6.8 C
Milano
giovedì, Novembre 20, 2025
Advertisement

GREEN PASS: ecco le nuove regole per viaggiare dal 1° settembre

Trenitalia Frecciarossa1000
Trenitalia Frecciarossa1000

GREEN PASS. Dal 1° settembre scattano nuove misure per salire a bordo di aerei,treni, navi e bus a lunga e (media) percorrenza.

Dopo le ferie estive senza green pass non si sale a bordo di aerei, treni e navi. Le ultime novità arrivano con il decreto legge sul green pass approvato dal governo nel corso del Cdm del 5 agosto.

Le nuove regole sui trasporti scattano dal 1° settembre, quindi subito dopo il mese clou delle vacanze.

Poi diventa obbligatorio su tutti i mezzi di trasporto a lunga o media percorrenza (per gli aerei anche per tragitti brevi).

Ecco le nuove regole per l’accesso e l’utilizzo dei mezzi di trasporto, dai precetti alle esclusioni.

Su un aereo per una tratta nazionale ho bisogno comunque del green pass?

Sì, la nuova normativa ha stabilito che dal 1° settembre sia necessario avere in tasca o in formato digitale il green pass. E questo anche se a bordo dei velivoli ci siano filtri che assicurano il ricambio dell’aria al 98 per cento.

Prendo un volo internazionale in partenza da Roma. Ho l’obbligo del green pass?

Dal 1° settembre il green pass è obbligatorio per salire su tutti gli aeromobili adibiti a servizi commerciali di trasporto di persone.

Sui treni ad alta velocità c’è l’obbligo di certificazione verde?

Sui trasporti a lunga percorrenza, compresa l’alta velocità e gli Intercity (compresi gli Intercity notte) scatta l’obbligo di certificazione verde dal 1° settembre. E la capienza sarà aumentata dal 50 all’80 per cento.

A bordo di un treno locale devo mostrare il green pass?

No, per ora la certificazione verde sarà richiesta dal 1° settembre solo per salire a bordo dei treni a lunga percorrenza.

Devo prendere un pullman per raggiungere la Puglia. Ho bisogno del green pass?

Sì, le nuove regole stabiliscono che siano obbligatori sugli autobus adibiti a servizi di trasporto di persone, a offerta indifferenziata, effettuati su strada in modo continuativo o periodico su un percorso che collega più di due regioni e con itinerari, orari, frequenze e prezzi prestabiliti.

Il green pass è necessario anche sugli autobus adibiti a noleggio con conducente?

Sì, è previsto anche a bordo degli autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente, ad esclusione di quelli impiegati nei servizi aggiuntivi di trasporto pubblico locale e regionale.

Vivo a Milano, posso salire senza green pass sull’autobus?

Per ora sugli autobus urbani non è previsto l’uso del grenn pass, ma solo il rispetto delle norme sul distanziamento e sull’uso delle mascherine negli ambienti chiusi.

Posso prendere la metropolitana senza certificato verde?

Sì, non sono previste restrizioni per l’uso della metropolitana, ma solo il rispetto del distanziamento e l’uso della mascherina previsto per gli ambienti chiusi.

Vivo nella Capitale e prendo il tram tutti i giorni. Avrò bisogno del green pass?

No, la nuova normativa prevede che non sia necessario per salire a bordo di mezzi pubblici locali, tram compresi. Restano invece valide le regole sul distanziamento e sull’uso delle mascherine in ambienti chiusi.

Advertisement

Valentino Rossi si ritira dalla MotoGp : “avrei voluto correre altri 20-25 anni ma purtroppo non è possibile “

valentino rossi si ritira
valentino rossi si ritira

Valentino Rossi al termine della seconda sessione di prove libere del Gp di Stiria ai microfoni di Sky ha voluto ringraziare tutti quelli che gli hanno reso omaggio dopo l’annuncio del suo ritiro al termine della stagione.

Sul suo stato d’animo: “Sono più leggero dopo aver preso la mia decisione. Bisogna però sempre stare concentrati e questo forse è più difficile. Salire su una MotoGP è sempre pericoloso. Bisogna sempre stare attenti e cercare di fare il massimo, da qui alla fine. In moto mi sembra sempre tutto come prima”.

Lo ha annunciato Valentino Rossi, 42 anni, 25 trascorsi nel circuito dall’esordio nella classe 125 del 1996.

“Mi dispiace un sacco, avrei voluto correre altri 20-25 anni ma purtroppo non è possibile. Però è stato bello, ci sono stati momenti indimenticabili in cui mi sono divertito un sacco, questo me la porterò sempre. Dall’anno prossimo la mia vita cambierà. Non correrò con la moto, una cosa che ho fatto più o meno per gli ultimi 30 anni, è stato molto, molto bello”. Così Valentino Rossi ha annunciato il suo ritiro.

“Adoro correre con le macchine, forse appena meno che con le moto. Penso che correrò con le macchine ma è ancora un processo in corso. Non c’è alcuna decisione presa, io mi sento un pilota in moto o in macchina e lo resterò per tutta la vita. Magari non allo stesso livello ma penso che correrò comunque”. Lo ha detto Valentino Rossi parlando del suo futuro dopo l’annuncio dell’addio alle corse da motociclista.

“È stata una decisone difficile ma bisogna comprendere che in tutti gli sport i risultati fanno la differenza. Penso sia la strada giusta. Quando ho iniziato il campionato volevo continuare, ma bisognava capire se ero abbastanza veloce e nel corso della stagione i risultati sono stati inferiori alle aspettative”. Così Valentino Rossi ha spiegato la scelta di ritirarsi dalle corse in moto. “Non sono felice, ma anche se dovessi fare un altro anno, l’anno prossimo non sarei contento. È stato difficile perché avrei l’opportunità di gareggiare con il mio team, con mio fratello, mi sarebbe piaciuto ma va bene così, credo – ha aggiunto il 9 volte campione del mondo -. Abbiamo ancora metà stagione, sarà più difficile quando si arriverà all’ultima gara”. Parlando della sua carriera, Rossi ha ammesso un solo rimpianto: “Sono un po’ triste di non aver vinto il decimo campionato, perché lo meritavo, ho perso due volte all’ultima gara. Ma non posso cerro lamentarmi della mia carriera”.

