11.7 C
Milano
giovedì, Maggio 8, 2025
Advertisement

ATM: Giovedì 18 Giugno primo sciopero del trasporto post lock-down. Gli orari

sciopero atm milano
sciopero atm milano

ATM: Sciopero mezzi e metro a Milano giovedì 18 giugno 2020 |Ecco gli Orari e informazioni sulla viabilità.

Prima agitazione post lock-down a Milano. Per giovedì 18 giugno 2020, infatti, l’Unione Sindacale di Base (USB Lavoro Privato) ha proclamato uno sciopero nazionale del trasporto pubblico locale di 4 ore “a tutela della salute e sicurezza dei lavoratori e della collettività nella Fase 2; nessuna misura a sostegno dei lavoratori del TPL varata dal Governo; ri- pubblicizzazione dei servizi essenziali”.

Con Moovit orari mezzi in diretta

A livello territoriale, USB Lavoro Privato Lombardia, in adesione alla proclamazione nazionale, ha indicato le modalità che variano da città a città.

Orari sciopero metro e bus Milano

A Milano l’agitazione del personale viaggiante e di esercizio sia di superficie sia della metropolitana è prevista dalle ore 18 alle ore 22.

Linee Agi

I mezzi potranno subire ritardi e cancellazioni le linee 201, 220, 222, 230, 328, 423, 431, 433. Saranno garantite le corse in partenza dai capolinea e indicate negli orari pubblicati: dall’inizio del servizio fino alle ore 19:00 e dalle 23:01 fino al termine del servizio. Potrebbero non essere garantite tutte le corse in partenza dalle ore 19:01 alle 23:00.

Star

Potrebbe subire ritardi e cancellazioni, dalle 18 alle 22, la linea 965 Pioltello-Milano. Qui maggiori informazioni.

Advertisement

MOVIDA: a Milano il Circolo Ohibò e il Bobino chiudono, troppe spese per i locali

Schermata 2020 06 10 alle 16.37.06 800x450 1
Schermata 2020 06 10 alle 16.37.06 800x450 1

MOVIDA in Crisi per il covid-19. Il Circolo Ohibò e il Bobino chiudono i battenti anche i locali storici milanesi.

L’annuncio del Circolo

Il Circolo Ohibò di via Benaco ha deciso di chiudere i battenti dopo anni in cui è stato punto di riferimento di incontri, musica, cultura e arte. “Cari amici – scrivono –, non avremmo mai voluto darvi questa notizia. E invece, con infinita tristezza, dobbiamo annunciarvi che il nostro amato circolo da oggi è costretto a chiudere i battenti. L’emergenza sanitaria che ha investito tutto il mondo ci ha piegato. Abbiamo provato in tutti i modi a resistere, ma per noi che siamo un’associazione non profit, nonostante il canone d’affitto agevolato per la pandemia, è stato impossibile sopravvivere senza entrate e rialzarci. Ci siamo così trovati costretti a interrompere il contratto di affitto con la proprietà di via Benaco 1”.

Il commiato

Nostalgico l’addio: “Per questi otto, bellissimi e indimenticabili, anni passati insieme non possiamo dimenticare e ringraziare tutti i soci e gli allievi, i collaboratori, gli insegnanti, i volontari, le associazioni e le centinaia di artisti che si sono esibite sul nostro palco e che hanno contribuito a portare il nome Ohibò in Italia e, addirittura, nel mondo. Ci piace pensare che il nostro circolo sia stato non solo un luogo di intrattenimento, ma anche un rifugio in cui sentirsi a casa, uno spazio capace di dispensare energie e messaggi positivi. Un ringraziamento speciale va ovviamente a tutto lo staff di Costello’s, che negli ultimi quattro anni ha gestito la programmazione di Ohibò, portando quello slancio generazionale che ha dato al circolo una nuova identità”. “Ohibò chiude, ma rimarrà per sempre aperto nei nostri cuori”, concludono dal circolo. Decine i messaggi di sostegno e dispiacere per la chiusura di una realtà protagonista della vita culturale e aggregativa di Milano.

Per il Bobino forse solo un cambio di location

Brutte notizie anche da un altro locale simbolo di Milano, il Bobino, luogo di aperitivi e serate all’aperto sulla cornice del Naviglio. “Casa è dove puoi ballare con qualcuno e la danza è vita”, scrivono dal Bobino, e aggiungono: “Il mood del Bobino Club è ben raffigurato in questa citazione di Stephen King e avendo smesso da circa quattro mesi di danzare abbiamo deciso da oggi, considerando la situazione attuale, che lasceremo la nostra “casa” di Alzaia Naviglio Grande 116 sospendendo la programmazione. Vi aggiorneremo a breve sul nostro futuro”.

Advertisement

SALA: “Probabile che gli affitti diminuiscano a Milano”

beppe sala musei milano coronavirus
beppe sala musei milano coronavirus

Milano, classificata come la seconda città più cara d’Europa per quanto riguarda i canoni di affitto e dove i dati del 2019 hanno fatto registrare un aumento degli sfratti del +594% in un anno. Effetto Covid-19 anche sul mercato immobiliare.

Il tema del caro affitti a Milano è al centro del video messaggio postato oggi sui social dal sindaco Beppe Sala, che si dice preoccupato per il futuro: “Molti giovani si lamentano del caro affitti ma bisognerà vedere cosa succederà dopo questa crisi. È presumibile, e potrebbe essere anche un bene, che forse i prezzi degli affitti diminuiscano“.

“La questione dell’abitare – ha spiegato Sala – è una questione delicata per le grandi città e lo è anche per Milano, dove abbiamo registrato un continuo aumento della popolazione negli ultimi anni. Negli ultimi 5 anni è aumentata sempre dell’1% all’anno e abbiamo superato 1,4 milioni di abitanti. Demograficamente – conclude Sala – abbiamo una quota di popolazione anziana in linea con il nostro Paese, mentre abbiamo una percentuale di giovani un po’ più consistente. Milano è città attrattiva per i giovani ma qualche problema nell’abitare lo presenta”.

Che Milano abbia un problema con il diritto alla casa è noto da tempo.

