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giovedì, Aprile 24, 2025
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CITYLIFE: ecco le nuove palazzine da 10mila euro al metro quadro

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Continuano i lavori a CityLife, il quartiere di Milano sorto sull’ex area occupata dalla Fiera. Nei giorni scorsi gli operai hanno iniziato ad allestire il cantiere che procederà alla realizzazione del secondo lotto delle Residenze Libeskind, che si affiancherà all’altro lotto firmato dallo stesso archiatra e a quello che porta il nome di Zaha Hadid (suo anche lo “Storto”, il grattacielo di Generali).

I nuovi edifici, tre in totale, verranno costruiti nell’area in cui negli anni scorsi vennero allestiti campi da golf e tennis, oltre a un orto. Strutture temporanee allestite per occupare un’area vuota in uno dei quartieri più *pettinati* della città; “voragine” causata dallo stallo del mercato immobiliare degli anni scorsi.

In totale verranno realizzati 102 appartamenti e in gran parte sono già stati venduti (in una dichiarazione al Sole 24 ore di gennaio la società diceva di aver venduto circa il 40% degli appartamenti per un totale di circa 88 milioni di euro, praticamente il 50% del valore stimato dell’intero complesso).

Si tratta di residenze di lusso e i prezzi (ovviamente) non sono per niente popolari: viaggiano intorno ai 10mila euro al metro quadrato.

CiTYLIFE NUOVI APPARTAMENTIQualche esempio? Per un monolocale da 47 metri quadrati bisogna sborsare 473mila euro. Mentre un pentalocale  al quarto piano (265 metri quadrati) bisogna spendere 2 milioni e 900 mila euro.

Un più modesto bilocale da 97 metri quadri? Un milione di euro.

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RIAPERTURA FRONTIERE: ecco dove si potrà viaggiare per l’Estate 2020

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RIAPERTURA FRONTIERE DAL 15 GIUGNO, ECCO DOVE SI POTRA’ VIAGGIARE

Voglia di viaggiare sì, ma per dove? L’Europa si presenta a macchia di leopardo, anche se il bilancio del ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, dopo il tour diplomatico tra Berlino, Lubiana e Atene può dirsi positivo: «Sono contento – ha detto ieri al termine del vertice di Atene con il collega Nikos Dendias – che il ministro mi abbia rassicurato sul fatto che la Grecia aprirà all’Italia entro la fine del mese, eliminando qualsiasi obbligo di quarantena, con l’impegno altresì a valutare, in base ai dati, una riapertura già dalle prossime settimane».

La conferma è arrivata dallo stesso Dendias: «Dal prossimo lunedì la Grecia toglierà in maniera graduale le limitazioni». Resterà così solo un brutto ricordo, l’obbligo d’isolamento previsto dal governo greco per lombardi, piemontesi e veneti.
E sempre dal 15 giugno, dati epidemiologici permettendo, anche la Slovenia aprirà le frontiere agli italiani: senza più quarantena o altre restrizioni.

Nella vicina Croazia, invece, è già possibile entrare dal 29 maggio: l’unica condizione, per il turista italiano, è presentarsi alla frontiera munito della prenotazione in albergo o in altra struttura. Comunque le novità non sono finite: dopo tante polemiche, secondo un’anticipazione del quotidiano viennese Der Standard , anche l’Austria, all’alba del 16 giugno, cioè martedì prossimo, riaprirà il confine con l’Italia e tornerà così la libera circolazione al passo del Brennero.

Data spartiacque, il 15 giugno: a parte la Francia, dove già adesso si può andare liberamente, fino a quel giorno anche gli ingressi in Germania saranno consentiti solo a chi vi transita, a chi vi risiede o per motivi di salute e lavoro.

Fino al 15 giugno, poi, è sconsigliato il turismo in Finlandia mentre al contrario in Olanda, dov’è già tutto free, da quel giorno non varrà più il «consiglio» per i turisti ad autoisolarsi.

Fino al 15 giugno sono sospesi i voli con il Marocco e la Polonia e per adesso non ci sono voli diretti nemmeno con la Russia, gli Usa, il Canada, il Messico, il Madagascar.

Sospesi pure i voli per il Portogallo, nazione irraggiungibile al momento, considerata anche la chiusura della frontiera terrestre con la Spagna.

Cautissimo, infatti, è il governo di Madrid, che fino al 21 giugno, salvo proroghe, non consentirà l’ingresso ai turisti italiani. Fino a quella data potrà recarsi in Spagna solo chi è residente oppure lì lavora.

I viaggi per turismo, ancora, sono «sconsigliati» in Svezia, mentre restano impossibili in Norvegia (sospesi i collegamenti con l’Italia fino al 15 agosto) e in Danimarca, che toglierà il divieto d’ingresso per chi non è tedesco, norvegese o islandese solo dal 31 agosto.

Dall’8 giugno, inoltre, è scattato l’obbligo di quarantena per chi entra nel Regno Unito (obbligo anche in Brasile e nella Polinesia francese).

E la stessa restrizione con quarantena vale per chi volesse intraprendere una gita in Slovacchia, Paese che da oggi invece consentirà di nuovo liberi spostamenti a 16 membri Ue, Italia esclusa.

Infine, almeno fino al 15 giugno servirà un certificato di non positività (proprio come avrebbe voluto fare in Sardegna il governatore Solinas) per entrare in Repubblica Ceca, mentre in Ungheria a tutt’oggi si entra solo per motivi di lavoro o di salute. Ma con un lasciapassare della polizia.


SITUAZIONE ITALIA – RUSSIA

In Russia si inizia a tornare alla normalità, nonostante i contagi restino alti.

Si parte con una timida riapertura delle frontiere che consentirà ai russi di andare all’estero per ragioni di studio o di lavoro, per motivi medici o per prendersi cura dei parenti.

Anche se non è ancora chiaro come visto che i collegamenti aerei e ferroviari per ora restano fermi. Ancora lunga, dunque, l’attesa per i turisti.

La direttiva sulle frontiere, annunciata dal premier Mikhail Mishustin, mette fine a un isolamento totale che dura sin da metà marzo. Anche gli stranieri potranno rientrare, ma solo per ricevere cure in Russia (una misura pensata per i Paesi ex sovietici).

Per quanto riguarda i trasporti, invece, alcune indiscrezioni parlano di una ripresa dei voli internazionali (verso alcune destinazioni tra cui l’Europa) il 15 luglio. Ma secondo i TO si volerà più probabilmente dall’1 di agosto.

Una data certa non c’è e il Cremlino ha sottolineato che la riapertura dei cieli è di ‘stretta competenza’ del governo. Molto dipende da cosa vorranno fare gli altri Paesi (tra di loro e nei confronti della Russia).

