24.9 C
Milano
giovedì, Maggio 1, 2025
Advertisement

Domenica 4 ottobre torna Palazzo Marino in musica

08 chopin solo
08 chopin solo

Domenica 4 ottobre la musica torna a suonare nella Sala Alessi di Palazzo Marino con Palazzo Marino in musica.

Palazzo Marino in musica 

Domenica 4 Ottobre, alle ore 11.00, prosegue in diretta streaming da Sala Alessi la IX edizione di Palazzo Marino in Musica dal titolo De Natura Sonis, con il concerto per pianoforte dal titolo Il paesaggio interiore.

Un recital interamente chopiniano che ricalca i temi chiave dell’ottocento romantico quali l’amor di patria, il sogno, il sentimento ma in particolar modo la nuova concezione della natura, che viene esaltata nei suoi aspetti più spontanei. Numerosi i richiami a meravigliosi paesaggi e elementi naturali, ora calmi e distesi, ora irruenti e agitati. Questo dualismo calma-agitazione tipico di Chopin sarà proprio il fil rouge del programma.

Il concerto inizierà con un viaggio nella letteratura romantica attraverso le prime due Ballate, componimenti di grande spessore emotivo e pianistico. Proseguirà con un insieme di studi dal carattere virtuosistico ma densi di dolcissime e sognanti melodie. Vi sarà poi una parte più calma e introspettiva con i due notturni che rappresentano il profondo legame di Chopin con la sua terra e la tristezza nonché fragilità che caratterizzano gran parte della sua vita, per concludere poi con due brani energici e virtuosistici come il Valzer in la bemolle maggiore e il celebre Scherzo n. 2.

A causa dell’emergenza Covid-19 i concerti saranno eseguiti a porte chiuse ma saranno visibili gratuitamente in diretta streaming da Sala Alessi la domenica mattina alle ore 11.00 sul canale Youtube di Palazzo Marino in Musica e i canali Facebook di Palazzo Marino in Musica ed EquiVoci Musicali.

Il programma

Fryderyk Chopin (1810-1849)

Ballata op. 23 n. 1 in sol minore
Ballata op. 38 n 2 in fa maggiore

Studio op. 25 n. 5 in mi minore
Studio op. 10 n. 5 in sol bemolle maggiore
Studio op. 10 n. 11 in mi bemolle maggiore
Studio op. 10 n. 12 in do minore  

Notturno op. 48 n 1 in do minore
Notturno op. post. In do diesis minore

Waltz op. 42 in la bemolle maggiore

Scherzo op. 31 n. 2 in si bemolle minore

Advertisement

JazzMi 2020 torna live in 50 spazi della città

music 1924589 1280
music 1924589 1280

Oltre cinquanta tra concerti ed eventi tutti a ritmo di jazz. In città sta per tornare JazzMi dal 22 ottobre al 1 novembre.

JazzMi 2020

Un programma ricchissimo e variegato nelle scelte artistiche e nelle sedi. Si riparte con le nuove promesse e i grandi artisti italiani ed europei esattamente da dove ci eravamo lasciati, dai nostri due poli centrali: Triennale Milano Teatro e Blue Note Milano. Ma il 2020 è anche l’anno di grandi sfide e del ritorno ai grandi teatri, in sicurezza, con la musica live ed ecco allora che non poteva mancare un pò di ritmo jazz al Teatro dal Verme di Milano.

Non mancheranno infine eventi in giro per la città dal Castello Sforzesco al Giambellino, da Piazza Duomo e il Pirellone all’Ortica e Chiaravalle, e ancora CityLife, Porta Nuova, Corvetto, San Siro fino a fuori città a Rozzano, Trezzano Sul Naviglio, Carugate e San Donato Milanese.

Il programma

Il palco della Triennale di Milano viene inaugurato dal doppio set di Danilo Rea – Massimo Moriconi – Alfredo Golino con il loro “Tre per una” speciale omaggio a Mina in compagnia di Massimiliano Pani. Giorno per giorno si alterneranno grandi maestri come Franco D’Andrea e il suo trio New Things, Giovanni Falzone e Glauco Venier, Enrico Pieranunzi con la dedica a Federico Fellini, Paolo Angeli, Roberto Gatto con la sua interpretazione del progressive, Antonello Salis e Simone Zanchini, e nuove scommesse della scena jazz internazionale: Tommaso Cappellato e il suo Collettivo Immaginario, C’Mon Tigre e i film d’animazione di Gianluigi Toccafondo, il sound irriverente di Don Karate, le contaminazioni napoletane di NeaCo’, il duo degli Snarky Puppy Michael League e Bill Laurance, Musica Nuda ovvero Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, una delle più raffinate autrici e interpreti della canzone italiana alle prese con un “canzoniere dell’acqua” Cristina Donà & The Fishwreck, Dario Napoli con Modern Manouche Project, il percussionista americano di origini indiane Sarathy Korwar e finale col trio guidato dal pianista francese-is  raeliano Yaron Herman, oltre al B-Black Duo di Omar Sosa & Ernesttico.

Al Blue Note Milano inaugura JAZZMI il talento di Serena Brancale in una serata con ospiti speciali, il fuoriclasse Kurt Rosenwinkel, Confirmation 5tet feat. Francesco Cafiso celebrano un gigante del jazz come Charlie Parker. Seguono la all-star band Balkan Roots feat. Danny Grissett & Ameen Saleem, il progetto Sula Madiana del percussionista francese Mino Cinelu e del trombettista norvegese Nils Petter Molvær, il ritorno tra jazz e chanson francaise della cantante Camille Bertault, il cantante, percussionista, polistrumentista e producer Gegè Telesforo e infine la vocalità tra jazz e pop di Chiara Civello. Per la prima volta sul palco di via Borsieri salirà anche Vinicio Capossela pronto a festeggiare il trentennale del suo primo disco “All’una e trentacinque circa” con il progetto “‘Round one thirty five”. Chiude la violinista e cantante cubana Yilian Cañizares con il Resilience Trio.

Al Teatro dal Verme il grande ritorno dei Napoli Centrale capeggiati da James Senese – che ha da poco festeggiato i cinquant’anni di carriera – e per la prima volta a JAZZMI The Comet is Coming, cosmonauti musicali capeggiati da Shabaka Hutchings – che JAZZMI ha lanciato nella sua prima edizione del 2016 con i Sons Of Kemet – che uniscono le loro energie per contaminare le atmosfere cosmiche di Sun Ra e Alice Coltrane con l’elettronica degli anni Novanta.

Al Conservatorio di Milano due grandi ritorni, amici che ci faranno sentire di nuovo a casa: Paolo Fresu in scena con Around Tŭk, pronto a festeggiare i 10 anni della sua etichetta discografica, accompagnato da alcuni dei nomi più interessanti dell’attuale panorama musicale nazionale, collegati a filo doppio con l’etichetta discografica diretta dal trombettista sardo. A corollario del concerto la mostra espositiva delle copertine dei dischi prodotti, il film documentario TUK TEN e un incontro pubblico dedicato alla storia della label. Stefano Bollani, chiuderà il festival con un doppio set di Piano Variations on Jesus Christ Superstar, personale versione totalmente inedita e interamente strumentale del capolavoro di Andrew LIoyd Webber & Tim Rice.

