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Milano
lunedì, Novembre 3, 2025
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Elodie in concerto a Milano

Elodie Show 2025

Elodie Show 2025

Venerdì 31 ottobre e sabato primo novembre 2025, alle ore 21.00, arriva in concerto all’Unipol Forum di Assago, Elodie, nell’ambito del tour autunnale Elodie Show 2025 con date sui palchi dei principali palazzetti italiani.

Lo spettacolo porterà sul palco i brani del nuovo album “Mi ami mi odi”, già tra i più ascoltati del 2025, insieme ai grandi successi che hanno consacrato Elodie come una delle voci più potenti e versatili della scena italiana. A impreziosire la scaletta, anche “Dimenticarsi alle 7”, presentata all’ultimo Festival di Sanremo.

L’Elodie Show 2025” è pensato per coinvolgere il pubblico con un allestimento scenico di alto livello, giochi di luce spettacolari, cambi d’abito sorprendenti e un’attenzione maniacale alla parte estetica. Elodie domina la scena con energia pura, alternando performance esplosive a momenti più intimi e intensi.

Biglietti: parterre in piedi 50 euro; tribuna parterre 79 euro; tribuna gold 74,75 euro; anello B laterale 64,50 euro; anello C centrale 55 euro; anello C laterale 49 euro; visibilità limitata 39 euro.

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Diana Krall in concerto a Milano

Il 20 ottobre 2025, il Teatro degli Arcimboldi di Milano accoglierà la celebre Diana Krall per un concerto unico che celebra il suo talento inconfondibile e il suo contributo straordinario al mondo del jazz.

Concerto Diana Krall a Milano

Il 20 ottobre 2025, il Teatro degli Arcimboldi di Milano accoglierà la celebre Diana Krall per un concerto unico che celebra il suo talento inconfondibile e il suo contributo straordinario al mondo del jazz. L’artista canadese, riconosciuta a livello internazionale per il suo stile raffinato e la voce inimitabile, ripercorrerà le tappe più significative della sua carriera, interpretando i brani che l’hanno consacrata come una delle più importanti cantanti jazz contemporanee.

Musicista da record, Diana Krall è l’unica cantante jazz ad avere otto album debuttare al primo posto nella classifica Billboard Jazz Albums. I suoi album hanno ottenuto due GRAMMY Awards, dieci Juno Awards e conquistato nove dischi d’oro, tre di platino e sette multi-platino. Il suo album del 1999, When I Look in Your Eyes, ha trascorso ben 52 settimane consecutive al primo posto della classifica Jazz di Billboard, vincendo due GRAMMY Awards e ottenendo il disco di platino negli Stati Uniti e in Canada, affermandola come una figura di spicco del genere.

Accanto ai suoi successi più amati, il pubblico avrà modo di ascoltare le melodie di This Dream of You, il suo ultimo album, in cui ogni traccia è il risultato di collaborazioni eccellenti e arrangiamenti impeccabili. Registrato con musicisti del calibro di John Clayton, Jeff Hamilton e Anthony Wilson, l’album è un mosaico musicale che spazia tra arrangiamenti orchestrali e sessioni intime in trio.

Costo biglietti: 69 euro.

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Diego Basso Plays Queen – Special Guest: Stef Burns

Diego Basso Plays Queen

Diego Basso Plays Queen

Giovedì 30 ottobre 2025, alle ore 20.30 il Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano ospita il maestro Diego Basso che, insieme all’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana e alle Voci di Art Voice Academy, presenta il concerto Plays Queen.

Non un semplice tributo, ma un riarrangiamento in chiave rock sinfonica dei brani più noti dei Queen, portati in concerto dall’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana diretta dal Maestro Basso, insieme ai vocalist e solisti di Art Voice Academy: Anna Danieli, Sonia Fontana, Claudia Ferronato, Barbara Lorenzato, Lorenzo Menegazzo, Matteo Simioni, Manolo Soldera e il soprano Claudia Sasso. I concerti si apriranno con un’overture sinfonica della durata di otto minuti, composta dal maestro Diego Basso in omaggio al legame dei Queen con la lirica e alla passione di Freddie Mercury per l’opera, al riguardo si rammenti la collaborazione con Montserrat Caballé in “Barcelona”. Accanto all’orchestra e alle voci, sul palco suonerà anche Stef Burns, chitarrista di Vasco Rossi e musicista che ha collaborato con vere e proprie leggende del rock quali Alice Cooper, i Berlin, Michael Bolton, Judas Priest e Motörhead.

Tra i brani appositamente scelti per il concerto non mancheranno gli inni rock “Bohemian Rhapsody”, “We Will Rock You”, “We Are the Champions”, le canzoni d’amore “Somebody to love” e “These are the day of our lives” e “The Show Must Go On”.

Biglietti (escluse commissioni): poltronissima 63 euro; poltrona 51 euro; galleria 40 euro; visibilità ridotta 34,50 euro; posti solo ascolto 28,50 euro.

