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giovedì, Ottobre 23, 2025
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PAPA FRANCESCO: Boom di Volontari per la visita pastorale, oltre 3600 adesioni

papa francesco leo 4
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PAPA FRANCESCO: Mancano 50 giorni alla visita di Papa Francesco a Milano

Papa Francesco:  oltre 3.600 le persone che si sono rese disponibili come volontari. Un numero oltre le attese.

Toccherà a loro il 25 marzo occuparsi dell’accoglienza, del servizio d’ordine e dell’animazione, favorendo gli accessi lungo i percorsi e ai luoghi della visita del Papa, in particolare il parco di Monza ma anche piazza Duomo e San Siro.

La Diocesi ha fatto sapere che l’età media dei volontari è di 38 anni e che la città di Milano è quella che ha maggiormente risposto all’appello con il 38% di presenze.

Volontari in arrivo anche dalle altre 9 Diocesi della Lombardia, in primis da quella di Brescia. Numerosi gli stranieri: prima su tutte la comunità filippina di Milano, insieme a indiani, ecuadoregni, brasiliani.

Manuel Valerio, coordinatore dei volontari, commenta: «La grande adesione di tantissime persone, gruppi di parrocchie, associazioni e movimenti, che hanno risposto all’appello della Diocesi per offrire il proprio contributo come volontari conferma la generosità e l’entusiasmo di numerosi fedeli che aiuteranno con umiltà e spirito di collaborazione a svolgere il servizio che verrà loro assegnato». Per chi ha offerto la propria disponibilità, inizia la preparazione.


papa francesco milano


La formazione avverrà online già dalle prossime settimane attraverso schede contenenti tutte le informazioni e, nei giorni precedenti all’evento, tramite sopralluoghi, prevalentemente di sera o nel fine settimana, con i responsabili.

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PIAZZA CASTELLO: il progetto di restyling con sentieri bianchi e tanti alberi

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PIAZZA CASTELLO: vince l’idea del team di Emanuele Genuizzi per l’aggiudicazione del restyling della piazza.

Piazza Castello, ecco le immagini del rendering. Adesso il Comune dovrà decidere se realizzarla o meno.

Una proclamazione arrivata alla fine di un incontro pubblico in cu i sono state man mano illustrate tutte le idee arrivate al Comune per il bando aperto nei mesi scorsi.

Il concorso di idee per la risistemazione di piazza Castello ha dunque un vincitore: è il progetto presentato dal team guidato dall’architetto Emanuele Genuizzi ad avere convinto di più la commissione del Comune, che lo ha scelto tra 60 proposte.

La commissione di gara – è la motivazione letta durante la proclamazione – “ritiene che il progetto risolva la ricucitura tra le due aree monumentali di via Dante e piazza Castello in modo equilibrato e efficace per funzionalità e ed efficienza delle scelte tecniche, ponendo particolare attenzione all’identità del luogo”. Tra i punti a favore, secondo i commissari, “l’utilizzo di elementi già presenti nella piazza” che portano a “un risultato coerente e ordinato, con una riorganizzazione dello spazio che favorisce la fruibilità e la flessibilità d’uso dell’area”.

Nuovi filari di alberi – 134 in tutto -, un pavimento di calcestruzzo bianco, lo stesso usato per i vialetti di parco Sempione, per dare l’idea di un grande parterre come nei giardini francesi.

E poi, lampioni in sequenza a sottolineare il doppio filare di alberi, panchine, chioschi e dehors, via le aiuole intorno al monumento a Garibaldi in piazza Cairoli, sostituite da un pavé in granito.

I dieci progetti selezionati (su 151 partecipanti, di cui 20 dall’estero) saranno esposti fino al 21 febbraio nella Sala Viscontea del Castello: tutti i giorni (escluso il lunedì) dalle 9 alle 17.30.

Ecco le immagini dei rendering del progetto

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ARENA CIVICA: via al restyling, tornerà a essere un tempio dello sport

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ARENA CIVICA: Una nuova pista di atletica e un nuovo manto erboso entro il 2018.

ARENA CIVICA Gianni Brera sarà la location ideale per l’organizzazione di manifestazioni ad alto livello.

2 milioni e mezzo di euro la cifra stimata per i lavori e un obiettivo: restituire alla città l’Arena civica Gianni Brera entro il 2018, dopo anni di attesa.

La giunta ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica, che prevede il rifacimento integrale della pista, con la rimozione dell’attuale pavimentazione e del campo e la posa del nuovo manto, la realizzazione di nuove pedane e cordoli per le varie discipline sportive e la predisposizione per nuovi impianti tecnologici, per il drenaggio del campo e la rete di scolo delle acque piovane.

“Vogliamo dare seguito all’impegno di restituire alla città uno dei suoi impianti vitali per lo sport, in modo da garantirvi la prosecuzione dell’attività e dare la possibilità di organizzare manifestazioni ad alto livello e offrire agli atleti le condizioni per realizzare tempi importanti nelle varie discipline”: così Gabriele Rabaiotti e Roberta Guaineri, assessori ai Lavori pubblici e allo Sport, spiegano la decisione appena firmata.

