ATM MILANO: l’Azienda dei Trasporti Milanese informa che il servizio sarà regolare per i giorni di festa, ma con orari ridotti.
Per le giornate di lunedì 31 ottobre e martedì 1 novembre, l’azienda dei trasporti pubblici milanesi garantisce il servizio regolare per tutti i mezzi di superficie e per le quattro linee metropolitane seguendo l’orario del sabato e quello festivo per il 31 ottobre e il primo novembre.
“Lunedì 31 ottobre – spiega Atm – linee M1, M2, M3 e di superficie” viaggeranno seguendo “l’orario del sabato”, mentre la “linea M5” rispetterà l’orario del “lunedì-venerdì”. “Martedì 1 novembre”, invece, “servizio festivo sull’intera rete”.
“Inoltre – spiega Atm in una nota – da sabato 29 ottobre a mercoledì 2 novembre le linee di collegamento con i cimiteri sono potenziate”.
“Collegamenti con i cimiteri: per raggiungere il Cimitero Maggiore sono a disposizione i tram della linea 14, il bus 40 e la linee speciale 171. Per il cimitero di Bruzzano, i bus 52, 70 e le linee speciali 172 e 176”. “Per il cimitero di Lambrate, le linee di riferimento sono la 55 e la linea speciale 175. Per il cimitero di Greco, la linea speciale 174. Il cimitero di Chiaravalle è raggiungibile con i bus della linea 77. Per il cimitero di Sesto San Giovanni è a disposizione la linea 700”.
REAL BODIES: apre l’infermeria ad hoc per la Mostra
Real Bodies: una raffica di malori e svenimenti davanti ai corpi umani plastinati in mostra a Milano.
Sono i “Real Bodies” che hanno provocato, raccontano gli organizzatori dell’esposizione, “63 episodi, tra malori momentanei e veri e propri svenimenti con perdita dei sensi, in poco più di tre settimane di apertura della mostra”.
Una media di poco meno di tre episodi al giorno, tanto che la direzione, che fa capo alla società Venice Exhibition di Venezia, ha predisposto una zona infermeria per far riprendere i visitatori. E ora sta valutando se dotare di defibrillatore lo “Spazio Ventura XV”, nel quartiere Lambrate, che da 25 giorni ospita la collezione di “cadaveri”.
REAL BODIES, Di Cosa si Tratta
Al pubblico sono offerti oltre 40 i corpi interi esposti e 300 organi tra malati e sani, tutti trattati con la tecnica della polimerizzazione.
Insomma una vera enciclopedia di anatomia in 3D che si può osservare dal vivo.
La plastinazione è un procedimento che porta alla completa sostituzione dei fluidi corporei con dei polimeri, bloccando per sempre la decomposizione. Un processo che richiede circa 1.500 ore di lavoro e un costo di circa 50 mila euro per ogni corpo. Per la realizzazione della mostra sono serviti i corpi di 165 persone che spontaneamente e con generosità, prima del decesso, hanno voluto donare i loro resti mortali alla scienza per scopi scientifici e didattici.
“C’è una percentuale di persone impressionabili – commenta il promoter di Venice Exhibition, Mauro Rigoni – lo avevamo già riscontrato a Lisbona dove registrammo 220 mila ingressi in 5 mesi di apertura, e ora si sta verificando anche a Milano.
Buona parte dei visitatori che hanno accusato mancamenti, comprendendo anche cali di pressione e vertigini, sono maggiorenni, molti sono maschi fra i 20 e i 35 anni”. Questo “nonostante le aree siano segnalate all’ingresso da inequivocabili cartelli che mettono in guardia le persone più impressionabili”.
ALBERO E CONCERTONE: anche quest’anno previsti per le festività natalizie, il Comune ha accettato la proposta dello sponsor.
Nei giorni scorsi la giunta ha ricevuto e analizzato la proposta di Swarovski Italia e accettato la sua “l’offerta di sponsorizzazione finanziaria proposta da Swarovski Internazionale D’Italia per il sostegno di iniziative culturali e di spettacolo” rinnovando quella che è “ormai diventata una piacevole consuetudine per la cittadinanza e i turisti”.
Nella proposta fatta a Palazzo Marino l’azienda si è impegnata a versare 158.600 euro per due anni: come sottolinea la Giunta, la somma consentirà all’amministrazione comunale di “arricchire l’offerta culturale e di spettacolo proposta alla città nel periodo natalizio, consentendo nel contempo un risparmio di spesa a carico del bilancio comunale”.
Proprio nella “proposta di sponsorizzazione” – valore 79.300 euro ad anno – Swarovski si impegna ad allestire nuovamente in Galleria l’ormai famoso albero di cristalli, che resterà in Galleria per tutto il periodo natalizio, e a organizzare, per la notte di San Silvestro, un concerto in Duomo aperto ai cittadini.
Proprio come gli scorsi anni, l’albero sarà sistemato nell’Ottagono della Galleria fino al termine delle festività. Probabilmente anche quest’anno l’albero sarà alto più di dodici metri, decorato da oltre diecimila ornamenti, illuminato da trentaseimila luci e impreziosito da nastri in argento e da un imponente puntale a forma di stella.
Se lo sponsor per l’albero di Natale è certo, poco si conosce sui dettagli relativi al concertone di Capodanno che lo scorso 31 dicembre aveva visto Caparezza salutare il nuovo anno.
Scalo Milano apre con 130 negozi: anche il primo monomarca Karl Lagerfeld
Parte il conto alla rovescia per l’opening di Scalo Milano, lo shopping center realizzato da Promos e dal gruppo Lonati che aprirà i battenti domani a Locate Triulzi, alle porte di Milano.
Si tratta del secondo importante centro commerciale che vedrà la luce quest’anno nell’hinterland milanese, dopo l’inaugurazione ad aprile de Il Centro di Arese.
Anche qui si punta su un’offerta ampia e su un nome di richiamo. Scalo Milano ospiterà infatti il primo monomarca italiano di Karl Lagerfeld, il marchio di abbigliamento e accessori del celebre fashion designer: un punto vendita di 250 metri quadrati che ospiterà le collezioni uomo, donna, accessori e le licenze (con l’esclusione della linea bimbo).
Curiosità su Karl Lagerfeld
Per diversi anni è stato fatto mistero della sua data di nascita. La scrittrice Alicia Drake sostiene che sia nato nel 1933, in quanto Lagerfeld sarebbe stato compagno di classe di alcuni suoi parenti e conoscenti
Nel 1955 vinse un concorso per un cappotto sponsorizzato dal Segretariato Internazionale della Lana e gli fu assegnato un posto da Pierre Balmain. Vinse anche il concorso per un premio di vestiti sponsorizzato da Yves Saint Laurent. Ricordò nel 1976:
“Yves lavorava per Dior. Altri giovani che conoscevo e che lavoravano per Balenciaga pensavano che fosse Dio, invece io non ero così impressionato ”
“Io mi annoiavo anche qua, perciò mi licenziai e provai a ritornare a scuola, ma qui non studiavo, quindi ho passato per lo più due anni sulle spiagge – suppongo di aver studiato la vita in questo modo ”
Con i soldi della sua ricca famiglia, fondò un piccolo negozio a Parigi. In questo periodo volle spesso consultarsi con Madame Zereakian, la veggente turca di Christian Dior. Lagerfeld poi ha rivelato: “Lei mi disse che avrei avuto successo nel campo della moda e dei profumi”.
Lo Store
Lo spazio, che si sviluppa su una superficie commerciale lorda di 60mila metri quadrati e 4mila posti auto, e per il quale è stato previsto un investimento di circa 200 milioni di euro, ospiterà in una prima fase 130 negozi per raggiungere quota 300 a regime. Oltre a Lagerfeld, saranno presenti gli store Nike, Adidas,Liu Jo e G-Star. Oltre all’offerta fashion, la struttura ospiterà anche una trentina di negozi di design tra cui Alessi, Molteni e Kartell, e una proposta food tra negozi (Lindt) e ristoranti e catene di fast food anche italiane, tra cui Spontini.
Raggiungere lo shopping district in treno è molto semplice: basta prendere la linea S13 del passante ferroviario da Milano o da Pavia (nel capoluogo meneghino ferma anche alla stazione P.ta Venezia della M1 o a Rogoredo e Repubblica della M3) e scendere alla fermata di Locate.
Le indicazioni stradali per arrivare a Scalo Milano in auto sono molto semplici: dal centro città bisogna raggiungere e percorrere tutta la via Ripamonti in direzione SS 412 – Valtidone seguendo poi le indicazioni per l’uscita che porta all’outlet di Locate Triulzi in via Milano 5, così come dall’uscita n° 8 della A50 (tangenziale ovest di Milano
CAFFE’ LETTERARI METROPOLITANI: prendono sempre più piede in città i locali che promuovono la lettura e le arti,ecco un elenco di quattordici posti da vedere.
Vi abbiamo già proposto alcuni locali che uniscono il piacere della lettura al buon cibo. Adesso vi proponiamo un elenco di caffè letterari a Milano in cui le librerie si fondono con bar, caffetterie ed enoteche e potrete trovare libri e tazze di tè sui tavolini, degustazioni di birre e reading letterari, aperitivi bio e incontri con gli autori. Ecco quali sono.
Libreria del Mondo Offeso
Colazione, pranzo, merenda, aperitivo e cena; potete decidere quale momento della giornata trascorrere nella Caffetteria di Piazza San Simpliciano 7, dal martedì alla domenica, circondati dai libri di questa interessante libreria indipendente.
Design Library Cafè
Biblioteca del design e caffetteria. Si trova in via Savona 11 è una delle quattro location nel mondo (le altre sono Shanghai, Istanbul e Kaunas). Chi è appassionato di design, arredamento, architettura può trovare qui un punto di riferimento interessante. Chiuso la domenica.
