SABATO 16 FEBBRAIO 2019
INGRESSO SU ACCREDITO NOMINALE
15E con 1 cocktail incluso
SABATO 16 FEBBRAIO 2019
INGRESSO SU ACCREDITO NOMINALE
15E con 1 cocktail incluso
L’aumento del biglietto ordinario di Atm a 2 euro potrebbe essere rimandato a luglio 2019. Il sindaco di Milano era intenzionato a partire ad aprile con la variazione tariffaria, anche se osteggiato da Regione Lombardia, sfruttando la maggioranza nel consiglio d’amministrazione dell’Agenzia del trasporto pubblico locale che riunisce province e comuni di Monza, Lodi e Pavia oltre a Milano. Cda che in effetti ha ratificato la variazione della tariffa, pur con qualche modifica, ma senza fissare la data.
Il cda ha dato mandato al suo direttore Luca Tosi di verificare il consenso delle aziende che operano nel trasporto pubblico nella vasta zona interessata. Solo con l’accordo generale è possibile, infatti, evitare una contestuale gara pubblica sul trasporto pubblico. Con questa ulteriore fase procedurale è escluso che il 1 aprile 2019 si possa partire con la riforma tariffaria. Tutto rimandato a dopo la chiusura dell’anno scolastico.
Il maggior tempo a disposizione apre alla possibilità che l’integrazione tariffaria (parallela all’aumento del biglietto ordinario milanese) coinvolga da subito anche Trenord, azienda della Regione, mentre in un primo tempo sembrava certo che questo non potesse avvenire almeno dall’inizio.
Torna l’annuale appuntamento con la grande mostra-mercato dedicata ai frutti simbolo del Mediterraneo, una breve evasione dalle rigidità invernali capace di risvegliare i sensi e la curiosità. Agrumi sotto forma di piante, frutti e prodotti derivati come marmellate, essenze, cosmetici e decori invaderanno con la loro varietà – a volte rara o sconosciuta – la verde cornice di Villa Necchi Campiglio a Milano. Il pubblico avrà l’opportunità non solo di fare acquisti ma anche di avvicinarsi a culture, tradizioni e saperi agricoli, culinari e curativi, partecipando a presentazioni e tavole rotonde, degustazioni e laboratori per adulti e bambini.
Sabato 16 e Domenica 17 febbraio 2019 si terrà la VIII edizione di AgruMI.
Una ricca esposizione, allestita tra il giardino e il campo da tennis coperto di Villa Necchi, che permetterà ai visitatori di acquistare prodotti e manufatti selezionati sulla base della loro qualità e particolarità.
Scopri di più sugli espositori e sul ricco programma di incontri, conferenze e degustazioni qui.
PREZZI BIGLIETTI DI INGRESSO
Solo manfestazione:
Iscritti FAI: € 4,00
Bambini iscritti FAI: € 1,00
Intero: € 7,00
Ridotto (bambini 4-14 anni): € 4,00
Cumulativo ingresso alla Villa più manifestazione:
Iscritti FAI: € 4,00
Bambini iscritti FAI: € 1,00
Intero: € 15,00
Ridotto (bambini 4-14 anni): € 5,00
Promozione Biglietto cumulativo intero Agrumi + Soffio di primavera
Biglietto cumulativo intero per AgruMI e Soffio di primavera: € 10,00 anziché 14
Biglietto cumulativo intero per AgruMI e Soffio di primavera + visita a Villa Necchi Campiglio e alle sue collezioni: € 20,00 anziché 21. La promozione è valida solo online fino al 15 febbraio.
Dopo Roma e Torino anche a Milano apre Grezzo Raw Chocolate, in zona Isola-Garibaldi.
Il nuovo locale di Milano si trova in Via Pastrengo 2, qui si possono gustare o comprare dolci senza glutine e senza lattosio, realizzati con prodotti biologici e rigorosamente senza cottura.
Il design è minimal motivato dall’esigenza di mettere tutta l’attenzione sull’atto della degustazione, senza distrazioni.
La pasticceria crudista nasce con Grezzo Raw Chocolate nell’Aprile del 2014 a Roma, nel cuore del quartiere Monti e, da allora, Nicola Salvi e la sua crew, hanno aperto altri store nel centro di Torino e adesso anche nel frizzante quartiere Isola di Milano.
L’universo della pasticceria crudista, nato come un esperimento visionario, si è ormai trasformato in una realtà consolidata e apprezzata da migliaia di consumatori. Dopo 5 anni di attività, l’azienda esce dall’alveo delle startup ed entra a pieno titolo tra le realtà affermate nel panorama del food made in Italy e senza dubbio con una posizione di rilievo nel panorama mondiale dove non si registrano iniziative così importanti.
“Un brand con le idee chiare: luxury food con profonde radici nella responsabilità sociale, dove luxury significa naturale, incontaminato, ancestrale. In questi anni Grezzo ha dimostrato che è possibile realizzare prodotti sani, gustosi, belli, senza usare artifizi, ma, al contrario, solo prodotti naturali, vegetali e biologici, processi produttivi a basse temperature e effetti collaterali positivi per i consumatori. Se nel 2014 si poteva parlare di “scommessa”, oggi si può tranquillamente affermare che il trend si è trasformato in tradizione. E l’apristrada di questa nuova tradizione di pasticceria crudista, è senza dubbio Grezzo Raw Chocolate”, spiega l’azienda in un comunicato.
