Made to last” by Casapitti i cui allestimenti in legno e gres porcellanato verranno riutilizzati e riciclati per creare buffet, tavoli e sedie, o il progetto di Rossana Orlandi “Ro Guiltless plastic 2023” dedicato a soluzioni e stili di vita responsabili di cui fa parte anche il “Ro Plastic prize”, premio internazionale che chiama a raccolta esperti del settore, scuole e università per nuove idee in campo del re-Waste. Dedicata al tema ambientale e al recupero anche la grande installazione site-specific “The garbage patch State”, commissionata all’artista internazionale Maria Cristina Finucci. Il 33% degli operatori, infine, ha dato priorità all’inclusività delle iniziative, proponendo spazi e installazioni pienamente accessibili: è il caso, ad esempio, delle proposte di Azimut Benetti in Darsena, Solferino Corriere della Sera e Fabbrica del vapore che hanno elaborato soluzioni per le persone portatrici di disabilità sensoriali e motorie, con percorsi dedicati, assenza di barriere architettoniche e utilizzo di segnaletica ad alta visibilità.

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Svelata la targa in ricordo di Abba, monito contro il razzismo

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Sono passati 15 anni dal 14 settembre 2008, giorno in cui Abba, Abdoul Guiebre, ragazzo di 19 anni originario del Brukina Faso, ma nato in Italia, viene ucciso in via Zuretti a colpi di spranga. I proprietari del bar da cui è uscito di corsa pensano abbia rubato qualcosa, forse l’incasso. Lo inseguono e una volta raggiunto lo colpiscono. L’aggressione è violenta e il ragazzo, trasportato in coma all’ospedale, è dichiarato morto poche ore dopo.

Oggi nel Giardino pubblico di Cassina de’ Pomm, tra le vie Zuretti e Tirano, pochi giorni dopo il 21 marzo (Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale) il Comune ha svelato una targa in memoria di Abba dedicandogli queste parole: “A pochi passi dalla strada dove trovò la morte, il Comune di Milano ricorda Abdoul Guiebre – Abba (1989 – 2008) affinché la memoria del suo omicidio serva a comprendere la necessità di rifiutare la violenza, l’odio e il razzismo per costruire città inclusive e una società di uguali”.

Alla cerimonia hanno partecipato l’assessore alla Cultura, Tommaso Sacchi, il presidente del Municipio 2, Simone Locatelli, il Comitato “Per non dimenticare Abba e fermare il razzismo”. Presenti anche i familiari del ragazzo.

“La violenta uccisione di Abba di cui tutti abbiamo memoria – ha detto l’assessore alla Cultura, Tommaso Sacchi – ci colpì perché espressione di un agire disumano nato da sentimenti di odio e di razzismo. La nostra speranza ma anche il nostro impegno è che fatti come questi non si ripetano più, che si radichi e cresca nella nostra comunità la cultura dell’uguaglianza, dell’accoglienza, del rispetto di ogni persona. Perché Milano è una città contro ogni razzismo e discriminazione dove tutti devono sentirsi cittadini e uguali fra loro”.

Anche la targa per il giovane Abba rientra nel palinsesto di iniziative del progetto “Milano è memoria“, la piattaforma nata nel 2017 per dare rilievo e ricordare persone, fatti ed eventi che testimoniano la storia e l’identità della città di Milano.

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La Pasqua di Solbiati Cioccolato

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Per la Pasqua 2023  Solbiati Cioccolato presenta una collezione speciale che celebra la festività con gusto e fantasia, con eleganti e gioiose proposte di cioccolato belga.

Le Uova

Non è Pasqua senza un uovo di cioccolato da rompere ma forse non tutti conoscono la complessità della loro realizzazione. Ogni prodotto viene lavorato singolarmente e per la realizzazione di ogni guscio lo stampo, all’interno del quale è stato colato il cioccolato,  viene “girato” a mano circa 50 volte.

Un grande classico della produzione pasquale della maître chocolatier meneghina sono le uova tradizionali decorate con tanta cura e attenzione a mano con disegni floreali e di ispirazione primaverile o con piccoli e raffinati cuori, suo marchio di fabbrica.

Creare uova pasquali per Simona Solbiati è una vera e propria arte e con l’intento di darne una nuova interpretazione giocando sulla tridimensionalità ha realizzato due nuove versioni di alta pasticceria, l’uovo “Alto Rilievo” e “L’uovo nell’uovo”. Il primo è composto da un guscio di cioccolato fondente e da una lastra tagliata a mano in cioccolato al latte a cui viene applicato un soggetto pasquale, insieme creano un effetto artistico di profondità e l’utilizzo di diverse tipologie di cioccolato realizza un gioco di colore che mette in risalto le varie parti della composizione che richiede tanta pazienza ed esperienza artigianale, attenzione ai dettagli e ben 6 ore di lavoro.

L’uovo nell’uovo rappresenta invece il trionfo dell’uovo pasquale, un uovo di cioccolato fondente che contiene al suo interno un uovo di cioccolato al latte riempito con zuccherini e piccoli ovetti colorati dal cuore fondente.  

Soggetti pasquali

Simona Solbiati, ama particolarmente i soggetti dedicati alla Pasqua e ha saputo dare vita a simpatici e buffi animaletti adatti al pubblico dei più piccini ma non solo. Lasciandosi ispirare dagli animali della fattoria ha creato delle piccole sculture in cioccolato partendo da forme sferiche e ovoidali, come Batuffolo la pecora, il cui vello è formato da oltre 25 piccole semisfere di cioccolato, l’adorabile Claretta la gallina e le colorate anatrelle.

Colomba

Nella produzione pasquale non possono mancare  le pregiate colombe artigianali nella loro versione più golosa al cioccolato fondente extra dark.

