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lunedì, Agosto 18, 2025
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Torna la Milano Fashion & Jewels

Milano Fashion & Jewels

Torna la Milano Fashion & Jewels

C’è un nuovo appuntamento da segnare in agenda: dal 18 al 21 febbraio 2024 torna, a Fieramilano (Rho), Milano Fashion & Jewels con una nuova edizione tutta da scoprire.

La manifestazione dedicata all’accessorio moda, all’abbigliamento e al gioiello rinnova la sua vetrina con nuovi spazi e nuove idee. L’evento conserva, anzi rinsalda la propria connotazione dell’internazionalità: l’obiettivo è offrire agli addetti ai lavori i prodotti e le tendenze del futuro.

Sotto i riflettori, le collezioni di accessori moda e gioielli Primavera/Estate 2024, ma anche alcune anticipazioni del prossimo Autunno/Inverno 2024, che portano la firma di brand affermati, ma anche di giovani start-up e designer, sia italiani che stranieri.

Dai grandi classici, come gli orecchini di perle e le parure raffinate, ai bracciali in maglia groumette con inserto pavè e zirconi bianchi o alle collane grandi e vistose, fino alle creazioni più scintillanti, esaltate da cristalli e pietre preziose.

Come sempre, l’evento si conferma vetrina esclusiva per scoprire tutte le novità e i trend del settore grazie all’ampia offerta di proposte che spaziano dal fine jewels alla moda, con focus dedicato agli accessori, e ancora proposte e accostamenti originali di fashion apparel per l’abbigliamento ready to wear.

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Cormano: arriva il progetto Spugna anti nubifragi

progetto Spugna

Cormano: arriva il progetto Spugna anti nubifragi

Si chiama Città metropolitana Spugna il progetto da 50 milioni PNRR di euro della Città metropolitana di Milano e di Gruppo CAP che a novembre è entrato nella fase operativa con l’avvio dei primi cantieri per contrastare gli allagamenti provocati da nubifragi e trombe d’aria, che sempre più spesso minacciano l’area metropolitana causando ingenti danni e notevoli disagi ai cittadini.

A novembre sono già partiti 10 interventi (ad Assago, Canegrate, Cesano Boscone, Cologno Monzese, Pieve Emanuele, San Giorgio su Legnano, Trezzano sul Naviglio e Turbigo) per un valore complessivo di 4 milioni di euro che diventeranno 27 entro la fine dell’anno.

Con l’inizio del nuovo anno, anche a Cormano prenderà il via il progetto Spugna, in particolare, l’area interessata riguarda la porzione di Parco Nord Milano situata tra il torrente Seveso, via Brodolini e la piattaforma ecologica.

In accordo con il Parco Nord Milano, un’area verde residuale del parco verrà rifunzionalizzata come area di bioritenzione delle acque drenate da via Brodolini tramite un sistema di pozzi perdenti e di asfalto drenante che consentirà di raccogliere le acque facendole confluire nel sottosuolo. In caso di eventi estremi verrà messo a disposizione anche un piccolo bacino che, opportunamente predisposto e naturalizzato, accoglierà e rilascerà gradualmente l’acqua piovana nel terreno e rimarrà invece fruibile in tutti i momenti in cui le precipitazioni non richiedano uno scarico aggiuntivo.

Un ulteriore intervento sul tratto cormanese di via Dei Bravi al confine con Bresso completerà le opere idrauliche integrate e, parallelamente, vedrà la riqualificazione anche del manto stradale e dei marciapiedi del tratto.

Il progetto verrà presentato alla cittadinanza in un incontro pubblico mercoledì 10 gennaio alle ore 18,30 presso l’aula consiliare del Comune di Cormano, alla presenza dell’amministrazione comunale e degli enti coinvolti: Città Metropolitana di Milano, Gruppo CAP e Parco Nord Milano.

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Achille Lauro: nel 2024 due concerti speciali a Milano e Roma

Achille Lauro

Achille Lauro: nel 2024 due concerti speciali a Milano e Roma

Achille Lauro ha chiuso il 2023 con la sorpresa di un film dedicato ai suoi “dieci anni folli di carriera” e ha aperto il 2024 con un altro colpo di scena. Si tratta di due eventi unici che si terranno a Milano e Roma.