Bruxelles ha ribadito che la “situazione sanitaria dovrebbe permettere il ritorno ad un pieno funzionamento dello spazio Schengen da qui a fine mese”.

Il 15 di giugno poi si terrà la riunione per capire cosa fare per gli arrivi extra-comunitari (con l’Italia in prima linea per spalancare le porte ai turisti russi). Mosca e la sua regione – un bacino di 20 milioni di persone che racchiude il grosso dei benestanti russi – stanno d’altra parte tornando alla normalità.

Oggi nella capitale Russa finisce ufficialmente il lockdown e da qui a fine mese saranno revocate tutte le restrizioni.

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CONTRIBUTI FONDO PERDUTO: domande dal 15 giugno, ecco le istruzioni

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L’Agenzia delle entrate ha messo online una guida con tutte le istruzioni per richiedere le risorse previste dal decreto Rilancio a favore delle imprese e delle partite Iva colpite dal lockdown e dalla crisi Covid. Si va da un minimo di 1.000 euro per le persone fisiche e 2.000 euro per le imprese.

«L’Agenzia delle entrate ha predisposto tutti i provvedimenti attuativi, e già da stasera sarà online, e da lunedì sarà operativo, il modulo per avere il il contributo a fondo perduto, con poche righe da compilare».
Lo ha annunciato a Porta a Porta il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri.

Domande al via per chiedere il contributo a fondo perduto previsto dal decreto Rilancio. Piccole imprese, partite Iva, artigiani e commercianti potranno spedire all’Agenzia delle entrate – a partire dal primo pomeriggio di lunedì 15 giugno e fino al 24 agosto – il modello telematico per la richiesta delle risorse a sostegno delle perdite subite a causa del lockdown e della crisi da Covid-19.

Qui la guida pubblicata dall’Agenzia diretta da Ernesto Maria Ruffini.

Come richiedere il contributo – Per ottenere il bonus si deve compilare elettronicamente l’istanza tramite il canale telematico Entratel/Fisconline o entrando nell’area riservata del portale Fatture e Corrispettivi.

Il contribuente può avvalersi degli intermediari. Si può accede alla procedura con le credenziali Fisconline o Entratel dell’Agenzia oppure tramite Spid o Cns (Carta nazionale dei servizi). Qui le specifiche tecniche per l’invio. E qui le istruzioni per la compilazione.

A chi spetta il bonus – Alle imprese, partite Iva o ai titolari di reddito agrario, a patto che siano in attività alla data di presentazione dell’istanza per l’ottenimento del contributo. Sono esclusi i professionisti iscritti alle Casse degli Ordini privatizzati, gli intermediari finanziari, le società di partecipazione, gli enti pubblici e i soggetti che fruiscono del bonus professionisti e del bonus lavoratori (i 600 euro) introdotti dal Cura Italia.

I requisiti per ottenere il bonus – Primo: aver conseguito nel 2019 ricavi o compensi non superiori a 5 milioni di euro. Secondo: l’ammontare del fatturato e dei corrispettivi del mese di aprile 2020 sia inferiore ai due terzi dell’analogo ammontare del mese di aprile 2019.

Con due eccezioni: il contributo spetta a prescindere dal calo di fatturato se l’attività è iniziata dall’1 gennaio 2019 e per tutti i soggetti con domicilio fiscale o sede operativa situati nel territorio di Comuni colpiti da sisma, alluvione, crollo strutturale, ancora in emergenza al 31 gennaio 2020.

Come si calcola il contributo – Alla differenza fra il fatturato e i corrispettivi del mese di aprile 2020 e il valore corrispondente di aprile 2019 si applica una specifica percentuale in relazione all’ammontare di ricavi e compensi:

  • 20% se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 non superano la soglia di 400 mila euro
  • 15% se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 non superano la soglia di 1 milione di euro
  • 10% se i ricavi e i compensi dell’anno 2019 non superano la soglia di 5 milioni di euro

Il contributo è comunque riconosciuto per un importo non inferiore a 1.000 euro per le persone fisiche e a 2.000 euro per i soggetti diversi dalle persone fisiche.

Il bonus è escluso da tassazione – sia dalle imposte sui redditi, sia dall’Irap – e non incide sul calcolo del rapporto per la deducibilità delle spese e degli altri componenti negativi di reddito, compresi gli interessi passivi.


«Cassa integrazione, venerdì nodo risolto»
A proposito delle 250.000 domande (su 500.000 prenotazioni) effettivamente arrivate all’Inps, di cassa integrazione, il responsabile dell’Economia ha chiarito: «Venerdì ci aspettiamo che tutto sia risolto», con nessuna domanda inevasa all’Inps per quanto riguarda la cassa integrazione. «È assolutamente indispensabile, è doveroso», ha aggiunto, che entro la fine del mese la cassa sarà sborsata a tutti gli aventi diritto.

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LAGO MAGGIORE: nasce il primo “Covid Safe Hotel”, test pungidito al check in

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LAGO MAGGIORE, i responsabili dell’Hotel de Charme Laveno puntano così a far tornare gli stranieri e attrarre i lombardi. Un medico fornisce tutte le informazioni in caso di posività.

Test rapidi a tutti gli ospiti prima che effettuino il check in, in modo da verificare in pochi minuti se ci sia o meno la possibilità che siano positivi al coronavirus: così l’Hotel de Charme Laveno di Laveno Mombello, sulla sponda varesina del lago Maggiore, diventerà il primo “Covid Safe Hotel” della Lombardia, come garantiscono i responsabili.

Ovviamente quello a cui si sottoporranno i clienti a partire dal 3 luglio, data della riapertura dell’albergo, non sarà un tampone: “Si tratta di un test pungidito simile a quelli con cui siamo abituati a misurare la glicemia, per cui basta una piccola puntura su un dito – spiega il direttore dell’hotel, Stefano Besani – Il risultato è disponibile in appena un quarto d’ora e, nel caso in cui i valori dell’ospite non rientrino nei parametri stabiliti, ci avvarremo della collaborazione di un medico che ci aiuterà a fornire alla persona tutte le indicazioni del caso”.

Una precauzione ulteriore che andrà ad aggiungersi alla misurazione della temperatura, alla costante sanificazione di tutti gli ambienti e ai controlli settimanali a cui verrà sottoposto il personale.

Qualche prenotazione sta arrivando – prosegue il direttore dell’Hotel de Charme Laveno – I nostri clienti di solito provengono prevalentemente dalla Germania e dalla Svizzera, ma per quest’estate confidiamo anche in una riscoperta del turismo domestico. Le persone potrebbero tornare ad apprezzare le bellezze del territorio in cui vivono, a cominciare dai milanesi che impiegherebbero appena un’ora di auto per raggiungerci”.