Come sottolinea il fondatore e amministratore Nicola Salvi: “Ho sempre avuto un sogno: realizzare l’idea di un social business, ovvero una attività commerciale con un impatto positivo sulla società. Siamo sempre stati abituati all’idea che le imprese pensano al profitto e le onlus al benessere delle persone. Grezzo sintetizza queste due missioni in una. Producendo prodotti sani e piacevoli, come i dolci crudisti, riusciamo ad avere un impatto positivo su tante persone, soprattutto quelle che per motivi di scelta o di salute, non consumano più i classici prodotti di pasticceria. Ma non solo: l’intento è quello di accendere una miccia di consapevolezza con chi entriamo in contatto per spiegare l’importanza fondamentale che una corretta alimentazione ha sulla qualità della vita”.
E aggiunge: “Andremo avanti con la nostra espansione puntando all’internazionalizzazione. Abbiamo una visione chiara del futuro e un passato solido basato sulla tradizione della pasticcera italiana: un binomio vincente.”
Per chi non sa nulla di pasticceria crudista, in ogni store c’è una squadra di Consulenti del gusto, personale preparato e appassionato, in grado di accompagnare chiunque nel viaggio di scoperta della pasticceria crudista. E c’è chi dichiara senza dubbi che: “E’ questo il futuro”.
Milano
Via Pastrengo 2, 20159, Milano
Tel. 02.82762311
Le festa dell’amore è alle porte e come ogni anno di questo periodo tutto intorno a noi si colora di rosso e si riempie di cuori e frasi zuccherose. Sebbene molti storcano il naso solo a sentire pronunciare le parole San Valentino, c’è anche chi il 14 febbraio lo considera come un’ulteriore occasione per confermare il proprio affetto alla persona amata.
Una sofisticata illuminazione salottiera disegna, a questo punto, una complicata scacchiera di salotti ed angoli living realizzati con ricercatissimi elementi d’arredo e di design; ma anche oggettistica, riviste, piante, punti luce ed opere d’arte. Vere tessere di un mosaico d’autore. Al centro del tutto, l’angolo bar, che qui ‘angolo’ non è, ma ‘cerchio’, nodo, fulcro, da cui tutto si dipana. Ed avviene così la magia del Milano. Una volta scelto il proprio spazio, diventa in qualche modo, parte del ‘tuo’, coincidendo in maniera paradossale, l’intimo e il riservato con il pubblico. E’ qui che gli sguardi si incrociano e si perdono ed anche il più ‘inibito’ può lasciarsi andare in quel famoso ‘lento fluire’.
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Incastonato all’interno di un palazzo storico del 1500, il ristorante D V C A è la meta perfetta per la clientela del centro città.
Tutto il lavoro è incentrato sullo stile e l’eleganza.
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per una cena romantica e raffinata in una delle location più cool e trendy di Milano.
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( acqua e vino inclusi)
Dinner Live Show From 21.00
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Nel quartiere del futuro già vivono 800 famiglie, ovvero 2.400 persone che diventeranno 13mila quando tutto sarà completato. Dunqe prendono forma i palazzi, in questo spicchio di nuova Milano a 5,5 chilometri dall’Arco della Pace che cuce l’ex Area Expo in cui sorgerà il Mind (Milano innovation district, con università e servizi di carattere scientifico e sanitario) alla parte più antica con il cimitero Maggiore, via Gallarate e l’antica Cascina Merlata.
Proprio la cascina dà il nome al quartiere che si affaccia su via Pasolini e che sulla carta ha già palazzi residenziali, polmone verde, distretto scolastico, centro commerciale, spazi per l’aggregazione e servizi. Il cuore si chiamerà Uptown, zona residenziale «libera», di pregio, realizzata da EuroMilano SpA.
Perché sarà il quartiere del futuro ?
Cominciamo dagli autobus robot, i primi in Italia, che si sposteranno automaticamente senza conducente facendo la spola da una parte all’altra dell’area. Nessuna rotaia e nessun comando da remoto: saranno programmati per svolgere il loro percorso. Inizieranno a circolare entro l’anno, in collaborazione con Bosch.
E se ci sarà bisogno dell’auto si potrà utilizzare il servizio car sharing condominiale messo a disposizione da Share’n go. La particolarità è che le macchine dovranno sempre ritornare in quartiere.
Mezzi Pubblici:
Metrò rossa (stazioni di Molino Dorino e San Leonardo), bus 35, 69 e 72, fermate del passante ferroviario S5, S6 eS11 alle quali si aggiungerà la nuova fermata Stephenson, stazione ferroviaria dell’Alta velocità Rho-Fiera. Tutto vicino alle autostrade.
Al centro: il parco da 30 ettari con 3.500 alberi, già tappa fissa dei cittadini che arrivano pure dai quartieri attorno per sperimentare aree giochi dei bimbi e aree cani attrezzate già aperte. E se nei vialetti spuntano le tradizionali “vedovelle”, nel quartiere del futuro non potranno mancare i “cestini intelligenti” da installare in partnership con A2a. Significa che il contenitore lancerà un segnale quando sarà pieno di rifiuti, indicando che è il momento di cambiare il sacchetto. Altra magia, l’app condominiale che consente di individuare parcheggi liberi e prenotare servizi, per esempio baby sitter, sauna, auto o appuntamento dal dottore. Sì, perché arriverà anche quello: un medico di base, a breve, e poi pediatra, fisiatra, veterinario. I servizi si concentreranno nell’antica Cascina Merlata nei cui spazi già sono ospitate cooperative (che resteranno), un punto ristoro con gelateria e un mercatino di prodotti a chilometro zero.
«Del futuro» pure gli appartamenti del complesso residenziale Uptown: tutti in classe energetica A+, servizi di domotica su piattaforma android per gestire luci, tapparelle e consumi. E un domani il sistema accenderà il forno in automatico “sentendo” il proprietario arrivare, intercettando la posizione del cellulare. Inoltre, ci saranno stanze riscaldate e raffreddate a geotermia, box con presa per auto elettriche, videosorveglianza per il «condominio gigante» che ha la certificazione 7 stelle.