Advertisement

Due mostre da vedere a GAMeC Bergamo

pexels una laurencic 20967 1 scaled
pexels una laurencic 20967 1 scaled

L’arte è tornata anche a Bergamo, una delle zone più colpite dalla pandemia e che più che mai vuole ricominciare. Ecco allora che dal 1 ottobre si inaugura una nuova stagione di cultura al GAMeC di Bergamo con le mostre In The Forest, Even The Air Breathes e Ti Bergamo.

GAMeC mostra Ti Bergamo

Dal 1 ottobre fino al 14 febbraio 2021 il GAMeC di Bergamo ospita Ti Bergamo, a cura di Lorenzo Giusti e Valentina Gervasoni.

L’esposizione trae il titolo dal disegno realizzato e donato al museo dall’artista rumeno Dan Perjovschi a sostegno della campagna di raccolta fondi per l’Ospedale Papa Giovanni XXIII che la GAMeC ha promosso attraverso i propri canali social nel corso dell’emergenza legata alla diffusione del Coronavirus.

Il progetto scaturisce dal cortocircuito emotivo innescato dalla convergenza di eventi drammatici e gesti di solidarietà che si sono manifestati durante la fase più acuta della crisi sanitaria. Attraverso l’alternanza di opere d’arte e produzioni dal basso, immagini fotografiche, filmati, gesti e pensieri di quegli autori che, in tempi diversi, hanno raccontato Bergamo, i suoi luoghi e la sua storia, la mostra rende testimonianza visiva di una comunità che, nella difficoltà, si è riscoperta tale e che, condividendo il proprio presente, ha saputo ritrovare anche il proprio passato.

Non una mostra canonicamente intesa, bensì una collezione eterogenea di materiali e testimonianze; un racconto molteplice caratterizzato da livelli narrativi differenti e temporalità scomposte.

In The Forest, Even The Air Breathes al GAMeC

Sempre a partire dal 1° ottobre 2020 al 14 febbraio 2021 arriva al GAMeC In The Forest, Even The Air Breathes (Nella foresta, persino l’aria respira), il progetto del curatore indiano Abhijan Toto nominato vincitore, nel giugno 2019, della X edizione del Premio Lorenzo Bonaldi per l’Arte – EnterPrize.

In The Forest, Even The Air Breathes trae spunto dalle ricerche relative al “Forest Curriculum”, una filosofia della Terra che promuove la necessità di un immaginario cosmopolitico localizzato della nostra attuale era ecologica. Una visione alternativa al principio di “planetarietà” insito nel concetto di Antropocene, a cui generalmente si associa l’idea di una universalità del modello occidentale dell’“umano” che, storicamente, ha favorito lo sfruttamento e l’impoverimento dei territori considerati periferici rispetto a questa visione.

In particolare, la mostra si focalizza sui sistemi cosmologici di Zomia, la cintura boscosa che corre dal Nord-Est dell’India, attraverso il Chittagong Hill Tracts del Bangladesh, lo stato di Shan, l’entroterra dell’Isan in Thailandia, le foreste tropicali della penisola malese fino alle Cordigliere delle Filippine.

Tre sezioni espositive riuniscono i lavori di sette artisti internazionali con l’intento di immaginare quali forme di politica e pedagogia possano essere inventate per rendere più intimo il rapporto dell’uomo con le terre in cui abita.

Advertisement

YogaFestival Milano: due weekend per rinascere

woman standing on pink yoga mat meditating 373946 scaled
woman standing on pink yoga mat meditating 373946 scaled

YOGAFESTIVAL MILANO celebra i 15 anni che lo hanno reso il primo e più autorevole evento di Yoga in Italia e in Europa e lo fa con un’edizione speciale: 2 week-end e in due “location”: il 3-4 e il 10-11 ottobre, live al SuperstudioPiù di Via Tortona, 27 a Milano e online sui canali social di YogaFestival.

YogaFestival Milano il programma

Sarà “RI/NASCERE” il tema che i 18 ospiti, fra i grandi nomi dello Yoga italiano, declineranno nelle pratiche e negli incontri proposti.

24 i workshop proposti nelle 4 giornate di Yoga, in classi rigorosamente su prenotazione che non ospiteranno più di 60 persone, all’interno di sale in grado di garantire il distanziamento necessario e che saranno regolarmente sanificate, fra un workshop e l’altro e a fine giornata.

Da non perdere lo Yoga per l’attivazione del sistema immunitario, con Carla Nataloni, i due incontri sulle pratiche di purificazione fisica e mentale con Antonio Nuzzo.

E poi incontri e presentazioni di libri, sempre a numero chiuso e su prenotazione.

Non mancheranno poi le freeclass sul web con  lezioni per tutti i livelli: gratuite e senza necessità di prenotazione.

YogaFestival Milano informazioni utili

Quando: 3|4 ottobre e 10|11 ottobre 2020 dalle ore 9 alle ore 18.30 (indicativo)

Dove: live al SuperstudioPiù di Via Tortona 27, Milano e on line su yogafestival.it

Ingresso: ingresso riservato agli iscritti alle attività in programma; per ogni attività è richiesta la prenotazione online

 

Advertisement

CINEMA ALL’APERTO IN TRIENNALE: programmazione di ottobre

cinema aperto triennale milano hero fotogramma
cinema aperto triennale milano hero fotogramma

Cinema all’aperto in Triennale: programmazione di ottobre

  • Giovedì 1 ottobre, ore 20.30 – Notturno di Gianfranco Rosi
  • Venerdì 2 ottobre, ore 20.30 – Miss Marx di Susanna Nicchiarelli
  • Sabato 3 ottobre, ore 20.30 – Paolo Conte: Vieni Via Con Me di Giorgio Verdelli (biglietto 10 euro, ridotto 8 euro)
  • Domenica 4 ottobre, ore 20.30 – Padrenostro di Claudio Noce
  • Lunedì 5 ottobre – riposo
  • Martedì 6 ottobre – riposo
  • Mercoledì 7 ottobre, ore 20.30 – Parasite di Bong Joon-Ho
  • Giovedì 8 ottobre, ore 20.30 – La candidata ideale di Haifaa Al-Mansour
  • Venerdì 9 ottobre, ore 20.30 – Est di Antonio Pisu (presentazione con il regista)
  • Sabato 10 ottobre, ore 20.30 – The secrets we keep di Yuval Adler
  • Domenica 11 ottobre, ore 20.30 – Il giorno sbagliato di Derrick Borte

I biglietti per assistere alle proiezioni cinematografiche all’aperto presso AriAnteo Triennale 2020 costano, salvo dove diversamente specificato,  7,50 euro. I biglietti ridotti hanno un costo di 5,50 euro, prezzo che si riduce a ulteriormente a 4,50 euro per gli Amici del Cinema. È inoltre possibile acquistare un abbonamento a 10 spettacoli al costo di 39 euro.

I biglietti possono essere acquistati presso la cassa di AriAnteo Triennale ma, stando a quanto indicato nelle ultime indicazioni ministeriali in tema di Covid-19, il consiglio è di evitare il pagamento in contanti, optando invece per l’acquisto on line. Bisogna indossare la mascherina? Qual è il distanziamento previsto tra uno spettatore e l’altro? Qui tutte le info sulle misure di sicurezza previste presso le location di AriAnteo 2020.

