17.6 C
Milano
martedì, Maggio 6, 2025
Advertisement

Milano Wine Week : inaugurazione a CityLife con un Brindisi da Record

71085984 2616363518385725 7354591904773701632 o 3
71085984 2616363518385725 7354591904773701632 o 3

Brindisi da Record @ Citylife inaugura la Milano Wine Week

Sabato 5 Ottobre non mancare al Brindisi da Record di Milano Wine Week in collaborazione con Trentodoc: un modo speciale per festeggiare l’inizio della manifestazione con un calice di una delle migliori bollicine italiane.

Dalle 17:30 in poi in Piazza Tre Torri, al centro dello splendido complesso architettonico del CityLife Shopping District, cercheremo di ripetere l’impresa dello scorso anno migliorando ulteriormente il record mondiale del brindisi più numeroso.

Le bollicine di montagna Trentodoc saranno ancora una volta le protagoniste di questo evento che ha già visto coinvolte oltre tremila persone nel 2018.

Il pomeriggio sarà arricchito dalla live performance dei Funkasin Street Band, che trasformeranno  la piazza in una grande festa, e dallo speaker di RDS Paolo Piva.

Milano Wine Week è la kermesse vitivinicola che farà di Milano un grande palcoscenico internazionale per il mondo del vino diffondendo cultura enologica in modo innovativo attraverso l’organizzazione di seminari, aperitivi, masterclass, degustazioni e decine di altre iniziative dedicate agli addetti ai lavori ma soprattutto al pubblico consumatore.


Trentodoc apre la Milano Wine Week 2019 con il brindisi dei record: sabato 5 ottobre alle 18:00, nella piazza Tre Torri del City Life Shopping District di Milano, le bollicine di montagna proporranno un brindisi collettivo che si pone l’obiettivo di superare le tremila persone e raggiungere un nuovo record.

Noi portiamo le Bollicine, voi portate la vostra voglia di Brindare 🥂

FREE ENTRY – FREE DRINK – LIVE FREE

Il Brindisi è programmato alle ore 18:00, vi consigliamo di arrivare con anticipo.
City Life Shopping District dispone di un ampio parcheggio coperto ed è raggiungibile anche utilizzando la Metro Lilla (Linea 5) fermata Tre Torri.

City Life Shopping District, Piazza Tre Torri, Milano
Sabato 5 Ottobre – Ore 18:00

Advertisement

Four Points Best Brews Fest: un viaggio nel gusto con birre locali da tutta Italia

copertina Four Points Best Brews Fest compressed
copertina Four Points Best Brews Fest compressed

Four Points Best Brews Fest: unica tappa europea a Milano dell’evento pop-up organizzato da Four Points by Sheraton, ecco tutti i dettagli.

Arriva a Milano al Four Points by Sheraton Milan Center di Via Gerolamo Cardano 1, per tutto il mese di ottobre, il Four Points Best Brews Fest, un evento pop-up dove la birra locale italiana è protagonista assoluta.

Ogni giorno, nell’orario dell’aperitivo, dalle 18:00 alle 20:00, presso il B Zero Bar dell’hotel sarà possibile fare un vero e proprio viaggio nell’Italia del luppolo, da Bolzano a Catania, passando per Milano, Padova, Venezia e Siena. Per tutto ottobre, infatti, sarà disponibile uno speciale menu di sei birre, abbinate a piccoli piatti da degustazione della tradizione locale, come pane tostato con baccalà mantecato, mini arancini o cubetti di polenta e lardo. Si tratta delle birre speciali, le “Best Brews”, che vengono servite nei sei hotel a marchio Four Points by Sheraton presenti in Italia. 

Un’occasione unica per provare specialità birrarie locali, nell’ambiente giovane e informale del B Zero Bar. I prezzi? 7 euro la bottiglia e 9 euro birra + abbinamento gastronomico.

Abbiamo assistito personalmente alla presentazione di questa iniziativa, uno degli eventi Four Points Around the World Series che si terranno in diversi Four Points by Sheraton in tutto il mondo, a ottobre e novembre (Milano è l’unica tappa europea!). 

Best Brews è il programma globale di Four Points legato alla birra, disponibile in tutti gli hotel del brand nel mondo. Ciascun hotel propone la sua Best Brews, una birra che offre un assaggio autentico della cultura locale, selezionata per vicinanza geografica, gusto, qualità e popolarità. 

Four Points by Sheraton conta oltre 275 hotel già aperti e circa 120 proprietà in fase di sviluppo in tutto il mondo. Entro la fine dell’anno il brand inaugurerà più di 30 hotel, il 50% dei quali al di fuori degli Stati Uniti.  

Four Points by Sheraton Milan Center in Via Cardano 1 

Continua a leggere per conoscere le Best Brews che potrete trovare e degustare al Four Points Best Brews Fest…

Advertisement

CAPUANO’S: apre la seconda pizzeria napoletana, degustazione gratuita

CAPUANOS
CAPUANOS

CAPUANO’S: l’inaugurazione è fissata il 5 ottobre con una grande festa per i clienti. Sarà possibile gustare gratuitamente la tipica pizza a portafoglio napoletana.

Sabato 5 ottobre apre in via Orseolo, zona Porta Genova, Capuano’s, la seconda pizzeria meneghina di Luigi Capuano, maestro pizzaiolo partenopeo che in città gestisce già il locale in via Londonio.

Per il suo secondo ristorante milanese, Capuano ha scelto gli spazi in cui fino a poco tempo fa si trovava “Anema e cozze”, di cui lui stesso era pizzaiolo. L’inaugurazione è fissata per le 19 con una grande festa per i clienti. Chiunque vorrà, infatti, potrà gustare gratuitamente la tipica pizza a portafoglio napoletana.

Soltanto lo scorso anno la pizzeria “Capuano’s” di via Londonio era entrata tra i migliori cento locali di tutta Italia guadagnandosi un posto nella speciale classifica “50 Top pizza”.

“Una bella pizza napoletana doc, molto leggera, ben lievitata e cotta alla perfezione, questa è la cifra che caratterizza il locale. Una trentina le proposte in carta. Si può scegliere tra le pizze fritte, come l’antica con ripieno tradizionale di ricotta, cicoli napoletani, provola, pomodoro, basilico e grana e i calzoni e le pizze al forno. Si trovano le classiche, le creative, quelle con farina integrale e le pizze ‘a ruota di carro’ da condividere con una persona”, si leggeva nella guida.

E ancora: “Sono tutte invitanti e servite con un goloso bocconcino di mozzarella al centro. Il locale, con il bancone di lavoro e il forno a vista, è ampio e pulito, completamente piastrellato sui toni del bianco e del verde. Il servizio è sempre attento e cortese”.

Advertisement

HYPERLOOP: Milano-Torino in 7 minuti, ecco di cosa si tratta

HYPERLOOP
HYPERLOOP

HYPERLOOP: una novità nei trasporti che ridurrebbe drasticamente le tempistiche dei trasporti, ecco come funziona.

Attualmente le due città del nord Italia sono collegate da una importante rete ferroviaria che garantisce numerosi viaggi quotidiani. Ma gli spostamenti richiedono ancora molto tempo: il classico regionale, più economico, impiega quasi due ore per compiere il tragitto, mentre il Frecciarossa circa 50/55 minuti. Poter ridurre ulteriormente i tempi di percorrenza è un obiettivo fondamentale, ecco quali sono le novità in progetto.

L’Hyperloop è il treno ad altissima velocità ancora in sperimentazione. Un vero viaggio nel futuro, dove i binari non avranno più motivo di esistere: questo convoglio procede infatti a lievitazione magnetica passiva, grazie all’inserimento di capsule in tubi a bassissima pressione che minimizzino l’attrito e permettano il movimento su un cuscino d’aria. Secondo i progettisti, l’Hyperloop potrà raggiungere velocità vicine ai 1.200 km/h. La tratta Torino-Milano richiederà appena 7 minuti.

Dalle parole del sindaco Appendino, si apprende che i lavori continuano proprio in questa direzione: “Una infrastruttura futuristica che collegherà Torino e Milano in una manciata di minuti, creando così le condizioni concrete per una reale macroregione. A questo stiamo già lavorando, in accordo con il sindaco Sala”.

Advertisement

LEGO: la maxi mostra con intere città, monumenti antichi e mondi leggendari

LEGO
LEGO

LEGO: in mostra presso il Museo della Permanente decine di metri quadrati di scenari interamente realizzati con i mattoncini LEGO®.

