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sabato, Agosto 16, 2025
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MOVIDA: ecco il ponte che collega zona Tortona ai Navigli

ponte movida
ponte movida

MOVIDA:  in progetto un ponte provvisorio tra le due zone

Un ponte della Movida per scavalcare i binari dello scalo ferroviario. Nel progetto altre due novità: una breccia nel muro della stazione di Porta Genova in corrispondenza della passerella di via Lombardini e un’altra apertura in via Bobbio verso via Tortona

Per l’area di Porta Genova, in attesa di una riqualificazione definitiva della zona,

Comune di Milano e Ferrovie dello Stato stanno studiando un piano provvisorio che tenga viva la zona nei prossimi tre, quattro anni e diventi la base del progetto complessivo.

Un progetto che serva a connettere due zone della movida vicinissime in linea d’aria, ma divise dalla ferrovia: il Naviglio Grande e il distretto Bergognone-Tortona.

Un collegamento utile che passa attraverso tre importanti novità: un ponte pedonale che scavalca i binari davanti a via Bergognone; una breccia nel muro della stazione di Porta Genova in corrispondenza della passerella di via Lombardini; un’altra apertura in via Bobbio verso via Tortona.


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Alla bozza del progetto stanno lavorando i tecnici di Ferrovie dello Stato e del Comune: quelli dell’urbanistica, ovviamente, ma anche quelli del commercio. Perché, alla base del piano di interventi – che verrebbero pagati da Fs – ci sarebbe un accordo per l’uso transitorio degli spazi inutilizzati dello scalo.

Le Ferrovie avrebbero dal Comune la licenza per utilizzare l’area per diversi scopi: bar, intrattenimento, negozi mentre il Comune avrebbe l’utilizzo di una quota degli spazi della stazione per altri parcheggi (oltre quelli già esistenti) e la possibilità di usare gratuitamente l’area per un numero definito di giornate per eventi di vario genere.

Ma, soprattutto, riuscirebbe così a ricollegare le due zone della movida:

infatti attualmente, per chi da una si vuole spostare verso l’altra, c’è da fare il giro dalla Darsena, con la conseguenza che quel percorso è spesso intasato (e ne risentono anche i tram, bloccati tra le auto). Ecco perché l’idea è quella di rendere “permeabile” lo scalo, in corrispondenza di alcuni punti.

Verrebbe dunque creata un’apertura nel muro della stazione per permettere ai pedoni (solo a loro) di attraversare i binari con un ponte in ferro che porterebbe direttamente in via Bergognone, che oggi è a fondo cieco.

La connessione tra le due zone potrebbe essere realizzata anche in un altro punto, lontano dai Navigli: dal lato opposto, infatti c’è la via privata Bobbio, che parte da viale Coni Zugna e finisce contro il muro della stazione. Un’apertura anche qui – il tratto terminale della stazione, dove ci sono i binari dimessi – vorrebbe dire arrivare direttamente in via Tortona.

Servirebbe però una risistemazione degli spazi e un restauro del ponte di ferro accanto alla stazione, quello degli artisti.

Vedremo se la nuova amministrazione approverà questo progetto di riqualificazione della zona Tortona.

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NAVIGLI: a Milano il taxi d’acqua come a Venezia

corsaro dei navigli
corsaro dei navigli

NAVIGLI: inaugurato il primo taxi d’acqua chiamato “Corsaro dei Navigli”.

NAVIGLI: continua il percorso per valorizzare un luogo storico e speciale di Milano.

 

Il 28 aprile a Milano alla Nuova Darsena è stato inaugurato il primo taxi d’acqua che solcherà i navigli, alla presenza del sindaco Giuliano Pisapia e del candidato a sindaco Beppe Sala.

Il progetto chiamato “Corsaro dei Navigli” è nato dalla collaborazione tra Neiade Immaginare Arte, Corsi Corsari e Consorzio Navigare l’Adda. L’imbarcazione è in legno e vetroresina ed è stata pensata per svolgere diverse funzioni: può essere prenotato per visite guidate alla scoperta della città ma può anche trasformarsi nella location perfetta per un brindisi in compagnia degli  amici, nel set ideale per uno shooting, nello spazio insolito per un meeting aziendale, nella cornice per feste esclusive o anche solo nel taxi per raggiungere il ristorante stellato più vicino, come Al Pont de Ferr, che ha studiato un menù del Corsaro  ad hoc per gli ospiti, o per i più romantici può trasformarsi nel mezzo giusto per condurre gli sposi all’altare, magari alla chiesa di San Cristoforo al Naviglio.

“Il Corsaro dei Navigli rispecchia l’idea che avevamo di questo angolo di Milano quando abbiamo deciso di ridar vita alla Darsena: un luogo vivo, con tanti servizi e opportunità per  godere al meglio della storia e del presente della nostra città. Queste iniziative sono il modo giusto per ripensare luoghi speciali di Milano, rendendoli sempre più a disposizione dei cittadini” sono le parole di Pisapia che si ritiene soddisfatto aggiungendo però riguardo all’idea di riaprire i Navigli nel centro storico: “I costi sono enormi e chi, come me, ha vissuto i Navigli ancora in parte aperti ricorda problemi di viabilità. Possiamo invece allungare la navigabilità dei Navigli pezzo per pezzo”.

Sala conferma le parole del sindaco: “Riaprire i Navigli è il mio sogno nel cassetto ma non l’ho messo nel programma elettorale perché costa molto, ci vorrebbero 400 o 500 milioni e lavori per 10 o 12 anni”.

Per informazioni su le traversate tra Navigli e Darsena cliccare qui.

 

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GINO BRAMIERI: eventi gratuiti per ricordare Nonno Felice

gino bramieri
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GINO BRAMIERI: a Milano una mostra fotografica e uno spettacolo teatrale con ingresso libero.

GINO BRAMIERI: dal 28 aprile al 29 maggio,un mese dedicato al suo ricordo.

 

A vent’anni dalla morte del grande Gino Bramieri, Milano dedica all’attore un mese di celebrazioni con una serie di eventi: dal 28 aprile al 29 maggio si terrà ‘Gino Bramieri, un applauso lungo un mese‘, una mostra e uno spettacolo teatrale voluti dalla nuora Lucia, ultima erede della famiglia Bramieri (dopo la scomparsa di Cesare, figlio di Gino).

Tanti i luoghi della città che hanno ospitato l’attore: dalla casa di ringhiera in corso Garibaldi in cui è nato nel 1928 al teatro all’Anteo di Milano in cui ha debuttato per la prima volta con lo spettacolo ‘Brabito‘, al Cimitero Monumentale in cui riposa ora dopo essersi spento a causa di una lunga malattia.

