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lunedì, Luglio 7, 2025
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A Bergamo l’opera lirica ispirata a Raffaella Carrà

Raffa in the Sky

Indimenticabile Raffaella Carrà, l’icona della tv diventa ora la protagonista di un’opera lirica a lei ispirata.

Raffa in the Sky è il titolo dell’opera, al debutto a fine settembre al Teatro Donizetti di Bergamo all’interno del palinsesto di iniziative per Bergamo Brescia capitale italiana della cultura 2023.

Commissionata dalla Fondazione Teatro Donizetti al compositore Lamberto Curtoni, l’opera si basa sul libretto scritto da Renata Ciaravino e Alberto Mattioli; nasce da un’idea di Francesco Micheli, che ne cura la regia.

L’opera non sarà una biografia in musica, ma il racconto di una carriera artistica che ha accompagnato, e talvolta stimolato, l’evoluzione della società italiana dell’ultimo mezzo secolo. Attraverso la straordinaria esperienza della Carrà, l’opera si propone di riflettere anche sul ruolo dell’artista nella società, sul valore e sull’uso dell’arte, sul ruolo della televisione e degli altri media. Tutto senza dimenticare la musica della Carrà.

“Sono sicuro che Raffaella sarebbe incuriosita, lusingata ed emozionata”, ha detto Sergio Japino, il coreografo e regista che per anni è stato al fianco della Carrà e che è stato coinvolto nella creazione di questo lavoro.

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Fondazione Rovati e al Museo archeologico la mostra “Spina etrusca e la Città di Milano”

Apre domani, giovedì 2 febbraio, nell’ambito delle celebrazioni nazionali per il centenario dell’inizio degli scavi della città etrusca di Spina, la mostra “Spina etrusca e la città di Milano”, realizzata da Fondazione Rovati in collaborazione con il Comune di Milano e il Civico Museo Archeologico di Milano.

La mostra presso la sede di Fondazione Luigi Rovati è parte di un progetto congiunto tra Fondazione Luigi Rovati ed espone una selezione di vasi attici a figure rosse, risalenti al V secolo a.C., provenienti dai depositi del Civico Museo Archeologico, testimoni della ricchezza e della varietà dei corredi funerari rinvenuti nelle migliaia di tombe scavate. Il Museo civico archeologico, contemporaneamente, propone presso la propria sede in corso Magenta l’esposizione di altri reperti provenienti da Spina e un approfondimento sul contributo della città di Milano agli scavi, che testimonia il grande interesse della città verso il mondo etrusco.
Porto commerciale sul delta del Po con un ruolo dominante nell’Adriatico, Spina fu fondata dagli Etruschi intorno al 540 a.C. e rappresentò a lungo la porta verso il Mediterraneo di tutta l’area etrusco-padana.

I cinque vasi attici esposti in Fondazione Rovati – due crateri a colonnette, una Oinochoe trilobata, un cratere a campana e un Askos – decorati con la tecnica a figure rosse e risalenti al V secolo a.C., furono rinvenuti nelle necropoli della città e testimoniano il ruolo fondamentale di Spina negli scambi con la Grecia. Il loro arrivo al Museo Civico Archeologico di Milano nel luglio del 1957, all’interno di un nucleo più ampio comprendente in tutto ventisei reperti ceramici, avvenne nell’ambito di una collaborazione che vide coinvolti il Comune di Milano, l’Ente Pro Spina e il Ministero della Pubblica Istruzione che allora aveva le competenze sui Beni Culturali oggi in capo al Ministero della Cultura. Per sostenere l’indagine archeologica del sito e contrastare gli scavi clandestini, il Comune stanziò allora un fondo di cinque milioni di lire, a fronte del quale ottenne dal Ministero la cessione di un lotto di vasi provenienti da sequestri effettuati dalla Guardia di Finanza. Ciò conferma il legame di Milano con gli Etruschi, in sintonia con un interesse che la città ha coltivato fin dall’età risorgimentale e con continuità dal secondo dopoguerra, ed esprime l’importante ruolo delle istituzioni nella conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale italiano.

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BIT Milano : Borsa Internazionale del Turismo 2023

bit milano 2023

BIT – Borsa Internazionale del Turismo 2023

Torna a Milano la BIT, dal 12 al 14 febbraio 2023. Dove? All’Allianz MiCo con uno slogan: “Se viaggi si vede”. In evidenza simbolica il tram Atm. Per quella formale Franco Gattinoni, presidente della Federazione Turismo Organizzato e Luca Palermo, direttore generale di Fiera Milano, lanciano il turismo tricolore.