La sociologia afferma che un affitto, per essere sostenibile, deve impegnare non più del 28% del reddito di una persona. A Milano in tempi normali, cioè nel 2019, lo stipendio medio mensile netto era di 1.900 euro, mentre un bilocale di 50-55 metri quadri in città costava in media 900 euro. Nel capoluogo lombardo si spendeva dunque in media quasi il 50% del proprio stipendio per potersi permettere una sistemazione di questo tipo. Uno scenario comunque positivo, se si pensa che ci sono migliaia di persone che uno stipendio netto di quel tipo lo mettono da parte forse in due mensilità, in quella che è la capitale degli stage e della gavetta necessaria per sperare di trovare un posto.

Oggi a causa dell’emergenza sanitaria e delle conseguenti misure di chiusura, il contesto economico-lavorativo in città è cambiato. Migliaia di persone hanno perso il lavoro e altre, che già vivevano in uno stato di disoccupazione, hanno visto innalzarsi ulteriormente la barriera di ingresso nel mondo dell’occupazione, mentre la cassa integrazione si è abbattuta su un’enorme schiera di dipendenti.

In Lombardia le ore complessivamente richieste di cassa integrazione nel bimestre marzo-aprile 2020 sono state il 184,1% di quelle richieste nel primo trimestre del 2010. E il peggio probabilmente deve ancora venire.


È di moda il canone concordato, ma non a Milano

Tornando allo studio di Tecnocasa, durante lo scorso anno è continuata l’ascesa del contratto a canone concordato, che oggi rappresenta una quota del 30%. La percentuale più elevata è stata registrata a Genova (79,4%), ma è anche interessante il 61,4% rilevato a Roma, dove questa tipologia contrattuale è in aumento. Nel capoluogo lombardo invece spicca la percentuale più alta di chi ricorre al canone libero (77,3%). I tempi di locazione sono stati di 45 giorni, anche se Milano, Firenze e Verona sono le città in cui per affittare un immobile sono occorsi 10 giorni in meno rispetto alla media. A Bari i tempi più lunghi, 64 giorni.

Locazioni a Milano: gli scenari futuri

È probabile che nei prossimi mesi i canoni di locazione tornino a scendere, soprattutto se la crisi economica si riverserà in modo importante sui redditi delle persone. Potrebbe inoltre accadere che diversi proprietari abbandonino la formula turistica, visto che il settore è stato così pesantemente colpito, e tornino alla locazione classica, dando seguito a un nuovo aumento dell’offerta. Ma è altrettanto probabile che i locatari diventino ancora più esigenti, dopo essere rimasti chiusi in casa per oltre due mesi, e desiderino abitazioni ancora più luminose e con un’apertura sull’esterno.

Advertisement

SIMPLY RED in Tour al Mediolanum Forum il 19 Novembre 2021. Info Biglietti

FB Simply Red 1200x800 1
FB Simply Red 1200x800 1

Al fine di garantire la sicurezza e il benessere dei propri fan, della band e della crew, i Simply Red annunciano il posticipo al prossimo anno del loro tour che sarebbe dovuto cominciare quest’autunno.

La NUOVA data:
 Assago (Mi), Mediolanum Forum – 19 novembre 2021

I biglietti precedentemente acquistati restano validi per la nuova data.

SIMPLY RED TICKETS 2021: http://tidd.ly/52bcf02f

Mick Hucknall ha così commentato il posticipo del tour: “abbiamo tenuto duro il più a lungo possibile con la speranza che le cose sarebbero tornate più o meno alla normalità. La mia voce è in gran forma, eravamo prontissimi a partire e a risollevarvi il morale cantando per voi i nostri brani più energici e divertenti.

Tuttavia, è ormai chiaro che il nostro tour previsto per quest’anno debba essere rimandato al 2021. Ci vediamo il prossimo anno, quando il Mondo avrà domato il virus e quest’ultimo sarà finalmente sotto controllo!”.

Advertisement

GREEN DAY: le nuove date 2021 dei concerti a Milano e Firenze. Info Biglietti

green day biglietti milano 2020
green day biglietti milano 2020

Live Nation annuncia il posticipo del tour in Italia dei Green Day al 2021, a causa dell’emergenza epidemiologica scaturita dal virus COVID-19.

Le  nuove date in Italia saranno così riprogrammate nelle medesime location nel 2021:

16 giugno 2021 Milano, Ippodromo SNAI San Siro (recupero del 10 giugno 2020)
17 giugno 2021 Firenze, Visarno Arena – Firenze Rocks (recupero dell’11 giugno 2020)

Weezer saranno sul palco prima dei Green Day in entrambe le serate.

I biglietti precedentemente acquistati restano validi per le rispettive nuove date corrispondenti.

GREEN DAY BIGLIETTI 2021

Advertisement

HANS ZIMMER: il 18 Marzo 2021 al Forum Mediolanum di Assago. Info Biglietti

zntqrwnqvpzjzuaufdjj
zntqrwnqvpzjzuaufdjj

Il compositore, tra i più richiesti e rinomati di Hollywood, dà inizio alla sua carriera artistica nei primi anni ‘80 a Francoforte, in Germania, suo paese di origine, suonando prima il pianoforte, poi le tastiere e i sintetizzatori. HANS ZIMMER vanta una lista incredibile di riconoscimenti: nel 1995 vince un Premio Oscar nella categoria Miglior colonna sonora per Il re leone, celebre film d’animazione Disney, due Golden Globes, il primo per il medesimo lungometraggio mentre il secondo per la Miglior colonna sonora per Il Gladiatore (2001), quattro Grammy Awards e tre Brit Awards.

A due anni di distanza dalla sua ultima indimenticabile performance che lo ha visto esibirsi a Milano, HANS ZIMMER ritorna in Italia insieme a band, orchestra e coro con l’‘Hans Zimmer Live The New Experience Europe Tour 2021’ lo spettacolo originale in cui proporrà le colonne sonore più significative della sua carriera, come ‘Il re leone’, brani più recenti come ‘Dunkirk’ e durante il quale presenterà eccezionalmente live i pezzi tratti da ‘L’ultimo samurai’ e ‘L’ultima alba’. Le due imperdibili date sono previste a Bologna, mercoledì 17 marzo 2021 all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno, e Milano, giovedì 18 marzo 2021 al Mediolanum Forum di Assago.