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Slow Food Week Milano 2025: due settimane tra sostenibilità, biodiversità e cultura del cibo

Slow Food Week Milano 2025

Slow Food Week Milano 2025

Il 4 ottobre è iniziata la prima edizione della “Slow Food Week Milano”, la manifestazione ideata dal Forum Giovani di Slow Food Lombardia e dedicata al tema “Acqua e vita”. L’iniziativa, in programma fino al 19 ottobre e inserita nel calendario della Milano Wine Week, ha preso avvio con un evento ai Dazi dell’Arco della Pace, dove lo chef Andrea Bertolucci, assieme alla Confraternita del Risotto, ha presentato il risotto al Franciacorta, simbolo della cucina sostenibile e della valorizzazione delle risorse del territorio.

L’iniziativa propone due settimane di eventi dedicati alla consapevolezza alimentare e ambientale, con un focus speciale sull’elemento acqua, fondamentale per la vita e per la sostenibilità del Pianeta.

De Montel – Terme Milano è stata scelta come sede di presentazione della manifestazione, grazie al suo impegno unico nel benessere urbano, nella sostenibilità e nella rigenerazione della città. Con un parco termale di 16.000 metri quadrati, De Montel è il più grande parco termale urbano naturale d’Italia e il primo a combinare benessere, rigenerazione e responsabilità ambientale in un contesto metropolitano.

La manifestazione nasce per difendere il cibo buono, pulito e giusto, costruendo ponti tra Milano e le campagne lombarde. Due settimane di incontri, degustazioni, laboratori, mostre e momenti di confronto animeranno la città, intrecciando saperi tradizionali e nuove visioni.

La Slow Food Week Milano propone un calendario ricco di eventi diffusi in tutta la città, con appuntamenti di degustazione, show cooking, laboratori e momenti scientifici dedicati all’acqua e alla biodiversità.

 

 

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DomenicalMuseo il 2 novembre in Lombardia: arte e cultura gratis per tutti

DomenicalMuseo in Lombardia: arte e cultura a portata di tutti
DomenicalMuseo in Lombardia: arte e cultura a portata di tutti

DomenicalMuseo il 2 novembre in Lombardia: arte e cultura gratis per tutti

La DomenicalMuseo torna anche a novembre, offrendo la possibilità di visitare gratuitamente numerosi musei statali e siti culturali in tutta la Lombardia. L’iniziativa, promossa dal Ministero della Cultura, permette a cittadini e turisti di immergersi nell’arte, nella storia e nel patrimonio culturale, senza costi di ingresso, ogni prima domenica del mese.

Milano: tra classici e novità

A Milano, molte istituzioni statali partecipano alla DomenicalMuseo, consentendo di scoprire capolavori e percorsi tematici:

  • Museo del Novecento: opere di artisti italiani del XX secolo e una splendida vista sulla Piazza del Duomo.

  • Pinacoteca di Brera: dipinti di Caravaggio, Hayez e altri grandi maestri della pittura italiana.

  • Museo Archeologico: reperti antichi che raccontano la storia di Milano e della Lombardia.

  • Castello Sforzesco: oltre alle collezioni permanenti, cortili e torri sono aperti per percorsi di visita guidata e mostre temporanee.

Molti musei propongono anche laboratori per bambini, visite guidate e attività interattive, rendendo la DomenicalMuseo un’occasione per tutta la famiglia.

Bergamo: tra arte e scienza

Bergamo offre una selezione di musei che permettono di esplorare sia la storia dell’arte sia quella della natura:

  • Accademia Carrara: una delle pinacoteche più importanti d’Italia, con opere di Raffaello, Botticelli, Lotto e altri grandi artisti.

  • Museo di Scienze Naturali Enrico Caffi: collezioni di minerali, fossili e reperti zoologici che affascinano grandi e bambini.

  • Città Alta: passeggiate tra le mura storiche e visite a chiese e torri che conservano secoli di storia.

Altri luoghi in Lombardia

La DomenicalMuseo coinvolge anche altre città e siti storici della Lombardia. Tra gli esempi più suggestivi:

  • Castello di Sirmione sul Lago di Garda: il maniero medievale e le torri sono aperti al pubblico, con percorsi di visita tra battaglie, architettura e panorami spettacolari.

  • Museo Archeologico di Brescia: esposizioni di epoca romana, etrusca e medievale.

  • Villa Reale di Monza: spazi espositivi, giardini e mostre temporanee.

  • Museo del Tessile di Busto Arsizio: per scoprire la storia industriale e artigianale del territorio.

Consigli per la visita

  • È consigliabile arrivare presto per evitare code, soprattutto nei musei più frequentati.

  • Alcuni musei offrono prenotazioni online gratuite, che permettono di garantire l’ingresso e organizzare meglio la visita.

  • La DomenicalMuseo è un’ottima occasione anche per approfittare delle mostre temporanee spesso incluse nel percorso di visita.

La DomenicalMuseo di novembre conferma così il suo ruolo di strumento culturale fondamentale, rendendo accessibile a tutti il patrimonio artistico e storico della Lombardia. È un invito a scoprire la bellezza dell’arte, a Milano, a Bergamo e in tutta la regione, senza spendere un euro.

