Il decreto Covid che introduce l’obbligo di vaccino per gli over 50 prevede una sanzione amministrativa di 100 euro una tantum per tutti coloro (lavoratori e non) che non saranno in regola con l’obbligo vaccinale a partire dal primo febbraio 2022. Lo spiegano fonti di Palazzo Chigi.
La sanzione sarà irrogata dall’Agenzia delle Entrate, attraverso l’incrocio dei dati della popolazione residente con quelli risultanti nelle anagrafi vaccinali regionali o provinciali.
Dai 400 ai mille euro per chi entra in un negozio senza Pass – Per le persone che accedono senza Green Pass ai servizi e alle attività in cui è obbligatorio averlo, è prevista invece una sanzione da 400 a mille euro.
La stessa disposizione si applica al soggetto tenuto a controllare il possesso del Pass, se omette il controllo. Il nuovo decreto Covid prevede l’obbligo di Green Pass (almeno di quello base) dal 20 gennaio per l’accesso alle attività che offrono servizi alla persona e dal 1° febbraio (o altra data, nel caso sia previsto dal Dpcm attuativo) per uffici pubblici, poste, banche e attività commerciali (salvo quelle per esigenze essenziali).
Over 50, vaccino entro il 31 gennaio – L’obbligo di Green Pass rafforzato per tutti i lavoratori (pubblici e privati) e i liberi professionisti di almeno 50 anni scatterà dal 15 febbraio. Da quella data, gli stessi saranno tenuti a possedere ed esibire il Green Pass rafforzato all’accesso al luogo di lavoro, pena la sospensione della retribuzione, ma senza conseguenze disciplinari e quindi si avrà diritto alla conservazione del posto di lavoro.
Pertanto chi oggi non è ancora vaccinato dovrà effettuare la prima dose del vaccino entro il 31 gennaio per ottenere un certificato rafforzato valido a partire dal 15 febbraio.