L’obiettivo è di inserire il restyling dell’Arena nel Piano delle opere 2017-2019.

Dopo che il Consiglio comunale avrà approvato il bilancio di previsione, se l’impianto verrà inserito tra le priorità dell’anno in corso, si procederà alla redazione del progetto. Bisognerà poi aspettare la gara e l’assegnazione per vedere l’avvio dei lavori.

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TORIDOLL: il colosso della ristorazione Giapponese sbarca a Milano

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TORIDOLL: arrivano a Milano i ristoranti giapponesi ma niente sushi, solo piatti della tradizione..

Toridoll aprirà due locali in piena zona movida milanese. Ecco i dettagli e i periodi di apertura in città.

Arriva a Milano con l’intento di diffondere la vera cucina giapponese, Toridoll, il colosso della ristorazione nipponica che conta, ad oggi, circa 1200 locali sparsi per tutto il mondo e un fatturato che sfiora il miliardo di euro.

L’azienda, grazie all’intermediazione di Fudosan – specializzata proprio nel trovare location per i grandi marchi -, si è accaparrata due posti in piena zona movida ed è pronta a fare il grande esordio in Italia.

La città scelta per il lancio in Italia, naturalmente, è stata Milano, da sempre una delle zone più colpite dalla “sushi mania”. E la vera sfida di Toridoll sarà proprio chiarire che Giappone non vuol dire solo, o almeno non per forza, uramaki, sashimi e nigiri.


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BICIBUS: l’evento collettivo Massa Marmocchi chiude per smog

BICIBUS
BICIBUS

BICIBUS: è stato chiuso l’evento collettivo, chiamato anche Massa Marmocchi, fatto da genitori e attivisti della bici a causa della situazione inquinamento a Milano.

Negli ultimi giorni a Milano l’inquinamento ha superato la soglia massima di polveri sottili (Pm10) e girare in bicicletta, il mezzo meno inquinante per muoversi in città, ultimamente può nuocere particolarmente alla salute. BICIBUS

Da settembre 2013 esiste un BiciBus, soprannominato Massa Marmocchi e fatto da genitori e attivisti della bici, che ogni giorno accompagna i bimbi a scuola in alcune zone della città. Un’iniziativa nata dal basso da una mamma che aveva chiesto “la scorta” agli attivisti della Critical Mass per accompagnare i bimbi a scuola sfidando il traffico automobilistico milanese, e che da subito si è estesa ad altri genitori e altre scuole.

Data la situazione smog in città dal 2 febbraio il BiciBus è chiuso, come raccontano i genitori la scelta è necessaria “per tutelare la salute di tutti, a partire dai più esposti, i bambini”. L’evento collettivo al momento è sospeso e non si sa quando rasò ripristinato. Una delle mamme di Massa Marmocchi spiega: “Vedremo. Non è facile spiegare ai bambini perché le auto continuino a circolare. Ti guardano e chiedono perché continuano a prendere la macchina se l’aria è irrespirabile?“.

“In questi giorni è difficile stare per strada a Milano e respirare” dice anche Marco Mazzei,tra i fondatori della Massa Marmocchi. “Chiacchierando tra amici siamo arrivati alla conclusione che forse questo tema non è così sentito perché siamo tutti narcotizzati, non c’è una reale percezione di quanto la situazione sia drammatica”.

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WHATSAPP: novità in arrivo, localizzazione degli utenti e tasto “undo”

WHATSAPP
WHATSAPP

WHATSAPP: sono in fase di test le novità che l’applicazione dovrebbe lanciare a breve, localizzazione degli utenti e tasto per cancellare il messaggio inviato.

A breve WhatsApp lancerà delle novità, per ora in fase di test, che potrebbero creare non poche polemiche. La più importante è la localizzazione in tempo reale degli utenti. Questa funziona non sarà attiva automaticamente ma sarà l’utente stesso a decidere di attivarla e rendere nota la propria posizione.

I beta tester hanno potuto dare un occhio al “Live location tracking” nelle versioni di prova della app di messaggistica, e precisamente la 2.16.399 Android e la 2.17.3.28 per iOs. Sintomo che è una funzione su cui WhatsApp punta molto e che vuole lanciare subito per tutte le versioni.

Ogni utente potrà scegliere di attivare la funzione e far sapere dove si trova a chi vuole e per quanto tempo vuole. Dicono che questa opzione dovrebbe consentire agli amici di sfruttare meglio le chat di gruppo. Inoltre non si tratta di novità esclusiva perché sono già tanti i dispositivi che danno la possibilità di geolocalizzare gli utenti, ma a risentirne potrebbe essere la questione privacy.