Pare si torni al ritmo pre-pandemia, quest’anno. In Fiera ci sono da programma, nelle date Bit 2023, oltre 40 convegni sui filoni di Innovazione, sostenibilità, qualità e inclusione, ma anche turismo enogastronomico e Metaverso.

Bit apre al pubblico domenica 12 febbraio 2023, con spazio a incontro tra chi offre e chi cerca, destinazioni e servizi viaggio, anche d’affari, nel Bel Paese. Ma non solo, la Bit 2023 ospita i Tour Operator, i grandi gruppo di hotel e vettori come ITA. Presente il primo giorno anche il ministro Daniela Santanchè.

Regione Lombardia partecipa a BIT con uno stand di 726 mq che ospita 59 co-espositori16 rappresentanti dei territori e 43 seller e un’area eventi per la valorizzazione dei territori e iniziative specifiche di promozione.

Bit 2023 Milano, Orari

Orario Visitatori 09.30 – 18.00. Lunedì 13 e martedì 14 febbraio 2023 l’ingresso è consentito ai soli operatori del settore.

Domenica 12 febbraio, l’ingresso è consentito anche al pubblico generico, a pagamento.

Per tutte le info e i bilgietti CLICCA QUI

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Irish Music al Teatro dei Filodrammatici

Irish Music

Irish Music al Teatro dei Filodrammatici

Domenica 5 febbraio, in seno alla rassegna “I concerti della domenica”, il Teatro dei Filodrammatici ospita un concerto di Irish Music con i Birkin Tree e Murty Ryan.

I Birkin Tree sono il più noto gruppo italiano di musica folk irlandese e col loro ultimo album “4.0” celebrano l’importante traguardo dei 40 anni di attività. I loro concerti evocano le tipiche atmosfere nordiche, tanto con antiche e struggenti ballate, quanto con travolgenti “reels”. Nell’armamentario strumentale figurano i tipici strumenti di quella terra, come il violino, l’accordion, il flauto e la “uilleann pipes” la tipica cornamusa irlandese; energia ritmica e dinamica, sono assicurate dalle chitarre e dal bouzouki.  Numerosissimi loro concerti in tutta Europa e le collaborazioni con illustri musicisti irlandesi.

Sul palco, si unisce al gruppo, Murty Ryan, uno dei maggiori virtuosi di irish accordion, la fisarmonica della tradizione irlandese che si differenzia per la presenza dei tasti a forma di bottoni. Dal 1996 ha iniziato una stabile collaborazione musicale con la grande violinista Siobhan Peoples, con cui ha effettuato centinaia di concerti in Irlanda, Europa e U.S.A.

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Gli anni d’oro della canzone francese 1940-1970

anni d'oro canzone francese

Gli anni d’oro della canzone francese 1940-1970

Giangilberto Monti è scrittore, cantautore e anche interprete della canzone francese d’autore. Suo è il libro “Gli anni d’oro della canzone francese 1940-1970” di recente pubblicazione in cui delinea le figure dei più importanti “chansoniers” che hanno fatto la storia della musica francese in particolare ed europea in generale.

Venerdì 3 febbraio, alle ore 18.30, presso il Café Rouge del Teatro Parenti, l’autore presenta il suo libro insieme a Vito Vita, coautore e musicista e al giornalista Paolo Pasi. Monti e Vita interpreteranno dal vivo alcuni brani citati nel libro, accompagnati al pianoforte da Fabrizio Bernasconi.

Dal secondo dopoguerra, le culture francese e italiana si sono influenzate reciprocamente nei vari campi della cultura, della moda, del cinema, dell’arte e anche della musica. Georges Brassens, ad esempio, è stato ispiratore di Fabrizio De Andrè, mentre Jacques Brel e Yves Montand hanno influenzato la musica di Giorgio Gaber.

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Il Barbiere di Siviglia per i più piccoli

barbiere di siviglia

Il Barbiere di Siviglia per i più piccoli

Sabato 4 febbraio alle ore 15.00, le note del Barbiere di Siviglia riempiranno gli spazi del Teatro Carcano, per una proposta Fantateatro destinata a bambini e ragazzi dai 5 anni in su, in collaborazione con il Conservatorio di Milano.

