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giovedì, Maggio 8, 2025
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Torna il Mercatino Trentino in Piazza 2024 a Cernusco sul Naviglio

Mercatino Trentino in Piazza 2024 

Mercatino Trentino in Piazza 2024

Da venerdì 15 a domenica 17 novembre 2024 in piazza Matteotti a Cernusco sul Naviglio (Milano) torna l’appuntamento con il mercatino Trentino in Piazza: nelle tipiche casette di legno che ricreano un piccolo villaggio alpino, gli operatori propongono articoli artigianali e prodotti enogastronomici della tradizione trentina.

L’evento ricrea le atmosfere di un piccolo villaggio alpino con le sue tipiche casette di legno ricolme di particolari articoli artigianali e prodotti enogastronomici della tradizione trentina:

  • Oggettistica in legno, ceramica e prodotti tessili sono alla base di una qualificata offerta.
  • Numerosi prodotti enogastronomici come vini, grappe, funghi, salumi, conserve, formaggi, dolci, miele e tante altre specialità che, spesso, sono uniche proprio per la loro caratteristica produzione locale.

Gli orari di Trentino in Piazza 2024 a Cernusco sul Naviglio? Venerdì dalle 12.00 alle 19.30; sabato e domenica dalle 9.00 alle 19.30. L’ingresso è libero e gratuito.

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“Les Misérables”: il musical per la prima volta a Milano

Les Misérables

“Les Misérables”: il musical

Per la prima volta nella sua storia, il tour internazionale della produzione di Cameron Mackintosh “Les Misérables The Arena Musical Spectacular” di Boublil e Schönberg fa tappa nel nostro paese e, dopo il grande successo ottenuto al Rossetti di Trieste, dal 14 al 24 novembre sarà in scena al Teatro degli Arcimboldi di Milano.

Rappresentato in 53 paesi e 439 città in tutto il mondo da trentanove anni, Les Misérables è uno dei musical più longevi della storia del genere. L’opera che potrete ammirare sul palco del teatro milanese prende origine da Les Misérables The Staged Concert, grandissimo successo del West End andato in scena per oltre 200 repliche.

La produzione è stata ideata appositamente per le arene e i grandi teatri, arricchita da elementi scenici, design video integrato, costumi originali, una grande orchestra e una compagnia composta da più di 110 membri fra attori, musicisti e crew.

Lo show porta sul palco la celebre opera di Victor Hugo, un racconto avvincente fatto di sogni, amori, passione, sacrificio e redenzione. Una storia senza tempo della sopravvivenza dello spirito umano. Con una magnifica colonna sonora composta da brani iconici tra cui “I Dreamed a Dream”, “On My Own”, “Bring Him Home”, “One Day More”, questo straordinario show è indiscutibilmente uno dei musical preferiti al mondo.

Les Misérables The Arena Musical Spectacular ha debuttato a Belfast a settembre 2024 ed è davvero raro che un musical sia oggetto di una cosi imponente, preziosa e accurata edizione per i grandi spazi, come accade per questa produzione di Cameron Mackintosh. Insomma: un appuntamento immancabile per gli appassionati di musical!

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I Linkin Park in concerto a Milano nel 2025

Linkin Park

I Linkin Park in concerto a Milano nel 2025

Il ritorno in Italia della band che ha plasmato il rock negli ultimi trent’anni sarà agli I-DAYS MILANO 2025: i LINKIN PARK saranno infatti sul palco dell’Ippodromo Snai La Maura martedì 24 giugno come headliner di una giornata che segnerà indelebilmente l’estate in musica di Milano.

Il live dei LINKIN PARK sarà l’unico concerto in Italia del “From Zero World Tour” che sta vedendo di nuovo la band sul palco dopo otto lunghi anni di assenza dal nostro paese. Il loro ultimo concerto in Italia risale infatti al giugno del 2017 proprio agli I-DAYS davanti ad un pubblico di 80.000 persone.

Il tanto atteso ritorno della band è iniziato lo scorso 5 settembre con la pubblicazione del singolo “The Emptiness Machine” che ha presentato la nuova formazione della band che vede, accanto a Mike Shinoda, Brad Delson, Phoenix, Joe Hahn, l’ingresso di Emily Armstrong come co-vocalist e Colin Brittain alla batteria. Sono seguiti i singoli “Heavy Is The Crown” e “Over Each Other” che ruota attorno alla voce solista di Emily Armstrong e che, insieme a “The Emptiness Machine”, confluiscono nel nuovo attesissimo album ““From Zero” in uscita il 15 novembre.

I biglietti per lo show saranno disponibili in prevendita MY LIVE NATION dalle ore 9.00 di giovedì 21 novembre e in vendita generale dalle ore 10.00 di venerdì 22 novembre su Ticketmaster, Ticketone e Vivaticket.

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Natale 2024 a Milano: apre il Villaggio delle Meraviglie

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 Villaggio delle Meraviglie 2024

La magia delle feste in centro a Milano si riaccende con il Villaggio delle Meraviglie, diciottesima edizione del Christmas Village allestito presso i giardini Indro Montanelli di Porta Venezia. L’evento natalizio più longevo della città dà appuntamento a bambini e adulti dal 16 novembre 2024 al 6 gennaio 2025 con Babbo Natale, i simpatici Elfi e la Regina delle Nevi pronti a rallegrare ed emozionare piccoli e grandi visitatori con momenti di gioia e divertimento.

Il tradizionale appuntamento natalizio milanese ritorna insieme alla spettacolare pista di pattinaggio dedicata ai bambini, che si unisce a quella di oltre 1000 mq, parzialmente coperta e riscaldata, che fa da cornice all’amata Casa di Babbo Natale e al palco centrale dove gli Elfi e tutti i personaggi propongono momenti di gioco. Non mancano l’ormai tradizionale albero di Natale con le palline volanti e lo street food natalizio.

Il Villaggio delle Meraviglie è unico nel suo genere: l’ingresso a tutte le aree del parco è libero, la Casa di Babbo Natale e i momenti di intrattenimento e spettacoli sono gratuiti. Si pagano solo l’accesso alle giostre e alla pista di pattinaggio.