Advertisement

Astrazeneca: consentita seconda dose a chi la vorrà

1190x744
1190x744

 

“C’è stata indubbiamente una certa confusione negli ultimi giorni, ma vorrei ribadire nella maniera più chiara possibile: vaccinarsi è fondamentale. La cosa peggiore che si può fare è non vaccinarsi o vaccinarsi con una dose sola”.

Così il premier Mario Draghi durante una conferenza stampa sul tema dei vaccini, insieme al ministro della Salute Roberto Speranza e il generale Francesco Paolo Figliuolo, coordinatore nazionale per la campagna vaccinale.

Draghi: “L’eterologa funziona ma c’è libertà di scelta”
“L’eterologa funziona”, ha detto Draghi, come riportato da Today.it. Il presidente del consiglio ha poi aggiunto: “Io stesso martedì sono prenotato per fare l’eterologa. Ho più di 70 anni, la prima AstraZeneca che ho fatto ha dato una risposta di anticorpi bassa e quindi mi si consiglia di fare l’eterologa. Funziona per me, ancor più vero è che funziona per quelli che hanno meno di 70 e 60 anni”.

Il premier ha ribadito: “Se una persona che ha meno di 60 anni ha fatto la prima dose di AstraZeneca e gli viene proposto come stabilito di fare l’eterologa, ma questa persona non vuole per qualche motivo farsi quel vaccino, questa persona è libera di fare la seconda dose di AstraZeneca purché abbia un parere del medico e il consenso informato e informato bene. La cosa peggiore da fare in quei casi è non farsi nessuna seconda dose. È raccomandato l’uso dell’eterologa per queste persone, ma se non vogliono per un motivo o per l’altro possono farsi la seconda dose di AstraZeneca”.

In Lombardia mix di vaccini (e AstraZeneca)
In Lombardia nei giorni scorsi la direzione Welfare ha riorganizzato la campagna vaccinale dopo lo stop ad AstraZeneca per gli under 60, garantendo Pfizer e Moderna per i richiami. È evidente, però, che le parole del premier lasciano spazio a chiunque vorrà di ricevere comunque AstraZeneca anche per la seconda dose.

Il comitato tecnico scientifico ha infatti dato il va libera al richiamo con AstraZeneca – per chi vuole – spiegando che dopo la seconda dose non sono stati registrati fenomeni di trombosi e che una sola iniezione non garantisce una protezione adeguata. E sabato mattina la direzione welfare del Pirellone ha fatto sapere di aver recepito le nuove linee guida.

Via le mascherine?
La “sfida principale”, ha poi proseguito il presidente del Consiglio, “non è vaccinare i dodicenni e i tredicenni” ma “andare a cercare tutti quelli di cinquant’anni che non si sono ancora vaccinati”. Si tratta di più di due milioni di persone, ha detto Draghi, “e sono quelli che si ammalano e si ammalano in maniera grave e devono essere vaccinati”.

“Domani inoltrerò la richiesta al Cts perché ci dica se possiamo togliere la mascherina o no”, ha detto poi Draghi, ribadendo che per il momento “non ci sono date”. Quanto allo stato di emergenza, ha aggiunto, “decideremo quando saremo vicini alla scadenza”. “Nonostante tutta questa confusione, è straordinario come la popolazione non mostri intenzione di non vaccinarsi. È straordinario, è uno dei comportamenti più ammirevoli che abbiamo davanti, ricordiamocene. Il comportamento delle persone è costante e straordinario: voglio ringraziare tutti gli italiani per questo”, ha concluso infine Draghi.

Speranza: “Nessuna obbligatorietà per i vaccini”
A seguire l’intervento del ministro della Salute Roberto Speranza. Il 99% dell’Italia è in zona bianca, ha detto, “se questo avviene, una cosa che poteva sembrare difficile poche settimane fa, è proprio prima di tutto per merito di una campagna di vaccinazione molto forte che stiamo svolgendo nel Paese”.

“Il messaggio di fondo che vogliamo dare è di continuare a vaccinare, perché questa è l’arma fondamentale che abbiamo per uscire da questa stagione – ha aggiunto -. Oggi si è riunito il Cts a cui avevo fatto un quesito di chiarimento sull’eterologa e la risposta è nella direzione indicata prima dal presidente del Consiglio: un’indicazione molto forte per l’utilizzo dell’eterologa per persone sotto i 60 anni che hanno usato Astranzeca in prima dose ma è aperta la possibilità per chi lo richiede sulla base di un consenso medico di utilizzare anche in seconda dose sotto i 60 anni il vaccino AstraZeneca”. La priorità, ha detto Speranza, è “di natura generazionale”. Bisogna “assolutamente completare la vaccinazione delle categorie più fragili che sono quelle che incontrando il virus rischiano di pagare il prezzo più alto”.

“Nel nostro Paese è stato disposto l’obbligo per il vaccino anti-Covid per gli operatori sanitari e ciò è giusto ma in questo momento non c’è la previsione di altri tipi di obbligatorietà. Vediamo una risposta positiva dei nostri cittadini e la campagna continuera”, ha detto poi il ministro della Salute.

La campagna vaccinale prosegue “secondo i ritmi prefissati”, ha detto poi il generale Figliuolo. Il commissario per l’emergenza Covid ha aggiunto: “È stata già fatta tutta la pianificazione e riprogrammato con le regioni affinché siano già assicurate dosi con l’eterologa per tutto giugno, a breve per tutto luglio. Si tratta di 990mila cittadini che saranno vaccinati con mRna e quindi non ci saranno rallentamenti, il ritmo resterà di 500mila somministrazioni al giorno”.

