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mercoledì, Maggio 7, 2025
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GOLOSARIA 2016: torna a Milano la rassegna enogastronomica

golosaria 2016
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GOLOSARIA 2016: il 5, il 6 e il 7 novembre da non perdere la manifestazione che propone il meglio dell’enogastronomia con premiazioni e degustazioni.

Da sabato 5 a lunedì 7 novembre torna Golosaria, la rassegna enogastronomica ideata da Paolo Massobrio. Il tema di questa undicesima edizione è “Dal cibo, le civiltà saranno presenti sette aree distinte dedicate ad eventishow-cooking, corsi, premiazioni e incontri.

IlGolosario, la guida a cura di Massobrio e Marco Gatti, ha selezionato 300 gli artigiani del gusto e saranno divisi in isole merceologiche per approfondire il concetto di cibo quale fattore di civiltà. Dalla civiltà del latte e dei formaggi alla norcineria, dalla carne alla panificazione, dal pesce ai dolci e i lievitati, e ancora acqua, pasta e olio, ma anche vino e street food, tutti gli alimenti avranno la loro zona e i loro momenti di approfondimento.

Verrano proposte oltre 100 cantine d’eccellenza e differenti cucine di strada. Spiega Gatti:”Tanto nella rassegna quanto nel nostro taccuino abbiamo voluto valorizzare non i soliti noti, ma i veri protagonisti della ristorazione, spesso ignorati perché c’è da fare una dolce fatica nell’andarli a visitare e scoprire personalmente. Non solo i soliti coronati, quindi, ma i più innovativi, le trattorie, wine-bar, molti gestiti da giovani”.

Ci sarà un’area principale chiamata Agorà, dove sono ospitati talk, incontri e premiazioni, tra cui il Raduno delle botteghe d’Italia, il riconoscimento Top Hundred, la premiazione delle 100 migliori cantine d’Italia. Accanto potremo trovare le zone Show Cooking, in cui gli chef mostreranno la propria creatività, e Lab in cui gli artigiani presenteranno prodotti e offriranno degustazioni.

L’area Master poi ospiterà corsi avanzati per gli addetti ai lavori, mentre l’area Grill Academy sarà dedicata agli appassionati di barbecue e griglia.

Infine sarà possibile rilassarsi in una zona relax chiamata Fumoir, dove degustazioni ed eventi sono curati dal Club Amici del Toscano.

Orari di apertura: sabato 5 novembre, dalle 14.30 alle 22.00; domenica 6 novembre, dalle 10.00 alle 20.00; lunedì 7 novembre, dalle 10.00 alle 17.00.

Ingresso: 10 euro (8 euro online), ingresso ai 3 giorni: 22 euro.

Dove: MiCo-Milano Congressi MM5 Lilla – fermata Portello
Ingresso pubblico: GATE 3 viale Eginardo ang. via Colleoni

Ecco il programma completo della manifestazione.

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TURISMO: Milano batte Roma con 7,7 milioni di visitatori nel 2016

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TURISMO: Milano Record di Turisti nel 2016, solo dopo Londra e Parigi

TURISMO: i dati sulle presenze nel capoluogo lombardo presentati davanti agli industriali di Assolombarda.

 Una vera Fuga da Roma.

Tanti Turisti in arrivo a Milano che «per il terzo anno consecutivo ha superato la Capitale per numero di visitatori», che è «la punta più avanzata del Paese» e una città «che vive una stagione positiva ed è motivata a consolidare questa situazione continuando a lavorare duramente».

Dopo l’anno magico di Expo2015, il capoluogo lombardo conferma la sua capacità di attrazione nel turismo. È il sindaco Beppe Sala a rivendicare davanti agli industriali di Assolombarda il successo della sua città paragonando i numeri milanesi con quelli romani.

Ecco le cifre: «Milano supera Roma per numero di visitatori per il terzo anno consecutivo: nel 2016 ne aspetta 7,7 milioni».

Il che, sottolinea Sala, mette la città al quattordicesimo posto nella classifica mondiale 2016 delle metropoli più visitate (secondo la Global Destination Cities Index MasterCard 2016), battuta, in Europa, solo da metropoli come Londra e Parigi.


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Sarebbe quindi un dato migliore anche del 2015, quando si toccò quota 7,5 milioni.

Nei primi otto mesi dell’anno il contatore degli arrivi segna 5 milioni 272 mila tra gennaio e agosto 2016, contro i 5 milioni 287 mila di un anno prima.

Per un calo dello 0,2 per cento, che però diventa un +13,11 se si guarda al 2014.


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E Roma cosa combina?

Secondo la stessa classifica sul turismo Italiano pubblicata a settembre, la Capitale è dietro di due posti, al sedicesimo, con poco più di 7 milioni di arrivi negli alberghi (cui vanno aggiunti altrettanti turisti che scelgono strutture alternative come bed&breakfast, affittacamere, case vacanza e case per ferie).

La percentuale del numero di turisti a Roma è in calo rispetto agli altri anni. Tra il 2011 e il 2015 il flusso è cresciuto con una media annua del 5 per cento, più bassa rispetto all’exploit milanese, portando comunque nella Città eterna 14 milioni di persone.

Ma è nel 2016 che gli albergatori romani lamentano un aumento di appena l’1 per cento (e quindi un calo rispetto al 2015 del 4 per cento).

E questo nonostante il Giubileo della Misericordia proclamato lo scorso novembre (a sorpresa) da Papa Francesco.

Gli addetti ai lavori aspettavano milioni di pellegrini. Non è andata così: «Non è stato così trainante come ci si aspettava», fanno due conti oggi gli albergatori, tanto che qualcuno parla di un vero «flop». Anche se finora sono quasi 18 milioni i pellegrini arrivati a Roma.

Il Giubileo del 2000 ne portò quasi 15 milioni. Ma è pur vero, sottolineano gli albergatori, che questo tipo di turismo frequenta poco gli alberghi e magari lascia la città dopo appena 24 ore.

Secondo i dati 2015 del Comune, però, in media un turista italiano si ferma meno di due giorni, 2,6 giorni invece se straniero. Ma a questi numeri vanno aggiunti poi quelli sommersi dell’homesharing, a Roma sempre più diffuso, e delle strutture abusive.

Impossibile avere dati ufficiali, ma le stime parlano di un 30 per cento in più da aggiungere alle presenze registrate, tanto che per gli albergatori «35mila persone ogni giorno dormono a Roma all’insaputa delle autorità».


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MEGA PARCO: Milano come Parigi e New York. Ecco il progetto

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ROTAIE VERDI: il progetto di un parco da San Cristoforo a Porta Romana

Rotaie Verdi è il progetto di realizzare un’oasi naturalistica connettendo le aree degli scali ferroviari.

Un mega parco che darebbe una nuova anima ‘green’ alla città.

Una grande oasi naturalistica da realizzare connettendo le aree degli scali ferroviari dismessi di San Cristoforo, Porta Genova e Porta Romana.

