Giovedì 1° dicembre alle ore 21.00, Giorgio Panariello sarà al Teatro Lirico con lo spettacolo che festeggia i suoi 60 anni.
“La favola mia” porta il titolo di un brano di Renato Zero, di cui Panariello è grande estimatore, oltre che insuperato imitatore:
“Ogni giorno racconto la favola mia
La racconto ogni giorno, chiunque tu sia
E mi vesto di sogno per darti se vuoi
L’illusione di un bimbo che gioca agli eroi…”
Così come suggerisce la canzone, Panariello propone un racconto garbato e ironico della sua vita: l’infanzia in un paesino toscano negli anni ’60 a casa dei nonni insieme all’amato fratello; l’interesse per i personaggi caratteristici della Versilia, che iniziava a imitare; i lavori anche umili prima del successo televisivo degli anni 2000; la rassomiglianza con Renato Zero che lo porterà a diventare suo alter ego.
Giorgio Panariello si riconferma un inimitabile “one man show” in grado di intrattenere con verve e leggerezza il suo pubblico, in uno spettacolo divertente e pieno di sorprese. Risate assicurate.
Dal 3 all’8 dicembre torna la 32° edizione del Noir in Festival, tra film, libri, fumetti, videogiochi incentrati sul tema noir.
Un viaggio a 360° all’interno di un genere che difficilmente trova definizione univoca; noir, infatti, è un termine ombrello che racchiude in sé diverse tipologie di opere letterarie e cinematografiche.
Il festival avrà quest’anno prestigiose sedi: un luogo identitario della città come la Casa del Manzoni che apre le sue porte ai cinque scrittori finalisti del Premio Giorgio Scerbanenco il 3 dicembre, quando la giuria presieduta da Cecilia Scerbanenco designerà il miglior romanzo noir italiano dell’anno, consegnato da un maestro del genere come Maurizio De Giovanni; la Multisala Eliseo che ospita la serata inaugurale della manifestazione; lo spazio CinéMagenta63 dell’Institut Français di Milano che ospita l’omaggio a Bertrand Tavernier e al nostro festival gemellare Quais du Polar a Lione.
Il tema del festival è quello del vero e del falso. Di quello che crediamo e di quello che ci fanno credere – esordisce così Giorgio Gosetti, interessante direttore, colonna portante di cinema e festival.
Questa edizione desidera rendere omaggio a Quentin Tarantino ed il suo capolavoro “Le Iene”, che quest’anno spegne trenta candeline.
Per chiunque volesse assistere a film, discussioni con gli autori e interessanti interventi cinematografici, le proiezioni sono libere e gratis fino ad esaurimento posti.
Radio Deejay festeggia il suo 40° anniversario con una party di Natale dedicato al karaoke.
L’appuntamento è giovedì 1° dicembre al Fabrique di Milano (Via Fantoli 9) per una vera e propria festa di Natale in compagnia dei talent della radio.
Sarà il primo evento che il network tiene in questo periodo dell’anno, con la finalità di anticipare la canzone natalizia del 2022, ma soprattutto di dare vita ad una sorta di festa-karaoke, dove saranno interpretate 12 tra le più significative “Christmas Songs” lanciate dall’emittente diretta da Linus in questi anni, diventate un simbolo delle Festività.
L’incasso sarà devoluto alla Onlus Centro 21 di Riccione, l’Associazione di volontariato a tutela delle persone con sindrome di Down alla quale tutta la famiglia di Radio Deejay è da tempo vicina, in particolare vuole esserlo ora che un grave lutto l’ha colpita con la dolorosa perdita di sei volontari, fra i quali Massimo Pironi, ex Sindaco di Riccione.
E’ arrivata a Milano, Patagonia Repair Station, il negozio che offre la possibilità di riparare gratuitamente i capi del brand, per ridurre lo spreco di vestiti.
Prolungare la durata dei capi che indossiamo, avendone cura e riparandoli quando serve, è la cosa più semplice che si può fare per ridurre il proprio impatto sul pianeta. Inoltre, consente di non doverne acquistare di nuovi, evitando così di generare le emissioni di CO2, la produzione di scarti e rifiuti e il consumo di acqua associati ai cicli produttivi del settore tessile.