Non manca infine il programma di animazioni natalizie e spettacoli (sempre ad ingresso gratuito) del Circo Magico degli Elfi: l’appuntamento è il venerdì dalle 15.30 alle 18.30 e nei weekend e festivi dalle 10.30 alle 12.00; nelle giornate di martedì 24 e 31 dicembre 2024 le animazioni si svolgono dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 18.00, mentre il giorno di Natale, mercoledì 25 dicembre 2024, dalle 15.30 alle 18.30.

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Milano: il Palazzo della Ragione riapre dopo 8 anni di chiusura

Milano: il Palazzo della Ragione riapre dopo 8 anni di chiusura

Uno dei simboli della storia medievale di Milano, il Palazzo della Ragione in Piazza dei Mercanti, è pronto a tornare protagonista della vita cittadina. Costruito tra il 1228 e il 1233, questo imponente edificio è stato per secoli al centro delle funzioni civiche, giuridiche e mercantili della città. Qui, i giudici rendevano giustizia al popolo e i mercanti portavano avanti i loro affari. Nonostante il suo ruolo cruciale nel passato, il palazzo ha chiuso le porte nel 2016, lasciando un vuoto nel cuore del centro storico di Milano.

Ora, grazie a un accordo tra il Comune di Milano e la Camera di Commercio, l’edificio si prepara a una nuova vita. Palazzo Marino, che ne detiene la proprietà, ha concesso il palazzo in gestione alla Camera di Commercio per i prossimi 30 anni, in cambio di una ristrutturazione completa e di un canone annuo di 318 mila euro. Una parte dell’accordo prevede che il Comune si riservi una finestra di tre mesi, da novembre a febbraio, per organizzare eventi o iniziative proprie.

Un restauro per il futuro culturale

L’uso del Palazzo della Ragione sarà a fini culturali, e prima della sua riapertura sono previsti alcuni lavori di riqualificazione. La Camera di Commercio, già proprietaria dell’edificio di fronte, Palazzo Giureconsulti, ha avanzato una proposta di riqualificazione che include non solo il Palazzo della Ragione, ma anche parte degli spazi vicini. A luglio 2023, ha presentato una manifestazione di interesse per gestire e rinnovare gli spazi del piano terra, tra cui la Sala Grande, le scale progettate dall’architetto Marco Dezzi Bardeschi, e alcune aree di Casa Panigarola, escludendo però la storica Loggia dei Mercanti.

L’obiettivo di questo progetto è restituire alla città un importante pezzo di storia, valorizzandolo attraverso attività culturali che ne manterranno viva la tradizione. Il restauro non sarà solo un intervento architettonico, ma un’opportunità per far rivivere il palazzo come luogo di aggregazione e cultura, integrandolo nel panorama moderno di Milano.

Un patrimonio da riscoprire

Il Palazzo della Ragione rappresenta uno dei più grandi palazzi pubblici medievali della Lombardia e il suo recupero è un passo significativo per Milano, sia dal punto di vista storico che culturale. Attraverso questa concessione, il Palazzo tornerà a essere accessibile ai cittadini e ai visitatori, recuperando il suo ruolo centrale nella vita pubblica della città. Grazie agli interventi della Camera di Commercio e alla visione culturale che animerà i suoi spazi, Milano potrà riscoprire un luogo che ha attraversato secoli di storia, mantenendo intatta la sua importanza simbolica e funzionale.

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Milano: arriva “Wayla”, il nuovo servizio di trasporto serale condiviso

Milano: arriva “Wayla”, il nuovo servizio di trasporto serale condiviso

Milano si arricchisce di un nuovo servizio di mobilità serale, pensato per rispondere alle esigenze di chi si sposta all’interno della città nelle ore più difficili. Si chiama “Wayla”, ma si pronuncia “uei là”, in perfetto stile milanese. Questo innovativo sistema di trasporto collettivo permetterà ai passeggeri di prenotare la corsa tramite un’app e viaggiare insieme ad altri utenti su un van da 16 posti, operando esclusivamente all’interno della circonvallazione della 90-91.

Il servizio debutterà dal giovedì alla domenica, con orario dalle 19:30 alle 3:00 di notte, offrendo una soluzione pratica e accessibile per chi si sposta in queste fasce orarie. L’idea nasce da quattro soci milanesi, che hanno fondato la prima start-up di van pooling serale in Italia, con l’obiettivo di colmare un evidente vuoto nel panorama della mobilità urbana.

Un’alternativa ai taxi introvabili

Carlo Bettini, uno dei fondatori di Wayla, ha spiegato che l’intenzione è di offrire un’alternativa ai tradizionali servizi di trasporto pubblico e privato, che spesso non riescono a coprire la crescente domanda, soprattutto nelle ore serali e durante il weekend. “Negli ultimi tempi le carenze della mobilità urbana sono diventate più evidenti”, ha commentato Bettini, sottolineando come la carenza di taxi a Milano sia ormai una questione nota. Durante il fine settimana, trovare un’auto bianca disponibile è diventato sempre più difficile, tanto che il Comune ha recentemente lanciato un bando per incrementare il numero di taxi in circolazione.

Come funziona Wayla

Wayla inizierà la sua attività con una flotta di cinque van da 16 posti, con l’obiettivo ambizioso di trasportare 20 mila passeggeri nel primo anno di operatività. Il servizio sarà disponibile solo tramite prenotazione con app, rendendo la gestione delle corse semplice e immediata. Ogni van raccoglierà i passeggeri all’interno della zona delimitata dalla circonvallazione della 90-91, garantendo un servizio rapido e accessibile a chi si muove in città.

Uno dei punti di forza di Wayla sarà il prezzo, che secondo Bettini sarà competitivo rispetto ad altre opzioni disponibili in città. Questo permetterà a un’ampia fascia di utenti di accedere al servizio, facendo di Wayla una soluzione sostenibile non solo dal punto di vista economico, ma anche ambientale, contribuendo a ridurre il numero di veicoli privati in circolazione nelle ore notturne.

