24.1 C
Milano
mercoledì, Aprile 30, 2025
Advertisement

Scoperto da un team di ricercatori il primo scorpione triassico italiano

scopione

Una nuova importante scoperta paleontologica tra i fossili conservati al Museo di Storia naturale di Milano ed estratti dal giacimento UNESCO di Besano-Monte San Giorgio. Un piccolo pezzo di roccia dolomitica, aperto in due, ha rivelato il corpo di uno scorpione. In soli 4,4 centimetri di lunghezza l’animale è conservato integro, con occhi, zampe e coda completa di aculeo.

Coordinati dal paleontologo del Museo di Storia naturale Cristiano Dal Sasso, i ricercatori Marco Viaretti e Gabriele Bindellini, afferenti al Dipartimento di Scienze della Terra “A. Desio” dell’Università di Milano, hanno studiato in dettaglio un prezioso fossile di scorpione, scoprendo che si tratta di una nuova specie, ora battezzata ufficialmente Protobuthus ziliolii sulla rivista scientifica internazionale Paläontologisches Zeitschrift. Gli artropodi terrestri sono fossili molto rari. Questo esemplare è il primo scorpione dell’Era Mesozoica scoperto in Italia e la seconda specie al mondo del genere Protobuthus.

“Le mie congratulazioni al team di ricerca per l’importante scoperta, che conferma l’identità dei musei civici milanesi come importanti centri di ricerca scientifica e artistica – ha affermato l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi –. In particolare, il Museo di Storia naturale, oltre a un team di conservatori competenti e appassionati, ha diversi laboratori tecnici per lo studio e la conservazione delle ricche collezioni museali, che consentono non solo la loro valorizzazione, ma anche un continuo lavoro di analisi e ricerca. Un impegno costante che fa del Museo un organismo vivo e in costante evoluzione, e che la comunità dimostra di apprezzare moltissimo dal momento che continua ad essere uno dei musei più visitati della città”.

Con l’aiuto della luce UV e del microscopio elettronico a scansione presente nei laboratori del Museo di Storia naturale di Milano e comandato dal tecnico Michele Zilioli, il team di paleontologi italiani ha accertato che “il fossile è il corpo stesso dello scorpione e non una semplice ‘exuvia’, cioè non è l’esoscheletro vuoto, che gli artropodi abbandonano più volte crescendo nel corso della loro vita, e che ha dunque più possibilità di fossilizzare rispetto al corpo originale – spiega Viaretti –. È proprio il corpo originale, che ha conservato l’ornamentazione carenata, che ci ha permesso di distinguerlo dagli altri Protobuthus e di stabilire che si trattava di una specie ancora sconosciuta”.

Il fossile è stato estratto dagli strati superiori del giacimento di Besano, in provincia di Varese, uno tra i più importanti giacimenti fossiliferi al mondo del Triassico medio, epoca geologica compresa tra 247 e 237 milioni di anni fa. I fossili di questa montagna, noti per la loro varietà e per l’eccezionale stato di conservazione, sono stati portati alla luce e analizzati a partire dal 1850 da paleontologi svizzeri e italiani. “Quei sedimenti dunque confermano di essersi depositati in acque basse, non lontano dalla riva da cui proveniva la carcassa dello scorpione – afferma Bindellini –.  I sedimenti sottostanti, invece, si formarono in tempi precedenti, quando quel bacino era molto più profondo. E infatti contengono pesci di mare aperto e rettili tipicamente marini, come gli ittiosauri che hanno reso famoso nel mondo il giacimento di Besano-Monte San Giorgio”, conclude Dal Sasso.

Il reperto non è stato ancora esposto al pubblico, ma farà certamente parte di un nuovo percorso dedicato ai fossili lombardi, che sarà allestito nei prossimi anni al piano terra del Museo di Storia naturale di Milano.

Advertisement

Aperture straordinarie estive il mercoledì per il Museo Botanico Aurelia Josz

museo botanico

A partire da mercoledì 19 luglio, per tre settimane, il Museo Botanico del Comune di Milano ‘Aurelia Jozs’ apre le porte al pubblico con appuntamenti pensati per tutti e tutte all’insegna della natura, tra visite guidate e laboratori.

Nel dettaglio, mercoledì 19 luglio e mercoledì 2 agosto, si svolgeranno visite guidate ideali per un pubblico adulto. Mercoledì 26 luglio, invece, il Museo ospiterà laboratori rivolti alle famiglie.

Grazie a una collaborazione con l’Accademia di Belle arti di Brera, durante le visite al Museo Botanico sarà possibile ammirare le opere degli artisti e delle artiste che studiano all’Accademia realizzate intorno al tema dell’aria (volantino di guida alle opere).

Advertisement

L’estate arriva anche da Eataly Milano

eataly

Che sia una scelta o meno, rimanere in città d’estate può essere un’esperienza davvero piacevole se si scelgono bene i luoghi in cui trascorrere le pause o il tempo libero. Durante questa calda stagione – dal 17 luglio al 10 settembre – Eataly ha pensato a tutto per offrire le opportunità migliori: dalla colazione alla pausa pranzo, dall’aperitivo alla cena, oltre ad un ricco palinsesto di eventi e un mercato in cui fare una spesa di qualità, di stagione, fresca e all’insegna del meglio delle tradizioni italiane, per viaggiare anche senza spostarsi.