Le NUOVE date:
17 marzo 2021 Casalecchio di Reno (Bo), Unipol Arena
18 marzo 2021 Assago (Mi), Mediolanum Forum

Attenzione! La disponibilità dei biglietti è limitata.

HANS ZIMMER BIGLIETTI 2021

Advertisement

ERMAL METAL: ecco le nuove date 2021 dei concerti italiani. Info Biglietti Online

Ermal Meta 1100845 min 1600x1312 1
Ermal Meta 1100845 min 1600x1312 1

Dopo aver destato la curiosità e lo stupore di tutto il popolo social e web (diventando Trend Topic su Twitter) con la sparizione improvvisa e sospetta di tutti i suoi post su Instagram e la comparsa sui canali social di misteriosi video, Ermal Meta annuncia 7 date live nei più importanti Palasport italiani previste per la primavera del 2021.

Questi attesissimi concerti, che segnano il grande ritorno sul palco di Ermal Metal, uno dei cantautori più apprezzati, nonché tra le penne più illuminate del decennio, i cui ultimi tour hanno registrato un numero impressionante di sold-out, toccheranno, a partire dal mese di marzo del 2021, le arene indoor delle principali città italiane.

ERMAL METAL BIGLIETTI 2021

Le NUOVE date:
3 marzo 2021 Jesolo (Ve), PalaInvent
5 marzo 2021 Assago (Mi), Mediolanum Forum
8 marzo 2021 Bari, Palaflorio
13 marzo 2021 Torino, Pala Alpitour
16 marzo 2021 Firenze, Nelson Mandela Forum
20 marzo 2021 Roma, Palazzo dello Sport
22 marzo 2021 Casalecchio di Reno (Bo), Unipol Arena

Biglietti in vendita Online

Attenzione! La disponibilità dei biglietti è limitata.

Advertisement

ZUCCHERO: le nuove date 2021 dei concerti all’Arena di Verona. Info Biglietti

image
image

I 14 show previsti in anteprima esclusiva all’Arena di Verona nei mesi di settembre e ottobre 2020, a causa della situazione dell’emergenza sanitaria e alla luce delle relative disposizioni governative in tema di salute pubblica in merito ad assembramenti di persone, si terranno nei mesi di aprile e maggio 2021!

Durante i live all’Arena, da lui stesso definito come «uno dei più bei posti al mondo per fare musica», Zucchero per la prima volta presenterà al pubblico italiano i brani estratti dal suo ultimo disco di inediti “D.O.C” e i grandi successi del suo repertorio artistico.

Di seguito le nuove date del tour di Zucchero:
23 APRILE 2021 (recupero data del 22 settembre 2020)
24 APRILE 2021 (recupero data del 23 settembre 2020)
25 APRILE 2021 (recupero data del 24 settembre 2020)
27 APRILE 2021 (recupero data del 25 settembre 2020)
28 APRILE 2021 (recupero data del 26 settembre 2020)
29 APRILE 2021 (recupero data del 27 settembre 2020)
30 APRILE 2021 (recupero data del 29 settembre 2020)
1 MAGGIO 2021 (recupero data del 30 settembre 2020)
2 MAGGIO 2021 (recupero data dell’1 ottobre 2020)
4 MAGGIO 2021 (recupero data del 2 ottobre 2020)
5 MAGGIO 2021 (recupero data del 3 ottobre 2020)
6 MAGGIO 2021 (recupero data del 4 ottobre 2020)
7 MAGGIO 2021 (recupero data del 6 ottobre 2020)
8 MAGGIO 2021 (recupero data del 7 ottobre 2020)

I biglietti già acquistati in prevendita rimangono validi per la data corrispondente.

Per tutti gli eventi riprogrammati e soggetti a nominatività è inoltre possibile effettuare il cambio nominativo seguendo le istruzioni dedicate su:

 www.ticketone.it/cambio-nominativo.

Advertisement

AREA C: da lunedì 15 giugno si pagherà il ticket per andare in centro

Area C 007
Area C 007

AREA C MILANO: Da domani sarà riattivata la ztl a pagamento che comprende l’area all’interno della Cerchia dei Bastioni, sospesa a marzo per l’emergenza coronavirus.

In questi giorni l’amministrazione ha collocato cartelli di avviso per gli automobilisti presso i varchi di accesso alla ztl. Inoltre, già da giovedì scorso è stato riaperto al pubblico l’Infopoint della stazione metropolitana Duomo dedicato ad Area B e Area C. Per accedervi agevolmente e nel rispetto delle necessarie misure di distanziamento, è necessario tramite l’app di Atm oppure tramite il “Totem touch” installato nello stesso Infopoint, dove è possibile richiedere il supporto di un assistente alla clientela.

La sosta sarà ancora libera e gratuita negli spazi con strisce blu esclusivamente all’esterno della cerchia filoviaria, negli Ambiti 8, 25, 30, 31, 34, 35, 36, 38, 42, 43 del territorio cittadino. Mentre all’interno della cerchia filoviaria 90-91 viene ripristinata la sosta riservata ai residenti negli stalli contrassegnati dalla riga gialla e a pagamento sulle strisce blu. In questo modo – spiega il Comune – continua a essere garantita l’accessibilità in aree territoriali caratterizzate da una domanda di sosta particolarmente alta, vista l’attuale limitata capacità del trasporto pubblico, soprattutto extra urbano. Questi ambiti costituiscono infatti zone di interscambio tra il trasporto privato e le diverse forme di offerta di trasporto pubblico e sharing. Anche questa misura, così come per Area B, resterà in vigore sino all’adozione di un successivo provvedimento che terrà conto del monitoraggio della congestione, della capacità del trasporto pubblico e dell’evolversi della situazione epidemiologica.

Il traffico a Milano è andato progressivamente crescendo e gli ultimi dati, relativi all’ultima settimana di maggio, indicano che ha raggiunto l’80% rispetto al periodo precedente al lockdown, mentre sui mezzi di trasporto pubblico il traffico di passeggeri rimane entro i livelli che consentono il distanziamento, ovvero al 22-25% della capienza normale. Lo sharing di biciclette, monopattini e scooter è al 55% mentre quello delle automobili è al 40%.

