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sabato, Maggio 3, 2025
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Puntura di medusa : niente panico, ecco cosa fare

puntura di meduse
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Puntura di medusa : lavare la parte colpita con acqua di mare, in modo da diluire la tossina non ancora penetrata.

Con la puntura di medusa in molti si sono ritrovati ad avere a che fare. La prima cosa da fare è mantenere la calma e cercare di uscire dall’ acqua, facendosi anche aiutare, se è il caso. I sintomi sono piuttosto evidenti, perché consistono in bruciore e prurito. Tuttavia il tutto potrebbe risolversi anche in maniera molto facile, approntando i rimedi più semplici, ma non è detto. Bisogna stare attenti agli effettiche può avere una puntura di medusa, perché a volte può condurre anche ad uno shock anafilattico. Ecco perché è opportuno un trattamento specifico, facendosi vedere anche dagli esperti del pronto soccorso, se lo riteniamo necessario.

Cosa fare

In caso si venga punti da una medusa, bisogna cercare di rimanere calmi, senza gridare o agitarsi. E’ meglio uscire dall’acqua, restando tranquilli. Se, infatti, ci facciamo prendere dal panico, nel nostro organismo aumenterà la produzione di adrenalina e le tossine rilasciate dalla medusa circoleranno maggiormente e più rapidamente nel corpo.

Se è necessario, ci si può fare aiutare da qualcuno a tornare a riva. Una volta sulla spiaggia, è bene controllare che non vi siano attaccate al corpo parti di medusa. In questo caso devono essere staccate e la zona colpita va lavata con acqua di mare. E’ meglio l’acqua salata, perché quella dolce aumenta i sintomi.

E’ preferibile coprire la parte infiammata, perché è sensibile alla luce del sole e tende a scurirsi, provocando delle cicatrici antiestetiche.

Sintomi ed effetti

I sintomi della puntura di medusa sono provocati dalle cellule urticanti che si trovano sui tentacoli. Quando essi vengono toccati, le cellule si estendono con dei filamenti che penetrano nella pelle, immettendo un miscuglio di tre proteine urticanti, paralizzanti e neurotossiche.

E’ come se si verificasse un’ustione, i cui effetti, comunque, durano da qualche ora a molti giorni in base alla reazione della cute e al tipo di medusa.

Dapprima si avvertono bruciore e prurito, poi si verifica un arrossamento della pelle e compaiono dei piccoli rilievi sulla sua superficie.

Bisogna prestare attenzione, perché a volte possono subentrare delle complicazioni, come sudorazione, confusione, vertigini, difficoltà nella respirazione, mal di testa, nausea, vomito ed eruzione cutanea che si diffonde in tutto il corpo. In questo caso è meglio chiamare subito il 118, perché c’è il rischio di incorrere in uno shock anafilattico. Tutto questo anche in base al tipo di medusa che ha punto o se si viene ustionati contemporaneamente in più parti.

puntura di medusa

Rimedi

I rimedi per una puntura di medusa vogliono, secondo la tradizione popolare, che sia importante applicare subito dell’ammoniaca oppure della pipì. In realtà queste soluzioni non sarebbero particolarmente utili, in quanto, per annullare le tossine iniettate dalla medusa, bisognerebbe raggiungere la temperatura di 40 o 50 gradi. Meglio, allora, un gel astringente al cloruro di alluminio, che serve a lenire il prurito e a bloccare la diffusione delle tossine.

Non sono indicate, invece, le creme al cortisone, perché per agire impiegano circa mezz’ora, mentre si ha bisogno di un rimedio immediato. Ci sono, tuttavia, dei rimedi naturali da tenere in considerazione. Fra questi possiamo ricordare gli impacchi di acqua ebicarbonato, il quale ha proprietà disinfettanti, e l’aceto bianco, perché l’acido che esso contiene riesce ad inibire l’azione del veleno e a ridurre il dolore.

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Nba Zone Milano 2016: in Piazza Duomo assieme a Danilo Gallinari

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NBA ZONE MILANO 2016: ospite Danilo Gallinari

NBA ZONE MILANO 2016: Gallinari sarà la stella della prima edizione in Italia, a Milano il 3 e 4 settembre.

La National Basketball Association (NBA) ha annunciato oggi che Danilo Gallinari, ala dei Denver Nuggets, sarà la stella della prima NBA Zone in Italia, che si terrà a Milano, nella storica Piazza del Duomo, il 3 e 4 settembre.

NBA Zone Milano 2016


Due giorni di eventi a cura della National Basketball Association (NBA) per ricreare l’atmosfera di una partita NBA, immergendo i fan all’interno di una giornata tipo del mondo del basket americano: in programma una serie di esperienze interattive e digitali, competizioni sul campo, (tra cui knockout e gare del tiro da tre punti), musica, premi e molto altro.

Ospite dell’evento Danilo Gallinari, miglior realizzatore dei Denver Nuggets nella scorsa stagione con una media di 19,5 punti a partita (suo career-high): il cestista, cresciuto a Milano, partecipa alle attività e alle competizioni, firmando autografi ed interagendo coi tifosi.

 “Essendo cresciuto e avendo giocato a Milano, conosco molto bene la passione dei tifosi, e non vedo l’ora di essere all’NBA Zone di settembre,” afferma Gallinari. “Invito i fan e le famiglie a venire in Piazza Duomo a godersi l’emozione e l’intrattenimento tipico della NBA.”

La giornata sarà arricchita da esperienze interattive e digitali, musica, premi e molto altro.

L’Nba Zone offre ai visitatori la possibilità di sperimentare in prima persona il mondo NBA in un ambiente familiare, grazie ad elementi digitali e innovativi, competizioni sul campo, tra cui knockout e gare del tiro da tre punti, e molto altro.

“Dopo il successo del lancio della NBA Zone in Spagna questa estate, siamo contenti di portare l’emozione di questo evento interattivo agli appassionati italiani,” dichiara Benjamin Morel, NBA EMEA Senior Vice President & Managing Director. “Incoraggiamo sia i fan, sia chi non conosce la pallacanestro, a venire a scoprire le immagini e i suoni della NBA, attraverso questo evento digitale ed esperienziale.”

Ingresso libero e gratuito.

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GP MONZA: opportunità di lavoro per hostess e altre figure

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GP MONZA: Offerte di lavoro per il Gran Premio di Monza

Gp Monza: opportunità di lavoro per hostess e altre figure nell’ambito del Gran Premio di Monza 2016.

Sulla pista di Monza, dal 1922 a oggi, sono state scritte pagine fondamentali della storia dell’automobilismo e del motociclismo internazionale.

L’Autodromo, conosciuto in tutto il mondo come Tempio della Velocità, è stato e continua a essere il luogo dove piloti, vetture e competizioni entrano in una leggenda che vive da quasi 100 anni.

Ecco tutti gli eventi da non perdere in Occasione del Gp di Monza 2016.

Featured image for 'Formula 1 Gp MONZA / Tutti Gli Eventi / Weekend Gp'


Saranno avviate a partire dal 20 agosto le campagne di selezione rivolte ad alcune figure professionali ricercate nell’ambito del Gran Premio di Monza 2016.