Il menu estivo si arricchisce di nuove proposte e i sapori del mare diventano protagonisti: dall’immancabile fritto misto con alici di Monterosso e gamberi rosa del Mediterraneo fino ai filetti di orata al cartoccio con patata bio di Avezzano. Da Eataly Milano Smeraldo, in particolare, il ristorante Pianodue è una meta ideale per stare al fresco e rilassarsi nello store di Piazza XXV Aprile. Un salotto urbano dove poter staccare la spina e godere della grande novità dell’offerta gastronomica: il menu interamente dedicato alla griglia, con un’ampia selezione di carne, pesce e verdure alla brace di prima qualità, esaltata dal calore del fuoco. Direttamente dalla macelleria di Eataly vengono selezionati, infatti, i migliori tagli de La Granda, Presidio Slow Food: in primis, la prelibata Fassona Piemontese, contraddistinta da una morbidezza ineguagliabile e disponibile sulla carta nella variante Costata oppure in quella Fiorentina, frollata 15 giorni e servita con patate al fuoco di brace e insalata. Per gli amanti del pesce non manca l’invitante opzione della grigliata mista con il pescato del giorno, selezionato giornalmente dalla pescheria di Eataly Smeraldo. Tra le verdure in accompagnamento – sempre cotte al fuoco di brace – ci sono melanzane, patate e peperoni conditi con olio evo, sale, pepe e prezzemolo. Per una degustazione più ampia e completa – simile a quella di un vero e proprio barbecue – l’Esperienza Brace offre un mix di Bombette di Martina Franca – simbolo per eccellenza della cucina pugliese e della Valle d’Itria -, Hamburger di pezzata rossa e rustichella di pollo, con contorno di melanzane grigliate.

Dal comfort di Pianodue al dehors che si affaccia sulla piazza, l’oasi di Eataly All’Aperto è il luogo ideale per rinfrescarsi con un drink e divertirsi tra amici in pieno centro, anche grazie al ricco palinsesto di eventi che anima la stagione più vibrante dell’anno.

Mercoledì 19 luglio torna l’aperitivo protagonista dell’estate con “Aperol Spritz Night”: la serata perfetta per gustare l’inconfondibile drink arancione firmato Aperol e brindare assieme tra gadget e intrattenimento.

Giovedì 20 luglio e giovedì 31 agosto il dehors di Eataly Milano Smeraldo si tinge di rosa con le “Rosé Night”: due appuntamenti per degustare golosi stuzzichini dalle sfumature rosa insieme a una rinfrescante selezione di vini rosati.

Giovedì 27 luglio con “Tapas e Sangria” il fascino iberico arriva in città, per un viaggio culinario tra i sapori della Spagna: albondigas, tortillas, patatas bravas e tante altre golosità accompagnate da una freschissima sangria.

Giovedì 3 agosto è in programma una serata a base di spritz con “Spritz Mania”, durante la quale il celebre cocktail verrà riproposto in tante versioni originali, percorrendo le regioni d’Italia da Nord a Sud.

A completare l’offerta di Eataly, per vivere ogni giorno i sapori dell’estate, c’è la bontà della selezione di prodotti del mercato. Verdura e frutta di stagione, piatti pronti della gastronomia, pescato fresco per cucinare i piatti estivi più iconici, tagli perfetti da grigliare, salumi e formaggi per l’aperitivo e, dall’enoteca, un’ampissima selezione di rosati, bianchi e bollicine che include sia grandi denominazioni che piccoli produttori. Spiccano infine, oltre 50 etichette di gin – con una particolare attenzione per le produzioni locali italiane – e tante toniche da abbinare per ottenere il gin tonic del cuore: un drink perfetto da sorseggiare nelle spensierate sere d’estate.