Cosa succede in caso di pioggia? Se la proiezione parte regolarmente ma inizia a piovere nella prima metà del film non è previsto il rimborso ma viene rilasciato a ciascun spettatore un voucher valido per un’altra serata AriAnteo; se la proiezione è annullata per evidente maltempo l’arena rimane chiusa e tutti i biglietti acquistati online vengono automaticamente annullati. Per ulteriori informazioni su AriAnteo, consultare il sito di Anteo Spazio Cinema o telefonare al numero 02 6597732.

Advertisement

MILANO DESIGN CITY: un focus su Tortona Design Week

Tortona Design Week
Tortona Design Week

MILANO DESIGN CITY: un focus su Tortona Design Week.

Per coloro che hanno nostalgia di quelle lunghe giornate trascorse alla scoperta di installazioni ed esposizioni di design, nella storica via del Fuorisalone i principali animatori della Tortona Design Week propongono due installazioni fisiche, visitabili e vivibili in tutta sicurezza promosse da Torneria Tortona e Tortona Locations. L’appuntamento, inserito nel programma di Milano Design City 2020, è da giovedì 1 a domenica 4 ottobre 2020.

  • Milano –Torneria Tortona (via Tortona 30) ospita l’installazione Crocevia: storie di sperimentazione materica e sentimento, curata dalla designer Sara Ricciardi, che per l’occasione si trasferisce temporanemente con tutto il suo studio di progettazione in Torneria, diventando parte integrante dell’installazione. Come durante gli antichi pellegrinaggi, i crocevia segnavano dei momenti di incredibile scambio e racconto, erano dei luoghi dove sostare dopo il lungo camminare e in cui ognuno raccontava esperienze e fatti di vita, così Torneria Tortona si trasforma in un palcoscenico dell’incontro, un habitat animato da simboli evocativi (mani, chiavi, farfalle, occhi, sole e luna, conchiglie), un crocevia onirico digitale dove tutti i visitatori possono prendere parte ad azioni performative, immersi tra luce, pensieri, lune, sassi e un pianoforte. Il tutto tra i marmi luminosi dell’azienda Matlight e tra i racconti materici del maestro dei metalli Carlo Traviganti: il design e la materia sono generatori di riflessioni e dubbi, interconnessioni di persone e concetti. In un distanziamento sociale imperante, un’occasione per far incontrare rette parallele.

L’installazione è visitabile in orario 11.00-20.30 da giovedì 1 a domenica 4 ottobre.

  • Milano –Tortona Locations, presso l’ex drogheria di via Tortona (via Tortona 19). ospita invece l’installazione The Underwood: il Sottobosco come spazio simbolico tra natura e arte, co-curata dagli architetti e designer Francesca Benedetto e Matilde Cassani che hanno tratto ispirazione dagli artisti Fischli e Weiss che tra il 1997 e il 1998 realizzarono un’opera dal titolo Flowers and Mushrooms con l’intento di documentare i giardini di fiori e funghi in scala 1:1. I visitatori di The Underwood possono immergersi, in totale sicurezza, in un vero e proprio sottobosco tra le specie tipiche che lo abitano considerate sia come individui singoli che come colonie da osservare nella loro continua evoluzione e specificità. L’obiettivo delle designer è quello di creare un’installazione la cui identità sia definita dalla coesistenza tra natura, rituali e oggetti. Attraverso un’esperienza immersiva, dove spazio pubblico e spazio interno si fondono, The Underwood vuole invitare i visitatori a considerare il sottobosco come un nuovo spazio vivibile all’interno della città, svelando un nuovo rapporto di coesistenza tra natura e città, aiutando così inoltre ad immaginare un possibile futuro per Milano. La scenografia ospita una collezione di oggetti. I visitatori, abitando lo spazio, ne diventano parte attiva ed esplorando il paesaggio del sottobosco possono trovare elementi, naturali e artificiali inaspettati. Grazie alla collaborazione con Sense – Immaterial Reality, il visitatore può vivere un’esperienza sensoriale innovativa ed utilizzare un nuovo linguaggio: il paesaggio è, infatti, costellato da attivatori che, tramite il proprio smartphone, permettono di esplorare funghi immateriali da vicino in tutti i loro più piccoli dettagli. Parte di questi oggetti, tra cui le bustine di semi, è acquistabile e il ricavato sarà devoluto all’associazione Caf Onlus, centro-aiuto minori e famiglie.

L’istallazione è aperto al pubblico giovedì 1 e venerdì 2 ottobre in orario 12.00-15.00 e 17.00-19.30; sabato 3 e domenica 4 in orario continuato 11.00-19.30.

  • Sempre Tortona Locations, nella sua location storica Opificio 31 – Spazio Emporio (via Tortona 31), ospita Arte Design by Decor Lab, un panel di appuntamenti per approfondire il valore emozionale dell’opera d’arte, ridisegnare i luoghi del design, proponendo una formula in cui le due arti si incontrano, dialogano, diventano qualcosa di nuovo.
Advertisement

IL CINEMA È DONNA: l’1 e il 2 ottobre film e interviste tutte al femminile

coverlg
coverlg

“Il cinema è donna”: l’1 e il 2 ottobre film e interviste tutte al femminile.

Al Museo interattivo del cinema di Milano giovedì 1 e venerdì 2 ottobre dalle 18 alle 23 verranno proiettate quattro pellicole della rassegna cinematografica “Il cinema è donna”, realizzata dagli studenti dell’Alta Scuola in Media, Comunicazione e Spettacolo ​dell’Università Cattolica di Milano. Sarà un viaggio in quattro tappe per raccontare la vita delle donne.

Un viaggio in quattro tappe per raccontare le donne, dall’infanzia all’età adulta. È questo il tema della rassegna “Il cinema è donna”, realizzato dagli studenti del master di Management dell’Immagine, del Cinema e dell’Audiovisivo dell’Alta Scuola in Media, Comunicazione e Spettacolo ​dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Al museo interattivo del Cinema di Milano giovedì 1 e venerdì 2 ottobre dalle 18 alle 23 verranno proiettate quattro pellicole diverse che raccontano i vari passaggi della vita attraverso gli occhi delle protagoniste: partendo dalla fanciullezza di Parvana, proseguendo con ​Hana e Petrunya, per terminare con la vecchiaia di Mi-ja. L’evento si inserisce in un progetto di più ampio respiro, ovvero il palinsesto culturale “I Talenti delle donne” promosso dal Comune di Milano.

Ad aprire la doppia giornata di eventi sarà il film “​I racconti di Parvana – The Breadwinner” ​di Nora Twom, seguita da una ​tavola rotonda moderata da alcuni studenti del Master sul tema dei personaggi femminili del cinema e delle serie tv. Ma anche delle donne che lavorano dietro la macchina da presa. La prima giornata si concluderà con l’intervista a Laura Bispuri e la proiezione del film “Vergine giurata“​. Ad aprire la seconda serata invece sarà la pellicola “Dio è donna e si chiama Petrunya” ​di Teona Strugar Mitevska, accompagnata da una ​video-intervista alla regista​. Sarà poi la volta dell’esibizione dell’autrice di colonne sonore cinematografiche Francesca Badalini e la proiezione del film ​”Poetry” d​i Lee Chang-dong.