Il film è attualmente disponibile su Prime Video e sarà celebrato proprio con due concerti che lo vedranno ancora una volta in coppia con Boss Doms, formando una delle coppie più note della musica italiana contemporanea, protagonisti, soprattutto, per quanto riguarda l’ascesa e la successiva crescita della trap italiana, con album come Ragazzi madre e “Pour l’amour”.

I concerti si terranno il 4 ottobre 2024 al Forum di Milano e il 7 ottobre 2024 al Palazzo dello Sport di Roma.

I biglietti sono disponibili dalle 14.00 di mercoledì 3 gennaio.

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Il Frecciarossa in Germania: arriva il Milano-Monaco

Frecciarossa in Germania

Il Frecciarossa in Germania: arriva il Milano-Monaco

Dopo l’arrivo del collegamento con la Francia, il Frecciarossa arriva in Germania con il Milano-Monaco. Si prevede infatti, tra qualche anno, l’istituzione della tratta tra i due paesi in modo da ampliare sempre di più e migliorare l’offerta internazionale. Per la fine del 2026 si prevede l’inizio dei viaggi tra il capoluogo meneghino e la Baviera.

Lo prevede un accordo tra Trenitalia e Deutsche Bahn (società ferroviaria tedesca). E i Frecciarossa non si fermeranno a Monaco, arrivando in futuro, probabilmente, anche a Berlino o Francoforte. Questo si vedrà. Intanto si stanno gettando le basi per il primo collegamento Roma-Milano-Monaco.

La vasta rete ferroviaria tedesca offrirà al Frecciarossa la possibilità di avere in futuro più collegamenti internazionali verso diversi Paesi europei, potenziando la capillarità dei servizi di Trenitalia all’estero.

Trenitalia e Db stanno valutando potenziali sviluppi ed estensioni del servizio con collegamenti, in futuro, da e per altre destinazioni in Germania. Si lavora anche sui tempi di percorrenza dei collegamenti: con la futura apertura del Tunnel di Base del Brennero, si stima che i tempi si ridurranno di circa un’ora.

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Nubifragio a Milano: gli alberi caduti diventeranno delle opere d’arte

alberi caduti diventeranno delle opere d’arte

Nubifragio a Milano: gli alberi caduti diventeranno delle opere d’arte

Gli alberi di Milano, distrutti dal nubifragio del 25 luglio e da quelli successivi, diventeranno opere d’arte.

Fin dai primissimi giorni, l’amministrazione comunale si era fatta carico di un doppio impegno: da un lato, ripiantare almeno lo stesso numero degli alberi abbattuti; dall’altro, dare una seconda vita al legno trovando soluzioni ispirate all’economia circolare. Ed è proprio in questo senso che va letta la delibera approvata in questi giorni dalla giunta di Beppe Sala. Sul sito del comune, fa sapere Palazzo Marino, verrà pubblicato un bando rivolto ad artisti, istituti scolastici, studi di architettura, falegnamerie e associazioni. L’obiettivo? Trovare progetti per trasformare il legno degli alberi caduti in opere d’arte da collocare nei parchi cittadini.

l tema delle opere sarà il rapporto tra uomo e natura per sensibilizzare sui temi ambientali e sul cambiamento climatico. A scegliere fra tutte le proposte sarà una commissione che valuterà l’aderenza al tema, la qualità progettuale, ma anche la sicurezza e la capacità di resistere all’aperto.

Saranno interessati dal progetto – in quanto aree di provenienza del materiale da riutilizzare, ma pure come destinazione finale delle opere – i Giardini Pubblici Indro Montanelli, il Giardino Belgioioso, Parco Sempione, il Parco della Martesana, il Parco Lambro, il Parco Forlanini, il Parco della Vettabbia, il Parco Cascina Bianca, il Parco di Trenno, il Monte Stella, il Parco delle Favole.

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Alexia in concerto con il “My Xmas Tour”

My Xmas Tour

Alexia in concerto con il “My Xmas Tour”

Alexia (nome d’arte della cantautrice spezzina Alessia Aquilani) festeggia l’epifania, sabato 6 gennaio, al Blue Note con «My Xmas Tour»: un progetto natalizio, legato all’omonimo album uscito a metà novembre del 2022 e con un singolo promosso in radio, perfetto per club e teatri.