L’altra novità riguarda l’arrivo del tasto “undo”, cioè la possibilità di cancellare o modificare un messaggio appena inviato. L’unica clausola per la cancellazione, è che il messaggio stesso non deve essere ancora stato letto dal ricevente, ovviamente questa funzione non assicura che il messaggio non letto sia già stato sbirciato attraverso le notifiche.

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SMOG MILANO: “metro e treni gratis per tutti”, la proposta

smog milano
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SMOG MILANO: valori di Pm10 nell’aria ancora troppo alti, arriva la proposta consiglieri regionali del Pd e componenti della VI commissione Ambiente.

L’emergenza inquinamento da Pm10 a Milano e Lombardia continua e i consiglieri regionali del Pd e componenti della VI commissione Ambiente, Giuseppe Villani, Laura Barzaghi e Agostino Alloni, per provare a risolvere il problema hanno proposto di “Rendere i mezzi pubblici e i treni gratuiti”.

In città dal 26 gennaio è partito il blocco del traffico di primo livello previsto dal “Protocollo Aria” ma la situazione non è migliorata.

Così, i tre democratici hanno indirizzato una lettera al presidente della regione, Roberto Maroni, per chiedergli di “prendere la situazione in mano”. Scrivono così Barzaghi, Villani e Alloni:“Sull’esempio di quanto deciso dai nostri confinanti del Canton Ticino, riproponiamo a Regione Lombardia di imporre il limite su strade e autostrade almeno dei 90 chilometri orari, come abbiamo già chiesto in passato. E soprattutto di rendere i mezzi pubblici e i treni gratuiti”.

“È chiaro che sarebbe un intervento emergenziale, limitato ai giorni in cui non si respira più, ma anche rivoluzionario. Già il fatto di permettere a chiunque di salire su qualsiasi mezzo gratuitamente, almeno nei giorni critici, potrebbe – concludono i Dem – compensare il ‘fastidio’ per il limite imposto”.

In attesa di interventi di comune e regione, i livelli di Pm10 nell’aria continuano a salire, da quattordici giorni hanno superato i limiti massimi. Livelli ancora maggiori porterebbero al raggiungimento del secondo livello previsto dal “Protocollo Aria” e quindi maggiori restrizioni per i veicoli.

 

 

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TRADIZIONI MILANESI: 3 febbraio la leggenda del panettone di San Biagio

TRADIZIONI MILANESI
TRADIZIONI MILANESI

TRADIZIONI MILANESI: San Biagio, che ricorre il 3 febbraio, sarebbe protettore contro i malanni di stagione, ecco la leggenda legata al panettone.

Il 3 febbraio ricorre San Biagio e secondo la tradizione meneghina mangiare una fetta di panettone, il dolce milanese per eccellenza, scongiurerebbe il mal di gola.  TRADIZIONI MILANESI

Il Santo sarebbe protettore contro raffreddore e mal di gola, malanni frequenti in questo periodo dell’anno. Un antico detto infatti recita “San Bias benediss la gola e el nas” e secondo la credenza popolare il panetùn conservato dal precedente Natale è un metodo per allontanare questi fastidi stagionali.

Il panettone, non importa se rimasto dalle festività o comprato appositamente, va fatto benedire per avere le proprietà curative ed è sufficiente mangiarne un pezzettino la mattina del 3 febbraio.

San Biagio visse nel IV secolo divenne vescovo ancora prima di essere ordinato e consacrato, come sant’Ambrogio mezzo secolo dopo. Biagio era medico e teologo e la sua fama di curatore si diffuse in tutta l’Armenia. TRADIZIONI MILANESI

Ma da dove deriva la connessione tra San Biagio e il panettone?

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FACEBOOK: gli italiani lo usano ogni giorno ma preferiscono YouTube

facebook italiani social network
facebook italiani social network
FACEBOOK: oltre 39 dei quasi 60 milioni di italiani utilizzano internet e 31 milioni sono attivi sui social network, 57% su FB.

Facebook il social network più visitato in Italia, superata la percentuale media globale.

Il nostro è un mondo mobile e social e la conferma arriva dal rapporto su scala mondiale Digital in 2017, che certifica come internet stia continuando a modificare le nostre abitudini.

Se sono passati appena venticinque anni dall’atto di nascita del World Wide Web creato dagli informatici Tim Berners-Lee e Richard Caillau, oggi 3,7 miliardi di persone accedono alla rete (il 50% della popolazione mondiale), 2,7 miliardi hanno un account social attivo e 2,5 miliardi dialogano e parlano con app via smartphone.

L’analisi dell’agenzia creativa internazionale We Are Social, in collaborazione con Hootsuite, rivela che più della metà del traffico web è generato da mobile e più del 20% degli internauti hanno comprato qualcosa online nell’ultimo mese.



