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giovedì, Maggio 8, 2025
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INPS: entro venerdì pagheremo la cassa integrazione a tutti

inps 600 euro
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Cassa integrazione, tutti i pagamenti a metà giugno Le novità Inps.

Entro venerdì 12 giugno pagheremo tutte le 419mila domande di cassa integrazione giacenti”. Lo assicura il presidente dell’InpsPasquale Tridico, in un’intervista a Repubblica. “Stiamo notando un fortissimo calo delle richieste di Cig, stimiamo un meno 50%. Un dato che mi dice che il Paese è ripartito. Finalmente”, aggiunge Tridico. “Abbiamo avuto un infarto ma l’Italia è ancora in piedi”.

A proposito dello scarto, di circa 800mila persone, tra domanda potenziale e richieste effettivamente presentate, commenta: “L’unica cosa che conta è il numero dei modelli SR41 che ci arrivano: sulla base di quei moduli io posso finalmente emettere l’ordine di pagamento. All’Inps ci sono lavoratori straordinari che si stanno facendo in quattro per dare una risposta a tutti. Come quelli della Sanità hanno garantito la protezione dal virus, noi abbiamo garantito la protezione sociale; l’Italia deve essere orgogliosa di loro. Anche perché la Cig, al 90%, è stata pagata. Certo, ci sono stati ritardi, il modello della Cig è molto complicato. Ma è uno strumento pensato per tempi normali, qua ci siamo trovati di fronte a un’apocalisse. Abbiamo avuto un infarto ma l’Italia è ancora in piedi. E dobbiamo dire grazie al nostro Stato sociale se il Paese, nonostante tutto, è rimasto coeso. Dobbiamo dire grazie alla Cig, ai bonus, al Reddito di cittadinanza”.

Per esempio, avverte, “stiamo sovvenzionando con la Cig anche aziende che potrebbero ripartire, magari al 50%, e grazie agli aiuti di Stato preferiscono non farlo. Per pigrizia, per opportunismo, magari sperando che passi la piena e il mercato riparta come prima. In alcuni settori ci possono anche essere imprenditori che non affrontano le difficoltà della riapertura ‘tanto c’è lo Stato’ che paga l’80% della busta paga. Adesso basta scrivere Covid e noi paghiamo, senza controlli, senza burocrazia, senza sindacati; dal mio punto di osservazione, vedo un Paese con molte zone grigie. C’è ancora tanto lavoro in nero, c’è moltissimo lavoro in ‘grigio'”. “L’estensione della Cig e lo sblocco dei licenziamenti vanno allineati – conclude – se intervengono i fondi Sure dell’Ue sarà un passo avanti enorme che consentirà al governo di aumentare la copertura degli ammortizzatori fino alla fine dell’anno”.

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Caccia al tesoro Milano 2020: riappropriarsi della città divertendosi

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Sta per partire la nuova sfida lanciata dal Comune di Milano: la Caccia al tesoro virtuale che coinvolgerà tutti ma pensata soprattutto per le scuole medie e superiori di Milano. Dopo il periodo difficile la città vuole riaccendere la creatività, l’entusiasmo e l’inventiva dei ragazzi confermandosi attenta alle esigenze degli altri e giovane al tempo stesso. Pronti quindi? la caccia al tesoro Milano 2020 sta per cominciare!

Caccia al Tesoro Milano: come funziona

Aperta a tutti i ragazzi, a prescindere dal voto scolastico, basta solo spirito di squadra, creatività e voglia di mettersi in gioco.

La Caccia al Tesoro si tiene online:

  • lunedì 8 giugno: dalle ore 12.00 alle ore 16.00;
  • da martedì 9 a venerdì 12 giugno: dalle ore 10.00 alle ore 14.00.
    Una squadra può collegarsi anche dopo l’ora di inizio, ma avrà meno tempo a disposizione per completare il percorso.

I temi delle tappe spaziano tra arte, architettura, storia di Milano, tradizione, cucina, sport, scienza e tecnica, musica, botanica, ecologia e comprendono prove speciali dedicate alle sfide poste dai cambiamenti climatici, alla sana e sostenibile alimentazione, alla lotta agli sprechi, al riciclo e alle buone pratiche green.

caccia al tesoro milano 2020

Premiazione e ospiti speciali

La premiazione avverrà a Palazzo Marino, in palio, abbonamenti a Wired e Focus e buoni per gli store online e offline di Feltrinelli, ma soprattutto tanto divertimento. Non solo ragazzi, amici e insegnanti, ma anche guide speciali: 18 personaggi illustri di Milano, del mondo della cultura, dello sport, dello spettacolo, dell’informazione e della musica.

Stefano Boeri, Beppe Severgnini, Claudio Bisio, Gherardo Colombo, Gad Lerner, Gino Vignali, Daria Bignardi, James Bradburne, Enrico Bertolino, Pierluigi Pardo, Danco Singer, Davide Oldani, Philippe Daverio, Javier Zanetti, Demetrio Albertini, Cristiana Capotondi, Andrea De Carlo, Francesca Valla.

La Caccia al Tesoro è un’iniziativa di Frame-Festival della Comunicazione, il Comune di Milano e YesMilano, che abbraccia tutta la città, un’occasione per conoscere Milano da un punto di vista nuovo, sentirci più vicini e conoscerci meglio, vivere la città rimanendo nelle nostre case, attivare la creatività, l’immaginazione, lo spirito di squadra anche a distanza.

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FONDO PERDUTO PMI: ecco la bozza del modello per la domanda a breve online

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FONDO PERDUTO PMI. Tre pagine per le richieste del contributo del fondo perduto. Domande da inviare in 60 giorni, risposta in sette giorni e la possibilità di rinunciare spontaneamente al contributo. Sono questi gli elementi del modello finale per il contributo a fondo perduto, introdotto dall’articolo 25 del decreto Rilancio (dl 34/20).

Come annunciato nelle passate settimane, sarà l’Agenzia delle Entrate a gestire le domande relative ai contributi a fondo perduto per le aziende che maggiormente hanno sofferto la chiusura dovuta all’emergenza sanitaria. Come annunciato dal ministro Patuanelli, il contributo “di ristoro” avrà un valore minimo di 1.000 euro fino ad arrivare a un massimo di 50.000 euro.

Prima di poterlo richiedere, però, è necessario attendere che la stessa Agenzia delle Entrate pubblichi un provvedimento attuativo, all’interno del quale sarà possibile come funzionerà l’erogazione del sussidio e quale la procedura per richiederlo. Un provvedimento che dovrebbe arrivare a breve, visto che la data ultima per la sua pubblicazione è fissata al 19 giugno. Comunque, sembra che non si dovrà aspettare così a lungo: il portale Informazione Fiscale ha infatti pubblicato, in esclusiva, una bozza del modello che dovrà essere utilizzato per chiedere il contributo a fondo perduto.

fondo perduto bozza domanda agenzia delle entrate

Al momento, dunque, nulla di ufficiale, ma tutto fa pensare che il modello sarà proprio quello comparso online nelle ultime ore. Nel corso di un’intervista, il Direttore dell’Agenzia Ruffini ha affermato che l’erogazione del contributo dovrà terminare entro fine giugno e, dunque, tutto dovrà essere reso ufficiale nel giro di qualche ora.


Modello contributo fondo perduto PMI: come è fatto

Stando alle anticipazioni di Informazione Fiscale, il modulo di richiesta (ufficialmente si tratta del modulo per “Istanza per il riconoscimento del contributo a fondo perduto“) si compone di sole due pagine.

Il modello, confermando quanto anticipato da ItaliaOggi, si compone di sette riquadri con le informazioni ridotte all’osso.