L’idea di fare un disco di cover natalizie in inglese le è venuta a Natale 2021, quando Alexia è tornata con i ricordi alle sue origini, al periodo in cui il sogno di diventare cantante non si era ancora concretizzato, quando amava il blues e il soul. Il repertorio pesca a piene mani soprattutto negli anni ’60, ‘70 e ’80, da Stevie Wonder a Darlene Love da Brenda Lee a Tom Petty, ma non manca qualche classico natalizio: tutti i brani sono stati reinterpretati con la tipica vocalità di Alexia, ma nello stesso tempo mantengono chiara la loro identità.

Tantissima energia, brani con arrangiamenti semplici ma di grande efficacia e impatto e la inconfondibile ed energica voce di Alexia!

Il concerto di Alexia si svolge in doppia replica alle ore 20.30 (biglietti 30-35 euro) e alle ore 23.00 (biglietti 20-25 euro).

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Epifania a Milano: ritorna il corteo storico dei Re Magi

corteo storico dei Re Magi

Epifania a Milano

Come da tradizione, nel giorno dell’Epifania, rivive anche quest’anno una delle tradizioni milanesi più amate: il corteo dei Re Magi per le strade di Milano. L’evento, in programma sabato 6 gennaio 2024, prevede la partecipazione di oltre cento figuranti in costume storico tra pastori, dame, fanti e cavalieri.

I tre Re, la Banda Civica e personalità civili, religiose, dame e gentiluomini in costume si ritrovano in piazza Duomo per percorrere, dalle ore 11:30, via Torino fino alle Colonne di San Lorenzo. Qui, alle 12:15, l’incontro dei Magi con Erode e, di seguito, la partenza per la basilica di Sant’Eustorgio, dove offriranno i loro doni alla Sacra Famiglia.

Il corteo storico dei Re Magi a Milano è una tradizione che si rinnova dal 1960 e che affonda le sue radici addirittura nel 1336. Questa secolare devozione meneghina si fonda un episodio risalente, secondo tradizione, al IV secolo, che vede il vescovo Eustorgio trasportare i resti dei tre re da Costantinopoli a Milano. Le reliquie dei Re Magi si trovano ora in un’urna di bronzo, collocata sopra l’altare loro dedicato, e vengono esposte durante la Messa delle ore 17.00. La stella a otto punte sulla torre campanaria della basilica di Sant’Eustorgio richiama proprio la cometa che ha guidato i tre re alla grotta di Betlemme.

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Atm dice addio al biglietto di carta: da febbraio, i viaggi si caricheranno su una tessera

chip on paper

Atm dice addio al biglietto di carta

Dopo Trenord, anche Atm passa, da febbraio, al biglietto da caricare su tessere magnetiche chiamate “chip on paper” che costituiscono un titolo di viaggio elettronico, ricaricabile e che non si butta più via.

La grande rivoluzione potrebbe portare a sostituire i biglietti cartacei – non tutti, ma una parte consistente – con le carte di credito. Il modello scelto è quello della metro di Londra, dove per entrare e uscire dalla “tube” basta “strisciare” la propria contactless.

I nuovi biglietti avranno un aspetto molto simile a quelli attuali, perché resteranno di carta, anche se saranno leggermente più rigidi. Non avranno più la banda magnetica sul retro, il cui funzionamento sarà sostituito dalla tecnologia chip on paper, ossia tramite un microchip all’interno del biglietto che consente di ricaricarli.  In questo modo non si dovranno buttare via dopo un solo utilizzo.

“Stiamo portando avanti un accordo con alcuni circuiti di carte di credito per dare la possibilità ai viaggiatori di fare check in e check out con questo strumento – ha confermato il dg di Atm Giana -. Tecnicamente siamo già pronti, anche perché i tornelli hanno già il sistema di lettura ottica”.

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Milano: la Galleria Vittorio Emanuele II si amplia sottoterra con un locale cabaret

Galleria Vittorio Emanuele II

Milano: la Galleria Vittorio Emanuele II si amplia sottoterra con un locale cabaret

La Galleria Vittorio Emanuele II di Milano si amplia sottoterra, con un futuro locale cabaret e un passaggio sotterraneo che attraverserà l’Ottagono da una parte all’altra: sono i progetti di valorizzazione approvati dalla Giunta di Palazzo Marino con una delibera proposta dall’assessore al Bilancio e Patrimonio, Emmanuel Conte.

