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lunedì, Aprile 28, 2025
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BASE Milano riapre: nuovi progetti e spazi per stare #ancorapiuvicini

02 Orto urbano di BASE Milano powered by Timberland
02 Orto urbano di BASE Milano powered by Timberland

#ancorapiuvicini, questo è il motto del “nuovo” BASE Milano che da oggi riapre alla città pronto ad ospitare in sicurezza idee e persone per tornare a lavorare, studiare, chiacchierare e sorridere di nuovo.

Gli spazi di Base tra on e offline

La riapertura di BASE Milano non coinvolge solo gli spazi che già si conoscevano e amavano come il bar bistrò e la sala studio, ma anche nuovi angoli. Nel cortile post-industriale, infatti, torneranno anche i ‘confessionali di BASE’, già sperimentati con successo lo scorso anno durante la Design Week. Nel post covid-19 saranno in una nuova veste, come piccolo universo raccolto per riprendere confidenza l’uno con l’altro e condividere anche con chi non si conosce emozioni, idee, spunti di riflessione e aneddoti. Ecco quindi che approda nello spazio fisico, all’interno del confessionale, il formato editoriale ‘vicino vicino’ sviluppato da BASE su Instagram nel periodo della quarantena, con l’obiettivo di continuare a scambiare ‘storie e racconti’ di vicinato.

In questi mesi il progetto, ha visto alternarsi diversi ospiti online e, dato il successo, proseguirà anche nelle prossime settimane con nuove realtà del mondo creativo che avranno la possibilità di prendere in mano il canale Instagram di BASE e raccontarsi attraverso le stories.

I progetti in partenza

Diversi sono inoltre i progetti in partenza, proseguiti e sviluppati in questo periodo di quarantena:

  • Riparte il progetto ARDA – A Ritmo d’Acque con una nuova app gratuita che consiglia sedici itinerari per esplorare la zona a Sud di Milano sulle due ruote e l’avvio, a partire dal 13 giugno, di un servizio di noleggio bici, prenotabile attraverso il sito. Una pedalata che vi porterà alla scoperta dei navigli, per arrivare fino ad Abbiategrasso, Vigevano e Pavia, promuovendo un turismo lento, sostenibile e di prossimità e offrendo un immaginario diverso a chi vive in città.
  • Come torneremo a vivere in uno spazio pubblico? E’ la domanda a cui ha provato a rispondere il laboratorio gratuito online realizzato da BASE insieme all’Officina Grafica di SUPER Scuola Superiore d’Arte Applicata del Castello Sforzesco dal 27 al 29 maggio. I partecipanti hanno re-immaginato la fruizione dello spazio e delle dinamiche umane attraverso un progetto di comunicazione visiva e segnaletica. Risultato è una “mappa relazionale emotiva” che nel mese di giugno prenderà vita negli spazi interni ed esterni dell’ex-Ansaldo per accompagnarci a riprendere confidenza con i luoghi che ci circondano attraverso un’originale segnaletica.
  • ‘La festa che verrà’ è invece il progetto nato per coinvolgere i cittadini nel sostegno collettivo a chi si trova in maggiore difficoltà. Per questo, è stata attivata una raccolta fondi destinata al Banco Alimentare della Lombardia- promossa da H+ in collaborazione con BASE – per sostenere attivamente le categorie meno protette grazie all’acquisto di un biglietto “sospeso” per una festa indimenticabile che si terrà proprio negli spazi di BASE.

Tutte le informazioni e le prossime novità di BASE saranno disponibili sul sito ufficiale.

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Il traffico a Milano sta tornando ai livelli pre-covid, si pensa a contenere l’inquinamento

autostrade traffico
autostrade traffico

Con il rientro alle attività normali, torna anche il traffico e di conseguenza lo smog. Siamo vicino al 100% del livello pre Covid-19.

Nonostante ci siano ancora diversi lombardi che lavorano da casa, tenendo conto che le scuole e le università siano ancora chiuse, nei cinque giorni compresi tra lunedì 18 e venerdì 22 maggio, i veicoli entrati a Milano sono stati il 73% di quanti ne entravano prima che scoppiasse l’emergenza Coronavirus. Un dato rilevato attraverso le telecamere installate ai varchi di Area B

L’ASSESORE GRANELLI

“Sono contento di leggere che finalmente Trenord riprende dal 3 giugno il servizio al 100% ferroviario “sulle grandi direttrici suburbane e i principali collegamenti regionali nelle ore di punta”. In città con Atm il servizio era tornato al 100% dal 4 maggio, un mese fa e su tutte le corse e gli orari”, sottolinea in una nota l’esponente di Palazzo Marino.

“Io spero che il servizio ferroviario soprattutto nelle aree urbane sia al 100% sempre e dappertutto, perchè dobbiamo aiutare quei cittadini che vengono ogni giorno a Milano ad usare treno, metropolitana e trasporto pubblico e di meno l’auto, perchè il traffico a Milano sta di nuovo aumentando e gli ingressi in città in auto sono in crescita, nella settimana tra il 18 e il 22 maggio eravamo al 73% delle auto che entravano in città prima del covid ed ora si stanno avvicinando al 100% dei livelli pre-covid”, chiosa.

“Dobbiamo fare tutti la nostra parte per sconfiggere il virus, ma anche traffico e inquinamento, e trasportare più persone possibile su treni, metropolitane, bus, e aumentare l’uso di biciclette e moto, e l’utilizzo dello sharing e dei taxi, questo è un obiettivo e il modo per salvare Milano e tutta la sua grande area metropolitana”, conclude.“

PARCHEGGI E ZTL

Con il progressivo ritorno ai normali valori del traffico dovuti alla ripresa delle attività  da  mercoledì 3 giugno verranno riaccese le telecamere che regolamentano l’accesso alle ZTL – Zone a traffico limitato del Comune di Milano, sospese lo scorso marzo contestualmente con il lockdown.

Resteranno esenti dal divieto di accesso nelle ZTL i veicoli utilizzati da medici, infermieri, farmacisti e tutti gli operatori sanitari.

La sospensione dell’Area C è stata prorogata fino al 14 giugno e dell’Area B fino a data da destinarsi.

La sosta libera e gratuita negli spazi riservati ai residenti – strisce gialle – e in quelli a pagamento – strisce blu – è stata posticipata fino al 14 giugno su tutto il territorio cittadino.

 

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Sicurezza, eleganza e buon cibo: riapre DanielCanzian Ristorante

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DanielCanzian a casa tua Branzino al sale 1 scaled e1591133134873

I grandi ristoranti di Milano continuano a ripartire dando così segnali positivi alle persone. Uno di questi è DanielCanzian Ristorante che dal 1 giugno ha riaperto le sue porte Via san Marco angolo Castelfidardo.

DanielCanzian riapre

Pranzo e cena con menù alla carta in una nuova terrazza esterna e nell’ampia sala interna, riorganizzata per garantire il massimo della sicurezza sia ai cliente sia allo staff. Da 50 coperti scende a 24 di cui 12 all’esterno; dentro invece gli spazi sono riadattati anche con teche di arredo che fungono da divisorio ricreando così un’atmosfera intima ed elegante. Le portate, come sempre sono realizzate con materie prime di qualità, con particolare attenzione alla stagionalità, e tutte volte a voler rappresentare la cucina italiana contemporanea. Due i menù al momento proposti, oltre alla carta: Verso la purezza e MOMA.

DanielCanzian a casa tua, l’iniziativa lanciata durante il lockdown, continua e ora potrà anche essere ordinato in modalità take-away. Come sempre saranno tre i menù, arricchiti anche da una portata principale molto particolare: piatti della tradizione già pronti da consumare e condividere. A corredo dell’iniziativa continua anche la social challange #Riprendiamociilgusto. Per partecipare basta ordinare DanielCanzian a casa tua, pubblicare una foto del piatto pronto da consumare taggando @daniel_canzian e utilizzando gli hashtag #riprendiamociilgusto #danielcanzianacasatua. Ricordati però di realizzare lo scatto perfetto per ricevere un sacco di like e rientrare tra i 10 post con più cuori per il 30 giugno e ottenere un codice sconto pari al 30% sui voucher “Cena per Due” di DanielCanzian.

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SERIE A: il calendario ufficiale, si riparte il 20 giugno con Torino-Parma su SKY

Serie A logo e pallone
Serie A logo e pallone

SERIE A, si riparte: tramite una nota, la Lega di Serie A ha comunicato il nuovo calendario. 

Si parte il 20 giugno con i recuperi della 6° giornata di ritorno. Alle 19.30 Torino-Parma, alle 21.45 Verona-Cagliari. Il giorno dopo, invece, spazio ad Atalanta-Sassuolo (19.30) e Inter-Sampdoria (21.45). Definiti anticipi, posticipi e programmazione TV fino alla 16° di ritorno.