Un futuro di mobilità condivisa

L’arrivo di Wayla potrebbe rappresentare una svolta nella mobilità serale milanese, offrendo un’alternativa concreta ai problemi di traffico e disponibilità di mezzi. La sfida dei quattro fondatori è quella di rendere il van pooling serale una consuetudine per i milanesi, migliorando la qualità del trasporto urbano e riducendo l’impatto ambientale.

Wayla, con la sua capacità di adattarsi alle esigenze moderne della città, potrebbe diventare un punto di riferimento per chi cerca un modo alternativo, economico e sostenibile di spostarsi a Milano durante le ore serali.

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Voli per il Sud a Natale: prezzi alle stelle partendo da Milano

Voli per il Sud a Natale: prezzi alle stelle partendo da Milano

Per chi vive al Nord e desidera trascorrere il Natale in Puglia, la possibilità di risparmiare sul volo è praticamente inesistente. I prezzi dei biglietti aerei sono già schizzati verso cifre molto elevate. Ad esempio, un volo Milano-Brindisi può costare 155 euro con Ryanair, 170 con Easyjet e fino a 201 euro con Ita Airways, ma alcuni voli superano anche i 400 euro. In confronto, voli per Londra e Parigi risultano decisamente più economici, con tariffe che partono da soli 20-55 euro.

Aumenti considerevoli per i voli diretti

Chi parte il 21 dicembre da Milano per Bari deve mettere in conto almeno 130 euro con Ryanair per un volo diretto senza bagaglio, mentre Easyjet propone un volo a 138 euro. Se si sceglie Ita Airways, il prezzo sale a 244 euro, sempre per una sola persona. Per chi cerca un’alternativa più economica, ci sono voli con scali lunghi, come quello di Wizzair a 102 euro, ma che comporta una sosta di quasi 14 ore a Budapest.

La situazione non cambia molto per Brindisi, dove i voli partono da 155 euro, con picchi fino a 419 euro per alcune tratte. È incredibile come le destinazioni internazionali, come Londra e Parigi, risultino più accessibili economicamente rispetto al Sud Italia.

Da Bologna e Torino, poche alternative

Anche partendo da altre città del Nord Italia, i prezzi rimangono elevati. Da Bologna, per esempio, il volo per Bari del 21 dicembre con Ryanair costa 118 euro, mentre per Brindisi la tariffa è di 132 euro. Chi è disposto a fare scali può trovare opzioni leggermente più economiche, come il volo con scalo a Tirana per 114 euro. Da Torino, i prezzi non sono molto diversi: 150 euro per un volo diretto verso Bari e 149 euro per Brindisi.

Il treno? Non è da meno

Se si opta per il treno, i costi non sono tanto più contenuti. I pochi posti disponibili sui convogli diretti in Puglia il 21 dicembre partono da 117 euro per Milano-Bari, 103 euro da Bologna, e si sale a 163 euro da Torino. Anche in questo caso, il viaggio verso casa durante le festività richiede un investimento notevole.

Una sfida annuale per i viaggiatori

Ogni anno, chi cerca di tornare al Sud per le festività natalizie deve fare i conti con tariffe altissime e disponibilità limitata. Come sottolineato dal deputato Andrea Caroppo, vicepresidente della commissione Trasporti alla Camera: “Anche quest’anno, chi parte dal Nord per tornare in Puglia a Natale dovrà affrontare costi elevatissimi e la difficoltà di trovare treni disponibili. I prezzi sono in molti casi raddoppiati o triplicati rispetto alle tariffe standard.”

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I Caffè storici di Milano: dove la cultura ha incontrato la politica

I Caffè storici di Milano: dove la cultura ha incontrato la politica

Milano è una città con una storia vibrante, non solo nel campo dell’arte e della moda, ma anche della cultura e della politica. Nel corso dei secoli, i caffè della città sono stati luoghi di ritrovo per artisti, scrittori, intellettuali e politici che hanno discusso, sognato e pianificato il futuro della società. Questi luoghi non erano solo bar dove bere un caffè, ma veri e propri centri di fermento intellettuale, dove le idee prendevano forma e dove la storia di Milano e d’Italia ha trovato una delle sue espressioni più vivaci. Ecco una panoramica dei caffè storici più iconici della città.

1. Caffè Cova

Fondato nel 1817 da Antonio Cova, un soldato napoleonico, questo caffè è uno dei più antichi di Milano. Originariamente situato vicino al Teatro alla Scala, il Caffè Cova è diventato presto un punto d’incontro per artisti, nobili e intellettuali. Durante il Risorgimento, il locale fu uno dei ritrovi della Milano patriottica, frequentato da personalità che discutevano di politica e della futura unità d’Italia. Anche se oggi si trova in via Montenapoleone, conserva intatta la sua aura storica e il fascino di un tempo.

2. Caffè Biffi

Fondato nel 1867 da Paolo Biffi, che era stato pasticciere di corte per i Savoia, il Caffè Biffi è uno dei simboli di Milano e della Galleria Vittorio Emanuele II. Questo locale ha visto passare nelle sue sale figure di spicco del mondo politico e culturale, diventando uno dei luoghi preferiti per le discussioni tra intellettuali e borghesi milanesi. Situato al centro della Galleria, il Biffi ha mantenuto il suo fascino senza tempo, continuando a essere un luogo d’incontro per chi ama l’eleganza e la storia.

3. Caffè Zucca

Il Caffè Zucca, oggi conosciuto come Camparino in Galleria, venne fondato nel 1867 da Gaspare Campari proprio nella Galleria Vittorio Emanuele II. Questo locale fu un punto di riferimento per scrittori, artisti e uomini politici di fine Ottocento e inizio Novecento. Qui si serviva l’aperitivo alcolico ideato da Campari, che sarebbe poi diventato famoso in tutto il mondo. Durante il periodo della Belle Époque, il caffè fu un luogo di fermento culturale, frequentato da personaggi di rilievo della società milanese.