La decisione permetterà la “verticalizzazione” della Galleria, estendendo la sua influenza anche ai piani interrati, attualmente inutilizzati, interclusi o parzialmente occupati da impianti di servizio. Questo avverrà attraverso una modifica dei contratti di concessione attualmente in vigore con Prada e Savini.

Alla base della delibera c’è una manifestazione di interesse presentata da Prada che ha proposto all’amministrazione di annettere ai suoi due negozi 349,5 metri quadri di spazi interrati per fare un collegamento fra i negozi Prada Donna e Prada Uomo.

Contestualmente, la Giunta aggiorna, modifica e attua quanto era stato previsto per il ristorante Savini, consentendo l’apertura di un teatro cabaret al piano interrato con opere di adeguamento per oltre 930mila euro. Questo progetto, presentato da Savini prima del lockdown, prevede l’utilizzo di circa 150 metri quadri interrati precedentemente assegnati a Feltrinelli, che sono stati restituiti al Comune l’anno scorso e saranno ora inclusi negli spazi concessi a Savini con un nuovo contratto della durata di 12 anni.

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Omar Pedrini in concerto: che ci torno a fare a Londra

Omar Pedrini

Omar Pedrini in concerto a Milano

Giovedì 18 gennaio 2024, alle ore 21.30, i Magazzini Generali di via Pietrasanta 16 a Milano ospitano Omar Pedrini, una delle penne più influenti del panorama cantautorale rock italiano, e il suo concerto speciale Che ci torno a fare a Londra, una serata dedicata alla celebrazione dei 10 anni dall’uscita di Che ci vado a fare a Londra, considerato il lavoro del grande ritorno e della rinascita dell’artista.

Ospite d’eccezione della serata sarà Michael Beasley dei Folks, una delle ex band di punta di Ignition, etichetta discografica di Noel Gallagher, con cui sono nate alcune delle canzoni dell’album.

Per festeggiare al meglio il decennale di un disco così importante, il 19 gennaio 2024 “Che ci vado a fare a Londra” uscirà per la prima volta in vinile per Virgin Music, mentre la nuova versione digitale conterrà due bonus tracks.

Biglietti 25 euro.

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Milano: quartiere Isola nella Top 10 delle zone più cool al mondo

quartiere Isola

Milano: quartiere Isola nella Top 10 delle zone più cool al mondo

 Il Time Out, come ogni anno, ha intervistato oltre 12.000 persone provenienti dalle più frequentate destinazioni turistiche internazionali, chiedendo loro di indicare la zona più bella della loro città. Infine, alcuni esperti hanno scelto tra queste per individuare i quartieri più cool del mondo per il 2023. A sorpresa, nella Top 10 ci sono ben cinque località europee, e una si trova addirittura in Italia. Si tratta del quartiere Isola di Milano.

Unico quartiere italiano citato, la zona che si estende tra la Stazione Centrale e il Cimitero Monumentale conquista l’ottava posizione a livello mondiale, grazie al suo giusto mix tra classico e moderno, in cui la vecchia Milano si sposa perfettamente con l’innovazione.

La Top 10 dei quartieri più cool a livello globale

Considerando tutti i quartieri presenti nella classica, dopo quelli più costosi di Sheung Wan a Hong Kong (33.000 euro a mq) e Tomigaya a Tokyo (11.500 euro a mq), seguono Havnen a Copenhagen (9.600 euro), West ad Amsterdam (7.900 euro), Smithfield a Dublino (6.800 euro), la milanese Isola (6.300 euro a mq), Brunswick East a Melbourne (5.900 euro), Mid-City a New Orleans (3.200 euro), Carabanchel a Madrid (2.600 euro) e il più economico Laureles a Medellin in Colombia.

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Milano: cena del primo dell’anno per senzatetto (questa volta senza multa)

Milano: cena del primo dell'anno per senzatetto

Milano: cena del primo dell’anno per senzatetto

A Milano cotechino, lenticchie e un panettone per i senzatetto, questa volta senza multa. Circa 150 pasti completi garantiti dall’associazione Pro Tetto per la tradizionale cena del primo dell’anno per i clochard milanesi.

I circa 20 volontari della onlus hanno cucinato le pietanze in una cucina messa a disposizione da un oratorio di via Settala. I pasti sono poi stati serviti in serata ai senzatetto in Corso Vittorio Emanuele all’angolo con via San Pietro.