Con oltre 1.000.000 di mattoncini assemblabili, arriva presso il Museo della Permanente di Milano la mostra I LOVE LEGO: in un gioco di colori e prospettive che incanta tanto i bambini quanto gli adulti, la mostra racconta l’incredibile trasformazione di quello che, da giocattolo tra i più comuni e conosciuti, si è trasformato negli anni in vera opera d’arte.

Decine di metri quadrati di scenari interamente realizzati con mattoncini LEGO® andranno a comporre città moderne e monumenti antichi: interi mondi in miniatura, dalla città contemporanea ideale alle avventure leggendarie dei pirati, ricostruiti e minuziosamente progettati da RomaBrick, uno dei LUG (Lego® User Group) più antichi d’Europa.

La mostra

Milioni di mattoncini ma non solo. Per questa mostra meneghina, ad arricchire i fantastici diorami, tante novità che la rendono unica nel suo genere a dimostrazione che i moduli più famosi del mondo sono in grado di “creare arte a 360°”: 12 oli ispirati a grandi capolavori della storia dell’arte reinterpretati e trasformati in “uomini lego” dal giovane artista contemporaneo Stefano Bolcato; un eccezionale partnership con “Legolize”, pagina umoristica che crea installazioni comiche utilizzando proprio i LEGO e una proiezione olografica ideata da Display Expert che con Arthemisia ha applicato la tecnica olografica in ambito espositivo.

Un’occasione imperdibile per tutti gli appassionati, per le famiglie e per i più piccoli, che potranno passare una giornata da protagonisti in un’atmosfera magica e divertente che ha come protagonista quei mattoncini “prodigiosi” che ogni anno fanno giocare oltre 100 milioni di persone.

Continua a leggere per guardare la fotogallery…

Advertisement

PALAZZO MARINO IN MUSICA: appuntamento con la musica antica

PALAZZO MARINO IN MUSICA
PALAZZO MARINO IN MUSICA

PALAZZO MARINO IN MUSICA: un’occasione davvero unica per scoprire le melodie antiche eseguite attraverso riproduzioni di strumenti originali, biglietti gratuiti disponibili.

Domenica 6 ottobre, alle ore 11:00, Stefan Hagel, uno dei massimi esperti mondiali di musica antica e ricercatore presso l’Istituto di studi di civiltà antica dell’Accademia austriaca delle scienze, terrà in Sala Alessi una lezione-concerto sulla musica dell’antica Grecia, ricostruendone le caratteristiche principali a partire dai rari frammenti giunti fino a noi. Il quinto appuntamento della stagione 2019 di Palazzo Marino in musica, dal titolo “Classico, Neo-classico? Razionalità ed equilibrio nella civiltà musicale europea.” è un’occasione davvero unica per scoprire le melodie antiche eseguite attraverso riproduzioni di strumenti originali.

A risuonare saranno musiche della civiltà ellenica, frutto dell’articolata concezione teorico-musicale, basata sul sistema diatonico, su scale a sette suoni e intervalli di suono e semitono. Il metodo greco, trasmesso nei secoli ai romani, ha permesso lo sviluppo della civiltà musicale dell’Occidente europeo, come la conosciamo e pratichiamo oggi. Stefan Hagel, oltre ad eseguire brani e componimenti degli antichi Greci mostrerà al pubblico lire e aulós: rispettivamente, strumenti a corde pizzicate e aerofoni, antenati dei moderni strumenti a fiato.

Sono diverse le fonti storiche a cui Hagel si è ispirato nella sua ricerca: rappresentazioni di strumenti musicali su antichi vasi dipinti, statue, rilievi, mosaici, nonché scritti teorici e pratici di autori come Aristosseno e Cleonide.

Da queste preziose testimonianze è stato possibile dedurre molte informazioni  anche sull’educazione musicale degli antichi Greci. La musica infatti rivestiva un ruolo fondamentale nella vita della comunità: accompagnava i riti religiosi, le feste, gli eventi militari, le rappresentazioni teatrali. Esistono reperti archeologici di tutto ciò, mentre sappiamo poco sulla prassi interpretativa e le tecniche usate.

L’enfasi posta sugli aspetti musicali dell’educazione è poco sorprendente se si considera la sua connessione con molti aspetti della vita di un cittadino dell’epoca. La danza era presente non solo nei rituali e nelle feste private, ma faceva anche parte dell’addestramento militare. La canzone era elemento indispensabile delle attività religiose e la presenza di uno strumento era consuetudine anche in molte occasioni rituali quotidiane come le libagioni. Nel simposio ad esempio ci si aspettava che gli ospiti dimostrassero la loro raffinata educazione contribuendo all’intrattenimento con alcune esibizioni musicali. Inoltre anche i cittadini partecipavano a spettacoli semi-professionali come membri del coro in concorsi ditirambici o addirittura in teatro.

Stefan Hagel

Stefan Hagel lavora come ricercatore senior presso l’Istituto per lo studio della cultura antica dell’Accademia delle Scienze austriaca. Partendo da un’analisi dei modelli melodici in versi epici greci, si è specializzato nella musica antica, realizzando pubblicazioni che hanno messo in relazione teoria e pratica musicale dell’epoca. È un profondo conoscitore e costruttore di strumenti musicali antichi con una specializzazione sulle lire e double pipes, nonché su questioni di metro e ritmo. La sua ricerca è accompagnata anche da una vasta applicazione di tecniche informatiche e metodi matematici: Hagel ha ideato il Classical Text Editor, un software specializzato tra i più utilizzati dagli studiosi per le edizioni critiche dei testi antichi.

La rassegna Palazzo Marino in Musica, realizzata in collaborazione con la Presidenza del Consiglio Comunale, è sostenuta da Intesa Sanpaolo ed è organizzata dall’Associazione EquiVoci Musicali. La direzione artistica è a cura di Davide Santi e Rachel O’Brien. Consulente artistico è il prof. Ettore Napoli. Media partner della stagione 2019 è la rivista Amadeus.

80 biglietti gratuiti potranno essere riservati online sul sito www.palazzomarinoinmusica.it a partire dalle 10:00 di giovedì 3 ottobre.

40 biglietti saranno disponibili presso la biglietteria delle Gallerie d’Italia – Piazza Scala, in Piazza della Scala 6, a partire dalle ore 10:00 di giovedì 3 ottobre. Sarà possibile ritirare fino a due biglietti a persona.

Per accedere è necessario esibire un documento di identità, insieme al biglietto.

Advertisement

MACIACHINI: ha aperto il parcheggio interrato di via Bovio

MACIACHINI
MACIACHINI

MACIACHINI: il parcheggio si trova in un nodo di interscambio di notevole interesse perché serve le auto che provengono dall’area a Nord di Milano.

Apre oggi una nuova struttura per la sosta delle auto in via Bovio, tra le stazioni Maciachini e Dergano della M3. Il parcheggio si trova in un nodo di interscambio di notevole interesse perché serve le auto che provengono dall’area a Nord di Milano.

“Agevolare la sosta in struttura consente di tenere ferme le auto e di toglierle dalle nostre strade – dichiara Marco Granelli, assessore alla Mobilità. – Investire in trasporto pubblico, liberare spazi preziosi lungo i marciapiede, migliorare la vivibilità in città, questo è l’obiettivo che con coerenza stiamo perseguendo”.

Il parcheggio è interrato, con un solo piano e vi trovano posto circa 250 posti auto. Viene gestito da Atm che arriva così a 25 strutture per un totale di circa 19.500 posti auto.

La principale caratteristica del parcheggio di via Bovio, oltre alla collocazione strategica per la mobilità urbana, è la totale automazione; l’entrata e l’uscita avvengono solo attraverso la lettura delle targhe registrate a sistema. L’utente non deve più ritirare nessun ticket ma semplicemente inserire il numero della propria targa alle casse per effettuare il pagamento. Lo stesso sistema è già in uso nel parcheggio di piazzale Abbiategrasso aperto lo scorso luglio.

Il parcheggio viene gestito in remoto con sistemi di videosorveglianza la cui sala operativa è contattabile attraverso citofoni dislocati all’interno della struttura.

A partire da oggi sarà aperto tutti i giorni, 24 ore su 24.

Per maggiori informazioni su tutte le strutture di sosta gestite da Atm e presenti a Milano è possibile visitare il sito.