4. Caffè Sant’Ambroeus

Inaugurato nel 1936 in Corso Matteotti, il Caffè Sant’Ambroeus si è subito distinto per il suo stile raffinato e l’eleganza degli interni. Frequentato da intellettuali e politici, questo locale rappresentava un luogo di ritrovo dove discutere di letteratura, arte e politica. Oltre al suo fascino storico, il Sant’Ambroeus era celebre per la sua pasticceria d’élite e per la qualità dei suoi dolci. Ancora oggi, il caffè mantiene il suo stile sofisticato, attirando clienti sia per la sua storia sia per il suo prestigio.

5. Caffè Taveggia

Fondato nel 1909, il Caffè Taveggia è uno dei locali più celebri del Novecento milanese. Qui si sono incontrati intellettuali, artisti e politici, e le sale del Taveggia hanno ospitato discussioni che hanno influenzato la cultura e la politica della città. Durante la prima metà del Novecento, il caffè era frequentato da personaggi del calibro di Filippo Tommaso Marinetti e altri futuristi, che qui si ritrovavano per discutere delle nuove tendenze artistiche e letterarie. Il Taveggia è stato per decenni un punto di riferimento per chiunque volesse far parte della vita intellettuale milanese.

6. Bar Magenta

Tra i caffè storici di Milano, il Bar Magenta è uno dei più noti per il suo ruolo nelle dinamiche sociali e politiche del XX secolo. Aperto nel 1907, è stato frequentato da studenti, giornalisti e attivisti, diventando un luogo di ritrovo per chi voleva discutere di politica e cambiamento sociale. Durante gli anni ’60 e ’70, il Bar Magenta fu uno dei centri della contestazione giovanile e delle discussioni intellettuali legate ai movimenti studenteschi e politici di sinistra.

I caffè storici di Milano non sono solo luoghi dove prendersi una pausa sorseggiando un espresso. Questi locali hanno giocato un ruolo cruciale nella storia della città, diventando spazi di incontro per le menti più brillanti della cultura e della politica italiana. Visitare questi caffè oggi significa fare un viaggio indietro nel tempo, respirando l’atmosfera di un’epoca in cui le idee, i sogni e le passioni si incontravano davanti a una tazzina di caffè.

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Milano a 360°: I Migliori Panorami della Città

Panorama sui grattacieli di Porta Nuova
Panorama sui grattacieli di Porta Nuova, Milano, 16 aprile 2014. ANSA/STEFANO GUSMEROLI

Milano a 360°: I Migliori Panorami della Città

Milano non è solo capitale della moda e del design, ma offre anche viste spettacolari per chi ama guardare la città dall’alto. Ecco una lista dei migliori luoghi dove godersi panorami mozzafiato a 360 gradi!

1. Terrazze del Duomo

Impossibile non iniziare con il simbolo della città. Le terrazze del Duomo sono uno dei punti panoramici più iconici di Milano. Dopo aver salito i gradini o preso l’ascensore, sarai ricompensato da una vista spettacolare su tutta la città, con le Alpi sullo sfondo nelle giornate limpide. L’esperienza di camminare tra le guglie di marmo e ammirare le opere d’arte gotica è semplicemente unica.

2. Torre Branca

Nel cuore del Parco Sempione, la Torre Branca è uno dei punti panoramici più alti di Milano, con i suoi 108 metri. Costruita nel 1933, offre una vista a 360 gradi che abbraccia non solo il centro storico, ma anche la periferia e, nelle giornate più limpide, le montagne circostanti. Un must per chi vuole vedere Milano da una prospettiva insolita.

3. Bosco Verticale – Piazza Gae Aulenti

Uno dei simboli dell’architettura contemporanea di Milano, Bosco Verticale è ammirabile anche dall’alto grazie ai numerosi rooftop che circondano la zona di Piazza Gae Aulenti. Dalla terrazza panoramica dell’UniCredit Tower o dai bar delle vicine torri, potrai avere una visuale privilegiata sull’architettura futuristica del quartiere Porta Nuova.

4. La Vigna di Leonardo – Casa degli Atellani

Per un panorama meno scontato, puoi visitare la Casa degli Atellani, sede della Vigna di Leonardo, vicino a Santa Maria delle Grazie. Dalla terrazza, potrai ammirare il giardino e goderti un angolo verde incastonato nel centro della città. Non è l’altezza che conta qui, ma la tranquillità e la storia che questo luogo rappresenta.

5. Torre Velasca

Simbolo del modernismo milanese, la Torre Velasca offre un panorama unico di Milano e dei suoi dintorni. La forma distintiva della torre permette una visuale ampia che spazia dal centro della città fino alla periferia. Salire su questa struttura è come fare un tuffo negli anni ’50, quando Milano era in piena ricostruzione.

6. Fondazione Prada – Torre

La Fondazione Prada non è solo un museo d’arte contemporanea di livello internazionale, ma la sua Torre offre anche una vista esclusiva su Milano. Con i suoi spazi espositivi distribuiti su più piani, l’ultimo livello regala un panorama inaspettato, che mescola arte e architettura.

7. Il Belvedere di Palazzo Lombardia

Il grattacielo di Palazzo Lombardia, sede della Regione, offre un belvedere gratuito al 39° piano. La vista su Milano è magnifica, spaziando dallo skyline moderno di Porta Nuova fino al Duomo e oltre. Perfetto per chi desidera una vista dall’alto senza spendere nulla.

Milano ha molto da offrire a chi desidera ammirarla dall’alto. Dalle guglie gotiche del Duomo agli edifici più moderni come il Bosco Verticale, ogni panorama regala una prospettiva diversa sulla città. Se non l’hai mai fatto, è il momento giusto per scoprire Milano da nuove altezze!

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Sempre più scelte plant-based a Milano: la crescita dei prodotti a base vegetale

ristorantecarnemilano
ristorantecarnemilano

Sempre più scelte plant-based a Milano: la crescita dei prodotti a base vegetale

I prodotti plant-based stanno conquistando sempre più spazio anche a Milano. Sempre più persone scelgono alternative vegetali, e i dati lo confermano: il mercato plant-based è in forte crescita. Nel 2023, le vendite di alimenti a base vegetale in Italia hanno raggiunto 641 milioni di euro, un aumento del 16% rispetto al 2021. Scopriamo insieme come questa tendenza sta cambiando le abitudini alimentari nella città meneghina.

