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venerdì, Agosto 8, 2025
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VARESE: il parco di Villa Toepltiz riapre con fontane e giochi d’acqua

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A Varese l’inizio dell’estate quest’anno coincide con il ritorno del parco di Villa Toeplitz al suo massimo splendore.

Terminati i lunghi lavori di restauro, i giardini di Villa Toepltiz Varese sono tornati oggi al loro splendore originario con fontane e giochi d’acqua in funzione. Una data storica, quella di domenica 21 giugno 2020, per il parco del rione Sant’Ambrogio che nel primo giorno d’estate rinasce a nuova vita dopo anni di semi-abbandono

Finalmente,  il 21 giugno hanno ripreso a funzionare i giochi d’acqua e le fontane dell’area verde di circa sette ettari (con oltre quattro ettari di boschi e prati) che circonda la villa collocata nel cuore del quartiere di Sant’Ambrogio, acquistata nel 1927 dal banchiere Giuseppe Toeplitz e oggi di proprietà comunale.

Villa Toeplitz sorge sulla collina, ai piedi del Sacro Monte, in posizione dominante. Il parco si estende su una superficie di circa quattro ettari ed è uno dei più belli d’Italia.

Gli edifici che sorgono nel parco sono molteplici: le serre, la stalla, la cappella, il campo da bocce, il campo da tennis in terra battuta, il belvedere, la piscina e, naturalmente, la Villa.

All’interno del parco si trova il Museo Castiglioni, nato dalla donazione di migliaia di reperti effettuata, al Comune di Varese, dai fratelli Angelo e Alfredo Castiglioni. I fratelli Castiglioni infatti hanno condotto missioni di ricerca e documentazione etnologica e archeologica soprattutto in Africa.

Il restauro del parco, costato circa 300mila euro, è stato lungo e complesso: nel letto delle canalette e della fontana centrale sono state posati 250 metri quadrati di tesserine vetrose azzurre, tremila metri quadrati di viali sono stati riqualificati in calcestre e sono stati realizzati 360 metri quadri di vialetti in acciottolato con sassi del fiume Ticino.

L’intervento inoltre ha riguardato anche l’impermeabilizzazione di 310 metri quadri di vasche, la sostituzione dell’elettropompa della fontana del giardino all’italiana, la sostituzione dell’impianto di illuminazione dei giochi d’acqua e il rinnovamento del manto erboso delle pendenze centrali.

Anche il Ministero dei Beni culturali ha celebrato su Twitter l’evento, definendo il parco varesino “un giardino bellissimo, con percorsi romantici e bucolici”.

INFO UTILI

ATTENZIONE: IN APPLICAZIONE DELL’ORDINANZA PREDISPOSTA DAL MINISTERO DELLA SALUTE RELATIVE ALLA GESTIONE DELL’EMERGENZA SANITARIA CHE STA COLPENDO L’ITALIA L’APERTURA DEI BENI E’ SOGGETTA ALLE CONDIZIONI STABILITE.

INDIRIZZO: Via Giambattista Vico – Varese // LINEE URBANE: C – Z

ORARI DI APERTURA: Apertura primavera/estate: 8.00 – 20.00  //  Apertura autunno/inverno: 8.00 – 18.00

Orari Museo Castiglioni: da giovedì a domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18

BIGLIETTI MUSEO: Intero: € 7  //  Ridotto (Bambini da 5 a 10 anni): € 5  //  Proiezioni: € 3 (per almeno 5 persone)  //  Laboratori per scuole primarie: € 8

 Cani di tutte le taglie ammessi al guinzaglio nel rispetto delle norme generali concernenti l’igiene e la tutela dell’incolumità pubblica*

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Milano storie di città: la mostra fotografica

Cochi e Renato davanti al SantAmbroeus fotografia di Carlo OrsiCittà N 3 ottobre 1998  scaled e1592864787226
Cochi e Renato davanti al SantAmbroeus fotografia di Carlo OrsiCittà N 3 ottobre 1998 scaled e1592864787226

Una Milano in ripartenza, un po’ come quella di oggi, ma allora era il ’97 appena dopo la bufera di Tangentopoli. Fu allora che nacque la rivista cult Città grazie all’intuito di grandi nomi sostenuti da una Milano in evoluzione ma anche da grandi fotografi. Oggi le 10 copertine più una speciale sono in esposizione alla Kasa dei Libri nella mostra “Milano, storie di città“, fino al 3 luglio.

Milano storie di città: informazioni utili

A fondare Città furono Guido Vergani (direttore), Emilio Tadini e Carlo Orsi, ma è indubbio che il contributo di grandi maestri della fotografia è stato fondamentale. Nomi come Gabriele Basilico, Mario De Biasi, Fabrizio Ferri, Ferdinando Scianna, Gianni Berengo Gardin e Andrea Micheli immortalarono momenti unici sulle copertine della rivista.

Ferdinando Scianna fotografa il nuovo aeroporto di Malpensa, Gianni Berengo Gardin immortala i volti della Milano multietnica, Emilio Tadini approfondisce capolavori dell’arte come la Pietà Rondanini di Michelangelo e la Pala di Brera di Piero della Francesca. Proprio a Tadini sarà dedicato l’undicesimo numero, un’uscita speciale a seguito della sua scomparsa, che ripropone le opere da lui analizzate per la rivista nel corso degli anni. Anche nello spazio della mostra presente oggi alla Kasa dei Libri, un’intera area è riservata al pittore e critico milanese.