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Riapre la Rocca Scaligera di Sirmione

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Il 9 giugno hanno riaperto alcuni dei più importanti siti storici italiani, dal Cenacolo Vinciano al Pantheon fino alla Rocca Scaligera di Sirmione, uno dei gioielli dei laghi del Nord Italia e perfetta per una gita fuori porta.

Rocca Scaligera di Sirmione e Grotte di Catullo

Dopo mesi di chiusura, il Castello di Sirmione è pronto a riaprire le sue porte in totale sicurezza. Di seguito il messaggio che il direttore e il personale della Rocca rivolgono ai clienti

Gentile visitatore,

a partire dal 9 giugno 2020 il Castello Scaligero di Sirmione riapre per accoglierti.

Dopo tanti mesi di chiusura, è un segnale importante di ripresa per tutta la comunità di questo territorio, così duramente colpito dall’emergenza sanitaria. Un modo per riscoprire il piacere di immergersi nella storia e nella cultura, lasciandosi avvolgere dalle mura antiche che da tanto tempo vegliano sul lago e sulla penisola.

Per consentirti di esplorare il Castello in piena sicurezza, abbiamo dovuto introdurre la prenotazione obbligatoria e il numero chiuso: una fortezza medievale era infatti pensata proprio per non essere espugnata e questo ci pone delle limitazioni anche nella particolare situazione di oggi. Abbiamo accuratamente studiato il nuovo percorso di visita: seguendo le indicazioni che ti forniremo e adottando le ormai consuete cautele, potrai goderti nuovamente la meravigliosa vista dall’alto dei camminamenti.

Ti chiediamo di collaborare con noi per rendere il ritorno in museo un’esperienza  il più piacevole per tutti, mostrando pazienza e puntualità e ti ringraziamo fin da ora per questo.

Buona visita!

Informazioni utili per la visita

I nuovi orari di apertura saranno validi fino al 22 giugno e sono coordinati con le Grotte di Catullo per consentire la visita di entrambe i musei nello stesso giorno.

Da domenica a mercoledì: h 8.15-13.45 ingressi ogni 45 minuti; Da giovedì a sabato:  h 13.45-19.15 ingressi ogni 45 minuti. La prenotazione. è obbligatoria e possibile fino a 15 minuti prima di ciascun turno di visita.

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WineTelling Rainbow: Milano Wine Week per la Pride Week

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Dopo averci tenuto compagnia durante il lockdown, la Milano Wine Week e i suoi WineTelling, si apprestato a lanciare un’edizione Rainbow dal 19 al 28 giugno in concomitanza con la Milano Pride Week, la settimana dell’orgoglio delle persone lesbiche, gay, bisessuali, transessuali, queer, intersessuali e asessuali, perché d’altronde si sa, non c’è niente di meglio che un buon calice di vino per rompere il ghiaccio!

Milano Wine Week e i WineTelling versione Rainbow

Un ciclo di 6 puntate speciali a sostegno della Pride Week – che quest’anno si trasferisce sul web con un fitto programma di iniziative virtuali – grazie a un progetto “phygital”, cioè a metà tra fisico e digitale, che sarà trasmesso da alcuni locali “LGBTQI* friendly” di Milano in live streaming sul profilo Instagram di Milano Wine Week. Dal Mono di via Lecco al POP di via Tadino, colonne portanti del Rainbow District di Porta Venezia, passando per un ristorante come Immorale, sempre nella stessa zona, e un luogo iconico come il Piccolo Teatro Strehler, per arrivare al Rocket e al Q Milano, templi indiscussi della nightlife “arcobaleno”, momentaneamente in veste di bar per happy hour a causa dell’emergenza sanitaria.

Queste location ospiteranno eccezionalmente delle conversazioni “one-to-one”, intervallate dalla degustazione di un calice di vino e abbinate a una playlist pubblicata sul canale ufficiale di Spotify “Milano Wine Week”, tra alcune personalità del panorama culturale milanese (deejay, speaker radiofonici, attivisti, scrittori, performer ecc.) particolarmente legate alla comunità LGBTQI*. Spicca fra tutti l’incontro virtuale tra Alessandro Beretta, direttore artistico del “Milano Film Festival”, e Debora Guma, co-direttrice artistica del Festival MIX Milano di cinema Gaylesbico e Queer Culture, che si collegheranno dal sagrato del Piccolo Teatro.

WineTelling Rainbow

WineTelling Rainbow: il programma

Questo il calendario completo degli appuntamenti in programma in diretta dal profilo IG Milano Wine Week:

Venerdì 19 Giugno | H.19:30

@Q Milano | Carlo Mognaschi (Owner & Dj Resident “Q Milano”) meets Fabio Marelli (Speaker “Discoradio” e scrittore)

Sabato 20 Giugno | H.19:30

@POP | Protopapa (Dj & Creative Director) meets Monica J. Romano (Attivista e scrittrice)

Domenica 21 Giugno | H.19:30 | In diretta dai profili IG Festival MIX e Milano Film Festival

@Piccolo Teatro | Alessandro Beretta (Direttore artistico “Milano Film Festival) meets Debora Guma (Co-direttrice artistica “Festival MIX”)

Giovedì 25 Giugno | H.19:30

@Rocket | Barbarella (Dj Resident “Rocket”) meets Frida Affer (Esperta di sessuologia e Owner “Wovo Store”)

Venerdì 26 Giugno | H.19:30

@Immorale | Manuel Menini (Dj Resident “La Boum”) meets Lina Galore (Drag performer)

Domenica 28 Giugno | H.19:30

@MONO | Andrea Ratti (Dj & Co-Founder “Club Domani / Plastic”) meets Albert Hofer

(Co -Founder “Le Cannibale”)

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Correre nei parchi di Milano : ecco i consigli dei runners su dove andare

correre al parco
correre al parco

Luoghi e appuntamenti per allenarti o per un tour di benessere cittadino

Vuoi correre in città? Non certo per affari, ma per allenarti, tenerti in forma o semplicemente per staccare la spina e concederti una parentesi di benessere in città!

Fra i molti percorsi che Milano offre, dai parchi ai Navigli alle montagnette, ti consigliamo questi.

Gli effetti benefici della corsa sul corpo sono una miriade. Correre, si sa, fa bene alla mente e libera dallo stress, ci mantiene in forma, accentua il nostro buonumore. Ma correre è efficace davvero anche nella prevenzione e nella cura di molte malattie derivanti da stati infiammatori. Naturalmente correre fa bene al cuore e a tutto l’apparato cardiocircolatorio grazie al suo effetto positivo sulla pressione arteriosa, combattendo l’ipertensione e migliorando l’efficienza cardiaca. Questi effetti positivi, perdipiù, non si limitano al momento dell’attività fisica, ma vengono mantenuti anche in seguito e hanno una ricaduta positiva su tutto il nostro stile di vita.