Diventato famoso per le barzellette e, negli ultimi anni, per la sitcom Nonno Felice, nel corso della sua carriera Gino Bramieri ha spaziato nella sua carriera dal teatro alla televisione lavorando con tutti i più grandi: Tognazzi, Macario, Giovi, Totò, Walter Chiari, De Filippo, Aldo Fabrizi, Wanda Osiris, Garinei e Giovannini, Franca Valeri, Milva, Mina, Raffaella Carrà.

La celebrazione ha inizio giovedì 28 aprile alle 18, con l’inaugurazione della mostra fotografica presso la Biblioteca Umanistica dell’Incoronata (c.so Garibaldi 116) e sarà aperta tutti i giorni dalle 12 alle 20 fino al 29 maggio.

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In esposizione ci saranno immagini di vita familiare di Gino Bramieri, le locandine dei suoi spettacoli teatrali, le foto che lo ritraggono sul palco insieme agli attori con i quali ha lavorato ma anche alcuni oggetti a lui appartenuti, dalla pagella scolastica all’ultimo Telegatto ricevuto.

Lunedì 2 maggio alle 20.30 al Teatro Manzoni (via Manzoni 42) si terrà uno spettacolo a ingresso libero per ricordare il grande attore. Marco Columbro presenterà una serata di musica, sketch, risate e memorie, con ospiti che spaziano da Gerry Scotti a Iva Zanicchi, dai Legnanesia Francesco Salvi al quartetto vocale Voci di Corridoio. 

Poste Italiane renderà omaggio con uno speciale annullo filatelico su cartolina dedicata che riproduce un autoritratto con autografo del comico, edita in tiratura limitata.

 

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VICINI DI CASA: i più asociali sono milanesi

vicini di casa
vicini di casa

VICINI DI CASA: i milanesi e le loro scuse per non interagire con i condomini.

VICINI DI CASA:  la ricerca è stata promossa da Nescafè con metodologia Web Opinion Analysis.

 

I dati parlano chiaro: i milanesi sono i vicini più asociali d’Italia (69%) seguiti dai torinesi (68%) e dai veneziani (66%). I più affabili sono invece i palermitani.

E’ questo quello che emerge dalla la ricerca promossa da Nescafé sui condomini asociali che ha ispirato il video The Nextdoor Hello girato a Milano.

Lo studio è stato condotto con metodologia WOA (Web Opinion Analysis) su circa 700 milanesi, uomini e donne tra i 18 e i 65 anni, attraverso un monitoraggio online sui principali social network, blog e forum con l’obiettivo di capire come sono cambiati nel tempo i rapporti tra vicini nei condomìni meneghini.

Dalla ricerca è emerso che il 77% dei milanesi evita i propri vicini dando la colpa alla frenesia della routine quotidiana, confermata dal 71% dei meneghini che individua nella mancanza di tempo la causa della poca socializzazione. Il 52% teme di essere ignorato dal vicino, mentre la micro-criminalità e il terrorismo promosso dai media scoraggia il 49% dei milanesi a dare confidenza ai vicini. Il 34% non vuole risultare invadente e il 23% infine si definisce troppo timido.

Ma non finisce qui: 8 milanesi su 10 fanno finta di nulla se si trovano davanti un vicino, guardando altrove o armeggiando con il proprio smartphone e “scusa, sono di fretta” viene utilizzato dal 70% dei milanesi per non attaccare bottone. Il 47% taglia la testa al toro evitando di prendere l’ascensore se è già occupato e il 33% non esce di casa prima di essere certo che per le scale non ci sia nessuno.

“Nella società sta aumentando la mobilità e diminuisce il senso di attaccamento al luogo e anche al vicinato” sostiene Marco Costa, professore del Dipartimento di Psicologia dell’Università di Bologna; mentre Giandomenico Amendola, professore di Sociologia Urbana nella Facoltà di Architettura dell’Università di Firenze  spiega che “in un palazzo abitato in da lavoratori, le occasioni di incontro sono inevitabilmente sporadiche ed in genere molto rapide e formali. Andando ad analizzare i fattori che agiscono sui rapporti di vicinato, i principali sono l’omogeneità sociale-culturale e il tempo di residenza”.

Il premio di vicino più asociale va al manager, uomo, tra i 31 e i 50 anni, milanese.

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LA VIGNA DI LEONARDO : un luogo incantato da visitare nel centro di Milano

la vigna di leonardo compressed
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LA VIGNA DI LEONARDO : uno dei gioielli rimasti nascosti per molto tempo

La Vigna di Leonardo, un luogo a Milano che lega indissolubilmente la storia di Leonardo alla nostra città: una vigna a pochi passi dal Cenacolo, rimasta celata tra le mura del Palazzo degli Atellani, pronta a svelarsi solo oggi in tutto il suo fascino.

Si trova di fronte a Santa Maria delle Grazie in zona Corso Magenta uno dei gioielli rimasti nascosti per molto tempo anche ai milanesi più informati; un luogo di cultura, fascino e mistero che intreccia la propria storia con quella di personaggi illustri e quelli che hanno fatto la storia della nostra città: La vigna di Leonardo.
Donata da Ludovico il Moro come ringraziamento per l’Ultima Cena, questo vigneto oltre ad avere un valore meramente materiale rappresentava per Leonardo la possibilità di ottenere la tanto desiderata cittadinanza milanese, un sogno che purtroppo non si avverò a causa della caduta del Duca pochi mesi dopo la donazione.

Una storia dimenticata lega Leonardo da Vinci alla città di Milano: la storia di una vigna. La vigna che nel 1498 Ludovico il Moro, duca di Milano, regalò a Leonardo e che Leonardo negli anni a venire difese e mantenne ad ogni costo; la vigna intorno alla quale corrono leggende che coinvolgono Leonardo, le sue opere, i suoi seguaci; lavigna che rinasce oggi, finalmente, nel rispetto dei filari e del vitigno originari.

la vigna di leonardo milano

La vigna di Leonardo da Vinci si trovava in mezzo ai campi, in fondo all’attuale giardino della Casa degli Atellani, nell’area che apparteneva allora alla vigna grande di San Vittore. Gli Atellani erano una famiglia di cortigiani sforzeschi ai quali il Moro, anni prima, aveva donato due case. Ludovico il Moro aveva un doppio sogno, per questo angolo di città: rendere la Basilica di Santa Maria delle Grazie il mausoleo del proprio casato, gli Sforza; costruire un quartiere residenziale dove insediare i suoi uomini più fedeli – come gli Atellani, come Leonardo. La casa degli Atellani è una delle rare tracce rimaste in piedi di questo sogno rinascimentale.