Il Barbiere di Siviglia è la notissima opera buffa di Gioacchino Rossini, una storia di amori, serenate ed escamotages la cui comicità è comprensibile a tutte le età. Nello spettacolo è proposta con costumi sfarzosi e splendide scenografie e nel rispetto del libretto, scegliendo le arie più significative.

I personaggi dell’opera (Figaro “factotum della città”, Rosina, il Conte Almaviva, Don Bartolo) sono raccontati attraverso un linguaggio semplice e comprensibile, adatto a un pubblico più giovane. Per raggiungere lo scopo, la musica e il cantato son alternato col linguaggio teatrale, con cantanti e attori, truccati e vestiti allo stesso modo, che si sostituiscono reciprocamente. Solo alla fine dello spettacolo gli attori si sdoppiano per mostrare i loro sosia cantanti.

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TatuaMi Tattoo Convention 2023

TatuaMi 2023

TatuaMi Tattoo Convention 2023

Dopo il successo delle passate edizioni, torna l’appuntamento con TatuaMi Tattoo Convention, sabato 11 e domenica 12 febbraio 2023 presso i saloni dell’Hotel Crowne Plaza Milan Linate (via Adenauer 3, San Donato Milanese).

Giunto quest’anno all’11° edizione, TatuaMi si conferma una delle manifestazioni più attese dagli appassionati di tatuaggi, riuscendo ad incrementare di anno in anno la presenza di pubblico.

Un programma ricco di eventi, tattoo contest ed esibizioni, oltre a 150 artisti di fama nazionale e internazionale, vi aspettano per due giorni all’insegna dell’arte.

Alcuni tra i nomi caldi del panorama italiano del tatuaggio presenti alla manifestazione sono: Luigi Mansi, uno dei re del realismo in Italia, Amanda Toy, Mambo Tattooer, Gabriele Anakin, Valentino Russo, Simone Snt, Alberto Marzari e molti altri. Da segnalare la presenza dei più importanti tatuatori in stile ANIME italiani.

Costo ingresso: 15 euro (ingresso gratuito per under 12 e disabili).

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Torna a Milano “Retrograde”: il garage dedicato all’abbigliamento vintage

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Retrograde: il garage dedicato all’abbigliamento vintage

Sabato 4 e domenica 5 febbraio 2023, dalle 10.00 alle 20.00, negli spazi di via Tortona 30 a Milano, torna l’appuntamento con Retrograde, il garage sale di East Market dedicato all’abbigliamento vintage e second hand in tutte le sue forme.

Il mercatino propone oltre 90mila capi second hand selezionati, per uomo e donna, spaziando dagli anni 60 ai 2000. Ci saranno i più trendy capi vintage tra denim in tutti i lavaggi, taglie e colorazioni tie-dye, felpe college customizzate, pelle, t-shirt firmate, giacche, cappotti, gonne, abiti, workwear/militare, blazer e molto altro ancora.

Novità di questa edizione sono le ceste delle occasioni: diversi corner con una selezione di prodotti a prezzi scontatissimi. A disposizione del pubblico anche una game area gratuita dal gusto tutto retrò, che include quattro cabinati Arcade originali anni Ottanta, dove potersi cimentare con i giochi più iconici dell’epoca (da Tetris a Pac-Man, da Donkey Kong a Super Championship Sprint) e la macchina del tempo del film Ritorno al Futuro, il vero modello DeLorean Dmc-12 del 1981.

Costo ingresso: 3 euro.

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Concerto degli AQUA a Milano (unica data italiana)

concerto AQUA

Concerto degli AQUA a Milano

Gli AQUA, band culto degli anni ‘90, si esibiranno, sabato 18 febbraio 2023, al Mediolanum Forum di Milano.

Con oltre 30 milioni di copie vendute in tutto il mondo, gli AQUA rappresentano una delle più grandi band pop a cui la Danimarca abbia mai dato i natali, affermandosi tra gli artisti più riconosciuti a livello internazionale. In occasione dei 25 anni dall’uscita dell’album di debutto “Aquarium”, gli AQUA hanno pubblicato una ristampa del disco in due versioni in vinile il 23 settembre 2022.