“Per inaugurare la Repair Station abbiamo scelto simbolicamente la data del Black Friday -spiega Matteo Diciomma, store manager Patagonia Milano-: riparare è un atto radicale e per noi vuol dire invitare i consumatori a continuare a utilizzare i prodotti che già hanno riparandoli ed evitando così sprechi e acquisti non necessari”.
“Dopo quella di Berlino, la Station è la seconda nel suo genere in Europa e ci aiuta a prendere la responsabilità dei nostri prodotti anche dopo averli venduti” ha dichiarato Diciomma.
La Repair Station di Patagonia si trova in Corso Garibaldi 127 a Milano.
LITTA PALACE HOTEL CAPODANNO 2023 con Cenone, pernottamento e Spa
Capodanno in hotel a quattro Stelle con Spa vicinissimo sia da Milano che da Varese location perfetta per chi vuole passare un capodanno in una splendida location con tutte le comodità tra cui una SPA dove rilassarsi e coccolarsi in attesa o dopo la nottata dell’ultimo dell’anno.
LITTA PALACE HOTEL Capodanno in Hotel Con Spa alle porte di Milano per un ultimo dell’anno all’insegna del divertimento e del relax.
Inizio serata ore 20:00 con Ricco cenone, musica con dj e intrattenimento .
Disponibile PACCHETTO GOLD COMPRENSIVO DI:
CENONE DI CAPODANNO + SOGGIORNO IN CAMERA 4 STELLE + COLAZIONE + SPA
early 199€
real 209€
last 219€
Prenotazione obbligatoria :
Tel. +39 02 84106534
Attico By litta Palace Hotel – via Lepetit 1 – Lainate (MI)
“Aperto, verde e permeabile”. Renzo Piano ha presentato al Politecnico di Milano il Masterplan Bovisa-Goccia, alla presenza del Rettore Ferruccio Resta, del Sindaco di Milano Giuseppe Sala e dell’assessore allo Sviluppo Città metropolitana, Giovani e Comunicazione della Regione Lombardia, Stefano Bolognini.
L’intervento interessa una superficie territoriale complessiva di 32 ettari, di proprietà del Comune (23,4 ettari) e del Politecnico di Milano (9,1 ettari) che amplia così il proprio Campus con la realizzazione di un parco scientifico/polo dell’innovazione con aree dedicate a servizi per gli studenti, per le imprese e per la cittadinanza. L’inizio dei lavori è previsto per la fine del 2023, il completamento nel 2026.
Il progetto dello studio RPBW con Renzo Piano è stato reso possibile grazie alla donazione della Fondazione ION al Politecnico, e completa quello per l’area dei gasometri puntando a ricucire la Goccia alla città e alla regione attraverso interventi sulla mobilità. Sarà così attuativo il protocollo d’intesa tra Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Ministero dell’Università e della Ricerca, Regione Lombardia, Comune di Milano, Politecnico di Milano, FNM e Rete ferroviaria italiana.
L’intervento prevede la realizzazione di venti nuovi edifici di 4 piani, di 16 metri di altezza, per un totale di circa 105.000 m2, a cui si aggiungeranno le scuole civiche, connessi da viali alberati pedonali in un mix di funzioni che ne faranno un quartiere vivo. Un grande asse ciclo pedonale a sud, tra gasometri e il campus Lambruschini, unirà le 2 stazioni, Bovisa e Villapizzone, che saranno rinnovate ed interconnesse all’intero Campus.
Accanto alle aule e ai laboratori del Politecnico, troveranno spazio le residenze per gli studenti e un’area dedicata alle startup, in linea con i più alti standard internazionali di connessione tra il mondo dell’università e le aziende: 35.000 m2 destinati all’innovazione deep tech e alle sfide del digitale e della sostenibilità. Il tutto all’insegna di un Campus accessibile, aperto alla città e allo scambio di idee e di funzioni.