Conservandone la magia, nel corso del Novecento la casa è stata trasformata dall’architetto Piero Portaluppi, massimo protagonista dell’architettura milanese. In occasione di Expo 2015 la fondazione Portaluppi e i proprietari della casa hanno deciso di ripiantare la vigna di Leonardo da Vinci e di aprire la casa e il giardino degli Atellani al pubblico, con un progetto promosso dal Comune di Milano, in partnership con Confagricoltura e RaiCom, grazie al contributo di Fondazione Cariplo e all’aiuto di un’istituzione primaria come l’Università degli Studi di Milano.

Finalmente oggi la vigna, il giardino e la casa museo, antica residenza degli scudieri di Ludovico il Moro, sono accessibili a tutti grazie a un percorso a sette tappe che si snoda dal Cortile Portaluppi, la Sala dello Zodiaco con i suoi meravigliosi affreschi, la Sala dello Scalone e un meraviglioso giardino all’inglese ornato da statue in pietra, parterres e fontane.


INFORMAZIONI :

La visita prevede un percorso in 7 tappe con l’ausilio di un audio guida in 10 lingue (Italiano, Inglese, Tedesco, Francese, Spagnolo, Giapponese, Coreano, Portoghese, Cinese, Russo) e di pannelli descrittivi lungo il percorso.
Ogni gruppo sarà assistito da un accompagnatore, e ogni visitatore sarà fornito dell’audio guida.
Per celebrare la città di Milano, è anche prevista una versione dell’audio guida in dialetto milanese.

La visita dura circa 25 minuti e sono previsti gruppi di massimo 25 persone.

Data l’affluenza e l’accesso limitato a piccoli gruppi di visitatori, la prenotazione della visita è sempre consigliata, soprattutto nei giorni di sabato e di domenica in cui l’affluenza è alta..
L’acquisto può essere effettuato ONLINE (vedi sotto), IN BIGLIETTERIA o telefonicamente, unicamente tramite il CALL CENTER di Vivaticket al numero 892.234.

ORARI

  • Dal Lunedì al Giovedì: dalle 9.00 alle 18.00
    partenze ogni 30 minuti, ultimo ingresso ore 17.30;
  • Dal Venerdì alla Domenica: dalle 9.00 alle 18.00
    partenze ogni 15 minuti, ultimo ingresso ore 17.45;

FESTIVITA’

Lunedì, 25 aprile la Vigna sarà aperta tutto il giorno.
Il giorno giovedì 28 aprile chiuderà dalle 17 in poi per un evento privato.

Domenica 1° maggio la Vigna sarà aperta solo la mattina fino alle 13.
Il giorno 2 maggio aprirà regolarmente.


BIGLIETTI

  • Adulti: € 10,00
  • Ridotti: € 8,00 (over 65, bambini e ragazzi da 6 a 18 anni, studenti con tessera)
  • Gruppi: € 8,00 a partire da 20 visitatori

Ingresso gratuito per: Bambini fino a 5 anni, portatori di handicap e relativi accompagnatori

I prezzi indicati non comprendono i costi di prevendita.

I biglietti per la visita possono essere acquistati alla biglietteria del museo o sono prenotabili online presso il sito di VivaTicket.

l’ingresso è ridotto per gli iscritti al FAI

Tutte le informazioni : http://www.vignadileonardo.com/

Vi ricordiamo che sabato e domenica la prenotazione è obbligatoria
Prenotazioni da eseguirsi ONLINE o IN BIGLIETTERIA e non telefonicamente

 

milano la vigna di leonardo

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LUSIROEULA: la passeggiata notturna in uno spettacolo di luci

LUSIROEULA: ritorna l’evento magico.

LUSIROEULA: dal tramonto al parco delle Cave si potranno ammirare le “lucciole in amore”.

 

Sabato 4 giugno torna la “Lusiroeula“, una passeggiata tra le “lucciole in amore” organizzata dagli Amici della Cascina Linterno.

Lo spettacolo di luci emesse dalle lucciole è visibile specialmente tra la fine di maggio e giugno ed è dovuto alla strategia usata da questa specie animale che si illuminano ad intermittenza per attirare a se l’altro sesso e riprodursi.  L’intensità della luce dipende dal fatto che è una luce fredda e ha un resa molto alta rispetto a quella calda.

La produzione di luce deriva da una reazione chimica, l’ossidazione, che avviene nella parte finale trasparente dell’ addome ricca di cristalli che servono a riflettere maggiormente la luce. Inoltre è necessaria la presenza di acqua per la reazione chimica ed è per questo che le lucciole vivono in ambienti umidi.

L’appuntamento per quest’anno è al parco delle Cave in via Cancano a Milano a partire dal calare del sole.

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ALICIA KEYS in concerto a Milano per la Finale Champions

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ALICIA KEYS aprirà la cerimonia inaugurale della FINALE CHAMPIONS

ALICIA KEYS annuncia su Twitter il suo arrivo a Milano,  in occasione della finale del 28 maggio a San Siro.

 

Sarà la cantautrice americana, Alicia Keys, a esibirsi dal vivo nella cerimonia di apertura della Finale Uefa Champions League 2016, che si disputerà allo stadio Meazza di Milano il prossimo 28 maggio.

E la cantante ha voluto salutare i fan con un “ciao” postato sui social.

Alicia Keys – 50 milioni di dischi venduti in carriera – si esibirà prima della partita, nel corso di una rinnovata cerimonia inaugurale, come annunciato dalla Uefa.

La finale verrà trasmessa in 220 paesi e l’audience stimata è di 180 milioni di persone, un dato che la rende l’evento sportivo più atteso dell’anno.


alicia keys
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“L’esibizione prima della finale di un’artista così stimata e globalmente nota – ha aggiunto Guy-Laurent Epstein, direttore marketing Uefa – donerà ulteriore attrattiva alla sfida e di conseguenza ci permetterà di raggiungere un’audience ancora maggiore a livello mondiale”.

Lo spettacolo è firmato Filmmaster Events, la stessa società che questa estate produrrà anche le Cerimonie di Rio 2016 e quelle degli Europei 2016.


Per la città di Milano si tratta di un appuntamento che vale un indotto di 60 milioni di euro.

Con questa assegnazione l’Italia diventa il Paese europeo ad aver ospitato più finali di Coppa Campioni/Champions League: 9, una in più della Germania.

La Coppa Campioni invece è già arrivata: fino a qualche giorno fa è rimasta esposta a Palazzo Marino, ora è al Meazza.

Le aree di ritrovo per le due tifoserie saranno in piazza Duca d’Aosta e Pagano.