Anche se il vero allarme è per settembre: «Siamo preoccupati», dice Granelli. È allora, con la riapertura delle scuole e la possibilità che gli uffici tornino a popolarsi, che con le attuali regole del distanziamento, metrò e bus rischiano di non farcela”. Per questo, il Comune sta lavorando a una strategia in tre mosse: «Dobbiamo riuscire a cambiare gli orari della città, contare ancora su una percentuale di smart working e puntare sulla mobilità alternativa in particolare quella delle due ruote. La pista di corso Venezia-Buenos Aires è utilizzata da 7 mila ciclisti al giorno, 5 mila nei giorni di pioggia». Sperando che il governo abbassi l’allerta e permetta al trasporto pubblico di arrivare al 50 per cento.

Advertisement

PORTA VITTORIA: al via i lavori per il parco, un polmone verde 40mila metri quadrati

Progetto Porta Vittoria
Progetto Porta Vittoria

PORTA VITTORIA: a Milano un polmone verde che si estenderà per 40mila mq.

Via libera ai lavori per il nuovo parco pubblico di Porta Vittoria. Finita la bonifica, ora si potrà iniziare la riqualificazione di un’area inutilizzata da anni e in stato di abbandono e degrado.

Dopo la certificazione da parte di Città Metropolitana della conclusione dei lavori di bonifica, il Comune ha infatti rilasciato i titoli edilizi per la realizzazione dell’intervento a Prelios SGR S.p.A. sull’area dell’ex scalo ferroviario di Porta Vittoria, tra viale Umbria, via Monte Ortigara e viale Molise.

I lavori inizieranno entro l’estate e termineranno nella primavera 2021. L’intervento metterà a disposizione della città una nuova area verde che si estenderà per circa 40.000 metri quadrati in continuità con i giardini di Largo Marinai d’Italia (Parco Vittorio Formentano).

L’opera rientra negli interventi di urbanizzazione previsti dal Piano di intervento integrato, che prevede anche la realizzazione di edifici residenziali, di strutture ricettive e commerciali. Ma anche di un centro sportivo nell’area oltre viale Molise, sulla cui progettazione è in corso un approfondimento insieme al territorio.

l complesso immobiliare di Porta Vittoria si sviluppa su una superficie immobiliare complessiva di 139.000 metri quadrati per un valore di acquisto pari a circa 190 milioni di euro cui vanno aggiunti ulteriori investimenti stimati in oltre 50 milioni di euro.

“La certificazione dell’avvenuta bonifica è una notizia molto attesa non solo per il quartiere ma per tutta la città – dichiara l’assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran -. Nonostante il difficile periodo, i progetti di rigenerazione urbana per Milano vanno avanti. Dopo il  tempo perduto a causa del fallimento del precedente operatore, finalmente il piano di Porta Vittoria ha una nuova guida solida e  si avvia al completamento, togliendo dal degrado l’area e portando nuovi servizi e verde pubblico per tutto il quartiere”.

“Quando Prelios SGR è subentrata un anno fa nel progetto Porta Vittoria, sapevamo che l’operazione sarebbe stata sfidante – afferma Alessandro Busci, head of Fund Management di Prelios SGR -. Si deve infatti raggiungere l’obiettivo dell’effettiva riqualificazione e rigenerazione dell’area, e superare la percezione negativa di questa ‘ferita’ nel territorio urbano, da tempo abbandonata. Ora siamo sulla strada giusta”.

Advertisement

BONUS MATRIMONI 2021: ecco le spese che si potranno recuperare a chi si sposa

bonus matrimoni
bonus matrimoni

BONUS MATRIMONI 2021: Al momento il bonus matrimonio è in discussione in Commissione Bilancio alla Camera, come moltissimi altri emendamenti che andranno a modificare il decreto rilancio, sul quale su basa la ripartenza economica del Paese dopo l’emergenza coronavirus. 

Tra gli emendamenti al Decreto Rilancio spunta anche il bonus matrimonio: chi si sposa nel 2021 potrà, se l’emendamento sarà approvato, chiedere il rimborso di alcune spese per la cerimonia e il ricevimento. Una notizia, che dovrà essere confermata, ma che ha già destato l’attenzione di tante coppie (numerose quelle che, a causa del Coronavirus) hanno rimandato il matrimonio.

L’idea di quello che è stato ribattezzato bonus matrimonio 2021, avrebbe un duplice obiettivo: da un lato sicuramente si vogliono aiutare le coppie messe alla prova dalla crisi a non rinunciare al grande passo. Ma la portata dell’intervento è più ampia: lo scopo è dare un sostegno concreto all’intera filiera piegata dal fermo di eventi e cerimonie.

Pensiamo a tutto il “business” che ruota intorno al matrimonio: fiorai, ristoranti, atelier di abiti da cerimonia, negozi di bomboniere ma anche ditte che forniscono giochi pirotecnici, luci e altri effetti speciali. E ancora fotografi, truccatrici, parrucchiere per cerimonie, wedding planner etc

Senza eventi e senza cerimonie tutte queste attività sono rimaste praticamente paralizzate.

Il bonus matrimonio spetta direttamente agli sposi? Novità per chi le nozze nel 2021

La notizia di un presunto bonus matrimonio circola ogni anno e, in più di un’occasione, ci siamo trovati a fornire chiarimenti smontando le bufale. Di recente, prima del lockdown, aveva suscitato polemiche la proposta Lega di agevolare i matrimoni religiosi. Questa volta, sebbene si tratti di una proposta di emendamento, l’idea è concreta. La proposta prevede una detrazione del 25% su molte spese legate all’organizzazione del grande giorno, che include i servizi eterogenei ai quali abbiamo fatto riferimento sopra.

La copertura economica per il bonus matrimoni 2021 è di 200 milioni (una parte sarà ricavata dal fondo per il reddito di cittadinanza).

A conti fatti per i neo sposi il matrimonio costerà un quarto in meno perché ci sarà la possibilità di recuperare in detrazione il 25% dell’imposta lorda sulle spese. Il tetto massimo per coppia sarà probabilmente fissato a 25 mila euro.