Advertisement

Green pass: ecco come ci si dovrà comportare da oggi

green pass obbligatorio ristorante bar
green pass obbligatorio ristorante bar

Da oggi, venerdì 6 agosto 2021, il Green Pass sarà obbligatorio per svolgere molteplici attività e per recarsi in diversi luoghi: ecco tutte le informazioni.

Il Green Pass – la Certificazione Verde COVID-19 – permette di accedere a eventi, strutture e altri luoghi pubblici in Italia e facilita gli spostamenti in Europa.

In Italia richiesto per partecipare alle feste per cerimonie civili e religiose, accedere a residenze sanitarie assistenziali o altre strutture, spostarsi in entrata e in uscita da territori classificati in “zona rossa” o “zona arancione”.

Da oggi, 6 agosto 2021 servirà, inoltre, per accedere ai seguenti servizi e attività:

  • servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per il consumo al tavolo, al chiuso;
  • spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi;
  • musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre;
  • piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso;
  • sagre e fiere, convegni e congressi;
  • centri termali, parchi tematici e di divertimento;
  • centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con
  • esclusione dei centri educativi per l’infanzia, compresi i centri estivi, e le relative attività di ristorazione;
  • attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;
    concorsi pubblici.

Il green pass non è richiesto ai bambini esclusi per età dalla campagna vaccinale e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica. Per queste persone verrà creata una certificazione digitale dedicata. Finché questa non sarà disponibile, possono essere utilizzate quelle rilasciate in formato cartaceo.

QUI tutte le informazioni utili su come scaricare il Green Pass.

Advertisement

Tre palazzi da vedere tra Brera e piazza della Scala a Milano

20110725 Milano La Scala 5507 scaled
20110725 Milano La Scala 5507 scaled

Lo sappiamo bene, Milano nasconde gioielli in ogni angolo e persino dietro ogni portone. Ecco quindi che abbiamo deciso di portarvi alla scoperta dei palazzi di Milano cominciando proprio dal cuore della città! Ecco tre palazzi da vedere nella zona tra Brera e Piazza della Scala a Milano!

Teatro alla Scala

Ovviamente non potevamo che cominciare con questo meraviglioso simbolo di Milano, il Teatro alla Scala. Il sito è il primo teatro in stile neoclassico della città e proprio la sua forma realizzata richiamando un tempio celebra l’importanza del teatro alla Scala della città.

Dove: piazza della Scala

Ca’ de Sass

Il palazzo della Ca’ de Sass si ispira a quelli fiorentini tipici del ‘400. La sua facciata è imponente con bugnato a pietre, cornici e terrazze. L’utilizzo della pietra gli conferisce questo senso di fortezza e cassaforte.

Dove via Monte di Pietà 3

Palazzo Cusani

Situato nel cuore di Brera è un esempio palazzo dalle forme dolci con due portoni “gemelli”, colori pastello e balconcini sporgenti.

Dove: via Brera 13

Advertisement

Tre piscine all’aperto a Milano ad agosto

pexels kindel media 7294561 scaled
pexels kindel media 7294561 scaled

Trovarsi ad agosto in città non è mai piacevole per nessuno, tanto meno con tutti gli amici che postano ovunque foto di mare e spiagge da sogno. Ma se anche questo agosto vi è toccata Milano, beh ecco alcune piscine all’aperto e non da provare per ripararsi dal calore estivo!

Sheraton Milan San Siro

Circondato dagli ami spazi verdi della città si trova lo Sheraton Milan San Siro che offre un bellissimo tuffo in piscina non solo alla sua clientela bleisure, ma anche a tutta la città. Tantissimi i servizi offerti per una giornata all’insegna del relax e non dimenticate di cenare a El Patio Guacho di Zanetti!

Dove: via Caldera 3

Bagni Misteriosi

Altro simbolo della movida milanese, i bagni misteriosi sono perfetti per un bel tuffo in piscina accompagnati da una musica in sottofondo!

Dove: via Botta 18

Acquaworld

Questo bellissimo parco acquatico situato alle porte di Milano è perfetto per un tuffo in ogni stagione dell’anno e anche durante i giorni di pioggia. Per la maggior parte infatti le sue piscine sono al chiuso permettendo così di essere accessibile 365 giorni all’anno!

Attualmente biglietti di ingresso scontati di più del 30% ! Per tutte le info clicca QUI

Dove: via Giorgio la Pira 16, Concorezzo MB

Advertisement

Tre parchi acquatici vicino Milano

pexels kapish mak 1361814 scaled
pexels kapish mak 1361814 scaled

Avete voglia di farvi un bel tuffo o meglio ancora divertirvi sugli scivoli d’acqua ma siete in città e non sapete dove andare? Ecco qui tre parchi acquatici nei dintorni di Milano!

Acquasplash Franciacorta

In questo enorme parco acquatico non vi annoierete di certo e, anzi, saprete trovare uno scivolo perfetto per tutti! Preferite quello che va giù dritto oppure aggrovigliarvi nei tubi? In ogni caso non perdetevi una discesa dal black hole, per scendere completamente al buio!

Il parco si trova a circa un’ora e mezzo d’auto da Milano

Ondaland

Situato nei pressi di Vicoloungo, questo parco acquatico è il più grande d’Italia e il più ricco di attività e scivoli! Non ci credete? Allora dovete assolutamente andarci e cimentarvi in tutte le attrazioni, compreso il Blade Runner!

Per arrivarci ci vuole circa un’ora di macchina

Acquatica Park

Infine, sapevate che anche Milano ha il suo parco acquatico? Ebbene sì, si trova in via G. Airaghi 61 e ospita tantissimi scivoli, ma anche un campo da beach volley e da calcetto!

Advertisement

Tre nuovi ristoranti da provare ad agosto a Milano

pexels artem beliaikin 1036857 scaled
pexels artem beliaikin 1036857 scaled

Eccoci tornati con la nostra rubrica mensile sui ristoranti con le aperture più recenti da provare! Ecco quindi tre ristoranti da provare a agosto a Milano!

