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giovedì, Aprile 24, 2025
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PARCO DELLE CAVE: nuova illuminazione, percorsi e opere a verde

PARCO DELLE CAVE
PARCO DELLE CAVE

PARCO DELLE CAVE: chiuso il percorso di ascolto, recepite alcune osservazioni al progetto da 5 milioni di euro.

Maran: “Finalmente abbiamo le risorse necessarie e le indicazioni per i progettisti”. Materiali naturali, illuminazione coerente con le aree naturaliste, investimenti su via Quarti e ripristino del forno di Cascina Linterno.

Una lettera rivolta direttamente ai cittadini e alle associazioni che hanno partecipato all’assemblea pubblica del 16 gennaio scorso sul progetto di riqualificazione del Parco delle cave. L’ha scritta l’assessore all’Urbanistica e Verde, chiudendo la fase di ascolto legata agli interventi previsti nel parco nell’ambito della Convenzione per il Piano integrato di intervento Calchi Taeggi e rispondendo alle osservazioni arrivate dal territorio.

“Si discute da oltre un decennio di investimenti da fare per il Parco delle cave – sottolinea l’assessore Pierfrancesco Maran -. Finalmente abbiamo a disposizione le risorse necessarie, 5 milioni di euro: oltre al parere già arrivato dal Municipio 7 mi ero preso l’impegno di approfondire i documenti arrivati dai cittadini per orientare al meglio le decisioni e fornire le indicazioni finali ai progettisti”.

Il progetto proposto, che ricalca le richieste indicate da una delibera del Municipio 7, prevede una serie di interventi all’interno del parco, come la riqualificazione e realizzazione di percorsi, opere a verde, arredi e illuminazione pubblica.

Il documento conferma gli investimenti sui percorsi, che verranno realizzati con materiali permeabili, in larga parte in terra stabilizzata. L’illuminazione sarà prevista per garantire luce durante i mesi invernali fino all’ora di cena, mentre d’estate si seguiranno i ritmi della natura.

Particolarmente significativi gli investimenti sul cosiddetto “margine ovest”, con l’obiettivo di migliorare gli spazi pubblici e sportivi dei caseggiati popolari di via Quarti. Prevista anche la creazione di un percorso ciclopedonale da via Caldera a via Broggini e la messa in sicurezza dei collegamenti ciclabili con gli altri parchi della zona.

Viene stralciato dal progetto iniziale il parcheggio pensato lungo la via Broggini, così come il punto di ristoro: le risorse ad esso dedicate saranno invece destinate al ripristino di elementi più strettamente legati alla storia dei luoghi e alla componente rurale del parco, come la sistemazione della ghiacciaia di Cascina Caldera e del forno della Cascina Linterno, che consentirà di produrre il pane del Parco delle cave.

Il documento finale fissa anche obiettivi a lungo termine del parco con l’istituzione di un gruppo di lavoro con le associazioni ambientaliste e il Parco Sud sul sistema dei parchi dell’ovest Milano e l’istituzione della figura del direttore del parco.

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Repubblica del design nasce a Bovisa-Dergano e si colora di giallo

La Repubblica del design nasce a Bovisa Dergano
La Repubblica del design nasce a Bovisa Dergano

A Bovisa-Dergano nasce la Repubblica del design

A partire dal 9 aprile, in concomitanza con il Fuorisalone, nasce a Milano la “Repubblica del design” in zona Bovisa-Dergano-Lancetti. Il Comune ha siglato un patto di collaborazione con l’associazione culturale Repubblica del design per un progetto di riqualificazione, rivitalizzazione e successiva cura del quartiere volto a migliorare la qualità  degli spazi pubblici pedonali, in particolare quelli di piazza Alfieri.

“L’intervento si inserisce in un nuovo polo attrattivo della città, come dimostra anche la nuova centralità di Bovisa e Dergano durante la Design week – dichiara l’assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran –. Questi quartieri storici di Milano hanno conservato la propria identità, ma negli ultimi tempi hanno conosciuto un grande fermento culturale e sociale legato alla presenza del Politecnico e all’insediamento di molte attività commerciali e di presidio per la zona. Ci sono ancora aree meno gradevoli e urbanisticamente irrisolte, come piazza Alfieri, che vogliamo rigenerare attraverso le nuove regole del PGT in un’ottica di Milano 2030. Nel frattempo progetti come la Repubblica del design possono contribuire a migliorare la vivibilità e la qualità dello spazio pubblico già a partire dai prossimi giorni”.

Repubblica del design nasce a Bovisa-Dergano“I patti di collaborazione, lanciati sotto forma di sperimentazione ormai un anno fa – commenta l’assessore alla Partecipazione Lorenzo Lipparini – stanno contribuendo a rendere Milano ancora più viva e attrattiva. Da San Siro a Corvetto, da Lampugnano sino a Bovisa, l’amministrazione condivisa dei beni comuni sta seminando buone idee e buone pratiche in molti quartieri, grazie alla volontà e alla sensibilità di cittadini, comitati e associazioni che vogliono prendersi cura degli spazi pubblici della città”.

“L’iniziativa non riguarda la creazione dell’ennesimo distretto per la Milan Design week – dichiara il curatore del progetto Davide Crippa – ma ha un obiettivo più ampio e a lungo termine: rilanciare le aree periferiche come territorio di attività innovative, inclusive e collaborative, luoghi in cui sperimentare nuove e diverse centralità”.

Il progetto è basato quasi interamente su interventi pittorici semi-permanenti di colore giallo, in continuità con l’intervento di Urbanistica Tattica realizzato lo scorso settembre dal Comune in Piazza Dergano. Le prime attività sono iniziate in questi giorni e si concluderanno entro il 10 aprile, giorno dell’inaugurazione della “Repubblica del design”.  Oltre alla verniciatura delle pavimentazioni su piazza Alfieri e lungo alcune vie interne del quartiere come Durando, La Masa e Guerzoni (escluse le carreggiate e gli spazi destinati a parcheggio) e di alcune saracinesche di attività commerciali, saranno posizionati alcuni totem informativi in legno nei pressi delle stazioni di Dergano, Bovisa e Lancetti e attivati alcuni contenuti digitali volti al racconto tramite “realtà aumentata”.