Quando sarà possibile fare domanda per il bonus matrimonio?

Come abbiamo detto ad oggi si tratta di una proposta di emendamento. Eppure già molti utenti si chiedono quando sarà operativo il bonus matrimonio. C’è chi ha ha rimandato il matrimonio a causa del coronavirus e ora, alla luce di questa nuova possibilità, si sta chiedendo se convenga fissare la nuova data entro l’anno o attendere il prossimo per poter ottenere il bonus sulle nozze. Resta da capire anche se saranno ammesse le spese sostenute nel 2020 purché effettuate per il matrimonio del 2021.

Notizie ufficiali saranno disponibili solamente in fase di conversione del decreto legge Rilancio, la cui data non è stata ancora messa in calendario. Speriamo di poter fornire aggiornamenti il prima possibile per evitare che, nei prossimi mesi nel dubbio e l’incertezza, l’aspettativa di questo bonus finisca per penalizzare ulteriormente il settore bloccando le nuove prenotazioni (sulla scia di quanto sta accadendo nell’edilizia con il bonus 110 e nell’automotive con gli incentivi auto allo studio).

Advertisement

BONUS VACANZE: dettagli e procedura per richiederlo online

AGENZIAENTRATE11 801357 scaled
AGENZIAENTRATE11 801357 scaled

BONUS VACANZE:“Sul sito dell’Agenzia delle entrate è stata pubblicata la guida su come ottenerlo”twitta il ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D’Incà. 

Il Bonus Vacanze è pronto a partire: sul sito dell’Agenzia delle Entrate è attiva una pagina informativa con i dettagli e le procedure per ottenerlo.

Il Bonus Vacanze è una delle misura contenute nel “Decreto Rilancio” (art. 176 del DL n. 34 del 19 maggio 2020) che permette un contributo – sotto forma di sconto sulle tariffe per i viaggiatori e di credito di imposta per le imprese ricettive – fino a 500 euro per i soggiorni in alberghi, campeggi, villaggi turistici, agriturismi e bed & breakfast in Italia.

COME FUNZIONA il BONUS VACANZE

Il “Bonus Vacanze” sarà erogato e spendibile in forma digitale, potranno ottenerlo i nuclei familiari con un reddito ISEE fino a 40.000 euro.

L’importo del Bonus ovviamente dipenderà dal numero dei componenti del nucleo familiare: 500 euro per i nuclei composti da 3 o più persone, 300 euro per quelli composti da 2 persone e 150 euro per quelli composti da 1 persona.

Il bonus potrà essere richiesto e speso a partire dal 1° luglio e fino al 31 dicembre 2020, al momento della registrazione il richiedente dovrà autenticarsi con la sua IDENTITÀ DIGITALE SPID e il calcolo dell’ISEE.

Per guadagnare tempo è possibile richiedere già da ora SPID​ e la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) dell’ISEE.

Il “Bonus Vacanze” potrà essere speso in un’unica soluzione, presso un’unica struttura turistica ricettiva in Italia (albergo, campeggio, villaggio turistico, agriturismo e bed & breakfast); sarà fruibile nella misura dell’80%, sotto forma di sconto immediato, per il pagamento dei servizi prestati dall’albergatore e il restante 20% potrà essere scaricato come detrazione di imposta, in sede di dichiarazione dei redditi, da parte del componente del nucleo familiare a cui viene fatturato il soggiorno (con fattura elettronica o documento commerciale).

Alle imprese turistiche ricettive lo sconto sarà rimborsato sotto forma di credito d’imposta utilizzabile, senza limiti di importo in compensazione, ovvero cedibile anche a istituti di credito.

Ecco di seguito il link dell’ Agenzia delle Entrate:

 https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/bonus-vacanze1

Advertisement

Stop a trolley e bagagli a mano sui voli in Italia . Ecco il nuovo Decreto legge

RYANAIR 1
RYANAIR 1

Cambiano le regole del bagaglio a mano,si potrà salire soltanto con zaini e borsette

 

L’Italia vieta i bagagli a mano a bordo degli aerei. Dal  15 giugno i trolley finiranno tutti in stiva. È quanto stabilisce in poche righe uno degli allegati tecnici del Dpcm pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

Uno degli allegati tecnici del Decreto del presidente del Consiglio pubblicato in Gazzetta Ufficiale, conferma la cancellazione della norma che prevede il distanziamento sugli aeromobili, specificando anche che “è consentito derogare nel caso in cui l’aria sia rinnovata ogni tre minuti, i flussi siano verticali e siano adottati i filtri EPE”.

Questi filtri sono già presenti su Airbus, Boeing, Embraer, Bombardier e sono dispositivi simili alle realtà ospedaliere. Essi sono in grado di catturare fino al 99,97% dei microbi presenti. Rimane invece l’obbligo della mascherina.

Stop ai trolley sull’aereo

La novità più grossa però riguarda il bagaglio a mano: dal 15 Giugno, chi viaggerà in aereo non potrà portare a bordo bagagli a mano di grandi dimensioni, “al fine di limitare al massimo i movimenti nello stesso aeromobile”. L’obiettivo sarebbe quello di evitare eccessivi contatti tra i passeggeri, nel caso in cui si voglia recuperare qualcosa dal bagaglio.

Le linee guida dell’ICAO (l’agenzia dell’Onu per l’aviazione civile) sostengono che i passeggeri dovrebbero essere incoraggiati a viaggiare in modo leggero, “con tutte le valigie in stiva, ad eccezione degli effetti personali di dimensioni ridotte che possono stare sotto al sedile”.

Il problema ora si pone poichè non è chiaro cosa esattamente si intende per “bagaglio di grandi dimensioni”, visto che le misure massime consentite non sono state fornite.

In poche parole l’allegato tecnico scrive: «Divieto di portare sull’aeromobile bagagli a mano di grandi dimensioni, al fine di limitare al massimo gli spostamenti e i movimenti nell’ambito dello stesso aeromobile». L’intenzione è quella di evitare che i viaggiatori si avvicinino troppo agli altri mentre si alzano per prendere qualcosa dalla cappelliera. Ma non è chiaro come questa norma potrebbe essere applicata correttamente. E le difficoltà logistiche per i vettori — oltre che per i passeggeri — non sono poche. Lo spazio in stiva, per esempio, è limitato. E diventa ancora meno nel caso di voli con diverse famiglie e bimbi piccoli con passeggini.