Play pizza

Non la semplice pizza ma play pizza! I nomi sono quelli dei giochi più famosi e amati dalle carte ai giochi di intelligenza. Sceglierete Uno o il Cubo di Rubik?

Dove: via solari 41

I sapori di Shangai

Vingate e dal sapore decisamente orientale. Stiamo parlando de I Sapori di Shangai che propone piatti tipici dai dimsum alla zuppa con bambù, dalla carne agli gnocchi di granchio.

Dove: via Paolo Sarpi 4

Loste Café

Caffetteria con pasticceria sì, ma di stampo scandivano! Tra i dolci il cinnamon roll o quello con cardamomo e arancia.

Dove: via guicciardini 3

Advertisement

Tre gelateria da provare a Milano ad agosto

Gelato Gratis a Milano: Un Dolce Appuntamento l'8 Maggio 2025
Gelato Gratis a Milano: Un Dolce Appuntamento l'8 Maggio 2025

Non c’è soluzione migliore di un buon gelato per combattere il caldo! Ecco tre gelaterie da prova a Milano ad agosto!

Rigoletto

La gelateria Rigoletto era presente a Expo Milano 2015 nel Padiglione Italia, come rappresentante della tradizione del buon gelato artigianale e soprattutto del cioccolato italiano. A riconferma di questo successo, le sue tre insegne meneghine sono sempre molto richieste. Sicuramente il gelato, i gusti e le materie prime ne sono il principale motivo, ma provate a passare in uno dei suoi locali, vi sentirete come a casa!

A completare la loro proposta, la vaschetta da asporto compostabile attenta all’ambiente.

Dove: Piazza Po 2, Via San Siro 10, Via Cola di Rienzo 2

Latteria Medini

Avete presente quelle trattorie che sulla carta dei vini hanno “vino della casa”? Ecco la Latteria Medini propone invece la Crema Medini, la crema della casa. L’idea nasce dalla fantasia ma crea una combinazione davvero unica di sapori unendo il basilico, il limone e lo zenzero. Ovviamente la proposta dei gusti è ampia, ma non vorrete passare di qui e non provare la loro specialità!

Dove: Largo Scalabrini 2

Il Massimo del Gelato

Un bancone pieno di colori, dal rosso al giallo al bianco, che cambiano di settimana in settimana in base al periodo, proponendo solo ingredienti freschi e di stagione. Impossibile però entrare qui e non scegliere un gusto con cioccolato, vero re del locale in zona Sempione, con le sue 10 diverse versioni.

Dove: Via Castelvetro 18

Advertisement

Pic nic sull’erba: tre proposte a Milano e dintorni da provare ad agosto

pexels rachel claire 5490330 scaled
pexels rachel claire 5490330 scaled

Non c’è niente di più romantico e divertente che un bel picnic durante le giornate o sere d’estate, non trovate? Ecco allora tre proposte per picnic a Milano e dintorni da provare ad agosto!

Bosco in città

Sapevate che anche Milano ha il suo bosco? Questo enorme polmone verde infatti offre tantissimo angoli per rilassarsi, giocare ma anche per fare un bel picnic! Per i più comodoni che non amano sedersi per terra c’è anche la possibilità di prenotare i tavoloni dell’area feste!

Il Parco della Preistoria

Una giornata immersi nella natura tra animali antichi che raccontano la storia e animali in libertà! L’idea perfetta per una gita con i piccoli prima di fermarsi nell’attrezzata area picnic!

Ratanà

Infine, se volete farvi un bel picnic ma senza dover muovere un dito per preparare ecco una delle tante proposte! Immerso nella Biblioteca degli alberi e all’ombra del Bosco Verticale, Ratanà propone un ottimo picnic per gustare prodotti di qualità all’aria aperta. Le proposte sono principalmente due: un pranzo per festivi e fine settimana e uno invece per l’aperitivo da venerdì a domenica!

Advertisement

Al Museo della Scienza e della Tecnologia arrivano le Collezioni di Studio

museo scienza
museo scienza

Il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia presenta una nuova offerta culturale educativa rivolta al pubblico rendendo per la prima volta accessibili le sue Collezioni di Studio. Il progetto, che avrà in futuro un andamento progressivo, è iniziato prima del 2020 e ha portato alla riorganizzazione dei depositi ubicati nel Padiglione Aeronavale, al fine di trasformarli in aree fruibili al pubblico.

Collezioni di Studio al Museo della Scienza

A partire dal 24 luglio e per tutto il periodo estivo fino al 28 agosto, saranno prenotabili visite guidate per piccoli gruppi che potranno accedere ai depositi ogni sabato alle ore 11.30. Con questa iniziativa, il Museo vuole sensibilizzare le persone alla tutela e valorizzazione di beni rappresentativi della storia della scienza e della tecnologia.

Collezioni di Studio, è uno di quei progetti dalla forte natura identitaria, che tocca il cuore della nostra missione, perché riguarda il riordino progressivo e la fruibilità per il pubblico di una componente importante delle collezioni del Museo – visibili in forma espositiva solo per il 15% -, ed è uno dei più rilevanti fra quelli che abbiamo potuto portare avanti nel periodo di obbligata chiusura a causa della pandemia. Il progetto è particolarmente significativo in quanto renderà possibile, nel tempo e progressivamente, l’apertura al pubblico di 2.000 mq sui 2.800 mq dei depositi interni, dando l’opportunità di prendere visione di componenti importanti delle nostre collezioni che, per ragioni diverse, non possono essere esposte. Non solo, il fascino della visita a un deposito museale costituisce un’esperienza unica che i nostri animatori scientifici, in forte relazione con i nostri curatori, sapranno rendere coinvolgente e indimenticabile”, commenta Fiorenzo Galli, Direttore Generale del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia.