Da Barbie Girl, che li ha fatti diventare un sensazionale fenomeno pop a livello mondiale, agli altri grandi successi della loro carriera, la band torna in concerto per far ballare i fan di tutta Europa.

Biglietti disponibili qui.

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Concerto dei Coma Cose al Fabrique di Milano

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Coma Cose in concerto a Milano

I Coma Cose, duo rivelazione del panorama pop e cantautorale, tornano sui palchi di tutta Italia per presentare il loro nuovo disco, “Un MeravigliosoModo Di Salvarsi”.

I Coma Cose si esibiranno al Fabrique di Milano, il 18 aprile 2023, l’occasione ideale per poter ascoltare dal vivo i brani del loro nuovo disco.

Il duo è composto da Fausto Zanardelli, in arte Fausto Lama e Francesca, in arte California.

California e Fausto Lama, oltre a portare le nuove canzoni, suoneranno anche i brani che – dall’underground al Festival di Sanremo – li hanno fatti apprezzare da un pubblico sempre più vasto.

Biglietti disponibili qui.

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IL CENACOLO VINICIANO di Milano si potrà visitare di sera

Cenacolo di Leonardo
Cenacolo di Leonardo

IL CENACOLO VINCIANO APRE DI SERA

L’Ultima Cena di Leonardo da vedere di sera: sono ben 17 le aperture serali straordinarie del Museo del Cenacolo Vinciano, programmate nei prossimi mesi del 2023. Un’occasione speciale per ammirare dal vivo uno dei capolavori di Leonardo da Vinci più famosi al mondo.

In queste occasioni, le porte del museo apriranno infatti, oltre ai consueti orari di visita, dalle 19 alle 22 (con ultimo ingresso alle 21.45), consentendo l’accesso a 420 visitatori. Alle 19.30 e alle 21, si potrà anche partecipare a tour guidati in italiano.

Cenacolo Vinciano: il calendario delle aperture serali

Dunque sarà possibile ammirare l’Ultima Cena di Leonardo anche in orario serale, dalle 19 alle 22, con ultimo ingresso alle 21:45, oltre gli orari consueti di visita, da martedì a domenica, dalle 8:15 alle 19. In alcune fasce orarie – dalle 19.30 e alle 21 – sarà anche possibile usufruire del servizio di visite guidate del museo in italiano.

E due delle serate saranno davvero speciali, con un biglietto di ingresso a 1 euro. Il 6 aprile, Giovedì Santo, giorno in cui, secondo la narrazione dei Vangeli, Gesù celebrò insieme ai suoi discepoli l’Ultima Cena, le visite saranno riservate ai più fragili e a chi di loro si occupa. «È un modo per ribadire l’attenzione per il sociale testimoniata anche dalla collaborazione con il carcere di Opera e – più in generale – il ruolo che i musei sono chiamati a svolgere all’interno della società invitando tutti a varcare le loro soglie», hanno affermato le direttrici Daffra e Zanzani. Anche martedì, 2 maggio, per celebrare l’anniversario della morte di Leonardo, avvenuta ad Amboise, in Francia, il 2 maggio del 1519, all’età di 67 anni, il Cenacolo aprirà i battenti al prezzo di 1 euro. L’apertura straordinaria del 3 marzo si inserirà invece nel palinsesto di MuseoCity, l’iniziativa diffusa promossa e coordinata dal Comune di Milano, che vede coinvolte oltre 90 realtà museali della città con centinaia di appuntamenti tra visite guidate, laboratori per bambini, conferenze, incontri.

Gli ingressi straordinari serali, riservati a visitatori singoli o a piccoli gruppi fino a cinque persone, saranno acquistabili, a partire da 15 giorni prima di ciascuna data, esclusivamente on line (qui il link). Questo il calendario delle aperture straordinarie serali, dalle 19 alle 22 (ultimo ingresso alle 21.45):

Martedì 31/01/2023, ingresso a prezzo intero
Giovedì 09/02/2023, ingresso a prezzo intero
Mercoledì 22/02/2023, ingresso a prezzo intero
Venerdì 03/03/2023, ingresso a prezzo intero
Giovedì 09/03/2023, ingresso a prezzo intero
Martedì 28/03/2023, ingresso a prezzo intero
Giovedì 06/04/2023, ingresso speciale a 1 euro
Martedì 02/05/2023, ingresso speciale a 1 euro
Giovedì 11/05/2023, ingresso a prezzo intero
Giovedì 25/05/2023, ingresso a prezzo intero
Martedì 06/06/2023, ingresso a prezzo intero
Martedì 13/06/2023, ingresso a prezzo intero
Martedì 20/06/2023, ingresso a prezzo intero
Giovedì 29/06/2023, ingresso a prezzo intero
Martedì 04/07/2023, ingresso a prezzo intero
Martedì 11/07/2023, ingresso a prezzo intero
Martedì 18/07/2023, ingresso a prezzo intero