 

Parco Sempione

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Il Parco Sempione circonda con un percorso di 3,5 km il Castello Sforzesco con la piazza e la fontana, l’Arena Civica, la Triennale e l’Arco della Pace: è ben illuminato, con leggere salite e discese e ci sono runners a tutte le ore. A ottobre 2019 è stato inaugurato un percorso fitness realizzato con 7 tonnellate tra bottiglie di plastica e lattine riciclate.

Navigli

 

Lungo la sponda del Naviglio Grande attraversi la Milano di una volta che ancora vive nel vicolo dei Lavandai e nei cortili di ringhiera, fra chiesette (bellissima la Chiesa di San Cristoforo e il suo ponte) cascine e ville.

Un percorso di circa 38 km costeggia invece il Naviglio Martesana collegando Milano con il fiume Adda; grazie alle piante in fiore è tra i tragitti più naturalistici, ma è affascinante anche la mattina d’inverno, con un po’ di bruma che rende tutto più magico.

Giardini Indro Montanelli

PARCHI MILANESI

A pochi passi dal Duomo e da Piazza della Scala ci sono gli eleganti Giardini Indro Montanelli, conosciuti anche come Giardini di Porta Venezia. In pausa pranzo o tra una sessione di shopping puoi trovare un percorso di 2 km di sentieri sterrati all’ombra dei viali alberati che costeggiano il laghetto, e gli edifici cult del Planetario e il Museo di Storia Naturale.

Monte Stella / San Siro

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Se vuoi correre in salita e allenarti sui saliscendi per la corsa in montagna vai in zona Nord-Ovest al Monte Stella, o Montagnetta di San Siro: 185 metri di dislivello e 2,5 km di anelli con distanze diverse, tra cui quello storico di 400 metri dove si allenano gli atleti per le distanze veloci di atletica e triathlon, il Campo XXV Aprile.

PARCO NORD MILANO

Il Parco Nord Milano si estende per circa 600 ettari tra i quartieri della periferia nord di Milano. La sua ideazione risale alla fine degli anni ’60, ma è solo nel 1975 che viene riconosciuto dalla Regione Lombardia come parco regionale. La sua gestione è affidata ad un Consorzio composto dai sei Comuni intorno al Parco e della Provincia di Milano.
Il parco sorge in un contesto tra i più densamente urbanizzati d’Europa, caratterizzato dalla presenza di storiche fabbriche (oggi quasi del tutto scomparse a seguito della de-industrializzazione) e grandi quartieri edilizi che, nel tempo, hanno saldato la periferia nord di Milano al suo hinterland senza alcun disegno urbanistico.

Per darvi un idea di quanto è grande, pensate che il Parco Sempione ha una superficie di 386.000 m² mentre il Parco Nord 3.200.000 m²

Tra le aree di maggiore interesse ecologico – naturalistico si segnalano:

  • un’area boscata di circa 100 ettari di estensione con individui arborei che hanno raggiunto buone dimensioni e una cospicua rigenerazione di alberi nati spontaneamente, localizzata nel settore nord-orientale dell’area protetta;
  • il Boschetto GEV, localizzato tra la Cascina sede del Parco ed il campo volo di Bresso;
  • il sistema dei laghetti: aree umide di diverse dimensioni situate nelle varie zone del parco. I loro nomi rispecchiano la località in cui si trovano (Laghetto Cinisello, Niguarda, Bruzzano, Fulvio Testi, Bresso);
  • il campo volo di Bresso noto per le sue grandi estensioni di prato a maggese non accessibili dal pubblico;
  • il parco privato di Villa Manzoni a Cormano, con presenza di alberi secolari e numerose specie di flora nemorale nonché faunistiche;
  • il fiume Seveso, con relativa vegetazione ripariale, la cui importanza è legata all’avifauna, alla flora nemorale e al ruolo di corridoio ecologico per le specie terrestri;.
  • il Parco della Balossa: diventato parte integrante del Parco Nord Milano, è un’estesa area ancora prevalentemente dedicata all’agricoltura, area di sosta e riproduzione di molti uccelli migratori.

Eventi per i runners durante l’anno

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Milano è una città sempre “in” corsa: durante l’anno si tengono molti appuntamenti sportivi, adatti a tutti  livelli di preparazione.

Uno dei più amati e storici è la Stramilano, la corsa cittadina di 10 km attesa verso la fine di marzo. La Milano Marathon è dedicata invece agli atleti più competitivi e si tiene ad aprile.

In primavera si tiene la Camminata Milano-Pavia e laPolimi Run, dalla Bovisa al Politecnico.

Tra settembre e ottobre divertimento con la Color Run,la Deejay Ten, la correreSalomon Running Milano e la Milano21 Half Marathon, per citarne solo alcune.

IL PARCO DI MONZA

Il Parco di Monza è uno tra i maggiori parchi storici europei, il quarto recintato più grande d’Europa e il maggiore circondato da mura. Ha una superficie di 688 ettari ed è situato a nord della città, tra i comuni di MonzaLesmoVillasantaVedano al Lambro e Biassono. Con i Giardini Reali, il Parco di Monza costituisce un complesso di particolare valore paesaggistico, storico e architettonico, incluso nel più ampio Parco regionale della Valle del Lambro. Dal 1922 ospita al suo interno l’autodromo nazionale di Monza, uno dei più importanti e prestigiosi circuiti automobilistici al mondo.

PERCORSI PODISTICI

Correre. Non c’è nessuna attività più felice, più allegra e più nutriente per la fantasia.
Mentre corri la tua mente vola insieme con il tuo corpo; il misterioso fiore del linguaggio sembra pulsare nel cervello al ritmo stesso dei piedi e del dondolio delle braccia.

Idealmente, se il corridore è anche uno scrittore, egli corre attraverso i paesaggi di campagna o di città da lui stesso inventati, quasi fosse un fantasma in un luogo reale…
Insomma come il musicista prova la sensazione di avere la memoria sulla punta delle dita, così chi corre riconosce nei piedi un’estensione della propria immaginazione.”


QUATTRO PERCORSI PER CORRERE

Sono proposti 4 percorsi, rispettivamente di:

  • 3 km (giallo)
  • 5 km (blu)
  • 10 km (rosso)
  • 21,097km – Mezza Maratona Reale (verde)

I percorsi sono evidenziati da cartelli dislocati ai 6 ingressi del parco e segnalati con frecce sull’asfalto, piastre con targhe identificative e piramidi tronche in legno.

I percorsi iniziano tutti da Viale dei Tigli, a sinistra dell’ingresso della Porta Monza, porta principale di viale Brianza. Tutti e quattro i percorsi sono stati misurati e certificati dalla FIDAL.