Per entrambe l’ingresso è gratuito ma è consigliata la prenotazione all’indirizzo email .

Advertisement

SMOG: Milano e Como “fanalini di coda” per la qualità dell’aria

SMOG
SMOG

Milano e Como “fanalini di coda” per lo smog. Questo quanto emerge dal nuovo rapporto di Legambiente.

Il rapporto ‘Mal’aria’ che analizza l’inquinamento lungo un periodo di cinque anni (dal 2014 al 2018) tenendo in considerazione i valori dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Più di otto città su dieci pagano pegno sullo smog; l’85% è infatti sotto la sufficienza per la qualità dell’aria: i risultati peggiori per “Torino, Roma, Palermo, Milano e Como”, che prendono un voto pari a zero.

Il rapporto – presentato alla vigilia dell’entrata in vigore delle misure antismog in diverse aree del Paese sulla base dell’accordo per le zone del bacino padano – con questa edizione speciale vengono assegnate le pagelle sull’inquinamento dell’aria a 97 città italiane, grazie a un confronto delle concentrazioni medie annue delle polveri sottili (Pm10 e Pm2,5) e del biossido di azoto (NO2).

Advertisement

MILANO WINE WEEK 2020: un’edizione tutta nuova. ECCO IL PROGRAMMA

milano wine week 2020.
milano wine week 2020.

Un’edizione tutta nuova quella di Milano Wine Week, il primo evento internazionale dedicato al vino del 2020. Eventi digitali, collegamenti con esperti di tutto il mondo e un’apertura speciale via internet.

Ma vediamo cosa succederà più nel dettaglio.

L’apertura si svolgerà il 3 ottobre alle 20.15 e la rassegna sarà inaugurata da un flash mob virtuale dove 5mila persone brinderanno all’evento con le bollicine delle aziende dell’Istituto Trentodoc. Ma non sarà tutto digitale, tranquilli: tantissimi eventi torneranno a far scorrere il vino per le strade di Milano, grazie a ristoranti, locali e cantine aderenti.

Milano Wine Week si inserisce, come le altre settimane tematiche, in un progetto di ripartenza per quei settori particolarmente colpiti dalla pandemia, in questo caso quello della distribuzione vinicola e quello della ristorazione. Privi di eventi in cui vendere a grandi buyer, soprattutto esteri, il settore vinicolo italiano sta subendo una grave crisi, con milioni di ettolitri di vino invenduti nelle cantine di tutto il Paese. Una crisi che ha inevitabilmente coinvolto enoteche e locali.

Quartier generale della manifestazione sarà ancora una volta Palazzo Bovara, in Corso Venezia, che grazie alla sua posizione strategica e al suo prestigio è la sede ideale per alcuni tra gli appuntamenti più istituzionali della manifestazione. La meravigliosa corte allestita nel cortile al piano terra e le eleganti sale al primo piano ospiteranno un fitto palinsesto di masterclass, seminari, lanci di nuove etichette e walk-around tasting. 

Quest’anno l’headquarter della settimana del vino ospiterà anche la prima edizione della Digital Wine Fair, la piattaforma digitale che coinvolgerà 7 grandi città del mondo (New York, San Francisco, Miami, Toronto, Shenzhen, Shanghai e Mosca) attraverso dirette ad altissima qualità e degustazioni a distanza per buyer, stampa specializzata ed esperti del settore.

Resta confermata l’attivazione di 6 Wine District, veri e propri sodalizi tra un quartiere, con il suo circuito di bar, ristoranti ed enoteche, e un Consorzio di tutela. Per l’intera settimana in cui il quartiere sarà, come ormai da tradizione, totalmente brandizzato con la livrea del Consorzio, sarà possibile partecipare a eventi speciali (aperitivi, cene, degustazioni), attivati in occasione della MWW, nei locali aderenti all’iniziativa. Questi i distretti aderenti e i rispettivi consorzi:

  • Brera / Garibaldi / Solferino: Franciacorta,
  • Eustachi: Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese.
  • Porta Nuova: Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG
  • Isola: Consorzio delle DOC Friuli Venezia Giulia
  • Porta Romana: Consorzio Tutela Lugana DOC,
  • Arco della Pace e Corso Sempione: Consorzio dell’Asti e del Moscato d’Asti DOCG

    torre branca degustazione

MERCOLEDI’ 07 OTTOBRE, in Occasione della Milano Wine Week, opportunità di Salire e ammirare il tramonto milanese in TORRE BRANCA, alta oltre 100 metri, e a seguire aperitivo con DEGUSTAZIONE di VINO Friulano al JUST CAVALLI. Scopri come accreditarti all’evento.


brera tivoli3 ristorante

GIOVEDI’ 08 OTTOBRE – Degustazioni in Brera – TIVOLI3 Restaurant – Via Tivoli

Aperitivo, Cena & DJ SET a partire dalle 19.30.

INGRESSO SU ACCREDITO OBBLIGATORIO


In più è stato annunciato un settimo distretto nell’area dei Navigli, ancora top secret.

Un ruolo di primo piano avrà anche quest’anno il circuito delle Location Partner, che ospiteranno altrettanti eventi ideati ad hoc per la MWW: da Eataly Smeraldo a Signorvino a CityLife Shopping District alla Santeria, che proporranno un fitto calendario di degustazioni, corsi e aperitivi lungo tutto l’arco della settimana, passando per Cantina Urbana, Panini Durini, Un posto a Milano, The Bryan and Barry Building, Wine Mi (tour delle enoteche milanesi) e Come Home (degustazioni e cene organizzate nelle case di host e tematizzate in occasione della Wine Week) per arrivare a Centrale District e Hic Enoteche.

Fruibili da remoto, in streaming o on demand i tre grandi momenti di formazione e networking organizzati in occasione della Milano Wine Week 2020:

  • Il 6 ottobre: la terza edizione del Wine Business Forum, realizzato in partnership con BS-Strategies e coordinato da Silvana Ballotta, che si concentrerà sull’internazionalizzazione in alcuni dei principali mercati dell’export vinicolo italiano
  • L’8 ottobre: Shaping Wine, realizzato in partnership con SDA Bocconi, un momento di riflessione sui trend innovativi e sull’evoluzione degli spazi fisici e virtuali del retail del mondo del vino
  • Il 9 ottobre: la seconda edizione del Wine Generation Forum, realizzato in collaborazione con AGIVI (Associazione dei Giovani Imprenditori Vinicoli Italiani) in lingua inglese, dedicato ai “millennials” che lavorano nel settore vinicolo.

Sfoglia il programma completo di Milano Wine Week 2020

Per quanto riguarda i biglietti:

Tutti gli eventi per la stampa e gli addetti ai lavori richiederanno un accredito, mentre quelli dedicati al pubblico saranno in parte gratuiti e in parte accessibili con biglietto d’ingresso. Alcuni eventi di grande richiamo richiedono la prenotazione obbligatoria tramite il sito ufficiale.