Circoscrivendo il cerchio al nostro Paese, oltre 39 dei quasi 60 milioni di italiani utilizzano internet e 31 milioni sono attivi sui social network. Qui però c’è la prima sorpresa perché, nonostante il dominio globale, nello Stivale la piattaforma più popolare non è Facebook bensì Youtube, che si attesta al 57% contro il 55% del rivale. Alle loro spalle ci sono WhatsApp (48%), Messenger (33%), Instagram (28%), Twitter e Google+ (25%), LinkedIn e Skype (19%), Pinterest (15%), Tumblr (11%) e Snapchat (10%).

Da noi però Facebook ha una percentuale d’uso quotidiano molto maggiore rispetto alla media globale (74% contro il 55%), anche perché un italiano su tre guarda almeno un video al giorno, e lo fa sul social di Zuckerberg oppure sul Tubo.

Colpisce, infine, la maturità degli utenti Facebook: la fascia d’età più popolosa è inclusa fra i 25 e i 44 anni (poco meno di 14 milioni), con la somma di under 18 e over 65 che supera di poco i tre milioni di iscritti.

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GOOGLE: il noto motore di ricerca è il brand più ricco del pianeta

GOOGLE
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GOOGLE: vince la classifica annuale di valore spodestando Apple che deteneva il primato dal 2011. Lego vince la classifica dei marchi più forti.

Google, il motore di ricerca più noto al mondo, vince il primo posto nella classifica annuale di valore e posizionamento Brand Finance Global 500. Il marchio di maggior valore al mondo ha superato Apple nella classifica avendo aumentato il suo valore del 24% a 109,5 miliardi di dollari nel 2017, contro il concorrente produttore degli iPhone che è sceso del 27% a 107,1 miliardi, perdendo il suo primato che durava dal 2011.

Tra le prime posizioni della classifica ci sono marchi di smartphone e new economy: al terzo posto infatti troviamo Amazon con un valore di 106,4 miliardi di dollari, in crescita del 53%. Seguono At&t (+45% a 87,01 miliardi), Microsoft (+13% a 76,3 miliardi), i sudcoreani di Samsung (+13% a 66,2 miliardi), Verizon (+4% a 65,8 miliardi), Walmart (+16% a 62,5 miliardi), Facebook (+82% a 61,9 miliardi) e i cinesi di Icbc (+32% a 47,8 miliardi).

I marchi italiani li troviamo invece nelle prime dieci posizioni della classifica dei brand più forti: Lego, al primo posto, ha sostituito Disney che è sceso al sesto; secondo e terzo posto per Google e Nike mentre al quarto troviamo Ferrari.

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PACCO DONO PER I NUOVI NATI: la prima consegna è per il piccolo Riccardo

PACCO DONO PER I NUOVI NATI
PACCO DONO PER I NUOVI NATI

PACCO DONO PER I NUOVI NATI: in arrivo per le prime famiglie dei nati dal 15 dicembre la confezione regalo offerta dal Comune di Milano.

Il Comune di Milano offre ai genitori dei nuovi nati una confezione regalo con dentro una tutina, pannolini, alcuni prodotti per l’igiene del bambino e della mamma che allatta, oltre a due libri di fiabe e un manuale di consigli e di indirizzi utili per i servizi dedicati all’infanzia. PACCO DONO

Le famiglie dei primi 600 bimbi nati dal 15 dicembre scorso stanno ricevendo le lettere in cui è indicato il luogo in cui ritirare il proprio pacco dono.

La prima scatola è stata consegnata presso la farmacia Lloyds di via Imbonati 24 dall’assessore Pierfrancesco Majorino ad Annalisa e Massimiliano genitori del neonato Riccardo.

La realizzazione dell’iniziativa è stata possibile grazie al contributo degli sponsor privati che offrono i prodotti. L’iniziativa è destinata a tutti i nuclei familiari residenti a Milano, senza limiti di reddito, inoltre da quest’anno parte anche il ‘reddito di maternità’ riservato alle famiglie con Isee inferiore ai 17.000 euro (già assegnatarie di assegno di maternità Inps) pari a 1.800 euro nell’arco dell’anno, da utilizzare per l’acquisto di beni e servizi per l’infanzia. La comunicazione alle prime famiglie inizierà nel mese di marzo (Zita Dazzi)

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CARE FOR COMMUNITY:check-up gratuiti per le persone in difficoltà

CARE FOR COMMUNITY
CARE FOR COMMUNITY

CARE FOR COMMUNITY:  iniziativa del Comune di Milano e Croce Rossa Italiana insieme a Philips Foundation che offre check-up cardiologico ed esami gratuiti.

Questa iniziativa si rivolge a persone in difficoltà e prevede l’opportunità di effettuare gratuitamente, presso l’ambulatorio della sede di Croce Rossa Italiana a Milano in via Marcello Pucci 7, un check-up cardiologico comprensivo di elettrocardiogramma, misurazione della pressione arteriosa e della saturazione di ossigeno nel sangue.

Per poter accedere al servizio è necessario effettuare una prenotazione tramite mail all’indirizzo oppure chiamando il numero 392.9891493. Il servizio è pubblicizzato dalle  la rete del Comune di Milano, di WeMi e di Croce Rossa Italiana – Comitato di Milano.