Compagnie Low Cost

Rimangono però non pochi dubbi, soprattutto nella gestione del bagaglio da parte delle compagnie low cost. Alcune di queste, come Ryanair e Wizz Air, hanno come opzione (a pagamento) l’imbarco con bagaglio a mano supplementare oltre allo zaino della tariffa base.

O’Leary di Ryanair poi fa notare che “è più pericoloso depositare il bagaglio in stiva, toccato dai dipendenti dell’handling, che portarselo a bordo dove non viene spostato da nessun’altra persona”.

Intanto  easyJet, precisa che al momento dell’imbarco valuterà ogni bagaglio per poi decidere se spostarlo in stiva.

Advertisement

THE ROOF MILANO: la nuova Terrazza di piazza Missori. Info e Prenotazioni

104106897 10158330933988116 5634397074935366231 n
104106897 10158330933988116 5634397074935366231 n

THE ROOF – LA NUOVA TERRAZZA DI MILANO


Nel cuore di Milano, esattamente in Piazza Missori, nello storico palazzo costruito nel 1949 su progetto di Enrico Lancia con la partecipazione di Giò Ponti .

Il 10 giugno 2020 ha inaugurato al pubblico dopo la incredibile ristrutturazione il “The Roof”: uno spazio all’aperto per il food e il design con spettacolare vista sulle bellezze architettoniche Milanesi .

– Ingresso provvisorio –
Via Alberico Albricci 2/4 c/o Hotel The Square

the roof milano logo terrazza

Molti la ricorderanno come la storica Terrazza dell’Hotel dei Cavalieri, la vista mozzafiato è rimasta sempre la stessa, ma vi garantiamo che vi sembrerà di non esserci mai stati !

terrazza HOTEL Dei Cavalieri tuttofood
La “vecchia Terrazza ” Hotel dei Cavalieri

Design futuristico che gioca con specchi, riflessi e trasparenze con vista ampia su tutta Milano –

La grandezza degli spazi garantisce un uso polivalente con la capacità di adattarsi in qualsiasi condizione meteo .

Dalla colazione, al business lunch ,fino a un aperitivo al tramonto per arrivare a una cena divertente !

Il venerdì e sabato sera appuntamento con aperitivi e cene divertenti con Dj, Live Music e spettacoli artistici.

Possibilità di cenare nella parte interna della terrazza su prenotazione obbligatoria.

Gli aperitivi verranno serviti nella parte esterna della Terrazza.

MENU The ROOF

Possibilità di pacchetti per feste di laurea / compleanni / eventi privati.

THE ROOF MILANO Menù Brunch 40 EURO

The Roof Milano Terrazza CavalieriIl Ristorante Panoramico affidato al rinomato Chef  Paolo Scaccabarozzi che vi aspetta per deliziarvi con le sue specialità, pronto a stupire con proposte in grado di soddisfare tutti i gusti .

cena the roof

In ottemperanza con le nuove linee guida Covid-19, per accedere alla Terrazza la prenotazione è obbligatoria.

Per soli preventivi feste ed eventi aziendali:

+39 02 84106534


the roof milano hotel prenotazioni cena


Per soli preventivi feste ed eventi aziendali:

+39 02 84106534

E’ richiesto un abbigliamento elegante.

La Direzione dell’Hotel The Square Milano Duomo si riserva la selezione all’ingresso.

Advertisement

Estate Sforzesca 2020 al via dal 21 giugno

ESTATE SFORZESCA
ESTATE SFORZESCA

Torna anche per quest’anno la rassegna Estate Sforzesca 2020, l’evento che si tiene al Castello Sforzesco. In partenza dal 21 giugno, solstizio d’estate e Festa Europea della Musica, con oltre 80 appuntamenti già in programma.

Promossa e coordinata dal Comune di Milano, è il cuore di “Aria di Cultura”, il palinsesto di iniziative che accompagna la ripresa dello spettacolo dal vivo e delle attività culturali in città.

Estate Sforzesca 2020: il programma

Come ogni anno il palinsesto degli eventi ci terrà compagnia tutta l’estate. Dal 21 giugno al 3 settembre infatti sono già previsti oltre 80 appuntamenti di cui 40 concerti, 4 spettacoli di danza e 20 teatrali. Novità dell’Estate Sforzesca 2020 è la collaborazione con la Milanesiana.

Al via dunque dal 21 giugno con “L’età d’oro dello swing”, con la Civica Orchestra di Fiati di Milano, in collaborazione con la Civica Jazz Band – Civica Scuola di Musica Claudio Abbado.

Altri appuntamenti già confermati, tra cui alcuni in collaborazione con La Milanesiana:

  • Massimo Lopez e Tullio Solenghi 1 luglio;
  • Tarante in Tour 5 luglio;
  • Enrico Ruggeri 23 luglio;
  • “Sulla morte senza esagerare”, spettacolo prodotto dal Teatro Franco Parenti 27 luglio;
  • “Zelig Live Show Summer Edition” 9 agosto;
  • Guido Catalano 28 agosto;
  • Orchestra Verdi 27 e il 30 agosto.

L’accesso è gratuito o a prezzi calmierati, previa prenotazione obbligatoria visti i posti limitati: al momento sono previsti 360 posti a sedere nel Cortile delle Armi, contro i 500 delle passate edizioni, per rispettare le norme di distanziamento sociale.

Advertisement

5 siti Unesco da vedere in Lombardia

20140906 175359 scaled
20140906 175359 scaled

Che la Lombardia sia una delle regioni più ricche da visitare già lo sappiamo, ma a testimonianza di ciò sapete che sono diversi i siti Unesco presenti in regione? Ecco 5 siti Unesco in Lombardia da vedere assolutamente!

Crespi d’Adda

Inserito nella lista nel 1995 come eccezionale valore universale a testimonianza della Rivoluzione industriale italiana, Crespi d’Adda è il villaggio ideale del lavoro. Qui architettura, socialità, urbanistica e vita privata vengono tutte pensate in funzione del lavoro.