La Lega Serie A ha poi reso note le date delle altre tre giornate, il cui programma è ancora da definire. La 17° di ritorno si disputerà il 26 luglio, la 18° il 29 luglio e la 19° il 2 agosto.

RECUPERI 6° GIORNATA DI RITORNO

Sabato 20 giugno 2020 
Torino-Parma (ore 19.30, Sky)
Verona-Cagliari (ore 21.45 Dazn)
Domenica 21 giguno 2020 
Atalanta-Sassuolo (ore 19.30, Sky)
Inter-Sampdoria (ore 21.45 Sky)​

8° GIORNATA DI RITORNO

Lunedì 22 giugno 
Lecce-Milan (ore 19.30, Sky)
Fiorentina-Brescia (ore 19.30, Sky)
Bologna-Juventus (ore 21.45, Sky)
Martedì 23 giugno
Verona-Napoli (ore 19.30, Dazn)
Spal-Cagliari (ore 19.30, Sky)
Genoa-Parma (ore 21.45, Dazn)
Torino-Udinese (ore 21.45, Sky)
Mercoledì 24 giugno 
Inter-Sassuolo (ore 19.30, Dazn)
Atalanta-Lazio (ore 21.45, Sky)
Roma-Sampdoria (ore 21.45, Sky)​

9° GIORNATA DI RITORNO 

Venerdì 26 giugno 
Juventus-Lecce (ore 21.45, Sky)
Sabato 27 giugno
Brescia-Genoa (ore 17.15, Sky)
Cagliari-Torino (ore 19.30, Sky)
Lazio-Fiorentina (ore 21.45, Dazn)
Domenica 28 giugno
Milan-Roma (ore 17.15, Dazn)
Napoli-Spal (ore 19.30, Sky)
Sampdoria-Bologna (ore 19.30, Sky)
Sassuolo-Verona (ore 19.30, Dazn)
Udinese-Atalanta (ore 19.30, Sky)
Parma-Inter (ore 21.45, Sky)​

10° GIORNATA DI RITORNO

Martedì 30 giugno
Torino-Lazio (ore 19.30, Sky)
Genoa-Juventus (ore 21.45, Sky)
Mercoledì 1 luglio
Bologna-Cagliari (ore 19.30, Sky)
Inter-Brescia (ore 19.30, Dazn)
Fiorentina-Sassuolo (ore 21.45, Sky)
Verona-Parma (ore 21.45, Sky)
Lecce-Sampdoria (ore 21.45, Dazn)
Spal-Milan (ore 21.45, Sky)
Giovedì 2 luglio
Atalanta-Napoli (ore 19.30, Dazn)
Roma-Udinese (ore 21.45, Sky)​

11° GIORNATA DI RITORNO

Sabato 4 luglio
Juventus-Torino (ore 17.15, Sky)
Sassuolo-Lecce (ore 19.30, Sky)
Lazio-Milan (ore 21.45, Dazn)
Domenica 5 luglio
Inter-Bologna (ore 17.15, Dazn)
Brescia-Verona (ore 19.30, Sky)
Cagliari-Atalanta (ore 19.30, Sky)
Parma-Fiorentina (ore 19.30, Sky)
Sampdoria-Spal (ore 19.30, Dazn)
Udinese-Genoa (ore 19.30, Sky)
Napoli-Roma (ore 21.45, Sky)​

12° GIORNATA DI RITORNO:

Martedì 7 luglio
Lecce-Lazio (ore 19.30, Sky)
Milan-Juventus (ore 21.45, Dazn)
Mercoledì 8 luglio
Fiorentina-Cagliari (ore 19.30, Sky)
Genoa-Napoli (ore 19.30, Sky)
Atalanta-Sampdoria (ore 21.45, Sky)
Bologna-Sassuolo (ore 21.45, Sky)
Roma-Parma (ore 21.45, Dazn)
Torino-Brescia (ore 21.45, Sky)
Giovedì 9 luglio
Spal-Udinese (ore 19.30, Dazn)
Verona-Inter (ore 21.45, Sky) ​

13° GIORNATA DI RITORNO

Sabato 11 luglio
Lazio-Sassuolo (ore 17.15, Sky)
Brescia-Roma (ore 19.30, Sky)
Juventus-Atalanta (ore 21.45, Dazn)
Domenica 12 luglio
Genoa-Spal (ore 17.15, Dazn)
Cagliari-Lecce (ore 19.30, Sky)
Fiorentina-Verona (ore 19.30, Dazn)
Parma-Bologna (ore 19.30, Sky)
Udinese-Sampdoria (ore 19.30, Sky)
Napoli-Milan (ore 21.45, Sky)
Lunedì 13 luglio
Inter-Torino (ore 21.45, Sky)​

14° GIORNATA DI RITORNO

Martedì 14 luglio 
Atalanta-Brescia (ore 21.45, Sky)
Mercoledì 15 luglio
Bologna-Napoli (ore 19.30, Dazn)
Milan-Parma (ore 19.30, Sky)
Sampdoria-Cagliari (ore 19.30, Sky)
Lecce-Fiorentina (ore 21.45, Dazn)
Roma-Verona (ore 21.45, Sky)
Sassuolo-Juventus (ore 21.45, Sky)
Udinese-Lazio (ore 21.45, Sky)
Giovedì 16 luglio
Torino-Genoa (ore 19.30, Sky)
Spal-Inter (ore 21.45, Dazn)​

15° GIORNATA DI RITORNO 

Sabato 18 luglio
Verona-Atalanta (ore 17.15, Sky)
Cagliari-Sassuolo (ore 19.30, Sky)
Milan-Bologna (ore 21.45, Dazn)
Domenica 19 luglio
Parma-Sampdoria (ore 17.15, Dazn)
Brescia-Spal (ore 19.30, Sky)
Fiorentina-Torino (ore 19.30, Sky)
Genoa-Lecce (ore 19.30, Sky)
Napoli-Udinese (ore 19.30, Sky)
Roma-Inter (ore 21.45, Sky)
Lunedì 20 luglio
Juventus-Lazio (ore 21.45, Sky)

16° GIORNATA DI RITORNO

Martedì 21 luglio 
Atalanta-Bologna (ore 19.30, Sky)
Sassuolo-Milan (ore 21.45, Sky)
Mercoledì 22 luglio
Parma-Napoli (ore 19.30, Dazn)
Inter-Fiorentina (ore 21.45, Sky)
Lecce-Brescia (ore 21.45, Sky)
Sampdoria-Genoa (ore 21.45, Sky)
Spal-Roma (ore 21.45, Sky)
Torino-Verona (ore 21.45, Sky)
Giovedì 23 luglio
Udinese-Juventus (ore 19.30, Sky)
Lazio-Cagliari (ore 21.45, Dazn)

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Tutankhamon Real experience a Palazzo Reale, Riapre la mostra. Biglietti Online

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Tutankhamon Realexperience”: riapre la mostra immersiva dedicata al grande faraone egiziano.

In linea con le misure preventive contro la diffusione del Covid-19 la mostra è aperta con le seguenti prescrizioni di sicurezza:

– L’accesso è contingentato ed è obbligatorio effettuare la prenotazione online anche per le categorie ad ingresso gratuito. La prenotazione stampata o in formato digitale a display verrà controllata all’ingresso. Non è possibile acquistare i biglietti in sede.
– I possessori di biglietti acquistati per le date di chiusura e di biglietti OPEN possono visitare la mostra effettuando una nuova prenotazione online e selezionando la categoria di biglietto gratuito. All’ingresso dovranno presentare anche la conferma di prenotazione del biglietto precedentemente acquistato.
– È necessario indossare la mascherina e sanificare le mani con le soluzioni igienizzanti presenti in loco
– Presentarsi a Palazzo Reale puntuali e comunque con non più di 5 minuti d’anticipo rispetto all’orario di prenotazione, per evitare assembramenti.
– All’ingresso verrà rilevata la temperatura corporea. Se il valore è pari o superiore a 37,5 gradi non sarà consentito l’accesso.
– Il servizio di guardaroba è sospeso. Non è consentito l’accesso alla mostra con caschi, zaini o borse voluminose.
– Si raccomanda di rispettare il distanziamento di almeno un metro dalle altre persone in tutte le aree e seguire i percorsi indicati dalla segnaletica e dal personale.
– I visitatori sono invitati a igienizzare le mani anche per l’uso delle toilette
– Si raccomanda di gettare eventuali DPI (mascherine, guanti o altro) negli appositi cestini
– L’accesso al bookshop è contingentato. Ai fruitori verrà chiesto di indossare guanti forniti dal personale.
– L’audioguida alla mostra è compresa nel biglietto e disponibile in modalità noleggio sanificato e sicuro.