In un anno potrebbero essere effettuati su persone in stato di bisogno oltre mille check-up cardiologici, oltre tremila esami, da personale infermieristico qualificato. I dispositivi per la salute messi a disposizione da Philips saranno poi lasciati in dono insieme a cinque defibrillatori. Inoltre, Philips Foundation ha provveduto a ristrutturare l’Ambulatorio e renderlo più caldo ed accogliente.

Luigi Maraghini Garrone, Presidente della Croce Rossa Italiana – Comitato di Milano, commenta: “La nostra mission è portare aiuto a chi ne ha più bisogno. Perciò ci è sembrato ideale aprire il nostro ambulatorio, punto di riferimento da oltre trent’anni dei cittadini milanesi, al progetto Philips, che mette al centro la salute e il supporto a chi si trova in difficoltà. ‘Care for Community’ consentirà di potenziare le prestazioni da noi quotidianamente erogate con l’aiuto di nuove strumentazioni, in un ambiente reso più accogliente e funzionale alle esigenze degli utenti. Saranno disponibili gratuitamente esami fondamentali, come l’elettrocardiogramma, spesso trascurati proprio da persone a rischio di marginalità. Grazie alla sinergia con Philips Foundation abbiamo l’occasione di insistere sulla cultura della prevenzione e di collaborare alla realizzazione di un’idea vincente, tesa a migliorare la qualità della vita”.

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LOMBARDIA: basta attese infinite per esami e visite mediche, ecco come

LOMBARDIA
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LOMBARDIA: l’assessore regionale Giulio Gallera ha stabilito un piano per ripristinare i tempi di attesa negli ospedali secondo i termini di legge.

Ogni giorno i pazienti degli ospedali devo affrontare lunghe attese per visite mediche ed esami, nonostante la legge imponga un tetto massimo nell’attesa, non viene di fatto rispettato. Da qui la decisione dell’assessore regionale al welfare, Giulio Gallera di apporre dal primo di febbraio cartelli in tutti gli ospedali lombardi per informare i pazienti del loro diritto ad ottenere comunque la prestazione nei tempi previsti. LOMBARDIA

Secondo le tempistiche stabilite da una legge nazionale nel 1998, esami e visite urgenti, classificate col bollino verde, vanno eseguite entro 72 ore, le visite non urgenti entro trenta giorni e gli esami diagnostici entro sessanta giorni. Se in tutto il territorio dell’Ats (ex Asl) nessun ospedale può garantire la prestazione nel tempo di attesa stabilito, il paziente può chiederla in libera professione ovviamente pagando soltanto il ticket.

In tutta Italia queste tempistiche non vengono rispettate e se si vuole usufrire del diritto in questione, bisogna rivolgersi all’ufficio relazioni con il pubblico dell’Ats, gli ospedali lombardi, infatti, non sono in grado di verificare, per via informatica, la disponibilità nelle altre strutture dell’Ats di riferimento ed eventualmente dirottare i pazienti.

Dal primo febbraio la situazione dovrebbe cambiare grazie a un nuovo sistema informatico che metterà in comunicazione gli ospedali tra loro, in modo da avere la situazione chiara in tempo reale. E quindi il paziente non dovrà più rivolgersi all’Ats. Inoltre i cartelli informeranno tutti i pazienti dei loro diritti.

 

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PIRAMIDI FELTRINELLI: boom di ingressi ogni giorno tra cultura e movida

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PIRAMIDI FELTRINELLI: la nuova sede aperta a dicembre in Porta Volta si è rivelata un successo e registra ogni giorno duemila ingressi.

L’inaugurazione del 13 dicembre scorso aveva visto una coda davanti alla nuova sede della Fondazione Feltrinelli di almeno seimila persone e aveva fatto sperare che non si trattasse solo di una presenza dovuta a una curiosità passeggera da parte dei cittadini milanesi. PIRAMIDI FELTRINELLI

In effetti i 90mila ingressi registrati in poco meno di un mese e mezzo, circa duemila persone al giorno, dimostrano che il progetto ha funzionato e non solo dal punto di vista commerciale. Le 50 postazioni per la consultazione gratuita tra le centinaia di migliaia di volumi dell’archivio, infatti, sono piene dal lunedì al venerdì.

PIRAMIDI FELTRINELLI

Il direttore dell’archivio, Armanni commenta: “È ovvio che ci sia stata una crescita di pubblico ma è un incremento che abbiamo voluto e costruito già in vista del trasloco, coinvolgendo le università e intensificando la collaborazione con laureandi e dottorandi, invitati a studiare il nostro immenso patrimonio anche attraverso stage”.

Tra i generi più frequentati ci sono i periodici del ‘900, l’Encyclopédie di Diderot e d’Alambert, ma anche la narrativa, come Saviano e D’Avenia.