Advertisement

FABBRICA DEL VAPORE: da ottobre la mostra “Io, Robotto – Automi da compagnia”

FABBRICA DEL VAPORE
FABBRICA DEL VAPORE

FABBRICA DEL VAPORE: l’esposizione, curata dal giornalista Massimo Triulzi, esperto di tecnologia e appassionato di robotica, è la prima guidata da un’Intelligenza Artificiale.

Apre martedì 1 ottobre, la mostra “Io, Robotto – Automi da compagnia”, che sarà visibile in Fabbrica del Vapore fino a domenica 19 gennaio 2020. L’esposizione, curata dal giornalista Massimo Triulzi, esperto di tecnologia e appassionato di robotica, e coprodotta dal Comune di Milano, è la prima guidata da un’Intelligenza Artificiale: Alexa di Amazon.

“La Fabbrica del Vapore, luogo pensato per promuovere la creatività giovanile e l’innovazione in campo artistico e culturale, è ancora una volta d’ispirazione per ragionare sul passato e sul futuro – commenta la vicesindaco del Comune di Milano Anna Scavuzzo –. Sono certa che saprà stupire i visitatori con le contaminazioni culturali che nelle sue diverse articolazioni propone, attraverso un palinsesto volutamente variegato, a tratti provocatorio, sempre più aperto alla ricerca di significati nuovi e di possibilità di dialogo fra mondi diversi”.

“Lungamente anticipato dalla nostra immaginazione, il robot è sempre più una realtà – afferma il curatore Massimo Triulzi –. E, perdendo parte di quella dimensione fantastica e romantica che ne ha caratterizzato la storia, entra nel quotidiano coronando il sogno dell’uomo di creare un suo doppio attraverso la materia. Il robot, che imita fattezze e gestualità umane, intrattiene e diverte, canta, balla e comunica, celebra non solo la tecnologia quanto la centralità dell’uomo e la potenza delle idee. Evocativa e ispiratrice per grandi e bambini, la mostra spazia in maniera trasversale sulle infinite discipline coinvolte per offrire un’esperienza dalle tante chiavi di lettura”.

Ad accompagnare il visitatore lungo il percorso espositivo e a rispondere alle domande sulla mostra è la voce femminile di Alexa, il servizio vocale di Amazon, programmata per conoscere ogni contenuto della mostra: tutti coloro che vogliono avere informazioni sulle opere in esposizione possono utilizzare l’espressione “Alexa, chiedi alla guida” o “Alexa, spiega questa stanza” per ascoltare una descrizione dell’ambiente in cui si trovano.

L’allestimento è suddiviso in 17 differenti aree tematiche distribuite su 1.500 metri quadri per una collezione di 115 opere. Ogni area è funzionale a scandire la storia della robotica da compagnia nelle sue tappe più significative: dagli automi meccanici sino ai chip quantici, a raccontare l’evoluzione del robot nella sua identità estetica e nelle sue funzioni, tra realtà e immaginario collettivo. La mostra spazia dai robot di latta con carica a molla sino ai più celebri robot del cinema, quelli degli anime giapponesi, dinosauri da compagnia, robot musicali, cuccioli robot e Furby, animatroni e androidi, sino ad arrivare agli albori del futuro: gli automi connessi e le Intelligenze Artificiali.

L’esposizione offre inoltre occasioni di conoscenza in ogni campo d’indagine della robotica, dalla tecnologia al cinema, passando per letteratura, videogiochi, medicina e fumetti: ogni giovedì sera ci saranno conferenze tematiche, workshop, showcase e sessioni didattiche. Sono previste anche attività formative per avvicinare i più piccoli al coding e alla robotica: parte integrante del percorso espositivo è uno spazio dedicato, la Sala Giochi, dove bambini, ragazzi e studenti avranno l’occasione di toccare con mano, programmare e giocare con alcuni dei robot protagonisti della mostra.

La mostra ‘Io, Robotto’ è dedicata al fotografo Valentino Candiani, già direttore artistico e prematuramente scomparso, le cui abilità fotografiche e l’eccezionale visione hanno contribuito alla costruzione di una forte componente emozionale dell’esposizione, regalando letteralmente un’anima ai robot.

Il 5 dicembre 2019, ore 19.00, si terrà la conferenza dal titolo “I Robot nei fumetti” a cura del prof. Claudio Gallo docente di Storia del fumetto presso l’Università di Verona e direttore del “Il Corsaro Nero” e di Antonio Serra fumettista e Sceneggiatore, è uno dei creatori di Nathan Never.

Sito web: www.iorobotto.com

Advertisement

GIARDINO DEI GIUSTI: il 6 ottobre tanti eventi per l’inaugurazione

GIARDINO DEI GIUSTI
GIARDINO DEI GIUSTI

GIARDINO DEI GIUSTI: concerti, reading, dibattiti, laboratori per i bambini e visite guidate per presentare uno spazio per attività educative e culturali aperto alla città.

Domenica 6 ottobre, dalle 10.30 alle 20.30, sarà inaugurato il nuovo Giardino dei Giusti di tutto il mondo di Milano nel Parco del Monte Stella, dopo i lavori di riqualificazione.
Sarà una giornata ricca di attività: concerti, reading, dibattiti, laboratori per i bambini e visite guidate per presentare uno spazio per attività educative e culturali aperto alla città.
Tra gli ospiti, la Senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta all’Olocausto e attiva testimone della Shoah italiana, che alle 10.30 porterà la sua testimonianza e parteciperà al taglio del nastro inaugurale insieme alle autorità cittadine, il presidente del Consiglio comunale Lamberto Bertolé,  Gabriele Nissim (Presidente Gariwo), Giorgio Mortara (Vicepresidente UCEI) e Marco Rasconi (Commissione centrale di beneficenza della Fondazione Cariplo).
Hanno confermato la loro presenza S.E.R. Mario Delpini, Arcivescovo di Milano, e l’ex Sindaco di Milano Giuliano Pisapia.
Con loro anche il Rabbino Capo di Milano Rav Alfonso Arbib e, in rappresentanza del COREIS, il Vice presidente Yusuf Abd al-Hakim Carrara e il Responsabile per il dialogo interreligioso Abd al-Ghafur Masotti.
Ara Khatchadourian, maratoneta noto per aver portato un messaggio di dialogo e tolleranza fra i popoli in Europa e in Medio Oriente, pianterà una bandiera della pace all’interno del Giardino.
Subito dopo la cerimonia, i giornalisti potranno partecipare alla visita guidata insieme ai rappresentanti delle istituzioni per ascoltare dalla voce degli attori le storie di chi ha salvato vite e difeso la dignità umana in tutti i tempi.
“Il Giardino dei Giusti di Milano, capofila degli oltre cento Giardini nati in Italia, in Europa e in Medio Oriente non è un memoriale, ma un luogo che lega il passato al presente e invita a riflettere sulla storia per affrontare le sfide del nostro tempo” ha detto Gabriele Nissim. “Il nostro intento è fare del Giardino dei Giusti un luogo di incontro tra le religioni e tra le diverse comunità etniche e sociali: una sorta di tempio civico al servizio della città”.