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Il mental coaching a Milano per imprenditori e aziende

Il mental coaching a Milano per imprenditori e aziende iniziamo da il tuo destino è sbocciare un libro sulla crescita personale
Il mental coaching a Milano per imprenditori e aziende iniziamo da il tuo destino è sbocciare un libro sulla crescita personale

Il mental coaching a Milano per imprenditori e aziende: iniziamo da il tuo destino è sbocciare, un libro sulla crescita personale

 

“Il tuo destino è sbocciare” è un libro di crescita personale che si concentra sui temi della consapevolezza di sé e della scoperta della forza interiore insita in ognuno di noi. Stefano Pigolotti, l’autore, è un mental coach iscritto al registro nazionale dei coach professionisti e considera le attitudini personali, cioè le predisposizioni naturali di ogni individuo a livello mentale e fisico, il punto di partenza per la crescita personale. Una volta comprese, queste possono essere sfruttate al meglio e potenziate, assieme alla forza interiore, per esprimere al meglio l’autenticità individuale, l’unicità. Ne “Il tuo destino è sbocciare” Pigolotti disegna un percorso che il lettore fa, accompagnato dal simpatico Cactus, la guida di questo libro di crescita personale istruttivo e divertente al tempo stesso. La meta è la consapevolezza di limiti e qualità, di forze e debolezze e la capacità di utilizzare questa conoscenza in modo vantaggioso.

Come diventare un leader perfetto grazie ai corsi di Skills Empowerment

Skills Empowerment è un metodo ideato da Pigolotti, che racchiude percorsi di crescita personale e professionale efficaci e sostenibili, adattabili alle attitudini personali. Oltre alla lettura dei libri sulla crescita personale come “Il tuo destino è sbocciare”, infatti, l’acquisizione della consapevolezza di sé, delle attitudini naturali, è agevolata e guidata da specifici corsi tenuti da mental coach esperti. Questi incontri possono focalizzarsi su uno o più aspetti dell’individuo e aiutare chi vi partecipa a superare le più svariate difficoltà. A Milano, Skills Empowerment organizza, tra gli altri, corsi incentrati sull’espressione della leadership. Questa, in una metropoli quale è la città di Piazza Affari, da sempre famosa dal punto di vista delle imprese e del business, risulta di grande utilità per coloro che desiderano non solo iniziare un percorso di crescita personale, ma anche guidare gli altri verso il cambiamento. Un buon leader, infatti, deve influenzare positivamente il comportamente di chi gli sta attorno e riuscire ad aumentare le performances proprie e dell’azienda. Durante questi corsi, il mental coach spiega ai partecipanti quali sono i fattori personali e relazionali che un leader deve avere per riuscire a esercitare la propria influenza ed essere fonte di ispirazione. Si parla di carisma ed empatia, di consapevolezza di sé, di followship, della promozione di un atteggiamento positivo, di comunicazione efficace e dell’importanza del feedback.

L’importanza del business coaching

Il business coaching è un’attività che sta prendendo piede sempre più anche in Italia e ha successo a Milano, poiché va incontro alle esigenze degli imprenditori e dei leader delle aziende che intendono migliorarsi e incrementare i loro affari. Secondo Skills Empowerment di Pigolotti, le quattro parole chiave per il successo sono: predisposizione, competenza, obiettivo e strategia. Miscelando questi concetti nel modo più giusto, è possibile accrescere le performances dell’attività e dello staff che vi lavora. Che si tratti di un manager, un professionista o il titolare di un’azienda grande o piccola, è fondamentale imparare a reagire nel modo giusto agli imprevisti che possono presentarsi durante il percorso e trovare la strada verso il successo. Lo scopo è quello di creare un piano d’azione nel quale vengono definiti gli obiettivi, organizzata l’attività da svolgere e acquisire un metodo da utilizzare per affrontare le sfide e ottenere i risultati migliori. Questo metodo sarà personalizzato, fatto su misura per le attitudini dell’individuo.

 

 

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ABBONAMENTI ATM E TRENORD: come detrarli dalla dichiarazione dei redditi

ABBONAMENTI ATM E TRENORD
ABBONAMENTI ATM E TRENORD

ABBONAMENTI ATM E TRENORD: l’agevolazione riguarda sia le spese sostenute dal contribuente direttamente, sia quelle affrontate per conto dei familiari fiscalmente a carico.

A partire dalla dichiarazione dei redditi 2019, è possibile detrarre il 19% delle spese sostenute per l’abbonamento al trasporto pubblico locale, regionale e interregionale, su un costo annuo massimo di 250 euro. L’agevolazione, introdotta dalla Legge di Bilancio 2018, riguarda sia le spese sostenute dal contribuente direttamente, sia quelle affrontate per conto dei familiari fiscalmente a carico.

E’ sufficiente la ricevuta dell’acquisto, che per Atm è possibile scaricare accedendo all’area riservata, con username e password. Un’operazione semplice che permette agli utenti di recuperare, almeno in parte, una spesa che finora non poteva essere recuperata in alcun modo.

Non solo per gli abbonati ad Atm ma anche a Trenord e Trenitalia. Trenord, per esempio, sul proprio sito web spiega che è sufficiente conservare il titolo di viaggio che, se non è nominativo, va accompagnato da una autocertificazione di cui l’azienda ferroviaria fornisce un modello.

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SAN SIRO: il progetto arriva in Comune, il Meazza sarà abbattuto

SAN SIRO
SAN SIRO

SAN SIRO: via al nuovo San Siro, che sorgerà accanto a quello vecchio nella zona attualmente occupata dai parcheggi.

In tempi brevi Inter e Milan presenteranno in Comune a Milano il piano per la realizzazione dello stadio di proprietà che, stando alle previsioni, potrebbe aprire i cancelli nel giro di 3/4 anni (la stagione 2022/23 la data più probabile).

“Stiamo lavorando a questo progetto insieme al Milan – ha dichiarato l’a.d. interista Alessandro Antonello – ritenendo lo stadio uno degli asset fondamentali per la crescita dei club stessi: abbiamo ancora del lavoro da fare, ma i tempi sono maturi. A breve comunicheremo al Comune quale sarà la scelta di entrambi i club. Questo perché la città di Milano ha bisogno di uno stadio all’altezza delle principali città europee”.