Osteria dell’Utopia
In via Vallazze 34, aperta dal lunedì al sabato. Un luogo tranquillo per chiacchierare e provare uno dei piatti bio e a chilometro zero del menù. Circondati dai libri di Zivago, la nuova libreria dell’usato, curiosità e volumi rari che ha aperto qui i battenti al posto di Baravaj.
Le Libragioni
Si trova a due passi dalla Stazione di Lambrate (in via G.Bardelli 11) questo locale che come sottotitolo porta vino, arte e libri. E infatti è enoteca ed osteria, qui si può partecipare a serate e degustazioni ma anche acquistare libri, oggetti d’arte, quadri e altro. Chiuso il lunedì.
Scriptorium Cafè
Per sentirsi un po’ studenti. Qui infatti siamo in via Sant’Agnese 12, a due passi dall’Università Cattolica e da Sant’Ambrogio. Caffè ma anche una sala wifi per studio, incontri e letture.
Gogol & Company
In via Savona 101, è una libreria indipendente nata nel 2010, e ospita un vivace calendario di eventi e incontri con gli autori. A tavola dalla colazione all’aperitivo, libreria e cafè sono aperti dal martedì alla domenica.
Open – More than books
Libreria, co-working, bar. Un luogo molto ampio e sfaccettato con un fitto calendario di eventi e diversi angoli dove sfogliare un libro o lavorare.
LibrOsteria
Una delle new entry a Milano: è osteria (Balandran), libreria dell’usato (qui si è trasferta la libreria Baravaj) ma vuole diventare anche un punto di riferimento sociale e culturale per il quartiere, con incontri, spettacoli e laboratori per bambini. La trovate in via Cesare Cesariano 6, zona Garibaldi-Sarpi. Chiusa la domenica.
Nuvole in cantina
Nuvole in Cantina è un mix di enoteca e fumetteria in via Canaletto 11, in piena Città Studi. Vi trovate in vendita fumetti, libri illustrati per adulti e bimbi, offre laboratori d’arte, vendita vini e mescita per aperitivi di vini biologici e naturali, mostre, degustazioni e letture. Chiusa la domenica.
Il Caffè del Piccolo Teatro Grassi
Dà il suo meglio nella bella stagione, quando è possibile godersi il relax tra i tavolini all’aperto del chiostro. Siamo in via Rovello 2, lo storico palazzo del Piccolo Teatro che ospita anche il cafè e Abook, una nuova libreria specializzata sul mondo dello spettacolo.
Joy Bar
Anche questa è una interessante new entry nel mondo del caffè letterari di Milano. Anche perché è nata negli spazi di una biblioteca comunale, quella di via Valvassori Peroni 56, tra Lambrate e Città Studi. Il progetto è nato con la vittoria di un bando del Comune per trasformare lo spazio esterno della biblioteca in un luogo di socialità, dove studiare, fare un aperitivo, partecipare a un evento. Aperto tutti i giorni.
Verso Libri
In corso di Porta Ticinese 40, libreria e bar, offre in programma presentazioni di libri, reading, corsi, serate di cabaret. Attenzione anche ai libri per i bambini con una stanza dedicata.
Lapsus caffè libreria
Ha aperto le porte in via Giuseppe Meda 38 e offre prodotti il più possibile bio e a filiera corta. Vuole diventare un punto d’incontro per il quartiere con presentazioni di libri, serate a tema e degustazioni di caffè, tè, vini e birre, laboratori per i più piccoli. Chiuso la domenica.
Moleskine Cafè
Ha aperto nel cuore di Milano il primo cafè che porta il brand dei celebri taccuini neri. Lo trovate in corso Garibaldi 65, vi potete fare colazione, pranzo, brunch. Ed eventualmente fare acquisti tra le collezioni Moleskine. Aperto tutti i giorni.
PORTE STORICHE DI MILANO: ciò che rimane dei bastioni della città nelle varie epoche, divenuti punti caratteristici di Milano. Ecco quali sono e la loro storia.
Le undici porte di Milano ( Porta Garibaldi, Porta Nuova,Porta Romana,Porta Sempione,Porta Ticinese,Porta Venezia,Porta Volta,Porta Magenta,Porta Lodovica,Porta Vittoria,Porta Vigentina) sono quello che resta delle cinte murarie costruite nei secoli per difendere la città. Risalgono a diverse epoche storiche: romana, medievale, spagnola (la maggior parte completamente rifatte in epoca napoleonica),per questo motivo non sono tutte uguali e non sono tutte visibili oggi. Le sei visibili si identificano con i relativi sestieri in cui era divisa la città.
Porta Garibaldi: a nord di Milano, era chiamata un tempo Porta Comasina, così chiamata perché da qui si usciva dal recinto della città per raggiungere Como, prese l’attuale nome nel 1860 in ricordo dell’ingresso, qualche anno prima, di Giuseppe Garibaldi, proveniente da Como. È caratterizzata dalla presenza dell’arco neoclassico del Moraglia e sorge al centro di piazza XXV Aprile, allo sbocco di corso Garibaldi. L’attuale Porta Garibaldi è nata sulle rovine di una simile struttura di epoca romana e poi medioevale.
Porta Nuova: si contrappone alla Porta Vecchia che sorge nei pressi di via Manzoni. Anch’essa è ricavata all’interno dei bastioni delle città, aprendosi lungo la strada per Monza. Oggi sorge al centro di piazzale Principessa Clotilde, allo sbocco di corso di Porta Nuova e a fronte del Pronto Soccorso dell’Ospedale Fatebenefratelli. Costruita in epoca romana, fu restaurato durante il dominio spagnolo di Milano. Fu poi demolita in epoca napoleonica, quando si avviò un progetto per convertire le principali porte dei bastioni ad una funzione daziaria e ornamentale. Nel 1840 qui venne inaugurata anche “Porta Nuova”, la prima stazione ferroviaria della città. L’edificio principale è stato trasformato nel 2010 nell’albergo di lusso Maison Moschino.
Porta Romana: chiamata così perchè, attraversandola, si percorreva una strada che portava direttamente nella Città Eterna. Si trova a Sud Est di Milano, sorge al centro di piazza Medaglie d’Oro, allo sbocco di corso di Porta Romana. È caratterizzata dalla presenza di un arco monumentale fatto erigere alla fine del Cinquecento da Filippo III di Spagna in occasione del passaggio della principessa Margherita d’Austria-Stiria, sua promessa sposa. E’ stata riconvertita nel 2010 in struttura termale, chiamata per l’appunto Terme di Milano. Da qui scorrevano ben undici chilometri di mura a forma di cuore, la cui punta era occupata dal Castello Sforzesco. Secondo alcune leggende popolari, pare che questo luogo del centro storico fosse abitato dal diavolo, trasfigurazione popolare del marchese Ludovico Acerbi.
Porta Sempione(o Arco della Pace): risale all’epoca napoleonica ed è stata costruita con l’intento di unire metaforicamente Milano a Parigi. Si trova vicinissimo al Castello Sforzesco, all’interno della famosa piazza d’Armi. L’Arco, realizzato dall’architetto Luigi Cagnola, rappresenta ancora oggi uno dei maggiori monumenti neoclassici di Milano. È ricordato nei libri di storia perché nel 1859, quattro giorni dopo la vittoria di Magenta, vi fecero il loro ingresso trionfale nella città meneghina Napoleone III e Vittorio Emanuele II.
Porta Ticinese: il suo nome è dovuto al fatto che attraversandola si andava verso il fiume Ticino. Nota come Porta Marengo in epoca napoleonica, ma chiamata dai residenti Porta Cicca, è posta a Sud della città in direzione Pavia, al centro di piazza XXIV Maggio. Rappresenta uno dei resti delle mura spagnole che circondavano Milano, posizionata in modo da costringere al pagamento del dazio chi entrava. La struttura neoclassica che la caratterizza è opera dall’architetto Cagnola, lo stesso che progettò l’Arco della Pace.
Porta Venezia: fino al 1860 era chiamata Porta Orientale e in epoca napoleonica Porta Riconoscenza, la sua costruzione originale risale all’epoca romana e fu in seguito ricostruita dal celebre architetto Giuseppe Piermarini alla fine del Settecento. Oggi sorge al centro di piazza Oberdan, allo sbocco di Corso Venezia, che collega la Porta a piazza San Babila, ed è caratterizzata dalla presenza dei caselli neoclassici dell’architetto Rodolfo Vantini.
Porta Volta: chiamata in passato Porta Tenaglia, è una delle più recenti costruite a Milano, ricavata nel 1880 all’interno dei Bastioni per consentire una più diretta comunicazione fra la città e il Cimitero monumentale, e aperto lungo il tracciato delle mura spagnole. La porta, composta di due caselli daziari inquadranti una cancellata, fu progettata da Cesare Beruto. Si trova al centro di piazzale Baiamonti, in cui è possibile ammirarne i bastioni.
Porta Magenta: nota in passato come Porta Vercellina almeno fino al 1860, era una delle sei porte principali di Milano, ricavata all’interno dei bastioni spagnoli, oggi demoliti. Sorgeva un tempo nell’attuale piazzale Baracca, allo sbocco dell’attuale corso Magenta, di cui prese il nome già alla fine dell’Ottocento. Nel 1885, infatti, iniziò la demolizione delle mura spagnole anche in questa zona della città, con le quali distrutta anche Porta Vercellina per cui non esistono tracce dei bastioni, della porta e dei caselli daziari.