PROGRAMMA

ALLENAMENTO
La giornata avrà un prologo, alle 9.30, con un allenamento collettivo di 5 km lungo i sentieri del Monte Stella guidato dal runner Ara Khatchadourian.
L’appuntamento per i partecipanti è alle 9 presso il Centro sportivo XXV Aprile; da lì ci si dirigerà all’ingresso Nord del Giardino per il via. Ara concluderà la corsa alle 10.15 depositando la bandiera della pace.
VISITE GUIDATE ANIMATE
Attraverso un percorso esperienziale di circa 50 minuti, i partecipanti potranno conoscere alcune delle figure onorate nel Giardino e interagire con attori che ne racconteranno le storie.
Le visite guidate avranno luogo dalle 11 alle 13.30 e dalle 15 alle 17.30, con inizio del percorso ogni 30 minuti. L’attività è gratuita e disponibile per un massimo di 20 partecipanti per turno. È necessaria la prenotazione a 
ATTIVITÀ PER BAMBINI E RAGAZZI
La storia dell’albero e del semino Giusto
11.00-12.30 – Anfiteatro Ulianova Radice
Un laboratorio ludico a cura di Veronica Franzosi e Chiara Ieva, rivolto a bambini dai 6 ai 10 anni e alle loro famiglie. Gli alberi del Giardino sono i testimoni delle storie degli uomini e delle donne giuste del mondo; sono cresciuti su un terreno arido e inospitale che è stato reso fertile grazie al coraggio e alla gentilezza. Attraverso il gioco e il racconto, i bambini esploreranno i concetti di “giusto” e “ingiusto” e, insieme ai propri genitori, potranno piantare semini e “assemblare un grande albero”!
Il laboratorio è gratuito e dura un’ora e mezza. È rivolto a un massimo di 30 bambini ed è necessaria la presenza di almeno un accompagnatore adulto. Per partecipare è necessario prenotarsi scrivendo a
Orizzonti
11.00-12.00 – Infopoint dell’ingresso Sud
Laboratorio per ragazzi dagli 11 ai 13 anni, a cura di Oasi del Piccolo Lettore.
Partendo dall’opera di Paola Formica “Orizzonti”, una storia drammaticamente attuale di fuga, viaggio e speranza, i ragazzi potranno approfondire in modo poetico e originale uno dei temi più complessi dei nostri giorni: quello delle migrazioni. Attraverso il viaggio per mare del protagonista del racconto, i partecipanti avranno una percezione dell’odissea a cui sono costrette tante persone in fuga dai propri Paesi.
L’attività è gratuita e dura un’ora e mezza. È rivolta a un massimo di 15 ragazzi ed è necessaria la presenza di almeno un accompagnatore adulto per ciascuno. Per partecipare è necessario prenotarsi scrivendo a
Per tutta la durata della manifestazione, oltre alle attività organizzate, sarà possibile ritirare un piccolo kit per continuare a giocare all’interno del Giardino. Il materiale verrà distribuito all’infopoint (ingresso Sud)
READING
Lib(e)ri di leggere
15.00-16.00 Spazio del Dialogo
Lettori chiamati a raccolta tra gli studenti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano faranno rivivere libri e opere teatrali sui Giusti.
Un reading collettivo realizzato in collaborazione con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Conduce Pietro Kuciukian, Console onorario d’Armenia in Italia e co-fondatore di Gariwo.
INCONTRI E DIBATTITI
I Giusti e lo sport
11.00-12.00 – Spazio del Dialogo
Tra i Giusti spiccano alcune personalità dello sport che hanno messo a repentaglio la loro vita per salvare persone in difficoltà. Sportivi che, incarnando alla perfezione lo spirito olimpico, hanno cercato di impedire il crimine di genocidio o di difendere i diritti fondamentali dell’uomo. E che, soprattutto, possono essere un faro per gli atleti di oggi e di domani.
All’incontro parteciperanno Pietro Kuciukian, Console onorario d’Armenia in Italia e co-fondatore di Gariwo, e Ara Khatchadourian, runner e “ambasciatore per la pace”. Conduce il giornalista Simone Zoppellaro.
Migrazione e cambiamenti climatici
16.00-17.00 – Spazio del Dialogo
Ogni anno, circa 25 milioni di persone devono abbandonare la propria casa per cause legate a disastri ambientali. E, secondo la Banca Mondiale, nel 2050 saranno addirittura 250 milioni le persone che migreranno a causa dei cambiamenti climatici. Un’emergenza planetaria che rischia di avere conseguenze negative per la salute pubblica, i mezzi di sussistenza, la sicurezza alimentare e la disponibilità d’acqua di una fetta importante della popolazione mondiale. Quali sono le azioni necessarie per invertire la rotta?
Ne parleremo con il giornalista ambientale e geografo Emanuele Bompan, co-autore dell’Atlante geopolitico dell’acqua (Hoepli, 2019). Conduce il giornalista Simone Zoppellaro.
CONCERTI
Concerto per i Giusti
15.00-16.00 – Anfiteatro Ulianova Radice
Concerto di musica classica con Ani Martirosyan, pianoforte.
Ani Martirosyan è nata a Yerevan, in Armenia nel 1967. Ha studiato pianoforte in Armenia, per poi perfezionarsi a Vienna e a Siena con Paul Badura-Skoda e Joachim Achucarro. Ha vinto numerosi concorsi pianistici in tutto il mondo.
Un pianoforte per i Giusti
17.00-18.00 – Anfiteatro Ulianova Radice
Nella sua carriera quarantennale il Maestro Gaetano Liguori ha sempre legato la sua musica a istanze sociali di lotta e solidarietà. Per questa occasione proporrà estratti dell’album Un pianoforte per i Giusti, dove sono racchiusi brani come Il Tempo dei Giusti, composto in onore di quanti hanno rischiato e rischiano la propria vita per soccorrere altri esseri umani, e una ballata dedicata ai Ragazzi di Suruc, il villaggio turco al confine con la Siria dove alcuni giovani sono stati uccisi solo perché volevano ricostruire la biblioteca di Kobane.
Musica al tramonto
18.30-20.30 – Anfiteatro Ulianova Radice
Musica classica contemporanea con il Trio Pierre Louuys e il Coro In…Canto diretto da Antonella Gianese. Il Trio Pierre Louys è formato da Igor Riva (violino), Andrea Cavuoto (violoncello) e Lorena Portalupi (pianoforte). Dal 2000 si esibisce nei principali festival italiani e in alcuni grandi appuntamenti internazionali come il Festival de le Naciones di Havana e il Gretry di Liege. Il loro repertorio spazia dal ‘700 al periodo contemporaneo, con una particolare attenzione al secondo ‘800 e al primo ‘900 francese. In chiusura della giornata d’inaugurazione, il Trio si esibirà con il Coro In…Canto, il gruppo vocale femminile nato intorno al lavoro da Antonella Gianese presso la Civica Scuola di Musica Antonia Pozzi di Corsico. Tra le collaborazioni, la “Salmodia della Speranza” con Moni Ovadia e la partecipazione alla Cerimonia di chiusura di Expo, dove hanno cantato in mondovisione e in presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Tutte le iniziative sono gratuite e libere; è richiesta la prenotazione solo dove espressamente indicato. Per l’occasione sarà predisposta un’area street food.
IL CONTRIBUTO DI FONDAZIONE CARIPLO
Il progetto è stato realizzato con Fondazione Cariplo impegnata nel sostegno e nella promozione di progetti di utilità sociale legati al settore dell’arte e cultura, dell’ambiente, dei servizi alla persona e della ricerca scientifica. Ogni anno vengono realizzati più di 1000 progetti per un valore di circa 150 milioni di euro a stagione. Fondazione Cariplo ha lanciato 4 programmi intersettoriali che portano in sé i valori fondamentali della filantropia di Cariplo: innovazione, attenzione alle categorie sociali fragili, opportunità per i giovani, welfare per tutti. Questi 4 programmi ad alto impatto sociale sono: Cariplo Factory, AttivAree, Lacittàintorno, Cariplo Social Innovation. Non un semplice mecenate, ma il motore di idee. Ulteriori informazioni sul sito www.fondazionecariplo.it
IL GIARDINO DEI GIUSTI
Il Giardino dei Giusti di tutto il mondo è presente nella grande area verde del Monte Stella di Milano da gennaio 2003. Nel Giardino vengono onorati gli uomini e le donne che hanno aiutato le vittime delle persecuzioni, difeso i diritti umani ovunque fossero calpestati, salvaguardato la dignità dell’Uomo contro ogni forma di annientamento della sua identità libera e consapevole, testimoniato a favore della verità contro i reiterati tentativi di negare i crimini perpetrati. Dall’attività di questo luogo è nata la Giornata dei Giusti del 6 Marzo, diventata solennità civile in Italia nel 2017. La gestione del Giardino è affidata all’Associazione per il Giardino dei Giusti di Milano, fondata dal Comune di Milano, dall’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane (UCEI) e da Gariwo. Domenica 6 ottobre si festeggia la riapertura dello spazio dopo la riqualificazione a cura di un progetto dell’architetto Stefano Valabrega con Giacomo Crepax.
Per informazioni:
Gariwo, la foresta dei Giusti
Viviana Vestrucci
Joshua Evangelista

Tel (+39) 02 36513374
Mobile (+39) 3345633455

Programma

Advertisement

JAZZMI: il festival di musica con 190 eventi diffusi in città

JAZZMI
JAZZMI

JAZZMI: anche quest’anno porterà i protagonisti del jazz internazionale sui grandi palcoscenici di Milano, in programma dal 1° al 10 novembre.