I numeri del plant-based in Italia

Secondo i dati di Circana, analizzati dal Good Food Institute Europe, gli alimenti a base vegetale sono in piena espansione. Nonostante l’aumento dei prezzi, le vendite unitarie sono cresciute del 5,8% tra il 2021 e il 2023. Solo nell’ultimo anno (2022-2023) l’aumento è stato del 2,8%. Le alternative plant-based stanno diventando sempre più comuni nei supermercati e nei negozi di Milano.

Bevande e carne vegetale in crescita

Il settore più forte è quello delle bevande vegetali, che nel 2023 hanno raggiunto i 315 milioni di euro di vendite, con un incremento del 10,9% rispetto al 2021. Anche la carne a base vegetale sta andando alla grande, con vendite per 199 milioni di euro (+24,2% dal 2021). Milano, città attenta alle tendenze, offre ormai una vasta scelta di questi prodotti in negozi e ristoranti.

Anche il formaggio vegetale si fa strada

Il formaggio vegetale sta sorprendendo tutti con la sua crescita: +79,6% in valore e +77,3% in volumi tra il 2021 e il 2023. Un dato interessante se paragonato al formaggio di origine animale, che nello stesso periodo ha visto crescere le vendite del 12%. A Milano, è sempre più facile trovare formaggi plant-based nei supermercati o nei negozi specializzati.

Prezzi ancora alti, ma ci sono speranze

I prezzi dei prodotti a base vegetale restano alti, soprattutto per il confronto con quelli di origine animale. In parte, ciò è dovuto all’innovazione del settore e alla mancanza di incentivi in Italia. Inoltre, l’IVA sui prodotti vegetali arriva al 22%, contro il 4-10% di quelli animali. Tuttavia, si spera che l’aumento delle vendite porti presto a una riduzione dei costi, rendendo queste alternative più accessibili.

Il caso Kioene: l’esempio di un’azienda che dice basta alla carne

Il cambiamento si vede anche nel settore imprenditoriale. Il Gruppo Tonazzo, che possiede il noto marchio Kioene, ha deciso di abbandonare il business della carne dopo 136 anni per concentrarsi esclusivamente sulle proteine vegetali. Un segnale forte che il futuro del food sta sempre più puntando sul plant-based.

Conclusione

Il mercato dei prodotti a base vegetale è in continua espansione e Milano, con la sua attenzione alle tendenze e alla sostenibilità, ne è uno dei principali centri di diffusione. Le alternative plant-based sono sempre più facili da trovare e, nonostante i prezzi, sempre più consumatori scelgono di provarle. Con una maggiore attenzione del mercato e l’intervento dei legislatori, queste opzioni potrebbero presto diventare alla portata di tutti.

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Edoardo Leo presenta il suo nuovo film “Non sono quello che sono”: incontro e proiezione

Non sono quello che sono

Non sono quello che sono

Domenica 17 novembre 2024 alle ore 19.40 l’Anteo Palazzo del Cinema di Milano (piazza XXV Aprile 8) ospita una proiezione speciale del film “Non sono quello che sono“, arricchito da un incontro con l’attore e regista Edoardo Leo.

L’artista romano propone in una chiave moderna uno dei capolavori della letteratura mondiale, l’Otello di Shakespeare. Una rilettura fedele con la forza del dialetto che lo trasporta nel presente, con un classico che racconta la cronaca. Una storia senza tempo in cui il bene e il male si mescolano in un vortici di gelosia, tradimenti e inganni, ambientata nei primi anni 2000. La sinossi, in breve, è quella di un uomo che uccide la moglie e poi si suicida. Una vicenda che è diventata un fatto che si sente spesso al telegiornale, con la violenza sempre più comune nella vita di coppia.

Biglietti: intero 9 euro, ridotto 6,50 euro.

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Ryan Adams in concerto a Milano – Heartbreaker ’25 World Tour

Ryan Adams in concerto

Ryan Adams in concerto a Milano

Lunedì 24 marzo 2025 alle 20.00 al Teatro Dal Verme di Milano (via San Giovanni sul Muro 2) è in programma l’unica data italiana dell’Heartbreaker ’25 World Tour di Ryan Adams, lungo calendario di concerti dedicati ai primi 25 anni del suo album di debutto Heartbreaker.

L’ultimo passaggio per in nostro paese del cantautore americano è datato 2017: due esibizioni (full band) l’11 luglio a Roma e il 12 luglio all’anfiteatro del Vittoriale a Gardone Riviera (Bs) per il festival Tener-A-Mente.

Definito dalla stampa uno dei cantautori più talentuosi del rock, in oltre trent’anni di carriera musicale Ryan Adams è stato per sette volte candidato ai Grammy Awards e ha collaborato con pesi massimi del mondo della musica, tra i quali Oasis e Phil Lesh dei Grateful Dead.

Durante il tour del 2025 il Ryan Adams porta in scena un set acustico che spazia dalla setlist di questo importante lavoro a tutti i classici della sua prolifica carriera, un’occasione imperdibile di assistere a una performance dal vivo così intima e preziosa.

Biglietti (esclusi diritti di prevendita, disponibili dalle ore 10.00 di venerdì 15 novembre 2024): poltronissima 60 euro (visibilità limitata 52 euro); poltrona 52 euro (visibilità limitata 43 euro); galleria 43 euro (visibilità limitata 35 euro).

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A Milano la mostra “Amano Corpus Animae”

Amano Corpus Animae

A Milano la mostra “Amano Corpus Animae”

Milano celebra la visionarietà artistica di Yoshitaka Amano con l’apertura della mostra “Amano Corpus Animae” presso la Fabbrica del Vapore. L’evento, che rimarrà aperto al pubblico fino al 1° marzo 2025, rappresenta la più grande esposizione mai realizzata in Europa dedicata al Maestro giapponese, noto per il suo impatto significativo nel mondo dell’animazione e dell’entertainment.