Quindi via al nuovo San Siro, che sorgerà accanto a quello vecchio nella zona attualmente occupata dai parcheggi. Il vecchio San Siro rimarrà in piedi durante la costruzione dell’impianto adiacente, continuando a ospitare Inter e Milan, dopo di che verrà abbattuto. Una scelta che ha già interessato molti altri templi del calcio mondiale, dolorosa ma necessaria. L’idea, semmai, è che il nuovo stadio ricalchi nella sua struttura quello vecchio. Un omaggio dovuto alla Scala del Calcio.

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I TESORI DELLA CA’GRANDA: da Hayez a Segantini, ingresso gratuito

I TESORI DELLA CAGRANDA
I TESORI DELLA CAGRANDA

I TESORI DELLA CA’GRANDA: voluto dalla Fondazione Ca’ Granda Policlinico per far conoscere le sue meraviglie artistiche, ecco gli orari di apertura.

“I Tesori della Ca’ Granda” è uno spazio espositivo ospitato in via Francesco Sforza 28, sede degli uffici amministrativi e dell’Archivio Storico del Policlinico di Milano. Un ospedale storico, fondato nel 1456 con il nome di “Magna Domus Hospitalis” dal duca di Milano Francesco Sforza, determinato ad accattivarsi il favore dei milanesi, e che nei secoli ha accumulato un prezioso patrimonio artistico, frutto di lasciti e beneficenza.

L’esposizione si sviluppa su cinque sale permanenti in cui sono esposti 23 ritratti dal ‘600 al ‘900, eseguiti da pittori del calibro di Giovanni Segantini, Francesco Hayez, Giuseppe Molteni, Mosé Bianchi, Carlo Carrà, il Pitocchetto, Filippo Abbiati, Emilio Longoni, Mario Sironi. Il pezzo forte è il ‘Ritratto di Carlo Rotta’ eseguito da Giovanni Segantini, unico esempio al mondo di ritratto su commissione realizzato dal celebre pittore e raramente esposto al pubblico. Accanto a questi ritratti sono esposte cinque sculture, tra cui quelle che raffigurano il Duca Francesco Sforza e San Carlo Borromeo, rispettivamente il fondatore e uno dei primi grandi benefattori della Ca’ Granda.

A tutto questo si aggiunge una sala temporanea in cui saranno esposte mostre tematiche. All’inaugurazione saranno visibili in anteprima i primi due ritratti dei Benefattori appena eseguiti da Barnaba Canali e da Romeo De Giorgi, scelti tra i migliori giovani artisti  dell’Accademia di Belle Arti di Brera. E ancora, l’arte si alterna alla scienza con l’esposizione dei ritratti dei medici dell’Ospedale Maggiore e le collezioni sanitarie: una raccolta di strumenti medici dall’800 in poi che hanno fatto la storia della Medicina.

I Benefattori della Ca’ Granda, nei secoli, sono sempre stati persone comuni, che donavano a seconda della disponibilità: piccole somme, strumenti necessari all’Ospedale, ma anche generi alimentari come uova e pollame. Ci sono stati poi coloro che hanno donato somme molto ingenti, palazzi, terreni, o addirittura hanno reso l’Ospedale erede universale dei loro beni: per loro, in segno di ringraziamento, la Ca’ Granda ha iniziato nel 1602 a realizzare un ritratto gratulatorio, la cui esecuzione è sempre stata affidata agli artisti più in vista o promettenti sul territorio lombardo. È nata così la “Quadreria dei Benefattori della Ca’ Granda”, che oggi conta 920 ritratti e che costituisce un unicum a livello nazionale. Alcuni dei dipinti più prestigiosi hanno anche girato il mondo, ospiti di mostre internazionali come ad esempio a New York e Tokyo. Oggi la Quadreria ospita, tra gli altri, capolavori di artisti come Giovanni Segantini, Francesco Hayez, Mosé Bianchi, Carlo Carrà, Emilio Longoni, Mario Sironi.

Milano ci sono grandi opere d’arte che quasi nessuno ha visto. Un tesoro nascosto al pubblico perché delicato, frutto di una paziente raccolta continuata nei secoli e custodita in un caveau sotterraneo. Ora questi capolavori possono tornare alla luce grazie a un percorso museale completamente gratuito che restituisce alla città la storia di una istituzione e di tutti i benefattori che l’hanno resa grande.

Il percorso espositivo di cui stiamo parlando si chiama “I Tesori della Ca’ Granda” ed è stato voluto dalla Fondazione Ca’ Granda Policlinico per far conoscere le sue meraviglie artistiche, ma anche per celebrare la beneficenza che dal 1459 illumina Milano con la sua Festa del Perdono. L’inaugurazione è il 25 marzo, in occasione della Festa del Perdono, e dal 26 marzo l’ apertura al pubblico, dal lunedì al sabato dalle 10 alle 18, con l’accoglienza dei volontari del Touring Club Italiano nell’ambito dell’iniziativa Aperti per Voi. Le visite sono gratuite e senza prenotazione: i Volontari Touring accompagnano i visitatori a gruppi di 10 persone per volta.

Con questa nuova collaborazione, i luoghi simbolicamente adottati Aperti per Voi a Milano sono ben 19.