Nei giorni scorsi aveva fatto discutere la multa – la prima da quando Pro Tetto organizza queste iniziative – comminata dalla Polizia Locale alla onlus per aver organizzato, insieme alla pagina Instagram ‘MilanoBellaDaDio’, un pranzo per senzatetto in Galleria a Milano alla vigilia di Natale. In molti si sono offerti di pagare la sanzione, a partire dal giornalista Vittorio Feltri che si è recato in banca ed ha effettuato un bonifico all’associazione.

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Aumenti dei pedaggi in autostrada a Milano e in Lombardia

Aumenti dei pedaggi in autostrada

Aumenti dei pedaggi in autostrada a Milano e in Lombardia

ll primo aumento ufficiale per il 2024 è quello della rete autostradale. Dal primo di gennaio infatti il decreto milleproroghe dà il via libera al rincaro dei pedaggi del 2,3 per cento. Adeguamento all’indice di inflazione per l’anno appena iniziato.

Per Autostrade per l’Italia (Aspi), il principale gestore italiano, il rincaro sarà dell’1,51 per cento. Questo è dovuto al fatto che la rete Aspi ha un Piano economico già approvato, e in scadenza nel 2024, e per questo motivo è già possibile stabilire l’esatto aumento delle tariffe. Tutti gli altri gestori, invece, dovranno adeguare le loro tariffe in base all’indice di inflazione che varierà tra il 2 e il 2,5 per cento (2,3 per cento in media).

Le tratte interessate sono in tutto 19 in Italia. Di queste, sono sei quelle situate in Lombardia e interessate dall’aumento dei pedaggi autostradali:

A1 Milano – Napoli (Autostrade per l’Italia) – Periodo regolatorio vigente (+1,51 per cento).

A4 Milano – Brescia Ovest (Autostrade per l’Italia) – Periodo regolatorio vigente (+1,51 per cento).

A8 Milano – Varese (Autostrade per l’Italia) – Periodo regolatorio vigente (+1,51 per cento).

A9 Lainate – Ponte Chiasso (Autostrade per l’Italia) – Periodo regolatorio vigente (+1,51 per cento).

Brescia-Padova – Aggiornamento Pef (+2,30 per cento).

Autovia Padana – Aggiornamento Pef (+2,30 per cento).

Serravalle Milano – Aggiornamento Pef (+2,30 per cento).

Pedemontana Lombarda – Aggiornamento Pef (+2,30 per cento).

Brebemi – Aggiornamento Pef (+2,30 per cento).

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Milano Card: la truffa della falsa tessera per viaggiare un anno sulla metro a 2 euro

Milano Card

Milano Card: truffa su Facebook

Una fantomatica carta che consentirebbe di viaggiare per 12 mesi sulla metro di Milano spendendo appena 2 euro: quella che appare come un’offerta irrinunciabile è in realtà l’ennesima truffa messa in atto sui social network.

La stessa Azienda trasporti milanese, che gestisce il trasporto pubblico cittadino, ha affermato “di essere completamente estranea all’iniziativa” aggiungendo “di non avere nessun accordo commerciale o di altro tipo con l’operatore”.

Occorre stare alla larga da Milano Card da 2 euro, in quanto la truffa è servita oggi. Già, perché se è vero che esiste un servizio chiamato “Milano Card”, tramite il quale è possibile acquistare dei pass giornalieri (o su archi temporali più estesi) a condizioni vantaggiose,va anche detto che i costi ufficiali partono da 15 euro per 24 ore. Insomma, siamo distanti dalla quota della truffa.

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Chiude Swarovski in Galleria: all’asta il negozio

Chiude Swarovski in Galleria

Chiude Swarovski in Galleria

Chiude il negozio Swarovski in Galleria Vittorio Emanuele a Milano: ci sarà infatti una nuova asta per i locali affacciati sull’Ottagono. La concessione dello spazio, attiva dal 2012, scade infatti il 24 gennaio 2024.

La boutique, di 174,5 metri quadri su tre livelli con due vetrine, all’incrocio dei bracci della Galleria, viene messa a gara secondo le linee di indirizzo proposte dall’assessore al Bilancio e Patrimonio, Emmanuel Conte, e approvate dalla Giunta di Palazzo Marino. La procedura pubblica prevede una prima fase di qualificazione che, valutando il valore delle proposte di utilizzo, il prestigio delle attività e il pregio estetico dei progetti concorrenti, servirà per individuare gli ammessi alla gara con incanto. Il canone annuo a base d’asta è fissato in 506 mila euro, pari a 2.900 euro al metro quadro.