Advertisement

Raccolta rifiuti e pulizia della città, i servizi di Amsa promossi dai milanesi

amsa milano
amsa milano

Amsa promossa con una valutazione media del 7,5 (su una scala da 1 a 10). Dalla raccolta rifiuti alla pulizia della città i milanesi si sono espressi positivamente sull’operato di Amsa sul territorio del Comune di Milano: oltre il 95% dei cittadini intervistati si è dichiarato soddisfatto e quasi uno su due (47%) ha dato un voto compreso tra l’8 e il 10. Questi alcuni dei risultati emersi dall’indagine sul grado di soddisfazione dei milanesi in merito ai servizi erogati dall’azienda e presentati ai rappresentanti dell’Amministrazione comunale e delle principali Associazioni dei consumatori.L’indagine è stata realizzata attraverso interviste telefoniche su un campione di oltre 4mila persone domiciliate in 40 diversi quartieri del Comune di Milano, per garantire una fotografia nitida di tutto il territorio. Il target per lo studio è costituito da persone maggiorenni che all’interno dei nuclei familiari si occupano più spesso del conferimento dei rifiuti nei cassonetti condominiali, con una quota di interviste riservata a cittadini residenti di nazionalità non italiana e un’altra quota alla fascia di età compresa tra 18 e 44 anni.Il servizio più apprezzato di Amsa si conferma il sistema di raccolta differenziata porta a porta, con una valutazione media pari a 7,9 e una elevata omogeneità di gradimento in tutti i quartieri.Risultati più che positivi che si pongono in linea con quelli degli ultimi anni, ottenuti grazie alla collaborazione con i cittadini, che confermano Milano tra le metropoli più virtuose in Europa con una percentuale di raccolta differenziata che si attesta al 63% circa.Nel dettaglio, il 95% degli intervistati si dichiara soddisfatto rispetto alla chiarezza e alla esaustività della comunicazione sulla raccolta differenziata e il 92% apprezza l’adeguatezza e la comodità degli orari di raccolta (entrambi gli aspetti con una valutazione media pari a 7,8). La gran parte degli interpellati afferma di conoscerne i benefici: il 37,3% ritiene infatti di esserne molto informato mentre il 57,9% dichiara di saperne abbastanza. Tra i rifiuti che generano maggiori dubbi ci sono i materiali misti (come i cartoni per bevande e alimenti), proprio per questo motivo oggetto di una nuova campagna di comunicazione lanciata da Amsa e A2A in collaborazione con l’Amministrazione comunale.Sempre sul tema del corretto smaltimento dei rifiuti, più di un milanese su 6 afferma di aver usufruito del servizio di ritiro dei rifiuti ingombranti, conosciuto ormai da gran parte dei rispondenti (74,2%), riportando una valutazione media pari a 8,26. Molto apprezzate dai milanesi anche le riciclerie che nel 2022 sono state utilizzate dal 15% circa degli intervistati registrando un giudizio medio pari a 8,3.Relativamente alla pulizia, quella stradale ha ricevuto, con una percentuale di soddisfatti dell’88,9%, una valutazione media pari a 7,25. Nel dettaglio, il servizio di igiene urbana più gradito risulta essere la pulizia delle aree di mercato al termine delle attività di vendita, che ottiene un voto medio di soddisfazione pari a 7,6. Seguono la pulizia e raccolta durante e/o dopo le manifestazioni (7,4), delle aree verdi (7,4) e gioco (7,3) e la cura nello svuotamento dei cestoni stradali (7,3). Molto apprezzati anche i canali di contatto di Amsa: tra i touchpoint messi a disposizione degli utenti, l’App Puliamo presenta un voto medio di 8 su 10 e gli altri servizi – numero verde, sito internet e sportello fisico – hanno ottenuto un punteggio medio superiore al 7,5.

Advertisement

Per la prima volta a Milano la World Cup di ginnastica ritmica, in pedana 41 nazioni e 150 atlete

world cup

Si avvicina l’appuntamento con l’ultima tappa del circuito internazionale di Ginnastica Ritmica. Dal 21 al 23 luglio, al Mediolanum Forum, andrà in scena l’atto finale della World Cup 2023 con le Farfalle della squadra e le individualiste azzurre a impreziosire ancor di più la competizione e lo spettacolo.
La manifestazione è stata presentata questa mattina a Palazzo Marino, alla presenza dell’assessora allo Sport Martina Riva, dal Presidente della Federazione Ginnastica d’Italia Gherardo Tecchi e dalla presidente del Comitato Organizzatore dell’ultima tappa del Circuito World Cup 2023 dei piccoli attrezzi Paola Porfiri.

La tappa italiana, per la prima volta in scena a Milano, chiude il circuito della World Cup 2023 dopo gli appuntamenti di Atene (Grecia), Sofia (Bulgaria), Tashkent (Uzbekistan) e Baku (Azerbaigian) e sarà decisiva in vista del Mondiale di Valencia (23-27 agosto) e qualificante per i Giochi Olimpici di Parigi 2024.
A difendere i colori azzurri il team delle “Farfalle”, capitanate da Alessia Maurelli. Tra le individualiste invece grandi protagoniste saranno Milena Baldassarri e Sofia Raffaeli, la Campionessa del Mondo in carica che, a Milano, si giocherà con la bulgara Stiliana Nikolova il titolo del circuito di Coppa del Mondo.
Da segnalare, nel roaster Italiano, anche la presenza di una new entry milanese: Viola Sella, dalla storica società meneghina “Forza e Coraggio”, che si è classificata terza ai recenti Campionati Assoluti di Folgaria e avrà l’opportunità di farsi valere giocando “in casa” nella sua Milano.

Le grandi protagoniste internazionali saranno tutte presenti: la bulgara Boryana Kaleyn, la tedesca Darja Varfolomeev, le israeliane Daria Atamanov e Adi Asya Katz, l’ucraina Viktoriia Onopriienko. Sedici, invece, le squadre in gara: presente l’insieme di Bulgaria, Cina, Giappone, Israele, Ucraina, Giappone, solo per citare alcuni dei più forti. Per una World Cup che promette già spettacolo.

“La Coppa del mondo di Ginnastica ritmica rappresenta un altro importante e strategico tassello nel percorso di affermazione di Milano quale città dello sport internazionale – ha commentato l’assessora Riva nel corso della presentazione che si è tenuta oggi a Palazzo Marino -. Siamo fieri di accogliere le ‘Farfalle’ e le tante atlete italiane e straniere che gareggeranno in maniera individuale o in team nei prossimi giorni: siamo certi che la qualità e il talento che dimostreranno anche in questa occasione permetteranno di far conoscere e apprezzare la ginnastica ritmica a un pubblico sempre più ampio, conquistandolo”.

“Quest’anno la Coppa del Mondo di Ritmica si sposta a Milano, nel cuore della regione più ginnica d’Italia, con più società affiliate e tesserati FGI, e in un impianto, il Mediolanum Forum, abituato ai grandi eventi, sportivi e non solo – ha aggiunto il Presidente della Federazione Ginnastica d’Italia Gherardo Tecchi –. Dopo tante indimenticabili edizioni a Pesaro, la tappa italiana della World Cup dei piccoli attrezzi, ormai stabilmente eletta a finale dell’intero circuito, aveva bisogno di un palcoscenico più ampio, di una cornice di livello internazionale, capace di rispondere ad una richiesta costantemente crescente sia in termini recettivi per le tantissime Federazioni straniere ospitate, sia di posti in tribuna per un pubblico che continua, anno dopo anno, ad aumentare”.