Il villaggio UEFA invece sarà allestito in centro tra piazza Duomo e il Castello.


alicia keys
Sempre durante il weekend della Finale 2016 a Milano,

nel teatro all’aperto di Expo il 25 maggio si esibirà, con altri cantanti, Andrea Bocelli.

L’idea è nata proprio da Andrea Bocelli e dall’ex calciatore Javier Zanetti: entrambi hanno dato vita a fondazioni benefiche, entrambi sono legati a Expo. Così, quando si è iniziato a pensare a come festeggiare la finale di Champions in città, si sono fatti avanti: impossibile fare il concerto in piazza Duomo – il centro città, in quei giorni, sarà meta dei tanti turisti attesi per la finale – la scelta è caduta sul sito e sul grande teatro (11mila posti tra il prato e le gradinate) che ha ospitato gli eventi di apertura e di chiusura di Expo, i concerti gratuiti, gli spettacoli del Cirque du Soleil.

Sarà un concerto benefico, quello di Bocelli&friends, e a Rho-Pero arriveranno anche tanti volti dello sport.

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SCALO MILANO: dopo Arese un nuovo centro commerciale

scalo milano
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SCALO MILANO: aperte candidature per posti di lavoro nel centro commerciale.

Entro il 2016 aprirà a Locate Triulzi, nell’ex zona industriale tra Milano e Pavia, un nuovo centro commerciale chiamato “Scalo Milano”.

L’apertura era prevista per maggio 2015, slittata poi a primavera 2016 e successivamente a data da destinarsi ( sicuramente entro fine 2016 ).

Il progetto è stato voluto da Promos, azienda bresciana specializzata in centri commerciali e outlet e prevede una superficie di 60 mila metri quadrati e circa 300 negozi divisi in vari distretti: design, arredo, moda e enogastronomia.

Con l’apertura del nuovo spazio commerciale saranno disponibili circa 1000 posti di lavoro; in questa prima fase saranno raccolte le firme per le prime 500 posizioni tra store manager e addetti alla vendita; è possibile candidarsi ai posti di lavoro sui siti web dei comuni di riferimento tra cui quello di Locate Triulzi.

centro commerciale scalo milano

Il centro commerciale sarà raggiungibile in 20 minuti di treno da Rogoredo, oppure in auto attraverso l’A7 o la Valtidone.


 

“Scalo” perché è un luogo di scambio tra persone e territorio, crocevia di idee (nuove) e di stili (emergenti);

“Milano” perché, vicinissimo a Milano, ad essa si ispira: dinamico e interconnesso, è uno spazio con un suo preciso stile – molto industrial molto trendy – e una precisa vocazione: l’eccellenza.

  • 300.000 mq di area complessiva
  • 60.000 mq di superficie commerciale lorda
  • 300 punti vendita
  • 4.000 posti auto, a raso e multipiano
  • Unico progetto italiano con accesso diretto dalla rete metropolitana (Linea S13 fermata Locate di Triulzi)
  • 12,2 milioni di abitanti nei 90’ di auto
  • 13,6 milioni di turisti ogni anno
  • Opening date: 2016

 

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MILANO HOLI WAVE FESTIVAL: la festa gratuita che colora la città

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MILANO HOLI WAVE FESTIVAL: per la prima volta l’evento ispirato alla celebrazione indiana di gioia e felicità.

MILANO HOLI WAVE FESTIVAL: al Parco Ravizza un esplosione di musica e colore per tutti i partecipanti.

Venerdì 29 aprile al Parco Ravizza si terrà il Milano Holi Wave Festival. L’evento totalmente gratuito è organizzato da ACT Bocconi.

Holi Wave Festival si ispira all’antica festa indiana dei colori, ogni anno celebra la gioia e la felicità con il lancio rivolto al cielo di una miriade di colori, lo stesso lancio che durante l’Holi Wave Festival si verifica a più riprese, scandito da un conto alla rovescia.

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Holi Wave Festival si terrà presso il Parco Ravizza, dalle ore 11 fino alla prima serata ( indicativamente per le ore 20), saranno organizzate numerose attività sportive e la musica sarà garantita dai dj-set.

Ogni partecipante riceverà due sacchetti di polvere colorata all’arrivo. Inoltre sarà a disposizione di tutti i partecipanti un servizio di beverage grazie alla collaborazioni con il brand Beck’s.

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MILANO TAIJI TOUR: lezioni di arti marziali gratis nei parchi

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MILANO TAIJI TOUR: evento in occasione della Giornata Mondiale del Tai Chi e Chi Kung 2016.

MILANO TAIJI TOUR: sabato 30 aprile lezioni gratuite aperte a tutti.

 

In occasione del World Taiji e QiGong Day  sabato 30 aprile in tutto il mondo si celebra quella che un tempo era una tecnica di combattimento e oggi viene invece percepita più come una ginnastica.

L’associazione Nin Hao ASD, in collaborazione conPWKA e con il patrocino del Comune, organizza Milano Taiji Tour, lezioni gratuite nei parchi della città per approcciare il Tai Chi o approfondirne la conoscenza.

Il programma prevede:

-ore 10.30, Parco Sempione (zona laghetto): stage gratuito del Maestro Caposcuola Xia Chaozhen ‘La ricerca dell’energia tramite Taijiquan e Qigong’.

-ore 15, Giardini Indro Montanelli (P.ta Venezia): stage gratuito forma 10 Taijiquan stile Yang.

Entrambi gli stage sono aperti a tutti, anche a chi non ha mai praticato il Tai Chi.

per maggiori informazioni:

tel: 3313830291

www.ninhao.it

 

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Albergo Diurno Cobianchi : riapre con esposizioni ,concerti e un museo virtuale

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Milano: rivive l’ex Albergo Diurno Cobianchi . Cultura, formazione e grandi eventi

Torna a vivere l’ex Albergo Diurno Cobianchi che ospiterà esposizioni multimediali sulla storia di Milano, corsi di formazione per giovani in particolare sul teatro e mostre temporanee.

Aperto nel 1924, il primo diurno milanese era molto di più di un semplice bagno pubblico: accanto a docce e bagni in tinozza, forniva servizio di deposito bagagli, lavanderia e ancora barbiere, parrucchiere, manicure, noleggio ombrelli, manutenzione cappelli, divanetti di lettura e scrittura, fino alla vendita dei biglietti per treni e spettacoli.

Nello spazio situato in Galleria Vittorio Emanuele II, al piano interrato tra piazza Duomo, via Pellico e via Cattaneo, sarà possibile assistere a rappresentazioni teatrali, concerti, incontri, presentazioni e convegni.