Le offerte di lavoro riguardano hostess e addetti al controllo degli accessi, ma non solo.


Recruiting

Le campagne di recruiting sono mirate ad assumere personale a tempo determinato. Queste le posizioni aperte:

  • controllori accessi;
  • parcheggiatori o addetti parking e viabilità;
  • hostess

Candidature

Per candidarsi occorre possedere una buona conoscenza della lingua inglese e di una seconda lingua estera, oltre ad aver preferibilmente maturato una precedente esperienza professionale.

Per i primi due profili segnalati è possibile candidarsi dal 20 agosto al 5 settembre.

Per le hostess dal 21 agosto al 5 settembre.

Maggiori dettagli sugli annunci sono pubblicate sulla pagina dedicata sul portale web di ManPower.
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Turisti affollano la Milano d’agosto, il deserto è un ricordo

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Milano, un’ora di coda per entrare in Duomo. Caldo e controlli non fermano i turisti

La Milano città fantasma durante le quattro settimane di agosto è ormai un’immagine del passato. Basta infatti girare per le vie del centro, ma anche nella zona dei Navigli o a Porta Nuova, per trovare strade e piazze piene di turisti. Si tratta di un fenomeno in costante crescita. Se infatti nel 2015, grazie a Expo, i visitatori erano aumentati del 27%, nel primo semestre del 2016 c’è stata un’ulteriore crescita del 4,1%, ancora più evidente d’estate, quando molto milanesi lasciano comunque la città. Un dato colto con soddisfazione dal nuovo sindaco, Giuseppe Sala, che però riconosce che “c’è da fare ancora moltissimo”.

“Camminando per la Galleria strapiena ci si accorge che qualche anno fa non era così. Mi sembra riduttivo dare tutto il merito a Expo. E’ un lavoro che è stato fatto. Quello su cui c’è da lavorare è creare, in continuazione, eventi di livello internazionale che possano unire la doppia logica di visitare Milano e partecipare all’evento” ha detto il primo cittadino.

Un altro tassello importante per Sala è la promozione della città alle fiere internazionali del turismo. “Fino ad oggi si andava a quasi tutte le fiere. Io vorrei invece fare un po’ quello che abbiamo fatto in Expo, cioè poche, significative, ma quando si va non si va solo con lo stand, cerchi di andare con un evento, quando possibile si va con la Scala, un’idea di promozione di Milano a 360 gradi”.

Di sicuro in agosto i turisti contribuiscono molto a evitare l’effetto deserto che, come un circolo vizioso, costringeva molti negozianti ad abbassare la saracinesca e molti milanesi a trovare rifugio lontano dalla città.

turisti Galleria Vittorio Emanuele MilanoTuristi e milanesi che non sono partiti per le vacanze, in questo primo fine settimana di agosto hanno scelto come passare la domenica con tre punti di riferimento principali. Prima di tutto il Duomo. Ci sono asiatici, arabi, americani, europei da ogni dove fra quelli che non si scoraggiano davanti alla lunga attesa e ai rigidi controlli per entrare a vedere la cattedrale. Il ticket da 2 euro invece di scoraggiare, sembra aver acceso la curiosità dei visitatori internazionali, che non vogliono lasciare la città senza aver visto la cattedrale delle 3.400 statue e delle 135 guglie di marmo di Candoglia. Oltre diecimila di biglietti staccati nella sola giornata di domenica.

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PISCINE CAIMI: Ecco un ricco programma estivo di eventi

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PISCINE CAIMI: ecco la programmazione degli eventi di agosto

Piscine Caimi: corsi, spettacoli e tramonti a bordo piscina. Ecco in dettaglio tutti gli eventi estivi da non perdere.

Una location riaperta per la stagione estiva dell’adiacente Teatro Franco Parenti, i Bagni Misteriosi(ex Piscina Caimi) saranno al centro dell’agosto milanese con un ricco programma di eventi.

Tramonti e cocktail all’insegna della musica classica, spettacoli e laboratori per bambini, animazione e corsi di nuoto e l’immancabile festa di Ferragosto.


piscine caimi eventi agostoDall’8 al 25 agosto 2016, i Bagni Misteriosi si animano dunque di numerosi appuntamenti.

Ecco il programma dettagliato degli eventi in calendario:

– lunedì 8 agosto dalle ore 15 – Come una sirena: i partecipanti, adulti e bambini, potranno indossare il costume da Sirena e nuotare nelle acque dei Bagni Misteriosi insieme agli esperti di doctorscuba.it diving & mermaiding school. Costo: 3 euro

– mercoledì 10 agosto, ore 16 – Circo D’Acqua, con il Clown Jo Magia. Spettacolo con laboratorio aperto per bambini di tutte le età. Gratuito con ingresso in piscina

– giovedì 11 agosto – Tramonto con Mozart: balneazione aperta fino alle ore 22 con accompagnamento di musica diffusa sulle note di Mozart. Per l’occasione disponibili anche un cocktail dedicato al musicista. Costi: dalle 14 alle 22, 20 euro + cocktail; dalle 18.30 alle 22, 15 euro + cocktail

– lunedì 15 agosto, ore 18.30 – Swinging Pool: festa di Ferragosto ai Bagni Misteriosi, con la Dirty Dixie Jazz Band. Piscina aperta fino alle ore 20. Costo: 12 euro giornaliero, 7 euro pomeridiano, dalle 18 alle 20 il costo è di 5 euro. Possibilità anche di gustare un aperitivo di Ferragosto in compagnia dello staff e della Band al costo di 5 euro

– mercoledì 17 agosto, ore 16 – Saltimbanco!: spettacolo con laboratorio di giocoleria con Claudio Madia, aperto ai bambini di tutte le età. Gratuito con ingresso in piscina

– giovedì 18 agosto – Tramonto con Çajkovskij: balneazione aperta fino alle ore 22 con accompagnamento di musica diffusa sulle note di Çajkovskij, gustando un cocktail dedicato al musicista. Costi: dalle 14 alle 22, 20 euro + cocktail; dalle 18.30 alle 22, 15 euro + cocktail

– lunedì 22 agosto, ore 11 – Sirena per un giorno: laboratorio e animazione di nuoto a sirena per bambini (massimo 10 partecipanti). Costo: 10 euro

– lunedì 22 agosto, ore 15 – Basta avere la coda: una sirena animerà la piscina e il pubblico potrà indossare il costume a coda e provare a nuotare come una Sirena. Costo: 3 euro

– giovedì 25 agosto – Tramonto con Satie: balneazione aperta fino alle ore 22 con accompagnamento di musica diffusa sulle note di Satie, gustando un cocktail dedicato al musicista. Costi: dalle 14 alle 22, 20 euro + cocktail; dalle 18.30 alle 22, 15 euro + cocktail.


Ingresso Bagni Misteriosi: in settimana l’ingresso giornaliero costa 12 euro (ridotto 9 euro), mentre la mezza giornata 7 euro (ridotto 5 euro) e la pausa pranzo 5 euro. Sabato e domenica ingresso giornaliero 14 euro (ridotto 10 euro) e pomeridiano 10 euro (ridotto 8 euro). Entrano sempre gratis i bambini fino a 3 anni.

