34.9 C
Milano
venerdì, Luglio 4, 2025
Advertisement

Torna a Milano “Retrograde”: il garage dedicato all’abbigliamento vintage

Retrograde-Mercatino-abbigliamento-vintage-Milano-

Retrograde: il garage dedicato all’abbigliamento vintage

Sabato 4 e domenica 5 febbraio 2023, dalle 10.00 alle 20.00, negli spazi di via Tortona 30 a Milano, torna l’appuntamento con Retrograde, il garage sale di East Market dedicato all’abbigliamento vintage e second hand in tutte le sue forme.

Il mercatino propone oltre 90mila capi second hand selezionati, per uomo e donna, spaziando dagli anni 60 ai 2000. Ci saranno i più trendy capi vintage tra denim in tutti i lavaggi, taglie e colorazioni tie-dye, felpe college customizzate, pelle, t-shirt firmate, giacche, cappotti, gonne, abiti, workwear/militare, blazer e molto altro ancora.

Novità di questa edizione sono le ceste delle occasioni: diversi corner con una selezione di prodotti a prezzi scontatissimi. A disposizione del pubblico anche una game area gratuita dal gusto tutto retrò, che include quattro cabinati Arcade originali anni Ottanta, dove potersi cimentare con i giochi più iconici dell’epoca (da Tetris a Pac-Man, da Donkey Kong a Super Championship Sprint) e la macchina del tempo del film Ritorno al Futuro, il vero modello DeLorean Dmc-12 del 1981.

Costo ingresso: 3 euro.

Advertisement

Concerto degli AQUA a Milano (unica data italiana)

concerto AQUA

Concerto degli AQUA a Milano

Gli AQUA, band culto degli anni ‘90, si esibiranno, sabato 18 febbraio 2023, al Mediolanum Forum di Milano.

Con oltre 30 milioni di copie vendute in tutto il mondo, gli AQUA rappresentano una delle più grandi band pop a cui la Danimarca abbia mai dato i natali, affermandosi tra gli artisti più riconosciuti a livello internazionale. In occasione dei 25 anni dall’uscita dell’album di debutto “Aquarium”, gli AQUA hanno pubblicato una ristampa del disco in due versioni in vinile il 23 settembre 2022.

Da Barbie Girl, che li ha fatti diventare un sensazionale fenomeno pop a livello mondiale, agli altri grandi successi della loro carriera, la band torna in concerto per far ballare i fan di tutta Europa.

Biglietti disponibili qui.

Advertisement

Concerto dei Coma Cose al Fabrique di Milano

Coma_Cose

Coma Cose in concerto a Milano

I Coma Cose, duo rivelazione del panorama pop e cantautorale, tornano sui palchi di tutta Italia per presentare il loro nuovo disco, “Un MeravigliosoModo Di Salvarsi”.

I Coma Cose si esibiranno al Fabrique di Milano, il 18 aprile 2023, l’occasione ideale per poter ascoltare dal vivo i brani del loro nuovo disco.

Il duo è composto da Fausto Zanardelli, in arte Fausto Lama e Francesca, in arte California.

California e Fausto Lama, oltre a portare le nuove canzoni, suoneranno anche i brani che – dall’underground al Festival di Sanremo – li hanno fatti apprezzare da un pubblico sempre più vasto.

Biglietti disponibili qui.

Advertisement

IL CENACOLO VINICIANO di Milano si potrà visitare di sera

Cenacolo di Leonardo
Cenacolo di Leonardo

IL CENACOLO VINCIANO APRE DI SERA

L’Ultima Cena di Leonardo da vedere di sera: sono ben 17 le aperture serali straordinarie del Museo del Cenacolo Vinciano, programmate nei prossimi mesi del 2023. Un’occasione speciale per ammirare dal vivo uno dei capolavori di Leonardo da Vinci più famosi al mondo.

In queste occasioni, le porte del museo apriranno infatti, oltre ai consueti orari di visita, dalle 19 alle 22 (con ultimo ingresso alle 21.45), consentendo l’accesso a 420 visitatori. Alle 19.30 e alle 21, si potrà anche partecipare a tour guidati in italiano.