Porta Lodovica: sorgeva in quello che è l’attuale piazzale di Porta Lodovica, di cui però non rimane alcuna traccia della struttura, ed era uno degli accessi alla città di Milano all’interno delle mura spagnole, succursale della Porta Ticinese. L’arco che lo caratterizzava venne smontato alla fine dell’Ottocento per motivi di traffico ed esigenze derivanti dal nuovo piano edilizio della città. Rivestiva una importanza soprattutto religiosa perché garantiva l’ingresso dei pellegrini per raggiungere le chiese di Santa Maria dei Miracoli presso San Celso e quelle di S. Eufemia e San Paolo Converso, per il raccordo con Porta Romana sino al ponte in via San Damiano.
Porta Vittoria: conosciuta un tempo come Porta Tosa e ribattezzata Porta Vittoria subito dopo l’Unità d’Italia, faceva parte delle mura spagnole della città. L’arco dell’antica porta venne abbattuto e oggi si può ammirare solo l’obelisco circondato da una piazza, intitolata alle Cinque Giornate di Milano, e che voleva simboleggiare lo sforzo compiuto dal popolo italiano per raggiungere la libertà.
Porta Vigentina: si tratta di una succursale della più famosa e ancora visibile Porta Romana, da cui partiva la Strada Vigentina, che univa Milano all’Abbazia di Mirasole alla città di Pavia. Essendo, dunque, considerata una porta minore, non si hanno molte notizie su questa costruzione. Si sa solo che nel XVII secolo venne aperto un “portello” anche nella parte dei Bastioni che collegavano la Strada Romeria, l’attuale corso Lodi, alla Strada del Vigentino, che comprendeva anche l’attuale via Ripamonti.
LUSH: inaugura lo store innovativo a Milano come a Londra, tra le novità area skincare, aree sensoriali e il concept Hair Lab.
Dopo il flagship store di Oxford Street, il negozio più grande al mondo aperto a Londra nel 2015, arriva a Milano un nuovo store innovativo di Lush, brand di cosmetici freschi e fatti a mano.
Il nuovo negozio di duecento metri quadri, si trova in piazza Duomo e presenta diverse innovazioni che coinvolgeranno il cliente: l’area Skincare diventa un’oasi di relax, separata dal resto del negozio per favorire una customer experience ottimale, caratterizzata anche da una musica lounge dedicata ispirata al concept delle Lush Spa internazionali.
Una novità sarà l’innovativo concept Hair Lab, per la prima volta in Italia, uno spazio che permetterà ai clienti di provare i trattamenti haircare direttamente in negozio da una comoda poltrona vintage.
Nel negozio si alternano aree dedicate alla stimolazione dei diversi sensi: la zona riservata alla collezione di profumi Gorilla Perfume, un banco interamente dedicato ai saponi al taglio e uno spazio avvolto dai colori e dai profumi delle bombe e degli spumanti da bagno. Ci sono ben dodici lavandini per favorire una maggiore interazione con i clienti.
Anche l’organizzazione dello spazio di vendita rispecchia l’attenzione all’ambiente.Gli arredi del negozio sono realizzati a mano con legno di recupero proveniente da antichi fienili della Brianza e il pavimento è per la prima volta realizzato in resina naturale certificata, il sistema illuminotecnico è pensato nel pieno rispetto dell’efficienza energetica con un impianto di illuminazione Led.
SHOPPING DISTRICT CITYLIFE: aprirà il prossimo anno sulla piazza delle Tre Torri a Milano, punta ad essere il centro commerciale urbano più grande d’Italia.
Citylife (l’ex fiera) si prepara ad accogliere lo Shopping District che aprirà nell’ultimo trimestre del 2017 e che si candida a diventare il più grande centro commerciale urbano d’Italia.
E’ stato rivelato durante un incontro con la stampa dai vertici di Sonae Sierra, la società immobiliare specializzata nello sviluppo e gestione di centri commerciali. Non si conoscono ancora i nomi che saranno presenti nell’area commerciale che fa parte del complesso di Generali Real Estate.
Il centro occupa una superficie lorda di 32mila metri quadrati, suddivisi tra una parte open-air con affaccio sulla piazza delle Tre Torri e sul viale pedonale, e una parte al chiuso. In totale saranno un centinaio i punti vendita presenti, tra cui troveremo una ventina dedicati alla ristorazione, ai quali si aggiungono un mega cinema con sette sale e un centro wellness. “Il target dell’offerta sarà premium – ha precisato José Maria Robles, managing director per il property management di Sonae Sierra In Italia – ci saranno brand dal forte richiamo commerciale, insegne internazionali, ma anche marchi che difficilmente sono presenti nei centri commerciali. Le definirei vere e proprie chicche, che possono essere di affermate realtà locali, con concept disegnati ad hoc”.
L’ obiettivo è quello di invogliare i dipendenti delle diverse torri di Citylife (tra i 9mila e i 10mila lavoratori), ma anche flussi cittadini ed extra cittadini.
La società, che gestisce 80 centri commerciali ed è presente in Italia con tre centri commerciali di proprietà a Brescia (Freccia Rossa), Biella (Gli Orsi) e Le Terrazze (La Spezia), ha comunicato numeri in crescita per il 2016. “Nel primo semestre dell’anno – ha spiegato Robles – le performance sono state anche migliori di quelle di un già ottimo 2015. Il numero di visitatori dei nostri centri commerciali è cresciuto dell’1% e le vendite del 4,5 per cento”.
Non solo, City Life e il suo shopping district diventeranno anche una delle isole pedonali più grandi d’Europa con viabilità e parcheggi completamente interrati.
Lunedì 31 ottobre il Parco divertimenti Leolandia sarà eccezionalmente aperto fino alle 22 per festeggiare in maniera mostruosamente divertente la notte di Halloween.
Attende ospiti grandi e piccini con allestimenti straordinari, tonnellate di zucche, il Mondo di Peppa Pig in festa con Peppa e George travestiti per l’occasione, il trenino Thomas, un ricco programma di spettacoli a tema, la parata di “Halleowen”, e (dalle 11.30) sette spettacoli “Canta e Balla con Masha & Orso”. Tutte le 39 attrazioni del parco sono incluse nel biglietto. Non solo: a Leolandia Halloween dura tantissimo!
I festeggiamenti iniziano il 1° ottobre e – per festeggiare il 45° compleanno del Parco – si protraggono addirittura fino al 13 novembre. Tutte le informazioni.
Lunedì 31 ottobre presso la sala multifunzionale del Comune di Grassobbio dalle ore 20 alle ore 23 si terrà una speciale serara a tema Halloween.
Domenica 30 ottobre e lunedi 31 ottobre a Selvino in piazza arrivano speciali eventi dedicati ai più piccoli per Halloween. In scena laboratori per realizzare una perfetta maschera “da brivido”, truccabimbi, musica e tanto divertimento. Informazioni via mail a .
Lunedì 31 ottobre a Bottanuco una notte da brividi in biblioteca. Evento per bambini dai 6 agli 11 anni. I piccoli (portando con sé un saccl a pelo e una tazza per la colazione) potranno trascorrere la notte in Biblioteca. Iscrizioni entro il 29 ottobre in biblioteca. Informazioni via mail a . Venti posti disponibili.
Lunedì 31 ottobre a Rota D’Imagna festa promossa dall’Amministrazione Comunale per Halloween dalle 20 fino alle 24 al parco Brusotti. In programma anche uno spettacolo di burattini.
BRESCIA
Sarà una vera e propria maratona del brivido quella che si svolgerà nella Rocca visconteo veneta di Lonato del Garda (Bs), che per festeggiare Halloween propone dal 28 al 31 ottobre quattro serate all’insegna dell’adrenalina e della tensione. In occasione della festa più terrificante dell’anno, Escape Castle, in collaborazione con la Fondazione Ugo da Como, presenta una serie di avventure dedicate ai grandi classici dell’horror nelle serate del 28, 29 e 31 ottobre.
Domenica 30 ottobre anche i bambini potranno provare il brivido dell’avventura. Continua infatti nell’ intrigante scenario della fortificazione sul Garda il ciclo di “Fiabe nella Rocca”, una serie di appuntamenti pensati per far vivere in prima persona ai piccini le fiabe e le storie più amate. Intitolata “Il Castello Incantato”, la giornata sarà dedicata alla Festa di Samhain, il giorno in cui lo spirito della natura e delle stagioni si riuniscono per gli ultimi grandi festeggiamenti prima dell’arrivo dell’inverno.
I giochi si protrarranno fino al calar del buio e saranno guidati dagli animatori della Compagnia San Giorgio e il Drago, nota per le migliaia di costumi fiabeschi che escono dalla sua sartoria.
Il 31 ottobre le creature mostruosa si danno appuntamento al parco di divertimenti di Gardaland di Castelnuovo del Garda per una tenebrosa notte delle streghe. E’ Gardaland Halloween Party, l’evento per cui, allo scendere della sera, il parco si anima con una festa tra questo e l’Altromondo.
E, in attesa di Halloween, durante i weekend dall’8 ottobre (con inaugurazione affidata a Federica Pellegrini) al 1° novembre, spettacoli in chiave horror che culminano nelle suggestive Halloween Parade del tramonto, con musiche accattivanti, acrobazie mozzafiato e strani personaggi che si vagano per il Parco (speciale biglietto pomeridiano a 23 euro per adulti e bambini valido dalle 14). E sabato 21 ottobre speciale non stop di musica e divertimento dalle 17 alle 23 con “Aspettando Gardaland Halloween Party“. L’orario di apertura, nei weekend di ottobre e nel ponte di Ognissanti, è dalle 10 alle 18, ad eccezione del 31 ottobre (chiusura alle 24). Tutte le informazioni.