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NOTTE DI SAN LORENZO: ecco dove guardare le stelle cadenti

stelle cadenti
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NOTTE DI SAN LORENZO: dove vedere le stelle cadenti a Milano e in Lombardia.

Notte di San Lorenzo: le notti migliori da mercoledì 10 a sabato 13 agosto. Tantissimi Eventi in programma.

Come ogni anno la Terra, nel suo moto di rivoluzione attorno al Sole, è entrata in quella zona della sua orbita dove sono concentrati i residui lasciati dal passaggio della cometa Swift-Tuttle, che periodicamente incrocia la traiettoria del nostro pianeta (l’ultima volta è successo nel 1992).

Le piccole particelle (alcune inferiori al millimetro) lasciate nello spazio dall’astro chiomato, penetrando nell’atmosfera terrestre ad altissima velocità, si surriscaldano per l’attrito con l’aria e si incendiano, bruciando e dando origine al fenomeno delle stelle cadenti.

Quest’anno gli esperti prevedono che la pioggia stellata possa raggiungere le cento meteore per ora, addirittura centocinquanta e più secondo alcuni astronomi.

Il picco massimo è previsto nelle notti tra l’11 e il 12 e il 12 e il 13:con stime più realistiche, e osservando in luoghi molto bui, lontani da luci artificiali e dalle città, i più fortunati riusciranno a vedere anchecinquanta o sessanta stelle cadenti ogni ora.

Ma già da questo fine settimana, tempo permettendo, saranno visibili numerose avanguardie dello sciame principale.


Ma dove vedere le stelle cadenti a Milano e in Lombardia?

I luoghi meno illuminati e più isolati sono quelli ideali per ammirare in tutto il suo splendore il fenomeno delle stelle cadenti. Non mancano tuttavia gli eventi a tema: dalle osservazioni guidate del cielo alle degustazioni di vino. Ecco un po’ di consigli sparsi per la regione.

A Milano per iniziare ad andare a caccia di stelle si può partire dal Parco delle Cave, con l’ormai tradizionale l’appuntamento astronomico alla Cascina Linterno: sabato 6 agosto, a partire dalle 20.30, si svolge l’incontro Aspettando la Notte di San Lorenzo: la Sinfonia dei Pianeti nell’Anno delle Onde Gravitazionali, a cura di Igor Proverbio; poi, tutti col naso all’insù per osservare la volta stellata sdraiati sui prati dell’antica Marcita o con i telescopi e la conduzione scientifica di esperti astrofisici (meglio comunque portare qualcosa su cui stendersi). La partecipazione è libera con contributo di cortesia, la prenotazione è gradita.

La notte di San Lorenzo, mercoledì 10 agosto, si può ammirare il cielo di Milano da un punto privilegiato, aspettando le stelle cadenti sulla Highline Galleria: il percorso sui tetti della Galleria Vittorio Emanuele II resta aperto fino a tardi per ospitare una visita guidata ad alta quota alle 22.30, con possibilità di ammirare il cielo notturno in attesa di esprimere un desiderio. La visita costa 21 euro, con prenotazione obbligatoria.

Usciamo da Milano e spostiamoci a Gornate Olona, nel varesotto, dove ad aprire le sue porte nella notte di San Lorenzo è il Monastero di Torba: mercoledì 10 agosto, dalle 21.00, ci si puòsdraiare sul prato che circonda il complesso monastico per contemplare il cielo stellato lontano dalle luci della città (non occorre portare nulla da casa: teli e plaid vengono messi a disposizione); fino alle 22.30 si può anche approfittare di visite guidate alla struttura, sia per adulti che per bambini. La serata è organizzata dal Fai – Fondo Ambiente Italiano e costa 6 euro.
Chi vuole può anche cenare al ristorante La Cucina del Sole, interno al monastero (prenotazione obbligatoria, per info 0331 820301).

Torniamo a Milano per la serata di giovedì 11 agosto: alla Chiesa di San Lorenzo è in programma il Monluè Shooting Star Party. A partire dalle 21.00 ci si ritrova sui prati del parco per osservare le stelle a occhio nudo, romanticamente sdraiati con lo sguardo al cielo.

A Varese, nel Parco di Villa Toepliz, l’Osservatorio Astronomico Schiaparelli organizza nella serata di venerdì 12 agosto un’ osservazione guidata con telescopi delle Perseidi, delle costellazioni estive, della Luna e dei pianeti; si inizia alle 23.00, con partecipazione libera e gratuita.

A Cecima, in provincia di Pavia, l’Osservatorio Astronomico Ca’ del Monte propone per la Notte di San Lorenzo il concerto sotto le stelle Anton Mobin + Riipus, seguito dall’osservazione notturna al telescopio del cielo: appuntamento per mercoledì 10 agosto alle ore 21.30. Nelle due sere successive – giovedì 11 e venerdì 12, sempre alle 21.30 – si svolgono invece gli incontri con videoproiezioni Perseidi e altri sciami meteorici e Le stelle cadenti, che si concludono con l’osservazione guidata della volta celeste. L’ingresso all’Osservatorio costa 10 euro (ridotto 6 euro fino a 13 anni, gratis sotto i 6 anni).

Spostandoci in provincia di Bergamo, a Brembate di Sopra, il campo sportivo accanto alparco astronomico La Torre del Sole ospita cinque serate dedicate all’osservazione guidata del cielo sia con telescopi portatili, sia ad occhio nudo: appuntamento da martedì 9 a sabato 13 agosto, alle 21.15; il costo dell’iniziativa è di 9 euro (ridotto 6 euro per bambini 4-10 anni, over 65 e disabili) e la prenotazione è consigliata (per info 035 621515).

Torna anche quest’anno l’appuntamento con la manifestazione nazionale Calici di Stelle, che propone cene e degustazioni di vino abbinate all’osservazione del cielo di San Lorenzo. Tra gli eventi vicini a Milano, segnaliamo: nel pavese, mercoledì 10 agosto brindisi panoramici e caccia alle stelle cadenti a Montalto, località Belvedere (per info 0383 870121) e Canneto, località Casa Guidotti (per info 0385 88021), mentre a Santa Giuletta è in programma una settimana non stop da sabato 6 a domenica 14 agosto (per info 334 5987952).
Ancora mercoledì 10 agosto, Calici di Stelle è anche nel centro storico di Sondrio (per info 0342 526320) e a Mantova nei giardini di Palazzo Gonzaga (per info 0376 839431).

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Milano, approvata la variante per il prolungamento della M1 fino a Monza

metropolitana m1 monza  compressed
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La giunta comunale ha approvato la variante di progetto M1 fino a Monza-Bettola, da Sesto Fs. Il finanziamento di oltre 23 milioni.

La Giunta comunale di Milano dice sì alla variante del progetto per prolungare la linea metropolitana M1 da Sesto Fs fino a Monza-Bettola. Un intervento che prevede un finanziamento di oltre 23 milioni e 300mila euro peropere che riguardano il contenimento della falda, la bonifica e maggiori costi per espropri.