Per chi non potrà essere presente al Mediolanum Forum, comunque, la Federazione Ginnastica d’Italia, che sta organizzando l’evento insieme al Comitato Organizzatore locale, garantirà la completa visibilità di tutte le gare. Infatti, venerdì 21 e sabato 22 luglio, le qualificazioni e il concorso generale saranno trasmessi sul canale Youtube della FGI.
Dal web alla tv, il grande salto poi è assicurato per la giornata delle finali di specialità. Le sfide per attrezzo andranno in diretta televisiva, in chiaro, domenica 23 luglio dalle 14 su La7, la rete ammiraglia del gruppo Cairo Comunication, che ha accompagnato i piccoli attrezzi durante tutto il corso della stagione agonistica nazionale e internazionale, tra la Serie A, gli Assoluti e il circuito di World Cup.

Conclude Gherardo Tecchi: “Mi auguro poi che la vocazione olimpica di Milano, lo spirito a cinque cerchi che si respira sotto la Madonnina, in attesa dell’appuntamento invernale del 2026, pervada l’animo delle nostre atlete a poche settimane dall’appuntamento iridato di Valencia, in Spagna, qualificante per i Giochi di Parigi. Nella tre giorni di fine luglio, sulla pedana meneghina, passeranno le migliori interpreti della disciplina, étoile planetarie che i nostri appassionati, di solito, possono vedere soltanto in tv. E invece, da venerdì 21 a domenica 23 saranno alla portata di tutti, a cominciare dalle campionesse del mondo, Sofia Raffaeli, Milena Baldassarri e le ginnaste della Squadra italiana. Ringrazio ovviamente il Comitato organizzatore e l’amministrazione locale per lo sforzo profuso affinché uno degli spettacoli più belli e seguiti del pianeta trovasse una nuova casa a Milano”.

Advertisement

Alex Britti in concerto a Milano

Concerto Alex Britti

Concerto Alex Britti a Milano

Un’estate in musica quella della città di Milano che vede in programma la performance live del cantautore Alex Britti in concerto al Castello Sforzesco, il 26 luglio 2023.

Alex Britti presenta un’esperienza live ricca di emozioni ed energia, frutto di un costante e meticoloso lavoro. Il suo stile unico e inconfondibile fonde i colori e i suoni del passato e del presente della sua lunghissima carriera, dando vita a performance uniche e coinvolgenti.

Due nuovi singoli, “Tutti come te” e “Nuda”, appena pubblicati per l’artista che torna ad abbracciare i fan in questa tournée estiva che tocca tutto lo Stivale da nord a sud. L’anima pop e cantautorale, tratti distintivi dell’artista, si ritrovano anche in questi due nuovi brani.

Advertisement

Cannes mon amour: rassegna cinematografica con anteprime dall’ultimo festival

Cannes-Mon-Amour

Cannes mon amour

Grazie a Circuito Cinema, con Cannes mon amour, a partire dal 17 al 27 luglio a Roma, Milano, Torino, Bologna e Firenze saranno disponibili le pellicole dell’ultima edizione del festival.

A Milano, Anteo Palazzo del Cinema e Multisala Colosseo ospitano la rassegna cinematografica con un’ampia e significativa selezione dei più importanti film del Festival di Cannes 2023 in versione originale sottotitolata: un’occasione per vedere in anteprima i film più attesi della prossima stagione, già acclamati dalla critica internazionale.

Il programma completo della rassegna

Lunedì 17 luglio

18.30, Anteo – Monster
21.00, Colosseo – Jeanne du Berry

Martedì 18 luglio

18.30, Colosseo – Asteroid City
21.00, Anteo – Monster

Mercoledì 19 luglio

18.30, Anteo – Jeanne du Barry
21.00, Colosseo – Monster

Giovedì 20 luglio

17.30, Colosseo – About dry glasses
21.15, Anteo – Asteroid City
Venerdì 21 luglio

17.00, Anteo – Jeanne du Berry
19.15, Colosseo – May December
21.00, Colosseo – The Old Oak

Sabato 22 luglio

16.00, Anteo – About dry glasses
19.45, Colosseo – Anselm
21.30, Anteo – May December

Domenica 23 luglio

16.30, Colosseo – Anselm
19.15, Colosseo – The Old Oak
21.00, Anteo – Youth (Spring)

Lunedì 24 luglio

18.15, Anteo – May December
20.30, Colosseo – Youth (Spring)

Advertisement

Concerto Irene Grandi a Como

Concerto Irene Grandi

Irene Grandi in “Io in Blues”

Dopo un bellissimo tour estivo, fatto di posti splendidi e grandi successi, Irene Grandi porterà “Io in Blues nei teatri italiani”. La cantante sarà ospite del Festival “Como Città della Musica” il 15 luglio alle 21.

Io in Blues” è l’atto d’amore di una delle più importanti cantanti italiane ad alcuni dei più carismatici artisti internazionali e italiani che hanno reso, direttamente o indirettamente, immortale un genere che è alla base di tutta la musica moderna che conosciamo; lo troviamo nel soul e nel rap, nel jazz e nel rock, nel funk, ovunque. Il Blues è una madre che tutti accoglie e tutti ama, indistintamente. Etichette come la Stax, la Alligator e altre ancora, hanno prodotto un’autentica rivoluzione, in un periodo nel quale la segregazione sociale, e dunque culturale, era la regola.