Gli edifici sorgeranno su una fascia di terreno individuata tra i gasometri e la grande centrale termica, esempio di archeologia industriale e limite invalicabile oltre al quale verrà preservato il bosco di 24 ettari, valorizzato e aperto ai cittadini. Gli edifici copriranno la stessa superficie di terreno già occupata dalla fabbrica. Si tratterà di “fabbriche bianche”, luoghi del sapere e della conoscenza, nel rispetto della tradizione e della storia.
Il progetto, che punta alla indipendenza energetica e all’azzeramento delle emissioni di CO2, prevede la costruzione di tre edifici per aule, cinque per startup, una sala ipogea per conferenze, due residenze universitarie da circa 500 posti alloggio oltre alla riqualificazione di un edificio industriale storico per il food and beverage a servizio degli ospiti del Campus.
Grandi alberi tra i nuovi volumi andranno a creare il tessuto connettivo. Il livello a terra degli edifici del Campus sarà totalmente trasparente in modo da permettere alle persone di vivere una esperienza immersiva nella natura.
Da domani, sabato 26 novembre, nel percorso museale della GAM – Galleria d’Arte moderna di Milano, sarà allestita l’opera “Lullaby”, realizzata da Maurizio Cattelan nel 1994 con le macerie del PAC – Padiglione d’Arte contemporanea. L’opera sarà donata al Museo del Novecento ed entrerà a far parte delle Collezioni civiche.
Dopo il periodo di esposizione al Cimitero Monumentale, “Lullaby” si pone ora, nell’elegante cornice neoclassica della Sala da ballo, in stretta relazione con il capolavoro di Pellizza da Volpedo, allestito nella sala adiacente ma visibile attraverso la serie scenografica dei tre archi divisori, quasi a disegnare a una parabola che segna l’inizio e la fine di un secolo.
Il progetto espositivo porta dunque nel cuore del percorso museale della GAM le contraddizioni del Novecento: da “Il quarto Stato” di Giuseppe Pellizza da Volpedo, recentemente riallestito nelle sale del museo, dove i lavoratori compatti avanzano verso il futuro, a “Lullaby”, installazione che trasmette il senso della tragedia e invita alla riflessione su un episodio drammatico degli anni Novanta.
“Maurizio Cattelan dimostra ancora una volta un affetto profondo per Milano – dichiara l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi –. ‘Lullaby’ è un’opera potente e simbolica, che racconta con efficacia straordinaria un pezzo di storia dolorosa della nostra città. Per questo è particolarmente significativo che entri a far parte delle collezioni civiche, che appartengono a tutti i cittadini e cittadine e custodiscono una parte preziosa della loro memoria. Il suo allestimento in una delle sale più suggestive della città, davanti a un’opera-icona come il Quarto Stato – prosegue l’assessore Sacchi – crea un cortocircuito emotivo capace di rinnovare lo sguardo su un intero secolo, quel Novecento italiano di cui Milano è capitale assoluta”.
Maurizio Cattelan ha realizzato “Lullaby” con le macerie recuperate in una discarica nei giorni successivi alla strage di via Palestro: è il 27 luglio 1993 quando, alle 23:34, esplode in via Palestro, proprio davanti al PAC, un’autobomba. Una strage di matrice mafiosa che provoca la morte di cinque persone – i vigili del fuoco Carlo La Catena, Sergio Pasotto e Stefano Picerno, l’agente di polizia municipale Alessandro Ferrari e Moussafir Drissalle – e la distruzione del muro esterno del Padiglione d’Arte contemporanea, lo spazio espositivo progettato da Ignazio Gardella nel 1954.
La prima esposizione dell’opera, in due diverse versioni, è del 1994 alla prima personale all’estero dell’artista presso la Laure Genillard gallery di Londra e, in contemporanea, a una collettiva al Musée d’Art moderne de la Ville de Paris. A Londra una parte dei detriti è contenuta in un borsone da viaggio blu, simile a quello utilizzato per raccogliere il materiale delle demolizioni, ma che allo stesso tempo ricorda le borse utilizzate negli ospedali per trasportare la biancheria contaminata. Nella versione parigina, ora esposta alla GAM e donata dall’artista al Museo del Novecento, i resti del PAC sono raccolti in 40 sacchi di plastica bianca stoccati su due pallet.