Una va variante che sarà finanziata con 18 milioni di euro del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (da questo punto di vista è già stato avviato l’iter di approvazione del Cipe), più 3 milioni e 500mila euro suddivisi tra Comune di Milano e Regione Lombardia, mentre 1 milione e 600mila arriveranno dai comuni di Monza e Sesto San Giovanni. In tutto 23 milioni di euro di stanziamenti ai quali si aggiungono 120 milioni di euro per il completamento della tratta e che sono già stati finanziati.

I lavori per prolungare la metropolitana hanno subito uno stop per il fallimento dell’impresa alla quale erano stati affidatìi. Ora dovrebbero riprendere entro la fine dell’anno. «È fondamentale – dichiara l’assessore alla Mobilità e Ambiente Marco Granelli – portare fuori la M1 verso il bacino di Monza e della Brianza. Più trasporto pubblico significa minore congestione nelle città e meno inquinamento». Una opportunità in più per i pendolari e i viaggiatori che devono raggiungere la metropoli dalla Brianza.

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Olimpiadi, tutti i giorni in diretta dal maxi schermo in Darsena

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Le Olimpiadi in Darsena, The Cube acceso ogni giorno sui Giochi

Olimpiadi : le principali gare dei Giochi di Rio, saranno trasmesse in diretta dalle ore 19 alle 22 su ‘The Cube’ installato a pelo d’acqua in Darsena.

Dalla pallacanestro alla pallavolo, dalla pallanuoto alla ginnastica artistica, dal beach volley ai tuffi, fino alla scherma. Dopo gli Europei di calcio che il mese scorso hanno chiamato gli italiani al tifo, l’estate 2016 porta in dote le Olimpiadi e Milano è pronta per un nuovo appuntamento di sport collettivo.

Le principali gare dei Giochi di Rio, infatti, saranno trasmesse in diretta su ‘The Cube’ installato a pelo d’acqua in Darsena, che già aveva visto protagoniste le partite di Euro 2016: gli schermi a led si accenderanno ogni giorno su Rio dalle ore 19 alle 22, proponendo le gare serali e gli ‘highlights’ di giornata. La particolare posizione del cubo permetterà di seguire le performance degli Azzurri e degli altri atleti da tutte le vie di transito: piazza Cantore, via Vigevano, Naviglio Grande, Naviglio Pavese, piazza XXIV maggio.

Tra le competizioni proposte in Darsena ci sarà il beach volley, tra le prime discipline a dare spettacolo in Brasile, ma anche le diverse gare del torneo di pallavolo che chiuderà con la finale del 21 agosto.

La diretta dei Giochi sarà aggiornata nei suoi contenuti a seconda dei progressi degli Azzurri o di performance di maggiore interesse per gli amanti dello sport.

Certamente ci sarà spazio per vedere la pallanuoto, maschile e femminile, il fioretto femminile che porta in pedana alcune big nostrane alla ricerca dell’oro, come Arianna Errigo (semifinale mercoledì 10 agosto), e la finale di ginnastica artistica, disciplina che vede protagonista Vanessa Ferrari (giovedì 11 agosto). E ancora, i 400 mt piani di Maria Elena Bonfanti (sabato 13 agosto) e le semifinali e le finali dei tuffi da tre metri con Tania Cagnotto (domenica 14 agosto).

Quanto ai milanesi presenti a Rio, si potrà seguire in Darsena l’avventura di Marco De Nicolo nel tiro a segno con la finale delle 3 posizioni da 50 mt (il 14 agosto); venerdì 19 agosto alle ore 19:30, la bocconiana Eleonora Anna Giorgi marcerà i suoi secondi 20 km a un’Olimpiade, mentre sabato 20 agosto toccherà ad Anna Maria Mazzetti nel triathlon.

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LAGO: ecco le 10 spiagge più belle raggiungibili da Milano

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LAGHI: 10 spiagge consigliate per un tuffo d’estate!

Laghi comodamente raggiungibile da Milano, per un weekend fuoriporta sui i vari laghi del Nord Italia.

Le rive dei laghi lombardi e piemontesi in passato sono state spesso minacciate dall’inquinamento, basti pensare al suggestivo lago di Varese: se il vicino Lago di Monate ha ancora chicche perfette per il relax estivo, la sua balneabilità è invece stata bocciata definitivamente. Ma esistono laghi con spiagge rilassanti.


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Ecco una classifica delle 10 spiagge, attrezzate o libere, comode da raggiungere da Milano, per regalare un tuffo anche a chi non raggiungerà il mare.

Dal Lago di Como al Lago d’Orta, fino al Lago di Lugano nella vicina Svizzera, ecco una lista di località ideali per una giornata di bagni e tintarella.

  • L’Ultima Spiaggia, Travedona Monate, Lago di Monate. Qui si puo fare il bagno o prendere il sole sui lettini della spiaggia attrezzata o in quella libera. Possibilità di noleggio pedalò. Vengono organizzati anche aperitivi, pizzate e serate a tema.
  • Onno Nord, Oliveto Lario, Lago di Lecco. Acqua trasparente e grandi alberi accolgono i visitatori. Comodo raggiungerla e provvista di molti parcheggi. Una piccola oasi verso Bellagio.
  • Spiaggia di Riva Bianca, Lierna, Lago di Lecco. Anche qui le piante regalano un piacevole riparo dal sole. Questa spieggia si incontra lungo la strada che porta a Varenna, nella parte antica del comune di Lierna.
  • Santa Maria Rezzonico, San Siro, Lago di Como. Una suggestiva distesa di piccoli sassi bianchi compone la baia di Rezzonico. Meta ambita specialmente nel week end, si raggiunge attraverso una strada tra ville e giardini.
  • Parco di Villa Guzzi, Abbadia Lariana, Lago di Lecco. La sponda lecchese del Lago di Como è sede di diverse spiagge balneabili. Tra le più apprezzate ed accessibili questa spiaggia di sassi all’interno del parco.
  • Lido di Lenno, Lenno, Lago di Como. Aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 3.00 è un ritrovo per chi, oltre a fare un tuffo, ha voglia di divertirsi: aperitivi romantici, sushi restaurant e taxi boat per visitare il lago e le suo celebri ville.
  • Spiaggia di Pino Tronzano, Tronzano Lago Maggiore, Lago Maggiore. Non distante dalla Svizzera, si trova una spiaggia attrezzata con bar, ristorante, parco giochi per bambini. Tra le mete preferite per chi pratica surf e kite, è sempre molto frequentata.
  • Spiaggia di Ortello, Orta San Giulio, Lago d’Orta. Piccola spiaggia fuori dal tempo munita di pontili, si trova dietro la celeberrima Villa Crespi, in un contesto caratteristico di case antiche e una vista notevole.
  • Lido di Lugano, Lugano (Svizzera), Lago di Lugano. Struttura sportiva inaugurata nel 1928 che comprende campi sportivi, piscine e una spiaggia di sabbia sul lago. Ingresso da 4 a 11 franchi (da 3,5 a 10 euro).
  • Desenzanino, Desenzano del Garda, Lago di Garda. Per chi si vuole spostare un po’ più lontano. Questa spiaggia è molto frequentata anche per la comodità con il centro storico. Si può scegliere tra l’area attrezzata e quella libera. Ha un grande parcheggio pubblico.
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Car2go: arrivano le Smart a 4 posti e le Mini targate BMW

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Car2go: in arrivo a Milano la Smart modello Forfour e altri veicoli nella flotta della società tedesca

Car2go: da settembre tantissime novità per la società più famosa di Car Sharing in città.