Edificato alla fine del XIX secolo da Cristoforo Benigno Crespi, oggi è ancora abitato da molti discendenti delle famiglie operaie di un tempo, ma è aperto a visite per poter ammirare il modo di vivere il villaggio operaio tra abitazioni con orti e giardini, teatro, chiesa, scuola e molto altro.

Mantova e Sabbioneta

siti unesco Lombardia

Due gioielli del Rinascimento italiano, Mantova e Sabbioneta sono stati inseriti nella lista dei siti Unesco dal 2008. Le due città rappresentano infatti due realtà di particolare importanza per il loro tessuto urbanistico: una l’evoluzione della città esistente, mentre l’altra tra le sue mura difensive e strade a scacchiera, la città ideale. Lo studio dell’urbanistica perfetta era il simbolo della grandezza della famiglia Gonzaga che, per realizzarla, chiamò alcuni dei maggiori artisti d’Italia come Leon Battista Alberti, Andrea Mantegna e Bernardino Campi, giusto per citarne alcuni.

Il Cenacolo di Leonardo da Vinci

A volte per visitare gli angoli più belli non serve andare lontano! Un altro sito Unesco della Lombardia infatti si trova nel cuore di Milano e stiamo parlando del Cenacolo Vinciano. Conservato nel refettorio della bellissima Chiesa di Santa Maria delle Grazie si trova infatti L’Ultima Cena di Leonardo da Vinci, inserito nella lista nel 1980.

Dipinto verso la fine del 1400, su richiesta di Ludovico Sforza, con tempera su intonaco sulla parete del refettorio dove vi si trovavano i frati, divenne simbolo della vita della comunità religiosa e, oggi, uno dei simboli e luoghi più visitati della città.

Mura Veneziane di Bergamo

siti unesco Lombardia

Tra i più recenti ingressi nella lista dei patrimoni Unesco si trovano le Mura Veneziane di Bergamo. Realizzate quando la città era territorio della Repubblica Veneziana, da qui il nome, si estendono per oltre 6 km con un’altezza che nel suo punto più alto raggiunge anche i 50 metri.

Per accedere alla città alta da Bergamo bassa ci sono 4 diverse porte monumentali, oppure si può optare per una suggestiva salita in Funicolare.

Il Trenino Rosso del Bernina

siti unesco Lombardia

Inserito nel 2008 tra i siti Unesco, il Trenino Rosso del Bernina parte da Tirano in Valtellina per arrampicarsi poi lungo la Svizzera su una tratta ferroviaria di 122 km circa e che arriva fino a oltre 2.000 metri di altezza. In due ore e mezzo si arriva a St. Moritz, la città del sole, ma ogni tappa vi porterà alla scoperta di natura, borghi e tradizioni. Meravigliosi anche i due laghi confinanti, il Lago Bianco e il Lago Nero, separati solo da una diga, ma vero punto d’interesse è il viadotto Elicoidale di Brusio, una vera meraviglia architettonica che vi lascerà senza fiato!.

Per vivere appieno l’esperienza ci sono anche vagoni col tetto panoramico e in estate vagoni cabrio.

Advertisement

Ripar…ti amo Italia: il menù di Ilario Vinciguerra

83325466 2890306374366304 1648388699945172992 o e1592127679344
83325466 2890306374366304 1648388699945172992 o e1592127679344

Un vero atto d’amore verso la sua terra quello di Ilario Vinciguerra che, nel suo ristorante di Gallarate, ha riaperto dopo due mesi di lockdown col nuovo menù ripar_ti_amo_Italia.

Ripar…ti amo Italia

Il Ristorante Ilario Vinciguerra, una villa liberty nel centro di Gallarate, ha riaperto e, insieme a tutte le norme di sicurezza tra cui anche il distanziamento dei tavoli, ha lanciato un nuovo menù tutto dedicato al Belpaese, dal nome fino alle materie prime usate, i sapori mediterranei che influenzano la nostra tradizione e il nostro essere “italiani”.

Ripar…ti amo Italia è il nome del nuovo menù che presenta quattro proposte: Venezia con quattro portate, Milano con 6 portate, Roma con 8 e Napoli con 10. Ecco i piatti del menù:

  • “Profumo”;
  • Salmone in Scozia;
  • Parmigiana nella Melanzana;
  • Ventresca di tonno e fragole marinate;
  • Conchiglie e Conchiglioni;
  • Spaghetto “Nazionale”;
  • “Fontana”;
  • Guancetta e ciliegie;
  • Oro di Napoli;
  • Tiramisù

Oltre al ristorante ha riaperto anche il Ciao Bar, situato nell’ampio giardino e che propone per lunch o sera un’ampia lista di cocktails e non solo. Durante la settimana, festivi esclusi, è possibile gustare anche il light lunch al prezzo fisso di 25,00 euro.

Advertisement

Contributi a fondo perduto: erogati sul conto in 10 giorni, domande dal 15 Giugno

AGENZIAENTRATE11 801357 scaled
AGENZIAENTRATE11 801357 scaled

I contributi a fondo perduto per le Pmi danneggiate dal coronavirus”, previsti dal decreto Rilancio, “verranno erogati dall’Agenzia delle Entrate entro dieci giorni sul conto corrente dei richiedenti che rientrano nei parametri fissati dal legislatore”. Lo ha detto il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini. “Non ci sarà alcun click day, a partire dal 15 giugno le domande potranno essere presentate entro 60 giorni”, ha aggiunto.

Secondo Ruffini, “dal primo pomeriggio di lunedì, commercianti, artigiani e piccoli imprenditori con ricavi e compensi fino a 5 milioni di euro e che hanno subito un calo del fatturato nel mese di aprile 2020 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente di almeno un terzo, potranno richiedere i contributi a fondo perduto introdotti dal decreto Rilancio”.

“La procedura che abbiamo realizzato con Sogei consentirà di presentare la richiesta on line sul sito internet delle Agenzie delle Entrate oppure tramite il canale Entratel inviando la domanda già precompilata dai software gestionali di cui già si avvalgono i contribuenti e i loro intermediari”, ha precisato.