È stata presentata la quarta edizione di JazzMi, il festival diffuso scelto da oltre 50.000 spettatori nella scorsa edizione, che anche quest’anno porterà i protagonisti del jazz internazionale sui grandi palcoscenici di Milano, darà occasione alle nuove promesse di suonare in luoghi non convenzionali e racconterà le molte sfaccettature del jazz attraverso concerti, mostre, film, incontri, libri e masterclass.

JazzMi è ideato e prodotto da Triennale Milano Teatro e Ponderosa Music & Art, in sinergia con Blue Note Milano, e realizzato grazie al Comune di Milano – Assessorato alla Cultura, con il contributo di SIAE, main partner Intesa Sanpaolo, partner Volvo, sotto la direzione artistica di Luciano Linzi e Titti Santini.

Per il quarto anno consecutivo saranno Triennale Milano Teatro e Blue Note Milano i luoghi da cui partire e ai quali arrivare, per vivere in pieno il festival. Oltre ai tanti concerti che ospiteranno grandi nomi del jazz internazionale e italiano, sarà possibile vedere all’opera alcuni dei migliori talenti emergenti, incontrare gli artisti e partecipare a workshop, panel e conferenze organizzate nella terza edizione di JazzDoIt. Da qui JazzMi si allargherà coinvolgendo oltre ottanta differenti spazi culturali fra cui Teatro dal Verme, Conservatorio di Milano, Auditorium di Milano, Castello Sforzesco, Palazzina Appiani, PAC | Padiglione di Arte Contemporanea, con nuove scommesse e straordinari ritorni.

JazzMi, come ormai tradizione, diventa una nuova occasione per vivere e riscoprire i quartieri della città fuori dal centro, quelle zone periferiche sempre più rilevanti nel racconto delle trasformazioni di Milano che offrono la possibilità di ascoltare jazz in luoghi simbolici. Nei weekend sono articolati quattro percorsi lungo la giornata che permettono, di concerto in concerto, di esplorare Milano e scoprire il suo tessuto sociale e culturale fra mercati, chiese, palestre e spazi sociali: Gratosoglio, Corvetto, Chiaravalle, Casoretto, via Padova, Bovisa e Dergano. Oltre ai concerti anche progetti speciali come la performance con oltre cinquanta percussionisti guidati da Dario Buccino a Made in Corvetto, le brass band itineranti che animeranno Gratosoglio, Casoretto e via Padova grazie alle collaborazioni avviate con “Lacittàintorno”, il progetto triennale promosso da Fondazione Cariplo per favorire il benessere e la qualità della vita nelle nostre città e in particolare nelle aree più fragili in esse presenti.

Quest’anno JazzMi non si fermerà qui e coinvolgerà anche quei cittadini che, per diversi motivi, non possono frequentare le giornate del festival: cinque concerti presso la Casa Circondariale San Vittore, la sala Medicinema dell’Ospedale Niguarda, la Casa Sollievo Bimbi di Casa Vidas (in collaborazione con Intesa Sanpaolo), la Casa della Carità e il Polo Isocrate dell’Istituto Gaetano Pini.

JazzMi è musica e non solo: il programma del festival, consultabile sul sito www.jazzmi.it e attraverso la nuova versione dell’app JAZZMI su Google Play e Apple Store, è infatti strutturato secondo diversi percorsi che coinvolgeranno tutta la città per dieci giorni.

Artist – Grandi artisti internazionali e non sui palchi della città

Free, Around, Kids – Concerti, laboratori ed eventi gratuiti

Art – Mostre e contaminazioni tra musica e arti visive

Movie – Proiezioni di film e documentari sul jazz

Stories, Books – Approfondimenti sulla storia del jazz

Jazzdoit – Incontri con professionisti del jazz, con il contributo di SIAE

Night & Day – Eventi prodotti da spazi culturali partner del festival

INFORMAZIONI

Sito ufficiale, biglietteria e abbonamenti: www.jazzmi.it
Mail: 
Infoline: +39 351.53 988 55
Facebook & Instagram: JAZZMIMILANO
App: JAZZMI su App Store e Google Play

Advertisement

METEO: in arrivo maltempo, attivato il COC per il monitoraggio di Seveso e Lambro

previsioni METEO MILANO

METEO: nuvolosità al Nord e rovesci in arrivo sulla Lombardia, attivato il monitoraggio dei livelli dei fiumi Seveso e Lambro.

Un’improvvisa migrazione verso il Regno Unito dell’alta pressione attualmente sull’Italia, favorirà la discesa di una massa d’aria fredda di origine polare. Il sito ilMeteo.it avverte che il tempo comincerà a peggiorare nel corso di martedì 2 ottobre, quando alcune piogge andranno ad interessare le Alpi e le Prealpi.

Anche su 3bmeteo.com si legge “Primi segnali di cambiamento già martedì con un progressivo aumento della nuvolosità al Nord e sulle regioni tirreniche. In nottata piogge e rovesci in arrivo su Alpi, Prealpi, Friuli Venezia Giulia, Piemonte orientale, Lombardia e Liguria, anche a sfondo temporalesco su quest’ultima regione”. Mercoledì “si entrerà nel vivo del peggioramento con rovesci e temporali su Lombardia, Triveneto, Emilia Romagna, Liguria.

A Milano, a seguito di un avviso di criticità regionale in codice giallo, sarà attivo a partire dalle ore 18 il Centro Operativo Comunale per il monitoraggio dei livelli dei fiumi Seveso e Lambro.

Il Centro di via Drago provvederà all’eventuale coordinamento delle pattuglie della Polizia locale e delle squadre della Protezione Civile e di MM che sono allertate dalle 18 di oggi.

Advertisement

SNEAKERNESS Milan 2019 : ritorna l’evento internazionale dedicato alle scarpe sneakers

Fabbrica Orobia
Fabbrica Orobia

ARRIVA IN ITALIA LA SECONDA EDIZIONE DI SNEAKERNESS

Torna a milano il 5 e 6 ottobre l’evento internazionale di cultura sneakers più atteso dell’anno.
L’evento delle limited edition e delle rarità che raduna i migliori reseller, ma anche le lego sneakers, le installazioni lillipuziane di Nick Glackin e la possibilità di autenticare le scarpe con StockX prima di venderle e molto altro.
Diecimila appassionati, o sneaker head come vengono chiamati nella community: questo è il numero dei partecipanti alla prima edizione del festival internazionale di sneakers che ha avuto luogo l’anno scorso a Milano, e che torna per la seconda edizione sempre alla Fabbrica Orobia di Via Orobia, 15.

SNEAKERNESS è il momento più seguito per la sneakers culture a livello europeo, un evento dedicato alla compravendita di ‘kicks’
ad alto contenuto di valori: scarpe rare, in limited edition, numerate, autografate, pezzi storici, i modelli introvabili, le collaborazioni più prestigiose e uniche.
Fondata dallo svizzero Sergio Muster e realizzata per il mercato Italia da SG Company S.p.A., SNEAKERNESS negli anni ha preso sempre più piede a livello internazionale, conquistando il pubblico di Amsterdam, Berlino, Mosca, Parigi, Varsavia, Colonia,
Johannesburg e Rotterdam e accogliendo e intrattenendo solo nel 2018 più di 45.000 visitatori.

SNEAKERNESS è un vero e proprio happening culturale, ci saranno infatti vari eventi collaterali durante la fiera: sport contest,
conferenze, talk, esposizioni artistiche e le collaborazioni musicali con M2O – la radio diretta da Albertino – e TRX, la web radio delle rap star italiane.

SNEAKERNESS a Milano si annuncia già un grande successo con la presenza di più di 50 reseller e la partecipazione straordinaria di
un partner prestigioso come StockX – la piattaforma di reselling in cui vendere e acquistare sneakers, accessori di marca e capi di streetwear – che porta all’evento la possibilità di autenticare le proprie scarpe per evitare la vendita e l’acquisto di falsi.
Tra gli altri partner spiccano il leader mondiale del retail Foot Locker, l’iconica MINI, la challenge di Tik Tok – la popolare community della Gen-z – e Swatch, che presenterà per la prima volta in Italia la collaborazione con BAPE, in cui street culture e Swiss made
design si fondono all’insegna dell’innovazione e dello stile più contemporaneo. Questa collezione di sei orologi Swatch Big Bold, in edizione limitata, sarà acquistabile tramite raffle.
L’invito a tutta la comunità degli sneakers lover viaggerà via social, ma l’intera città è chiamata a raccolta per celebrare e acquistare le più grandi novità del mondo reseller e scoprire se dentro ognuno di noi si nasconde un vero sneaker head.