Saranno richiesti i dati del soggetto richiedente con il proprio codice fiscale o di quello degli eredi. I dati del soggetto che ha firmato l’istanza specificando se firma nel ruolo di rappresentante legale o di rappresentante nel caso il soggetto che richieda sia minore. Le istanze potranno essere inoltrate per 60 giorni a partire da quando l’Agenzia delle entrate renderà disponibile il modello.
In questo periodo è possibile sostituire la domanda presentata con una nuova domanda che annulla la precedente. L’ultima istanza presentata, si legge nelle istruzioni, sostituisce tutte le precedenti inviate per le quali non è stato già eseguito il mandato di pagamento del contributo.
Le istanze viaggeranno attraverso il cassetto fiscale o il servizio web che renderà disponibile l’Agenzia delle entrate, in area riservata.
Una volta presentata l’istanza, chi ha fatto la richiesta riceverà una prima ricevuta di presa in carico della domanda. Entro sette giorni si otterrà la risposta, una seconda ricevuta con l’accoglimento della domanda. Una volta ricevuto questo via libera non è possibile presentare ulteriori istanze mentre è possibile presentare una domanda con la rinuncia del contributo. Le ricevute si troveranno nell’area riservata.
Tornando all’analisi del modello, c’è anche un quadro per coloro i quali dichiarano di voler rinunciare al contributo, inteso nella sua totalità. In questo caso l’istanza può essere trasmessa anche trascorsi i 60 giorni indicati come termine per la procedura.
Nello spazio dei requisiti si è scelta la strada di indicare non il dato puntuale dei ricavi ma l’appartenenza a una delle tre soglie, prevista dal decreto Rilancio (dl 34/20), fino a 400 mila euro, superiori a euro 400 mila e fino a 1 milione di euro , superiori a un milione di euro e fino a 5 milioni di euro. E’ richiesto se il soggetto ha iniziato l’attività dopo il 31 dicembre 2018. Si dovrà, inoltre, specificare se il domicilio fiscale rientra nelle zone colpite maggiormente dall’epidemia di Covid-19. Si dovrà segnalare se la propria attività è cessata o se si è percettori del bonus 600 euro, condizioni, che escludono dall’accesso al contributo a fondo perduto.

Da indicare come previsto l’importo del fatturato con riferimento ad aprile 2019 e ad aprile 2020. Il modello si conclude con l’indicazione dell’Iban, della sottoscrizione e dell’impegno alla presentazione telematica, con l’assunzione di responsabilità per le informazioni false con le relative conseguenze penali.
Il quadro A è dedicato alla dichiarazione sostitutiva per l’Antimafia. E dovrà essere compilata qualora il contributo sia superiore a 150 mila euro. Infine dovranno essere riportati i codici fiscali dei soggetti per cui si richiede la verifica antimafia.
La terza pagina è dedicata al trattamento dei dati personali.

Come richiedere il contributo “di ristoro” per le PMI

Il modello potrà essere presentato direttamente, o avvalendosi di un intermediario accreditato, tramite i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate. La procedura di verifica ed erogazione dovrebbe essere piuttosto snella e veloce, anche se sarà necessario attendere che l’AdE risponda.

L’istanza, inoltre, deve essere presentata entro 60 giorni dall’apertura dei canali telematici abilitati.

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BIBLIOTECHE MILANO: riaprono altre 5 strutture. Ecco quali e i nuovi orari

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BIBLIOTECHE MILANO: riaprono le biblioteche Accursio, Dergano, Parco, Harar e Cassina Anna. Ecco tutti gli orari.

Martedì 9 giugno apriranno altre cinque strutture rionali del Sistema Bibliotecario Milanese, che si aggiungono alle nove aperte dal 26 maggio (Affori, Baggio, Chiesa Rossa, Gallaratese, Niguarda, Oglio, Sormani, Tibaldi, Valvassori Peroni) e alle sei riaperte dal 3 giugno (Fra Cristoforo, Lorenteggio, Sant’Ambrogio, Sicilia, Venezia, Vigentina).

Nelle 9 biblioteche aperte dal 26 maggio è già attivo dal 3 giugno il servizio di prenotazione online dal catalogo di libri, cd e dvd del SBM. Il servizio si estenderà progressivamente anche alle altre rionali dove, al momento, sono attivi solo i servizi di prestito dei libri prenotati prima della chiusura e restituzione.

Dal 26 maggio al 5 giugno sono stati prestati 3.931 libri e ne sono stati restituiti 13.961. L’apertura del servizio di prenotazione ha visto nei primi tre giorni di apertura 3.028 richieste, un boom che testimonia come il lockdown abbia compresso un grande desiderio di leggere su carta.

Tuttavia, la lettura su supporto digitale – che ha accompagnato i lettori durante i tre mesi di lockdown, grazie al vasto archivio di e-book, audiolibri, quotidiani e riviste disponibile sul sito del Sistema Bibliotecario Milanese (39.675 download di e-book, 269.269 audiolibri in streaming, 582.270 consultazioni dell’edicola per 11.365 iscritti, con un incremento di iscrizioni del 504%) – prosegue con il successo dell’iniziativa “Milano da leggere”, l’iniziativa di promozione della lettura ideata dal Sistema Bibliotecario Milanese che ha già superato i 100mila download.

Orari biblioteca Accursio

Mar, gio: 9.30/ 14.30
mer, ven: 14.00/19.00
Sab: 9.30/14.00

Orari biblioteca Dergano

Mar, gio: 9.30/ 14.30
mer, ven: 14.00/19.00
sab: 9.30/14.00

Orari biblioteca Parco

Mar, gio: 9.30/ 14.30
mer, ven: 14.00/19.00
sab: 9.30/14.00

Orari biblioteca Harar:

mer, ven: 14.00/19.00
giov: 9.30/14.30
sab: 9,30/14.00

Orari biblioteca Cassina Anna

mar, gio: 9.30/14.30
sab: 9.30/14.00

 
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7 cose da fare a Milano con la pioggia

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Questi giorni di pioggia sono stati solo l’inizio di una lunga settimana grigia. E se un tempo sarebbe stata l’occasione perfetta per godersi un po’ la casa, oggi, dopo mesi di lockdown, viene male solo a pensarci. Ma cosa si può fare a Milano con la pioggia? Ecco alcuni spunti!

Visitare i musei

Ormai quasi tutti i musei di Milano hanno riaperto e se un giro sulle guglie del Duomo in questo momento non è l’ideale, cosa ne dite di scegliere una visita alla collezione permanente del Mudec, alla Pinacoteca Ambrosiana, alla Triennale di Milano a passeggiare tra la storia del Design o a vedere una delle tante mostre di Palazzo Reale, ma attenzione ai nuovi giorni e orari di apertura!

Ovviamente la lista potrebbe continuare all’infinito viste le numerose offerte culturali di Milano, basta solo sceglierne una!

Concedersi una cena con calma

A Milano siamo sempre abituati a correre a destra e a manca, se non siamo al lavoro ci stiamo barcamenando tra le mille cose che dobbiamo fare e le altre mille che vorremmo ma che non abbiamo il tempo di fare. La pioggia è il tempo giusto per concedersi un po’ di relax e cosa può esserci di meglio di un bel pasto gustato con calma e in compagnia?

I ristoranti stanno man mano riaprendo e molti sono già attivi da parecchi giorni e non dimenticatevi che, per i più pigri, tantissimi hanno anche il servizio di delivery direttamente a casa vostra!

Gita in famiglia all’acquario civico

Per chi ha piccoli, ma anche per gli amanti degli animali, l’Acquario civico può essere un’alternativa a una giornata piovosa.

L’Acquario Civico di Milano si trova a Parco Sempione, accanto all’Arena. Diciamocelo, magari non è come l’Acquario di Genova, ma sicuramente una visita vale la pena per ammirare come nel cuore di una città come Milano una vasca possa dare spazio anche ai pesci più piccoli!