“E’ un percorso che ho fortemente voluto per riavvicinare i cittadini alla nostra storia e alle nostre radici” spiega Marco Giachetti, presidente del Policlinico di Milano. “L’obiettivo è sempre stato quello di far re-innamorare i lombardi e i milanesi della nostra istituzione, resa grande anche grazie alla loro generosità nei secoli. Ora, con questa esposizione permanente l’obiettivo è senz’altro raggiunto. Grazie a questa filantropia e a quello che i benefattori ci hanno donato riusciremo a realizzare anche il Nuovo Policlinico, primo esempio di struttura pubblica quasi interamente autofinanziata”.
“L’apertura di questo percorso museale – commenta Ezio Belleri, direttore generale del Policlinico di Milano – è un’occasione unica per celebrare la storica alleanza tra la generosità di coloro che donano e l’attenzione per i più fragili che caratterizza il nostro Ospedale sin dalla sua fondazione. E’ anche un modo per confermare il ruolo internazionale che il Policlinico ha nel campo della medicina e della ricerca. Accanto ai quadri infatti saranno esposte raccolte di strumenti medici e scientifici dall’800 ad oggi, con cui i nostri esperti hanno fatto scuola nel mondo. Strumenti che hanno salvato vite, persone, famiglie: anche questo è un modo per dire grazie a tutti coloro che ci sostengono”.
“Con questa nuova collaborazione con la Fondazione IRCCS Ca’ Granda  – afferma Franco Iseppi, Presidente del Touring Club Italiano – il Touring Club riconferma la volontà di assumere un ruolo da protagonista partecipando in modo attivo alla vita culturale di Milano. I Volontari ricoprono oggi un ruolo fondamentale nella società ed il loro crescente impegno è un indicatore del forte radicamento al territorio, del senso di appartenenza e di responsabilità nei confronti non solo della propria città, ma anche del proprio Paese. Come Touring, in collaborazione con le istituzioni locali, abbiamo l’ambizione e la volontà di rendere la bellezza del nostro prezioso patrimonio culturale sempre più accessibile a tutti, cittadini e turisti. E vogliamo farlo prendendoci cura del nostro Paese e dei beni comuni.”

La collaborazione per l’apertura del nuovo spazio espositivo permanente “I Tesori della Ca’ Granda” è frutto della ultradecennale esperienza dell’iniziativa Aperti per Voi e dei Volontari del Touring Club Italiano per il Patrimonio Culturale nell’accoglienza dei visitatori in siti d’arte e cultura altrimenti non accessibili al pubblico o aperti con forti limitazioni di orario. Dal 2005 ad oggi, tanti i successi: oltre 2300 i volontari attivi oggi in tutta Italia, 82 i luoghi aperti in 33 città italiane in 13 regioni e più di 15 milioni i visitatori accolti. Solo a Milano, dal 2005 a oggi sono oltre 5.200.000 i visitatori accolti nei luoghi simbolicamente adottati dal Touring Club Italiano.

INFORMAZIONI
I Tesori della Ca’ Granda, via Francesco Sforza 28, Milano.
Apertura dal 26 marzo, dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 18

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BIBLIOTECA DEGLI ALBERI: il polmone verde visto dal 20º piano del Bosco Verticale

BIBLIOTECA DEGLI ALBERI 4
BIBLIOTECA DEGLI ALBERI 4

BIBLIOTECA DEGLI ALBERI: con i suoi quasi 10 ettari di estensione è il terzo parco pubblico più grande del centro di Milano.

Il nuovo polmone verde di Porta Nuova, dopo anni d’attesa, ha aperto il 27 ottobre 2018 e questa primavera già in molti lo hanno eletto sede di relax cittadino.

La Biblioteca degli Alberi, progettata dalla paesaggista Petra Blaisse dello Studio Inside Outside, con i suoi quasi 10 ettari di estensione è il terzo parco pubblico più grande del centro di Milano.

Il parco è solcato da viali pedonali in linea retta che uniscono i vari angoli del parco, creando un disegno geometrico perfetto formato da trapezi, rombi e triangoli. Gli alberi sono stati piantati in piccoli “boschi” composti da 21 specie diverse, disposti a cerchio, che col tempo cresceranno e creeranno il tanto agognato parco.

Ecco un reportage fotografico, fatto dal nostro blogger Paul Pablo, dello stato del nuovo parco di Milano ad inizio Primavera visto dal 20º piano del Bosco Verticale:

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MILANO: in centro città nasce la casa degli unicorni

MILANO 2
MILANO 2

MILANO: un miniappartamento dedicato agli unicorni, tutto all’interno dell’alloggio è ricoperto di stelline, nuvole colorate, corni magici e arcobaleni.

In occasione della Design Week l’unicorno è il protagonista in un intero appartamento del centro, che sarà affittabile su una nota piattaforma online di prenotazioni alberghiere.

Chi deciderà di soggiornare in questa particolarissima casa troverà arredi e decorazioni ispirati agli unicorni. “Ogni dettaglio è a tema e tutto all’interno dell’alloggio è ricoperto di stelline, nuvole colorate, corni magici e arcobaleni, dal soffitto al pavimento, inclusi arredi e biancheria”, si legge sul sito di hotel.

La Unicorn House, con camera matrimoniale e un salottino, si trova in via Santa Cecilia 4, zona San Babila, può ospitare due persone ed è disponibile per non più di tre notti. Le prenotazioni aprono il 23 marzo, il 28 marzo e il 1° aprile alle 10, rispettivamente per soggiorni nelle date del 10, 11 e 12 aprile. Il prezzo è di 70 euro a notte.

“Dopo il check-in – promette la piattaforma di e-commerce – riceverete un cesto di benvenuto pieno di delizie (ovviamente ispirate agli unicorni) e potrete esplorare la vostra sistemazione prima di partecipare a una lezione di cake design per creare biscotti e cupcake, seguendo le indicazioni della famosa designer Eleonora di Simine (Nana&Nana Cakes). Dopo aver trascorso la notte nella camera da letto completa di biancheria, accappatoi, pigiami e pantofole ispirate agli unicorni, potrete gustare una deliziosa colazione sempre a tema. Il soggiorno in questo alloggio da favola è pensato apposta per lasciare a bocca aperta anche i più grandi fan di queste simpatiche creature!”.

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PIZZAUT: a Milano la pizzeria gestita da ragazzi autistici

PIZZAUT
PIZZAUT

PIZZAUT: una pizzeria che nasce dall’idea di creare un locale dove i ragazzi autistici possono lavorare autonomamente, ecco di cosa si tratta.

Nico Acampora è il papà di un giovane affetto dal disturbo autistico e insieme ad altri genitori ha ideato un ristorante che si chiama PizzAut, gestito autonomamente da ragazzi autistici.

L’obiettivo del progetto è quello di “avviare uno spazio di inclusione sociale gestito da ragazzi con autismo” come si legge sul sito di PizzAut, creare uno spazio di lavoro, integrazione e relazione, ma anche un luogo dove gustare deliziose pizze, preparate con ingredienti biologici e di qualità.