Sneakerness milano

LINK PER ACQUISTO BIGLIETTI

https://www.mailticket.it/manifestazione/KU27/SNEAKERNESS_MILAN_2019

Biglietti:
Prevendita online
1 day ticket: 12 euro + dp (diritti di prevendita)
2 days ticket: 17 euro + dp

Box office
1 day ticket: 15 euro
2 days ticket: 20 euro

5 e 6 ottobre Fabbrica Orobia di Via Orobia, 15.

Orari: 12-20 (ore 11 ingresso prioritario)

WWW.SNEAKERNESS.COM

Advertisement

BRERA DESIGN DAYS: 7 giorni di talks, mostre, e workshop gratuiti

BRERA DESIGN DAYS
BRERA DESIGN DAYS

BRERA DESIGN DAYS: il tema della quarta edizione del festival è dedicato interamente all’Italia, quell’Italia che detiene ancora un primato nel campo del design.

Indagare le relazioni del design con la progettazione, l’Intelligenza artificiale, le politiche urbane, la grafica, i Servizi e la nostra vita quotidiana. Promuovere e far crescere la cultura del progetto a Milano anche oltre il Salone del Mobile. Innescare il dialogo non solo tra addetti ai lavori, ma anche con la città. Tracciare le linee del presente del design ed esplorare le possibili direzioni future. Su queste basi Studiolabo presenta la quarta edizione di Brera Design Daysdal 4 al 10 ottobre 2019, che trasforma il distretto di Brera in piattaforma di dibattito e scambio sul tema Grand’Italia (?).
Sette giorni di incontri, talk, mostre, workshop a ingresso gratuito previa registrazione. Sono previsti molti appuntamenti nelle varie location del distretto per un festival che punta a radicare il ruolo di Milano di capitale mondiale del design.

IL TEMA

Grand’Italia (?) – Il tema della quarta edizione del festival è dedicato interamente all’Italia, quell’Italia che detiene ancora un primato nel campo del design: dalle personalità che ne hanno fatto la storia, alle scuole di eccellenza e alle aziende storiche. Mentre all’estero il design non è più solo prodotto ma sempre più progetto immateriale, pensiero e processo, in Italia il design fatica a rinnovare la capacità di autogenerazione e di incontro tra progettisti visionari e imprenditori illuminati, oltre che a sviluppare una cultura del progetto condivisa a livello nazionale, con conseguente difficoltà ad emergere come sistema-nazione in alcuni settori oggi fondamentali, quali Intelligenza Artificiale, Sostenibilità, Design dei Servizi e Design for All.

Oggi come non mai è forte la necessità di mettersi a sistema e fare networking, evitando di isolarsi in dinamiche antieconomiche, poco produttive, e, diciamocelo francamente, molto noiose. Perlomeno divertiamoci.

I PERSONAGGI

Nomi che disegnano le tendenze del design e dell’architettura, quali Mario Bellini, Mario Cucinella, Giulio Iacchetti, Luca Nichetto, Lorenzo Palmieri, Carlo Ratti, Elena Salmistraro, Vittorio Grassi, studi di architettura e progettazione come Piuarch, Lombardini22, Park associati, Design Group Italia, CZA Cino Zucchi Architetti, icone internazionali come Salt & Pepper e Pavel Fuksa per il graphic design, Luba Elliot, Carlo Ratti e Mauro Martino per l’Intelligenza Artificiale, Heleen Van Gent per la ricerca dei trend di colore e tanti altri.

Elenco completo su www.breradesigndays.it

GLI SPAZI

Le location di questa edizione sono: Brera Design Apartment in Via Palermo 1, Acquario Civico in Viale Gadio 2, Corriere della Sera – Sala Buzzati in Via Eugenio Balzan 3, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli in Viale Pasubio 5, Pizzeria Grand’Italia in Via Palermo 5, Laboratorio Formentini per l’editoria in Via Marco Formentini 10, Lavazza Flagship Store in Piazza San Fedele, Milano LUISS Hub for Makers and Students in Via Massimo d’Azeglio 3, Fondazione dell’Ordine degli Architetti di Milano in Via Solferino 19 e la Chiesa Santa Maria del Carmine di Piazza del Carmine 2.
Il festival popolerà con eventi speciali anche gli spazi showroom del Brera district, quali Arkimia e Kindof presso MetroQuality, Cedit, CUF Milano, Dedar, Dieffebi, Florim, Fritz Hansen, Green Wise, iGuzzini, Kasthall solo per citarne alcuni.

Elenco completo su www.breradesigndays.it

Advertisement

PHYSIS: l’evento in cui la moda si fonde con la scienza, evento gratuito

PHYSIS
PHYSIS

PHYSIS: evento di beneficenza nel corso del quale verranno messi in vendita i prototipi degli abiti realizzati partendo da immagini realizzate durante l’attività di laboratorio.

PHYSIS è la volontà di trasformare la scienza in arte e l’arte in scienza, di fondere questi due mondi portandoli alla definizione di qualcosa di unico. Partendo da immagini realizzate durante l’attività di laboratorio, che vedono immortalate in scatti unici cellule e microvescicole, sono state realizzate alcune fotografie dalle quali hanno preso vita delle meravigliose opere.

Il passaggio successivo è stato automatico: la creazione di una “capsule collection” unica nel suo genere da mostrare al pubblico. PHYSIS vuole essere un segnale, un grido, un inizio, un percorso che porta alla consapevolezza dell’importanza della ricerca e al supporto della scienza, da parte di tutti.

E’ anche un evento di beneficenza, nel corso del quale verranno messi in vendita i prototipi degli abiti realizzati, acquistabili anche attraverso un sito e-commerce e un servizio dedicato.
Il ricavato dell’evento sarà devoluto a favore di attività di ricerca scientifica del Laboratorio dell’Università Statale di Milano EPIGET LAB.

Il 
Università degli Studi di Milano
Via Festa del Perdono 7

ORARI:

18:30 – 21:00

INFORMAZIONI BIGLIETTO:

Gratuito / evento di beneficenza

ACQUISTA ONLINE:

Advertisement

MILANO: inaugurato il nuovo piazzale della Cooperazione

MILANO 6
MILANO 6

MILANO: una nuova piazza con cassoni per gli orti, tavoli, tavoli da ping pong, panchine, postazioni per il book crossing, pavimentazione colorata.

La Milano Green Week si è conclusa con l’inaugurazione di piazzale della Cooperazione, rinnovata con un intervento di urbanistica tattica che ha ridato vitalità e colore a un’area fino ad oggi priva di identità. Il restyling, che non ha comportato modifiche alla viabilità, è stato realizzato grazie a un patto di collaborazione siglato tra il Comune di Milano e il Consorzio Cooperative Lavoratori, che ha lavorato insieme all’associazione Noicoop e Ivas spa come sponsor tecnico per le vernici utilizzate sulla pavimentazione.

“Ringraziamo il Consorzio Cooperative Lavoratori per aver proposto e realizzato un intervento che coinvolge il territorio e riqualifica lo spazio pubblico, trasformando un’area di passaggio in un nuovo luogo di aggregazione e socialità – dichiarano gli assessori Lorenzo Lipparini (Partecipazione) e Pierfrancesco Maran (Verde)-. Il contributo di cittadini, aziende e privati è essenziale per rendere il cambiamento condiviso, non solo nella fase di realizzazione, ma soprattutto nella fase successiva in cui bisogna tenere l’area viva e presidiata. I patti di collaborazione – lo strumento messo a disposizione dall’Amministrazione per la cura condivisa dei beni comuni – costituiscono uno strumento innovativo e flessibile per collaborare con i cittadini attivi alla realizzazione e gestione di questi interventi”.

Il progetto è stato scelto nell’ambito di un concorso nazionale promosso da Consorzio Cooperative lavoratori aperto a designer, illustratori, grafici e artisti.  L’idea vincitrice del concorso Re-thinking Piazzale della Cooperazione è stata selezionata da una giuria di cui hanno fatto parte, oltre a rappresentanti dell’amministrazione comunale, Agostino Iacurci, artista di fama internazionale, Francesco Librizzi noto designer e Elisa Pasqual fondatrice di studio Folder.