La mostra è divisa secondo un criterio particolare: Persone, Luoghi e Storia. Così si possono ritrovare i fili portanti della rivista che spaziano da Milano città della scienza, con Umberto Veronesi, Renato Dulbecco, Silvio Garattini, Luigi Rainero Fassati e altri istituti di ricerca, al mondo del libro o del giornalismo, con personaggi allora ancora in divenire come Elisabetta Sgarbi, Marco Vigevani o Nicola Porro, o delle professioni da Annamaria Bernardini De Pace a Kean Etro. Non è tutto: spazio a chi, come Diego Abatantuono e il duo Cochi e Renato, ha radunato con la risata il pubblico ben oltre l’ombra della Madonnina.

Milano, storie di città è visibile alla Kasa dei Libri in Largo De Benedetti 4 dal lunedì al venerdì con ingresso libero previo appuntamento, fino al 3 luglio 2020.

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Teatro Franco Parenti riparte: il programma dell’estate 2020

Teatro Franco Parenti Sala Grande
Teatro Franco Parenti Sala Grande

Cinema musei e anche teatri. I luoghi della cultura sono ripartiti, chi prima chi dopo, ma stanno riaprendo le porte al pubblico. Tra questi anche il Teatro Franco Parenti che ha inaugurato le sue sale il 18 giugno con un palinsesto di eventi che terrà compagnia fino a settembre.

Teatro Franco Parenti riparte

Il 18 giugno il teatro ha riaperto con uno spettacolo tutto particolare, segno della voglia di ricominciare ma facendolo partendo dalle persone. Il titolo, ancora in programma fino al 25 giugno e poi nuovamente previsto dal 29 giugno al 1 luglio, è “Stasera si può entrare, fuori 2”. L’idea è quella di un pubblico che, seduto in luoghi diversi della piscina, scoprirà lentamente un mondo che ritorna alla vita, che sta facendo “le prove per il futuro”. Ballerine, musicisti, acrobati stanno provando i loro numeri, altri personaggi andranno incontro agli spettatori, animati dal desiderio di riprendere il dialogo con loro. Sono attori che provano una scena, innamorati che si rivedono dopo tanto tempo, personaggi che si sono persi e chiedono di essere ascoltati. Nascono così riflessioni e domande che riguardano tutti, portate con ironia e leggerezza ma con uno sguardo a tutto quello che ci è mancato in questo periodo e a tutto quello che c’è da fare per ricominciare.

Teatro Franco Parenti: il programma completo

  • Sulla morte senza esagerare 29 e 30 giugno
  • Segnale d’Allarme, la mia battaglia in VR Elio Germano dal 30 giugno al 5 luglio
  • Una stranissima primavera 2 luglio
  • Locke dal 7 al 12 luglio
  • La scoperta della Luna Luigi Lo Cascio 9 luglio
  • Giulietta dall’omonimo racconto di Federico Fellini dal 13 al 15 luglio
  • Una vita che sto qui Ivana Monti da 25 al 25 luglio
  • Amor y Tango 16 luglio
  • ApPunti G 20 luglio
  • Per strada dal 21 al 26 luglio
  • Scacco Matto 23 luglio
  • Carmen diario di un capolavoro (Lirica) 30 luglio
  • Stand up comedy 30 agosto
  • Don Giovanni 30 agosto
  • Fuggi la terra e le ombre a settembre
  • Capolavoro 10 settembre
  • Le Sacre 15 e 16 settembre (Danza)
  • #3 utopia digitale il verde e il blu?

 


 

BAGNI MISTERIOSI : ritorna l’aperitivo Sotto le Stelle a bordo Piscina

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Museo che passione. Tutto esaurito al Cenacolo e Brera

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I milanesi sono tornati al museo e l’hanno fatto registrando subito numeri da capogiro. Il Cenacolo ad esempio, ha il tutto esaurito fino a fine mese, mentre la Pinacoteca fino al 12 luglio.

Tutto esaurito Cenacolo e Pinacoteca

Le numerose misure di sicurezza e la paura da contagio non hanno fermato i milanesi che hanno riempito i musei, ovviamente nel pieno rispetto delle norme.

Tra le aperture più attese il Cenacolo che da quando è ripartito a giugno ha già registrato il tutto esaurito fino alla fine del mese. Traguardo sicuramente non difficile visto che fino a settimana scorsa l’ingresso era disponibile solo a cinque alla volta, ma già da questo fine settimana il numero di persone è salito a 8, con la speranza di poterlo aumentare ancora.

Anche la Pinacoteca di Brera registra il tutto esaurito fino al 12 luglio ma attenzione perchè nella speranza di poter ampliare gli orari potrebbero aprirsi nuovi posti prenotabili. Un successo dovuto sicuramente all’ingresso gratuito che fa gola a tanti, ma anche alla possibilità di potersi godere le opere senza il rischio di ammassarsi davanti a un quadro.

E tra i visitatori, finalmente, ecco apparire anche qualche straniero non solo a Brera, ma anche al Poldi Pezzoli dove sono ricominciate anche le visite guidate.

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OBBLIGO MASCHERINA, si pensa a uno stop in Lombardia

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La disposizione anti-contagio che prevede l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto fino al 30 giugno potrebbe decadere prima del termine: sarà il governatore Attilio Fontana ad emettere una nuova ordinanza a riguardo in settimana, oppure a far scadere la precedente, valutando i dati riguardanti il calo dei contagi e le nuove prescrizioni dell’Oms. Sarà necessario aspettare il via libera del comitato tecnico scientifico, ma ben presto indossare la mascherina potrebbe rappresentare una raccomandazione, non più un obbligo.

