Avviata istruttoria per i pandori Balocco
Advertisement

Ispezioni in corso della Guardia di Finanza nelle sedi della Balocco

L’Antitrust ha avviato un’istruttoria nei confronti di Balocco per la vicenda dei pandori “griffati” Ferragni, venduti fra novembre e dicembre 2022, nell’ambito dell’iniziativa “Chiara Ferragni e Balocco insieme per l’ospedale Regina Margherita di Torino“, finalizzata a sostenere la ricerca sull’osteosarcoma e sul sarcoma di Ewing.

Secondo l’Autorità Garante per la concorrenza e il mercato, sia nei comunicati stampa sia sulle confezioni del pandoro, il modo in cui veniva presentata l’iniziativa poteva indurre in errore i consumatori facendo leva sulla loro sensibilità per iniziative benefiche a sfondo sociale.

La Balocco, infatti, aveva già stabilito una cifra fissata a favore dell’Ospedale di Torino, mesi prima del lancio del pandoro, per cui l’accusa è di una pratica commerciale scorretta.

Advertisement
Taste & Venue consulting Banner
Taste & Venue consulting Banner
Taste & Venue consulting Banner
Taste & Venue consulting Banner

Il caso era stato segnalato all’Antitrust dal Codacons il 9 gennaio scorso, a seguito di numerose segnalazioni circa la scarsa trasparenza dell’iniziativa di solidarietà e i dubbi sull’utilizzo dei fondi raccolti con le vendite del pandoro.

Il 14 giugno 2023, i funzionari dell’Autorità hanno svolto ispezioni nelle sedi della Balocco Industria Dolciaria con l’ausilio del Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza.

All’azienda, l’associazione dei consumatori imputa la poca trasparenza e chiede come risarcimento il rimborso di tutti i panettoni venduti nell’ambito di questa iniziativa.

Advertisement