Advertisement

Mascherine Obbligatorie fino al 30 giugno . Il governatore Fontana estende l’ordinanza

fontana presidente lombardia governo
fontana presidente lombardia governo

mascherine obbligatorie

ECCO LA COMUNICAZIONE DEL PRESIDENTE FONTANA

“Ho deciso di mantenere l’obbligo delle mascherine sino al 30 giugno, un decisione difficile ma supportata da evidenze scientifiche e dal recente studio americano coordinato dal premio Nobel per la chimica Mario J. Molina dell’Università della California.

Lo studio, pubblicato sulla rivista scientifica dell’accademia americana delle scienze (Pnas), afferma che grazie all’uso delle mascherine abbiamo evitato 78.000 contagi e ovviamente altre vittime.

Ho chiesto questo ulteriore sacrificio ai lombardi, che dovranno sopportare anche il caldo di giugno ma non possiamo abbassare la guardia, non possiamo cedere ad un virus subdolo, invisibile e sempre pronto a colpirci.

Il tempo è galantuomo e dopo le offese, gli insulti e le minacce la verità sul buon operato della Regione Lombardia sta emergendo dalle inchieste e dai dati ufficiali.

Restano i pochi incivili da tastiera a promuovere infondate tesi complottiste, false e prive di ogni ragionevole fondamento mentre la verità sta emergendo con tutta la sua forza.

Andiamo avanti, grazie”

L’ordinanza firmata proroga l’obbligo fino a fine mese, ma è probabile che comunque si vada avanti anche dopo, la prescrizione tutta lombarda di indossare sempre all’aperto qualcosa che copra il viso, e non solo sui mezzi pubblici o in luoghi senza distanziamento sociale come nel resto d’Italia.

Advertisement

Porta Vittoria, al via in estate i lavori per il parco pubblico

porta vittoria parco pubblico e1592060618166
porta vittoria parco pubblico e1592060618166

Concluse le bonifiche, partono i cantieri per l’area verde in continuità con Largo Marinai d’Italia. Entra nel vivo la ripresa del piano di recupero delle aree dell’ex scalo ferroviario

Via libera ai lavori per il nuovo parco pubblico di Porta Vittoria. Dopo la certificazione da parte di Città Metropolitana dell’avvenuta conclusione dei lavori di bonifica dell’area, il Comune di Milano ha rilasciato i titoli edilizi per la realizzazione dell’intervento a Prelios SGR S.p.A., in attuazione delle previsioni del Programma Integrato di Intervento per la riqualificazione delle aree dell’ex scalo ferroviario di Porta Vittoria che si estendono tra viale Umbria, via Monte Ortigara e viale Molise.

I lavori per la nascita di questo nuovo polmone verde inizieranno entro l’estate e avranno termine entro la primavera 2021, il tempo necessario per restituire alla cittadinanza un’area da anni inutilizzata e in stato di abbandono e di progressivo degrado.

L’intervento metterà a disposizione della città una nuova area verde che si estenderà per circa 40.000 metri quadrati in continuità con i giardini di Largo Marinai d’Italia (Parco Vittorio Formentano). L’opera rientra tra gli interventi di urbanizzazione previsti dal PII, che prevede anche la realizzazione di edifici a destinazione residenziale – il cui completamento è previsto entro giugno 2021 – e direzionale, nonché di strutture ricettive e commerciali (esercizi di vicinato e di media struttura) per un dimensionamento complessivo pari a 44.000 metri quadrati di SLP. Oltre a queste opere, il PII prevede la realizzazione di un centro sportivo nell’area oltre viale Molise, sulla cui progettazione è in corso un approfondimento insieme al territorio.

La realizzazione del parco, del centro sportivo ed i correlati costi di gestione saranno sostenuti dal Fondo Niche, gestito da Prelios SGR S.p.A. che, a maggio dello scorso anno, ha perfezionato l’acquisizione degli attivi facenti parte del fallimento Porta Vittoria.

Il complesso immobiliare di Porta Vittoria si sviluppa su una superficie immobiliare complessiva di 139.000 metri quadrati per un valore di acquisto pari a circa 190 milioni di euro cui vanno aggiunti ulteriori investimenti stimati in oltre 50 milioni di euro. Il progetto, oltre alla realizzazione del parco pubblico e del centro sportivo, prevede opere e oneri di urbanizzazione, il completamento di oltre 160 unità immobiliari residenziali, nonché delle strutture ricettive e di servizio quali un hotel, una galleria commerciale, un’area fitness oltre a box e posti auto.

“La certificazione dell’avvenuta bonifica è una notizia molto attesa non solo per il quartiere ma per tutta la città – dichiara l’assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran -. Nonostante il difficile periodo, i progetti di rigenerazione urbana per Milano vanno avanti. Dopo il  tempo perduto a causa del fallimento del precedente operatore, finalmente il piano di Porta Vittoria ha una nuova guida solida e  si avvia al completamento, togliendo dal degrado l’area e portando nuovi servizi e verde pubblico per tutto il quartiere”.

“Quando Prelios SGR è subentrata un anno fa nel progetto Porta Vittoria, sapevamo che l’operazione sarebbe stata sfidante – afferma Alessandro Busci, head of Fund Management di Prelios SGR -. Si deve infatti raggiungere l’obiettivo dell’effettiva riqualificazione e rigenerazione dell’area, e superare la percezione negativa di questa ‘ferita’ nel territorio urbano, da tempo abbandonata. Ora siamo sulla strada giusta: l’aver ottenuto il titolo edilizio abilitativo alla realizzazione del nuovo parco pubblico, naturale continuazione dei giardini di Largo Marinai d’Italia, restituisce a tutti i cittadini un’importantissima area verde. Questo contribuirà a rendere Porta Vittoria una nuova destinazione per i milanesi nel momento in cui c’è un crescente bisogno di spazi all’aperto a contatto con la natura”.

 

Per vedere i rendering del parco clicca QUI

Advertisement
Milano
nubi sparse
11.7 ° C
12.2 °
10.2 °
93 %
1.5kmh
40 %
Gio
17 °
Ven
16 °
Sab
20 °
Dom
22 °
Lun
21 °