Promossa da Comune di Milano|Cultura, Palazzo Reale, Civita Mostre e Musei e Laboratoriorosso, la mostra Viaggio oltre le tenebre.

Tutankhamon RealExperience è un’esperienza coinvolgente e, in parte, immersiva, per raccontare il viaggio “oltre le tenebre” del più famoso dei faraoni e illustrare la concezione dell’aldilà degli antichi egizi, con una selezione di preziosi oggetti originali tra i quali la statua del dio Amon, con i tratti somatici del giovane Tutankhamon. Accanto a reperti significativi sono allestite grandi proiezioni immersive accompagnate da musiche originali e da un coinvolgente percorso narrativo fondato su un solido impianto egittologico che si avvale della consulenza di un prestigioso Comitato Scientifico, presieduto da Miroslav Barta e composto da Zahi Hawass, Christian E. Loeben, Liam McNamara e Gabriele Pieke.

Tra i reperti esposti, è particolarmente importante la splendida statua del dio Amon, con le sembianze del giovane Tutankhamon, concessa in prestito dalla Fondazione Fritz Beherens e dal Museo August Kestner di Hannover. Mirabili sono inoltre le due teste di figurine funerarie attribuibili alla controversa figura del sovrano Akhenaton (1350 -1333 A.C.), padre di Tutankhamon e a cui si deve una riforma religiosa da molti considerata la prima forma di credo monoteista della storia. Sarà visibile inoltre, un raro frammento di rilievo proveniente dalla mastaba di Seshemnefer (VI) Heba (VI Dinastia, regno di Djedkara Isesi; 2388 – 2356 a.C.), a Saqqara. La brillantezza dei colori conservatisi ancora oggi restituisce appieno la magnificenza e il fascino dell’arte austera e delicata del periodo.


Le date
Dal 28 maggio al 28 giugno Milano, Palazzo Reale

Orari
giovedì 11.00 – 22.30 (la biglietteria chiude alle 21,30)
venerdì 11.00 – 19.30 (la biglietteria chiude alle 18,30)
sabato 11.00 – 19.30 (la biglietteria chiude alle 18,30)
domenica 11.00 – 19.30 (la biglietteria chiude alle 18,30)

INFO BIGLIETTI ONLINE

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FASE 3 LOMBARDIA: ecco cosa cambia dal 3 giugno per la Regione Lombardia

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Da domani 3 giugno riaperti i confini dopo tre mesi di lockdown. Riaperte piscine e palestre, soltanto a metà giugno ripartono attività culturali e di divertimento.

Domani i lombardi si possono rimettere in viaggio verso il resto del Paese.

I confini vengono riaperti e ci si può spostare liberamente in tutta Italia. Dopo tre mesi di lockdown, è il momento che tutti aspettano per poter rivedere parenti che vivono in altre regioni e per programmare, per chi può, vacanze.

Un appuntamento che, dopo giorni di dubbi su possibili rinvii per le regioni come la Lombardia – che ha ancora un numero di contagi superiore alle altre regioni – sembra essere ormai arrivato. La Lombardia riparte con le altre regioni dopo il via libera del governo che, in assenza di un nuovo Dpcm, fa cadere tutti i divieti. Dopo bar e ristoranti, a inaugurare la Fase 3 del post-emergenza coronavirus hanno riaperto le porte anche piscine, palestre e diversi musei. Bisogna aspettare metà giugno invece per cinema, teatri e centri estivi.

Fase 3 in Lombardia, i viaggi nelle altre Regioni

Da domani riparte la circolazione con le altre Regioni. Tema che ha preoccupato non solo turisti e albergatori ma anche gli abitanti delle cittadine al confine con Emilia o Veneto, che non potevano vedere amici e parenti a pochi chilometri di distanza. Che su questo argomento il clima si sia rasserenato lo ha dimostrato anche il mea culpa del sindaco di Milano Beppe Sala che ha ammesso di essere stato “ruvido” quando ha replicato con un “me ne ricorderò” al governatore sardo Christian Solinas che ha annunciato di voler chiedere i test sierologici ai turisti lombardi. Soprattutto a chi ha in mente di raggiungere la casa al mare preoccupa la situazione della Liguria che registra un un aumento dei contagi, probabilmente dovuto a un focolario in una Rsa.

Fase 3 in Lombardia, a pieno regime i treni dei pendolari

I trasporti si stanno preparando all’aumento di pendolari e viaggiatori. Trenitalia ha aumentato le corse, anche dei Frecciarossa. Trenord torna a offrire gli stessi posti di prima dell’emergenza Covid, almeno sulle linee di maggior afflusso, pur garantendo il distanziamento. Negli orari di punta, sulle direttrici più frequentate ci saranno infatti più vagoni. E torna in funzione anche il Malpensa Express da Cadorna, che si aggiunge al collegamento mai cancellato dalla stazione Centrale. Per quanto riguarda l’aeroporto, iniziano ad aumentare i voli ma almeno fino a metà giugno, forse inizio luglio, resta aperto solo il Terminal 2 di Malpensa, mentre Linate approfitta della chiusura per completare i lavori di restyling

Fase 3, a Milano e in Lombardia riaperte palestre e piscine

Ieri mattina, una settimana dopo il resto d’Italia, hanno aperto palestre e piscine, un altro tassello di normalità che si è aggiunto, nonostante l’allagamento in mattinata della piscina Cozzi, una delle strutture simbolo di Milano.

Fase 3 a Milano,le nuove riaperture dei musei

Dai Civici al Mudec, fino a Palazzo Reale: diversi musei hanno già aperto le porte. Con delle restrizioni per i visitatori e delle limitazioni sulle esposizioni. Chi richiede la prenotazione, o fa vedere solo le permanenti. La Pinacoteca Ambrosiana, dopo quattro giorni di sperimentazione iniziata sabato scorso, chiude per riaprire solo nel fine settimana per tutto il mese di giugno: massimo 20 visitatori ogni mezz’ora per ammirare i capolavori di Leonardo, Caravaggio, Raffaello e Bramantino. Dal 4 giugno riapre invece la Triennale: si potrà visitare gratuitamente il museo del Design e il Giardino Giancarlo De Carlo che da metà mese accoglierà la programmazione di Triennale Estate.

Fase 3 in Lombardia, chi aspetta: teatri, cinema e centri estivi

Bisogna aspettare la metà di giugno per i servizi per bambini e ragazzi (da 3 a 17 anni), con la riapertura di centri estivi e oratori. Alla stessa stessa data potranno ripartire i cinema e le attività di teatri, arene e spettacoli in genere. Il mondo della cultura scalda i motori: da ieri infatti sono inziate le prime prove in assenza di pubblico.

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RIAPERTURA REGIONI : si a spostamenti liberi in tutta Italia dal 3 giugno

italia si ritorna a viaggiare apre le frontiere
italia si ritorna a viaggiare apre le frontiere

Il 3 giugno è ufficiale che ci sarà liberta di spostamento tra regioni.

Come annunciato si riapre tutto, stop ai confini regionali: accordo tra regioni e governo, non ci sarà più alcuna limitazione al movimento delle persone.

Qualcuno ha proclamato  controlli in stazioni e aeroporti con il contact tracing che ancora non c’è, chi vorrebbe chiuedere un’autocertificazione, chi pensa ad un bonus per chi si sottoporrà ai test sierologici, chi lancia la App regionale, tutto rigorosamente su base volontaria: con l’avvicinarsi della fine dei divieti di spostamento e la possibilità di circolare liberamente in tutta Italia, le Regioni continuano a procedere in ordine sparso per cercare di limitare il rischio di nuovi contagi nei propri territori.

“Ora è il momento della protezione dell’economia e dei posti di lavoro, sapendo che salute e vita vengono sempre prima di tutto. Stiamo mettendo insieme tutte le nostre forze”. Lo ha detto il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia. “Gli italiani – ha aggiunto il ministro – hanno dimostrato già di avere un grande senso di responsabilità e sono sicuro che andrà così anche questa estate. Ora inizia la fase della vita in questa nuova normalità e dobbiamo affrontarla esattamente come abbiamo affrontato la vita al tempo del lockdown”. “Non eravamo preparati – ha sottolineato Boccia – ad una chiusura così forte, dura e sofferta come quella che abbiamo vissuto, però ce l’abbiamo fatta e ora inizia una fase ancora più complessa”. “Bisogna aiutare – ha concluso – soprattutto chi ha sulle spalle attività economiche e posti di lavoro”.