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Salone del Mobile 2026: il grande evento del design torna a Milano

Salone del Mobile 2026: il grande evento del design torna a Milano
Salone del Mobile 2026: il grande evento del design torna a Milano

Salone del Mobile 2026: il grande evento del design torna a Milano

Dal 21 al 26 aprile 2026, i padiglioni di Fiera Milano Rho torneranno a trasformarsi nel cuore pulsante del design internazionale. Il Salone del Mobile si conferma ancora una volta come l’appuntamento di riferimento per aziende, professionisti, architetti e appassionati di arredamento provenienti da tutto il mondo.

Date e orari da segnare

L’edizione 2026 aprirà ufficialmente le porte dal 21 al 26 aprile.
Gli orari saranno i seguenti:

  • Visitatori professionali: 9:30 – 18:30

  • Espositori: 8:30 – 19:00

  • Stampa: 8:30 – 18:30

Nei giorni di sabato 25 e domenica 26 aprile, l’evento sarà aperto anche al pubblico generale, mentre studenti e scuolepotranno accedere il 24, 25 e 26 aprile. In questo modo, la manifestazione mantiene la sua identità professionale ma offre comunque un’occasione per coinvolgere il grande pubblico.

Un percorso tra innovazione, creatività e sostenibilità

Durante la manifestazione sarà possibile scoprire le ultime tendenze nei diversi settori dell’arredo:

  • mobili e complementi per la casa,

  • arredamento outdoor,

  • design contract,

  • illuminazione e soluzioni per spazi collettivi.

Inoltre, torneranno le biennali tematiche, come EuroCucina / FTK – Technology for the Kitchen, dedicate alle innovazioni del settore cucina e degli elettrodomestici integrati.

Non mancherà il SaloneSatellite, l’area riservata ai designer under 35, che offre un palcoscenico unico a progetti sperimentali e nuove visioni del design contemporaneo. Le candidature per partecipare dovranno essere inviate entro il 30 agosto 2025.

Come partecipare come espositore

Le aziende interessate a esporre dovranno seguire la procedura online disponibile sul portale ufficiale. Dopo aver compilato il modulo di candidatura, sarà necessario allegare la documentazione che attesti l’attività produttiva o artigianale.

Il costo dello stand varia in base alla configurazione scelta (uno, due, tre o quattro lati aperti) e include le spese di registrazione e i servizi generali. Le proposte di allestimento dovranno essere presentate entro il 16 febbraio 2026, mentre le operazioni di montaggio saranno previste tra il 10 e il 20 aprile. Lo smontaggio, invece, potrà avvenire dal 27 al 29 aprile 2026.

Questo sistema consente di pianificare in modo efficiente gli spazi, garantendo una distribuzione equilibrata tra espositori storici e nuove realtà emergenti.

Biglietti e registrazioni

Per accedere alla manifestazione è necessario registrarsi online scegliendo il profilo più adatto:

  • Operatori di settore: accesso completo per tutti i giorni della fiera.

  • Pubblico generale: ingresso consentito solo sabato e domenica.

  • Studenti e scuole: tariffe agevolate e modalità di gruppo disponibili da novembre 2025.

I biglietti sono nominativi, non cedibili e validi per l’intera giornata. Inoltre, i bambini fino a 9 anni potranno entrare gratuitamente (con liberatoria firmata da un genitore), mentre quelli tra 10 e 13 anni godranno di una riduzione nei giorni aperti al pubblico.

Servizi e accessi

Per facilitare gli spostamenti, saranno attivi tutti gli ingressi principali — Porta Est, Porta Sud e Porta Ovest — oltre a un servizio di navetta interna che collega le diverse aree espositive. I visitatori potranno usufruire di guardaroba, deposito bagagli e punti ristoro distribuiti in tutto il quartiere fieristico.

Infine, non è consentito l’ingresso agli animali, ad eccezione di quelli di assistenza certificata.

Un evento che racconta il futuro del design

Il Salone del Mobile 2026 non è solo una fiera, ma un’esperienza che intreccia cultura, impresa e innovazione. Ogni edizione si rinnova, puntando su sostenibilità, ricerca dei materiali e nuove modalità di vivere gli spazi. Per questo motivo, Milano continua a essere la capitale mondiale del design, pronta ad accogliere visitatori e professionisti da ogni angolo del pianeta.

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Max Pezzali “World Tour 2026”: il ritorno nei grandi stadi italiani

Max Pezzali “World Tour 2026”: il ritorno nei grandi stadi italiani
Max Pezzali “World Tour 2026”: il ritorno nei grandi stadi italiani

Max Pezzali “World Tour 2026”: il ritorno nei grandi stadi italiani

L’estate 2026 segnerà il grande ritorno live di uno degli artisti più amati della musica italiana: Max Pezzali porterà il suo “World Tour 2026” nei principali stadi del Paese, per una serie di concerti imperdibili.

BIGLIETTI QUI.

Le date da segnare

Secondo le ultime programmazioni, il tour toccherà città iconiche e strutture di grande capienza:

Inoltre, la tappa romana del 23–24 giugno offre biglietti in varie fasce, con prezzi da circa € 65,50 fino a € 78,50(categorìa “Tribuna Monte Mario”)

Cosa aspettarsi dallo spettacolo

Il “World Tour 2026” di Max Pezzali promette uno show d’ampio respiro, capace di combinare i grandi successi del passato con eventuali novità. Con oltre trenta anni di carriera — dai tempi degli 883 fino alla carriera solista — l’artista porterà sul palco la sua cifra stilistica fatta di testi diretti, sonorità pop-rock e una forte connessione con il pubblico.