Una parte dello spazio del Albergo Diurno Cobianchi sarà dedicata al Museo Virtuale di Milano, una presentazione multimediale della storia della città ricca di aneddoti e curiosità. Inoltre è prevista la realizzazione di un video racconto dedicato alla città di Milano: attraverso speciali videoguide i visitatori potranno godere di percorsi di visita personalizzati e legati al centro storico, suggerimenti e curiosità su locali, negozi e luoghi d’incontro.

Ampio rilievo sarà dato alle oltre 200 attività commerciali iscritte all’Albo delle Botteghe storiche della Camera di Commercio, attraverso immagini, documenti, oggetti storici e pubblicazioni che ripercorrono la storia mercantile e artigianale di Milano.

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Numerose le occasioni di formazione per i più giovani, a cui saranno dedicati specifici corsi formativi sul teatro classico, laboratori amatoriali e laboratori di archeologia del teatro antico. Lo spazio sarà anche a disposizione per esposizioni temporanee e mostre multimediali didattiche.

Inoltre, da ottobre a dicembre, tutta l’area del Albergo Diurno Cobianchi sarà dedicata alla produzione di un grande evento espositivo di arte, archeologia e architettura in coordinamento con grandi palinsesti internazionali e nazionali e nelle ore serali l’area sarà destinata a rappresentazioni teatrali, concerti, incontri, presentazioni e convegni.

Ad aggiudicarsi la gara pubblica per l’assegnazione dello spazio è un Ats (associazione temporanea di scopo) guidata dalla capofila Ideazione, un’associazione di promozione socio-culturale attiva dal 1996 che sarà affiancata da Fondazione DNArt, Movimento delle Associazioni di Volontariato Italiano MODAVI onlus e dall’Associazione Italiana della Cultura Classica AICC.

La concessione dello spazio di 1128 metri quadri avrà durata triennale, con un canone annuo di circa 183mila euro. Tutti gli interventi necessari, compreso allestimento e arredi, saranno a carico dell’assegnatario, che dovrà anche garantire la disponibilità dello spazio al Comune per l’organizzazione di attività ed eventi culturali per un periodo massimo di 15 giorni all’anno.

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FRAGOLOSA 2016: la sagra delle fragole a Milano

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FRAGOLOSA 2016: la sagra per gli appassionati di fragole.

FRAGOLOSA 2016: a Cassina de Pecchi centinaia di cassette di fragole nelle vie del centro.

 

Il 15 maggio si terrà la seconda edizione di Fragolosa, la sagra delle fragole. Già svoltosi nel 2015, l’evento è stato realizzato grazie alla collaborazione tra l’Assessorato al Commercio e agli Eventi del Comune di Cassina de Pecchi, i commercianti cassinesi, i produttori agricoli del territorio, le realtà associative locali e alcuni cittadini volenterosi.

Il programma :

Ore 9:00 Apertura Festa con i nostri espositori Agroalimentari
Ore 10:00 Lezioni base di cioccolato by Chocomoments
Ore 10:00 Laboratorio di biscotti by Pasticceria Dolce Voglia
Ore 10:30 Apertura del “Meravillaggio” by Cevents
Ore 11:30 Spettacolo di Burattini Giganti “La leggenda di Re Artù”
Ore 12 Dimostrazione di Visual Food by Cooking Smile
Dalle ore 12,30 – Si mangia!
Risotto alle fragole (by Centro Anziani Borsellino) e Street Food a volontà!
Ore 15:00 Spettacolo Burattini Giganti “Peter Pan”
Ore 15:00 Laboratorio di biscotti by Pasticceria Dolce Voglia
Ore 15;30 Chocobaby – laboratorio per bambini by
Chocomoments
Ore 15:30 via alle danze con Dj Dave e la Country Line Dance
Ore 16:00 Torta con l’ospite – ospite la finalista di Bake Off Patrizia Ave
– Laboratorio di Visual Food by Cooking Smile
Ore 16;45 “Piccoli passi nel Mondo del Cake Design” by Pasticceria “Dolce Arte”
Ore 17 Dimostrazione di Visual Food by Cooking Smile
Ore 18:00 Baby dance
18.00 Show Cooking Visual Food by Cooking Smile
Ore 18:00 Cooking show by Chocomoments
Ore 18:30 Tavoletta da guinness 10 mt di cioccolato by Chocomoments
Ore 19;00 Torte Giganti alle fragole by Pasticceria Artigianale “Dolce Arte”
Ore 19:30 Si mangia! Con i nostri straordinari Street Food!

Ogni mezz’ora pulmino per visitare le piantagioni di Fragole by Straberry
Esposizione di Harley Davidson
Info Point Sagra Fragolosa
Battesimo della sella – Giro sui pony
Esposizione disegni sulle fragole delle scuole di Cassina


FRAGOLOSA 2016


La sagra si terrà dalle 9 alle 21 in Piazza Alcide de Gasperi 1 a Cassina de’ Pecchi. Per tutta la giornata centinaia di cassette saranno in vendita nel mercatino agricolo e agroalimentare per le strade del centro, ci saranno anche bancarelle, laboratori di cake design e attività per bambini tra cui truccabimbi, trenino e giri in pony.

Ingresso libero.


Come raggiungere la Sagra : 
 
Da Milano in metropolitana: MM2 (verde) fermata Cassina de’ Pecchi.Da Milano in bicicletta: utilizzando pista ciclabile lungo il naviglio della Martesana, da Melchiorre Gioia sino a Cassina de’ Pecchi.
In auto:
– Tangenziale Est di Milano
– Strada Padana Sup. N. 11
– A 5 minuti dall’Autostrada A4 Torino-Venezia
– SP 113 da Monza
– SP 120 da Sesto San Giovanni
– SP 103 Cassanese da Cassano d’Adda
Per info:
http://www.cassinadepecchi.gov.it/fragolosa2016.html
 
fragolosa_volantino_2016_tracciato_ok
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EXPO: il Primo maggio si riaccenderà l’Albero della Vita

albero della vita
albero della vita

EXPO: il 1 maggio un evento con soli 500 invitati

EXPO: Corsa contro il tempo per trovare fondi per le iniziative della Triennale e Champions League.

 

L’Albero della Vita, domenica, tornerà a illuminarsi.

Uno dei simboli di Expo si riaccenderà la sera del Primo maggio, alla fine del concerto dell’Accademia della Scala con 70 musicisti che suoneranno su un palco vicino a Palazzo Italia e di fronte a 500 invitati seduti lungo il Cardo.

expo
concerto accademia della scala

Ma quella prevista sarà una riaccensione simbolica.

Perché per ora, la struttura di legno e acciaio non è ancora stata rivestita con quegli elementi tecnologici che l’hanno fatta vivere durante il semestre.