“Troppo spesso i ragazzi con autismo sono esclusi dal mondo del lavoro e dalle relazioni sociali, come genitori di bimbi con autismo lo verifichiamo ogni giorno sulla nostra pelle e con i nostri ragazzi”, scrivono le famiglie online.

Alessandro, Gabriele e Francesco, questi i nomi di alcuni dei ragazzi di PizzAut, hanno già imparato a preparare gli impasti per la pizza e a servirle ai tavoli. Già da tempo infatti collaborano con i diversi locali che si sono resi disponibili ad ospitarli, permettendogli di raccogliere fondi per realizzare PizzAut, ma anche di imparare il mestiere. Per definire il ruolo di ciascuno all’interno del ristorante è stato proposto un percorso di formazione con il supporto di psicologi ed ed educatori.

Sul sito viene precisato che PizzAut non servirà ad aiutare le persone autistiche in quanto bisognose di aiuto, ma a valorizzarle “perché portatrici di competenze e di ben-essere”. All’interno della pizzeria i ragazzi potranno avvalersi delle competenze e della conoscenza di professionisti della ristorazione e della riabilitazione. Il locale sarà perfetto per le famiglie ma anche per i giovani. Il ritmo all’interno sarà quello in cui si sentono più a loro agio i ragazzi: si tratterà di “un locale dai tempi lenti dove non bisogna andare a mangiare una pizza quando si hanno cinque minuti e poi si corre via… ma un locale dove Trovarsi e Ritrovarsi in una dimensione temporale e relazione fuori dalle frenesie che mettono in difficoltà chi è affetto da autismo ma che fanno male anche ai cosiddetti normali”, come si legge sul sito del locale.

Chiunque voglia partecipare alla realizzazione di PizzAut, che si finanzia attraverso il crowdfunding, può fare una donazione sul sito del progetto o decidere di destinargli il proprio 5 per mille (codice fiscale 91142230159). Chi contribuirà verrà ricompensato e ringraziato pubblicamente su un ‘muro dei mattoni’ creato ad hoc. “In fin dei conti – si legge sul sito del progetto – per credere in un luogo lento e gestito da persone autistiche bisogna essere grandi matti e quindi il muro dei ‘mattoni’ ospiterà i nominativi o le frasi di questi importanti donatori”.

I fondi raccolti verranno utilizzati per l’acquisto di tutti gli arredi, dei macchinari, di speciali forni (che impediscono di dimenticare all’interno la pizza bruciandola) e delle attrezzature necessarie, i percorsi di formazione destinati ai ragazzi per l’acquisizione delle competenze necessarie, l’eventuale affitto della struttura ed il costo del personale almeno nella fase di avvio. L’obiettivo è di arrivare a un totale 134mila euro.

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VISTA DARSENA: il 28 Marzo invasione di gente per l’Heineken Party

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GIOVEDI’ 28 MARZO 2019


In Occasione del 3° Compleanno

di VISTA DARSENA
Location esclusiva affacciata sulla Darsena a Milano,
ideale per sorseggiare un cocktail al Tramonto…

Abbiamo il Piacere di Invitarti
al Cocktail Party con DJ Set.

Aperitif con Food Box & DJ SET

by GAB DEZ
a partire dalle ore 18.30 fino a tarda serata…

Nella magica atmosfera di inizio primavera, con un sound a base di sunset loung music a fare da sottofondo, verranno infatti proposti calici di vino e boccali di birra, ma anche e soprattutto super cocktails!

 E poi, ovviamente, divertimento fino a tarda notte lungo il molo del ‘porto’ di Milano!!!


PROMO #BDAY VISTA DARSENA:
10E > Food Box + 2 Consumazioni a scelta tra
vini, bollicine, birra e spritz..🥃

NB: Promo usufruibile fino alle 23.00


10E Altri Cocktails alcolici🍸

Tavoli d’appoggio gratuiti per gruppi su prenotazione:

Vi aspettiamo numerosi in Darsena!

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GIORNATE FAI DI PRIMAVERA: per due giorni aprono al pubblico luoghi straordinari

GIORNATE FAI DI PRIMAVERA
GIORNATE FAI DI PRIMAVERA

GIORNATE FAI DI PRIMAVERA: sabato 23 e domenica 24 marzo il Fondo Ambiente Italiano apre luoghi straordinari di tutta Italia.

Sabato 23 e domenica 24 marzo aprono al pubblico 1100 luoghi straordinari sparsi in tutta Italia.

Da 27 anni ogni primavera il FAI organizza due giorni di visite guidate gratuite alla scoperta delle bellezze artistiche d’Italia.

Le Giornate FAI di Primavera attraverso la scoperta dei suoi luoghi raccontano il territorio, la sua memoria e la sua identità così come le conservano le persone che lo vivono ogni giorno.

Le Giornate FAI di Primavera sono nate il 20 marzo 1993 quando Giulia Maria Crespi, fondatrice e oggi presidente onorario del FAI, contribuì all’apertura di 50 tesori nascosti del nostro patrimonio in 30 città d’Italia, raccontando storie e personaggi di un’Italia che altrimenti rischiava di essere dimenticata. Venticinque anni dopo i beni tutelati dal FAI sono diventati mille.

Continua a leggere per scoprire i luoghi aperti per le giornate FAI in Lombardia e nel resto d’Italia…

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PIAZZALE LORETO: rivoluzione verde fino a Corso Buenos Aires

PIAZZALE LORETO
PIAZZALE LORETO

PIAZZALE LORETO: il Comune di Milano sta studiando un progetto per rivoluzionare l’aspetto di Piazzale Loreto e corso Buenos Aires.