I concerti principali si terranno in stadi di rilevanza nazionale, con strutture adeguate per accogliere migliaia di spettatori. L’evento a Torino, ad esempio, prevede l’apertura cancelli alle ore 21:00, con prezzi variabili da € 46,00 a € 95,00

Il significato del tour

Questo tour non è solo un ritorno in grande stile: rappresenta l’evoluzione artistica di Pezzali, la capacità di continuare a dialogare con più generazioni di ascoltatori e l’impegno di rimanere protagonista nel panorama della musica italiana. In un periodo in cui i tour internazionali sono spesso riservati a grandi nomi globali, il “World Tour 2026” mette in luce la forza della scena nazionale e la fedeltà del pubblico italiano.

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Concerto di Marco Mengoni 2026

Concerto di Marco Mengoni 2026
Concerto di Marco Mengoni 2026

Concerto di Marco Mengoni

Marco Mengoni torna protagonista live, con tappa anche a Milano!

La data milanese si inserisce nel suo nuovo tour negli stadi, che segue quello tutto esaurito del 2023: oltre a San Siro sono previste date a Napoli, Roma, Bologna, Torino, Padova, Bari e Messina.

Prodotto e organizzato da Live Nation, il nuovo tour negli stadi di Marco Mengoni segna un nuovo capitolo della sua esperienza musicale e arriva dopo due anni segnati da traguardi importanti (79 dischi di platino, 2,5 miliardi di streaming, 8 album in studio e 10 tour live). Nel 2023 Mengoni ha vinto il Festival di Sanremo con Due vite (con cui ha anche partecipato all’Eurovision Song Contest conquistando il quarto posto e il premio per la miglior composizione) e ha pubblicato Materia (Prisma), l’ultimo tassello della trilogia iniziata nel 2021 con Materia (Terra) e proseguito nel 2022 con Materia (Pelle).

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Milano-Cortina 2026: a Rho Fiera quasi pronti gli impianti per l’hockey su ghiaccio

Milano-Cortina 2026: a Rho Fiera quasi pronti gli impianti per l’hockey su ghiaccio
Milano-Cortina 2026: a Rho Fiera quasi pronti gli impianti per l’hockey su ghiaccio

Milano-Cortina 2026: a Rho Fiera quasi pronti gli impianti per l’hockey su ghiaccio

Mancano appena 120 giorni all’inizio delle Olimpiadi invernali Milano Cortina 2026, e i lavori nei padiglioni di Rho Fiera procedono spediti verso il traguardo finale. Qui sorgeranno gli impianti che ospiteranno le gare di hockey su ghiaccio, tra gli appuntamenti più attesi dei prossimi Giochi.

Un impianto imponente

L’area dedicata all’hockey occupa uno spazio equivalente a cinque campi da calcio. Secondo quanto dichiarato da Carlo Bonomi, presidente di Fiera Milano, “i lavori hanno raggiunto circa l’80% di avanzamento” e il completamento è previsto entro la fine di novembre.

Nei padiglioni 22 e 24 è stata rimossa temporaneamente la parete divisoria per permettere la realizzazione di due impianti distinti ma complementari: uno dedicato alle gare ufficiali e l’altro riservato a riscaldamento e allenamenti degli atleti.

Gli spazi per le competizioni

Il campo da gioco principale misurerà 60 metri di lunghezza, rispettando gli standard internazionali richiesti per le competizioni olimpiche. Attorno alla pista, tribune con circa 5.000 posti garantiranno la giusta cornice di pubblico durante le sfide più attese.

Gli impianti includeranno anche spogliatoi, aree tecniche e spazi di supporto per le squadre e lo staff organizzativo. In particolare, le gare ospitate a Rho Fiera saranno dedicate prevalentemente alle discipline femminili di hockey su ghiaccio, una scelta che conferma la volontà di dare visibilità e spazio crescente allo sport al femminile.

Un cantiere simbolo dell’eredità olimpica

L’intervento a Rho Fiera rappresenta uno dei progetti chiave del piano infrastrutturale di Milano-Cortina 2026. Non solo un impianto temporaneo, ma un investimento destinato a lasciare un’eredità concreta per la città e per il territorio fieristico, che potrà riutilizzare gli spazi per eventi e manifestazioni future.

Con l’avvicinarsi dell’inaugurazione dei Giochi, la trasformazione di Rho Fiera in un vero palcoscenico olimpico segna uno dei passi più importanti verso la realizzazione di un evento che unirà sport, innovazione e sostenibilità.

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A Milano nasce la prima biblioteca dello sport, dedicata a Gianni Mura

Biblioteca dello Sport

A Milano la prima Biblioteca dello Sport dedicata a Gianni Mura

A distanza di ottant’anni dalla sua nascita, Milano omaggia a Gianni Mura – giornalista, scrittore e voce indimenticabile dello sport e della vita – con la nascita della prima Biblioteca dello Sport a lui intitolata. La biblioteca sorgerà nel cuore del quartiere Isola e aprirà nei mesi che precedono le Olimpiadi e Paralimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026.