Cenacolo Vinciano: il calendario delle aperture serali

Dunque sarà possibile ammirare l’Ultima Cena di Leonardo anche in orario serale, dalle 19 alle 22, con ultimo ingresso alle 21:45, oltre gli orari consueti di visita, da martedì a domenica, dalle 8:15 alle 19. In alcune fasce orarie – dalle 19.30 e alle 21 – sarà anche possibile usufruire del servizio di visite guidate del museo in italiano.

E due delle serate saranno davvero speciali, con un biglietto di ingresso a 1 euro. Il 6 aprile, Giovedì Santo, giorno in cui, secondo la narrazione dei Vangeli, Gesù celebrò insieme ai suoi discepoli l’Ultima Cena, le visite saranno riservate ai più fragili e a chi di loro si occupa. «È un modo per ribadire l’attenzione per il sociale testimoniata anche dalla collaborazione con il carcere di Opera e – più in generale – il ruolo che i musei sono chiamati a svolgere all’interno della società invitando tutti a varcare le loro soglie», hanno affermato le direttrici Daffra e Zanzani. Anche martedì, 2 maggio, per celebrare l’anniversario della morte di Leonardo, avvenuta ad Amboise, in Francia, il 2 maggio del 1519, all’età di 67 anni, il Cenacolo aprirà i battenti al prezzo di 1 euro. L’apertura straordinaria del 3 marzo si inserirà invece nel palinsesto di MuseoCity, l’iniziativa diffusa promossa e coordinata dal Comune di Milano, che vede coinvolte oltre 90 realtà museali della città con centinaia di appuntamenti tra visite guidate, laboratori per bambini, conferenze, incontri.

Gli ingressi straordinari serali, riservati a visitatori singoli o a piccoli gruppi fino a cinque persone, saranno acquistabili, a partire da 15 giorni prima di ciascuna data, esclusivamente on line (qui il link). Questo il calendario delle aperture straordinarie serali, dalle 19 alle 22 (ultimo ingresso alle 21.45):

Martedì 31/01/2023, ingresso a prezzo intero
Giovedì 09/02/2023, ingresso a prezzo intero
Mercoledì 22/02/2023, ingresso a prezzo intero
Venerdì 03/03/2023, ingresso a prezzo intero
Giovedì 09/03/2023, ingresso a prezzo intero
Martedì 28/03/2023, ingresso a prezzo intero
Giovedì 06/04/2023, ingresso speciale a 1 euro
Martedì 02/05/2023, ingresso speciale a 1 euro
Giovedì 11/05/2023, ingresso a prezzo intero
Giovedì 25/05/2023, ingresso a prezzo intero
Martedì 06/06/2023, ingresso a prezzo intero
Martedì 13/06/2023, ingresso a prezzo intero
Martedì 20/06/2023, ingresso a prezzo intero
Giovedì 29/06/2023, ingresso a prezzo intero
Martedì 04/07/2023, ingresso a prezzo intero
Martedì 11/07/2023, ingresso a prezzo intero
Martedì 18/07/2023, ingresso a prezzo intero

Advertisement

La mala di Milano: al Teatro LabArca

La mala di Milano

La mala di Milano

Sabato 4 febbraio 2023, alle ore 20.00, presso il Teatro LabArca (via Marco D’Oggiono) va in scena “La mala di Milano”, storie della ligèra, accompagnate da musiche della malavita, con Gian Luca Margheriti, Camilla Barbarito e Fabio Marconi.

La mala di Milano, la ligèra, era formata non da persone unite in vere organizzazioni criminose, quanto da piccoli delinquenti, poveracci che rubavano e truffavano soprattutto per riuscire a sbarcare il lunario per portare qualcosa da mangiare a casa.

Un mondo degli ultimi e quasi completamente dimenticato, dai delinquenti del vicolo Calusca, alle prostitute di Porta Ticinese, dai criminali della Banda del Fil de Fer, alla tragica morte della Rosetta, riportato in vita dalle storie della mala meneghina.

 

Advertisement

Il giardino dei ciliegi al Teatro Menotti

giardino dei ciliegi

Il giardino dei ciliegi

Dall’8 al 26 febbraio va in scena al Teatro Menotti “Il giardino dei ciliegi”, ultimo capolavoro teatrale di Anton Cechov in cui egli esprime lucidamente la sua riflessione sulla goffa incapacità di vivere degli esseri umani e sul loro strabismo esistenziale.