 Mappa dei percorsi (formato PDF – 442 KB)

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Green Day si riconfermano nel 2021: informazioni e biglietti

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Concerto rinviato anche per i Green Day a causa dell’emergenza Covid-19. Ma come molti altri anche loro hanno riconfermato che saranno in Italia nel 2021 a Milano e Firenze, nelle medesime location, il 16 e il 17 giugno 2021.

Green Day 2021: informazioni e biglietti

Nel giorno in cui avrebbero dovuto esibirsi all’Ippodromo Snai di San Siro, 10 giugno 2020, arriva la riconferma che il concerto della band statunitense si farà. Le nuove date previste sono il 16 giugno 2021 all’Ippodromo Snai di San Siro a Milano e il 17 giugno 2021 al Firenze Rocks. Prima di loro saliranno sul palco i Weezer, band multi-platino vincitrice di un Grammy Award.

I biglietti precedentemente acquistati restano validi per le rispettive nuove date. Per ulteriori informazioni riguardo i biglietti già acquistati, consultare le nostre FAQ.

Per tutte le informazioni – in costante aggiornamento – sugli eventi annullati o rinviati, visita la pagina.

INFO E BIGLIETTI PER GREEN DAY 2021

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PIAZZALE LORETO: Mall sotterraneo e isola pedonale,11 offerte per il restyling

PIAZZALE LORETO
PIAZZALE LORETO

Un grande hub commerciale sotterraneo dentro gli spazi vuoti delle stazioni del metrò che si intersecano nel ventre di piazzale Loreto.

E sopra a questo mall sotto il livello stradale, Loreto diventerà un’area verde pedonale e ciclabile che renda possibile attraversare a piedi o sulle due ruote la grande piazza-cerniera. Sembra una chimera, ma non lo è, considerando che oggi il 60 per cento della piazza è inutilizzato e non percorribile.

Il Comune di Milano mette in vendita anche il suo palazzo di via Porpora, che è tutto da riempire di contenuti e potrà diventare uno dei poli di attrazione di un luogo che cambierà faccia, come lo hanno cambiato le Varesine quando si è cominciato a riprogettare il centro direzionale.

Così rinascerà uno dei gangli più trafficati e dall’identità incerta, secondo i progetti presentati al concorso internazionale Reinventing Cities per riqualificare spazi pubblici abbandonati o da rifunzionalizzare nelle periferie, progetti che verranno valutati per oltre il 50 per cento del punteggio in base a parametri ambientali, fissati a livello internazionale da una giuria di tecnici e architetti urbanisti da tutto il mondo.

Piazzale Loreto era una delle sette aree di Milano con cui il Comune partecipava al bando. Forse la più interessante, in quanto legata al programma di riqualificazione di tutto l’asse che va da piazza San Babila fino a Crescenzago. Infatti solo per questo polo sono undici le proposte avanzate da diversi team che mettono insieme investitore finanziario, architetti, partner ambientali e progettisti delle altre aree di intervento.

L’assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran è rimasto stupito dalle oltre 60 proposte arrivate per il concorso che ora entra nella seconda fase, quella decisiva della selezione dei vincitori, per chiudersi entro febbraio 2021.
Dopo quella data, per tutte le sette aree cominceranno i cantieri che faranno rinascere pezzi di città.  Oltre a Loreto arrivate dieci proposte sul nodo Bovisa, sette su Scalo Lambrate, 12 su Crescenzago, 13 sull’ex Macello, sette sulle Palazzine Liberty di viale Molise e una su Piano Monti Sabini, dove forse abbiamo chiesto anche troppi interventi sul quartiere”.
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System of Down + Korn per I-Days Milano 2021. Informazioni e biglietti

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Dopo le prime riconferme per I-Days, rimandati al 2021, arriva anche quella di System of Down + Korn per il 10 giugno 2021.

System of Down + Korn riconfermati per I-Days Milano

Come precedentemente annunciato, I-DAYS Milano tornerà nell’estate 2021, dal 10 al 13 giugno 2021.

Ora arrivano due ulteriori grandi riconferme: i SYSTEM OF A DOWN saranno gli headliner e prima di loro ci saranno i KORN nella medesima giornata di giovedì 10 giugno 2021.

I due gruppi si aggiungono all’annuncio degli AEROSMITH e RIVAL SONS nella giornata di venerdì 11 giugno 2021, FOO FIGHTERS nella giornata di sabato 12 giugno 2021 e VASCO ROSSI nella giornata di domenica 13 giugno 2021.

I biglietti del festival acquistati in precedenza per il concerto dei SYSTEM OF A DOWN del 12 giugno 2020 restano validi per il nuovo show della band del 10 giugno 2021.

Chi desiderasse, in ogni caso, avere il rimborso, avrà la facoltà di richiedere un “voucher” di pari valore a quello indicato sul biglietto precedentemente acquistato e comprensivo, dunque, del diritto di prevendita.

Il voucher potrà essere richiesto entro il 26 giugno 2020.
Per tutte le informazioni sulle procedure da seguire per richiedere i rimborsi visita la pagina https://www.ticketone.it/covid19.

Il programma 2021

10 giugno System of Down + Korn
11 giugno: Aerosmith + Rival Sons
12 giugno: Foo Fighters
13 giugno: Vasco Rossi

INFO E BIGLIETTI SYSTEM OF DOWN I-DAYS MILANO 2021

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FASE 3: discoteche e cinema: arrivano nuove linee guida per le Regioni

CINEMA
CINEMA

La conferenza delle Regioni ha approvato le linee guida post coronavirus per tutti i settori rimasti fuori dal Dpcm di inizio giugno.

In settimana, probabilmente già giovedì, è atteso un nuovo decreto di Palazzo Chigi. Poi spetterà ai singoli governatori decidere quali attività aprire o meno.

Via libera alle discoteche ma all’aperto e senza balli lenti, ok a fiere e congressi ma con obbligo di mascherina. Regole anche per cinema e spettacoli dal vivo.

In particolare per le discoteche, come scrive Il Messaggero, torneranno ad animarsi, ma all’aperto e senza poter consumare da bere al bancone ma solo con il servizio ai tavoli. Sono proibiti i balli di coppia, quindi niente lenti né lisci.

Ripartiranno i congressi e le fiere ma con l’obbligo di mascherina, via libera ai banchetti nei ristoranti e alle feste nei locali pubblici. Nella ristorazione tornano anche i buffet per le cerimonie, ma la somministrazione del cibo e delle bevande sarà effettuata esclusivamente dal personale incaricato.

Dal 15 giugno potranno riaprire anche le sale giochi e scommesse. “Bisogna dare un contributo per rimettere in moto il Paese, ma in condizioni di sicurezza”, ha affermato il presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini.