E’ stato presentato all’Urban Center il progetto “Rotaie verdi”, la proposta per un’oasi ambientale lungo il rilevato ferroviario elaborata da Wwf con il supporto di Fondazione Cariplo in partnership con Comune di Milano, Cooperativa Eliante e Rete Ferroviaria Italiana.

E’ la proposta di “Rotaie Verdi“, il progetto elaborato da WWF Italia con il supporto di Fondazione Cariplo in partnership con Comune di Milano, Cooperativa Eliante e Rete Ferroviaria Italiana.


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Lo studio di fattibilità e’ stato presentato oggi all’Urban Center in Galleria Vittorio Emanuele. Attraverso indagini svolte sul campo si e’ arrivati all’elaborazione di un’ipotesi di paesaggio possibile per le aree attorno agli scali e di un modello innovativo di rigenerazione dello spazio urbano.

L’idea e’ quella di sfruttare la fascia del rilevato ferroviario per realizzare un corridoio ecologico lungo i binari, ipotizzando su parte delle aree la nascita di oasi naturalistiche dotate di una natura piu’ ‘selvaggia’ che si integrino e interagiscano con le aree destinate a verde pubblico.

Il recupero delle strutture ferroviarie in stretta e diretta connessione con la valorizzazione del verde urbano ha gia’ dimostrato di essere una chiave vincente, basti pensare alla Promenade Plante’e di Parigi, la passeggiata nel verde lunga 4,5 km realizzata lungo il tracciato di una vecchia linea ferroviaria sopraelevata, e all’High Line di New York, realizzata nel 1999 e divenuta in pochi anni uno dei luoghi piu’ amati e frequentati della citta’.

“La riqualificazione degli scali ferroviari e’ una delle grandi sfide per lo sviluppo sostenibile della nostra citta’ – ha sottolineato l’assessore all’Urbanistica, Verde e Agricoltura del comune di Milano Pierfrancesco Maran –. Come Amministrazione stiamo lavorando affinche’ l’accordo con FS sia raggiunto entro un anno, dopodiche’ si procedera’ a disegnare il futuro di ogni scalo attraverso i Piani Attuativi.

Credo che ‘ Rotaie Verdi‘ potrebbe ben inserirsi in questa prossima pianificazione.

Oltre alla realizzazione di una grande oasi naturalistica all’interno del tessuto urbano, il progetto andrebbe ad aumentare la superficie di territorio che ospita gli ecosistemi tipici della campagna lombarda, un prezioso patrimonio da preservare e valorizzare”.

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MILANO: Bellezze Nascoste e Curiosità sulla città meneghina

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MILANO: luoghi insoliti e sconosciuti, collezioni private, sculture e simboli misteriosi nascosti nella città

Il Duomo, il Castello Sforzesco, Palazzo Reale sono solo alcune delle ricchezze di Milano che folle di turisti visitano ogni giorno. Molti però ignorano l’esistenza di luoghi nella città, inaspettati e curiosi, illustrati dalla guida “Milano insolita e segreta” di Massimo Polidoro, che fanno del capoluogo lombardo una città con uno tra i più importanti patrimoni culturali italiani, per chi sa dove andare a scovarli.

Ecco alcuni dei luoghi raccontati da questa Guida

Il tetto dell’Armani Hotel – situato tra Via Manzoni e Via dei Giardini. Elegantissimo, a cinque stelle, l’hotel si sviluppa su otto piani, su cui troviamo anche negozi, ristorante e caffè. Ma la sua particolarità è data dalla sua forma. La pianta del palazzo, infatti, forma una gigantesca “A”, visibile dall’alto.

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Un angolo di Barcellona a Milano – il Palazzo Berri-Meregalli, capolavoro dell’architetto Giulio Ulisse Arata, fu edificato tra il 1911 e il 1914. Si tratta di una costruzione ad angolo che unisce diversi stili architettonici: dal romanico (le pietre, i mattoni a vista, gli archi, le logge) al gotico, dal rinascimentale allo stile Liberty  e al modernismo catalano di Gaudì. Oltre la cancellata in ferro battuto, che ricorda la grata di un castello medievale, si può ammirare l’androne fatto di marmi, bugnati, archi in cotto, soffitti a cassettoni e mosaici multicolori realizzati da Angiolo D’Andrea: si direbbe quasi una cattedrale bizantina. In fondo all’ingresso, infine, è conservata una preziosa scultura di Adolfo Wildt: una testa di donna con un velo e un paio di ali, chiamata infatti la “Vittoria alata”.

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La partenza dei deportati – Dal “Binario 21” partivano i deportati ebrei mandati a Fossoli o Bolzano o, più spesso, nei campi di Auschwitz, Mauthausen, Bergen-Belsen. La posizione a livello della strada di via Ferrante Aporti lo rendeva invisibile agli occhi dei passanti che non dovevano accorgersi di ciò che accadeva.Oggi rimangono quattro vecchi carri bestiame risalenti alla Seconda Guerra Mondiale e questo luogo è la sede del Memoriale della Shoah di Milano, non solo un museo ma anche luogo di confronto, studi, ricerca.

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Il pozzo del martirio di San Calimero – Sul fondo della chiesa di San Calimero, si trova la cripta in cui è conservata un altare-tomba che custodisce i resti di Calimero, quarto vescovo di Milano di cui si sa poco o nulla. Nel VIII secolo, il vescovo Tomaso, dopo aver trovato la cripta allagata dai canali che si trovano nel sottosuolo di Milano, fece costruire il pozzo ancora presente (e funzionante) nella cripta per fare defluire l’acqua. Più tardi nacquero delle leggende, una secondo cui Calimero sarebbe stato martirizzato dai pagani, da lui perseguitati, e poi gettato in fondo a un pozzo come segno di spregio per il battesimo che lui stesso imponeva a ogni romano o pagano che incontrasse, l’altra secondo cui le acque del pozzo erano miracolose. Per questo, il 31 luglio, giorno della festa di San Calimero, si era soliti far bere l’acqua del pozzo agli ammalati per aiutarli a guarire. Inoltre, in periodi di siccità, durante la messa, il sacerdote era solito raccogliere acqua dal pozzo per versarla poi sul sagrato come in un rituale propiziatorio.

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Il museo del manifesto cinematografico – Nel 2013 è stato inaugurato un museo dedicato a manifesti, locandine, foto di scena, foto buste, soggettoni, affiches pubblicitarie che riguardano il mondo del cinema per un totale di oltre 150.000 pezzi esposti. il museo si trova nella storica Via Gluck resa celebre da Adriano Celentano.

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Una cripta che divenne mausoleo ai caduti delle Cinque Giornate – Da Via Sforza o dal cortile dell’Università Statale, oltre una porta, scendendo una scalinata ci si ritrova nella cripta sotto la Chiesa dell’Annunciata, edificata nel 1637. Sotto la cripta si trovava il sepolcreto dell’Ospedale Maggiore che ha dato sepoltura,tra il 1473 e il 1695, a circa 500mila milanesi. Successivamente durante le Cinque Giornate di Milano, fu impiegata nuovamente come camera sepolcrale dove trovarono posto i 141 caduti durante i combattimenti. La Cripta divenne un luogo di celebrazione dei patrioti milanesi e nel 1860 fu trasformato in mausoleo cittadino, poi abbandonato quando nel 1895 i resti dei caduti vennero trasferiti nel Monumento alle Cinque Giornate.