Un concerto emozionante, coinvolgente, fatto di canzoni internazionali e italiane di ispirazione blues che spaziano dagli anni ’60 fino agli anni ’90: Etta James, Otis Redding, ma anche Pino Daniele, Battisti, Mina, solo per citarne alcuni. E poi i grandi successi di Irene: “Bruci la città”, “Bum Bum”, “La tua ragazza sempre” e tante altre, da riscoprire in un arrangiamento rock-blues.

Advertisement

Milano Cineconcerti Festival: 20 film muti sonorizzati dal vivo

Milano Cineconcerti Festival

Milano Cineconcerti Festival: 20 film muti sonorizzati dal vivo

Un nuovo festival quest’estate a Milano, interamente dedicato al cinema muto con sonorizzazione dal vivo, grazie al Comune di Milano e al bando “Milano è viva nei Quartieri” finanziato dal Ministero della Cultura.

Milano Cineconcerti Festival si svolge dal 13 luglio al 21 settembre 2023 e prevede 20 spettacoli con proiezioni di pellicole non sonore con accompagnamento musicale dal vivo a cura di solisti, formazioni da camera, gruppi di improvvisazione e orchestra.

Una riscoperta del patrimonio filmico, dagli storici comici Chaplin e Keaton ai grandi capolavori espressionisti di Fritz Lang e Murnau, senza tralasciare particolari rivisitazioni di poemi epici greci, come con il film Odissea, oppure ricordando grandi dive, come Francesca Bertini, e grandi divi, come Rodolfo Valentino. Una panoramica importante del cinema non sonoro, con l’esecuzione live di partiture storiche e contemporanee.

Tutte le serate sono ad ingresso gratuito fino a esaurimento posti e si svolgono alle ore 21.30 in piazza Belloveso (Municipio 9 di Milano, quartiere Niguarda), recentemente restituita al contesto cittadino.

Advertisement

Sogno di una notte di mezza estate: il musical

Sogno di una notte di mezza estate

Estate al Castello 2023

Sogno di una notte di mezza estate (A Midsummer Night’s Dream) è una commedia di William Shakespeare. Scritta intorno al 1595, è la più famosa tra le opere di argomento comico del drammaturgo.

Domenica 30 luglio 2023, alle ore 21.00, il Cortile delle Armi del Castello Sforzesco di Milano ospita, nell’ambito del festival estivo Estate al Castello 2023, lo spettacolo “Sogno di una notte di mezza estate: il musical“, firmato Events Asd.

Events l’ha trasformata in un musical originale dove danzatori, attori e cantanti narreranno in modo unico, divertente ed emozionante questo classico.

Biglietti 15 euro (ridotto 12 euro per under 18 e over 65) + diritti di prevendita.

Advertisement

Metro M5 e il prolungamento fino a Monza: stanziati altri 15 milioni

Metro M5

Metro M5 e il prolungamento fino a Monza: stanziati altri 15 milioni

Aumentano le risorse per il prolungamento della linea metropolitana M5 fino a Monza. La Giunta regionale lombarda ha infatti approvato lo schema di atto modificativo della convenzione tra Regione Lombardia, Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e Comune di Milano che regola il cofinanziamento statale dell’opera.

E’ stato approvato un documento che, nei fatti, stanzia altri 15 milioni di euro statali che serviranno per il prolungamento della M5 fino a Monza.

“Con questa delibera – ha spiegato l’assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi – recepiamo l’incremento della quota di finanziamento statale, pari a 15 milioni di euro, per un totale complessivo di risorse stanziate dal Mit di 931 milioni di euro. Risorse che si aggiungono ai 283 milioni di Regione Lombardia, ai 37 milioni del Comune di Milano, ai 27,5 milioni del Comune di Monza, ai 13 milioni del Comune di Cinisello e ai 4,5 milioni del Comune di Sesto San Giovanni, per un totale di 1.296 milioni di euro”.

I lavori per la realizzazione di tale opera saranno avviati verso la fine dell’anno prossimo, quindi probabilmente tra novembre dicembre 2024, e si dovrebbero concludere nel 2031.

Advertisement

Apre a Palazzo Reale e al Museo del Novecento la più ampia rassegna mai dedicata a Mario Nigro

MUSEO DEL NOVECENTO
MUSEO DEL NOVECENTO

Si apre al pubblico domani, venerdì 12 luglio, la più ampia rassegna mai dedicata a Mario Nigro (Pistoia 1917 – Livorno 1992), protagonista della scena artistica italiana del ’900, che apre al pubblico dal 14 luglio in due sedi: Palazzo Reale (fino al 17 settembre) e Museo del Novecento (fino al 5 novembre).

Promossa da Comune di Milano-Cultura, prodotta da Palazzo Reale, Museo del Novecento e Eight Art Project, la mostra è realizzata in collaborazione con l’Archivio Mario Nigro e curata da Antonella Soldaini e Elena Tettamanti.

Sono esposte oltre centoquaranta opere dal 1947 sino all’ultima del 1992 tra dipinti, lavori tridimensionali, su carta e una vasta selezione di documenti. La mostra comprende opere esposte alle Biennali di Venezia del 1964, 1968, 1978, 1982, 1986 e alla X Quadriennale di Roma del 1973.