Alla base delle nuove linee guida per ogni settore ci sono il distanziamento sociale e l’uso delle mascherine. Come per i cinema dove i posti a sedere laddove non ci dovessero essere i pannelli divisori dovranno essere distanziati tra uno spettatore e l’altro.

Poi ci sono anche i campi estivi, in cui bisognerà rilevare quotidianamente la temperatura corporea dei più piccoli e degli operatori. Inoltre bisognerà creare gruppi stabili nel tempo e che abbiano lo stesso personale per evitare contatti bambini diversi.

Mentre l’organizzazione delle camere sarà fatta garantendo una distanza tra letti di 1,5 metri.

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AriAnteo 2020: la grande apertura di Anteo dalle arene estive

Arianteo Palazzo Reale 035 scaled
Arianteo Palazzo Reale 035 scaled

Riaprire – ripartire – significa per noi innanzitutto mantenere un forte radicamento nella realtà e nei temi che la contemporaneità ci sottopone, come monito imprescindibile. Il diritto alla salute, ma in senso lato tutti i diritti che in un concetto di condivisione diventano patrimonio comune, che danno significato a ogni singola esistenza nell’esperienza di qualificarci e innalzarci come esseri umani. L’attività di Anteo avrà questa guida, e sarà un’energia che contraddistinguerà molte delle nostre iniziative nell’immediato e nel prossimo futuro, a partire da AriAnteo, il cinema all’aperto di Milano, Monza e Treviglio”. Così è stato presentato il palinsesto di AriAnteo, la tradizionale rassegna estiva dell’Anteo, in programma dal 15 giugno.

AriAnteo 2020: dal 15 giugno si torna al cinema sotto le stelle

Grazie alla collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano il 15 giugno si accenderanno gli schermi di AriAnteo Chiostro dell’Incoronata e il 16 giugno di AriAnteo Palazzo Reale. La novità di questa edizione riguarda però la nuova location di AriAnteo Triennale, grazie alla collaborazione con Triennale Milano, che partirà dal 17 giugno. Il 15 giugno comincerà anche AriAnteo Villa Reale di Monza, mentre sarà comunicata successivamente l’apertura dell’arena di Treviglio.

Non solo nuove location, ma anche una versione cabaret grazie alla collaborazione con Zelig Media Company. A partire dalla seconda settimana di programmazione (22-28 giugno) – una volta a settimana per ciascuna arena – ci sarà uno spettacolo con un artista di Zelig prima della visione del film in programma. Il primo spettacolo si svolgerà martedì 23 giugno in AriAnteo Palazzo Reale, a seguire mercoledì 24 giugno in AriAnteo Chiostro dell’Incoronata e giovedì 25 giugno in AriAnteo Triennale.

La programmazione

La programmazione di AriAnteo sarà ricca e diversificata, con titoli di qualità italiani e stranieri, oltre a grandi produzioni e titoli per le famiglie. In palinsesto i successi della recente stagione cinematografica, usciti in sala poco prima dell’emergenza sanitaria, oltre a titoli inediti tra cui Favolacce dei fratelli D’Innocenzo, premiato a Berlino per la migliore sceneggiatura; Georgetown di e con Christoph Walz, Tornare di Cristina Comencini, candidato a 5 Nastri d’Argento.

Nel palinsesto anche diverse rassegne: AriAnteo Triennale ne avrà una dedicata a design,  architettura e fotografia e una dedicata al centenario dalla nascita di Federico Fellini.

Una parte della programmazione, sia per quanto riguarda le arene estive, che le sale al chiuso, tratterà un tema a noi molto caro, oltre che di grande urgenza: i diritti civili. Anche la nostra proposta culturale vuole riconoscere le pari dignità dei cittadini senza distinzioni di sesso, razza, lingua, religione, opinioni politiche e personali.

La prima parte del palinsesto di AriAnteo va dal 15 giugno al 30 giugno. La parte successiva sarà comunicata prossimamente. Qui potete trovare il programma completo.

In occasione dell’avvio di AriAnteo 2020, riapre i battenti il Caffè Letterario di Eataly all’interno di Anteo Palazzo del Cinema, proponendo per la stagione estiva aperitivi e light dinner perfetti per una sosta prima delle proiezioni nel Chiostro dell’Incoronata.

Informazioni utili

I biglietti potranno essere acquistati anche in loco, anche se è preferibile utilizzare l’online per evitare assembramenti. Di seguito i prezzi dei biglietti:

  • Intero / € 7,50
  • Ridotto / € 5,50
  • Ridotto Amici del Cinema / € 4,50
  • Tessera abbonamento a 10 spettacoli / € 39
  • Spettacolo Zelig + proiezione film / € 12.00
  • Solo proiezione film / € 7.50

 

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OMS: “No ai guanti, nemmeno al supermercato, usarli può aumentare il rischio di infezione”

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OMS: Sì alla mascherina protettiva, no ai guanti che non sono utili neppure quando si va a fare la spesa al supermercato.

A non raccomandare l’uso di guanti da parte delle persone in comunità è l’Organizzazione mondiale della Sanità (OMS), che in una sezione del suo sito risponde alle domande sull’uso di mascherine e guanti durante l’emergenza sanitaria. Secondo l’Oms, l’uso di guanti può “aumentare il rischio di infezione, dal momento che può portare alla auto-contaminazione o alla trasmissione ad altri quando si toccano le superfici contaminate e quindi il viso”.

Nei supermercati raccomandati i distributori di gel igienizzante
Pertanto, l’Organizzazione mondiale della Sanità ritiene siano altre le misure da adottare per proteggersi dal contagio da coronavirus. “In luoghi pubblici come i supermercati, oltre al distanziamento fisico, l’Oms raccomanda l’installazione di distributori di gel igienizzante per le mani all’ingresso e all’uscita. Migliorando ampiamente le pratiche di igiene delle mani, i paesi possono aiutare a prevenire la diffusione del nuovo coronavirus”, chiarisce l’Organizzazione mondiale della Sanità, che raccomanda comunque sempre di “contattare le autorità locali sulle pratiche raccomandate nella propria area”.

Le linee guida sulle mascherine dell’Oms
A proposito, invece, delle mascherine l’Oms ha di recente pubblicato delle nuove linee guida raccomandando i governi ad incoraggiare l’uso delle mascherine protettive dove c’è un’ampia diffusione del virus e la distanza fisica è difficile da mantenere, come i trasporti pubblici, i negozi o in altri ambienti chiusi e affollati. L’Oms ha comunque ribadito che le mascherine “da sole non vi proteggeranno contro il Covid-19″.

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Aimo e Nadia riaprono le loro tre insegne milanesi

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Il 3 giugno per Voce Aimo e Nadia, il 4 giugno per Aimo e Nadia Bistro e oggi tocca a Il Luogo di Aimo e Nadia. Le tre insegne meneghine di lusso riaprono con novità e una new entry nella brigata: Lorenzo Pesci.