Scoprire gli angoli di Milano 

Chi l’ha detto che con la pioggia bisogna per forza stare al chiuso? Non è romantica una passeggiata sotto l’ombrello? E allora quando molti saranno chiusi da qualche parte per non bagnarsi, sicuramente andare alla scoperta di Milano e dei suoi angoli nascosti sarà come giocare!

Miti, leggende e storie sono dietro a ogni angolo, basta soffermarsi a guardare dietro a un portone per scoprire angoli magici. Un consiglio? il Centro storico ne è pieno, per cui che ne dite di partire alla volta del tour delle sette chiese, o alla ricerca della casa del diavolo?

Un tuffo in piscina

C’è chi non è ancora pronto alla prova costume e di certo non sfiderà lo specchio in giorni di pioggia, ma c’è anche chi era già pronto a mettersi in bikini a prendere il sole o farsi un tuffo da qualche parte. Per coloro che rientrano in questa categoria, forse spiagge e laghi non sono indicati col brutto tempo, ma le piscine hanno finalmente riaperto!

Fare shopping

Non si dice mai di no allo shopping, anche se per farlo dovremo portarci dietro l’ombrello e chissà, magari il brutto tempo sarà un ottimo modo per evitare le code dentro e fuori dai negozi. Ovviamente a Milano già si sa che le vie dello shopping più gettonate sono in centro tra Corso Vittorio Emanuele e via Torino, Corso Buenos Aires e Corso Vercelli, ma non dimentichiamoci anche dei centri commerciali, primo fra tutti il CityLife, nel bel mezzo dei grattacieli, un ottimo modo per unire shopping e architettura!

Programmare la prossima gita

Com’è che si dice? Dopo la pioggia spunta sempre il sole. Ebbene è proprio così. Quindi perché non sfruttare il momento per programmare la prossima gita? Che sia un lago, una città d’arte o un borgo, è sempre meglio farsi trovare preparati per non perdersi gli angoli migliori da fotografare!

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DUOMO: milanesi alla riscoperta della Cattedrale, primi 5.000 biglietti già staccati

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MILANO, Non c’è ancora una piena ripartenza, visto che in città mancano i turisti. Ma il Duomo, nella prima settimana di apertura alle visite dopo il lockdown, quando l’accesso era stato consentito solo ai fedeli per la preghiera, sta registrando un flusso di ingressi in aumento giorno dopo giorno.

Il 36% è salito solo alle Terrazze, i lombardi riscoprono i tesori della Cattedrale. Nello stesso periodo del 2019 oltre 57mila ticket: si attende il ritorno dei turisti.

Nei primi 6 giorni, tra venerdì 29 maggio e mercoledì scorso, la Veneranda Fabbrica del Duomo ha registrato 5.341 biglietti staccati per il complesso monumentale. L’anno scorso, nello stesso periodo, i visitatori erano stati 57.107, ma Milano stava vivendo un anno d’oro per il turismo e un’emergenza sanitaria simile a quella scoppiata a febbraio non era neanche immaginabile. Fino a mercoledì scorso i ticket sono stati acquistati solo da persone residenti a Milano o in Lombardia, visto che i confini tra le regioni erano ancora chiusi.

E il trend è in crescita, a partire dai circa 300 biglietti staccati il primo giorno post lockdown, segnali positivi per il monumento simbolo di Milano dopo una chiusura senza precedenti. Tanti milanesi e lombardi hanno approfittato per visitare il Duomo senza comitive e scolaresche, ammirando quasi in solitudine lo skyline di Milano dalle Terrazze alle quali, per ragioni di sicurezza, si può accedere solo a piedi.

Ma il vero banco di prova sarà il ritorno dei turisti: quasi il 70% dei visitatori del complesso monumentale, infatti, viene dall’estero. Ritorno che, secondo le previsioni, non avverrà in tempi brevi, anche dopo la piena riapertura dei confini nazionali.


TERRAZZE – Scale – Duomo di Milano – Biglietti


Dal 29 maggio il Complesso Monumentale del Duomo di Milano riapre alle visite turistiche. La ripresa delle attività avverrà in sicurezza e nel rispetto dei protocolli anti-Covid.

I biglietti acquistati nel periodo 23 Febbraio – 27 maggio 2020 potranno essere utilizzati entro il 30 aprile 2021.

Scegli il giorno e l’orario in cui preferisci iniziare la tua visita: clicca qui.

Ricorda che il biglietto ha una validità di 3 giorni a partire dalla data scelta per la visita. Non è possibile anticipare la visita rispetto al giorno selezionato. Gli orari e i percorsi di visita potrebbero subire variazioni e/o limitazioni.

Consulta sempre il sito Duomo di Milano per eventuali aggiornamenti.

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CASCINA COSTANZA: Riapre al pubblico il campo di lavanda in provincia di Pavia

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Un angolo di Provenza nel cuore dell’Oltrepo lombardo: è il campo di lavanda della Cascina Costanza di Godiasco Salice Terme, in provincia di Pavia.

Il campo ha riaperto al pubblico in concomitanza con la fioritura della lavanda, proprio quando l’intera collina si tinge di sfumature dal lilla al viola intenso. Un luogo suggestivo per gli amanti della natura e di quei profumi e panorami tipici della regione a Sud-Est della Francia, che gli utenti hanno già iniziato a condividere sulle proprie bacheche social.

“L’ingresso al campo è gratuito per chi prenota un tavolo al nostro agriturismo – raccontano dalla Cascina Costanza – Mentre l’ingresso singolo al campo costa 5 euro e avverrà sempre su prenotazione, in rispetto delle norme anticovid”.

cascina costanza campo di lavandaInfatti quest’anno i visitatori dovranno rispettare le distanze di sicurezza, igienizzarsi le mani e usare le mascherine: “Abbiamo anche dovuto rinunciare alla musica dal vivo, ma i nostri clienti potranno scegliere di mangiare sulla nostra terrazza con vista sul campo e anche stendersi per godere più da vicino di quei profumi e scorci, che solo la lavanda riesce a dare”

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Aerosmith riconfermati per I-DAYS Milano 2021. Ecco tutte le novità e info biglietti

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IDays 2021 Aerosmith Cover Fb 1591348549385.jpg aerosmith ufficiale nuova data ad idays l 11 giugno 2021 tutte le info e biglietti

I-DAYS Milano tornerà nell’estate 2021! La grande musica live riparte il prossimo anno più forte che mai! Live Nation Italia è al lavoro per organizzare la nuova edizione di uno dei festival più importanti in Italia ed Europa: I-DAYS Milano ritorna dal 10 al 13 giugno 2021.

Aerosmith sono riconfermati come headliner al festival! La band americana si esibirà, infatti, nella giornata di venerdì 11 giugno 2021. Prima di loro saliranno sul palco anche i Rival Sons.

I due gruppi si aggiungono alle riconferme della settimana scorsa ovvero i FOO FIGHTERS nella giornata di sabato 12 giugno 2021 e VASCO ROSSI nella giornata di domenica 13 giugno 2021.

Gli Aerosmith hanno così commentato la notizia sui propri profili social: “Gli Aerosmith sono e rimangono una band al servizio dei propri fan. È per questa ragione che abbiamo preso la decisione di riprogrammare il tour europeo nell’estate 2021 per preservare la salute e il benessere di tutti durante questi tempi difficili. Tenete i vostri biglietti. Nel frattempo, auguro a tutti di stare in salute”.

I biglietti del festival acquistati in precedenza per la giornata degli Aerosmith del 13 giugno 2020 restano validi per il nuovo show della band dell’11 giugno 2021.