Gaev e Ljuba (fratello e sorella) ritornano nella vecchia casa in cui sono cresciuti, dalle cui finestre si vede il giardino dei ciliegi, diventato ormai poco remunerativo perché la frutta non ha più mercato. Ljuba è una vedova dai forti sentimenti, segnata dalla morte prematura di un figlio piccolo, assediata dai debiti, non abbandona il sogno di un luminoso passato; Gaev è debole e ingenuo e non riesce a combinare nulla.

Contraltare di questi personaggi è Lopachin, figlio di contadino, arricchito per il suo fiuto negli affari; è pragmatico e dinamico, ma arido e incapace di amore per Varja, la figlia maggiore di Ljuba, che per questo si rifarà una vita altrove. La proposta di Lopachin per risanare i debiti della famiglia è quella di abbattere i ciliegi, lottizzare il terreno e venderlo a piccoli lotti per costruirci villini.

Un barlume di speranza risiede nel finale, in due ragazzi che si amano, la piccola Anja e lo scombinato studente Trofimov, che insieme potranno guardare al futuro.

 

Advertisement

Vagues Saxophone Quartet a Villa Necchi

Vagues Saxophone Quartet

Vagues Saxophone Quartet

Vagues Saxophone Quartet è un gruppo di quattro giovani musicisti, specializzati nella esecuzione di brani classici e soprattutto di musica contemporanea. Alla bravura e alla preparazione, associano anche la cura scrupolosa dei brani fin nei minimi dettagli, valorizzando tutti i vari passaggi, anche difficili. L’ensemble è formato da Andrea Mocci (sax soprano), Francesco Ronzio (sax contralto), Mattia Quirico (sax tenore), Salvatore Castellano (sax baritono).

Sabato 4 febbraio alle ore 17.30, il quartetto sarà a Villa Necchi Campiglio (Via Mozart 12/14) per un appuntamento della Società del Quartetto.

 

Il programma

Kurt Weill

The Threepenny Opera (J. Harle)

 

George Gershwin

Rhapsody in Blue

 

Astor Piazzolla

Four For Tango

 

Leonard Bernstein

West Side Story

 

Acquistando il biglietto del concerto si ha diritto alla visita guidata gratuita della Villa Necchi.

Advertisement

Arriva il Festival delle orchidee nei centri Viridea

Festival delle orchidee

Festival delle orchidee

Dal 3 al 19 febbraio presso i centri Viridea, arriva il Festival delle Orchidee, l’appuntamento speciale per tutti gli appassionati di questi magnifici fiori d’origine tropicale, l’occasione giusta per scoprire le tante specie differenti, anche quelle più rare e poco conosciute e farsi affascinare dai fantastici colori e dalle magnifiche forme.

Le orchidee sono sempre state simboli di mistero ed erotismo, celebrate nell’arte pittorica e nella letteratura. Un tempo privilegio di raffinati collezionisti (basti ricordare il personaggio di Nero Wolfe nei romanzi dello scrittore americano Rex Stout), sono oggi facilmente accessibili e alla porta di tutte le tasche.

In esposizione, oltre 60 diverse specie di orchidee: dalle più note, come la Phalaenopsis, Cymbidium e Dendrobium, alle specie più rare come Vanda, Cypripedium, Epidendrum, Ludisia, Paphiopelidum, Cattleya e tante altre ancora.

Le orchidee sono in vendita a partire da 12,90 euro.

 

Advertisement

Giorgio Canali & Rossofuoco al Circolo Arci Bellezza

Giorgio Canali

Giorgio Canali & Rossofuoco

Giovedì 2 febbraio alle ore 21.00, torna a Milano, sul palco del Circolo Arci Bellezza, Giorgio Canali, insieme ai suoi Rossofuoco, uno degli ultimi cantautori maledetti della scena musicale italiana, con quel misto di timidezza, arroganza e dolcezza che da sempre lo contraddistingue.

Sulla scena punk dalla fine degli anni 70, alla ricerca nuove sonorità e sperimentazione elettroniche nel panorama della musica indipendente di quegli anni, pubblica il suo primo album nel 1998 “Che fine ha fatto Lazlotoz” ed è del 2002 il secondo disco “Rossofuoco”, che sarà anche il nome del suo gruppo musicale.