I primi 140 abitanti di Uptown arriveranno a giugno, trasferendosi nei palazzi della residenza «libera» (su 147mila metri quadri). I prezzi? La media è 3.600 euro al metro quadro. Questi si aggiungono alle sette torri di housing sociale che quattro anni fa hanno ospitato i delegati Expo e ora sono abitate da 400 famiglie. Nei palazzi della residenza convenzionata, su 130mila metri quadri, ne vivono altre 300.
Presto verranno gettate le basi del centro commerciale (collegato ad Arexpo con passerella pedonale) e del distretto scolastico con 920 alunni, dall’asilo alla scuola media.
L’assessore alla Cultura Filippo Del Corno ha presentato alla stampa francese, durante una conferenza stampa alla Gare de Lyon a Parigi, il programma “Milano e Leonardo 500”, promosso e coordinato dal Comune di Milano in occasione del cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci. Milano, la città in cui Leonardo visse più a lungo, celebra infatti il suo genio eclettico con un ricco programma di iniziative multidisciplinari durante tutto il 2019.
Già presentato a New York e a Londra nei mesi scorsi, il palinsesto verrà presentato a Berlino il prossimo 25 febbraio.
In occasione della conferenza stampa di Parigi, è stato presentato alla stampa anche il TGV personalizzato Leonardo.
SNCF, la società nazionale delle ferrovie francesi, partecipa infatti alle celebrazioni leonardesche con un’iniziativa speciale: la personalizzazione del TGV che collega ogni giorno Milano e Parigi con le immagini di Leonardo, dei luoghi in cui ha vissuto e delle sue opere. In particolare, la decorazione esterna è dedicata alla Francia, luogo in cui Leonardo è sepolto e in cui visse gli ultimi due anni della sua vita, con il volto della Monna Lisa da un lato e una veduta del Castello di Clos Lucé ad Amboise dall’altro.
La decorazione interna, nella vettura bar, è invece dedicata a Milano: i tavoli e i pannelli sono personalizzati con immagini del Codice Trivulziano e della Sala delle Asse stampati in alta definizione. Sulla base di queste immagini, i digital artist di Bepart hanno costruito scenari di realtà aumentata, fruibili da tutti i viaggiatori gratuitamente grazie a un’app scaricabile gratuitamente sullo smartphone (Bepart).
Il TGV che collegherà per tutto il 2019 Milano e Parigi sarà quindi un potente strumento di connessione tra i due Paesi, che hanno entrambe beneficiato dell’eredità culturale del genio vinciano.
Le Corti di Baires che coprono un’area di 25mila metri quadri a metà di corso Buenos Aires saranno presto riqualificate sostituendo i tanti negozietti presenti con cinque grandi vetrine, l’annuncio arriva dall’operatore londinese Meyer Bergam: “Entro diciotto mesi, per l’estate 2020, gli edifici saranno del tutto ristrutturati”.
I lavori per il progetto sono già partiti, come scrive Elisabetta Andreis sul Corriere, citando anche Gabriel Meghnagi, presidente dell’associazione di via, che ha dichiarato: “Per l’estate 2020, gli edifici saranno completamente ristrutturati”. Il costo totale del progetto sarà di oltre 100 milioni e vedrà la creazione di cinque ampi negozi al piano terra, al posto delle tante boutique aperte nell’area tra il 1995 e il 2004, oltre che di 160 alloggi di nuova costruzione.
“Una serie di sfortunati eventi”, oltre che il titolo della serie di Mark Hudis, è anche la collezione di vicende collezionate dalle Corti di Baires sin dalla loro inaugurazione nel 1994. L’area infatti è passata dalle mani di diversi investitori che non hanno però saputo valorizzarle, per poi essere acquistate da Meyer Bergman nel 2015.
A partire dal 6 gennaio 2019, ogni mese l’Associazione MuseoCity, in collaborazione con Milanoguida, si rende promotrice di un servizio di visite guidate gratuite per favorire un avvicinamento reciproco tra pubblico e Museo.
L’obiettivo dell’iniziativa è aumentare la partecipazione del pubblico meno specializzato con l’opportunità di accesso e visita guidata al museo gratuitamente.
E’ un servizio aggiuntivo che ha scopo educativo, teso a rendere il pubblico più consapevole dell’importanza del patrimonio artistico e culturale della città di Milano. Potenzialmente, l’intera cittadinanza potrà fruire del servizio, ma particolare attenzione verrà posta alle famiglie e ai giovani, a cui saranno dedicate almeno un paio di visite guidate per Museo.
MuseoCity e Milanoguida credono sia doveroso offrire alla cittadinanza un servizio culturale di alto livello, fornendo al visitatore un racconto del Museo e delle opere esposte. L’intento è di valorizzare il percorso di visita e la reputazione del Museo, idealmente trasformando visitatori occasionali in visitatori ricorsivi e ambasciatori del Museo verso amici e parenti.
Prossimi appuntamenti:
Domenica 10 novembre – Studio Museo Francesco Messina
Domenica 1 dicembre – Gallerie d’Italia
Informazioni:
T: +39 0280889429
www.museocity.it
Area B è una zona a traffico limitato (ztl) con divieto di accesso e circolazione per alcune tipologie di veicoli a Milano. E’ stata pensata per limitare le emissioni inquinanti dei mezzi più vecchi a Milano, con una riduzione progressiva nei prossimi anni.