Lunedì 31 ottobre grande festa di Halloween per bambini ed adulti pressoil Centro Civico , Via Marconi 2 a Castegnato. Ci saranno: trucca bimbi delle streghe, Laboratorio delle fate, Zucchero filato di Dracula. Gioco della pignatta con la zucca, Tanta musica, Buffet ricco e tè caldo Super ospiti! L’uomo dei palloncini, Enrico il lombrico ed il narratore
A Pezzaze, si mormora che dalla miniera Marzoli provengano strane luci e inquietanti rumori e c’è addirittura chi giura di aver incontrato, in quelle gallerie, strani personaggi che sembrano provenire da un’altra epoca. Per far luce sulle strane apparizioni, un gruppo di intrepidi si è inoltrato nelle viscere della montagna e sapete cosa ha scoperto? Si è trovato solamente un vecchio libro, la prima edizione di “L’Antologia di Spoon River” di Edgar Lee Masters. Per saperne di più, imperdibile la notte del 31 ottobre alla Miniera Marzoli di Pezzaze: dalle 19 i più coraggiosi, grandi o piccoli che siano, potranno intraprendere un avventuroso viaggio all’interno della montagna per scoprire coosa celano quelle pagine ormai ingiallite. Per informazioni scrivere a oppure scrivere messaggi whatsapp al numero 3331425093.
COMO
Lunedì 31 ottobre dalle ore 10 alle 16 arriva “Primo Day Camp Halloween“. L’iniziativa – promossa dall’associazione Ami-ki – è dedicata ai più piccoli. Appuntamento alle 10 presso la Cucina delle Agridee dove è previsto il laboratorio di cucina “Mostruosa” e “Pranzo avvelenato”. Il pomeriggio in programma la “Caccia agli Zombie”. Tutte le informazioni all’indirizzo mail . Necessaria prenotazione.
Per Halloween il Comune di Ronago organizza una passeggiata per raccogliere dolcetti lunedì 31 ottobre, alle ore 20, con partenza dalla piazza del paese. Alle 22 festa con tè caldo, pane e nutella.
L’associazione genitori “Magolibero” lunedì 31 ottobre alle ore 21 lo spettacolo Halloween al cinema. In programma “Frankenweenie” di Tim Burton. Ingresso libero. La proiezione è in programma nell’auditorium di via Provinciale, con il patrocinio del comune di Tavernerio.
Lunedì 31 ottobre a partire dalle ore 22 musica live con gli Skazzati al “Lune di Notte” di Cagno, in via della Valletta 2.
CREMONA
Lunedì 31 ottobre 2016 alle Rocca sforzesca appuntamento con una speciale e misteriosa festa di Halloween a cura dell’Associazione Castrum Soncini. Largo a storie di draghi e animali, creature misteriose, degustazioni e animazioni.
Halloween al Momà di Crema a suon di musica con ospite il rapper Gemitaiz. Appuntamento in via Diaz 2 dalle 22.30. Ingresso uomo-donna 18 euro con drink
LECCO
Lunedì 31 ottobre a Lecco largo a “The Haunted Wood”, il party di Halloween più grande e terrificante di sempre è in città. Un bosco ad alta quota sarà la casa durante la notte delle streghe. Case abbandonate, fiumi di sangue e ragazzine fantasma vi condurranno alla nostra magica location: il punto di partenza della funivia per i piani d’erna. Saranno disponibili pullman di linea che vi condurranno al party, ma occhio all’autista, non ama i ragazzi.
Per lo sviluppo garantito dell’evento installata una tensostruttura riscaldata e trasparente per ripararsi dal freddo. Prestate però attenzione al rifugio in mezzo al bosco..
.Costo biglietti: € 5,00 donna con consumazione e € 10,00 uomo con consumazione
Lunedì 31 ottobre “Una notte da lupi”: letture da spavento per la notte di Halloween; ritrovo alle ore 21 presso la Biblioteca Civica “U. Pozzoli” (Via Giuseppe Bovara). Iscrizione obbligatoria presso la Sala Ragazzi.
LODI
Il 31 ottobre, ‘Halloween – Gufando un po’’: si gioca e si dorme nel Castello Cavazzi a Somaglia per bambini e bambine dai 3 ai 7 anni: dalle ore 19.30 alle ore 21 – max 20 partecipanti per
ragazzi e ragazze dagli 8 ai 12 anni: dalle ore 22 alle ore 8 – max 20 partecipanti. Iscrizioni entro il 28 ottobre scaricando il modulo sul sito del Comune di Lodi. La partecipazione è gratuita.
MANTOVA
In occasione dell’undicesima edizione del Festival Internazionale Segni d’Infanzia e Oltre, in programma a Mantova proprio in coincidenza del periodo in cui si festeggerà anche Halloween 2016, è in programma un divertente laboratorio di pasticceria senza glutine dedicato ai più piccoli. Guidati da Maurizio De Pasquale, pastry chef specializzato nelle preparazioni gluten free ed altri “free from”, tra le numerose ricette che i bambini sperimenteranno, ve ne sarà una che avrà come protagonista proprio un simbolo di Halloween: la tipica zucca mantovana.
Si tratta di biscotti alla zucca e granella di zucchero, perfetti per festeggiare Halloween 2016 ed adatti anche ai bambini intolleranti al glutine.
L’appuntamento con lo chef è sabato 29 ottobre, alle 14, al Festival Segni d’Infanzia di Mantova.
MONZA:
Halloween si avvicina. Il GattoParco di Monza si veste a festa – zucche, streghe, maghi e folletti buffi vi accoglieranno domenica 30 ottobre 2016 dalle ore 12.30. Un’occasione per trascorrere con volontari e mici una piacevole giornata di festa. Un motivo in più per stare insieme; i partecipanti saranno solo particolarmente “mostruosi”. Nel corso della giornata sarà possibile conoscere il GattoParco di Gattolandia e chi tutti i giorni 365 gg all’anno si occupa del Rifugio e dei suoi ospiti.Trick-or-treat edun vin brulè. … Ci saranno i Gadget dell’Associazione, i bijoux, le T-Shirt di GattoLando … e tante sorprese.
Aspettando la notte di Halloween, l’Oasi Lipu di Cesano Maderno (via Don Luigi Orione 43) organizza un fine settimana con spettacoli e laboratori a tema che coinvolgeranno i bambini all’insegna del divertimento e del brivido. Sabato 29 ottobre alle ore 18 in programma “Il tesoro di Elisabeth”, uno spettacolo itinerante nel bosco organizzato in collaborazione con l’associazione culturale “Luna rossa”. I bambini dai 6 agli 11 anni saranno accompagnati alla ricerca di un tesoro nascosto e per raggiungerlo dovranno affrontare diverse prove.
Domenica 30 ottobre largo a “Mostri…Amoci”, un laboratorio per la preparazione di maschere mostruose da indossare durante la notte di Halloween. Al termine di entrambe le attività saranno offerte ai partecipanti cibo e bevande calde. Tutte le informazioni sugli appuntamenti, i costi e le modalità di prenotazione su www.oasicesanomaderno.it.
Per il quarto anno consecutivo la festa più spaventosa dell’anno a Cesano Maderno si tiene in piazza Esedra con zombie, maghi, strege in un delirio di musica, bancarelle, frittelle, caldarroste, trucco e parrucco, cioccolata calda. “Dolcetto o scherzetto” è un evento organizzato dall’associazione Il mercatino dalle 17 alle 24 con stand di hobbisti e prodotti tipici.
Dead Rockstars Party all’Arci Tambourine di Seregno. Si “gioca” a fare le rockstar maledette con ingresso a 5 euro peri soci Arci, compreso di dead shot. Via Carlo Tenca 16 a Seregno.
PAVIA
Il 30 e 31 ottobre passeggiata “Ghost Walking” al crepuscolo a lume di lanterna per i vicoli della città, raccontando leggende e storie di fantasmi… Con dolcetto o scherzetto! Ben gradite le maschere. Costo genitore+ bimbo 10 euro. Appuntamento alle ore 10 all’Istituto Vittadini di via Volta 31.
Notte delle streghe allo Spaziomusica di Pavia con il concerto live di Madame Sasowsky per una serata tributo alla New Wave e dj set di In.Visible. Ingresso dalle 22.30 a 5 euro in via Faruffini 5, birra media a 3,5 euro.
Lunedì 31 ottobre Le Rotonde di Garlasco propongono per Halloween una festa con uno dei dj più conosciuti e amati d’Italia. In consolle Gigi D’Agostino insieme a Luca Noise. Dalle ore 21 in poi – Live per tutta la notte. 10mila mq disponibili e 6 Sale con diversi generi musicali – per un vero e proprio Festival di Halloween.
SONDRIO
Lunedì 31 ottobre 2016 “Festa di Halloween” per tutti i bambini dai 4 anni in su, all’interno del Mini Club di Bormio. Dalle ore 16.30 alle ore 19, il Gruppo Animando organizza un pomeriggio di divertimento per tutti i bimbi. Fiaba stregata, pozioni magiche, merende zuccose, baby dance da brivido ma soprattutto, tra le vie di Bormio, dolcetto o scherzetto? La quota di partecipazione è di € 5 (inclusa la merenda). I bambini sono invitati ad essere travestiti da streghette, maghi, diavoletti, fantasmi, scheletri.
Lunedì 31 ottobre largo alla “Bomio Golf Halloween Cup”. Gara Singola, 9 buche stableford categoria unica. Durata 1 giro. Pronti a scendere sul green e a mettervi alla prova sul campo “La Fornace” di Bormio? Immerso nella splendida atmosfera autunnale del paesaggio montano, giocare, e gareggiare, sarà un piacere ancora maggiore. Per informazioni rivolgersi a: Bormio Golf – Tel. +39 0342 910730 – .