Voce Aimo e Nadia

Dal 3 giugno lo speciale ristorante Voce Aimo e Nadia con vista sulle Gallerie d’Italia ha riaperto con un menù tutto rivisitato. L’ispirazione è il ‘900, per portare in tavola i “sapori della collezione permanente”. Infine, grazie alla partnership con Gusto17 si potrà gustare anche il vero gelato artigianale.

Aimo e Nadia Bistro

Dal 4 giugno ha riaperto anche la cucina di Aimo e Nadia Bistro con una news entry nella brigata: Lorenzo Pesci. Trentenne proveniente dalla brigata di Carlo Cracco, ha contribuito ha rinnovare il menù.

Il Luogo di Aimo e Nadia

Infine da oggi riapre anche Il Luogo di Aimo e Nadia. Qui i clienti potranno scegliere tra diverse location per la loro serata indimenticabile, dalla sala centrale alla saletta riservata fino al Theatrum dei Sapori per una cena speciale davanti agli chef.

Tre ristoranti, tre aperture in grande sicurezza, così come prevedono le norme, grazie a sanificazione e controllo degli accessi tramite la prenotazione online o telefonica.

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Riapre il Cenacolo Vinciano: 5 persone ogni 15 minuti

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Ha riaperto il 9 giugno le sue porte uno dei luoghi simbolo non solo di Milano, ma dell’Italia intera, visto l’altissimo numero di visite che segnava ogni anno: il Cenacolo Vinciano.

Riapre il Cenacolo Vinciano

La cultura si riprende i suoi spazi dopo il periodo di fermo. Anche i musei hanno subito il forte impatto del lockdown, ma ora, dopo essersi attrezzati per assicurare un’esperienza in sicurezza, sono pronti a riaprire. Il Cenacolo Vinciano è ripartito stamattina, per un massimo di cinque persone che potranno ammirare L’Ultima Cena per 15 minuti. Anche gli orari di apertura del Museo subiscono delle modifiche:

martedì – venerdì ore 14.00–19.00 (ultimo ingresso 18.45)
sabato e domenica ore 9.00–13.45 (ultimo ingresso 13.30).

Modalità, numero di visitatori ed orari potranno essere modificati dopo la prima settimana di sperimentazione sulla base di una valutazione.

Si potrà entrare nel Refettorio solo se muniti di mascherina e solo previa prenotazione tramite uno dei tre canali:

1. Online sul sito di VIVATICKET;
2. Tramite call center al numero Verde gratuito, da rete fissa: 800 990 084;
numerazione a pagamento, da rete fissa o mobile: +39 02 92800360
3. Scrivendo all’indirizzo 

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J-Ax concerto ReAle rinviato al 2021: informazioni e biglietti

jax ReAle Milano posticipo
jax ReAle Milano posticipo

Come tanti cantanti, anche J-Ax è stato costretto a rinviare il suo concerto ReAle previsto inizialmente per il 19 settembre 2020.

J-Ax informazioni e biglietti

La data-evento prevista per settembre 2020 è stata rimandata al 6 marzo 2021, sempre al Mediolanum Forum di Milano. I biglietti già acquistati rimarranno validi per la nuova data. Per maggiori informazioni.

Nel frattempo nella giornata di ieri è uscito il video del nuovo singolo “Una voglia assurda” lanciato così dal cantante sul suo profilo Facebook.

Il video di “Una Voglia Assurda” è fuori ora 🔥 (link in bio e nelle stories)
Non vedevo l’ora di farvelo vedere🤟🏻
Con questo video e con questa canzone voglio dare un segnale positivo di ripresa per tutti.
Ognuno nel suo piccolo sta vivendo un momento di difficoltà e spero di riuscire a farvelo affrontare con un sorriso e una forza in più💪🏻
Cosa ne pensate del video? Fatemelo sapere qua sotto👇 e taggatemi nelle storie con le vostre reaction😂 #UNAVOGLIAASSURDA

Ps: C’è anche un video Backstage, verrà mandato privatamente a chi riuscirà a scrivere “UNA VOGLIA ASSURDA” lettera per lettera nei commenti del post senza essere interrotto

INFO J-AX BIGLIETTI

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Civil Week Lab in programma dall’11 al 12 giugno

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Senso civico, cittadinanza attiva, solidarietà ed economie attive: ecco i temi che verranno affrontati durante la Civil Week, l’evento promosso dal Corriere della Sera con il Forum del Terzo settore e i Csv milanesi, le Fondazioni di Comunità milanesi e in collaborazione con Forum e Csv nazionali.

Civil Week, il programma

In programma per i primi giorni di marzo, ma rimandata a causa dell’emergenza, la Civil Week arriva online, un laboratorio in formato digitale, per due giorni di incontri e dibattiti. Una settimana per le persone, quelle che sono abituate a fare la ‘week’ per le cose, dal design alla moda fino ai libri.

L’11 e 12 giugno quindi sul corriere.it andranno online diversi incontri, con tanti volti di economisti, imprenditori, protagonisti del Terzo settore, ma anche dello spettacolo e dello sport collegati da tutta Italia.

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Ecco il programma:

  • 11 giugno ore 9: LA REPUBBLICA E LA COSTITUZIONE con la Presidente della Corte Costituzionale Marta Cartabia conduce Luciano Fontana video lettura della Costituzione con incursione di Anna Foglietta;
  • 11 giugno ore 9.30: IL SENSO CIVICO DEGLI ITALIANI con Nando Pagnoncelli, Carlo Montalbetti e Angelo Moretti testimonianza video del Consorzio Sale della Terra conduce Elisabetta Soglio;
  • 11 giugno ore 12.30: IL TERZO SETTORE ALLA PROVA DEL Covid con Claudia Fiaschi, Carlo Borgomeo, Elio, Lucio Moderato e Danilo De Biasio video inchiesta sull’Ospedale Fiera di Bergamo;
  • 11 giugno ore 13: IL TERZO SETTORE E LE CITTÀ con Beppe Sala, Antonio Decaro, Rosa Franco, Paolo Petracca e Don Nicola De Blasio;
  • 11 giugno ore 17.30: NON SI SCHERZA CON IL VIRUS ? con Giacomo Poretti, Germano Lanzoni e Tommaso Pozza testimonianza video del Touring Club Italiano;
  • 12 giugno ore 9.30: CITTADINI GENTILI con Franco Locatelli, Marta Grigoletto, Cristina Milani e Giampietro Vecchiato, testimonianza di CESVOP di Palermo conduce Roberta Scorranese;
  • 12 giugno ore 10: LA GENTILEZZA D’IMPRESA con Marco Piuri e Claudio Raimondi performance del felicitÀttore Gianni Ferrario conduce Paolo Foschini;
  • 12 giugno ore 12.30: QUALE CAPITALISMO CI SALVERÀ con Letizia Moratti e Leonardo Becchetti e una testimonianza di Domenico Dolce e Stefano Gabbana conduce Nicola Saldutti;
  • 12 giugno ore 13: LE IMPRESE DOPO IL COVID con Stefano Granata, Diana Bracco, Ermete Realacci, e Anna Fiscale video del Consorzio Sale della Terra;
  • 12 giugno ore 15.30: LE SCELTE (IN)SOSTENIBILI. RIFLESSIONI SUL BENE COMUNE con Riccardo Tramezzani e Giovanna Boggio Robutti conduce Nicola Saldutti webinar promosso da UBI BANCA in collaborazione con Feduf e Taxi1729;
  • 12 giugno ore 17.30: NON CI FERMA NEPPURE IL VIRUS con Alex Zanardi, Michele Grieco, Giulia Ruffato ed Eddy Veerus testimonianza video della Nazionale Hip Hop conduce Claudio Arrigoni;
  • 12 giugno ore 18: ANCHE GLI ARTISTI HANNO UN’ANIMA con Francesco Gabbani conduce Andrea Laffranchi.
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Dolce & Gabbana rientra nel calendario ufficiale della Fashion Week Digitale