Personalizzazione e acquisto

Tutti i prodotti Solbiati Cioccolato possono essere personalizzati in base alle richieste del cliente per creare un regalo di Pasqua unico e sono acquistabili presso il laboratorio milanese oppure tramite shop online e consegnati in tutta Italia.

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Visita TORRE BRANCA by NIGHT e Aperitivo con Degustazione di Vino

just cavalli torre branca

Visita alla Torre Branca e Aperitivo con Degustazione di Vino al JustMe Milano

MERCOLEDI’ 5 Aprile 2023

Abbiamo il Piacere di Invitarti
c/o Torre Branca / JustMe Milano
Viale Luigi Camoens, 5 Milano

per un aperitivo a Buffet e a seguire, possibilità di salire Gratuitamente sulla Torre Branca, che con i suoi 108,60 metri è la decima struttura accessibile più alta della città.

Il JustMe by Roberto Cavalli il locale più elegante della città, all’ombra della Torre Branca, nella splendida location invernale, proporrà un aperitivo raffinato con un Royal Buffet e a seguire DJ Set fino a tarda notte.

torre branca cavalli justme


PROMO #MILANOEVENTS

Mercoledì 5 Aprile 2023  :

Ingresso 15€ su prenotazione obbligatoria

dalle ore 19.45 alle 21.45 :

  • 1 drink + degustazione vino offerta –
  • Food a buffet caldo e freddo
  •  1 biglietto gratuito per salire sulla Torre Branca e ammirare lo Skyline milanese ad oltre 100 metri di altezza…
  • Possibilità di rimanere per la serata disco con Dj Set

(Aperitivo fino alle ore 22.00, possibilità di salire in Torre dalle 20.00 alle ore 00.00)

POSSIBILITA’ DI PRENOTARE TAVOLI D’APPOGGIO GRATUITI PER GRUPPI NUMEROSI (MIN 4-5 persone )

Ingresso solo su prenotazione, posti limitati !

Info :

+39 02 84106534

RSVP


Per accreditarsi all’evento compilate il seguente form:

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    MaschioFemmina

    Anno di Nascita: *

    Nazionalità: *

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    SiNo

    Accettazione Privacy: *
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    American Standard – La musica americana del 900

    I Concerti della Domenica

    I Concerti della Domenica

    Domenica 26 marzo ore 11.00, l’Ensemble Duomo chiude gli appuntamenti de “I Concerti della Domenica” al Teatro Filodrammatici, con un cartellone che omaggia i grandi compositori americani del secolo scorso.

    La vera identità della musica americana si crea nel 900, dopo che per tutto l’800 i compositori d’oltre oceano avevano seguito i modelli europei. Tra le più importanti forme musicali della nuova stagione statunitense, non possiamo non ricordare il jazz sinfonico di George Gerhswin, i grandi musical di Leonard Bernstein, le colonne sonore di Henry Mancini, esempi irripetibili della cultura musicale statunitense.

     

    Il programma del concerto prevede:

    Da “West Side Story“ di Bernstein: Maria, I feel pretty, Somewhere, Tonight, One hand one heart, America

    “Cinema Suite“ di Mancini

    Da “Porgy and Bess“ di Gershwin: Summertime, It ain’t necessarily so

    “Medley” di Glenn Miller

     

    Ensemble Duomo è formato da:

    Roberto Porroni, chitarra

    Germana Porcu, violino

    Pier Filippo Barbano, flauto

    Antonio Leofreddi, viola

    Marcella Schiavelli, violoncello

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    La “Treves Blues Band” a Spazio Teatro 89

    Fabio Treves

    Treves Blues Band

    Sabato 25 marzo 2023, alle ore 21.30, Fabio Treves sarà a Spazio Teatro 89 per l’attesissimo concerto con la sua Blues Band.

    Fabio Treves è un armonicista, cantante e musicista tra i più rappresentativi nel panorama blues italiano. Ha iniziato a suonare l’armonica da giovane, esibendosi in pubblico sin dagli anni ’60. Negli anni ’70 ha fondato la sua band di blues, la Fabio Treves Blues Band, con cui ha pubblicato diversi album e suonato in numerosi concerti e festival, anche al fianco di musicisti di importanza internazionale come Johnny Winter, Albert King e Buddy Guy.

    Le sue performance rispecchiano la grande passione per il blues, interpretato col sound autentico della sua armonica e una voce di particolare intensità.

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    Formaggi e Sorrisi: Cheese & Friends Festival

    Formaggi e Sorrisi

    Formaggi e Sorrisi: Cheese & Friends Festival

    Formaggi & Sorrisi, Cheese & Friends Festival, appuntamento imperdibile per appassionati e addetti ai lavori, per degustare, acquistare e conoscere meglio uno tra i prodotti Made in Italy più apprezzati e imitati al mondo.

    Dal 24 al 26 Marzo 2023, nel centro storico di Cremona, torna questo evento gastronomico-culturale dedicato ai prodotti caseari italiani.

    Durante i 3 giorni della manifestazione, nell’area espositiva del centro storico saranno allestiti stand di aziende casearie provenienti da tutta Italia.

    Molti gli appuntamenti in programma tra degustazioni, incontri culturali, momenti di intrattenimento e di animazione, sfide e spettacoli dedicati ai prodotti caseari e adatti a un pubblico di ogni età, dagli appassionati agli addetti del settore.

    Non mancherà il consueto appuntamento con il premio l’Ambasciatore del gusto che verrà assegnato ad un personaggio noto che si sia particolarmente distinto nel suo campo e abbia contribuito a promuovere l’immagine del formaggio a livello sia nazionale che internazionale o che abbia un debole acclarato verso questo prodotto.

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