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CIBI PIU’AMATI IN ITALIA: Pizza o sushi?I milanesi scelgono le bacchette

CIBI PIU AMATI IN ITALIA
CIBI PIU AMATI IN ITALIA
CIBI PIU’ AMATI IN ITALIA: analizzando le ricerche “gastronomiche” degli utenti italiani sulla piattaforma, Yelp ha individuato le pietanze preferite sul territorio nazionale e nelle principali città d’Italia, confermando l’inarrestabile ascesa della cucina orientale.

Italia, Paese di buongustai che amano portare in tavola i sapori di tutto il mondo. In seguito all’analisi dei cibi più cercati sul sito o tramite app dagli utenti italiani nel corso dell’ultimo anno, Yelp – sito e app di recensioni di qualità per cercare i migliori ristoranti, servizi e negozi della propria città – ha rilevato che in Italia la tradizione gastronomica locale subisce quotidianamente l’agguerrita concorrenza di sapori più esotici, riuscendo a resistere sulle tavole degli italiani principalmente grazie ai due intramontabili piatti portabandiera dell’eccellenza culinaria tricolore: pizza e pasta.

La Top 10 dei piatti preferiti dagli italiani

La classifica dei dieci piatti più ricercati dagli Yelper in Italia testimonia la netta predilezione degli italiani per i sapori orientali. Il Sol Levante ha un deciso ascendente sulle scelte gastronomiche degli italiani: se prima c’era solo il sushi – che rimane comunque la scelta imbattuta al primo posto della Top 10 – cresce la curiosità per il ramen (quinto posto) seguito dall’insieme delle specialità gastronomiche giapponesi. Altra tendenza che emerge prepotentemente è la predilezione dei nostri connazionali per pasti veloci e informali – testimoniata dalla presenza in classifica di pizza, hamburger e kebab – che viene ribadita anche dall’interesse per street food e piadine che risultano tanto popolari da piazzarsi rispettivamente al tredicesimo e quattordicecismo posto. L’analisi di Yelp sottolinea anche la crescente attenzione degli utenti verso il cibo “healthy” e le cucine che promuovono una precisa scelta etica: le pietanze senza glutine chiudono infatti la Top 10, mentre le specialità vegetariane e vegane si trovano rispettivamente in undicesima e dodicesima posizione.

CIBI PIU' AMATI IN ITALIAItalia fanalino di coda? La pizza rimane un must, salda tra i primi gradini del podio, e bilancia la pasta a rischio retrocessione. Senza dubbio emerge una forte tendenza alla sperimentazione e alla voglia di evadere dai tradizionali confini nazionali.

La Top 10 dei piatti e delle cucine più cercati in Italia
1.     Sushi 6.     Cucina giapponese
2.     Pizza 7.     Pesce
3.     Hamburger 8.     Cucina cinese
4.     Kebab 9.     Pasta
5.     Ramen 10.  Senza glutine

A Milano tra sushi e kebab

Yelp ha dato uno sguardo più da vicino alle preferenze degli utenti nelle principali città italiane, notando come siano i milanesi ad armarsi più volentieri di bacchette: se, infatti, a Roma, Firenze e Napoli la pizza guadagna la vetta della classifica, seguita dal sushi, a Milano la situazione si inverte e il termine “cucina giapponese” appare in quarta posizione. Il capoluogo meneghino si distingue poi per la passione per il kebab, essendo l’unica città che include la specialità turca nella Top 5 dei cibi più cercati.

La Top 5 dei cibi e delle cucine più cercate nelle principali città italiane
Roma Firenze Milano Napoli
1.     Pizza 1.     Pizza 1.     Sushi 1.     Pizza
2.     Sushi 2.     Sushi 2.     Pizza 2.     Sushi
3.     Hamburger 3.     Hamburger 3.     Hamburger 3.     Ramen
4.     Ramen 4.     Pesce 4.     Cucina Giapponese 4.     Cucina giapponese/Senza Glutine
5.     Pesce 5.     Pasta 5.     Kebab 5.     Cucina vegetariana

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WALKING DAY: a Milano una festa della camminata per riscoprire la città

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WALKING DAY: arriva la prima edizione della camminata in compagnia, attraverso il centro di Milano, che punta a combattere la sedentarietà.

Sabato 5 e domenica 6 novembre si terrà a Milano la prima edizione del Walking Day presso l’Arena Civica. E’ la prima volta che ospita un’iniziativa interamente dedicata al camminare e si propone di combattere la sedentarietà in compagnia, riscoprendo la città.

La camminata partirà domenica 6 novembre, alle ore 10; il percorso di 8 chilometri parte dal Villaggio del Walking Day all’interno dell’ Arena Civica e attraversa l’Arco della Pace, la Triennale, Piazza del Cannone e Piazza Castello per arrivare nuovamente presso l’Arena Civica.

Il Villaggio sarà aperto già a partire dalle 10.00 di sabato 5 novembre. Sono previste micro-iniziative dedicate a benessere e salute, workshop, training e consulti gratuiti sui temi dell’alimentazione e del movimento.

L’Istituto Auxologico Italiano mette i propri medici a disposizione del pubblico, e presso lo stand del Nordic Walking, ci saranno alcuni istruttori della Scuola Italiana Nordic Walking che offrono a tutti lezioni dimostrative durante tutta la giornata. Sono anche presenti gli Istruttori Abilitati di Fitwalking per fornire informazioni ai neofiti e consigli a chi già pratica.

L’iniziativa si rivolge a persone di ogni età, perché camminare è la migliore risorsa a disposizione di tutti per vincere la battaglia contro la sedentarietà e per avvicinare alla pratica motorio-sportiva. «Il Fitwalking identifica in Italia il camminare bene, attività alla portata di tutti e praticabile in ogni contesto anche in città ed un evento come il Walking Day lo dimostra. Milano sarà per la prima volta palcoscenico di una manifestazione interamente dedicata al Walking e al benessere in città, è per me motivo d’orgoglio esserne partecipe e vedere il Fitwalking tra i protagonisti». Afferma Maurizio Damilano, campione olimpico di marcia a Mosca 1980 e due volte campione mondiale nella 20 km, e ideatore insieme al fratello Giorgio del Fitwalking.

Per partecipare, è possibile iscriversi sul sito dell’evento Walking Day.

La quota di iscrizione è di 12 euro, di cui una parte sarà devoluta a Fondazione Banco Alimentare Onlus, che recupera alimenti che rischiano di essere sprecati e li distribuisce gratuitamente a strutture caritative che assistono persone bisognose in tutta Italia.

L’evento è promosso da Opes, organizzazione per l’Educazione allo Sport, e organizzata da PromoS Italia, Map Italia – Fitwalking Italia (fondata dai fratelli Damilano), Scuola Italiana Nordic Walking, Rcs Active Team,Csportmarketing e Theoria.