L’ultimo album “Venti” del 2020 è nato agli inizi della pandemia e ha rappresentato anche il suo rifiuto alla consolazione dei mini-concerti in streaming che molti musicisti utilizzavano per lanciare i loro brani sulla rete.

 

Ingresso con tessera Arci

Advertisement

Oylem Goylem di Moni Ovadia al Teatro Carcano

Oylem Goylem

Oylem Goylem

Dal 2 a 4 febbraio, va in scena al Teatro Carcano, Oylem Goylem, un vero e proprio fenomeno epocale, scritto e interpretato da Moni Ovadia.

Moni Ovadia è un grande affabulatore che porta in scena la cultura Yiddish, quel miscuglio di tedesco, ebraico, polacco, russo, ucraino e romeno, che identifica la condizione dell’Ebreo errante. Lo spettacolo alterna brani musicali, canti, storie, aneddoti e citazioni, il tutto proposto al pubblico con gustosa vivacità, unendo efficacemente comicità, pietà e tensione civile.

Moni Ovadia è un artista originale, unico nel suo genere nel panorama culturale europeo e col suo spettacolo Oylem Goylem, offre un antidoto alla violenza, all’intolleranze e ai razzismi vecchi e nuovi.

Accanto a lui, la Moni Ovadia Stage Orchestra, un gruppo di musicisti che danno vita ad un affresco di musica Klezmer basata sul ritmo, sull’autoironia, sull’alternanza continua di toni e di registri linguistici, dove il canto liturgico ebraico sposa le sonorità zigane.

Advertisement

GUE in concerto al Milano Summer Festival-Ippodromo Snai-San Siro

gue pequeno concerto milano
gue pequeno

GUE in concerto al Milano Summer Festival-Ippodromo Snai-San Siro

Con il suo ultimo album Madreperla ha già raggiunto la certificazione come DISCO D’ORO, ha debuttato al primo posto della classifica FIMI-GfK in tutte e 3 le categorie Album/Vinili/Singoli con tutti i brani nella top 40 della classifica.. TOP ALBUMS DEBUT GLOBAL nelle prime 72 ore dalla sua uscita nella classifica di Spotify e ora finalmente arriva l’annuncio del concerto prodotto da Vivo Concerti nella sua città.

La data:
10 luglio 2023 Milano, Ippodromo Snai San Siro

Per info e biglietti CLICCA QUI

Madreperla, l’ottavo album in studio di Guè

Cosa succede se si decide di unire le barre di Guè con la produzione di Bassi Maestro? Il risultato non può che essere un prodotto che rispecchia la cultura musicale e l’esperienza di un duo che già in passato aveva avuto occasione di collaborare e fare faville insieme. Dodici brani di puro hip-hop, ai quali hanno partecipato anche PakyANNAMarracashMahmoodSfera EbbastaRkomiNapoleoneBenny The Butcher e Massimo Pericolo.

Guè Pequeno in concerto all’Ippodromo SNAI San Siro di Milano: ufficiale il nuovo concerto del 10 luglio 2023

Per info e biglietti CLICCA QUI

Advertisement

A Palazzo Reale la mostra “Carlo Alberto dalla Chiesa, l’uomo, il Generale”

id200 palazzo reale milano 01 flickr bri74
id200 palazzo reale milano 01 flickr bri74

“Io penso che la mia vita non sia stata una favola. E se è, come è, una esperienza duramente vissuta, ambisco solo raccontarla ai giovani della mia Arma”: con queste parole del generale Carlo Alberto dalla Chiesa, impresse sul pannello all’ingresso percorso espositivo, si apre a Palazzo Reale a Milano la mostra “Carlo Alberto dalla Chiesa, l’uomo, il Generale”.
Il ricordo della sua figura istituzionale e l’omaggio alla sua persona sono stati pensati in occasione del quarantesimo anniversario della morte, avvenuta a Palermo per mano mafiosa, del Generale, della seconda moglie Emanuela Setti Carraro e dell’agente di scorta Domenico Russo, la sera del 3 settembre 1982.