L’obiettivo è renderla uno spazio gratuito e popolare, aperto a tutti: un luogo dove leggere, studiare, incontrarsi, ascoltare e raccontare storie, assistere a presentazioni di libri e film, partecipare a laboratori, rassegne e podcast. La missione della biblioteca è costruire un patrimonio comune fatto di sport e di narrazioni, capace di celebrare campioni e gregari, vittorie e sconfitte, grandi eventi e piccoli gesti.

Chi desidera donare un libro può farlo prendendo appuntamento via mail all’indirizzo: . La Biblioteca Gianni Mura è sostenuta dalle collaborazioni con il Salone del Libro, con la Società Italiana di Storia dello Sport e dal patrocinio della Fnsi e dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia.

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Aka 7even in concerto a Milano

Aka 7even

Non x soldi tour 2025

Martedì 14 ottobre 2025, alle ore 21.00 in concerto ai Magazzini Generali di via Pietrasanta 16 a Milano c’è Aka 7even, uno dei più promettenti talenti del nuovo cantautorato urban-pop italiano: a 4 anni dall’ultimo disco e a oltre un anno dall’ultimo singolo, Aka 7even presenta dal vivo il nuovo ep Non x soldi, caratterizzato da un sound più suonato che mette in evidenza una maturità artistica e una narrazione autentica.

Luca Marzano, in arte Aka 7even, nasce nel 2000 e si appassiona alla musica da giovanissimo: una passione che diventa rifugio e scudo per ogni momento della sua vita. Nel 2020 si è contraddistinto nella ventesima edizione di Amici per le sue doti cantautorali e di poli-strumentista, scrivendo all’interno della scuola Mi Manchi, Yellow, Mille parole e Loca e pubblicando successivamente il suo disco d’esordio è Aka 7even (riedito anche in una Summer Edition arricchita di nuovi remix). La fine del 2021 di Aka 7even è coronata da altri traguardi: il suo primo libro 7 vite, anticipato dal singolo 6pm, e la vittoria come Best Italian Act agli Mtv Emas.

Nel 2022 Aka 7even ha partecipato tra i Big al Festival di Sanremo con il brano Perfetta così e vinte il Nickelodeon Kids’ Choice Award come miglior artista italiano; è poi tornato con i singoli Come la prima volta e Toca feat. Guè, ma anche con la ballad Non piove più. Tra l’estate 2023 e la primavera 2024 ha pubblicato Rock’n’roll, Non dimenticare e Notte fonda. Dopo un anno di silenzio, nel 2025 è tornato con il nuovo ep Non x soldi.

 

Biglietti 28,75 euro + commissioni.

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Giobbe Covatta in 70: riassunto delle puntate precedenti

Giobbe Covatta

“70 – Riassunto delle puntate precedenti”

Al Teatro Martinitt di Milano arriva un appuntamento da non perdere per gli amanti della comicità intelligente e della satira sociale. Il 14 e 15 ottobre, alle ore 21, Giobbe Covatta torna sul palco con 70 – Riassunto delle puntate precedenti, uno spettacolo che celebra la sua vita e i quarant’anni di carriera con uno stile che è ormai marchio di fabbrica: ironico, pungente e sempre capace di far riflettere.

Alla soglia dei 70 anni di vita e 40 anni di carriera, Giobbe Covatta festeggia con un’abbuffata dei suoi pezzi storici e meno storici. Il menù dello spettacolo prevede una degustazione di prodotti tipici del comico napoletano: religione, ambiente, ecologia, donne, terzo mondo, vecchiaia, il tutto è condito con un’abbondante dose di ironia e cotto a fuoco vivo in un crogiolo forgiato nel Sud Italia tenendo conto dell’intero Sud del mondo.

Il titolo stesso, 70, richiama il senso di bilancio che accompagna questo spettacolo: settant’anni vissuti intensamente, quaranta dedicati alla scena e al pubblico, senza mai rinunciare alla leggerezza come strumento per affrontare anche gli argomenti più delicati. Un modo per raccontarsi e, allo stesso tempo, per raccontare il mondo che cambia, ma che continua a riproporre contraddizioni che fanno sorridere e riflettere.

Gli ingredienti dello spettacolo sono tutti freschi perché incredibilmente non hanno nessuna scadenza tanto da sembrare addirittura futuribili. Lo spettacolo narra il percorso fatto dallo cheff per arrivare all’uso sapiente delle sue ricette e all’amore per le tematiche sociali affrontate sempre con la leggerezza di un’intelligente comicità, tratto distintivo dell’intera produzione artistica dell’artista.

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Alla scoperta dell’Open Museum of Senses a Milano: un’esperienza per tutti i sensi

Alla scoperta dell’Open Museum of Senses a Milano: un’esperienza per tutti i sensi

A Milano nasce una nuova tappa nel panorama delle attrazioni interattive: l’Open Museum of Senses, un luogo dove l’illusione, la percezione e il meraviglioso si incontrano per coinvolgere il visitatore in un percorso unico.
Biglietti QUI.