«Sostengo questa iniziativa perché da sempre lo sport, in particolare la corsa, fa parte della mia vita. Camminare è la pratica sportiva più semplice e alla portata di tutti e farlo per sostenere una causa sociale così importante è ancora più gratificante. Anche dopo la mia ultra-maratona di 900 km da Milano a Bruxelles non ho mai smesso di impegnarmi per dare voce, nel mio piccolo, ai tanti bambini che in Italia non hanno accesso ad un’adeguata e sufficiente alimentazione», afferma la ultrarunner Ivana Di Martino, reduce dai 900 km compiuti a piedi da Milano a Bruxelles per sensibilizzare verso il problema dei bambini e dei ragazzi che, nel mondo, non hanno cibo a sufficienza.

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TRAME’: vicino Stazione Centrale spritz e veri tramezzini veneziani

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TRAME’: dopo l’apertura della prima sede in Garibaldi, arriva in Centrale la seconda spritzeria e tramezzineria veneziana.

A Milano, in via Vittor Pisani 14, ha aperto da pochissimo la seconda sede di Tramè, il locale che propone “il vero tramezzino veneziano” accompagnato dallo spritz in diverse varianti.

Qui il tramezzino è fatto con estrema cura rispecchiando la tradizione veneziana: pane morbido con la classica forma a “sorriso”, maionese leggera fatta in casa, farciture piene che si presentano in 30 combinazioni di gusti. Nel menù anche insalate e dolci.

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” Alla base del nostro lavoro c’è il rispetto per le materie prime, le consuetudini alimentari, gli in- gredienti tradizionali del Tra- mezzino Veneziano, ma anche la voglia di sperimentare ricercati abbinamenti gourmet, per dare libero sfogo alla fantasia e ampio spazio alla varietà nella scelta” dicono i proprietari del locale.

Orari di apertura: dalle 10.30 alle 22 dalla domenica al giovedì; dalle 10.30 a mezzanotte venerdì e sabato.

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ITALIA-GERMANIA a San Siro: parte la vendita ai biglietti per l’amichevole

Milano germania
Milano germania
ITALIA-GERMANIA: ECCO I PREZZI DEI BIGLIETTI IN VENDITA PER L’AMICHEVOLE DEL 15 NOVEMBRE.

ITALIA-GERMANIA: al via da ieri la vendita dei biglietti per la partita. Ridotti per DONNE, Under18 e Over65.

Quattro mesi dopo sarà ancora Italia-Germania.

In ballo non ci sarà però un quarto di finale degli Europei, ma semplicemente un’amichevole che permetterà agli azzurri del ct Ventura di verificare i passi avanti e testarsi contro una grande nazionale del calcio europeo e mondiale.

Le due squadre torneranno ad affrontarsi quattro mesi dopo il confronto a Euro 2016, quando furono i tedeschi a imporsi ai calci di rigore. Sarà in totale il 35esimo confronto tra le due selezioni. Italia in vantaggio con 15 vittorie, 11 pareggi e 8 sconfitte.

“Sono invece 55 gli incontri disputati dall’Italia a Milano, dove il 15 maggio 1910, all’Arena Civica, la Nazionale giocò la prima gara della sua storia (successo per 6-2 sulla Francia).

Lo Stadio ‘Meazza’ è un vero e proprio amuleto per la Nazionale, considerando che le uniche due partite perse dagli Azzurri a Milano (nel 1911 e nel 1925) sono state disputate all’Arena Civica e sul terreno di gioco di ‘Campo Milan’”, scrive il sito ufficiale della FIGC.

Da IERI è iniziata la vendita dei biglietti per la gara, in calendario martedì 15 novembre (ore 20.45), allo Stadio “Giuseppe Meazza” di Milano.


italia-germania BIGLIETTI SAN SIRO


VENDITA BIGLIETTI

Sarà il 35° confronto tra le due nazionali, con un bilancio favorevole all’Italia con 15 vittorie (alcune decisamente pesanti), 11 pareggi e 8 sconfitte.

I tagliandi per assistere alla sfida possono essere acquistati presso i punti vendita TicketOne e sui siti www.vivoazzurro.it e www.ticketone.it.

I biglietti Ridotti sono riservati alle donne, ai ragazzi fino ai 18 anni (nati dopo il 15 novembre 1998), agli Over 65 (nati prima del 15 novembre 1951) e ai possessori della Card Vivo Azzurro.


PREZZI —

I prezzi dei biglietti, ai quali vanno aggiunti i diritti di prevendita, sono i seguenti:

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Starbucks ha trovato casa a Milano, aprirà in Piazza Cordusio

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Starbucks Milano, è tutto fatto: il locale aprirà a settembre in piazza Cordusio

Con l’apertura di Starbucks Milano , si prepara a chiudere un cerchio aperto 34 anni fa, quando Howard Schultz, numero uno della catena americana di caffetterie, assaggiò il suo primo espresso davanti al Duomo.

Per l’annuncio ufficiale, che dovrebbe arrivare tra fine ottobre e inizio novembre, mancano solo le firme: il gruppo Percassi deve chiudere l’intesa con il Blackstone per l’ex palazzo delle Poste in piazza Cordusio, poi lo sbarco di Starbucks sarà cosa fatta.

Finalmente dopo tutte le varie notizie uscite in passato ora pare che si a tutto confermato.

E per l’occasione nel capoluogo lombardo tornerà anche il manager americano entusiasta di iniziare la nuova avventura: “Non abbiamo l’ambizione di insegnare agli italiani come si fa il caffè, ma vogliamo mostrarvi quello che abbiamo imparato”.

I battenti del nuovo negozio dovrebbero aprire a settembre dell’anno prossimo, ma già da gennaio sono attese attività di promozione per sensibilizzare i milanesi e alimentare le attese.

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GRANDI MOSTRE A MILANO: Sala invita a visitare la città per Natale

piero della francesca
piero della francesca

GRANDI MOSTRE A MILANO: il 2016 si chiude con Rubens e Piero della Francesca, il 2017 ci porterà Caravaggio. Il Sindaco invita in città per vedere questi tesori.

In occasione della presentazione della mostra “Bellotto e il Canaletto. Lo stupore e la luce”, che aprirà il 25 novembre alle Gallerie d’Italia,  il sindaco Giuseppe Sala invita a visitare Milano per le prossime festività: “questo Natale avrà un tenore culturale assolutamente straordinario”.

Il sindaco ha spiegato: “Avremo Rubens a Palazzo Reale, a Palazzo Marino il polittico della madonna della misericordia di Piero della Francesca e qui alle Gallerie Bellotto e Canaletto” e ha promesso per il 2017 “una grande mostra su Caravaggio che porrà Milano sotto l’attenzione internazionale”.

Sostiene inoltre che è necessario: “che si cominci a capire il ruolo fondamentale di Gallerie d’Italia in questa città, in questa piazza che ritengo anche un po’ sottovalutata. Gallerie d’Italia sta svolgendo un ruolo molto significativo nella cultura milanese e dobbiamo rendere onore a chi l’ha voluta. Milano funziona perché fa Milano e mette insieme la capacità di avere una visione coraggiosa con la capacità di essere molto aperta. Su questo insisterò con tutte le mie forze dell’apertura internazionale e dell’apertura al suo interno per ricongiungere il centro con le periferie”.