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La mala di Milano: al Teatro LabArca

La mala di Milano

La mala di Milano

Sabato 4 febbraio 2023, alle ore 20.00, presso il Teatro LabArca (via Marco D’Oggiono) va in scena “La mala di Milano”, storie della ligèra, accompagnate da musiche della malavita, con Gian Luca Margheriti, Camilla Barbarito e Fabio Marconi.

La mala di Milano, la ligèra, era formata non da persone unite in vere organizzazioni criminose, quanto da piccoli delinquenti, poveracci che rubavano e truffavano soprattutto per riuscire a sbarcare il lunario per portare qualcosa da mangiare a casa.

Un mondo degli ultimi e quasi completamente dimenticato, dai delinquenti del vicolo Calusca, alle prostitute di Porta Ticinese, dai criminali della Banda del Fil de Fer, alla tragica morte della Rosetta, riportato in vita dalle storie della mala meneghina.

 

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Il giardino dei ciliegi al Teatro Menotti

giardino dei ciliegi

Il giardino dei ciliegi

Dall’8 al 26 febbraio va in scena al Teatro Menotti “Il giardino dei ciliegi”, ultimo capolavoro teatrale di Anton Cechov in cui egli esprime lucidamente la sua riflessione sulla goffa incapacità di vivere degli esseri umani e sul loro strabismo esistenziale.

Gaev e Ljuba (fratello e sorella) ritornano nella vecchia casa in cui sono cresciuti, dalle cui finestre si vede il giardino dei ciliegi, diventato ormai poco remunerativo perché la frutta non ha più mercato. Ljuba è una vedova dai forti sentimenti, segnata dalla morte prematura di un figlio piccolo, assediata dai debiti, non abbandona il sogno di un luminoso passato; Gaev è debole e ingenuo e non riesce a combinare nulla.

Contraltare di questi personaggi è Lopachin, figlio di contadino, arricchito per il suo fiuto negli affari; è pragmatico e dinamico, ma arido e incapace di amore per Varja, la figlia maggiore di Ljuba, che per questo si rifarà una vita altrove. La proposta di Lopachin per risanare i debiti della famiglia è quella di abbattere i ciliegi, lottizzare il terreno e venderlo a piccoli lotti per costruirci villini.

Un barlume di speranza risiede nel finale, in due ragazzi che si amano, la piccola Anja e lo scombinato studente Trofimov, che insieme potranno guardare al futuro.

 

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Vagues Saxophone Quartet a Villa Necchi

Vagues Saxophone Quartet

Vagues Saxophone Quartet

Vagues Saxophone Quartet è un gruppo di quattro giovani musicisti, specializzati nella esecuzione di brani classici e soprattutto di musica contemporanea. Alla bravura e alla preparazione, associano anche la cura scrupolosa dei brani fin nei minimi dettagli, valorizzando tutti i vari passaggi, anche difficili. L’ensemble è formato da Andrea Mocci (sax soprano), Francesco Ronzio (sax contralto), Mattia Quirico (sax tenore), Salvatore Castellano (sax baritono).

Sabato 4 febbraio alle ore 17.30, il quartetto sarà a Villa Necchi Campiglio (Via Mozart 12/14) per un appuntamento della Società del Quartetto.

 

Il programma

Kurt Weill

The Threepenny Opera (J. Harle)

 

George Gershwin

Rhapsody in Blue

 

Astor Piazzolla

Four For Tango

 

Leonard Bernstein

West Side Story

 

Acquistando il biglietto del concerto si ha diritto alla visita guidata gratuita della Villa Necchi.

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Arriva il Festival delle orchidee nei centri Viridea

Festival delle orchidee

Festival delle orchidee

Dal 3 al 19 febbraio presso i centri Viridea, arriva il Festival delle Orchidee, l’appuntamento speciale per tutti gli appassionati di questi magnifici fiori d’origine tropicale, l’occasione giusta per scoprire le tante specie differenti, anche quelle più rare e poco conosciute e farsi affascinare dai fantastici colori e dalle magnifiche forme.