In collaborazione con il PAC Padiglione d’Arte Contemporanea, una conferenza ricorderà l’attentato di matrice terroristico-mafiosa del 27 luglio 1993, che, oltre agli spazi del Padiglione, distrusse un’opera di Mario Nigro e danneggiò altri suoi lavori che dovevano essere esposti in un’antologica dedicata all’artista scomparso un anno prima. L’incontro nasce proprio dalla riflessione su questo tragico attentato che colpì Milano e l’Italia e rappresenta il modo più appropriato per affermare, a distanza di trenta anni, il primato dell’arte e della cultura sulla criminalità.

Palazzo Reale 
Il percorso segna i diversi momenti stilistici dell’artista. Si sviluppa attraverso otto sale del piano nobile di Palazzo Reale che ripercorrono l’attività di Nigro con dipinti e lavori tridimensionali realizzati a partire dalla seconda metà degli anni Quaranta: opere testimoni di un linguaggio artistico sperimentale e di un deciso orientamento verso le strutture compositive astratte e geometriche.
Dalle prime opere che suggeriscono già un orizzonte tematico segnato dai concetti di “ritmo”, “forme” e “spazio”, ricorrenti nella ricerca dell’artista, frutto dei suoi studi scientifici e della sua conoscenza delle strutture compositive musicali fino al ciclo più originale dello “spazio totale” dove, a partire dal 1952, si avverte la necessità di andare oltre le questioni di tipo formale e di lasciare spazio a tematiche più espressamente esistenziali.
Con l’introduzione tra il 1962 e il 1964 di una nuova dinamica percettiva attraverso la tecnica del collage, così da attenuare la struttura a griglia che aveva fino ad allora connotato la sua produzione, prende avvio la nuova serie dei “collage vibratili” presentati alla XXXII Biennale di Venezia del 1964 a cui partecipa su invito di Lucio Fontana.
A partire dalla metà degli anni Sessanta, Nigro coniuga la libertà cromatica con l’esigenza di ottenere una maggiore strutturazione geometrica, instaurando così un dialogo vitale con l’architettura. Alla tipologia di opere a carattere ambientale appartiene l’opera “Dallo spazio totale: componibile in 7 pezzi in contrasto simultaneo di progressioni ritmiche” (1965), che racchiude un valore simbolico particolare nella sua storia: l’opera è simile a “Dallo spazio totale Totem, 1954-1956” (1965), lavoro andato distrutto durante l’attentato del1993 al PAC Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano.
Con il ciclo “tempo totale” si sviluppa l’attività pittorica che va dal 1966 al 1979 dove la linea diventa protagonista del linguaggio. Le opere definite dallo stesso artista “strutture fisse con licenza cromatica”, sono caratterizzate dal dialogo tra il “segno-colore” e lo sfondo a campitura monocromatica e trattano anche il tema dell’amore, vissuto sia come pulsione sessuale sia come desiderio romantico.
Alla fine degli anni Settanta risalgono le opere di impronta metafisica in cui una sola linea suddivide asimmetricamente i pannelli e il cui fondo è connotato da un colore nei toni del verde, lilla, azzurro-blu, rosso come “Dalla metafisica del colore: i concetti strutturali elementari geometrici, Ettore e Andromaca” (1978) esposta alla Biennale di Venezia dello stesso anno.
L’assoluta centralità della linea prosegue nelle nuove ricerche dei “terremoti” e degli “orizzonti”. In questo ultimo caso il tracciato non tocca le estremità della tela, ma si interrompe prima ad enfatizzare un senso di solitudine. Abbandonata la logica precisa e rigorosa, la sua pittura si fa sempre più introspettiva fino a segmentare la linea nella sua unità inscindibile, il punto.
Dal 1987 fino al 1992, anno della sua scomparsa, si assiste ad un infittirsi di cicli pittorici. Dai “ritratti” basati sulla riflessione sull’azione del dipingere ai “dipinti satanici” in cui la pennellata si impone come una solida colonna che riempie quasi completamente il campo e dove il colore si fa più drammatico per approdare negli ultimi anni della sua vita, riattivando l’interesse per una tavolozza chiara, alle “strutture”, realizzate tra il 1990 e il 1992 di cui sono presenti in mostra “6 strutture” (1991) e “25 strutture” (1992), l’ultima opera dipinta dall’artista.
Museo del Novecento
Nello Spazio Archivi del Museo del Novecento è esposta una vasta selezione di documenti ed è possibile approfondire la conoscenza di lavori su carta. Tra i materiali di documentazione provenienti dall’Archivio Mario Nigro, alcuni mai esposti in precedenza, sono presenti appunti, lettere, brochure, cataloghi e inviti, testi dell’artista relativi al ciclo “spazio totale”, alcuni scatti di fotografi, tra cui Aurelio Amendola, Nataly Maier, Maria Mulas e Ugo Mulas. L’opera su carta emerge come un luogo centrale e ricorrente del suo percorso multiforme, di cui si può considerare laboratorio di pensiero, incubatrice d’idee e officina d’immagine. La sequenza di opere su carta, che si lega idealmente a quanto presentato nella mostra a Palazzo Reale, permette di seguire i diversi cicli pittorici dell’opera dell’artista. In particolare, sono esposti esempi della serie denominata “pannelli a scacchi” e preziosi disegni, che sono la genesi da cui Nigro sviluppa il ciclo dello “spazio totale”, tutti concepiti negli anni Cinquanta. Al “tempo totale”, iniziato nella seconda metà degli anni Sessanta, ai “terremoti”, ideati tra il 1980 e il 1981, fino agli “orizzonti” e alle “orme”, risalenti agli anni Ottanta, alle “meditazioni” e alle “strutture”, eseguite negli anni Novanta, si riferiscono i lavori realizzati con tempera, pastello e acquarello su carta intelata che hanno permesso all’artista di raggiungere notevoli dimensioni, pur rimanendo nell’ambito dell’opera su carta.