“Tra tutti gli elaborati presentati, la giuria ha scelto come vincitore il progetto che più si presta a connotare il luogo in maniera gioiosa. Il suo disegno, oltre a caratterizzare positivamente il piazzale secondo un modello geometrico, suggerisce anche nuovi tipi di interazione attraverso dei cerchi che individuano delle piccole piazze dove potersi raccogliere”, hanno commentato i giurati scegliendo il progetto proposto da SDARCH Trivelli&Associati,  studio di architettura che opera nel campo della progettazione dell’architettura e del paesaggio con grande attenzione allo spazio pubblico e     ai temi dell’architettura sostenibile e del paesaggio.

Il progetto ha rigenerato il piazzale che oggi ospita un mercato una volta la settimana anche con l’obiettivo di valorizzare il già esistente progetto di social housing realizzato nel 2014 dalla cooperativa Solidarnosc (CCL) e dalla cooperativa Ferruccio Degradi e favorire vivibilità e inclusione sociale in un quartiere già molto attivo. Nella piazza sono infatti presenti le Officine Creative, spazi animati da artigiani, associazioni, gruppi d’acquisto solidale e artisti che attivano progetti dedicati agli abitanti della zona. Per i prossimi 36 mesi il Consorzio, attraverso le associazioni e le realtà locali, renderà il rinnovato spazio pubblico un luogo attrattivo, di aggregazione cittadina e di vivibilità urbana attraverso attività che coinvolgano il quartiere.

Oggi pomeriggio, dopo due giorni di colorazione del piazzale grazie all’ausilio di cittadini volontari, si terrà la festa di inaugurazione. Molte le iniziative previste, tra cui i campionati di ciclomeccanica a cura della ciclofficina Balenga, lo yoga nel Piazzale, la Glamourga, il teatro delle Compagnie Malviste, l’aperitivo con il Desr, i laboratori per bambini con le associazioni il Giro del giro e TamTam. La serata si concluderà con l’esibizione di Corona Events, una compagnia teatrale che usa trampoli e luci per generare un ambiente magico popolato da farfalle e meduse.
E a proposito di urbanistica tattica, c’è tempo fino al 20 novembre per cittadini, associazioni e commercianti, per rispondere all’avviso pubblico per proporre e collaborare alla progettazione, realizzazione e manutenzione di nuove piazze aperte.

Advertisement

FABRIQUE: stasera Nuova BMW Serie1 Party con Radio Deejay, ingresso gratuito!

71404609 484703209044746 6391549023127339008 n
71404609 484703209044746 6391549023127339008 n

VENERDI’ 4 OTTOBRE 2019


Abbiamo il Piacere di Invitarti
c/o FABRIQUE Milano
Via G. Fantoli,9 – 20138 MI

per l’evento lancio Autovanti Lombardia:
THE1 Nuova BMW Serie 1

COCKTAIL PARTY DI PRESENTAZIONE

INGRESSO SU ACCREDITO NOMINALE

APERTURA CANCELLI ORE 22.00

FREE DRINK / FREE ENTRY

Vieni a scoprire in anteprima assoluta la terza generazione della Nuova BMW Serie 1 con il DJ SET by Radio Deejay:
ALBERTINO, FARGETTA, MOLELLA, PREZIOSO….

RSVP


Per partecipare all’evento è necessario compilare correttamente il seguente Form di Registrazione con i propri DATI PERSONALI:

Errore: Modulo di contatto non trovato.

Advertisement

DUOMO DI MILANO: concerto gratuito per Notre-Dame, i dettagli

duomo
duomo

DUOMO DI MILANO: un concerto per rappresentare la vicinanza della Cattedrale di Milano a quella parigina dopo il terribile incendio del 15 aprile scorso.

Appuntamento atteso e divenuto ormai un classico dell’ottobre culturale milanese. Con cinque concerti, in Duomo e presso la Chiesa di San Gottardo in Corte, promossi ed organizzati dalla Veneranda Fabbrica, torna alla sua sesta edizione il Mese della Musica, patrocinato dall’Arcidiocesi di Milano.

La rassegna si aprirà in Duomo con uno speciale evento: mercoledì 2 ottobre alle ore 20.45 si terrà “Una serata per Notre-Dame”, un concerto per rappresentare la vicinanza della Cattedrale di Milano a quella parigina dopo il terribile incendio del 15 aprile scorso. L’iniziativa, promossa in collaborazione con il Consolato Generale di Francia a Milano, sarà onorata dalla presenza dell’Arcivescovo di Milano Mons. Mario Delpini e di Mons. Patrick Chauvet, Arciprete di Notre-Dame, che rappresenterà per l’occasione anche l’Arcivescovo di Parigi Mons. Michel Aupetit.

Protagonisti del concerto saranno il maestro Yves Castagnet, Organista Titolare di Notre-Dame, che si alternerà al Grande Organo del Duomo con l’Organista Titolare maestro Emanuele Carlo Vianelli e con il Secondo Organista maestro Alessandro La Ciacera. Le sonorità dell’Organo si fonderanno con le voci soliste di Notre-Dame Laurence Pouderoux e Thaïs Raï e la Cappella Musicale del Duomo di Milano diretta da Don Claudio Burgio. L’ingresso al concerto è libero fino a esaurimento posti a partire dalle ore 20.00.

Duomo di Milano, ore 20.45
UNA SERATA PER NOTRE-DAME

Yves CASTAGNET, Organista Titolare Notre-Dame de Paris
Laurence POUDEROUX, Thaïs RAÏ, soprani
Emanuele Carlo VIANELLI, Organista Titolare del Duomo di Milano
Alessandro LA CIACERA, Secondo Organista del Duomo di Milano
Cappella Musicale del Duomo di Milano – Don Claudio BURGIO, direttore

Musiche di L. Vierne, A. Campra, J.C. Gandrille, M. Duruflé, E. Gigout

Ingresso libero fino a esaurimento posti a partire dalle ore 20.00

Advertisement

LEONARDO GENIO E BELLEZZA: le scoperte del genio in campo cosmetico

LEONARDO GENIO E BELLEZZA
LEONARDO GENIO E BELLEZZA

LEONARDO GENIO E BELLEZZA: una mostra per raccontare il ruolo della bellezza nelle corti rinascimentali e il contributo al mondo cosmetico di Leonardo da Vinci.

Leonardo Genio e Bellezza alla Casa degli Atellani – Museo Vigna di Leonardo il 28 e 29 settembre 2019 è un’iniziativa organizzata da Cosmetica Italia – associazione nazionale imprese cosmetiche, Accademia del Profumo e Cosmoprof Worldwide Bologna per celebrare le scoperte di Leonardo in campo cosmetico: un racconto sul ruolo della bellezza nelle corti rinascimentali.

La ricerca, nata da un’idea della studiosa Maria Pirulli, evidenzia come Leonardo abbia dato un contributo fondamentale al mondo cosmetico grazie alle sue creazioni e alle sue intuizioni avanguardiste nel settore.

In mostra anche ‘il Profumo di Leonardo’: una fragranza “senza nome“, realizzata appositamente per l’iniziativa, che si propone di illustrare in chiave olfattiva il simbolismo di Leonardo. La fragranza non sarà commercializzata, ma – come un’opera d’arte – sarà apprezzabile durante la tappa milanese della mostra.

ORARI:

9:00 – 18:00

INFORMAZIONI BIGLIETTO:

La mostra Leonardo Genio e Bellezza è gratuita. Per accedere al museo Vigna di Leonardo l’ingresso è di € 10

TRASPORTI PUBBLICI:

METROPOLITANA

Linea rossa M1 fermata Conciliazione o Cadorna
Linea verde M2 fermata Cadorna

TRAM

16

Advertisement

GAM: in mostra le opere fotografiche della Deutsche Bank collection

48793417177 3fd7277d10 k
48793417177 3fd7277d10 k

GAM: le opere fotografiche della Deutsche Bank collection, una delle principali collezioni corporate d’arte contemporanea a livello mondiale, saranno esposte fino al 27 ottobre.

Fino al 27 ottobre 2019 la GAM | Galleria d’Arte moderna di Milano ospita “Images of Italy. Contemporary photography from the Deutsche Bank collection”, la prima mostra in Italia che presenta una selezione di opere fotografiche della Deutsche Bank collection, una delle principali collezioni corporate d’arte contemporanea a livello mondiale.