Il percorso proposto per le prime giornate di apertura si articola attraverso collezioni non esposte da tempo e singoli beni con caratteristiche estremamente differenti tra loro: oggetti impiegati per sport e diletto, strumenti di ricerca scientifica provenienti da contesti d’eccezione, oggetti quotidiani di epoche passate, antenati di tecnologie che popolano le nostre case oppure apparati tecnici normalmente visibili solo agli addetti ai lavori e highlights della storia della tecnica famosi nel mondo. La Vespa da Record, il biciclo di Lallement, il supercomputer Cray o la strumentazione laboratorio di Giulio Natta sono solo alcuni tra i beni conservati nei depositi del Museo.

L’esperienza di visita guidata ai depositi è molto diversa ma altrettanto affascinante perché permette di vedere migliaia di oggetti diversi nel loro insieme all’interno di un luogo inusuale e suggestivo, a differenza di pochi oggetti selezionati per il racconto di un’esposizione. A partire dagli oggetti selezionati, e attraverso gli spazi e gli arredi, si esploreranno quindi tutte le diverse anime dei depositi: luogo di soglia, in cui gli oggetti entrano come parte del patrimonio collettivo e da cui, in questa stessa veste, escono per attività di valorizzazione; luogo di conservazione, non un semplice spazio di stoccaggio ma un contesto in cui le opere sono periodicamente supervisionate e dove vengono mantenute in sicurezza nel tempo, a beneficio delle generazioni attuali e future; luogo di studio, in cui esperti ed appassionati hanno la possibilità avvicinarsi agli oggetti per motivi di ricerca; e naturalmente luogo di scoperta, in cui godere del patrimonio conservato dal Museo soffermandosi sulla dimensione storica e sui processi e i percorsi di costruzione della memoria collettiva.

Advertisement

Ristoranti: orari e chiusure di agosto a Milano

pexels life of pix 67468 scaled
pexels life of pix 67468 scaled

Agosto è ormai cominciato e tutti sono alle prese con le partenze. Ma c’è anche chi resterà in città pronto ad accogliere i turisti! Stiamo parlando dei ristoratori! Ecco allora orari e chiusure di agosto dei ristoranti di Milano!

Ristoranti: orari e chiusure di agosto a Milano

Per gli amanti della pizza:

  • COCCIUTO di Via Melzo è sempre aperto durante il mese di agosto, fatta eccezione per il 15. Lo stesso vale per le sedi di Via Bergognone e Corso Lodi che però chiudono a pranzo dal 9 al 22 agosto.
  • QUORE ITALIANO mantiene aperti tutti i suoi quattro locali (Corso Vittorio Emanuele II, Corso Garibaldi, Piazza Oberdan e Via Vincenzo Capelli) per l’intero mese di agosto.
  • VURRIA MILANO è sempre aperto nella sua sede di Via Borsieri, mentre chiude in Moscova dal 9 al 22 agosto.

Per gli amanti della carne:

  • AL MERCATO – STEAKS & BURGERS è pronto ad accogliere i propri ospiti senza sosta per tutto il mese di agosto nelle due sedi di Via Sant’Eufemia e Corso Venezia.
  • IL MANNARINO continua a offrire per tutto il mese il suo duplice servizio di macelleria di quartiere e ristorante nei due punti vendita milanesi di De Angeli e Via Fiamma e nel nuovo locale inaugurato ad Arcore. Fa eccezione l’indirizzo milanese di Via Tenca che chiude dal 12 al 18 agosto per rifarsi il look.
  • LA FILETTERIA ITALIANA è sempre aperta nelle sue sedi di Piazza Oberdan, Corso Garibaldi, Via Marghera, Ripa di Porta Ticinese e Via Morosini. Chiudono dal 2 al 24 agosto il locale di Via Vittor Pisani e dal 9 al 18 agosto l’indirizzo di Via Vespucci.
  • MAGNAKI Arena è sempre pronto ad accogliere i clienti per tutto il mese. I locali di Moscova e Porta Romana riaprono il 24 agosto.

Cucine dal mondo:

  • GOD SAVE THE FOOD in Rinascente continua ad accogliere i suoi ospiti per tutto il mese. Il locale di Brera è chiuso dal 2 agosto, quello di Tortona chiude il 7, Via Piave il 12. Riapriranno tutti il 22 agosto.
  • VASILIKI KOUZINA chiude dal 12 al 31 agosto.
  • WICKY’S INNOVATIVE JAPANESE CUISINE chiude dall’8 al 22 agosto.
Advertisement

Green pass: ecco cosa si potrà fare da domani

green pass obbligatorio ristorante bar
green pass obbligatorio ristorante bar

Da domani, venerdì 6 agosto 2021, il Green Pass sarà obbligatorio per svolgere molteplici attività e per recarsi in diversi luoghi: ecco tutte le informazioni.

Il Green Pass – la Certificazione Verde COVID-19 – permette di accedere a eventi, strutture e altri luoghi pubblici in Italia e facilita gli spostamenti in Europa.

In Italia richiesto per partecipare alle feste per cerimonie civili e religiose, accedere a residenze sanitarie assistenziali o altre strutture, spostarsi in entrata e in uscita da territori classificati in “zona rossa” o “zona arancione”.

Dal 6 agosto 2021 servirà, inoltre, per accedere ai seguenti servizi e attività:

  • servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per il consumo al tavolo, al chiuso;
  • spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi;
  • musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre;
  • piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso;
  • sagre e fiere, convegni e congressi;
  • centri termali, parchi tematici e di divertimento;
  • centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con
  • esclusione dei centri educativi per l’infanzia, compresi i centri estivi, e le relative attività di ristorazione;
  • attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;
    concorsi pubblici.

Il green pass non è richiesto ai bambini esclusi per età dalla campagna vaccinale e ai soggetti esenti sulla base di idonea certificazione medica. Per queste persone verrà creata una certificazione digitale dedicata. Finché questa non sarà disponibile, possono essere utilizzate quelle rilasciate in formato cartaceo.

QUI tutte le informazioni utili su come scaricare il Green Pass.

Advertisement

Vaccini Milano: al via i turni per le persone senza dimora

1190x744
1190x744

Vaccini Milano: iniziati i turni di vaccinazione anche per le persone senza dimora che vivono in strada. 