L’accesso, ove consentito, non è soggetto a pagamento. Il confine dell’area denominata Area B mira alla massima inclusione del territorio e di popolazione residente, ed è delimitato da 186 punti di accesso.
DAL 25 FEBBRAIO 2019
Motoveicoli a due tempi di classe Euro 0, 1
Ciclomotori a due tempi di classe Euro 0, 1
DAL 1° OTTOBRE 2024
Motoveicoli a due tempi di classe Euro 2
Ciclomotori a due tempi di classe Euro 2
Motoveicoli benzina 4 tempi di classe Euro 0, 1
Ciclomotori benzina 4 tempi di classe Euro 0, 1
DAL 1° OTTOBRE 2025
Motoveicoli a due tempi di classe Euro 3
Ciclomotori a due tempi di classe Euro 3
Motoveicoli benzina 4 tempi di classe Euro 2
Ciclomotori benzina 4 tempi di classe Euro 2
DAL 1° OTTOBRE 2028
Motoveicoli benzina 4 tempi di classe Euro 3
Ciclomotori benzina 4 tempi di classe Euro 3
DAL 1° OTTOBRE 2030
Motoveicoli a due tempi di classe Euro 4
Ciclomotori a due tempi di classe Euro 4
Lo storico Palazzo Bocconi-Rizzoli-Carraro, in corso Venezia 52 a Milano, riaprirà al pubblico per ospitare una straordinaria collezione di reperti etruschi acquistata di recente dalla famiglia Rovati – imprenditori discendenti da quel Luigi Rovati che negli anni Sessanta fondò la casa farmaceutica Rottapharm – da un mercante svizzero e fatta rientrare in Italia.
“Una grande operazione di filantropia – spiega la sovrintendente Antonella Ranaldi – una straordinaria raccolta di 700 vasi etruschi del periodo arcaico di bucchero e impasto risalenti al periodo fra il IX e Il VI secolo a. C.
L’apertura del Museo, prevista per il 2018, è slittata all’estate del 2020 a causa di alcuni intoppi nella ristrutturazione della sede, palazzo Bocconi-Carraro. Lo annuncia Giovanna Forlanelli Rovati, vicepresidente della Fondazione Rovati. Lei sarà la futura direttrice del museo, affiancata dal conservatore Giulio Paolucci e da un consulente, Luca Massimo Barbero, che darà un tocco di «contemporaneità».
Il progetto di restauro è firmato dall’archistar Mario Cucinella. «Nel piano nobile progettato negli anni Sessanta dall’architetto Filippo Perego, “una casa ritrovata“, esporremo la Collezione Cottier-Angeli che abbiamo acquistato in Svizzera e riportato in Italia grazie ad un accordo con il Ministero dei Beni per le Attività culturali – racconta l’infaticabile Giovanna, moglie di Lucio Rovati, il primo ad appassionarsi all’arte etrusca -. Si tratta di 700 reperti, buccheri e impasti etruschi, considerati dagli esperti la più completa raccolta di vasi del periodo arcaico, presa come riferimento dai grandi musei del mondo».
Il museo avrà un grande giardino sul retro del palazzo, la caffetteria, un bookshop (gestito da Johan & Levi Editore, fondata nel 2005 dalla stessa Giovanna Forlanelli Rovati) e perfino un ristorante stellato.
Forlanelli, appassionata di arte contemporanea ammette che «è una scommessa ambiziosa in Italia perché c’è in primo luogo un problema reale con i materiali da esporre. Non vogliamo entrare in competizione con altri musei, in Italia abbiamo Villa Giulia, con il quale collaboriamo, e soprattutto siti archeologici importanti. Ma desideriamo offrire ai visitatori, anche internazionali, un luogo più focalizzato, multimediale, sull’esempio dei piccoli musei che ci sono all’estero, penso a Londra. Un centro di riferimento per il restauro e la ricerca, che attiri un pubblico vasto, non solo di addetti ai lavori».
Al momento la mostra «Il viaggio della Chimera» è esposta nel Civico Museo archeologico, con 200 pezzi alcuni dei quali provienienti dalla Fondazione Rovati e che faranno parte del futuro museo di arte etrusca.
ASLAM, cooperativa sociale ed ente di formazione professionale attivo da più di 20 anni, inaugura il primo “Training Center Frigoristi” insieme alle associazioni Assocold e Assofrigoristi. Il mercato della refrigerazione, climatizzazione e condizionamento sta subendo un forte cambiamento sotto la pressione delle nuove normative ambientali europee e mondiali.
La spinta principale è dettata dalla necessità di ridurre l’impatto dei refrigeranti sul clima. Questo implica il passaggio a nuovi refrigeranti sintetici, i cosiddetti “naturali”. Le aziende devono essere pronte a questo cambiamento e soprattutto si devono formare i nuovi professionisti del settore. La formazione professionale si arricchisce così della prima scuola in Italia per diventare frigoristi, grazie a un laboratorio dotato delle macchine per il freddo tecnologicamente più avanzate, adeguate alle nuove normative europee, tra cui l’impianto CO2 transcritico, il primo realizzato in Europa all’interno di una scuola.
Per questi esperti, che si occupano del montaggio, riparazione, assistenza e manutenzione degli impianti di refrigerazione e raffreddamento di ultima generazione, gli sbocchi occupazionali sono moltissimi e troveranno un impiego in tempi rapidi presso le aziende artigiane e PMI in tutta Italia. I giovani dopo la terza media possono scegliere così un mestiere molto ricercato ed essere i primi in Italia a diventare esperti frigoristi. Durante l’evento di inaugurazione dell’8 febbraio a Magenta (via Leonardo da Vinci 21) saranno presenti Carlo Carabelli, direttore generale ASLAM, Marco Nocivelli, Presidente Assocold, Gianluca De Giovanni, Presidente Assofrigoristi, Carlo Montanari, manager EptaService e Chiara Calati, sindaco di Magenta. www.aslam.it.