La Regione Lombardia è stata la prima ad istituire l’obbligo di mascherina o di qualunque mezzo in grado di proteggere le vie aeree – come sciarpe e foulard -, e la decisione di far scadere l’ordinanza prima del termine è dettata anche dall’esigenza di proteggere le categorie più deboli: si teme infatti che, con l’arrivo del caldo, la mascherina possa rivelarsi pericolosa per i cittadini più anziani.

Rimarrebbe comunque l’obbligo di rispettare il distanziamento sociale in qualunque luogo, sia aperto sia chiuso.

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DOLCE&GABBANA A PALAZZO REALE: mostra dall’11 luglio al 4 ottobre

mostra Dolce Gabbana Milano
mostra Dolce Gabbana Milano

Dolce&Gabbana: Dal cuore alle mani. Ovvero: la bellezza italiana in una mostra. Questo racconterà Palazzo Reale a partire dall’11 luglio con il suo viaggio dedicato al lavoro di Domenico Dolce e Stefano Gabbana. I due stilisti, rinomati in tutto il mondo per la loro visione estrosa, verranno rappresentati attraverso le loro Collezioni di Alta Moda, Alta Sartoria e Alta Gioielleria, in una narrazione poetica dei territori, dei sapori e dell’arte Made in Italy. L’evento è stato curato da Florence Müller, storica della moda.

Informazioni utili

La mostra avrà luogo fino al 4 ottobre 2020 e l’ingresso sarà gratuito. Sarà aperta tutti i giorni dalle 9:30 alle 19:30, ad eccezione delle giornate di lunedì (14:30 – 19:30), giovedì e sabato (09:30 – 22:30).

Palazzo Reale, dopo l’attesissima riapertura di cui vi avevamo già parlato, è tornato con alcuni accorgimenti: ricordiamo che, a causa dell’emergenza sanitaria, l’accesso alle mostre è contingentato e deve essere prenotato in anticipo, anche per le mostre gratuite o per le categorie con gratuità.

 

ATTENZIONE LA MOSTRA E’ STATA POSTICIPATA CAUSA COVID-19 A BREVE TUTTE LE INFO

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FLASH MOB PIAZZA DUOMO: Levante e Diodato in lutto per lo spettacolo

flash mob levante
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In piedi, distanziati, vestiti di nero, in silenzio.

Così alcuni dei cantautori più famosi della scena musicale italiana hanno manifestato con un Flash Mob in Piazza Duomo, insieme a collaboratori, tecnici e manager discografici. L’iniziativa è nata per manifestare a sostegno di tutti i lavoratori del mondo dello spettacolo che faticano a riprendere la loro attività – o che non l’hanno ripresa affatto – a causa dell’emergenza sanitaria da nuovo Coronavirus e delle chiusure forzate.

Dunque proprio il 21 giugno, nella giornata della Festa della Musica, artisti come Levante, Diodato, Ghemon, Lodo Guenzi e Manuel Agnelli hanno deciso di spegnere la propria voce per raccontare le difficoltà che sta vivendo un settore tanto importante per la vita di tutti quanto trascurato: basti pensare – come riporta Anna Rita Masullo di “La musica che gira” – che l’intero settore culturale produce il 16% del PIL impiegando oltre un milione di lavoratori. Concerti, mostre ed eventi culturali non rappresentano solo un valore sociale, ma anche un valore economico al quale non si sta dedicando abbastanza attenzione.

Come sottolinea Manuel Agnelli, a mancare è una posizione netta da parte delle istituzioni che non sono in grado di fornire una solida assistenza agli artisti del mondo dello spettacolo, in particolare ai lavoratori occasionali: questi, infatti, non possono ricevere sussidi o cassa integrazione e hanno dovuto affrontare una quarantena senza entrate e senza aiuti economici, situazione che continuerà a prolungarsi. Preoccupano, inoltre, le chiusure dei locali di Milano come l’Ohibò, storico circolo che non è riuscito a sostenere le spese di gestione durante la quarantena. Quello che si chiede è anche di ripensare al modo in cui si vivono i concerti e gli eventi culturali, garantendo da un lato la sicurezza e dall’altro il ritorno sul campo di molti lavoratori. Manovre che, tuttavia, richiederebbero investimenti e tempo non indifferenti.

Tante le domande, dunque, e finora nessuna risposta.

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NELLA MENTE DI GRAZIA VARISCO: mostra a Palazzo Reale

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Palazzo Reale non si ferma e porta in scena, a partire dal 14 luglio fino al 6 settembre, il lavoro dell’artista Grazia Varisco, cofondatrice del Gruppo T di Milano. Avanguardia è la parola chiave: la mostra, infatti, ripercorre 60 anni di progetti della Varisco, la quale si contraddistingue per la sperimentazione di diverse tematiche e per la ricerca nella percezione plurisensoriale. Le relazioni fra spazio/tempo e caso/programma vengono presentate in forme espressive differenti e non convenzionali, in grado di stimolare il visitatore e introdurlo nei territori dell’arte più inesplorati.

Grazia Varisco è stata titolare della cattedra di Teoria della percezione all’Accademia di Belle Arti di Brera fino al 2007. Il Gruppo T, che ha studiato la variazione dell’immagine nella sequenza temporale, ha rappresentato uno dei più grandi gruppi artistici d’avanguardia del secolo scorso.

Informazioni utili

La mostra Grazia Varisco – IL CASO. Tra le pieghe della mente avrà luogo fino al 4 ottobre 2020 e l’ingresso sarà gratuito. Sarà aperta tutti i giorni dalle 9:30 alle 19:30, ad eccezione delle giornate di lunedì (14:30 – 19:30), giovedì e sabato (09:30 – 22:30).