Sala poi parla della qualità della vita dei cittadini: “Se avessimo osato parlare di qualità della vita a Milano qualche anno fa i sorrisini si sarebbero sprecati. Oggi spero che i milanesi sappiano che chi amministra Milano sta lavorando per una migliore qualità della vita. Milano va avanti anche perché la cultura sta giocando un ruolo straordinario. Se chiuderemo a quasi 8 milioni di visitatori quest’anno, tutto ciò non viene dal nulla, ma dal fatto che probabilmente stiamo riuscendo a passare questo messaggio di città aperta che attinge alla storia, ma ha una grandissima contemporaneità”.

Ha infine concluso: “bisogna dare merito a chi, con visione e generosità, mette a disposizione della città tesori come questo perché sono una delle componenti del successo di Milano”.

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RISTORANTI E GASTRONOMIE PUGLIESI: ecco dove a Milano

ristoranti e gastronomie pugliesi
ristoranti e gastronomie pugliesi

RISTORANTI E GASTRONOMIE PUGLIESI: anche a Milano si possono ritrovare i sapori di questa splendida regione, ecco qui i locali che li propongono.

Spesso Puglia fa rima con buona cucina e chiunque abbia assaporato i piatti e le specialità della tavola pugliese può confermarlo. Per i pugliesi fuori sede, ma non solo, ecco una lista di ristoranti e gastronomie che soddisferanno la vostra voglia di Sud.

Trulli Love: Il ristorante dell’executive chef Verio Merafina e dei sui due soci propone ingredienti pugliesi selezionati con arrivi quotidiani. Si trova dietro piazza della Scala, in via dei Bossi 2 e presenta un arredament minimal. Un must del locale sono il brunch della domenica e l’aperitivo (specialmente quello del giovedì) tra pucce e focacce. I piatti da non perdere sono: i capunti con cime di rapa, i cappellacci ripieni e le capesante in crosta.

Gustatio: Questa gastronomia, in via Santa Sofia 24, è una vera e propria boutique di prodotti made in Puglia in cui trovare anche colatura di alici, aceto balsamico di Modena, vini eccellenti di altre regioni del sud e, durante le feste, insoliti panettoni artigianali. Tina,la proprietaria sceglie personalmente i prodotti. E’inoltre possibile fermarsi in pausa pranzo e assaggiare pucce, burratefocacceinsalatetaglieri di salumi ma anche affettati, grandi olive e taralli  come aperitivo.

Pulia:  Si trova in via Vigevano 43 e non è propriamente un ristorante, è un brand che porta le prelibatezze del sud nel mondo (oltre a quello milanese, locali anche a Firenze, Torino, Marghera, Londra e New York). Taglieri con capocollo focacce farcite, pucce,rustici e friselle sono perfetti per un pasto al volo, ma ci sono anche proposte gastronomiche per chi ha voglia di soffermarsi un po’ di più, bevendo il vino giusto. E’possibile anche ordinare da portar via.

72100: 72100 è il cap di Brindisi. Al centro di Milano, in via Solferino 46 si trova questo locale rustico con tovaglie da trattoria, le pareti spartane e le botti impiegate come complemento d’arredo. La carta dei vini vanta 70 etichette, il menù comprende piatti iconici della regione: la degustazione di prodotti caseari andriesi, gli stacchiodi con crema di favette e capocollo, il polipo alla pignata, le bombette di Cisternino.

Trattoria pugliese Sapori di Casa: questo ristorante in via Panfilo Castaldi 33 a Porta Venezia si presenta con un arredamento essenziale: il bancone della gastronomia occupa la quasi totalità del locale, dall’altro lato qualche tavolo e sedie di legno. Il menù offre un’ampia scelta: le orecchiette sono proposte in diverse versioni (ci sono quelle con le polpette o quelle più delicate con ricotta e mentuccia), tanta carne, altrettanti gli affettati e i formaggi. Tra i dolci tipici troviamo le cartellate.

Ristoranti a Milano con libreria https://www.milanoevents.it/2016/10/14/libri-e-buon-cibo-milano-ristoranti/

Ristoranti a Milano vegetariani https://www.milanoevents.it/2016/10/12/ristoranti-vegetariani-migliori-milano/

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TRAM DEL CURRICULUM: consulenza gratuita a bordo fino al 21 ottobre

tram del curriculum  1
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TRAM DEL CURRICULUM: Gi Group organizza fino al 21 ottobre una consulenza gratuita per revisionare curriculum vitae a bordo di un tram.

Interessante iniziativa di Gi Group, quella del “Tram del Curriculum”. Fino al 21 ottobre, a bordo di un tram blu che circola per le vie del centro, tra piazza Fontana e il Castello Sforzesco, chiunque può salire gratuitamente per farsi revisionare il curriculum da consulenti professionisti e farsi scattare una foto con cui accompagnarlo. Il tram parte quotidianamente da piazza Castello alle 10 (prima corsa da piazza Fontana alle 10.30) ed effettua l’ultima corsa da piazza Fontana alle 16.30. Ogni corsa dura circa 30 minuti.

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RISOTTO MILANESE: ecco dove mangiarlo a Milano

Risotto alla milanese
Risotto alla milanese
RISOTTO: scopriamo alcuni ristoranti milanesi dove gustarlo

RISOTTO MILANESE è un piatto tradizionale. Ecco alcuni posti consigliati in città.

Il risotto è un primo piatto tipico della cucina italiana, diffuso in numerose versioni in tutto il paese anche se più consumato al nord.

La sua caratteristica principale è il mantenimento dell’amido che gelatinizzatosi a causa della cottura, lega i chicchi tra loro in un composto di tipo cremoso.


Alcuni tipi di risotto

Denominazione del risotto 
Nomi / Tipo Ingredienti principali
Risotto alla parmigiana Burro, cipolla, vino bianco, brodo, riso, sale, formaggio
Risotto agli spinaci Olio, cipolla, spinaci lessi e tritati, brodo vegetale, riso, sale, panna
Risotto alla milanese Burro, cipolla, brodo, riso, midollo, zafferano, sale, formaggio
Risotto alla monzese Burro, cipolla, vino rosso, brodo, riso, lüganega (salsiccia) monzese, sale, formaggio
Risotto alla pilota Burro, riso, salamella di maiale, sale, formaggio grana
Riso mantecato Burro, cipolla, vino bianco, brodo, riso, formaggio molle, panna, sale, formaggio
Riso ai frutti di mare Olio, aglio, vino bianco, brodo di pesce, riso, vongole, cozze, telline, sale, formaggio
Risotto al radicchio trevigiano Burro, olio, scalogno, vino bianco, brodo, riso, punte di radicchio invernale, sale, formaggio
Risotto alla zucca Burro, cipolla, vino bianco, zucca cotta, riso, noce moscata, formaggio grattugiato

DOVE MANGIAR RISOTTO MILANESE…

risotto milanese ristoranti

Come dice il nome, 23 Risotti è un ristorante che ha fatto della specializzazione il suo punto di forza. Nonostante l’ampia scelta, però, il re incontrastato resta naturalmente lui, quello alla milanese, servito con un velo di raspadura e un cucchiaio di gremolada di ossobuco.