L’apposita delibera per l’asta è stata approvata dalla giunta comunale di Milano venerdì 29 dicembre. “Apriamo la sesta asta all’incanto per i locali della Galleria da quando, nel 2019, questo tipo di procedura è stata introdotta dall’amministrazione, riservandola ai negozi che affacciano sull’Ottagono, gli spazi di maggior pregio e oggetto di più forte interesse”, commenta l’assessore al patrimonio Emmanuel Conte: “È uno degli strumenti di cui ci siamo dotati per valorizzare la Galleria, affiancando al criterio della tutela del luogo e del suo significato storico e artistico quello della piena redditività dei beni pubblici”.

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Gucci non rimuoverà la vernice dal suo albero di Natale a Milano

Gucci vernice albero di Natale

Gucci non rimuoverà la vernice dal suo albero di Natale a Milano

La vernice rimane al suo posto, parola di Gucci. L’ultimo regalo – invero sgradito – era stato depositato dagli attivisti di Ultima generazione non sotto l’albero, ma sull’albero stesso: un paio di secchiate di pittura arancione ad imbrattare l’installazione argentea della casa di moda, da quest’anno succeduta a Swarovski per la griffe natalizia in Galleria Vittorio Emanuele. La vernice era lavabile, ma poco importa: Gucci ha deciso che comunque rimarrà al suo posto.

La decisione della Maison del gruppo Kering utilizzerà “l’incidente come spunto di riflessione collettiva”, ha fatto sapere l’azienda in una nota stampa. L’installazione del brand della doppia G ha generato polemiche dal momento della sua inaugurazione, prima per il suo design e poi perché presa di mira dal gruppo di ambientalisti, che hanno rivendicato l’azione accusando l’industria della moda e del lusso di farsi portavoce di un business non sostenibile che allarga il divario economico salariale e sfrutta le risorse naturali.

Con questa decisione, pur ribadendo la condanna inequivocabile del gesto, ha scelto di non intervenire e utilizzare l’incidente come spunto di riflessione collettiva. Da anni attiva nella promozione di un dialogo costruttivo, Gucci conferma così il proprio impegno a sensibilizzare la comunità attorno a questi temi, pur sottolineando che la responsabilità condivisa non dovrebbe mai tradursi in atti violenti e vandalici.

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La Regione Lombardia taglia i contributi per i caregiver

contributi per i caregiver

La Regione Lombardia taglia i contributi per i caregiver

La Regione Lombardia taglia il contributo economico destinato ai caregiver familiari per l’assistenza domiciliare alle persone con gravissima disabilità.

La Giunta di Regione Lombardia ha deliberato all’unanimità il taglio sulle Misure B1 e B2 relative alla disabilità gravissima e grave, supportate con risorse statali del Fondo nazionale per la non autosufficienza (Fna) e con risorse regionali. Tali misure storicamente hanno sempre garantito un contributo mensile per valorizzare l’assistenza fornita dal caregiver familiare.

A partire dal primo giugno del 2024, più di settemila persone con gravissima disabilità che vivono in Lombardia vedranno diminuire da 650 a 400 euro mensili l’assegno che ricevono come contributo per l’assistenza domiciliare. Mentre chi vive in una condizione di dipendenza vitale da macchinari (per esempio coma, stato vegetativo o tracheotomia) vedrà ridursi il contributo da 900 a 700 euro al mese.

A loro si aggiungono, inoltre, i ragazzi con disabilità che frequentano la scuola e coloro che convivono con spettro autistico che vedranno il loro sussidio quasi dimezzato da 750 a 400 euro al mese.

Così Aisla, l’Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica, protesta per la “scelta inaccettabile”. Con questa misura “Regione Lombardia metterà in difficoltà più di 7.000 famiglie già duramente provate dalla malattia, di queste circa 1.000 con Sla”.

“Dovreste convivere voi con un disabile gravissimo per capire il dolore che proviamo ogni giorno, e soprattutto per capire quanto ci fate male trattandoci sempre come invisibili”, si sfoga in ultimo la presidente di Mory Easy Law.