Palazzo Reale, dopo l’attesissima riapertura di cui vi avevamo già parlato, è tornato con alcuni accorgimenti: ricordiamo che, a causa dell’emergenza sanitaria, l’accesso alle mostre è contingentato e deve essere prenotato in anticipo, anche per le mostre gratuite o per le categorie con gratuità.

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Alanis Morrisette nel 2021 al Mediolanum Forum di Milano. Info e biglietti

alanis morissette italia 2020 concerto milano forum
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Tra le conferme musicali previste per il 2021 anche Alanis Morissette che ha rimandato la data inizialmente prevista per il 15 ottobre 2020 all’8 novembre 2021, sempre al Mediolanum Forum di Milano.

Alanis Morissette: data rimandata al 2021

Il tour europeo di Alanis Morissette è stato rimandato al 2021 a causa dell’emergenza Covid19, ma le date sono state riconfermate. Per quanti riguarda l’Italia, la data di Milano è stata riprogrammata per l’8 novembre 2021 al Mediolanum Forum di Milano. Ad aprire il concerto ci sarà sempre Liz Phair.

I biglietti precedentemente acquistati restano validi per la nuova data.
Per ulteriori informazioni riguardo i biglietti già acquistati vi preghiamo di consultare le nostre FAQ .
I biglietti per la nuova data sono disponibili per l’acquisto sulle piattaforme ufficiali Ticketmaster Italia, Ticketone e in tutti i punti vendita autorizzati.

Nell’attesa però Alanis Morissette pubblicherà il 31 luglio 2020 il suo nuovo album, intitolato “Such Pretty Forks In The Road”. Il disco, già disponibile per il pre-order, è stato anticipato dal primo singolo “Smiling“, scritto da Alanis Morissette insieme a Michael Farrell (Morrissey, Macy Gray) e prodotto da Alex Hope (Troye Sivan, Ben Platt, Tove Lo) e dai brani “Reasons I Drink” e “Diagnosis”.

INFO E BIGLIETTI

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Riapre il Castello Sforzesco di Milano

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Dopo l’inaugurazione dell’Estate Sforzesca avvenuta il 21 giugno in concomitanza con la Feste della Musica, ora è la volta del Castello Sforzesco di Milano che finalmente riapre il 25 giugno.

Castello Sforzesco di Milano riapre

Una giornata di festa è prevista per la riapertura tanto attesa e allungata a causa di problemi tecnici e per poter mettere in sicurezza uno dei simboli di Milano. Giovedì 25 giugno però si riapriranno le porte del Castello Sforzesco di Milano con un concerto speciale nella sala della balla, previsto alle 15.30 fino alle 17.30, tenuto da sei ragazzi del liceo musicale Carlo Tenca di Milano.

Da giovedì quindi si potrà ammirare nuovamente la Pietà Rondanini, il museo di Arte Antica, il museo delle Arti Decorative e degli Strumenti Musicali. Resteranno invece chiusi la Pinacoteca, il museo dei Mobili e la sezione preistorica. E vista la bella stagione sarà sicuramente un piacere passeggiare sulle merlate al tramonto con le visite guidate!

Informazioni utili

I musei del castello osserveranno i seguenti orari fino al 13 settembre 2020: 11-18 giovedì e venerdì (ultimo ingresso ore 17). Per potervi accedere serve prenotare visto che l’ingresso ai Musei e alle mostre temporanee è contingentato. Il biglietto consente l’ingresso esclusivamente nell’orario selezionato in fase di acquisto.

Per la mostra fotografica di Cesare Colombo. Fotografia Photographs 1952-2012, invece gli orari e i giorni sono i seguenti: 11-18 giovedì-domenica.

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Mobilità Milano: aree residenziali, aree 300 e aree pedonali

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Nuovi importanti aggiornamenti sulla mobilità meneghina stanno arrivando in questi ultimi giorni. Dalle zone 30 fino alle nuove aree pedonali, ecco tutte le informazioni utili!

Aree residenziali e nuove zone 30

15 km orari e pedoni con priorità: queste le nuove aree residenziali previste a breve in via Tahon di Revel all’Isola, Via Rasori a Pagano, via Vannini e via delle Leghe a Nolo.

Aumenta invece il limite nelle nuove zone 30, istituite in questi giorni, in via Pacini a Piola, via Don Giuseppe Andreoli in Bovisa, via Venini a Loreto, via Marghera, via della Moscova e via Ugo Bassi. Grazie all’affissione di cartelli con limite di 30 km orari le attività commerciali potranno allargarsi usufruendo anche dei marciapiedi, parcheggi e carreggiate, almeno fino al 31 ottobre come attualmente previsto.

Nuove aree pedonali Milano

Infine, nuove aree pedonali sono previste in via Ascanio Sforza, Largo Treves, via delle Forze Armate, piazza Giovane Italia, piazza San Materno e via Santa Tecla.

Qui i commercianti potranno sistemare quindi tavoli, sedie, ombrelloni e si andranno ad aggiungere alle oltre 700 attività meneghine che stanno già beneficiando della possibilità di allargarsi.

Le nuove aree pedonali istituite saranno in vigore 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, sarà però garantito il transito e la sosta di mezzi di soccorso, di emergenza e di polizia, di veicoli in supporto e adibiti alla pulizia e manutenzione stradale.