Martedì e mercoledì, tra le 19:30 e le 21:30, verranno messi in atto i primi due appuntamenti sperimentali per i vaccini a Milano nei confronti delle persone senza dimora.

L’iniziativa è il risultato della collaborazione tra Comune di Milano, Terzo settore, Ats, Areu e Regione Lombardia.

Se dovesse avere successo, proseguirà per una decina di giorni dopo il 20 agosto.

Il Comune di Milano, attraverso il Centro Sammartini, coordinerà le operazioni e coinvolgerà tutte le 19 Unità mobili già attive su strada che avranno il compito di accompagnare le persone ai tre camper che fungeranno da centri vaccinali: uno sarà posizionato davanti alla Stazione Centrale, un altro di fronte alla Stazione Garibaldi e il terzo in piazza San Babila angolo corso Europa.

Verrà raccolto il consenso informato – distribuito in lingua italiana, e anche inglese, francese, araba o rumena, previa richiesta – e saranno disponibili i moduli pre-stampati per il rilascio del certificato della vaccinazione avvenuta.

Advertisement

I 10 capolavori all’aria aperta di Milano da visitare gratuitamente

triennale garden
triennale garden

Niente code, niente biglietto, sole e cielo a fare da luci e pareti. Un sogno? No, certo. Ecco perchè abbiamo preparato per te un itinerario alla ricerca dei 10 capolavori da non perdere all’aria aperta.

1 – L.O.V.E. in Piazza Affari

Piazza Affari

 

L.O.V.E., meglio conosciuta come “Il Dito”, è una scultura del famoso artista italiano Maurizio Cattelan. L’opera, posta al centro di piazza degli Affari a Milano, è collocata di fronte a palazzo Mezzanotte, sede della Borsa milanese. Il nome è un acronimo di «libertà, odio, vendetta, eternità».

2 – Arco della Pace

Piazza Sempione

 

L’Arco della Pace sorge all’estremità di Parco Sempione, creando un luogo maestoso attorno a cui i giovani si riuniscono la sera per bere qualcosa e trascorrere le lunghe sere d’estate in compagnia degli amici. Fu costruito nel 1806 per celebrare il matrimonio di Eugenio di Beauharnais, viceré d’Italia e figlio adottivo di Napoleone, e Augusta di Baviera, come inizio della strada che portava a Parigi.

3 – Bagni Misteriosi alla Triennale

Giardino della Triennale Milano, viale Alemagna

 

I bagni misteriosi è un’opera del 1973 di Giorgio de Chirico, inizialmente creata per la fontana nel giardino del Palazzo dell’Arte nel Parco Sempione a Milano ed ora esposta permanentemente nel Giardino della Triennale di Milano.

4 – Ago, Filo e Nodo

Piazzale Luigi Cadorna

Ago, filo e nodo è una scultura dei famosi artisti Pop Americani Claes Oldenburg e Coosje van Bruggen. L’opera è posta in piazzale Cadorna, punto cruciale del trasporto milanese e rappresenta l’operosità e la dedizione al lavoro dei milanesi.

5 – Parco d’Arte Contemporanea di City Life

ArtLine Milano è un progetto di arte pubblica a cielo aperto che si sviluppa all’interno del parco pubblico di CityLife, il nuovo quartiere dove sorgono i 3 grattacieli delle archistar Zaha Hadid, Daniel Libeskind e Arata Isozaki. Si tratta di un percorso articolato in oltre venti opere permanenti di artisti under40.

6 – Disco Solare, Arnaldo Pomodoro

Piazza Meda

Disco Solare o Disco Grande è una scultura bronzea di Arnaldo Pomodoro del 1980, attualmente collocata a Milano in piazza Meda. La scultura gioca con i contrasti tra la dinamicità delle linee curve e linee rette rigide e numerose forme geometriche saldate tra loro.

7 – Il cavallo di Leonardo

Ippodromo di Milano, Piazzale dello sport 16

Il Cavallo di Leonardo è parte di un monumento equestre a Francesco Sforza, progettato da Leonardo da Vinci dal 1482. La scultura non fu mai portata a termine. Grazie però ai disegni del grande maestro Il cavallo è stato replicato dall’artista Nina Akamu ed è oggi posto all’Ippodromo di Milano.

8 – Cimitero Monumentale

Piazzale Cimitero Monumentale

Il Cimitero Monumentale è uno dei luoghi più belli e grandiosi di Milano, un museo di scultura a cielo aperto oltre ad essere un’oasi di pace alberato privo di inquinamento acustico.

9 – Casa Galimberti

Via Marcello Malpighi, 3

Progettato dall’architetto Giovanni Bossi fra il 1903 e il 1905, Casa Galimberti in Via Malpighi (Porta Venezia) è ritenuto uno degli edifici più belli del famoso Liberty milanese. Gran parte della facciata esterna di questo palazzo è rivestito con bellissime piastrelle figurate in ceramica, ferri battuti e motivi floreali in cemento.

10 – Museo dei Giovani Artisti

Idroscalo, Via Circonvallazione, 29

Il Museo Giovani Artisti all’Idroscalo espone nell’area pubblica a cielo aperto sculture e arte ambientale contemporanea. Il Museo nasce dalla collaborazione tra l’Accademia di Belle Arti di Brera, l’Associazione Amici dell’Accademia di Brera e l’Istituzione Idroscalo.

Advertisement

Le signore dell’arte a Palazzo Reale prorogata

cover 02 fede galizia giuditta con la testa di oloferne 1
cover 02 fede galizia giuditta con la testa di oloferne 1

Le mostre di Palazzo Reale fanno sempre appassionare gli amanti dell’arte ma questa, Le Signore dell’arte, ha davvero spopolato. Arriva infatti la notizia della proroga fino alla fine di agosto!