L’atto di donazione dell’opera alle collezioni del Museo del Novecento, in corso di perfezionamento, diventa dunque una restituzione simbolica alla città di un pezzo del suo passato, e non solo un importante contributo alle collezioni civiche contemporanee.
Che ne dite di festeggiare l’arrivo del nuovo anno in Agriturismo in un’atmosfera unica, con la luce delle stelle e lontano dal frastuono della città?! L’Agriturismo Dolceluna è un luogo immerso nella natura del Parco Agricolo Milano Sud: una struttura moderna, tecnologica, facile da raggiungere!
FABRIQUE MILANO CAPODANNO IN THE CITY CON RADIO 105
L’evento degli eventi comincerà alle ore 22 e finirà all’alba, Spettacolare il programma musicale con i dj e vocalist dei programmi più ascoltati su Radio 105 –
Prevendite limitate a 40€ con drink, per tutte le info CLICCA QUI
GRACE CLUB MILANO – VEUVE CLIQUOT Champagne Party
Per la notte di Capodanno 2023, il Grace Milano propone un party allegro e frizzante, che coinvolgerà tutti in una festa indimenticabile per l’ultimo dell’anno: Veuve Cliquot New Year’s Eve.
DINNER SHOW
Dalle ore 20:30
150€
BUFFET
Dalle ore 20
60€ con 1 Drink
(Tavoli di appoggio per gruppi numerosi)
– INGRESSO DISCOTECA
Dalle ore 23:00
Prevendita 40€ (1 drink)
Senza Prevendita 50€ (1 drink)
In un posto magico e speciale a due passi dal Duomo, cena gran galà con live music e a seguire Dj Set . Tutte le info QUI
THE HOTEL IL CAPODANNO OPEN BAR
THE HOTEL, l’evento simbolo del capodanno Milanese, torna per la 11° edizione, con una rinnovata energia e l’entusiasmo che lo ha sempre contraddistinto.
Due Hotel 4 stelle pronti ad ospitarvi per festeggiare l’arrivo del nuovo anno.
Un viaggio di 24 ore No Stop di pure divertimento, per vivere l’esperienza di un evento unico nel suo genere.
La suggestiva location dello stilita Roberto Cavalli, ai piedi dell’imponente Torre Branca, immersa nella magica atmosfera del Parco Sempione, si presenta per questo elegante evento con un look nuovo
il Fiftyfive 55 Milano Via Piero della Francesca, nel cuore di Milano una struttura elegante, spaziosa dove poter cenare comodamente con un lussuoso buffet, oppure entrare prima della mezzanotte per brindare e ballare tutta la notte
Mancano pochi giorni all’uscita di “Meno per Meno”, il nuovo album di Niccolò Fabi.
Lunedì 2 dicembre 2022, alle ore 19.00, l’artista presenterà il suo lavoro alla Santeria di Milano (viale Toscana 31), in contemporanea con la pubblicazione in vinile, in CD e la disponibilità presso le piattaforme musicali di streaming.
Il lavoro di Fabi raccoglie 10 brani, alcuni già presenti in repertorio e proposti con nuova veste musicale, altri inediti, come “Al di fuori dell’amore” e “L’uomo che rimane al buio” che il cantautore aveva presentato nel concerto del 2 ottobre all’Arena di Verona insieme al maestro Enrico Melozzi e la sua Orchestra Notturna Clandestina.
Durante l’incontro, l’artista dialogherà col pubblico presente in sala e sarà proiettato un video inedito.
Da lunedì 12 dicembre a sabato 24 dicembre, torna anche quest’anno Free Skipass, l’iniziativa che consente a bambini e ragazzi con meno di 16 anni residenti in Lombardia, di poter sciare a costi particolarmente favorevoli.
Dal sito https://skipasslombardia.it è possibile scaricare un voucher del costo di 5€ (massimo 2 per ogni ragazzo), col quale ritirare uno skipass giornaliero alla cassa delle stazioni sciistiche lombarde. Un’ottima iniziativa per avvicinare ragazzi e famiglie agli sport della montagna, anche in vista delle olimpiadi Milano-Cortina 2026, e far vivere sane giornate di attività fisica all’aria aperta sulla neve.