Nel 2018 a Milano i verbali sono stati quasi 700 mila contro gli appena 530.625 del 2017. E il 2019 potrebbe presentare numeri ancora più alti a causa dell’installazione di nuovi autovelox.
Fino al 2014 i milanesi avevano a che fare solo con gli occhi elettronici del cavalcavia Serra-Monteceneri, indispensabili a far tenere una velocità non da autodromo sul lungo ponte. Per dare un’idea, nel 2010 le multe furono poco più di 31 mila. Il 2014 fu l’anno d’installazione di sette nuovi autovelox in via Fermi, viale Famagosta, via dei Missaglia, via Chiesa Rossa, cavalcavia Ghisallo, via Palmanova e via Parri.
Oggi l’occhio elettronico che fa maggiormente discutere è quello di viale Fulvio Testi, accusato di essere posizionato non appena il limite di velocità scende da 70 a 50 km/h, e per di più in un punto poco visibile e senza un chiaro cartello di cambio della velocità massima. Il Comune di Milano ha sempre respinto queste accuse ma, più d’una volta, i giudici hanno accolto i ricorsi degli automobilisti.
Nel 2019 il Comune posizionerà altri autovelox per arrivare a 28 occhi elettronici. Saranno installati Via Novara, viale Forlanini, viale Famagosta, viale Fermi, svincolo dell’A1 a Corvetto in entrata e uscita. E siccome è provato che, nei primi mesi, gli automobilisti incorrono maggiormente in sanzioni, è pressoché certo che il 2019 sarà l’anno in cui si tornerà a sorpassare il “muro” delle 700 mila multe in città.
“La sicurezza stradale deve essere una priorità, ma non è mettendo limiti così bassi su strade ad alto scorrimento che si risolve il problema degli incidenti”, ha commentato Silvia Sardone, esponente del gruppo misto (ex Forza Italia), che ha sollevato il caso dopo avere ricevuto i dati con una interrogazione alla giunta: “Le politiche anti-auto della giunta Sala hanno stufato, anche perché sono contraddittorie. Si fa di tutto per eliminare le auto dalla circolazione, vedi area B e multe a raffica, per poi aumentare anche il biglietto Atm: a Milano sia se ti metti al volante, sia se sali su un mezzo pubblico, resti sempre fregato”.
Da martedì 19 febbraio il tratto stradale di via Pacini compreso tra via Bottesini e via Teodosio in direzione piazza Piola, sarà interessato dal cantiere per i lavori di risanamento della galleria della Linea metropolitana 2 tra le stazioni di Piola e Lambrate. Questo è il via ufficiale, e visibile, ai lavori per il completo rinnovamento della linea Verde con un investimento complessivo di oltre 440 milioni di euro a cura dell’Amministrazione e di Atm.
“Il 27 settembre la Verde compie 50 anni – dichiara Marco Granelli assessore alla Mobilità – insieme ad Atm abbiamo deciso una serie di importanti interventi per rinnovarla completamente e renderla più sicura, veloce e moderna. Uno fra i numerosi e importanti investimenti che vengono attuati sulla rete di trasporto pubblico affinché sia garantita l’efficienza dell’intera rete”.
La linea metropolitana più lunga di Milano, seconda per anziantità dopo la M1, 40 chilometri e 35 stazioni che da Assago e Abbiategrasso a Sud arriva a Gessate a Est della città e trasporta 120 milioni di passeggeri all’anno, sarà oggetto di lavori di impermeabilizzazione delle gallerie, rinnovo del sistema di segnalamento, rinnovo dei treni, sostituzione dei tornelli con il modello anti evasori, rinnovo della rete elettrica, abbattimento del rumore e miglioramento dell’accessibilità.
Sarà inevitabile qualche disagio per la città, a partire dal cantiere stradale di via Pacini necessario per permettere l’impermeabilizzazione della galleria soggetta ad allagamenti per l’innalzamento della falda acquifera.
I lavori di impermeabilizzazione avranno la durata di due anni con diverse fasi di cantiere anche in superficie, da febbraio a luglio sarà ridotta la carreggiata tra via Desiderio e via Teodosio; da settembre a dicembre ridotta la carreggiata tra via Desiderio e via Bottesini; da gennaio a dicembre 2020 ridotta la carreggiata tra via Teodosio e piazza Piola.
Verranno interessate dal cantiere anche le aree di parterre centrale, nelle quali verrà interdetta la sosta degli autoveicoli ma saranno adottate misure di protezione a tutela delle alberature presenti inoltre sarà garantito l’accesso ai passi carrai durante tutta la durata del cantiere e non vi saranno interruzioni o deviazioni sul trasporto pubblico di superficie.
Per quanto riguarda invece la fase che interessa direttamente la linea metropolitana, l’impermeabilizzazione progettata da MM riguarda i mesi di agosto 2019 e 2020 e sarà necessario interrompere il transito della linea M2 dalla stazione di Loreto alla stazione di Udine per i lavori in galleria. In questo periodo Atm attiverà un servizio bus sostitutivo da Loreto a Udine con fermate a Piola e Lambrate. Oltre al percorso sostitutivo verranno potenziate le linee di superficie 56/55/81/39. La copertura della galleria sarà consolidata con iniezioni di cemento e di silicati che ne aumenteranno la stabilità. Il progetto approvato ha fra gli obiettivi anche il contenimento dei tempi e per questo i lavori saranno suddivisi in due fasi separate. Al termine della prima fase di cantiere la circolazione sulla linea metropolitana e su strada riprenderà regolarmente.