Coronavirus in Lombardia, i contagi nelle province lombarde del 1° giugno

Sono 18 i nuovi positivi al coronavirus a Milano (dove i contagiati sono stati finora 23.094), di questi solo 8 a Milano città (dove il totale è di 9.796). In tutte le province i contagi sono stati sotto le due cifre.
Ecco i casi per provincia con la differenza rispetto a ieri:

Milano 23.094 (+18) di cui 9.796 (+8) a Milano citta’
Bergamo 13.374 (+8)
Brescia 14.774 (+6)
Como 3.854 (+1)
Cremona 6.461 (+2)
Lecco 2.745 (+2)
Lodi 3.474 (=)
Mantova 3.357 (=)
Monza e Brianza 5.521 (+3)
Pavia 5.339 (+1)
Sondrio 1.464 (+1)
Varese 3.622 (+3)

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SALDI ESTIVI 2020: ecco le date ufficiali a Milano e (in tutta Italia)

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SALDI ESTIVI DAL 1 AGOSTO, DATA UNICA PER TUTTA ITALIA

Con il ritorno alla normalità, dopo l’apertura dei negozi nella Fase 2, è stato programmato anche l’inizio dei saldi estivi che in Lombardia prenderanno il via il primo agosto.La decisione della Conferenza delle Regioni ha visto il benestare del mondo del commercio e delle imprese. Sconsigliate le vendite promozionali nel periodo antecedente i saldi.

Per la prima volta, quest’anno la stagione estiva dei saldi 2020 slitterà al 1 Agosto, data unica per tutti Italia. La decisione, a causa del coronavirus, è stata presa dalla Conferenza delle Regioni. Il presidente Stefano Bonaccini, governatore dell’Emilia Romagna, ha stabilito di posticipare l’inizio dei saldi estivi , che normalmente prevedevano il via nei primi giorni di luglio, su sollecitazione degli assessori alle attività produttive.

Autorizzate in Lombardia poi le vendite promozionali anche nei 30 giorni precedenti le svendite dell’estate. A stabilirlo una delibera approvata dalla Giunta regionale guidata da Attilio Fontana, su proposta dell’assessore allo sviluppo economico, Alessandro Mattinzoli.

L’autorizzazione a sconti e promozione nel corso del mese di luglio è una novità di quest’anno che ha l’obiettivo di favorire le attività commerciali di vendita al dettaglio, rimaste chiuse a causa dell’emergenza coronavirus proprio nei mesi in cui avrebbero potuto vendere a prezzo pieno.

Lo spiega la Regione Lombardia in una nota, sottolineando anche che la data dei saldi estivi sarà variata (dal primo sabato del mese di luglio al 1 agosto 2020) solo per l’anno 2020, in tutta Italia.

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Cimitero Monumentale : riprendono le visite guidate per scoprire i tesori artistici, storici e culturali

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cimitero Monumentale riprendono le visite

Il 2 giugno 2020 il cimitero Monumentale riapre a tutti coloro che vogliono scoprirne i tesori artistici, storici e culturali, visitatori singoli o gruppi organizzati in visita guidata, secondo le disposizioni dell’ordinanza sindacale del 4 maggio 2020.

Per l’ingresso dei gruppi sono state approvate, con determinazione dirigenziale n. 3298 del 14/5/2020 del direttore d’area servizi funebri e cimiteriali, nuove modalità d’accesso, adeguate a garantire un ordinato svolgimento delle attività culturali in un contesto di sicurezza. Conoscere e gestire gli accessi consente di coordinare e fare regia fra le numerose istanze, talvolta contrapposte, dei cittadini, tutelare la sicurezza dei visitatori, progettare calendari di eventi quanto più possibile condivisi e senza sovrapposizioni, contrastare la presenza di guide abusive attraverso controlli della Polizia Locale.
A tal fine guide abilitate, accompagnatori turistici e referenti di altri gruppi dovranno prenotare la visita organizzata scegliendo la data e l’orario e compilando il relativo form.
Ciascuno slot proposto dall’applicativo potrà accogliere fino a tre gruppi in visita e, nella fascia oraria selezionata – prima della partenza del gruppo – il richiedente dovrà presentarsi all’Infopoint per la verifica della registrazione.

Per garantire il rispetto delle norme e permettere le visite in totale sicurezza i gruppi potranno accedere solo tramite prenotazione compilando il modulo online

COSA SI TROVA NEL MONUMENTALE

Il Cimitero Monumentale, inaugurato nel 1866, nasce come cimitero aperto a tutti i milanesi “a tutte le forme e tutte le fortune”, ma è chiara fin dall’inizio la volontà municipale di farlo diventare “Monumento” della milanesità, luogo di memorie civiche e, come tale, dedicato non solo ai dolenti, ma ad un pubblico più ampio.
L’opera di Carlo Maciachini  incorpora diversi suggerimenti stilistici secondo il gusto eclettico dell’epoca, associando forme del gotico con il romanico lombardo e pisano e con inserti bizantineggianti.
Nelle sculture e nelle architetture del Monumentale si possono ripercorrere le vicende della città e gran parte della sua storia artistica, dal realismo ed eclettismo di fine Ottocento, al liberty e simbolismo di inizio Novecento, dagli anni Trenta all’epoca contemporanea, come in un vero straordinario “Museo a Cielo Aperto” dove sono rappresentati i maggiori artisti italiani.
Insieme alle cappelle delle grandi famiglie, della cultura e dell’imprenditoria milanese, vi sono molti personaggi illustri che hanno legato il loro nome alla storia politica e civile di Milano e dell’Italia tra cui:

  • Alessandro Manzoni
  • Luca Beltrami
  • Carlo Cattaneo
  • Carlo Forlanini
  • Salvatore Quasimodo
  • Bruno Munari
  • Leo Valiani
  • Filippo Turati
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  • Ambrogio Fogar
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BONUS 1000 o Fondo Perduto: a maggio percorsi separati per professionisti e imprenditori

inps 600 euro
inps 600 euro

bonus di maggio hanno evidenziato la dicotomia tra imprenditori e professionisti, questi ultimi identificati dal ministro Gualtieri come “persone”.

Il Ministro ha sottolineato come i professionisti, in quanto persone, trovino ristoro per la perdita del reddito nell’articolo 84 del DL 34/2020 (il cd Decreto Rilancio), mentre le imprese trovino ristoro nell’articolo 25 del medesimo decreto, con il fondo perduto sulla perdita del fatturato.

Calo del fatturato del 33% come requisito essenziale per i contributi a fondo perduto

contributi a fondo perduto impongono un requisito: calo del fatturato del mese di aprile 2020 del 33% rispetto allo stesso mese del 2019.

Il fatturato è calcolato non sulla base delle fatture emesse, ma sulla base del momento di effettuazione delle operazioni.

Non si tratterà di fare una mera somma verticale delle fatture trasmesse, ma di verificare per ciascuna operazione il momento impositivo corretto sia per il 2019, che per il 2020.

Solo per fare un esempio, pensiamo al contribuente che nel mese di aprile 2019 non ha emesso una fattura per una consegna e ha provveduto nel mese di luglio, ravvedendo l’operazione, ebbene quella fattura deve rientrare nel conteggio del mese di aprile 2019.

Altro tema in ordine al fatturato: è un dato che non rispecchia minimamente la reale attività aziendale, tanto che ai fini IVA il parametro di riferimento è il volume d’affari.

Il contributo spetta, sempre e comunque, ai soggetti costituiti dopo il 01.01.2019 nella misura minima:

  • 1.000,00 euro per le persone fisiche;
  • 2.000,00 euro per le persone giuridiche.
Quindi è garantito un contributo minimo per un importo pari a 1.000 euro per le persone fisiche e a 2.000 euro per i soggetti diversi dalle persone fisiche.
Esempio n. 1
Si supponga che nel 2019, una società abbia conseguito ricavi per un ammontare pari a 850.000 e che abbia registrato nel mese di aprile 2020 un fatturato di 25.000 euro (il fatturato del mese di aprile 2019 era pari a 80.000 euro).
Pertanto, la società soddisfa le condizioni per accedere al beneficio in questione:
– requisito reddituale = ricavi 2019 inferiori a 5 milioni di euro;
– requisito del calo di fatturato = il fatturato del mese di aprile 2020 è pari al 31,25% rispetto a quelle del mese di aprile 2019.
La società potrà beneficiare del contributo a fondo perduto nella misura di
(80.000 – 25.000) x 15% = 8.250 euro
Esempio n. 2
Nel 2019 una società ha conseguito ricavi per un ammontare pari a 1.500.000 e ha registrato nel mese di aprile 2020 un fatturato di 150.000 euro (il fatturato del mese di aprile 2019 era pari a 200.000).
Pertanto, la società non soddisfa entrambe le condizioni per accedere al beneficio in questione:
– requisito reddituale = ricavi del 2019 inferiori a 5 milioni di euro;
– requisito del calo di fatturato = il calo di fatturato del mese di aprile 2020 è pari al 75% rispetto a quello del mese di aprile 2019 = condizione non rispettata
Di conseguenza, la società non potrà beneficiare del contributo a fondo perduto.
Esempio n. 3
Nel 2019 un lavoratore autonomo ha conseguito compensi per un ammontare pari a 65.000 euro e ha registrato nel mese di aprile 2020 un fatturato di 1.700 euro (il fatturato del mese di aprile 2019 era pari a 5.500 euro).
Pertanto, il lavoratore autonomo soddisfa entrambe le condizioni per accedere al beneficio:
– requisito reddituale = compensi del 2019 inferiori a 5 milioni di euro;
– requisito del calo di fatturato = il calo di fatturato del mese di aprile 2020 è pari al 30,9% rispetto a quelle del mese di aprile 2019.
Di conseguenza, il lavoratore autonomo potrà beneficiare del contributo a fondo perduto nella misura di:
(5.500 – 1.700) X 20% = 760 euro
Tuttavia, in virtù di quanto previsto dall’art. 25, comma 6, D.L. n. 34/2000, allo stesso verrà riconosciuto un contributo pari a 1.000 euro.
Adempimenti e attività di controllo
Al fine di ottenere il contributo a fondo perduto il contribuente deve presentare, esclusivamente in via telematica e con possibile intervento degli intermediari abilitati, di una apposita istanza, il cui contenuto – insieme ad altri elementi – sarà definito da un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate; la norma già fissa il termine di 60 giorni dall’avvio della procedura telematica per l’invio dell’istanza.
L’istanza dovrà includere una autocertificazione di regolarità antimafia relativa ai richiedenti e a tutti i soggetti da sottoporre alla verifica di cui all’art. 85, D.Lgs. n. 159/2011.
Ai fini di svolgere – anche con modalità semplificate – i necessari controlli circa la veridicità di tali autocertificazioni, è prevista l’adozione di un protocollo tra Ministero dell’Economia e delle finanze, Ministero dell’Interno e Agenzia delle Entrate. Completa il quadro la previsione di sanzioni per i casi di irregolarità dell’autocertificazione stessa.
L’Agenzia delle Entrate eroga il contributo sulla base delle informazioni contenute nell’istanza, mediante accreditamento diretto in conto corrente bancario o postale intestato al soggetto beneficiario.
La stessa Agenzia provvede al recupero dei contributi indebitamente percepiti, anche con riferimento alle conseguenze sanzionatorie penali.
Si precisa, inoltre, che qualora, successivamente all’erogazione del contributo, l’attività d’impresa o di lavoro autonomo cessi, il soggetto firmatario dell’istanza inviata in via telematica all’Agenzia delle Entrate è tenuto a conservare tutti gli elementi giustificativi del contributo spettante e a esibirli a richiesta agli organi istruttori dell’amministrazione finanziaria. In questi casi, l’eventuale atto di recupero è emanato nei confronti del soggetto firmatario dell’istanza.
Il contributo non concorre alla formazione della base imponibile delle imposte sui redditi e alla formazione del valore della produzione ai fini IRAP.

Bonus 600 e 1000 euro: come funzionano le indennità destinate alle persone

Passiamo alle “persone”, ovvero i professionisti, a cui sono riconosciute solo “indennità per lavoratori”.

Il bonus consisterà in 1000 euro di sussidio ai richiedenti che rientreranno nelle caratteristiche previste per ottenere il beneficio. Tuttavia, per quanto riguarda il pagamento sarà probabilmente necessario attendere più tempo.

Infatti, a fine maggio risulta ancora in corso il pagamento del bonus da 600 euro previsto dal decreto Cura Italia ed è quindi possibile che il bonus INPS da 1000 euro venga pagato a luglio.

Chiaramente, non tutti possono fare richiesta del bonus ed esso è riservato ad alcune categorie specifiche di lavoratori. Si tratta infatti dei co.co.co, vale a dire i collaboratori coordinati e continuativi, i quali però devono soddisfare alcuni requisiti. Essi non devono essere iscritti alla gestione separata INPS, non essere titolari di pensione o percettori di altre forme previdenziali obbligatorie.

Sono inoltre inclusi i liberi professionisti in possesso di una partita IVA attiva e, anche in questo caso, iscritti alla gestione separata INPS e non titolari di pensione o altre forme previdenziali obbligatorie.

L’articolo 84 afferma che:

ai liberi professionisti titolari di partita IVA attiva iscritti alla Gestione separata … non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie, che abbiano subito una comprovata riduzione di almeno il 33 per cento del reddito del secondo bimestre 2020, rispetto al reddito del secondo bimestre 2019, è riconosciuta una indennità per il mese di maggio 2020 pari a 1000 euro

La prima evidenza è che i professionisti cui è rivolta l’indennità sono solo quelli iscritti alla Gestione separata, la seconda è che non rileva il fatturato, ma il reddito, e la terza che si tratta di un’indennità svincolata dal quantum perso, in quanto fissa.

Senza dilungarci su questioni afferenti i diversi trattamenti dei professionisti, ciò che desta una grande sorpresa è il requisito reddituale, soprattutto per il periodo di osservazione e il metodo di calcolo.

Differentemente dal fondo perduto l’arco temporale da confrontare è il bimestre marzo-aprile 2019 con lo stesso periodo 2020.

Se da un lato il reddito esprime un vero danno Covid, è però singolare il metodo di calcolo: la norma prevede una quantificazione puntuale non perfettamente conforme alle regole previste per le imposte dirette.

A tal fine il reddito è individuato secondo il principio di cassa come differenza tra i ricavi e i compensi percepiti e le spese effettivamente sostenute nel periodo interessato e nell’esercizio dell’attività, comprese le eventuali quote di ammortamento

Il professionista, pertanto, sarà costretto a ricostruire sulla base del principio di cassa i propri compensi/ricavi, le spese sostenute e afferenti l’attività ed infine le quote di ammortamento su base mensile.

Solo una breve osservazione: le norme contenute nel Testo Unico delle imposte sui redditi, in particolare l’articolo 54, prevedono una serie di limitazioni alla deducibilità di alcune spese, la loro parametrazione ai compensi annui, la loro parametrazione al totale dei beni strumentali, ecc.

Banalmente le spese di rappresentanza sono parametrate ai compensi annui e le spese per gli automezzi hanno deducibilità limitata, che, dal tenore letterale della norma, non rileverebbero nel calcolo.

Solo in punta di equità va sottolineato che il parametro del fatturato è legato al momento di effettuazione dell’operazione, mentre il reddito è parametrato all’incasso di un bimestre: gli incassi di marzo, potrebbero essere legati ad operazioni che hanno avuto origine nei mesi precedenti, in maniera penalizzante per il contribuente.

Inoltre, è importante specificare che i percettori di altri sussidi erogati nei mesi precedenti non avranno l’automatico rinnovo della richiesta per il bonus di maggio. Questo perché i requisiti sono diversi: bisognerà infatti soddisfare i suddetti per poter ottenere il sussidio di 1000 euro.

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Contributi Fondo perduto, in arrivo le istruzioni dell’Agenzia delle Entrate per far domanda

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Fondo perduto direttiva Agenzia entrate – Questa settimana l’Agenzia delle entrate rilascerà il provvedimento con le procedure operative per la gestione delle domande delle imprese alle richieste dei contributi a fondo perduto.

Lo riporta il quotidiano Italia Oggi che sottolinea che l’input arrivato dai vertici dell’Agenzia ai tecnici è di essere rapidi per mantenere l’impegno di accreditare i soldi sui conti correnti dei richiedenti entro fine giugno.

La domanda, che secondo le indiscrezioni degli ultimi giorni dovrebbe essere improntata alla semplicità, non richiederà un dato puntuale sulla soglia dei ricavi di appartenenza ma più semplicemente la stima che si concretizzerà con lo sbarrare la casella della fascia dei ricavi di appartenenza.


Fondo perduto direttiva Agenzia entrate, che cosa prevede il Decreto Rilancio

Il Decreto Rilancio, attualmente all’esame della commissione bilancio della Camera, ha introdotto, all’articolo 25, contributi a fondo perduto destinati alle imprese che hanno subito consistenti cali di fatturato.
Sulla base dei ricavi delle imprese è parametrato anche l’ importo del contributo a fondo perduto:
  • 20% se i soggetti con ricavi o compensi non siano superiori a 400 mila euro nel periodo d’ imposta 2019;
  • 15% per i soggetti con ricavi o compensi indicati al comma 3 superiori a 400 mila e fino a 1 milione di euro nel periodo d’ imposta 2019;
  • 10% per i soggetti con ricavi o compensi indicati al comma 3 superiori a 1 milione e fino a 5 milioni di euro nel periodo d’ imposta 2019.