Le signore dell’arte a Palazzo Reale prorogata

Tra chiusure e passione, la mostra Le Signore dell’Arte. Storie di donne tra ‘500 e ‘600 che si trova a Palazzo Reale, è stata prorogata fino al 22 agosto. Sarà quini possibile ammirare le oltre 130 opere che permettono di riscoprire i lavori e le straordinarie vite di 34 artiste come Sofonisba Anguissola, Lavinia Fontana, Artemisia Gentileschi e non solo.

Per garantire l’accesso alla mostra nel rispetto di tutti gli standard di sicurezza è fortemente consigliata la prenotazione sul sito ma è anche possibile acquistare il biglietto direttamente a Palazzo Reale.

Advertisement

La Bella Estate a Milano il programma di agosto

la bella estate
la bella estate

L’Estate 2021 a Milano è Bella: musica, teatro, arte, danza, cinema, sport tornano ad animare la città per trascorrere giornate e serate da ricordare. Centinaia gli eventi in programma: ecco qui alcuni di quelli di agosto in programma.

La Bella Estate a Milano il programma di agosto

  • FINO ALL’ 8 AGOSTO LIDOBAM: L’ENERGIA DEL SORRISO SAMMONTANA BAM BIBLIOTECA DEGLI ALBERI MILANO Via Gaetano De Castillia, 28 Sabato 12 giugno LidoBAM riapre per ospitare i milanesi fino all’ 8 agosto. Quest’anno, grazie alla partnership con Sammontana, l’Area Cedri della Biblioteca degli Alberi torna a popolarsi di sdraio e ombrelloni per regalare momenti di relax open air. Nuovi colori, nuovi ombrelloni, zone di relax eco-sostenibili per accogliere i milanesi e proporre appuntamenti culturali del palinsesto BAM. Per i BAMFRIEND posti riservati e benefit: il LidoBAM si aggiorna e rinnova mantenendo il suo cuore inclusivo di gratuità. Ingresso libero – Prenotazione obbligatoria.
  • DAL 11 AGOSTO AL 5 SETTEMBRE UNA TERRAZZA DA PAURA MUSEO INTERATTIVO DEL CINEMA Viale Fulvio Testi, 121 Presso la terrazza del MIC – Museo Interattivo del Cinema, 20 film dedicati al filone horror per gustare un’estate da brividi con capolavori del muto, grandi classici e tocchi d’autore: l’occasione per rivedere grandi film capaci di esplorare i più diversi territori del nostro immaginario. Si 17 alterneranno grandi capolavori del cinema muto come Il fantasma dell’opera, Nosferatu, La scala di Satana, ai classici Il Mostro della laguna nera e L’invasione degli ultracorpi. Non mancheranno poi titoli decisamente più virati sui toni della commedia (La piccola bottega degli orrori, Un lupo mannaro americano a Londra, I maghi del terrore, Ombre e nebbia), 3 film di culto come Psycho, Frankenstein Junior e The Rocky Horror Picture Show, un lungometraggio per famiglie (Frankenweenie, di Tim Burton) e il più recente pluripremiato La forma dell’acqua.
  • FINO AL 24 AGOSTO MILANO ARTE MUSICA FESTIVAL INTERNAZIONALE DI MUSICA ANTICA SEDI VARIE 7 La XV edizione del festival internazionale di musica antica che si svolge nelle chiese e nelle sale più suggestive della città presenta 12 date e 28 spettacoli, in 11 diverse sedi e spazia dal recital solistico alla musica da camera fino ai concerti orchestrali. La rassegna ospita nomi di assoluto spicco nel panorama internazionale della musica antica: il violoncellista Mario Brunello, il liutista Paul O’Dette, i clavicembalisti Enrico Baiano e Menno van Delft, tanti importanti ensemble e orchestre internazionali come Les Talens Lyriques e Accademia dell’Annunciata. Tra le sedi che ospiteranno questa edizione: Basilica di Santa Maria della Passione, Sala Barozzi, Giardino della Magnolia, Basilica di S. Simpliciano, Sala Capitolare del Bergognone, Chiesa di San Sepolcro, Chiesa di San Bernardino alle Monache.

Qui potete trovare il programma completo

Advertisement

Super villa a Milano venduta per 20 milioni di euro

Dove dormire a Milano senza spendere una fortuna: 5 hotel 4 e 5 stelle dal prezzo accessibile
Dove dormire a Milano senza spendere una fortuna: 5 hotel 4 e 5 stelle dal prezzo accessibile

Super villa a Milano venduta per 20 milioni di euro: 15 camere con bagno, spa, cinema, palestra e parco. 

Venduta a Milano la super villa per 20 milioni di euro. Dotata di 15 camere con bagno, spa, cinema, palestra e parco.

La villa risale alla fine dell’Ottocento, rimodernata in stile liberty, ed è stata acquistata da un imprenditore. In passato era già stata acquisita da Del Vecchio (Luxottica).

La dimora è Villa Mondadori, l’ultima dimora prestigiosa venduta nel quartiere tra via Tamburini e via XX Settembre, vicino alla villa di Berlusconi. La trattativa è stata conclusa per oltre 20 milioni di euro (e avviata quasi un anno fa).

Il settore immobiliare di lusso è un settore che non va in crisi.

«Al momento ci sono altre trattative aperte per immobili importanti — spiega Barbara Magro, che gestisce le operazioni con la sua Luxury Real Estate — Come un palazzo intero in zona Monte Napoleone, un attico con terrazzi in zona via dei Giardini e un appartamento di 650 metri quadri in zona via Mozart affacciato su villa Necchi Campiglio».

Advertisement

Elezioni comunali a Milano: le date sono quelle del 3 e 4 ottobre

elezioni comunali
elezioni comunali

Le date delle elezioni comunali di Milano sono ufficiali: 3 e 4 ottobre 2021, con eventuale ballottaggio fissato al 17 e 18 ottobre.

Le date delle elezioni comunali di Milano sono finalmente ufficiali: 3 e 4 ottobre 2021, con eventuale ballottaggio fissato al 17 e 18 ottobre.

A stabilire le giornate il decreto adottato dal ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, che ha fissato il turno ordinario annuale delle elezioni amministrative (comunali e circoscrizionali) nei comuni delle Regioni a statuto ordinario.