Le orchidee sono sempre state simboli di mistero ed erotismo, celebrate nell’arte pittorica e nella letteratura. Un tempo privilegio di raffinati collezionisti (basti ricordare il personaggio di Nero Wolfe nei romanzi dello scrittore americano Rex Stout), sono oggi facilmente accessibili e alla porta di tutte le tasche.

In esposizione, oltre 60 diverse specie di orchidee: dalle più note, come la Phalaenopsis, Cymbidium e Dendrobium, alle specie più rare come Vanda, Cypripedium, Epidendrum, Ludisia, Paphiopelidum, Cattleya e tante altre ancora.

Le orchidee sono in vendita a partire da 12,90 euro.

 

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Giorgio Canali & Rossofuoco al Circolo Arci Bellezza

Giorgio Canali

Giorgio Canali & Rossofuoco

Giovedì 2 febbraio alle ore 21.00, torna a Milano, sul palco del Circolo Arci Bellezza, Giorgio Canali, insieme ai suoi Rossofuoco, uno degli ultimi cantautori maledetti della scena musicale italiana, con quel misto di timidezza, arroganza e dolcezza che da sempre lo contraddistingue.

Sulla scena punk dalla fine degli anni 70, alla ricerca nuove sonorità e sperimentazione elettroniche nel panorama della musica indipendente di quegli anni, pubblica il suo primo album nel 1998 “Che fine ha fatto Lazlotoz” ed è del 2002 il secondo disco “Rossofuoco”, che sarà anche il nome del suo gruppo musicale.

L’ultimo album “Venti” del 2020 è nato agli inizi della pandemia e ha rappresentato anche il suo rifiuto alla consolazione dei mini-concerti in streaming che molti musicisti utilizzavano per lanciare i loro brani sulla rete.

 

Ingresso con tessera Arci

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Oylem Goylem di Moni Ovadia al Teatro Carcano

Oylem Goylem

Oylem Goylem

Dal 2 a 4 febbraio, va in scena al Teatro Carcano, Oylem Goylem, un vero e proprio fenomeno epocale, scritto e interpretato da Moni Ovadia.

Moni Ovadia è un grande affabulatore che porta in scena la cultura Yiddish, quel miscuglio di tedesco, ebraico, polacco, russo, ucraino e romeno, che identifica la condizione dell’Ebreo errante. Lo spettacolo alterna brani musicali, canti, storie, aneddoti e citazioni, il tutto proposto al pubblico con gustosa vivacità, unendo efficacemente comicità, pietà e tensione civile.

Moni Ovadia è un artista originale, unico nel suo genere nel panorama culturale europeo e col suo spettacolo Oylem Goylem, offre un antidoto alla violenza, all’intolleranze e ai razzismi vecchi e nuovi.

Accanto a lui, la Moni Ovadia Stage Orchestra, un gruppo di musicisti che danno vita ad un affresco di musica Klezmer basata sul ritmo, sull’autoironia, sull’alternanza continua di toni e di registri linguistici, dove il canto liturgico ebraico sposa le sonorità zigane.

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GUE in concerto al Milano Summer Festival-Ippodromo Snai-San Siro

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GUE in concerto al Milano Summer Festival-Ippodromo Snai-San Siro

Con il suo ultimo album Madreperla ha già raggiunto la certificazione come DISCO D’ORO, ha debuttato al primo posto della classifica FIMI-GfK in tutte e 3 le categorie Album/Vinili/Singoli con tutti i brani nella top 40 della classifica.. TOP ALBUMS DEBUT GLOBAL nelle prime 72 ore dalla sua uscita nella classifica di Spotify e ora finalmente arriva l’annuncio del concerto prodotto da Vivo Concerti nella sua città.

La data:
10 luglio 2023 Milano, Ippodromo Snai San Siro

Per info e biglietti CLICCA QUI

Madreperla, l’ottavo album in studio di Guè

Cosa succede se si decide di unire le barre di Guè con la produzione di Bassi Maestro? Il risultato non può che essere un prodotto che rispecchia la cultura musicale e l’esperienza di un duo che già in passato aveva avuto occasione di collaborare e fare faville insieme. Dodici brani di puro hip-hop, ai quali hanno partecipato anche PakyANNAMarracashMahmoodSfera EbbastaRkomiNapoleoneBenny The Butcher e Massimo Pericolo.