Fondo perduto direttiva Agenzia entrate, la procedura per la richiesta

L’operazione sarà gestita dall’ Agenzia che sta ultimando la piattaforma tecnologica su cui dovranno essere inoltrare le domande.

Con il provvedimento sarà resa nota anche l’istanza dalla struttura snella con l’indicazione a quale fascia di ricavi si appartiene, e le informazioni in merito alla certificazione antimafia.

Dopo l’inoltro dell’ istanza sarà l’Agenzia delle entrate a prendersi qualche giorno di tempo, si stima non più di una settimana, per compiere una verifica della correttezza dei dati indicati e procedere poi all’ accredito dei soldi sull’ Iban fornito nell’istanza.

Fondo perduto direttiva Agenzia entrate, esclusi i professionisti iscritti agli ordini

Per questa procedura sono stati stanziati oltre 5 miliardi di euro.
Al momento, dal perimetro di applicazione, sono stati esclusi coloro che sebbene titolari di partita Iva sono professionisti, lavoratori autonomi, commercialisti, consulenti del lavoro, tributaristi, avvocati.

L’Agenzia delle entrate provvede al monitoraggio delle domande presentate e dell’ammontare complessivo dei contributi a fondo perduto richiesti e ne dà comunicazione con cadenza settimanale al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato.

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MARE CULTURALE URBANO : arriva la spiaggia in cascina e inizia l’estate 2020 in sicurezza

Mare culturale urbano
Mare culturale urbano

MARE CULTURALE URBANO 2020 – ARRIVA LA SPIAGGIA A MILANO !

mare culturale urbano

Oggi finalmente mare riapre e dando anche il via alla stagione estiva.
Torna il Lungomare di Milano, con una sorpresa speciale: abbiamo portato la spiaggia a Milano!

Vi aspettiamo tutti i giorni in cascina, da mattina a sera, con sabbia e sdraio, per stare insieme all’aperto in sicurezza, pranzare, studiare, bere una birretta alla nostra e alla vostra salute, cenare e mangiare una pizza. A partire da metà giugno torna la programmazione culturale di mare con musica, cinema, stand-up comedy e molto altro.

È consigliata la prenotazione tramite il numero 3318134754 attivo tutti i giorni, dalle 10.00 alle 14.00 e dalle 15.00 alle 22.00, oppure via mail a .

La spiaggia è stata donata da Grimbergen, storico marchio di birra belga.

LA DICHIARAZIONE DI ANDREA CAPALDI co-founder di Mare Culturale Urbano.

«Riapriamo con l’obiettivo di regalare a Milano un’oasi di pace e di serenità nel rispetto di tutte le regole per garantire la massima sicurezza, con un protocollo semplice e chiaro. Per quanto riguarda la programmazione culturale, invece, l’intenzione è di avere ogni sera, dalla seconda metà di giugno, sul palchetto nella corte una formazione minima (un musicista o uno stand up comedian o un duo jazz), prevedendo un doppio spettacolo in relazione ai turni di prenotazione»

«A differenza degli anni scorsi, infatti, in questa estate 2020 è fortemente consigliata la prenotazione delle sdraio all’interno della cascina e si lavora su tre turni, a cavallo dell’aperitivo, della cena e nel dopocena per l’ultimo bicchiere. In cascina sono previsti solo posti a sedere con servizio al tavolo o in spiaggia; sotto i portici e al piano superiore sono allestiti ristorante e pizzeria, mentre nella corte centrale bar e birreria con gastronomia e pizza. In corte sono posizionate circa 70 sdraio per i tre turni e, tra interno ed esterno, circa 90 coperti per ristorante e pizzeria che lavorano su due turni».

Che cos’è ?

Mare Culturale Urbano è un centro di produzione artistica e culturale attivo nella zona ovest di Milano ma è anche un posto dove le persone possono stare insieme, dove possono passare il loro tempo e possono stare bene. È un connettore culturale e sociale dove artisti e cittadini respirano la stessa aria scambiandosi necessità ed esperienze per alimentare reciprocamente il senso del proprio stare al mondo
Sviluppa progetti di inclusione sociale, innovazione culturale e propone programmi di residenza dedicati ad artisti, anche internazionali. Tutto l’anno mare si anima con concerti, cinema all’aperto, festival, attività per bambini. mare è un posto dove stare bene.
Nella cascina trovano spazio anche un ristorante con birreria artigianale (mare birre e cucina), un coworking, due sale prova musicali, sale per formazione ed eventi, un cortile comune.
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UNA. NESSUNA. CENTOMILA: il concerto è stato posticipato al 2021

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A causa della situazione dell’emergenza sanitaria in atto e alla luce delle relative disposizioni governative in tema di salute pubblica in merito ad assembramenti di persone, è rinviato al 26 giugno 2021UNA. NESSUNA. CENTOMILA. IL CONCERTO”, il più grande evento musicale di sempre contro la violenza di genere.

I biglietti acquistati per lo show di sabato 19 settembre 2020 rimangono validi per lo show di sabato 26 giugno 2021.

La Nuova data è dunque il 26 giugno 2021- RCF ARENA – Campovolo  REGGIO EMILIA

Per chi lo desidera e per la maggior parte degli eventi è possibile collocare in vendita i biglietti su www.fansale.it il mercato di rivendita di biglietti di TicketOne, dove il prezzo dei biglietti è sempre uguale al prezzo originale. Per gli acquisti effettuati, che prevedono il ritiro sul luogo dell’evento, verranno inviate via email le indicazioni utili per poter collocare i biglietti in vendita.

Per tutti gli eventi riprogrammati e soggetti a nominatività è inoltre possibile effettuare il cambio nominativo seguendo le istruzioni dedicate su: www.ticketone.it/cambio-nominativo.

NOMINATIVITÀ: Questo evento è soggetto alla nuova normativa che prevede l’obbligo della nominatività per ogni biglietto emesso ed il successivo controllo del titolare del biglietto all’ingresso dell’evento. Ciascun titolo di accesso riporterà il nome e il cognome dell’utilizzatore del biglietto immessi in fase d’acquisto.Il giorno dell’evento, all’ingresso, oltre al biglietto, sarà richiesto anche un documento d’identità valido per verificare la correttezza del nominativo riportato.

CAMBIO NOMINATIVO: Per questo evento è consentito il cambio nominativo a partire da 30 giorni prima e fino al giorno dell’evento online sul sito TicketOne.it e presso i punti vendita.


UNA, perché ogni volta che una donna lotta per se stessa, lotta per tutte le donne, NESSUNA, perché nessuna donna deve più essere una vittima, CENTOMILA è il numero delle voci che si potranno unire alle 7 artiste per sostenere una battaglia così importante.

FIORELLA MANNOIA, EMMA, ALESSANDRA AMOROSO, GIORGIA, ELISA, GIANNA NANNINI, LAURA PAUSINI sono le 7 grandi artiste protagoniste del concerto “UNA. NESSUNA. CENTOMILA. IL CONCERTO, le 7 grandi voci unite per raccogliere fondi destinati ai centri antiviolenza sul palco della RCF Arena Reggio Emilia (Campovolo).

Con già oltre 85.000 biglietti venduti, “UNA. NESSUNA. CENTOMILA. IL CONCERTO” è uno spettacolo che nasce per dare un aiuto concreto ai centri e alle organizzazioni che sostengono e supportano le vittime di violenza. I proventi del concerto verranno erogati a strutture selezionate sulla base di criteri di trasparenza e tracciabilità, strutture in grado di fornire un supporto solido e duraturo alle vittime e garantire e assicurare la sostenibilità nel tempo delle attività da loro realizzate.

Per sostenere una causa così importante FIORELLA MANNOIA, EMMA, ALESSANDRA AMOROSO, GIORGIA, ELISA, GIANNA NANNINI, LAURA PAUSINI, si alterneranno sul palco della RCF Arena di Reggio Emilia, ciascuna con la propria band, e ognuna delle 7 artiste inviterà un collega, uomo, ad esibirsi insieme per lanciare un messaggio univoco, che unisca uomini e donne nella battaglia contro la violenza di genere.

Gli utilizzi di tutte le risorse economiche raccolte nell’ambito di “UNA. NESSUNA. CENTOMILA. IL CONCERTO.” verranno rendicontati e comunicati nella totale trasparenza.

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PIAZZA DUOMO: il 2 giugno Fontana sul palco per la carica contro il Governo

fontana presidente lombardia governo
fontana presidente lombardia governo

Sarà la prima manifestazione di piazza a Milano dopo questi mesi di lockdown.