Da settembre la società tedesca di car sharing targata Daimler Mercedes lancerà in città le prime 50 Smart a quattro posti, il modello Forfour. Dalla due posti classica a quella a quattro, ecco la novità. Un test che la società farà proprio nella città dove tre anni fa sbarcò come primo operatore del servizio di auto da condividere.

Per iniziare il noleggio sarà necessario scaricare l’app “car2go”: non sarà più possibile aprire il veicolo anche con la tessera come avviene ancora oggi.

Lo smartphone sarà dunque la tecnologia chiave per accedere al servizio.


Car2go forfour


A Milano oggi il servizio di car sharing può contare su oltre duemila auto a disposizione in città, una media di 9.300 noleggi al giorno e circa 300mila iscritti.


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La versione più utilitaria della classica Smart non è l’unica novità per il servizio di car sharing.

Sempre Car2go ha già annunciato che presto introdurrà anche veicoli elettrici.

Inoltre da settembre a Milano arriveranno anche le Mini da condividere targate Bmw: la società è pronta a lanciare il suo servizio, Drive Now, da metà mese con almeno 400 auto disponibili.

Non resta che provare i nuovi arrivi della flotta tedesca.

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TURISMO: boom estivo di Arabi, Milano piace più di Londra

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TURISMO: l’estate record dei turisti arabi a Milano

Turismo: +20% di visite.Arrivano con famiglie numerose e si distinguono dagli sceicchi amanti del lusso.

Qualche estate fa sceglievano città come Londra o Parigi . Adesso, invece, preferiscono Milano.

In questo momento Milano è vista come metropoli sicura rispetto ad altre.

«In corso Buenos Aires le donne velate hanno salvato i saldi, senza il loro apporto saremmo in netta perdita», osserva Gabriel Meghnagi, presidente Ascobaires.

Per il classico aperitivo milanese vanno in piazza del Duomo, al tramonto si spostano in Gae Aulenti, in Darsena, al Sempione. I musei tradizionali non sono tra i primi obiettivi. Meta è invece l’Unicredit Pavillon: «Entrano per vedere la struttura e si fermano alla mostra interattiva Onde Pixel», spiegano dall’auditorium.

turismo arabo record a milano

Molto diversi dagli emiri che si sono comprati un pezzo di città, da Porta Nuova all’Excelsior Gallia.

Tutt’altra disponibilità di spesa. Alloggiano in appartamenti privati e residence, più che negli alberghi di lusso: su booking.com le presenze dal Medio Oriente sono cresciute del 20 per cento rispetto all’estate scorsa, ad esempio.

A Riad girano col niqab che lascia scoperti gli occhi, qui nascondo solo i capelli, mi sento benissimo». In meno di una settimana hanno passato tutte le tappe, piccioni in Duomo e Serravalle inclusa. L’esperienza più inebriante? «La pizza buona al ristorante».

Se ne vedono tantissime, in giro. Famiglie arabe in vacanza: middle classe abituata a viaggiare, che paga in dollari. Gruppi numerosi, donne con il velo colorato, telefoni di ultima generazione, figli al seguito. Con loro un uomo solo, di solito.

«Vogliono dormire tutti insieme, in spazi ampi, per questo prenotano in casa e non nelle stanze d’hotel — spiega Andrea D’Amico, country manager del portale —. In media la permanenza è sei giorni, il triplo della nostra abituale in Europa».

Vanno a visitare il Duomo di Milano e l’Outlet Serravalle, per lo shopping in città optano per le arterie commerciali invece che per il Quadrilatero.

Turismo familiare, diverso da quello di lusso estremo a cui gli sceicchi medio orientali ci avevano abituati.

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Settimana della Moda: Ecco il Calendario delle sfilate

milano moda donna 2014
milano moda donna 2014

Milan Women’s Fashion Week : ecco il calendario sfilate

Milan Women’s Fashion Week in programma dal 21 al 26 settembre 2016. Tantissimi Eventi in arrivo.

In programma dal 21 al 26 settembre 2016, anticipata da un’attesissima edizione  ricca di eventi della Vogue Fashion Night 2016 in agenda per la serata del 20 settembre, la Milano Fashion Week sarà la terza delle kermesse dedicate alle anticipazioni della moda donna per la primavera estate 2017 in programma per settembre.

Dopo New York e Londra, ecco che sarà infatti il turno di Milano, seguita da Parigi, e la Camera della Moda promette che quella meneghina sarà una settimana della moda internazionale ed innovativa con quasi 70 show in programma.

Se guardando il calendario sfilate ed eventi della Milano Women’s Fashion Week di settembre 2016 salta subito all’occhio l’assenza della sfilata di Emporio Armani, già nei giorni scorsi Giorgio Armani aveva dichiarato “Questa stagione, eccezionalmente, ho deciso di presentare la collezione Emporio Armani a Parigi. I restyling del negozio e dell’Emporio Armani Caffè di Saint-Germain sono stati l’occasione per ripensare il luogo e il momento dello show” . A fronte di questa importante defezione  sono però sempre parecchi i nomi su cui la kermesse meneghina può contare.

Da Giorgio Armani stesso, presente con la main line, a Prada, Jil Sander o Bottega Veneta, che nei mesi scorsi aveva annunciato un grande show in occasione del 30esimo anniversario della maison, passando per il grande ritorno in passerella di Krizia o la sfilata di Gucci, che riserverà grandi sorprese.

Dal 21 al 26 settembre il Fashion Hub Market tornerà con la terza edizione.

14 i brand che presenteranno le loro collezioni all’UniCredit Pavilion (piazza Gae Aulenti 10) in occasione di Milano Moda Donna primavera/estate 2017.

Non mancherà quindi la giornata dedicata ai giovani, l’ultima, che sfileranno con il supporto della Camera della Moda: Lucio Vanotti, San Andres Milano, Piccione.Piccione. E parlando di giovani designer anche Armani continuerà il suo impegno verso le nuove generazioni ospitando un designer emergente nel suo teatro di via Bergognone.


Infine, durante la Milano Women’s Fashion Week ci sarà anche tempo di fare importanti riflessioni sul futuro della moda attraverso la cultura. Ad inaugurare ufficialmente Milano Moda Donna di settembre 2016 sarà infatti la preview della mostra “Crafting the future of Fashion. Storie di artigianalità ed innovazione”, organizzata da CNMI in collaborazione con ICE e Ministero dello Sviluppo Economico.

PER SCARICARE il PDF CON il CALENDARIO UFFICIALE SFILATE IN PROGRAMMA:

clicca qui.


A breve un articolo con tutti gli eventi correlati alla Settimana della Moda DONNA a MIlano.

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Aereo fuori pista a Orio al Serio,invade la tangenziale

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L’incidente alle 4 del mattino. Illesi i membri dell’equipaggio e gli automobilisti. Intorno alle 7 lo scalo è stato riaperto.

