chip on paper
Advertisement

Atm dice addio al biglietto di carta

Dopo Trenord, anche Atm passa, da febbraio, al biglietto da caricare su tessere magnetiche chiamate “chip on paper” che costituiscono un titolo di viaggio elettronico, ricaricabile e che non si butta più via.

La grande rivoluzione potrebbe portare a sostituire i biglietti cartacei – non tutti, ma una parte consistente – con le carte di credito. Il modello scelto è quello della metro di Londra, dove per entrare e uscire dalla “tube” basta “strisciare” la propria contactless.

I nuovi biglietti avranno un aspetto molto simile a quelli attuali, perché resteranno di carta, anche se saranno leggermente più rigidi. Non avranno più la banda magnetica sul retro, il cui funzionamento sarà sostituito dalla tecnologia chip on paper, ossia tramite un microchip all’interno del biglietto che consente di ricaricarli.  In questo modo non si dovranno buttare via dopo un solo utilizzo.

Advertisement
Taste & Venue consulting Banner
Taste & Venue consulting Banner
Taste & Venue consulting Banner
Taste & Venue consulting Banner

“Stiamo portando avanti un accordo con alcuni circuiti di carte di credito per dare la possibilità ai viaggiatori di fare check in e check out con questo strumento – ha confermato il dg di Atm Giana -. Tecnicamente siamo già pronti, anche perché i tornelli hanno già il sistema di lettura ottica”.

Advertisement