La seconda fase riguarda il rinnovo dell’armamento nella tratta Gobba-Gorgonzola con la messa in sicurezza dei binari in superficie. La partenza dei lavori è prevista per la seconda metà del 2020.
Il più importante e anche il più lungo degli interventi sulla M2 riguarderà il nuovo sistema di segnalamento che regola la circolazione dei treni, così come già fatto con la M1 nel 2015 in occasione di Expo. Questo consentirà di aumentare la frequenza dei convogli, da uno ogni 120-150 secondi si passerà a uno ogni 90 secondi, questo consentirà di aumentare la capacità di trasporto del 30% passando da 40mila a 52mila passeggeri all’ora. I lavori verranno eseguiti soltanto di notte per non interrompere la linea e la fine lavori è prevista per il 2024.
A cura di Atm il rinnovo dei treni con 46 nuovi ‘Leonardo’ più leggeri, meno inquinanti e tutti dotati di aria condizionata, alcuni treni sono già in servizio. A regime la flotta della Verde sarà composta da 60 treni e l’età media dei convogli scenderà da 10 a 5 anni entro il 2020.
Far circolare più treni aiuta i passeggeri e i pendolari che ogni giorno usano la metropolitana invece dell’auto abbattendo traffico e inquinamento nei quartieri; ma più treni portano anche più rumore nelle case attorno a via Palmanova: per questo l’Amministrazione ha approvato il conto economico del progetto di barriere antirumore sui due lati di via Palmanova nel tratto dove le abitazioni sono più vicine, tra le stazioni Cimiano e Crescenzago. I tecnici stanno elaborando il progetto esecutivo che cercherà di contenere il più possibile i rumori ma anche diminuire l’effetto barriera visiva, come richiesto dai cittadini e Municipio 3.
Sostituzione dei tornelli anche sulla Verde: i nuovi a barriera anti-elusione saranno posizionati in 10 stazioni della M1 e M2, i primi a partire dalla prossima primavera in Porta Genova e Cadorna.
Attualmente è in corso il rinnovo della rete elettrica della linea con la sostituzione di tutti i 700 pali di sostegno dell’elettricità, i lavori sono cominciati la scorsa primavera e si concluderanno entro l’estate. Anche per questo tipo di interventi da metà febbraio a metà aprile sarà necessaria l’interruzione del servizio ma solo nelle ore serali, dal lunedì al venerdì.
Anche l’accessibilità della stazioni della M2 sarà migliorata con l’installazione di ascensori, sostituzioni di montascale, inserimento di scivoli, per un investimento di circa 20 milioni, divisi tra Comune e Governo. In particolare due nuove stazioni avranno gli ascensori: Porta Genova e Moscova. E sette stazioni da Cimiano a Gessate non avranno più barriere architettoniche.
Nei prossimi giorni l’assessore Granelli sarà a un incontro nel Consiglio di Municipio 3 di via Sansovino per spiegare i lavori ai cittadini interessati dal cantiere. Per info sui lavori e i cantieri è possibile consultare il sito del Comune di Milano e Atm. E’ inoltre prevista la distribuzione di volantini informativi ai residenti interessati ai cantieri stradali.
Per una notte, Milano tornerà a essere la capitale del calcio. Mondiale. Non per merito di Inter e Milan, l’attesa è ancora lunga. Bensì per volontà della Fifa che ha deciso che sarà Milano la sede del galà per l’assegnazione del Best Fifa Football Awards.
E Milano ha messo a disposizione, addirittura, la magia del Teatro alla Scala quale sede della premiazione. Lo riferisce la Fifa in un comunicato. Appuntamento il 23 settembre per una serata che vedrà premiati “i migliori tra i migliori nel mondo del calcio”.
Quella milanese sarà la quarta edizione del prestigioso premio, da quando si è interrotta la collaborazione con France Football che organizza il Pallone d’Oro. “La città di Inter e Milan segue le orme di Londra – scrive la Fifa – dove ha avuto luogo l’evento dello scorso anno”.
In una serata scintillante lo scorso settembre, il croato Luka Modric ha vinto il premio come miglior giocatore maschile spezzando così l’egemonia decennale di Leo Messi e Cristiano Ronaldo.
La Fifa “è estremamente grata al Teatro alla Scala e alle autorità milanesi per l’opportunità unica di ospitare i Best Fifa Football Awards in un luogo così speciale e in una città immersa di tradizione calcistica, dove la passione per il bel gioco è radicata nella vita quotidiana”.
La risorsa sarà di supporto allo Store Manager per tutte le attività inerenti la gestione del punto vendita e l’organizzazione del lavoro. Sarà garante del rispetto delle policy, delle procedure e delle linee guida aziendali e collaborerà insieme al team per il raggiungimento degli obiettivi commerciali. Si occuperà inoltre di gestire la clientela, del rispetto della normativa in materia HACCP e preparazioni degli ordini.
Requisiti:
Il candidato/a ideale è un diplomato e/o laureato con un’esperienza di almeno 1 anno nel ruolo, maturata presso realtà modernamente strutturate del settore Retail.
Possiede, inoltre, ottime capacità relazionali, orientamento al cliente, doti organizzative e di problem solving, capacità di lavorare per obiettivi, leadership e teamworking.
Completano il profilo una buona conoscenza della lingua inglese e delle logiche commerciali del mondo Retail preferibilmente settore Food.