PAC Padiglione d’Arte Contemporanea
Nell’ambito della rassegna “Performing PAC. Dance with me To the End of Love” (11 luglio – 10 settembre), dedicata al rapporto tra arte e memoria in occasione del trentennale della strage di via Palestro, l’opera “Senza titolo” (1952) di Mario Nigro viene esposta nella sezione focalizzata sulla ricostruzione dell’attentato allestita come una grande timeline.
Il 25 luglio alle ore 18:30 la conferenza tematica “Esercizi di memoria. Mario Nigro 1993” – introdotta da Diego Sileo, moderata da Antonella Soldaini ed Elena Tettamanti, a cui partecipano Gianni Nigro, Luigi Sansone, Angela Vettese – ricorda la sua esposizione mai realizzata e le opere gravemente danneggiate nell’attentato.
Il catalogo, pubblicato da Silvana Editoriale, contiene un saggio di Antonella Soldaini, un’intervista di Elena Tettamanti a Tommaso Trini sul lavoro e la figura di Mario Nigro, un saggio di Francesca Pola dedicato all’opera su carta, una dettagliata cronologia e un aggiornato apparato bio-bibliografico.

Advertisement

Loggia Mercanti: vandalizzato con spray il monumento ai partigiani

Loggia Mercanti atto vandalico

Imbrattano la Loggia dei Mercanti a Milano

La Loggia dei Mercanti è stata nuovamente presa di mira, con un grave atto vandalico. Due ragazzi hanno imbrattato la pavimentazione utilizzando alcune bombolette di vernice blu: sono riusciti a scrivere alcune frasi vicino al monumento alla resistenza.

E nonostante uno dei due ragazzi avesse tracce di vernice blu sul volto, hanno negato di essere stati loro a sfregiare con alcune scritte il lastricato di uno dei monumenti più significativi della città.

Il Comune ha attivato il servizio di manutenzione per cancellare i vandalismi. I due sono stati identificati anche grazie alle immagini delle telecamere di controllo dell’area.

L’accusa è deturpamento di beni immobili con l’aggravante del monumento di pregio e per il minore dei due anche resistenza a pubblico ufficiale.

Advertisement

Torna la sagra del buongustaio a Langosco

sagra del buongustaio

Sagra del buongustaio a Langosco

La “sagra del buongustaio”, appuntamento classico della Pro Loco di Langosco, giunta alla trentesettesima edizione, si svolge nei weekend dell’8 e 9 e del 15 e 16 luglio 2023.

La manifestazione gastronomica incentrata sulle specialità della zona, dall’antipasto coi sapori della Lomellina (tra i quali spicca il salame d’oca), passando per piattoni di panissa e lo stufato d’asino cotto secondo la ricetta segreta delle nonne, spaziando anche in momenti culinari più distanti dalla tradizione, come gli spaghetti alle vongole, i ravioli al tartufo, i calamari, la grigliata, i dolci.

Anche in caso di maltempo si potranno gustare le specialità senza bagnarsi, dato che c’è un ristorante al coperto, con servizio al tavolo.

Advertisement

Sciopero treni 13 luglio 2023: le fasce orarie interessate

Sciopero treni 13 luglio 2023

Sciopero treni 13 luglio 2023

Il 13 luglio 2023 è stato indetto uno sciopero delle reti ferroviarie a livello nazionale per 24 ore. La mobilitazione del personale delle ferrovie è prevista dalle 3 di giovedì 13 luglio fino alle 2 di venerdì 14 luglio.

Indetto dai sindacati Cub Trasporti, Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Slm Fast Confsal e Orsa Ferrovie uno, alla mobilitazione aderiranno Trenitalia, Trenord e Italo.

Le motivazioni alla base dello sciopero riguardano in particolare l’insufficienza della proposta economica in relazione ad un equo apprezzamento degli elementi salariali variabili, anche quando connessi alla flessibilità richiesta dalla società fino al perfezionamento delle tabelle dei minimi salariali, in linea con quanto stabilito dal Ccnl Mobilità/Attività Ferroviarie” riferiscono i sindacati.

Variazioni e cancellazioni potrebbero, quindi, verificarsi dalle 03:00 di giovedì alle 02:00 di venerdì. Le fasce di garanzia sono previste dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21. In queste ore viaggeranno i treni compresi nella lista ‘Servizi minimi garantiti.

Advertisement

A Milano hanno aperto due ristoranti che servono solo cibo surgelato

Bofrost Milano

Aprono i “ristoranti” targati Bofrost

Bofrost, la filiale italiana della nota azienda tedesca, specializzata nella vendita a domicilio di prodotti surgelati, amplia i servizi per i suoi clienti milanesi ed inaugura nel capoluogo lombardo due locali progettati per servire residenti e lavoratori delle aree centrali della città.

Nessun asterisco sul menù, perché i piatti serviti sono tutti surgelati. Dall’antipasto al dolce. Tutti.