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Festa della Musica: Museo scala ingresso gratuito e musica sui social

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Nuove misure di sicurezza e formule per le famiglie: il Museo Teatrale alla Scala riparte da sabato 20 giugno dopo il periodo del lockdown, giusto in occasione della Festa Internazionale della Musica del 21 giugno. Per la giornata di domenica previsti ingressi gratuiti e musica sui canali social ufficiali.

Museo Teatrale alla Scala

Nel salotto della musica milanese, il pubblico potrà così visitare le storiche collezioni, affacciarsi alla sala storico e ammirare la mostra “Nei palchi della Scala”, prorogata fino al 30 settembre curata da Pier Luigi Pizzi. Ai primi 100 visitatori regalata una copia del catalogo della mostra “Nei palchi della Scala. Storie milanesi”, edito da Treccani.

L’apertura avviene proprio nel weekend del 21 giugno, giornata internazionale della musica, durante la quale la visita al Museo sarà gratuita, sempre previa prenotazione online.

A causa delle misure di sicurezza non sarà possibile organizzare eventi musicali aperti al pubblico all’interno del Museo, ma vista l’importanza dell’occasione si è deciso di riunire alcuni artisti per una festa social. Sulle pagine Facebook del Museo e YouTube e Facebook del Teatro alla Scala l’evento sarà in diretta domenica 21 alle ore 11.

Informazioni utili

Il Museo sarà aperto dal martedì alla domenica dalle 11 alle 13.30 con ultimo ingresso alle 13 e dalle 14.30 alle 19 con ultimo ingresso alle 18.30. Il lunedì il Museo resterà chiuso per poter effettuare le manutenzioni straordinarie per la sicurezza di visitatori e lavoratori del Museo.

L’accesso al Museo sarà consentito ad un massimo di 30 persone ogni 30 minuti con acquisto online o prenotazione obbligatoria per le gratuità. La vendita e la prenotazione sarà attiva da sabato 13 giugno.

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Festa della musica 2020: laVerdi alle Gallerie d’Italia

laVerdi GdI web©hanninen CF074249
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Tra i tanti eventi previsti per festeggiare la Festa della Musica, arriva anche la proposta dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi. Nella giornata di domenica 21 infatti verranno caricati sulle piattaforme social tutta una serie di video realizzati in collaborazione con Intesa Sanpaolo e Gallerie d’Italia.

Musica e arte si incontrano

Sotto gli occhi di un pubblico particolare i Professori d’Orchestra e de laVerdi eseguono dei grandi capolavori.

Ed è così che nella Sala Canova risuona la Gavotte en Rondeau dalla Partita n. 3 in Mi Maggiore per violino solo di Johann Sebastian Bach eseguita da Gianfranco Ricci, Spalla dei secondi violini. Nicolai von Dellingshausen, Spalla dei primi violini, esegue la Serenata di Enrico Toselli tra le mura della Sala Hayez.

Nella Sala Ulisse è il turno di Blendi Mersini, Primo contrabbasso dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, col Preludio dalla Suite im Alten Stil per contrabbasso solo dell’austriaco Hans Fryba, mentre Raffaella Ciapponi, Primo clarinetto de laVerdi, esegue i Tre pezzi per clarinetto solo di Igor Stravinskij nella Sala Boccioni, offrendo al fruitore una meravigliosa corrispondenza tra ciò che vede e ciò che ascolta, quasi riuscendo a vedere dialogare questi due giganti del Novecento.

In chiusura di questo, Antonio Signorile, Prima tromba dell’Orchestra, esegue due grandi classici Misty di Erroll Garner, e In a Sentimental Mood di Duke Ellington en plein air, nel verde del Giardino d’Alessandro.

Infine, verranno pubblicati online anche i contributi video del Coro I Giovani de laVerdi, impegnati nell’esecuzione di Here’s to You di Ennio Morricone e del Coro degli Stonati, compagine amatoriale che sfida il luogo comune che chi nasce stonato sia condannato a esserlo a vita, impegnato nell’esecuzione del coro dalla scena del brindisi dalla Traviata di Giuseppe Verdi e del Coro a bocca chiusa dalla Madama Butterfly di Giacomo Puccini.

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Nasce Riiibs: lo speakeasy (per giocare) delle costolette a Milano

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Riiibs, con 3 i, per enfatizzare il fatto che delle costolette così non le assaggerete in tanti altri posti a Milano.

Intanto prima capiamo come fare a scovare questo posto così speciale che si trova proprio nel cuore di Milano ma non si vede. Sì perchè da Riiibs non ci vai a mangiare, ma ti ci imbatti se, nella morsa della fame atavica di chi non mangia da 6 ore ma viene comunque colpito da un’improvvisa voglia di costolette e hamburger, apri una delle tante app di cibo da asporto, e ti trovi davanti alle succulenti costolette di questo nuovo delivery milanese. Allora lì si apre un mondo fatto di cose buone e viaggi nel tempo e nello spazio, e in tutte quelle terre dove questo cibo viene venerato come un culto, con tempi e maniere che fanno parte di questa tradizione culinaria.

Se è vero che abbiamo importato dall’America questo modo di cucinare e mangiare le costolette, è anche vero però che noi siamo italiani e di cibo, perdonate la franchezza, ne sappiamo più degli altri, quindi Kansas City grazie della dritta ma ora facciamo da soli!

Non è un ristorante, è quella la forza di Riiibs. A dimostrazione che la qualità di un cibo così importante può essere consumata anche a casa e senza spendere cifre esorbitanti.