VARESE
Idee per Halloween? Il 31 ottobre il Fondo Sclavi – Una Biblioteca da Pauraorganizza per i più piccoli un pomeriggio da paura. Ore 15.30 – Laboratorio “Pipistrelli da paura” Con un inusuale materiale di recupero costruiremo il nostro pipistrello da portare a casa… bello da far paura! Su prenotazione all’indirizzo . Ore 17 “Piccole storie di paura”, Spettacolo a cura di Opla’ teatro: Spike e Viola sono due vampiri che vivono in un castello abbandonato. Spike è bravissimo a fare i biscotti, Viola a spaventare i bambini. riuscirà Viola ad insegnare a Spike a fare paura? Storie divertenti che guardano dietro la paura, senza per questo rinunciare a un po’ di brivido. http://www.oplateatro.it/ Ingresso gratuito – evento consigliato per bambini > 6/10 anni. Biblioteca di Venegono Superiore “Munari” – Fondo Tiziano Sclavi ( Piazza San Giorgio – Venegono Superiore)
Halloween Festival al Palainsubria, mascherati come i personaggi dei film per un evento ispirato al film Suicide Squad. Evento organizzato al nuovo palazzetto universitario vicino all’Università Insubria Varese. Ingresso 15 euro, in via Montegeneroso dalle 22.
Domenica 30 ottobre e martedì 1 novembre alle ore 16.30 “Halloween in Palude”. Passsegiata attraverso i sentieri della Riserva Lipu Palude Brambbia Prenotazione obbligatoria via mail o al numero 0332-964028. Info su www.lipu.varese.it/brabbia.
Torna al Museo del Tessile di Busto Arsizio, il 31 ottobre, “il Capodanno Cetico” organizzato dall’Accademia di Danze irlandesi Gens d’Ys! Nella notte del 31 ottobre, secondo le più antiche leggende, si celebra l’ultimo giorno del calendario celtico, l’importante passaggio del ciclo delle stagioni e la rinascita con l’inizio del nuovo anno. Per festeggiare l’evento, una grande festa animerà il Museo del Tessile, una lunga notte, con un ricco programma. Sono previsti due concerti live, musica, canti, danze e allo scoccare della mezzanotte l’accensione del suggestivo falò. Anche i bambini saranno coinvolti nelle varie attività, dal divertimento assicurato.
Già nel pomeriggio alle 17.30 si apriranno le danze con uno stage dedicato ai più piccoli e alle 18.30 uno stage dedicato agli adulti. Entrambi i corsi, saranno gratuiti e di livello base, per permettere ai presenti di godersi la festa e partecipare a tutti i balli.
Alle 21 la serata entra nel vivo, live music con i “Folkamiseria” l’affermata band folk-rock verbanese, con canti e sfrenate danze per tutti, per proseguire con un altro gruppo, carico di adrenalina, i lombardi “The Clan” – Irish Rock n’ Folk band” con loro ritmi, sapranno coinvolgere tutto il pubblico presente. I bravissimi attori della compagnia “Dramatrà – Città in Scena” appariranno e scompariranno, come i fantasmi nella notte e raccontando leggende e storie “incredibilmente” paurose, cercheranno di creare un’atmosfera di grande tensione per spaventare gli “Spiritelli” e gli spettatori presenti, anche i più coraggiosi !!
Ma l’effetto durerà poco e il sorriso tornerà rapidamente! Nel corso della serata non potrà mancare la gustosa e tradizionale “zuppa di zucca”, che verrà offerta a tutti!. Alle 00.00, nell’oscurità della notte, il “grande fuoco” verrà acceso e il suono magico dell’arpa di Adriano Sangineto, con la sua musica e le sue melodie, renderanno unico, questo suggestivo momento. Una tradizione che si ripete, tutti in cerchio, per bruciare i momenti negativi e lasciare spazio ai sogni! Happy New Year.
Dolcetti, scherzetti e streghette è l’evento di halloween organizzato domenica 30 ottobre ai Giardini Estensi di Varese. Il pomeriggio inizierà nell’area del cortile d’onore dei Giardini Estensi di Varese dalle ore 14.30 con il trucca e acconcia streghetta-maghetto a cura dell’Associazione Teatro In Drao e del “Tocco che vale” parrucchieri.
Saranno esposti inoltre maghetti streghette e altre simpatiche sagome con le quali i bambini e l’intera famiglia (presente anche una simpatica cornice) potranno interagire con i loro faccini e farsi fotografare .
Alle 15.15 l’esilarante spettacolo di burattini in carne e ossa a cura di Selema Bortolotto presso l’area cortile d’onore giardini estensi – ingresso libero;
alle 16.00 il gioco della pignatta, un simpatico gioco in cui i bambini si divertiranno spaccando con un bastone una simpatica zucca ripiena di dolcetti; alle 17.00 lo spettacolo di burattini “Acqua” a cura dell’Associazione Arteatro presso il Salone Estense (fino ad esaurimento posti; apertura sala ore 16.40). Per chi non riuscirà ad assistere allo spettacolo Acqua sarà possibile giocare ancora con il II turno della Pignatta alle ore 17.15 o assaggiare caramelle dolcezze e zucchero filato a cura “Dal Golosone”.
Tutto il programma è a ingresso libero.
In caso di maltempo si svolgeranno solo gli spettacoli di burattini; inizio ore 15.30 presso il Salone Estense, apertura sala alle 15 – fino ad esaurimento posti. Domenica 30 ottobre 2016, dalle 14.30 alle 18.30, Presso cortile d’onore e Salone Estense, Via Sacco, 5 Varese.
Halloween nelle Ville del Fai. Da domenica 30 ottobre a martedì 1 novembre Villa Panza, il Monastero di Torba e Villa Della Porta Bozzoloappuntamento per un Halloween tra laboratori, visite gioco, pozioni segrete, zucche luminose e racconti. Nell’ambito della rassegna domenicale Bim Bum Bart dedicata alle famiglie, Villa Panza dedica ad Halloween l’appuntamento di domenica 30 ottobre con Jack o’ Lantern e le zucche di luce. Per informazioni e prenotazioni: Villa e Collezione Panza – tel. 0332.283960. Doppio appuntamento al Monastero di Torba per festeggiare Halloween con tutta la famiglia. Si comincia alle 14.30 con Storie di fantasmi al Monastero, laboratorio di lettura dedicato ai bambini con visita gioco alle stanze e agli antichi ambienti del monastero. Seguirà alle 19.30 Storie contadine di fantasmi e di terrore, un percorso serale per tutta la famiglia che avrà come focus i cinque secoli di vita agricola della “Cascina” di Torba, con il racconto di storie e leggende che i contadini leggevano davanti al fuoco.
Al termine, i visitatori potranno concludere la giornata con una cena a tema (su prenotazione) al ristorante “La Cucina del Sole”. Per informazioni e prenotazioni: Monastero di Torba – tel. 0331/820301; 328/8377206. Racconti fantastici, sussurri, rumori inquietanti sono solo alcuni degli ingredienti della visita gioco che nel pomeriggio di martedì 1 novembre intratterrà tutta la famiglia a Villa Della Porta Bozzolo: si andranno a scoprire la cucina di casa Bozzolo, la sala da pranzo con gli antichi vasi di farmacia, e la biblioteca di Camillo Bozzolo che custodisce un libro ricco di ricette segrete e pozioni magiche pronte da essere ricreate in laboratorio.
Inoltre, per una speciale merenda dal sapore autunnale, il ristorante La Cucina di Casa propone una degustazione di dolci (per informazioni e prezzi merenda: tel. 0332/651793). Per informazioni e prenotazioni: Villa Della Porta Bozzolo – tel. 0332/624136.
Il 31 ottobre 2016 si festeggia Halloween e per l’occasione saranno numerosi gli #Eventi in programma da nord a sud dell’Italia. Le famiglie avranno a disposizione iniziative di vario genere, ma tutte ‘terrificanti’.
Molteplici gli appuntamenti rivolti anche a chi ha i bambini in casa.
Infatti, la scelta su dove andare ad #Halloween non è affatto facile.
Di seguito andremo a scoprire assieme i principali eventi attesi per celebrare la notte delle streghe a Milano e in tutta la Regione Lombardia tra musei, hotels, teatri, sagre e locali notturni per ogni target di Età.
JUST CAVALLI MILANO / CADORNA / TARGET 25 – 40 ANNI
#APERITIF : 15€ till 22.30 #PARTY: 25€ till 1.00 in guestlist #MILANOEVENTS #PRETICKET is 20€ !!!!
INFO TICKETS/GUESTLIST & RESERVATION:
Visite guidate
A Milano, Halloween, significa anche percorsi tenebrosi fra curiosità ed esoterismo.
Ecco alcune visite guidate da brividi nel capoluogo lombardo:
San Bernardino alle Ossa e storie di spettri, sabato 29 ottobre ore 15. Appuntamento con San Bernardino, la chiesa dalle pareti ricoperte di ossa. Ritrovo: Piazza Santo Stefano (costo: 16 euro; prenotazione obbligatoria: www.neiade.com).
Delitti al Duomo, domenica 30 ottobre ore 18 e 21. Siete appassionati di storie thriller o noir? Insieme agli attori di Dramatrà, un tour-spettacolo speciale riporta sulle tracce delle vittime e degli assassini che si sono mossi all’ombra della Madonnina (costo: 21 euro; prenotazione obbligatoria: www.neiade.com).
La Cripta di notte a lume di lanterna, Lunedì 31 ottobre ore 23.55. Nella notte di Halloween si scende nelle tenebre della Cripta di San Sepolcro. Quante storie, personaggi e leggende inquietanti si nascondono nel buio da millenni? Ritrovo: piazza San Sepolcro (costo: 22 euro; prenotazioneobbligatoria: www.neiade.com).