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Dolce & Gabbana dopo oltre 20 anni tornano tra i soci della Camera Nazionale della Moda Italiana. Il brand sarà presente all’interno del calendario ufficiale della fashion week e parteciperà, con una sfilata, alla prima edizione della Milano Digital Fashion Week, in programma dal 14 al 17 luglio 2020.

“La  moda  ha  bisogno,  ora  più  che mai, – hanno commentato Domenico Dolce e Stefano Gabbana – di forte positività e unione. In un momento particolare come questo abbiamo pensato fosse importante e giusto unire le forze. Abbiamo sostenuto il progetto di Camera della Moda ‘Italia, we are with you’  e poi abbiamo scelto di far parte della Digital Fashion Week.

Il Corriere della Sera riporta che Dolce e Gabbana sfilerà il 15 luglio, alle 17.30 nei giardini del Campus University dell’Ospedale Humanitas. Un vero e proprio fashion show all’aperto he sarà poi trasmesso in diretta dalla piattaforma della Digital Fashion Week. “È il momento di farci valere. C’è troppa invidia nei confronti di noi italiani, eppure è qui che tutti vengono a produrre. Facciamogli vedere chi siamo”, hanno sottolineato al quotidiano italiano i fondatori della griffe.
Il duo sostiene l’istituto per la ricerca di Humanitas University diretto dal professor Mantovani, oggi impegnato negli studi sul Covid 19, location dello show: “Ci è voluto parecchio per capire se era possibile, per il lockdown e le nuove disposizioni. Ma ora, con la massima sicurezza, faremo tutto.

Manderemo gli inviti e ognuno sarà libero di decidere. Se dovranno, i modelli, tutti italiani, sfileranno con le mascherine, nessun problema. Siamo del posto in assoluto più preparato alla sicurezza”, hanno spiegato i designer che stanno invece preparando dei contenuti unicamente digital per presentare le collezioni alta moda, alta sartoria e alta gioielleria.

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Pitti Immagine rinvia a gennaio 2021 l’edizione fisica, si punta al digitale nel 2020

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Pitti Immagine cambia idea, prendendo atto dell’insufficiente numero di conferme di partecipazione alle fiere di settembre (Uomo, Bimbo, Filati, Fragranze, Super) e dello stato di perdurante difficoltà delle aziende decidendo il rinvio delle edizioni fisiche al gennaio 2021.

Tutte le energie saranno concentrate sulla piattaforma digitale Pitti Connect aperta dai primi di luglio e per l’intera estate a tutti gli espositori e ai compratori. Prima del cambio di rotta appena comunicato, a causa dell’emergenza Coronavirus Pitti Immagine aveva già spostato alcuni appuntamenti da giugno a settembre 2020.

“E’ una decisione dolorosa ma inevitabile – ha dichiarato in una nota Claudio Marenzi, presidente di Pitti Immagine – dettata dalle condizioni di difficoltà operativa ed economica in cui si trovano la maggior parte delle aziende manifatturiere e quelle di distribuzione, i negozi, i department stores, e dalle incertezze che tuttora permangono sulle modalità di spostamento da una nazione all’altra, comprese le disposizioni sulle quarantene, che ovviamente condizionano pesantemente i piani dei compratori internazionali. Aggiungo che la prolungata assenza di certezze su sostegni economici governativi ed europei a fondo perduto per la partecipazione a fiere ha inciso molto sulle decisioni degli espositori. La recentissima approvazione del decreto sulla 394/81 è finalmente un buon segnale, anche se lo sarà soprattutto a partire dal prossimo autunno”

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Tornano a casa i medici cubani arrivati a Crema per l’emergenza coronavirus

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Abbiamo voluto dire loro ‘Gracias de todo, viva Cuba!

Ha lasciato la città stamane all’alba la Brigata Henry Review. I 52 medici e infermieri cubani per due mesi avevano lavorato nell’ospedale da campo, in prima linea contro il Coronavirus. In base al loro protocollo sanitario, dopo il saluto ufficiale di sabato 23 maggio, erano stati sottoposti a tampone, negativo per tutti. Poi, hanno osservato comunque 15 giorni di quarantena .

IL PENSIERO DEL SINDACO DI CREMA

“Una partenza in punta di piedi, così come erano arrivati”, ha detto la sindaca di Crema Stefania Bonaldi, a cui hanno fatto seguito dichiarazioni commosse per “il loro contributo” che “è stato fondamentale”.

Il primo cittadino di Crema ha poi detto che “ci sentiamo fortunati perché oltre a dei professionisti abbiamo conosciuto dei fratelli”. La gratitudine nei confronti dei 52 medici cubani è arrivata anche da parte della cittadinanza cremasca, come confermato dalla Bonaldi: “Due settimane fa abbiamo organizzato alcuni eventi per salutarli e abbiamo avviato una raccolta fondi per sostenere un ospedale pediatrico de L’Avana”. E, nonostante il loro tampone fosse negativo, i medici hanno preferito rispettare il periodo di quarantena prima di ripartire. “Ho perso il conto di quante volte ci siamo salutati – ha detto commossa la sindaca di Crema -. All’alba siamo saliti sul loro autobus con la bandiera di Cuba tra le mani e con gli occhi lucidi per ringraziarli ancora una volta, ma ci piace pensare che sia stato solo un arrivederci e non un addio, perché continueremo a fare cose belle insieme”.

 

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