Riconfermati anche i Foo Fighters nel 2021 nell’ambito di I-Days Milano! La nuova data è stata programmata per il 12 giugno 2021.
I biglietti acquistati per il concerto del 14 giugno 2020 restano validi per la nuova data.



Chi desiderasse, in ogni caso, avere il rimborso, avrà la facoltà di richiedere un “voucher” di pari valore a quello indicato sul biglietto precedentemente acquistato e comprensivo, dunque, del diritto di prevendita.

Il voucher potrà essere richiesto entro il 26 giugno 2020.
Per tutte le informazioni sulle procedure da seguire per richiedere i rimborsi visita la pagina https://www.ticketone.it/covid19.


Info Vasco Non Stop Live Festival 2021 Annunciato l’appuntamento con Vasco Non Stop Live Festival 2021 nell’ambito di I-Days Milano! La nuova data è stata programmata per il 13 giugno 2021.
I biglietti acquistati per il concerto del 15 giugno 2020 restano validi per la nuova data.
Chi lo desiderasse, avrà la facoltà di richiedere il rimborso tramite un “voucher” di pari valore a quello indicato sul biglietto precedentemente acquistato e comprensivo, dunque, del diritto di prevendita entro il 26 Giugno 2020.
Per tutte le informazioni sulle procedure da seguire per richiedere i rimborsi visita la pagina https://www.ticketone.it/covid19.

Il programma 2021
11 giugno: Aerosmith + Rival Sons
12 giugno: Foo Fighters
13 giugno: Vasco Rossi

Il programma 2020:
12 giugno: System of a Down + Korn
13 giugno: Aerosmith + Incubus + Rival Sons
14 giugno: Foo Fighters
15 giugno: Vasco Rossi

INFO BIGLIETTI AEROSMITH MILANO 2021 

Attenzione! La disponibilità dei biglietti è limitata.

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Ingruppo Reload: l’alta cucina riparte insieme con prezzi accessibili

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Finalmente la libertà ritrovata dopo il lockdown ha permesso a molti di gustare nuovamente un pasto al ristorante. D’altronde saremo anche stati tutti chef in questo periodo, ma non c’è niente di meglio che condividere la stessa tavola nel proprio locale preferito. E presto, dal 15 giugno fino al 7 agosto 2020, sarà possibile anche concedersi un piccolo lusso a prezzi accessibili. Torna infatti l’ottava edizione di Ingruppo, quest’anno in versione Reload.

Ingruppo Reload ottava edizione

54 giorni, gli stessi della chiusura forzata, 19 ristoranti, 14 stelle in totale, 60 euro a persona, salvo alcuni casi e 3 Province. Questi sono i numeri dell’ottava edizione di Ingruppo Reload pronta a ripartire più forte di prima. Punto di partenza è la bergamasca, ma anche Monza Brianza e Milano, dove l’emergenza Covid-19 ha colpito più forte.

L’iniziativa, nata con l’intento di far avvicinare anche la clientela meno tradizione all’alta cucina, permette al cliente di scegliere tra ristoranti d’eccellenza, proposte di alta qualità nella scelta della materia prima, nella creatività e nella realizzazione del piatto, il tutto a un prezzo accessibile. Sarà infatti possibile degustare, tutti i giorni, sia a pranzo che a cena, un menu fisso di 4 portate (con acqua, caffè e vino, in alcuni casi anche con entrèè e pre-dessert) al prezzo di 60 euro a persona. Da Vittorio, Sadler e Bartolini, fiore all’occhiello di Ingruppo Reload, il prezzo sarà invece di 120 euro a persona.

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I ristoranti aderenti

19 i ristoranti d’eccellenza tra i quali scegliere, a partire Da Vittorio e il Mudec di Enrico Bartolini, due dei tre chef tristellati della Lombardia. Sadler, Casual, Frosio, Il Saraceno, LoRo e Osteria della Brughiera, tutti con una stella Michelin; Impronte, new entry di INGRUPPO, che con il giovane chef Cristian Fagone, classe 1988, ha conquistato quest’anno la sua prima stella. E ancora, aderiscono all’iniziativa anche Collina, La Caprese, Lio Pellegrini, Al Vigneto, Antica Osteria dei Camelì, Posta, Roof Garden Restaurant, Tenuta Casa Virginia, Pomiroeu e Cucina Cereda. In totale, 16 ristoranti della provincia di Bergamo, che, secondo la 65°guida Michelin presentata lo scorso novembre, conferma la sua posizione dell’olimpo della ristorazione italiana.

Novità dell’edizione “Reload”: lo chef stellato Roberto Proto con la sua cucina raffinata in cui il pesce è l’ingrediente protagonista, trasferisce, per la stagione estiva, il ristorante e l’intero staff, dalla storica location di Cavernago al centro di Bergamo. L’edizione estiva del Saraceno sarà presso la Terrazza Fausti, il suggestivo spazio allestito sui Portici del Sentierone di Bergamo, con vista sul cuore pulsante della città.

Come previsto dalle nuove normative, i ristoranti rispetteranno rigide regole in fatto di sicurezza igienico-sanitaria. Per prenotare un pranzo o una cena con il format “INGRUPPO Reload”, si richiede di contattare direttamente, via telefono o via e-mail, il ristorante prescelto.

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Nasce il giardino BING, a Greco lo spazio condiviso tra i cittadini e il Comune di Milano

bing greco milano
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Un’area dismessa a Greco, tra il Naviglio Martesana e la ferrovia, riqualificata e trasformata in giardino fiorito con alberi da frutto e un orto

Il quartiere Greco a Milano prende forma e si trasforma.
Una zona della Città sempre più riqualificata grazie al contributo dei suoi abitanti e delle diverse organizzazioni coinvolte.
I cittadini si riappropriano di spazi oggi marginali e inutilizzati attraverso azioni di carattere sociale, culturale, ambientale e sportivo: due murales di quartiere sotto le arcate della ferrovia, un orto condiviso in via Rho, e un percorso di inclusione sociale attraverso lo sport (calcio, volley e altro) in viale Rimembranze di Greco e un programma di eventi per l’animazione territoriale.

Un patto per un’area verde abbandonata e degradata che in poco più di un anno è tornata ad essere un giardino fiorito.

Greco, Municipio 2, in via Rho, a ridosso del Naviglio Martesana e della ferrovia, i cittadini hanno lavorato insieme al Comune per regalare a residenti e bambini uno spazio aperto condiviso. I lavori di pulizia e di ripristino del verde sono stati svolti da un gruppo di volontari con l’aiuto di diverse realtà, tra cui la ditta Borgo Cascina Conti, che oltre ad avere supportato nei lavori di pulizia dell’area ha realizzato tavoli e panche utilizzando materiale di cantiere. Proprio in questi giorni, la gestione partecipata del Giardino Bing è stata ufficializzata con la firma del Patto di Collaborazione tra Amministrazione comunale, Legambiente Milano, la cooperativa ABCittà, l’Associazione FAS Ferrante Aporti Sammartini, la social street Greco Positiva e la ditta Borgo Cascina Conti

 

 

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SARDEGNA: online la registrazione digitale per chi arriva sull’isola

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SARDEGNA: E’ operativa online la registrazione digitale nella piattaforma della Regione Sardegna a cui sono tenuti, dal 3 giugno, i passeggeri in arrivo nell’Isola.

Come sappiamo, dal 3 giugno è di nuovo possibile spostarsi tra le diverse Regioni italiane senza avere motivi particolari collegati a comprovate esigenze di lavoro o motivi di salute per sé o per i propri congiunti. Tuttavia, alcune regioni hanno deciso di introdurre delle restrizioni particolari, per gestire al meglio l’arrivo dei turisti e il rientro in regione di chi era rimasto fuori.