Nel medesimo periodo, presso le scuole di sci e snowboard lombarde, è anche possibile usufruire di una lezione con i professionisti dell’AMSI (Associazione Maestri di Sci Italiani) al costo simbolico di 5€, prenotando giorno e ora della lezione sul sito https://amsi-lombardia.com/freeski-22/.
Il cardinale Carlo Maria Martini fu arcivescovo di Milano dal 1979 al 2002. Per tutti i cattolici, ma anche per chi cattolico non era, rappresentò una figura di riferimento in quel particolare periodo storico caratterizzato dalla stagione di Mani Pulite, non solo per Milano, ma per tutta l’Italia, “rischiando” pure di diventare papa dopo la morte di Giovanni Paolo II.
Domenica 27 novembre, alle ore 16.00, a dieci anni dalla scomparsa, il cardinale Martini sarà ricordato in San Carlo al Corso. Per l’occasione, Massimiliano Finazzer Flory leggerà brani tratti dagli scritti del cardinale, cui si aggiungeranno brani di Mozart, Händel, Bach. Duruflé e Veneziani eseguiti dal Coro degli Amici del Loggione del Teatro alla Scala, diretti da Filippo Dadone, col soprano Hiroko Morita.
Dal 1° al 22 dicembre va in scena al Piccolo Teatro Grassi, Arlecchino servitore di due padroni, celebre commedia di Goldoni messa in scena da Giorgio Strehler nel 1947 e da allora tra le più rappresentate nei teatri di tutto il mondo.
La magia irresistibile dello spettacolo di Goldoni e Strehler ritorna in questa edizione curata da Ferruccio Soleri e Stefano de Luca, con Enrico Bonavera nei panni di Arlecchino. Regia di Giorgio Strehler.
La maschera di Arlecchino è uno degli archetipi più tipici della tradizione teatrale in cui convergono l’arte di arrabattarsi e la bramosia di raggiungere i propri scopi e riempire la pancia.
Le vite e i destini di due coppie di innamorati si intrecciano, tra segreti e scambi di persona, con le peripezie di un unico e scaltro servitore, che cerca di conciliare gli ordini di due padroni diversi, allettato da una doppia paga e da doppi pasti.
Sabato 26 novembre alle ore 20.30, torna all’Allianz Cloud (Piazza Carlo Stuparich) il Golden Skate Awards, l’appuntamento con le stelle del pattinaggio su ghiaccio.
La 15° edizione del Galà vedrà i maggiori campioni nazionali e internazionali della disciplina esibirsi sulla pista ghiacciata per dar vita a un evento magico e affascinante: forza e leggerezza, tecnica e eleganza, volteggi e acrobazie, in cui sport e arte trovano un perfetto connubio.
Come nelle precedenti edizioni, non mancheranno nomi celebri, come lo svizzero Stephane Lambiel, due volte campione del mondo e argento olimpico, e lo spagnolo Javier Fernandez, anch’esso due volte campione mondiale e bronzo olimpico.
Sul ghiaccio scivoleranno le lame delle grandi star del pattinaggio internazionale: Ryan Bradley, Jason Graetz, Ekaterina Kurakova, Annette Dyrtr & Yannick Bonheur. Non mancheranno i campioni nostrani, da Matteo Rizzo a Anna Pezzetta, da Lara Naki Gutmann alla coppia Guignard-Fabbri.
Madrina della manifestazione e conduttrice della serata sarà Carolina Kostner, in coppia col giornalista Guido Bagatta.
Domenica 27 novembre 2022, si corre Ganten Milano 21 Half Marathon, la gara cui tutti possono partecipare, tanto i runners più incalliti, quanto coloro che vogliono trascorre una giornata attiva e all’insegna del movimento, alla riscoperta dei luoghi simbolo della città, dal Castello Sforzesco al Duomo, dalla Darsena a Monte Napoleone.
La gara prevede tre formule: 21 km (agonistica e non competitiva), 10 km (agonistica e non competitiva) e la Staffetta Relay 3x7km.