È un percorso tra le immagini dell’Italia immortalate dall’obiettivo di alcuni fra i più noti fotografi italiani e tedeschi, che si snoda tra la Sala da ballo, la Sala 29 e La Sala del Parnaso della GAM. All’interno della mostra fotografie scattate a partire dagli anni Cinquanta fino ai giorni nostri da Luigi Ghirri, Gabriele Basilico, Vincenzo Castella, Ketty La Rocca, ArminLinke, CandidaHöfer, Günther Förge Heidi Specker, solo per citarne alcuni.

“Images of Italy. Contemporary photography from the Deutsche Bank collection” è organizzata e curata da Deutsche Bank e Galleria d’Arte moderna di Milano e ha il patrocinio del Consolato generale della Repubblica federale di Germania, Milano, e del Goethe-institut Mailand. Co-curatrici della mostra sono Paola Zatti, Conservatore responsabile di GAM, insieme a Britta Faerber e Christina Maerz, della divisione Art, culture & sports di Deutsche Bank.

Nella prima delle tre sezioni della mostra i fotografi esprimono la loro particolare visione dell’Italia, sia da un punto di vista urbano, che sociale e culturale, mentre la seconda parte è dedicata ai fotografi che lavorano con la messa in scena, il montaggio e la tecnica digitale. L’ultima sezione è dedicata agli interni e agli esterni, ma anche a come viene affrontato il tema dell’eredità culturale dell’Italia.

I fotografi si accostano alla storia e alla cultura italiane in modo molto diverso, dedicando le loro opere al turismo di massa e al retaggio del moderno, oppure riflettendo nelle immagini la bellezza classica dell’architettura e del paesaggio. Al centro dell’attenzione, oltre all’esperimento formale, si ritrova sempre una visione estetica o sociale del Paese.

“Images of Italy. Contemporary photography from the Deutsche Bank collection ”inoltre propone ai visitatori della mostra un workshop esclusivo a cura dell’artista Luca Vitone, che guiderà il pubblico alla scoperta del tema generale del percorso filtrato dal suo personale punto di vista, con esercitazioni di lettura delle opere suggerite dal suo metodo.

Grazie alla collaborazione con Corsiarte, la mostra offrirà inoltre agli studenti delle scuole milanese una serie di visite guidate programmate ad hoc con le direzioni didattiche degli Istituti aderenti e la possibilità anche per gruppi di insegnanti di prendere parte ad un percorso di formazione con Chiara Gatti, storica dell’arte, curatrice indipendente e docente. L’obiettivo delle visite è quello di fornire agli studenti gli strumenti adatti per accostarsi in modo consapevole all’arte contemporanea, grazie ad un programma didattico appositamente pensato dai curatori della mostra.

Una mostra che unisce l’interesse per il contemporaneo della GAM a quello di Deutsche Bank che ha raccolto,dalla fine degli anni Settanta, opere provenienti dai diversi Paesi del mondo nei quali opera. Sin dalla nascita della Deutsche Bank Ccollection, la fotografia contemporanea ha occupato un ruolo di primo piano e oggi le opere di “Images of Italy” sono esposte nelle tre sedi italiane del Gruppo: il quartier generale di Milano Bicocca, la seconda sede milanese di via Turati e quella di Piazza SS. Apostoli a Roma.

Ingresso compreso nel biglietto del museo.

Galleria D’Arte Moderna di Milano
via Palestro 16 – 20121 Milano

ORARI DI APERTURA
Martedì – domenica 9.00 – 17.30
(ultimo accesso un’ora prima dell’orario di chiusura)
Lunedì chiuso

TARIFFE MUSEO
• biglietto intero   € 5,00
• biglietto ridotto  € 3,00

Ingresso incluso nel biglietto del museo.
Ingresso gratuito il primo e il terzo martedì del mese dalle ore 14.00 e ogni prima domenica del mese.
Per i dettagli consulta la sezione  Orari e Tariffe

Advertisement

BRUNORI SAS: arriva ad Assago con l’unica tappa milanese del suo tour

BrunoriPhPierLuigiBalzarini006
BrunoriPhPierLuigiBalzarini006

BRUNORI SAS: il cantautore italiano fa tappa a Milano con il suo nuovo tour 2020 in partenza da marzo nei palazzetti di tutta Italia.

Dario Brunori aka Brunori Sas torna sulla scena con un nuovo album anticipato dal singolo Al di là dell’amore.

QUI IL LINK PER ACQUISTARE I BIGLIETTI.

Per presentare dal vivo la canzone e il nuovo disco, Brunori Sas ha in programma un tour nei palazzetti con partenza dal mese di marzo 2020 per incontrare nuovamente il pubblico con la sua poesia, la leggerezza, l’autorevolezza musicale e il senso dell’ironia che da sempre lo contraddistinguono: il Brunori Sas Tour 2020, in partenza da marzo nei palazzetti di tutta Italia, fa tappa anche a Milano: l’appuntamento è per venerdì 13 marzo 2020 al Mediolanum Forum di Assago.

A fine 2009 si affaccia all’universo cantautorale italiano, prendendo in prestito il nome della ditta di famiglia di materiali edilizi: Brunori Sas.

Pubblica così il suo album d’esordio Vol.1: un vero e proprio canzoniere italiano, con cui si aggiudica il Premio Ciampi 2009 come miglior disco d’esordio e la Targa Tenco 2010 come miglior album esordiente.

Il secondo disco è Vol. 2: Poveri cristi, un album pubblicato nel 2011 dalla scrittura amara e speranzosa che conserva la forma canzone melodica e all’italiana.

Nel 2012 la sua canzone Una Domenica notte ispira l’omonimo film di Giuseppe Marco Albano, in cui Dario compare in un cammeo. E’ autore nello stesso anno della colonna sonora di E’ nata una star?, film di Lucio Pellegrini, con Rocco Papaleo e Luciana Littizzetto.

Il 4 febbraio 2014 esce l’atteso terzo disco di inediti Vol. 3 – Il Cammino Di Santiago In Taxi. Il disco esordisce in vetta alle classifiche di vendita (5 posto fisico, 2 posto digitale) e il tour club registra il tutto esaurito in oltre 20 date. Si esibisce sull’importante palco del Primo Maggio e fa da opening act a Ligabue nel suo “Mondovisione Tour” (Stadio San Siro e Stadio Olimpico).

Nel 2015 porta nei teatri più prestigiosi d’Italia il tour teatrale dal titolo Brunori Srl – una società a responsabilità limitata, miscelando musica e standup comedy.

Il 20 maggio 2015 va in onda, in prima tv assoluta, su LaEffe Una società a responsabilità limitata, un viaggio tra Roma e la Calabria che Dario Brunori ha compiuto con Neri Marcorè.

Il 20 gennaio esce, sempre per Picicca Dischi, il suo quarto lavoro A casa tutto bene, anticipato dal singolo “La verità” (che vince il disco d’oro e il premio PIVI 2017 come miglior videoclip dell’anno ) e dal documentario omonimo in onda su Sky Arte.

Il disco riceve una grande accoglienza dalla critica (Targa Tenco come miglior canzone a “La verità”, Premio MEI a Brunori come artista indipendente dell’anno) e di pubblico (primo posto sulle piattaforme streaming, podio della classifica di vendita FIMI, oltre 15 milioni di streaming su Spotify).

Il tour registra il tutto esaurito nei club più grandi d’Italia e prosegue nei festival estivi più importanti vendendo oltre 70mila biglietti.

Le date:
3 marzo 2020 Jesolo (Ve), PalaInvent
7 marzo 2020 Torino, Pala Alpitour
13 marzo 2020 Assago (Mi), Mediolanum Forum
15 marzo 2020 Casalecchio di Reno (Bo), Unipol Arena
21 marzo 20202 Firenze, Nelson Mandela Forum
24 marzo 2020 Ancona, PalaPrometeo
27 marzo 2020 Roma, Palazzo dello Sport
28 marzo 2020 Napoli, Teatro PalaPartenope
3 aprile 2020 Bari, PalaFlorio
5 aprile 2020 Reggio Calabria, PalaCalafiore

Attenzione! La disponibilità dei biglietti è limitata.

Advertisement
Milano
nubi sparse
17.6 ° C
18.1 °
15.8 °
80 %
4kmh
75 %
Mar
18 °
Mer
17 °
Gio
17 °
Ven
17 °
Sab
20 °