 

 

Advertisement

TORNA LA VENDEMMIA DI MONTENAPOLEONE: l’undicesima edizione è anche digitale

La Vendemmia 2017 ok
La Vendemmia 2017 ok

Torna la Vendemmia di Montenapoleone: l’undicesima edizione è anche digitale.

Dal 5 all’ 11 ottobre torna “La Vendemmia”. La manifestazione, giunta all’undicesima edizione, è ideata e promossa da Montenapoleone District e realizzata in collaborazione con il Comitato Grandi Cru d’Italia.

I global luxury brand e le cantine nazionali e internazionali si incontrano nel tempio dello shopping e del lifestyle. Quest’anno, inoltre, c’è il supporto di una nuova app digitale studiata per permettere agli invitati la pre-registrazione a tutti gli eventi del palinsesto.

Il quadrilatero della moda milanese, e con esso il cuore della città, si animerà per tutta la settimana. Da Via Montenapoleone a Via Sant’Andrea, da Via Santo Spirito a Via Gesù, da Via Bagutta a Via San Pietro all’Orto, le boutique accoglieranno i propri ospiti per delle degustazioni su appuntamento.

Ogni giorno i ristoranti degli hotel 5 stelle lusso – da Armani, Bvlgari al Four Seasons e Mandarin Oriental – oltre a Pasticceria Marchesi, Pasticceria Cova e illy Caffé offriranno un menù speciale La Vendemmia al prezzo di 35 euro a pranzo e 70 euro a cena.

La partecipazione alla Vendemmia, per la prima volta, è anche digitale.

Una delle novità dell’edizione 2020 è la partnership con Tannico. Attraverso la sezione “Wine Shop” della nuova App è possibile acquistare i vini degustati in boutique.

La tv di Instagram ospita gli interventi di imprenditori della moda e del vino, di alcuni portavoci delle maison più blasonate e ambasciatori del lifestyle. Uno dei momenti più attesi de La Vendemmia è quello dell’asta benefica battuta da Christie’s in favore di Dynamo Camp, in programma martedì 6 ottobre alle 18.30 all’Hotel Principe di Savoia.

In programma, il primo giorno della settimana, una master Class organizzata a cura di Gambero Rosso. Riproposte le visite guidate con degustazioni finali all’interno di alcune perle museali del cuore meneghino.

Tra le altre attività in programma i winery tour con la possibilità di visitare alcune cantine italiane situate nei luoghi più suggestivi della penisola. Si riconferma la collaborazione con l’Ente Fiera Tartufo Bianco d’Alba.

Così commenta il Presidente di MonteNapoleone District Guglielmo Miani (nella foto): “La forza di quest’edizione è il digitale. Abbiamo lanciato una nuova app e trovato un grande supporto e riscontro a questa iniziativa, a dimostrazione della volontà di essere sempre protagonisti nel promuovere Milano tra le principali capitali mondiali”.

Advertisement

NATALE 2020: alberi di Natale, luci e colori in ogni quartiere. Ecco le novità!

dove posizionare le palline1
dove posizionare le palline1

NATALE 2020: Alberi di Natale non solo in centro ma in ogni quartiere di Milano

Luci e colori nelle vie commerciali anche decentrate; e poi musica e spettacoli multimediali in attesa dell’anno nuovo. L’immagine del Natale 2020 a Milano sta prendendo forma nelle linee guida appena approvate dall’Amministrazione: tre documenti che definiscono, come di consueto in questo periodo dell’anno, il quadro entro il quale si svilupperanno i progetti di collaborazione tra pubblico e privato per le festività di dicembre e per il Capodanno.

Nell’anno dell’emergenza Covid-19, le feste di Natale vogliono essere un’occasione di raccoglimento ma anche di slancio per uscire dalla crisi. Ecco dunque i primi dettagli su cosa ci aspetta tra dicembre e gennaio per le celebrazioni di Natale 2020 e Capodanno 2021.

Il Natale degli Alberi, da piazza Duomo ai quartieri

È Il Natale degli Alberi il nome del progetto offerto da Fondazione Bracco, che ha deciso di donare alla città di Milano un’idea creativa sviluppata da Marco Balich e dalla sua Società Bws. «Un progetto di bellezza e di rinascita con una forte valenza sociale», lo definisce la presidente Diana Bracco, «attorno al quale si possono riunire tutti coloro che hanno a cuore Milano, a iniziare dalle aziende e dalle associazioni di volontariato». L’idea parte dal concetto di albero come emblema di dono, gratuità, accoglienza, solidarietà, come simbolo della continuità della vita e di un approccio sostenibile nel futuro. Il format prevede il coinvolgimento di tutti i cittadini attraverso la realizzazione di alberi artistici, anche tematici, in ogni quartiere di Milano, così da garantire un’esperienza diffusa che possa essere vissuta dal vivo in tutta la città ma che abbia anche degli elementi in digitale.

Gli Alberi d’Autore saranno il simbolo del Natale diffuso nella città. Diversi e unici, gli alberi potranno essere realizzati da quelle imprese che hanno un forte legame con la città e vogliono vederla rinascere. Ogni albero rappresenterà il cuore del suo quartiere.

Il grande albero di piazza Duomo sarà l’Albero del Dono e racchiuderà in sé le energie e le differenze della città rappresentate dalle sue 100 anime. L’Albero del Dono sarà sostenibile: di giorno vivrà verde e luminoso, come da tradizione e, con l’arrivare della sera, si accenderà donando alla piazza uno show di luci e suoni.

Il 7 dicembre, festa di Sant’Ambrogio e con la consegna delle Civiche Benemerenze e la Prima del Teatro alla Scala, diventerà quest’anno l’occasione per dare un segno di accensione a Milano che partirà da piazza Duomo e si diffonderà in tutti i quartieri della città.

Il contributo di Balich offerto dalla Fondazione Bracco comprende l’ausilio per la direzione artistica, l’assistenza al Comune negli ambiti del coordinamento dei contenuti del Natale 2020, il coordinamento delle attività e altre collaborazioni nell’ambito degli eventi natalizi.

Luci e colori in tutta Milano, dal centro alle periferie

Riaccendere Milano, i suoi assi commerciali e le vie principali nei quartieri decentrati ed esterni alla linea 90/91 grazie all’intervento di sponsor privati. L’obiettivo dell’Amministrazione è di fare delle luminarie non solo un’operazione estetica ma soprattutto solidale, volta a favorire il sostegno e il rilancio del tessuto commerciale cittadino sull’onda delle festività. Le linee guida stabiliscono infatti che ogni progetto illuminotecnico realizzato in centro debba prevedere luminarie anche nelle aree decentrate, favorendo così la solidarietà tra le diverse anime della città e il reciproco sostegno tra i quartieri e le differenti realtà commerciali presenti sul territorio.

Le luminarie possono essere allestite a partire dal primo novembre 2020 e il periodo di accensione è previsto dal 21 novembre 2020 al 10 gennaio 2021. Lo smontaggio delle strutture dovrà avvenire entro il 31 gennaio 2021 a cura dei soggetti proponenti.

Capodanno 2021 a Milano: come sarà?

Il Comune di Milano ha già approvato le linee di indirizzo del bando per la realizzazione dell’evento di festeggiamento del Capodanno 2021, che quest’anno deve inevitabilmente tenere conto della particolare situazione sanitaria.