All’onda, cottura perfetta, sapore deciso: da manuale. Oltre ai risotti ci sono altri piatti della cucina tradizionale.

Obbligatoria la prenotazione per trovare posto in questo locale piccolo e curato dallo stile classico e accogliente.

Quello fuori città

risotto milanese ristoranti
Vale la pena fare qualche chilometro in più per andare a mangiare un ottimo risotto alla milanese da Al Garghet, ristorante dall’atmosfera calda e accogliente soprattutto sotto le feste dove si trasforma in un vero e proprio Presepe.

Il locale ricorda un po’ uno chalet di montagna, motivo per il quale in questa stagione è particolarmente piacevole. In menu troverai solo un risotto, quello alla milanese: porzione abbondante servita su piatto piano, leggermente all’onda e dalla cottura perfetta. 

Quello nella villa d’epoca

risotto milanese ristoranti
Il menu del Ratanà cambia a seconda della stagione, ma ci sono dei grandi classici sempre in lista: uno tra questi è il risotto alla milanese, che qui viene servito con ossobuco.

Ottimo il piatto e decisamente suggestiva la location, una palazzina liberty su un background di grattacieli di vetro nella zona più moderna e innovativa della città.

Quello 100% milanese

risotto milanese ristoranti
In un ristorante che ha fatto della milanesità il suo punto di forza non può certo mancare il grande classico: un risotto alla milanese preparato a regola d’arte.

Siamo a L’ Altra Isola, storico ristorante meneghino famoso per due cose:

la prima è il fatto di avere un menu essenziale, composto esclusivamente da piatti della tradizione lombarda; la seconda è che qui ci puoi incontrare Renato Pozzetto, storico frequentatore del locale nonché (pare) amico del proprietario.

Qui è rinomata anche la cotoletta.

Quello classico

risotto milanese ristoranti
Anche l’Antica Trattoria della Pesa è un ristorante tradizionale lombardo che prepara un risotto alla milanese secondo antica ricetta: il piatto è presentato senza troppi fronzoli, un po’ come tutto il menu, composto prevalentemente da piatti tipici come brasato, cassoeula, ossobuco tutti rigorosamente accompagnati da polenta.

Ambiente formale e servizio efficiente.

Quello servito su tovaglie a quadretti

risotto milanese ristoranti
Hai presente la trattoria dell’immaginario collettivo, quella dai piatti bianchi da vecchia latteria e dai tavoloni di legno apparecchiati con tovaglie a quadretti?

Ecco, la Trattoria Madonnina è così. Il menu è scritto a mano e tra i piatti non manca mai il risotto alla milanese, anzi, il risotto giallo, come è chiamato qui.

Servizio sbrigativo ed efficiente e atmosfera da vera trattoria d’altri tempi.

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Botteghe e fattorie sotto i grattacieli : nel quartiere Isola una festa a cielo aperto

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Milano, botteghe e fattorie sotto i grattacieli: domenica 23 ottobre 2016
Per il 23 ottobre 2016 sarà organizzata una festa in zona Isola: “Botteghe e fattorie sotto i grattacieli” infatti si svolgerà in via Gian Antonio Boltraffio dalle ore 9.00 del mattino sino alle 19.00.
Una festa a cielo aperto nel quartiere Isola con il mercatino di artigiani, creativi e rigattieri, il mercato agricolo a km0, un pranzo popolare nel chiostro cinquecentesco di Santa Maria alla Fontana, Milan, visite guidate, musica live, laboratori e tanto altro.
Botteghe e fattorie sotto i grattacieli
Nella giornata di domenica sarà allestito un mercatino con oltre 50 espositori che proporranno prodotti enogastronomici, artigianato e gli articoli della Salumeria del Design, inoltre ci saranno 30 banchetti con i prodotti delle cascine e delle fattorie a km zero di Coldiretti & Campagna Amica. Presso il Chiostro di Santa Maria alla Fontana si potrà consumare un pasto al costo di 8 euro, tra le 11.00 e le 18.00 invece saranno organizzate visite guidate per conoscere il quartiere: meta il Chiostro di Santa Maria alla Fontana, Milan e la Fonderia Napoleonica Eugenia, non mancheranno laboratori e intrattenimento per bambini e musica dal vivo.
L’evento “Botteghe e fattorie sotto i grattacieli” è giunto alla 5° edizione e richiama sempre molte persone interessate ai prodotti agroalimentari, al mercatino vintage e handmade. La festa si ripeterà pochi giorni prima di Natale, precisamente sabato 10 e domenica 11 dicembre.
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EAST MARKET MILANO: torna il mercatino vintage, ingresso gratuito

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EAST MARKET MILANO: nuovo appuntamento con il mercatino delle pulci milanese dedicato ai privati dove tutti possono vendere, comprare e scambiare. Sarà inoltre presente uno spazio food and beverage con specialità internazionali.

Tutto pronto per per domenica 23 ottobre dalle 10 alle 21 e sempre rigorosamente a ingresso gratuito. 250 espositori provenienti da tutta Italia, sono scrupolosamente selezionati dallo staff di East Market con le loro migliaia di oggetti dal vintage al riciclo, dalle rarità al modernariato animano e colorano gli oltre 6000 mq espositivi dell’ex fabbrica di Lambrate.

Un momento di aggregazione, uno spunto per un regalo, ma, anche la ricerca di oggetti introvabili e particolari per una collezione, per hobby o per lavoro. I protagonisti di East Market sono sempre gli espositori con le loro idee, i loro multiformi articoli tra abbigliamento usato, vinili, arredamento, raccolte private, handmade, sneakers, accessori e molto altro. Tra venditori e collezionisti presenti alla prossima edizione ci saranno: Officina Mobile da Roma, che presenta una vasta collezione di oggetti vintage, antichità e design. Dai tavolini alle sedute, dai piatti ai soprammobili e molto altro ancora.

EAST MARKET MILANO

Elisabetta Rollier da Torino, invece, è specializzata in stampe antiche giapponesi (xilografie). Dai Manga di Hokusai alle sue più famose vedute come La Grande Onda, dai paesaggi alle cascate di Hiroshige fino alle splendide Geishe di Utamaro. A grande richiesta torna Roberto Paparella, criminologo, restauratore, antropomorfista e collezionista di arte criminale. Da anni ricerca reperti originali (strumenti di tortura, armi, fotografie, oggetti rituali, libri e opere d’arte legate ai crimini) e la riproduzione di nuovi reperti quali cadaveri di assassini o di vittime famosi, modellati in resina nel rispetto delle misure antropometriche autentiche.