Un impressionante aereo fuori pista, che poteva avere effetti drammatici. È successo questa notte, attorno alle 4, all’aeroporto di Orio al Serio: un Boeing 737-400 cargo in arrivo da Parigi è uscito di pista, sfondando la recinzione e invadendo parte della tangenziale che costeggia lo scalo dove, fortunatamente, non passava nessuno. Lo hanno precisato i Vigili del Fuoco, confermando che anche i tre membri dell’equipaggio sono rimasti illesi. L’aeroporto è stato riaperto alle 6.47. Già nel ’97 a Firenze era successo un caso analogo: un Atr 42 dell’ Air Littoral finì fuori pista e invase una corsia dell’ autostrada Firenze Mare. Nell’incidente perse la vita il comandante e rimasero feriti alcuni dei 14 passeggeri.

Prelevate le scatole nere. L’Enac ha informato nell’immediato l’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv) che ha immediatamente aperto un’inchiesta e inviato i propri ispettori per capire, soprattutto, le cause del mancato atterraggio. I vigili del fuoco hanno prelevato le scatole nere del cargo che verranno analizzate dagli esperti della Ansv. Per far luce sulle cause è stato convocato anche un vertice in prefettura.

aereo fuori pista

Scalo riaperto, ma 2.500 passeggeri a terra. L’aeroporto ha riaperto alle 6.47, ma l’operatività è ridotta: 15 voli Ryanair sono stati cancellati, per gli altri si parla di procedure di imbarco rallentate, altri ancora (ma si tratta soltanto di cargo) sono stati dirottati su Malpensa. L’Enac invita “i passeggeri in partenza a contattare le compagnie aeree di riferimento e la società di gestione dello scalo per verificare l’operatività dei propri voli”. Sacbo (la società che gestisce lo scalo) informa che i passeggeri rimasti a terra sono circa 2500. La maggior parte si è fermata in aeroporto in attesa di sapere quando potrà partire.

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Piste ciclabili dal Duomo a Sempione, la rete più estesa di Milano

Milano Pista ciclabile Castello2
Milano Pista ciclabile Castello2

Piste Ciclabili : dal Duomo a Sempione, nasce la rete più estesa della città

Aperti gli ultimi tratti, l’itinerario del centro si estende per 5 chilometri

Oltre 3 chilometri di nuove tratte di piste ciclabili in sede protetta sono stati inaugurati tra le vie Pagano, Milton, Paleocapa e Gadio. Non un semplice itinerario, ma la più estesa rete interamente connessa di ciclabili in città della lunghezza complessiva di circa 5 chilometri: le nuove tratte infatti si collegano a percorsi già esistenti e vanno ad integrare quelle inaugurate nei mesi scorsi intorno al Castello Sforzesco (piazza Castello, largo Cairoli, via Lanza e via Tivoli), completando l’esteso itinerario del centro storico.

La nuova rete si collega in largo V Alpini con la pista di via Vincenzo Monti, in piazza Sempione con la ciclabile che conduce a piazza Lega Lombarda, in piazza Castello con il tratto proveniente da via Legnano, in corso Garibaldi con l’esistente Ztl e di qui verso via San Marco, attraverso la pista Tessa Ancona. Infine in piazza Cadorna con la Cerchia dei Navigli e la pista di via Olona.

“Compiuta, finalmente, un’opera che rientra nel nostro piano generale di sviluppo delle ciclabili e della mobilità sostenibile – dichiara l’assessore ai Lavori pubblici Gabriele Rabaiotti – e che ci avvicina sempre più alle altre città europee”.

“Collegare fra loro tratte di piste ciclabili ci consente di creare un’unica grande rete organica e collegata – spiega Marco Granelli, assessore alla Mobilità -. Qui abbiamo raggiunto l’obiettivo che ci eravamo dati e così consegniamo alla città un lungo percorso che la attraversa. Continuano il nostro impegno e il nostro sostegno alla mobilità sostenibile”.

Gli ultimi lavori, svolti in un contesto urbano e paesaggistico particolarmente complesso e delicato, hanno avuto la durata di circa 6 mesi, ed un costo medio in linea con quello rilevato a Copenhagen – tra le prime capitali europee per piste ciclabili – di 1.190 euro per ogni metro realizzato.

L’appalto complessivo, del valore di 7 milioni di euro e interamente finanziato dal Ministero dell’Ambiente, ha permesso anche la realizzazione di importanti opere di viabilità e arredo urbano: 7 incroci sono stati dotati di nuovi impianti semaforici (compresi quelli dedicati alle due ruote) e rampe più ampie e meno pendenti; la ripavimentazione di marciapiedi e zone pedonali, sia in asfalto sia in pietra, danneggiati dall’usura e dalla sosta abusiva; l’eliminazione di barriere architettoniche; l’installazione di nuovi impianti di illuminazione pubblica; la piantumazione di nuove aiuole e alberi ad alto fusto; la realizzazione di aree di sosta (in via Paleocapa, viale Alemagna, via Lanza).

piste ciclabili milano

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Ravioleria Sarpi : per Gambero Rosso i ravioli più buoni di Milano

ravioleria sarpi
ravioleria sarpi
Premiato dal Gambero Rosso lo street food, in via Sarpi un successo costruito tra le Langhe e una cucina casalinga

Così ha decretato la guida Street Food 2017 del Gambero Rosso, che ha assegnato l’ambito premio al negozio di soli 15 metri quadri aperto da poco più di un anno nel quartiere a più alta densità di attività cinesi a Milano, in Via Paolo Sarpi 27, precisamente la Ravioleria Sarpi.

Qui Hujian Zouh Agie prepara giornalmente i suoi apprezzati ravioli, insieme a tre aiutanti rigorosamente cinesi, «le zie Marie» che provengono dal Dongbei, il Nordest della Cina:

«Quando le ho assunte erano preoccupate perché non avevano mai lavorato in un ristorante», ha racconta il proprietario a La Stampa. «Ho detto loro di cucinare come se fossero a casa, non usiamo neanche il glutammato monosodico che, invece, c’è in tutti i piatti dei ristoranti cinesi per esaltare il sapore».

Infatti, questo è l’ambizioso obiettivo: ridar lustro al buon nome della cucina cinese.

«Combattiamo i pregiudizi sul cibo cinese, la cucina è a vista e gli ingredienti di qualità”, continua Agie. Infatti, così come indicato nei cartelli vicino l’ingresso, le materie prime sono senza dubbio eccellenti: farine bio del Mulino Sobrino, senza additivi e sbiancanti, e uova da galline allevate a terra della Cascina Moneta, che rifornisce anche Eataly.

ravioleria sarpiMa è la carne il segreto dei ravioli di Agie, fornita dalla vicina macelleria Sirtori, proprio accanto alla ravioleria , bottega storica di Milano risalente al lontano 1931.

Ed è Walter, il titolare, che va personalmente a selezionare i capi per la macelleria nei migliori allevamenti biodinamici delle Langhe.

«Siamo stati tra i primi negli Anni 80 ad andare da questi produttori – racconta – ai tempi sembravamo dei visionari».

Ed è sempre lui che ha affittato il locale ad Agie, nell’ottica di una collaborazione tra i due locali attigui che in origine avrebbe dovuto sfociare nel settore del vestiario con un ampio negozio di vestiti.