I partecipanti possono proporre iniziative spettacolari e multimediali, prevedendo, ad esempio, musica, azioni e performance live, installazioni e progetti di illuminazione quali video mapping e proiezioni, anche in forma integrata tra loro, e preferibilmente armonizzati con il progetto Il Natale degli Alberi.

Gli eventi proposti devono essere adattabili e trasferibili così da poter essere realizzati anche in altri luoghi della città, ovvero adattarsi a contesti sanitari e di sicurezza cittadini differenti allorquando ciò si rendesse necessario. Se per l’iniziativa proposta è prevista la presenza di pubblico, l’accesso deve essere gratuito e, se programmata nella piazza del Duomo, si deve svolgere nel rispetto della vocazione culturale, artistica e ambientale della piazza. In ogni caso, deve rispettare i criteri di sostenibilità ambientale adottati dal Comune di Milano per la realizzazione di eventi.

I progetti presentati devono essere autonomi sotto il profilo ideativo, organizzativo, amministrativo e finanziario, e gli organizzatori devono ricercare autonomamente sponsor e partner; ma il Comune di Milano mette a disposizione del soggetto vincitore una quota di compartecipazione alle spese di realizzazione del progetto pari al 40% delle spese, al netto delle sponsorizzazioni e degli eventuali introiti, fino ad un massimo di 100mila euro. Inoltre, ai tre soggetti classificati al secondo, terzo e quarto posto in graduatoria viene riconosciuto un rimborso forfettario a fronte dei costi documentati sostenuti per la progettazione, il cui ammontare massimo è determinato dal dirigente attraverso l’avviso pubblico. Un gesto di attenzione verso un comparto, quello degli eventi e iniziative live, che è stato pesantemente danneggiato dal lockdown e che è tuttora in sofferenza a causa dalle normative per il contenimento del contagio.

Osap e Darsena

Le linee di indirizzo per il Natale 2020 ribadiscono infine i parametri e i coefficienti per l’occupazione di suolo pubblico e i vincoli ai quali è assoggettata l’area portuale della Darsena di Milano.

Per tutte le occupazioni di suolo pubblico non commerciali relative ad iniziative ed eventi promossi dal Comune di Milano nel periodo natalizio e realizzati da società sponsor tecnici, individuate con procedura ad evidenza pubblica, è concessa l’esenzione dal pagamento del canone Osap. È invece 0,50 il coefficiente per l’applicazione del canone Osap alle occupazioni di suolo pubblico dei manufatti destinati alla promozione e/o vendita dei prodotti dello sponsor e degli eventuali totem temporanei identificativi delle iniziative, in quanto collegate ad iniziative meritevoli e di interesse civico che valorizzano il territorio cittadino.

La Darsena di Porta Ticinese resta vincolata dal regolamento approvato con deliberazione di Consiglio Comunale e dallo specifico tariffario. Pertanto eventuali iniziative sono assoggettate alle prescrizioni previste.

Advertisement

GARDEN SENATO MILANO: una passeggiata con l’architetto

Pergola 1
Pergola 1

Garden Senato Milano: una passeggiata con l’architetto. Garden Senato è una nuova location per eventi di 2300 mq nata dal restauro del giardino all’interno del palazzo storico di via Senato, progettato dell’architetto Alessandra Dalloli.

L’architetto ne ha infatti curato l’idea, il progetto architettonico e la direzione artistica.

Coerenza con il contesto, senso estetico e cura del dettaglio, attenzione all’accessibilità e alla funzionalità e preservazione del verde storico sono i principi che hanno guidato la progettazione di Garden Senato Milano, rendendola una destination verde e accessibile nel pieno centro di Milano.

La passeggiata con l’architetto è il primo evento ideato per presentare ai visitatori il “dietro le quinte” del processo di trasformazione dello spazio, da giardino privato in location per eventi dal carattere elegante e green. Un’esperienza rivolta ad un pubblico specializzato per raccontare l’excursus storico dell’edificio in relazione alla storia urbanistica di Milano, le scelte di progettazione e dei materiali dell’Architetto Dalloli e, infine, le potenzialità di uno spazio eventi accessibile e all’aria aperta.

La visita si snoderà lungo un percorso ad anello dall’ingresso di Via Senato 14 all’interno delle varie aree che compongono Garden Senato Milano: il cortile d’onore con l’elegante galleria, un’area coperta con grandi vetrate ideale per esposizioni; il giardino, il cuore del luogo ed elemento naturale e scenografico con alberi secolari, la fontana con la statua bronzea di Vincenzo Gemito, il tempietto in pietra che ritroviamo nel vicino giardino all’inglese della Villa Reale e la pergola, elemento scenografico romantico; la sala polifunzionale, spazio flessibile e tecnologico capace di ospitare conferenze e manifestazioni durante l’arco di tutto l’anno.

L’evento, che si terrà il 9 ottobre, è su prenotazione, fino a raggiungimento posti.

Per registrarsi è necessario mandare una mail a  e attendere conferma entro 5 giorni dall’invio. L’assenza di risposta costituirà esito negativo per la prenotazione.

Sono previsti tre turni disponibili:

  • ore 10:00 (30 posti disponibili)
  • ore 12:00 (30 posti disponibili)
  • ore 14:00 (30 posti disponibili)

Per altri eventi simili, visitare la pagina fuorisalone.

Advertisement

EMIS KILLA E JAKE LA FURIA: annunciate le date dei live a Milano e Roma

emis killa e jake
emis killa e jake

Emis Killa e Jake La Furia annunciano le date dei live a Milano e Roma in occasione del lancio del loro primo disco insieme

Dopo aver debuttato al primo posto della classifica FIMI/Gfk degli album più venduti in Italia, Emis Killa e Jake La Furia hanno annunciato due date live nel 2021, prodotte da Vivo Concerti. I due artisti porteranno sul palco le canzoni di “17”, il loro primo disco insieme e si esibiranno a Milano, venerdì 21 maggio 2021, al Fabrique e a Roma, sabato 29 maggio, all’Atlantico. Grande il riscontro ottenuto dal progetto artistico dei due rapper con 8 brani posizionati nella Top 10 di Spotify nelle prime 24 ore dall’uscita. Attualmente 15 brani sono stabili nella Top 50. Legati da uno stretto e sincero rapporto di amicizia, Emis Killa e Jake La Furia hanno scelto di celebrare la scuola che ha reso il rap il genere più ascoltato e di successo in Italia oggi, fondendo le tecniche, lo stile e il flow di entrambi.

Per quanto riguarda le date dei live in programma per il 2021, ecco il calendario con i dettagli dei biglietti:

  • Venerdì 21 maggio 2021 || Milano Fabrique Orari: Apertura porte – Ore 19:00, Inizio Show – Ore 21:00 Prezzo Biglietto: Posto unico in piedi – € 35,00 + € 5,25 diritti di prevendita
  • Sabato 29 maggio 2021 || Roma Atlantico Orari: Apertura porte – Ore 19:00 Inizio Show – Ore 21:00 Prezzo Biglietto: Posto unico in piedi – € 35,00 + € 5,25 diritti di prevendita

Nei due live, Emis Killa e Jake La Furia porteranno sul palco i brani contenuti nell’album di inediti “17”. A cominciare dal singolo “Malandrino” e “Medaglia” attualmente in rotazione radiofonica. Spazio anche alle tantissime collaborazioni presenti nell’album e ai successi della loro carriera come “Di tutti i colori”, “Non è facile”, “Fuoco e Benzina” e tanti altri.