Anche il bar, aperto fino alle 23, riscuote successo all’interno dell’edificio. Tra i cocktail proposti, gli originali Babitonga, miscela di due tipi di rum, sherbet campari e agrumi, succo di guava, spremuta di pompelmo rosa e lo Sbagliatissimo, una variante del Negroni Sbagliato.

Il venerdì alle 18,30 da segnalare la serata Voices, con letture dedicate alla memoria di Giulio Regeni recitate da ricercatori.

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NORDIC FESTIVAL: la magia del Nord Europa a Milano, ecco il programma

NORDIC FESTIVAL
NORDIC FESTIVAL

NORDIC FESTIVAL:  arriva la rassegna dedicata al Nord Europa con tanti eventi in programma dal giovedì 2 a domenica 5 febbraio.

Torna a Milano I Boreali Nordic Festival, l’evento dedicato alla cultura del Nord Europa organizzato dalla casa editrice Iperborea. Da giovedì 2 a domenica 5 febbraio 2017 torna a Milano I Boreali Nordic Festival, il festival dedicato alla cultura del Nord Europa organizzato dalla casa editrice Iperborea.

Al Teatro Franco Parenti da giovedì 2 a domenica 5 febbraio ci si potrà immergere nel mondo nordico. La manifestazione sarà scandita da incontri con scrittori scandianavi, proiezioni di film e documentari, conferenze dedicate alla cultura nordica. NORDIC FESTIVAL

Inoltre quest’anno si festeggiano i 100 anni dell’indipendenza della Finlandia. E per la chiusura è in programma la festa I Borealy Party a suon di musica scandinava.

Continua a leggere per scoprire il programma completo…

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MILANO: boom di visite e file da record per le mostre “Escher” e “Hokusai”

MILANO
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MILANO: le mostre “Escher” e “Hokusai-Hiroshige-Utamaro” entrano nei primi due posti della classifica delle mostre più visitate nella scorsa settimana.

Le mostre “Escher” e “Hokusai-Hiroshige-Utamaro” esposte a Milano, hanno registrato numeri da record o quasi, chiudendo con quasi mezzo milione di visitatori.

Le esposizioni hanno raggiunto file record e 12.692 visitatori soltanto nell’ultimo fine settimana e occupano i primi due posti nella classifica delle rassegne più visitate d’Italia nella scorsa settimana.

In particolare la mostra delle illusioni di Escher è entrata nella top ten di quelle più visitate di sempre a Milano, dopo la mostra di Picasso (2015) con 557.341, Van Gogh (2015) con 355.222, Chagall (2014) con 349.218, Dalì (2010) con 330.337 e Caravaggio e l’Europa (2006) con 313.269.

La mostra “Hokusai, Hiroshige, Utamaro”  in 118 giorni di programmazione ha visto 180.000 visitatori, con una media di 1523 persone al giorno e 7.500 ingressi solo nell’ultimo week-end.

 

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IL GIORNO: l torre di 8 piani verrà fatta esplodere il 12 febbraio

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IL GIORNO: La torre tra i quartieri Greco e Maggiolina è stata per anni la sede storica del quotidiano.

IL GIORNO: la demolizione della torre avverrà domenica 12 alle ore 15.00. Sorgerà un complesso residenziale.

Ci hanno lavorato fino a un migliaio di persone. Redazione e rotative in moto, tutti i giorni, prima del trasferimento in piazza Cavour alla fine del 1985.

Poi il declino, l’abbandono, le occupazioni di sbandati, gli incendi e le mini discariche.

Ma adesso si volta pagina. Si comincia con la demolizione della torre che svetta tra le vie Fava e Tarvisio: domenica 12, ore 15. Se ne andrà un pezzo di storia ma arriverà una targa a ricordare «Il Giorno». «È un impegno formale – ha annunciato Franco Abruzzo, per 18 anni redattore del quotidiano e storico presidente dell’Ordine dei giornalisti – della società Abitare In Spa che ha acquistato il terreno». Franco Abruzzo ha invitato Vittorio Emiliani, vecchia colonna del giornale diretto da Italo Pietra, a scrivere la frase che sarà scolpita nel marmo.


il giorno vecchia sede milano


Domenica 12 la torre imploderà, senza invadere le vie circostanti. Smontata l’imponente antenna del Giorno che consentiva i collegamenti via etere.

Primo passo per spianare la strada al futuro. Ma il passato è stato davvero glorioso: un corpo con 18 metri di base e alto trenta per ospitare gli uffici e la redazione. Una redazione diretta, in quella sede, da giganti del giornalismo come Italo Pietra, il grande Gaetano Afeltra, Guglielmo Zucconi e Lino Rizzi.

E poi un altro fabbricato a sviluppo orizzontale per la tipografia e i suoi servizi. Per un Giorno tutto pensato e prodotto nello stesso posto. Qui, ogni notte, arrivavano i camion e i furgoni che caricavano le copie fresche di stampa, da distribuire in Lombardia e in Italia.