Invece la passione di Walter e l’intraprendenza di Agie si sono rivolte alla valorizzazione della materia prima già presente, la carne, che declinata in antiche ricette di ispirazione langarola hanno dato origine ai ravioli più buoni di tutta la Lombardia.

Ravioli che possono essere sia da asporto che da gustare in loco, con due ripieni disponibili: carne e verza e carne e porro. Tutto a un prezzo decisamente sociale: 4 ravioli si acquistano al prezzo di 2,50 euro.

Ravioli la cui preparazione si può vedere in ogni passaggio, dalla stesura della pasta, alla preparazione del ripieno alla cottura finale, e talmente apprezzati che, come spiega Agie, “nel primo periodo alle 19 erano finiti ma meglio un po’ di attesa e avere solo cibo fresco».

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Birra in Villa : tutti i venerdì di agosto si potranno gustare birre artigianali

villa arconati birra compressed
villa arconati birra compressed
il Cortile Nobile di Villa Arconati si trasforma in una suggestiva birreria all’aperto dove gustare birra artigianale

Birra in Villa :

si è da poco conclusa la annuale rassegna musicale estiva di Villa Arconati, con protagonisti del calibro di Diana Krall, Joan Baez, Ian Anderson e altri ancora .

Le porte di questo straordinario complesso architettonico restano aperte per l’estate.

Ogni venerdì d’agosto 2016 la storica struttura alle porte di Milano, nella frazione di Castellazzo di Bollate, ospiterà infatti Birra in Villa, un tuffo nel luppolo prodotto da Birrificio Sensolibero ed a cura della Fondazione Augusto Rancilio che, da tempo, qui ha sede e patrocina la Villa.

Visto il successo della manifestazione si tratta di un’estensione del programma. Le date del 5, 12, 19 e 26 agosto 2016 infatti, sono state aggiunte alle precedenti cinque, cominciate a metà giugno.

Estate chiama birra frescaa che a sua voltchiama street food.

Non mancherà neanche quello, servito in abiti d’epoca.

Il birrificio Sensolibero è un laboratorio del gusto con sede a Cesate che produce cinque tipi differenti di birra artigianale. Amarela, bionda golden ale fresca con sentori di agrume e miele, Kepleria, indian pale ale ambrata amara e decisa, Dubh, nera stout come le schiumose scure irlandesi, Red Sbang, american pale ale ambrato carico ed Amelie, blanche giallo paglierino dall’amaro appena pronunciato.

La “piccola Versailles lombarda”, come è stata affettuosamente soprannominata Villa Arconati si prepara dunque ad accogliere tutti gli amanti della birra in un contesto unico.

 

birra in villaUn consiglio, non fatevi rovinare una meravigliosa serata d’estate, portate la protezione contro le zanzare !

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Milano, terra di donne in carriera ma senza figli

donne in carriera milano
donne in carriera milano
In città il 64,9% delle donne lavora. Le madri però sono poche. Un problema di welfare.

Esiste una città in Italia dove lavora il 64,9% delle donne, dove è consolidato il modello di coppia dual earners («si lavora in due»), dove il breadwinner (chi porta il ”pane” a casa) non sempre è l’uomo.
Questa città, più europea che italiana, è Milano.
Roberto Cicciomessere, Lorenza Zanuso, Anna Maria Ponzellini e Antonella Marsala nel loro paper Il mercato del lavoro milanese in un’ottica di genere – sviluppato dal progetto EQuIPE 2020 di Italia lavoro per conto del ministero del Lavoro – raccontano uno stile di vita unico nel panorama nazionale.
Il rapporto tratteggia un capoluogo lombardo dove le donne sono libere di scegliere in che ambito lavorare.

NON SOLO RUOLI TRADIZIONALI.

«Diversamente da Stoccolma, le donne, soprattutto quelle più giovani, non svolgono solo i tradizionali lavori altamente femminilizzati nella pubblica amministrazione, nella sanità e nella scuola, ma anche quelli che in precedenza erano appannaggio esclusivo degli uomini, come i tecnici dell’organizzazione e dell’amministrazione, dei rapporti con i mercato, delle attività finanziarie e assicurative, come funzionari di banca, agenti assicurativi, periti, agenti di borsa e cambio, gli specialisti in discipline linguistiche, letterarie e documentali, per esempio scrittori, giornalisti, interpreti e traduttori a livello elevato, linguisti, filologi, archivisti, conservatori di musei, gli specialisti in scienze giuridiche, cioè avvocati, e i tecnici informatici, telematici e delle telecomunicazioni. La stessa quota di donne libere professioniste sta raggiungendo velocemente quella degli uomini».

NATALITÀ FERMA AL PALO.

Ma se da un lato dal dossier emerge uno stile di vista più avanzato che nel resto della penisola, per numero di donne impiegate e per livelli di stipendi raggiunti e per ambiti professionali, dall’altro lato i dati sono perfettamente in linea con trend nazionale.
«Il tasso di natalità anche a Milano è fermo al palo», spiega a Lettera43.it la sociologa Anna Maria Ponzellini.
«Qui moltissime donne lavorano, ma di queste pochissime, meno della metà, hanno figli. In Italia il rapporto positivo più attività/più fecondità nei Paesi del Nord Europa non funziona».
Perché? I motivi sono diversi. «Si entra tardi nel mercato del lavoro, perché il liceo dura un anno in più rispetto ad altri Paesi e i prof universitari ancora credono che un percorso lungo di studio sia migliore», riflette Ponzellini.

IL PRIMO FIGLIO A 32-34 ANNI. Insomma il mistero dei bambini “non nati” a Milano si spiega all’”italiana”.
«Si studia a lungo, si impiegano tanti anni per consolidare una posizione lavorativa e una retribuzione decente. A 30 anni le ragazze sono ancora in una fase di investimento. Così il primo figlio, se arriva, lo fa tra i 32 e i 34 anni. Tardi, per riuscire a farne un secondo», commenta la sociologa.

Milano non è una città abbastanza children-friendly

Inoltre «la convinzione che una buona occupazione e ben remunerata sia compatibile con la maternità, sicuramente confermata dai fatti a Stoccolma, dove quasi tutte lavorano nel pubblico impiego, trova scarso riscontro tra le broker, le dirigenti delle case di moda e le libere professioniste di Milano».
ASILI NIDO TROPPO COSTOSI. Osserva Lorenza Zanuso: «Milano, nonostante una dotazione dei servizi per l’infanzia pubblici e privati più ampia rispetto alla media italiana, non è una città children-friendly».
Secondo Ponzellini «se le coppie milanesi avessero a disposizione asili nido gratuiti o voucher di 400 euro da spendere per la babysitter probabilmente i dati sarebbero diversi» e non solo a Milano.
«All’estero i neo-genitori possono prendere congedi prolungati, da noi invece massimo 11 mesi, divisi tra madre e padre e al 30% dello stipendio. Non è convincente per chi è in carriera», continua la sociologa.
QUESTIONE DI RETRIBUZIONE. «I servizi per le famiglie non devono essere di più, ma gratuiti o semi-gratuiti: è inutile che aprano più asili se mantengono questi costi così alti. Il liceo è gratuito, ed è considerato d’élite. Il nido è tutt’altro che d’élite, ma non è gratuito. Bisognerebbe ripartite i costi», riflette Ponzellini.
«La maternità e il lavoro sono collegati alla retribuzione. A Milano la quota di lavoratori qualificati è alta, ma, tra le donne, si tratta di impiegati, di quadri ce ne sono pochi, di dirigenti ancora meno. E i servizi sostitutivi al lavoro familiare costano di più della retribuzione stessa delle possibili mamme», spiega Roberto Cicciomessere.
FRANCIA, I VOUCHER FUNZIONANO. «Nei Paesi in cui abbiamo una natalità intorno a due figli per donna, come in Francia, c’è una politica nei confronti delle famiglie rivolta a tutti, a prescindere dal reddito. I voucher permettono di abbattere di un terzo il costo dei servizi di cura».
Insomma, per veder crescere il numero di nati bisognerebbe offrire servizi di cura gratuiti o semi-gratuiti.
Questo permetterebbe di vedere più donne nel mercato del lavoro. La cosa bella è che tutti ne trarremmo benefici. Svegliamoci.