Cosa prevede l’ordinanza del governatore Solinas

Dal 5 giugno, in anticipo rispetto alla data ipotizzata del 12 giugno, la Sardegna riapre al traffico passeggeri via traghetto e aereo anche per i non residenti. Ma ci sono alcune regole precise da rispettare.

Con l’ordinanza del Presidente della Regione Christian Solinas del 2 giugno 2020, è stato stabilito che tutti i passeggeri in arrivo in Sardegna su linee aeree o marittime sono tenuti a registrarsi utilizzando un apposito modulo. Solinas non è quindi riuscito a strappare al Governo il passaporto sanitario, ma sarà comunque necessario effettuare la registrazione di ingresso nella regione.

La mancata osservanza degli obblighi è sanzionata come per legge, con una multa da 400 fino ad addirittura 30mila euro.

La registrazione online con le indicazioni di provenienza e destinazione può essere effettuata anche un mese prima della partenza, mentre la compilazione dei quesiti sullo stato di salute va fatta massimo due giorni prima dell’imbarco.

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Il ristorante milanese che trasforma i tavoli in casette di legno per rispettare il distanziamento

capra e cavoli copertina
capra e cavoli copertina

 

“Quello che si chiama distanziamento sociale, noi lo chiamiamo intimità.
Riapriamo le porte il 9 giugno e da oggi potete cominciare a prenotare la vostra casetta.
Abbiamo lavorato sodo per pensare a come farvi tornare a sorridere intorno ai nostri tavoli. Poi abbiamo realizzato che volevamo costruirvi una casa che vi facesse sentire accolti, abbracciati, felici. Allora, come succede nelle favole, i tavoli si sono trasformati in piccole casette affacciate timidamente su una piazzetta centrale, proprio come in quei deliziosi borghi che sembrano vivere una vita di tramonti. Ogni spazio ha una sua personalità, una storia da raccontare.
Rivedersi sarà magico.”

Già dal messaggio di riapertura diffuso sui social si era capito che la nuova ambientazione sarebbe stata magica.

Infatti il ristorante Capra e Cavoli, in zona Isola ha rispettato ampiamente le attese !

Ci si può accomodare in una delle 14 casette da 2, 4 o 6 posti a sedere (firmate con Pietro Algranti) che incorniciano il grande salone, un trionfo di legno, porte e finestre usate per marcare la funzione protettiva .

Lo spazio pre-covid era di 70 coperti ma per rispettare le normative attuali sono diventati 35 . Così si completa l’idea di una comunità abitativa.

Ovviamente anche la cucina e il cibo non sono da meno, Capra e Cavoli è un ristorante per tutti i gusti, specializzato in cucina Vegana e Vegetariana e pesce.
I piatti sono preparati sotto gli occhi dei clienti nella cucina a vista. 
Credit Photo : www.lorenzobiagiarelli.com

SI RIPARTE DALLA SICUREZZA

Ecco il racconto dell’intervista rilasciata alla Repubblica dalla proprietaria del ristorante di via Pastrengo 18 Barbara Ferrario .
“Ho sfruttato le regole del protocollo anti Covid, a cominciare da quella del distanziamento sociale, per farle diventare un’opportunità – spiega la titolare e chef, Barbara Clementina Ferrario – Ho lavorato con il bravissimo Pietro Algranti, che ha un laboratorio di arredi realizzati con materiali di recupero, e ora ognuno dei 14 tavoli del locale è una casetta con la sua precisa identità. Abbiamo sfruttato vecchie porte e finestre, facendo tutto da soli perché negli scorsi mesi era tutto chiuso e non potevamo fare affidamento sui fornitori. Ci siamo dovuti arrangiare con quanto avevamo a disposizione”.
“Tutte le casette sono affacciate su una piazzetta centrale. Da ciascun tavolo si possono vedere le persone sedute nelle altre casette, pur non potendo interagire con loro – continua Ferrario – Così, nel pieno rispetto delle regole, si crea quel clima di convivialità tipico dei piccoli borghi. Il mio obiettivo è quello di far vivere ai clienti un’esperienza, regalando loro qualche ora di totale relax e facendoli sentire completamente al sicuro”

 

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BIAGIO ANTONACCI: il Tour al Teatro Carcano di Milano rinviato al 2021

biagio antonacci
biagio antonacci

A causa delle restrizioni legate alla pandemia di Covid-19 e in ottemperanza alle disposizioni governative, gli spettacoli unici e stanziali di Biagio Antonacci al Teatro Carcano di Milano, inizialmente previsti dal 29 settembre 2020, sono stati rinviati a partire dal 28 settembre 2021.

Per il suo ultimo album, Chiaramente visibili dallo spazio, l’artista non ha optato per un tradizionale tour, ma si esibirà da solo e unicamente con gli strumenti musicali con i quali, durante la sua strepitosa carriera di raffinato autore e di intenso interprete, ha scritto tutti i suoi più grandi successi.

Un’esperienza inedita e imperdibile che permetterà di conoscere il cantautore in una veste nuova, in un’atmosfera inedita che permetterà di apprezzare le sue canzoni più note spogliate da ogni ornamento, così come sono state concepite.

Le date:
28 settembre 2021 – recupero del 29 settembre 2020
29 settembre 2021 – recupero del 30 settembre 2020
1 ottobre 2021 – recupero del 2 ottobre 2020
02 ottobre 2021 – recupero del 3 ottobre 2020
3 ottobre 2021 – recupero del 4 ottobre 2020
5 ottobre 2021 – recupero del 6 ottobre 2020
6 ottobre 2021 – recupero del 7 ottobre 2020
8 ottobre 2021 – recupero del 9 ottobre 2020
9 ottobre 2021 – recupero del 10 ottobre 2020
10 ottobre 2021 – recupero dell’11 ottobre 2020
12 ottobre 2021 – recupero del 13 ottobre 2020
13 ottobre 2021 – recupero del 14 ottobre 2020
15 ottobre 2021 – recupero del 16 ottobre 2020
16 ottobre 2021 – recupero del 17 ottobre 2020
17 ottobre 2021 – recupero del 18 ottobre 2020
19 ottobre 2021 – recupero del 20 ottobre 2020
20 ottobre 2021 – recupero del 21 ottobre 2020
22 ottobre 2021 – recupero del 23 ottobre 2020
23 ottobre 2021 – recupero del 24 ottobre 2020
24 ottobre 2021 – recupero del 25 ottobre 2020

I biglietti già acquistati rimangono validi per le date corrispondenti.

BIGLIETTI BIAGIO ANTONACCI

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Bollettino Coronavirus Lombardia : ecco tutti i nuovi dati, monitoraggio Rt in lieve aumento

ospedale di bergamo coronavirus
ospedale di bergamo coronavirus

 I DATI DI SABATO 6 GIUGNO, AGGIORNAMENTO DELLE 17.30 

Ecco i dati di oggi, sabato 6 giugno

 

  • i tamponi effettuati: 13.696, totale complessivo: 813.972
  •  attualmente positivi: 19.499 (-354)
  • totale complessivo dei positivi riscontrati in Lombardia dall’inizio della pandemia a oggi: 90.070
  •  i nuovi casi positivi: 142 (1,04% rapporto con i tamponi giornalieri)
  •  i guariti/dimessi: 469, totale complessivo: 54.322
  •  in terapia intensiva: 110 (-10)
  •  i ricoverati non in terapia intensiva: 2.840 (-120)
  •  i decessi: 27, totale complessivo: 16.249

I casi per provincia con la differenza rispetto a ieri

 

  • Milano 23.365 (+59) di cui 9.919 (+29) a Milano città
  • Bergamo 13.551 (+12)
  • Brescia 14.988 (+18)
  • Como 3.921 (+9)
  • Cremona 6.489 (+7)
  • Lecco 2.766 (+1)
  • Lodi 3.498 (+3)
  • Mantova 3.388 (+6)
  • Monza e Brianza 5.571 (+4)
  • Pavia 5.404 (+11)
  • Sondrio 1.481 (=)
  • Varese 3.674 (+3)

e 1.974 in fase di verifica.