Promossa dal Comune di Milano – Cultura, la mostra è organizzata dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri con la produzione di Publimedia Srl e la direzione artistica di Andrea Pamparana, e resterà aperta al pubblico gratuitamente da martedì 31 gennaio a domenica 26 febbraio 2023 nelle Sale dell’Appartamento di Parata della Reggia milanese.

Grazie a fotografie, filmati e testi, il percorso ricostruisce la vita di Carlo Alberto dalla Chiesa dai primi passi nell’Esercito, giovane soldato in Montenegro, il matrimonio con la prima moglie Dora Fabbo, le prime indagini in Sicilia dopo l’omicidio del sindacalista Placido Rizzotto, Luciano Liggio, boss di Corleone e primo nemico giurato del giovane capitano Carlo Alberto. Gli anni del terrorismo, tra Milano e Torino, l’arresto dei capi delle Brigate Rosse, le indagini dopo il delitto di Aldo Moro, la nomina nel 1982 a Prefetto di Palermo, il feroce agguato in via Carini la sera del 3 settembre 1982.

La mostra racconta quindi non solo il militare, il Generale poi Prefetto, colui che negli anni più bui del terrorismo e della lotta alla mafia pose lo Stato al centro del suo agire, ma anche l’uomo Carlo Alberto, il cui coraggio e carisma era riconosciuto da parte di tutti i suoi collaboratori e dei suoi più cari affetti. Un affetto ricambiato se, come indicato sul pannello in chiusura della mostra, lo stesso dalla Chiesa affermava: “Certe cose non si fanno per coraggio, si fanno solo per guardare più serenamente negli occhi i propri figli e i figli dei nostri figli”.

Al termine del percorso espositivo, i visitatori potranno ritirare un volume/catalogo che riporta testi e immagini della mostra con un codice QR che consente il download su computer e smartphone.

Advertisement

DAWSON / DUATO / KRATZ / KYLIÁN col Corpo di Ballo della Scala di Milano

DAWSON / DUATO / KRATZ / KYLIÁN

Dal 3 al 9 Febbraio 2023 il Corpo di Ballo Teatro della Scala interpreta DAWSON / DUATO / KRATZ / KYLIÁN, spettacolo coreutico sugli universi creativi di quattro firme di grande originalità.

 

Il programma

Anima Animus, di David Dawson, su musica di Ezio Bosso, una coreografia ricca di contrasti che combina virtuosismo, emozione, fisicità e umanità.

Solitude Sometimes, di Philippe Kratz, in prima assoluta. Catarsi e rinascita, dalla mitologia egiziana per risalire verso la luce.

Bella Figura, di Jiří Kylián, una celebrazione della bellezza che emerge dai movimenti più bizzarri e imprevisti.

Remaso di Nacho Duato, ispirato all’universo poetico di Federico García Lorca.

 

Lo spettacolo sarà presentato giovedì 2 febbraio in anteprima riservata al Rotary Club Milano in occasione dei suoi cent’anni di vita. Il ricavato sarà devoluto a favore del Progetto internazionale “End Polio Now” per l’eradicazione della poliomielite.

Advertisement

“Tipi” di Roberto Ciufoli al Teatro Martinitt

Roberto Ciufoli

Roberto Ciufoli in “Tipi”

Mercoledì 1 e giovedì 2 febbraio 2023, Roberto Ciufoli propone i suoi “tipi” sulla scena dei Teatro Martinitt. Si tratta di una carrellata diverse tipologie umane, con una riflessione che mette in evidenza come una particolare caratterista psicologica possa condizionare l’atteggiamento fisico, il modo di parlare e il lessico usato nel discorso.

E’ un insieme di monologhi, sketch e poesie che delineano in maniera esilarante e spassosa personaggi come l’indeciso e il supereroe, il timido e il guappo, il pigro e lo sfacciato, lo sportivo e l’ubriacone e, come esilarante finale, l’innamorato.

Questo “multi-one man live show” attinge con umorismo e intelligenza all’antropologia e ai comportamenti umani e permette al pubblico in sala di identificarsi coi suoi personaggi.

 

Advertisement

Nasce a Rho una scuola di principesse per bambine (ed è subito polemica)

Scuola di principesse a Rho

Scuola di principesse a Rho

La “scuola di principesse“, l’iniziativa organizzata a Rho, in provincia di Milano, da Stefania Vadalà, fondatrice della “Maison degli Eventi” prevede corsi che riguarderanno “materie” come bon ton, portamento, dizione, trucco e acconciatura.