E lo spettacolo sarà organizzato solo con luci proiettate sull’Albero e fuochi d’artificio che lo circonderanno.

In attesa che, per la fine di maggio, si trovino sponsor ed eventuali gestori.

Non sarà una vera apertura uffiiciale, tanto che gli ospiti saranno solamente figure istituzionali e rappresentanti dei Paesi.

expoSi partirà alle 19.30 con un’ora di musica e l’annuncio del nuovo nome del sito durante il fast post Expo (il concorso della Regione si è chiuso ieri con oltre 700 proposte) e poi lo spettacolo pirotecnico attorno all’Albero.

Per ora, insomma, per vedere la struttura rianimarsi con uno show simile – non sarà lo stesso – a quello del 2015, bisognerà aspettare almeno il 27 maggio, quando i cancelli riapriranno con le mostre della Triennale, i maxi schermi per le partite della Finale Champions e degli Europei, spazi per lo sport e street food.

Arexpo sta cercando chi possa sponsorizzare la riaccensione ed eventualmente gestire l’operazione. “Faremo un avviso pubblico per sollecitare manifestazioni di interesse”, spiega Bonomi. Quello che avverrà anche per Palazzo Italia, il Children park, per il cibo, gli spettacoli nel teatro all’aperto o gli appuntamenti sportivi.

Per l’Albero sono stati contattati anche i precedenti sponsor, a cominciare dagli industriali bresciani che l’hanno costruito.

Ma per vedersi affidare il compito in modo diretto dovranno dimostrare di essere titolari del diritto di esclusiva sull’opera.

A breve tutti gli aggiornamenti e novità.

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CONSEGNA A DOMICILIO: a Milano te la portano i fattorini di GLOVO

CONSEGNA A DOMICILIO glovo
CONSEGNA A DOMICILIO glovo

CONSEGNA A DOMICILIO: prende piede una nuova applicazione per acquisti on-line.

CONSEGNA A DOMICILIO: stiamo diventando più pigri o ci stiamo solo adattando ai tempi che cambiano?

 

Il modo di fare acquisti è cambiato negli ultimi anni e ha visto crescere sempre di più il numero degli acquisti on-line e la crescita ha riguardato tutti i settori del mercato: dall’abbigliamento ai libri, dalla spesa ai cosmetici, da oggetti per la casa alla consegna a domicilio del pranzo o della cena.

E’ diventata ormai una consuetudine soprattutto tra giovani e farsi recapitare un paio di scarpe senza doversi recare fisicamente nel negozio non sembra più così strano come un tempo.

In questo scenario, oltre ai numerosi siti di acquisto on line,si fanno spazio varie applicazioni da pc o smartphone, che velocizzano la scelta e la consegna a domicilio.

CONSEGNA A DOMICILIO

Partita da Madrid,Barcellona e Valencia, la novità che sta prendendo piede a Milano è Glovo, un’applicazione che ti permette di trovare un glover cioè un fattorino per effettuare piccole commissioni,come recapitare acquisti o una cena all’ultimo minuto.

Questa nuova tendenza rientra nel cambiamento generale della gestione degli impegni nella giornata, si tende ad ottimizzare al meglio i tempi e lo si fa sfruttando tutte le possibilità tecnologiche che si hanno.

L’applicazione spagnola non risponde solo a questa esigenza, ma apre nuove possibilità lavorative ai giovani che si candidano come fattorini; questo rappresenta un doppio vantaggio per questo tipo servizi che è in continua crescita ed espansione.

E ogni tanto poi può capitare di ricevere una consegna da parte di un fattorino speciale: sabato mattina infatti a Milano, il celebre  Albano ha recapitato alcuni pacchi contenenti prodotti pugliesi per conto di Amazon; i destinatari sorpresi hanno ricevuto dal cantante il vino che avevano ordinato e che proviene dalle sue stesse cantine di Cellino San Marco in Puglia. In questo caso possiamo dire:direttamente dal produttore al consumatore.

CONSEGNA A DOMICILIO

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Break in Jazz 2016: concerti in pausa pranzo nel centro di Milano

Breakin Jazz milano compressed
Breakin Jazz milano compressed
Torna a Milano l’iniziativa musicale Break in Jazz 2016

Break in Jazz compie vent’anni ogni lunedì, mercoledì e venerdì dal 2 maggio al 2 giugno 2016 studenti e docenti dei Civici Corsi di Jazz della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado tornano a suonare gratuitamente dalle ore 13 alle 14 in piazza dei Mercanti.

Nata in piazza San Fedele, dietro il palazzo del Comune di Milano che promosse l‘idea insieme all’Associazione Culturale Musica Oggi, Break in Jazz si è poi trasferita in piazza Mercanti, divenuta la sede stabile di una delle manifestazioni di maggior successo all’aperto della metropoli lombarda. Lo testimoniano le migliaia di cittadini che, in pausa, all’ora di pranzo affollano uno degli angoli più belli e suggestivi della Milano medievale per ascoltare un ampio spaccato degli stili storici e delle prassi contemporanee del jazz, cioè il frutto del lavoro didattico e formativo dei Civici Corsi di Jazz, diretti da Musica Oggi e che sono oggi parte integrante della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, istituzione che rilascia titoli AFAM riconosciuti.

Il progetto coinvolge quasi centocinquanta studenti della scuola milanese, preparati da un corpo docente presente in modo attivo ai concerti, la cui musica (che spazia dal ragtimealle prassi contemporanee del jazz).

La ventesima edizione della rassegna presenta nei primi due concerti, lunedì 2 e mercoledì 4 maggio, le due band di riferimento della scuola: la Civica Jazz Band (da anni protagonista al Piccolo Teatro) con i suoi prestigiosi solisti e la direzione di Enrico Intra, e la Swing Band del clarinettista Paolo Tomelleri, in calendario anche venerdì 6 maggio, insieme a Paolo Peruffo, con uno sguardo al jazz degli anni Venti e al pianismo di derivazione ragtime. Il gran finale è in programma giovedì 2 giugno.