La mostra è organizzata e prodotta da Lucca Comics & Games (di cui Amano è stato guest star e illustratore dei poster dell’edizione 2024), in collaborazione con il Comune di Milano. L’esposizione è la più grande e completa mai dedicata ad Amano in Occidente, ed è curata da Fabio Viola con un progetto di allestimento realizzato da Poli.design.

Da Batman a Elektra e Wolverine, da Sandman a Vampire Hunter D, dagli eroi della Tatsunoko – Gatchaman, Time Bokan – a quelli di Final Fantasy. Artista fondamentale nella definizione di una mitologia visiva contemporanea che travalica i confini culturali ma incredibilmente modesto, col suo tratto unico ha dato vita a figure femminili eteree e in grado, al contempo, di emanare forza e indipendenza, ma il suo commento è un candido e umile “Volevo creare personaggi carini e sexy”.

A rendere speciale questa mostra non è solo l’importante numero di opere originali che la compone, ma anche il percorso creato tra queste e gli ambienti reali e ispirazionali, fatti di materiali, luci, suoni, e ancora segni che congiungono le opere di Amano ai ricordi dalle nostre vite. La mostra fa riferimento alla cultura nipponica e contemporaneamente all’arte dell’animazione e del videogioco, ma trae ispirazione anche dal mondo della moda, del design, della grafica, della cosmetica, della musica, del cinema, del teatro e tant’altro.

Tra le opere più rare, visibile per la prima volta, sarà esposto alla Fabbrica del Vapore il cabinato di Esh’s Aurunmilla: una vera e propria perla per gli amanti del genere, che retrodata di tre anni l’esordio di Yoshitaka Amano nel mondo dei videogiochi. Il cabinato, di cui esistono pochissimi esemplari, che aprirà la sezione Game Master dell’esposizione, fino a oggi non era accreditato come lavoro artistico del Sensei.

Saranno in mostra anche le quasi 50 opere dedicate a Final Fantasy: dal primo capitolo del 1987 fino a Final Fantasy 16, visibili sia come disegni originali che sotto forma di scatole da gioco. Di queste opere sarà possibile ammirare come – secondo quanto narrato da Yoshitaka Amano nella fase di allestimento – l’ispirazione per la creazione dei personaggi sia legata all’immaginario del grande maestro del fantasy europeo Michael Moorcock.

E ancora, grazie all’esperienza in VR, frutto della collaborazione con il regista Omar Rashid, si avrà accesso a contenuti esclusivi: i visitatori potranno entrare nei tre studi di Yoshitaka Amano a Tokyo, luoghi in cui le sue opere vengono concepite e realizzate.

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Belgioioso Comics and Games 2024: edizione autunnale

Belgioioso Comics and Games 2024

Belgioioso Comics and Games 2024

Sabato 16 e domenica 17 novembre 2024 (entrambi i giorni in orario 10.00-19.00) al Castello di Belgioioso (Pavia) si svolge l’edizione autunnale di Belgioioso Comics and Games, manifestazione che unisce la passione per i fumetti, i giochi, la cultura nerd e le atmosfere oscure dell’orrore.

Questo evento attesissimo trasformerà il castello in un palcoscenico per mondi fantastici, tra ambientazioni medievali, atmosfere horror e suggestioni orientali.

Una delle attrazioni più attese dell’ottava edizione di Belgioioso Comics and Games è la Jedi Arena, realizzata in collaborazione con i gruppi Jedi Generation e Ludosport Ordine della Minerva, che trasporta gli appassionati di Star Wars in un mondo di emozioni senza precedenti.

L’arena offre l’opportunità di partecipare a sfide di combattimento e di ammirare esibizioni adrenaliniche di duelli con le iconiche spade laser, messe in scena dai maestri Jedi. A rendere ancora più magica l’esperienza è la sala del ballo del Castello di Belgioioso, il cui fascino richiama i paesaggi onirici della trilogia originale, con un tocco particolare ispirato al pianeta Naboo.

I visitatori potranno trasformarsi al Photo e Makeup Point tematico prima di addentrarsi nel castello e prendere po parte ad un viaggio emozionante attraverso mondi spaventosi che si ispirano a The Last of Us, Silent Hill, Vampiri e Fantasmi.

Grazie alla collaborazione con Mecenate Povero, una piccola parte del Castello di Belgioioso celebra l’arte e la passione del fumetto indipendente italiano. Qui, autori emergenti mostrano le loro opere, offrendo ai visitatori una panoramica fresca e innovativa del panorama fumettistico italiano. E per chi desidera immergersi ancora di più, la biblioteca itinerante di Mecenate Povero apre le sue porte, offrendo una selezione curata di storie e disegni.

I biglietti di ingresso costano 10 euro (8 euro per bambini dai 6 ai 12 anni e over 60; ingresso gratuito per bambini sotto i 6 anni). I visitatori hanno inoltre a disposizione una navetta gratuita che collega il Castello di Belgioioso alla stazione ferroviaria di Pavia.

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Nomadi in concerto – Nomadisessanta Live Tour 2024

Nomadi in concerto 

Nomadi in concerto

Venerdì 20 dicembre 2024, alle ore 21.00, fa tappa al Teatro Dal Verme di Milano, il tour Nomadisessanta dei Nomadi.

Questo evento segna un’importante tappa nel viaggio musicale della band, che da oltre sei decenni continua a incantare il pubblico con le sue melodie senza tempo e i testi significativi. I fan avranno l’opportunità di vivere un’esperienza unica, rivivendo i classici che hanno fatto la storia della musica italiana.

Sono i primi anni ’60 quando tra Modena e Reggio Emilia Beppe Carletti e Augusto Daolio decidono di formare la band che ad oggi è diventata la più longeva d’Italia, ma sempre al passo coi tempi. Tra i tanti grandi classici come “Noi non ci saremo”, “Dio è morto” e “Io Vagabondo”, non mancheranno anche tante novità a cominciare dall’ultimo singolo “Cartoline da qui” scritto per loro da Luciano Ligabue.