Guè Pequeno in concerto all’Ippodromo SNAI San Siro di Milano: ufficiale il nuovo concerto del 10 luglio 2023

Per info e biglietti CLICCA QUI

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A Palazzo Reale la mostra “Carlo Alberto dalla Chiesa, l’uomo, il Generale”

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“Io penso che la mia vita non sia stata una favola. E se è, come è, una esperienza duramente vissuta, ambisco solo raccontarla ai giovani della mia Arma”: con queste parole del generale Carlo Alberto dalla Chiesa, impresse sul pannello all’ingresso percorso espositivo, si apre a Palazzo Reale a Milano la mostra “Carlo Alberto dalla Chiesa, l’uomo, il Generale”.
Il ricordo della sua figura istituzionale e l’omaggio alla sua persona sono stati pensati in occasione del quarantesimo anniversario della morte, avvenuta a Palermo per mano mafiosa, del Generale, della seconda moglie Emanuela Setti Carraro e dell’agente di scorta Domenico Russo, la sera del 3 settembre 1982.

Promossa dal Comune di Milano – Cultura, la mostra è organizzata dal Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri con la produzione di Publimedia Srl e la direzione artistica di Andrea Pamparana, e resterà aperta al pubblico gratuitamente da martedì 31 gennaio a domenica 26 febbraio 2023 nelle Sale dell’Appartamento di Parata della Reggia milanese.

Grazie a fotografie, filmati e testi, il percorso ricostruisce la vita di Carlo Alberto dalla Chiesa dai primi passi nell’Esercito, giovane soldato in Montenegro, il matrimonio con la prima moglie Dora Fabbo, le prime indagini in Sicilia dopo l’omicidio del sindacalista Placido Rizzotto, Luciano Liggio, boss di Corleone e primo nemico giurato del giovane capitano Carlo Alberto. Gli anni del terrorismo, tra Milano e Torino, l’arresto dei capi delle Brigate Rosse, le indagini dopo il delitto di Aldo Moro, la nomina nel 1982 a Prefetto di Palermo, il feroce agguato in via Carini la sera del 3 settembre 1982.

La mostra racconta quindi non solo il militare, il Generale poi Prefetto, colui che negli anni più bui del terrorismo e della lotta alla mafia pose lo Stato al centro del suo agire, ma anche l’uomo Carlo Alberto, il cui coraggio e carisma era riconosciuto da parte di tutti i suoi collaboratori e dei suoi più cari affetti. Un affetto ricambiato se, come indicato sul pannello in chiusura della mostra, lo stesso dalla Chiesa affermava: “Certe cose non si fanno per coraggio, si fanno solo per guardare più serenamente negli occhi i propri figli e i figli dei nostri figli”.

Al termine del percorso espositivo, i visitatori potranno ritirare un volume/catalogo che riporta testi e immagini della mostra con un codice QR che consente il download su computer e smartphone.

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DAWSON / DUATO / KRATZ / KYLIÁN col Corpo di Ballo della Scala di Milano

DAWSON / DUATO / KRATZ / KYLIÁN

Dal 3 al 9 Febbraio 2023 il Corpo di Ballo Teatro della Scala interpreta DAWSON / DUATO / KRATZ / KYLIÁN, spettacolo coreutico sugli universi creativi di quattro firme di grande originalità.

 

Il programma

Anima Animus, di David Dawson, su musica di Ezio Bosso, una coreografia ricca di contrasti che combina virtuosismo, emozione, fisicità e umanità.

Solitude Sometimes, di Philippe Kratz, in prima assoluta. Catarsi e rinascita, dalla mitologia egiziana per risalire verso la luce.

Bella Figura, di Jiří Kylián, una celebrazione della bellezza che emerge dai movimenti più bizzarri e imprevisti.

Remaso di Nacho Duato, ispirato all’universo poetico di Federico García Lorca.

 

Lo spettacolo sarà presentato giovedì 2 febbraio in anteprima riservata al Rotary Club Milano in occasione dei suoi cent’anni di vita. Il ricavato sarà devoluto a favore del Progetto internazionale “End Polio Now” per l’eradicazione della poliomielite.

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