Dove si trova e orari

Il museo è situato in Viale Monte Grappa 10, Milano.
Gli orari di apertura sono i seguenti:

  • Dal lunedì al venerdì: dalle 10:00 alle 20:00

  • Sabato, domenica e festivi: dalle 9:00 alle 20:00, con ultimo ingresso un’ora prima della chiusura

Cosa offre il museo

L’Open Museum of Senses si propone come un’esperienza immersiva che stimola tutti i sensi: vista, tatto, olfatto, udito, gusto ed equilibrio.

I visitatori possono attraversare ambienti dotati di illusioni ottiche, stanze sensoriali, pavimenti tattili, spazi in cui il bilanciamento e la gravità sembrano sfidare le leggi comuni e installazioni che mettono in discussione la percezione della realtà.

Una delle peculiarità del museo è il SenseKit incluso nel biglietto: calzini speciali per percorrere superfici tattili e una “taste box” per stimolare il gusto in una zona dedicata.

Inoltre, il museo propone un gioco chiamato Sense Quest: un quiz interattivo con domande legate alle installazioni, volto a rendere l’esperienza ancora più coinvolgente.

Durata e modalità della visita

La visita si svolge autonomamente (self-guided), senza vincoli di gruppo obbligato, e dura circa 60-75 minuti. Al termine, si arriva allo shop del museo, dove è possibile acquistare gadget correlati all’esperienza.

Costi e biglietti

I prezzi variano in base alla tipologia di pubblico: adulti, studenti, bambini, persone con disabilità, over 65, gruppi e famiglie.
Ogni biglietto include gratuitamente il Sense Quest e il SenseKit.
Esiste anche un “biglietto open”, valido per un anno intero dalla data di acquisto.

Clicca qui per maggiori informazioni sui biglietti.

Per chi è indicato

Il museo è pensato per un pubblico ampio: famiglie, adulti, studenti, turisti curiosi.
Grazie al percorso modulato e alle istruzioni presenti, diventa un’ottima esperienza didattica e divertente.

Inoltre, il museo è accessibile a persone con mobilità ridotta: è presente un servoscala per superare i primi gradini e l’attraversamento fra i piani è garantito da un ascensore.

Opinioni e aspettative

Chi ha già visitato il museo ne apprezza l’effetto sorpresa, le illusioni ottiche e le esperienze sensoriali sorprendenti.

Qualcuno segnala che il percorso possa risultare breve rispetto al costo del biglietto, ma molti concordano che il mix tra intrattenimento e stimolo cognitivo renda l’esperienza memorabile.

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Degustazione gratuita di vini di alta qualità alla Scala di Milano

Degustazione gratuita di vini di alta qualità alla Scala di Milano
Degustazione gratuita di vini di alta qualità alla Scala di Milano

Degustazione gratuita di vini di alta qualità alla Scala di Milano

La celebre Scala di Milano ospita un evento imperdibile, giovedì 9 ottobre, per gli amanti del vino: una degustazione di etichette d’eccellenza, offerta gratuitamente ai partecipanti.

L’iniziativa si inserisce nel calendario culturale della città e propone una selezione raffinata di vini, da abbinare a un’esperienza unica in un luogo simbolico. Si tratta di un’occasione per conoscere produttori di rilievo e scoprire sapori ricercati, in un contesto elegante.

L’evento è aperto al pubblico, senza costo d’ingresso. I partecipanti potranno degustare i vini, dialogare con esperti e approfondire le caratteristiche delle bottiglie presentate.

Questa iniziativa rafforza l’idea che Milano sia non solo capitale della cultura e dell’arte, ma anche polo per momenti enogastronomici di pregio.

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Alessandro Borghi, Alessio Rigo De Righi e Matteo Zoppis presentano il film Testa o croce?

Testa o croce?

Testa o croce?

Martedì 7 ottobre 2025 presso il Palazzo del Cinema Anteo a Milano si svolge un doppio incontro con l’attore Alessandro Borghi e i registi Alessio Rigo De Righi e Matteo Zoppis, che incontrano il pubblico in occasione della proiezione del film Testa o croce?, presentato nella sezione Un Certain Regard del 78° Festival di Cannes: la storia di alcuni cowboy venuti da lontano, di una giovane coraggiosa e di un buttero sfacciato, in una rocambolesca fuga per la libertà.

Prima Alessandro Borghi, Alessio Rigo De Righi e Matteo Zoppis incontrano il pubblico alla fine della proiezione delle ore 15.30, in un dialogo con il critico cinematografico Gianni Canova. Poi introducono, sempre insieme a Canova, la proiezione delle ore 19.30. Biglietti: intero 9,50 euro, ridotto 7 euro.

 

La trama del film

Agli inizi del ‘900, il Wild West Show di Buffalo Bill arriva a Roma per vendere agli italiani il mito della frontiera, a colpi di fucili a salve e spettacoli di cowboy. Qui, nella cornice di una gara di doma divenuta leggenda tra cowboys e butteri italiani, Rosa, giovane moglie del signorotto locale, si innamora di Santino, il buttero che vince la sfida. In seguito all’omicidio del marito, Rosa e Santino fuggono insieme, ma la giustizia, come sempre, è venduta al miglior offerente e sulla testa di Santino viene messa una grossa taglia. Con Buffalo Bill sulle loro tracce, Rosa sogna l’America, quella vera, non quella dei manifesti pubblicitari con i bisonti, ma il suo sogno dovrà fare i conti con la realtà. Perché, come in ogni ballata western che si rispetti, il destino lancia la moneta. E spesso, la verità resta sepolta sottoterra.