La Dama velata e le leggende del Castello Sforzesco, martedì 1 novembre ore 19. Si va a caccia di fantasmi al Castello Sforzesco e dintorni. Sul far della sera, tra gli alberi di Parco Sempione, sembra di sfiorare la mano gelida della famigerata Dama Velata (costo: 14 euro; prenotazioneobbligatoria: www.neiade.com).
Racconti da brivido sui tetti, lunedì 31 ottobre ore 19 e ore 21. Tre racconti di tensione sui tetti della Galleria Vittorio Emanule II (costo 18,50 euro; prenotazione: www.neiade.com).
Cinema
Il Museo Interattivo del Cinema (viale Testi 121) propone la proiezione del film La scala di Satana con accompagnamento musicale dal vivo di Francesca Badalini (pianoforte e tastiera elettronica) e Luca Casiraghi (percussioni), che suonano una colonna sonora che mescola musica classica e rock progressivo.
Biglietti: intero 5,50 euro; ridotto 4 euro. Dresscode obbligatorio con ingresso gratuito ai travestimenti più originali.
Teatro
Al Teatro Nuovo di piazza San Babila c’è Rocky Horror Tribute. Uno spettacolo per la notte di Halloween suonato e cantato dal vivo. Si tratta di un’originale versione in lingua italiana (solo nelle parti cantate è stato mantenuto l’inglese) di una delle opere più divertenti e trasgressive della storia del rock. 30 artisti in scena, tra ballerini, attori, cantanti e musicisti.
Negli spazi di Liberi di Zone (via Boncompagni 57), da venerdì 28 a lunedì 31 ottobre torna Spettracolo, show terrificante e spaventosamente acrobatico per adulti e bambini dai 6 anni info e prenotazione obbligatoria: ).
MUSEI
Halloween al Museo Martinitt e Stelline, il 31 ottobre dalle 18.30 alle 20.30 (Corso Magenta 57 – Milano).
Quest’anno il Museo Martinitt e Stelline festeggerà con i bambini una serata Halloween fantastica, come si addice a sognatori, aperta a grandi e soprattutto a piccini. Per una sera, torneremo indietro negli anni per entrare nel mondo dei Martinitt e delle Stelline e visiteremo insieme a loro il Museo di corso Magenta.
Dalle 18.30 alle 20.30 grandi e piccini saranno accompagnati nel mondo incantato del nostro Museo, dove Martinitt in carne e ossa faranno rivivere la storia di ragazzi e ragazze che hanno vissuto negli orfanotrofi. Assieme ai Martinitt, sarà possibile fare anche una “merenda golosa”, tra una sala e l’altra del Museo.
Una sera accompagnata anche da folletti, elfi, gnomi, maghi e nella quale verrà premiato il travestimento più simpatico. Info e prenotazioni: Museo Martinitt e Stelline – corso Magenta 57. Tram 16 – metro rossa e verde fermata Cadorna.
Tel.: 02.43006522. Mail:
Sempre domenica 30 ottobre, al Museo di Storia Naturale di Milano in corso Venezia 55, in programma due appuntamenti a tema : “Dolcetto o scherzetto” e “Scheletri di paura”.
La prima attività è in programma a partire dalle ore 11.30: in occasione della festa di Halloween un gioco itinerante farà scoprire alcune delle più bizzarre abitudini dei nostri amici animali.
Nel pomeriggio, alle 15, in scena una visita gioco dedicata allo studio degli scheletri di dinosauri, balenottere, topolini e altri animali.
Un’opportunità per scoprire le caratteristiche e la struttura dei diversi esemplari e le differenze tra le specie (informazioni su www.assodidatticamuseale.it).
Grande festa di Halloween al Museo della Scienza e della Tecnologia “Leonardo Da Vinci” di Milano: da sabato 29 ottobre a martedì 1 novembre dalle ore 09:00 alle 18:30 sarà possibile partecipare a laboratori a tema e visitare il sito che per l’occasione sarà abitato da streghe e vampiri, con giochi d’ombre a costruzioni e storie da brividi, fino ad esperimenti scientifici raccapriccianti.
Il costo del biglietto intero è di 10 euro, 7,50 euro il ridotto per gli under 25. Per ulteriori info e prenotazioni potete chiamare il numero 02.485551 oppure visitate il sito internet ufficiale del museo.
HALLOWEEN 2016: EVENTI IN LOMBARDIA
CLICCA QUI scoprire i principali eventi attesi per celebrare la notte delle streghe a Milano e in tutta la Regione Lombardia ( ELENCO IN COSTANTE AGGIORNAMENTO )
RYANAIR da oggi offre la possibilità di viaggiare a soli 2 euro a Novembre verso tantissime destinazioni europee!
Non appena ci è giunta voce dell’iniziativa stentavamo a crederci, motivo per cui abbiamo prontamente verificato che non si trattasse di una bufala, o di qualche trovata per adescare clienti.
Ecco ad esempio la schermata di conferma dell’acquisto finale relativa ad un volo da Bergamo a Eindhoven a 3.98 euro (andata + ritorno):
Ovviamente, la disponibilità è limitata, e maggiore per quanto riguarda i voli di andata. Relativamente ai prezzi dei voli di ritorno, soltanto alcuni di essi sono disponibili a 2 euro, ma comunque c’è un’ottima disponibilità di posti a 8 euro o poco più.
Le destinazioni
La disponibilità delle destinazioni varia a seconda dell’aeroporto di partenza. Come sempre, gli aeroporti di Milano e Bergamo sono quelli privilegiati.
Ecco la lista di tutte le destinazioni disponibili:
Per chi parte da Milano Bergamo
Amburgo, Germania
Belfast, Regno Unito
Bruxelles, Belgio
Colonia, Germania
Copenaghen, Danimarca
Dusseldorf, Germania
Eindhoven, Olanda
Francoforte, Germania
Midlands Orientali, Regno Unito
Norimberga, Germania
Parigi, Francia
Timisoara, Romania
Per chi parte da Milano Malpensa
Sofia, Bulgaria
Bruxelles, Belgio
Londra, Regno unito
Per chi parte da Roma Ciampino
Bruxelles, Belgio
Malta, Malta
Norimberga, Germania
Per chi parte da Treviso
Bruxelles, Belgio
Midlands Orientali, Regno Unito
Parigi, Francia
Per chi parte da Bologna
Bruxelles, Belgio
Parigi, Francia
Per chi parte da Pisa
Barcellona, Spagna
Bruxelles, Belgio
Parigi, Francia
Sofia
Per chi parte da Pescara
Parigi, Francia
Per chi parte da Torino
Barcellona, Spagna
Per chi parte da Verona
Bruxelles, Belgio
Come acquistare i biglietti a 2 euro
Per beneficiare dell’offerta e procedere all’acquisto dei biglietti, ti basta un clic sul seguente collegamento:
A questo punto, non devi far altro che scegliere la destinazione, aggiungere un volo di ritorno (se ti interessa) e procedere all’acquisto!
I precedenti
Nonostante si tratti forse della promozione più allettante e aggressiva mai fatta da Ryanair, non si tratta di un caso isolato.
La nota compagnia low cost aveva infatti già lanciato un’offerta altamente vantaggiosa anche lo scorso Novembre, con il cosiddetto Black Friday Ryanair.
Dove sta la fregatura?
Non c’è nessuna fregatura. Si tratta infatti di un’operazione di marketingche consente a Ryanair di farsi un’ottima pubblicità: a breve infatti la notizia rimbalzerà anche su molti altri siti web e testate giornalistiche.
Inoltre, come già detto, la disponibilità è limitata ed i posti si esauriranno presto (motivo per cui ti conviene sbrigarti), e chi non li troverà più alla tariffa agevolata di 2 euro potrebbe comunque decidere di acquistarli a tariffe leggermente superiori.
Riassumendo, brava Ryanair: un’operazione vincente per tutti!
Aggiornamento importante
I voli stanno andando letteralmente a ruba, perciò moltissimi di quelli a due euro sono già stati prenotati.
Tuttavia ne rimangono ancora diversi disponibili a tariffe leggermente superiori, che potrebbero però esaurirsi altrettanto velocemente.
Speriamo vivamente che Ryanair decida di ampliare l’offerta e metterne a disposizione degli altri a breve (in caso di ulteriori aggiornamenti, ve li comunicheremo in questo articolo).
EICMA 2016 MILANO : MOTO MAI VISTE, TECNOLOGIA E INNOVAZIONE
La 74°edizione dell’Esposizione internazionale ciclo e motociclo, in programma a Rho Fiera dall’8 al 13 novembre (8-9 novembre giornate dedicate alla stampa e agli operatori di settore), si preannuncia ricca di novità e sorprese sia per i visitatori sia per gli stessi espositori che rafforzeranno ancora di più il proprio ruolo di protagonisti grazie alle funzionalità del nuovo sito Eicma e all’app a esso collegata.
L’evento come sempre garantisce standard di eccellenza a partire dalla presenza di tutti i top brand del settore 2 ruote, delle tradizionali aree speciali EICMA Custom e Area Sicurezza, dell’arena esterna MotoLive, di importanti ritorni come il Temporary Bikers Shop e di imperdibili novità come le nuove aree Eicma E-Bike e Eicma Start up e Innovazione.
Quest’anno l’Esposizione torna a occupare i padiglioni 2-4, 6-10 e 14-18. E non si fermerà al solo quartiere fieristico, ma tutta Milano sarà coinvolta nella Settimana della Moto per una grande festa delle 2ruote.
Una novità che farà piacere a tutti i motociclisti è certamente la presenza di un parcheggio interno gratuito (ingresso cargo 4), in parte coperto. A oggi sono 1078 gli espositori e le aziende rappresentate che hanno confermato la propria presenza, tra i quali tutti i grandi marchi del settore.