Al posto della vecchia sede sorgerà il complesso «Abitare in Maggiolina»

E’ già in programma la costruzione di 20mila metri quadri di fabbricati fuori terra e 8mila interrati, dando vita a 140 unità immobiliari residenziali e 200 box.

I nuovi edifici saranno due, ultramoderni, da costruire in 540 giorni: una torre alta 60 metri e una costruzione orizzontale. E l’80 per cento della superficie diventerà parco. Sono previsti anche molti servizi comuni, dalla hall di ingresso con salotti e aree di attesa alle sale lettura, area giochi per bambini, bike parking coperto e attrezzato (bike lab). Inoltre spazio giochi nel polmone verde e percorso salute con zone lettura e relax. Investimento di 45 milioni. Artefice dell’operazione è «Abitare In Spa», che la scorsa estate ha acquistato l’intera area di 10mila metri quadri di superficie.

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ALBRECHT DURER: ultimi giorni per il capolavoro arrivato dagli Uffizi

ALBRECHT DURER
ALBRECHT DURER

ALBRECHT DURER: l’opera “L’Adorazione dei Magi” resterà in mostra al Museo Diocesano di Milano fino al 5 febbraio.

Ancora per pochi giorni sarà possibile ammirare L’Adorazione dei Magi di Albrecht Dürer, arrivata dagli Uffizi di Firenze a Milano per celebrare i 15 anni del Museo Diocesano, sarà visitabile fino al 5 febbraio.

Il capolavoro fu dipinto dal pittore tedesco durante il suo secondo viaggio in Italia nel 1504, quando ebbe la possibilità di entrare in contatto con i grandi maestri del Rinascimento italiano.

Dalle dimensioni dell’opera si intuisce che fosse stata commissionata da un cliente facoltoso, ma tuttora non si conosce quale fosse la posizione originaria dell’Adorazione dei Magi: si ipotizza che la tavola costituisse lo scomparto centrale di un grande polittico destinato alla cappella palatina di Wittenberg.

L’immagine rappresenta la Vergine che mostra il bambino ai Magi, raffigurati di età e ed etnie diverse, che portano in dono oro, incenso e mirra. Sullo sfondo la consueta attenzione del pittore per le rovine classiche e il paesaggio italiano, forse ispirata all’ Adorazione dei Magi di Leonardo da Vinci che l’artista ebbe modo di vedere durante il suo primo viaggio in Italia.

L’esposizione sarà accompagnata da visite guidate per adulti e bambini, laboratori didattici e da un ricco calendario di iniziative collaterali.

La visita poi terminerà nella Basilica di Sant’Eustorgio, il luogo che custodisce le reliquie dei Re Magi, donate, secondo la leggenda, dall’Imperatore di Costantinopoli al vescovo di Milano Eustorgio nel IV secolo.

L’Adorazione dei Magi di Albrecht Dürer

22 novembre 2016 – 5 febbraio 2017

Complesso museale Chiostri di Sant’Eustorgio (piazza S. Eustorgio 3)

Orari: mar-dom 10-18, gio fino alle 22, lun chiuso

Biglietti (Museo Diocesano + Museo di Sant’Eustorgio e Cappella Portinari): 8 euro intero, 6 euro ridotto

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SALONE DEL MOBILE 2017: quest’anno si allarga e “conquista” il Decumano

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Salone del Mobile 2017 in versione extra large, si si estenderà probabilmente fino al Decumano.

Salone del Mobile utile per non abbandonare al degrado gli spazi Ex Expo in attesa dell’avvio dei cantieri che trasformeranno l’area in un Parco della scienza e dell’innovazione.

Manca solo di capire quale ex padiglione del 2015 tornerà a vivere. Ma l’obiettivo è quello: allargare sempre di più lo spazio della fiera del design, con un pezzo di manifestazione che dagli stand sotto la vela di vetro disegnata da Fuksas sbarcherà nella vicina area di Expo.

Una mostra o un allestimento che saranno studiati ad hoc e che soprattutto sono destinati a durare più a lungo della settimana calda di aprile. Perché una volta costruito, quell’avamposto dedicato alla creatività rimarrà a disposizione anche dei visitatori di Experience, pronta a riaprire i cancelli da fine maggio a ottobre.


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In città, la mappa del Fuorisalone si allarga sempre di più. In questa edizione, per dire, verranno trasformati anche i Magazzini raccordati della Stazione Centrale. Un nuovo indirizzo per il popolo del design.

Quello che accadrà in qualche modo anche per Expo.

In questo caso, però, il “padiglione” sul Decumano continuerà a gravitare a Rho-Pero e sarà considerato come un’estensione del Salone ufficiale. Non a caso, al progetto stanno lavorando direttamente i tecnici di Arexpo, la società padrona di casa del milione di metri quadrati, e quelli di Federlegno, gli organizzatori del Mobile. L’accordo è in dirittura di arrivo e non sarà l’unico di questo genere. Perché il ponte gettato tra la Fiera e l’area dell’Esposizione è destinato a rafforzarsi ancora. Una collaborazione tra vicini che sta seguendo due diversi fronti strategici: fare del palcoscenico del 2015 una “vetrina” per le manifestazioni che vengono organizzate a pochi passi da lì e studiare piani di gestione congiunta dei servizi.