Il Comune sta studiando un progetto per rivoluzionare l’aspetto di Piazzale Loreto e corso Buenos Aires, anche se i commercianti hanno già fatto sapere: “Alberi? No, oscurerebbero le vetrine, e allargare i marciapiedi creerebbe altri problemi”.
L’idea di Palazzo Marino è quella di lavorare con i privati – l’operatore londinese Meyer Bergman, che lì sta ristrutturando le Corti di Baires abbandonate da anni – per piantare alberi nell’isolato tra via Petrella e via Pergolesi, mettendo così un freno alle auto a e al caos, per poi arrivare a cambiare piazzale Loreto, trasformando la piazza di cemento in un’isola verde.
“Il primo segnale che vogliamo dare è cambiare l’isolato delle Corti di Baires all’interno dei lavori di riqualificazione di questo complesso. E lì salta la sosta e mettiamo verde e alberi”, spiega l’assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran.
L’idea di cambiare Piazzale Loreto risale già a dieci anni fa, quando la giunta Moratti pensava a 80 piante per 800 metri su ogni lato, mettendo qui una parte degli alberi che Claudio Abbado aveva chiesto alla città per il suo ritorno alla Scala. Il progetto non partì mai per problemi tecnici. Nel 2016 il Municipio 3 lanciò un sondaggio, in cui vinse la suggestione green.
L’obiettivo della giunta è trasformare il piazzale, oggi solo una grande rotatoria, quasi un non luogo dove sono le auto a comandare, con i pedoni che non possono neppure attraversare. Inoltre permetterebbe di avvicinare al centro via Padova e viale Monza, rivitalizzando anche l’ultimo tratto di corso Buenos Aires. “Se riusciremo in questo intento, allora potremo anche pensare ad allargare i marciapiedi del viale e ad aumentare il numero degli alberi”, dice Maran. Che, intanto, però, parte dal primo tratto. E da uno studio che ora dovrà anche decretare se sarà possibile che le piante mettano radici o sarà necessario prevedere grossi vasi.
Il Comune lancerà – probabilmente nel 2020 – un bando per trovare chi potrà reinventare Loreto. Ma, nell’attesa, con l’appello che l’amministrazione ha fatto a professionisti e cittadini a immaginare il futuro di alcuni luoghi simbolo del Pgt, sono già arrivate le prime idee.
Milano, la rivoluzione verde da corso Buenos Aires a piazzale Loreto

Il rendering di piazzale Loreto dello studio Citterio e Viel

Milano, la rivoluzione verde da corso Buenos Aires a piazzale Loreto

Il rendering di piazzale Loreto dello studio Hypnos e Lad

Lo studio “Antonio Citterio Patricia Viel” ha pensato a un sorta di giardino su più livelli che, grazie a una scalinata che sorvola il traffico, permetterà a tutti di salire su una piattaforma che si innalzerà fino a un’altezza di dieci metri regalando 7.000 metri quadrati di spazio pedonale in più in parte verde. E, poi, ancora, scoperchiando la piazza raggiungerà il mezzanino del metrò con un sistema di cerchi concentrici di negozi e servizi. Un progetto è arrivato anche da altri due studi, Hypnos di Milano e Lad di Roma. “Sovraparco”, lo hanno chiamato gli architetti Nicola Brembilla e Francesco Napolitano. Che, ancora, hanno lavorato immaginando più livelli. Ancora una volta, il mezzanino verrebbe aperto per creare una piazza sotterranea che, grazie a un grande oculo centrale, prende aria e luce dall’alto. E poi, ecco una grande vasca al centro, una “calotta rovesciata” per far nascere un’oasi verde sopraelevata e riparata dal rumore, dal traffico e dall’inquinamento da pareti.
Milano, la rivoluzione verde da corso Buenos Aires a piazzale Loreto

Il rendering di piazzale Loreto dello studio Hypnos e Lad

Milano, la rivoluzione verde da corso Buenos Aires a piazzale Loreto
Fonte La Repubblica.
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SBUNDA: dalla soppressata al caciocavallo della Sila, ecco la paninoteca calabrese

SBUNDA
SBUNDA

SBUNDA: a Milano la paninoteca che propone specialità calabresi. Via libera a panini ripieni, da morzello di vitello e di baccalà, alla celebre ‘nduja.

Sbunda, una nuova paninoteca calabrese che aprirà domani in piazzale Baiamonti, angolo via Sarpi. La sua particolarità è che tutti gli ingredienti usati per farcire il panino provengono dalla Calabria, terra d’origine dei due titolari, Marco e Giampaolo. Di Catanzaro entrambi e tutti e due con esperienza nella ristorazione. L’obiettivo dei due titolari è quello di promuovere una terra ricca di biodiversità e difficile, generosa e inedita che, se scoperta, sorprende e regala tante soddisfazioni.

“Volevamo portare un po’ di Calabria a Milano, amiamo la nostra terra e ci piace l’idea che anche chi non la conosce possa condividere con noi dei prodotti incredibili, ma poco pubblicizzati”, dicono. “Essendo figlio di professori di agraria, ho sempre creduto nel prodotto. Con Rizzi’s è da quattro anni che giro la Calabria alla ricerca di produttori e di ingredienti artigianali per far girare l’economia della mia terra. Volevo portare a Milano prodotti sconosciuti, come il butirro della Sila, che nasce come tecnica di conservazione del burro e smentisce la leggenda per cui in Calabria non si usa il burro”, spiega Marco. “È da tanti anni che vivo a Milano e mi sembrava assurdo che qui non esistesse un posto calabrese dove fare merenda o quelle che noi chiamiamo colazioni, cioè il paninazzo con una bella farcitura. Dopo che Marco ha aperto Rizzi’s ho capito che era lui la persona giusta con cui aprire un luogo così a Milano”, aggiunge Giampaolo.

I panini proposti sono preparati con pane casereccio di grano duro, e ripieni di soffritto di maiale in umido con il peperoncino, parmigiana di melanzane fritte, capocollo, soppressata, provola e caciocavallo della Sila, pecorini, ma anche tonno, buzzonaglia e pipi (peperoni) e patate. Non mancano ovviamente peperoncino, ‘nduja e morzello (frattagli di vitello cotte nel sugo con peperoncino), che qui è presente anche in una versione ittica, con il baccalà.

Si può scegliere tra panini che prendono il nome dalle diverse città calabre e la cui farcitura è già predefinita (noi siamo particolarmente affascinati dal Taverna, con filetto di maiale, butirro, cipolla rossa marinata e crema di peperoni cruschi) o di comporre il proprio panino scegliendo il tipo di pane e massimo quattro ingredienti.

Sbunda non è solo una paninoteca, è anche una drogheria. Di fronte al bancone ci sono tanti scaffali con chicche calabresi acquistabili: dalla brasilena alle castagne secche, dalle gelatine e mosto cotto d’uva all’anice nero della Sila, ai liquori del Vecchio Magazzino Doganale. In arrivo anche il pane di Pietrafitta, il pecorino del Poro, i formaggi di capra della Sila, i salumi di maiale nero, i wurstel artigianali.