Gli espositori provengono da 38 Paesi differenti, il 48% dall’estero. D’altronde il successo di Eicma è evidente nei numeri: rispetto al 2014 +12.29 di espositori confermati e + 12% di superficie netta venduta con occupato lordo che si attesta sui 280.000 mq.
Settimana della moto
Eicma quest’anno non si ferma ai confini della Fiera di Rho, ma arriva in città coinvolgendo con la sua carica di adrenalina e passione diversi quartieri di Milano, per la prima edizione della Settimana della Moto, il fuorisalone di Eicma.
A cominciare dalla partnership con la Rinascente che propone l’evento “Love to Ride”: le vetrine del “The Best Department store in the World 2016”, infatti, si vestiranno a tema e lo store si animerà di un ricco programma di eventi e performance lungo tutta la settimana dall’8 al 14 novembre. Ci si sposta di poche centinaia di metri e grazie alla collaborazione con Rolling Stone e l’Associazione commercianti Via Montenapoleone, le vie del quadrilatero si animeranno di installazioni a tema 2 ruote.
Non mancherà l’evento chic, come si addice alla via milanese più lussuosa, organizzato presso il Vip Lounge. E non abbiamo dimenticato il quartiere per antonomasia dedicato ai motociclisti, l’Isola e i suoi locali per bikers non mancheranno di stupirci.
MotoLive
L’area racing di Eicma offrirà emozioni e spettacolo a partire dalla giornata del venerdì, grazie alla presenza di gare prestigiose come le finali degli Internazionali d’Italia di Supermoto, con relativa assegnazione dei titoli per classe, che si alterneranno con le competizioni Internazionale Quad Cross, Nazionale Supermoto e l’Internazionale Flat Track che vedrà i piloti contendersi il titolo nell’ovale di MotoLive.
Protagonista anche il Freestyle Motocross, che grazie al Team DaBoot offrirà spettacolo e adrenalina. Immancabile lo Show Action Group, sinonimo non solo di tecnica sopraffina, ma anche di divertimento. La gara charity Eicma For,che si articolerà come di consueto in una staffetta a squadre, quest’anno, sarà dedicata a Movember, associazione globale che raccoglie fondi e sensibilizza su alcune patologie che colpiscono l’uomo. Infine, non mancheranno le aree destinate a Test Ride e Riding School e le dirette di Radio DEEJAY che si conferma radio ufficiale dell’evento.
GRAPPA STORE : un nuovo modo di concepire la Grappa
Milano, città della moda e capitale delle tendenze, si prepara ad accogliere un’assoluta novità nel mondo del beverage italiano: giovedì 3 novembre terrà, infatti, il suo battesimo, in via Marghera 14, nell’atmosfera cosmopolita meneghina, il primo “Grappa Store” Mazzetti d’Altavilla, destinato a confermare in via definitiva l’ingresso del Distillato Italiano di bandiera fra i simboli più glamour del moderno life-style.
Un punto di riferimento per gli appassionati ma soprattutto un nuovo modo di concepire la Grappa, dove il volto elegante ma anche fresco di una tipicità saldamente proiettata nel futuro accoglierà un pubblico internazionale, ormai pronto ad affacciarsi al volto aromatico e ricco di charme che la Grappa offre, superando i vecchi e ormai tramontati schemi.
Un progetto giovane, lanciato da giovani: non è un caso che il concept del Grappa Store sia nato dall’idea di tre sorelle distillatrici, poco più che ventenni che credono nella prospettiva modaiola della Grappa. “Insieme – commentano Chiara, Silvia ed Elisa Belvedere Mazzetti, il volto femminile e giovane di Mazzetti d’Altavilla – Distillatori dal 1846 – rappresentiamo la settima generazione, tutta al femminile, di una delle distillerie più antiche d’Italia, e in occasione dei 170 anni dell’azienda che ricorrono quest’anno riteniamo sia giunta l’ora di proporre la Grappa al pubblico sensibile alla raffinatezza e alla versatilità di questo distillato tutto da scoprire.
Da qui nasce il Grappa Store, un luogo dove trovare una vasta selezione di grappe ma prima di tutto una location raffinata e di design dove poter compiere una vera esperienza, quasi meditativa, entrando in un mondo di aromi e profumi che farà dimenticare per un attimo la frenesia quotidiana.”
Nel nuovo Grappa Store di via Marghera è possibile vivere un intenso percorso di sentori singolari e profumi ineguagliabili che dalle dolci colline piemontesi, dove risiedono gli antichi alambicchi discontinui della storica sede di Altavilla Monferrato che ricevono ogni autunno le freschissime vinacce esclusivamente piemontesi, lavorate sapientemente dal Mastro Distillatore, arriva direttamente nel cuore della Milano più esigente.
Un luogo in cui ritrovare un patrimonio di dedizione e saperi che si tramandano da 170 anni al quale si associa un costante cammino di innovazione capace di essere apprezzato anche da un pubblico giovane e moderno, grazie alla promozione di un uso innovativo della Grappa, fatto di abbinamenti originali in cucina e creazioni di drink versatili e originali.
La location raffinata e di design punta a sorprendere attraverso le sfumature del grigio e dell’antracite che incontrano le forme lineari e decise degli arredi in rovere, capaci di richiamare le pregiate botti in cui pazientemente soggiornano i nobili e profumati distillati, e la luminosità del vetro che rispecchia l’eleganza e la ricercatezza dei packaging, grazie all’uso degli incantevoli cristalli di Bohemia o delle bottiglie in sofisticato vetro soffiato, oltre che delle prestigiose cassette di legno che accolgono alcune delle più nobili referenze firmate Mazzetti d’Altavilla.
“Ci vogliono 170 anni per diventare giovani” è il nuovo motto della Famiglia Mazzetti che da oggi conta una nuova Casa in via Marghera 14 a Milano, la quale si unisce agli altri due Store di Altavilla Monferrato (all’interno della storica distilleria) e Marcallo con Casone, portando a tre i luoghi dove potersi immergere nel fascino modaiolo di un distillato antichissimo.
RUBENS A PALAZZO REALE: dal 26 ottobre al 26 febbraio arriva la mostra del pittore fiammingo che soggiornò in Italia dal 1600 al 1608.
Milano ospita a Palazzo Reale dal 26 ottobre al 26 febbraio una mostra di 40 opere del pittore fiammingo Pieter Rubens che ha permesso anche di approfondire i rapporti del pittore con l’Italia, dove soggiornò dal 1600 al 1608 e fu molto apprezzato.
Le tele arrivano da importanti musei, come l’Ermitage di San Pietroburgo, il Prado di Madrid, la Gemaldgalerie di Berlino, la collezione del Principe del Liechtenstein e gli italiani Musei Capitolini, la Galleria nazionale di Arte Antica di Roma, la Galleria Borghese, gli Uffizi e la Galleria Palatina di Firenze, Palazzo Ducale di Mantova, il Museo Archeologico di Napoli.
Tra i capolavori esposti troviamo “Saturno che divora uno dei suoi figli”, “San Gregorio con Santa Domitilla, San Mauro e San Papiniano”, “Ritratto della figlia Clara Serema”.
Oltre alle opere del grande esponente del barocco europeo, sono presenti i lavori di una trentina di artistiitaliani dello stesso periodo, che trovarono in lui un riferimento.
MUSEO INTERATTIVO DEL CINEMA: il MIC festeggia i suoi 5 anni con visite guidate gratuite venerdì 28 ottobre, previste anche proiezioni dalle ore 14.
Il Museo Interattivo del Cinema di Milano compie 5 anni di attività con Buon compleanno MIC! l’iniziativa che offre ai visitatoti visite guidate gratuite per tutto il pomeriggio di venerdì 28 ottobre.
I partecipanti potranno scoprire sia il Museo che l’Archivio Storico dei Film prenotando allo 0287242114.
Inoltre durante il giorno sarà possibile assistere alla proiezione di tre film che fanno parte della classifica dei migliori film del XXI secolo secondo un sondaggio commissionato da BBC Cultura a 62 critici cinematografici. Orari delle proiezioni: ore 14 Il petroliere; ore 17 In the Mood for Love; ore 19 Mulholland Drive.
Visite guidate gratis dalle 14; prezzo proiezioni: 5,50 euro intero, 4 euro ridotto.
Teatro Gerolamo: riapre a Milano la Scala in miniatura
Teatro Gerolamo, in piazza Beccaria, finalmente riaprirà i battenti il 7 novembre con un concerto barocco dell’Orchestra Verdi. Nuovi velluti, ristorante e collaborazione con gli eventi cittadini.
Il caro, vecchio adorato teatro Gerolamo è chiuso da così tanto tempo (sono 33 anni che la locandina indica Riposo) che oggi qualcuno lo chiama Girolamo, altri Geronimo come gli indiani nei western.
Ma sono riapparse le vetrine per i cartelloni vicino all’ingresso, è scoccata l’ora della rivincita del Gerolamo, la maschera piemontese: la sala di piazza Beccaria, piccolissima Scala in miniatura ma con palchi e loggione e fantasmi del passato, finalmente riaprirà i battenti il 7 novembre con un concerto barocco dell’Orchestra Verdi.
I criteri con i quali il lavoro si è compiuto riguardano il consolidamento strutturale, il restauro conservativo, la ricostruzione delle mancanze, come l’allestimento della nuova macchina scenica, di flessibile utilizzo, i nuovi impianti, che in modo poco visibile al pubblico permettono il funzionamento del teatro consentendone la messa a norma, e anche il nuovo utilizzo degli spazi limitrofi come il piano cantinato e il piano secondo, in un confronto continuo con la programmazione della direzione artistica.