Poi ci saranno i mobili e gli oggetti industriali Alice Santini, ma anche, i timbri scolastici, le ceramiche, i piatti in latta, le vecchie cartoline e le curiosità vintage di Alt Means Old. East Market già è diventato must per i milanesi e non solo. Ispirandosi ai mercati dell’East London, si propone come un connubio di moda, fai da te, mercato del riciclo che strizza l’occhio alle nuove tendenze del fashion e della musica.

Non mancherà poi l’East Market Diner: il nuovo spazio food e beverage interno firmato e gestito dallo staff di East Market. Diner (aperto dal martedì alla domenica dalle 10 alle 24) propone un’offerta culinaria internazionale: dai ravioli cinesi e giapponesi al vapore ai tacos di pollo, dall’hawaiian sashimi ai burger e hot dog più gustosi, anche se, il vero fiore all’occhiello è il tipico “jerk chicken” jamaicano.

Torna anche la speciale Game Zone a cura dell’espositore e collezionista Mario Festa. Uno corner dedicato ai videogiochi arcade, ovvero i mitici cabinati a gettoni culto degli Anni ’80 e ’90. In vendita anche vecchie console, gadget e cimeli per i fan più sfegatatati. Un vero e proprio tuffo nel passato, da Street Fighter a Donkey Kong passando per Mario Bros.

Nella nuova area attigua al capannone principale, spazio anche alla street art con l‘#Eastmarketartdept, il progetto dedicato al mondo dei graffiti. Cinque artisti scelti avranno a disposizione un muro dell’ex area industriale su cui potranno esprimersi liberamente disegnando e creando dal vivo le loro opere. Gli artisti si esibiranno a mano libera con diverse tecniche, usando pennarelli, acrilici e vernici, dando libero sfogo a diversi stili e idee. Le opere realizzate, finora 15 pezzi, saranno poi messe all’asta e i proventi saranno divisi tra artista e beneficenza.

East Market è sempre a ingresso libero e all’interno dei vari padiglioni sono allestiti anche dj set pomeridiani, all’esterno invece ci sarà anche il Food Market rinnovato nella forma e nelle proposte. Nuovi menù Made in Italy e internazionali saranno serviti negli appositi corner nel cortile esterno. Per un pranzo, una merenda o uno spuntino, il meglio dello street food, accompagnato da bar con birra, cocktail e tanti altri drink. Tutte le informazioni e le novità sono su facebook.com/eastmarketmilano, eastmarketmilano.com e instagram.com/eastmarketmilano/.

Domenica 23 ottobre dalle 10 alle 21 East Market

Via Privata Giovanni Ventura, 14 – Milano

Ingresso Libero. Infoline 3920430853

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OFFERTE DI LAVORO: ricerca di profili in tutta Italia per il periodo Natalizio

offerte di lavoro
offerte di lavoro

OFFERTE DI LAVORO: parte la ricerca delle aziende per il personale da inserire durante il periodo delle feste. Ecco le posizioni aperte nel dettaglio.

Come ogni anno con l’avvicinarsi del periodo Natalizio, ci si avvicina al periodo in cui le aziende di ogni settore ricercano personale per fronteggiare il picco stagionale. 

La prima richiesta in termini di numeri è quella del “Largo Consumo” che arriva a richiedere 500 profili. Il settore dell’intrattenimento ricerca 280, oltre ai soliti profili, anche tanti “Animatori per i Parchi Gioco” presenti nei Centri Commerciali.

“Moda e Lusso e Retail”, per i negozi cerca 270 profili, mentre 200 sono richiesti dal settore”Hospitality “che si prepara ai picchi di presenze di dicembre e gennaio.

Anche il settore della “Sanità” cerca profili legati alla cura della persona e alla commercializzazione dei prodotti sanitari, soprattutto per sostituzione di personale in ferie.

Ecco il dettaglio:

Per Largo Consumo: cv a

 50 Addetti Cassa

 50 Addetti alla vendita

 20 Addetti Banco Macelleria;

 20 Addetti Banco Pescheria;

 20 Addetti Banco Gastronomia;

 20 Addetti Banco Ortofrutta

 20 Addetti Banco Panetteria

 20 Addetti Confezionamento Pacchi

 80 Addetti scaffali e magazzinieri

 200 Addetti all’Inventario

Sede di lavoro: Torino, Vercelli, Bergamo, Brescia, Modena e provincia, Roma, Bari e provincia.
Per Intrattenimento: cv a e-mail

 50 Animatori Parco Giochi

 10 Vice Responsabili Parco Giochi

Sedi di lavoro: Milano e provincia, Roma, Catania, Napoli, Salerno e provincia.

 100 Assistenti di sala Slot/Vlt

Sedi di lavoro: Italia

 100 Addetti Bar

Sedi di lavoro: Tutta Italia

 20 Maschere

Sede di lavoro: Firenze Nord e Perugia

Per Moda e Lusso: cv a

 100 Sales Assistant (lingue inglese, russo, cinese)

 50 Hostess

Sedi di lavoro: Milano, Roma, Venezia, Firenze, Noventa, Leccio, Serravalle Scrivia, Barberino.

Per Retail

 100 Promoter

Sede di lavoro: Italia

Cv a

 20 Addetti vendita settore Beauty

Sede di lavoro: Roma

Cv a

Per Hospitality: cv a e-mail ;

 50 Facchini

 50 Cuochi e aiuto cuochi

 25 Chef De Rang

 25 Comis di Sala

 25 Camerieri ai piani

 25 Camerieri di sala

Sedi di lavoro: Milano, Roma

Per Sanità: cv a e-mail

 150 Ottici/ Optometristi

Sedi di lavoro: Tutta Italia

 15 Operatori Socio Sanitari

Sede di Lavoro: Veneto.
                                                https://www.milanoevents.it/2016/10/16/scalo-milano-come-raggiungerlo/

 

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CHE PIZZA!: a Milano la prima fiera della pizza gourmet

che pizza
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CHE PIZZA!: arriva a Milano la Kermesse che porta in città i migliori pizzaioli d’Italia con le loro specialità. Inoltre tante masterclass e gratuite e incontri.

Dal 28 al 30 ottobre arriva a Milano “Che Pizza!”, il primo evento dedicato alla pizza gourmet.

La fiera si terrà allo Superstudiopiù di Via Tortona 27 e  accoglie i migliori pizzaioli d’Italia che proporranno 36 tipi differenti di pizza tutte da assaporare.

Saranno anche disponibili oltre 25 masterclass gratuite in cui saranno illustrati i segreti per impasti, cotture, farciture e incontri con chef e giornalisti.

A prendere parte a Che Pizza! ci saranno 18 grandi pizzaioli: dalla pizza fritta di Gino Sorbillo alla pizza nel padellino di Gianni Dodaj, dal Campione del Mondo Pasquale Moro sino al doppio crunch vegano di Renato Bosco.

Infine oltre alle speciali pizze salate, ci saranno i dolci del mitico Salvatore De Riso, dalla Ricotta e Pere alla Delizia al limone.

ECCO DOVE E QUANDO&PREZZI

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Metrò Milano: ecco il piano dei nuovi orari ANTICIPATI

mappa metro
mappa metro
Metrò Milano: sulla Rossa già alle 5.40, ecco i nuovi orari.