Contatti

Sbunda

Piazzale Baiamonti 1, Milano
3518392430

www.sbunda.com

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THE KISS: Milano unica tappa italiana per il tour d’addio

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THE KISS: grande ritorno a Milano che non visitano dal 2013. Il 2 luglio sarà l’unica tappa italiana del loro ultimo tour.

Dopo una straordinaria carriera lunga 45 anni che ha inaugurato l’era delle leggende del rock’n’roll, i KISS hanno annunciato che nel 2019 intraprenderanno il loro ultimo tour, non a caso chiamato END OF THE ROAD. Il primo annuncio è stato fatto durante America’s Got Talent e ha mandato internet in tilt con fan speranzosi di avere la band nella loro città per godersi un ultimo, grande show.

I KISS annunciano un elenco di date in tutto in mondo, per le quali saranno disponibili speciali VIP experiences e una presale dedicata ai membri della KISS Army.

Virgin Radio è media partner del concerto italiano dei Kiss.

Famosi per le performance incredibili e decisamente fuori dagli schemi, i KISS hanno dimostrato per decadi perché i loro show sono senza dubbio i più emblematici del Rock’n’Roll e, dopo aver venduto oltre 100 milioni di album in tutto il mondo, dedicano questo tour ai milioni di fans della KISS Army.

«Tutto ciò che abbiamo costruito e conquistato negli ultimi quattro decenni non sarebbe mai potuto esserci senza i milioni di persone in tutto il mondo che hanno riempito club, palazzetti e stadi in tutti questi anni. Questa sarà l’ultima occasione di festa per coloro che ci hanno visti, e l’ultima possibilità di vederci per coloro che non l’avessero già fatto. KISS Army, vi stiamo dicendo addio nel nostro tour finale con il nostro più grande show di sempre e usciremo di scena nella stessa maniera in cui ci siamo entrati… Insolenti e Inarrestabili», dichiarano i KISS.

Quello del prossimo 2 luglio sarà il dodicesimo concerto dei KISS organizzato da Barley Arts, che vanta una collaborazione trentennale con la band sin dalla storica edizione del Monsters of Rock del 1988, fino ad arrivare ai concerti di Bologna e Torino dello scorso anno.

END OF THE ROAD
WORLD TOUR

MARTEDÌ 2 LUGLIO 2019

MILANO SUMMER FESTIVAL

Biglietti disponibili QUI

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APPLE STORE: Concerto Gratuito di Marco Mengoni a Milano il 28 marzo

APPLE STORE DI PIAZZA LIBERTY RENDERING
APPLE STORE DI PIAZZA LIBERTY RENDERING

Concerto Gratuito di Marco Mengoni a Milano il 28 marzo fuori dall’Apple Store

Marco Mengoni in concerto gratis a Milano. Giovedì 28 marzo, infatti, il cantante si esibirà in piazza del Liberty per “Apple Music Live”, una serie di eventi organizzati proprio da Apple in collaborazione con palazzo Marino.

“Con il suo stile originale, le collaborazioni internazionali e a poche settimane dalla partenza del suo nuovo tour, Marco Mengoni è il primo protagonista di Apple Music Live – ha annunciato il comune –

Le esibizioni all’Apple Store di Piazza Liberty sono organizzate in collaborazione con l’assessorato alla cultura del comune di Milano.
Non è ancora stata annunciata la line-up completa, ma le prenotazioni per il concerto di Marco

o Lo splendido spazio di fronte al principale Apple Store della città si trasforma nella cornice ideale per ascoltare dal vivo la migliore musica del momento”.

L’appuntamento, infatti è dalle ore 20 proprio sulla famosa scalinata del negozio della “Mela”. Per partecipare al concerto è necessario iscriversi a questo link: le prenotazioni sono aperte fino alle 10 del 24 marzo. I partecipanti, segnala il comune, devono avere almeno 16 anni.

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FIORI E SAPORI: la Fiera Mercato dedicata a piante, fiori prodotti enogastronomici

FIORI E SAPORI
FIORI E SAPORI

FIORI E SAPORI: mostra mercato per una domenica dal pollice verde nella bellissima e storica cornice del Naviglio Grande.

Domenica 14 aprile 2019, sulle sponde del Naviglio Grande di Milano, come da tradizione con l’inizio della primavera,avrà luogo la manifestazione “Fiori e sapori Naviglio Grande”.

Florovivaisti provenienti da tutta Italia, laboratori artistici del settore e produttori di sapori ricercati con degustazioni di prodotti tipici, saranno impegnati ad allestire i propri banchi in modo da creare un effetto cromatico unico, garantendo al visitatore un’esperienza unica nel suo genere.

La manifestazione è organizzata dall’Associazione del Naviglio Grande, che dal lontano 1982, si è posta l’obiettivo di valorizzare uno dei luoghi più caratteristici ed apprezzati di Milano.
La visita è libera e gratuita.

La manifestazione avrà inizio alle 8,30 di domenica 14 aprile 2019.

 


A pochi passi dai Navigli, per rifocillarsi vi consigliamo di passare alle Officine Milanesi, dove ogni domenica cè un super Brunch tra auto,moto vintage e cibo squisito ! Tutte le info QUI

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GIARDINI INDRO MONTANELLI: un’installazione con maxi fiori e coccinelle

GIARDINI INDRO MONTANELLI
GIARDINI INDRO MONTANELLI

GIARDINI INDRO MONTANELLI: in occasione di Orticola lo street artist Pao ha ideato “i fiori pensanti”, dopo la mostra mercato avranno una collocazione definitiva.

Presso i Giardini pubblici Indro Montanelli a Milano prenderanno posto le nuove maxi sculture dello street artist Pao, donate dal Gruppo Ceresio alla città: due fiori giganti e una coccinella, adagiati sul prato.

L’opera sarà presentata durante la mostra mercato Orticola, in programma dal 17 al 19 maggio. L’artista Pao, alias Paolo Bordino, è famoso per i suoi ‘panettoni’ colorati e per la capacità di reinterpretare il contesto urbano in modo creativo con opere di street art.