I due locali si trovano in via Plinio 1 e via Cesare Correnti 20 e sono aperti dalle 10 alle 22, ospitano una cucina che prepara piatti da degustare in loco, me è possibile anche acquistare per asporto o ordinare per la consegna in tutta la città tramite Deliveroo, Just Eat e Glovo.

Commenta l’amministratore delegato di Bofrost Italia, Gianluca Tesolin: «Abbiamo studiato questa novità per raggiungere una clientela metropolitana che è perfettamente in target con le proposte di Bofrost, caratterizzate da alta qualità ed elevata componente di servizio, adottando una formula che ben si sposa con le esigenze di chi lavora o risiede nel centro cittadino. Persone alla ricerca di una pausa pranzo diversa, veloce ma allo stesso tempo sana e gustosa, così come di modalità di asporto e delivery più adatte alla vita di città e alle spese “micro”».

 

Advertisement

Estate al Castello 2023: Goran Bregovic in concerto

Goran Bregovic

Goran Bregovic in concerto

Venerdì 14 luglio 2023, alle ore 21.00, il Cortile delle Armi del Castello Sforzesco di Milano ospita, in occasione della rassegna Estate al Castello 2023, il concerto di Goran Bregović.

Un miscuglio di sonorità e nazionalità: nel 2023 Goran Bregović riprende il tour con la sua storica formazione, la Wedding and Funeral Band. Uno show folklorico, ricco di humor e dinamismo, per un’energica e festosa serata immersa in una location suggestiva.

Lo show che Goran Bregović porta sul palco è un mix dei suoi storici successi e brani tratti dai suoi album più recenti, e non manca qualche anticipazione sul nuovo progetto che uscirà a breve. Uno spettacolo completo, pieno, forte e divertente che ancora una volta regalerà al pubblico italiano un’esperienza live carica di energia e dinamismo.

Biglietti (esclusi diritti di prevendita): primo settore 35 euro, secondo settore 30 euro, terzo settore 25 euro.

Advertisement

Tariffe trasporti in Lombardia: previsti aumenti del 4-5% da settembre

Aumenti tariffe del trasporto pubblico locale

Aumenti delle tariffe del trasporto pubblico locale

Da settembre, i cittadini di Milano e di tutta la Lombardia dovranno affrontare un aumento delle tariffe del trasporto pubblico locale. La decisione è stata approvata dalla giunta regionale della Lombardia e coinvolgerà anche l’Azienda Trasporti Milanesi (ATM) e Trenord. Si prospetta un rientro dalle vacanze rovente.

“L’adeguamento annuale delle tariffe è un atto dovuto che ci impone il Regolamento regionale”, ha sottolineato l’assessore ai Trasporti Franco Lucente. Le norme prevedono infatti un adeguamento ogni anno, con decorrenza dal primo settembre. E se un Comune non aumento il biglietto, è obbligato a “rimborsare” l’azienda dei trasporti del mancato incasso.

Da settembre, il costo dei biglietti e degli abbonamenti registrerà un incremento medio del 4-5%, con un aumento del 4,8% su bus e metropolitane, e del 4,0% sui treni di Trenord.

Non tutti, tuttavia, vedono con favore l’incremento delle tariffe. Nicola Di Marco, capogruppo del M5S in Consiglio regionale, ha definito la decisione come “indegna” e ha annunciato l’intenzione di presentare un emendamento per annullare gli effetti dell’aumento, criticando il servizio attualmente offerto ai pendolari lombardi.

Advertisement

Tutti i libri del mondo, o quasi, in 90 minuti

Tutti i libri del mondo o quasi in 90 minuti

Tutti i libri del mondo, o quasi, in 90 minuti

La compagnia La Macchina del Suono, dopo il successo di “Le opere complete di Shakespeare in 90 minuti” torna con un nuovo spettacolo della RDS (Reduced Shakespeare Company) “All The Great Books (abridged)” di Reed Martin & Austin Tichenor.

Sabato 15 e domenica 16 luglio 2023, alle ore 19.30, il programma della rassegna estiva Menotti in Sormani 2023 prosegue con lo spettacolo Tutti i libri del mondo, o quasi, in 90 minuti diretto e interpretato da Roberto Andrioli, Fabrizio Checcacci e Lorenzo Degl’Innocenti.

I 3 attori mettono in scena oltre 90 libri in 90 minuti e tutti, dagli analfabeti ai letterati, adoreranno questo folle viaggio tra i più grandi successi della letteratura tra cui Huckleberry Finn, L’Odissea, La divina Commedia, Orgoglio e pregiudizio, La Bibbia, Harry Potter e altro ancora!

Alla base dello spettacolo, il gioco col pubblico in un continuo e irresistibilmente comico confronto con i tre attori.

Advertisement

Allerta arancione per rischio temporali

allerta temporali milano, maltempo
allerta temporali milano

Emanata un’allerta arancione (rischio moderato) dal Centro funzionale monitoraggio rischi della Regione Lombardia per possibili temporali a partire da questa notte e fino al pomeriggio di domani, giovedì 13 luglio.

Il Centro operativo comunale (COC) della Protezione civile sarà attivo per monitorare e coordinare gli eventuali interventi.

Advertisement
Milano
cielo sereno
24.1 ° C
25.5 °
22.8 °
59 %
2.1kmh
0 %
Mer
24 °
Gio
26 °
Ven
27 °
Sab
25 °
Dom
24 °