Dopo 2 milioni di chilometri (50 volte il giro del mondo; 2,5 viaggi di andata e ritorno dalla luna) e 7500 concerti, nel giugno 2023 i Nomadi hanno festeggiato 60 anni in musica.

Il Teatro Dal Verme, con la sua storicità e una perfetta acustica, offrirà il palcoscenico ideale per questa serata speciale. Il concerto dei Nomadi sarà un momento di celebrazione non solo della loro carriera, ma anche di un legame profondo tra artisti e fan, rendendo la serata indimenticabile per tutti i presenti.

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Torna il Mercatino di Natale in piazza Duomo a Milano

Mercatino di Natale in piazza Duomo

Mercatino di Natale in piazza Duomo

Dal 1 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025 torna lungo il perimetro della cattedrale il mercatino più atteso e amato dai milanesi ma anche dai turisti: il mercatino di Natale in Piazza Duomo.

Ogni bancarella custodisce specialità e idee regalo: dagli oggetti di artigianato locale, perfetti per regali unici e originali, ai prodotti gastronomici tipici della tradizione natalizia.

Non possono mancare le delizie culinarie. Tra un acquisto e l’altro, fermati a gustare le specialità natalizie italiane e internazionali: dolci artigianali, vin brulé e specialità lombarde ti aspettano per un viaggio nei sapori delle feste.

Non sono solo shopping! Durante l’intero periodo natalizio, sono previsti eventi e attività per tutte le età. Dai concerti natalizi ai laboratori per bambini, troverai tantissime occasioni per vivere l’atmosfera delle feste in modo ancora più speciale.

Il Mercatino è aperto tutti i giorni dalle 8:30 alle 22:00.

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SIAE Music Awards: la seconda edizione a Milano

SIAE Music Awards

SIAE Music Awards

Dopo il successo della prima edizione, torna l’appuntamento con i SIAE Music Awards nei giorni della Milano Music Week, nel cuore del quartiere Tortona, per unire l’industria musicale nel nome della creatività.

L’appuntamento con l’eccellenza della musica italiana è fissato per sabato 23 novembre 2024, nei giorni della Milano Music Week, al Superstudio Più. La conduzione di questa seconda edizione è affidata ad Amadeus, mentre direzione artistica e creativa sono di LaTarma Entertainment. La produzione è a cura di Live Nation e il catering che accompagnerà gli ospiti è firmato dallo chef Carlo Cracco.

Queste le categorie che verranno premiate durante la serata:

Miglior canzone – Locali da ballo con musica live
Miglior canzone – Club
Miglior canzone – Locali con musica live
Miglior canzone – Radio
Miglior canzone italiana all’Estero
Miglior canzone Streaming Italia
Miglior canzone Social Italia
Miglior canzone Jazz
Miglior colonna sonora – Cinema
Miglior colonna sonora – Film tv
Miglior colonna sonora – Serie tv
Miglior colonna sonora – Film streaming
Miglior colonna sonora – Serie tv streaming
Best Recorded Track – La canzone più incisa su cd, dvd e vinile

Nel corso della serata saranno anche annunciati il Premio Live Concert (venue con più di 5.000 posti), Premio Live Recital (venue con meno di 5.000 posti), Miglior Autore Under 35 e Premio Speciale 2024. Le nomination si basano sulle rilevazioni dei consumi di musica certificati da SIAE e delle royalties distribuite e pagate nel 2024.

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Milan Games Week & Cartoomics 2024

Milan Games Week & Cartoomics 2024

Milan Games Week & Cartoomics 2024

Videogame, fumetti, giochi, collezionabili e molto altro. Da venerdì 22 a domenica 24 novembre presso i padiglioni 9, 11, 13, 15 e nell’Auditorium di Fiera Milano (Rho), si svolge l’edizione 2024 di Milan Games Week & Cartoomics, la kermesse che riunisce tutte le arti e le forme di espressione all’interno di un unico appuntamento multidisciplinare, e che quest’anno rende omaggio anche al grande e piccolo schermo con le proiezioni in anteprima e gli incontri del Fantastico Film Fest.

Organizzata da Fiera Milano in collaborazione con Fandango Club Creators, MGWCMX sarà teatro di numerosissimi eventi, talk, panel, incontri con ospiti nazionali e internazionali e la presenza delle più importanti realtà che dominano la scena mondiale nel campo del videogioco, del fumetto, dei giochi, dei collezionabili, ma anche del cinema, delle serie tv e della musica. Un vero e proprio omaggio alla cultura pop, da sempre collante tra le diverse generazioni.

L’edizione 2024 vanterà una line-up di ospiti di fama mondiale, pronti a interagire con i fan durante la manifestazione. Tra i più attesi, Shinji Mikami, figura iconica dell’industria videoludica, Neil Newbon, famoso per il ruolo di Astarion in Baldur’s Gate 3, e Jason Aaron, autore di opere come Thor: God of Thunder. Saranno presenti anche Pepe Larraz, rinomato per le sue illustrazioni di Star Wars e House of X, e Takahiro Yoshimatsu, animatore noto per serie come Dragon Ball e Hunter x Hunter.

Per gli amanti dei videogiochi, Bartosz Sztybor di CD Projekt Red, creatore del celebre The Witcher, sarà tra gli ospiti d’onore. Il programma dell’evento prevede inoltre la partecipazione di Neil Newbon, la star di Detroit: Become Human e Baldur’s Gate 3, che ha vinto il Game Award per la miglior interpretazione nel 2023.

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Le sagre di novembre a meno di due ore da Milano

Sagre a meno di due ore da Milano: un viaggio tra i sapori della Lombardia

Se siete alla ricerca di un’esperienza autentica fuori città, ecco una buona notizia: tutte le sagre di novembre in Lombardia si trovano a meno di due ore da Milano! Con l’arrivo dell’autunno, le sagre locali sono l’occasione perfetta per un weekend diverso, all’insegna della scoperta dei prodotti tipici. Tra polenta, cioccolato, e prelibatezze varie, non vi resta che segnare queste date sul calendario e prepararvi a un tour culinario.