“17” vede la presenza di artisti del calibro di Lazza, Salmo, Fabri Fibra, Massimo Pericolo e Tedua. Diciassette le tracce presenti, la cover del disco vede invece i due cantanti in sella a dei cavalli e sullo sfondo compare una città in macerie, con tanto di fungo atomico al centro dell’immagine.

Per info e acquistare i biglietti clicca QUI

 

Advertisement

MILANO SI SVUOTA: mercato degli affitti in crisi per il Covid-19

Affittasi vendesi immobiliare scaled
Affittasi vendesi immobiliare scaled

Milano si svuota.  Il Covid-19 mette in crisi il mercato degli affitti anche nella capitale meneghina che si trova a settembre con quasi il 300 per cento in più delle stanze vuote.

Molti studenti fuori sede hanno deciso di frequentare le lezioni online da casa, colpa anche dei prezzi degli affitti sempre troppo cari, nonostante gli appartamenti e le stanze siano sempre più vuoti. Secondo uno studio di Immobiliare.it e Mioaffitto.it, a settembre si registra il 290 per cento in più di stanze vuote rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Per far tornare i giovani studenti a Milano è stata presentata l’iniziativa “Milano resta Giovane”.

L’effetto Covid ha colpito anche il mercato degli affitti a Milano. Sia sugli appartamenti tradizionali affittati a medio e lungo termine sia sulle stanze. Nel primo caso, secondo uno studio di Immobiliare.it e Mioaffitto.it se da una parte l’offerta è in netta crescita, tanto che a Milano in sei mesi l’incremento è stato del 68,7 per cento, dall’altra la domanda è calata del 13,2 per cento. Per quanto riguarda invece il mercato delle stanze, a settembre si registra il 290 per cento in più di camere vuote rispetto all’anno scorso. Anche se gli appartamenti sono vuoti, i prezzi non accennano ad abbassarsi. Il costo dell’affitto è uguale a quello dello scorso marzo quando ancora però gli studenti e i lavoratori fuori sede riempivano le stanze della città: per un bilocale da 65 metri quadri si spendono in media 1.267 euro al mese. Una stanza singola per uno studente, invece, costa in media 565 euro. I prezzi variano da zona in zona: nei grandi centri affittare un bilocale costa mediamente 839 euro al mese, mentre in provincia e nei piccoli centri un appartamento da 65 metri quadri bastano 419 euro al mese.

“Nel caso delle locazioni si può dire che il Covid ne abbia sconvolto subito gli equilibri, provocando immediati scossoni”, ha voluto ribadire Carlo Giordano, amministratore delegato di Immobiliare.it. E aggiunge: “Se per i prezzi è ancora troppo presto e si conferma il clima di attesa da parte dei locatori, domanda e offerta manifestano chiaramente il contraccolpo della crisi. Da un lato ci sono i proprietari di immobili turistici, spesso di qualità migliore rispetto alla media, che hanno messo sul mercato a medio termine le loro abitazioni, gonfiando l’offerta. Dall’altra la situazione precaria del lavoro, lo spopolamento dei grandi centri e l’incertezza economica hanno portato a un netto calo dei volumi della domanda”.

L’appello di Milano Resta Giovane: Accogliamo gli studenti, i prezzi degli affitti più bassi
La mancanza dei giovani a Milano rischia di diventare un problema serio. La pandemia li ha ricacciati a casa a seguire le lezioni a distanza e da allora, colpa anche della crisi economica, non hanno fatto più ritorno. Da questa emergenza e dal contestuale problema legato agli affitti nasce l’appello “Milano resta Giovane”: la richiesta diffusa attraverso il social da “Milano2035 – Coalizione per l’abitare giovanile” chiede a tutti i milanesi, “vecchi e nuovi, proprietari di casa, enti pubblici e privati, di rendere la nostra città più accogliente verso i giovani abbassando i prezzi delle case e delle stanze, seguendo le regole del canone concordato e contribuendo al fondo per il sostegno all’affitto”. Il progetto “Milano resta Giovane” è appoggiato anche dall’associazione MeglioMilano che da anni è promotrice dell’idea “Prendi in casa uno studente”: gli anziani di Milano che si sentono troppo soli decidono di “adottare” un giovane e affittare una stanza nel loro appartamento a prezzo molto basso, in cambio lo studente contribuisce alle faccende di casa. Ora il progetto, per venire incontro a questo periodo, punta a promuove una convivenza più ampia anche tra famiglie, coppie, single e giovani in cerca di un alloggio.

Advertisement

The Skull Parade invade Milano in occasione della Milano Design Week

WhatsApp Image 2020 09 29 at 12.46.41
WhatsApp Image 2020 09 29 at 12.46.41

In occasione della Milano Design Week arriva in città The Skull Parade il tempio della vanità. I teschi raccontano, visibile fino al 10 ottobre.

The Skull Parade

Organizzata dalla Fondazione Carnevale di Viareggio, il Lucca Center of Contemporary Art e il Consolato Generale del Messico, la Skull Parade è arrivata in città, dopo la sua lunga permanenza al Carnevale di Viareggio. Per ammirarla basterà passeggiare nel centro storico di Mlano, in via Marconi, accanto al Museo del ‘900 Ped ecco gli enormi teschi colorati realizzati proprio dagli artisti del Carnevale di Viareggio e da artisti italiani e internazionali.

La mostra rimanda alla tradizione popolare messicana che abbiamo avuto modo di conoscere grazie anche al recente film Pixar Coco, e in particolare al Día de Muertos.

Advertisement

Francesco De Gregori torna live in teatro a Milano. Info e Biglietti

de gregori in concerto
de gregori in concerto

Dopo il grande successo di pubblico e di critica ottenuto con la serie di concerti realizzati dal 28 febbraio al 27 marzo 2019 al Teatro Garbatella di Roma, Francesco De Gregori porta “OFF THE RECORD a Milano, sul palco del Teatro dal Verme, dal 4 dicembre.

Francesco De Gregori live a Milano

Queste le prime date attualmente confermate di “OFF THE RECORD“:

  • 4 dicembre – Teatro dal Verme – Milano;
  • 5 dicembre – Teatro dal Verme – Milano;
  • 6 dicembre – Teatro dal Verme – Milano

I biglietti per le date di “OFF THE RECORD” saranno disponibili in prevendita dalle ore 16.00 di martedì 29 settembre.

INFO E BIGLIETTI clicca QUI

Advertisement

MILKY CHANCE: tornano a luglio in concerto a Milano

milky
milky

I Milky Chance tornano in concerto a Milano: l’appuntamento è al Circolo Magnolia giovedì 1 luglio 2021.

A meno di un anno dal loro ultimo show a Milano, i Milky Chance annunciano una nuova data in città. Era il 15 febbraio 2020 quando il duo tedesco faceva cantare il Fabrique, in occasione del nuovo tour dedicato all’album uscito a novembre 2019.