E sarà il ritorno del centrodestra unito in un luogo simbolo: il 2 giugno – Festa della Repubblica – in piazza Duomo alle 11.00 annunciano una “manifestazione aperta a tutti ma con rigorose indicazioni di distanziamento e obbligo di mascherine” – per “portare in piazza”, appunto, “la voce dei lombardi da far sentire al governo”.

Una manifestazione in contemporanea in diverse piazze italiane, quella voluta da Matteo Salvini, il leader della Lega che sarà a Roma con Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi: in piazza Duomo il frontman sarà il governatore lombardo Attilio Fontana. “Non ci saranno bandiere di partito, ma solo il tricolore per celebrare la giornata di festa – spiega il comunicato ufficiale -: saremo in piazza con imprenditori, commercianti, artigiani, agricoltori e chiunque voglia esserci e farsi sentire”

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A Milano incentivi per scooter a basso impatto ambientale

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Non solo il Bonus Bici, Milano lancia anche incentivi per scooter e auto a basso impatto ambientale per cercare di prevenire l’inquinamento causato dal rientro al lavoro, dai maggiori tempi di attesa per i mezzi pubblici e, non da ultimo, la paura di usarli.

Incentivi per scooter a Milano

Gli incentivi sono destinati ai cittadini maggiorenni e, per la prima volta, senza limitazioni ISEE. Sono state incluse nuove categorie:

  • i fondi sono destinati a micro, piccole e medie imprese;
  • ai lavoratori autonomi titolari di partita IVA residenti a Milano;
  • a enti del terzo settore;
  • alle imprese artigiane non milanesi purché titolari di licenza per l’esercizio dell’attività di vendita su aree pubbliche rilasciata dal Comune di Milano.

Fra le altre novità inserite nel nuovo bando in pubblicazione la possibilità per i privati di ottenere un contributo fino a 1.800 euro per l’acquisto di scooter e 1.500 euro per bici ibridi o elettriche, senza obbligo di rottamazione. Il contributo per lo scooter passa a 3 mila euro in caso di rottamazione o per chi non possiede un veicolo da almeno quattro mesi.

Incentivi per autoveicoli ibridi

Per accedere invece ai contributi per l’acquisto di autoveicoli ibridi, elettrici, bifuel, benzina euro 6 i privati dovranno contestualmente provvedere alla radiazione per demolizione di un veicolo per il trasporto persone nello specifico con alimentazione benzina fino a euro 2 incluso o diesel fino a euro 5 incluso. I contributi arrivano a 6 mila euro per l’acquisto di un’auto ibrida.

Per quanto riguarda le imprese sarà possibile accedere alle agevolazioni per acquistare fino a cinque veicoli commerciali o veicoli per il trasporto delle persone, dal furgoncino fino all’autocarro e dall’autovettura al pullman, diesel euro VI solo per i camion e i pullman (N2, N3 e M3), benzina euro 6, Gpl, metano, ibrido e elettrico.

I contributi saranno disponibili a partire dalla pubblicazione del bando sul sito del Comune nelle prossime settimane e fino all’esaurimento dei fondi disponibili ma comunque non oltre il 30 novembre 2020 e sarà possibile presentare domanda per l’acquisto di veicoli effettuati a partire dallo scorso 4 maggio. Tutti gli incentivi saranno erogati una volta sola per un solo veicolo nel caso dei richiedenti privati e una volta sola fino a cinque veicoli a scelta per ogni impresa.

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Triennale Milano riapre il 4 giugno

Foto Gianluca Di Ioia © Triennale Milano scaled e1591010925862
Foto Gianluca Di Ioia © Triennale Milano scaled e1591010925862

In questi ultimi giorni di maggio e primi di giugno sono sempre più i musei che stanno riaprendo le loro porte al pubblico. Dopo Palazzo Reale e il Mudec, arriva infatti anche la data di riapertura della Triennale Milano, prevista per il 4 giugno. Da giovedì quindi ripartono le visite al Museo del Design Italiano e al Giardino Giancarlo De Carlo – non perdetevi lo speciale evento! Dal 15 giugno partirà anche Triennale Estate.

Triennale Milano riapre

Stefano Boeri, Presidente di Triennale Milano, ha così annunciato la riapertura della Triennale: “Serve oggi un cambio di paradigma: musei, teatri, istituzioni culturali devono ripensare le loro modalità di produzione culturale. Oltre a un utilizzo esteso della comunicazione digitale (che Triennale per prima ha sperimentato con Triennale Decameron), dobbiamo imparare a usare in modo pervasivo gli spazi aperti delle nostre piazze, parchi e giardini. Per questo abbiamo appositamente studiato per il Giardino della
Triennale un programma di eventi, dialoghi, performance e momenti di relax – nella più completa garanzia di sicurezza per il pubblico. Con l’opportunità di visitare – gratuitamente – la straordinaria collezione dei capolavori del design italiano. Consapevoli dell’energia creativa che questi oggetti e la prossimità con gli alberi del Parco Sempione potrà trasmettere al pubblico di Triennale Estate.”

Ecco quindi che anche la Triennale è pronta ad adattarsi al cambiamento con orari speciali, ingressi gratuiti e novità che verranno presentate nei prossimi giorni in conferenza stampa.

Informazioni utili

Il Museo del Design Italiano e il Giardino di Triennale saranno aperti dal martedì alla
domenica, con i seguenti orari: martedì – venerdì ore 17.00 – 21.30 (ultimo ingresso
ore 20.30), sabato e domenica ore 11.30 – 21.30 (ultimo ingresso ore 20.30).
Riprenderanno il servizio il ristorante Terrazza Triennale e il Caffè in Giardino.

Come per gli altri musei, l’accesso avverrà tramite prenotazione obbligatoria sul sito, con ingressi contingentati e organizzati in fasce orarie. La prenotazione è necessaria anche per recarsi al Caffè in Giardino. L’accesso avverrà previa misurazione della temperatura corporea, e sarà obbligatorio l’uso di mascherine anche nel giardino.
Lo spazio sarà dotato di numerosi erogatori di soluzione disinfettante per le mani e il percorso di ingresso e uscita sarà gestito attraverso segnaletica e assistenza da parte del personale di Triennale. Sarà garantito il servizio ripetuto di pulizia e sanificazione degli ambienti di servizio e delle superfici.

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Riaprono i Bagni Misteriosi: regole e orari

bagni misteriosi
bagni misteriosi

Dopo un periodo di fermo e dopo aver adeguato gli spazi nel rispetto delle norme, anche i Bagni Misteriosi sono pronti a ripartire con “Prove Generali” dal 2 al 7 giugno 2020. Dopo questa settimana saranno disponibili date, tariffe e orari e le regole definitive che rimarranno in vigore per tutta la stagione estiva.

Bagni Misteriosi: informazioni utili

Finalmente sarà possibile tornare a divertirsi anche in acqua, il tutto nel rispetto dell’altro e di semplici indicazioni.

Durante la settimana la struttura sarà aperta tutti i giorni dal 2 al 7 giugno dalle 8.00 alle 23.00 e vi si potrà accedere con diverse modalità e tipologie di ingresso.

bagni misteriosi

Prima di entrare ai Bagni Misteriosi bisognerà farsi misurare la temperatura all’ingresso, e rispettare gli ingressi programmati tramite prevendita online; l’uso della mascherina è obbligatorio in tutte le aree comuni così come il mantenimento della distanza di 1,5 metri. Vi ricordiamo che il servizio di spogliatoio e doccia interna sono momentaneamente sospesi.

Per la balneazione sono obbligatorie cuffia e ciabatte e costumi contenitivi per
bambini di età inferiore ai 3 anni. Non sono ammessi animali.

Per quanto riguarda il Servizio Bar/Bistrot sarà attivo dalle 8.00 alle 18.30 e, per evitare assembramenti, saranno attivi differenti modi di fruizione:

  • Servizio itinerante (acqua, bibite fresche)
  • Bistrot interno e esterno (da prenotare in loco)
  • Bistrot in terrazza previa prenotazione
    Infine, per il Servizio Aperitivo dalle 18.00 alle 23.00 – Ingresso via Botta 18, Palazzina, l’accesso sarà consentito a piedi nudi o con sovrascarpe messi a disposizione dal personale. 
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Le Gallerie d’Italia di Milano riaprono con la Mostra Canova – Thorvaldsen. La nascita della scultura moderna .

gallerie d'italia milano mostra canova

Le Gallerie d’Italia di Milano riaprono martedì 2 giugno con l’attesa proroga della mostra Canova | Thorvaldsen. La nascita della scultura moderna, visitabile fino al 28 giugno.

La mostra Canova | Thorvaldsen. La nascita della scultura moderna rappresenta, sia per l’importanza e la bellezza delle opere esposte, che per la grande rilevanza scientifica, una straordinaria occasione di conoscenza della scultura tra Sette e Ottocento.