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Un ippopotamo all’ingresso della Triennale di Milano

Triennale ippopotamo

Alla Triennale l’ippopotamo prende il posto della giraffa

Lunedì 6 ottobre 2025 l’ippopotamo, scultura monumentale di Jacopo Allegrucci, è stata collocata all’ingresso della Triennale di Milano, dove sarà visibile fino a domenica 9 novembre 2025, ultimo giorno di apertura della 24a Esposizione Internazionale della Triennale di Milano Inequalities.

Parte della serie ‘La fragilità del futuro’ composta da quattro animali in cartapesta, l’ippopotamo è la quarta e ultima opera a essere presentata dopo l’elefante della Namibia, la balenottera azzurra, distrutta a luglio da un atto vandalico, e la giraffa di Rothschield, sculture esposte nei mesi scorsi nell’ambito di Inequalities e che a fine esposizione rimarranno nel Giardino di Triennale.

La serie di animali realizzata da Allegrucci appositamente per Inequalities esprime una riflessione urgente e profonda sulla fragilità della nostra realtà ecologica e sulle disuguaglianze che segnano la nostra relazione con il mondo naturale.

L’artista, riproducendo alcune specie animali a rischio di estinzione, crea un parallelismo con la condizione fragile e temporanea della materia che le costituisce. La cartapesta, materiale riciclabile per eccellenza, diventa così simbolo di vulnerabilità e deperimento destinato a subire i segni del tempo, soprattutto quando esposto direttamente agli agenti atmosferici.

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Deejay Ten Milano 2025: sport, musica e divertimento

Deejay Ten Milano 2025

Deejay Ten Milano 2025

Domenica 12 ottobre 2025 torna a Milano la Deejay Ten, la corsa più amata dagli appassionati di sport, musica e divertimento, organizzata da Radio Deejay. Due i percorsi previsti: 10 km e 5 km, entrambi con partenza e arrivo nel cuore della città, tra entusiasmo, ritmo e una grande festa collettiva.

Una festa aperta a tutte le età, che combina sport, musica e intrattenimento, diventando un appuntamento imperdibile nel calendario podistico nazionale.

Ad animare e rendere ancora più speciale questa domenica all’insegna dello sport e del divertimento l’inconfondibile energia e ironia degli speaker della radio capitanata da Linus, che, come da tradizione, darà il via alla corsa alle ore 9 da via Achille / Piazzale Angelo Moratti. Tra gli speaker presenti alla tappa di Milano: Giorgio e Furio del Trio Medusa, Valentina Ricci, Umberto e Damiano, Vic, Diego Passoni, Matteo Curti e Alessandra Patitucci. Il percorso partirà a e si concluderà nella suggestiva cornice del quartiere San Siro, nei pressi dello Stadio simbolo dello sport, con due tracciati – uno più breve da 5 km accessibile a chiunque e uno più lungo da 10 km rivolto ai superiori di 16 anni – adatti a persone di ogni età e capacità atletica per vivere insieme una mattinata di movimento e benessere.

Cuore pulsante dell’evento è il Deejay Village, allestito presso il parcheggio bus Stadio San Siro, vicino alla fermata della Linea M5: luogo di ritrovo dove è possibile richiedere informazioni, ritirare pettorale e maglia nelle giornate di venerdì 10 ottobre (dalle ore 15.00 alle ore 19.00), sabato 11 ottobre (dalle ore 10.00 alle ore 19.00) e domenica 12 ottobre (dalle ore 7.00 alle ore 8.30), partecipare ai riscaldamenti muscolari pre-corsa a ritmo di musica e alle svariate attività proposte negli stand degli sponsor.

La partecipazione all’evento ha un costo di 20 euro (per tutti i partecipanti alla 10 km e per tutti i partecipanti alla 5 km, con età superiore ai 13 anni) e 10 euro (per i bambini fino ai 12 anni partecipanti alla 5 km ufficiale) e comprende: sacca con t-shirt ufficiale, pettorale, rilevamento cronometrico con chip, assicurazione Rc, medaglia di partecipazione, sacca ristoro al traguardo.

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Lucio Battisti in orchestra a Melzo

Lucio Battisti in orchestra

Lucio Battisti in orchestra

Sabato 18 ottobre 2025, al Teatro Trivulzio di Melzo, arriva “Lucio Battisti in Orchestra”, uno spettacolo che farà cantare e sognare chiunque abbia amato anche solo una volta le sue canzoni. A guidare questo omaggio sarà Sasha Torrisi, ex voce dei Timoria, affiancato da un’orchestra completa, pronta a dare nuova luce a brani che hanno fatto la storia della musica italiana. Che effetto farà ascoltare La canzone del sole, I giardini di marzo o Ancora tu con gli archi e i fiati dal vivo?

Il progetto nasce da un legame vero con il mondo di Battisti: Torrisi ha infatti collaborato per anni con Mogol, imparando a conoscerne i segreti artistici e le sfumature emotive. E non mancheranno sorprese, magari con arrangiamenti inediti o piccoli racconti tra una canzone e l’altra.