Lombardia in crescita

La Lombardia però è passata dallo 0,53 del 12 maggio, allo 0,75 del 26 maggio allo 0,91 del 3 giugno. Una crescita costante, anche se dall’ISS specificano: «Per quanto riguarda la stima dell’Rt, si sottolinea che quando il numero di casi è molto piccolo possono verificarsi temporanee oscillazioni» con valori superiori a 1, «a causa di piccoli focolai locali, senza che questo rappresenti necessariamente un elemento preoccupante», puntualizzano gli esperti.

INDICE RT PER REGIONE

Abruzzo 0,67 – 0,76
Basilicata 0-0
Calabria 0,13 – 0,37
Campania 0,58 (solo ultima settimana)
Emilia Romagna 0,55- 0,58
Friuli Venezia Giulia 0,9 -0,76
Lazio 0,74 -0,75
Liguria 0,58 -0,48
Lombardia 0,75- 0,91
Marche 0,55 -0,86
Molise 2,2- 0,59
Provincia Autonoma di Bolzano 0,57- 0,86
Provincia autonoma di Trento 0,88- 0,86
Piemonte 0,5 -0,58
Puglia 0,62 -0,78
Sardegna 0,51- 0,14
Sicilia 0,75 -0,55
Toscana 0,59- 0,72
Umbria 0,94 -0,65
Valle d’Aosta 0,8- 0,47
Veneto 0,65 -0,61.

Che si intende per RT

R0 indica la potenziale trasmissibilità di una malattia infettiva nella sua fase iniziale in una popolazione suscettibile. Rt descrive invece il tasso di contagiosità dopo l’applicazione delle misure atte a contenere il diffondersi della malattia. In sintesi R0 rappresenta il numero, in media, di casi secondari di un caso indice mentre l’Rt è la misura della potenziale trasmissibilità della malattia legata alla situazione contingente, cioè la misura di ciò che succede nel contesto. Questo virus, per capirci, ha un R0, in media, di 2,5 casi secondari, mentre l’indice di trasmissibilità Rt è quello indicato e variabile ogni settimana dati i sistemi di contenimento che ci stanno permettendo di ridurre il numero di casi.

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Bonus affitti e aiuto alle imprese del Decreto Rilancio : ecco come utilizzarli

CITYLIFE
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BONUS AFFITTI

Il bonus affitti del DL Rilancio è già in vigore e operativo.

L’agenzia delle Entrate ha diffuso la circolare e il codice tributo che consente, da oggi, di utilizzare il credito d’imposta per una parte compresa tra il 30 e il 60% dell’affitto pagato nei mesi di lockdown dalle imprese che hanno visto dimezzare il proprio fatturato. Il bonus, pensato soprattutto per bar, ristoranti e alberghi, riguarda in genere gli immobili ad uso non abitativo destinati a svolgere attività industriali, commerciali, artigianali o agricole.

 Nato per compensare le perdite subite nel lockdown, spetta a condizione che i soggetti esercenti attività economica abbiano subito una diminuzione del fatturato in ciascuno dei mesi di marzo, aprile e maggio di almeno il cinquanta per cento

La circolare, firmata dal direttore dell’Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini, include tra i beneficiari anche gli enti del terzo settore e gli enti religiosi civilmente riconosciuti, che svolgono attività istituzionale di interesse generale.

I requisiti d’accesso

Il credito d’imposta spetta a condizione che i soggetti esercenti attività
economica abbiano subito una diminuzione del fatturato o dei corrispettivi in ciascuno dei mesi di marzo, aprile e maggio di almeno il cinquanta per cento rispetto allo stesso mese del periodo d’imposta precedente. Il calo del fatturato o dei corrispettivi deve essere verificato mese per mese. Quindi può verificarsi il caso, ad esempio, che spetti
il credito d’imposta solo per uno dei tre mesi.

Credito d’imposta in compensazione o cedibile

Il credito d’imposta è utilizzabile in compensazione, nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta di sostenimento della spesa;oppure in alternativa può essere ceduto.

La cessione può avvenire a favore del locatore o del concedente, oppure di altri soggetti, compresi istituti di credito e altri intermediari finanziari, con facoltà di successiva cessione del credito per questi ultimi. Il credito è utilizzabile nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d’imposta di sostenimento della spesa oppure in compensazione (articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 24) successivamente all’avvenuto pagamento dei canoni. La compensazione avviene utilizzando il modello F24 da presentare esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dell’Agenzia delle Entrate e indicando il codice tributo “6920”.

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BALOTELLI LICENZIATO : il Presidente del Brescia Cellino chiede la risoluzione consensuale del contratto

balotelli licenziato
balotelli licenziato

Calcio: Brescia, chiesto il licenziamento di Balotelli

Balotelli licenziato

E’ ormai rottura tra il Brescia e Mario Balotelli. Il club lombardo di Massimo Cellino ha inviato al calciatore la lettera per chiedere la rescissione unilaterale del contratto. Secondo il Corriere dello Sport, lo strappo decisivo è stato il certificato medico con la diagnosi di gastroenterite presentato da Balotelli, che non gli avrebbe permesso di partecipare alle ultime sedute di allenamento della squadra .

In estate Balotelli aveva scelto di tornare a casa, al Brescia. Una decisione presa con il cuore, per rilanciarsi in Italia in una squadra neopromossa che aveva bisogno dei suoi gol per arrivare alla salvezza. In rete, però, Mario ci è andato appena 5 volte e la sua squadra è ultima in classifica a 12 giornate dalla fine e, soprattutto, questa possibile favola a lieto fine si è trasformata in un braccio di ferro con Cellino tra assenze ingiustificate, battute al veleno e minacce di licenziamento. Il presidente ha ormai deciso e, dopo aver definito “un errore” la decisione di averlo preso in estate, vuole liberarsi di Balotelli prima della conclusione della stagione.

IL PRESIDENTE :

“La scommessa Balotelli l’ho persa di brutto – aveva ammesso – Io l’ho tentata, il resto l’ha fatto Mario. Ho pensato che le condizioni ci fossero tutte, niente da fare. Mario vive al di sopra delle regole, oppure con regole tutte sue, gli dici una cosa e lui ne fa un’altra”.

“Nella vita contano i fatti, non le parole. Siamo quello che facciamo, non quello che diciamo o che scriviamo. La verita’ qui e’ una sola: la squadra ha preso una strada, Mario un’altra”.

 

QUANTO GUADAGNA BALOTELLI ?

Per farlo tornare in Serie A, Cellino gli ha offerto un contratto importante, agevolato anche dalla possibilità di usufruire del “Decreto Crescita”, che favorisce i cosiddetti impatriati, calciatori che negli ultimi due anni hanno avuto residenza fiscale all’estero.

Come svela “Il Corriere della Sera”, a proposito dello stipendio, Mario Balotelli guadagna un fisso di un milione di euro lordo all’anno. Il nodo dell’accordo risiede però tutto nel bonus, nei premi: tre milioni lordi in più se il Brescia si salva e lui segna almeno 15 gol. Questo significa che se una delle due condizioni non si verificasse, il bonus non scatterebbe.

Al contrario, nel caso in cui le cose vadano invece come vogliono entrambi, Balotelli vedrebbe quadruplicarsi lo stipendio: da un milione a quattro milioni lordi. L’accordo vale per tre stagioni, con varie condizioni. se il Brescia retrocede, il contratto si scioglie. Una postilla che conviene a tutti, visto che in serie B sostenere un ingaggio del genere sarebbe impossibile per Cellino.