 

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Elvis è il primo nato del 2024 a Milano

primo nato del 2024 a Milano

Elvis è il primo nato del 2024 a Milano

E’ arrivato nove minuti dopo la mezzanotte: Elvis è il primo nato in Lombardia nel 2024. Il parto è avvenuto all’ospedale Buzzi di Milano dopo la corsa di mamma Silvia e papà Marco da Concorezzo.

Elvis, soprannome con cui è noto il papà, sta bene e pesa 3,725 chili. «La mamma — racconta la ginecologa Alessandra Famà — aveva programmato il parto per il 4 gennaio, ma le si sono rotte le acque la notte di San Silvestro. Alle 23.30 era in ospedale e abbiamo provveduto con il cesareo».

Come spiega la madre al Corriere della Sera, “avevamo scelto un Capodanno tranquillo in casa, stavamo guardando la tv quando ho sentito una contrazione molto forte, seguita da altre, dolorose e ravvicinate”. Così la corsa in ospedale e il benvenuto ad Elvis.

A Niguarda, la prima nata è una bimba, Sofia, all’una e 39. Quattro minuti dopo alla Clinica Mangiagalli del Policlinico è nato Riccardo. Anche lui pesa 3,7 chilogrammi, ad accoglierlo mamma Nasayri e papà Sergio.

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Arriva a Milano la mostra “I need to live” di Juergen Teller

mostra di Juergen Teller 

“I need to live”: mostra di Juergen Teller

I need to live“: Juergen Teller è pronto a sbarcare alla Triennale di Milano con centinaia di fotografie, da Parigi alla Triennale.

Dal 27 gennaio al 1° aprile 2024, la mostra presenterà un vastissimo corpus di opere di una delle figure più importanti della fotografia internazionale, attivo dalla prima metà degli anni Novanta.

Nella sua pratica, Teller ha abbracciato una vasta gamma di generi che spaziano dai paesaggi alle nature morte, dai ritratti e autoritratti alla moda, includendo anche l’integrazione di testi all’interno delle sue narrazioni fotografiche. L’esposizione presenta circa 400 fotografie, corredate da una selezione di immagini, video e installazioni provenienti dall’archivio del fotografo.

Provocatorio,umoristico, anticonformista, inaspettato: il fotografo si distingue dai suoi colleghi per il suo universo singolare. Ma una fotografia può nascondere mille parole: dietro un nudo, un ritratto insolito o una curiosa messa in scena si celano spesso messaggi più profondi, intimi e toccanti. Attraverso il suo lavoro, l’artista esprime la sua solitudine, l’amore per la famiglia, la ricerca della propria identità e del proprio posto nel mondo, denunciando le regole astruse di una società troppo formattata.

Le emozioni di Teller fanno sempre capolino attraverso il volto degli uomini o donne che sta fotografando, attraverso una collezione o una serie possiamo avere un assaggio di ciò che l’artista ha pensato o ha voluto comunicare.

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Ha aperto a Milano un hotel di lusso per gatti

Hotel di lusso per gatti a Milano

Hotel di lusso per gatti a Milano

Per gatti abituati a lusso e comfort arriva un hotel ad hoc che soddisfa il loro benessere, e ancor di più quello di padroni esigenti.

Dotato di ogni comfort, il Casale Dolci Cosi, questo il nome del resort di 300 metri quadrati, inaugurato ad Ozzero (MI) il 3 dicembre 2023, ha una particolarità: offrirà alloggio gratuito ai felini i cui padroni sono ricoverati in ospedale e non possono temporaneamente occuparsi di loro.

“Per famiglie o persone segnalate dai Servizi Sociali – ha spiegato l’allevatrice Cosetta Bosi creatrice della struttura con Gabriella Di Girolamo – diamo la possibilità di lasciare il proprio felino per periodi pari al ricovero e convalescenza del proprietario, o di farlo visitare dai nostri veterinari, sempre gratuitamente”.

“Sempre tramite i servizi sociali verrà concordato il trasporto dei gatti dalla loro casa al nostro hotel, qualora si presentassero problematiche particolari, altrimenti saranno i padroni stessi ad affidarceli”.

Nell’albergo ci sono vere e proprie camere singole, doppie o suites per i mici. I gatti avranno a disposizione acqua microfiltrata, cibo servito in ciotole di carta di mais monouso, mentre i padroni, grazie alle webcam installate in tutte le stanze, potranno controllare i loro felini anche a distanza.

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