Abbiamo giocato un po’ sul nome dello speakeasy, cosa che chiaramente non è, ma ci piace chiamarlo così perchè è proprio come se lo fosse, c’è ma non si vede, e la parola d’ordine è RIIIBS.

Sia chiaro, da Riiibs non troverete un menù di 14 pagine, di quelli che ti si incrociano gli occhi al primo sguardo. Poche proposte ben pensate e qualche sfizio di cui non potrete più fare a meno.

Costine di maiale in salsa bbq, Pulled Riiibs burger, Chicken Riiibs burger, Classic burger e Old School burger, Pulled Samosa e Jalapeño Cheese, croccanti patate a fette e, per i più salutisti, una gustosa Coleslaw Salad.

Materie prime accuratissime, pane fatto in casa, armonia nell’accostamento degli ingredienti ed esperienza nella preparazione: queste le carte vincenti di Riiibs e di Francesco Di Gennaro, anima e artefice di questo locale.

Un posto sospeso al centro di Milano. Perchè? Perchè, come già vi abbiamo accennato, è solo delivery, è studiato per essere delivery e questo ci dà la sicurezza che tutto quello che arriva sui nostri piatti sia assolutamente buono, proprio come se fosse appena uscito dalla cucina.

Sul sito trovate i menu e tutte le indicazioni per ordinare, altrimenti su Deliveroo e Uber Eats con un click sarete subito catapultati nel fantastico mondo di Riiibs.

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FILARMONICA DELL SCALA: 24 concerti gratuiti prima di ritornare in Piazza Duomo

piazza duomo
piazza duomo

La Filarmonica della Scala riprende con 3 concerti gratuiti nei cortili di Milano

Rinvio a causa delle norme anti-Covid del tradizionale evento, ma nel fine settimana 26-28 giugno otto ensemble dell’orchestra si esibiscono in vari luoghi, dalla Statale a Casa Jannacci, gratuitamente ma su prenotazione

Si svolgerà a settembre il consueto concerto gratuito della Filarmonica della Scala in piazza Duomo a Milano, che non si può tenere a giugno a causa delle norme anti-Covid.

Il prossimo fine settimana la Filarmonica della Scala tornerà comunque: otto ensemble dell’orchestra, infatti, si esibiranno dal 26 al 28 giugno in otto cortili della città (da quello della Statale a quello del rifugio per senzatetto Casa Jannacci) per un totale di 24 concerti gratuiti (con prenotazione obbligatoria a partire dale 23 giugno) in tre giorni.

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AriAnteo Monza 2020: il programma del Cinema all’aperto in Villa Reale

cinema allaperto giardino scotto 2 2
cinema allaperto giardino scotto 2 2

Anche quest’anno la programmazione di cinema all’aperto AriAnteo torna ad animare la suggestiva location della Villa Reale di Monza.

Il calendario dei film prende il via dal 15 giugno 2020, con la proiezione di sotto il cielo di Monza di alcuni tra i migliori film dell’ultima stagione (quelli usciti immediatamente prima la chiusura dei cinema per Covid-19), ma anche di titoli inediti, film per bambini e famiglie, rassegne tematiche e spettacoli di cabaret dal vivo targati Zelig.

Di seguito il programma completo e aggiornato del cinema all’aperto AriAnteo Villa Reale 2020 a Monza (più in basso tutte le info su prezzi dei biglietti e misure di sicurezza).

  • Lunedì 15 giugno, 21.45 – Downton Abbey di Michael Engler
  • Martedì 16 giugno, 21.45 – Un giorno di pioggia a New York di Woody Allen
  • Mercoledì 17 giugno, 21.45 – Il mistero Henri Pick di Rémi Bezançon
  • Giovedì 18 giugno, 21.45 – Sorry we missed you di Ken Loach
  • Venerdì 19 giugno, 21.45 – Judy di Rupert Goold
  • Sabato 20 giugno, 21.45 – Joker di Todd Phillips
  • Domenica 21 giugno, 21.45 – La dea fortuna di Ferzan Ozpetek
  • Lunedì 22 giugno, 21.45 – Doppio sospetto di Olivier Masset-Depasse
  • Martedì 23 giugno, 22.45 – I Miserabili di Ladj Ly
  • Mercoledì 24 giugno, 21.45 – L’hotel degli amori smarriti di Christophe Honoré
  • Giovedì 25 giugno, 21.45 – riposo
  • Venerdì 26 giugno, 21.45 – Emma di Autumn de Wilde (dalle 21.00, spettacolo di Zelig con Giovanni d’Angela)
  • Sabato 27 giugno, 21.45 – C’era una volta a Hollywood di Quentin Tarantino
  • Domenica 28 giugno, 21.45 – Cena con delitto di Rian Johnson (dalle 20.00, concerti di pianoforte di Michael Jennings e Leo Tardin, a cura di Monza Visionaria 2020)
  • Lunedì 29 giugno, 21.45 – Favolacce di Fabio e Damiano D’Innocenzo
  • Martedì 30 giugno, 21.45 – Alice e il sindaco di Nicolas Pariser
  • Mercoledì 1 luglio, 21.45 – L’inganno perfetto di Bill Condon
  • Gioveedì 2 luglio, 21.45 – Georgetown di Cristopher Waltz
  • Venerdì 3 luglio, 21.45 – Richard Jewell di Clint Eastwood (dalle 21.00, spettacolo di Zelig con Ippolita Baldini)
  • Sabato 4 luglio, 21.45 – Parasite di Bong Joon-Ho
  • Domenica 5 luglio, 21.45 – Hammamet di Gianni Amelio
  • Lunedì 6 luglio, 21.45 – La belle époque di Nicolas Bedos
  • Martedì 7 luglio, 21.45 – The Farewell (Una bugia buona) di Lulu Wang
  • Mercoledì 8 luglio, 21.45 – Figli di Giovanni Bonito
  • Giovedì 9 luglio, 21.45 – Memorie di un assassino di Bong Joon-Ho
  • Venerdì 10 luglio, 21.45 – Tutto il mio folle amore di Gabriele Salvatores (dalle 21.00, spettacolo di Zelig con Davide Calgaro)
  • Sabato 11 luglio, 21.45 – 1917 di Sam Mendes
  • Domenica 12 luglio, 21.45 – L’ufficiale e la spia di Roman Polanski
  • Lunedì 13 luglio, 21.45 – Tornare di Cristina Comencini
  • Martedì 14 luglio, 21.45 – L’immortale di Marco D’Amore
  • Mercoledì 15 luglio, 21.45 – Gli anni più belli di Gabriele Muccino
  • Giovedì 16 luglio, 21.45 – Mio fratello rincorre i dinosauri di Stefano Cipan
  • Venerdì 17 luglio, 21.45 – Pinocchio di Matteo Garrone (dalle 21.00, spettacolo di Zelig con Daniele Raco)
  • Sabato 18 luglio, 21.45 – Piccole donne di Greta Gerwig
  • Domenica 19 luglio, 21.45 – Le verità di Kore’eda Hirokazu

