AREA B: è stata pensata per limitare le emissioni inquinanti dei mezzi più vecchi a Milano, con una riduzione progressiva nei prossimi anni.
Area B è una zona a traffico limitato (ztl) con divieto di accesso e circolazione per alcune tipologie di veicoli a Milano. E’ stata pensata per limitare le emissioni inquinanti dei mezzi più vecchi a Milano, con una riduzione progressiva nei prossimi anni.
L’accesso, ove consentito, non è soggetto a pagamento. Il confine dell’area denominata Area B mira alla massima inclusione del territorio e di popolazione residente, ed è delimitato da 186 punti di accesso.
Area B comprenderà gran parte della città limitando ancora di più gli spostamenti dei veicoli più inquinanti. Prenderà il via ufficialmente il 25 febbraio 2019, sarà vasta quasi quanto i confini della città, ovvero il 72 % dell’intero territorio comunale. Area B già nel periodo tra il 2019 e il 2026 consentirà di ridurre le emissioni atmosferiche da traffico complessivamente di circa 25 tonnellate di PM10 allo scarico e di 900-1.500 tonnellate di ossidi di azoto.
Dal 25 febbraio 2019 non potranno circolare dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle ore 19.30: – I benzina Euro 0 – I diesel dall’Euro 0 all’Euro 3 compreso. Dal 1 ottobre 2019 il divieto riguarderà anche i diesel Euro 4 e progressivamente, per step successivi fino al 2030, sarà esteso a tutti i veicoli diesel.
Ecco tutti i veicoli nello specifico a cui è vietato l’accesso.
Dal 25 febbraio 2019 saranno attivate 15 telecamere in altrettanti varchi nelle vie Anassagora, Pirelli, Sarca, Giuditta Pasta, Gallarate, Tofano, Basilea, Zurigo, Gonin, Baroni, Cassinis, Rogoredo, Carlo Feltrinelli, Mecenate, Fantoli. Da marzo progressivamente saranno collocate altre 78 telecamere per arrivare a 98 telecamere entro la fine del 2019. Tutti i 188 varchi saranno completati entro il 1° ottobre 2020.
Per diverse tipologie di guidatori, dai residenti ai commercianti, dai lavoratori pendolari ai proprietari di aziende in territorio milanese, sono previste numerose deroghe che permettono fino a 50 giorni all’anno di “circolazione dinamica” per abituarsi al divieto e utilizzare la vettura idonea.
Chi può circolare sempre in Area B
Non sono previste scadenze per le seguenti tipologie di veicoli.
Veicoli immatricolati per il trasporto delle persone
Autoveicoli Euro 5 e 6 benzina
Autoveicoli GPL, metano, bifuel, ibride ed elettriche
Veicoli immatricolati per il trasporto delle merci
Autoveicoli Euro 5 e 6 benzina
Autoveicoli GPL, metano, bifuel, ibridi ed elettrici
Ciclomotori e Motoveicoli
Ciclomotori e Motoveicoli a due tempi di classe Euro 5, a benzina 4 tempi di classe Euro 4 e Euro 5
Ciclomotori e Motoveicoli GPL, metano, bifuel, ibridi ed elettrici
Altre categorie di veicoli
velocipedi
veicoli che espongono il contrassegno invalidi il cui titolare sia a bordo del veicolo
veicoli per trasporti specifici muniti permanentemente di speciali attrezzature per il trasporto dei disabili motori
autoambulanze
veicoli delle Forze Armate, delle Forze di Polizia, della Polizia Locale, delle Associazioni che esercitano attività riconosciuta di primo soccorso o trasporto socio-sanitario programmato o di emergenza, degli Ospedali, delle ASL, dei Vigili del Fuoco, delle Organizzazioni riconosciute operanti in materia di protezione civile
veicoli di enti che agiscono nel settore dell’assistenza socio sanitaria per l’espletamento delle prestazioni gratuite di pronto soccorso e di assistenza pubblica
veicoli in uso agli operatori sociali riconosciuti dall’Amministrazione comunale di Milano che agiscono nel settore della salvaguardia degli animali sul territorio della Città di Milano e per i veicoli di proprietà o in uso esclusivo agli operatori sociali convenzionati con ospedali e ASL siti all’interno del Comune di Milano.
Gli incentivi per acquistare veicoli e mezzi meno inquinanti
La giunta ha definito in questi giorni nuovi contributi per sostituire auto diesel Euro 0, 1, 2, 3 e 4; benzina Euro 0 e 1; motoveicoli e ciclomotori a due tempi classe Euro 0 e 1 di proprietà di famiglie residenti a Milano e con un reddito ISEE fino a 20 mila euro annui.
Gli incentivi sono destinati a chi sostituisce il veicolo più inquinante il cui accesso in città sarà progressivamente vietato e acquista un’auto immatricolata per il trasporto persone nuova o a chilometro zero alimentata a elettricità, ibrida benzina/elettrico, metano, ibrida benzina/metano, GPL, benzina euro 6 anche in leasing.