Full time / Part time
Tempo determinato o Indeterminato
“Domino’s pizza è il leader mondiale della pizza a domicilio. Si colloca fra i marchi di catene di ristorazione top con oltre 15.000 punti vendita in più di 85 mercati nel mondo. Il modello Domino’s si fonda su due pilastri principali: eccellenza nel servizio al cliente e qualità del prodotto con una predilezione per i prodotti e i gusti locali.
Domino’s crede fortemente nello sviluppo delle sue risorse: costruire e mantenere un ambiente di lavoro motivante, in linea con le aspirazioni e attitudini di ognuno, è per noi un fattore imprescindibile per il raggiungimento degli obiettivi aziendali”, si legge in una presentazione aziendale.
Sabato 2 ore 15:00 e 16:30 (manifestazione per bambini (dai 6 anni) e famiglie)
Staff Associazione LOfficina
Bellatrix e Arturo – Astronomi aspiranti
Domenica 3 – ore 15:00 e 16:30 (osservazione guidata del cielo)
Secondo la Delibera di Giunta n. 2408 del 28/11/2014 il Planetario non rientra tra i musei gratuiti per l’iniziativa “Domenica al Museo”
Giovanni Turla
Il cielo di febbraio
Martedì 5 – ore 21:00 (osservazione guidata del cielo)
Giovanni Turla
Il cielo di febbraio
Giovedì 7 – ore 21:00 (conferenza a tema)
Gabriele Ghisellini (INAF – Osservatorio Astronomico di Brera)
La freccia del tempo
Venerdì 8 – ore 21:00 (osservazione guidata del cielo)
Riccardo Vittorietti, Stefania Ferroni – Staff Associazione LOfficina
Storie di stelle e di popoli – Umani nel mondo sotto lo stesso cielo
In collaborazione con Medici Senza Frontiere
Sabato 9 – ore 15:00 e 16:30 (osservazione guidata del cielo)
Monica Aimone
La Luna e le sue meraviglie – 1969-2019: 50mo anniversario dell’allunaggio
Sabato 9 – ore 18:30 (conferenza a tema)
Adrian Fartade
Il primo Yuri nello spazio – L’incredibile storia biografica di Yuri Gagarin
Domenica 10 – ore 15:00 e 16:30 (manifestazione per bambini (dai 6 anni) e famiglie)
Chiara Sangiovanni
Crociera nello spazio: impariamo a orientarci con le stelle
Martedì 12 – ore 21:00 (conferenza a tema)
Marco Taddei (Centro Studi Leonardo3)
Leonardo da Vinci 500 anni dopo: i misteri della Luna, i pianeti e il Sole – In occasione dei 500 anni di Leonardo
Giovedì 14 – ore 21:00 (conferenza a tema)
Luca Perri
Lui sì che non capisce le donne – Come la fisica e la matematica possono aiutare in amore… almeno in teoria
Venerdì 15 – ore 21:00 (conferenza a tema)
Giulio Magli (Politecnico di Milano)
Giza, il Sole e le altre stelle – Tra antichi testi e spettacolari immagini, alla scoperta dell’aldilà celeste dei faraoni egizi
Letture a cura di: Maria Eugenia D’Aquino
Produzione PACTA . dei Teatri
In collaborazione con Politecnico di Milano
Inserito nel Festival ScienzaInScena ATTO sqrt(2), edizione 2019, di PACTA . dei Teatri
Sabato 16 – ore 15:00 e 16:30 (manifestazione per bambini (dai 6 anni) e famiglie)
Staff Associazione LOfficina
Alla conquista dello spazio – 1969-2019: 50mo anniversario dell’allunaggio
Domenica 17 – ore 15:00 e 16:30 (osservazione guidata del cielo)
Gianluca Ranzini
Dalla Via Lattea ai confini dell’universo
Martedì 19 – ore 21:00 (conferenza a tema)
Cesare Guaita
Svelati i misteri degli asteroidi carboniosi – Le straordinarie scoperte della sonda OSIRIS-REx in orbita attorno all’asteroide Bennu
Giovedì 21 – ore 21:00 (conferenza a tema)
Arianna Soldati (Ludwig-Maximillians – Universitat Munchen)
Vulcani d’altri mondi
Venerdì 22 – ore 21:00 (manifestazione speciale)
Monica Aimone
La notte racconta: miti e leggende della volta celeste – Stelle e musica
Banfi e Bazzari Band, ft.Isabella Casucci
Sabato 23 – ore 15:00 e 16:30 (osservazione guidata del cielo)
Andrea Bernardinello
Scopriamo la nostra stella: il Sole
Domenica 24 – ore 15:00 e 16:30 (osservazione guidata del cielo)
Monica Aimone
Il girotondo delle stelle
Martedì 26 – ore 21:00 (conferenza a tema)
Marco Bersanelli – Università degli Studi di Milano
L’età dell’universo
Giovedì 28 – ore 21:00 (conferenza a tema)
Simone Iovenitti – Università degli Studi di Milano
Matematica estrema: buchi neri e fenomeni gravitazionali
1969-2019: 50mo anniversario dell’allunaggio
NOVITA’
The Moon – Un piccolo passo per l’uomo, un grande passo per l’umanità
Dal cielo del Planetario alla realtà virtuale – Esperienza con utilizzo di visori per realtà virtuale
Per giorni, orari e acquisto biglietti : www.lofficina.eu
Vendita dei biglietti solo online
In collaborazione con Associazione LOfficina
Riunioni del Circolo Astrofili di Milano
Incontri fra appassionati di astronomia (gli astrofili) che frequentano il Circolo Astrofili di Milano, un’associazione culturale privata per la promozione dell’osservazione e della conoscenza del cielo. Vengono trattati sia temi di interesse pratico per le attività degli astrofili, sia temi di divulgazione. Si svolgono un mercoledì sera ogni due (dalle ore 20:40 alle 23:00) e l’ingresso è libero. Date del mese di febbraio 2019:
Mercoledì 6
Tutti i soci
Riunione dei soci
Mercoledì 20
Tutti i soci
Riunione dei soci
Tariffe
Biglietto intero: 5,00 Euro
Biglietto ridotto: 3,00 Euro; fino a 18 e da 65 anni, Abbonamento Musei Lombardia Milano, dipendenti comunali
Biglietto gratuito: portatori di handicap
Da ricordare
Torna la seconda edizione della manifestazione “Bernareggio Brick” 2019 organizzata dall’Associazione Genitori Bernareggio Villanova insieme all’Associazione di Promozione Sociale Sleghiamo la Fantasia e con il patrocinio del Comune di Bernareggio.