Fiera del Cardinale – Castiglione Olona (VA)

Distanza da Milano: circa 50 minuti
Quando: 3 novembre

Se non avete ancora deciso come trascorrere il ponte di Halloween, vi consigliamo una gita a Castiglione Olona. Situato a meno di un’ora da Milano, questo caratteristico borgo varesotto ospita la Fiera del Cardinale all’interno della suggestiva Corte d’Oro. Qui potrete passeggiare tra bancarelle di prodotti locali, vinili, libri antichi e prelibatezze perfette da portare a casa per un aperitivo. Un modo ideale per combinare relax e shopping enogastronomico in una cornice storica unica.

Sagra della Polenta Taragna – Spirano (BG)

Distanza da Milano: circa 1 ora
Quando: weekend dall’1 al 10 novembre

Non si può parlare di sagre lombarde senza menzionare la polenta. A Spirano, presso il Palaspirà, si terrà la celebre Sagra della Polenta Taragna. Oltre al classico piatto a base di farina di mais e formaggio, troverete anche una ricca offerta di stufati, brasati e spezzatini da accompagnare con formaggi tipici e salumi. Con l’aggiunta di musica e intrattenimento, questa sagra diventa un’ottima scusa per lasciare la città e godersi una serata in compagnia.

Sagra del Tartufo – Via Ripamonti, Milano

Distanza da Milano: siete già in città
Quando: 10 novembre

Restando a Milano, in via Ripamonti, il 10 novembre si terrà la 26ª edizione della Sagra del Tartufo. Un evento imperdibile per tutti i milanesi amanti di questo prezioso ingrediente, con bancarelle ricche di salumi, formaggi e prodotti al tartufo, pronti per essere degustati o acquistati. Se siete in cerca di idee per la vostra dispensa o semplicemente volete fare un giro tra gli stand di artigianato locale, questo appuntamento fa al caso vostro.

Festa di San Martino – Torre Boldone (BG)

Distanza da Milano: circa 1 ora
Quando: 10 novembre

Se amate le gite in bicicletta, Torre Boldone è una meta perfetta, non solo per la Festa di San Martino, ma anche per la vicinanza alla Ciclabile della Valle Brembana. Potrete trascorrere la mattina pedalando lungo questo suggestivo percorso e poi rilassarvi con bancarelle, show cooking e spettacoli tipici di questa festa. Un’esperienza che combina sport, divertimento e buon cibo.

Festa del Torrone – Cremona (CR)

Distanza da Milano: circa 1 ora e 30 minuti
Quando: dal 9 al 17 novembre

Se il torrone è uno dei vostri dolci preferiti, non potete perdervi la Festa del Torrone a Cremona, un evento che attira visitatori da tutta Italia. La città si anima con stand gastronomici e installazioni spettacolari, comprese maxi sculture di torrone. Non solo dolci, ma anche intrattenimento, con la rievocazione storica del matrimonio tra Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza. Una festa che unisce tradizione e innovazione in un contesto storico affascinante.

Buongusto – Pizzighettone (CR)

Distanza da Milano: circa 1 ora
Quando: dall’1 al 3 e dal 9 al 10 novembre

Se preferite esplorare la cucina regionale meno conosciuta, il Festival Buongusto a Pizzighettone è l’occasione ideale. Questa sagra, ospitata tra le antiche mura della città, propone un viaggio tra i sapori cremaschi, con stand che offrono formaggi, salumi e altre delizie perfette per un aperitivo casalingo. In più, la location è perfetta per scattare qualche bella foto da condividere sui social.

Festa del Cioccolato – Inarzo (VA)

Distanza da Milano: circa 1 ora
Quando: 17 novembre

Per gli amanti del cioccolato, la Festa del Cioccolato a Inarzo è un evento da non perdere. La terza domenica di novembre, il centro storico si trasforma in una fabbrica del cioccolato a cielo aperto, con stand e degustazioni per tutti i gusti. Perfetta anche per le famiglie, questa sagra offre un’esperienza dolcissima a pochi passi da Milano.

Fiera del Bollito – Isola della Scala (VR)

Distanza da Milano: circa 2 ore
Quando: dal 14 novembre al 1° dicembre

Anche se ci spostiamo un po’ fuori dai confini lombardi, la Fiera del Bollito di Isola della Scala, in Veneto, è un evento che merita il viaggio. Oltre al famoso bollito con la Pearà, potrete gustare risotti e piatti tipici della cucina veneta. Inoltre, grazie a un’app, è possibile ordinare i piatti comodamente dallo smartphone, evitando le lunghe code. Una chicca per chi vuole concludere il mese di novembre con un’esperienza gastronomica d’eccezione.

Con tutte queste sagre a meno di due ore da Milano, non vi resta che scegliere la vostra preferita e preparare il vostro tour dei sapori!

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Staying Alive: mostra dei graffitisti americani

Staying Alive

Staying Alive: mostra dei graffitisti americani

Dal 14 novembre al 14 dicembre 2024 la sede della Galleria Robertaebasta di via Fiori Chiari 16 a Milano – fondata nel 1967 da Roberta Tagliavini e situata nel cuore del Brera Design District – ospita la mostra Staying Alive dei graffitisti americani KooL KooR, Crash, Daze e Sonic Bad.

Questi pionieri dei graffiti della scena urbana di New York, hanno trasformato la street art in un fenomeno globale, dimostrando come il linguaggio del writing sia ancora vivo e come l’arte murale sia divenuta una forma di espressione culturale di portata internazionale. In mostra saranno esposte circa cinquanta opere, rappresentative dello stile classico del writing, interpretate però da ogni artista in modo unico.

L’inaugurazione è fissata per giovedì 14 novembre alle ore 18.00, con ospite l’artista KooL KooR. La mostra è poi visitabile a ingresso gratuito fino a sabato 14 dicembre nei seguenti orari di apertura: dal lunedì al sabato dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 19.30 e la domenica dalle 10.00 alle 13.00.

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