Di fronte a questo monumento non è possibile disgiungere gli obiettivi del progetto dalla tradizione classica del teatro all’italiana, di cui la Scala è esempio illustre: il Gerolamo vi appartiene, tra i più piccoli, senza esserne una parodia.
Il teatro, nato nel 1806 con Fiando il burattinaio, fu dal 1885 al 57 la «casa» dei fratelli Colla, seducendo l’immaginario di migliaia di bambini con un esborso magnifico di fantasia.
“Se non ci si scrivesse al di fuori ‘Questo è un Teatro’, nemmeno Edipo ne indovinerebbe l’uso cui è destinato” scriveva il Milizia a proposito della sala dei Primi a Pisa, la cui facciata era indistinta tra gli edifici adiacenti: annotazione che ben si addice a questo teatro invisibile all’esterno e misurato con il cortile interno.
Il Gerolamo è ulteriore esempio della modalità costruttiva che è tipica delle strade di Milano e ne costituisce l’essenza, nascondendo i segreti degli spazi interni, corti sorprendenti per ciò che contengono e svelano.
Un altro patrimonio a disposizione dei cittadini milanesi e di tutti gli italiani.
Vigna di Leonardo : Tour guidato a Casa Atellani con degustazione gourmet
Il tour guidato alla Vigna di Leonardo e a Casa Atellani questa volta lo innaffiamo con del buon vino e un accostamento gourmet prelibato.
Da un lato, coglieremo gli aspetti privati e quotidiani della vita di Leonardo da Vinci: qui vi era il suo studio e l’ambiente domestico e, celata agli occhi altrui, la Vigna di Leonardo, una passione da buon toscano doc!
Dall’altro vi porteremo in Spazio Theca per passare dalla teoria alla pratica con i Sommelier di Pont de Ferr, storico locale pluristellato milanese, per un assaggio di vini e buon cibo che chiuderà in bellezza un pomeriggio dedicato alla cultura rinascimentale e al buon bere.
Partiamo dall’inizio, la cultura prima di tutto. La Casa degli Atellani fu la dimora milanese diLeonardo da Vinci, il maestro fiorentino accolto da Ludovico il Moro nella nostra città per prestare servizio – come dire? – in qualità di “tutto-fare”. Questa dimora era la soluzione ideale: risultava assai vicino al Castello, sede della Corte di Ludovico e, nel contempo,rimaneva così vicino alle sue altre grandi commissioni, in primis il Cenacolo nel Convento di Santa Maria delle Grazie.
Tra dipinti ed esperimenti sappiamo un’altra delle sue passioni che è affiorata proprio in casa Atellani fu quella della vigna. Se questa visita guidata è già sorprendente per il personaggio di cui raccontiamo e per trovarsi catapultati in una vigna plurisecolare piantata proprio da Leonardo da Vinci in pieno centro a Milano, rimarrete ancora più soddisfatti dalla meraviglie degli interni: la Sala dello Zodiaco, la Sala del Luini, quella dello Scalone e lo Studio del magnate dell’industria elettrica di un tempo, Ettore Conti.
Agli inizi dello scorso secolo, in casa Atellani anche l’architetto Piero Portaluppi vi insediò il proprio studio ed è proprio grazie al minuzioso lavoro di restauro di questo immenso architetto, avvenuto prima e dopo la seconda Guerra Mondiale – a causa dei bombardamenti che Casa Atellani subì – che ancora oggi possiamo ammirare splendide pareti, affreschi,arcate e portali rinascimentali.
Terminata questa storia ne comincia un’altra. Una ricca introduzione del nostro sommelierci riserverà un gustoso momento conclusivo di degustazione con piatti della tradizione italiana rivisitati e un corretto abbinamento di vini. Perchè d’altronde la sete di sapere l’abbiamo già placata, ma il palato attende ora il suo turno!
Non ci faremo mancare nulla e naturalmente brinderemo in onore di Leonardo da Vinci, pittore, ingegnere ed… enologo!
EL JAMONERO: apre il corner gastronomico dedicato alle specialità spagnole, primo tra tutte il Jamon Iberico de Bellota.
El Jamonero è il nuovo corner gastronomico inaugurato al Piano 0 del 12 The Brian&Barry Building, department store di 12 piani dedicati all’abbigliamento, agli accessori e alla ristorazione di qualità nel cuore di Milano. La filosofia del nuovo store rispecchia a pieno il DNA distintivo della sua location, proponendo, oltre alle migliori varietà di Pata Negra (Bellota, Cebo, Paleta) del marchio LA FLOR DE ISAMOR, altre squisite specialità della gastronomia spagnola.
La specialità si conferma il Jamon Iberico de Bellota, conosciuto dal grande pubblico con il nome di Pata Negra, che rappresenta il top dei prosciutti a livello mondiale, con un sapore unico e incomparabile. La sue particolari caratteristiche sono legate all’allevamento in libertà nei boschi di querce dei maiali, e all’alimentazione composta da erba e ghiande, ricche di acido oleico. Questo trasforma il grasso del prosciutto in un composto molto simile all’olio d’oliva, con un elevato contenuto di colesterolo “buono” e nessuna proprietà negativa per l’alimentazione.
El Jamonero propone un menù dedicato al pranzo e all’aperitivo, che spazia dai taglieri di salumi e formaggi spagnoli ai panini, oltre a tapas e insalate, il tutto abbinato a vini iberici (Bianco Phlox ’15, Rosso Merlot ’15, Rosato Gris ’14), alla birra artigianale di Birrificio Milano e alle bollicine delle Cantine Ferrari Trento.
È inoltre possibile acquistare una serie di prodotti altamente selezionati, con caratteristiche di eccellenza, come il Queso de Mucientes, formaggio di pecora elaborato con latte crudo, gli asparagi bianchi e i Peperoni Piquillo della storica azienda Conservas J.Vela fondata nel 1892, e le acciughe della Conservas di Bahia, che utilizza ancora oggi i metodi tradizionali per la conservazione sotto sale e sott’olio.
Orari di apertura: dal lunedì al venerdì con orario 7:30-21:00, e Sabato e Domenica dalle 8:30 alle 21:00.
PALAZZO REALE: Milano si prepara ad accogliere le tele di Manet e altri artisti del periodo. L’esposizione doveva tenersi a Torino.
Arriva a Milano a Palazzo Reale dall’8 marzo, una grande mostra su Manet.
L’esposizione si sarebbe dovuta tenere a Torino (prodotta da Skira con il Musée d’Orsay), ma per mancati accordi tra i soggetti coinvolti, la mostra è passata al capoluogo lombardo.
Le curatrici sono Caroline Mathieu e Isolde Pludermacher.
Milano aveva già collaborato lo scorso anno con il Musée d’Orsay per l’esposizione su Wildt.
Un team di esperti è al lavoro per il posizionamento dei quadri e per l’allestimento dei capolavori.
La mostra Manet e la Parigi moderna che apre l’8 marzo a Milano al piano nobile di Palazzo Reale – fino al 2 luglio – intende raccontare il percorso artistico del grande maestro (1832-18823) che, in poco più di due decenni di intensa attività, ha prodotto 430 dipinti, due terzi dei quali copie, schizzi, opere minori o incompiute. Un corpus in sé affatto esteso, ma in grado di rivoluzionare il concetto di arte moderna.
Una vicenda la sua, che si intreccia a quella di altri celebri artisti, molti tra loro compagni di vita e di lavoro di Manet, frequentatori assieme a lui, di caffè, studi, residenze estive, teatri.
Le opere presenti in mostra arrivano dalla prestigiosa collezione del Musée d’Orsay di Parigi: un centinaio di opere, tra cui 55 dipinti – di cui 17 capolavori di Manet e 40 altre splendide opere di grandi maestri coevi, tra cui Boldini, Cézanne, Degas, Fantin-Latour, Gauguin, Monet, Berthe Morisot, Renoir, Signac, Tissot.
Alle opere su tela si aggiungono 10 tra disegni e acquarelli di Manet, una ventina di disegni degli altri artisti e sette tra maquettes e sculture.
CASCINA CASOTTELLO: rinasce la struttura a Porto di Mare grazie alla realizzazione di un progetto sociale, tra le attività laboratori, lezioni e biblioteca multiculturale.
Cascina Casottello, la struttura rurale che si trova nella zona Porto di Mare a Milano, avrà una vita grazie alla convenzione firmata tra Palazzo Marino e l’associazione temporanea di scopo nata dall’unione di associazione socio culturale Sunugal e di Fate artigiane cooperativa sociale, che hanno preso la struttura in gestione per quindici anni per la ristrutturazione e la realizzazione di un progetto sociale.
La cascina era di proprietà del Consorzio del Canale Milano Cremona Po e in passato ospitava un ristorante, ma successivamente era stata occupata abusivamente da persone che subaffittavano le stanze. Nel 2013 il Comune ha fatto sgomberare.
Palazzo Marino spiega cosa potremo trovare nella nuova Cascina: laboratori di fotografia e cucina, lezioni di lingua, corsi finalizzati alla realizzazione di una radio di quartiere, una ludoteca, una biblioteca multiculturale, un cineforum, oltre a spazi polifunzionali per accogliere eventi culturali e una sala dedicata alle associazioni della zona.
“Un luogo, insomma, che si propone di diventare un polo culturale sensibile ai bisogni del quartiere, in dialogo con il Municipio 4. Il recupero di Cascina Casottello – sottolinea l’assessore all’urbanistica, verde e agricoltura, Pierfrancesco Maran – rappresenta non solo la volontà di valorizzare il patrimonio rurale presente in città, ma anche un importante tassello nel processo di rigenerazione territoriale di Porto di Mare intrapreso dall’amministrazione”.
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