Questa è la prima parte della programmazione di cinema all’aperto di AriAnteo Villa Reale 2020 a Monza: il calendario sarà aggiornato non appena verranno ufficializzate le nuove date e i nuovi film.

AriAnteo Villa Reale 2020: prezzi dei biglietti e misure di sicurezza

I biglietti per assistere alle proiezioni cinematografiche all’aperto presso AriAnteo Villa Reale 2020 a Monza(con ingresso da viale Margherita di Savoia) costano 6,50 euro. I biglietti ridotti hanno un costo di 4,50 euro, per under 12over 65 e possessori della tessara Amici del Cinema. È inoltre possibile acquistare un abbonamento a 10 spettacoli al costo di 39 euro. Per le serate che prevedono anche il cabaret di Zelig, il prezzo totale comprensivo di film e spettacolo è di 12 euro, ma è comunque possibile acquistare il solo biglietto per il film al prezzo di 6,50 euro.

I biglietti possono essere acquistati presso la cassa di AriAnteo Villa Reale ma, stando a quanto indicato nelle ultime indicazioni ministeriali in tema di Covid-19, il consiglio è di evitare il pagamento in contanti, optando invece per l’acquisto on line.

In caso di pioggia la proiezione viene annullata, ma solo se all’inizio del film sta davvero piovendo.

Per ulteriori informazioni su AriAnteo, consultare il sito di Anteo Spazio Cinema o telefonare al numero 039 324272.

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Piazza San Luigi si rifà il look, ripartono i lavori di riqualificazione

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Nel quartiere della Fondazione Prada, si rifà il trucco anche la storica piazza San Luigi, dietro a corso Lodi, dove c’è la chiesa parrocchiale e quell’aria da paese.

L’intervento del Comune vuole riorganizzare e razionalizzare la piazzetta dove affaccia la chiesa gialla di San Luigi e riguarda un’area di circa 2000 metri quadrati dove sorgerà anche un giardino e una grande area chiusa al traffico.

I lavori partono in questa settimana, dureranno nove mesi e costeranno tre milioni.

Come richiesto dal Municipio 4, la parte centrale della piazza sarà pedonalizzata, con l’accesso consentito soltanto ai mezzi di servizio e soccorso. Alle estremità della piazza resteranno i collegamenti veicolari esistenti tra via Scrivia e il tratto di via Don Bosco e tra via Don Bosco e via Tagliamento, mentre all’incrocio tra via Scrivia e corso Lodi è prevista la posa di pilomat mobili e l’istituzione della zona a traffico limitato.

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SALA: “Stop smart working, torniamo a lavorare o rischiamo l’effetto grotta”

beppe sala milano
beppe sala milano

“Sono molto contento del fatto che il lockdown ci abbia insegnato lo smart working, e ne ho fatto ampio uso in Comune, ma ora è il momento di tornare a lavorare, perché l’effetto grotta, per cui siamo a casa e prendiamo lo stipendio, ha i suoi pericoli”. Lo ha affermato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala. “Abbiamo avuto una pandemia selvaggia a 50 chilometri da qua e di nuovo Milano si è comportata bene, il rischio di soccombere c’era”, ha aggiunto.

Sala cita Remuzzi – “L’Italia e’ ancora una Repubblica fondata sul lavoro? A mio giudizio oggi è il momento di tornare a lavorare”. Ha esordito così Beppe Sala nel quotidiano video sui social. Tuttavia, ha spiegato, ogni cosa va “contestualizzata nella situazione sanitaria. Vi suggerisco di leggere quello che dice in un’intervista il professor Giuseppe Remuzzi dell’Istituto Mario Negri, bergamasco e che quindi ha vissuto in pieno la pandemia. Remuzzi dice che la carica virale oggi è molta bassa. Semplificare è rischiosissimo e non lo voglio fare, sminuire il potenziale problema è altrettanto rischioso, ma riflettiamoci: a mio giudizio oggi è il momento di tornare a lavorare”, ha detto Sala.