Break in jazz 2016 milano

Di seguito il programma completo di Break in Jazz 2016 :

  • Lunedì 2 maggio: Civica Jazz Band diretta da Enrico Intra, con Emilio Soana, Giulio Visibelli, Marco Vaggi, Tony Arco; ospite Franco D’Andrea
  • Mercoledì 4 maggio: Swing Band diretta da Paolo Tomelleri
  • Venerdì 6 maggio: Dal ragtime allo swing, a cura di Paolo Peruffo e Paolo Tomelleri
  • Lunedì 9 maggio: Jazz in Voices 1, a cura di Luigina Bertuzzi
  • Mercoledì 11 maggio: Old and New Sound, a cura di Mario Rusca
  • Venerdì 13 maggio: Jazz in Voices 2, a cura di Laura Fedele
  • Lunedì 16 maggio: La musica di Claudio Fasoli, a cura di Claudio Fasoli
  • Mercoledì 18 maggio: Electric Sound, a cura di Mino Fabiano e Giovanni Monteforte
  • Venerdì 20 maggio: Jazz Reportory 1: McCoy Tyner Compositore, a cura di Marco Vaggi
  • Lunedì 23 maggio: Workshop Ensemble diretto da Luca Missiti
  • Mercoledì 25 maggio: Jazz Reportory 2: i Song di Cole Porter, a cura di Lucio Terzano
  • Venerdì 27 maggio: La musica di Franco Cerri, a cura di Franco Cerri
  • Lunedì 30 maggio: European Jazz New Sound, a cura di Gianluca Barbaro; ospite Riccardo Bianchi
  • Mercoledì 1 giugno: Time Percussion diretto da Tony Arco
  • Giovedì 2 giugno: Coro dei Civici Corsi di Jazz diretto da Giorgio Ubaldi

 

Info: civijazz@associazionemusicaoggi.it

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TASTE OF MILANO 2016 : degustazioni, showcooking e chef internazionali

taste of milano  compressed
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TASTE OF MILANO 2016 : trenta chef provenienti da diciotto ristoranti stellati, tutti riuniti in un unico luogo !

TASTE OF MILANO 2016 , per quattro giorni si trasforma nella più grande cucina del mondo! Anche nel 2016, il festival gastronomico , giunto alla settima edizione, soddisferà i palati più esigenti accostando alta cucina a prezzi popolari.

Quest’anno la novità  è il cambio di location: si passa infatti da zona Tortona a Porta Nuova Varesine e nello specifico all’intero di The Mall. Una scelta strategica voluta da Brand Events Italy, che si occupa delle edizioni italiane della kermesse che pone in collegamento l’alta cucina agli appassionati e non, e condivisa dall’organizzazione mondiale dei Taste Festivals – www.tastefestivals.com – e dal title sponsor Electrolux.

Oltre 4.000 metri quadrati di spazio espositivo in quella che è diventata la zona icona di Milano. Uno spazio scelto anche dal mondo della moda, dell’arte e della finanza per eventi importanti. The Mall è in posizione decisamente strategica: a pochi passi da Piazza Gae Aulenti, all’ombra della Torre Unicredit e del Bosco Verticale, premiato come il grattacielo più bello e innovativo del mondo, e vicino alle stazioni ferroviarie Centrale e Garibaldi.

Electrolux grazie ai quasi cent’anni di esperienza nella progettazione di elettrodomestici da cucina professionali porterà a Taste of Milano alcuni dei migliori chef d’Europa con cui da anni lavora. Le ultime innovazioni in cucina saranno svelate attraverso workshop e sessioni di cucina interattive dove gli chef condivideranno suggerimenti, segreti e tecniche in modo che i visitatori possano imparare a dare vita a semplici e gustosi piatti usando semplici metodologie come il vapore o la cottura ad induzione.

Tra i più interessanti è raccomandata la presenza ai corsi sul pane, sul lievito madre e sulla pizza. Verranno forniti ai partecipanti consigli utili sulla lavorazione delle farine e dei lieviti da professionisti del settore, ma anche idee originali o soluzioni alternative per rendere l’impasto più leggero e digeribile.

Dieci  cucine installate all’interno di The Mall che vedranno alternarsi, nei quattro giorni dell’evento, venti tra i migliori chef provenienti da Milano e da diverse regioni d’Italia. Ad aprire la manifestazione, il giovedì, un’opening night animata da dj-set fino alle due di notte. Per quanto riguarda invece il biglietto di ingresso si ritorna, dopo l’eccezione dello scorso anno in occasione di Expo, alla prevendita su Ticketone o direttamente alle casse. Il prezzo, per accedere all’area e per partecipare a gran parte delle attrazioni (le consumazioni sono escluse), è di 16,00 euro a persona (per i più piccoli sono previste riduzioni).


taste of milano 2016

Ecco l’elenco degli chef milanesi protagonisti:

Roberto Okabe di Finger’s, Andrea Provenzani de Il Liberty,

Yoji Tokuyoshi di Tokuyoshi, Roberto Conti de Il Ristorante Trussardi alla Scala,

Felice Lo Basso del nuovo Felix Lo Basso Restaurant, Wicky Pryian del Wicky’s,

Elio Sironi del Ceresio 7, Alessandro Buffolino di Ristorante Acanto dell’Hotel Principe di Savoia, Andrea Berton del Ristorante Berton, Luigi Taglienti del nuovo Ristorante Lume e Tano Simonato di Tano Passami l’Olio.

Da fuori regione vedremo, tra gli altri, Giuseppe Iannotti di Kresios di Telese Terme (BN) e Barcellona, Terry Giacomello di Inkiostro di Parma, Angelo Troiani de Il Convivio di Roma, Christian e Manuel Costardi del Ristorante Christian&Manuel di Vercelli.

Prezzidai 10  ai 55 euro a seconda delle attività che si vogliono svolgere e del giorno in cui si sceglie di andare.

info: www.tasteofmilano.it

• Orari di apertura:
giovedì dalle 19:00 alle 02:00
venerdì dalle 12:30 alle 15:30 e dalle 19:00 alle 24:00
sabato dalle 12:30 alle 16:30 e dalle 19:00 alle 24:00
domenica dalle 12:30 alle 16:30 e dalle 19:00 alle 24:00

Indirizzo: The Mall, piazza Lina Bo Bardi (Porta Nuova)

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DATI SULLA MODA: Europa cresce il lusso, USA sempre più casual

moda
moda

DATI SULLA MODA: analisi effettuata da Pambianco Strategie di Impresa.

DATI SULLA MODA: ecco i numeri dei maggiori player nel quadro della moda.

Il 2015 si è chiuso con numeri in crescita per quanto riguarda la moda in Europa e Italia, mentre gli USA hanno registrato un incremento minimo. Dall’analisi condotta da Pambianco Strategie di Impresa su un panel di 35 aziende quotate della moda e del lusso l’Italia ha registrato un +11,5% superando i 21,8 miliardi di euro, mentre quelli europei hanno registrato un incremento del 15,3% a 122,8 miliardi. Negli States, invece l’incremento è stato di appena lo 0,2%.

Dal punto di vista del fatturato i maggiori player del mercato italiano sono Luxottica (con 8,8 miliardi di euro), Prada (con 3,5 miliardi di euro) e Salvatore Ferragamo (con 1,4 miliardi).