Le consultazioni elettorali, pertanto, nel capoluogo lombardo avranno luogo il 3 e il 4 ottobre 2021, con eventuale turno di ballottaggio per l’elezione diretta dei sindaci in programma per domenica 17 ottobre e lunedì 18.

Nella corsa a sindaco, oltre all’uscente Giuseppe Sala e al candidato del centro destra, Luca Bernardo, gareggiano anche Giorgio Goggi (Partito Socialista), Gianluigi Paragone (Italexit), Mauro Festa (Partito gay), Bianca Tedone (unica ‘quota rosa’, per Potere al popolo), Gabriele Mariani (Milano unita), Alessandro Pascale (Partito comunista) e Simone Sollazzo (Milano concreta).

Advertisement

Cosa fare a Milano in Agosto,ecco il programma

policlinico milano
policlinico milano

Milano ad agosto è un cocktail fresco di ritmi più slow e atmosfere ariose, ma anche di tante occasioni da godere fra bellezze, spettacoli all’aperto e immersioni nella natura che si svela grazie al bel tempo. E’ un privilegio da assaporare in un tempo sospeso.

Se ti trovi in città o passi anche solo per qualche giorno non devi far altro che sfogliare le nostre 10 proposte e scegliere in base al tuo mood e al luogo giusto.

 

UN TUFFO NELLA BELLEZZA SENZA TEMPO O NEGLI SCENARI FUTURI

LA BELLA ESTATE DI SPETTACOLI DAL VIVO

L’ESTATE SFORZESCA

Ogni sera d’agosto uno spettacolo dal vivo, tra concerti, teatro, musica: se resti a Milano hai una meta sicura, il Cortile delle Armi del Castello Sforzesco.

Musiche da Bach a Morricone, colonne sonore cinematografiche arrangiate dalla Big Band di Tomelleri, l’omaggio ad Astor Piazzolla e Claude Bolling in un mix sapiente di barocco, swing e ritmi sudamericani, per passare poi alla scena rock alternativa di Tre Allegri Ragazzi Morti.

Balletti sulle musiche di Le Vie en rose e il Bolero di Ravel e gli immancabili classici del Lago dei Cigni, Carmen e Schiaccianoci del Gran Galà del Balletto. Tra le proposte teatrali una intrigante Tournèe teatrale da bar e Civica orchestra di fiati in una versione insolita del Mercante di Venezia di Shakespeare, oltre alle collaborazioni con altre rassegne e teatri.

Sul finire del mese il big Fabio Concato per concludere alla milanese con un Omaggio al Signor G dedicato a Giorgio Gaber, dal jazz al rock’n’roll, fino al teatro canzone.

Ma le emozioni della Bella Estate di Milano non finiscono qui, apri anche questo programma e scegli altre proposte per trascorrere la tua serata da ricordare.

DA 0 A 99 ANNI

ATTRAZIONE GIURASSICA… AL MUSEO DI STORIA NATURALE

Hai mai sognato di vedere un dinosauro? Nei giardini Montanelli si aggira un Saltriovenator adulto lungo 7 metri, alto 2 e con una coda lunga più di 3. Si tratta del primo e unico dinosauro scoperto in Lombardia riprodotto in grandezza naturale da Geo-Model.

Dopo 200 milioni di anni questo dinosauro rivive e diventa “guardia” del Museo di Storia Naturale di Milano.

SCOPRI IL DINOSAURO

A TUTTO RELAX

UN TUFFO NEI BAGNI MISTERIOSI

Immergiti nella suggestiva atmosfera dei Bagni Misteriosi nel cuore della città. Rilassati, rinfrescati e divertiti in compagnia degli aperitivi a bordo piscina e della spettacolare arena del Teatro Franco Parenti.

Ultimo appuntamento da non perdere in data 31 agosto alle ore 21:15 – Scritto Sul Mio Corpo di Raphael Bianco – una danza sulle esperienze interiori e sulla fragilità della nostra condizione all’ombra di un’apocalisse collettiva: ferite indelebili sul corpo e nella mente di ogni individuo con lo sguardo perso verso orizzonti misteriosi ma spinto da un forte desiderio di vita.

Acquista qui il tuo biglietto per il prossimo spettacolo!

Per maggiori informazioni sulla balneazione, visita qui il sito ufficiale, oppure scopri l’aperitivo a bordo piscina, Clicca Qui

ALLA SCOPERTA DI PARCO SEMPIONE

Corri alla scoperta di Parco Sempione, il polmone verde della città. Via dal caldo e via dallo stress: goditi l’itinerario seguendo i quattro aggettivi che meglio descrivono gli angoli più belli del parco.

Esotico  qui troverai l’Acquario Civico, tutto il mondo marino in una vasca.

Spaziale – non perdere il panorama visto dall’alto di Torre Branca.

Epico – in ricordo delle antiche arene romane in cui si praticava lo sport.

Superbo – fermati sul del ponte delle Sirenette, meglio conosciuto dai milanesi come il ponte degli innamorati.

PER AMANTI DEL PIU’ POPOLARE DEGLI SPORT

RIFLETTORI ACCESI A SAN SIRO

San Siro torna ad aprirsi con l’inizio della nuova stagione di serie A. Il 21 agosto alle 18:30  la parte neroazzurra di Milano incontra il Genoa in un match che ci farà riassaporare la magia e l’atmosfera unica del Meazza.

Per poter entrare è necessario dotarsi di Green Pass.

Milano è una delle poche città a poter vantare ben due squadre di livello internazionale. Entrambe sono storia e anima della città. In attesa della ripresa del campionato, perché non scoprire i luoghi che hanno contribuito alla nascita del Milan e dell’Inter?

Advertisement
Milano
pioggerella
6.8 ° C
7.2 °
5.6 °
80 %
2.6kmh
75 %
Gio
9 °
Ven
7 °
Sab
7 °
Dom
6 °
Lun
5 °