La partenza è prevista alle ore 9.00 in via Arona con le gare competitive, a seguire la partenza delle gare non competitive. Ore 12.00 le premiazioni.
Ogni anno il Comune di Milano pubblica il bando per gli sponsor che vogliono aggiudicarsi la firma del tradizionale albero di Natale in Piazza Duomo.
Sarà una ditta di cosmetici a curare illuminazione e addobbo, e da qualche giorno sono iniziati i lavori. Come ogni anno, ai piedi dell’albero sarà realizzato il villaggio natalizio con le caratteristiche baite in legno per ospitare gli stand del mercatino di Natale. Aderente ai principi di ecosostenibilità, è stato scelto un albero destinato all’abbattimento, per motivi di salute e di stabilità.
Il magico evento dell’accensione avverrà con una cerimonia il 6 dicembre, alle ore 17.00, con la partecipazione di migliaia di milanesi, turisti e tantissimi bambini. Tutti restano sempre ammirati al cospetto della maestosità dell’albero che nel periodo natalizio ruba un po’ la scena alla Cattedrale.
Ma come sarà l’albero del 2022? Per saperlo dobbiamo aspettare ancora un po’.
Il prossimo fine settimana Milano si tingerà di blu per salutare la nascita della M4: a partire dalle 12:30 di sabato 26 novembre, momento di apertura al pubblico, si potrà viaggiare gratuitamente da Linate Aeroporto a Dateo fino all’intera giornata di domenica 27 novembre.
Insieme ai municipi 3 e 4, è stata organizzata una festa nella giornata di sabato lungo viale Argonne. L’apertura di M4, infatti, è l’occasione per restituire a cittadine e cittadini gli spazi pubblici a lungo interessati dai cantieri della metropolitana, che il Comune ha voluto riqualificare e arricchire con nuove sistemazioni superficiali a beneficio dei quartieri. Sarà restituito il parterre centrale che percorre viale Argonne fino a piazzale Susa, completamente rinnovato con aree gioco per bambini, aree fitness con attrezzature per il corpo libero, campi da calcio, basket, bocce, pallavolo e tavoli da ping-pong. Questi nuovi giardini saranno dotati anche di piste ciclabili, aree cani e avranno una pavimentazione ecologica e drenante.
A partire dalle ore 10 di sabato mattina, viale Argonne sarà animato da attività sportive con istruttori delle associazioni dilettantistiche, a cui seguiranno esibizioni dimostrative dei giovani nei diversi campi gioco presenti nell’area. Per i più piccoli, sempre dalle 10 fino al primo pomeriggio, si susseguiranno spettacoli di burattini e laboratori teatrali con cantastorie, laboratori creativi, momenti di giocoleria e intrattenimento con spettacoli di magia e truccabimbi.
Con l’avvio della nuova M4 saranno due le metropolitane milanesi completamente automatizzate, senza conducente (driverless). La prima tratta operativa da sabato 26 novembre è di 5 km e attraversa i quartieri orientali di Milano consentendo anche l’interscambio con le stazioni del Passante ferroviario a Dateo e Stazione Forlanini. Alla fine dei lavori, previsti nel 2024 (mentre entro giugno del 2023 si viaggerà fino a San Babila, nel cuore della città), M4 potrà contare su 21 stazioni e 15 km di estensione, attraversando la Cerchia dei navigli fino al Lorenteggio, con capolinea a San Cristoforo.
La “blu” prevede una forte integrazione con le altre linee metropolitane esistenti, il sistema ferroviario urbano, le linee di superficie e l’aeroporto cittadino. Milano avrà così una rete metropolitana totale di 118 km. La flotta sarà composta da 47 treni senza conducente e la linea potrà trasportare 24.000 passeggeri all’ora, in ogni viaggio-direzione, con una stima di 86 milioni di persone in un anno e una frequenza di picco di un treno ogni 90 secondi. Ogni treno potrà trasportare fino a 600 passeggeri.
Sabato 31 dicembre 2022 FABRIQUE E RADIO 105
presentano
RADIO 105 in the City IL CAPODANNO
L’evento degli eventi comincerà alle ore 22 e finirà all’alba.