Due giorni di gioco e svago per i bambini, i ragazzi e le famiglie che potranno intrattenersi con le famose costruzioni.
L’appuntamento è per il 16 e 17 febbraio – dalle 10 alle 18.30 – nella palestra Ronchi di via Europa, con ingresso gratuito.
I visitatori avranno a disposizione un vasto numero di set Lego con cui cimentarsi a diversi livelli di difficoltà, mentre i più piccoli potranno divertirsi con oltre 150Kg di mattoncini Lego e Duplo anche in compagnia di mamma e papà. Saranno inoltre proposte attività di mosaico e laboratori di creatività per chi volesse mettere alla prova la propria creatività.
L’ingresso sarà libero e i minori dovranno essere accompagnati da un adulto. I volontari dell’Associazione Genitori Bernareggio Villanova ed il personale di Sleghiamo la Fantasia saranno a disposizione durante tutta la manifestazione perché l’esperienza per i visitatori sia la migliore possibile.
Dall’1 al 3 marzo 2019 torna a Milano MuseoCity, l’iniziativa promossa dal Comune di Milano e dall’Associazione MuseoCity dedicata ai musei milanesi e dei dintorni. Per tre giorni i musei d’arte, case museo, atelier d’artista e musei d’impresa coinvolti si apriranno al pubblico con visite guidate, iniziative speciali, mostre, laboratori per bambini e aperture straordinarie.
In occasione del centenario della nascita di Federico Fellini si intende offrire alle nuove generazioni la filiera di tutte le sue opere rivivendo i testi, le scene, i personaggi dei suoi film e quindi coinvolgendolo al di là dei singoli ricordi in una memoria epocale. Tutto questo attraverso i suoi disegni originali, i costumi di scena, gli oggetti dei film, i copioni, le fotografie, con installazioni video di RAI e Istituto Luce. Si tratta della prima grande mostra dedicata al regista realizzata a Milano.
Federico Fellini è nato a Rimini il 20 gennaio 1920, figlio di Ida Barbiani, romana, e di Urbano, rappresentante di commercio originario di Gambettola.
Mentre ancora frequenta il liceo, il futuro regista comincia a farsi un nome come caricaturista: per promuovere i film, il gestore del cinema Fulgor gli commissiona i ritratti dei divi. Fin dai primi mesi del ’38 avvia una collaborazione con la “Domenica del Corriere”, che ospita varie sue vignette, e con il settimanale umoristico fiorentino “420”. Trasferitosi a Roma nel gennaio ’39 con il pretesto di iscriversi a giurisprudenza, entra nella redazione del “Marc’Aurelio”, un diffuso periodico satirico, diventando popolare attraverso centinaia di interventi a firma Federico. Frequenta gli ambienti dell’avanspettacolo, scrivendo monologhi per il comico Aldo Fabrizi, e collabora alle trasmissioni di varietà della radio dove incontra la giovane attrice Giulietta Masina (1921-1994), che sposerà il 30 ottobre ’43. Avranno soltanto un figlio, morto a un mese dalla nascita. Partecipando ai copioni dei film di Fabrizi e di altri il riminese si impone presto come sceneggiatore. Lavora a Roma città aperta e subito dopo a Paisàstringendo una feconda amicizia con Roberto Rossellini. Sceglie di associarsi con il commediografo Tullio Pinelli, al quale resterà per sempre legato. In coppia diventano fra gli sceneggiatori più richiesti, al servizio di vari registi tra i quali Pietro Germi e Alberto Lattuada. Quest’ultimo lo vuole accanto nella regìa di Luci del varietà (1950), che si autoproducono uscendo dall’impresa pieni di debiti. Va male anche il primo film che Fellini dirige da solo, Lo sceicco bianco (1952), ma il successo arriva con I vitelloni (1953), Leone d’argento a Venezia e lancio definitivo di Alberto Sordi. Segue La strada (1954), interpretato da Giulietta e premiato con l’Oscar, soltanto la prima di una serie di pellicole che collocheranno Fellini fra i grandi del cinema. Tra i titoli più noti si ricordano Le notti di Cabiria (’57, altro Oscar), La dolce vita (’60, Palma d’oro a Cannes), 8½ (’63, Oscar) Fellini Satyricon (’69), Roma (’72), Amarcord (’73, Oscar), Il Casanova (’76), Prova d’orchestra (’79), Ginger e Fred (’85), Intervista (’87, premio del Quarantennale a Cannes, Gran premio a Mosca), La voce della luna (’90). L’iter felliniano è costellato di omaggi e riconoscimenti, inclusi la Legion d’onore (’84) e il Praemium dell’Imperatore del Giappone (’90). Fellini è uno dei registi che ha vinto più Oscar, cinque, di cui l’ultimo, alla carriera, nel ’93 pochi mesi prima della morte che avviene a Roma il 31 ottobre provocando un immenso cordoglio in tutto il mondo.