Emergenza lavoro – Sala ha poi parlato anche dell’emergenza lavoro, citando un pezzo di Giovanni Belardelli sul Corriere della Sera. “E’ il caso di guardare in faccia la realtà dove, soprattutto per le parti più deboli i giovani e le donne, c’è una seria ipoteca per il loro futuro. E dobbiamo occuparcene. Non ho ricette auree, sto cercando di fare il possibile per ridurre la perdita di lavoro nella mia città e, anzi, per creare nuove occasioni di lavoro”, ha dichiarato Sala.

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L’Università Statale lancia la Virtual Open Week

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Dal 22 al 27 giugno l’Università Statale di Milano lancia la Virtual Open Week per permettere ai ragazzi di orientarsi fra i 141 percorsi di studio proposti.

Virtual Open Week

Dopo aver erogato oltre 2.400 insegnamenti a distanza, 37 mila esami di profitto e 3.500 laurea, l’Università Statale di Milano apre le iscrizioni per l’orientamento di tutte le future matricole che quest’anno avverrà via web. Parte il 22 giugno la Virtual Open Week tra presentazioni e incontri online dove si potranno ottenere tutte le informazioni e i consigli tra le tante offerte dall’Ateneo. Per partecipare basta iscriversi online.

141 corsi tra cui 68 triennali, 64 magistrali e nove magistrali a ciclo unico tra cui ben sei nuove magistrali di cui una in inglese: una in campo giuridico, Law and Sustainable Development, due di area economico-aziendale – Management of Human Resources Management delle aziende sanitarie e del settore salute, due nel settore delle biotecnologie –Biomedical Omics e Quantitative Biology – e una in quello delle scienze ambientali e del territorio, Environmental Change and Global Sustainability.

Il prossimo anno accademico, per il primo semestre, l’Università proseguirà le attività a distanza con l’adozione di strumenti digitali e didattici che ne favoriscano la partecipazione, ma anche iniziative e attività pratiche in presenza.

Tra le novità del prossimo anno anche un nuovo sistema di tassazione, più equo e progressivo:

  • l’innalzamento della no tax area da 14.000 a 20.000 euro di ISEE
  • una riduzione della tassazione per ISEE inferiore a 75.000 euro, con risparmio medio di 450 euro sulla seconda rata
  • il mantenimento dello sconto per merito per tutti gli studenti, indipendentemente dal reddito
  • l’accorpamento dell’area di tassazione di Medicina e Chirurgia (storicamente la più alta in assoluto) a quelle degli altri corsi di area scientifica.
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Riapre il Museo Bagatti Valsecchi: orari e prezzi

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salone bagatti valsecchi 620x340 1

Continuano le riaperture milanesi, tra le ultime annunciate il Museo Bagatti Valsecchi che riapre al pubblico dal 19 giugno 2020.

Museo Bagatti Valsecchi riapre

La Milano nobiliare del ‘800 torna a essere visibile a tutti ogni fine settimana.

Grande novità per festeggiare la ripartenza è l’iniziativa speciale pensata per i primi due fine settimana d’apertura. Ogni giorno sono previsti due percorsi guidati dal titolo TI ACCOMPAGNO AL MUSEO, che – sempre al costo del solo biglietto d’ingresso intero – affiancheranno la visita guidata realizzata dal conservatore Lucia Pini. A raccontare il museo dal suo interno saranno alcune figure dello staff, accompagnando i piccoli gruppi di visitatori alla scoperta della casa museo. Professionisti con background differenti ma accomunati da uno spiccato amore per l’arte e per la collezione del Museo: un modo diverso per ascoltare la storia del Bagatti Valsecchi, e un regalo del personale ai nuovi visitatori.

Infine, tutti i visitatori, dal 19 al 30 giugno 2020, riceveranno in omaggio la tessera Amici del Museo.

Informazioni utili

Il Museo Bagatti Valsecchi sarà aperto da venerdì a domenica dalle 13.00 alle 17.45 con ultimo ingresso alle 17 al costo di 10 euro per il biglietto intero e 7 per quello ridotto.

Per poter garantire una visita in sicurezza ecco le misure necessarie applicate dal Museo Bagatti Valsecchi:

  • L’accesso e la permanenza all’interno di tutte le sedi dell’Istituzione sono facilitati dalla presenza di alcuni ausili, quali una segnaletica specifica, anche direzionale, e cartelli informativi
  • L’uso della mascherina è obbligatorio, anche per i bambini di età inferiore a 6 anni (il visitatore sprovvisto potrà usufruire delle monouso disponibili in biglietteria)
  • L’ingresso al Museo è consentito uno alla volta (o a nucleo familiare), l’attesa è consentita fuori dalla biglietteria
  • È necessario igienizzare le mani all’arrivo in Museo (dove è disponibile il gel disinfettante, disponibile anche presso le toilet)
  • Durante la visita, per l’intero periodo di permanenza all’interno della struttura è necessario mantenere sempre la distanza di sicurezza interpersonale evitando affollamenti
  • Per l’accesso alle sale espositive è previsto un numero massimo di persone, secondo slot calcolati su metrature e logistica degli spazi
  • All’interno del Museo la visita potrà essere svolta sempre lungo il percorso indicato dalla segnaletica e/o dal personale del museo
  • Non sono ammessi gruppi e visite guidate sino a nuove disposizioni
  • Il servizio guardaroba per gli abiti è sospeso. Le cassette di sicurezza possono essere usate dai visitatori, il Museo provvede alla loro pulizia quotidiana e alla loro periodica sanificazione
  • È sospeso il servizio di audioguide e schede didattiche, tutte disponibili gratuitamente sul sito del Museo e in podcast su Spotify e Apple Podcast
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