Attivissimi anche durante il lockdown, i Milky Chance hanno pubblicato l’EP “Stay Home Sessions” e il singolo “Don’t Let Me Down”, in compagnia di Jack Johnson. Un deejay e cantante/musicista, che da circa 8 anni rilascia brani che collezionano numeri importantissimi, a partire da “Stolen Dance”, che nel 2013 ha portato il duo al grande pubblico (ad oggi il brano conta oltre mezzo miliardo di clic).

L’appuntamento per il concerto, dunque, è al Circolo Magnolia e la data da segnare sul calendario è giovedì 1 luglio 2021.

Acquista subito il tuo biglietto per i Milky Chance su ticketone!

Advertisement

MILANO VERTICALE: il nuovo flagship hotel ridefinisce l’ospitalità milanese

Milano Verticale esterna hero 770x470 1
Milano Verticale esterna hero 770x470 1

 

Si chiama “Milano Verticale Una Esperienze” il nuovo flagship hotel in arrivo in città e secondo quanto riferisce il Gruppo Una, “ridefinisce l’ospitalità milanese”.

L’idea alla base di questa affermazione è il superamento del concetto tradizionale di ‘albergo’, perché la nuova struttura sarà al tempo stesso un urban hotel, una destinazione gourmet, l’indirizzo per un drink, un luogo di business e un hub per eventi.

Milano Verticale si articola su una superficie totale di circa 9mila metri quadrati e ospiterà 173 camere, tra cui suite e quattro penthouse suite, con terrazza privata al dodicesimo e tredicesimo piano da cui ammirare lo skyline di Milano a 360 gradi. Ristorante gourmet firmato dallo chef pluristellato Enrico Bartolini, bistrot, cocktail e lounge bar, terrazza per eventi, servizi fitness, Spa e un centro congressi con sale polifunzionali completano l’ampia offerta degli spazi e dei servizi di Milano Verticale | Una Esperienze.

ll nuovo flagship hotel si apre alla città con un’importante riqualificazione della piazza di ingresso di via De Cristoforis e dei portici di via Rosales e trasforma il piano terra in un articolato sistema ricettivo, che ha nel nuovo giardino interno di oltre mille metri quadrati il suo cuore pulsante.

Le camere di Milano Verticale, tutti gli spazi interni e il landscape esterno portano la firma dello studio di architettura Vudafieri-Saverino Partners, che ha definito un luogo in cui visual identity, interior design, tone of voice, servizi, spazi di accoglienza e intrattenimento parlano lo stesso linguaggio e contribuiscono a raccontare una storia.

È attualmente in corso anche un altro progetto di Unipol, ovvero la riqualificazione di 2 delle 7 torri che il gruppo possiede all’interno di un business park in via Tucidide, a Milano. I cantieri aperti stanno portando avanti i lavori per il cambio di destinazione d’uso delle due torri in hotel e residence. L’investimento previsto è di 20 milioni di euro circa.

La consegna dell’immobile Milano Verticale è prevista a breve da parte di UnipolSai, e comunque entro la fine di quest’anno. Invece, l’inaugurazione del nuovo flagship hotel avverrà nei primi mesi del 2021.

 

 

 

Advertisement

ART MALL : l’aperitivo Jazz in una galleria d’arte contemporanea

jazz art mall
jazz art mall

Confidential Jazz -Episodio n1 – ART MALL MILANO

C’è una galleria d’arte contemporanea nei sotterranei del centro storico di Milano. Potete perdervi nelle sue sale, tra le sue opere, e accomodarvi su una poltrona-murales, su un letto king size o su un divano degli anni trenta.
La luce calda soffusa delle abat-jour d’epoca contribuirà a trasportarvi in un club londinese ai tempi del proibizionismo e la musica… ah la musica! Quando gli strumenti dei migliori talenti del panorama jazz Milanese inizieranno a comporre gli standard più suonati di tutti i tempi o gli inediti che raramente riascolterete altrove, avrete già capito di essere in uno di quei posti da dove non vorreste più andare via.
Questo è Confidential Jazz e vi aspetta tutti i venerdì di ottobre all’Art Mall Milano di via Torino 64, insieme alla degustazione dei vini di Masseria Chianetta e Cantine Bonaparte con free refill e al menù signature à la carte di Momento Milano.

Venerdì 2 Ottobre: live jazz con Bolla Trio feat. Sofia Rollo

Ingresso solo su prenotazione
— 25€ con acquisto ticket alla cassa. Il ticket include il live e l’open wine con welcome snack.
Capienza limitata e ingresso su due fasce orarie: 19:30 – 22:30 // 22:30 – 01:30
Momento’s Gourmet Bites à la carte:
— bao-tze con pancia di maialino cotto a bassa temperatura, patata americana e chutney di ananas leggermente piccante
— cannolo con baccalà mantecato, olive Taggiasche e pomodorini confit
— flan alla zucca con fonduta di gorgonzola e nocciole tostate
— selezione di salumi e formaggi
— pappa al pomodoro
— hummus fi ceci e barbabietola con panna acida
— tartare burger (tartare di Fassone di 120gr con polvere di cappero, pomodorini semi-dry, mandorla, salsa yogurt)
— mattonella di cioccolato con riduzione di passion fruit e sale Maldon affumicato
— cremoso alla ricotta con caramello salato
L’evento si svolgerà nel completo rispetto delle norme anti-Covid.

 

jazz confidential art mall

 

Prenotazione obbligatoria !

Info :

+39 02 84106534

Advertisement

Il Mercatino di Forte dei Marmi torna a Buccinasco

mercatino shop23
mercatino shop23

In una settimana la temperatura si è abbassata di 10 gradi e un po’ tutti siamo stati costretti ad affrontare il tanto temuto cambio di stagione dell’armadio. Ma si sa in estate lo sgarro ci sta e magari quel bel pantalone ora sta un po’ stretto. L’altro lato della medaglia però è che è un’ottima scusa per fare shopping senza sentirsi troppo in colpa! Ecco quindi la migliore occasione: domenica 4 ottobre a Buccinasco torna il Mercatino da Forte dei Marmi!

Mercatino Forte dei Marmi a Buccinasco

Appuntamento ormai abituale, per i tanti appassionati nel Milanese che possono ritrovare la qualità e il glamour che Il Mercatino da Forte dei Marmi è solito offrire.

Domenica 4 ottobre, dunque, tutti in via Emilia per un’intera giornata di shopping. I tantissimi nuovi arrivi saranno un invito irresistibile a rinnovare guardaroba e biancheria della casa.

Fra gli articoli di punta del Mercatino da Forte dei Marmi, la caldissima e pregiata maglieria in cachemire, anche bordata di pelliccia. Borse, calzature e accessori di manifattura artigianale che ben interpretano il gusto ricercato del “Versilia Style”. In vista della stagione fredda, piumini, cappotti ed altri capispalla che, oltre a scaldare, donano uno stile unico.

Advertisement
Milano
cielo sereno
24.9 ° C
26.6 °
23.8 °
58 %
2.6kmh
0 %
Gio
25 °
Ven
27 °
Sab
24 °
Dom
22 °
Lun
18 °