Metrò Milano: il Comune ha predisposto la mappa con i dettagli delle nuove partenze anticipate.

Weekend di scioperi dei mezzi pubblici in Tutta Italia, ma arrivano anche news positive: il metrò di Milano anticiperà gli orari di apertura al mattino e l’arrivo dell’alta velocità sulla linea ferroviaria Milano – Brescia.

L’anticipo maggiore lo si noterà sulla linea Rossa, che è quella che oggi inizia a viaggiare un po’ più tardi rispetto alle altre.

Da Sesto Fs, per esempio, le corse scatteranno 35 minuti prima, dalle 6.15 di oggi alle 5.40 di domani.

Stesso nuovo orario per Molino Dorino: primi viaggi alle 5.40 contro le 6.10 oggi. Sono alcuni esempi della rivoluzione oraria all’alba che Atm sta mettendo a punto sulle quattro linee del metrò a Milano, così come chiesto dal sindaco Beppe Sala.

Metropolitana aperta mezz’ora prima alla mattina è stata difatti la richiesta del primo cittadino alla partecipata comunale che gestisce i trasporti pubblici in città: “Ho chiesto al presidente di Atm, Bruno Rota, di valutare rapidamente la possibilità di anticipare di almeno 30 minuti l’apertura della metropolitana la mattina – aveva annunciato la scorsa settimana il sindaco Beppe Sala via Facebook – capisco che ci possano essere problemi organizzativi, di manutenzione e di sincronizzazione delle corse, ma penso soprattutto ai tanti che sono costretti ad alzarsi presto la mattina per andare a lavorare.

Entreranno in vigore probabilmente tra circa due mesi.


metrò milano orari anticipati


IL MODELLO: LONDRA DICE ADDIO ALLA “LAST TUBE”

Così il presidente di Atm Bruno Rota si è messo al lavoro con il suo staff e assieme ai sindacati sta perfezionando il nuovo piano orario. Non una banalità, perché ritoccare gli orari dei treni è un tetris delicato e minuzioso, specie se l’idea – così come dichiarato – è quella di migliorare ancora la coincidenza degli interscambi nei nodi principali – Duomo, Centrale, Cadorna e Garibaldi – per far aspettare meno l’utente se deve cambiare linea.

Oggi le prime linee a muoversi lo fanno tra le 6 e le 6.20 del mattino. Il nuovo piano – che potrebbe partire già in autunno e da un costo stimato (a carico del Comune) di qualche milione (sotto i cinque) – anticipa tutte le partenze dai capolinea entro le sei del mattino. E allora da Rho e da Bisceglie i treni inizieranno a viaggiare alle 5.50, sulla 3 dalle 6 di oggi si anticiperà alle 5.40 da San Donato e alle 5.45 dalla Comasina, sulla 5 si aprirà 20 minuti prima rispetto alle 6 di oggi. Mentre sulla Verde i ritocchi sono più differenziati: nessun cambiamento da Gessate (primo treno sempre alle 5.55) mentre dagli altri capolinea si partirà tra i 15 e i 20 minuti prima rispetto a oggi: alle 5.40 da Abbiategrasso, alle 5,45 da Cascina Gobba e alle 5.50 da Cologno e da Assago.

Il piano orari è stato presentato dall’azienda ai sindacati la scorsa settimana, al primo incontro di una serie che avverrà nei prossimi giorni. Da discutere tra le parti c’è ancora il tema della retribuzione aggiuntiva per i lavoratori per il surplus di lavoro, la riorganizzazione della manutenzione e la richiesta all’azienda da parte di alcuni sindacati di procedere a qualche assunzioni per coprire i nuovi turni.

 

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TEATRO ALLA SCALA: prova aperta al pubblico gratuita di “Le nozze di Figaro“

teatro alla scala
teatro alla scala

TEATRO ALLA SCALA: sabato 22 ottobre apre le porte al pubblico gratuitamente per la prova antegenerale di  “Le nozze di Figaro“,biglietti acquistabili da domani fino a esaurimento.

In occasione della giornata dei “Teatri aperti” promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dall’Agis, il Teatro alla Scala apre al pubblico sabato 22 ottobre, la prova antegenerale della nuova produzione di “Le nozze di Figaro“ di Mozart diretta da Franz Welser-Möst per la regia di Frederic Wake-Walker (nella foto).

I biglietti sono gratuiti e si possono ritirare fino a esaurimento posti da mercoledì 19 ottobre alla Biglietteria Centrale – Galleria del Sagrato – Piazza Duomo (ore 12 – 18). BIGLIETTI ESAURITI – SOLD OUT

La prova Antegenerale sarà Sabato ale 10.00


LE NOZZE DI FIGARO

Direttore: Franz Welser Möst

La rappresentazione sarà dal 26 Ottobre al 27 Novembre 2016
Per il programma e info biglietti clicca QUI
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Una poltrona per te : biglietti gratis per i teatri Milanesi

una poltrona per due compressed
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Biglietti gratis per il teatro: a disposizione 11mila inviti per gli under 26.

Torna l’iniziativa di Comune di Milano insieme a Camera di Commercio: Una Poltrona per Te , un sistema di promozione dell’offerta teatrale milanese rivolto agli under 26, per incentivare i giovani spettatori a scoprire e vivere l’esperienza del teatro. 

“Una Poltrona per te”, insieme a Invito a Teatro – ha dichiarato Filippo Del Corno, assessore alla Cultura del Comune di Milano – è una delle iniziative principali per stimolare la domanda di cultura nel pubblico più giovane, che è e sarà il pubblico di domani. Grazie a “Una Poltrona per te”, la straordinaria ricchezza della produzione dei teatri milanesi viene messa a sistema in un cartellone unico offerto gratuitamente per stimolare il pubblico a scoprire la magia del teatro.

Chi ha meno di 26 anni e ama il teatro, può aggiudicarsi i biglietti gratuiti per gli spettacoli dei teatri milanesi: torna anche quest’anno Una poltrona per te, l’iniziativa promossa dal Comune di Milano e dalla Camera di Commercio per stimolare il settore culturale. Come l’anno scorso, Una poltrona per te mette la produzione dei teatri milanesi a disposizione dei più giovani, quelli che Filippo Del Corno, assessore alla Cultura, ha definito “il pubblico di domani”.

Sono 26 le sale milanesi convenzionate: dal Manzoni al Teatro dell’Arte, dal Franco Parenti al Linear Ciak, e poi lo Strehler e l’Elfo Puccini. In tutto sono disponibili 11mila inviti per i 59 spettacoli in cartellone. Gli under 26 possono prenotare due posti per ogni produzione.


una poltrona per due

Possono prenotare i giovani under 26 sul SITO dalle ore 15,30 del giorno di distribuzione fino a esaurimento posti. I Teatri sono autorizzati al controllo del documento di identità valido. Per ogni spettacolo è possibile prenotarne 2 inviti a persona. Per ogni distribuzione si può prenotare uno spettacolo. Le prenotazioni si chiuderanno il giorno prima dello spettacolo.

Per il programma completo e prenotazioni clicca QUI 

 

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