Come riporta l’ANSA, il governo britannico offrirà da venerdì prossimo all’intera popolazione la possibilità di effettuare due test rapidi anti Covid alla settimana nell’ambito di un rafforzamento del piano nazionale di prevenzione contro il coronavirus: lo ha detto il ministro della Sanità, riporta oggi la Bbc, secondo il quale l’iniziativa contribuirà a sopprimere qualsiasi focolaio del virus nel momento in cui il Paese esce gradualmente dal suo lungo periodo di lockdown.
I test rapidi, che forniscono un responso entro 30 minuti, saranno disponibili gratuitamente in appositi centri, nelle farmacie e saranno anche inviati per posta.
Questi test vengono già offerti ai bambini nelle scuole e alle loro famiglie, oltre a tutti coloro che devono uscire di casa per recarsi al lavoro.
Il premier britannico Boris Johnson terrà una conferenza stampa alle 18 sui prossimi passi per l’uscita della Gran Bretagna dal lockdown anti-Covid. Secondo le anticipazioni dei media britannici il primo ministro dovrebbe confermare la riapertura dal 12 aprile dei negozi non essenziali, di ristoranti e locali all’aperto e dei parrucchieri.
In quella data dovrebbero riaprire anche i parchi a tema e il limite di persone che possono partecipare a matrimoni e funerali dovrebbe essere portati a 15. Resteranno vietate le riunioni al chiuso tra persone che non abitano sotto lo stesso tetto. Oggi Johnson dovrebbe anche dare maggiori informazioni sulle regole per i viaggi all’estero dal 17 maggio.
Stando a quanto riferito da Sky news Downing street sta preparando un piano per le vacanze che prevede una classificazione a “semaforo” dei Paesi basato sulle vaccinazioni e i casi di coronavirus. I britannici che si recheranno in quelli “verdi” non dovranno stare in quarantena al rientro nel Regno Unito.
In Italia sono state somministrate 11 milioni di dosi.
In Italia sono state finora effettuate 11.081.612 somministrazioni. Il dato è aggiornato alle 6 di oggi lunedì 5 aprile, così come si legge nel “Report Vaccini Anti Covid-19”: le persone cui a cui sono state somministrate la prima e la seconda dose di vaccino sono 3.443.161. Finora sono state immunizzate 6.576.611 donne e 4.505.001 uomini. Dall’inizio della campagna in Italia le dosi sono state così distribuite: 8.709.480 di Pfizer/BionTech, 2.752.400 di AstraZeneca e 1.328.200 di Moderna.