Le lezioni si terranno a Rho e sono destinate a bambine dai 6 ai 9 anni. Il corso durerà 3 mesi ed è rivolto alle bimbe che già in erba sognano di diventare la Kate Middleton del futuro.

Alla fine del corso il rilascio dell’attestato di Principessa certificata. Secondo le intenzioni della sua ideatrice, la scuola sarà aperta non solo alle femminucce, ma anche ai maschietti: d’altra parte i bimbi sono curiosi, soprattutto in questa fascia d’età.

La reazione del web è stata immediata tra commenti, condivisioni ed indignazione. “Si alimenta una mentalità ottusa, patriarcale e retrograda senza nemmeno rendersene conto”, scrive ad esempio un utente sotto il post Facebook pubblicato dall’ideatrice.

Un’altra utente scrive: “La cosa che mi rattrista di più è il fatto che si rivendichi l’intento di rafforzare l’autostima delle bambine basandosi puramente sull’esteriorità”. “Le bambine con tacchi e trucco a sei anni: siete da denuncia” si legge, e tra gli aggettivi associati all’iniziativa: “Agghiacciante e inappropriata”.

Stefania Vadalà ha deciso di intervenire per smorzare la polemica con un post Facebook: “Sentiamo il desiderio di chiarire gli intenti del famigerato corso per principesse”, ha scritto Vadalà sui social, il post non intendeva proporre un corso di educazione per bambine, non voleva proporre di abbracciare stereotipi di genere e non voleva criticare altre forme di espressione dell’infanzia. Per noi bambini e bambine possono essere qualsiasi cosa, “possono esprimere la loro bellezza attraverso qualunque forma, possono interpretare qualunque personaggio senza che questo etichetti il loro essere. Questa è una ludoteca. Il fatto che ci fosse una bambina nella foto di presentazione, scelta forse un po’ sommaria, non esclude che l’invito fosse aperto a tutte e tutti. Oggi si gioca alle principesse, domani agli indiani. Tutto qui”.

Advertisement

Fino a quando la mia stella brillerà

Fino a quando la mia stella brillerà

Fino a quando la mia stella brillerà

Margherita Mannino è l’interprete di “Fino a quando la mia stella brillerà”, tratto dall’omonimo libro di Liliana Segre e Daniela Palumbo, in scena al Teatro Oscar, dal 1° al 3 febbraio con la regia di Lorenzo Maragoni.

E’ la storia dolorosa di Liliana Segre, ebrea deportata a 13 anni a Auschwitz, una narrazione per ricordare alle coscienze di tutti l’immane tragedia della Shoah, contro il pericolo dell’oblio.

Il racconto parte dall’infanzia felice della protagonista e dall’adolescenza sconvolta dalle leggi razziali che tolsero agli ebrei i diritti civili e impedirono a lei, come a tanti bambini ebrei, di continuare a frequentare la scuola. Quindi, il viaggio in treno, ammassati in un carro merci, la detenzione nel lager, la liberazione e il difficile ritorno a una vita “normale”.

La storia di Liliana insegna come sia facile che certezze ritenute prima condivise, possano improvvisamente crollare, e quindi sia necessario difendere e tutelare i valori fondanti la nostra società, anche con lavori teatrali come questo, che concorrono alla crescita del senso civico. La cultura è un imprescindibile strumento contro l’odio e la discriminazione.

Advertisement

We Will Rock You: musical al Teatro Nazionale

we-will-rock-you

We Will Rock You

Dal 2 al 12 febbraio va in scena al Teatro Nazionale “We Will Rock You”, il musical ambientato in una società futuribile, incentrato sui personaggi di Galileo e Scaramouche che, insieme ai ribelli Bohemians, riportano al centro della loro vita l’Amore e la Bellezza, con la determinazione e il coraggio che solo i giovani riescono a tirar fuori.

Lo spettacolo aveva già emozionato il pubblico italiano prima dell’inizio della pandemia e, dopo tre anni di forzata interruzione, viene ora riproposto in una rivisitazione del testo originale che evidenzia temi attualissimi quali l’isolamento sociale, il bullismo, il riscaldamento globale, l’omologazione culturale e l’eccessiva presenza della virtualità sulla vita quotidiana.