La nuova creazione, dal titolo ‘i fiori pensanti’, è un invito a far riposare la mente all’aria aperta, nella quiete del parco in cui è collocata. Dopo Orticola, il Comune di Milano troverà una sistemazione definitiva per l’opera di Pao.

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RISOTTO ALLA MILANESE: ecco dove gustarlo nel cuore di Brera

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Oggi vogliamo parlarvi di uno dei piatti più iconici della nostra amata Milano: il risotto alla Milanese al DVCA MILANO nel cuore di Brera..

Lo abbiamo provato presso uno dei ristoranti dove dicono essere tra i più buoni, il ristorante Dvca, all’interno della splendida cornice di Palazzo Cagnola in Brera.

DVUCA MILANO BreraCi racconta lo Chef Manolo Teruzzi che il risotto alla milanese nasce a metà del 1500 alla tavola del vetraio Valerio di Fiandra, che all’epoca stava lavorando alle vetrate del Duomo. Per il matrimonio di sua figlia i suoi colleghi fecero aggiungere ad un semplice risotto bianco al burro, dello zafferano (spezia utilizzata appunto dai vetrai per ottenere una particolare colorazione gialla dei vetri).

DVCA MILANO risotto alla milaneseIl nuovo piatto ebbe subito successo per il suo sapore, per la sua tonalità gialla e per le riconosciute proprietà farmacologiche dello zafferano. Si diffuse cosi molto presto nelle osterie e nelle taverne milanesi diventando uno dei piatti simbolo di Milano.

“Il risotto alla milanese è un’istituzione, per noi è sacro e non manca mai nei nostri menù” afferma orgogliosamente lo Chef Manolo.

“Per farlo utilizziamo un riso carnaroli semintegrale della Riseria di Nori di Collobiano nel Vercellese e lo zafferano (italianissimo e solo in pistilli) è dell’azienda agricola Mallamaci di Motta san Giovanni. Il risotto viene mantecato rigorosamente con burro e Parmigiano Reggiano 24 mesi del Caseificio Lanfredini per dare una cremosità ed una consistenza imbattibili”.

Non vi resta che provarlo e farci sapere cosa ne pensate….


Ristorante Dvca MILANO

Palazzo Cagnola

Via Rovello, 18 angolo Via Cusani – Brera

+39 02 3674 6050


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GUCCI HUB : apertura per le Giornate Fai Di Primavera

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Sabato 23 e domenica 24 marzo 2019 il FAI – Fondo Ambiente Italiano invita tutti a partecipare alle Giornate FAI di Primavera

Gucci Hub è un complesso ricco di memorie per Milano: la ex-fabbrica aeronautica Caproni, costruita nel 1915, riprese vita nel 2014 quando Gucci scelse quest’area per farne la sede dei propri uffici, recuperando il patrimonio architettonico preesistente e al contempo soddisfacendo le esigenze di un moderno headquarter lavorativo. Il restauro ha valorizzato i caratteri formali dell’architettura industriale degli anni ‘20, in un continuo dialogo tra volumi e spazi esterni, verde e luce naturale. Il complesso ha una superficie di 35mila metri quadri ed è al 100% sostenibile e certificato Leed Gold. Al centro svetta una torre di sei piani costruita ex-novo, con le pareti in vetro, che insiste su una superficie di oltre 3mila metri quadri. L’Hangar, una volta utilizzato per l’assemblaggio dei velivoli Caproni, è stato anch’esso recuperato per una superficie totale di 3.850 metri quadri, dei quali 2.000 metri quadri ospitano le sfilate del prestigioso marchio del Gruppo Kering.

INGRESSO DEDICATO AGLI ISCRITTI FAI CON POSSIBILITÀ DI ISCRIVERSI IN LOCO

Via Mecenate, 79, MILANO (MI)

APERTURA A CURA DI
Delegazione FAI di Milano

ORARIO 23-24 Marzo
Sabato: 10:00 – 18:00 (ultimo ingresso 17:30)
Domenica: 10:00 – 18:00 (ultimo ingresso 17:30)

Via Mecenate, 79, MILANO (MI)

Attenzione: in caso di grande affluenza gli ingressi potrebbero essere sospesi prima dell’orario di chiusura indicato

Contributo suggerito a partire da: € 3,00

 


 

Cosa Fare nel WeekEnd ?

 

SPRING PARTY IN HOTEL CON DJSET

maledetta primavera nhow hotel

L’ evento che celebra l’arrivo della Primavera! Allegria, solarità ed energia vi accompagneranno durante un aperitivo colorato del tutto particolare e fuori dagli schemi.

  Per tutte le informazioni e partecipare clicca QUI

 

DOMENICA BRUNCH IN OFFICINA

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Brunch in Officina è un viaggio tra i sapori internazionali all’interno di una location senza egualiOfficina, dove si viene accolti in uno spazio che ha mantenuto la sua struttura originale e che è stato allestito ad hoc con eleganti arredi vintage, grandi divani in pelle perfetti per le comitive di amici, luci soffuse e musica d’atmosfera in sottofondo, l’ideale per trascorre una domenica conviviale in assoluto relax.

Per tutte le informazioni clicca QUI

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MILANO ROCKS 2019: Florence + The Machine & Twenty One Pilots in concerto

MILANO ROCKS 2019
MILANO ROCKS 2019

MILANO ROCKS 2019: il festival torna a MIND anche nel 2019 sul finire dell’estate. Ecco le date e i biglietti dei concerti.

Dopo il successo della prima edizione con ospiti del calibro di Imagine Dragons, Franz Ferdinand, The National e Thirty Seconds to Mars, il festival Milano Rocks torna a MIND anche nel 2019 sul finire dell’estate.

Le date di Milano Rocks 2019 confermate sono quelle di venerdì 30 e sabato 31 agosto. Gli ospiti? La prima sera, venerdì 30 agosto, si parte con l’artista che ha creato un nuovo modo di essere rockstar: Florence + The Machine (in apertura i The 1975); sabato 31 agosto gli headliner sono invece i Twenty One Pilots (in apertura Billie Eilish).

CLICCA QUI PER I BIGLIETTI DEI Florence + The Machine.

CLICCA QUI PER I BIGLIETTI DEI Twenty One Pilots.

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