Se la squadra si salva, l’accordo funziona così: se a volerlo sarà una delle prime cinque squadre del campionato italiano oppure una squadra estera di alto livello, Mario si libererà gratis. Dalla sesta in giù, quindi una potenziale rivale per il Brescia, Cellino potrà chiedere denaro perla cessione del cartellino. Un ultimo dettaglio interessante riguarda infine l’agente Mino Raiola, che per la mediazione non avrebbe ricevuto nessuna commissione.

 

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Amazon assume 100 persone per il nuovo deposito di 11.000 metri quadri in provincia di Milano

AMAZON
AMAZON

Amazon assume

Sicuramente una delle aziende che durante il lockdown non ha sofferto dell’emergenza coronavirus è proprio Amazon . In realtà il suo fatturato è addirittura aumentato !

Amazon ha annunciato  l’apertura di un nuovo deposito di smistamento. Sarà ubicato a Mezzate, in provincia di Milano e avrà un’estensione di 11.000 metri quadri. Servirà i clienti residenti nella zona sud-est della provincia di Milano, nella provincia di Lodi e in parte di quella di Cremona.

La nuova struttura sarà operativa a partire dal prossimo autunno. In questo modo l’azienda creerà circa 30 posti di lavoro a tempo indeterminato nell’arco di tre anni dall’apertura.

L’agenzia Adnkronos, ha riportato il comunicato del leader mondiale dell’ecommerce

«sono aperte le posizioni manageriali, tecniche e per le funzioni di supporto, cui è possibile candidarsi accedendo al sito www.amazon.jobs». Le selezioni per gli operatori di magazzino inizieranno, invece, a partire da questa estate.

L’apertura del nuovo magazzino avrà anche un effetto positivo sull’indotto: Amazon Logistics lavorerà con diversi fornitori locali di servizi di consegna delle merci ai clienti lombardi. È previsto che i fornitori di servizi di consegna assumano oltre 70 autisti a tempo indeterminato.

«In un momento difficile come quello che stiamo vivendo, siamo orgogliosi del lavoro che stiamo svolgendo nel consegnare i prodotti di cui i nostri clienti hanno più bisogno e supportare le comunità locali attraverso le donazioni effettuate negli ultimi mesi a sostegno di enti come il Dipartimento della Protezione Civile, la Croce Rossa Italiana e il Banco Alimentare», ha commentato Gabriele Sigismondi, responsabile di Amazon Logistics in Italia.

«In questo momento riteniamo ancora più importante l’annuncio di un nuovo deposito di smistamento a Mezzate (MI), per poter garantire ai nostri clienti un servizio ancora più efficiente», ha concluso.

Invece gli uffici a Milano città,sono situati nel business district di Porta Nuova in Viale Monte Grappa, a pochi passi dalla stazione Garibaldi. L’area è ben collegata con gli aeroporti cittadini, con le linee della metropolitana, con l’hinterland e con le principali città italiane.

Dall’apertura della nuova sede alla fine del 2017, sono stati creati centinaia di posti di lavoro a tempo indeterminato ed è ancora in piena espansione. La sede dà ai professionisti con ruoli tecnici e mangeriali.

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Decreto Scuola è legge : ecco tutte le novità previste per esami,graduatorie insegnanti e valutazioni

decreto scuola
decreto scuola

 

Con 245 voti favorevoli e 122 contrari la Camera ha definitivamente convertito in legge il decreto che disciplina gli Esami di Stato conclusivi del I e del II ciclo di istruzione, la valutazione finale degli alunni, la conclusione dell’anno scolastico 2019/2020 e l’avvio del 2020/2021, le procedure concorsuali straordinarie per la Scuola secondaria di I e II grado.

“È un provvedimento nato in piena emergenza che consente di chiudere regolarmente l’anno scolastico. Ora definiamo le linee guida per settembre, per riportare gli studenti a scuola in presenza e in sicurezza”, ha spiegato la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina.

“Il testo – ha aggiunto la ministra – è stato migliorato durante l’iter parlamentare grazie al lavoro responsabile della maggioranza di governo. Con l’obiettivo di mettere al centro gli studenti e garantire qualità dell’istruzione”.

“Con questo provvedimento – spiegano i deputati del M5S in commissione Cultura – consentiamo alle scuole italiane di concludere questo anno difficile e impegnativo nel migliore dei modi possibili e di predisporre l’avvio del prossimo in totale sicurezza, ripristinando quel rapporto diretto docente-studente che tanto è mancato in questi mesi”.

“In ogni norma contenuta nel decreto – sottolineano – abbiamo guardato agli interessi degli studenti, semplificando come opportuno gli esami di fine ciclo ma confermandone serietà e adeguatezza. Soprattutto, abbiamo tutelato il diritto degli alunni a ricevere un’istruzione di qualità dalle migliori professionalità garantendo la modalità concorsuale per la selezione di 32.000 docenti, ad oggi precari”.

Esami di Stato e valutazione finale degli alunni

Il decreto contiene la cornice normativa per lo svolgimento degli Esami di Stato conclusivi del I e II ciclo e per la valutazione finale delle studentesse e degli studenti. A seguito dell’emergenza coronavirus sono state infatti previste misure specifiche e semplificate per questo anno scolastico. In particolare, l’Esame di Stato del I ciclo coincide con la valutazione finale da parte del Consiglio di classe, che terrà conto anche di un elaborato consegnato e discusso online dagli studenti. Mentre per il II ciclo è prevista la sola prova orale in presenza. Le scuole stanno già operando sulla base delle Ordinanze emanate dal Ministero.

Voti alla scuola primaria, si cambia

Tornano i giudizi descrittivi, alla scuola primaria, al posto dei voti in decimi. La novità sarà reintrodotta dal prossimo anno scolastico. Una successiva Ordinanza del Ministero dell’Istruzione darà alle scuole tutte le indicazioni operative.

 Più tutele per gli alunni con disabilità

I dirigenti scolastici, sulla “base di specifiche e motivate richieste da parte delle famiglie degli alunni con disabilità”, tenuto conto della particolarità di questo anno scolastico, dopo aver sentito i Consigli di classe e acquisito il parere del Gruppo di lavoro per l’inclusione della loro scuola, potranno consentire “la reiscrizione dell’alunno al medesimo anno di corso frequentato nell’anno scolastico 2019/2020”. Questo consentirà di recuperare il mancato conseguimento degli obiettivi didattici e inclusivi per l’autonomia, stabiliti nel Piano educativo individualizzato. Una misura a favore degli studenti con disabilità e della loro reale inclusione.

Privatisti, novità per chi fa l’Esame a settembre

Per i candidati privatisti che dovranno sostenere l’Esame del II ciclo nella sessione straordinaria di settembre: in attesa di conseguire il diploma, potranno partecipare con riserva alle prove di ammissione ai corsi di laurea a numero programmato e ad altre prove previste dalle Università, istituzioni dell’Alta formazione artistica musicale e coreutica e altre istituzioni di formazione superiore post diploma. Potranno partecipare con riserva anche a procedure concorsuali pubbliche, selezioni e procedure di abilitazione per le quali sia richiesto il diploma di II grado.

 Edilizia scolastica, poteri speciali ai Sindaci

Velocizzata l’esecuzione degli interventi di edilizia scolastica: fino al 31 dicembre 2020 i Sindaci e i Presidenti delle Province e delle Città metropolitane potranno operare con poteri commissariali. Gli Enti locali avranno, dunque, uno strumento in più per agire e garantire che gli interventi possano svolgersi rapidamente e in tempi utili per l’avvio del prossimo anno scolastico.