DATI SULLA MODA

Per quanto riguarda i gruppi europei, i maggiori per fatturato sono il colosso francese del lusso Lvmh (a 35,6 miliardi di euro), la spagnola Inditex (a 20,9 miliardi) e la svedese H&M (a 19,6 miliardi).

A vantare la crescita maggiore c’è il marchio danese Pandora, il cui giro d’affari aumenta del 40,2% a 2,2 miliardi di euro.

DATI SULLA MODA

Negli Stati Uniti, le principali aziende per fatturato si confermano Gap, con 14,4 miliardi di euro, Vf Corporation, con 11,2 miliardi, e Limited Brands, la controllante del marchio Victoria’s Secret, con 11,1 miliardi.

DATI SULLA MODA

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PARCHI A MILANO: i luoghi verdi dove correre o camminare

milano parco sempione
milano parco sempione

PARCHI A MILANO: un occasione per stare a contatto con la natura.

PARCHI A MILANO: con la primavera scoprite o riscoprite il verde nella città.

Con le calde temperature primaverili che ci regala Milano in questi giorni e in occasione delle feste del 25 aprile e dell’1 maggio, viene voglia di stare all’aperto,di fare lunghe passeggiate e , perchè no, fare una corsa magari per scaricare la tensione magari per rimettersi in forma e lasciarsi alle spalle la pesantezza dell’inverno.

Milano offre tanti spazi verdi che possono ospitare i momenti in cui ci dedichiamo a noi stessi e ricerchiamo il contatto con la natura.

Che voi siate appassionati sportivi o neofiti di corse e camminate,vi proponiamo una serie di itinerari da scoprire o da riscoprire.

PARCHI A MILANO

  • Giardini Pubblici Indro Montanelli: Un luogo che risale al 1780 e che nel 2002 viene intitolato al noto giornalista. È il parco dei milanesi di corso Buenos Aires e di corso Venezia, al suo interno hanno sede il planetario, il Museo di Storia Naturale e una serie di edifici storici come Palazzo Dugnani.
  • Naviglio Grande: si parte dalla Darsena (cliccare qui per scoprire la navigazione sui navigli ), si percorre Alzaia Naviglio Grande, costeggiando vicolo Lavadai. Più avanti si raggiunge la chiesa di San Cristoforo.
  • Parco Lambro: un enorme parco storico nelle vicinanze delle fermate metropolitane verde di Udine, Cimiano e Crescenzago, è il più selvaggio di Milano. Al suo interno si può praticare jogging senza mai uscire, seguendo percorsi che attraversano aree dedicate allo sport, giochi per i più piccoli e laghetti. Ricco di spazi di soli alberi e collinette, amato dai milanesi ma da evitare gli spazi più isolati la sera.

PARCO NORD ;

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“IL CENTRO” DI ARESE: polemiche e news

il centro di arese
il centro di arese

“IL CENTRO” DI ARESE: non si fa mancare una ressa.

“IL CENTRO” DI ARESE: numeri positivi per le visite ma anche tante polemiche.

Lo shopping center più chiaccherato della Lombardia colpisce ancora: questa volta al “Centro” del mirino c’è la showgirl argentina Belen Rodriguez, arrivata nel negozio di Piazza Italia per la premiazione dei vincitori di un concorso di abbigliamento “Shopping con Belen”.

L’evento era stato annunciato sulla pagina Facebook ufficiale del marchio e una folla di visitatori e fans ha accolto la showgirl non facendosi mancare l’occasione di fare un selfie insieme o farsi fare un autografo. Ovviamente anche in questo caso si è registrata una grande affluenza di visite che hanno letteramente invaso il negozio e la mall.

Nella ressa intorno a Belen una mamma è riuscita addirittura a passarle in braccio suo figlio e ha scattato una fotografia ai due; qualcuno ha ironicamente paragonato questo gesto a quello che i fedeli fanno verso il papa per far ricevere la benedizione al proprio bambino.

"IL CENTRO"DI ARESE

La showgirl dopo l’evento ha ringraziato tutti fans pubblicando un video sul suo profilo Instagram.

Ancora una volta il centro commerciale di Arese è vittima di polemiche: dall’apertura fino ad oggi ha registrato un numero altissimo di visitatori che hanno intasato la viabilità nelle strade intorno e all’uscita dell’autostrada portando malcontento tra i cittadini della zona (per leggere l’articolo cliccare qui).

Fortunatamente le autorità locali hanno trovato una soluzione per evitare gli ingorghi e il traffico in tilt all’ingresso de “Il Centro”(per sapere quale cliccare qui).

Adesso si attende la festività del 25 aprile: sia lunedì che domenica 1 maggio la “macchina attira-clienti” non si fermerà per le feste e resterà aperta dalle 9 fino alle 22, nonostante le non poche polemiche.

Chissà se anche questa volta lo shopping center farà parlare di se, per tutte le news restate connessi.

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PALAZZO LOMBARDIA: dal Belvedere, un panorama inedito di Milano

palazzo lombardia
palazzo lombardia

PALAZZO LOMBARDIA: aperto l’accesso al trentanovesimo piano.

PALAZZO LOMBARDIA: il panorama della città di Milano visto dall’alto.

 

Dal 3 aprile 2016 è possibile salire in ascensore sul grattacielo della Regione per ammirare una straordinaria panoramica sulla città. Il Belvedere di Palazzo Lombardia infatti è aperto alle visite dei cittadini tutte le domeniche, dalle ore 10 alle ore 18, offrendo l’ occasione di osservare Milano in tutto il suo splendore dal trentanovesimo piano dell’edificio.

La visita comprende anche il percorso “Colonne dell’Arte”, le grandi opere realizzate da artisti italiani e stranieri e la possibilità di ammirare la statua della Madonnina del Duomo di Milano nella copia in scala 1:1(la stessa già presente gli scorsi mesi a Expo) e realizzata e donata alla Veneranda Fabbrica dalla Fonderia Nolana Del Giudice.

PALAZZO LOMBARDIA
Nel complesso di piazza Città di Lombardia si trova anche la scultura “Il Cavallo di Leonardo” opera equestre in bronzo dell’artista statunitense Nina Akamu.

L’accesso al Belvedere è gratuito e non è necessaria prenotazione.

Ricordiamo ai visitatori che domenica 1 maggio le visite saranno sospese.

Il Palazzo Lombardia è raggiungibile da viale Francesco Restelli, via Luigi Galvani, via Melchiorre Gioia (MM Linea 2 fermata Gioia).

Piazza Città di Lombardia. Ingresso: Nucleo 1.

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Milano
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