Galileo e Scaramouche sono impersonati rispettivamente da Damiano Borgi e Martha Rossi, mentre i brani sono eseguiti dal vivo dalla band formata da Riccardo Di Paola e Antonio Torella (tastiere), da Roberta Raschellà e Federica Pellegrinelli (chitarre), Alessandro Cassani (basso) e Marco Parenti (batteria). Le coreografie sono di Gail Richardson e la regia di Michaela Berlini.

 

Biglietti disponibili qui

Advertisement

Apre a Milano “Clandestino non esiste”: una bakery artigianale attenta all’ambiente

Clandestino non esiste

Clandestino non esiste

Clandestino non esiste è il nuovo panificio ideato da Lea Pedrinella e Lorenza Licciardello, aperto nel cuore del quartiere Lambrate, in via Conte Rosso 18.

Si tratta di uno spin-off di Onest, locale in zona Dateo, del quale eredita la ricerca attenta e costante della migliore materia prima e la volontà di diventare un luogo dove sentirsi a proprio agio.

La proposta è quella della bakery artigianale, ogni giorno sono disponibili prodotti da forno freschi, a partire dai croissant.

Il lavoro di Matteo Andreotti e Laura Onofrio parte dall’utilizzo di materie prime di assoluta qualità e trova compimento in due sfornate quotidiane che popolano scaffali e vetrine del locale con golose proposte dolci ma anche salate: croissant, tartellette, plumcake, biscotti, pagnotte, focacce, sandwich.

Elemento decorativo del locale è il murale realizzato da Nico189. Ispirato al tema della sostenibilità, rappresenta alcune delle azioni menzionate nell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile approvata dall’Assemblea Generale dell’ONU.

Advertisement

Domani al Teatro Grassi presentazione della Crazy Week

crazy week

Domani, martedì 31 gennaio, alle ore 18, presso il Piccolo Teatro Grassi di via Rovello 2, si terrà la presentazione dell’attività dei Semprevivi, associazione – Ambrogino d’oro nel 2014 – che si occupa di accoglienza e di cura del disagio mentale attraverso un modello che valorizza le relazioni e combatte l’isolamento.

Durante l’incontro verrà, inoltre, presentato il programma della Crazy week, evento patrocinato dal Comune di Milano che avrà luogo dal 22 al 27 maggio.

Interverrà anche un rappresentante dell’Amministrazione comunale.

Advertisement

Inside Out Milano l’opera dell’artista francese JR in Piazza Duomo

jr milano piazza duomo

Un’installazione in Piazza Duomo del famoso street artist

Lunedì 30 gennaio, alle ore 13, presso l’Arengario in piazza Duomo, sarà inaugurata “Ora tocca a voi”, installazione artistica di “Inside Out”, progetto dell’artista francese JR.

L’installazione abbraccerà fino al 14 febbraio l’Arengario in piazza Duomo, sede del Museo del Novecento, e l’edificio gemello, futura estensione del museo stesso, ricoprendo le facciate degli edifici con un mosaico di volti. Su una superficie di 700 mq saranno esposti mille ritratti di anziani ospiti di quaranta RSA (Residenze Sanitarie per Anziani) italiane parte di “Ciao!”, progetto avviato nel 2020 da Fondazione Amplifon.

Saranno presenti rappresentanti dell’Amministrazione comunale.

“Inside Out” arriverà il 3 febbraio anche nel Municipio 4 dove, dalle 10 alle 12, i muri esterni della RSA “Coniugi e Ferrari”, in via dei Cinquecento, saranno ricoperti da più di 100 mega ritratti degli ospiti della struttura.

JR, famoso street artist francese, arriva con la sua arte monumentale a Milano: dal 31 gennaio al 14 febbraio 2023, la sua installazione di 700 metri quadrati Inside Out. Ora tocca a voi ricopre le facciate del Museo del Novecento in Piazza Duomo.

Advertisement
Milano
poche nuvole
34.9 ° C
36.4 °
34.7 °
43 %
2.1kmh
20 %
Ven
37 °
Sab
32 °
Dom
29 °
Lun
28 °
Mar
25 °