“Lucio Battisti in Orchestra” è un evento pensato per chi ha voglia di riscoprire quelle melodie che sembrano non invecchiare mai. Per chi, ascoltando Emozioni o Una donna per amico, si ritrova catapultato in un ricordo. E anche per chi magari non ha vissuto quegli anni, ma vuole capire perché ancora oggi Battisti sia così importante. E se la musica può unire le generazioni, questa è una delle strade più belle per farlo.

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Torna la Milano Wellness Week

Torna la Milano Wellness Week

Milano Wellness Week 2025

Dopo il successo della prima edizione, CIAOMONDO annuncia il ritorno della Milano Wellness Week patrocinata dal Comune di Milano, dal 6 al 12 ottobre 2025, un progetto diffuso e inclusivo che trasformerà Milano in un laboratorio aperto di consapevolezza, movimento, emozioni e relazioni.

La Wellness Week 2025 invita i cittadini a esplorare il benessere fisico e mentale attraverso yoga, meditazione, sound healing, workshop esperienziali, arte e cucina consapevole. Quartieri, scuole di yoga, spazi indipendenti, studi, gallerie e luoghi pubblici diventeranno il cuore pulsante di un’iniziativa che vuole avvicinare le persone, abbattere barriere e creare nuovi momenti di connessione.

Il tema del 2025 è “Energia”: “L’energia è il filo invisibile che ci unisce, il movimento che ci spinge, l’emozione che ci travolge, il respiro che ci circonda. è un invito a riscoprire e nutrire l’energia che ci attraversa ogni giorno – individuale, collettiva, sottile, emotiva. Attraverso pratiche di movimento, meditazione, sound healing, cibo, arte e workshop esperienziali, la Wellness Week esplorerà il legame tra benessere fisico e mentale, connessione e vitalità”.

Un palinsesto di eventi, pratiche e attività gratuito e aperto a tuttə, senza limiti o livelli di esperienza, la Wellness Week è pensata per chiunque desideri rallentare, ascoltarsi, sperimentare e condividere un tempo di qualità con sé stessi e con gli altri. Tutto è libero per scelta perché il benessere non deve avere barriere, l’energia non è un lusso. Abbiamo aperto le porte della città per aprire anche i sorrisi, gli incontri, la possibilità di esserci. Nessun biglietto da mostrare, nessun limite da superare, solo corpi che si muovono, occhi che si incrociano, persone che si ritrovano.

La Milano Wellness Week si conferma un progetto che fa bene alla città e a chi la vive ogni giorno: una risposta concreta al crescente bisogno di ascolto, libertà, apertura e autenticità.

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Milano punta sulle cargo-bike: cosa sono e perché potrebbero cambiare la mobilità

Milano punta sulle cargo-bike: cosa sono e perché potrebbero cambiare la mobilità
Milano punta sulle cargo-bike: cosa sono e perché potrebbero cambiare la mobilità

Milano punta sulle cargo-bike: cosa sono e perché potrebbero cambiare la mobilità

Milano sta investendo molto nelle cargo-bike, ossia biciclette progettate per trasportare merci di vari tipi. L’obiettivo è rendere la città più sostenibile. Inoltre, il mezzo offre vantaggi ecologici ed economici.

Cos’è accaduto

Di recente è stato organizzato il Cargo Bike Day Experience, un evento promosso dal Comune con Legambiente Milano, Clean Cities Campaign e altri partner. Durante l’iniziativa, amministratori, tecnici e politici hanno provato le cargo-bike in prima persona. In questo modo si è cercato di integrare la bici cargo nei futuri progetti di mobilità sostenibile.

Perché le cargo-bike servono

Le cargo-bike non sono una novità recente: esistono da fine Ottocento. Oggi possono però sostituire molti mezzi tradizionali delle consegne, molto più costosi e meno ecologici. Attualmente coprono circa il 2% delle consegne e-commerce a Milano, ma potrebbero arrivare al 30% nell’Area C se sostenute da politiche adeguate.

Sono vantaggiose anche per costi: meno bollo, meno carburante, assicurazioni più leggere. Inoltre, se sono elettriche, il vantaggio ambientale e pratico cresce.

Chi le usa già

A Milano esistono già alcuni operatori che impiegano le cargo-bike:

  • UBM – Urban Bike Messengers: è l’operatore principale nel campo della logistica in bici. Hanno decine di corrieri su cargo aziendali, collaborano con grandi corrierie.

  • So.De – Social Delivery: impresa nata nel 2021 che unisce consegne sostenibili a un progetto sociale. Impiega persone provenienti da contesti di marginalità, rifugiati o con problematiche diverse.

Quali passi avanti servono

Perché le cargo-bike diventino una realtà diffusa, servono:

  1. Incentivi all’acquisto sia per aziende logistiche sia per privati.

  2. Infrastrutture dedicate, come hub logistici per la distribuzione urbana.

  3. Supporto istituzionale, cioè politiche comunali chiare che integrino le bici cargo nei piani ambientali e di mobilità.

Le cargo-bike rappresentano una concreta alternativa ecologica e funzionale. A Milano esistono già esempi concreti. Tuttavia, per diventare parte integrante della mobilità urbana serve un impegno coordinato tra amministrazione, aziende e cittadini.

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