Spettacolare il programma musicale con i dj e vocalist dei programmi più ascoltati su Radio 105
da TUTTO ESAURITO: FABIO LIUZZI
da MUSIC & CARS: ANTONIO PIVATI
da 105 OPEN CLUB: DARIO MICOLANI
con il supporto di MATTIA VICIOUS.
SPECIAL GUEST: ROOM9
Ingresso:
– Prevendita con prezzo Early Bird a 40€ fino ad esaurimento. CLICCA QUI
Info e prenotazioni :
02 84106534
Tavoli Privè:
– Palco 2 a 500€ x 10px oltre ingresso prevendita
– Palco 1 a 750€ x 12px oltre ingresso prevendita
– Tribuna 3 a 250€ x 6px oltre ingresso prevendita
– Tribuna 2 a 500€ x 10px oltre ingresso prevendita
– Tribuna 1 a 750€ x 12px oltre ingresso prevendita
– Pedana VIP 2 a 1000€ x 12px oltre ingresso prevendita
– Pedana VIP 1 a 1500€ x 10px oltre ingresso prevendita
Bottiglie base 250€/cad (bott speciali da listino)
Accesso solo per un pubblico maggiorenne.
Vi aspettiamo per festeggiare l’arrivo del 2023 al FABRIQUE DI MILANO in Via Fantoli 9
Non rispettare la prenotazione al ristorante, magari fatta telefonicamente, è un’abitudine non certo rara, né molto civile, e non solo a Milano. Il fenomeno crea sicuramente disagio nella gestione del locale e, almeno teoricamente, potrebbe causare qualche danno economico, nel caso in cui il ristoratore, per riservare un tavolo, abbia dovuto rifiutare un’altra prenotazione.
Molti ristoranti milanesi cercano quindi di arginare il problema chiedendo, all’atto della prenotazione, gli estremi della carta di credito (o debito) del cliente e mettendo dei limiti temporali entro cui è accettata la disdetta della prenotazione senza ricorrere in una sanzione. Questo, sotto l’aspetto legale, è un loro diritto.
Qui però, ciascun gestore si comporta come crede, tanto per il preavviso, quanto per la sanzione. In certi casi è richiesto un preavviso entro un paio d’ore, in altri entro 24 ore o più. Ma se il preavviso non arriva in tempo utile cosa succede? Scatta allora la sanzione: da una ventina di euro in su (a persona!) in base al blasone del locale. Va da sé che il cliente debba essere preventivamente messo al corrente tanto del preavviso, quanto della “penale”.
Sabato 26 novembre ore 16.30, il Teatro Bruno Munari presenta “Mattia e il nonno”, uno spettacolo per i più piccoli con Ippolito Chiarello; adattamento e regia di Tonio De Nitto.
Mattia e il nonno è un piccolo capolavoro della letteratura per l’infanzia scritto da Roberto Piumini.
L’innocenza di un bambino e la saggezza di un nonno si incontrano per vivere insieme la perdita come trasformazione necessaria nel ciclo della vita.
Il nonno, giocando col bambino, insegna le regole che governano l’animo umano e come sia possibile rimanere vivi nel cuore di chi si ama. Un racconto di grande dolcezza, in cui la separazione diventa un viaggio fantastico pieno di incontri magici, che non fa paura.
La storia procede e si chiude con serenità, eppure narra qualcosa di doloroso e ineluttabile come la perdita di una persona cara.
I buchi neri sono tra i più misteriosi e intriganti oggetti del nostro universo, la cui esistenza, prima ipotizzata dalla fisica teorica, è stata successivamente dimostrata dalle osservazioni terrestri e satellitari.
Domenica 27 novembre, al Planetario, il Club degli Esploratori Cosmici propone un viaggio intergalattico per bambini dai 6 anni in poi, per scoprire i misteri più affascinanti del cosmo.
L’incontro avviene con la guida dello staff de LOfficina, formato da professionisti di area tecnico-scientifica e umanistica che dal 2005 operano nel campo della didattica e della divulgazione scientifica.
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