Precari, come cambia il concorso straordinario

Cambia il concorso straordinario per l’ingresso nella Scuola secondaria di I e II grado. I docenti che hanno i requisiti per partecipare non sosterranno più una prova a crocette, ma una prova con quesiti a risposta aperta, sempre al computer. La prova sarà diversa per ciascuna classe di concorso. Il bando di concorso, già pubblicato in Gazzetta Ufficiale a fine aprile, sarà modificato tenendo conto delle novità introdotte. Le prove si svolgeranno appena le condizioni epidemiologiche lo consentiranno. Ai vincitori di concorso immessi in ruolo nel 2021/2022 che rientrano nella quota di posti destinati all’anno scolastico 2020/2021 sarà riconosciuta la decorrenza giuridica del contratto, anche ai fini dell’anzianità, dal 1° settembre 2020.

Supplenti, le graduatorie diventano provinciali e digitali

Le graduatorie dei supplenti saranno aggiornate, ma anche provincializzate e digitalizzate. Si attuerà, perciò, quanto previsto dal decreto scuola di dicembre, ma con un’importante semplificazione per garantire l’attuazione delle nuove regole in tempo per il nuovo anno scolastico: il Ministero potrà emanare un’apposita Ordinanza, anziché muoversi per via regolamentare. La provincializzazione consentirà di sgravare le segreterie delle istituzioni scolastiche: saranno gli Uffici territoriali del Ministero a seguire il processo e assegnare le supplenze. La presentazione delle domande sarà, poi, informatizzata per tagliare i tempi e rendere il processo più efficiente anche a vantaggio degli insegnanti e degli studenti. Con il nuovo modello le supplenze saranno assegnate più rapidamente.

Al via il Tavolo sui percorsi abilitanti

È prevista l’istituzione di un apposito Tavolo di confronto per avviare “con periodicità percorsi abilitanti” e fare chiarezza sul percorso per diventare insegnanti, consentendo così anche ai giovani neo-laureati un percorso di accesso all’insegnamento “caratterizzato da una formazione adeguata”. Il Tavolo sarà presieduto dal Ministro.

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Maltempo, in arrivo forti temporali a Milano. Ecco le previsioni meteo

MALTEMPO milano previsioni

MALTEMPO: La protezione civile della Lombardia ha diramato un’allerta meteo. Ecco le previsioni nel dettaglio.

Maltempo a Milano.

A partire da Sabato 6 Giugno un’allerta meteo proclamata dalla protezione civile di regione Lombardia per temporali forti. La comunicazione prevede un livello di “criticità ordinaria”, codice giallo, livello due su quattro. I fiumi della città, Seveso e Lambro, saranno sorvegliati speciali.

Le previsioni meteo

maltempo previsioni lombardia

La Lombardia è attraversata da un flusso occidentale umido in gruaduale rotazione da Sud-Ovest: possibili rovesci sparsi o isolati temporali già da mattino, di debole o moderata intensità e di breve durata; dal tardo pomeriggio media probabilità di temporali forti a partire da Sud sulla pianura (e in misura minore sull’Appennino), ad interessare successivamente la fascia prealpina e parte delle Alpi Occidentali.

Secondo gli attuali scenari di previsione meteorologica, vi è una relativa incertezza sulla localizzazione delle aree più interessate: possibile uno scenario con i fenomeni più intensi in serata sul Nordovest, altresì possibile un altro scenario che indica l’inizio dei temporali nel tardo pomeriggio sulla pianura centrale in successivo spostamento verso le Prealpi centro-orientali.

Domenica 07/06 previsto un flusso sud-occidentale perturbato per tutta la giornata, con fenomeni temporaleschi di moderata o forte intensità, in particolare su pianura e Prealpi. Vento in generale rinforzo da Sud.

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Tre idee per una gita fuori porta vista lago vicino Milano

santa caterina del sasso 4082781 1920
santa caterina del sasso 4082781 1920

E’ vero il Nord Italia non ha molto mare e per molti raggiungerlo vuol dire viaggiare per qualche ora e quindi non sempre fattibile per un fine settimana. Ma per fortuna ci sono i laghi più belli con i loro borghi e scorci mozzafiato, ville, giardini e angoli indimenticabili. Ecco allora tre proposte per una gita fuori porta vicino a Milano alla scoperta di luoghi, forse, meno battuti.

Un eremo sul lago

Eremo di Santa Caterina, edificato a ridosso della costa a strapiombo, sulla sponda lombarda del lago Maggiore. Lo scenario é veramente suggestivo; i portici che si affacciano al lago sembrano incorniciarlo !

Situato a Leggiuno, in provincia di Varese, a poca distanza da Milano, permette una visita che saprà farvi ritrovare col vostro io, d’altronde non può esserci luogo migliore di un eremo! In realtà il nome per esteso è Eremo di Santa Caterina del Sasso e, si dice, che derivi dalla caduta di alcuni massi nel Settecento che però non provocarono gravi danni e anzi rimasero ‘sospesi’ per circa due secoli nella volta della cappella.

Fondato nel XII secolo da Alberto Besozzi, che dopo una disavventura sul lago decise di ritirarsi qui come eremita, comprendeva inizialmente solo la cappella dedicata a Santa Caterina d’Egitto, ma venne presto affiancato da due chiese. Oggi è visitabile il convento meridionale, il conventino e la chiesa.

Per raggiungerlo si può arrivare via lago, tramite la scalinata panoramica o usando l’ascensore scavato nella roccia.

gita fuori porta

Un luogo stupendo e ricco di mistero! Si raggiunge a piedi attraverso un area verde dove è possibile fare escursioni nei boschi circostanti.

Circa 250 gradini scendono verso l’eremo posto sotto una roccia enorme a picco sul lago. Attraverso un piccolo portico e un paio di stanze affrescate si giunge al cortile del santuario e alla grotta della Madonna. Poi si accede alla piccola ma meravigliosa chiesa dei frati ricca di pareti affrescate e icone sacre. Il paesaggio che offre la vista sul lago è strepitoso. Il luogo suscita mistero e tranquillità.

Per maggiori informazioni :  santacaterinadelsasso.com

Un faro in Lombardia

Le meraviglie del Lago di Como sono davvero tante e riassumerle in poche righe sarebbe difficile. Ma forse una particolarità che più delle altre spicca si trova a Brunate. Sapevate che anche la Lombardia ha il suo faro? Ebbene si, si trova proprio sulla cima del Lago di Como, a Brunate appunto, e “controlla” l’intero lago.

E’ noto come il Faro Voltiano, in quanto fu realizzato dall’ingegner Giussani in occasione del centenario della morte di Alessandro Volta.

Per raggiungerlo si può optare per la funicolare in partenza proprio da Como e una passeggiata nel verse, oppure attraverso una strada asfaltata. Una volta giunti lì, si può salire fino in cima dopo aver percorso più di 140 gradini. Un consiglio, se vi trovate in zona all’ora di pranzo, non perdetevi La Polenteria, proprio davanti all’ingresso del faro!

La casa museo “eccentrica”

Il piccolo borgo di Gardone Riviera, sul Lago di Garda, può essere definito una città giardino, per via dei suoi illustri angoli verdi.

Primo fra tutti il luogo che celebra il mito di Gabriele d’Annunzio, il Vittoriale degli Italiani. Qui il poeta ricreò la sua “vita inimitabile” costruendo non solo la sua casa, ma integrandovi anche un anfiteatro, piazze, giardini con piante di ogni genere, corsi d’acqua, e vi pose persino la Nave Puglia che gli venne donata nel 1923 dalla Marina Militare. Forse proprio questo è il cimelio più spettacolare di tutti per la particolarità, per l’essere come incastonata sulla collina e, non da ultimo, per la meravigliosa vista.

Prima di ritornare alla volta della città non perdete anche una visita al vicino Giardino Botanico della Fondazione Heller.

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