donne in carrieraArticolo a cura di Francesca Guinand dal lettera43.it

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Il distretto degli sport estremi sarà costruito a Milano

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Il distretto degli sport estremi: il primo impianto in Italia, simula un lancio da 4.500 metri d’altezza

Sta nascendo vicino alla palestra Rock Spot, una delle palestre più conosciute per gli appassionati di arrampicate, il distretto degli sport estremi a Milano.

Il distretto degli sport estremi a Milano, sarà un vero e proprio distretto per gli sport alternativi, come ad esempio la camera di volo, dove si proverà il brivido di lanciarsi da un aereo, solo che lo si farà  a 4.500 metri di altezza, al chiuso e con l’aria sparata fino a 370 km/h.

Già da ora se si passa in zona attraverso la A4, si inizia ad intravedere la prima parte della costruzione, formata da due strutture verticali, molto simili alle torri di raffreddamento di una centrale nucleare.

Proprio lì vicino sorgerà anche il cilindro di cristallo, al cui interno verrà simulata la caduta libera sopradescritta. Il tunnel verticale è realizzato da Aero Gravity, una società fondata da appassionati di paracadutismo e sport estremi.

“Su quell’area sorgeva lo storico Sporting club Cristina – spiega Maria Rosa Belotti, sindaco di Pero – e con questi nuovi progetti viene confermata la vocazione sportiva del luogo. Senza contare che là vicino sorgerà anche un parco attrezzato, su cui stiamo lavorando”. I lavori termineranno a Novembre 2016 e la struttura con i sui 21 metri di altezza sarà la più alta del mondo ed unica in Italia.

“Volevamo essere i precursori nel Sud dell’Europa di un fenomeno che sta crescendo in tutto il mondo – spiega Sandro Andreotti, ad di Aero Gravity, ma anche paracadutista con un curriculum di 9.300 lanci e pilota di aereo con oltre mille ore di volo –  “Abbiamo scelto Milano dopo attente ricerche e abbiamo deciso di realizzare questo tunnel utilizzando la migliore tecnologia esistente al mondo.

Stiamo facendo una scommessa, ma soprattutto vogliamo fare qualcosa di innovativo e fuori dall’ ordinario dettato dalla nostra passione”.


Il tunnel sarà aperto a tutti, anche i bambini sopra i quattro anni potranno entrarci. I prezzi sono ancora da definire ma due simulazioni di lancio da 4.500 metri (per un totale di 120 secondi) con istruttore, più la formazione a terra, costeranno circa 59 euro.

il distretto degli sport estremi

 

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Il salone del libro si sposta a Milano

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Il Salone del Libro, 100mila visitatori a Milano e 5 giorni di eventi

SALONE DEL LIBRO : Gli editori hanno scelto Milano come città che ospiterà una nuova manifestazione di promozione della lettura a partire dal prossimo anno.

L’Associazione Italiana Editori (Aie) ha scelto Milano. Dal comunicato dell’associazione si legge infatti che Aie ha dato mandato al presidente Federico Motta di procedere alla realizzazione di una joint venture con Fiera Milano per l’implementazione del Progetto promozione del Libro.

La nuova società si occuperà di sviluppare attività di promozione del libro a livello nazionale anche mediante l’organizzazione di eventi fieristici in tutto il territorio nazionale valorizzando l’intera produzione editoriale.

L’Aie esce dunque definitivamente dalla Fondazione che organizzava lo storico Salone del Libro a Torino, che però il maggio prossimo si terrà ugualmente con la sua trentesima edizione, organizzato in modo indipendente.


Dalle prime indiscrezioni nel 2017 , sembrerebbe che negli stessi ( o con pochi giorni di distanza), si terranno ben due fiere del libro, una a Milano e una a Torino, in contrapposizione tra di loro.

Nelle scorse settimane erano state diverse le voci che si erano schierate per l’una o l’altra città.

Dall’ anno prossimo si avrà anche un evento già soprannominato MiBook, ospitato alla fiera di Rho nell’ambito di un progetto di promozione della lettura più ampio che prevede anche un mini-Salone itinerante al Sud.

Gli editori milanesi, in particolare, hanno sostenuto l’opzione della città meneghina, dove si svolge già anche BookCity, sottolineando la praticità e l’ottimizzazione economica di una tale soluzione. In più l’Aie sottolinea che la nuova manifestazione non godrà di finanziamenti pubblici.

salone del libro si sposta a milano

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Piazza Cordusio : una scultura con 130 mila mattoncini Lego per l’ambiente

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Piazza Cordusio la scultura fatta interamente di Lego

In piazza Cordusio a Milano è stata creata una nuova scultura Lego realizzata dall’artista Riccardo Zangelmi: due grandi mani, costruite con più di 130 mila mattoncini, per accogliere e proteggere un albero. In questo modo l’azienda danese ha voluto promuovere l’evento ‘Lego build the change 2016’, che ha come obiettivo ispirare i bambini, i costruttori del domani, a sviluppare la loro capacità creativa e a immaginare un futuro più sostenibile.

La scultura promuove anche la manifestazione Lego Build The Change 2016, che si svolgerà sabato 30 luglio (dalle 11 alle 20) e domenica 31 luglio (dalle 10 alle 18) a Lecco, presso il Polo territoriale di Lecco (Politecnico di Milano). L’evento, rivolto ai bambini e alle loro famiglie, avrà un nuovo tema: «Costruisci la tua casa sostenibile». (Ingresso libero).

L’intento dell’inziativa è quella di regalare un’esperienza unica nel suo genere dando voce ai più piccoli che, attraverso la propria creatività e immaginazione, potranno costruire la loro casa sostenibile utilizzando migliaia di mattoncini colorati. Una casa che rispetti l’ambiente, che utilizzi materiali sostenibili, che usi fonti di energia rinnovabili o che abbia tanti spazi verdi.

lego milano

Le piccole opere dei bambini verranno in seguito presentate in una grande esposizione e diventeranno fonte di ispirazione per un team del Politecnico che raccoglierà idee le quali potranno diventare tema di workshop, di studio o potrebbero anche dare vita a un progetto reale del Politecnico.

 

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