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Planetario 2017 ecco il programma di Febbraio del Museo Milanese

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Planetario 2017 ecco il programma di Febbraio

Il programma di febbraio 2017 al Planetario di Milano si apre con l’ultimo dei tre appuntamenti speciali dedicati ai 100 anni della teoria della relatività. Giovedì 2 febbraio, infatti, Marco Potenza dell’Università degli Studi di Milano parlerà delle applicazioni della relatività, dai buchi neri al navigatore satellitare (ore 21).

Sabato 4 febbraio, alle ore 15 e 16.30, il pubblico potrà approfondire con Monica Aimone il mondo dei giganti gassosi, mentre domenica 5 (ore 15 e 16.30) e martedì 7 febbraio (ore 21) Giovanni Turla farà il punto sul cielo di febbraio. Appuntamento con Luigi Bignami giovedì 9 febbraio, alle ore 21, per conoscere le ultime news dallo spazio: in particolare si parlerà di biglie su

Venerdì 10 febbraio, alle ore 19 e 21, in collaborazione con Gioventù Musicale Italiana, si terrà invece “Tierkreis: 12 melodies of the star signs” di Karlheinz Stockhausen, con l’Ensemble Sinestesia GMI e la direzione musicale di Francesco Bossaglia, a cui seguirà la conferenza di Fabio Peri “Zodiaco: miti e costellazioni“. Parte dei biglietti sarà disponibile in prevendita dal 30 gennaio (lun-ven 9.30-18) presso la sede della Gioventù Musicale d’Italia in Via Santa Croce 4.

Sabato 11 febbraio è il turno dei bambini. Alle ore 15 e 16.30, Alessia Cassetti dell’Associazione LOfficina terrà il laboratorio “L’Universo di Galileo” per bambini dai 7 anni in su. Domenica 12 febbraio, invece, Gianluca Ranzini parlerà dei colori del cielo, soffermandosi su aurore, nebulose e stelle colorate (ore 15  16.30).

 

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In occasione di San Valentino, martedì 14 febbraio alle ore 21, si terrà la conferenza “Quel latin lover di Zeus: amori, tradimenti e passioni stellari“, a cura di Stefania Ferroni e Riccardo Vittorietti dell’Associazione LOfficina. Giovedì 16 febbraio, alle ore 21, “L’astronomia è…di moda?“: con Ilaria Arosio si palerà di immaginario scientifico e tecnologia da indossare. Ospite del Planetario di Milano, venerdì 17 febbraio, alle ore 21, ci sarà Giulio Magli del Politecnico, che racconterà al pubblico “Il Sole, l’acqua, le pietre: archeoastronomia dei tempi di Angkor“. Sabato 18 febbraio, alle ore 15 e 16.30, osservazione guidata del cielo con Monica Aimone, dal titolo “Il girotondo delle stelle“, mentre domenica 19 febbraio Andrea Bernadinello racconterà le meraviglie del cielo invernale (ore 15 e 16.30).

Martedì 21 febbraio, alle ore 21, il Planetario ospiterà Davide Cenadelli dell’Osservatorio Astronomico della Valle d’Aosta, protagonista della conferenza “La Luna, silenziosa compagna delle nostre notti“. Giovedì 23 febbraio, alle ore 21, Cesare Guaita mostrerà le prime foto dirette di pianeti extrasolari, mentre venerdì 24 febbraio, sempre alle ore 21, manifestazione astro-musicale con “Stelle e musica: viaggio tra le galassie“, insieme a Monica Aimone, Sergio Cocchi (voce e tastiere) e Lucio Enrico Fasino (contrabbasso e tastiere).

Nuovo appuntamento per bambini dai 7 anni in su, sabato 25 febbraio, alle ore 15 e 16.30, con “Bellatrix e Arturo astronomi aspiranti” a cura di  Stefania Ferroni e Riccardo Vittorietti dell’Associazione LOfficina, mentre domenica 26 febbraio, alle ore 15 e 16.30, Monica Aimone parlerà di “Croce del Sud, Centauro, Nubi di Magellano… le meraviglie del cielo australe“.  Infine martedì 28 febbraio, alle ore 21, Luca Perri farà scoprire al pubblico in sala ciò che non sappiamo o che abbiamo appena scoperto sulla Terra e sul Sistema Solare.

 


Tariffe

Biglietto intero: 5,00 Euro

Biglietto ridotto: 3,00 Euro; fino a 18 e da 65 anni, MUSEOCARD abbonamento Civici Musei, dipendenti comunali

Biglietto gratuito : portatori di handicap

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