Un periodo in cui quest’arte ha conosciuto una decisiva trasformazione grazie al genio dell’italiano Antonio Canova (Possagno 1757 – Venezia 1822) e del danese Bertel Thorvaldsen (Copenaghen 1770 – 1844), protagonisti e rivali sulla scena ancora grandiosa di una Roma cosmopolita dove hanno avuto modo di confrontarsi con i valori universali della classicità e dell’antico. Furono infatti riconosciuti e celebrati come i “classici moderni”, capaci di trasformare l’idea stessa della scultura e la sua tecnica, creando capolavori immortali che sono diventati, anche perché continuamente riprodotti, amati e popolari in tutto il mondo.

La prestigiosa collaborazione con il Thorvaldsens Museum di Copenaghen e il Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo, il contributo di prestiti fondamentali concessi da importanti musei italiani e stranieri, ma anche da esclusive collezioni private, hanno reso possibile confrontare, per la prima volta in una mostra, i due artisti, seguendoli nel loro affascinante percorso biografico e creativo.
Il paragone era avvenuto originariamente a Roma, dove hanno trascorso la maggior parte della loro vita e raggiunto la celebrità grazie a una carriera straordinaria. Canova vi si era trasferito nel 1781 da Venezia, mentre il più giovane Thorvaldsen lo raggiungerà nel 1797 da Copenaghen. Nei due decenni successivi e oltre, quando la loro presenza ha fatto di Roma la capitale della scultura moderna, furono rivali e si sfidarono sugli stessi motivi e soggetti, dandone ciascuno la propria originale interpretazione. Si trattava delle figure dell’antica mitologia che, come le Grazie, Amore e Psiche, Venere, Ebe, rappresentavano nell’immaginario collettivo occidentale l’incarnazione dei grandi temi universali della vita e della morte, come il breve percorso della giovinezza, l’incanto della bellezza, le lusinghe e le delusioni dell’amore.

La possibilità di radunare le loro statue più belle ci ha permesso di allestire un vero Olimpo di marmo, emblema di una civiltà che guardava all’antico, ma che aspirava nello stesso tempo alla modernità. Canova è stato l’artista rivoluzionario, capace di assegnare alla scultura il primato sulle altre arti, attraverso il confronto e il superamento degli antichi. Thorvaldsen, studiando l’opera e la strategia del rivale, si è ispirato a un’idea più austera e nostalgica della classicità, avviando una nuova epoca dell’arte nordica dominata dal fascino intramontabile del mondo mediterraneo.

Consigliata la prenotazione online clicca QUI

Informazioni

Dove
Gallerie d’Italia
Piazza della Scala 6
Milano

Periodo
Inaugurazione: giovedì 24 ottobre dalle 19:30 alle 22:30 (ultimo ingresso alle 21:30) con ingresso gratuito.
Dal 25 ottobre 2019 al 15 marzo 2020. ( Prorogata fino al 28 giugno 2020)

Orari
Da martedì a domenica dalle 9:30 alle 19:30.
Giovedì dalle 9:30 alle 22:30.
Chiuso il lunedì.

Biglietto congiunto valido per la visita alle mostre e alle collezioni permanenti .

Biglietti online disponibili, clicca QUI


*I biglietti già acquistati delle date annullate di ingresso alle Gallerie d’Italia Piazza Scala Milano – “mostra Canova” a causa Covid-19 potranno essere utilizzati dai visitatori fino al 28 giugno 2020

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IMMUNI: da oggi pomeriggio è possibile scaricare l’App anti-contagio

immuni app covid
immuni app covid

Coronavirus, l’app Immuni è scaricabile sullo store di Google e Apple | Al via dall’8 giugno in quattro Regioni

I test inizieranno in Liguria, Marche, Puglia e Abruzzo

L’app Immuni per il tracciamento anti-contagio è ufficialmente disponibile sugli store di Google e di Apple e può così essere scaricata gratuitamente da tutti gli italiani sugli smartphone. Solo nelle 4 Regioni in cui sarà attivo il test, cioè Liguria, Marche, Puglia e Abruzzo, l’app sarà collegata al Sistema Sanitario Nazionale a partire dall’8 giugno. Nelle altre, potrà essere scaricata ma i servizi non saranno accessibili.

C’è, infatti, una fase di test che precede il rilascio a livello nazionale.

Intanto i dati della pandemia tornano a migliorare nelle ultime 24 ore, in parte anche in Lombardia, ma la riapertura totale della mobilità in Italia dal 3 giugno continua a far paura e le Regioni meno colpite si attrezzano come possono.

Le nuove vittime e i contagiati scendono, però la percentuale di positivi trovati in Lombardia resta quasi il 60% del totale, mentre i morti odierni risultano in doppia cifra (e ampiamente) solo nella regione epicentro del dramma. Il presidente della Toscana Enrico Rossi invoca un rinvio di una settimana degli spostamenti liberi, “per arrivare anche in Lombardia – dice – a un numero di contagi molto ridotto”.

Il dialogo tra il governo, attraverso il ministro delle Autonomie Francesco Boccia, e le Regioni prosegue sottotraccia, ma appare difficile che da qui a mercoledì l’esecutivo defletta dalla decisione di riaprire alla mobilita’ in tutta Italia. Il ministro Roberto Speranza riconosce che “un rischio c’è e sarebbe sbagliato non riconoscerlo” ma del resto riflette “il rischio zero ora non esiste ma ci arriveremo solo quando ci sarà il vaccino e fino ad allora si tratta di assumersi dei rischi ponderati e di provare a gestire una fase diversa”.

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ACQUARIO DI GENOVA riapre al pubblico. Info Orari e Prezzi

Acquario di Genova Vasche Squali ©CostaEdutainment PH Merlofotografia 5
Acquario di Genova Vasche Squali ©CostaEdutainment PH Merlofotografia 5

Acquario di Genova:  modalità, orari e prezzi e promozioni

Dopo due mesi e mezzo dall’adozione delle misure governative restrittive per prevenire il contagio da Covid-19 e dalla conseguente chiusura al pubblico, Costa Edutainment riapre i tre Acquari del gruppo, compreso quello di Genova che aprirà le porte il 28 maggio.

La struttura sarà dotata di postazione di rilevazione della temperatura corporea prima dell’accesso, segnaletica dedicata per favorire il giusto distanziamento sociale sia in biglietteria sia di fronte alle vasche espositive, dispenser di gel igienizzante lungo il percorso. La mascherina sarà da indossare obbligatoriamente per l’intera durata della visita.

I percorsi espositivi saranno interamente fruibili, ad eccezione delle vasche tattili, della sala VR Gear e del giardino Un battito d’ali.

Per il primo periodo di riapertura, sono sospese anche le visite guidate e “Dietro le quinte” che non consentirebbero il corretto distanziamento sociale.

Per evitare eventuali code in biglietteria, sarà fortemente incentivato l’acquisto dei biglietti online disponibili sui rispettivi siti internet per le sole singole strutture e non cumulativi.

È stata ridotta la capienza massima di visitatori in ingresso per ogni fascia oraria da 600 a 150 persone ogni mezz’ora.

Per prepararsi ad accogliere il pubblico, inoltre, la struttura ha effettuato accuratissime pulizie di tutti gli spazi che verranno fruiti dal pubblico e incrementerà tale attività quotidianamente.

«Siamo molto felici – afferma Beppe Costa, Presidente e Amministratore Delegato di Costa Edutainment – di riaprire al pubblico e di poter tornare ad essere un punto di riferimento turistico, economico e sociale dei territori dove siamo presenti. Invito tutti i cittadini di Genova e Liguria, Cattolica ed Emilia Romagna, Livorno e Toscana ad apprezzare le meraviglie del nostro territorio con uno sguardo di prossimità, nell’attesa della riapertura dei confini regionali. Seppur consapevoli che la ripresa sarà graduale, la riapertura vuole essere un segnale per tutti gli operatori del mondo turistico e culturale. Un segnale anche per i nostri visitatori che non hanno mai smesso di seguirci attraverso le attività digitali che hanno consentito di rimanere in contatto con tutti gli animali di cui non abbiamo mai smesso di prenderci cura».

Giorni e orari di apertura

Dal 28 maggio tutti i giorni dalle ore 10 alle ore 18 con ultimo ingresso alle ore 16.

PREZZI E RIDOTTI

Online saranno disponibili i biglietti per il solo Acquario di Genova, con prenotazione obbligatoria di data e fascia oraria di ingresso ai seguenti prezzi:

  • Adulti 27 Euro
  • Ragazzi (4-12 anni) 19 Euro
  • Ridotto 23 Euro

Al momento, non è prevista la vendita di biglietti cumulativi con altre strutture del mondo AcquarioVillage, né biglietti senza data e fascia oraria assegnata.

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